QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia,
E-business, Turismatica ed Attualità
WEB HI TECH
NOTIZIARIO
TECNOLOGICO
MARKETPRESS
di
VENERDI'
26 GENNAIO 2001
pagina 4
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SCONTI DEL 40 PER CENTO SUL PREZZO DEI PROCESSORI INTEL
Milano, 26 gennaio 2001 - L'azienda statunitense ha intenzione di tagliare fino al 40 per cento i prezzi di alcuni modelli di processori per Pc e di almeno il 30 per cento quelli dei processori per notebook. Questa nuova politica permettera' ai processori Intel di avere prezzi in linea con quelli proposti dal suo principale concorrente, Amd. Intel ha lanciato una politica di prezzi aggressiva per far fronte al rallentamento della vendite sul mercato dei Pc. Per esempio, Intel ridurra' il prezzo del Pentium 4 a 1,5 GHz da 819 a 644 dollari e quello del modello a 1,4 GHz da 575 a 440 dollari. Il Pentium III da 1 GHz sara' disponibile invece a 268, non piu' a 465 dollari, mentre il modello da 933 MHz costera' 241 dollari, invece che 348 dollari. Per quanto riguarda i processori per notebook, infine, il prezzo del Pentium III a 850 MHz per notebook passera' da 722 a 508 dollari, mentre quello del Pentium III a 800 MHz da 508 a 342 dollari.
QUADRICS SUPERCOMPUTERS WORLDS ADOTTA SMARTSTREAM
IMPORTANTE RISULTATO DELLA PARTNERSHIP CON SPRING CONSULTING
Agrate B., 26 gennaio 2001 - Geac Italia, filiale di Geac Computer
Corporation (TSE: GAC), annuncia che Quadrics Supercomputers Worlds,
società di engineering con sede a Roma, ha scelto per i suoi sistemi
informativi amministrativi SmartStream, acquistando tutti i moduli dell¹area
Financials e il modulo Purchasing. Quadrics Supercomputers Worlds (QSW),
società di diritto inglese con uffici a Bristol e a Roma, è stata
costituita nel 1996 ed è controllata da Alenia Spazio/Finmeccanica. QSW
è leader europea nel settore del supercalcolo per la progettazione,
sviluppo e commercializzazione della "QsNet": tecnologia di
interconnessione ad alte prestazioni per nodi di calcolo. ³Questo
successo è stato raggiunto grazie a Spring Consulting, partner
qualificato di Geac Italia² dichiara Francesco Nava, Amministratore
Delegato della filiale italiana di Geac, ³e rafforza ulteriormente la
partnership nata un anno fa.² Spring Consulting ha sede a Roma e Milano e
si occupa di consulenza informatica in particolare per il mondo Unix e
Windows NT. L¹azienda vanta una notevole esperienza nel settore ERP
partecipando a progetti anche in ambito internazionale. Nell¹offerta di
Spring Consulting figurano la pianificazione dei sistemi, la conduzione
dei progetti, il Facility Management e l¹Outsourcing. Informazioni su
Geac Geac Computer Corporation Limited (Toronto Tse: Gac) fornisce
soluzioni software e sistemi mission-critical per ogni tipo di società in
tutto il mondo. Le soluzioni includono applicazioni cross-industry per
l¹amministrazione e per la gestione delle risorse umane, e soluzioni
Enterprise Resouce Planning per la produzione, la distribuzione e la
Supply Chain. Geac fornisce anche software per specifici mercati verticali
quali Hospitality (hotel e ristoranti), società immobiliari, publishing
marketplaces, biblioteche e pubblica amministrazione.
SECONDO IL 97% DEGLI AMERICANI UNA ELEVATA SICUREZZA
È ESSENZIALE NEI DISPOSITIVI INTERNET PORTATILI, IL PROCESSORE CIRRUS
LOGIC MAVERIK È L'UNICO IN GRADO DI GARANTIRLA L'INCHIESTA RIVELA INOLTRE
LE PREFERENZE DEI DISPOSITIVI AUDIO INTERNET PORTATILI
Milano, 26 gennaio 2001 - Da una recente indagine condotta via Internet su
un campione di 1001 utenti di America Online e American Advantage, è
emerso che il consumatore risulta sempre più consapevole dei rischi
connessi alla sicurezza personale nell'utilizzo dei dispositivi Internet
wireless. Il 97 percento dei consumatori intervistati sostiene infatti
l'importanza di proteggere dagli hacker informazioni personali, come ad
esempio il numero di carta di credito, adottando sui dispositivi un
elevato livello di sicurezza. Il chip Maverick di Cirrus Logic Inc. (Nasdaq:
CRUS) è l'unico processore general-purpose a garantire il più elevato
livello di sicurezza integrata, in fatto di riservatezza personale e
contenuti aziendali. Ai timori mostrati dai consumatori fanno eco gli
analisti del settore. "La sicurezza rappresenta un problema
imprescindibile che minaccia il settore dei dispositivi Internet ",
ha affermato Jay Srivatsa, semiconductor analyst presso Dataquest di
Gartner Group Inc. "Le aziende che offrono a prezzi contenuti
soluzioni dotate di funzioni di sicurezza integrate saranno meglio di
altre in grado di avvantaggiarsi dell'esplosiva crescita prevista in
questo settore nei prossimi cinque anni". Se Napster ha compreso a
fondo le esigenze di sicurezza da parte dei fornitori di contenuto, come
ad esempio le etichette discografiche, per la protezione dei copyright, i
consumatori statunitensi sono sempre più consapevoli dei rischi che
corrono in merito alla sicurezza, allorquando utilizzano riproduttori
audio online, PDA e altri prodotti Internet di fascia consumer.
Informazioni personali come numeri di carta di credito, password
personali, transazioni azionarie, ecc., che vengono memorizzate nei
dispositivi Internet sono per questa ragione soggette ad atti di
pirateria. "I chip Maverick sono gli unici processori general-purpose,
attualmente disponibili sul mercato, in grado di proteggere le
informazioni sensibili del consumatore", ha affermato Matthew Perry,
vice president e general manager di Cirrus Logic Embedded Processors
Division. "La sicurezza Maverick offre infatti al consumatore e
all'azienda numerosi livelli di protezione che vanno dalla tecnologia
MaverickLock(tm) "di livello militare", alla protezione
MaverickKey(tm), i cui brevetti sono entrambi in fase di registrazione, a
soluzioni software di sicurezza". Tendenze di acquisto e informazioni
demografiche Nonostante la sensazione diffusa che gli MP3 e i riproduttori
audio per Internet siano dominio esclusivo degli studenti universitari,
l'indagine ha rivelato come le persone con età compresa tra 25 e 34 anni
avrebbero intenzione di acquistare un riproduttore audio online alla
stregua dei loro coetanei universitari. Il 28 percento delle persone nella
fascia di età compresa tra 25 e 34 anni afferma infatti di avere in
programma l'acquisto di un riproduttore audio per Internet nel corso dei
prossimi 12 mesi, rispetto al 34 percento dei ragazzi tra i 18 e i 24
anni, mentre soltanto il 19 percento delle persone di età compresa tra 35
e 49 anni prevede di acquistarne uno nel prossimo anno. La scelta dei
consumatori che dovrebbero acquistare un riproduttore audio Internet nei
prossimi sei mesi cade sul Rio. I processori Maverick alimentano i
riproduttori audio Internet Rio 600, Rio 800 e Nike, oltre al ricevitore
Rio. "Sebbene siano sul mercato da appena nove mesi, i processori
Maverick alimentano due dei tre maggiori riproduttori portatili di musica
digitali, il Rio 600 di SONICBlue e la linea Nomad II di Creative Labs",
ha osservato Mike Paxton, senior analyst per Cahners In-Stat Group.
"Creative e SONICBlue rappresentano il 60 percento di tutta la
distribuzione mondiale". Aggiunge Paxton, "Abbinata alla
proiezione di quest'anno, la quota di mercato dei processori Maverick
mostra un tasso di crescita pari al 399 percento nel settore dei
riproduttori audio portatili digitali, rendendo quella di Maverick una
presenza di assoluto rilievo sul mercato". Con la maggior parte dei
riproduttori audio per Internet a un prezzo che varia tra USD 150 e USD
300, le tendenze finanziarie evidenziate dall'indagine sono alquanto
sorprendenti. L'81 percento delle famiglie con un reddito inferiore a USD
50.000 e il 65 percento delle famiglie con un reddito tra USD 50.000 e
90.000 l'anno, dichiarano di volere acquistare un riproduttore audio
Internet nel corso dei prossimi dodici mesi. Per contro, solo il 41
percento delle famiglie con reddito pari a USD 100.000 o superiore a
questa cifra intende acquistarne uno. Paxton di Cahners In-Stat prevede
che le vendite di riproduttori portatili digitali audio raggiungeranno la
cifra record di USD 998 milioni nel 2001 e di USD 1,25 miliardi entro il
2002. In base al rapporto del luglio 2000, effettuato dagli analisti di
Jupiter Communications, si prevede che il fatturato legato alla musica
scaricata digitalmente, che è stato di USD 9 milioni nel 2000, toccherà
USD 1,5 miliardi entro il 2005. Grazie alla protezione offerta dal chip
Maverick, la musica digitale può essere venduta, affittata o valutata, a
seconda della preferenza e del modello aziendale proposti dai fornitori di
contenuto. Alla domanda sul tipo di preferenza nell'acquisto di musica
digitale, il 53 percento dei consumatori ha risposto di preferire
l'acquisto per canzone, il 25 percento ha scelto l'acquisto per album, il
17 percento desidera affittare musica per canzone, il 6 percento per
collezione di etichetta discografica, mentre il 3 percento preferisce
affittare per album. Tendenze di formati e registrazioni I consumatori,
inoltre, tengono in grande considerazione il tipo di scelta e di
flessibilità nel settore audio Internet. Il 65 percento dei consumatori
non si accontenta di riproduttori audio Internet che si limitino al
formato MP3, ma preferisce avere un riproduttore audio in grado di gestire
diversi tipi di file audio, come ad esempio il WMA. Infine, in un
interessante e inaspettato sviluppo della sicurezza, tra la popolazione
intervistata che attualmente possiede un riproduttore audio Internet,
oltre un terzo dichiara di copiare CD su riproduttori MP3 o WMA, mentre
oltre la metà sostiene di non farlo. Questa inchiesta, ritenuta
attendibile dal punto di vista statistico e demografico, è stata
commissionata da Cirrus Logic e condotta dalla divisione DMS di AOL. La
tecnologia MaverickLock(tm) di Cirrus Logic garantisce il più elevato
livello di sicurezza disponibile oggi sul mercato. Grazie all'integrazione
dei circuiti Cirrus Logic, il cui brevetto è in fase di registrazione,
MaverickLock offre una sicurezza hardware tipica dei dispositivi
special-purpose per uso governativo o militare. Questa tecnologia può
essere utilizzata per proteggere qualsiasi tipo di contenuto ed è in
possesso di certificazione MetaTrust-Certified(tm). MaverickLock assicura
una completa protezione di hardware e software contro invasioni non
autorizzate "chiudendo fuori il processore dall'interno e lasciando
le "chiavi" all'interno. Grazie a un numero di chiave privata
univoco e nascosto, collegato a una chiave privata, i processori
MaverickLock sono in grado di inizializzare un ambiente protetto.
Allorquando un dispositivo MaverickLock venga avviato o operi in modo
sicuro, il debug e altri tipi di interfaccia vengono disabilitati
automaticamente. Questa funzione impedisce agli hacker di accedere alla
parte interna del chip, dove sono memorizzati l'ID privato e altre
informazioni protette. Nel caso in cui il dispositivo individui una
modalità non protetta, le informazioni di sicurezza vengono nascoste in
modo definitivo. Cirrus Logic ha introdotto la tecnologia MaverickLock in
due prodotti: il Maverick EP7339 SOC, per riproduttori Internet musicali e
il Maverick(tm) EP9312, per juke-box audio e server domestici.
TUTTI I VANTAGGI DEL NUOVO AIX TOOLBOX PER LINUX DI
IBM
Segrate, 25 gennaio 2001 - IBM ha presentato AIX Toolbox for Linux
Applications, uno strumento che permette di portare applicazioni Linux su
piattaforma IBM eServer con AIX.. Disponibile al download da Internet,
questo Toolkit rappresenta un nuovo passo avanti di IBM per ampliare l'affinita'
di AIX con Linux. AIX Toolbox for Linux Applications e' infatti il primo
risultato concreto dopo l'annuncio di AIX 5L, l'ultima versione di AIX.
Nella prossima release - AIX 5L Version 5.1, attesa a breve - IBM
includera' API e header file per garantire la compatibilita' di AIX con
Linux a livello sorgente, consentendo di compilare ed eseguire la maggior
parte delle applicazioni Linux anche su AIX. AIX 5L e' un sistema studiato
per supportare sia l'architettura Power che Intel a 64 bit. " AIX
Toolbox for Linux Applications mette a disposizione un set di utilities e
tools di sviluppo sia per AIX che per Linux", ha dichiarato Tilak
Agerwala, Vice Presidente UNIX Marketing and Product Management di IBM.
"Il Toolkit libera la capacita' di AIX di far girare le applicazioni
Linux e fornisce ai clienti una maggior flessibilita' nell'adozione di
soluzioni e-business. Con AIX 5L e il nuovo AIX Toolkit, i nostri clienti
possono finalmente adottare le soluzioni che desiderano sull'hardware che
preferiscono". AIX 5L offre una piattaforma assolutamente solida con
ampi spazi di crescita e garanzie di salvaguardia degli investimenti senza
vincolare a una soluzione chiusa. L'impiego di AIX e di AIX Toolbox for
Linux Applications permette di compiere in modo trasparente la transizione
tecnologica tra due ambienti operativi AIX e Linux piu' fortemente basati
su standard aperti. "Grazie alla propria leadership tecnologica, alle
ottime funzionalita', al buon rapporto prezzo e prestazioni e alla
scalabilita' delle architetture Power e IA-64, IBM ha l'opportunita' di
rafforzare ulteriormente la posizione di AIX come principale sistema
operativo UNIX aperto", ha commentato Bill Claybrook, Research
Director di Aberdeen Group. "La strategia di integrazione UNIX/Linux
di IBM consentira' a ciascun cliente di selezionare le piattaforme piu'
adatte alle proprie esigenze di business". AIX Toolbox for Linux
Applications integra numerosi programmi GNU e open source per AIX 4.3.3 e
AIX 5L, che costituiscono la base dell'ambiente di lavoro preferito dagli
sviluppatori Linux. Le applicazioni presenti nel Toolkit comprendono
versioni ricompilate dei desktop Gnome e KDE, utility di sistema come
emacs, Samba e Zip, librerie, shell, utility di base GNU e tool di
sviluppo come gcc, g++, RPM e Autoconf. Dal momento che le applicazioni
vengono eseguite su AIX, i clienti possono unire la flessibilita' di Linux
con la disponibilita' e scalabilita' tipiche di AIX, nonche' beneficiare
della gestione avanzata del workload, di sofisticati tool per
l'amministrazione di sistema e del software per ambienti cluster.
MICROSTRATEGY RILASCIA "NARROWCAST SERVER
7.0": IL PRODOTTO DI DISTRIBUZIONE PROATTIVA CHE AIUTA LE AZIENDE A
MANTENERE LA CONNESSIONE CON DIPENDENTI, FORNITORI E CLIENTI
Milano, 26 gennaio 2001 - MicroStrategy(r) Inc., leader a livello mondiale
nella fornitura di business intelligence software, ha annunciato la
disponibilità di MicroStrategy Narrowcast Server 7.0(tm), che estende la
portata della business intelligence, personalizzando e gestendo in modo
proattivo la distribuzione di contenuti e analisi dalla piattaforma
MicroStrategy 7(tm), e da altre fonti di back-end, a dipendenti, partner e
clienti in ambito aziendale. In base alla definizione di soglie di
business, MicroStrategy Narrowcast Server consente di distribuire,
utilizzando vari tipi di dispositivi (quali e-mail, pager, PDA, fax e
telefoni wireless), informazioni critiche agli utenti che potranno agire
immediatamente in relazione a tali informazioni. Un responsabile di
magazzino può, ad esempio, ricevere un avviso quando le scorte scendono
al di sotto di un limite specificato. In base a tale insight potrà
attivarsi immediatamente e ordinare la quantità di prodotto appropriata.
Test interni dimostrano la scalabilità di Narrowcast Server 7.0: durante
i rigorosi test svolti all'interno dell'azienda, Narrowcast Server è
stato eseguito in ambiente clustering con quattro server a quattro
processori con sistema Windows NT. Narrowcast Server ha recuperato
informazioni personalizzate da un datawarehouse e le ha formattate e
distribuite al ritmo di oltre 400.000 messaggi personalizzati all'ora. I
risultati confermano che MicroStrategy Narrowcast Server è in grado di
raggiungere milioni di utenti, ai quali distribuisce informazioni
avvalendosi di affidabili capacità di load-balancing e fail-over.
MicroStrategy Narrowcast Server consente la distribuzione di informazioni
critiche con i metodi più comuni e indipendentemente dal livello di
capacità tecniche degli utenti stessi; supporta una notevole quantità di
criteri di personalizzazione, metodi di formattazione e tecnologie di
trasmissione dati. Dotato di supporto multilingue integrato, MicroStrategy
Narrowcast Server distribuisce contenuti appropriati in fusi orari e
lingue differenti. MicroStrategy Narrowcast Server è dotato di
eccezionali caratteristiche di flessibilità, funzionalità e facilità di
gestione. La sua architettura aperta e a componenti si integra sia con
MicroStrategy Intelligence Server(tm), sia con fonti di dati non
MicroStrategy, quali file XML, flat file, contenuti Web e server
applicativi. MicroStrategy Narrowcast Server può supportare milioni di
utenti finali ed è estensibile grazie a un'architettura modulare e API
aperte. Include inoltre un SDK globale che ne estende le capacità e
facilita l'integrazione con le infrastrutture e le applicazioni aziendali
esistenti. Per assicurare un funzionamento stabile a livello aziendale,
MicroStrategy Narrowcast Server è dotato di strumenti di gestione remota
ed è cluster-ready per permettere la distribuzione del carico di lavoro,
con funzioni automatiche di fail-over e ripristino. "MicroStrategy
Narrowcast Server è un'interessante combinazione di scalabilità,
funzionalità e flessibilità", ha dichiarato Edward Lang,
vicepresidente partnership e tecnologie strategiche di cvent.com.
"Non è solo potente, ma ci consente di sviluppare applicazioni
narrowcast personalizzate tramite un modello ASP (Application Service
Provider)." MicroStrategy Narrowcast Server è gia' disponibile. Il
software MicroStrategy potrà a breve essere ordinato direttamente tramite
il Web Store online di MicroStrategy, all'indirizzo
http://www.microstrategy.com dove sono disponibili anche demo,
configurazioni e aggiornamenti. I visitatori dello Store potranno
acquistare online o telefonicamente software, supporto tecnico,
formazione, consulenza e documentazione MicroStrategy proposti in un
formato semplificato al massimo. Una versione di valutazione di
MicroStrategy Narrowcast Server è gia' disponibile online per la prova
gratuita o l'acquisto per uso limitato. Può inoltre essere acquistata
contattando MicroStrategy Italy - Tel. 02/7222251 Fax. 02/72222528 o
presso i rivenditori autorizzati.
MAXTOR CORPORATION REPORTS STRONG FINANCIAL RESULTS
FOR THE FOURTH QUARTER OF 2000
MILPITAS, Calif., January 26, 2001 - Maxtor Corporation (NASDAQ: MXTR)
today announced strong financial results for the fourth quarter ended
December 30, 2000. Revenue for the quarter was $727.2 million, 5% above
revenue of $690.6 million in the fourth quarter of 1999. The company
reported net income of $5.0 million in the fourth quarter of 2000 compared
with $4.0 million in the fourth quarter of 1999. Diluted earnings per
share were $0.04 for the fourth quarter of 2000 compared with $0.03 for
the same quarter in 1999. Included in the recent fourth quarter results
was a pre-tax charge of $7.7 million, representing the settlement of a
legal dispute that has been resolved pending final Court approval in
February. Excluding this charge, net income in the fourth quarter would
have been $12.1 million and diluted earnings per share would have been
$0.10. Revenue for 2000 was $2.7 billion compared with $2.5 billion in
1999. Net income was $31.8 million, or $0.27 per share, in 2000, compared
with a net loss of $50.1 million, or $(0.48) per share, in 1999. "This
was an outstanding quarter for Maxtor," said Mike Cannon, president
and CEO. "During the fourth quarter, we shipped 7.4 million drives
and generated a gross profit margin of 14.5%. Inventory turns improved to
23.3 compared with 21.6 in the third quarter, and we increased cash and
marketable securities by $25 million to $376 million at year-end compared
with $351 million at the end of September 2000. "The strength of the
quarter and the year was the result of Maxtor's continued focus on
consistent execution and our ability to quickly respond to changing market
conditions. We were able to rapidly ramp up production of new products,
especially the 20 GB per disk configuration; we managed the supply chain
effectively; and we were able to meet customer requirements while
improving asset utilization. "We continued to make progress with our
network attached storage business. Our MaxAttach line generated $5.9
million in revenue in the fourth quarter, an increase of 22% from the
third quarter. In addition, our recently-introduced 1394 External Storage
solution, which allows users up to 80 GB of additional storage for video
editing, MP3 downloads, digital photos and games, saw good consumer
acceptance in the quarter." "We are working closely with Quantum
to complete the proposed merger of Quantum's Hard Disk Drive Group with
Maxtor. In December, we cleared the Hart-Scott-Rodino regulatory
requirement and received European Union approval for the combination to
proceed. Once the SEC has declared the final registration statement
effective, we will send a joint proxy statement out to shareholders of
Maxtor and Quantum and schedule a shareholder meeting. We continue to
anticipate a closing in late March or April, pending stockholder approvals,"
concluded Mr. Cannon.
NUOVI UP-CONVERTER DIGITALI PROGRAMMABILI DI INTERSIL:
PIÙ SEMPLICE LA PROGETTAZIONE DI STAZIONI BASE E ANTENNE INTELLIGENTI UN
SINGLE CHIP CON QUATTRO CANALI PROGRAMMABILI IN MODO INDIPENDENTE
Milano, 26 gennaio 2001 - Intersil (NASDAQ: ISIL), fornitore leader di
tecnologie in silicio per le applicazioni integrate di comunicazione, ha
potenziato la sua linea di IC radio digitali CommLink con un nuovo
single-chip altamente integrato da quattro up-converter. Il nuovo
dispositivo semplifica l'aggiornamento delle stazioni base esistenti,
consentendo loro di gestire i più recenti protocolli ad alta velocità
con un throughput ancora superiore. Il nuovo up-converter quadruplo può
essere programmato per gestire simultaneamente fino a quattro differenti
canali cellulari e vari protocolli. Per esempio, il chip può essere
programmato per gestire contemporaneamente standard cellulari, sia di
generazione precedente sia di terza generazione (3G), sia ancora di
prossima generazione (quali GSM, IS-136 TDMA, EDGE, IS-95, CDMA - CDMA2000
e UMTS - e AMPS) man mano che andranno online. L'abilità del converter di
gestire i più recenti protocolli di ultima generazione a velocità
d'uscita fino a 80 MSPS consente ai progettisti di aggiornare le attuali
stazioni base per superare le loro inerenti limitazioni in termini di
capacità di frequenza e di throughput. L'up-converter CommLink ISL5217 è
stato progettato per essere utilizzato nella sezione di trasmissione delle
stazioni base cellulari wireless. Un prodotto companion, il dispositivo
ISL5216, s'incarica delle funzioni complementari relative alla sezione
ricevente della base-station. L'ISL5217 offre un tasso massimo d'uscita di
80 MSPS e supporta velocità di campionamento in ingresso fino a 5 MSPS.
Per le applicazioni multi-channel è possibile connettere più dispositivi
in cascata. "Il nuovo up-converter rafforza la posizione Intersil di
fornitore di soluzioni radio digitali complete per il mercato
cellulare" ha dichiarato Juan Garcia, marketing manager per i
prodotti CommLink di Intersil. "I dispositivi CommLink sono stati
ideati in modo specifico per supportare la crescente diffusione delle
applicazioni di digital radio e di wireless Internet nell'ambito dei
numerosi standard cellulari, inclusi quelli di seconda e terza generazione
caratterizzati da velocità maggiori e da throughput superiori".
Intersil Corporation sfrutta la propria esperienza nel campo dei
semiconduttori per permettere di svolgere comunicazioni voce, dati e video
altamente integrate. Il portafoglio di soluzioni di comunicazione
integrate proposto da Intersil comprende i chip set per Wireless Local
Area Network (WLAN) PRISM(r) - i quali consentono di realizzare prodotti
di connettività mobile per la casa e l'ufficio; circuiti integrati
analogici, mixed-signal e digitali per l'accesso a banda larga alle Wide
Area Networks (WAN) wireless e cablate; prodotti di power management che
garantiscono un'affidabilità 24x7 ai server per reti, ai PC di nuova
generazione e agli apparati informativi. Per ulteriori informazioni su
Intersil, visitate la homepage Internet della società all'indirizzo www.intersil.com
INTERSCAN VIRUSWALL ICAP EDITION FORNISCE UN
CONTROLLO ANTIVIRUS HTTP PIÙ EFFICACE; PROTEGGE LE IMPRESE CONTRO I VIRUS
TRASMESSI DA ACCOUNT DI E-MAIL WEB-BASED
Cernusco sul Naviglio, 26 gennaio 2001 - Trend Micro (NASDAQ:TMIC), leader
di mercato per le soluzioni antivirus dedicate a Internet gateway , e
Network Appliance, Inc. (NASDAQ:NTAP), leader di mercato di data access e
soluzioni Content Delivery, annunciano oggi la beta release della
soluzione antivirus InterScanTM VirusWallTM iCAP Edition per Network
Appliance NetCacheTM e applicazioni Content Delivery. Sviluppato per le
aziende e il mercato dei service provider, InterScan VirusWall iCAP
Edition per le soluzioni Network Appliance è la prima soluzione antivirus
che usa l'Internet Content Adaption Protocol (iCAP), uno standard aperto
per la comunicazione fra sistemi per la distribuzione via Web di
contenuti, che permette un servizio Internet più efficace. Trend Micro e
Network Appliance hanno lavorato a stretto contatto per sviluppare una
protezione dai virus scalabile e performante per applicazioni NetCache al
gateway di Internet, traendo vantaggio dallo standard iCAP. La soluzione
offre una accesso a Internet più veloce, incrementa le performance della
rete e migliora la sicurezza di Internet . Con un'efficiente controllo da
virus e codici maligni del traffico http, InterScan VirusWall iCAP Edition
da all'amministratore i tools necessari alla protezione della sua
organizzazione dai virus nascosti nel traffico della rete e nella
trasmissione delle email attraverso accounts Web-based , senza la
compressione tipica associata al controllo Http. " La soluzione Trend
Micro e Network Appliance fornisce sicurezza agli utenti gateway Internet,
senza la congestione della banda, ritardi o colli di bottiglia associati
al costante controllo delle pagine web" dichiara Allan Thompson,
senior vice president delle Global Alliances in Trend Micro. "InterScan
VirusWall iCAP Edition permette alle organizzazioni impegnate nell'e-commerce
e nelle comunicazioni Internet di rafforzare la politica di sicurezza
degli accessi, fermando i virus prima che questi violino la rete e i
servizi offerti, e di offrire contenuti virus-free quale servizio."
InterScan VirusWall iCAP Edition lavora dirigendo il traffico http dalla
cache a un'altra piattaforma, dove viene effettuato il controllo di virus
e di codici maligni. I contenuti così ripuliti possono ritornare alla
applicazione Network Appliance NetCache, per essere utilizzati dagli
utenti senza ulteriori controlli. Questa soluzione permette l'accesso
rapido per la messa in sicurezza dei contenuti e riduce la domanda di
banda. InterScan VirusWall protegge dalle note minacce dei virus, trojans
e worms, così come da altri pericoli che minacciano la sicurezza, quali
ActiveX e Java Script inseriti nelle pagine Web. Questo tipo di codici
dannosi possono carpire, cancellare o modificare le informazioni,
compromettendo la sicurezza delle aziende con la conseguente perdita di
produttività. "E'inoltre essenziale che la scansione antivirus
avvenga da parte di una infrastruttura IT, infatti questa riduce
drasticamente le performance della rete elevando i costi "sottolinea
Amit Pandey, direttore marketing per la content delivery Business Unit di
Network Appliance. "La soluzione di Network Appliance e Trend Micro
offre agli utenti una funzionalità di controllo enterprise-class senza
l'inserimento di distorsioni nelle risorse della rete attraverso
l'immagazzinamento di contenuti virus-free al bordo della rete, vicino
agli utenti finali." InterScan VirusWall iCAp Edition soluzione per
Network Appliance è attualmente al livello di beta ed è attesa la
disponibilità nel primo trimestre 2001, attraverso la rete di value added
resellers di Trend Micro. InterScan VirusWall di Trend Micro, è un
antivirus altamente performante, che offre protezione in tempo reale sul
gateway Internet. InterScan VirusWall ha ottenuto numerosi riconoscimenti
dal 1996 anno di rilascio. Nel settembre 2000, IDC Bulletin ha presentato
Trend Micro quale titolare del 54% del mercato antivirus gateway Internet.
Trend Micro fornisce prodotti e servizi per il controllo centralizzato
server-based della protezione dai virus di Internet e dei contenuti. Con
la protezione delle informazioni diffuse attraverso gateway Internet,
email servers e file servers, Trend Micro consente alle aziende e ai
service providers di fermare i virus e altri codici maligni prima che
raggiungano il desktop. Il quartier generale di Trend Micro è a Tokyo,
con filiali nel Nord e Sud America, Europa, Asia e Australia. La sede
Trend Micro in Europa è a Marlow, Inghilterra. http://www.antivirus.com
iCAP è un semplice ma molto potente protocollo aperto che permette la
comunicazione fra edge content devices (i.e. Web Caches) e application
servers che distribuiscono contenuti a Internet access devices. Lo
standard permette alle imprese, content providers e ISPs di distribuire
serviz quali il controllo antivirus, il filtro di contenuti e traduzioni
da ogni Internet access device. Supportato da compagnie leader nel settore
delle infrastrutture Internet, fornitori di content delivery e
sviluppatori di applicazioni, la prima bozza del protocollo è stata
completata nel Marzo 2000. La comunità Internet sta ora preparando il
primo e-service che usa iCAP. www.i-cap.org