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DICEMBRE 2000
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NATALE: UNA COPPIA SU TRE ENTRA IN CRISI TROPPE ORE IN
CUCINA PER LEI, PARENTI E SUOCERA PER LUI
Milano, 22 dicembre 2000 - Il Natale alimenta la crisi di coppia. La fatica
accumulata nel preparare la festa, infatti, si ripercuote in maniera
negativa sulla coppia, tanto che una su tre se non si mette in viaggio
subito dopo Natale sarebbe a forte rischio di rottura. Il Natale, insomma,
sviluppa come non mai collera, aggressività che si ripercuotono sul
rapporto di coppia. Questo è quanto emerge da un'indagine condotta da
Viaggiare.it www.viaggiare.it
, il primo sistema integrato di offerta one stop shop online/offline
dedicato al turismo ed ai viaggi, su un panel di 793 coppie italiane di età
compresa tra i 25 ed i 55 anni. Il Natale? Che fatica: troppe ore in cucina
per lei, la suocera per lui Il Natale? Che fatica. Il 36% delle donne
italiane considera il Natale e le feste <<una gran seccatura>>,
o <<un periodo che spero passi prima possibile>>. Ma quali sono
le cose che le donne non sopportano delle festività di fine anno ? Il 48%
delle donne ha dichiarato a Viaggiare.it che una delle cose insopportabili
è <<il fatto che dovrà trascorrere troppo tempo in cucina per la
preparazione di pranzi e cene>>, il 37% non riesce a sopportare il
fatto di <<dover trascorrere troppo tempo in giro alla ricerca di
regali, molti dei quali ritenuti inutili>>, mentre il 28% dichiara
<<di non riuscire assolutamente a reggere la presenza di amici del
marito>>, il 22% è in ansia <<per l'arrivo di pareti
indesiderati>>. Ma anche per gli uomini ci sono delle situazioni
decisamente difficili da sopportare. Una tra tutte il fatto di dover
frequentare più spesso del solito la suocera (44%) e <<il dover
quindi subire in modo passivo le sue ingerenze>>. Il 37% non sopporta
le <<lamentele della moglie sul modo di stare con i figli durante il
periodo delle feste >>, mentre il 26% vorrebbe riuscire <<a
sopportare i figli degli amici che invadono la casa>>. Con queste
premesse quindi, secondo l'indagine di Viaggiare.it, il rapporto di coppia
durante i giorni di festa appare seriamente compromesso. L'unico modo per
sfuggire a litigi e a sfuriate furibonde è partire per mete lontane, al
fine di scaricare stress e tensione e ristabilire l'armonia perduta. Alla
domanda cosa chiederebbe a suo marito per riprendersi dalle fatiche
natalizie? Il 34% delle donne intervistate, infatti, desidererebbe
<<una vacanza che serva a dimenticare le fatiche accumulate per la
preparazione di cene e cenoni>>, il 27% vorrebbe <<un periodo di
relax per ristabilire l'armonia di coppia>>, mentre il 21% dichiara
<<un periodo da trascorrere con lui lontano dai figli, per vedere se
è tutto come un tempo>>. Il 18% partirebbe soltanto per il fatto
<<di dimenticare gli amici e i parenti non accetti>>. E gli
uomini, cosa chiedono alla propria partner? Secondo l'indagine di
Viaggiare.it Il 43% chiederebbe <<un viaggio in coppia in
tranquillità, magari su un'isola poco frequentata>>, il 36% vorrebbe
dalla propria partner <<molta intimità per iniziare il nuovo anno
all'insegna dell'eros>> mentre il 21% proverebbe ad <<ottenere
maggior libertà in quel periodo dell'anno per dedicarsi a se stesso>>.
Ma la volontà di evasione delle coppie italiane risulta confermata dalle
risposte alla domanda "Se avesse la possibilità, rimarrebbe a casa o
sceglierebbe di partire col suo partner?". Ben il 62 % delle sarebbe
disposta a partire immediatamente, contro un 48% che dichiara
<<apertamente di voler rimanere a casa>>. Per quanto riguarda
gli uomini, la volontà di partire è sicuramente molto più evidente. Il
45% sceglierebbe <<qualunque metà gli venisse prospettata>>, il
37% si affiderebbe ai viaggi last minute <<pur di partire all'ultimo
momento>>, mentre il 12% partirebbe solo <<se il viaggio
prospettato fosse molto dinamico e avventuroso>>. Soltanto il 6%
resterebbe comodamente in casa. Ma quali sono le mete ideali anti-stress del
Natale 2000 nei sogni delle coppie italiane ? Al primo posto viene il mare
dei Caraibi (44%), al secondo la classica, romantica, baita in montagna
(27%) e al terzo, col 15%, la grande metropoli (New York o Londra).
"ATTENZIONE. FA SOLO FINTA DI ESSERE PICCOLO"
MOTOROLA V. SERIES LA SOLA COSA CHE HA DI PICCOLO È LA DIMENSIONE
Milano, 22 dicembre 2000 - "Attenzione. Fa solo finta d'essere
piccolo" è il claim della nuova grande campagna stampa ed affissione
ideata da McCann Erickson Italia per il lancio della nuova serie V. di
Motorola. La serie V. di Motorola, ha già riscontrato un grande successo da
parte del pubblico italiano sin dal lancio, nel febbraio del 1999 dei primo
prodotto della serie: il V.3688. La gamma si è ulteriormente evoluta con
l'arrivo del V.3690 ed oggi, con il V50 ed il V51 già disponibili sul
mercato, rinnovati ed aggiornati con nuove ed interessanti funzioni. La
nuova campagna tratta il prodotto come un autentico "personaggio":
nelle diverse situazioni dove esprime la sua forte ed intrigante
personalità di vero point of reference per la classe, l'eleganza e lo
stile. Il cellulare attraverso la sua "bocca" a seconda delle
situazioni degusta un sigaro, una tartina di caviale, una fetta di limone o
"alla Johnny Stecchino" trattiene uno stuzzicadenti dopo avere
bevuto il classico drink con oliva. L'accostamento con i diversi soggetti,
oltre a mettere in risalto le dimensioni notevolmente contenute (82x43x26
mm), sottolinea il link con simbologie classiche rappresentative di uno
stile di vita e di un mondo sempre di moda. "Motorola ha scelto di
realizzare questa campagna per il lancio della nuova Serie V. per il grande
impatto visivo che permette di associare al prodotto simboli che sono da
considerarsi "di culto" per il nostro target" afferma Roberto
Rossi Direttore Generale di Motorola Divisione Cellulare in Italia. La
campagna per il lancio della nuova serie V., ideata da McCann Erickson
Italia, ha vinto la gara a livello europeo ed il suo soggetto declinato,
apparirà sulla stampa ed in affissione in tutta Europa. "Il massimo
piacere da qualcosa di estremamente piccolo. Questa è l'idea creativa su
cui abbiamo sviluppato la campagna europea per la serie V. di Motorola
commenta Stefano Colombo, Direttore Creativo di McCann-Erickson Spa -,
mentre il concetto creativo è "l'unica cosa piccola del V. Motorola è
la sua misura". Questo perché abbiamo voluto immaginare Motorola V.
come un personaggio in carne e ossa, dotato di vita propria, in diverse
situazioni chic, dove esprime la sua forte personalità. La personalità di
un'icona dello stile."
LA DECISIONE DEL REGNO UNITO ALIMENTA IL DIBATTITO
EUROPEO SULLA CLONAZIONE
Bruxelles 22 dicembre 2000 Ieri, durante un dibattito alla Camera dei
Comuni, descritto dagli osservatori come "appassionato ed
informato", i politici del Regno Unito hanno votato l'ampliamento della
vigente normativa nazionale relativa alla ricerca sugli embrioni.
L'emendamento è stato approvato con una maggioranza di 366 parlamentari a
favore e 174 contrari. La controversa decisione consentirà di prelevare
dagli embrioni in una fase molto precoce dello sviluppo le "cellule
staminali", ovvero quelle cellule che possiedono la particolare
capacità di evolversi in un'ampia gamma di tessuti corporei. Gli scienziati
ritengono che la capacità di tali cellule di evolversi in tessuti completi
potrebbe essere utilizzata nel trattamento di numerose affezioni debilitanti
e persino per rivoluzionare il trapianto di organi. Tuttavia molti di coloro
che si oppongono alla ricerca sugli embrioni sostengono che il pericolo di
un possibile utilizzo improprio di questa tecnologia è tale da rendere
inaccettabile qualsiasi ampliamento delle leggi attuali. Il primo ministro
britannico Tony Blair si è unito ai sostenitori della nuova normativa,
guidati dalla parlamentare laburista Yvette Cooper. Secondo quanto affermato
dalla Cooper dinanzi alla Camera dei Comuni, si deve consentire alla ricerca
di procedere, in quanto essa potrebbe fornire "la chiave per guarire il
corpo umano dal suo interno... Se si consentirà il proseguimento di tale
ricerca, i potenziali benefici saranno immensi, in particolare per coloro
che sono affetti da terribili malattie croniche". Tuttavia coloro che
hanno votato contro l'emendamento ritengono che i rischi superino i
potenziali benefici. Peter Garret, membro dell'associazione antiabortista
britannica "Life", ha manifestato le preoccupazioni di coloro che
temono che gli scienziati possano produrre cloni umani ed ha affermato:
"Una volta eliminati i vincoli alla produzione di embrioni umani
clonati, si creano i presupposti per la clonazione a fini
riproduttivi". Recentemente anche gli europarlamentari sono stati
chiamati ad esprimersi a Bruxelles in merito alla ricerca sulle cellule
staminali. Il 13 dicembre essi hanno votato a favore dell'istituzione di una
commissione temporanea che si occuperà di genetica umana e delle tecnologie
della medicina moderna che ad essa si ricollegano. I 36 membri prenderanno
in esame i problemi etici, legali, economici e sociali connessi con i nuovi
sviluppi in campo medico. Il commissario europeo per la Ricerca Philippe
Busquin ha accolto favorevolmente l'iniziativa degli europarlamentari che
segue la pubblicazione, effettuata a novembre a cura del Gruppo europeo di
etica (Gee), di un parere relativo alla ricerca sulle cellule staminali.
Secondo quanto affermato da un portavoce della Commissione, il commissario
Busquin allora si astenne dal commentare il parere, in quanto desiderava
sottolineare l'indipendenza del gruppo nei confronti della Commissione.
Ciononostante Busquin ha recentemente fornito informazioni dettagliate sulla
risposta della Commissione alle raccomandazioni del GEE riguardanti futuri
finanziamenti comunitari a favore della ricerca in questo settore. Secondo i
funzionari della Commissione, la Comunità continuerà ad applicare un
approccio di precauzione alla ricerca sulle cellule staminali, come
consigliato dal Gee. Il Commissario intende inoltre richiedere che le
valutazioni etiche di tutta la ricerca finanziata dall'UE, attualmente
obbligatorie all'avviamento del progetto, siano rafforzate durante tutta la
durata dei progetti. Successivamente inviterà gli Stati membri ad applicare
un analogo approccio. Nell'intervista rilasciata al Notiziario CORDIS, un
funzionario della Commissione ha dichiarato: "Le conseguenze delle
scienze biologiche saranno più importanti della tecnologia ... Stiamo
facendo del nostro meglio per elaborare una visione coerente in materia di
scienze biologiche". Consapevole di ciò, il 21 novembre di quest'anno
il Commissario ha istituito una commissione di coordinamento sulle
biotecnologie. Il medesimo funzionario ha aggiunto che la Commissione è
ferma nel sostenere che l'Europa debba tenere un dibattito equilibrato su
queste controverse ricerche. La Commissione teme in particolare che un
divieto totale determini il trasferimento negli USA delle aziende operanti
nel settore delle biotecnologie. Il funzionario ha proseguito: "Non
vogliamo dipendere dagli USA per le tecnologie che non sono più oggetto di
controversie". Secondo quanto affermato dal funzionario, ciò significa
che il prossimo programma quadro comunitario di Rst accorderà la priorità
all'applicazione della ricerca genetica sulle piante, sugli animali e sugli
esseri umani. Inoltre, nel 2001, una parte del bilancio dell'attuale
programma comunitario "Qualità della vita e gestione delle risorse
biologiche" sarà destinata alla ricerca sulle cellule staminali, con
particolare attenzione agli aspetti etici. Tuttavia non è stato ancora
stabilito alcun bilancio. L'importo verrà reso noto solo al termine della
consultazione tra la Commissione, il GEE ed il gruppo di alto livello sulle
bioscienze. La Commissione, che sta seguendo attentamente il dibattito nel
Regno Unito, afferma: "Il [prossimo] programma quadro dovrebbe
riflettere il parere del Parlamento [europeo] e del GEE e sospendere tutte
le attività di clonazione terapeutica nel programma comunitario finché non
disporremo di ulteriori informazioni".
I RICERCATORI DI GAND SVILUPPANO UN NUOVO METODO PER LA
CLONAZIONE DEI TOPI
Bruxelles, 22 dicembre 2000 ricercatori dell'università di Gand hanno
recentemente annunciato un nuovo metodo semplificato per la clonazione dei
topi, coronata dalla nascita di topi vivi. La ricerca viene descritta come
una tappa importante nella ricerca finalizzata ad applicazioni nella
medicina umana. Secondo i ricercatori "si tratta della prima notizia
della clonazione di un mammifero adulto in Belgio con l'utilizzo, tra
l'altro, di un metodo puramente meccanico ed autonomamente sviluppato di
trasferimento del nucleo". La ricerca intende sviluppare un metodo
fattibile ed affidabile per la clonazione di cellule somatiche, che
rappresenti la base di partenza per futuri studi nel campo della biologia ed
in particolare per la produzione di cellule staminali embrionali. Per
informazioni: Professor Marc Dhont Ghent University E-mail: marc.dhont@rug.ac.be
UNA NUOVA RETE DI PMI DEL SETTORE BIOMETICO
BIOTECNOLOGICO E AGROINDUSTRIALE METTE IN LUCE GLI OBIETTIVI DEL SER
Bruxelles 22 dicembre 2000 Secondo la Commissione europea, "Partners
for life" (Partnership permanenti), un nuovo progetto di collegamento
in rete per le piccole e medie imprese nei settori biomedico, biotecnologico
ed agroindustriale varato a Vienna il 19 dicembre, riflette gli obiettivi
dello Spazio europeo della ricerca. La rete, composta di 18 organizzazioni
di esperti, offrirà alle Pmi informazioni mirate in merito alle tendenze
delle tecnologie e del mercato nel campo delle scienze della vita, e
rappresenta, sempre secondo la Commissione, "un perfetto esempio di
attività coordinate tra organizzazioni nazionali e transnazionali, in altri
termini uno degli obiettivi dello Spazio europeo della ricerca [Ser]".
Gestita dall'Ufficio austriaco per la cooperazione internazionale nel
settore della ricerca e della tecnologia (But), la rete conta 18 membri,
cinque dei quali provenienti dai paesi dell'Europa centrale ed orientale, e
dispone di un budget complessivo di 4 milioni di euro. Circa il 50 per cento
della somma è stata assegnata dalla Commissione europea per il
finanziamento delle azioni di "informazione economica e
tecnologica" lanciate nel 2000 nell'ambito del quinto programma quadro.
Il progetto mira a creare 500 progetti con la partecipazione delle Pmi, che
godono di un accesso gratuito al servizio. In generale, uno dei principali
obiettivi del progetto è il rafforzamento della cooperazione tra istituti
di ricerca e Pmi. Per informazioni:Sabine Herlitschka BIT Vienna Tel:
+43-1-5811616-103; Fax: +43-1-5811616-16 E-mail: herlitschka@bit.ac.at
http://www.bit.ac.at/partners_for_life.htm
IL RAPPORTO DULBECCO SULLE CELLULE STAMINALI
Roma, 22 dicembre 2000 - In merito ad alcune notizie relative al documento
elaborato dalla Commissione di Studio sull'utilizzo di cellule staminali per
finalità terapeutiche, presieduta dal Premio Nobel, professor Renato
Dulbecco, il Ministero della Sanità informa che tali notizie non rispondono
in alcun modo al vero. Il Ministro della Sanità, professor Umberto Veronesi
riceverà il testo e potrà leggerne l'elaborato, per la prima volta,
soltanto domani pomeriggio, quando gli sarà consegnato dalla Commissione.
Venerdì 28 dicembre alle ore 16 lo presenterà, insieme a tutti i membri
della Commissione, all'opinione pubblica in una conferenza stampa.
NUOVI IMPORTANTI ACCORDI PER LVMH
Milano, 22 dicembre 2000 - Due nuove importanti accordi per il Colosso LVMH.
Donna Karan è entrata nel portafoglio dei marchi del Gruppo, che gia'
comprende Louis Vuitton, Berluti, Celine, Christian Lacroix, Emilio Puccim
fendi, Givenchy, Loewe, Kenzo, Marc jacobsm StefanoBi e Thomas Pink. L'
acquisizione consentira' al gruppo di accrescere la propria presenza sul
mercato americano perché la stilista Donna Karan capeggia una delle piu'
conclamate case di moda internazionali. Dotata di una creatività molto
apprezzata dagli anglosassoni la nota designer produce e commercializza
abiti da uomo e da donna, sportswear, accessori e calzature con i marchi
Donna Karan New York, Dkny, Dkny Jeans, Dkny Active. Recentemente apparsa
anche la notizia che Lvmh ha siglato con un'altra prestigiosa casa italiana
"Rossi Moda" (produttore di circa 400.000 scarpe all'anno e
fatturato annuo di circa 70 miliardi!) un accordo per produrre su licenza la
collezione Primavera/Estate 2001 del marchio Christian Lacroix e per
produrre e distribuire le collezioni Givency ed Emilio Pucci. (AB)
STOP SIGNS CLINIQUE
Milano, 22 dicembre 2000 - Trattamento d'avanguardia per le mani; riduce
visibilmente i segni d'età già esistenti e aiuta a prevenirne la
ricomparsa, oltre a donare un incredibile comfort. Stop Signs Hand Repair fa
per le mani ciò che Stop Signs Visible Anti Aging Serum e Cream fanno per
il viso. Schiarisce ed illumina grazie ad un complesso di estratti vegetali
come Biowhite (che contiene Estratto di tè verde, Estratto di mela,
Scutellaria Baicalensis, ed Estratto di cetriolo), previene i danni causati
dell'iperpigmentazione, più comunemente conosciuta come 'macchie d'età',
che possono invecchiare l'aspetto delle mani. Usato regolarmente, Stop Signs
Hand Repair aiuta non solo a prevenire la comparsa di macchie, ma anche a
schiarire quelle già esistenti.
COSMETICI: VENDITE IN CRESCITA NEL DUEMILA
Milano, 22 dicembre - Il settore cosmetico chiude il Duemila in bellezza.
Più che soddisfacenti i risultati ottenuti nel corso dell'anno, in
particolare in profumeria e in farmacia. Le profumerie, dopo un periodo di
relativa stagnazione, hanno confermato il trend positivo dell'ultimo
biennio. Il Duemila registrerà un incremento a valore stimabile intorno al
9%. Il sistema sta subendo profonde trasformazioni strutturali, le catene di
distribuzione stanno modificando i tradizionali rapporti impresa-negozio al
dettaglio. Ciononostante i segnali positivi registrati nel corso dell'anno
hanno confermato la validità e l'insostituibilità del servizio e della
professionalità del profumiere nell'assistere ed agevolare le scelte
all'acquisto del consumatore. Buone in particolare le vendite dei prodotti
per la cura della pelle e dei profumi mentre i prodotti per il trucco sono
risultati stabili. Significativi risultati sono stati registrati anche dalle
vendite in farmacia, in particolare nel primo semestre dell'anno. Si prevede
che il Duemila chiuda con un incremento molto vicino al 10%. Da evidenziare
il forte peso assunto dai solari che hanno concorso, insieme con i prodotti
di trattamento, a consolidare la ripresa dopo alcuni anni di stagnazione. I
prodotti professionali per acconciatori ed estetiste hanno confermato il
trend positivo degli anni precedenti con incrementi a valore del 5%. Molto
dinamico, in particolare, il mercato dei coloranti per capelli. Per quanto
riguarda invece la grande distribuzione le vendite si sono mantenute stabili
in quantità mentre i prezzi hanno subìto i soli aumenti dell'inflazione. I
solari e i prodotti di igiene sono risultati i più venduti. Stabili invece
i prodotti per il trucco e per i capelli. Chiudono il panorama distributivo
le vendite dirette, porta a porta e per corrispondenza, che si sono
mantenute stabili. Da registrare l'avvio, ancora in fase sperimentale, delle
vendite tramite Internet che faticano comunque a decollare. Si conferma
infine l'attivo della bilancia commerciale. Le esportazioni, sostenute anche
dal deprezzamento dell'euro, hanno costituito un ottimo veicolo commerciale
per le imprese di medie dimensioni. L'ingresso in mercati poco
industrializzati quali quelli dell'Europa dell'est, dell'Asia orientale e
del Sudamerica, iniziato da alcuni anni in conseguenza del deprezzamento
della lira, prima, e dell'euro, poi, ha superato la fase sperimentale,
consentendo oggi al made in Italy di dilatare le esportazioni e di ampliare
le quote di mercato. Le importazioni di materie prime e di prodotti finiti,
essendo principalmente di origine comunitaria, non hanno subito contraccolpi
dalla svalutazione dell'euro. www.unipro.org
PRESENTAZIONE TRAVELLER VALLE D'AOSTA
Saint Vincent, 22 dicembre 2000 - Si è svolta al Centro Congressi Grand
Hotel Billia di Saint Vincent, la presentazione di Traveller Valle D'Aosta,
il numero monografico dedicato alla valle D'Aosta. Dall'alpinismo
d'avventura, alle feste valdostane, dai segreti della tavola ai comprensori
sciistici, alle bellezze naturali e storiche, Traveller accompagna il
viaggiatore nella continua affascinante scoperta della Vallée. Sono
intervenuti: Claudio Lavoyer, Assessore Regionale al Turismo, Sport,
Commercio e Trasporti, Roberto Trentaz, Direttore Generale Casino della
Vallée, Ettore Mocchetti Direttore di Traveller. La Valle d'Aosta ha
attraversato recentemente un momento particolare, sicuramente molto
difficile. "L'alluvione del 15 ottobre scorso ha lasciato segni
profondi, nel territorio come nell'animo dei valdostani" - ricorda -
Claudio Lavoyer. "Affrontata la fase dell'emergenza e avviata quella
della ricostruzione, la preoccupazione dell'amministrazione regionale è
stata quella di affrontare il 'dopo-alluvione' anche dal punto di vista
dell'immagine. E' stata dunque organizzata una serie di iniziative
promozionali straordinarie: da conferenze stampa (in Italia e all'estero)
agli educational per giornalisti e operatori.In quest'ambito di iniziative
siamo onorati di presentare "Traveller Valle d'Aosta". Con
l'occasione ringraziamo il direttore di Traveller Ettore Mocchetti, qui
presente, e tutto lo staff della testata, che con questo numero dedicato
alla nostra Regione, ci ha dato un validissimo supporto in questa direzione.
Il numero monografico dedicato alla Valle d'Aosta presenta una Valle d'Aosta
sempre splendida nelle sue ricchezze paesagistiche, culturali, storiche ed
artistiche. Una Valle d'Aosta sempre viva. E' un connubio, quello del nostro
Assessorato al Turismo con Traveller, sicuramente sinergico, poiché
condividiamo la stessa filosofia. La Valle d'Aosta non è solo montagna e
sci, ma anche cultura, sapori e tradizioni. Così come le oltre 300 pagine
della rivista hanno saputo ben evidenziare. "
TRAVELLER RACCONTA GLI SPLENDORI DELLA VALLE D'AOSTA.
Saint Vincent, 22 dicembre 2000 - Una regione fatta di incanti e di sfide,
di vette e di valli incantate, di turismo d'elite e di borghi sperduti, di
leggende evocate dalla memoria e di gastronomia "doc". Traveller,
il mensile monografico di viaggi edito da Condè Nast, dedica il numero di
dicembre alla Vallée, come viene chiamata la regione nella lingua locale,
il patois. Traveller che ogni mese offre al lettore scenari e percorsi
originali alla scoperta dei luoghi più belli del mondo, rende con questo
numero un omaggio a uno dei luoghi più famosi al mondo per gli sport
invernali e per la magia 'tipicamente natalizia' evocata dai suoi scenari
naturali. Oltre 300 pagine di storie, itinerari, servizi fotografici e molto
altro ancora, in edicola già dal 20 dicembre. Traveller, racconta cosa
spinge i grandi arrampicatori ad affrontare gli imbattibili colossi,
ammaliati dal fascino dell'alta quota, dal gusto della sfida e dallo spirito
del sublime. Sono storie di estasi e di brivido, dove protagonisti sono
quattro maestosi giganti: Monte Bianco, Monte Rosa, Cervino e Gran Paradiso.
Ampi sono i servizi sui più importanti comprensori sciistici, là dove su
l'alpinismo ha scritto le proprie leggende e dove il turismo ha radici
millenarie: già gli antichi romani godevano le piacevolezze climatiche di
Courmayeur e apprezzavano le acque termali di Saint-Vincent. Traveller narra
anche della trasformazione di Cervinia, solo due secoli fa interamente
coperta da una fitta foresta, oggi meta prestigiosa di livello
internazionale. Dalle grandi attrazioni mondane si passa ai villaggi più
piccoli e perduti, ultimi baluardi della "civiltà" valdostana. A
proposito di storie, leggende e tradizioni, non potevano mancare i segreti,
sapientemente svelati da Traveller, della tavola della Vallée. Qui si parla
della Fontina - considerata l'oro valdostano - e degli atri tesori
dell'enogastronomia locale. Traveller ha ripercorso le antiche tradizioni di
questa terra, visitando alcune fra le numerose feste e sagre popolari che si
tengono nel corso dell'anno, scandendo il susseguirsi delle stagioni, i
tempi del raccolto e della vendemmia, i cicli vitali di uomini e animali. Ha
conosciuto la comunità dei Walser nei loro borghi incantati di cultura
'alemanna' e ci narra storie di valli perdute, di vescovi e di miracoli, di
eremiti del 2000. Offre un personale percorso all'interno di Aosta, l'antica
Augusta Praetoria, ripercorrendo venti secoli in due ore. Passando dalle
attrazioni urbane alla natura sconfinata, si arriva alle meraviglie
naturalistiche del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il primo creato in
Italia nel 1922, e delle numerose aree protette della regione. La Valle
d'Aosta si ritrova dunque in ogni aspetto di una geografia fisica e umana
aspra e favolosa che le recenti frane e alluvioni hanno solo temporaneamente
'sospeso', ma non cancellato. E, come dichiarava nel primo ottocento il
maestro e viaggiatore Herr Töppfer, e come Traveller testimonia oggi, è
"una terra dove la vita non tramonta mai".
SPECIALIZZARSI NELL'AMBIENTE E NELLA MODA GRATIS PER
DUE GIOVANI DUE BORSE DI STUDIO A COPERTURA TOTALE OFFERTE DA JOBLINE.IT ED
ATENEO IMPRESA
Roma 22 dicembre 2000 - Due borse di studio del valore complessivo di 14
milioni messe a disposizione da Jobline.it, azienda internazionale
specializzata nell'on line professional search, per frequentare i corsi di
Alta Specializzazione organizzati da Ateneo Impresa a Roma. La prima borsa a
copertura totale è per il Corso in Marketing e Comunicazione nell'Ambiente.
La prova di selezione per l'assegnazione si terrà venerdì 12 gennaio. La
seconda, sempre a copertura totale, è per il corso in Comunicazione e
Marketing nella Moda è prevista per venerdì 29 gennaio. I corsi partiranno
rispettivamente il 29 gennaio e il 5 febbraio. Dureranno tre mesi divisi in
quattro settimane di aula e otto di sviluppo di un progetto operativo di
comunicazione realmente commissionato da enti e aziende. A parte una fase
didattica iniziale comune ad entrambi, con docenti che provengono da aziende
nazionali e multinazionali, si toccheranno tematiche specifiche. Per
l'Ambiente si va dalla legislazione alla comunicazione ambientale, dallo
sviluppo sostenibile ai casi reali d'informazione ecologica. Per la Moda
invece si affronterà la griffe, il prodotto moda, il merchandising. Per
partecipare alle prove di selezione è necessario visitare il sito
www.jobline.it all'interno del Career Center "Canale Formazione"
dove sono pubblicati gli annunci di Ateneo Impresa. In particolare il
"Corso in Marketing e Comunicazione Ambiente" e "Corso in
Marketing e Comunicazione Moda". Informazioni più dettagliate è
possibile reperirle ai seguenti recapiti: Ateneo Impresa - segreteria
organizzativa tel. 06-69920231; fax 06-69922515; e-mail infocorsi@ateneoimpresa.it
GREMBIULONI DA BACARO PROPOSTI DALL'ARTIGIANA SARTORIA
VENETA DEI CONIUGI ZARA PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2001
Milano, 22 dicembre 2000 - L'Artigiana Sartoria Veneta, situata a Mirano,
nell'entroterra di Venezia, propone con i marchi "Tabarrificio
Veneto" e "Barena", capi della tradizione veneta e veneziana
dal sapore d'altri tempi rivisitati in chiave moderna. Per la collezione
primavera-estate 2001 sono presenti modelli d'ispirazione rurale e lagunare
ancora oggi indossati dalla gente che vive e lavora in barena. La barena è
un luogo tipico della laguna veneta e costituisce quel basso fondo arenoso,
tutto cosparso di piante e cespugli, condizionato dai movimenti del mare, un
luogo dove da sempre si pesca e si coltiva la terra assecondando le stagioni
e le maree. Tutti i prodotti marcati "Zara" si ispirano, anzi
spesso replicano indumenti che l'uso quotidiano ha modificato a beneficio di
chi li indossa e li utilizza per lavorare in barena. Dal
"burchio", una casacca particolare portata dai pescatori al
mercato del pesce di Chioggia, al "rurale", tipico pantalone
indossato dai contadini, ogni capo ha una sua storia da raccontare e nella
propria autenticità trova la sua formula per essere attualissimo. Sarà
presente anche il "grembiulone da bacaro" e anche questo capo è
il risultato di una storia vissuta. Il bacaro è l'antica osteria veneziana,
dove chi era addetto al governo delle botti indossava questi grembiuli
spesso ricavati da vecchi pantaloni da lavoro che venivano tagliati e da cui
si ricavava questo "paragrembo", che bene accompagna il modello
"biavarol" proveniente dai magazzini del sale e il "latariol"
comune nella centrale del latte. I tessuti utilizzati sono realizzati con
fibre naturali e si ispirano spesso alle tele povere da lavoro, in lino o in
canapa. Questi tessuti vengono tuttavia nobilitati da sapienti operazioni di
finitura e lavaggio che non snaturano l'origine del capo. I colori
prevalenti nella collezione sono i naturali, il colore della juta e il
bianco latte oltre ai colori profondi del mare e del cielo presenti in molte
sfumature. Grazie all'Artigiana Sartoria Veneta oggi si ammirano dei capi
dalla squisita fattura, ricreati con dovizia di particolari, secondo antiche
tradizioni, per coloro che vogliono riapprezzare la qualità e lo stile di
un tempo.
NINA RICCI : PRESENTATA LA COLLEZIONE OCCHIALI DA SOLE
PRIMAVERA-ESTATE 2001
Milano 22 dicembre 2000 Uno stile personalissimo, raffinato e contemporaneo
allo stesso tempo quello che contraddistingue la linea di occhiali di Nina
Ricci, creata per una donna fragile e tenera, ma non per questo meno decisa.
Uno dei modelli più significativi della collezione è la "Maschera
aerea" che avvolge lo sguardo, i nuovi occhiali "Lumière" di
Nina Ricci che evocano sensazioni di leggerezza e di delicatezza con uno
stile decisamente attuale. Le loro curve moderne abbinano seduzione,
funzionalità e protezione. Le mascherine sono proposte in vari colori e
sfumature come il marrone, il lilla fino al color cristallo, le stanghette
sono rigorosamente in metallo e su queste è inciso il marchio Nina Ricci.
La collezione è completata da modelli che possono adattarsi ad ogni tipo di
donna, per le più sportive ma sempre alla moda è stato realizzato il
modello "Energie" e il modello "Caresse" con montature
colorate e lenti a contrasto; per le più esigenti ideale è il modello
"Désir" molto affascinante che è proposto o in tinta unita o
nelle sfumature del maculato dal verde al marrone.
ESTETICA E COSMETICA ALL'UNISONO - NUOVA FRONTIERA
NELL'IDRATAZIONE DELLA PELLE: ROC HYDRA + VITAMINES ACTIVES
Milano, 22 dicembre 2000 - Presentata all'Hotel Duomo Hydra + Vitamines
Actives, la crema idratante quotidiana RoC, frutto della ricerca
approfondita di esperti della bellezza. L'intervento di Vittorio Sgarbi sui
canoni estetici della bellezza muliebre attraverso i secoli, si è concluso
con una visita alla mostra del '500 Lombardo da Leonardo a Caravaggio, in
corso a Palazzo Reale. Il nuovo prodotto di Roc garantisce un'azione lunga
24 ore ed in più apporta vitamine attive ed integre alla pelle. In una sola
settimana la pelle ritorna morbida e luminosa. Le ricerche su questa crema
condotte in Italia e Francia portano al risultato che il prodotto piace per
l'azione idratante e le vitamine efficaci. La confezione innovativa protegge
le vitamine dalla luce e dall'aria, grazie al prezioso involucro di
alluminio che le avvolge. Contiene: vitamina A integra, attiva e pura
stimolante il naturale rinnovamento cellulare; vitamina E integra e attiva
per contrastare l'azione dannosa dei radicali liberi sulla pelle; Uva/Uvb
SpF 15 per proteggere la pelle dalla luce solare. Disponibile in farmacia
nella confezione da 50 ml al costo di Lit. 35.000.
OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA. NUOVI SISTEMI DI ANALISI A
GARANZIA DELLA GENUINITA.
Milano, 22 dicembre 2000 - Presentate nel corso di un incontro al Centro di
Formazione Buitoni, di Via Bergognone 46, alcune ricerche di ricercatori del
gruppo EVM: Anna Cane Giovanni Morchio, Andrea Serani. Lo scenario che ruota
attorno a queste ricerche è stato illustrato invece da Zefferino Monini,
Portavoce di EVM e dalle relazioni di Tonino Zelinotti, Dirigente Superiore
del Dipartimento Dogane - Ministero delle Finanze e di Lanfranco Conte,
Direttore della Commissione Esperti Chitnici presso l'Unione Europea. Ha
coordinato l'incontro Gudrun Dalla Via, Presidente dell'Associazione stampa
agroalimentare. Il 700/o delle frodi alimentari attuate nel nostro Paese
riguarda gli oli. Si tratta, in misura prevalente, di frodi di carattere
commerciale o amministrativo, ma una parte di esse ha a che fare con la
genuinità del prodotto. Anche la qualità dell'olio che ogni giorno arriva
sulle nostre tavole, dunque, è in questione. Ecco perché i consumatori e
le autorità competenti prestano particolare attenzione ai temi della
qualità e della genuinità. Ma consumatori e autorità non sono i soli a
preoccuparsi. Le aziende produttrici di olio d'oliva, e di olio extra
vergine d'oliva in particolare, sono altrettanto interessate al problema
nella loro duplice veste di acquirenti di materia prima e di produttrici
dell'olio, che raggiunge quotidianamente le tavole di milioni di famiglie,
in Italia e nel mondo. Le aziende non lesinano investimenti e ricerche per
affinare le armi utili a combattere sofisticazioni e adulterazioni del
prodotto. Se ne è discusso nel corso dell'incontro organizzato dalle
aziende produttrici degli oli Bertolli, Dante, Monini, Sagra e Sasso,
riunite sotto il marchio EVM Extra Vergine di Marca, "Olio extra
vergine d'oliva: nuovi sistemi di analisi a garanzia della genuinità".
Fra le forme più diffuse di sofisticazione nel settore dell'extra vergine
si segnalano quella che prevede l'utilizzo dell'olio di nocciolo e quella
che si realizza attraverso la deodorazione degli oli d'oliva. La prima è
resa possibile dal fatto che le caratteristiche compositive dell'olio di
nocciolo non sono troppo diverse da quelle dell'olio d'oliva. Questo
permette di addizionarlo all'olio d'oliva senza modificarne il quadro
analitico in vigore. Scoprire la sofisticazione pertanto non è immediato.
La ricerca sviluppata dalle aziende di marca poggia sere analisi condotte
sui componenti minori di tali oli, i tocoferoli, attraverso le quali è
possibile arrivare a scoprire le sofisticazioni con buona percentuale di
sicurezza. Le deodorazioni sono, 'invece, trattamenti fisici c/o chimici
realizzati su oli extra vergini che per le loro caratteristiche chimiche o
organolettiche non possono essere dichiarati extra vergini di oliva e che,
una volta deodorati, vengono aggiunti agli oli extra vergini di oliva in
modo che le caratteristiche del prodotto finale risultino conformi con
quanto previsto dal regolamento comunitario. Anche contro questo tipo di
adulterazione le aziende di marca hanno sviluppato sistemi di analisi che
portano alla scoperta della frode e altri sono in fase di approfondimento,
per ridurre ancora il margine possibile di errore nei controlli sul
prodotto. I cinque marchi storici Bertolli, Dante, Monini, Sagra e Sasso
sono riuniti da oltre un anno sotto la sigla EVM, Extra Vergine di Marca,
nel comune impegno di tutelare la qualità del prodotto, diffondere la
cultura dell'olio e portare trasparenza nel mercato. Info EGG tel.02/4300651
BARTOLI - FREIRE - STEELS AL LAVORO PER UNA MIGLIORE
RIPRESA
Milano, 22 dicembre 2000 - Tre uomini di punta della Mapei - Quick Step sono
attualmente impegnati nella ricerca del pieno recupero della propria
efficienza fisica, presupposto indispensabile per affrontare nel migliore
dei modi la prossima stagione agonistica. Michele BARTOLI ha lasciato per
qualche giorno la sua casa di Montecarlo (Principato di Monaco) per recarsi
a Lucca, dove domani farà il punto con Lieven Maesschalck - il
fisioterapista belga che lo segue da molti mesi - sul lavoro sin qui svolto
in palestra al fine di ottenere il pieno recupero dell'efficienza dell'arto
inferiore destro. Come si ricorderà, Bartoli, il 2 giugno 1999, in
conseguenza di una caduta al Giro di Germania, fratturò la rotula destra.
Il lungo e tenace lavoro di riabilitazione gli ha consentito di affrontare
la stagione 2000 con un rendimento giudicato più che positivo dai medici,
in considerazione del grave danno subito nell'incidente. Tuttavia, durante
la stagione agonistica non è stato possibile proseguire il lavoro "a
secco" (in palestra) mirato al completo e definitivo consolidamento
dell'efficienza della gamba che aveva subito il trauma. Da qui la necessità
di riprendere il lavoro specifico "a secco", che si concluderà
nei prossimi giorni. "Probabilmente, dovrò comunque effettuare dei
'richiami' con questo tipo di allenamenti in palestra anche nel corso della
stagione agonistica - ha precisato il vincitore di quattro prove di coppa
del mondo - Ma sono sicuro che tutti questi sacrifici mi permetteranno di
tornare a dimostrare chi è il vero Bartoli." Oscar Freire Gomez è
invece a Monaco, dove si sta sottoponendo ad una serie di intense cure
mediche, concordate la scorsa settimana tra il dottor Hans-Wilhelm Müller
(ortopedico consulente del Bayern di Monaco) ed il dottor Claudio Pecci,
medico sociale della Mapei - Quick Step. Dall'inverno del 1998, Freire
soffre di una fastidiosa lombo-sacralgia, sino ad oggi risultata refrattaria
alle diverse terapie alle quali si è sottoposto il vincitore del Campionato
del Mondo di Verona '99. "Le terapie, iniziate lunedì 18 u.s., sono
basate su tre serie di interventi infiltrativi a livello lombare, effettuati
a giorni alterni - precisa il dottor Pecci - e si concluderanno venerdì 22,
giorno il cui Oscar farà rientro in Spagna". "Qui a Monaco ho un
programma molto impegnativo - aggiunge Freire - poiché oltre alle
infiltrazioni, debbo sottopormi ogni giorno a tre- quattro ore di
fisioterapia; ma sono molto fiducioso, poiché le sensazioni, dopo questi
primi giorni di cura, sono già positive". Nonostante la caduta
accidentale che mercoledì 13 u.s. ha provocato a Tom STEELS un'infrazione
ossea alla mano destra, grazie all'applicazione di un bendaggio rigido,
sembra proseguire senza gravi conseguenze la preparazione dello sprinter
belga. "Sto cercando di seguire ugualmente il programma di allenamento
concordato al Centro Mapei di Castellanza - dice Steels - in caso di brutto
tempo, arrivo a fare anche tre ore consecutive sui rulli. Ma la cosa che
più mi conforta, sono le buone sensazioni di recupero in generale: non era
così da diversi mesi, a seguito di una virosi ad andamento subdolo che mi
è costata la partecipazione alle Olimpiadi. Comunque penso di poter
rispettare la data del mio debutto stagionale, previsto il 16 gennaio 2001
al Tour Down Under, in Australia." www.mapei.it
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