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SPECIALE FAMIGLIE A BORDO DELLA TRITON IN CROCIERA CON MAMMA E PAPÀ
Una proposta davvero speciale adatta alle famiglie: sulla Triton, la motonave della Royal Olympic Cruises i ragazzi tra i 2 e 18 anni che dormono in cabina con i genitori, viaggiano gratis.
Un bel risparmio, tenendo conto che una crociera è come un soggiorno in un villaggio turistico all inclusive, con il vantaggio di cambiare panorama ogni mattino. Ma non è tutto: i bambini a bordo della Triton hanno la loro animazione perché il personale specializzato del children club organizza le giornate dei più piccoli con giochi e attività varie.
Per esempio, un Mago è a disposizione per insegnare i trucchi del mestiere, mentre una caccia al tesoro a squadre consente di scoprire la nave. Il programma delle attività è settimanale e ogni giorno si possono fare giochi di società, vedere un film (anche in italiano) e fare nuove amicizie.
La Triton salpa ogni sabato, a partire dal 19 maggio e fino al 6 ottobre, da Civitavecchia per Messina (domenica) per un itinerario alla scoperta delle Isole Greche, e rappresenta la migliore opportunità per le famiglie del centro e sud Italia di effettuare una settimana di vacanza a bordo di una comoda nave scoprendo luoghi nuovi grazie all'ampio programma di escursioni a terra.
Non soltanto: grazie alla proposta "Famiglie" consente di ottimizzare il budget: una settimana di crociera costa infatti a partire da lire 1.700.000 a testa, tutto compreso, naturalmente. Significa che una famiglia di 4 persone con bambini o ragazzi dai 2 ai 18 anni paga una quota complessiva di lire 3.400.000, circa 850.000 lire a testa.
E con la garanzia dell'assistenza italiana a bordo. Infatti, anche se la lingua ufficiale è l'inglese, l'equipaggio è multietnico e i clienti ROC hanno a disposizione assistenti di lingua italiana: le hostess accolgono i passeggeri all'arrivo nei porti di imbarco e giornalmente sono a loro disposizione per consigli e per la prenotazione delle escursioni. Inoltre sono disponibili in italiano il programma del giorno, il menù, le attività di bordo, il cinema e le escursioni.
La vita di bordo è varia e gli spettacoli proposti divertenti e spaziano dal cabaret ai comici, dagli illusionisti ai giocolieri. La cucina accontenta ogni palato, anche quello dei ragazzini più difficili.
La Triton salpa ogni sabato (dal 19 maggio) da Civitavecchia e, dopo uno scalo a Messina, prosegue per le Isole Greche e per la Turchia. Una settimana di full immersion nella più classica delle destinazioni mediterranee, ma a bordo di una nave un po' speciale, di dimensioni contenute, e che offre a bordo un'atmosfera rilassata e familiare. In 7 giorni dà il meglio della Grecia: da Messina, infatti, salpa alla volta di Olimpia, Santorini, Mykonos, Patmos, quindi Kusadasi in Turchia, per proseguire per Efeso, Pireo (Atene) e attraverso il Canale di Corinto giungere a Delfi per rientrare poi in Italia.
Royal Olympic Cruises è a Genova, in Piazza Dante 6/7, (tel. 010 5531169) a Roma, in via Barberini, 47 (tel. 06 4201 4444). In Sicilia è a Catania (tel. 095 7462199). Le crociere a bordo della Triton sono nei cataloghi dei principali tour operator italiani. Info Tel.Fax 02 62694323. paolacolla@tin.it
SPEDIZIONE AL POLO NORD APRILE 2001 IN ONORE DEL DUCA DEGLI ABRUZZI - TRA GLI ATLETI HANS KAMMERLANDER (ALPINISTA), VIVIANE WEGRATH (PARACADUTISTA) E ROBERT PERONI (ESPLORATORE)
Dopo aver superato brillantemente i test preparatori in quota a Cervinia a 3000 metri, Mike Bongiorno e Amedeo di Savoia Aosta sono pronti a partire il prossimo 1° aprile da Milano alla volta del Polo Nord.
L'idea, nata da un gruppo di amici tra cui l'esploratore Lino Zani e il "musher" Dodo Perri, in collaborazione con il Generale degli Alpini Antonio Vizzi, è subito piaciuta al Principe, che l'ha sostenuta attivamente fin dall'inizio con l'intenzione di riproporre lo spirito d'avventura e di ricerca che animò l'impresa di oltre un secolo fa del suo avo Luigi Amedeo di Savoia, il Duca degli Abruzzi, che fu grande alpinista, esploratore e marinaio. La Spedizione, che prevede una quarantina di partecipanti, sarà composta da due gruppi: uno tecnico, più numeroso, che preparerà il terreno e avrà compiti effettivi di lavoro e di ricerca, comprese le riprese televisive per conto di Mediaset e un altro composto dalle personalità coinvolte.
Le tappe principali sono San Pietroburgo e l'ambientamento a Khatanga (Siberia), luogo di addestramento cani e adattamento uomini, lo scalo all'Isola di Srednii, il Campo Borneo, all'89°. Da qui partirà un gruppo che, a piedi e con cani da slitta di Perri, percorrerà l'ultimo grado di Latitudine (circa 110 km) in onore del Duca degli Abruzzi, per cercare di arrivare al Polo il giorno di Pasqua, dove Monsignor Liberio Andreatta tenterà, nonostante le difficili condizioni atmosferiche (in media -40'C), di celebrare la Messa, dopo aver posato una Croce donata alla Spedizione dal Santo Padre.
Oltre alla Regione Piemonte, Sponsor Istituzionale del Progetto, partecipano attivamente alla Spedizione i due Main Sponsor Enervit e No Limits. Quest'ultimo, presente con gli atleti Hans Kammerlander (alpinista), Viviane Wegrath (paracadutista) e Robert Peroni (esploratore), fornirà a tutti i partecipanti l'abbigliamento tecnico, che ha dato ottimi risultati alle basse temperature dei Test in quota a 3000 metri a Cervinia. Enervit, che rag- giungerà il Polo con il suo Presidente Paolo Sorbini e con uno dei medici sportivi dell'Equipe Enervit, ha messo a punto per i partecipanti l'allenamento, l'alimentazione e l'integrazione e condurrà una ricerca sui livelli di ossidazione in condizioni ambientali estreme, su soggetti che non sono solo atleti.
La Spedizione avrà, inoltre, carattere scientifico: verranno effettuati, a cura dei CNR, prelievi nelle nevi della calotta polare per verificare, a migliaia di chilometri di distanza, gli effetti dell'inquinamento prodotto dall'uomo.
A conclusione delle Celebrazioni seguirà, all'inizio di maggio, una regata intitolata al Duca, inserita nell'ambito dei Trofeo Accademia e Città di Livorno. Info: Media Sailing Company Srl - Tel. 031.512227 - msailing@tin.it msalling@tin-it
NIENTE DI FATTO PER NICOLA CELON E DEDE DE LUCA ALLA STEINLAGER LINE 7 CUP AD AUCKLAND
Nicola Celon con il suo equipaggio composto da Dede De Luca, tailer/tattico, Franco Bruni, randista/stratega, Nando Colaninno alle drizze e Giuly Romanengo, prodiere non sono riusciti ad entrare nelle semifinali di Auckland alla Steinlager Line 7 Cup.
"La situazione di regata, ci dice Nicola Celon , era delle più difficili che si possa immaginare per un equipaggio come il nostro che non aveva avuto la possibilità di grandi allenamenti per conoscere la barca, le correnti e la situazione meteo. Abbiamo, però, avuto la grande soddisfazione di battere il neozelandese Barker numero 1 nella ranking list mondiale dei Match Race, timoniere di Black Magic nell'ultimo match di Coppa America e skipper dei defender dell'America's Cup futura." Prossimo appuntamento in Australia a Perth.
Nicola Celon e il suo equipaggio, in tutte le gare di Match Race, sono appoggiati e sponsorizzati da Citibank Warrants. Musto é il fornitore tecnico. Info: e-mail: imamigia@tin.it
VIAGGIO IN ITALIA UN CORTEO MAGICO DAL CINQUECENTO AL NOVECENTO, GENOVA, PALAZZO DUCALE, 31 MARZO - 29 LUGLIO, MOSTRA DI GIUSEPPE MARCENARO E PIERO BORAGINA
Palazzo Ducale si presenta al grande appuntamento internazionale che Genova avrà accogliendo il vertice G8 con una mostra di straordinaria importanza artistica, promossa dal Comune di Genova e dalla Palazzo Ducale SpA e posta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
"Viaggio in Italia. Un corteo magico dal '500 al '900" rappresenta un tuffo a ritroso nel tempo attraverso cinque secoli di arte, storia e cultura del nostro Paese. In ragione del suo titolo la mostra potrebbe essere confusa con il Grand Tour ma, se di viaggio si può parlare, è quello che si compie intorno all'uomo. Personaggi, artisti e letterati rappresentano lo spettacolo della vita e i dipinti evocano situazioni ed atmosfere di quel passato.
In mostra si potranno contemplare lo splendore, i trionfi e le efferatezze di un'Italia alla ricerca di se stessa, avendo come guida originali e stupefatti viaggiatori come Montaigne, De Sade, Chateaubriand, Goethe, Byron, Stendhal, Flaubert, Dickens, James, Proust.
Uno scenario di capolavori d'arte firmati, tra gli altri, da Bronzino, Botticelli, Pontormo, Raffaello, Michelangelo, Tiziano, Caravaggio, Reni, Rubens, Van Dyck, Velazquez, Tintoretto, Veronese, Canova, Goya, evocherà volti e avvenimenti mentre il paesaggio, nel suo mutare nei secoli, troverà la propria essenza in dipinti di Corot, Turner, Van Wittel, Hackert e di moltissimi altri, provenienti dai maggiori musei del mondo.
Oltre 600 le opere in mostra - dipinti, sculture, manoscritti, rari volumi - a ridisegnare, nell'animo di ogni visitatore, la geografia di un grande paese attraverso le sue città: Roma, Firenze, Napoli, Genova, Milano, Torino, Bologna, Parma, Venezia, Palermo.... Un corteo magico di emozioni, storia e capolavori accompagnerà il visitatore in un racconto articolato in 14 sezioni.
I. Le Corti italiane del Cinquecento: Firenze, Ferrara, Mantova, Roma, Genova, Urbino, Milano, Venezia, Parma.
Questa prima sezione ci introduce alla vita delle Corti rinascimentali, le protagoniste dell'Italia del tempo. Personaggi come Cosimo I de' Medici, Isabella d'Este, Andrea Doria, Giulio II, Paolo III, ritratti dai maggiori artisti dell'epoca tra cui Pontormo, Bronzino, Tiziano, Raffaello, Michelangelo, Tintoretto, Veronese, insieme con i manoscritti dei letterati - Macchiavelli, Guicciardini, Ariosto, Aretino, Bembo, Tasso, ecc. - evocano i grandi avvenimenti storici di un'Italia al massimo del suo splendore.
(i capolavori: Doppio ritratto di Raffaello Sanzio, Doppio ritratto di Giorgione, Ritratto di Pontormo, Ritratto del Cardinale Pietro Bembo e Ritratto di Baldassarre Castiglione di Tiziano, Ritratto di Pietro Aretino di Sebastiano del Piombo, Martirio dei Quattro Santi di Correggio, San Gerolamo di Dosso Dossi, Il ragazzo morsicato dal ramarro di Caravaggio; L'arte della guerra di Macchiavelli manoscritto autografo, Storia d'Italia di Guicciardini manoscritto autografo, Libro dei Calcoli di Galilei, lettere autografe di Lucrezia Borgia, Ludovico Ariosto, Torquato Tasso).
II. Montaigne a Firenze e Roma
Alla fine del Cinquecento Montaigne compie il suo viaggio in Italia, per liberarsi dai calcoli renali.
Va a Lucca per "passare le acque", è ricevuto nella splendida cornice dei Medici a Firenze e a Roma da Gregorio XVIII, il riformatore del calendario. Incontrerà anche il Tasso. Di questo paese coglie gli aspetti più evidenti ed anche maliziosamente curiosi, decanta lo splendore dei giardini italiani e la bellezza del paesaggio.
(i capolavori: La macelleria di Annibale Carracci, Una festa in piazza Santa Croce a Firenze di Gualterotti, Bianca Cappello di Bronzino, Pratolino di Giusto Utens; La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso manoscritto autografo).
III. Rubens a Mantova e Genova
Da Mantova, dove è pittore ufficiale ma anche consigliere e diplomatico del Duca Vincenzo I, Rubens parte per Genova. Qui scoprirà lo splendore dei palazzi genovesi e attraverso un libro ormai famoso, inviterà i suoi concittadini di Anversa a costruirne di analoghi
A Genova precederà altri fiamminghi, Van Dyck, i fratelli De Wael, che lasceranno in eredità agli artisti locali la più sorprendente stagione pittorica genovese: Strozzi, Assereto, Grechetto, Orazio De Ferrari...
(i capolavori: Ritratto di Nicolò Pallavicino e Ercole nel giardino delle Esperidi di Rubens, i disegni preparatori per il volume I palazzi di Genova di Rubens, Ritratto di Ambrogio Spinola di Van Dyck).
IV. Montesquieu a Torino, Milano e Bologna
Montesquieu giunge in Italia per studiare le fortificazioni delle varie città. Ricevuto alla triste corte di Torino, s'inebria invece per Milano e rimane folgorato dai dipinti di Guido Reni, del Francia e dei Carracci visti a Bologna.
(i capolavori: L'antico ponte sul Po visto da nord-est di Bellotto, San Sebastiano di Guido Reni, Cristo sorretto da due angeli di Francia, Madonna del Rosario di Ludovico Carracci).
V. De Sade a Firenze e Roma
Inseguito dalla polizia con l'accusa di "sadismo", il "divin marchese" De Sade ripara in Italia: arriva a Firenze e prosegue per Roma dove, mentre visita le chiese e i palazzi, si emoziona di fronte ai capolavori di Caravaggio, Domenichino, Giulio Romano, Guido Reni...Medita di scrivere Juliette, il compimento del suo perverso Justine.
(i capolavori: Maddalena di Guido Reni, La Sibilla di Domenichino, Roma. Piazza del Popolo di Van Wittel; lettere autografe di De Sade).
VI. Winckelmann e Roma
Questa sezione apre al secondo Settecento italiano, ricco di fremiti illuministici.
Suggestionato dalle antichità classiche che affiorano e Roma e nella campagna circostante, l'esteta Winckelmann è l'iniziatore dell'archeologia moderna. I marmi classici sono il suo delirio, le rovine il suo sogno.
(i capolavori: Statua di Apollo di Castel Porziano II sec. d.C., Arlecchino imperatore sulla luna di Watteau, Autoritratto di Mengs; Il Giorno di Parini manoscritto autografo, lettere autografe di Winckelmann, di Beccarla, Così fan tutte di Mozart partitura autografa).
VII. Goya in Italia
Negli stessi anni ebbe la sua iniziazione all'arte, viaggiando attraverso le città italiane, un giovane spagnolo che esplorò i capolavori della pittura rinascimentale: si chiamava Francisco Goya.
In mostra sarà esposta l'opera Annibale che passa le Alpi.
VIII. Goethe a Roma , Napoli e in Sicilia
Da Roma, dove è giunto sotto falso nome e ha incontrato la colonia degli artisti stranieri guidata da Angelica Kauffmann, Goethe si sposta a Napoli. Nella grande capitale del sud incontrerà personaggi originali, in particolare il pittore Hackert con cui il già celebre autore del Werther si legherà d'amicizia. Goethe salirà più volte sul Vesuvio lasciandone minuziose cronache; e da Napoli partirà per una lunga esplorazione della Sicilia, dove rimarrà abbagliato dalla luce, dalla vegetazione e dalle numerose antichità della Magna Grecia.
(i capolavori: Eruzione del Vesuvio al chiaro di luna di Volaire, I faraglioni di Aci Trezza e Veduta di Palermo di Hackert, Ganimede e l'aquila di Kaufmann, Ritratto di Sir William Hamilton di Reynolds; I dolori del giovane Werther di Goethe - ed. 1774, Quinta elegia romana di Goethe manoscritto autografo).
IX. Chateaubriand a Roma
Chateaubriand è più vicino al mondo della mondanità. Il fatto d'essere un diplomatico - prima come segretario del cardinale Fesch, ambasciatore a Roma di Napoleone; e poi lui stesso come ambasciatore della Francia della Restaurazione - lo porta a frequentare i personaggi più in vista, a cominciare dai pontefici: Pio VII, Pio VIII, Leone XII. Anch'egli, tuttavia, non sfugge al fascino degli artisti: venera la memoria di Poussin e guarda con trasporto a Canova. Ancora "sconosciuti", in quegli anni, dipingono a Roma due "promesse": Ingres e Corot.
(i capolavori: Danzatrice con le mani sui fianchi e La Citadera di Canova, Paesaggio di Corot; Mémoires de ma vie di Chateaubriand manoscritto autografo).
X. Stendhal a Napoli
Napoli e il suo teatro sono la passione di Stendhal. Ogni sera il melodramma lo fa delirare. Conosce Rossini; resoconta, nelle sue celeberrime pagine, il mondo dei cantanti e delle prime donne. Nello stesso tempo abita a Napoli un suo amico conosciuto a Firenze: Giacomo Leopardi.
(i capolavori: A Silvia di Giacomo Leopardi manoscritto autografo, manoscritti autografi di Rossini, Ritratto di Gioacchino Murat di Gérard).
XI. Shelley, Byron, Dickens, Flaubert in Liguria
Per la Liguria è il momento dei poeti inglesi, insediati nel golfo della Spezia. Byron e Shelley - che morirà in un naufragio al largo di Viareggio - dedicheranno a quel lembo di terra versi memorabili. Dickens con la sua peculiare precisione e ironia, scruta invece Genova, i luoghi più aperti del paesaggio, le ville suburbane, gli spettacoli; mentre Flaubert si emoziona a una città tanto bella da "straziare l'animo".
(i capolavori: Giuditta di Veronese, Genova, veduta della passeggiata dell'Acquasola di Corot, Funerale di Shelley sulla spiaggia di Viareggio di Fournier, Ritratto di gentiluomo di Paris Bordon; To Jane di Shelley manoscritto autografo, lettere autografe di Byron, The Chimes di Dickens manoscritto autografo, La tentation de Saint Antoine di Flaubert, scritto a Genova?).
XII. Turner e l'Italia
In più occasioni, percorrendo l'Italia e scoprendovi scorci di alta suggestione, l' occhio "allucinato" di Joseph Mallord William Turner, entrò nelle pieghe delle vedute e dei monumenti: fu a Napoli, Genova, Firenze, Roma, Venezia traendo, soprattutto dalle esplosioni della luce mediterranea, l'ispirazione per le sue folgoranti opere. (i capolavori: dieci vedute di paesaggi italiani).
XIII. James e Browning a Firenze e Venezia
Nel suo viaggio in Italia James incontra Firenze che diventerà lo sfondo e l'atmosfera ideale per uno dei suoi grandi romanzi, Ritratto di signora. La passione per il nostro paese, che condivide con Browning, porterà entrambi a Venezia dove in elegantissimi salotti incontreranno eccentrici stranieri e artisti alla moda tra cui Sargent.
(i capolavori: Madonna col Bambino abbracciata a San Giovannino di Botticelli, Tobiolo e l'Angelo di Andrea del Sarto, Ritratto di Henry James di Sargent, Venezia di Moreau, Ritratto di Browning di D. G. Rossetti, Venezia. San Giuseppe di Castello di Sargent; lettere autografe di James, Asolando di Browning manoscritto autografo).
XIV. Proust a Venezia
Venezia suscita un'impressione di abbandono ed affievolimento in Proust, che la vive filtrata dai dipinti di Boldini e si emoziona, pur debole ed asmatico, di fronte ai lussureggianti quadri di Carpaccio.
(i capolavori: Veduta di Venezia di Boldini, Visitazione di Carpaccio; lettere autografe da Venezia di Proust).
Dal 17 al 22 luglio la mostra sarà dedicata ai Capi di Stato e di governo in occasione del vertice G8, pertanto non sarà aperta al pubblico.
Orari: tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 9.00 alle 21.00
Costo del biglietto: L. 15.000 intero, L. 10.000 ridotto, L. 6.000 scuole
Catalogo: Electa, L. 80.000. Info: 010/5574000. Internet http://space.tin.it/arte/pdapassa e-mail: palducge@tin.it
TOSHIYUKI KITA PRESENTA L'ANIMA DEL DESIGN MILANO, SPAZIO QUID, VIA VIGEVANO 4/9 APRILE
Dal 4 al 9 aprile a Milano, nello Spazio Quid in via Vigevano 18, avrà luogo una mostra personale del designer Toshiyuki Kita, dal titolo 'L'Anima del Design'. Un evento giunto alla sua seconda edizione e nato dalla collaborazione tra Gruppo Quid e il designer giapponese. Sponsor principale dell'iniziativa Sharp Electronics.
Sarà un'esposizione dal sapore internazionale (si sviluppa su una superficie di circa 1500 mq) in cui Toshiyuki Kita presenterà al pubblico degli specialisti, degli addetti al settore, e dei suoi estimatori presenti a Milano in occasione del Salone Internazionale del Mobile, le sue più interessanti e 'storiche' creazioni legate al nome di note aziende di fama internazionale, nonché le ultime novità realizzate in collaborazione con diverse aziende tra cui Sharp, Cassina, Moroso, Fratelli Guzzini, Centro Studi Ricerche I Guzzini, Pica. Il designer comunicherà al pubblico, attraverso un'interessante carrellata che ripercorrerà la storia del suo design, le intrinseche motivazioni stilistiche del suo personalissimo percorso di ricerca.
Un percorso propriamente 'umanistico', animato da una profonda passione per la sperimentazione e per i tradizionali materiali giapponesi (ceramica, carta, lacche), che lo ha visto spaziare con estrema disinvoltura dagli oggetti per la casa, per la cucina (ciotole, teiere, pentole) e per l'arredamento (lampade, sedie, tavoli e poltrone), agli ultimi straordinari prodotti tecnologici disegnati per Sharp, come il nuovissimo e rivoluzionario televisore che verrà presentato proprio in occasione di questo evento..Mercoledì 4 aprile 2001 dalle ore 19.00 fino a tarda sera avrà luogo l'inaugurazione dell'evento, esclusivamente su invito. Sarà un momento di confronto informale e rilassato con musica dal vivo e degustazioni di qualità. Info: Quid International, Alessandra Tombini, , tel. 0721 42501-fax 0721 425050
a.tombini-quid@libero.it - Ufficio stampa Alida Bacoli tel. 0721 42501, fax 0721 425050, quidinternational@tin.it
* Servizio navetta, Spazio Quid sarà collegato tutti i giorni dalle ore 13.00 alle ore 24.00 alle seguenti aree espositive:
* la Fiera, piazzale Giulio Cesare (ultima corsa alle ore 19.00)
* Ex acciaierie Riva, via Stendahl 36
* Superstudio, via Tortona 27
* Tram 9, 19, 29, 30 - Metropolitana- Linea verde - stazione Porta Genova.