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NOTIZIARIO
TECNOLOGICO
MARKETPRESS
di
MARTEDI'
30 GENNAIO 2001
pagina 4
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NASCE
IL PIÙ VELOCE SUPERCOMPUTER IBM CON LINUX PER IL MONDO ACCADEMICO I
RICERCATORI DELL'UNIVERSITÀ DELL'ILLINOIS APPROFONDIRANNO LA TEORIA DELLA
RELATIVITÀ GRAZIE AI SERVER IBM
Milano,
30 gennaio 2001 - IBM e il National Center for Supercomputing Applications
(NCSA) dell'Università dell'IIlinois (USA) svilupperanno il più veloce
supercomputer Linux in ambiente accademico. Due cluster Linux di IBM, con
una potenza di elaborazione pari a due teraflop, permetteranno ai
ricercatori dell'università americana di affrontare alcune delle piu'
complesse questioni scientifiche, come la natura delle onde gravitazionali
citate da Albert Einstein nella sua teoria della relatività. "Siamo
convinti che i cluster Linux saranno presto l'architettura più diffusa
per il parallel computing e rappresentano la scelta migliore per ottenere
prestazioni "terascale"", ha osservato Dan Reed, Director
del NCSA e del National Computational Science Alliance.
"L'incredibile aumento delle comunità open source, la maturità del
software per il clustering e l'entusiasmo della comunità scientifica sono
chiari indicatori del fatto che i cluster Linux costituiscono il futuro
dell'high performance computing". I cluster Linux offrono infatti
agli utenti un unico e semplice ambiente di elaborazione, applicabile sia
alle postazioni di lavoro dei singoli, sia ai piccoli cluster dei
ricercatori e ai sistemi "terascale" più complessi. I due
cluster del NCSA comprenderanno oltre 600 IBM eServer xSeries su
piattaforma Linux, collegati alla rete di interconnessione Myricom's
Myrinet (www.myricom.com ). Il primo
cluster verrà installato in febbraio da IBM Global Services e sarà
costituito da server IBM x330, con due processori Intel Pentium III 1 GHz,
con piattaforma Red Hat Linux. Il secondo sara' funzionante dalla prossima
estate e integrerà i nuovi processori Intel Itanium a 64 bit con la
piattaforma Turbolinux. "I cluster Linux di IBM permetteranno ai
nostri scienziati di focalizzarsi maggiormente sui progetti di ricerca,
senza doversi concentrare sullo sviluppo dei sistemi informatici", ha
commentato Dave Turek, Vice President Deep Computing, IBM. "Stiamo
osservando una forte crescita della domanda di questa tecnologia da parte
della comunità scientifica". Il NCSA è la sede più all'avanguardia
della National Computational Science Alliance ed è il centro di ricerca
leader nell'ambito dell'high performance computing, delle architetture di
rete e dei sistemi informatici. Il NCSA è finanziato dalla National
Science Foundation, dallo stato dell'Illinois, dall'università
dell'Illinois, da aziende e agenzie federali. Per maggiori informazioni, http://www.ncsa.uiuc.edu
La linea IBM eServer xSeries include sistemi basati su processori
Intel altamente scalabili e conformi agli standard di mercato, che
permettono agli utenti di gestire le proprie attività di e-business in
condizioni di massima sicurezza. I server xSeries integrano le
caratteristiche della IBM X-Architecture che li rendono adatti ad ambienti
operativi multipli e, pur offrendo le più avanzate tecnologie dei sistemi
di classe mainframe, hanno un prezzo adeguato alle aziende di tutte le
dimensioni. Infolink: http://www.pc.ibm.com/it/xseries.html
MICROSTRATEGY
GUIDA L'INNOVAZIONE NELLA BUSINESS INTELLIGENCE MIGLIORANDO SUPPORTO
DATABASE, CAPACITÀ DATAMART E PRESTAZIONI E LANCIA LA VERSIONE BETA DI
MICROSTRATEGY INTELLIGENCE SERVER 7.1
Milano - 30 gennaio 2001 -- MicroStrategy Inc., leader mondiale nella
fornitura di business intelligence software, ha avviato il beta testing di
MicroStrategy Intelligence Server(tm) 7.1. Le sofisticate capacità di
analisi di MicroStrategy Intelligence Server consentono alle aziende di
raccogliere informazioni business-critical da volumi di dati più estesi e
di ottenere risposte immediate e accurate per problematiche di business
complesse. "Con il rilascio della beta di MicroStrategy Intelligence
Server 7.1, abbiamo rafforzato la nostra leadership nell'area business
intelligence", ha dichiarato Robert Trenkamp, responsabile product
management di MicroStrategy Inc. "Man mano che le applicazioni di
business intelligence si evolvono per dimensioni e complessità, la nostra
piattaforma si adegua alle crescenti esigenze di report a livello
aziendale e di reparto. Aggiungendo il supporto database e capacità
datamart alla nostra piattaforma affidabile e scalabile, MicroStrategy
Intelligence Server consente ai clienti di creare applicazioni di business
intelligence estremamente utili". MicroStrategy Intelligence Server
può essere utilizzato come piattaforma per applicazioni di business
intelligence o Web reporting. Rendendo più facile l'interazione con tutti
i formati database standard, MicroStrategy Intelligence Server aiuta le
aziende ad assumere più rapidamente decisioni gestionali basate su dati
accurati. Combinando calcoli OLAP, statistici, matematici, finanziari e
previsionali con analisi di database, MicroStrategy Intelligence Server
risponde alle problematiche di business degli utenti fornendo un unico set
completo di risultati. La versione aggiornata di MicroStrategy
Intelligence Server include numerose importanti funzionalità :
Potenziamento della capacità datamart Salva i report in tabelle di
database nuove o esistenti in tutti i formati di database standard.
Supporta funzioni analitiche non disponibili in SQL o nel database.
Fornisce automaticamente ottimizzazioni VLDB (very large database).
Supporto per database eterogenei Tabelle di join presenti in più origini
dati, indipendentemente dalla loro posizione. Ottimizzazione dinamica
automatica Distribuzione dinamica in tempo reale di thread C++ tra
componenti, in base al carico d'uso. Alcuni scenari d'uso hanno fatto
registrare miglioramenti del 30% nelle prestazioni. Miglioramento
ottimizzazioni del motore SQL Generazione automatica di istruzioni case,
se necessario. Per sperimentare le potenzialità del software
MicroStrategy MicroStrategy 7, la piattaforma di business intelligence di
MicroStrategy, è un prodotto per la creazione di report a livello
aziendale e di reparto, facile da implementare e utilizzare, che risponde
risposte a una gamma estesa di quesiti gestionali. Il software
MicroStrategy potra a breve essere ordinato direttamente dalla versione
italiana dello store online di MicroStrategy, dove saranno disponibili
anche demo, configurazioni e aggiornamenti. I visitatori dello store
potranno acquistare online o telefonicamente software, supporto tecnico,
formazione, consulenza e documentazione MicroStrategy proposti in un
formato semplificato al massimo. Oggi e' possibile richiedere una copia di
valutazione gratuita del prodotto con una licenza d'uso per 30 giorni.
ESKER
ANNUNCIA PULSE PER UNA CONSEGNA ELETTRONICA FLESSIBILE LA NUOVA TECNOLOGIA
DI ROUTING INTELLIGENTE E "NON-INVASIVA" DISTRIBUISCE LE
INFORMAZIONI PROVENIENTI DA QUALSIASI SUPPORTO, IN QUALUNQUE FORMATO E IN
QUALSIASI POSTO
Milano, 30 gennaio 2001 - Esker Inc. annuncia il rilascio di Pulse, una
soluzione versatile per la distribuzione intelligente e multi-canale delle
informazioni generate da diverse applicazioni. Pulse è una soluzione
server-based la quale riconosce l'output di qualsiasi applicazione
aziendale, lo trasforma in un qualunque formato elettronico (PDF, HTML,
XML, immagine, testo) e lo consegna a tutti i destinatari usando sicure
web server, e-mail, fax, wireless, o stampante a seconda delle preferenze
del destinatario. Automatizzando la distribuzione dei documenti - in
passato soggetti a costi alti e metodi di consegna non ottimizzati - Pulse
riduce il costo delle comunicazioni migliorando il livello di servizio
attraverso la distribuzione di documenti cruciali, come fatture, e
conferme di ordini, basata sulla preferenza dell'utente. In questo modo,
Pulse migliora il valore delle informazioni che invia riducendo il ciclo
commerciale legato alla distribuzione di tali documenti. La rivoluzione
dell'e-business ha condotto le imprese a investire nelle tecnologie che
permettono le transazioni elettroniche. Tuttavia, questi sforzi sono stati
concentrati quasi unicamente nello sviluppo del front-end al fine di
ottimizzare la modalità operativa dell'utente, là dove le transazioni
dell'e-commerce sono iniziate mentre il processo back-end di distribuzione
dei documenti essenziali con l'e-business non ha approfittato dello stesso
livello di sofisticazione e di automatizzazione che esiste invece nel
front-end. Per molte imprese, i documenti essenziali rimangono
intrappolati all'interno del sistema operativo obbligati a essere stampati
e poi distribuiti. Le imprese considerano adesso i metodi elettronici di
consegna dell'informazione perché sono consapevoli del possibile
vantaggio competitivo che può rappresentare la maniera di distribuire i
documenti essenziali. La produttività aumentata attraverso la consegna
dell'informazione usando il formato e il media preferito dal destinatario
riduce sostanzialmente i costi di consegna di questi documenti. "Al
giorno di oggi, sia le imprese che gli individui spendono troppo tempo e
sforzo nel convertire i documenti da un formato all'altro. Qualsiasi
applicativo che permette alle imprese e ai loro clienti di inviare e
ricevere informazioni automaticamente nel formato preferito facilita il
processo di scambio delle informazioni. Risparmiando tempo, ovviamente.
Evitare eventuali stress e fastidi al cliente, anche se questi non sono
facilmente quantificabili, porta spesso a migliorare di molto la relazione
tra il fornitore del servizio e il cliente stesso," dichiara Sue
Feldman, Direttore delle tecnologie dei documenti in IDC. "Per anni,
Esker ha lavorato con le grandi e medie imprese per automatizzare la
consegna dei documenti cruciali attraverso il fax," dice Dan Speer,
CEO di Esker Inc. "Adesso che l'email, il web e la crescente rete
wireless sono diffusi, queste tecnologie sono vitali per la distribuzione
delle notifiche di consegna, le dichiarazioni, le conferme e per altre
informazioni sensibili al tempo. Pulse consolida queste tecnologie di
distribuzione elettronica in una singola piattaforma dove il cliente può
configurare le regole per una consegna dell'informazione nel modo più
adatto. Pulse è unico e tempestivo poiché automatizzerà in maniera
intelligente il processo di comunicazione basato sul contenuto del
documento e la preferenza del destinatario, senza richiedere cambiamenti
nell'applicativo di base. Vediamo un'enorme opportunità di crescita per
Esker che fornirà una soluzione di delivery multi-canale intelligente a
gestori di web, a sistemi di gestione dei documenti, a secure delivery
provider e agli applicativi gestionali dei nostri tradizionali clienti
corporate.", continua Sue Feldman. Usando Pulse per trasformare e
distribuire i documenti basandosi sul loro contenuto e le preferenze
dell'utente, le imprese possono migliorare sensibilmente il proprio
servizio cliente. Pulse elimina il bisogno di modificare le applicazioni
delle imprese usando un'applicazione intermedia che riconosce
l'informazione da sola, la dirige, la trasforma, la consegna, genera la
notifica e verifica l'informazione nel momento in cui lascia
l'applicazione. Per un software di applicazione che produce output, il
server Pulse sembra una stampante da integrare semplicemente. Quando
l'output arriva al server Pulse, delle regole predefinite determinano dove
e come consegnare l'output basandosi sul suo contenuto. L'amministratore
usa un wizard per specificare queste regole al server, perciò non è
necessario essere un programmatore. Queste regole forniscono i parametri
per trasformare l'output in formati come testo, immagine, PDF, HTML, XML e
consegnano automaticamente agli utenti attraverso il web ("open"
o "secure"), e-mail, secure transport provider , fax, stampante
o periferiche wireless. Un esempio basato su un'applicazione che fornisce
gli estratti conto delle carte di credito illustra bene le capacità di
Pulse. Oggi, molti estratti conto sono stampati e inviati come hardcopy
via posta standard. Pulse permetterà ai destinatari degli estratti conto
di indicare la loro preferenza per ricevere l'estratto conto sul sito
della banca. Gli estratti saranno processati come prima ma con l'output
diretto a Pulse. Pulse identifica il documento come l'estratto conto di un
carta di credito correlando le informazioni di identificazione con le
informazioni da inviare, probabilmente usando una directory esterna LDAP
per riconoscere l'indirizzo E-mail, il pager o il numero di fax.
L'estratto conto viene rilasciato al destinatario nel formato che avrà
scelto. Inoltre, Pulse offre la possibilità di strutturare la consegna
dell'informazione, informando l'utente quando sta per superare il limite
di credito o permettendogli di effettuare, attraverso una transazione XML,
l'addebito della sua carta di credito. Pulse rende possibile questo tipo
si scenario senza cambiare le applicazioni delle imprese. Insieme
all'annuncio di Pulse, Esker ha anche annunciato un accordo con le poste
francesi, La Poste, per connettere Pulse al servizio di posta francese
Mailev@. Mailev@ è stato sviluppato da La Poste per permettere ai
documenti generati da un'applicazione di essere inviati con la facilità
dell'e-mail. Finora, gli utenti dell'applicazione dovevano modificare le
loro applicazioni per adattarli ad un interfaccia speciale attraverso la
quale Mailev@ poteva accettare i documenti e trattarli. Pulse e Mailev@
permettono adesso alle imprese che devono regolarmente stampare e mandare
grossi volumi di fatture o altri documenti di automatizzare completamente
la consegna di questi documenti dirigendo semplicemente l'output generato
da questi applicazioni verso il servizio Mailev@ attraverso l'e-mail.
Mailev@ riceve e traduce queste informazioni, le stampa, le piega e
spedisce i documenti che vengono mandati come posta tradizionale. Gli
utenti di Mailev@ e Pulse superano in questo modo i limiti legati alla
posta tradizionale come il fatto di stampare, piegare e mandare i
documenti manualmente. Pulse e Mailev@ sostituiscono questi documenti
fisici con un semplice clic, senza nessun cambiamento all'applicazione che
genera il documento originale. Pulse sarà disponibile a partire di
febbraio 2001 e il prezzo sarà basato sui volumi di consegna.
NETWORK
APPLIANCE INNALZA I LIMITI PRESTAZIONALI DELLO STREAMING MEDIA CON L'UNITÀ
NETCACHE C6100
Vimercate, 30 gennaio 2001 - Network Appliance Inc. (NASDAQ: NTAP),
produttore leader di soluzioni di rete per l'accesso e la gestione dei
dati, ha reso noti che i risultati dei test prestazionali condotti da
eTesting Labs sull'unità NetCache C6100 confermano la capacità del
prodotto NetApp di servire fino a 27.000 stream video tramite un'unica
appliance e senza alcuna perdita di pacchetti o rallentamento del frame
rate. L'unità NetCache C6100 si propone dunque come una delle soluzioni
media più scalabili con il miglior rapporto prezzo/prestazioni
disponibili oggi sul mercato. Network Appliance ha incaricato eTesting
Labs di quantificare le capacità di streaming video di Microsoft Windows
Media Technologies sull'unità NetCache C6100. Obiettivo delle prove
svolte è stato quello di misurare la capacità massima di carico dell'appliance
NetCache C6100 e la dimostrazione della sua possibilità di scalare verso
l'alto senza incorrere in un peggioramento delle prestazioni osservate
dall'utente finale. "Disporre di un'infrastruttura periferica di
delivery, scalabile ed economica, è essenziale per il mercato dello
streaming media", ha dichiarato Jonathan Usher, Group Product Manager
della Digital Media Division di Microsoft Corp. "I risultati di
questi test mostrano gli eccellenti risultati raggiungibili quando
prodotti innovativi come NetCache C6100 utilizzano Windows Media per
ottenere la miglior qualità audio e video possibile ad elevati livelli di
throughput". eTesting Labs ha utilizzato Windows Media Load Simulator
per generare su un'unità NetCache C6100 carichi man mano crescenti.
Windows Media Load Simulator implementa una simulazione di carico via rete
consentendo di verificare il comportamento del sistema in presenza di più
utenti Windows Media Player su un unico client di rete. Nei test di
splitting, l'unità NetCache C6100 è stata configurata in modo da
prelevare dal server Windows Media un unico stream unicast per
suddividerlo in più stream - uno per ciascuna connessione client. Nelle
prove riguardanti le applicazioni video-on-demand, l'unità NetCache C6100
è stata precaricata con vari file di contenuti prelevati dal server
Windows Media; l'accesso client è stato quindi dirottato sull'array di
dischi installati all'interno dell'appliance C6100. L'unità NetCache
C6100 è stata in grado di gestire 27.000 stream unicast a 22KB, 9.000
stream unicast a 100KB e 3.500 stream unicast a 250KB mantenendo invariato
il frame rate impiegato nella registrazione degli stream stessi. L'unità
NetCache C6100 è stata anche capace di sostenere 985,2 Mbps di traffico
unicast su due connessioni Gigabit Ethernet verso una rete composta da 120
client Windows Media Load Simulator. eTesting Labs ha inoltre rilevato
come l'appliance NetCache C6100 abbia potuto sostenere punte di 751,5 Mbps
di traffico video-on-demand su due connessioni Gigabit Ethernet. Il report
completo delle prove condotte da eTesting Labs è disponibile
all'indirizzo http://cgi.zdnet.com/slink?76547
USARE
SAMBA FILE E PRINT SERVER PER NETWORK ETEROGENEI
Milano, 30 gennaio 2001 - HOPS, casa editrice dedicata al mondo Open
Source e a quello di Internet, presenta una guida completa
all'amministrazione di Samba, adottata ufficialmente dal Samba Team, Usare
Samba: File e Print Server per Network eterogenei. Robusto, flessibile e
sicuro, Samba, software Open Source disponibile sotto una licenza GNU GPL,
è ormai scelta obbligata per chiunque voglia fare andare d'accordo un
sistema Unix o Linux con i PC "vestiti" Microsoft Windows. Samba
trasforma un sistema Unix o Linux in un File e Print Server per client
Windows. Con Samba è possibile archiviare facilmente file ed eseguibili
per la condivisione e per i backup, sotto la protezione dei meccanismi di
sicurezza di Unix e Windows NT. Tutto questo grazie al fatto che Samba
parla e riconosce il protocollo SMB sviluppato da Microsoft. Usare Samba
è aggiornata allo stato dell'arte: infatti include recenti aggiunte come
l'integrazione con Windows NT, Windows 2000 e con l'interfaccia grafica di
amministrazione SWAT. Configurare Samba è facile: ricca di esempi, la
guida spiega chiaramente come venire a capo dei possibili problemi
relativi a sicurezza, connettività, performance e logging. HOPS, acronimo
di Hestia on Open Source, è una giovane casa editrice dedicata al mondo
del software Open Source e di Internet, che basa il meccanismo editoriale
sul concetto condiviso dagli sviluppatori di software Open Source, il
"Give Back". HOPS cura due diverse collane:
"Tecnologie" e "Internet e ..."; inoltre è attiva
nella pubblicazione di strumenti di consultazione rapida su sintassi e
forma di diversi argomenti con tecnologia PRINT ON DEMAND. Maggiori
informazioni sono reperibili sul sito www.hopslibri.it
. Usare Samba File e Print Server per Network eterogenei di Robert
Eckstein, David Collier-Brown e Peter Kelly Hops Libri 2001 ISBN
88-8378-008-6 pp. 504, lire 54.000
DA
OPTICAL ACCESS NUOVE SOLUZIONI DI CLASSIFICAZIONE DEL TRAFFICO
Vimercate, 30 gennaio 2001 - Optical Access, società leader nella
fornitura di soluzioni per la connettività Multilayer rivolte al mercato
Corporate e dei Carrier, Service e Access Provider, amplia la famiglia
OptiSwitch con nuovi moduli e funzionalità. L'obiettivo è quello di
fornire ai mercati di riferimento soluzioni estremamente versatili, non
soltanto dal punto di vista della connettività fisica, ma anche delle
funzionalità. Oggi, accanto agli chassis a 1, 2, 4, 8 e 24 slot e ai
moduli già disponibili in grado di fornire connettività verso qualsiasi
media (rame e fibra) e a qualsiasi velocità (Ethernet, Fast Ethernet e
Gigabit Ethernet) in modalità Layer 2, la famiglia OptiSwitch si
arricchisce di nuovi uplink che permettono la Classificazione del traffico
a Layer 3 e 4. Ciò diviene necessario nel caso in cui gli operatori
intendano avvalersi di apparati definiti "Service Aware Switch"
ed è realizzato attraverso una soluzione chiamata "OptiSwitch
Classifier". Le nuove feature si basano su nuovi moduli,
intercambiabili tra gli chassis, che permettono di classificare il
traffico attraverso politiche Layer 2, 3 e 4 di Class of Service e Quality
of Service, includendo la possibilità di poter assegnare, anche al
singolo utente, priorità e banda sufficienti al servizio che si intende
utilizzare. Ciò assume importanza strategica qualora il provider intenda
rendere estremamente versatile e razionale la propria architettura di rete
utilizzando moduli Multilayer sullo stesso chassis e fornendo a ciascun
"subscriber" un servizio personalizzato ed efficiente. Tutto ciò
senza trascurare gli aspetti di sicurezza; quest'ultima sarà infatti
assicurata attraverso meccanismi di Ip Intrusion Control. Sono stati
inoltre presi in considerazione il monitoring e la gestione degli
apparati. La piattaforma di management Optical Access, Megavision, è
stata infatti interamente ridisegnata e dotata di un'interfaccia Web. Ciò
permetterà di monitorare la propria infrastruttura attraverso Internet e
fornirà ai Provider uno strumento per la verifica di SLA (Service Level
Agreement) e per la valutazione di quali e quante politiche di Qualità e
Classificazione del traffico adottare. Il nuovo software Megavision for
Web consentirà inoltre il monitoraggio e la configurazione di tutte le
soluzioni Optical Access, incluso il supporto per gli apparati di
connettività Wireless Terescope. Optical Access ha la propria Sede
Principale negli Stati Uniti (San Diego, California) e vanta una presenza
capillare in tutto il mondo.
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