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MERCOLEDI'
14 FEBBRAIO 2001
pagina 4
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JUNIPER NETWORKS LANCIA IL PRIMO TECHNICAL
CERTIFICATION PROGRAM PER PROFESSIONISTI IP
Milano, 14 febbraio 2001 - Juniper Networks, Inc. (Nasdaq:
JNPR), fornitore leader di soluzioni Internet hardware e software,
annuncia l'avvio del proprio Technical Certification Program (TCP), il
primo programma ideato appositamente per tutti coloro che operano in
ambiente Internet all'interno di Internet Service Provider (ISP) su vasta
scala. Sviluppato in stretta collaborazione con gli ISP (Internet Service
Provider) client, il Technical Certification Program (TCP) di Juniper
Networks è indirizzato ai professionisti Internet che hanno una
conoscenza approfondita della tecnologia Juniper Networks, oltre ad una
significativa esperienza vissuta in prima persona a livello mondiale. Il
Technical Certification Program (TCP) di Juniper Networks ha lo scopo di
aiutare gli ISP ad individuare, all'interno delle proprie organizzazioni,
i professionisti che abbiano il bagaglio di conoscenze e l'esperienza per
implementare, gestire e amministrare senza problema reti IP su vasta
scala. Allo stesso tempo, il Technical Certification Program (TCP) di
Juniper Networks dà ai professionisti IP un attestato, riconosciuto
dall'azienda, che li qualifica esperti nello specifico settore. "Il
Technical Certification Program (TCP) di Juniper Networks pone l'accento
sul know-how e sull'esperienza di cui abbiamo bisogno per continuare a
crescere e per consentire ai nostri network di offrire il livello di
servizi atteso dai clienti," ha commentato Chris DeMarche, CTO Verio.
"Essere in grado di individuare chiaramente, sia all'interno della
nostra organizzazione, sia all'esterno, individui con queste capacità è
un grandissimo vantaggio, che ci consente di allocare risorse in modo più
efficace, di reclutare nella maniera più intelligente e di gerarchizzare
l'organizzazione con sicurezza. Questo è ciò che il mercato aspettava un
tempo". "Il Certification Program di Juniper Networks è
realizzato appositamente in funzione dei progetti e dei problemi che i
professionisti di Internet incontrano ogni giorno. Essere in grado di
individuare i diversi livelli di capacità in queste aree è la chiave per
garantire agli ingegneri di questo settore la possibilità di trovare
terreno fertile in un ambiente dinamico e ricco di sfide," ha
commentato Stacy W.Smith, Internet Engeneer/Architect, ConXion. Il
Technical Certification Program (TCP) di Juniper Networks verifica le
competenze attraverso la combinazione di test di capacità computer-based
e di test di configurazione e di debugging che simulano situazioni del
mondo reale. Per poter diventare un Certified Internet Specialist di
Juniper Networks, i partecipanti devono effettuare un test computer-based
della durata di novanta minuti, di più di settanta domande a risposta
multipla, per testare il grado di conoscenza della tecnologia di
networking di tipo IP ed i prodotti di Juniper Networks. I partecipanti
devono superare questo esame d'ammissione prima di poter accedere al
livello Certified Internet Expert. L'esame pratico CIE (Certified Internet
Specialist) di Juniper Networks si svolge in due giorni per la durata
complessiva di otto ore presso la sede di Juniper Networks. L'esame
comprende una serie di esercizi appositamente predisposti per determinare
la capacità dei partecipanti di configurare ed eliminare errori di
routing, comprendenti la capacità di testare i percorsi insiti e generati
ed il traffico, usando l'attrezzatura Juniper Networks. L'esame Certified
Internet Specialist (CIS) è disponibile per tutti attraverso il Prometric
Testing Centers consultando il sito: www.2test.com. I candidati devono
richiedere l'esame Certified Internet Specialist, JNO301 di Juniper
Networks. L'esame Certified Internet Expert attualmente si svolge presso
il quartier generale della compagnia Juniper Networks a Sunnyvale, in
California. Dopo aver superato positivamente l'esame CIS, i candidati
possono contattare il sito certification@juniper.net per iscriversi
all'esame CIE. Per ulteriori informazioni consultare il
sito:www.juniper.net/certification
C.H. OSTFELD ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI LA
SOCIETÀ HA OTTENUTO UN RISULTATO DECISAMENTE MOLTO POSITIVO
Milano, 14 febbraio 2001 - C.H. Ostfeld ha annunciato di aver registrato
per l'anno fiscale (chiuso lo scorso 31 dicembre 2000) un fatturato di 4,3
miliardi di lire, con una crescita del 25 % rispetto all'anno precedente.
Il comparto dei prodotti per la compressione dati ha rappresentato il 38%
del fatturato e include PKZip per la compressione dati Multiplatform
incluso AS/400 e PentaZip, il già noto compressore dati nativo Windows,
l'unico ad aver ottenuto la Certificazione per Microsoft Windows 2000. I
prodotti per la videoconferenza hanno invece inciso per il 32% sul totale
del fatturato e, in questo settore, l'Azienda ha una vasta offerta di
prodotti per soddisfare le più svariate esigenze. Claude H. Ostfeld,
Amministratore Delegato; ha dichiarato "Nel corso di quest'anno
prevediamo che questi due settori registreranno un ulteriore incremento
grazie al maggior impulso e interesse suscitato dalle soluzioni streaming
video per la videoconferenza, mentre la grande diffusione dell'utilizzo di
Internet accrescerà notevolmente la necessità di utilizzare prodotti per
la compressione dati sia nelle aziende sia da parte dell'end-user. Inoltre
vogliamo focalizzarci ancora di più sugli Enti Pubblici, che hanno
rappresentato il 19% del nostro fatturato, in quanto è un mercato in
forte evoluzione sotto il profilo IT ". Ostfeld ha aggiunto
"Alla luce dei risultati ottenuti entriamo nel nuovo anno con un
grande entusiasmo, ma senza abbassare la guardia".
ACAL ITALIA DISTRIBUISCE I CONVERTITORI TOREX
Assago, febbraio 2001 - Sulla base di un accordo stipulato recentemente,
ACAL Italia distribuirà su tutto il territorio italiano i convertitori ad
alta efficienza DC/DC prodotti dalla giapponese Torex Semiconductor Ltd.
Tre sono i tipi di convertitori DC/DC disponibili: Step-down, Step-up,
Step-up/down. La conversione viene controllata con modalità PWM quando
sia richiesta la massima corrente possibile, pur mantenendo un ripple
minimo ed un basso rumore sulla tensione di uscita. La modalità PFM viene
invece adottata per controllare la tensione di uscita quando la corrente
richiesta sia minima e quando si vuole minimizzare la potenza dissipata.
Infine, con la modalità PFM/PWM il controllo avviene con commutazione
automatica quando si passa da un carico basso ad uno alto. Nelle diverse
serie disponibili si possono trovare dispositivi con correnti erogate fino
a 3A, con tensione di uscita selezionabile con steps di 100mV in un range
2.0V - 16.0V (+/- 2.5% di accuratezza), con frequenza di switching
selezionabile esternamente e con la possibilità di porre il dispositivo
in stand-by dove i consumi sono dell'ordine di 0.5(A. Fondata a Tokyo nel
1989, Torex Semiconductor è attiva soprattutto nella produzione e vendita
di una vasta gamma di circuiti integrati e componenti attivi (oscillatori,
opamps, regolatori lineari di tensione, Power MOSFET, ecc.). La Società
ha headquarters aTokyo e filiali e uffici sparsi in tutta Europa. ACAL
Italia è una società di "rappresentanza con distribuzione" di
componenti, strumenti e sistemi ad alta tecnologia per le
telecomunicazioni, la difesa, l'avionica, l'automotive, l'automazione
industriale, i laboratori di ricerca. La società rappresenta in Italia
più di sessanta aziende internazionali e vanta un portafoglio di oltre
cinquanta linee di prodotti.
TREND MICRO E LEGEND COMPUTER, IL MAGGIOR PRODUTTORE
CINESE DI COMPUTER, INAUGURANO UNA ALLEANZA STRATEGICA
Cernusco sul Naviglio, 14 febbraio 2001 - Trend Micro (Nasdaq:TMIC, TSE:4704),
società leader nella fornitura di soluzioni antivirus e controllo dei
contenuti Internet per reti annuncia che Legend Computer, Cina, offre
Trend Micro InterScan VirusWall come parte del nuovo server che sarà
lanciato nel 2001. I prodotti Legend Computer e altre soluzioni Trend
Micro saranno vendute dalla rete di distribuzione Legend che comprende
oltre 2000 distributori, 40 punti retail e 400 centri servizi attraverso
la Cina. Trend Micro si unisce a Legend per fornire servizi e tecnologia
antivirus ai propri clienti. Legend Computer è il produttore di PC leader
in China, con una quota del 27% del mercato e vendite pari a 2.4 miliardi
di dollari nel 1999 secondo Time-Magzine. Il mercato informatico cinese è
il secondo in Asia ed è prossimo a divenire il mercato più grande.
'Siamo particolarmente orgogliosi di questa alleanza strategica di lungo
termine con la prima società informatica cinese "dichiara Steve
Chang presidente e CEO di Trend Micro." Unendo le forze con Trend
Micro, Legend stà affrontando l'urgente richiesta di sicurezza di
Internet e il problema dei virus che avviluppa l'odierno uso di Internet
in Cina'
LEGGERE E SCRIVERE SU SCHEDE DI MEMORIA CON DATACHUTE
DISTRIBUITO DA ADD ON
Milano, 14 febbraio 2001 - ADD ON, una fra le più dinamiche società
specializzate nella distribuzione di prodotti e accessori per personal
computer, annuncia di aver aggiunto al suo già ricco catalogo un altro
prodotto realizzato da Antec: Datachute. Datachute è un dispositivo
capace di leggere e scrivere le schede di memoria in formato Pcmcia, Jeida
e Intel ExCa; si installa su ogni personal computer dotato di slot Pci, ha
le dimensioni di un lettore per floppy e può essere ospitato sia in uno
slot frontale da 3,5" che in uno da 5,25". Datachute è in grado
di gestire le schede Pcmcia di tipo II e I e di ospitare due schede
simultaneamente consentendo di inserire e disinserire le Pcmcia senza
dover spegnere il sistema. Datachute è compatibile con tutti i personal
computer dotati di sistema operativo Windows 3.1 o superiore e, nel caso
sia presente Windows 95, 98 o NT non è richiesta l'installazione di
specifici driver in quanto la procedura è interamente plug and play, cosa
che semplifica decisamente l'installazione e la configurazione di
Datachute con qualsiasi Pc. Questo dispositivo risulta essere, dunque, la
soluzione ideale per chi ha la necessità di trasferire grandi quantità
di dati tra il personal computer e altri dispositivi come, per esempio, le
macchine fotografiche digitali, i computer palmari e i notebook,
garantendo non solo la possibilità di gestire grandi quantità di
memoria, ma anche elevati tempi di trasferimento. Datachute di Antec
distribuito da ADD ON è disponibile al prezzo di Lire 266.000 IVA inclus.
HUMMINGBIRD RIBADISCE LA PROPRIA LEADERSHIP NELLA
CONNETTIVITA' UNIX CON UN'OFFERTA ULTRALEGGERA DISTRIBUITA EXCEED ONDEMAND?
VERSIONE 3.0 PER UTENTI REMOTI E A RIDOTTA AMPIEZZA DI BANDA
Toronto 14 febbraio 2001 - Hummingbird Ltd. (TSE:HUM, NASDAQ:HUMC), leader
mondiale nel settore delle soluzioni software aziendali, ha avviato la
distribuzione di una nuova soluzione in grado di facilitare la
connettività degli applicativi UNIX remoti e a ridotta ampiezza di banda.
La nuova offerta consentirà all'utente di accedere ai propri applicativi
UNIX a una velocità fino a 100 volte superiore rispetto alle connessioni
dial-up o a lente connessione in rete. "Rivolto alle WAN e agli
utenti remoti, Exceed onDemand? versione 3.0 garantisce prestazioni senza
precedenti abbinate alle potenti funzioni del nostro innovativo server PC
X - Exceed?", ha osservato Sami Hero, Senior Director of Product
Marketing, Hummingbird. Exceed onDemand? è il server PC X Hummingbird
ultra leggero, a due livelli per utenti dial-up e remoti che va a
integrarsi con il leader di mercato Exceed?. Estremamente leggero e
veloce, Exceed onDemand? assicura un accesso integrato, affidabile,
sicuro, flessibile ed economico alle diverse piattaforme informatiche di
un'azienda, come UNIX, Linux, e VMS X Windows System. Exceed onDemand?
presenta le ormai note funzionalità di Exceed?, grazie alle quali il
prodotto opera su gran parte degli applicativi desktop UNIX. Inoltre,
Exceed onDemand? ha dimensioni estremamente ridotte per il download (meno
di un megabyte) e per l'installazione (meno di 1,5 megabyte). Le altre
caratteristiche: · Straordinaria facilità d'uso - l'interfaccia utente
risulta estremamente semplificata senza alcun impatto sulle prestazioni.
· Elevata sicurezza - Exceed onDemand? presenta capacità di protezione
trasversale dei firewall con SOCKS e include il supporto SSL (Secure
Socket Layer) con versioni a cifratura forte, debole o nulla. ·
Protocollo Thin X (TXP) - migliora le prestazioni di X sulle connessioni
dial-up. Disponibilità delle piattaforme Exceed onDemand? opera su tutte
le piattaforme Windows ? Windows 2000, Windows NT, Windows ME, Windows
95/98. Il componente middle-tier opera su tutte le principali piattaforme
UNIX, come SUN Solaris, HP UX e IBM AIX. IONA
PRESENTA IL NUOVO iPORTAL XMLBUS
Milano, 14 febbraio 2001 - IONA, fornitore leader di piattaforme
e-business per la Total Business IntegrationTM (NASDAQ: IONA) ha
presentato iPortal XMLBusTM, un toolkit basato su XML per la realizzazione
e l'implementazione di servizi Web business-to-business. All'interno di
IONA Suite, iPortal XMLBus consente alle aziende di dare visibilità a una
serie di sistemi di back-office e di fonti di informazione Internet e di
presentarli come servizi XML, richiamabili da applicazioni che risiedono
ovunque su Internet. In sostanza, iPortal XMLBus permette agli
sviluppatori di aggiungere interfacce Web ai portali aziendali e ad altre
applicazioni e-business. "iPortal XMLBus risponde alle esigenze
sempre crescenti delle aziende che cercano di utilizzare Internet come
piattaforma di elaborazione", ha commentato John Rymer, fondatore di
Upstream Consulting, società di consulenza e analisi focalizzata su
mercati e tecnologie di elaborazione distribuita. "Le aziende
effettuano investimenti notevoli sulla tecnologia XML allo scopo di dare
visibilità su Internet ai propri dati e funzioni. iPortal XMLBus di IONA
è destinato proprio a questo pubblico e, con ogni probabilità, porterà
IONA a sfruttare questa evoluzione in senso positivo." Il nuovo
iPortal XMLBus supporta un approccio sempre più diffuso nel campo dello
sviluppo applicativo e teso a vedere le applicazioni come servizi
dinamici, disponibili per abbonamento, sul Web. Questo approccio è
particolarmente indicato per l'integrazione di applicazioni esterne, e
spesso anche interne, all'azienda. iPortal XMLBus offre un approccio
solido e basato su standard per esporre interfacce singole e indipendenti
verso altre applicazioni e processi di business aziendali. XMLBus dà una
risposta ai problemi legati a una rapida personalizzazione dei sistemi
esistenti per l'integrazione di applicazioni vecchie e nuove di terze
parti. "Il nuovo iPortal XMLBus innalza il valore dell'offerta di
IONA e ci consente di offrire ai nostri clienti un'integrazione totale di
business", ha aggiunto Barry Morris, CEO di IONA. "XMLBus rende
più competitive le nostre soluzioni di integrazione J2EE e CORBA,
fondamentali per l' integrazione di applicazioni all'interno di
un'azienda, e fornisce una piattaforma basata su standard per rendere più
semplice l'integrazione business-to-business su Internet." L'aggiunta
del toolkit iPortal XMLBus alla IONA Suite rientra pienamente nell'ambito
della strategia IONA tesa ad offrire una soluzione end-to-end per
l'integrazione di applicazioni e sistemi all'interno di un'azienda e di
processi di business all'esterno, la cosiddetta integrazione
business-to-business. Tutti i dettagli della strategia IONA verranno
annunciati nel corso una conferenza stampa presso l'Hotel W di San
Francisco, il 15 febbraio prossimo alle 18:00 ora italiana
MAXTOR INIZIA LA CONSEGNA DI UNA NUOVA FAMIGLIA DI
UNITÁ A DISCO RIGIDO RIVOLTA AI SEGMENTI DI MERCATO EMERGENTI
Milpitas, California, 13 febbraio 2001 - La Maxtor Corporation (NASDAQ:MXTR)
ha annunciato oggi l'inizio delle consegne della nuova famiglia di unità
a disco rigido 531DX, la prima a integrare un meccanismo a rampa "load/unload"
sul diametro interno per una maggiore affidabilità dei dati. Questo
meccanismo innovativo blocca la testina di registrazione in un supporto
protettivo per mantenerla sospesa durante il trasporto e in qualsiasi
altro momento in cui l'unità non è in funzione. "Maxtor considera
questa nuova linea di prodotti come un passo strategico nei nuovi segmenti
del mercato della memorizzazione dei dati", afferma Mike Cannon,
presidente e direttore generale della Maxtor. "Applicando una
tecnologia all'avanguardia, siamo riusciti a creare un'unità di fascia
alta a un prezzo ragionevole. Ne è un esempio il fatto che la Maxtor sia
la prima azienda dell'industria a equipaggiare con la tecnologia load/unload
prodotti di prezzo inferiore ai cento dollari. La nuova linea è una
scelta ideale per le applicazioni nei mercati consumer, per Internet e per
i PC di primo livello." "Nei prossimi anni la maggior parte
delle unità a disco rigido sarà dotata della tecnologia load/unload",
dichiara Pantelis Alexopoulos, vicepresidente, responsabile delle
tecnologie avanzate e CTO della Maxtor. "Implementando questa
tecnologia in un design semplice ed elegante, Maxtor offre un maggiore
valore aggiunto ai clienti finali." Sviluppata congiuntamente alla
Maxtor Singapore, l'unità Maxtor 531DX è formata da un numero limitato
di parti e componenti e, grazie alla riduzione dei possibili punti di
guasto, offre una maggiore affidabilità. Un ulteriore vantaggio è
rappresentato da un'altezza di soli 17 mm, che riduce l'ingombro di un
terzo rispetto alle unità tradizionali. Questa forma più sottile
permette una maggiore circolazione dell'aria, che a sua volta contribuisce
a una maggiore affidabilità a lungo termine. Parallelamente
all'introduzione dell'unità 531DX, Maxtor ha riconosciuto il forte
supporto dell'EDB (ente di sviluppo economico) di Singapore. Ko Kheng Hwa,
amministratore delegato dell'EDB, ha affermato: "Singapore è una
forza importante nell'industria mondiale delle unità a disco rigido.
Continueremo a potenziare le capacità tecniche e l'infrastruttura di
ricerca e sviluppo per ottenere una produzione di rilievo a livello
mondiale." L'unità Maxtor 531DX ha una velocità di 5400 giri al
minuto ed è disponibile con capacità di 10 e 15 gigabyte. Per ulteriori
informazioni e dettagli sulla funzione "load/unload" e sul
fattore di forma, visitate il sito www.maxtor.com.
IL PRIMO CORE DI PROCESSORE XTENSA DI TENSILICA
CERTIFICATO DA EEMBC
Norimberga, Germania, 14 febbraio 2001 ... Tensilica Inc., fornitore di
processori in tecnologia riconfigurabile con sede a Santa Clara,
California (Usa), ha annunciato ieri nel corso della manifestazione
Embedded Systems 2001 che il suo processore Xtensa III è la prima
soluzione core ad avere ottenuto la certificazione EEMBC. EEMBC è un
consorzio per il benchmark dei microprocessori embedded. Chris Rowen,
Presidente e CEO Tensilica, ha dichiarato: "Siamo lieti non solo di
essere in grado di fornire dati significativi e indipendenti sulla nostra
tecnologia di elaborazione Xtensa, ma siamo anche entusiasti del fatto che
l'architettura Xtensa è la prima soluzione core ad essere certificata
EEMBC. Questi dati confermano ciò che i nostri attuali licenziatari già
sanno: la tecnologia Tensilica è in grado di sviluppare prestazioni di un
ordine di grandezza superiori a quelle delle implementazioni a processore
fisso." Per i suoi core, Tensilica ha affrontato un processo di
certificazione in due fasi. Il primo ha coinvolto il benchmarking della
configurazione Xtensa base - il punteggio "out-of-the-box". La
seconda fase - ideata per illustrare i significativi miglioramenti
ottenibili grazie all'integrazione del processore base con istruzioni
custom configurate dal progettista - ha coinvolto la messa a punto della
configurazione di default attraverso un processo iterativo che ha fatto
ricorso al compilatore proprietario Tensilica Instruction Extension
("TIE"). Tensilica ha creato tre configurazioni
application-specific - una per ciascun benchmark EEMBC (consumer,
networking e telecomunicazioni) - utilizzando gli stessi metodi che
abitualmente utilizzano i clienti per sintonizzare i processori Xtensa su
loro progetti. Le configurazioni ottenute lavorano a 200 MHz, e utilizzano
una tecnologia a 0.18-micron. Nella serie di benchmark per il telecom, il
core finale è stato configurato con un engine DSP Vectra(tm) aggiuntivo
per dimostrare l'incremento di prestazioni possibile ricorrendo agli
add-on preconfigurati. EEMBC descrive il processo di ottimizzazione dei
risultati per i suoi benchmark "the achievement of full fury results."
Al fine di rendere il benchmarking sempre più significativo per i
potenziali utilizzatori di processori Xtensa, Tensilica ha coinvolto uno
studente laureato incaricandolo di svolgere la messa a punto iniziale,
quella finale e di tutte le configurazioni da certificare. Ciò ha
permesso di imitare la curva di apprendimento tipica di un nuovo utente
Tensilica. Prima di iniziare, lo studente ha frequentato un corso di
addestramento di tre giorni, lo stesso training base offerto a tutti i
clienti Tensilica. Prima di questo incarico, lo studente non aveva mai
avuto esperienze dirette nella progettazione di microprocessori. Il tempo
totale speso per organizzare le tre istanze separate del processore per
tutti e 11 i benchmark, inclusa l'ottimizzazione del codice C-code, è
stato di sole 10 settimane. Le differenze tra i risultati ottenuti dal
core "out-of-the-box" e i "full fury results" dei core
ottimizzati sono state significative. In termini di velocità, tali
miglioramenti si attestano in un range compreso tra le 4 e le 830 volte,
ottenuti rispettivamente dopo la configurazione tramite TIE dell'algoritmo
"Packetflow" (utilizzato per il benchmark in ambiente Networking)
e dell'algoritmo "Convolutional Encoder" (per il benchmark in
ambiente telecomunicazioni). Risultati salienti Benchmark Networking: 2,4X
velocizzazione prestazioni, 3% riduzione dimensioni codice; Risultati
salienti Benchmark telecomunicazioni: 225X velocizzazione prestazioni;
Risultati salienti Benchmark Consumer : 122X velocizzazione prestazioni,
18% riduzione dimensioni codice (miglioramento medio nel contesto dei test
individuali dell'ambiente di benchmark). Successivamente alla
configurazione, i progetti sono stati ricostruiti presso i laboratori di
Austin dell'EEMBC sotto la direzione di Alan R. Weiss, Chairman e CTO,
EEMBC Certification Laboratories, LLC (ECL). Weiss ha dichiarato:
"Siamo rimasti un po' sorpresi delle differenze nei risultati tra il
core standard prodotto utilizzando semplici chiamate sulla GUI internet
Tensilica e la versione ottimizzata dello stesso progetto base sviluppata
attraverso istruzioni custom aggiuntive o attraverso il ricorso agli
add-on preconfigurati Xtensa, quali l'engine DSP Vectra(tm). I sostanziali
incrementi la dicono lunga sugli strumenti legati a questa
tecnologia." "I risultati certificati che Tensilica pubblica
oggi rappresentano un modello degli obiettivi per l'EEMBC è stata
fondata," ha dichiarato Markus Levy, President EEMBC. "Tensilica
è il primo fornitore di core di processore a seguire il processo di
certificazione: questo evento sottolinea anche l'impegno EEMBC nel dare
sempre più rilevanza al benchmarking dei processori embedded. Questi
benchmark aiuteranno i clienti a fare scelte più mirate tra i vari tipi
di processore." I dati completi di benchmark relativi al Core Xtensa
Tensilica - oltre che ad altri processori certificati EEMBC - sono
disponibili sul sito web EEMBC, www.eembc.org. La presentazione del sito
web facilita il confronto tra i risultati ottenuto con i vari
microprocessori e i risultati Tensilica. I benchmark Tensilica sono
disponibili anche sul sito web della società, www.tensilica.com.
NETSTORE ANNUNCIA DI AVER SIGLATO UN ACCORDO
STRATEGICO E OFFRE "ZDT" ("ZERO-DOWN-TIME")
Milano, 14 febbraio 2001 - Netstore plc ("Netstore") annuncia di
aver siglato un importante accordo strategico con Enron Broadband Services
("Enron") per tutte le esigenze legate alla larghezza di banda e
alle necessità di spazio nei data centre. Tale accordo consolida la
capacità di Netstore di offrire ai propri clienti ASP un service level
agreement che garantisce "Zero-Down-Time" per la applicazioni
chiave. Netstore trasferirà ai centri Enron l'intera infrastruttura ASP,
inclusi 100 terabyte di storage, application server, backup fail-over a
quattro livelli e l'application-provisioning hub ASPCentralTM. Tale
strategia, riduce gli investimenti di capitale e il costo delle
operazioni, consentendo così a Netstore di focalizzare l'attenzione sui
guadagni attraverso la fornitura di una soluzione in grado di gestire fino
a centinaia di migliaia di utenti in migliaia di aziende. Netstore
continuerà a gestire la propria infrastruttura di data centre, traendo
vantaggio dall'architettura e dalla sicurezza offerte da Enron. Enron è
l'unica azienda attualmente in grado di offrire ai clienti la possibilità
di trarre vantaggio dalla propria economia di scala per gestire
attivamente le inaspettate fluttuazioni dei prezzi, la domanda e l'offerta
di data centre e larghezza della banda, minimizzando i costi e
massimizzando la performance e la disponibilità. "Abbiamo tratto
profitto dalla nostra expertise in fatto di risk management per offrire a
Netstore una soluzione più scalabile e flessibile", ha commentato
Ron Slimp, direttore dei servizi Broadband per Enron Europa. Il contratto
con Enron è il risultato di un'indagine durata sei mesi, condotta dal
Vice Presidente del Service Delivery di Netstore, Tom Murphy,
precedentemente responsabile delle operazioni del data centre per Visa
International. La sua conoscenza del settore ha fornito un contributo
fondamentale alla riduzione dei costi di connettività e dei data centre
di Netstore, fissando al contempo nuovi standard in termini di
scalabilità e disponbilità ASP. Netstore si prefigge di concludere la
ricollocazione dei propri data centre nei centri Enron prima di maggio
2001. "Siamo ora in grado di offrire la disponibilità ASP
"Zero-Down-Town", per lungo tempo inaccessibile per i manager
IT. È stato possibile offrire questo nuovo standard di disponibilità del
servizio grazie al livello di "over-engineering" che siamo stati
in grado di raggiungere in collaborazione con Enron", ha commentato
Tom Murphy.
MINDSPEED LANCIA IL PRIMO PRODOTTO DI UNA LINEA DI
SOLUZIONI SEMICONDUTTORI PER RETI METROPOLITANE BASATE SU RING E RETI
INTRA-POP DI NUOVA GENERAZIONE, CHE FORNISCE SERVIZI DATI A PACCHETTO DI
GRADO CARRIER SULL'ESISTENTE INFRASTRUTTURA OTTICA DI INTERNET
Milano, 14 febbraio 2001 - Mindspeed Technologies ha lanciato la prima
soluzione semiconduttore che implementa la nuova tecnologia RPR (resilient
packet ring) per la prossima generazione di reti IP (Internet Protocol)
metropolitane basate su ring e reti intra-POP (intra-point-of-presence).
Mindspeed Technologies è l'azienda che realizza infrastrutture Internet
di Conexant Systems Inc. (NASDAQ: CNXT). I principali produttori di
sistemi di comunicazione, Cisco Systems e Nortel Network, hanno annunciato
che sosterranno la tecnologia RPR, che consentirà ai service provider
operanti in aree metropolitane di distribuire in modo più veloce ed
efficiente i volumi sempre maggiori di dati a pacchetto, ottimizzando al
tempo stesso la resilienza all'errore e assicurando funzioni di grado
carrier. Il primo prodotto Mindspeed per reti RPR è l'RPU (Ring
Processing unit) "RingMaker(tm) CX29950", che garantisce una
velocità di trasmissione dati fino a 5 Gbps su una coppia di ring RPR
OC-48 da 2,4 Gbps. RingMaker(tm) è il primo prodotto di una
"famiglia" di soluzioni hardware e software per reti RPR e per
il nuovo standard RPR, 802.17 e consentirà a server, router, switch,
dispositivi cable head-end, digital loop carrier e altre piattaforme di
rete, di aggiungere - a un costo ridotto - avanzate funzionalità dati di
grado carrier all'esistente infrastruttura per le reti aziendali e
metropolitane. Le risultanti reti RPR consentiranno ai gestori di fornire
ai loro utenti ampiezza di banda in modo più rapido e affidabile,
riducendo altresì i costi operativi. "Mindspeed Technologies è
all'avanguardia nello sviluppo di reti ad anello più efficienti e con
maggiore ampiezza di banda, grazie alla prima soluzione in silicio per RPR",
ha osservato Raouf Halim, senior vice president and general manager di
Conexant. Halim sarà nominato chief executive officer di Mindspeed
Technologies quando l'azienda diventerà una società separata.
"L'aggiunta di sistemi RPR al nostro ampio portafoglio prodotti ci
pone inoltre in condizione di offrire soluzioni complete per tutte le
esigenze di trasporto end-to-end di nuovi servizi IP di elevato
valore". Il dispositivo Mindspeed RPU CX29950 supporta la specifica
SRP (Spatial Reuse Protocol) di Cisco Systems, attualmente quello
maggiormente supportato per le nuove reti RPR. Mindspeed può abbinare il
proprio RingMaker CX29950 con la sua ampia offerta di framer, processori
di rete e strutture, offrendo soluzioni complete per un'ampia varietà di
apparecchiature di rete SRP compatibili. Mindspeed prevede inoltre di
ampliare la propria famiglia con soluzioni a più alta velocità. La
tecnologia SRP è un elemento chiave dell'iniziativa DTP (Dynamic Packet
Transport) adottata da Cisco, finalizzata allo sviluppo di reti che
aggiungono fiber-ring resilienti a elevata ampiezza di banda all'attuale
infrastruttura mondiale SONET (Synchronus Optical Network). Introdotto nel
febbraio 1999, il DTP è ottimizzato per trasportare un volume di
pacchetti e servizi imponente e in costante crescita, in modo affidabile,
scalabile ed economico. Grazie all'eliminazione dei livelli di
apparecchiatura, vengono a ridursi la complessità e i costi di rete,
rendendo possibili le funzionalità plug-and-play e quadruplicando
l'efficienza dell'ampiezza rispetto ai sistemi alternativi. "Siamo
felici di aver raggiunto questo storico traguardo nell'evoluzione di reti
metropolitane più affidabili ed efficienti", ha osservato Lauren
Schlicht, product line manager di Mindspeed Technologies. "Il nostro
prodotto iniziale sarà seguito da un'ampia varietà di soluzioni hardware
e software, in linea con molti dei requisiti previsti per le nuove
apparecchiature di rete RPR. La maggior parte delle reti è basata su una
combinazione di tecnologie multilivello, come IP su ATM (asynchronous
transfer mode - ATM), oppure IP su frame relay, o SONET e DWDM (dense wave
division multiplexing). A causa della loro complessità, queste reti
ibride sono particolarmente costose in termini di installazione e
gestione. Le reti che utilizzano SRP e altri protocolli basati su anelli
saranno basate esclusivamente su IP, e garantiranno un'alternativa
affidabile ed economica per soddisfare le future domande di ampiezza di
banda da parte dell'infrastruttura di trasporto IP ad alta velocità. Tali
reti forniranno inoltre la qualità di servizio (QoS) necessaria per il
trasporto di nuovi servizi come voice over IP (VoIP) e servizi di dati
tiered, consentendo all'attuale tecnologia SONET di operare su vari
supporti ottici. Sono inclusi i tradizionali anelli SONET, i supporti DWDM
e dark fiber, con una riduzione della complessità delle implementazioni
esistenti operanti sul supporto ottico in oggetto. L'SRP implementa
funzioni quali indirizzamento nodi, stripping di pacchetti, controllo
dell'ampiezza di banda (gestione delle congestioni) e propagazione dei
messaggi di controllo sull'anello. A differenza di molti altri protocolli
di comunicazione basati su anello, l'SRP migliora l'efficienza
dell'ampiezza di banda poiché è il nodo di destinazione - e non quello
di origine - a liberare l'ampiezza di banda stessa, eseguendo lo stripping
di tutti i pacchetti ad esso indirizzati, tranne i multicast, il cui
stripping viene eseguito dal nodo di origine. Abbinando le funzionalità
di internetworking IP a uno switching a protezione rapida, l'SRP assicura
un'affidabile piattaforma di trasporto per servizi IP avanzati, come voice
e video over IP, e reti virtuali private (VPN, virtual private network).
In virtù della maggiore affidabilità ed efficienza, l'SRP è adottato da
operatori di reti via cavo, per i servizi di dati, e da fornitori di
trasporto su aree metropolitane e regionali, POP e grandi aziende. Il
dispositivo RPU di Mindspeed, RingMaker CX29950, è progettato per essere
installato tra un framer OC-48 POS (packet-over-SONET (POS), e un
dispositivo host di elaborazione pacchetti. Ogni dispositivo CX29950
supporta una velocità massima di trasmissione sostenuta pari a 2,4 Gb/sec,
o un totale di 5 Gb/sec su una coppia di anelli RPR. Il RingMaker CX29950
supporta un livello ad alta priorità per dati sensibili alla latenza,
come VoIP o video, e un livello a bassa priorità che utilizza l'algoritmo
SRP per il controllo degli accessi e la gestione delle congestioni
sull'anello. Il dispositivo CX29950 comprende interfacce verso un framer,
sistema host e microprocessore esterno a 16 bit per configurazione e
controllo e presenta inoltre un'interfaccia per abbinare il dispositivo
CX29950 a un secondo dispositivo analogo al primo, necessario per un nodo
SRP. I pacchetti possono essere inoltrati, ripuliti o interrotti sotto il
controllo di due dispositivi integrati di tipo CAM (content addressable
memory) contenenti informazioni statistiche e di ricerca. Tra le
caratteristiche di affidabilità integrate nel dispositivo figura la
capacità di realizzare ring-wrap in caso di malfunzionamenti del nodo,
cedimento di fibra o degradazioni di segnale. Il dispositivo prevede
inoltre l'opzione di funzionamento in modalità pass-through in caso di
errori sulla scheda, per evitare che essi si estendano al resto
dell'anello. Il dispositivo RPU RingMaker CX29950 è disponibile in
campioni immediatamente, mentre la produzione in volume inizierà nel
trimestre in corso. Il costo è di USD 250 ciascuno per quantità non
inferiori a 2.500 unità. Il dispositivo è offerto in un package SBGA (small
ball grid array) da 40mm e 672 pin.
GRAZIE ALLE SOLUZIONI DI COLLABORAZIONE VIA INTERNET
OFFERTE DA MANUGISTICS, GNX, IL PIU' IMPORTANTE E-MARKETPLACE PER IL
SETTORE RETAIL, HA OGGI UNA COMPLETA VISIBILITÀ LUNGO TUTTA LA SUPPLY
CHAIN
Milano, 14 febbraio 2001 - GlobalNetXchange, la più importante realtà
online dedicata all'incontro tra domanda e offerta per il settore retail,
ha scelto le soluzioni Manugistics NetWORKS come strumento fondamentale
per le attività di collaborazione via Internet per la pianificazione, le
previsioni di vendita e il rifornimento di GNX (CPFR, Collaborative
Planning Forecasting and Replenishment). Manugistics (Nasdaq: MANU) è uno
dei maggiori produttori di soluzioni intelligenti per la supply chain e
l'e-Business e primo fornitore globale di soluzioni EPO (Enterprise Profit
Optimization) per aziende e marketplace. GNX (www.gnx.com) è la più
importante realtà dedicata allo scambio business-to-business per il
settore retail e utilizza Internet per collegare partner di vendita
attraverso le catene di produzione e integrare la produzione con la
domanda. Fra i principali partner di GNX vi sono numerose aziende leader
nel mercato della distribuzione come Carrefour, Metro, Sainsbury,
Pinault-Printemps Redoute, e Sears, Roebuck & Co. La collaborazione
tra GNX e Manugistics consentirà di proporre ai partner di GNX soluzioni
basate su Internet in grado di migliorare l'accuratezza delle previsioni
di domanda, ridurre la quantità di scorte nei magazzini, ottimizzare i
tempi di riapprovvigionamento e per condividere, visualizzare e applicare
decisioni strategiche in tempo reale, grazie al rapido scambio di
informazioni. Le soluzioni adottate prevedono anche la gestione
intelligente dei picchi di domanda e la razionalizzazione delle risorse
globali, per garantire una sempre migliore riuscita delle operazioni
quotidiane e di quelle a più lungo termine. "Le soluzioni di
collaborazione offerte da Manugistics, - commenta Mauro Cimatti, Country
Manager della sede italiana di Manugistics-, sono basate su standard
industriali aperti, modellate per i servizi di CPFR e immediatamente
disponibili nell'ambito degli scambi commerciali via Internet. Anche in
questo caso, quindi, l'implementazione delle soluzioni Manugistics si
rivela estremamente rapida e garantisce il pronto raggiungimento degli
obiettivi per i rivenditori e i fornitori di GNX".
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