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MARTEDI'
30 GENNAIO 2001
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CONFINDUSTRIA:
D'AMATO OSPITA BILL GATES E LETTA SULLA NET ECONOMY
Roma,
30 gennaio 2001 - "Cosa resterà della net economy?" il titolo del
dibattito tra il Presidente di Confindustria Antonio D'Amato, il presidente
della Microsoft Bill Gates ed il Ministro dell'Industria e del Commercio
Estero Enrico Letta, che si terrà in Confindustria, oggi, con inizio alle
ore 13.30. Tema di strettissima attualità, quello del futuro della net
economy, che Confindustria vuole approfondire in una fase in cui la crisi
dei titoli tecnologici sulle principali piazze finanziarie obbliga operatori
ed osservatori ad una riflessione sulle sue prospettive. Siamo alla vigilia
di una nuova fase di cambiamenti? L'avvento di Internet sta modificando
radicalmente il modo di operare delle aziende e dei singoli individui, ma
quali nuove sfide attendono in futuro le imprese? Quali competenze e
soprattutto quale formazione occorre garantire ai giovani per rispondere
alle esigenze di un mercato in continua e rapida evoluzione? Questi ed altri
gli argomenti sui quali si articolerà il dibattito con il Presidente della
Microsoft, protagonista indiscusso della net economy per la prima volta in
Confindustria. Oltre 1500 invitati seguiranno il confronto, tra
imprenditori, politici, esperti della net economy, studiosi. I lavori
potranno essere seguiti in diretta sul sito www.giovanimprenditori.org
INCONTRO
DEL MINISTRO VISCO CON IL PRESIDENTE DELLA BANCA EUROPEA PER INVESTIMENTI
(BEI) PHILIPPE MAYSTADT
Roma, 30 gennaio 2001 - Il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della P.E.
Vincenzo Visco ha ricevuto ieri mattina il Presidente della Banca Europea
per Investimenti (Bei), Philippe Maystadt, e il Vice Presidente Massimo
Ponzellini. Insieme al Ministro ha partecipato al colloquio il Direttore
Generale del Tesoro Mario Draghi. Nel corso dell'incontro, sono stati
illustrati i risultati dell'attività della Bei ed in particolare quelli
relativi all'Italia che sono apparsi particolarmente positivi. Sono state
altresì esaminate le questioni relative all'avvio di nuove possibili
iniziative Bei, sia sul versante del sostegno alle Pmi sia su quello della
realizzazione di infrastrutture. Infine sono stati discussi aspetti relativi
alle strutture organizzative della Bei in vista dell'allargamento dell'Ue e
alla partecipazione di nuovi Paesi.
TELECOM
ITALIA: EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA PER UN IMPORTO DI 2 MILIARDI DI EURO
CONVERTIBILE IN AZIONI TIM E SEAT PAGINE GIALLE PREVISTA LA FACOLTÀ DI
LIQUIDAZIONE IN CONTANTI
Roma, 29 gennaio 2001 - Telecom Italia comunica che è stata lanciata
un'emissione obbligazionaria convertibile in azioni ordinarie Telecom Italia
Mobile ("Tim") o Seat Pagine Gialle ("Seat Pg"). Le
obbligazioni potranno essere convertite, a scelta dei sottoscrittori, in
azioni ordinarie Tim o Seat Pg, anche se l'Emittente avrà facoltà di
consegnare, alternativamente, azioni ordinarie Timo Seat Pg, ovvero
liquidare in contanti il valore economico dell'azione richiesta in
conversione. Le principali caratteristiche dell'operazione sono le seguenti:
Emittente: Telecom Italia Capital S.A.; Garante: Telecom Italia S.p.A.;
Importo: 2 miliardi di Euro; Green Shoe: 500 milioni di Euro; Durata: 5 anni
(scadenza entro Marzo 2006); Cedola: 1% ; Prezzo di emissione: alla pari;
Prezzo di rimborso: 115,5% - 118,5% del prezzo di emissione; Rendimento alla
scadenza: 3,875% - 4,375% per anno; Premio di conversione iniziale: 30% -
35% del prezzo di mercato delle azioni ordinarie Tim. Per le azioni
ordinarie Seat Pg è fissato un prezzo di conversione di € 4,3 per azione.
I sottoscrittori delle obbligazioni avranno la facoltà di richiedere il
rimborso anticipato alla fine del terzo anno dall'emissione ad un prezzo
tale da assicurare loro un rendimento complessivo annuo del 3,875% - 4,375%.
L'Emittente avrà la facoltà, a partire dal quarto anno e fino alla
scadenza di rimborsare anticipatamente il prestito obbligazionario, a
condizione che il prezzo di mercato delle azioni ordinarie Tim e/o Seat Pg
sia superiore al 120% del valore di conversione. E' previsto che le
obbligazioni siano quotate alla Borsa del Lussemburgo. Telecom Italia ha
incaricato come Global Coordinator e bookrunner unico dell'operazione JP
Morgan Securities Ltd. L'emissione è la prima, effettuata da parte di un
Gruppo italiano, con facoltà di conversione in azioni diverse ("Best
of"), ed è la principale, per dimensioni, di quelle realizzate sull'Euromercato.
L'operazione si inserisce nel programma di rifinanziamento a medio - lungo
termine dell'indebitamento del Gruppo Telecom Italia, senza alterarne le
dimensioni complessive, garantendo una fonte di provvista a condizioni
competitive. Nel commentare l'emissione lanciata oggi sui mercati, il Chief
Financial Officer di Telecom Italia, Massimo Brunelli, ha dichiarato:
"Questa operazione permette di trarre vantaggio dalla disponibilità di
un portafoglio titoli estremamente attraente per gli investitori e di
ridurre contestualmente il costo dell'indebitamento di Telecom Italia, senza
peraltro diluire la quota in Tim e in Seat, poiché al momento della
conversione Telecom Italia liquiderà l'investitore in contanti.
GRUPPO
GABETTI: LA CASA VIENE CONSIDERATO L'INVESTIMENTO PIÙ SICURO DAI
RISPARMIATORI ITALIANI PREZZI IN AUMENTO, CON PUNTE DEL 12,5% PER QUANTO
RIGUARDA INTERNET NON SONO STATI RACCOLTI ANCORA DATI SIGNIFICATIVI
Milano, 30 gennaio 2001 - Consolidamento del trend positivo del mercato
immobiliare nel corso del 2000, con una crescita sostenuta del volume delle
transazioni in tutte le aree urbane, prezzi in crescita con punte in media
del 12,5% nominale, su base annua, e aumento della domanda di bifocali e
degli acquisti di seconda casa. Positive le previsioni per l'anno 2001,
anche se la crescita dovrebbe avvenire a tassi inferiori rispetto ai due
anni precedenti. Sono queste le principali indicazioni, presentate oggi alla
stampa, sull'andamento del mercato immobiliare in base ai dati raccolti
presso le oltre 400 agenzie del Gruppo Gabelli. Il mercato residenziale ha
registrato, nel corso del 2000, una crescita della domanda a tassi sostenuti
che ha riguardato tutte le aree urbane, mentre nei piccoli centri il mercato
è stato più dinamico nelle regioni del Centro-Nord, rispetto al Sud
Italia. Nel 2000 sono oltre 620.000 le compravendite stimate di abitazioni
in Italia con una crescita favorita da vari fattori quali un mercato dei
mutui ancora in crescita, malgrado H rialzo dei tassi, un aumento
dell'offerta di abitazioni di nuova costruzione e un afflusso di liquidità
proveniente dal disinvestimento di capitali da altri impieghi. E', inoltre,
Interessante sottolineare come la crescita dei prezzi non abbia agito da
freno alla domanda. Sono stati registrati prezzi In ulteriore aumento,
rispetto all'anno precedente, con punte anche del +12,5% nominate su base
annua; la tendenza per l'anno 2001 sul fronte dei prezzi dovrebbe essere
quella di un rialzo ulteriore, non superiore in media al 5,5 - 6%. La
domanda si è concentrata sui trilocali, anche se si segnala come sia
aumentata notevolmente la percentuale di acquirenti che richiede il bilocale
(+10% nel 2000 rispetto al 1999). Con riferimento ai dati sui mutui erogati
per il finanziamento dell'acquisto della casa, il valore medio
dell'abitazione è stato di 290 milioni di lire, finanziato in media per il
49% de! valore complessivo. Si segnata una crescita sostenuta della domanda
di mutui a tasso variabile, anche se la scelta del mutuo a tasso fisso
continua ad essere preponderante nel 45% dei casi. Si allunga la durata
media prescelta per il finanziamento; mentre nel 1999 prevaleva la scelta
del mutuo decennale, nel 2000 il 47% delle transazioni ha visto la scelta
del mutuo quindicinale (rispetto al 33% del mutuo decennale). Le previsioni
per l'anno 2001, elaborate dall'Ufficio Studi Gabetti sulla base di un
sondaggio condotto suite oltre 400 agenzie presenti su tutto 9 territorio
nazionale, sono positive nel senso di una conferma della crescita, anche se
a ritmi inferiori rispetto a quelli molto forti registrati noi due anni
precedenti. I prezzi seguiranno ancora un trend di crescita. Nel settore non
residenziale il mercato ha confermato nel 2000 ti trend positivo, con una
domanda vivace con riferimento ad uffici, negozi e immobili industriali. Le
previsioni per il 2001 sono positive. Dal lato degli uffici, la domanda ha
registrato un andamento positivo sia per le locazioni che per l'acquisto. In
particolare, la domanda di uffici per locazione ha fatto salire i canoni
nelle ' zone più prestigiose con punte del +25%, registrate a Milano e
Torino. Con riferimento ai negozi, !a domanda per affitto è risultata in
crescita nette aree di elevato prestigio commerciale dove ha fatto
registrare, hi città quali Milano e Roma, un record di affitti e prezzi,
con affitti oltre i 2 milioni al mq./anno e prezzi superiori ai 26 milioni
al mq. Il mercato immobiliare residenziale - ha affermato Elio Gabetti,
Presidente di Gabetti S.P.A. - ha, nel corso del 2000, consolidato
ulteriormente il trend di crescita e vi sono tutti i presupposti perché
anche il 2001 sia un anno positivo. Non si dovrebbero riscontrare i tassi di
forte crescita registrati nei due anni precedenti, ma sicuramente proseguirà
il trend in aumento." "E' importante sottolineare - ha concluso
Elio Gabetti - come il risparmiatore sia tornato a considerare l'acquisto
della casa l'investimento più sicuro, rispetto ad altre forme di
investimento alternative." Il Gruppo Gabetti, leader del mercato
immobiliare italiano, ha una rete di oltre 400 agenzie, tra agenzie dirette
e in franchising, presenti in tutto il territorio nazionale e offre servizi
di intermediazione immobiliare, nonché i connessi servizi finanziari, nei
settori residenziale e commerciate. Al momento non vi sono ancora dati
significativi sulle transazioni avvenute via Internet in quanto non è stato
possibile valutare, nell'insieme, quali siano state le operazione che hanno
riguardato direttamente il web e quali, invece, abbiano utilizzato la rete
solo a scopo informativo. In ogni caso , Elio Gabetti, ha assicurato che
quest'anno vi saranno dei controlli efficaci in modo che alla fine del 2001
la situazione sia del sito che del portale sia costantemente monitorata.
Inoltre, sempre nel corso del 2001 sarà lanciata una campagna " Mare
monti" un progetto di " Guida all'acquisto" per le vacanze
fatto in sinergia fra le risorse che riguardano il web e quelle inerenti
alla rete locale dei venditori tradizionali.
ASSICURAZIONI:
LE LINEE GUIDA PER LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA' DELLE COMPAGNIE
ASSICURATIVE RIGURDANO ANCHE LE TRANSAZIONI VIA INTERNET
Milano, 30 gennaio 2001 - L'esperienza acquisita dal Rina nel settore della
certificazione e l'approfondita conoscenza delle realtà assicurative
italiane ed internazionali maturata dai professionisti di Grant Thornton
Assicurazione & Finanza hanno permesso di studiare e realizzare linee
guida specifiche per la Certificazione del Sistema Qualità delle Compagnie
assicurative, linee guida che sono state applicate, per la prima volta, alla
società Nationale Suisse. Nationale Suisse è stata infatti la prima
compagnia in Italia ad ottenere la certificazione dì qualità Uni En Iso
9002 nell'area liquidazione sinistri R.C. auto. settore che vanta un impatto
molto elevato nei confronti degli utenti di servizi assicurativi. Per la
messa a punto delle nuove linee guida è stata considerata la normativa di
riferimento e i criteri di attuazione previsti per le società di servizi,
adeguandoli alla specificità del mondo assicurativo. L'adozione di un
sistema qualità rappresenta per le Compagnie assicurative uno strumento
efficace per migliorare la qualità dei servizi erogati, in particolare le
Compagnie assicurative possono: soddisfare le aspettative del cliente;
rispondere ai requisiti interni; rispondere ai requisiti richiesti dalle
nonne specifiche di riferimento; offrire un servizio a prezzi competitivi.
La qualità del servizio è legata a tre fattori interconnessi: esigenze ed
aspettative del cliente (qualità desiderata); esigenze ed interessi
dell'organizzazione {qualità desiderata ad un costo ottimale); effettiva
fruizione dei servizi (qualità percepita}. II Sistema Qualità nelle
Compagnie di Assicurazione permette di: migliorare i processi riducendo gli
errori e di conseguenza i costi ad essi correlati (Maggiore efficienza);
evidenziare costantemente i potenziali miglioramenti interni. (Miglioramento
continuo) •riconoscere attenzione ai propri clienti attraverso
['attestazione del proprio Sistema Qualità da parte un ente terzo
accreditato (Vantaggi di immagine); costruire nel tempo, nel confronti dei
competitor che non ricorrono a mirate analisi qualitative, un indiscutibile
vantaggio competitivo che ha riflessi sulla quantità di business acquisito
(Vantaggi economici). Anche per quanto riguarda il web esiste uno schema di
progetto di qualità che va sotto il nome di "Qweb ". Lo studio di
questo progetto è già avanzato in quanto i tecnici vi stanno lavorando da
circa cinque mesi, obiettivo principale è quello di certificare la
sicurezza delle transazioni economiche, riguardanti ovviamente il settore
assicurativo, per renderle omogenee alla Iso 9000
LA
CITTÀ DEI MESTIERI E DELLE PROFESSIONI DI MILANO SI PRESENTA
Milano, 30 gennaio 2001 - La Città dei Mestieri e delle Professioni di
Milano è una realtà: costruita sul modello della Cité des Métiers di
Parigi, è ora operativa per assolvere alla propria mission: offrire a
tutti, giovani e adulti, e per tutta la durata della loro vita scolastica e
professionale, un servizio di orientamento finalizzato alla conoscenza ed
alla scelta di percorsi formativi e professionali, assolutamente gratuito,
La Città dei Mestieri e delle Professioni di Milano opera quindi al
servizio di quanti hanno necessità di inserimento o reinserimento nel mondo
del lavoro e desiderano orientarsi per progettare un adeguato percorso di
vita professionale e si presenta come uno spazio ricco di fonti informative
riguardanti percorsi formativi, iter professionali, mondo del lavoro, sempre
aggiornate, affidabili e facilmente consumabili. Gli operatori della
struttura ricercano, analizzano, selezionano e classificano il materiale
attraverso un attento lavoro che garantisce non solo l'adeguatezza
dell'informazione ma anche la valorizzazione delle fonti originali, siano
esse istituzioni pubbliche, private o singoli cittadini. Ideata come
servizio che valorizza e favorisce l'integrazione dei luoghi abituali di
orientamento già operanti sul territorio, svolge la propria attività non
solo con una ricca offerta informativa ma soprattutto con interventi volti a
costruire una cultura dell'orientamento che permetta alle persone di
sviluppare competenze cognitivi e relazionali. La Città dei Mestieri e
delle Professioni di Milano è caratterizzata dall'essere uno spazio:
multipubblico, cioè aperto a tutti, qualsiasi sia l'età, lo status,
l'appartenenza socio-professionale, l'origine geografica; multitematico,
dedicato cioè a tutti i settori d'attività lavorativa e a tutti i profili
formativo-professionali; multiuso, cioè fondato sull'integrazione tra
consiglio-risorse-incontri con professionisti, permettendo così vari tipi
d'orientamento da quello puramente informativo a quello consulenziale;
multiparternariale, in quanto promossa dagli input e dal finanziamento di
diversi partner istituzionali operanti sul territorio; centrato sui bisogni
degli utenti, le cui necessità - e non logiche istituzionali - determinano
l'organizzazione dello spazio, i servizi e le risorse; con accesso libero,
cioè gratuito, senza appuntamento. Da febbraio sarà quindi possibile per
chiunque recarsi liberamente alla sede della Città dei Mestieri e delle
Professioni presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, a
Milano in via S. Vittore 21, e incontrare gli operatori per: acquisire
informazioni sulle offerte formative esistenti e ricevere un aiuto per
identificare criteri che permettano di discriminare le specificità dei
corsi a disposizione ed effettuare quindi scelte appropriate; prendere
coscienza di alcuni elementi relativi alla propria persona per dar vita ad
un progetto di sviluppo o di riqualificazione professionale; ricevere
suggerimenti ed utilizzare una serie di strumenti - anche informatici -che
aiutino ad attivarsi in modo più efficace per trovare un lavoro. L'attività
della Città dei Mestieri e delle Professioni sarà inoltre caratterizzata
dalla proposta periodica di atelier o conferenze su: tematiche inerenti la
formazione, per favorire la conoscenza sull'offerta formativa esistente, la
riflessione sui bisogni di competenze del mercato del lavoro, i! confronto
tra operatori del mondo della formazione; " tematiche inerenti
l'orientamento, per favorire la conoscenza delle opportunità d'orientamento
esistenti, la riflessione sui bisogni d'orientamento nel mondo della scuola
e del lavoro, il confronto tra operatori dell'orientamento; tematiche
inerenti il mercato del lavoro, lo sviluppo di nuove professionalità, le
modalità di selezione e gestione delle risorse umane.
CARIVERONA
CON LE FUNZIONI DI " CARIBANKING CORPORATE" SEMPRE PIÙ AL
SERVIZIO DELLE IMPRESE
Verona, 30 gennaio 2001 Sono in costante crescita le imprese clienti della
banca collegate al servizio Caribanking Corporate che utilizzano questo
sistema per effettuare le operazioni più varie Grande incremento dei
professionisti e delle imprese che utilizzano il servizio Caribanking
Corporate messo a disposizione da Cariverona. Al dicembre scorso, infatti, i
clienti collegati con il Caribanking Corporate risultavano essere 19.055 ( +
25,30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Sempre alla stessa
data, gli importi movimentati hanno raggiunto la cifra record di 36.000
miliardi di lire, con un incremento del 47% rispetto allo stesso mese del
1999. La comodità di Caribanking Corporate è confermata, inoltre, dal
numero complessivo di operazioni effettuate alla stessa data, salite a
7.974.000, con una crescita annua del 31%. I dati relativi al dicembre
scorso mettono in luce, sia dal punto di vista del numero degli utenti, sia
in termini di valore complessivo delle transazioni compiute, un
significativo incremento dell'utilizzo del servizio di remote banking da
parte della clientela di Cariverona. "Riscontrariamo sempre più
un'ottima accoglienza da parte degli utenti dichiara Diego Scarilli
responsabile della Direzione Centrale Corporate di Cariverona che in
particolare apprezzano l'estrema comodità e la versatilità di Caribanking
Corporate. Attraverso questo sistema le imprese, accanto alle tradizionali
operazioni bancarie, possono infatti effettuare anche operazioni sofisticate
come: disposizioni di bonifico sull'estero, o la presentazione elettronica
di disposizioni di incasso di crediti sulla Francia, la Germania, l'Austria
e la Spagna." Le potenzialità del Caribanking Corporate non si
esauriscono certo qui. "Oltre alla vasta gamma di funzioni già
collaudate, evidenzia ancora Scarilli, quali l'inserimento di anticipo
fatture, il pagamento di ricevute elettroniche, i nostri clienti possono
anche effettuare direttamente dai loro uffici il pagamento delle
imposte". Ricordiamo, infatti, che il sistema di Caribanking Corporate
recepisce gli standard richiesti dal Ministero delle Finanze e che, quindi,
attraverso il modello F24 i contribuenti possono versare direttamente dalla
propria sede di lavoro, senza incorrere in possibili code, tutta una serie
di tributi: Iva, Irpef, Inail, Inpdal, Enpals, ecc. Pertanto anche in questo
modo Cariverona conferma la propria attenzione nei confronti del mondo
imprenditoriale e professionale, che richiede accanto alle tradizionali
forme di consulenza e d'intervento creditizio strumenti sempre più
efficienti e costantemente aggiornati. Sono inoltre triplicati nel giro di
un anno i clienti individuali di Cariverona che effettuano operazioni
bancarie tramite Internet: a fine 2000 sono 34.000 gli utenti del servizio
di banca virtuale Caribanking nella versione family, rispetto ai 10.000 del
1999.
IMPRENDO:
IN OTTO MESI OLTRE 40MILA I CONTI VENDUTI AL CREDITO ITALIANO
Milano, 30 gennaio 2001 Superano quota 40mila le imprese che al 31 dicembre
2000 hanno sottoscritto presso il Credito Italiano il conto Imprendo, il kit
di conto corrente a canone fisso "tutto compreso" lanciato sul
mercato lo scorso maggio dal Gruppo UniCredito Italiano per soddisfare le
esigenze delle piccole imprese. Il 18% dei titolari - pari a 7.178 conti -
è rappresentato da nuovi clienti. Tra i numerosi servizi collegati a
Imprendo, il più apprezzato dalla clientela è quello della consulenza
tramite il call center dedicato (Servizio Clienti Imprendo): 7.245 le
telefonate pervenute da maggio a dicembre. Imprendo è un conto che al
vantaggio di un numero illimitato di operazioni, assegni, spese postali e di
chiusura compresi nel prezzo, associa una serie di benefici su servizi
bancari e non bancari rivolti non solo all'azienda, ma anche al suo
titolare, ai suoi familiari e dipendenti. Tra i principali benefit bancari
ci sono l'offerta di una carta di credito aziendale, i servizi di banca
telefonica e di internet banking, un conto personale gratuito per un anno
per il titolare oppure uno dei suoi familiari, servizi di leasing messi a
disposizione dalla società del Gruppo UniCredit, Locat. Tra i benefit non
bancari, un servizio di ricerca di personale temporaneo, un insieme di
agevolazioni per la salute e la sicurezza in azienda, un sistema di
risparmio telefonico e agevolazioni su viaggi e trasporti (buoni carburante,
Telepass aziendale, navigatore satellitare, noleggio auto a lungo termine).
BANCA
POPOLARE DI NOVARA LANCIA IL SITO CONQUISTE.IT PER LA NET GENERATION
Milano, 30 gennaio 2001 - Si chiama Conquiste il nuovo progetto finanziario
dedicato ai giovani dai 18 ai 26 anni di età, realizzato dalla Banca
Popolare di Novara in collaborazione con Co.Ba.Po (Consorzio Banche
Popolari). Obiettivo di Conquiste è di fornire ai giovani per i quali è
stato progettato, gli strumenti necessari per sviluppare con successo la
propria vita professionale e privata. Conquiste offre un pacchetto di
servizi bancari, assicurativi e finanziari che vanno da condizioni di
interesse agevolato al costo movimenti ridotto, dai finanziamenti per gli
studi universitari a quelli per i viaggi all'estero, dai premi sui risultati
negli studi ai fondi d'investimento, all'home banking ed altro ancora. Il
pacchetto è stato studiato appositamente per le nuove generazioni e ad esso
si aggiungono alcuni servizi innovativi sviluppati in collaborazione con le
5 aziende partner del progetto: Fujitsu Siemens Computers, British
Institutes, Deutsch-Institut, Plug It, Randstad. L'aspetto più innovativo,
il vero cuore e motore di Conquiste, è da ricercarsi nel sito Internet www.conquiste.it
progettato per rispondere alle esigenze di una nuova generazione, la
prima che può realmente essere considerata figlia della rete e delle nuove
tecnologie. Il sito è diviso in due sezioni: Tempo Libero e Lavoro. La
prima sezione vuole essere un vero e proprio strumento di informazione,
interazione, scambi e contatti, consentendo agli appartenenti alla
cosiddetta "net generation" di interagire fra di loro e di
prendere parte attiva al progetto. Conquiste.it accoglie, infatti, i loro
suggerimenti, i contributi di tipo redazionale e si propone di dar vita ad
una piazza virtuale nella quale i giovani possono incontrarsi e crescere sia
dal punto di vista personale, sia dal punto di vista professionale. La
redazione proporrà dei temi e i ragazzi stessi segnaleranno dove poter
realizzare le proposte sul territorio o i siti sul web più interessanti in
riferimento all'argomento. La sezione lavoro è stata sviluppata in
collaborazione con Randstad - società attiva da quarant'anni nel campo del
lavoro interinale - che mette in linea le inserzioni di lavoro già
disponibili presso le filiali dislocate in Italia. La scelta di Randstad è
stata motivata dalla crescente importanza che il lavoro temporaneo sta
assumendo quale accesso semplificato per il mercato del lavoro, per un
reinserimento successivo ad un periodo di inattività e per il miglioramento
della propria posizione professionale. Conquiste offre ulteriori opportunità
di crescita professionale attraverso British Institutes e Deutsch-Institut
con corsi di formazione. Le agevolazioni offerte prevedono, come nel caso
del Deutsch-Institut, la disponibilità immediata di 300 borse di studio per
corsi di lingua tedesca. Ovviamente, un progetto rivolto ai giovani non
poteva non prendere in considerazione un accesso privilegiato alle nuove
tecnologie e ad Internet. Per questo, sono stati chiamati a farne parte
Fujitsu Siemens Computers e Plug it. Il gruppo europeo costituito
nell'ottobre del '99 da Fujitsu e Siemens con l'obiettivo di diventare una
guida tecnologica per il mercato consumer e per il mercato business, mette a
disposizione dei giovani che aderiscono a Conquiste la possibilità di
acquistare, a condizioni privilegiate i propri computer, appositamente
progettati per un'efficace connessione alla rete e per l'utilizzo di tutti
gli strumenti multimediali. Plug it, operatore telefonico in grado di
offrire una vastissima gamma di servizi voce, dati e Internet a livello
nazionale e internazionale, offre, invece, - ai soli utenti Conquiste - il
certificato di firma digitale ed un innovativo pacchetto per la telefonia
fissa e per l'accesso ad Internet, sempre a condizioni privilegiate Per
tutti i giovani che desiderano avere informazioni su Conquiste basta recarsi
presso un qualsiasi sportello della Banca Popolare di Novara. Al momento
dell'adesione sarà consegnato ad ognuno un kit di benvenuto contenente
tutte le informazioni per usufruire dei servizi attivi già da oggi.
Conquiste è un progetto in evoluzione che prevede di sviluppare a breve
altri innovativi servizi. Le novità verranno comunicate sul sito
www.conquiste.it e su Magazine Conquiste, con informazioni, curiosità,
notizie, aggiornamenti relative all'universo della net generation, che verrà
inviato gratuitamente con scadenza trimestrale a tutti coloro che avranno
aderito a Conquiste.
MEDIOCREDITO
LOMBARDO AFFIDA A MAZARS ITALIA L'ASSISTENZA ALL'INVENTARIO RELATIVO ALLA
CESSIONE DI STANDA ALL'AUSTRIACA REWE
Milano 30 gennaio 2001. Mazars sta assistendo Mediocredito Lombardo in
qualità di revisore dell'inventario di Standa Commerciale spa, ovvero la
linea di punti vendita food rimasta all'azienda dopo la cessione parziale al
Gruppo Coin da parte del Gruppo Fininvest. La Standa, di cui è stata
recentemente annunciata la cessione all'austriaca Rewe (Billa Italia), è
una delle più importanti società di distribuzione europea. Mediocredito
Lombardo, come azionista di riferimento di Standa Commerciale, ha chiesto al
Gruppo Mazars Italia di assisterlo nell'inventario fisico dei 120
supermercati della loro rete di vendita e dei loro 6 centri di grande
distribuzione. Standa Commerciale, con un fatturato di circa 2000 miliardi
di lire, una delle ultime catene di distribuzione di proprietà italiana,
passa oggi ad un gruppo europeo di origine austriaco, il Gruppo Rewe.
"Il Gruppo Mazars Italia, in questa operazione, - ha dichiarato
Giovanni Varriale, partner di Mazars Italia - si è incaricato
dell'approccio metodologico e procedurale, della pianificazione e
dell'organizzazione. Mazars, impegnando 140 revisori per due/tre giorni nel
processo di convalidazione dell'inventario, sta procedendo alla preparazione
della due diligence relativa alla vendita". I campi di competenza della
Mazars si estendono a tutti gli aspetti della revisione contabile quali la
revisione legale, la revisione volontaria, l'audit di acquisizione, le
revisioni di specifiche aree di bilancio e le indagini conoscitive. La
Mazars - presente in oltre 45 paesi del mondo e in Italia dal 1973, con nove
sedi operative e oltre 250 collaboratori - è presente anche nell'area
dell'organizzazione contabile-amministrativa attraverso la realizzazione di
analisi di bilancio, revisione o realizzazione di sistemi procedurali e di
controllo interno, valutazioni d'azienda.
LOTUS
@DAVOS 2001 - LA CONFERENZA ANNUALE DEL WORLD ECONOMIC FORUM
Milano, 30 Gennaio 2000. Gli appuntamenti annuali del World Economic Forum,
attivo da oltre trent'anni, rappresentano un'occasione dove le personalità
più influenti del pianeta si ritrovano a discutere delle tematiche chiave
relative alla nostra società e al suo futuro. Tra i partecipanti,
quest'anno, i ministri delle Finanze francese e tedesco, Mario Monti, Lamy,
Liikanen, il primo ministro giapponese Yoshiro Mori, Yasser Arafat e Shimon
Peres, Kostunica, il ministro degli Esteri tedesco Fisher e altri italiani
di spicco. Si tratta dei più illustri pensatori del mondo accademico, i più
influenti rappresentanti dell'economia e i più autorevoli esponenti
dell'ambiente politico e delle arti. Insieme analizzano le sfide che
l'umanità intera si troverà ad affrontare nel breve come nel lungo
termine, discutendo le possibili soluzioni. Sulla base dei risultati dei
lavori vengono poi formate dal WEF delle taskforce, per organizzare progetti
e lanciare iniziative specifiche. I temi affrontati a Davos 2001
appartengono a 6 aree principali: la globalizzazione; lo sviluppo dell'information
technology e delle biotecnologie; le sfide che le aziende e i loro manager
oggi si trovano ad affrontare; le situazioni geopolitiche e delle regioni di
America, Europa e Asia; la crescita dell'individuo; l'integrazione delle
arti e della cultura nella vita di tutti i giorni. Inoltre, un obiettivo
primario del Forum sono l'analisi e l'approccio di tutte le possibili strade
che conducano ad una maggiore uniformità nell'accesso alle ormai
fondamentali risorse tecnologiche - il problema ribattezzato Digital Divide.
Dietro ad un evento di questa portata c'è, ovviamente, un intenso lavoro di
organizzazione; e i gruppi di lavoro che rendono possibile l'appuntamento di
Davos - così come quelli che operano nei vari progetti attivi del Wef -
sono composti da persone in costante movimento, che necessitano di accedere
alle informazioni da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, ma soprattutto
che devono lavorare in team pur non potendo riunirsi fisicamente. Per questo
è stato scelto Lotus Quickplace: infatti, grazie ad una serie di strumenti
di collaborazione, come le sale riunioni e gli spazi di lavoro virtuali
basati su web, Quickplace consente proprio quello che kilometri e fusi orari
renderebbero quantomeno scomodo... E questo, con un livello significativo di
sicurezza, grazie alla tecnologia Lotus per il controllo degli accessi. Non
solo, la scelta di Lotus Quickplace consente una perfetta integrazione con
l'infrastruttura interna preesistente, basata su Lotus Domino e Notes, sulla
quale il Wef ha basato, da tempo, tutta la propria strategia di Knowledge
Management, ovvero di memorizzazione e distribuzione dell'immenso patrimonio
di conoscenza che nasce dal mix di skill e competenze dei singoli, influenti
partecipanti. In particolare, l'utilizzo di una infrastruttura di
collaborazione del genere è stata fondamentale per il Global Digital Divide
Initiative, il gruppo del Wef che si occupa di approfondire le problematiche
relative all'accesso alle risorse tecnologiche - risorse che risultano
chiave per i paesi in via di sviluppo, soprattutto se si considerano le
implicazioni per i sistemi sanitario, educativo e governativo. A supporto
delle attività del Gddi è stato anche realizzato un minisito dedicato,
basato su Lotus Domino, che fornisce informazioni e risorse utili per tutte
quelle comunità che ne avessero necessità. Nel sito si accede anche ad una
area protetta, dedicata ai membri del Gddi, che costituisce uno spazio
virtuale di lavoro. "Nel nostro impegno per migliorare lo stato del
mondo" ha commentato Andre Schneider, Director of Resources al World
Economic Forum- "Lotus ci ha dato una grossa mano, con le sue soluzioni
applicative, a sostenere nel concreto il nostro impegno per ridurre il gap
tecnologico di molti paesi nel mondo. Questa è per noi un'iniziativa
chiave, che consente di aprire al pubblico le attività del Forum al di là
delle singole conferenze".
RSA
SECURITY LA SOCIETÀ SPECIALIZZATA NELLE SOLUZIONI TECNOLOGICHE PER L'E-SECURITY
HA CHIUSO L'ESERCIZIO 2000 CON UN INCREMENTO DEL 28% NEL FATTURATO
Milano, 30 gennaio 2001 - Rsa Security ha annunciato i risultati finanziari
per il quarto trimestre e l'anno fiscale terminato il 31 dicembre 2000. Il
fatturato per l'esercizio 2000 è stato di 280,2 milioni di dollari, con un
incremento del 28% rispetto all'anno precedente. L'utile netto
dell'esercizio 2000 è stato di 205,8 milioni di dollari, mentre l'anno
scorso era stato di 183,6 milioni. L'utile netto riportato per il 2000
comprende un guadagno prima delle tasse di 272,9 milioni di dollari
proveniente da attività di investimento. L'utile netto relativo alle
attività centrali dell'azienda è cresciuto del 38% fino a 39,1 milioni di
dollari, contro i 28,4 milioni nell'anno 1999. Il fatturato del quarto
trimestre 2000 è cresciuto del 26% per arrivare a 78,1 milioni di dollari
dai 62 milioni del quarto trimestre 1999. L'utile netto del trimestre
proveniente dalle attività di base dell'azienda è aumentato dell'11%, fino
a 11 milioni di dollari da 9,9 milioni nello stesso periodo del 1999.
L'utile netto riportato per il quarto trimestre 2000, comprendendo anche le
attività di RSA Capital, è stato di 103,9 milioni di dollari, contro i
41,2 milioni di dollari del quarto trimestre 1999. L'utile netto riportato
per il quarto trimestre 2000 comprende un guadagno prima delle tasse di
149,8 milioni di dollari da attività di investimento. "Abbiamo avuto
un ottimo anno e lo abbiamo concluso di slancio", ha dichiarato Art
Coviello, Ceo e presidente di Rsa Security. "Ancora una volta abbiamo
superato ogni previsione e per il nono trimestre consecutivo abbiamo
registrato un fatturato record e l'andamento è stato ottimo per tutte le
nostre linee di prodotti sia nell'ultimo trimestre che nell'intero
esercizio". Nel quarto trimestre, il fatturato relativo alle soluzioni
di infrastruttura a chiave pubblica (Pki, public key infrastructure) è
cresciuto del 34%, grazie agli importanti contratti che Rsa Security ha
firmato con aziende come Ford Motor Company e Siebel Systems. Su base
annuale, nel 2000 l'incremento di fatturato nell'area Pki è stato di ben il
200%, facendo registrare a Rsa Security la crescita più rapida del mercato
in questo settore. A poco più di un anno dall'introduzione delle soluzioni
Pki Keon, Rsa Security ha già siglato contratti con aziende quali Ge, Ford,
Abb, Genuity ed Eds. Anche i prodotti di crittografia Bsafe hanno stabilito
un nuovo record di fatturato, aggiungendo vari nuovi licenziatari per le
applicazioni wireless e di e-commerce, tra cui Symantec, JD Edwards, Bea e
Thomson Consumer Electronics. Rsa Secutiry ha consegnato infine più di
752.000 prodotti di autenticazione SecurId e ha firmato il più grande
contratto della storia dell'azienda grazie a Securid e Ace/Server. La
richiesta di soluzioni di autenticazione Securid continua ad aumentare
grazie alla forte crescita dei mercati delle Vpn (virtual private network) e
delle applicazioni online. Nell'ultimo trimestre del 2000, Rsa Security ha
annunciato Keon Web Passport, una nuova aggiunta alla famiglia Keon di
prodotti Pki. Keon Web Passport è un centro di credenziali scaricabile
progettato per facilitare le implementazioni PKI gestendo e semplificando
l'uso dei certificati digitali in roaming. Rsa Keon Web Passport è stato
creato per eliminare la necessità di installare il software sul desktop
dell'utente e consente di effettuare transazioni di e-business sicure da
qualunque computer con un normale browser.
KINGSTON
TECHNOLOGY ANNUNCIA IDENTIGUARD, UNA NUOVA LINEA DI PRODOTTI PER LA
SICUREZZA DEI SISTEMI BASATA SUL RICONOSCIMENTO DELLE IMPRONTE DIGITALI
Milano, 30 gennaio 2001 - Kingston Technology, il più grande produttore
indipendente di memorie del mondo e leader nella fornitura di periferiche
per Pc, ha annunciato il lancio di una nuova linea di prodotti per la
sicurezza, che semplificano la gestione di password complesse mediante il
riconoscimento delle impronte digitali. IdentiGuard di Kingston Technology
è disponibile in formato PC Card Type II o Usb per l'utilizzo su laptop o
desktop. Dave Bennett, responsabile europeo della Peripheral Products
Division di Kingston Technology, ha dichiarato: "Le principali
preoccupazioni degli utenti di PC sono la sicurezza e la praticità.
Kingston Technology si è posta l'obiettivo di soddisfare tali esigenze,
sviluppando una linea di prodotti in grado di riconoscere l'impronta
digitale dell'utente". "IdentiGuard risolverà inoltre i problemi
che derivano dalla dimenticanza delle password. È stato infatti stimato che
una quota sostanziale delle chiamate all'help desk è in relazione alle
password. Installando IdentiGuard le aziende potranno quindi ridurre in modo
significativo il numero delle chiamate all'help desk, consentendo al
personale IT di concentrasi su problemi più importanti". IdentiGuard
di Kingston Technology converte le caratteristiche univoche delle impronte
digitali in un formato digitale che viene utilizzato come collegamento alle
password dei singoli utenti. L'impronta digitale dell'utente diventa quindi
l'unica "password" necessaria per accedere alle applicazioni che
richiedono l'immissione di una password. IdentiGuard migliora la sicurezza
dei sistemi poiché consente di utilizzare password molto complesse e
sicure, che possono tuttavia essere richiamate al semplice tocco di un dito.
Elimina la necessità di rammentare e digitare le password, ma impedisce
allo stesso tempo l'accesso non autorizzato. IdentiGuard è indicato per
utenti aziendali e home. IdentiGuard PC Card (N. di identif. KID1550TS) ha
un prezzo di vendita al dettaglio consigliato dal produttore di circa 205
Euro, mentre la versione Usb (N. di identif. Kid2550S) ha un prezzo di circa
169 Euro. Per assicurare ai clienti soddisfazione e affidabilità, i
prodotti IdentiGuard di Kingston Technology sono coperti da garanzia e
supporto tecnico per la durata dell'intero ciclo di vita. Per ulteriori
informazioni sulla famiglia di prodotti per la verifica delle impronte,
visitare il sito Web http://www.kingston.com/identiguard
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