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4 APRILE 2001
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ENTERPRISE IRELAND PRESENTA SOFTWARE PARTNER MISSION: LE AZIENDE IRLANDESI DEL SOFTWARE INCONTRANO I SYSTEM INTEGRATOR ITALIANI
Milano, 4 aprile 2001 - Si terrà il 21 maggio 2001 a Milano "Software Partner Mission" l'evento organizzato da Enterprise Ireland, l'ente governativo irlandese per lo sviluppo del commercio e delle tecnologie, per promuovere l'incontro tra alcune delle più dinamiche aziende software irlandesi e il mercato italiano dei system integrator. L'incontro, che si svolgerà presso lo Spazio Sironi di Milano, ha l'obiettivo di favorire la nascita di nuove alleanze con i principali system integrator italiani e di consolidare la crescita delle esportazioni di software nel mercato italiano: con un incremento pari al 25% nel corso del 2000, l'Italia è infatti il 3° mercato in Europa dopo Germania e Francia. Le aziende irlandesi presenti a Software Partner Mission: Artic Web - La società fornisce una gamma unica ed innovativa di soluzioni di pagamento per il commercio elettronico. www.articweb.com Fineos Corporation - E' uno dei maggior fornitori in Irlanda di CRM per il settore banking e assicurazioni. www.fineos.com Global Currency Exchange / Monex - Fornisce servizi di conversione monetaria via web e telefono per l'industria turistica e dell'entertainment. www.gcxco.com Macalla Software - E' uno dei maggiori fornitori di prodotti software e soluzioni di e/m-commerce per il mercato finanziario. www.macalla.com MDC Information Systems - L'azienda ha sviluppato InsureIT, che consente di costruire un sito web interattivo con un'unica soluzione invece di integrare diversi componenti. Si rivolge al mercato assicurativo. www.mdc.ie Network365 - E' uno tra i maggiori fornitori di prodotti software per il Mobile Commerce. www.network365.com Trust 5 - La società fornisce un servizio di autenticazione sicuro, basato su verifica vocale. www.trust5.com Le aziende italiane potranno aderire all'iniziativa contattando direttamente la sede milanese di Enterprise Ireland - Tel 02/8800991 Enterprise Ireland, ufficio irlandese per il commercio e le tecnologie, è l'Ente governativo che opera per promuovere lo sviluppo e l'immagine delle aziende irlandesi a livello internazionale. Enterprise Ireland assiste le società nello sviluppo di vantaggi competitivi che favoriscono l'incremento del loro fatturato, delle esportazioni e dell'occupazione. Enterprise Ireland è stata costituita nel 1998 a seguito della fusione di quattro agenzie governative per lo sviluppo industriale, attive dal 1950. Oggi EI opera attraverso 13 uffici regionali, 35 sedi internazionali e 1.100 addetti a favore di oltre 3.000 piccole e medie aziende irlandesi. E' presente in Italia, a Milano, dal 1972. Infolink: www.enterprise-ireland.com
TELEGLOBE: OFFRE DI SERVIZI DI CONNETTIVITÀ GLOBALE, DI CO-LOCATION E DI DISTRIBUZIONE DI CONTENUTI "RICH MEDIA".
Milano, 4aprile 2001 - Teleglobe, (Bce Inc., Nyse, Tse: Bce) è una multinazionale canadese, che fa parte del gruppo Bell Canada Enterprises, la principale compagnia di telecomunicazioni canadese e una delle principali a livello mondiale. Leader mondiale nella fornitura di Servizi a larga banda, Dati ed Internet, Teleglobe consente ai propri clienti di sfruttare al massimo le potenzialità di Internet attraverso la propria consolidata offerta di Servizi di Connettività globale, di Co-Location e di distribuzione di Contenuti "rich media". Grazie ad una delle più estese dorsali Internet al mondo ed ai suoi numerosi accordi di peering, in cui è "Premier Tier One", unitamente alla larga base clienti, fatta di Carriers, Internet Service Providers e Internet Content Providers, Teleglobe sta ampliando costantemente la sua presenza e raggiungibilità con l'iniziativa che va sotto il nome di GlobeSystem, una piattaforma di rete globale che supporterà un sempre più cospicuo portafoglio di Servizi Internet e Dati. Teleglobe ha sede a Reston, Virginia (Usa): sviluppa e fornisce applicazioni e servizi a larga banda a Internet Service Providers, Content Providers, Carriers ed Aziende in tutto il mondo. Un fattore critico per la sopravvivenza delle società di Tlc è oggi rappresentato dalla capacità di far leva sulla potenzialità di Internet, per trarre profitti e creare nuove opportunità di business velocemente e a livello globale, salvaguardando al contempo i costi. Le società utilizzano Internet per distribuire prodotti e contenuti verso località prima d'ora non raggiungiubili, ma solo pochi provider possono proporre e fornire servizi in tutto il mondo con elevati livelli di qualità. Con 50 anni di esperienza alle spalle, nell'arena internazionale delle telecomunicazioni, Teleglobe vanta ad oggi una delle reti IP più estese a livello globale. Teleglobe è impegnata a fornire ai suoi clienti la più breve via, e a minor costo, verso tutti i siti Internet nel mondo. Con la costruzione di una rete della capacità dei Multi-Gigabit, completamente ridondata, con una base clienti globale e i molteplici accordi di peering, Teleglobe è in grado di fornire ovunque connettività a singolo "hop" per assicurare Servizi Internet veloci ed affidabili. Grazie al fatto di poter vantare Clienti in più di 110 Paesi - il maggior numero di Paesi rispetto a qualsiasi altro Provider - Teleglobe può essere annoverata tra i primi 5 Internet Backbone Providers nel mondo. A questo proposito, basti pensare che la base Clienti Internet di Teleglobe, rappresenta oggi l'11% delle Internet Routes della Big Internet. Teleglobe è anche il più grande Service Provider di accesso internazionale verso il Nord America, così come il primo provider mondiale di accesso ad Internet via satellite. Teleglobe ha accordi di Private Peering negli USA con 11 Tier 1 Providers: più di 30 accordi di Public Peering, con connessioni verso tutti i principali Network Access Points (NAPs) degli USA, e più di 60 accordi di Public Peering attraverso i 10 "Internet Exchanges" più importanti di Europa, Asia, e America Latina. Queste relazioni di peering consentono a Teleglobe di estendere ancor più la sua già ampia copertura nel pianeta, con una capacità totale che oggi è più di 10 Gbps. Impegnata costantemente ad estendere la propria copertura in misura sempre maggiore, al fine di assicurarsi quote di mercato sempre più alte nel futuro, la società ha sviluppato un'iniziativa quinquennale per la costruzione di una infrastruttura dati del valore di 5 miliardi di dollari, chiamata GlobeSystem per costruire la prima rete integrata di servizi Internet, data, video, e voce,. Nel 2004, una volta ultimata e pienamente operativa, GlobeSystem collegherà virtualmente tutti i Paesi principali del mondo attraverso la sua fibra ottica ed i suoi satelliti e avrà una capacità di trasmissione 200 volte superiore rispetto a quella attuale. .Teleglobe sta acquisendo sempre più elevate quote di mercato nel settore Internet, mediante una varietà di servizi diretti agli Internet Service Provider (Isps), Internet Content Provider (Icps), Application Service Provider (Asps), Carriers, ed Aziende Multinazionali, sfruttando la potenzialità enorme della sua rete esistente ed in continuo sviluppo: GlobeSystem. Senza una rete dorsale solida, le aziende non possono offrire gli avanzati servizi che Internet mette a disposizione. Ecco perchè la rete GlobeSystem di Teleglobe si propone di offrire la più alta qualità nella connettività, includendo Ip, larga banda, reti private virtuali, Atm, telefonia su Internet, e servizi di broadcast . Per ottimizzare le performance della sua rete a copertura globale, GlobeSystem impiega le più sofisticate tecnologie ottiche e satellitari, permettendo ai suoi clienti di far fronte rapidamente ad una domanda crescente di Comunicazioni Internet internazionali. Come riporta un recente studio compiuto da Probe Research, nel 1999 Teleglobe deteneva un terzo del mercato mondiale in termini di backbone internazionale, routing e capacità di trasmissione Gli Internet Content Providers possono allocare i propri Internet servers "business-critical" nei sicuri Data Centers di Teleglobe o presso "Co-location Internet Centers" neutrali, traendo vantaggio dal fatto di poter usufruire di una connettività di 10/100 Mbps o Gigabit Ethernet. I Data Centers per la Co-location pianificati da Teleglobe consentirano la distribuzione dei contenuti multimediali attraverso una varietà di soluzioni di Hosting, che vanno da soluzioni semplici condivise a quelle dedicate, da soluzioni di Web Hosting allo sviluppo di applicazioni. In aggiunta a tutto ciò, Teleglobe prevede di costruire più di 20 Internet Data Center (IDC) entro il 2003, per offrire a tutte le aziende del mondo una molteplicità di servizi di gestione altamente specializzati e personalizzati per singolo cliente. Attraverso la più alta qualità nella tecnica di distribuzione e consegna di contenuti via Internet, Teleglobe risponde efficacemente all' esigenza più importante dei propri clienti in ambito Internet, ovvero la capacità di distribuire ed erogare a loro volta i contenuti ai propri utenti nel miglior modo ad al minor costo. Attraverso la sua evoluta piattaforma di "caching" e "streaming", Teleglobe fornisce ai propri clienti una soluzione chiavi in mano per la distribuzione di contenuti "rich media", secondo diverse modalità, sia "live" che "on-demand". Il Global Network Management Center (GNMC) di Teleglobe fornisce assistenza continua, gestione dei guasti e malfunzionamenti, mantenimento della rete. Il Servizio Assistenza Clienti / Help Desk è disponibile 24 ore al giorno, 7 giorni la settimana per aiutare a risolvere problematiche sulla configurazione del software o su apparecchiature Hardware. Il GNMC è certificato ISO 9001, il che assicura che i clienti di Teleglobe ricevono sempre la più alta qualità di supporto.Teleglobe ha relazioni con più di 240 carriers nel mondo, ed ha ben 29 licenze per la fornitura di servizi di TLC in 29 Paesi
MAXSWITCH, LA SOLUZIONE DI RETE PER ANTONOMASIA GLI SWITCH LANTECH, COMPONIBILI E CONFIGURABILI, SONO DISTRIBUITI DA LEAD
Milano, 4 aprile 2001 - Lead srl, uno dei principali distributori a valore aggiunto di prodotti legati al mondo della grafica e della comunicazione, propone innovative soluzioni di networking, switch in grado di rispondere a tutte le esigenze di produttività. La caratteristica essenziale di tali dispositivi è rappresentata dalla velocità di trasferimento dei dati sulla rete che garantisce un alto livello di produzione. Si tratta degli switch di Lantech componibili a moduli e configurabili a piacimento. MaxSwitch, soluzione presentata da Lead, è in grado di offrire la massima espandibilità e versatilità grazie all'architettura costruttiva composta da quattro slot MaxSwitch II e otto slot MaxSwitch III per moduli intercambiabili che consentono di espandere il sistema con porte in fibra ottica Gigabit Ethernet. Il backplane di MaxSwitch III assicura una velocità di flusso pari a 19,2 Gigabit/sec e, grazie alla possibilità di combinare una o più porte Gigabit collegate con un minimo di 8 e un massimo di 56 porte switch 10/100, il dispositivo è in grado di soddisfare le esigenze più disparate e complesse. Esistono due versioni di tale dispositivo; MaxSwitch II che può contenere fino a quattro moduli ed è compatibile con montaggio rack e MaxSwitch III, evoluzione del modello II, che dispone di un cabinet in grado di contenere sino a un massimo di otto moduli, offrendo in tal modo il doppio della potenza e della produttività.
CORSI TARANTELLA LEARNING CENTER
Milano, 4 aprile 2001 - I corsi si svolgeranno a partire da aprile tutti i primi martedì, mercoledì e giovedì di ogni mese, fino a dicembre 2001. I corsi saranno suddivisi in moduli. Il primo modulo (1 giorno: martedì) consisterà nel corso base "Introduzione a Tarantella Express". Costo: Lit. 600.000 Il secondo modulo (2 giorni: mercoledì e giovedì) sarà dedicato ad un approfondimento su Tarantella Enterprise. Costo: Lit. 900.000 Per chi desiderasse accedere ad entrambi i moduli (3 giorni), il costo sarà di Lit. 1.200.000 I corsi saranno gratuiti per i Partner Tarantella registrati. Prime date disponibili: 3-4-5 aprile; 2-3-4 maggio; 5-6-7 giugno; 3-4-5 luglio.
EUTRON ANNUNCIA IL TOKEN USB CRITTOGRAFICO CERTIFICATO ITSEC
Bergamo, 4 aprile 2001 - In data odierna è stata siglata una lettera di intenti tra le due società. In virtù di questo accordo Eutron utilizzerà all'interno del proprio token CryptoIdentity il sistema operativo SETCOS certificato ITSEC basato sulla tecnologia di sicurezza PKI (Public Key Infrastructure). Il sistema operativo verrà incorporato nel microchip del cryptotoken targato Eutron che diventerà così la prima chiave digitale USB certificata ITSEC utilizzabile su porta USB per il trasferimento dei dati. La chiave USB consente l'identificazione sicura e la firma digitale, anche su Internet. L'accordo permetterà ad Eutron di usare il sistema operativo sicuro SetCOS certificato da ITSEC nei suoi token USB. Eutron distribuirà pertanto un nuovo prodotto specifico certificato ITSEC a banche, pubblica amministrazione e aziende per uso interno. Il lancio del nuovo token è atteso per l'estate del 2001. Grazie all'accordo dal canto suo Setec espanderà la distribuzione del suo sistema operativo SetCOS(tm) dalle sole smartcard a nuovi ambienti applicativi. Essendo l'interfaccia USB ormai uno standard di tutti i nuovi PC, non è più necessario un lettore da utilizzare unitamente alla chiave. L'accordo avrà effetto anche sulla strategia di partner di Setec, in quanto quest'ultima intende concentrarsi in una stretta collaborazione con le aziende che possano completarne l'offerta in ambito smartcard. Secondo Michele Leidi, Direttore Commerciale e Marketing di Eutron, questa soluzione si materializzerà in un nuovo token maneggevole e sicuro che verrà proposto a numerose aziende quale completamento alle smartcard, in virtù delle caratteristiche di stabilità, innovazione e semplicità d'uso che lo contraddistinguono. "Il presente contratto dal carattere eccezionale garantirà a Eutron la possibilità di offrire dispositivi per la firma digitale dotati dei massimi standard qualitativi e di straordinaria efficienza. Inoltre, la provata affidabilità del sistema operativo di Setec accomunata al cryptochip certificato del token Eutron darà l'opportunità di presentare sul mercato una soluzione integrata e omologata per la firma digitale che soddisfa in pieno i requisiti delle attuali regolamentazioni in Italia e Germania.", afferma Michele Leidi. Lauri Pesonen, Senior Vice President e CTO di Setec, conferma che la chiave USB amplierà le possibilità offerte dalle smartcard nell'e-commerce. Lauri Pesonen sottolinea: "Il token USB basato su piattaforma PKI possiede le stesse funzionalità per l'identificazione personale di una smartcard, con la sola eccezione degli elementi fisici che accompagnano la smartcard. L'autorizzazione all'impiego del sistema operativo PKI per un produttore di tecnologia USB è un passo naturale da parte di Setec per la distribuzione della sua tecnologia per smartcard. Eutron possiede una posizione di rilievo nell'implementazione di token USB in ambito di sicurezza dei dati e Setec è ansiosa di vedere al più presto i frutti di questa partnership."
AUTONOMY AXE SUPERA GLI OSTACOLI PER UN'EFFICACE IMPLEMENTAZIONE XML
Milano, 4 aprile 2001 - Autonomy Corporation plc (NASDAQ: AUTN; EASDAQ: AUTN; LSE: AU.), leader mondiale nel software infrastrutturale per il Web e per l'impresa, ha annunciato la release di AXE, la nuova tecnologia che consentirà alla clientela OEM e agli utenti finali Autonomy di superare gli attuali ostacoli legati all'elaborazione dello standard XML, ampliando i vantaggi offerti dallo scambio di informazioni. Il linguaggio XML è già ampiamente utilizzato, tuttavia la sua implementazione presenta notevoli limiti: oltre alla necessità di dover spesso scegliere manualmente le tag, con evidente spreco di risorse, il linguaggio XML non prevede una comprensione integrata di concetti simili. Lo standard XML, infatti, anche in presenza di significative analogie concettuali, non consente il raggruppamento di informazioni provenienti da fonti diverse e strutturate attraverso differenti schemi di tagging, ad esempio, la tag "aereo" e la tag "velivolo" in XML risultano essere voci completamente non correlate. Questa mancanza di comprensione concettuale rappresenta un considerevole handicap per il successo dell'XML come standard de facto per lo scambio di informazioni. AXE offre una soluzione per entrambe le problematiche. Da un lato, la comprensione concettuale offerta da AXE consente l'inserimento automatico nei documenti di tag e link XML, sulla base dei concetti contenuti nelle informazioni. In tal modo, tutte le operazioni di carattere manuale vengono eliminate. In secondo luogo, AXE consente agli applicativi XML di comprendere le informazioni concettuali, indipendentemente dai diversi schemi di tagging o dalla varietà degli applicativi in uso. In altri termini, i dati legacy provenienti da fonti diverse, che presentano tag con schemi differenti, possono essere automaticamente raggruppati e gestiti. "Le aziende di e-business sono entusiaste dello standard XML, che consente una comprensione approfondita tra i sistemi commerciali utilizzati dai partner di interscambio" ha commentato Hadley Reynolds, Research Director, Delphi Group, Boston "Tuttavia, le organizzazioni incontrano difficoltà nel convertire le proprie informazioni in formati XML-compatibili. L'automazione XML di Autonomy risolve il principale ostacolo, che è rappresentato dalla necessità di preparare manualmente i documenti aziendali XML". "Autonomy è sempre stata all'avanguardia nel campo delle iniziative XML. La nostra tecnologia è stata sin dall'inizio XML-compatibile e la nostra azienda è stata la prima al mondo a produrre un tagger XML automatico" ha dichiarato Richard Gaunt, co-founder e Group CTO di Autonomy "AXE ci porta ancora più avanti, offrendo quel livello critico di intelligenza in grado di comprendere il contenuto e la finalità del tagging e delle relative informazioni. AXE è una tecnologia di fondamentale importanza per tutti i vendor che intendono fare dello standard XML nativo un elemento intelligente della propria struttura". AXE è una tecnologia complementare dell'ultima versione del core engine di Autonomy, il Dynamic Reasoning Engine v4.0, e sarà disponibile per gli utenti finali e per gli OEM. Questi ultimi potranno integrarla nei propri prodotti come parte dell'infrastruttura ACI (Autonomy Content Infrastructure), un'architettura che consente a molteplici applicativi terzi di automatizzare le operazioni aziendali sui dati non strutturati. Gli studi preliminari indicano che il Dynamic Reasoning Engine AXE - compatibile sarà in grado di elaborare lo standard XML a una velocità massima di due gigabyte all'ora, l'equivalente di 200 documenti al secondo. Le operazioni di tagging, categorizzazione e collegamento ipertestuale vengono eseguite automaticamente, insieme a centinaia di operazioni simultanee. "Lo standard XML viene adottato nell'ambito dei mercati e-commerce e aziendali e l'ultima tecnologia di Autonomy, che introduce in ACI funzionalità XML native, rappresenta il nuovo passo verso l'automazione completa di applicativi che gestiscono informazioni strutturate, non strutturate e semi strutturate" ha dichiarato Charles Kane, Chief Operating Officer di Corechange, commentando il futuro di AXE e ACI "La tecnologia Autonomy è facilmente integrata e consentirà al cliente di sfruttare appieno le opportunità offerte dallo standard XML". È possibile visitare la sezione XML del sito Web: http://www.autonomy.com/autonomy/dynamic/autopage527.shtml e scaricare il white paper XML per ulteriori dettagli relativi agli attuali limiti di implementazione XML.
IL 3GPP ADOTTA SYNCML PER I SERVIZI DI SINCRONIZZAZIONE MOBILE DELLA TERZA GENERAZIONE
Milano, 4 aprile 2001 - SyncML, iniziativa aperta del settore, rafforza ulteriormente la propria funzione di protocollo universale per la sincronizzazione di dati. Il 3rd Generation Partnership Project (3GPP), il forum di standardizzazione dei sistemi mobili 3G, ha accettato una proposta da parte dell'iniziativa SyncML di adottare SyncML come protocollo per i servizi futuri di sincronizzazione mobile dei dati. Questo straordinario accordo, approvato nella sessione plenaria del 3GPP TSG-T in marzo, significa che SyncML sostituirà IrMC come unica soluzione di sincronizzazione delle reti estese nella 4a release del 3GPP. "Siamo lieti di vedere che questo stimato forum di standardizzazione ha riconosciuto la necessità di specifiche aperte applicabili a livello globale e di una reale interoperabilità dei servizi 3G," ha detto Douglas Heintzman, presidente dell'iniziativa SyncML. "Noi collaboriamo continuamente con vari forum ed enti industriali per garantire la migliore tecnologia a prova di futuro per i servizi di sincronizzazione mobile dei dati." L'iniziativa SyncML, fondata in febbraio 2000, ha riconosciuto la necessità mondiale di un protocollo universale di sincronizzazione dati. Alla luce della proliferazione di dispositivi mobili e dell'evoluzione di tali dispositivi verso un'importante modalità di scambio d'informazioni, la sincronizzazione dei dati rivestirà un'importanza fondamentale. Già un anno dopo il lancio, l'Iniziativa SyncML, volta a risolvere il problema di sincronizzazione dei dati, e l'intero settore vedono la sincronizzazione globale e continua dei dati trasformarsi in realtà. I prodotti e i servizi abilitati a SyncML offriranno libertà di movimento ai consumatori attraverso la sincronizzazione dei dati personali e l'interoperabilità tra prodotti e servizi conformi a SyncML. Consumatori privati e professionali potranno così sincronizzare i dati personali, come contatti e agende, tra i terminali mobili e varie applicazioni e servizi, compresi i sistemi personali di gestione dei dati, le agende in Internet, le rubriche in Internet e molto altro. Infolink: www.3gpp.org
IBM PRESENTA SEI NUOVI MODELLI CHE AMPLIANO LA GAMMA DEI SERVER XSERIES TRA I PRINCIPALI VANTAGGI DEI NUOVI SERVER UNA SCALABILITÀ DA 1 A 64 PROCESSORI CON PRESTAZIONI DA RECORD
Milano, 4 aprile 2001 - IBM ha consolidato la propria leadership nel mercato dei server basati su piattaforma Intel presentando ben sei nuovi modelli: x220, x220, x250, x350, x370 e x430 che fanno della gamma IBM eServer l'unica linea di server al mondo in grado di offrire una scalabilità da 1 a 64 processori. "Grazie ai modelli appena presentati, la gamma di server IBM Intel-based e' veramente imbattibile", ha dichiarato Ian Miller, Vice President IBM eServer xSeries. "I clienti che hanno bisogno di soluzioni standard per i propri data center hanno a disposizione la linea di server più scalabile e potente del settore. Gli xSeries permettono di costruire, utilizzare e gestire le infrastrutture e-business di un'azienda in modo conveniente ed efficace". "IBM ha investito molto per sviluppare un'ampia gamma di server su piattaforma Intel progettati per offrire agli utenti il massimo valore e la più alta flessibilità", ha commentato Tom Manter, Vice President di Aberdeen Group. "I nuovi prodotti rafforzano l'impegno di IBM in questo campo e confermano che i sistemi eServer xSeries sono un'ottima soluzione per le aziende". IBM eServer x200 e x220, le nuove offerte di macchine base Questi modelli dal prezzo molto conveniente sono progettati per le imprese più piccole, che necessitano di sistemi robusti e affidabili a costi accessibili. Alla gamma esistente di server x200, ideale per chi deve gestire programmi poco complessi, sono stati aggiunti modelli dotati di processori Intel Pentium III a 933 MHz o 1 GHz. Lo stesso aggiornamento ha interessato la famiglia di server bi-processori x220 con l'aggiunta di modelli con processore Intel Pentium III a 1 GHz. Questo server e' particolarmente indicato per le aziende che richiedono elevata affidabilità, versatilità e facilità di utilizzo gestione. Queste macchine sono certificate e supportate per Microsoft Windows, Linux e altri sistemi operativi, per offrire ai clienti la possibilità di scegliere la piattaforma e le applicazioni più idonee alle proprie esigenze. "I nostri clienti chiedono buone prestazioni a costi convenienti", ha dichiarato Tikiri Wanduragala, Senior Server Consultant, IBM eServer xSeries. "I server xSeries hanno conquistato le piccole e medie imprese, ottenendo un successo straordinario: nel quarto trimestre 2000, IBM ha guadagnato oltre tre punti percentuali nel mercato dei server Intel-based (1)". Questa crescita e' particolarmente evidente in Italia dove nel mercato dei server su piattaforma Intel, IBM si e' classificata al primo posto (1). Questo e' un indicatore molto importante di come il mercato apprezzi le linee Netfinity e la nuovissima linea eServer xSeries. IBM eServer x250, x350, x370 e x430: la scalabilità per crescere con l'azienda I nuovi sistemi x250 e x350 (a 4 processori) e x370 (a 8 processori) sono tutti dotati di processori Intel Pentium III Xeon fino a 900 MHz, e delle più avanzate tecnologie x-Architecture, tra cui ad esempio Light Path Diagnostics, il software gestionale IBM Director. IBM eServer x250 e' il server a quattro vie ad alte prestazioni progettato per gli ambienti che gestiscono applicazioni a crescita rapida, come i sistemi di posta aziendali e di business analysis. Sottoposto al benchmark indipendente TPC-H (livello 100 GB), questo server ha superato tutti i concorrenti, elaborando 1147,9 interrogazioni all'ora al costo di 169 dollari per transazione (2). Per aumentare la sicurezza, questo server e' dotato delle memorie Chipkill che permettono alla macchina di continuare a funzionare correttamente anche nel caso che un "chip" che compone la scheda di memoria abbia un guasto. Il modello x350 e' un potente server enterprise a quattro vie. Con uno spessore di circa 18 cm (4U), rappresenta la scelta ideale per le aziende che dispongono di data center dove lo spazio e' limitato. Anche questo sistema e' stato sottoposto al benchmark TPC-H (livello 100 GB) e ha dimostrato di poter elaborare 1169 interrograzioni all'ora al corso di 166 dollari per transazione, superando del 46% il server a quattro vie che deteneva il record precedente (2). Anche questo server e' dotato delle schede di memoria Chipkill per evitare di subire perdite di dati durante la loro elaborazione. IBM eServer x370 e' il server mission critical a otto vie che offre i massimi livelli di prestazioni e affidabilità per gestire i carichi di lavoro delle imprese di medie dimensioni. IBM, Intel e Microsoft hanno dimostrato che un cluster di questi sistemi con processori Pentium III Xeon e basati su Microsoft Datacenter e' in grado di offrire eccellenti livelli di scalabilità. Sottoposto al benchmark indipendente TPC-C con il nome in codice di SuperNova, il sistema IBM ha elaborato ben 688.220 transazioni al minuto utilizzando un cluster di 32 server x370, ciascuno dotato di otto processori Pentium III a 900 MHz, Windows 2000 Datacenter Server e Microsoft SQL Server 2000 Enterprise Edition. Con un costo di 28,89 dollari per transazione, questo record di prestazioni ha superato il precedente detentore del 36% (2). Il nuovo eServer x430 a 64 vie con processore Intel Pentium III Xeon a 900 MHz di ultima generazione offre l'architettura e le tecnologie di Input/Output NUMA (Non-Uniform Memory Access). L'x430 e' ottimizzato per rispondere ai requisiti di grandissima scalabilità, estrema continuità di servizio e facilità di gestione delle grandi infrastrutture di e-business a rapida crescita, e consente ai clienti di eseguire contemporaneamente applicazioni diverse su piattaforme multiple. Questo server supporta un ampio ventaglio di applicazioni, tra cui Linux e la versione più recente di Windows Datacenter Server, non appena sarà disponibile. Nuovi servizi per supportare Microsoft Windows 2000 Datacenter Grazie alla propria divisione Global Services, IBM offre un ampio set di servizi per supportare i clienti che implementano la piattaforma Microsoft Windows 2000 Datacenter Server. I servizi includono il monitoraggio del sistema, il supporto tecnico on-site e remoto, e permettono ai clienti di testare, installare, utilizzare e gestire le proprie applicazioni più importanti su un server con il massimo supporto e livello di servizi possibile. IBM offre inoltre la propria competenza nella pianificazione, nella migrazione e integrazione di Windows 2000 Datacenter Server attraverso Enterprise Services for Microsoft Technologies (ESMT). Infolink: http://www.pc.ibm.com/it/xseries.html
LA TECNOLOGIA ENTERPRISE PORTAL SYBASE MOTORE DEL PORTALE LAVORO DELLA REGIONE VENETO
Milano, 4 aprile 2001 - Diventare un punto di incontro tra domanda e offerta di lavoro e offrire un centro servizi ori line per individui, aziende ed enti pubblici in una delle regioni italiane con il più alto tasso di sviluppo economico: nasce con questi obiettivi il Portale Veneto Lavoro, un'iniziativa della Regione Veneto che vede la partecipazione di Sybase Italia quale fornitore dell'architettura software attraverso la suite Enterprise Portal (EP), la soluzione per la realizzazione di portali indicata da Gartner come la più completa e avanzata di tutto il mercato. Concepito come risposta innovativo alle problematiche del mercato del lavoro, il portale si propone di sfruttare le potenzialità di Intemet per mettere in contatto chi cerca e chi offre lavoro e per semplificare i processi burocratici, mettendo a disposizione servizi ori line per gli adempimenti amministrativi previsti per l'avvio o la conclusione dei rapporti di lavoro, informazioni su stage e corsi di formazione, nonché servizi di,consulenza e orientamento. L'ufficio di collocamento va in Rete - Nell'arnbito del processo di riforma e ammodemamento della pubblica amministrazione, il Ministero del Lavoro decise circa tre anni fa di realizzare un Sistema Infonnativo Lavoro dotando i Centri per l'impiego (gli ex Uffici del Collocamento) di tutta Italia di un'applicazione specifica NetLabor3, sviluppata da Insiel e basata su database Sybase - per lo svolgimento degli adempimenti amministrativi, con possibilità di evoluzioni successive (formazione/orientamento, domanda/offerta con inserimento curriculum vitae). Applicazione client/server, NetLabor3 dispone di meccanismi che permettono ai Centri per l'Impiego di replicare i dati acquisiti (assunzioni, licenziamenti ecc.) mettendoli a disposizione di provincie, regioni e Ministero del Lavoro. Partendo da questa base, la Regione Veneto ha avviato il progetto del Portale Lavoro con l'obiettivo di estendere a Intemet l'applicazione NetLabor3, mettendo a disposizione in modalità ori line i suoi servizi (per esempio segnalazione via Web da parte delle aziende delle assunzioni e dei licenziamenti invece che tramite raccomandata), nonché di offrire un luogo di incontro tra domanda e offerta di lavoro e un punto di accesso a infonnazioni e servizi di on'entwnento e di consulenza. Progetto destinato a completarsi in fasi successive nell'arco di tre anni, il Portale Veneto Lavoro si rivolge principalmente alle comunità del territorio in cui è inserito: cittadini (lavoratori, disoccupati, studenti di inizio/fine corso), enti pubblici (enti regionali e provinciali preposti alle politiche del lavoro, Centri per l'impiego) scuole e associazioni (di categoria, sindacati, patronati), imprese, liberi professionisti. Ma, grazie a Internet, è anche strumento di visibilità del territorio e delle sue esigenze/offerte riguardanti il mondo del lavoro nel contesto nazionale ed internazionale. Servizi on line - Il portale offre un'ampia gamma di servizi ai quali si accede secondo diverse modalità corrispondenti alle differenti categorie di destinatari. Il pubblico accede liberamente, via Internet, ai servizi "generalisti" di intrattenimento e informazione, alle sezioni con le domande e offerte di lavoro, alle offerte di stage, ai corsi di formazione ecc... Un accesso riservato (con registrazione e password) è invece previsto per tutti i soggetti che desiderano essere convenzionati con i servizi del portale (associazioni di categoria, scuole professionali, imprese aderenti al circuito degli stage, business contact ecc.) e richiedono l'acceso a banche dati selezionate (curricula, stage, ecc.), forum riservati, richieste di consulenze on-line, bilancio competenze. Gli utenti convenzionati (centri per l'impiego, agenzie interinali, consulenti del lavoro o imprese) hanno poi accesso (via Intranet) a servizi esclusivi come gli adempimenti amministrativi ori line o i sistemi per l'orientamento. Per i servizi non gratuiti, sono previste fonne di pagamento una tantum o su abbonamento (anche con carte pre-pagate). In una prima fase, il progetto assicurerà la gestione ori line degli adempimenti amministrativi. Successivamente, si aggiungeranno gli altri servizi di informazione e di gestione dei rapporti tra domanda e offerta: il sistema sarà in grado di mettere in relazione automaticamente profili professionali e proposte di impiego e segnalerà all'utente (via e-mail o SMS) le opportunità disponibili. Un portale sempre aperto - La realizzazione del portale è stata affidata a Sybase Italia che ha fornito l'architettura e le componenti tecnologiche necessarie. A cominciare dalle soluzioni per integrare l'applicazione NetLabor3 nell'ambiente del portale, per proseguire con la suite Sybase Enterprise Portal che del portale costituisce l'infrastruttura. Sono quindi firmate Sybase tutte le componenti principali: l'application server; il middleware di connettività indispensabile per lo scambio delle informazioni tra diversi database e l'integrazione delle applicazioni, dei dati e degli eventi; il motore di ricerca; i tool di content management, di profiling degli utenti e di personalizzazione dei servizi e delle informazioni; gli ambienti di sviluppo e deployment. Nel progetto, Sybase è affiancata da Insiel per l'integrazione di NetLabor3 e da Consiel per lo studio e lo sviluppo delle funzionalità del portale. Telerete è invece la società di Padova che si occupa dell'hosting. Grazie a Sybase EP, il portale Veneto Lavoro potrà offrire agli utenti vantaggi significativi quali un'operatività ininterrotta, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, scalabilità illimitata per far fronte a qualsiasi picco di traffico, servizi di sicurezza completi e un'efficace organizzazione e personalizzazione dei contenuti. "Oggi, grazie ad una maggiore autonomia e ai processi di decentramento, sono sempre più numerose le amministrazioni pubbliche impegnate a cogliere le potenzialità della 'rete', non solo per migliorare l'efficienza interna ma anche per offrire 'servizi' innovativi sul piano sia dei contenuti che delle modalità di fruizione", ha commentato Sergio Rosato, Direttore Veneto Lavoro (Regione Veneto). "Si muove in questa direzione il nostro progetto del Portale Lavoro che si propone di sostituire il vecchio collocamento burocratico, delle liste e delle autorizzazioni, con servizi di consulenza, orientamento, formazione e selezione del personale, caratterizzati dall'immediatezza e dall'aggiornamento continuo delle informazioni".
WEB HI TECH NUOVI PRODOTTI
CON CORDLESS POCKET XS DI MASTER SPA - PICCOLO MA DOTATO - SI RICONQUISTA LA LIBERTA' DI MOVIMENTO
Milano, 4 aprile 2001 - Di dimensioni decisamente piccole (7x6x2 cm), tascabile, e dal peso di soli 90 gr. è un cordless e "cellulare da casa" destinato a diventare un oggetto di culto. Originale, maneggevole ma soprattutto piccolo, è l'ultimo nato in casa Master SpA, l'azienda labronica con uno standard qualitativo dei propri apparecchi, garantito dalla certificazione Iso 9001. La varietà dei colori, dai giovani e divertenti rosso, blu e giallo all'elegante color argento, rende cordless pocket Xs adatto a qualsiasi tipo di arredamento, dal più stravagante al al più moderno. Dotato di un auricolare Vivavoce, del cordino per indossarlo e di una clip che consente di agganciarlo alla cintura, occupa poco spazio e ha uno stile hi-tech. E' possibile usare il computer, fare i compiti, cucinare o spostarsi per casa, senza doversi fermare ed impegnare le mani per rispondere al telefono, per ben quattro ore di conversazione ininterrotta. Il prezzo al pubblico, accessori inclusi, è di lire 219.000. Infolink www.masterspa.it
BRIONVEGA PRESENTA IL NUOVO CUBO GLASS IL MITICO TELEVISORE DISEGNATO DA MARCO ZANUSO NEL 1969 SI RINNOVA NELLA VERSIONE TECNOLOGICA DIGITALE
Milano, 4 aprile 2001 - Brionvega presenta il nuovo Cubo Glass, il televisore in cristallo dalla forma cubica, trasparente e riflettente. Grazie al design originale ed elegante che lo caratterizza, Cubo Glass, anche se spento, mantiene lo status di complemento d'arredo, in qualsiasi contesto sia inserito. La storia di Cubo Brionvega inizia nel 1969 con Black ST 201, il televisore dalle linee inconfondibili - firmate da Marco Zanuso - che lo hanno reso un classico senza tempo, oggi parte della collezione permanente del Museum of Modern Art di New York. Nel 1992, Brionvega, ispirandosi al disegno originale di Black ST 201, presenta Cubo Glass, da oggi disponibile nella nuova versione con un'elettronica digitale all'avanguardia. Tra le tecnologie e le caratteristiche di ultima generazione che lo contraddistinguono, cinescopio black matrix, sintonia a sintesi di frequenza digitale, altoparlante a banda larga, 100 programmi e tutti i canali TV, TXT con 8 pagine di memoria, ingresso video SCART, SVHS, A/V e telecomando ergonomico multifunzione. Brionvega Cubo Glass è in vendita con la comoda valigia da viaggio in alluminio, in perfetto stile hi-tech.
LICENZE MULTIPLE PER JASC PAINT SHOP PRO 7.0 OFFERTE IDEALI PER SCUOLE, AZIENDE E ORGANIZZAZIONI CHE INTENDONO DOTARSI DEL POTENTE E COMPLETO SOFTWARE DI GRAFICA CON UN RISPARMIO CHE SUPERA IL 50%
Milano, 4 aprile 2001 - Paint Shop Pro 7.0, la più recente versione del popolare, completo e sofisticato strumento software per l'editing grafico e fotografo realizzato da Jasc Software e commercializzato in Italia da Questar, è ora disponibile anche attraverso un'offerta commerciale specificamente studiata per le organizzazioni che necessitano di dotare numerosi utenti di questo applicativo. Oltre al mondo delle imprese, Questar ha rivolto la propria attenzione a scuole e università, proponendo una particolare offerta per l'acquisto di licenze multiple destinate a studenti e docenti. Grazie al programma, messo a punto da Questar, è quindi possibile acquistare licenze multiple di Paint Shop Pro 7.0 con sconti che variano da un minimo del 20% a un massimo del 60% a seconda del numero di postazioni di lavoro. Non solo, a questo si aggiunge anche la possibilità di acquistare l'opzione che consente di proteggere l'investimento fatto. Aggiungendo un 30% al costo delle licenze vengono infatti garantiti tutti gli aggiornamenti al programma per un periodo di due anni. Naturalmente, tutti coloro che acquistano Paint Shop Pro 7.0 con la formula del piano di sconti per licenze multiple godono del supporto tecnico gratuito telefonico, fornito da Questar, e della possibilità di contattare, per i casi più particolari, direttamente Jasc Software tramite posta elettronica. Chiunque desideri provare le funzionalità di Paint Shop Pro 7.0 prima di procedere all'acquisto può scaricare una copia della versione dimostrativa all'indirizzo www.jasc.it. Si tratta di una versione completa, il cui uso è consentito per un periodo limitato della durata di 30 giorni. Esempi di sconti per licenze multiple (prezzi IVA esclusa) Acquistare Paint Shop Pro 7.0 in copia singola costa lire 249.000; se si acquistano da 5 a 9 licenze il prezzo scende a lire 199.000 per licenza e continua a ridursi con l'aumentare del numero di postazioni di lavoro, fino ad arrivare al costo unitario di lire 99.000 se le licenze sono oltre 2500. Aggiungendo lire 60.000 per le licenze da 5 a 9 o lire 30.000 se le licenze sono oltre 2500 si ottiene il diritto a ricevere tutti gli aggiornamenti del prodotto per due anni, al fine di garantire la protezione dell'investimento fatto. Questar ha pensato anche a coloro che già possiedono una versione precedente del programma. In questo caso il costo unitario è di lire 132.000 per il pacchetto da 5 a 9 licenze e di lire 66.000 oltre le 2500. Quindi, il costo per la protezione dell'investimento scende rispettivamente a lire 39.000 e lire 20.000. La stessa offerta viene proposta a tutti coloro che possiedono una qualsiasi versione dei seguenti software: Adobe - PhotoShop, PhotoShop LE, PhotoDeluxe; Corel - CorelDraw, PhotoPaint; Deneba - Canvas; Metacreation - Painter, Painter Classic; MGI - PhotoSuite; Micrografx - Picture Publisher; Microsoft - PhotoDraw 2000, Picture It!; Ulead - PhotoImpact. Medesimo meccanismo, ma costi differenti, per le licenze di tipo Education, destinate a scuole e università pubbliche e private, docenti e studenti. Per il pacchetto da 5 a 9 licenze il prezzo unitario è di lire 132.000, che scendono a lire 66.000 per un numero superiore a 2500. Di conseguenza la protezione dell'investimento costa rispettivamente lire 40.000 e lire 20.000. Gli aggiornamenti da versioni precedenti per il piano Education hanno il prezzo di lire 88.000 per le licenze da 5 a 9 e di lire 44.000 oltre le 2500 postazioni di lavoro. Infine, i prezzi per la protezione dell'investimento degli aggiornamenti corrispondono, rispettivamente, a lire 26.000 e lire 13.000. Naturalmente, per tutte le offerte proposte da Questar sono previsti tra il pacchetto da 5 a 9 licenze e quello da oltre 2500 una serie di passaggi intermedi che differiscono da quello precedente per circa il 5%. Quindi, il pacchetto da 10 a 49 licenze costa il 5% in meno rispetto a quello da 5 a 9 e così via. Infolink: www.questar.it
MCAFEE RAFFORZA LA PROPRIA POSIZIONE DI LEADERSHIP NEL MERCATO WIRELESS CON VIRUSSCAN WIRELESS 2.0
Milano, 3 aprile 2001 - McAfee, una società di Network Associates Inc. (NASDAQ:NETA), ha annunciato la disponibilità di VirusScan Wireless 2.0, una delle prime soluzioni anti-virus appositamente realizzate per rilevare e neutralizzare i virus presenti nelle apparecchiature handheld Palm OS-based. VirusScan Wireless 2.0 di McAfee consente di proteggere le proprie attività di e-business dalle recenti minacce di attacchi alla sicurezza causate dalla proliferazione di apparecchiature mobili all'interno degli ambienti corporate. La soluzione anti-virus on-device di McAfee è in grado di proteggere gli handheld Palm OS dai virus presenti sia nelle applicazioni e nei file trasferiti mediante dispositivi a raggi infrarossi, che nei dati trasferiti mediante applicazioni Internet Wireless. L'aggiunta di VirusScan Wireless 2.0 alla famiglia di prodotti e servizi McAfee rafforza ulteriormente la posizione di leadership nel mercato anti-virus della società, fornendo protezione sicura dagli attacchi di virus in ogni punto della rete, inclusi i gateway Internet, i server di posta elettronica e i desktop grazie ai sistemi di connettività handheld. Unico ed esclusivo fornitore di soluzioni anti-virus in grado di proteggere le più importanti piattaforme handheld dagli attacchi di virus durante la sincronizzazione, McAfee è ora in grado di offrire agli utenti Palm una nuova opzione nelle operazioni di rilevamento di virus e codici maligni da effettuarsi a livello locale sui palmari o nelle fasi di sincronizzazione con il PC; oppure contemporaneamente, sia sull'handheld che in fase di sincronizzazione. Il motore micro scanning integrato è appositamente creato per le piattaforme Palm OS e si basa sulla tecnologia VirusScan leader di mercato. Dai risultati forniti dal Giga Information Group, entro il 2003 si prevedono oltre 32 milioni di PDA e smartphones. L'accesso a Internet tramite queste apparecchiature contribuirà a diffondere ulteriormente la presenza di virus su Internet. Secondo l'istituto indipendente di ricerca di Computer Economics, l'impatto economico provocato dagli attacchi sui sistemi informatici in tutto il mondo è stato nel 2000 pari a 17.1 miliardi di dollari, con un notevole incremento rispetto ai 12.1 miliardi di dollari registrati nel 1999. McAfee aveva previsto i nuovi attacchi da virus e la rapida crescita della tecnologia wireless e si sta muovendo per adottare misure adeguate affinchè le piattaforme mobile e enterprise siano tutelate da avanzati sistemi di protezione dai virus. "Con VirusScan Wireless 2.0, McAfee potrà fornire protezione anti-virus agli apparecchi mobili che utilizzano le nuove tecnologie wireless, come reti proximity e wireless LAN", ha dichiarato Ryan McGee, solution marketing manager della divisione McAfee Werieless. "La tecnologia wireless anti virus di McAfee offre protezione sicura agli utenti handheld contro tutti i virus wireless sinora rilevati. Grazie al nuovo anti-virus wireless on-device, McAfee garantisce protezione ai possessori di Palm che accedano ad Internet da postazioni remote e che trasferiscano applicazioni e file tramite porte a infrarossi."
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