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NEI
PROSSIMI 5-10 ANNI LA NEW ECONOMY POTREBBE INNESCARE IN EUROPA UN AUMENTO
DELLA TENDENZA ALLA CRESCITA Milano,
7 febbraio 2001 - PricewaterhouseCoopers (PwC) ha condotto un nuovo studio
sulle possibilità di un effettivo emergere della 'New Economy' in Europa.
Negli ultimi cinque anni, contrariamente a quanto è avvenuto negli Stati
Uniti, in Europa occidentale sono stati ben pochi i segnali di
un'accelerazione della produttività legata agli sviluppi del settore
tecnologico, anche se per i prossimi 5-10 anni esistono tuttavia notevoli
potenzialità che nei paesi europei sia registrabile una maggiore crescita
in tal senso. I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati
sull'ultimo numero di European Economie Outlook, la pubblicazione periodica
di PwC. I risultati chiave dell'analisi storica sono i seguenti: •
dall'inizio degli anni Novanta, nella zona euro e nel Regno Unito così come
negli Stati Uniti, la crescita si è rivelata più stabile. Questo non ha
però determinato l'eliminazione del ciclo commerciale; • la crescita
media del Pil nella Ue è aumentata, passando dall'l,5% circa nel 1991-95 al
2.3% circa nel 1996-99, anche se questo fenomeno è il risultato unicamente
della ,, crescita occupazionale e non di un aumento significativo degli
investimenti o della produttività; • è necessario sottolineare in modo
particolare che gli investimenti nella tecnologia informatica e delle
comunicazioni (Ict) e l'aumento della produttività in questo settore hanno
continuato a contribuire all'aumento del Pil in una misura pari allo 0,5%
sia nel periodo 1991-95 che in quello 1996-99. Non è possibile pertanto
dimostrare un aumento della produttività legato agli sviluppi tecnologici
paragonabile a quello verifìcatosi negli Stati Uniti alla fine degli anni
Novanta, confermato da numerosi studi; • durante la seconda metà degli
anni Novanta, in alcuni dei paesi più piccoli dell'Ue e soprattutto m
Manda, si è riscontrato un aumento della produttività tramato dallo
sviluppo del settore Ict; lo stesso non può dirsi però per le maggiori
economie europee. Lo studio giunge dunque alla conclusione che per la
maggior parte dei paesi europei la New Economy rappresenti attualmente più
un sogno che una realtà. Guardando al futuro, tuttavia, tutti gli studi
lasciano intravedere un barlume di ottimismo in quanto le economie europee
cominciano ad aumentare la quantità e l'incisività degli investimenti in
Ict, nonché a sfruttare appieno le opportunità dell'e-business. Nel più
ottimistico dei casi, già nell'arco del prossimo ciclo economico
l'andamento della crescita nella zona euro potrebbe raggiungere, o perfino
superare, il 3%, rispetto al 2-2,5% registrato negli ultimi venti anni. Lo
studio sottolinea comunque quanto questi potenziali sviluppi positivi
dipendano dal verificarsi, in parallelo, di tutta una serie di fattori
sottostanti, tra i quali una politica macroeconomica stabile, il continuo
ampliamento dei mercati di capitale europei ed un ulteriore, significativo
sviluppo delle riforme strutturali relative al mercato del lavoro e dei
prodotti nell'Ue. In modo ancora più speculativo, per godere appieno dei
frutti delle nuove tecnologie probabilmente è necessario che in Europa
sorga una cultura imprenditoriale più forte, capace di stare al passo con
quella dei settori Ict statunitensi. Secondo quanto afferma Rosemary
Radcliffe, Chief Economist di PwC "Guardando al futuro è possibile
intravedere la speranza che l'Europa inizi a trarre maggiori benefici dalla
'New Economy'. Affinchè ciò sia possibile, però, si dovrà assistere
anche allo sviluppo di altri fattori sottostanti. Non sussiste ovviamente
alcuna garanzia che essi si verifichino o che invece degli eventi
sfavorevoli di natura globale non destabilizzino l'economia europea. Ad un
certo punto, però, proprio come le economie industriali di Germania,
Francia e Italia, negli anni Cinquanta e Sessanta, seppero trarre vantaggio
nella fase postbellica di ripresa della crescita economica, il naturale
processo di dispersione tecnologica. dovrebbe comunque assicurar e dei
vantaggi all'Europa, vantaggi scaturiti dal recente aumento della
produttività statunitense in risposta all'avvento delle nuove tecnologie.
Un rinascimento economico europeo di questo tipo sarebbe indubbiamente
auspicabile: il pronunciato rallentamento economico verificatosi
recentemente negli Stati Uniti ci ha fatto infatti ricordare che l'economia
mondiale non può poggiare in modo indeterminato su uno solo dei principali
motori di crescita". La relazione PwC contiene inoltre una raccolta
aggiornata di previsioni relative all'economia della zona euro. secondo le
quali si prevede un rallentamento del tasso di crescita dal 3,3% circa,
registratosi nel 2000, al 3% circa nel 2001 e al 2,75% nel 2002. Anche se il
rallentamento atteso nel resto dell'economia mondiale riuscirà in parte ad
attutire il colpo, secondo la relazione PwC i tagli alle imposte previsti in
molti paesi europei per il 2001 e alcune possibili riduzioni dei tassi
d'interesse nel corso di quest'anno dovrebbero proteggere la zona euro dalle
ripercussioni più pronunciate di un eventuale verificarsi della peggiore
delle ipotesi nell'economia statunitense. Con una crescita statunitense
relativamente più lenta rispetto a quella della zona euro anche l'euro
potrebbe registrare un ulteriore aumento nei confronti del dollaro. Sempre
secondo Rosemary Radcliffe: "Un euro più forte potrebbe rendere la
vita più difficile agli esportatori della zona euro ma contribuirebbe a
mantenere l'inflazione sotto controllo, rafforzando il potere di acquisto
dei consumatori e degli importatori della zona euro. Renderebbe inoltre la
Banca Centrale Europea più libera di ridurre i tassi d'interesse per
alleviare l'impatto di un rallentamento economico superiore alle
aspettative". ORACLE
LANCIA A LIVELLO GLOBALE VENTURE NETWORK, LA COMUNITÀ ONLINE DEDICATA AI
NETPRENEUR PER OFFRIRE SERVIZI DI CONSULENZA E SUPPORTO ALL'IMPLEMENTAZIONE
DI BUSINESS-IDEA SU INTERNET Milano,
7 febbraio 2001 - Oracle Venture Network è l'evoluzione del progetto pilota
2becom.com, un portale finalizzato alla realizzazione di un dot.com
marketplace, lanciato in fase sperimentale a inizio 2000 in diversi paesi
europei. Oracle Venture Network è la naturale evoluzione di 2becom.com, in
quanto si struttura come un'online community, non più come un semplice
portale, e si rivolge esclusivamente ad aziende e-business, non a dot.com.
Oracle Venture Network, data di nascita: 6 febbraio 2000 Key messages:
Rinnovata fiducia nel business online. In controtendenza rispetto al mercato
che ha visto una contrazione degli investimenti (nel IV trimestre 2000 il
capitale investito dai fondi specializzati e dalle società di venture
capital americane si è ridotto di un terzo, a circa 20 miliardi di
dollari), Oracle rilancia con Venture Networks il supporto alle attività
online. Volontà di costruzione di una comunità online dedicata. Venture
Networks è un'aggregazione sociale, non un'online incubator. A differenza
degli altri siti dedicati al venture capital, Oracle non mira a mettere in
contatto potenziali start-up e finanziatori, ma ad offrire servizi a valore
aggiunto a supporto dell'implementazione di e-business. Programma completo e
strutturato, dallo sviluppo della business idea alla sua implementazione
Apertura alle Pmi. Le aziende già esistenti di piccola- media dimensione
trovano in Venture Network una facilitazione per la transizione verso
modelli di business online Obiettivi: Venture Network intende supplire alla
domanda di consulenza e di assistenza che costituisce il fattore critico per
il successo delle aziende e-business. La comunità è stata progettata per
assistere gli imprenditori IT attraverso una sorgente centralizzata
d'informazioni e di risorse per favorire l'implementazione del loro business
idea. Target audience: Giovani imprenditori neolaureati; Executive in
procinto di creare una start- up Internet; Internet company che necessitano
consulenza per consolidare il proprio business; Aziende tradizionali che
desiderano espandere il proprio business; Area Internet di grandi compagnie.
Qualche dato: 2885 imprese europee registrate nel primo anno; 1800 business
plan creati; 27 % delle registrazioni nell'area marketing. TIM:
RISULTATI 2000, CRESCONO REDDITIVITA' E MARGINI UTILE NETTO A 1,9 MILIARDI
DI EURO (+ 20% RISPETTO AL 1999) RAGGIUNTI I 45 MILIONI DI CLIENTI MOBILI
DEL GRUPPO TELECOM ITALIA (+39% RISPETTO AL 1999) AL VIA "IN EUROPE"
UN'OFFERTA A TARIFFA UNICA CHE COPRE 30 PAESI EUROPEI Firenze,
6 febbraio 2001 - Risultati raggiunti nel 2000, linee strategiche, obiettivi
finanziari e rafforzamento della presenza all'estero di Tim (Gruppo Telecom
Italia): questi i temi principali dell'intervento dell'Amministratore
Delegato di Tim, Marco De Benedetti, all'incontro con la comunita'
finanziaria a Firenze. De Benedetti ha annunciato anche il lancio di
"In Europe", un'offerta globale per tutti i clienti (abbonati e
con carta prepagata) valida su un'area di copertura di 30 Paesi attraverso
accordi di roaming preferenziale con le consociate estere ed altri primari
operatori locali. "In Europe" permette a tutti i clienti Tim di
utilizzare una tariffa unica e conveniente a 0,65 Euro al minuto, per le
chiamate originate dalle reti "partner" e terminate all'interno
dell'area di copertura. In primo piano i risultati del 2000 grazie ai quali
Tim consolida la propria posizione di leader europeo delle telecomunicazioni
mobili. Grande risalto alla gestione e all'efficienza che e' cresciuta del
4%. L'utile netto e' di 1,9 miliardi di Euro con un incremento del 20%
rispetto al 1999 mentre la posizione finanziaria netta e' passata dai 1,5
miliardi di Euro a 2,3. In particolare, De Benedetti ha evidenziato
l'incremento dei ricavi da servizi (+ 8,4%) e il buon andamento del Mol in
crescita di circa l'11%, a oltre 3,8 miliardi di Euro, con un'incidenza sui
ricavi da servizi pari al 53,2% (nel 1999 al 52%). Nell'analizzare
l'efficienza raggiunta dall'Azienda, De Benedetti ha sottolineato che la
percentuale di traffico "on net" e' passata dal 26% del '99 al 30%
del 2000, e che i costi per minuto della rete Gsm sono scesi del 16%. Nel
2000 la Rete di Tim ha generato oltre 30 miliardi di minuti di traffico con
un incremento del 25% rispetto al '99. L'Arpu (Average Revenues Per User) da
VAS e' passato in un anno da 1,2 a 1,7 Euro al mese nell'ultimo trimestre,
con un'incidenza pari al 6% sul totale ARPU. A fine 2000 i clienti del
servizio radiomobile del Gruppo Telecom Italia sono pari a 45 milioni, di
cui 23,4 riferiti ai clienti esteri (+70%). In Italia i clienti Tim sono
21,6 milioni. Parlando degli obiettivi raggiunti nel 2000, De Benedetti ha
evidenziato tra l'altro: La conversione delle azioni di risparmio che ha
generato cassa per 5,3 miliardi di Euro e ha ulteriormente rafforzato la
solidita' finanziaria e patrimoniale della societa' portando i mezzi propri
ad oltre 10 miliardi di Euro. Il completamento del processo di riassetto sul
fronte internazionale che ha semplificato la struttura accrescendone la
trasparenza e la flessibilita'. Soffermandosi a lungo sulla presenza
all'estero di Tim e soprattutto sull'importanza strategica della proiezione
internazionale del Gruppo, De Benedetti ha sottolineato che nel prossimo
triennio Tim puntera' a: a) espandere e rafforzare la propria presenza nei
Paesi ad elevato tasso di crescita, b) trarre il massimo beneficio dalla sua
leadership tecnologica facendo leva sull'offerta plug and play, e c) a
lanciare piani tariffari a carattere pan-regionale, di cui un primo esempio
e' la tariffa "In Europe" appena lanciata. Sempre riguardo alla
strategia internazionale, De Benedetti ha ricordato la recente acquisizione
di Maxitel in Brasile e il lancio del servizio in Peru', mettendo in
particolare l'accento sul prossimo avvio del servizio in Turchia ad opera di
Is Tim previsto per marzo. SINTESI
DELL'INTERVENTO DI MAURO SENTINELLI DIRETTORE GENERALE TIM NEL CORSO
DELL'INCONTRO CON GLI ANALISTI FINANZIARI A FIRENZE Firenze,
7 febbraio 2001 Il Direttore Generale Mauro Sentinelli nel suo intervento ha
ribadito la leadership tecnologica di Tim, con particolare riferimento al
Gprs (General Packet Radio System), e ha indicato la strada per la
transizione dal presente modello di business (basato sulla voce) al nuovo
ciclo di business (basato su dati, informazioni, servizi professionali in
mobilita', servizi di intrattenimento). Il Gprs per Tim è gia' oggi una
solida realta'. Sentinelli ha spiegato come i servizi Umts non rappresentano
un lontano futuro, ma sono gia' implementabili con successo su Gprs, una
tecnologia che, grazie alla collaborazione con Ntt Docomo, può essere
trasformata in un business di successo gia' da quest'anno. Nell'analizzare
gli obiettivi raggiunti nel 2000, Sentinelli ha sottolineato la capacita' di
Tim di mantenere un ruolo di guida tecnologica nel settore, a partire dai
servizi sviluppati per il segmento business. Oggi Tim è il primo gestore
mobile d'Europa per i servizi di mobile banking e trading, per
geolocalizzazione, assistenza e monitoraggio a distanza, telemedicina e
mobile office. Tim, ha dichiarato Sentinelli, ha rispettato gli impegni
presi lo scorso anno con i clienti ed oggi rilancia la sfida partendo dai
successi ottenuti, consapevole di poter contare su un vantaggio tecnologico
nell'implementazione di nuove applicazioni wireless. Sentinelli ha
individuato come primario fattore di successo nei servizi dati, l'interattivita'.
Obiettivo prioritario dei prossimi mesi, secondo il Dg di Tim, sara' la
taratura della catena trasmissiva dal server (dove risiedono i contenuti)
alla rete di connessione fino alla rete radiomobile per poi raggiungere il
terminale finale che potra' essere un telefonino, un Personal Digital
Assistant (Pda) o un Pc. Al termine della presentazione agli analisti,
Sentinelli ha anche mostrato due "demo" pratiche sui risultati
raggiunti, evidenziando la velocita' e flessibilita' del sistema Gprs: una
veloce connessione ad Internet ed un video relativo alla scena di un goal,
in movimento e a colori, visto sullo schermo di un Pda. Il primo segmento di
mercato che potra' fruire dei servizi Gprs sara' il Corporate, in quanto
caratterizzato dalla convergenza positiva di due elementi: il ridotto numero
di applicazioni chiave (e-mail ed accesso ad Intranet aziendale) e una
clientela professionale molto motivata ad apprendere e utilizzare i nuovi
servizi. In seguito, all'inizio dell'estate, Tim sara' in grado di lanciare
i servizi al segmento Consumer, caratterizzato, viceversa, da una gamma
molto piu' estesa di servizi richiesti poiche' riferiti al vasto settore
dell'intrattenimento. Tim, ha dichiarato Mauro Sentinelli, è pronta a
ripetere in Italia, con i- Tim, lo stesso percorso di successo che Ntt
Docomo ha vissuto in Giappone dal lancio del servizio i-Mode che, a meno di
due anni dal lancio, oggi conta oltre 18 milioni di clienti. La piattaforma
i- Tim si arricchisce ogni giorno di contenuti grazie alle nuove
partnership: sono oltre 200 gli accordi gia' firmati con i maggiori content
provider del mondo nei settori delle news, giochi, mobile Internet e
entertainment, tempo libero e cultura, servizi finanziari. Tim infatti, ha
scelto come riferimento il cosiddetto "modello aperto" in base al
quale offrira' alla clientela la piu' ampia gamma di servizi e contenuti
sviluppati altrove. Tim, da parte sua, si impegnera' a tariffare il cliente
finale. Tale modello - contrapposto a quello del "Wallet Garden" -
appare il piu' adatto a favorire la rapida diffusione di tali servizi, cosi'
come è avvenuto in Giappone. Con l'obiettivo di creare una comunita'
virtuale mobile a livello europeo, sono state di recente siglate due
importanti Joint Ventures. La prima: coniugando l'esperienza tecnologica di
Ntt Docomo con la piu' grande piattaforma di billing su prepagato di Tim e
con l'importante presenza nel Nord Europa di Kpn mobile, contribuira' a
lanciare il nuovo modello di business in Europa, ispirato a i-Mode. La
seconda, siglata tra Tim, Ntt DoCoMo e Sony, che avvia la collaborazione tra
Internet mobile e la tecnologia Playstation finalizzata al lancio in Europa
di nuovi servizi e di applicazioni collegate. In conclusione, il Dg di Tim
ha tracciato le linee guida dello sviluppo dei servizi Gprs individuando
nella prima parte dell'anno il lancio al mercato Corporate e per la fine del
2001 il definitivo decollo dei servizi dati al mercato di massa. Ancora una
volta Tim si trova ad uno snodo importante. Non è necessario attendere il
2002 per vivere la svolta verso l'Umts: il passo piu' importante dal punto
di vista tecnologico e della struttura della rete, ha ribadito Sentinelli,
è gia' stato compiuto con il lancio del Gprs, la cui evoluzione portera' la
telefonia mobile verso la terza generazione (3G). LA
STRATEGIA INTERNAZIONALE DI SPRINT PREVEDE L'ESTENSIONE DELLA SUA DORSALE
INTERNET IN TUTTA L'EUROPA E IN ASIA, COLLEGANDO 15 CITTA' IN 13 PAESI
EUROPEI E ASIATICI ALLA SUA RETE IP GLOBALE ENTRO LA FINE DEL 2001 Milano,
7 febbraio 2001. Sprint Corporation (Nyse: Fon) ha presentato ieri la
strategia di crescita internazionale e si e' impegnata ad estendere la sua
dorsale Internet in tutta l'Europa e in Asia, collegando 15 citta' in 13
paesi europei e asiatici alla sua rete IP globale entro la fine del 2001 e
35 citta' in 19 paesi entro il 2003, per coprire una notevole fetta del
mercato mondiale di Internet. Sprint sara' il primo operatore di
telecomunicazioni a collegare i piu' importanti centri di affari d'Europa
con una dorsale a 10 Gbps. La sede centrale europea di Sprint sara' a
Londra, dove si trova il suo primo nodo Internet attivo. Sprint gia' oggi e'
pronta a lavorare. Tra le 14 citta' euopee e asiatiche in cui Sprint aprira'
nodi Ip entro la fine del 2001 ci sono Amsterdam, Francoforte, Parigi,
Stoccolma, Milano, Bruxelles, Copenaghen, Dublino, Amburgo, Monaco, Tokyo,
Hong Kong, Singapore e Sidney. Nell'ambito dell'espansione internazionale,
l'azienda, che nel 2000 ha dato avvio ad un importante piano di assunzioni,
continuera' ad assumere personale altamente professionale, in grado di
gestire al meglio le funzioni di account management e di supporto clienti.
La rete Ip mondiale di Sprint e' la base per un'offerta di prodotti e
servizi avanzati per nuovi clienti in Europa e in Asia; attraverso accordi
con partner internazionali, Sprint offre una gamma completa di servizi di
telecomunicazioni alla multinazionali con sede negli Stati Uniti. A oggi
Sprint offre Ip dedicato in 30 paesi e Reti Private Virtuali su Internet in
60 paesi nel mondo. Il nodo di Londra di Sprint offre accesso a banda larga
e ad alta velocita' a livello E1, E3 o Stm1 e nel corso dell'anno mettera' a
disposizione Fractional E1 e Stm4 (incrementi di larghezza di banda piu'
piccoli e piu' grandi). La rete Ip di Sprint e in Europa mettera' a
disposizione dei clienti una dorsale a 2.5 Gbps che sara' portata a 10 Gbps
tra i principali centri di affari entro la fine del 2001. La rete IP globale
di Sprint e' un'estensione della nostra dorsale Internet Usa Tier 1
attraverso un sistema di cavi sottomarini. Sprint ha partecipazioni nella
maggior parte dei sistemi sottomarini piu' importanti ed e' pesantemente
impegnata in due nuovi sistemi di cavi internazionali, Tat 14 che collega
l'Europa agli Stati Uniti, e Japan/U.S., che collega gli Stati Uniti ai
mercati determinanti dell'Asia. Sprint e' l'amministratore di rete per Tat
14. Len Lauer, presidente del Global Business Markets Group di Sprint, ha
dichiarato: ''La strategia di investimenti globali ci permettera' di mettere
a disposizione dei nostri clienti multinazionali un singolo punto di
contatto e di fornire connettivita' ai massimi livelli a nuovi clienti nei
mercati europei e asiatici, che sono estremamente forti. L'espansione della
nostra rete Ip globale e' in linea con l'obiettivo di ottenere il 50% del
fatturato mondiale da servizi dati e a banda larga entro il 2003.'' Steve
Signoff, presidente ad interim di Sprint International, ha aggiunto: ''La
rete globale di Sprint in continua espansione e l'impegno nelle soluzioni
dati e nel servizio ai clienti rappresentano un motore per la crescita
globale per i nostri clienti. Questa espansione internazionale dimostra
l'impegno globale di Sprint e garantisce ai clienti che siamo in grado di
rispondere alle loro esigenze in qualunque punto del globo, a qualunque
longitudine.'' Sprint avra' un ampio portafoglio di servizi dati avanzati
per rispondere alle diverse esigenze dei segmenti di clienti targe: carrier
di telecomunicazioni, ISP e imprese multinazionali. I clienti potranno per
esempio utilizzare i servizi di trasporto di Sprint, tra cui SprintLink e la
connettivita' Internet, i servizi di collocation, le Linee Private
Internazionali (International Private Lines - IPL), il dial up su IP e il
backhaul U.S. con collegamenti IP. Ma i clienti non mancheranno di
apprezzare anche i servizi gestiti migliori del mercato, tra cui le nostre
Reti Private Virtuali (Vpn, praticamente il nostro simbolo), la collocation,
i router e i firewall gestiti. NOKIA
E PTK CENTERTEL FIRMANO UN CONTRATTO DA 200 MILIONI DI EURO PER L'ESPANSIONE
DI GSM E GPRS IN POLONIA Milano,
7 febbraio 2001 - Nokia e Ptk Centertel Sp. z o.o., l'operatore della rete
GSM dualband in Polonia, hanno firmato un accordo quadro da 200 milioni di
Euro per la fornitura di infrastrutture per le reti mobili Gsm e Gprs.
L'accordo riguarda le forniture da effettuare nel corso del 2001 e del 2002.
Nokia continuerà a fornire infrastrutture di rete a Centertel per la rete
Idea; tra queste, centri di commutazione mobile, stazioni radio base,
controllori per le stazioni radio base e infrastrutture Gprs. Inoltre, è
prevista la fornitura di una vasta gamma di servizi al cliente,
dall'implementazione all'assistenza tecnica. "La nostra strategia mira
a rendere la nostra società l'operatore più innovativo sul mercato
Polacco. Questo nuovo contratto aiuterà Centertel a raggiungere il proprio
obiettivo di business: l'offerta dei servizi più avanzati e della migliore
qualità ai nostri abbonati", ha detto Marek Józefiak, amministratore
delegato di Ptk Centertel. "Siamo molto lieti che la rete in rapida
espansione di Centertel sia basata sulla nostra tecnologia e sui nostri
servizi", ha detto Wojciech Pytel, Area General Manager, Nokia Networks
Poland. "Nokia è all'avanguardia nello sviluppo e nell'implementazione
delle infrastrutture GPRS per gli operatori mobili. Grazie a questo passo
avanti, Centertel potrà creare nuovi servizi ricchi di contenuti." La
soluzione Nokia Gprs comprende il sistema GPRS più solido e più efficiente
del settore, con una consulenza per le applicazioni e un'esperienza
nell'integrazione di sistemi che permettono di integrare la rete di base
GPRS nei servizi e nell'ambiente di fatturazione esistenti. Nokia ha fornito
e installato ben più di 50 reti GPRS per importanti operatori in Europa,
Stati Uniti, Asia e Cina, e dispone attualmente della più vasta base
installata. Circa 15 delle reti Gprs installate, ovvero più della metà dei
lanci commerciali di Gprs, sono state fornite da Nokia. DADA
ACQUISTA NETVISION Milano
7 febbraio 2001 - Dada SpA Internet Company indipendente quotala sul Nuovo
Mercato, ha siglato oggi la lettera d'intenti per l'acquisto del 100% delta
Società NetVìsion Sri. Il controvalore dell'operazione è pari a 6 Mld di
lire e sarà così regolato; f 2 miliardi, (pari al 34% del capitale sociale
di NetVìsion) in contanti; 4 miliardi, saranno regolati in azioni Dada SpA
rivenienti da un aumento di capitale da deliberarsi in una prossima
assemblea a seguito del conferimento del restante 66% del capitale sociale
di NetVision e saranno sottoposte ad un vincolo di indisponibilità fino a
tré anni. Con oltre 15 anni di esperienza ed un forte know how nell'IT ed
un fatturato previsto per il 2001 di circa 2,5 Miliardi con un margine
operativo di circa il 30%, NetVision (www.netvision.it) è una Web Agency e
Business Integrator nata dall'esperienza di quattro professionisti con
competenze differenti e perfettamente integrate tra loro. A capo di
NetVision, Fabrizio More che dopo aver gestito in qualità di A.D. il
passaggio di st Research a Samsung Etettronics ha iniziato a fine '98 una
nuova sfida come imprenditore nel settore dell'E-business, Con I
acquisizione da parte di Dada, More e il suo staff andranno a rafforzare la
divisione E-Business Solutions condotta da Massimiliano Pellegrini.
NetVision vanta una forte specializzazione in brand ed imprese attive nei
Largo Consumo quali: Coin, Editrica Giochi, Gruppo Cremonini, Giochi
Preziosi, Casio, Timberland, Omnitel, Brili Manitoba, Arnoldo Mondadori,
Microsoft, Spbsaclic.It. Questa specializzazione è completare e sinergica
con il target Dada che sarà quindi ampliato e rafforzato. "L'accordo
siglato con Dada rappresenta Sa naturale evoluzione per un'azienda come
NetVision" dichiara Fabrizio More "/ clienti che ci hanno affidato
i loro Investimenti netl'ebusiness e i nuovi che verranno, potranno contare
su di un Network vincente di partners sviluppato da Dada per offrire ia più
ampia gamma di prodotti e soluzioni per essere presenti con successo nella 'rete'.
L'esperienza acquisita, la vision maturata e la concretezza delle soluzioni
proposte dal Gruppo, permetterà di proporci come "one-stop shop°per
le aziende italiane che intendono investire nell'ebusiness" CAMBIO
FISCALE CONVENZIONALE FRA LA LIRA ITALIANA E IL FRANCO SVIZZERO Roma,
7 febbraio 2001 Il ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione
Economica, Vincenzo Visco, ha firmato il decreto - che dovrà essere
sottoscritto anche dal ministro delle Finanze - che fissa il cambio fiscale
convenzionale fra la Lira italiana e il Franco svizzero, applicabile nel
territorio di Campione d'Italia. Il cambio ricalcolato, rispetto al
precedente di 237 lire per franco svizzero, in base al rapporto fra il costo
della vita vigente in Svizzera (e quindi a Campione) e quello medio
italiano, è determinato, fino al 31 dicembre 2002, in 548 lire per Franco
svizzero. BANCA
POPOLARE COMMERCIO E INDUSTRIA: AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE Milano,
7 febbraio 2001 - L'Assemblea della Banca Popolare Commercio e Industria,
tenutasi il 3 febbraio , in sede straordinaria, ha approvato la proposta del
Consiglio di Amministrazione relativa alla operazione sul capitale. Tale
proposta prevede un aumento del capitale sociale, in forma scindibile, con
esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5°, del
codice civile, per un controvalore - comprensivo di sovrapprezzo - tra Lire
750 miliardi e Lire 1.000 miliardi, mediante emissione di nuove azioni
ordinarie Banca Popolare Commercio e Industria del valore nominale unitario
di Lire 5.000, con sovrapprezzo minimo di Lire 17.000 per azione e godimento
1 gennaio 2001, da collocarsi in parte attraverso una procedura di offerta
pubblica di sottoscrizione ed in parte attraverso un collocamento privato
presso investitori professionali italiani ed istituzionali esteri.
L'Assemblea ha attribuito al Consiglio di Amministrazione i poteri necessari
per: fissare il prezzo di emissione, che dovrà tenere conto della
quotazione del titolo nel semestre precedente, dell'andamento del prezzo di
mercato del titolo nel periodo immediatamente precedente l'emissione, nonché
delle manifestazioni di interesse pervenute; ? determinare l'importo
complessivo dell'emissione ed ogni altra modalità e condizione
dell'offerta, ivi compresa la possibilità di stabilire che venga assegnato
in via preferenziale ai Soci e ai possessori di azioni della Banca un
quantitativo definito di azioni, nell'ambito dell'offerta pubblica di
sottoscrizione, al medesimo prezzo di emissione fissato per l'intero
aumento. Contestualmente l'Assemblea ha deliberato la concessione della
facoltà "una tantum" di conversione anticipata per i portatori di
obbligazioni "Banca Popolare Commercio e Industria 1,5% 1999/2004
convertibile subordinato", attribuendo al Consiglio di Amministrazione
i poteri per determinare il periodo di conversione anticipata, ma fissando
comunque lo stesso in un periodo anteriore all'inizio dell'offerta connessa
all'operazione di aumento di capitale. Inoltre, in sede ordinaria,
l'Assemblea ha provveduto alla nomina del Collegio Sindacale e di un
Amministratore. Sono stati confermati quali Sindaci Effettivi il dott.
Ramiro Tettamanti, che ha assunto la Presidenza del Collegio Sindacale, il
dott. Adelmo Paganini e l'avv. Aldo Semenza e quali Sindaci Supplenti il
dott. Giovanni Martinelli ed il dott. Giorgio Silva. E' stato confermato in
Consiglio di Amministrazione il prof. Toti Salvatore Musumeci, che già era
stato cooptato in sostituzione di un Consigliere dimissionario. LEVANTE
NORDITALIA E CARIGE VITA NUOVA (GRUPPO BANCA CARIGE) CONFERMANO LA SCELTA DI
SMARTSTREAM Agrate
Brianza, 7 febbraio 2001 - Geac Italia annuncia che Levante Norditalia
Assicurazione e Carige Vita Nuova, che costituiscono un gruppo assicurativo
tra i primi 20 in Italia già cliente dei prodotti Geac, hanno acquisito i
moduli Purchasing, Funds Control e Projects del pacchetto SmartStream, che
vanno ad aggiungersi ai moduli Ledger, Payables, Asset Management,
Receivables già in uso presso le due aziende. "La volontà aziendale
di affinare il controllo dei costi ha portato Levante Norditalia e Carige
Vita Nuova all¹acquisto dei moduli Purchasing, Funds Control e Projects per
coprire totalmente la gestione degli acquisti, il controllo attivo del
budget di spesa e avere la visibilità dei costi di progetto² affermano
Enrico Ciprian, Responsabile Amministrativo di Levante Norditalia, e Mauro
Locati, Responsabile Amministrativo di Carige Vita Nuova. BMC
SOFTWARE ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI RELATIVI AL TERZO TRIMESTRE
DELL'ESERCIZIO 2001 Milano,
7 febbraio 2001 - Bmc Software, società leader nella gestione di sistemi
per l'e-business, ha annunciato i risultati finanziari relativi al terzo
trimestre dell'esercizio, conclusosi il 31 dicembre 2000. Complessivamente,
i risultati hanno superato le previsioni, in termini di ricavi e di utile
per azione. Nel terzo trimestre i ricavi di Bmc Software si sono attestati
su 385.5 milioni di dollari. I ricavi hanno registrato una crescita pari a
62.5 milioni di dollari, ovvero pari al 19% rispetto al secondo trimestre
del 2001. Escludendo le spese straordinarie e l'ammortamento di spese di
avviamento e di attività immateriali e includendo un guadagno una tantum di
0.02 dollari, l'utile netto ha raggiunto 58.8 milioni di dollari. L'utile
per azione è stato di 0.24 dollari. Riflettendo queste spese e
l'ammortamento dell'avviamento e delle attività immateriali, l'utile netto
e l'utile per azione sono stati rispettivamente pari a 21.9 milioni di
dollari e 0.09 dollari nel terzo trimestre del 2001. Inoltre, rispetto al
terzo trimestre del 2000, i ricavi generati da attività di manutenzione
sono cresciuti del 7%, mentre i ricavi derivati da servizi professionali
hanno registrato un aumento del 74%. "Sono estremamente lieto dei
risultati raggiunti da Bmc Software durante il terzo trimestre del
2001," ha commentato Nicolò Garzelli, country manager di Bmc Software
Italia. "L'Italia rappresenta una delle realtà in costante crescita
all'interno del panorama internazionale in cui è presente Bmc e siamo
quindi orgogliosi di avere contribuito in modo significativo ai risultati
finanziari dell'azienda". Durante il terzo trimestre del 2001 sono
state avviate e/o concluse le seguenti attività: * L'acquisizione di
Sylvain Faust Inc. si è conclusa, ampliando così la gamma delle soluzioni
già esistenti di distributed data management di Bmc Software. * E' stato
avviato il progetto Application-Centric Storage Management(tm), che consente
agli utenti di gestire i sistemi di storage in modo tale da ottimizzare la
disponibilità, le performance e il recupero delle applicazioni. Grazie a
questa iniziativa, Bmc Software è la prima azienda ad aver dotato di
"intelligenza applicativa" gli ambienti di storage eterogenei.
Sono nate importanti partnership con 15 tra i principali fornitori mondiali
di sistemi di archiviazione hardware e software. * E' stata stipulata
un'alleanza con Emc al fine di sviluppare una soluzione per gli ambienti
S/390 denominata Virtual Tape e Management Solution, che consentirà ai
clienti di "virtualizzare" i nastri, o che renderà possibile il
passaggio al disco senza alcuna interruzione, operando come se si stesse
ancora utilizzando il nastro. * E' stata costituita la business unit
Distributed Data Management, che fornisce le soluzioni più recenti Bmc
Software DataOne, tra cui sono compresi oltre 30 prodotti di database
distribuiti. * E' stata costituita una nuova business unit Service Provider
Solutions con l'obiettivo di fornire le soluzioni Bmc Software ai partner
fornitori di servizi sulla base di sottoscrizione. * E' stata annunciata la
soluzione Patrol per Slm (Service Level Management), che definisce lo
standard per il monitoraggio e la gestione dei livelli di servizio. Inoltre,
è stata resa nota la costituzione di Bmc Software OnSite Elite, che fa
parte del programma di certificazione di Bmc Software e che costituisce il
risultato più ambito per le aziende che forniscono soluzioni Slm attraverso
l'implementazione di un Service Assurance Center. * E' stata annunciata la
partnership con PricewaterhouseCoopers e Sun Microsystems per sviluppare
www.nextslm.org, una comunità di apprendimento online per il service level
management (Slm). * E' stat o annunciat o il supporto per le nuove
piattaforme hardware e-server zSeries 900 e per il nuovo sistema operativo
z/Os di Ibm. MICROAREA
S.P.A, PRESENTA I RISULTATI 2000 E ANNUNCIA LE NUOVE LINEE STRATEGICHE Genova
7 febbraio 2001 Dopo aver conseguito nel 1999 un risultato eccezionale (+
40%), Microarea nel corso del 2000 - anno nel quale si è verificata una
stasi del mercato Erp - ha confermato la propria crescita realizzando un
significativo + 5% rispetto all'anno precedente. Questo risultato si rivela
ancora più significativo se considerato in relazione alla caoticità che ha
contraddistinto il settore del software gestionale nel corso del 2000.
Fusioni, acquisizioni, riorganizzazione e fallimenti: le aziende
protagoniste dello scenario Erp si sono mosse freneticamente per cercare di
recuperare posizioni di mercato che nella seconda metà del 2000 parevano in
forte discussione. Grazie alla sua politica strategica, Microarea è invece
riuscita a incrementare i già ottimi risultati conseguiti nel 1999. Forte
delle proprie performance, Microarea presenterà nel 2001 una serie di
importanti novità, sia di prodotto sia di strategia, che le consentiranno
di confermarsi protagonista nel mercato del software gestionale. Uno dei più
importanti asset che guiderà Microarea nel prossimo futuro è un utilizzo
ancora più intensivo del proprio sito Internet che dovrà diventare sempre
più uno strumento di servizio per partner e clienti finali. In particolare,
questi ultimi avranno a disposizione un'area dedicata per esprimere la loro
opinione sulle soluzioni Microarea. Un ulteriore input che guiderà
Microarea sarà la costante attività di recruitment sul canale. L'azienda
intende infatti, ampliare ulteriormente il proprio network in modo da poter
raggiungere in maniera ancora più capillare il vasto parco delle Pmi. Anche
la politica strategica relativa ai prodotti prevede numerose novità, a
partire da un nuovo modo di proporre al mercato le proprie soluzioni
gestionali che rivoluzionerà sia i tradizionali concetti di licenza d'uso
che le recenti proposte di noleggio via Asp. Questo argomento sarà uno dei
temi centrali della prossima convention Microarea prevista per il mese di
maggio. Oltre alla focalizzazione costante su Enterprise2000 e MxW2000 (che
si arricchirà di nuovi moduli, tra i quali uno relativo al commercio
elettronico, e che sarà reso disponibile in versione by Msde), saranno
incrementati i verticali di MxW2000 appartenenti alle soluzioni Family,
considerando che il primo prodotto realizzato, MxW2000 Impianti, ha già
riscosso un notevole successo di mercato. Infine, Microarea intende
confermare e migliorare ulteriormente le sue attività di consulenza,
formazione e supporto sia per la rete commerciale che per l'utente finale. BORSA
ITALIANA SPA: GENNAIO RECORD PER IL SITO WWW.BORSAITALIA.IT CON 12.500.000
PAGINE VISTE A BREVE NUOVI SERVIZI PER INVESTITORI E BROKERS ON LINE Milano,
7 febbraio 2001 - II sito di Borsa Italiana www.borsaitalla.it ha
registrato, nel mese di gennaio 2001, il record assoluto In termini di
traffico con 12.500,000 pagine viste, Un risultato di grande rilievo che/ a
poco più dì un anno da! lancio, pone il sito di Borsa Italiana ai vertici
della classifica dei siti finanziari più visitati. Nel corso del 2000 il
sito si è costantemente arricchito dì contenuti, offrendo numerosi
prodotti e servizi rivolti sia al target retail che a quello degli operatori
professionali. Il 2001 vedrà la continua implementazione dei servizi già
esistenti, con l'ampliamento delle sezioni e lo sviluppo di nuovi contenuti.
Già a partire da questo mese, sono previste Importanti novità, tra le
quali una serie di prodotti ad atto 'valete aggiunto: "Portfolio",
uno strumento fondamentale per il monitoraggio continuo del valore del
propri investimenti "Alart sul titoli"/ per riceverà sul telefono
cellulare un avviso al raggiungimento del prezzo stabilito per i titoli di
proprio interesse (in valore astuto e/o In percentuale) e "Brokers
center" ", una nuova sezione dedicata interamente af brokers on
line una vetrina dove gli intermediari potranno presentare tutti i propri
servizi a disposizione dell'Investitore on line e dove gli utenti potranno
trovare anche un percorso formativo e Informativo sulla finanza e sui suoi
strumenti, con un glossarlo per approfondire le proprie conoscenze in
materia. ROYAL
INSURANCE: 750 MILA VISITE NEL 2000 AL SITO INTERNET REGISTRATI OLTRE 80.000
PREVENTIVI E VENDUTE ON LINE 20.000 POLIZZE DAL SITO ROYAL.IT Cinisello
Balsamo (Mi), 7 febbraio 2001 - Royal Insurance, compagnia di assicurazione
telefonica del Gruppo Royal & SunAlliance, nel 2000 ha ricevuto 750.000
visite sul sito www.royal.it, con 80.000 preventivi registrati e 20.000
polizze vendute on line. Questi dati confermano il trend di crescita della
compagnia, che ad oggi si attesta su oltre 3.000 polizze on line vendute
mensilmente, dimostrazione dell'interesse del pubblico per l'acquisto via
Internet di prodotti assicurativi ad alta personalizzazione. Rispetto al
1999 le vendite sono decuplicate, tenendo però conto che il sito è stato
inaugurato nell'agosto dello stesso anno. L'incremento, che colloca Royal
Insurance come secondo operatore nel mercato direct in Italia, è in parte
dovuto al significativo sviluppo del canale Internet ma anche a un customer
service apprezzato e premiato dai clienti della compagnia. Nel primo
semestre del 2000 la compagnia ha registrato un aumento del 130% nella
raccolta premi rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
www.royal.it offre ai netsurfer
la massima possibilità di interazione. Il sito web è un "ufficio
virtuale" che rende disponibili gli stessi servizi offerti al telefono.
Il navigatore può calcolare il preventivo on line, ricevere consulenze
assicurative dagli esperti della compagnia, accedere all'elenco delle
carrozzerie autorizzate, fare la denuncia di un sinistro on line, visitare
virtualmente gli uffici della compagnia e acquistare la polizza auto on line
con tariffe che raggiungono fino al 50% in meno rispetto alla media di
mercato. Un puzzle in movimento è l'immagine che appare all'indirizzo
www.royal.it. Cliccando sul link "Acquista la tua polizza" si
accede alla parte dedicata ai preventivi e all'acquisto delle polizze auto.
In questa sezione si può calcolare direttamente il preventivo per la
polizza auto, personalizzandolo in base alle proprie caratteristiche, in
modo semplice e guidato, grazie a un questionario basato prevalentemente su
campi a menu. Calcolato il preventivo, è possibile salvarlo bloccando il
prezzo per 6 mesi. Con una password il navigatore potrà recuperarlo in
qualsiasi momento, apportare tutte le modifiche che desidera, stamparlo o
procedere con l'acquisto. Per la gestione del pagamento on line Royal
Insurance si è affidata a Ssb, Società per i Servizi Bancari, già gestore
della rete Bancomat e leader in Italia nei sistemi di pagamento telematici.
La compagnia e stata la prima a utilizzare Telepay Light, il nuovo sistema
Ssb per i pagamenti on line che è riuscito a coniugare la semplicità e la
snellezza dell'utilizzo con la massima sicurezza. La sicurezza di Telepay
Light è garantita da un protocollo Ssl (Secure Socket Layer) a 128 bit, cioè
un sistema di criptazione che consente di proteggere la riservatezza e
l'integrità dei dati relativi alla carta di credito. IL
GRUPPO THE BEST RAFFAELLO THEBESTRAFFAELLO.COM CONSOLIDA LA SUA PRESENZA
NEGLI USA. Milano, 7 febbraio 2001 Paolo Lupini, presidente del gruppo The Best Raffaello, sito italiano leader nell' e-commerce B2C e B2B di prodotti alimentari e vini di qualità http://www.TheBestRaffaello.com , ha concluso oggi un importante accordo di partnership con un gruppo di imprenditori californiani, tra cui spiccano Gino Angelini, forse il più conosciuto e apprezzato chef italiano nella costa dell'Ovest, comproprietario del ristorante Vincenti a Los Angeles (Brentwood), e l'organizzazione di importazione, logistica e distribuzione di specialty foods Specialities, Inc, anch'essa di Los Angeles. L'accordo è stato siglato in concomitanza con il Fancy Food Show di San Francisco (California), dove The Best Raffaello era presente con la sua punta di diamante: La Pasta di Sanzio (http://www.LaPastadiSanzio.it), la pasta realizzata con trafile in bronzo, tempi di essiccazione lunghi e a temperature controllate (non sopra i 45°), famosa per il formato a forma di Chiocciola di Internet. I contatti con Gino Angelini erano già avvenuti in Italia al ristorante Azzurra di Riccione, dove il famoso chef, originario di Rimini, è stato conquistato dalla qualità della pasta prodotta dalla società jesina, dopo aver assaggiato uno dei piatti tipici che hanno reso famoso il ristorante della costa adriatica: gli spaghetti Di Sanzio allo scoglio. Gino Angelini è molto conosciuto in California. Il suo curriculum è davvero importante. Oltre alla Sua esperienza italiana come capo chef al Grand Hotel De Bains di Riccione é · stato capo chef al famoso Rex di Beverly Hills (molti ricorderanno il Ristorante e Albergo in cui sono state girate alcune delle più belle scene del film Pretty Woman); · tuttora docente per alcuni dei più importanti attori e registi di Holliwood che amano dedicarsi allo studio della Cucina Italiana (Denny de Vito, Steven Spielberg, Sharon Stone, solo per citarni alcuni) Proprio recentemente, la famosa attrice Catherine Zeta-Jones ha consacrato Vincenti come il suo ristorante preferito. Gino Angelini è inoltre famoso nell'ambiente non solo per la vena artistica che impiega in cucina ma anche per l'utilizzo nelle sue ricette di prodotti e condimenti che devono essere solo e solamente Made in Italy. Proprio per questo motivo, Tbr ha scelto Gino come proprio testimonial negli Usa e Gino ha scelto The Best Raffaello come proprio fornitore di prodotti italiani, in primis la Pasta di Sanzio. Per sviluppare il commercio tradizionale ed elettronico The Best Raffaello ha inoltre trovato in Specialties, Inc, un partner importantissimo. La società californiana non solo commercializzerà nei canali tradizionali i prodotti The Best Raffaello ma utilizzerà il proprio magazzino di Los Angeles come base logistica per assemblare e spedire i prodotti Tbr i cui ordini sono stati ricevuti sul sito omonimo. Prossimo appuntamento a Los Angeles ai primi di Maggio, quando la proprietà The Best Raffaello presenterà e offrirà i propri prodotti a giornalisti e personaggi del Jet Set Holliwoodiano in occasione dell'inaugurazione dell' Osteria di Gino Angelini. Si tratta di un importante passo in avanti per l'immagine di Tbr e la commercializzazione dei prodotti nella costa occidentale degli Stati Uniti. Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4 Pagina 5
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