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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AMATO E IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA BASSANINI, PRESENTANO STAMANE IL RAPPORTO OCSE "REVIEW REGULATORY REFORM IN ITALY".
Roma, 4 aprile 2001 - Il Presidente del Consiglio Giuliano Amato, insieme con il Ministro per la Funzione Pubblica Franco Bassanini, presenterà oggi alle ore 12 il rapporto Ocse " Review Regulatory Reform in Italy". Alla conferenza stampa, in programma nella Sala Verde di palazzo Chigi, saranno presenti il Vice Segretario Generale dell'Ocse Sally Shelton Colby e il capo del Programma Regulatory reform, Scott H. Jacobs. L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha avviato alla fine degli anni Novanta un ampio programma di valutazione del sistema di regolazione e del mercato di alcuni Paesi. Le indagini hanno una durata di circa 15 mesi ed esaminano aspetti significativi del sistema economico di un Paese: la qualità delle leggi (nazionali e locali) e delle regole per cittadini e imprese, la concorrenza e l'apertura dei mercati, l'andamento di settori chiave quali l'elettricità, il gas, i trasporti ferroviari e le telecomunicazioni ma anche il sistema bancario e quello della Pubblica Amministrazione. I rapporti Ocse si sono affermati come lo strumento principe per le valutazioni da parte degli investitori internazionali. L'Italia è il primo Paese del ciclo di Rapporti del 2001. Seguiranno Grecia, Repubblica Ceca e Irlanda. Negli ultimi due anni sono state "esaminate" Usa, Olanda, Messico, Giappone, Spagna, Danimarca, Corea e Ungheria. I giornalisti e i fotocineoperatori che desiderino seguire la conferenza stampa devono inviare specifica richiesta di accredito presso la Presidenza del Consiglio al seguente numero di fax n. 06-67793836 entro il 3 aprile ore 18,00.
"CANCELLAZIONE DEL DEBITO DEI PAESI POVERI: VARATO IL REGOLAMENTO"
Roma, 4 aprile 2001 - Il ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, Vincenzo Visco, con il concerto del ministro degli Esteri, Lamberto Dini, ha firmato questa mattina il decreto che vara il regolamento contenente criteri e modalità per procedere alla cancellazione del debito dei Paesi poveri. La legge sulla riduzione del debito estero dei Paesi poveri maggiormente indebitati, il cui regolamento attuativo è stato sottoscritto oggi, venne presentata dal Governo il 30 dicembre 1999 ed è stata approvata dal Parlamento il 28 luglio 2000. La normativa prevede che possano essere cancellati complessivamente 12mila miliardi di lire di debiti a quei Paesi particolarmente poveri che si impegnano a rispettare i diritti umani, a rinunciare alla guerra come mezzo di risoluzione delle controversie e a destinare le risorse finanziarie liberate dalla cancellazione debitoria a un programma nazionale di riduzione della povertà, con il più ampio coinvolgimento della società civile. Nel testo del regolamento attuativo sono state introdotte alcune modifiche proposte dal Parlamento che ne aveva avviato l'esame nel gennaio scorso. Il varo del regolamento consentirà di perfezionare le procedure previste per la cancellazione del debito dei Paesi interessati: come è noto, infatti, molte di tali procedure sono già state definite dall'Italia che ha provveduto alla cancellazione del debito di 22 Paesi, per un ammontare pari a circa 4mila miliardi. La politica di aiuto ai Paesi poveri è uno dei punti di maggiore impegno per il turno di Presidenza italiana del G7/G8 nel corso del 2001 e le proposte avanzate nella riunione dei ministri finanziari del gennaio scorso - che oltre alla cancellazione del debito prevedono altre importanti linee di intervento - saranno all'ordine del giorno al vertice di Genova del prossimo luglio. Un obiettivo prioritario dell'azione del Governo, sia in qualità di Presidenza del G7/G8 che nell'ambito del Fmi, della Banca Mondiale e del Club di Parigi, è infatti quello di favorire le sinergie finanziarie e operative internazionali quantitative e qualitative, affinché il problema del debito dei Paesi Hipc (Heavily Indebted Poor Countries) venga risolto una volta per tutte, consentendo a tali Stati e alle loro popolazioni di avviarsi su un percorso di sviluppo economico e sociale sostenibile di medio-lungo periodo.
NASCE IN FRIULI NEW-PASTORALE IL VANGELO PER E-MAIL Milano, 4 aprile 2001 - Don Paolo e' partito dagli Sms. Sfruttando una campagna promozionale, ha cominciato a inviare brevi messaggi agli amici, ai ragazzi del ricreatorio, ai conoscenti. ''Poi questi messaggi sono diventati sempre piu' corposi. Duecento e-mail al giorno per diffondere tra i parrocchiani la parola del Signore: e' la new- pastorale via Internet di don Paolo Nutarelli, 30 anni, cappellano a Cervignano del Friuli (Udine). ''L' idea e' semplicissima - ha spiegato - e sfrutta uno strumento diventato ormai di uso comune. E ho visto che funziona''. E frequenti. I destinatari - ha spiegato il cappellano - non si sono dimostrati ostili. Anzi, hanno gradito le riflessioni che io proponevo. Cosi' sono passato alle e-mail''. Don Paolo contatta quasi quotidianamente circa 200 tra amici e conoscenti. A loro invia ogni giorno un breve passo del Vangelo. ''Qualche volta inserisco anche una mia riflessione - ha detto - tenendo anche conto della realta' locale e del territorio. Quando incontro i destinatari magari ci scappa anche una breve discussione. E' una specie di nuova pastorale, ma per carita' nulla di nuovo o di rivoluzionario. Nel Web ci sono oltre 200 siti cattolici che propongono riflessioni ben piu' profonde''.
COMIT SI RAFFORZA NEL REAL ESTATE FINANCE CON IL SUPPORTO ALLO SVILUPPO DEL SELF-STORAGE IN EUROPA
Milano, 4 aprile 2001 - Banca Commerciale Italiana (Gruppo Intesa) e Credit Suisse First Boston sono rispettivamente Arranger e Lead Arranger del finanziamento di 215 milioni di euro a favore di Shurgard Storage Centers Benelux&Co.Sca a supporto dello sviluppo e della costruzione di centri self-storage in Belgio, Inghilterra, Francia, Olanda, Svezia e Danimarca. Shurgard Storage Centers Inc. - quotata al Nyse - leader mondiale nel self-storage. Il termine self-storage identifica centri di magazzinaggio moderni e razionali che offrono a privati e piccole imprese la possibilità di affittare aree chiuse di varia dimensione dove depositare oggetti personali o di lavoro. Si tratta di un settore nuovo per il real estate europeo con forte potenzialità di sviluppo nel vecchio continente, che ha già avuto grande successo negli Stati Uniti. Il finanziamento ha una durata di tre anni con un'opzione di estensione per un ulteriore anno. La linea è stata strutturata per sostenere Ssc Benelux&Co.Sca nel suo piano di sviluppo che dovrebbe portare alla quotazione in Borsa. L'operazione Þ stata sindacata con successo a un selezionato gruppo di primarie banche internazionali. Con questa iniziativa Comit conferma il proprio interesse per le operazioni più innovative e prestigiose di Real Estate Finance (ef). Nella scorsa estate Comit è stata unico arranger di un finanziamento di 50 milioni di euro a favore di Hyatt per l'acquisto e la riconversione in albergo a cinque stelle di un palazzo nel pieno centro di Milano; è di qualche giorno fa il finanziamento di 60 milioni di euro - anche in questo caso come unico arranger - per la trasformazione di un palazzo nel centro di Budapest in un albergo di lusso che sarà gestito da Four Seasons Hotel and Resorts. Comit opera nel Ref con un approccio multidisciplinare, con team di lavoro che comprendono esperti immobiliari, analisti finanziari, economisti ed esperti di finanza strutturata, per trovare la migliore soluzione per i clienti. Questi team di specialisti hanno organizzato il convegno - "Il Mercato Immobiliare Corporate: competizione e convergenza con i mercati finanziario"- che si terrà giovedì 5 aprile con inizio alle ore 9 in Piazza Belgioioso 1 a Milano, per valutare con imprese ed enti locali i cambiamenti che stanno interessando da alcuni anni il mercato immobiliare e analizzare il ruolo che potranno assumere gli intermediari finanziari.
ALBACOM: L'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI APPROVA UN AUMENTO DI CAPITALE PER UN VALORE MASSIMO AL NOMINALE DI € 128 MILIONI, PARI AL 30% CIRCA DEL CAPITALE POST AUMENTO. ADOTTATO IL CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE
Roma 4 aprile 2001 - L'Assemblea straordinaria degli azionisti di Albacom S.p.A., [Albacom Holdings 45,5% (controllata a sua volta da Bt 50,5% e Bnl 49,5%), Eni 35%, Mediaset 19,5%], riunitasi ieri, ha approvato: L'aumento del capitale sociale per un ammontare massimo al nominale di € 128 milioni, pari al 30% circa del capitale post aumento, da effettuarsi mediante l'emissione di n° massimo 128 milioni di azioni ordinarie Albacom, da nominali € 1 ciascuna. L'aumento di capitale è riservato al mercato, nell'ambito dell'Ipo approvata dall'Assemblea dei soci il 28 marzo scorso, essendo stato escluso il diritto di opzione per gli attuali azionisti. Il prezzo di collocamento ed il quantitativo effettivo delle emittende azioni saranno successivamente definiti dal Consiglio di Amministrazione Albacom sulla base dell'apposita delega ricevuta dall'Assemblea degli azionisti. La conversione in Euro dell'attuale capitale sociale di Albacom, che risulta pertanto pari ad € 277 milioni, costituito da n° 277 milioni di azioni del valore nominale di € 1 ciascuna. L'adozione di uno Statuto Sociale in conformità allo "status" di Società quotata che verrà assunto da Albacom. Il Consiglio di Amministrazione di Albacom S.p.A., riunitosi in pari data, ha deliberato a sua volta l'adozione del "Codice di Autoregolamentazione" (Corporate Governance) raccomandato da Borsa Italiana S.p.A..
TELECOM ITALIA COMUNICA DI AVER RIDEFINITO LE ATTIVITÀ E LE RESPONSABILITÀ DEL SETTORE INTERNAZIONALE.
Roma, 4 aprile 2001 - Enzo Badalotti assume la guida della Business Unit Operazioni Internazionali, nella quale confluirà la funzione Corporate Development. Enzo Badalotti mantiene temporaneamente la carica di Amministratore Delegato di Telespazio. Le attività di rete e di traffico internazionale saranno integrate con le attività di Telecom Italia Wireline Services. Le Società che fanno capo al progetto Nautilus, tra cui Mediterranean Nautilus e Latin America Nautilus, riferiranno a Rocco Sabelli, nell'ambito della stessa Wireline Services. Giulia Nobili e Oscare Cicchetti restano nell'ambito del Gruppo Telecom Italia per assumere nuovi incarichi.
RC AUTO MAPPA RINCARI ISVAP SU INTERNET
Milano, 4 aprile 2001 - La mappa dei rincari rc auto stilata dall' Isvap sara' pubblicata su Internet. Lo ha assicurato il ministro dell' Industria Enrico Letta, oggi a Napoli per un incontro elettorale con il candidato a sindaco del centro sinistra Rosa Russo Iervolino. Letta ha ribadito che i risultati del monitoraggio effettuato sui rincari delle compagnie sulla rc auto gli sara' consegnato questo pomeriggio. ''Lo metteremo su Internet - ha detto - cosi' lo avranno tutti''. Nel frattempo è possibile consultare il sito www.minindustria.it
GENIALLOYD: PREMI IN CRESCITA DEL 67% PER LE POLIZZE VIA INTERNET E TELEFONO DEL GRUPPO RAS
Milano, 4 aprile 2001 - Genialloyd, il servizio di vendita e assistenza diretta dei prodotti assicurativi del Gruppo Ras, ha chiuso il 2000 con una crescita del 67% nel totale premi raccolti attraverso Internet e telefono e prevede di chiudere il 2001 con un'ulteriore crescita del 60%. Nel 2000, il 30% dei 47,6 milioni di euro (circa 92 miliardi di lire) in premi raccolti sono transitati da Internet, mentre nel 2001, sui 76,8 milioni di euro (circa 150 miliardi di lire) previsti, la quota relativa al canale on-line salirà al 39%. Attualmente oltre il 50% della nuova produzione viene venduta attraverso il web e, nel primo trimestre 2001, su 16 mila polizze stipulate via web, 10 mila sono nuove e 6 mila sono rinnovi. "Questi dati", ha commentato Alessandro Santoliquido, amministratore delegato e direttore generale di Lloyd 1885, "proiettati al termine dell'anno, fanno prevedere un totale di 76 mila polizze vendute di cui 46 mila nuove e 30 mila rinnovi. In marzo, sul sito Internet www.genialloyd.it, abbiamo registrato punte di 10 mila richieste di quotazioni e mille preventivi al giorno". La vendita attraverso il canale diretto consente non solo un risparmio sul costo della polizza (con Genialloyd, chi non ha avuto incidenti negli ultimi tre anni può risparmiare fino al 40% rispetto a un'assicurazione tradizionale), ma anche di usufruire di un servizio clienti dedicato e di un rapporto non tradizionale con la compagnia di assicurazioni. In Italia sono state vendute nel 2000 attraverso il canale diretto (la somma di Internet, telefono, sportelli bancari e concessionari) il 2,5% delle polizze assicurative auto. Le previsioni di Genialloyd indicano un forte sviluppo della quota di mercato delle dirette, fino a giungere al 12-15% nel 2005. Genialloyd è il servizio di vendita diretta delle polizze danni per l'auto, la moto, casa e famiglia, infortuni e viaggi della Compagnia Lloyd 1885 e delle polizze vita della Compagnia Aiv (entrambe del Gruppo Ras). Il sito www.genialloyd.it è attivo in Italia dal 1998 ed è stato il primo a offrire la possibilità di sottoscrivere una polizza assicurativa interamente on line. E' tuttora leader di mercato in Italia nella distribuzione di polizze via Internet e uno dei maggiori operatori assicurativi mondiali on-line.
AXA INVESTMENT MANAGERS ITALIA SVILUPPA L'ATTIVITÀ DI ASSET MANAGEMENT DEL GRUPPO AXA IN ITALIA
Milano, 4 aprile 2001 - Axa Investment Managers Italia, controllata al 99% da Axa Investment Managers, è la società che sviluppa l'attività di asset management del Gruppo Axa in Italia. La società è guidata da un country manager, mentre Philippe de Noúel è deputy general manager e responsabile dell'attività istituzionale, svolta in collaborazione con Paolo Bordi. Carlo Martella, invece, è il responsabile dell'attività retail e wholesale. Axa Investment Managers Italia è attiva nel nostro paese dal 1998 e si occupa dell'acquisizione di mandati di gestione per la clientela istituzionale (istituti bancari, società di assicurazione, enti, fondi pensione, società di intermediazione mobiliare e fondazioni bancarie) e della definizione di accordi commerciali con istituti di credito e reti distributive per il collocamento dei prodotti di risparmio gestito. Axa Investment Managers Italia offre ai propri partner istituzionali la possibilità di: distribuire al pubblico i 23 comparti della Sicav di diritto lussemburghese Axa World Fund (Awo autorizzati al collocamento in Italia (14 comparti azionari, tre comparti obbligazionari, due comparti monetari e quattro comparti bilanciati); sottoscrivere i comparti delle Sicav Awf per i servizi di gestione patrimoniale in quote di fondi e Sicav; istituire mandati discrezionali di gestione per istituti di credito, fondi pensione, fondi comuni d'investimento, fondazioni bancarie e fondi assicurativi a gestione separata. Axa Investment Managers oggi gestisce in Italia un patrimonio di oltre 7 mila miliardi di lire per conto di oltre 20 clienti istituzionali. A livello mondiale, Axa Investment Managers è uno dei principali operatori nella gestione di attivi con un patrimonio di oltre 500 mila miliardi di lire. La struttura opera attraverso sette centri di gestione on site con oltre 1.300 persone e un team centralizzato composto da circa 230 persone che si occupano di ricerca macroeconomica, ricerca azionaria e obbligazionaria, structured asset management e 'financial engineering'. Tra i prodotti, oltre ai 23 comparti della Sicav Awf, Axa Investment Managers gestisce fondi di fondi, fondi immobiliari aperti, fondi multimanager, private equity e prodotti strutturati.
EDISON: INAUGURATA LA CENTRALE DI TERNI, LA PRIMA IN ITALIA INTERAMENTE DEDICATA AL MERCATO LIBERO
Terni, 4 aprile 2001 - E' stata inaugurata ufficialmente oggi presso il polo chimico di Terni il nuovo impianto a ciclo combinato cogenerativo della Edison, la prima centrale in Italia interamente progettata e costruita per il mercato libero dell'energia elettrica. La cerimonia di inaugurazione è stata presieduta dal Ministro per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato Enrico Letta, affiancato da Enrico Bondi, presidente Edison e amministratore delegato Montedison, da Giulio Del Ninno, amministratore delegato Edison, e da Enzo Gatta, direttore della divisione energia elettrica Edison. La centrale, che dispone di una potenza installata di 100 megawatt ed è alimentata con gas naturale, ha un rendimento elettrico del 54% circa, che supera il 64% in assetto cogenerativo, sicuramente tra i più alti in assoluto in Italia. Inoltre, avendo sostituito il vecchio impianto convenzionale adiacente, il nuovo impianto fornisce un importante contributo al miglioramento ambientale dell'area. La centrale è in grado di produrre circa 700 milioni di chilowattora all'anno, quantità teoricamente superiore al fabbisogno per uso domestico di una città come Terni. L'energia elettrica prodotta dall'impianto è però interamente destinata ai clienti Edison del mercato libero, comprese le industrie chimiche del polo di Terni (Basell, Moplefan, Meraklon e Novamont) alle quali cede anche il vapore cogenerato..La costruzione dell'impianto ha comportato un investimento complessivo di circa 130 miliardi di lire, considerando anche l'ammodernamento dei sistemi per la produzione e distribuzione dei "fluidi di processo" (vapore, acqua industriale, acqua demineralizzata e aria compressa) agli impianti chimici del sito, servizi aggiuntivi che vengono gestiti dalla nuova centrale Edison. Le ore di lavoro in cantiere sono state oltre mezzo milione, impegnando oltre 420 lavoratori contemporaneamente nei periodi di massima attività. La centrale è stata costruita in tempi record: le opere civili sono iniziate nel mese di luglio del 1999; poco più di un anno dopo, nell'agosto del 2000, è stato effettuato il primo parallelo della turbina a gas. Al termine del periodo di avviamento, l'impianto ha raggiunto la piena funzionalità entrando in marcia commerciale nel dicembre del 2000. Edison è stata la prima ad introdurre in Italia il ciclo combinato, la tecnologia di produzione termoelettrica più efficiente e più rispettosa dell'ambiente. Dal 1992 ad oggi il Gruppo ha costruito undici impianti di questo tipo in Italia, tutti dotati del certificato Iso 14001 per la gestione ambientale, e uno all'estero, in Francia. Il ciclo combinato alimentato con gas naturale è la tecnologia termoelettrica più efficiente e più rispettosa dell'ambiente. Infatti rispetto ad un impianto convenzionale, a parità di energia prodotta, consente un notevole risparmio di combustibile, riduce della metà le emissioni di CO2 e a meno di un terzo quelle di ossidi di azoto, eliminando del tutto le emissioni solforose e di polveri. Dal punto di vista ambientale, la centrale di Terni adotta alcune innovazioni tecnologiche che la rendono ancora più "amica" dell'ambiente. Ad esempio, le emissioni in atmosfera di ossidi di azoto sono state ulteriormente contenute mediante l'adozione di un sistema di combustione denominato Dry Low NOx, che consente emissioni di ossidi di azoto inferiori a 50 milligrammi per normal metro cubo, un valore bassissimo che poche centrali in Italia possono vantare. Infine la centrale con tutto il suo personale partecipa attivamente ai programmi di tutela ambientale e sicurezza del gruppo Edison. Il programma di certificazione ambientale dell'impianto di Terni è già avviato e prevede l'ottenimento della certificazione Iso 14001 entro il 2001 e la registrazione Emas entro la primavera del 2002
ENEL: IN MERITO ALLA VALUTAZIONE DELLA RETE DI MILANO
Roma, 4 aprile 2001 - Il 31 marzo 2001 si è conclusa la procedura di arbitraggio per la rete di distribuzione di Milano che ha determinato, pur in assenza di unanimità, in 820 miliardi di lire il valore del ramo d'azienda. Enel ritiene prematuro qualsiasi commento sulla valutazione a cui è giunto il Collegio degli Arbitratori ed adotterà le eventuali opportune azioni a tutela degli interessi dei propri azionisti una volta esaminate le motivazioni.
PRECISAZIONI TATO'
Roma, 4 aprile 2001 - Con riferimento a recenti indiscrezioni prive di fondamento, l'Amministratore Delegato dell'Enel Franco Tatò precisa che è sua intenzione condurre a termine il mandato che scade nel 2002 con l'approvazione del bilancio 2001.
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. UTILE NETTO 983 +25,9%
Siena 4 aprile 2001 - Il Consiglio di Amministrazione, presieduto dal Prof. Pier Luigi Fabrizi, ha approvato, nella riunione del 30 marzo, i risultati di Bilancio 2000 della Banca Monte dei Paschi di Siena e del Gruppo, che si presentano in linea con gli obiettivi programmati, confermando le stime di "preconsuntivo" annunciate il 25 gennaio scorso, in occasione dell'esame del Budget 2001. Sotto il profilo reddituale, il risultato lordo di gestione "consolidato" ha raggiunto 3.988 mld. (+868 mld. ; +27,8% rispetto al 1999), mentre il margine di intermediazione è salito a 9.196 mld., con una crescita (+1.181 mld.; + 14,7%), da ricondurre al forte sviluppo delle fonti di contribuzione stabili ("commissioni clientela" per 3.360 mld.; +22%) distribuito su tutte le aree di business. Considerato anche il recupero dei profitti da "operazioni finanziarie" (+275 mld.) e l'apporto dei dividendi da partecipazioni, il margine da servizi (5.105 mld., pari al 55% del margine di intermediazione) registra un incremento di 1.053 ml. (+ 26%); alla ripresa del margine di interesse (+128 mld.; +3,2%), che ha invertito il trend riflessivo dei precedenti esercizi, grazie all'espansione dei volumi operativi ed alla graduale riapertura degli spreads. La dinamica delle spese amministrative (+6,4% per l'aggregato complessivo; +3,2% per i costi di personale) sconta soprattutto gli investimenti volti alla realizzazione dei progetti di potenziamento/innovazione dell'assetto commerciale, in presenza di un sostanziale contenimento degli oneri di gestione corrente. Sensibile la riduzione (-7 punti percentuali) del cost/income ratio, sceso al 61,7% (56,6 al netto degli ammortamenti), che riflette il processo di miglioramento dei livelli di efficienza operativa e gli effetti delle integrazioni organizzative nell'ambito del Gruppo. Per effetto di tali andamenti, rettificati da scritture ispirate ai consueti criteri prudenziali nella valutazione delle attività e dei rischi, l'utile netto d'esercizio si è collocato a 1.095 mld., con un aumento su base annua di 224 mld. (25,7%) ed un Roe del 14% : Depurando la quota di ammortamento delle differenze positive di consolidamento, l'utile netto ammonta a 1.226 mld. (Roe 15,7%). Sul piano operativo, assumono rilevanza: lo sviluppo dei volumi di intermediazione con clientela, orientato in primo luogo sulla raccolta complessiva del risparmio (pari a 314.175 mld.; +8,6%) e sulle componenti più stabili degli impieghi (mutui alle famiglie ed alle imprese +16%)..3 In questo quadro, la raccolta diretta raggiunge 137.420 mld. (+7,8%) e la "massa indiretta" 176.755 mld. (+9,2%), con una ripresa della componente "amministrata" (+13,9%) favorita dall'evoluzione del contesto congiunturale e da una crescita del "risparmio gestito" (stock a 80.566 mld.; +4,2%), pur in un contesto di mercato che ha risentito negativamente dell'andamento riflessivo degli indici di borsa negli ultimi mesi dell'anno. In termini di flusso conferito la variazione su base annua si colloca all'8%, con un significativo miglioramento delle quote di mercato sui Fondi Comuni/Sicav (da 4% al 4,4% sul patrimonio; da 4,1% all'11,9% sul flusso) e la conferma degli elevati livelli di inserimento nella "bancassurance" (attorno al 12% sui premi riscossi); l'ulteriore miglioramento della qualità del credito, che trova espressione nella riduzione delle sofferenze nette (-1%) e della relativa incidenza sugli impieghi, scesa al 2,9% (valore che nel 2001, per effetto delle "cartolarizzazioni" programmate, si porrà attorno all'1%); la crescita (+7,8%) del patrimonio clienti, che oltrepassa 4.200.000 unità (4.500.000 considerando le partecipazioni bancarie di minoranza) e la progressione dell'Internet Banking, nell'ambito dello sviluppo dell'offerta multicanale: a fine 2000 i "clienti telematici" del Gruppo sfiorano il numero di 460.000 (530.000 a marzo 2001). Sui risultati ottenuti hanno influito anche i benefici connessi alla crescita dimensionale realizzata nel 1999 (con acquisizioni di controllo/partecipazioni in Banca Agricola Mantovana, Banca Monte Parma, Cassa di Risparmio di San Miniato) e nel 2000 con Banca 121, che potenzia notevolmente i profili competitivi del Gruppo anche sul piano dell'innovazione distributiva e di prodotto. Lo sviluppo della multicanalità integrata trova espressione anche nell'ampliamento sinergico della rete filiali (1.795 unità a fine anno, di cui 41 all'estero), dei negozi finanziari (circa 200) e delle risorse addette alla promozione finanziaria (oltre 2.900). Banca M.P.S. - i risultati del bilancio 2000 - Al rafforzamento dei profili reddituali, operativi e strutturali del Gruppo hanno notevolmente contribuito i valori della Banca Monte dei Paschi di Siena, che trovano sintesi nelle elevate dinamiche di incremento del risultato lordo di gestione (pari a 2.478 mld.; +20,9%) e dell'utile netto, salito a 983 mld. (+25,9%), con un Roe del 12,8%. Sul versante operativo, ad un sostenuta espansione delle principali variabili strategiche (raccolta complessiva +10,8%; impieghi a medio lungo termine +14%) fa riscontro una ulteriore, significativa crescita del patrimonio clienti (+8,2%). e degli altri indicatori di "banca reale" (cross selling, customer retention). Rilevante, infine, la progressione dei canali innovativi, grazie alla rapida crescita delle connessioni home banking (Paschihome), del telephone banking (PaschiIntel) e del mobile banking (PaschiInRete), che porta i "clienti banca telematica" ad oltre 240.000 unità (circa 300.000 a marzo 2001). All'assemblea degli azionisti sarà proposto di destinare l'utile netto di 983 mld. per 511 mld. ad accantonamenti a riserve e per 472 mld. a remunerazione del capitale: £.200 per azione ordinaria (rispetto a £.160 del 1999; +25%) e £.220 per azione di risparmio (contro £.180 del '99; +22%), con data stacco cedola 21/5 e data pagamento 24/5/2000. L'andamento del gruppo nel i° trimestre 2001 - In questa fase iniziale dell'esercizio, l'attività del Gruppo è caratterizzata da un trend positivo delle principali grandezze gestionali, con particolare riguardo all'incremento della raccolta complessiva del risparmio, del margine di interesse e delle commissioni da clientela, sostenute anche dal collocamento dei prodotti finanziari/previdenziali. I risultati del I° trimestre, in crescita rispetto allo stesso periodo 2000 e coerenti con il percorso del Budget, fanno guardare con fiducia al conseguimento dell'obiettivo di Roe stabilito per il 2001, in linea con il sentiero di sviluppo definito nella pianificazione pluriennale. Sul versante organizzativo, è in corso il programma di attuazione del Piano Industriale, che assegna priorità alla costituzione del Corporate Center, finalizzata ad ottimizzare le logiche ed il sistema di governo operativo del Gruppo, con parallelo rafforzamento dell'integrazione organizzativa ed ulteriori benefici in termini di sinergie di costo.
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA UN AUMENTO GRATUITO DI CAPITALE SOCIALE
Siena, 30 marzo 2001 In riferimento al punto n. 1 all'ordine del giorno dell'Assemblea straordinaria della Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (Aumento gratuito di capitale, ai sensi dell'art. 2442 del Codice Civile e modifica dell'art. 6 dello statuto sociale), convocata per il 30 aprile 2001, viene reso noto che il Consiglio di Amministrazione della Banca, riunito lo scorso 30 marzo sotto la presidenza del Prof. Pier Luigi Fabrizi, ha deliberato di sottoporre all'approvazione dei soci un aumento gratuito di capitale sociale per Lire 236.046.981.000 da attuarsi mediante il trasferimento a capitale di pari importo prelevato dalla voce "Riserva di rivalutazione L. 342/2000". L'operazione proposta prevede l'emissione di n. 235.189.511 azioni ordinarie da assegnare gratuitamente in ragione di una azione ordinaria, con godimento 1.1.2001, ogni 10 azioni ordinarie possedute e di n. 857.470 azioni di risparmio da assegnare gratuitamente in ragione di una azione di risparmio, con godimento 1.1.2001, ogni 10 azioni di risparmio possedute. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di proporre la data del 21 maggio 2001 quale avvio della suindicata operazione di aumento di capitale. Infolink: www.mps.it
ALCATEL AND ORANGE SIGN A 315 MILLION EURO CONTRACT
Paris, April 3, 2001 - Alcatel and France Telecom Mobile, the French subsidiary of Orange S.A., which handles the mobile activities for France Telecom worldwide, have signed a contract for the supply of a 3rd generation mobile communication network (3G/Umts) for France. This contract estimated at 315 million Euro (2,1 Billion FF) pertains to the delivery and installation of several thousands of Evolium B Nodes (Umts base stations) as well as the associated equipment for the next three years. It also includes the supply of the Umts core network system required and the deployment of a trial network. The Umts Evolium radio equipment will be installed mainly on the already existing sites of Itineris's network, allowing coverage for half of Northern France, including Paris and its outskirts. Alcatel should start installing the equipment as early as the second trimester of 2001. Alcatel will also furnish its Evolium solution for the 3G-core network, which can manage up to one million subscribers. The Evolium solutions from Alcatel will allow Orange France to offer new services, whilst capitalizing on base stations (Bts) and Evolium sub-system network (Nss) already in place. Orange France projects to launch the first 3G services by Mid-2002. Didier Quillot, Chief Executive Officer for France Telecom Mobiles said: " We have chosen Alcatel for its Evolium solutions which are perfectly adapted to our idea of evolution and network migration. Already being heavily implanted in our Gsm/Gprs networks, they can assure us a progressive evolution towards 3G and guarantee Umts competitive time-reliant equipment." "We are proud of Orange's trust, whose ranking is amongst the top operators in the world", added Michel Rahier, president of Alcatel's Mobile Communication activities . "Relying on Alcatel's experience and skills acquired thanks to its Evolium Sas-common subsidiary with Fujitsu, Orange France will be able to confirm its position as a major actor in the supply of services and innovative mobile applications." In Europe, Alcatel is already an Orange supplier for Gsm/Gprs networks in France as are Mobistar in Belgium, DutchTone in the Netherlands, Wind in Italy, MobilRom in Romania and Globtel in Slovenia. Alcatel is also the supplier of a dozen networks for Orange throughout the rest of the world.
DEUTSCHE BANK SCEGLIE ICONMEDIALAB PER PRESENTARE L'OFFERTA PRESTITEMPO SU INTERNET MASSIMA USABILITY PER IL SITO PRESTITEMPO.IT
Milano, 4 aprile 2001 - IconMedialab, leader europeo nella consulenza e nella realizzazione di progetti e-Business, è stata scelta da Deutsche Bank per la realizzazione del sito www.prestitempo.it, uno dei maggiori operatori sul mercato italiano nel settore dei finanziamenti personali e dei prestiti finalizzati, attivo dal 1965. Il progetto Prestitempo si articola in varie fasi: studio del brand e degli utenti target, analisi condotta secondo i criteri della Human Computer Interaction, di cui IconMedialab è ideatore e leader, studio e organizzazione sistematica dei contenuti, design dell'interfaccia. Il progetto è stato realizzato in modo tale da permettere l'integrazione tra il sito in Html e Lotus Domino, l'applicativo utilizzato dalla Deutsche Bank, così da renderlo gestibile direttamente dal personale specializzato di Prestitempo. Marco Tosi, Amministratore Delegato di IconMedialab, commenta la nuova realtà on-line di questa storica istituzione: "Capire il posizionamento dell'azienda cliente è il passo fondamentale nell' ideazione del concept che sottende un sito e nella sua successiva implementazione. Deutsche Bank, dopo averci affidato la fase di studio e di analisi, ci ha voluto come partner anche nella fase successiva, proprio perché siamo riusciti a trasmettere un messaggio essenziale: alla base di ogni nostro progetto, c'è la volontà e la necessità di capire e condividere la filosofia aziendale e gli obiettivi da perseguire attraverso il canale Internet". Salvatore Fugazzotto, Direttore Marketing di Prestitempo, delinea chiaramente quali siano gli elementi distintivi che consentono ad un sito che si occupa di credito al consumo di avere successo presso i propri utenti: "Per questo progetto avevamo bisogno di partner in grado di coadiuvarci nell'apertura di un canale qualificato verso la nostra utenza, sia che si tratti di end-user , sia che si parli di esercenti convenzionati. Prestitempo aveva la necessità di offrire un servizio a valore aggiunto interattivo, dinamico, semplice e rapido nella consultazione e nei percorsi di navigazione, pur nella completezza delle informazioni. Un sito, insomma, che non ricadesse nella categoria dei siti - vetrina, una pura trasposizione digitale delle brochure cartacee. Siamo riusciti, grazie ad IconMedialab, a creare un ottimo sito, che permette di stabilire un vero dialogo a distanza fra noi e i nostri clienti e offre la possibilità e gli strumenti per effettuare una transazione e concluderla on-line".
E' ON LINE IL SITO DI ING DIRECT ITALIA, LA BANCA "DIRETTA" CHE OFFRE IL NUOVO CONTO DI DEPOSITO VIA INTERNET E TELEFONO.
Milano, 4 aprile 2001. E' on line il sito di Ing Direct Italia, la compagnia diretta di Ing Group che lancia sul mercato italiano Conto Arancio: il Conto di Deposito al 5,30% di interesse senza costi nè commissioni. Il nuovo sito è un canale di vendita con l'obiettivo di lanciare il nuovo Conto Arancio e diffondere il brand Ing Direct nel nostro paese. È articolato in tre aree: Info, dove si possono raccogliere tutte le informazioni su Ing Direct e Conto Arancio, Diventa Cliente, dove, con un percorso facile e guidato si può aprire Conto Arancio e Clienti, accessibile con Codice Cliente e Pin, dove si possono effettuare consultazioni ed operazioni sul proprio Conto Arancio. Il sito è stato progettato e realizzato in stretta collaborazione con Orchestra, società del Gruppo Inferentia, che ha curato il look & feel del website, ovvero la parte "creativa", di grafica e navigazione. Orchestra, content farm del Gruppo Inferentia specializzata nella creazione, gestione e valorizzazione di web-content, ha seguito le indicazioni di Ing Direct di facilità di utilizzo e semplicità dei contenuti, dando un look fresco, colorato, accattivante e puntando su navigabilità, essenzialità e chiarezza dei contenuti. Il colore base del sito è l'arancio di Ing Direct e l'icona-simbolo che lo connota è la zucca, il simbolo della campagna pubblicitaria di Ing Direct che sdrammatizza il concetto di prodotto finanziario. Il canale digitale da oggi on line è infatti estremamente semplice, friendly, attraente, come il conto che propone, e rappresenta, proprio per queste caratteristiche, un website fortemente innovativo rispetto ai tradizionali siti bancari. Il sito utilizza un protocollo Ssl a 128 bit, che garantisce, attraverso un sistema di crittografia dei dati, la sicurezza di tutte le transazioni effettuate o delle informazioni inserite. "Magico", per facilità di fruizione e suggestione offerta dalla zucca, sicuro, grazie al protocollo Ssl utilizzato, e vantaggioso, per il Conto Arancio che propone, il sito www.ingdirect.it è da oggi on line!
OPERA MULTIMEDIA: 11 APRILE 2001 PRESSO LA SALA CONVEGNI ABI, WORKSHOP "CREDIT LINE", PRIMO CORSO DI INGLESE DEDICATO SPECIFICATAMENTE AL MONDO BANCARIO E FINANZIARIO
Milano, 4 aprile 2001 - Il giorno 11 Aprile 2001 si svolgerà dalle ore 11 alle ore 13, presso la Sala Convegni Abi - Associazione Bancaria Italiana - Via della Posta 3, Milano il workshop "Credit line", corso multimediale di inglese dedicato specificatamente al mondo bancario e finanziario, in collaborazione con The Chartered Institute of Bankers di Londra e del Cosolato Generale Britannico di Milano. Relatori saranno Carlo Cozza, Amministratore Delegato di Opera Multimedia; Mr. Charles de Chassiron, Console Generale Britannico e Direttore Generale per il commercio e gli investimenti; Mr. Eric Dobby, del Chartered Institute of Bankers, Mr Brian Howe, responsabile dei contenuti didattici di Credit line. Credit Line è il primo corso di inglese totalmente studiato per le banche e le società finanziarie: il corso certificato dal Chartered Institute of Bankers di Londra, si struttura in 6 livelli per un totale di oltre 300 ore ed è disponibile on-line sul portale www.eurolearning.com , su cd-rom, libri ed audicassette e con la possibilità di assistenza di un tutor. Obiettivo di Credit line è quello di dare alle banche e alle istituzioni finanziare uno strumento di formazione flessibile in grado di addestrare un grande numero di persone, migliorandone il livello professionale velocemente e a costi contenuti.
"WAPPUP: PER COGLIERE LE OPPORTUNITA' DELL'INTERNET MOBILE E MULTIACCESSO"
Milano, 4 aprile 2001 - Wappup, nata a Parigi nel febbraio 2000, da' il via alla strategia internazionale presentandosi al mercato italiano, considerato tra i più promettenti nel campo dell'Internet Mobile e Multiaccesso. Wappup si presenta al mercato italiano con tre approcci distinti: in veste di partner, attraverso la funzione Consulting & Services, Sviluppo e Commercializzazione di applicazioni innovative in qualità di Distributore di accesso all'Internet Mobile come nuovo punto di riferimento nel panorama Internet Multiaccesso per il grande pubblico con il Portale Multiaccesso Wappup.it. Secondo François De Guitaut, Presidente Direttore Generale Wappup la manovra fondamentale verrà giocata sul campo delle alleanze: "La corsa all'Umts ha richiesto investimenti importanti che si devono trasformare in ricavi certi. Ad oggi i gestori sono ancora in tempo per rispettare le scadenze e le previsioni degli investitori. La chiave di volta" prosegue "sarà la condivisione di competenze specifiche attraverso la creazione di partnership tra i diversi attori di mercato: gestori telefonici, produttori di tecnologia e società specializzate nello sviluppo e fornitura di servizi e applicazioni. In questo contesto Wappup si inserisce con il ruolo di partner strategico per massimizzare le aspettative legate all'Umts, mettendo a disposizione la propria competenza nel campo dell'Internet Mobile e Multiaccesso" Wappup si presenta come partner anche per le aziende che vogliono entrare nell'Internet Multiaccesso e partecipare alla grande evoluzione in atto basata sull'utilizzo di più media. In questo modo si moltiplicano infatti le opportunità da cogliere sia in termini di sviluppo dell'azienda, grazie a soluzioni innovative per il b2b, sia in termini di quantità e diversificazione dell'utenza, con applicazioni che rispondano alle reali esigenze dell'utente finale. Wappup Consulting & Services aiuta le imprese a concepire, sviluppare e distribuire servizi mobili o multiaccesso ad alto valore aggiunto accessibili da tutte le tipologie di terminali (Pc, Pda, cellulari e Tv). Ma esserci non basta. Secondo Regis Weill, Amministratore Delegato di Wappup "Per ottenere una presenza efficace è necessaria una visione globale che consideri i nuovi media non come alternativi alla rete - e quindi "liquidabili" proponendo gli stessi servizi che si trovano nell'Internet fisso -, ma complementari, sviluppando nuovi servizi che tengano conto della mobilità e della visione multiaccesso". Lo staff composto da professionisti provenienti da prestigiosi istituti di analisi e strategia d'impresa, la conoscenza tecnica, e l'esperienza acquisita dal contatto con i maggiori attori del panorama internazionale (oltre 300 operatori tra siti, costruttori, distributori, aziende tecnologiche e gestori telefonici) hanno permesso a Wappup di maturare una expertise completa nell'Internet multiaccesso, che integra gli aspetti di marketing con le soluzioni tecnologiche. Un valore fondamentale in un mercato in cui la carenza di competenze su uno solo degli elementi della catena può mettere a repentaglio anche un ottimo progetto. Il supporto di Wappup comprende le funzioni di Marketing e strategia, Ergonomia, Sviluppo applicativi, Sviluppo supporti, Infrastruttura e fornitura dell'accesso all'Internet Mobile. Il tipo di approccio di Wappup è visibile anche nel Portale Multiaccesso Wappup.it, giudicato tra i migliori in Europa e accessibile via web, wap, tv e pda. Wappup.it è un portale multiaccesso e interoperabile - ossia raggiungibile attraverso web e wap e presto anche attraverso pda e tv - di seconda generazione in quanto dotato della tecnologia per la personalizzazione dinamica, una tecnologia superiore frutto di una particolare visione dell'Internet mobile che mette al di sopra di tutto la soddisfazione dell'utente finale. Grazie a questa tecnologia infatti ogni utente ha un portale davvero personale che gli permette di ritrovare a 2 click gli ultimi servizi utilizzati ed evitare, dunque, una continua ricerca dei siti preferiti. Wappup.it significa: maggiore scelta, maggior rapidità, minori spese di comunicazione e quindi maggiore soddisfazione dell'utente."Il nostro modello è semplice" continua Regis Weill "Conoscere bene gli utenti per offrire loro servizi efficienti, che si traducano in collegamenti brevi, convenienti, sicuri e raggiungibili con il minor numero di passaggi possibili. Ciò significa costante capacità di sviluppo e aggiornamento per essere sempre in movimento, al passo con le richieste dei nostri utenti". Rendere semplice l'utilizzo dell'Internet Mobile è uno degli obiettivi principali di Wappup che ha subito adottato la tecnologia Ota (Over the Air) per la configurazione a distanza dei cellulari wap. Grazie a questa tecnologia avanzata - presente sui migliori cellulari - è possibile configurare il portale di accesso da un cellulare wap con un semplice sms. Anche l'Italia dovrà prepararsi a questa rivoluzione che comporta una diversa visione di mercato e un nuovo approccio all'Internet Mobile che ne permetterà un pieno utilizzo.
INTERNET EXPO A ROMA
Milano, 4 aprile 2001 - Forte del successo ottenuto dall'edizione dello scorso gennaio a Milano, Internet Expo, esposizione di tecnologie, servizi e professioni per il business on line, si prepara ad inaugurare la nuova edizione romana della fiera, che si svolgerà nella capitale dal 26 al 28 giugno 2001 presso il Palazzo dei Congressi Eur. Questa quinta esposizione approda a Roma rafforzata dagli ottimi risultati raggiunti al FilaForum di Milano, dove quest'anno sono arrivati oltre 23.000 visitatori e 350 giornalisti per incontrare e conoscere più da vicino le 230 aziende che esponevano sugli oltre 15.000 mq messi a disposizione. Il principale significato di Internet Expo Roma consiste nell'offrire un importante punto d'incontro per quelle aziende attive nell'Italia centro-meridionale che operano attraverso la rete. Come sempre l'obiettivo principale della fiera è quello di rivolgersi ad un pubblico esperto ed interessato alle ultime novità del settore, per questa ragione all'interno dello spazio espositivo è previsto l'allestimento di una sala conferenze da 700 posti e cinque salette destinate ai numerosi seminari promossi dalle aziende espositrici. All'interno di questi spazi si potranno approfondire sette grandi aree tematiche, proposte dagli organizzatori della fiera, al fine di rispondere alle più importanti richieste del mercato. Gli argomenti riguarderanno: E-Commerce Expo area dedicata alle soluzioni integrate del commercio on line, Web Advertising Expo rivolta alle nuove professioni della comunicazione su Internet, Net Banking Expo spazio rivolto ad indagare le ultime evoluzioni del banking e trading on line; altra realtà molto importante sarà quella che si occuperà del Crm Expo per analizzare il sempre più rilevante concetto di Customer Relationship Management on line, e ancora, il quinto tema riguarderà l'outsourcing Expo cioè l'insieme delle soluzioni impiegate per l'esternalizzazione dei processi informatici complessi. Infine, novità assolute di questa rassegna romana, saranno Wireless Expo, area dedicata alle infrastrutture wireless per le Pmi, e M-Business Expo, dove si verificheranno le ultime dotazioni mobile business per le aziende.
MICROSOFT INTERNET BUSINESS FORUM: LE NUOVE FRONTIERE TECNOLOGICHE DELLA DIGITAL ECONOMY
Milano, 4 aprile 2001 - "La spinta alla competitività su scala mondiale e la nascita di nuove opportunità offerte dall'Ict spingono le aziende a rinnovare i modelli organizzativi e i processi di business", ha commentato Mauro Meanti, Amministratore Delegato di Microsoft Italia. "In questo scenario Microsoft si pone come fattore aggregante tra aziende e imprenditori che desiderano comprendere, durante l'Internet Business Forum, i vantaggi competitivi offerti dai nuovi modelli di business nei vari settori industriali e approfondire le dinamiche che regolano la progettazione di un'azienda digitale". Particolare attenzione sarà dedicata alla presentazione di una recente indagine condotta da NetConsulting sulla riorganizzazione aziendale, sugli investimenti Ict effettuati nelle aziende italiane negli ultimi due anni e sui principali progetti di business su cui le grandi organizzazioni punteranno nel prossimo futuro. Nel corso delle due mattine personalità di rilievo si alterneranno per analizzare le principali tematiche legate all'analisi dei modelli di business vincenti nella New Economy, i B2B marketplace, i Consumer Portal, l'hosting e il mercato degli Asp. Le sessioni pomeridiane, invece, prevedono attraverso una serie di convegni e tavole rotonde, approfondimenti e confronti sulle nuove aziende italiane che hanno affrontato, con successo, le sfide del business on line e si sono strutturate per operare "in tempo reale" nella gestione dei processi aziendali e di quelli commerciali. I partner presenti alla manifestazione, tra cui Ariba, Accenture, Blixer, Bb TopTrade, Commerce One, Compaq, Hdpnet, Inferentia, IrisCube, myQube, Mondus.it, Pirelli, YourVoice illustreranno le proprie esperienze di business fornendo un contributo significativo alla manifestazione che prevede un'ampia area espositiva. Sarà l'occasione per verificare l'efficacia delle piattaforme disponibili e conoscere direttamente i vantaggi offerti dalle soluzioni delle singole aziende. L'intervento di esperti del mondo accademico del Politecnico di Milano e della Sda Bocconi completerà l'agenda fornendo il punto di vista di esperti nel campo della ricerca e della consulenza aziendale nel settore della New Economy. La strategia Microsoft a supporto delle aziende digitali si focalizza su una nuova piattaforma tecnologica abilitante, denominata Microsoft .NET, che consentirà di implementare servizi Web realmente distribuiti, capaci di integrarsi e di cooperare con una vasta gamma di servizi complementari di uso fondamentale per l'evoluzione dei nuovi modelli di business. Per ulteriori informazioni sul convegno: www.InternetBusinessForum.it
ARRIVA IL DOPO NAPSTER: INTESA TIME WARNER E REALNETWORKS PER MUSICA ONLINE
Milano, 4 aprile 2001 - Se si vuole avere un'idea del dopo Napster, quando la musica on line si potrà scaricare, ma solo a pagamento, prepariamoci: uno dei siti più cliccati, probabilmente, sarà quello di Realnetworks e Aol-Time Warner. Insieme, per contendere abbonati a Napster (presto a pagamento, se vorrà sopravvivere) e ad altri siti specializzati nel downloading di file musicali. L'intesa, ancor più di quella fra Napster e Bertelsmann, o fra Vitaminic e Bmg, disegna un matrimonio per molti inevitabile, quello fra le principali etichette musicali tradizionali e il web. Per Dick Parson, portavoce di Aol-Time Warner, "l'accordo renderà finalmente possibile l'accesso alla musica online in modo appropriato", ovvero a pagamento. Nella joint venture, che punta a diventare il principale punto di riferimento per gli utenti della musica su Internet, anche altri due giganti: Bertelsmann, azionista di Napster, e la Emi. La società si chiamerà MusicNet, il sito saraà attivo entro l'anno e avrà le stesse caratteristiche di Napster. Naturalmente, con la piccola differenza che il downloading dei brani sarà a pagamento. Il servizio assomiglierà a quello di Emusic, già disponibile sul web, dove si paga in media un dollaro per scaricare ogni canzone.
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