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14 FEBBRAIO 2001
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OLTRE LA 3RD GENERATION CON ANSA TELECOMUNICAZIONI
Roma, 14 febbraio 2001 E' "Ansa
Telecomunicazioni" l'ultimo nato su Internet www.ansa.it/tlc
della grande famiglia Ansa, la prima agenzia di informazione in Italia. Ansa
Telecomunicazioni è uno strumento affidabile e completo per un
aggiornamento costante ed in tempo reale sull'informazione del settore Tlc
in Italia e all'estero. L'evoluzione del mercato dell'Information &
Communication Technology è lo specchio di un cambiamento epocale. La
diffusione dell'utilizzo dei sistemi di comunicazione a fasce sempre più
ampie di popolazione; la forte e costante penetrazione di Internet; il
conseguente sviluppo di mercati collegati a servizi on line quali, ad
esempio, l'ecommerce e la pubblicità on line. Questi sviluppi avvengono in
un contesto altamente competitivo, sia a livello nazionale che
internazionale, che sta portando gli Isp e gli operatori Tlc a ridefinire le
proprie offerte e a rivolgersi al mercato con aggiornamenti sempre più
rapidi. E' proprio in questo scenario di competitività e cambiamenti, che
nasce Ansa Telecomunicazioni. Sul web l'informazione a tutto campo
dall'Italia e dall'estero, le delibere dell'Authority e dell'Antitrust, le
pubblicazioni del Ministero per le Comunicazioni e la normativa Ue, i
mercati, le quotazioni, i bilanci, i ratings, i comunicati delle Aziende e
le novità tariffarie, il mercato del lavoro con le offerte, i profili,
curriculum e spostamenti dei manager del settore, ed inoltre la rassegna
stampa, le video e audio interviste, l'informazione a livello regionale e
l'agenda con i principali avvenimenti. Ansa Telecomunicazioni rappresenta un
servizio specializzato ''a pagamento'' (si potrà consultare liberamente
solo fino al 28 febbraio) unico nel suo genere e si colloca come strumento
di lavoro affidabile, completo e di rapida consultazione, rivolto ai manager
di settore e a quanti operano in settori collegati al mercato Tlc e alle sue
evoluzioni.
NETSCAPITAL, L'INVESTMENT BANK SPECIALIZZATA NELLA
DIGITAL ECONOMY E' OPERATIVA ANCHE IN ITALIA
Milano, 14 febbraio 2001 - NetsCapital è una investment bank francese
interamente dedicata all'economia digitale (software e application service
providers, telco e infrastrutture, B2B e B2C, media e entertainment). Scopo
di NetsCapital è quello di operare come intermediaria fra società attive
nella digital economy, ma bisognose di capitale, e investitori o capitalisti
di ventura intenzionati ad investire solo in attività serie e dal futuro
certo. Con l'apertura della sede italiana, a Milano, NetsCapital intende
allargare la propria presenza in Europa. La filiale italiana opera con un
team iniziale composto da professionisti che vantano una lunga esperienza
nei settori della consulenza strategica e finanziaria, ma conta di superare
trenta di persone entro la fine del 2003. Andrea Campiglio, responsabile
della filiale italiana ha dichiarato: "Come intermediario focalizzato
sulla digital economy, cercheremo di soddisfare al meglio la domanda di
servizi finanziari specializzati presenti sul mercato italiano".
Fondata a Parigi nell'ottobre del 1999, NetsCapital ha sviluppato un
originale approccio operativo che combina un'attività di consulenza
strategica e di pura banca d'investimenti, con un'organizzazione trasversale
in grado di fornire un'ampia gamma di servizi finanziari (dai collocamenti
privati alle quotazioni di mercato, dalle transazioni alle attività di
merger & acquisition), orientati al raggiungimento della piena
soddisfazione del cliente . NetsCapital impiega più di 42 persone di 6
differenti nazionalità, provenienti dalle principali banche di investimenti
o da aziende attive nel settore della consulenza strategica, e può contare
su un team commerciale di circa 10 persone fra venditori, analisti e
distributori. Vanta rapporti consolidati con oltre 300 investitori
qualificati fra cui Goldman Sachs Principal Investment, Artemis,
Vivendi-Universal, Deutsche Bank Venture Partners, Paribas Affaires
Industrielles e Abn Amro Venture e ha già portato a termine 22 transazioni
per un totale di 250 milioni di euro. Le transazioni si riferiscono ai
principali settori della new economy: consulenza sul web e servizi
informatici (Himalaya, Fi System), software e Asp (Arisem),
telecomunicazioni e infrastrutture (Omis, Netsize), servizi di B2B (Achatpro,
Caremium), servizi di B2C (Maporama, Lifestage), new media (Filmnonstop),
finanza (Discountis) e formazione via web (SmartCanal).
CHIUSA CON SUCCESSO L'OFFERTA DI AZIONI GRANGE SA (FRANCE
TELECOM) PROVENTI TOTALI TRA I 9 € MILIARDI E 10,3 € MILIARDI PREZZO
DELL'OFFERTA PUBBLICA PARI A 9,5 € PER AZIONE PREZZO DELL'OFFERTA
ISTITUZIONALE PARI A 10 € PER AZIONE
Londra e Parigi, 14 febbraio 2001: in seguito alla chiusura positiva
dell'offerta pubblica di vendita e dell'offerta istituzionale venerdì 9
febbraio 2001, France Telecom ha annunciato ieri i dettagli finali
dell'offerta di azioni Orange e dell'offerta delle obbligazioni di France
Telecom convertibili in azioni Orange. Le azioni di Orange Sa, società
leader nell'offerta di servizi wireless in tutto il mondo, da oggi verranno
negoziate su Euronext Parigi e sul London Stock Exchange ed Orange diverrà
cosi una delle maggiori società quotate d'Europa con 1,4 milioni di
azionisti individuali. France Telecom ed Orange annunciano che sono
pervenute adesioni per un quantitativo di azioni complessivamente pari a
1,68 miliardi di azioni per l'offerta di 633 milioni di azioni Orauge Sa da
parte di Franco Telecom. Il prezzo per l'offerta istituzionale è stato
fissato a 10 € per azione mentre il prezzo per l'offerta pubblica è stato
fissato a 9,5 € per azione. Nell'ambito dell'offerta istituzionale sono
siate allocate circa 484 milioni di azioni mentre nell'ambito dell'offerta
pubblica di vendita in Francia, Gran Bretagna. Germania ed Italia sono state
allocate 149 milioni di azioni a fronte dì richieste pervenute da 1,33
milioni di persone. In totale l'offerta è stata sottoscritta 2,6 volte. I
proventi lordi che France Telecom riceverà dall'offerta globale sono pari a
6,3 € miliardi. Inoltre, France Telecom ha concesso ai Global Coordinator
un'opzione greenshoe fino a quantitativo massimo di 95 milioni di azioni
Orange al prezzo dell'offerta istituzionale, in caso di esercizio per intero
dell'opzione greenshoe, France Telecom riceverà un ulteriore ammontare
lordo di 0,95 € miliardi. Le richieste da parte degli azionisti di France
Telecom al 19 gennaio 2001 (Ordini A) sono state assegnate per intéro fino
a 8.000 azioni, mentre le richieste eccedenti le 8.000 azioni hanno ricevuto
un ammontare fisso di 8.000 azioni. Le richieste ricevute da altri
investitori privati che hanno aderito all'offerta pubblica (Ordini B) sono
state assegnate per intero fino a 675 azioni mentre le richieste oltre
questo ammontare riceveranno 675 azioni più il 75% delle richieste
dell'ammontare eccedente 675 azioni - fino a 8.000 azioni. Le richieste
eccedenti 8.000 azioni hanno ricevuto tutte l'ammontare fisso di 6.168
azioni. II criterio di assegnazione è stato lo stesso in tutti Paesi ove si
è svolta l'offerta pubblica di véndita (Francia, Gran Bretagna, Germania
ed Italia). L'inizio delle negoziazioni delle azioni Orange è previsto per
le ore 14.00 di ieri. L'inizio delle negoziazioni in via condizionata in
Gran Bretagna e previsto per ieri mentre le negoziazioni in via
incondizionata sono previste per venerdì 16 febbraio 2001- L'offerta delle
obbligazioni convertibili e stata sottoscritta 8,2 volte dagli investitori
istituzionali. L'offerta consentirà a France Telecom di raccogliere 2,7 €
miliardi. Inoltre, France Telecom ha concesso ai Joint Global Coordinator
un'opzione greenshoe per ulteriori 31,65 milioni di obbligazioni
convertibili al prezzo di emissione. Se questa opzione verrà esercitata per
intero France Telecom riceverà un ulteriore ammontare lordo di 0,46
miliardi. Michel Bon, Presidente di France Telecom e di Orange, ha cosi
commentato i risultati positivi di queste offerte; "Considerando le
difficili condizioni di mercato, il successo dell'offerta di azioni di
Orange e l'accoglienza data all'offerta di obbligazioni convertibili di
France Telecom mostra che la qualità ed il potenziale di Orange sono stati
riconosciuti, Orange può ora accogliere le possibilità che ha davanti a se
in un momento in cui le comunicazioni Wirefree vanno verso la loro seconda
grande fase di sviluppo, aggiungendo la sfera dei dati e dell' Internet ai
servizi vocali. Con Orange, France Telecom ha creato un leader mondiale
nelle telecomunicazioni mondiali." Hans Snook, Consulente Speciale del
Consiglio di Amministrazione di Grange, ha cosi commentato: "L'offerta
di azioni Orange ha dato la possibilità a tutti di esplorare le
potenzialità del filturo Wirefree. Ritengo che nei prossimi anni la gente
guarderà indietro e si stupirà di non aver visto più chiaramente il
potenziale di crescita che abbiamo appena iniziato a sfruttare".
Jean-Francois Fontal, Amministratore Delegato di Orange, ha detto.
"Accogliamo con piacere tutti i nostri nuovi azionisti. Orange è già
uno dei maggiori operatori di telefonia mobile in Europa ed ha le risorse e
le capacità di diventare leader mondiale. Nei prossimi mesi assisterete all
introduzione del brand di Orange in tutte le attività della nostre società
controllate, nello sfruttamento delle sinergie del nostro gruppo integrato
ed all'introduzione di nuovi servizi e nuovi approcci ai servizi nell'ambito
del nostro obiettivo continuo di creare un valore superiore per gli
azionisti ed i clienti." Graham Howe, Amministratare Delegato Sostituto
di Orange e Direttore Finanziario ha commentato: "Orange ha una chiara
strategia per implementare il futuro Wirefree - la nostra "Impronta
Orange per il futuro". La nostra campagna per l'offerta di azioni ha
mostrato alcuni dei passi che abbiamo già intrapreso ed alcuni che
intendiamo intraprendere per consegnare la nostra visione. Ora tutti possono
assistere ai ritmi con cui implementeremo la nostra strategia e consegneremo
i benefici che vedremo."
ROYAL & SUNALLIANCE ADOTTA LA TECNOLOGIA AUTONOMY A
SUPPORTO DELL'INFORMAZIONE AZIENDALE E DEI SERVIZI B2B, DOPO GLI OTTIMI
RISULTATI DI UN'IMPLEMENTAZIONE COMMERCIALE SEPARATA
Milano, 14 febbraio 2001 - Royal & SunAlliance, uno dei maggiori gruppi
assicurativi multinazionali mondiali, implementera' la tecnologia di
Autonomy, leader nella fornitura di software infrastrutturali per Internet e
per l'impresa, a supporto dei sistemi informativi aziendali interni
all'organizzazione, nonché di una vasta gamma di servizi B2B distribuiti
via Internet e dei servizi offerti alla clientela. Royal & SunAlliance
aveva gia' adottato la tecnologia Autonomy in un'implementazione separata
destinata a supportare Usecolor.com, un servizio online estremamente
completo, disponibile sul mercato britannico, in grado di fornire assistenza
e soluzioni di ordine pratico alle Pmi, che possono cosi' risparmiare tempo
e denaro. Royal & SunAlliance e' attualmente presente in oltre 50 paesi,
con una capacita' di svolgere attivita' in oltre 130 nazioni.
L'implementazione della tecnologia Autonomy a livello aziendale consentira'
l'aggregazione, la categorizzazione, la personalizzazione e la distribuzione
automatica di informazioni provenienti da fonti diverse, quali documenti
d'ufficio, pagine Web, contenuto intranet, newsfeed, E-mail e presentazioni,
supportando, in tal modo, le decisioni di business interne
all'organizzazione. Relativamente al B2B, l'accordo consentira' a Royal
& SunAlliance di ottimizzare i servizi finanziari e assicurativi offerti
alle aziende, collegando automaticamente prodotti e servizi attinenti e
presentando offerte basate sull'interesse degli utenti. "Siamo molto
lieti di annunciare questo nuovo accordo, molto positivo per Autonomy, che
fa seguito alla precedente collaborazione con Royal & SunAlliance in
occasione dell'implementazione di Usecolor", ha osservato il Dr. Mike
Lynch, founder e Group CEO di Autonomy, "La nuova intesa riguarda
alcune aree di estremo interesse per l'attivita' di Royal & SunAlliance,
che diventa uno dei nostri clienti piu' importanti". "Royal &
SunAlliance prosegue con decisione, sfruttando al massimo le opportunita'
offerte dalla new economy, come ha gia' dimostrato con il servizio Usecolor"
ha commentato Richard Illingworth, Group Systems Manager di Royal &
SunAlliance, "Adesso vogliamo andare oltre, applicando questa
tecnologia all'intero gruppo, in modo da sfruttare la nostra base di
conoscenza, ottenere una maggiore produttivita' e migliorare ulteriormente
il nostro customer service. Grazie ad Autonomy, possiamo concentrarci sul
nostro core business, automatizzando le operazioni sulle nostre
informazioni". L'elemento chiave del software Autonomy e' la capacita'
di analizzare il testo, indipendentemente dal linguaggio utilizzato,
identificando e classificando i concetti principali e provvedendo quindi a
categorizzare, collegare, personalizzare e distribuire automaticamente le
informazioni estrapolate. La tecnologia viene utilizzata per automatizzare
queste operazioni all'interno di portali informativi aziendali e in
applicazioni di Crm, knowledge management ed e-business.
FIN.PART: EFFETTUATO IL CLOSING PER L'ACQUISIZIONE DEL
51% DI CERRUTI HOLDING SPA, CAPOGRUPPO DEL SISTEMA MODA CERRUTI. SALE IL
NUMERO COMPLESSIVO DI MARCHI NEL PORTAFOGLIO FIN.PART.
Milano, 14 febbraio 2001 Fin.part, holding industriale quotata alla Borsa
Italiana dal 1986 e operante nei settori della moda e del tessile di lusso
per la casa, ha acquisito il 51% di Cerruti Holding SpA, capogruppo del
Sistema Moda Cerruti. Fin.part ha acquisito il 51% di Cerruti Holding
mediante quote dirette dalla famiglia Cerruti e la sottoscrizione di un
aumento di capitale riservato di 68,5 miliardi di lire, per un investimento
totale pari a circa 157 miliardi di lire. Il portafoglio marchi propri del
Gruppo Fin.part Frette, Moncler, Henry Cotton's, Maska, Marina Yachting si
arricchisce quindi di un nuovo marchio. I nuovi mezzi finanziari disponibili
consentiranno a Cerruti Holding di accelerare il processo di sviluppo già
in atto secondo le linee guida di un business plan concordato con il nuovo
socio, focalizzato sulla crescita di valore del marchio Cerruti e
sull'incremento del volume di affari diretto e indiretto. "Con questa
acquisizione", ha affermato Facchini, "Fin.part si conferma come
uno dei principali operatori nel settore della moda e del tessile di lusso,
ponendo le basi per la valorizzazione di importanti sinergie commerciali e
rafforzando in particolare la divisione di pretàporter". Nino Cerruti,
che ha mantenuto la carica di Presidente di Cerruti Holding e la direzione
stilistico creativa e dell'immagine in qualità di Direttore Artistico,
sarà cooptato nel Consiglio di Amministrazione di Fin.part. Gianluigi
Facchini ha assunto la carica di Vice Presidente e Amministratore Delegato
di Cerruti Holding. Nel Consiglio di Amministrazione di Cerruti Holding,
oltre a Gianluigi Facchini e Nino Cerruti, sono entrati: Paola Del Curto,
Giorgio Arnaboldi, Julian Cerruti, Marco Destefanis, Francesco Marena,
Alessandro Pedersoli e Roberto Ruozi. Sono stati inoltre riconfermati
Stefano Sassi nella posizione di Direttore Generale di Cerruti Holding,
Enrico Mambelli nella direzione commerciale e marketing e Lazzaro Faraggiana
nella direzione finanziaria.
BANCA POPOLARE DI MILANODELIBERATO IL PIANO DI
RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE IN VISTA DELL'ACQUISIZIONE DELLA BANCA DI LEGNANO
Milano, 14 febbraio 2001 - Il Consiglio di Amministrazione della Banca
Popolare di Milano nella seduta di ieri ha deliberato all'unanimità
l'attuazione di una serie di interventi proposti dal Direttore Generale
Ernesto Paolillo, finalizzati al rafforzamento patrimoniale in vista
dell'acquisizione della Banca di Legnano, aventi l'obiettivo - nel pieno
rispetto della normativa di Vigilanza - di garantire lo sviluppo del Gruppo
Bipiemme e di assicurare le condizioni per il mantenimento della valutazione
delle agenzie di rating. Il mix di strumenti approvati è il seguente:
Interventi sul patrimonio di base di Vigilanza: Aumento di capitale fino a
400 milioni di Euro da sottoporre alla delibera dell'Assemblea Straordinaria
che sarà convocata in concomitanza con quella chiamata ad approvare i
risultati dell'esercizio 2000. Emissione di Strumenti innovativi di capitale
(preference shares) per 160 milioni di Euro. Interventi sul patrimonio
supplementare di Vigilanza: Emissione di Strumenti ibridi di
patrimonializzazione (Upper Tier 2) per 160 milioni di Euro (attuabile
nell'ambito del programma di Euro Medium Term Notes varato nel settembre
2000). Riduzione delle attività ponderate: Emissione di debito subordinato
tipo Tier 3 per la copertura dei rischi di mercato per 140 milioni di Euro
(attuabile nell'ambito del programma di Euro Medium Term Notes varato nel
settembre 2000). Cartolarizzazione di titoli e impieghi a clientela, da
effettuare sia in forma sintetica che tradizionale per ridurre le attività
ponderate di 1.600 milioni di Euro. Al fine di cogliere al meglio le
condizioni di mercato e di garantire una maggior flessibilità esecutiva
degli interventi deliberati, il Consiglio di Amministrazione ha individuato
per ciascuno strumento un ammontare massimo di emissione, conferendo
specifica delega attuativa alla Direzione Generale (fatta eccezione per
l'aumento di capitale, ovviamente riservato all'assemblea dei soci). Il
Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato di sottoporre alla
delibera dell'Assemblea Straordinaria dei Soci la trasformazione del
capitale sociale in Euro mediante l'aumento del valore nominale della azione
a 3 Euro, da realizzare tramite un aumento di capitale gratuito con utilizzo
di riserve disponibili. A margine della riunione, il Direttore Generale
Ernesto Paolillo ha dichiarato: "Il mix degli interventi proposti al
Consiglio e deliberati, è stato messo a punto esaminando tutte le possibili
soluzioni alternative ed effettuando precise scelte, anche in collaborazione
con i nostri advisor, in termini di accettabilità del mercato, impatto
economico complessivo e flessibilità di esecuzione. Con le azioni
identificate raggiungeremo gli obiettivi dichiarati, assicurando
possibilità di sviluppo degli asset del Gruppo Bipiemme e valorizzando al
meglio tutte le potenzialità esprimibili dall'acquisizione della Banca di
Legnano".
A SAN MARINO DAL 19 AL 25 APRILE IL 1° SALONE
INTERNAZIONALE DI ART INVESTMENT "MERCANTI & BANCHE"
Milano, 14 febbraio 2001 E' stato presentato Milano il primo Salone di Art
Investment "Mercanti & Banche: l'economia nell'arte e
nell'antiquariato" promosso dalla Repubblica di San Marino e
organizzato da Fima (Federazione Italiana Mercanti d'Arte). Questo Salone
non vuole essere una mostra tradizionale di antiquariato, ma una
manifestazione mercantile che si pone ad altissimo livello sia per il target
dei visitatori sia per la presenza del tutto nuova per il settore di
espositori non antiquari: le banche. Il salone infatti è stato concepito in
un'ottica assolutamente innovativa rispetto al tradizionale modo del fare
mercato di antiquariato. E' noto che le principali banche italiane, nella
loro specializzazione "private", stanno creando dei settori di
"Art Investment", cioè di consulenza e garanzia ai propri clienti
anche nell'area beni culturali. E' in questo rapporto del tutto nuovo e
sinergico tra collezionistaantiquario e mondo bancario che si inserisce la
Mostra, al fine di mettere in contatto un gruppo scelto di antiquari con
prestigiosi istituti di credito e anche fornire durante i giorni di apertura
una serie di conferenze e seminari centrati sul problema dell'investimento
in arte. Se quindi da un lato la partecipazione costituirà una presenza di
immagine molto importante e una prima fondamentale apertura di relazioni,
dall'altro vi sarà anche la possibilità di incontro con un pubblico
estremamente selezionato. Infatti, i primi due giorni di esposizione saranno
riservati ai visitatori vip e ai grandi collezionisti, invitati dalle banche
stesse ad una manifestazione esclusiva, mentre il restante periodo di
apertura richiamerà un pubblico di visitatori interessati.
COLLABORAZIONE ECONOMICA ITALIA-ALBANIA
Milano, 14 febbraio 2001 - E' stata presentato a Milano al Simposio
Italo-Abanese "Giorno d'Albania" organizzato dall'ICE un
importantepiano di sviluppo e cooperazione con l'Italia nel campo agricolo,
turistico, lavorazione del legno ed altri. Prospettive degli investimenti in
Albania. Il ruolo dell'Ice (Istituto Commercio Estero) in Abania:
l'attività, i programmi di collaborazione e le prospettive comuni a cura
del Presidente Onida e del Responsabile del nuovo ufficio di Tirana Elisa
Fiocca.
COMPAGNIE AEREE: ROMA - NIZZA QUARTA DESTINAZIONE IN 8
MESI PER NATIONAL JET ITALIA
Roma, 14 febbraio 2001. Dopo Atene National Jet Italia vola a Nizza. La
compagnia franchisee di British Airways in Italia, inaugurerà la sua
seconda destinazione internazionale con l'apertura della stagione estiva
2001, dal 10 aprile prossimo. Con Palermo e Catania (rispettivamente 11
luglio e 21 ottobre 2000) sono dunque quattro in tutto le città collegate a
Roma in poco più di 8 mesi, con un evidente consolidamento degli obiettivi
sul bacino del Mediterraneo in cui il vettore conferma la sua intenzione di
giocare un ruolo di primo piano. Dopo Roma-Atene, con questo nuovo servizio,
British Airways, attraverso National Jet Italia, mette a frutto per la
seconda volta i principi della deregolamentazione dei cieli, applicando
quella che si definisce 7° libertà dell'aria, vale a dire il cabotaggio
internazionale in base al quale un vettore di uno stato terzo collega due
punti appartenenti ad altre due nazioni senza passare per la propria. 'Nizza
è una destinazione molto importante per noi - ha commentato Fulvio Neri,
Direttore Sviluppo Business e Vendite Estere di National Jet Italia - in
quanto ci consente di consolidare il nostro network nel bacino del
Mediterraneo ora anche verso ovest, facendo perno su Roma. La scelta di
Nizza è fondata sul valore della nuova destinazione: oltre ad essere il
centro più rappresentativo della Costa Azzurra e località di attrazione
turistica internazionale, Nizza si sta affermando sempre di più come polo
tecnologico e scientifico di respiro europeo, divenendo il punto di
riferimento della bio-tecnologia in Europa. In futuro, dunque riteniamo che
Nizza svilupperà notevolmente il suo ruolo di centro economico e
industriale e questo credo che dimostri la visione prospettica di National
Jet Italia nell'inserirla all'interno del suo network. Inoltre, la
valutazione poggia anche su un piano "qualitativo", in quanto i
circa 140.000 passeggeri l'anno che viaggiano tra Roma e Nizza rappresentano
un traffico ad alta contribuzione che ben si coniuga al nostro obiettivo di
offrire il migliore prodotto all'uomo di affari". I voli, operati con
Bae 146-300 da 94 posti, partono da Roma (Terminal A) alle 7.30 e alle 17.20
e da Nizza alle 9.45 e alle 19.15. Il prodotto è stato studiato
attentamente per soddisfare sia il mercato italiano che quello francese e
greco. Infatti il volo delle 7.30 da Roma combinato con il ritorno delle
19.15 da Nizza, offre al passeggero italiano la possibilità di trascorrere
un'intera giornata lavorativa nel centro della Costa Azzurra. Allo stesso
tempo, la coincidenza su Roma per Atene consente un volo pressoché diretto,
con soli 45 minuti di transito, tra Nizza e la capitale greca e ritorno,
secondo gli orari qui di seguito riportati: Nce-Fco 9.45-10.55 Fco-Ath
11.40-14.40 Ath-Fco 15.25-16.35 Fco-Nce 17.20-18.30
AEM(TORINO) PRECISAZIONI SULLA TRIMESTRALE
Torino, 14 febbraio 2001 In osservanza a quanto stabilito dall'articolo 82,
comma 2, del Regolamento Emittenti (delibera Consob n. 11971 del 14.05.99 e
successive modifiche), Aem Torino S.p.A. informa che non darà corso alla
redazione della relazione trimestrale relativa al quarto trimestre 2000, in
quanto verranno resi disponibili, presso la sede sociale e presso la
società di gestione del mercato, il progetto di bilancio d'esercizio e il
bilancio consolidato entro novanta giorni dalla chiusura dell'esercizio
stesso.
MEDIOFACTORING (GRUPPO INTESA) RISULTATI 2000 IN FORTE
CRESCITA; ROE AL 22,8%
Milano. 14 febbraio 2001. Il consiglio di amministrazione di Mediofactoring
(Gruppo Intesa), riunito sotto la presidenza di Enrico Fusi, ha esaminato il
preconsuntivo dell'esercizio 2000, che evidenzia una crescita dell'attività
di oltre il 22%, con un turnover di 41.192 miliardi di lire ed impieghi per
7.761 miliardi di lire; di particolare rilievo l'incremento registrato
dall'attività internazionale (+75,8%), Questi risultati confermano la
leadership della società sul mercato italiano ed europeo del factoring.
Sotto il profilo economico, il bilancio presenterà un utile netto di oltre
55 miliardi di lire (+14,2% sul 1999), con un Roe del 22,8%, ottenuto grazie
ad una crescita del margine di intermediazione del 9,4% e ad una riduzione
dei costi operativi del 2%. I dati evidenziano un ulteriore miglioramento
dell'efficienza dell'azienda, rappresentato da un rapporto cost/income
(costi operativi/margine di intermediazione) pari al 33%.
REPLY S.P.A.: PRIME INDICAZIONI SULL'ESERCIZIO 2000
RICAVI A 64,4 MILIARDI (+79%); MOL A 12,9 MILIARDI (+63%)
Torino, 14 febbraio 2001 - Il Consiglio di Amministrazione di Reply ha
esaminato ieri i primi dati dell'anno 2000. Anche l'anno appena conclusosi
si è caratterizzato per una forte crescita del Gruppo Reply: i ricavi
attestandosi a 64,4 miliardi (di lire segnano un incremento assoluto del 79%
rispetto ai ricavi dell'esercizio precedente e confermano il trend
continuativo e incrementale di crescita organica che ha registrato nel
triennio '97-'99 un tasso medio annuo composto del 76%. Andamento positivo
anche per il Margine Operativo Lordo che raggiunge i 12,9 miliardi di lire
segnando un incremento assoluto del 63% rispetto a quello dell'esercizio
precedente e conferma quindi la solida redditività del Gruppo che dal 1997
consegue risultati in utile. Relativamente ai dati dell'ultimo trimestre
2000 si evidenzia un fatturato di 19,4 miliardi e un Margine Operativo Lordo
di 3,2 miliardi. Reply S.p.A. è uno dei principali Gruppi italiani nel
settore dell'E-business, dove opera con 450 dipendenti offrendo consulenza e
servizi orientati sia all'ideazione ed implementazione di prodotti par le
imprese che evolvono verso nuove strategie di E-business, sia alla
realizzazione dì soluzioni applicative per aziende che nascono ed operano
esclusivamente sulla rete. "I risultati che abbiamo conseguito a
livello di ricavi e di Mol nel 2000 - ha dichiarato il Presidente di Reply
Mario Rizzante - confermano la validità del nostro disegno strategico e ci
permettono di proseguire il trend di espansione avviato sin dal 1997".
"La quotazione in Borsa avvenuta nello scorso mese di dicembre - ha
proseguita Rizzante - è coerente con i nostri programmi di crescita e ci ha
consentito di acquisire risorse da investire nello sviluppo delle attività
core e nella messa in cantiere di nuovi progetti: tale indirizzo -continua -
si evidenzia del resto già a partire dai quarto trimestre dello scorso
anno, con la creazione delle condizioni e la conseguente resa operativa
della nuova area di business delle' sourocing". "Le prime
settimane del 2001 - ha concluso Mario Rizzante - hanno visto Reply mettere
in fase esecutiva i primi progetti frutto dell'intesa con Tnt Post Group Nv
in Europa e in America Latina, nonché formalizzare una alleanza strategica
con Ibm nel mercato delle telecomunicazioni e dell'E-business".
IL CDA SANPAOLO IMI ESAMINA LA TRIMESTRALE AL 31
DICEMBRE 2000 CONFERMATO UTILE NETTO CONSOLIDATO A 1.292 MILIONI DI EURO
(+23%), PARI A L. 2.502 MILIARDI PROPOSTO DIVIDENDO DI 1.100 LIRE
Torino 14 febbraio 2001 - Trovano piena conferma i risultati economici
consolidati dell'esercizio appena concluso, anticipati il mese scorso ai
mercati: utile netto consolidato di Euro 1.292 milioni (pari a 2.502
miliardi di lire) con un incremento annuo del 23% e ROE del 18,1%, in
crescita rispetto al 14% del 1999. Ne ha preso atto oggi il Consiglio di
Amministrazione di Sanpaolo Imi S.p.A., che in sede di approvazione dei
conti del quarto trimestre 2000 ha deciso di proporre all'Assemblea degli
Azionisti un dividendo di L. 1.100 per azione, pari ad Euro 0,568 (stacco
cedola 21 maggio 2001, pagamento al 24 maggio), rispetto a quello di L.
1.000 riconosciuto lo scorso anno. Tutti i margini reddituali presentano una
crescita rispetto all'esercizio precedente: margine di interesse: +7,2%,
grazie soprattutto alla positiva evoluzione dei volumi intermediati con la
clientela; commissioni nette: +19,4%, soprattutto in relazione al positivo
andamento del risparmio gestito; margine di intermediazione: +10,3%; spese
amministrative: +7,5%, principalmente a causa dei significativi investimenti
finalizzati al potenziamento della rete di vendita e dei nuovi canali
telematici; utile ordinario: +20,1%. Notevole e' stato il contributo
apportato dal risparmio gestito, comparto di rilevanza strategica per il
Gruppo, che ha evidenziato nel corso del 2000 ritmi di crescita superiori
alla media di mercato: - consistenza del risparmio gestito globale: 122,2
miliardi di Euro (9,4% in piu' rispetto a fine 1999) prima del
consolidamento integrale del Banco di Napoli e 128,8 miliardi di Euro tenuto
conto dei volumi relativi al Banco; - consistenza dei fondi comuni e delle
gestioni patrimoniali in fondi: Euro 100,9 miliardi (+7,8%) prima del
consolidamento del Banco di Napoli e 105,6 miliardi di Euro (corrispondente
ad una quota di mercato al 18,9%) considerando anche i volumi del Banco; -
consistenza delle polizze vita del Gruppo: Euro 12,4 miliardi (+24,6%) con
una quota di mercato del 6,6% sull'intero mercato assicurativo vita; - il
favorevole andamento del risparmio gestito e' proseguito nel mese di gennaio
2001: i fondi comuni del Gruppo hanno infatti segnato una raccolta netta
mensile positiva di 348 milioni di Euro, in controtendenza rispetto al
sistema. Gli impieghi netti a clientela del Gruppo, prima del consolidamento
integrale del Banco di Napoli, hanno presentato una consistenza di Euro 79,6
miliardi con una variazione su base annua dell'8,7%, in deciso recupero dopo
la fase di revisione della loan policy di Gruppo che aveva caratterizzato il
passato esercizio. Lo stock sale a 98,2 miliardi di Euro tenendo conto del
Banco di Napoli. Notevoli i progressi del Gruppo in termini di qualita' del
credito: il rapporto tra sofferenze nette ed impieghi netti a clientela e'
infatti sceso nell'anno all'1%, a fronte del 2,3% di fine 1999 (1,1% tenuto
conto dei dati del Banco di Napoli). Il Consiglio di Amministrazione ha
infine confermato l'incarico che gli Amministratori Delegati hanno assegnato
a Goldman Sachs e J.P. Morgan Chase per una presa di contatto tecnico con
gli esponenti di Cardine Banca.
MARRIOTT INTERNATIONAL ANNUNCIA UN ULTIMO TRIMESTRE
RECORD E GUADAGNI PER L'INTERO ANNO 2000
Washington, 6 Febbraio 2001 - Marriott International ha annunciato oggi un
guadagno di $1.89 per azione, pari ai 25 % in più rispetto a $1.51 per
l'anno 1999. Il fatturato netto è aumentato di $47,9 milioni nel 2000, 20%
in più del 1999. Le vendite sono aumentate del 15%, a $10 miliardi nel
2000. I guadagni per azione rettificati per i costi non ricorrenti riferiti
alla soluzione della controversia legale del 1999 e del business Marriott
Distribution Services, sono aumentati del 20% a $l,92 nel 2000, da $1.60 nel
1999. La forza delle attività alberghiere negli Stati Uniti è stata
trainante per la crescita dei profitti nel 2000. L'azienda ha annunciato
guadagni per azione di $0.59 per l'ultimo trimestre 2000, 74% in più
rispetto a $ 0,34 nel quarto trimestre del 1999. Il fatturato netto è
aumentato a $149 milioni nel quarto trimestre del 2000, rispetto ai $90
milioni nel 1999. Le vendite dell'ultimo trimestre 2000 hanno totalizzato
$3.2 miliardi, 12% in più rispetto ai $2.8 miliardi dell'anno precedente,
J.W.Marriott Jr. presidente e amministratore delegato di Marriott
International, si è detto molto soddisfatto dei risultati operativi del
quarto trimestre. "Il quarto trimestre ha dato il tocco finale ad un
anno straordinario per la nostra società. La crescita dei nostri guadagni
riflette la nostra attenzione sulla crescita della distribuzione dei nostri
prodotti sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo, oltre che al
successo nel tradurre questa crescita nel risultato finale. La crescita del
reddito per camera disponibile nel sistema alberghiero è stata forte, del
6,7% per l'intero anno 2000. I nostri Marriott Hotels, Resorts & Suites.
Renaissance e Residence Inn negli Stati Uniti hanno tutti avuto un punto
percentuale di miglioramento nel margine di profitto del quarto trimestre.
Abbiamo aggiunto un numero record di nuove camere al nostro sistema durante
l'anno. Circa il 30% di queste camere hanno rappresentato la conversione ai
nostri marchi, dimostrando la preferenza dei proprietari e franchisees di
far parte della nostra famiglia alberghiera. Alla fine dell'anno, anche dopo
aver aperto 17.000 camere nel terzo trimestre, il nostro canale distributivo
era di oltre 70.000 camere. Noi continuiamo a guadagnare quota di mercato.
Siamo anche ottimisti sulle nostre prospettive - ha continuato Mr.Marriott -
anche se ci aspettiamo che la crescita del ricavo per camera sarà moderato
quest'anno alla luce del rallentamento dell'economia, negli Stati Uniti,
continuiamo a prevedere una crescita buona, di circa il 3 o 4%".
"Ci aspettiamo un buon andamento nel 2001 - ha detto William J.Shaw,
presidente e direttore operativo - abbiamo i marchi preferiti dai
viaggiatori e proprietari di albergo così come una entusiastica e dotata
forza lavoro dedicata al servizio clienti. Il nostro sistema mondiale di
prenotazioni, il programma per ospiti frequenti (Marriott Rewards), e il
sito Internet (Marriott.com) sono fra i migliori dell'industria alberghiera,
ed il nostro abbondante cash flow ci consente di investire somme
significative per espandere il nostro business e costruire i nostri
marchi." Il Sistema Alberghiero Marriott ha riportato nel 2000 un
aumento del 13% nel profitto operativo su una crescita nelle vendite del 12
%. I risultati riflettono tariffe per camera più alte negli hotel degli
Stati Uniti, contribuzioni dalle nuove proprietà in tutto il mondo, e forti
vendite nei centri multivacanze. Nel quarto trimestre del 2000, i profitti
operativi del sistema alberghiero sono aumentati del 14% dopo la rettifica
delle note per le vendite di Marriott Vacation Club International ($6
milioni prima delle tasse) e un addebito ($6 milioni prima delle tasse)
relativo ad un investimento in un contratto per la gestione di un albergo.
Mentre la società continua a dirigere questo hotel, l'addebito si riferiva
alla bancarotta della società del gruppo del proprietario dell'hotel, ciò
che ha messo a rischio il nostro contratto. Per tutti i marchi alberghieri
Marriott delle proprietà negli Stati Uniti gestiti dall'azienda, il ricavo
per camera disponibile è cresciuto di circa il 6.7% nel 2000. L'occupazione
delle camere per gli hotel a servizio completo e a servizio limitato è
restata ben al di sopra della media del settore di circa il 78%. Nell'ultimo
trimestre del 2000 sia gli hotel a servizio completo che quelli a servizio
limitato hanno raggiunto un reddito per camera disponibile di circa il 7.2%
sull'anno precedente, largamente dovuta all'aumento della tariffa
giornaliera. I profitti del sistema alberghiero internazionale sono
aumentati del 12% nel 2000, grazie alla forte domanda in Europa e Asia,
bilanciati dall'impatto della situazione politica nel Medio Oriente e dal
minor valore dell'Euro. Marriott Vacation Club International ha raggiunto il
34% e il 40% di aumento nelle vendite dei contratti nel 2000 e nell'ultimo
trimestre, rispettivamente. Abbiamo avuto un aumento sostanziale nei centri
vacanze della Florida, Carolina del Sud, Hawaii, Utah e Caraibi. Nel 2000,
la società ha iniziato a vendere le proprietà di un nuovo centro vacanze
ed ha registrato forti vendite nel suo nuovissimo marchio di lusso. The
Ritz- Carlton Club. La società ha aggiunto 238 hotel e centri multivacanze
(39.995 camere) nel suo sistema durante il 2000, mentre 19 proprietà (5.409
camere) sono uscite dal sistema. Cinquantaquattro delle proprietà aperte
nel 2000 sono situate fuori dagli Stati Uniti, delle quali 22 sono gli hotel
in franchising Ramada International (3.831 camere). Alla fine dell'anno, il
gruppo alberghiero Marriott contava 2.099 hotel e centri multivacanze
(390.469 camere), e circa 7.000 appartamenti ammobiliati gestiti dalla
divisione ExecuStay by Marriott. Il sistema alberghiero Marriott prevede di
aggiungere 175.000 camere al suo portfolio mondiale in cinque anni
(1999-2003). Alla fine dell'anno la società aveva più di 400 proprietà
alberghiere(oltre 70.000 camere) in costruzione o in sviluppo. Oltre 80%
delle camere relative all'obiettivo della società di cinque anni sono
aperte o in apertura. I servizi di distribuzione Marriott hanno raggiunto
una aumento delle vendite per il 2000 e un 24% di aumento nel terzo
trimestre, rispecchiando l'inizio del servizio a tre grandi catene di
ristoranti all'inizio dell'anno. Il profitto operativo ha rispecchiato
l'inefficienza legata all'inizio della nuova attività e alla cancellazione
di $15 milioni prima delle tasse di un investimento in un contratto con la
Boston Chicken Inc. nel primo trimestre. La divisione continua a servire
circa 700 negozi della Boston Chicken, I servizi abitativi Marriott per gli
anziani hanno registrato un aumento del 20% nelle vendite nel 2000,
rispecchiando l'aggiunta di nove proprietà durante l'anno e un aumento di 4
punti percentual nell' occupazione. Le perdite hanno raggiunto 18 milioni di
dollari e 12 milioni nel terzo trimestre. La divisione ha subito l'impatto
dei costi di preapertura relativi alle nuove aperture (6 milioni di dollari
nel 2000 e 2 milioni nel terzo trimestre), cancellazioni di progetti di
sviluppo (9 milioni di dollari nel 2000 e 7 milioni nel terzo trimestre), e
inefficienza iniziale delle nuove proprietà. Alla fine dell'anno, Marriott
gestiva 153 comunità abitative per gli anziani, per un totale di 25.918
unità abitative. I costi del gruppo nell'intero anno 2000 sono diminuiti
principalmente a causa di costi non ricorrenti nel 1999, che includevano 39
milioni di dollari relativi alla conclusione di una causa relativa a delle
partnerships limitate e 22 milioni di dollari di costi relativi al sistema
riguardanti l'anno 2000. Nell'ultimo trimestre del 2000, i costi hanno
compreso 3 milioni di dollari di costi prima delle tasse dovuti al
cambiamento della politica della società riguardante le ferie maturate. La
spesa per gli interessi è aumentata nel 2000 a causa dei finanziamenti
richiesti e ottenuti per la crescita e il riacquisto di azioni, ma è stata
piatta nel terzo trimestre a causa delle disposizioni patrimoniali e dei
miglioramenti del capitale operativo. Gli interessi attivi sono aumentati
nel terzo trimestre e nel 2000. Rispecchiando il pagamento e la raccolta di
interessi associati al prestito rifinanziato (14 milioni di dollari) e
l'aumento di fondi associati ai prestiti effettuati nel 2000, incluso il
prestito (circa 200 milioni di dollari) relativo alla formazione della nuova
joint venture Courtyard. Il rateo effettivo di tasse sul reddito è
diminuito a circa il 36.8% nel 2000 dal 37.3% nel 1999, principalmente a
causa dell'aumento del reddito in paesi con tassazione più bassa.
L'indebitamento a lungo termine alla fine dell'anno 2000 era di $2 miliardi,
più elevato dei 1.7 miliardi dell'anno precedente. Marriott International
ha acquisito 10.8 milioni di azioni del suo capitale nel 2000 per 335
milioni di dollari e ha 19.6 milioni di azioni rimanenti nel suo stock. La
società ha venduto 38 alberghi e comunità abitative per gli anziani per un
totale di $817 milioni. Nel 2001, la società ha già venduto tre hotel per
un totale di $168 milioni. In ciascun caso, la società continua a gestire
le proprietà con contratti a lungo termine. Ulteriori vendite patrimoniali
sono previste nel 2001. La società prevede che l'espansione continui nel
2001 e 2002 con almeno 35.000 camere in apertura ogni anno. La società
prevede che il reddito per camera disponibile aumenti di circa il 3 o 4%,
con una crescita dal due al tre per cento. La società non ha cambiato le
sue aspettative di guadagnare $2.17 per azione nel 2001. La società pensa
di investire nel 2001 circa 50 milioni di dollari per spese di manutenzione
e circa 500 milioni di dollari per lo sviluppo di nuovi hotel. La spesa per
multivacanze dovrà essere da 200 a 300 milioni di dollari. Inoltre, circa
500 milioni potranno essere investiti in particelle di azioni, in prestiti
per gli hotel realizzati dai nostri partners.
VITAMINIC SPA APPROVATA DAL CDA LA RELAZIONE
TRIMESTRALE AL 31 DICEMBRE 2000 IN CRESCITA I RICAVI DEL QUARTO TRIMESTRE
2000 RICAVI IN FORTE AUMENTO (+68%)
Milano, 14 febbraio 2001 - Il Consiglio di Amministrazione di Vitaminic SpA,
azienda operante nel settore della distribuzione di musica digitale sulle
reti elettroniche e quotata sul Nuovo Mercato della Borsa Italiana, ha
approvato oggi la relazione trimestrale sull'andamento della gestione al 31
dicembre 2000. I ricavi consolidati del Gruppo nel quarto trimestre 2000,
pari a Lire 1.296 milioni (Euro 669 mila), in crescita del 68% rispetto a
quelli del terzo trimestre (Lire 772 milioni, Euro 399 mila), sono in linea
con le aspettative della società. I ricavi totali dell'esercizio 2000
ammontano a Lire 3.632 milioni, Euro 1,88 milioni. Si evidenzia che non
vengono effettuati confronti con il corrispondente trimestre dello scorso
anno in quanto poco significativi. In linea con la strategia presentata al
momento dell'IPO, gli sforzi della società si sono diretti, negli ultimi
tre mesi del 2000, lungo due direttrici principali: migliorare la qualità e
ampliare i contenuti del catalogo da un lato - grazie agli accordi firmati
con Bmg e altre importanti etichette indipendenti e, nei primi mesi del
2001, con Sony Music Entertainment e Universal - ed estendere la fornitura
dei contenuti e della relativa infrastruttura tecnologica a nuovi partner -
portali Internet, siti ad alto traffico, ISP e operatori di
telecomunicazioni (Business-to-Business). La Società ha provveduto a
classificare le voci di ricavo per presentare una ripartizione che rifletta
in modo più pertinente le proprie aree di business. I ricavi di Vitaminic,
per il trimestre chiuso al 31 dicembre 2000, derivano quindi da:
"Pubblicità e promozione", pari a Lire 931 milioni, Euro 482 mila
(con una crescita del 33% rispetto al trimestre precedente) e da
"Fornitura contenuti e infrastruttura tecnologica" pari a Lire 351
milioni, Euro 181 mila (con una crescita del 415% rispetto al trimestre
precedente). I ricavi da e-commerce del trimestre chiuso al 31 dicembre
2000, pur rappresentando ancora una parte marginale dei ricavi del Gruppo,
sono in forte crescita (+ 263% rispetto al terzo trimestre del 2000). Nel
perseguimento della strategia di sviluppo nell'area B-to-B, Vitaminic ha
firmato importanti contratti di fornitura della propria piattaforma con MTVi
Europe (divisione interattiva dell'MTVi Group, società leader nel mondo per
l'entertainment musicale on line), Line One (principale portale Internet e
ISP del Regno Unito), Wanadoo e Voilà di France Telecom Group
(rispettivamente primo Internet Service Provider in Francia e primario
motore di ricerca francese) e aziende del mercato high-tech mondiale, come
Compaq e Samsung. Il margine operativo lordo consolidato del quarto
trimestre 2000 è stato pari a Lire -11.427 milioni, Euro - 5,90 milioni,
rispetto a quello del terzo trimestre - pari a Lire -8.384 milioni, Euro -
4,32 milioni; è opportuno evidenziare che, nel corso del quarto trimestre
del 2000, i costi connessi alla quotazione in borsa, contabilizzati e
interamente spesati a conto economico, sono stati pari a Lire 4.659 milioni,
Euro 2,40 milioni. Complessivamente i costi connessi alla quotazione in
borsa, spesati a conto economico nell'esercizio 2000, ammontano quindi a
Lire 5.845 milioni, Euro 3,02 milioni. I costi del quarto trimestre 2000 per
servizi, al netto dell'effetto dei costi connessi alla quotazione in borsa,
evidenziano rispetto al trimestre precedente una riduzione del 17%, dovuta
ad una riduzione significativa dei costi di marketing. I costi di personale,
pari a Lire 1.867 milioni, Euro 0,96 milioni (rispetto a Lire 1.325 milioni,
Euro 0,68 milioni del terzo trimestre 2000), riflettono la crescita
dell'organico del Gruppo, che passa da 62 unità a 74; in particolare sono
state concentrate nuove risorse nella forza vendita che opera nell'area
Business-to-Business, caratterizzata da un sistema di remunerazione basato
sui risultati conseguiti. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2000
risulta pari a Lire 53.232 milioni, Euro 27,49 milioni, in crescita rispetto
a quella del 30 settembre 2000 (Lire 6.600 milioni, Euro 3,41 milioni). Si
ricorda che Vitaminic è quotata sul Nuovo Mercato dallo scorso 12 ottobre e
che il ricavato netto della sottoscrizione delle azioni oggetto dell'Offerta
Globale è risultato pari a Lire 60.400 milioni, Euro 31,2 milioni. Tale
disponibilità finanziaria del Gruppo mira a garantire, sulla base dei piani
della Società, l'autonomia finanziaria fino al raggiungimento
dell'autofinanziamento. A livello civilistico, i ricavi di Vitaminic SpA
alla fine del quarto trimestre ammontano a Lire 977 milioni, Euro 0,50
milioni, in crescita rispetto a 30 settembre 2000 (Lire 527 milioni, Euro
272 mila). Il margine operativo lordo è di Lire -5.308, Euro -2,74 milioni,
inferiore rispetto al trimestre precedente (Lire -2.570 milioni, Euro -1,33
milioni). La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2000 è di Lire
52.033 milioni, Euro 26,87 milioni, in aumento rispetto al valore di
chiusura del terzo trimestre dell'anno pari a Lire 4.891 milioni, Euro 2,53
milioni.
QXL: OTTIMI RISULTATI FINANZIARI PER IL TERZO TRIMESTRE
FISCALEIL VALORE LORDO DELLE ASTE "AGENCY BASED" CRESCE DEL
49%;L'UTILE LORDO CRESCE DI OLTRE IL 50%
Milano, 14 febbraio 2001 - Qxl ricardo plc, la comunità pan-Europea di aste
online, annuncia oggi i risultati del terzo trimestre, concluso il 31
dicembre 2000. Principali risultati finanziari e operativi del trimestre
fiscale · Il valore lordo delle aste è cresciuto a 24,9 milioni di
sterline - ovvero circa 75.6 miliardi di lire (inclusa l'attività di
ricardo.de, il sito di aste tedesco acquisito recentemente da Qxl, per
dicembre 2000), con un +24% rispetto al trimestre precedente e un +379% di
crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente · Il valore
lordo delle aste per l'"agency business" (beni venduti per conto
terzi) è cresciuto del 49% rispetto al trimestre precedente, in linea con
il business plan della società · I membri registrati delle comunità
online di Qxl sono 2.6 milioni, con un incremento dell'84% rispetto al
trimestre precedente e un incremento del 760% rispetto allo stesso trimestre
dell'anno precedente · Il numero di oggetti all'asta è cresciuto a 8.8
milioni, rispetto ai 7.4 milioni del trimestre scorso, ed è cresciuto del
576% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. · L'utile lordo è
aumentato a 733.000 sterline (circa 2 miliardi e 300 milioni di lire), con
una crescita del 51% rispetto al trimestre precedente e una crescita del
355% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. · Il margine
operativo lordo è del 18%, rispetto all'8% del precedente trimestre, grazie
alla positiva migrazione alle transazioni "agency-based" I recenti
sviluppi del business di Qxl · E' stata completata la fusione con ricardo.de
AG e introduzione dei fee di registrazione in Germania nel gennaio 2001 ·
E' stato concluso un accordo strategico con Compaq in Svizzera e Olanda ·
Le partnership per le aste del Grande Fratello/Big Brother stanno
riscuotendo grande successo sia in Italia, che in Danimarca e in Polonia ·
Qxl ha ospitato una grande asta della giacca e degli stivali disegnati e
firmati da Eric Clapton, il cui ricavato è andato in beneficenza alla Croce
Rossa · Qxl.tv ha ospitato il programma d'aste "Nfl This Morning
Superbowl Preview" sul football americano, andato in onda su Fox
Network in tutti gli USA · Qxl si è guadagnato il riconoscimento come
"sito d'aste n.1" da Pc Shopping e da PC Magazine rispettivamente
in Germania e Olanda e ed è stato definito il miglior sito d'aste da
Internet News in Italia. Jim Rose, Ceo di Qxl, ha commentato così i
risultati: "Qxl ha fatto notevoli progressi in questo trimestre,
realizzando una crescita nel nostro "agency business" (fatturato
relativo a beni venduti per conto terzi) grazie a notevoli miglioramenti nel
sito e una crescita del margine lordo di oltre il 50%, attraverso
un'efficiente capitalizzazione della nostra base di utenti registrati.
Inoltre, le spese operative continuano a diminuire, grazie a sinergie
derivanti dalle acquisizioni - prima fra tutte quella di ricardo - e
attraverso una gestione efficiente dei costi. Abbiamo chiuso un buon
trimestre fiscale, e abbiamo la 'massa critica' e la base di utenza in
Europa che ci permetteranno di mantenere il nostro "focus" e di
raggiungere in breve tempo la profittabilità". "Anche in Italia
il business di Qxl è andato progressivamente migliorando," dichiara
Massimiliano Bancora, Country Manager di Qxl.it ," grazie al grande
successo delle aste del Grande Fratello, agli accordi che abbiamo concluso a
livello locale, ad esempio con Austrian Airlines, Bolaffi e Fila, e alla
crescita costante della nostra comunità. Inoltre, con il successo delle
aste benefiche - ad esempio quella della chitarra di De Andrè - abbiamo
reso popolare lo strumento delle aste online".
"FACCIAMO RETE" : OLIVETTI TECNOST (OLIVETTI
LEXIKON E TECNOST SISTEMI) INCONTRA LA PROPRIA RETE COMMERCIALE
Milano, 14 febbraio 2001 Da sempre Olivetti opera attraverso una capillare
rete di Concessionari in un'ottica di vera e propria partnership e l'inizio
dell'anno e' il momento per rinsaldare e rinnovare questo legame riunendo
insieme per un'intera giornata il management dell'azienda e i rappresentanti
della rete commerciale. A conferma della solidita' di questo rapporto, gia'
nel 1999 Olivetti aveva lanciato un ambizioso programma di consolidamento
dell'immagine denominato Channel Identity Program, teso a valorizzare il
patrimonio industriale, commerciale e culturale della storia dell'Azienda e
della tradizione del marchio Olivetti, che fino a ora ha coinvolto 250
rivenditori in tutta Italia. Per il 2001, la direzione commerciale Italia di
Olivetti Tecnost, societa' in cui confluiscono Olivetti Lexikon e Tecnost
Sistemi, presenta importanti novita' circa la propria struttura e la propria
strategia operativa. Olivetti Tecnost operera' infatti oltre che nel
tradizionale ambito dei prodotti per ufficio, delle periferiche per la
comunicazione e trattamento immagini, anche nel settore dei sistemi
informatici specializzati per l'automazione dei servizi e dei giochi, cui ha
recentemente affiancato innovative soluzioni per Internet e per la Domotica.
Olivetti Tecnost ha generato nel 2000 un fatturato (pro-forma) di circa
2.200 miliardi di lire, conta 6 impianti produttivi in Italia e all'estero,
3 poli di Ricerca e Sviluppo e circa 5400 dipendenti nel mondo. Il
tradizionale meeting annuale e' organizzato soprattutto con l'obiettivo di
confermare la capacita' dell'Azienda di tradurre in fatti concreti e
misurabili l'impegno verso la rete dei Concessionari, e rappresenta
l'occasione ideale per tracciare insieme un bilancio dei 12 mesi precedenti
definendo inoltre progetti e strategie futuri. Il kick-off 2001 di Olivetti
Tecnost Italia che ha come slogan "Facciamo Rete", sara' l'opportunita'
verificare i risultati raggiunti. Il prossimo anno, che sara' carico di
nuove sfide e nuovi impegni, vedra' sicuramente i Concessionari impegnati a
fianco dell'Azienda nella competizione sul mercato, come confermato dalle
parole di Valentino Laurenzi, Managing Director Olivetti Tecnost Italia:
" I nostri progetti e le nostre iniziative devono dare continuita' e
sviluppo ad un rapporto forte e propulsivo: quello che storicamente lega
Olivetti ai propri Concessionari, che a noi piace definire "rete di
valore e di valori". Oggi, i Concessionari Olivetti si propongono come
portatori di valore aggiunto per l'utenza soprattutto sul versante dei
servizi e della consulenza e sono parte integrante dei progetti di
e-business lanciati da Olivetti Tecnost. Tra questi, DealerNet: un sistema
informativo all'avanguardia, organizzato in extranet, che permette alla rete
commerciale di mettersi in qualsiasi momento in comunicazione con l'azienda
e di usufruire di un servizio di assistenza esclusivo. Nel corso del
meeting, oltre alla consegna dei riconoscimenti, saranno illustrate le
iniziative nel campo della comunicazione e della formazione che Olivetti
Tecnost Italia intende sviluppare per valorizzare ulteriormente la rete dei
Concessionari.
OLIVETTI: AVVISO SULLA RELAZIONE TRIMESTRALE
OTTOBRE-DICEMBRE 2000
Ivrea, 13 febbraio 2001 - Olivetti comunica che, ai sensi di quanto previsto
dall'art. 82 comma 2 della Delibera Consob n. 11971/99, metterà a
disposizione del pubblico il progetto di bilancio d'esercizio e il bilancio
consolidato del Gruppo Olivetti entro il 31 marzo 2001 e conseguentemente
ometterà la pubblicazione della relazione trimestrale relativa al periodo
ottobre-dicembre 2000.
TIM VINCE LA GARA PER IL GSM IN BRASILE IL SERVIZIO
COPRIRA' LA REGIONE II (BRASILIA) E LA REGIONE III (SAN PAOLO)
Rio de Janeiro, 13 febbraio 2001 - Tim (Gruppo Telecom Italia) si e'
aggiudicata la licenza Gsm in Brasile, nelle Regioni II (Brasilia) e III
(San Paolo), confermando la propria posizione di leader nella telefonia
mobile in Sud America. L'aggiudicazione di queste nuove licenze rappresenta
un passo fondamentale per il consolidamento della presenza di Tim in
Brasile, dove l'azienda e' gia' presente in undici Stati attraverso tre
societa' partecipate (Tele Nordeste Celular, Maxitel e Telecelular Sul) e ha
attualmente una base clienti pari a 4 milioni. Grazie alle due nuove
licenze, Tim puo' realizzare il progetto di costituzione della prima rete
panamericana Gsm che, oltre a tutto il Brasile, copre anche Cile, Peru',
Venezuela, Bolivia ed in futuro anche Argentina. Si trattera' di un vero e
proprio network panregionale basato sulla tecnologia Gsm per la quale sono
previsti consistenti tassi di sviluppo nel continente sudamericano, con un
potenziale, nel solo Brasile, di 142 milioni di clienti (85% del totale). I
fattori determinanti della strategia di Tim per l'aggiudicazione delle due
importanti gare brasiliane sono stati: l'alto livello di innovazione nella
tecnologia e nella fornitura di servizi e prodotti, e la possibilita' di
sfruttare le considerevoli economie di scala e le sinergie derivanti da una
presenza di Gruppo gia' consolidata in Sud America. Inoltre, attraverso
queste due nuove acquisizioni, Tim potra' ampliare notevolmente la base
clienti ai quali offrire, attraverso "Tim-net.com" tutti i Servizi
a Valore Aggiunto (Vas) legati non solo alla voce ma anche ai dati, come gli
Sms e i numerosi servizi Wap. La strategia di Tim in Brasile prevede anche
la costituzione di "Tim do Brasil", la holding brasiliana che si
occupera' della gestione di tutte le partecipate della telefonia mobile nel
Paese Sud Americano. Continua quindi la logica dell'approccio "plug
& play" e cioe' l'applicazione di offerte tariffarie di successo,
di servizi innovativi e di processi operativi chiavi in mano (quali il
know-how di rete, il billing, il customer care e le reti di vendita) per
realizzare start up veloci e di successo. Prosegue dunque la strategia di
Tim in ambito internazionale, dopo il riassetto della struttura societaria
conclusa alla fine dello scorso anno, che ha portato sotto il controllo di
Tim le societa' di sola telefonia mobile controllate dalla holding olandese
Stet Mobile Holding N.V. (Smh). Tim ha oggi 45 milioni di clienti ed e'
presente in 13 Paesi, in Europa, bacino del Mediterraneo e Sud America.
SIGMA ESTENDE LA COLLABORAZIONE GLOBALE CON ERICSSON
NEL SETTORE DELLA TECNOLOGIA BLUETOOTH
Milano 14 febbraio 2001 - Sigma ed Ericsson hanno sottoscritto un accordo
relativo alla vendita e al supporto della versione trial di R520, primo
telefono cellulare GPRS Ericsson basato sulla tecnologia Bluetooth.
L'accordo costituisce un'estensione della gia' consolidata collaborazione
tra Sigma ed Ericsson nel Bluetooth. R520 completa l'ampia gamma di tool di
sviluppo offerti da Sigma per le applicazioni e i prodotti Bluetooth. Lo
sviluppo della tecnologia Bluetooth e' entrato in una fase di forte
espansione e attualmente gia' moltissime aziende si dedicano in tutto il
mondo allo sviluppo di nuovi prodotti e applicazioni. Ericsson, leader nello
sviluppo di prodotti Bluetooth, ha scelto Sigma quale partner per la
collaborazione globale. Attualmente le vendite e il supporto della maggior
parte dei tool di sviluppo Bluetooth di Ericsson sono gestiti da Sigma
Comtec, azienda del Gruppo Sigma. R520 Ericsson, il secondo telefono
cellulare GPRS presente sul mercato, e' attualmente disponibile attraverso
questi canali. Sigma si occupa delle vendite del nuovo telefono cellulare
nonche' del supporto per gli sviluppatori e le aziende che aderiscono al
Bluetooth SIG, che realizza sistemi e prototipi per il telefono cellulare
R520 come piattaforma o componente chiave. I servizi di supporto saranno
focalizzati esclusivamente sulla tecnologia Bluetooth. ''Ericsson ha scelto
Sigma quale partner per il nuovo telefono Bluetooth realizzato secondo le
competenze dei consulenti di Sigma relativamente a questa nuova tecnologia.
Sigma vanta inoltre relazioni con clienti consolidate e canali di
distribuzione ottimamente organizzati, elementi di notevole vantaggio per
l'azienda,'' cosi' afferma Magnus Ingelsten, Business Development manager di
Ericsson Mobile Communications a Lund. La tecnologia Bluetooth consente
comunicazioni wireless tramite telefoni cellulari, computer e molti altri
prodotti e puo' essere utilizzata sia dall'utenza privata che da quella
aziendale. La tecnologia Bluetooth costituisce uno standard per la
trasmissione wireless di dati a brevi distanze (10m.). Secondo i risultati
di alcuni sondaggi le vendite globali dei prodotti Bluetooth sono destinate
ad aumentare notevolmente nei prossimi anni. Un sondaggio prevede che entro
il 2005 le vendite globali ammonteranno a piu' di 700 milioni di prodotti
Bluetooth. Sigma e' un'azienda leader nella fornitura di servizi di
consulenza nell'area delle e-solutions, embedded solutions ed engineering
solutions. Il Gruppo, che ha oltre 3.000 dipendenti distribuiti in 13 Paesi,
si focalizza sulle soluzioni di interazione, innovazione e integrazione. Il
principio guida di Sigma e' di rafforzare il marchio e la competitivita' dei
suoi clienti. http://www.sigmasystems.it
e http://www.sigma.se
OMNITEL: IN DUE MESI RACCOLTE 10.000 BATTERIE ESAURITE
PRIMI RISULTATI DELL'INIZIATIVA NATA DALL'ACCORDO CON COBAT E CON
ILPATROCINIO DI LEGAMBIENTE
Milano 14 febbraio 2001,A due mesi dal lancio dell'iniziativa di Omnitel,
con la collaborazione di Cobat e sotto il patrocinio di Legambiente, sono
state raccolte 10.000 batterie esaurite nei 140 negozi "Spazio Omnitel"
in cui sono stati esposti i contenitori per il loro corretto smaltimento.
L'iniziativa, partita il 1 dicembre 2000, è nata da un accordo tra Omnitel
e Cobat (Consorzio Obbligatorio Batterie al piombo esauste e rifiuti
piombosi, istituito dai Ministeri dell'Ambiente e dell'Industria con la
legge 475/88) sotto il patrocinio di Legambiente, e vuole essere una
risposta concreta al problema dello smaltimento delle batterie dei
cellulari, che cresce in proporzione allo sviluppo del mercato della
telefonia mobile. I cellulari attivi oggi in Italia sono infatti più di 41
milioni. Il corretto smaltimento delle loro batterie doveva quindi essere
affrontato con un'iniziativa dedicata. L'impegno di Omnitel nasce da
un'attenzione particolare per il rispetto e la tutela dell'ambiente e dalla
convinzione che la capacità di innovazione di un'azienda passi anche
attraverso l'attitudine ad individuare i problemi e ad anticiparne le
soluzioni. Grazie a questo progetto sono stati gia` raccolti piu` di 2
quintali di batterie al NichelCadmio, materiale che verrà recuperato
correttamente da Cobat. L'operazione ha avuto sin qui la valorizzazione
sperata grazie alla capillarità della rete dei negozi "Spazio Omnitel",
presenti in 95 citta` italiane, la cui diffusione sul territorio permette
facilmente non solo ai clienti Omnitel ma a tutti i possessori di telefoni
cellulari di partecipare alla raccolta in tutta Italia. Anche nelle 17 sedi
aziendali Omnitel numericamente più rilevanti sono stati posizionati i
raccoglitori, per consentire ai quasi 9.000 dipendenti di contribuire
all'iniziativa. Inoltre per incentivare l'iniziativa che durerà per tutto
l'anno, i cittadini che porteranno una batteria esaurita potranno acquistare
una nuova batteria, di qualsiasi tipo e marca, anche diversa dalla
precedente, con uno sconto di 20.000 lire. La promozione, che è destinata
non solo ai clienti Omnitel, durerà fino al prossimo 28 Febbraio.
RAS: CON IL CONCORSO ONLINE L'OPPORTUNITA' DI VIAGGIARE
IN AUTO GRATIS PER UN ANNO 'TANTO PAGA GENIALPOINT' NUMEROSI E UTILI GLI
AUTOMOBILISTI CHE SI REGISTRANO SUL PORTALE DEL GRUPPO DEDICATO AL MONDO
DELL'AUTO
Milano, 13 febbraio 2001 Dal 15 febbraio, chi utilizza l'auto ha un motivo
in piu' per far sosta nel portale www.genialpoint.it
Infatti, Genialpoint, il portale del Gruppo RAS dedicato all'automobilista,
sta per lanciare il concorso "Tanto paga Genialpoint" che mette in
palio un ricchissimo montepremi che fara' la felicita' di 20 fortunati
automobilisti. I regali in palio spaziano dai corsi di guida sicura ai buoni
benzina, dai telefoni cellulari Wap ai navigatori satellitari. Partecipare
al concorso e' davvero semplice: basta registrarsi nel database del portale
Genialpoint entro il 31 marzo 2001, fornendo i propri dati anagrafici e
quelli della propria autovettura e il gioco e' fatto! La registrazione
permette, inoltre, di accedere ai servizi esclusivi Genialpoint come, per
esempio, la possibilita' di consultare tutte le promozioni effettuate dalle
case automobilistiche, l'opportunita' di pubblicare inserzioni di acquisto o
di vendita di automobili usate, fissare appuntamenti online con
concessionari che hanno il modello di auto richiesto attraverso il 'Buy
Service' Genialpoint, oppure cogliere i vantaggi di una preventivo di
finanziamento personalizzato per l'acquisto di un'auto nuova o usata. Con
l'iniziativa "Tanto paga Genialpoint", che ha richiesto un
importante budget, il portale di riferimento per gli automobilisti, punta a
rafforzare il proprio posizionamento e brand awareness come supporto alle
esigenze di mobilita' dell'automobilista. Per supportare il raggiungimento
di questi obiettivi, Genialpoint ha programmato un'intensa campagna
pubblicitaria, che si propone di raggiungere, in modo davvero mirato, il
pubblico degli automobilisti. La campagna, che si distingue per ironia ed
immediatezza, sara' pianificata online, oltre che sulle principali emittenti
radiofoniche a livello nazionale come RTL, RADIO 105, Radio Montecarlo e Rds.
I premi in palio, che saranno estratti nel corso del mese di aprile, sono i
seguenti: 1° estratto: Lit. 5 milioni in buoni benzina; 3 tessere Viacard
da Lit. 100.000 cadauna; Telefono cellulare Wap Ericsson; Servizi di
manutenzione ordinaria e sostituzione gomme per un controvalore di Lit.
2.000.000; Navigatore satellitare Gps; Corso di guida sicura. 2° e 3°
estratto Navigatore satellitare; Lit. 2 milioni in buoni benzina; Servizi di
manutenzione ordinaria e sostituzione gomme per un controvalore di Lit.
1.000.000; Telefono cellulare Wap Nokia 7110 con carta prepagata; 3 tessere
Viacard da Lit. 100.000 cadauna. dal 4° al 10° estratto: Lettori CD per
auto; Telefono cellulare Wap Nokia 7110 con carta prepagata; 3 tessere
Viacard da Lit. 100.000 cadauna. dal 11° al 20° estratto: 3 tessere
Viacard da Lit. 100.000 cadauna; Telefono cellulare WAP Nokia 7110 con carta
prepagata. Al concorso sono ammessi anche gli automobilisti si sono gia'
iscritti al portale e che quindi gia' usufruiscono delle informazioni e
servizi Genialpoint. A tutti gli iscritti verra' quindi comunicata la
possibilita' di iscrizione al concorso attraverso apposita segnalazione.
IL SITO ITALIANO DI OLIVETTI TECNOST E' ON LINE
OLIVETTITECNOST.IT OFFRE AI NAVIGATORI UNA PANORAMICA COMPLETA SULLE
SOLUZIONI TECNOLOGICHE PER LA CASA E L'UFFICIO
Milano, 14 febbraio 2001 Grazie all'esperienza dell'agenzia web Seicom,
Olivetti Tecnost ha dato al proprio sito internet un nuovo aspetto originale
e accattivante, aggiungendo alle ricche sezioni dedicate agli utenti finali
due aree riservate rispettivamente alle informazioni sulla rete commerciale
e alle notizie sulle aziende del Gruppo. Il nuovo sito si trova
all'indirizzo web www.olivettitecnost.it
ma, grazie a un'operazione di re-routing, i visitatori potranno accedervi
anche attraverso il precedente dominio www.olivettilexikon.it.
Visualizzabile nei formati Html e Flash, www.olivettitecnost.it presenta una
panoramica completa della gamma di prodotti dell'azienda: dai registratori
di cassa alle stampanti, dalle fotocopiatrici digitali e analogiche ai fax,
dalle calcolatrici alle periferiche per Internet. Grazie alla sua velocita',
immediatezza e facilita' di navigazione, insieme all'ampio utilizzo di
database relazionali e pagine dinamiche, il sito risulta davvero originale e
facile da visitare. Gli utenti finali hanno a disposizione un'ampia gamma di
informazioni tra le quali individuare la giusta soluzione per le proprie
esigenze: attraverso un semplice wizard, in soli quattro clic, i visitatori
possono, seguendo le indicazioni, avere accesso a tutte le informazioni
sulle specifiche e sulle prestazioni dei prodotti, sia per il mercato
business sia per quello SoHo e consumer. Tutti i prodotti sono facilmente e
velocemente identificabili attraverso un sistema di categorie e
sottocategorie con le loro rispettive certificazioni Ce e Iso 9000. I
visitatori hanno inoltre la possibilita' di trovare manuali utente, di
scaricare i driver sulle stampanti e di avere le informazioni sui
consumabili e sulle opzioni abbinate a ciascun prodotto. A breve inoltre, da
www.olivettitecnost.it si potra' scaricare la documentazione in formato Pdf.
Il nuovo sito offre nuovi servizi e opportunita' on line anche per la rete
di vendita: il link all'area Dealernet 2000 consente, infatti, l'accesso a
un vero e proprio portale, garantendo ai Concessionari e i partner
commerciali un filo diretto 24 ore su 24 e per 365 giorni all'anno con
l'Azienda. Imminente inoltre, l'attivazione di due nuovi servizi: la bacheca
del dealer, con una sorta di "mercatino virtuale" e un forum di
discussione suddiviso per aree tematiche. Un'importante novita' e'
rappresentata dalla sezione dedicata ai Concessionari italiani nella quale,
attraverso una mappa, gli utenti finali troveranno un motore di ricerca per
individuare l'operatore piu' vicino. Il sito include poi un'Area Press che
offre ai giornalisti l'opportunita' di essere costantemente aggiornati sull'attivita'
dell'Azienda. La sezione dedicata alla stampa contiene infatti una ricca
raccolta di informazioni (comunicati stampa, foto e profili) su tutte le
partnership di Olivetti Tecnost.
ICONMEDIALAB L'AZIENDA SPECIALIZZATA IN E-CONSULTING
FIRMA UN ALTRO SUCCESSO: PIRELLI.COM
Milano, 14 febbraio 2001 - IconMedialab, leader europeo nella consulenza e
nella realizzazione di progetti e-Business, è il partner tecnologico che ha
ideato e gestito l'implementazione del sito Pirelli a livello worldwide. Il
progetto si articola in fasi successive e prevede lo sviluppo in prima
istanza di altri 8 siti locali, tra cui quello italiano. Il sito Pirelli è
frutto dell'approccio strutturato che IconMedialab adotta nell'affrontare la
progettazione di soluzioni Internet globali per i propri clienti. La
metodologia Iml, infatti, prevede, in fase iniziale, la ricezione dell'idea
di business aziendale e lo studio delle esigenze di comunicazione
dell'azienda-cliente sul web, delineandone modalità e contenuti.
Fondamentale, inoltre, è l'analisi approfondita, in fase di studio e di
progettazione, della piattaforma tecnologica, da sviluppare unitamente ad un
attento esame del profilo degli utenti, del loro comportamento, delle loro
aspettative e delle possibili reazioni alla struttura e ai contenuti di un
sito. La fase successiva si traduce, come nel caso dei siti locali Pirelli,
nella declinazione del concept di fondo, che rispecchia la mission aziendale
nelle realtà locali. www.pirelli.com è caratterizzato da un design
innovativo, da un'ottima usability e da un apparato tecnologico estremamente
avanzato. Dalla home page, cioè dalla pagina introduttiva di presentazione
dell'azienda , è possibile raggiungere, attraverso un sistema di mappe
interattivo, i contatti commerciali e i siti web locali di Pirelli in ogni
parte del mondo, inserendosi nelle diverse realtà locali. "Il sito
Pirelli ? dichiara Marco Tosi, Amministratore Delegato di IconMedialab
Italia - rappresenta per noi un grande successo, in quanto è stato
estremamente impegnativo concepirne la struttura e gestirne la complessità.
Affrontare un progetto per Pirelli significa confrontarsi con un brand
fortissimo, riconosciuto in tutto il mondo. Abbiamo dovuto capire l'azienda,
la sua offerta e la sua immagine e, in base a questi fattori, delineare il
profilo dell'utente che si rivolge a questo sito, individuandone gli
obiettivi di navigazione, le motivazioni e le aspettative". Il sito è
supportato da un'architettura tecnologica estremamente complessa: 6 server
in ambiente produzione (comprensivi di due database server) e 4 server in
ambiente staging, con relative istanze sui database server. La piattaforma
hardware che supporta il sito è potentissima ed è stata scelta da Pirelli
per offrire un servizio efficace ai propri utenti, riducendo i tempi di
risposta e di attesa. Anche la parte applicativa ha caratteristiche di
eccellenza e prevede l'utilizzo di uno dei migliori Application Server al
mondo, ATG Dynamo. La gestione delle pagine dinamiche è affidata a Teamsite,
una soluzione di content management di Interwoven, che permette di
pubblicare i contenuti testuali e le immagini in template predefiniti. Al
fine di assicurare la necessaria flessibilità in sede di manutenzione, i
template sono strutturati in moduli. E' inoltre possibile apportare
modifiche editoriali a distanza ed eseguirne il controllo prima della
pubblicazione on-line, velocizzando la fruibilità delle informazioni
pubblicate e assicurandone la qualità. Una cura estrema è stata posta
nell'ideazione delle home page, sia di quella principale, sia di quelle dei
settori di attività (Cables and Systems Energy e Telecom - e Tyres),
realizzando una navigazione ottimale, che conduce l'utente all'informazione
desiderata in pochi click. L'intera struttura del sito è stata pensata
attraverso un'analisi approfondita dei processi e del flusso informativo,
che ha permesso di creare una mappa interattiva per collegarsi ai siti
locali e ai contatti commerciali. In base al principio di funzionalità è
stata anche interamente rivisitata la presentazione e la disposizione logica
dei cataloghi. "IconMedialab non può che essere soddisfatta di essere
stata scelta da un'azienda come Pirelli, che attribuisce ad Internet un'
importanza rilevante - ha aggiunto Tosi ? Del resto, non è un caso che
IconMedialab sia sempre più spesso partner preferenziale di grandi aziende,
che hanno bisogno di avvalersi di capacità consulenziali e strategiche di
alto livello, oltre che di solide competenze nella gestione del processo di
implementazione".
C'È UNA OPEL SU INTERNET
Milano, 14 febbraio 2001 - www.opelbuypower.it è il nuovo sito Internet
realizzato da Opel Italia per gli websurfer che ricercano la propria auto su
misura tra i modelli della vasta gamma Opel, la Casa automobilistica del
gruppo General Motors. Opel BuyPower si propone come configuratore, ossia
come sito interattivo di consultazione, dove il potenziale acquirente di una
Opel Corsa, piuttosto che di un'Opel Astra, può raccogliere informazioni
sulla propria futura auto dettagliate ed aggiornate su modello, colore,
equipaggiamenti, personalizzazione degli interni, del finanziamento e può
scegliere il Concessionario più vicino. I due siti della casa
automobilistica tedesca www.opelbuypower.it e l'istituzionale www.opel.it
sono strumenti completi e flessibili, che offrono mezzi ed informazioni
utili per scegliere e personalizzare la propria auto in totale libertà. Su
Opel BuyPower è inoltre presente una sezione sui servizi finanziari pensati
per chi acquista Opel. Grazie alla collaborazione con Opel Credit, la
finanziaria della casa automobilistica, il cliente può richiedere "on
line" una pre-approvazione del credito. "Internet modificherà la
modalità di acquisto dell'automobile", ha precisato Sandro Malatto,
Amministratore Delegato di Opel Italia, "I vantaggi offerti da Internet
per la reperibilità di informazioni a valore aggiunto per il cliente,
combinati con la comodità di poterle fruire quando e dove si vuole,
sposterà l'interesse dei clienti verso questo mezzo. E' anche vero però
che l'auto rimane sempre un bene tangibile ad alto coinvolgimento
emotivo", aggiunge Malatto, "un investimento ancora molto
importante per il bilancio familiare. Il cliente ha sempre bisogno di un
interlocutore diretto che lo consigli e lo guidi nella valutazione dei pro e
dei contro per la scelta di un auto. E' per questo che Opel crede che i
concessionari manterranno un ruolo fondamentale nel processo di acquisto e
possesso dell'auto". Nel corso della navigazione il netsurfer può
raccogliere informazioni sull'auto, sui programmi finanziari. Selezionato il
modello di interesse, è possibile curare la composizione dell'auto in tutti
i minimi particolari e visualizzare il preventivo in linea. Dopo aver deciso
quali sono la Opel ed il finanziamento su misura, si può avviare la
richiesta di credito on line e trovare e contattare il concessionario Opel
più vicino, per una conferma del preventivo ed una prova su strada. La
selezione, il finanziamento e i relativi salvataggi dell'auto non
determinano l'acquisto in rete: il configuratore è, al momento, un mezzo
per definire la Opel dei propri sogni e raccogliere tutte le informazioni
disponibili su Internet. Il contratto d'acquisto potrà essere perfezionato
solo attraverso la visita presso il concessionario. Per General Motors il
lancio del configuratore Opel BuyPower rientra in un progetto mondiale in
continua evoluzione. Con consistenti investimenti sulla rete, GM intende
rispondere alle esigenze di informazione della sua clientela, orientando la
propria strategia in maniera decisa verso il raggiungimento della customer
satisfaction. Il successo riscosso da BuyPower negli Stati Uniti ha
confermato l'alto potenziale di influenza e penetrazione di questo programma
che è destinato a diventare un forte strumento di marketing e di contatto
con il cliente per i marchi Gm anche in Europa e in Italia.
P@RTNERS, IN COLLABORAZIONE CON IBM, PRESENTA
"VIVA IL BUSINESS CON L'E-BUSINESS" VINCERE INSIEME IN UN MERCATO
CHE CAMBIA
Milano, 14 febbraio 2001 - P@rtners spa, fornitore di software gestionali
web native e e-business solutions per le Pmi italiane, presenta "Viva
il business con l'e-business -vincere insieme in un mercato che
cambia-". E' nell'ottica di incontrare da vicino le migliaia di imprese
italiane clienti e non, che P@rtners, sarà impegnata a partire da fine
febbraio nel tour che percorre tutta l'Italia da Bergamo a Roma, da Padova a
Milano e Bologna. La prima tappa è prevista a: Bergamo il 22 febbraio
presso l'Hotel Radisson Sas Via Borgo Palazzo, 154 dalle 14.30 alle 17.15.
L'evento itinerante "Viva il business con l'e-business" è
organizzato da P@rtners in collaborazione con Ibm, con la quale collabora
con successo da oltre vent'anni. Gli interventi previsti dal programma si
focalizzeranno sui vantaggi che le piccole e medie imprese possono ricevere
dall'adozione delle nuove tecnologie, sul ruolo di Internet nella strategia
di impresa e prevede tra l'altro la testimonianza di casi reali aziendali
che con l'e-business hanno trasformato con successo il proprio modo di
operare. Alla manifestazione saranno presenti il top management di P@rtners,
il Direttore e-business di Ibm Italia e il Presidente di Elettroclick. Così
ha commentato l'evento di P@rtners l'Amministratore Delegato e socio
fondatore Alberto Frambrosi "L'obiettivo aziendale di P@rtners è
quello di accompagnare l'evoluzione dei sistemi informativi delle PMI verso
una presenza efficace sul web. Questo vuol dire riposizionare le esigenze
dei nostri clienti, ma garantirgli nello stesso tempo continuità e coerenza
con la propria realtà gestionale e organizzativa. Abbiamo scelto di
comunicarlo direttamente in un viaggio in cui crediamo molto e che ci
porterà in tutta Italia a contatto con la realtà della piccola e media
imprenditorialità italiana." P@rtners spa è il fornitore leader in
Italia di software gestionali e e-business solutions che vanno dalla
realizzazione di siti alla progettazione e sviluppo di applicazioni
gestionali, dalla consulenza all'internet strategy. Nata il 15 novembre 2000
dalla fusione tra il Gruppo Sirio e il Gruppo Consulnord, si posiziona come
polo informatico unico in Italia e tra i più significativi in Europa. P@rtners
ha sede a Cinisello Balsamo, ha realizzato un fatturato di 62 milioni di
euro e conta su oltre 400 collaboratori. E' costituita dalla capogruppo che
opera direttamente e da un network di 30 aziende controllate e oltre 100
business partner. Vanta oltre 3.500 clienti tra le piccole e medie imprese.
Tra i progetti Internet P@rtners annovera realizzazioni sia nel territorio
del B2B con progetti di integrazione tra il Sistema Informativo aziendale e
il Web, che del B2C come Elettroclick Marketplace verticale per i
rivenditori di materiale elettrico, Marcucci-Trony progetto B2C per la
vendita di elettronica di consumo.Infolink www.p@rtners.it
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