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NOTIZIARIO
TECNOLOGICO
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VENERDI'
20 APRILE 2001
pagina 4
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CON UN ACCORDO STRATEGICO CDM E PIVOTAL INVESTONO
PESANTEMENTE SUL MERCATO ITALIANO PER ACCELERARE LA DIFFUSIONE DELLE
SOLUZIONI PER LE DEMAND CHAIN NETWORKS
Milano, 20 aprile 2001 - E' operativo l'accordo di
esclusiva tra PIVOTAL INC. la società canadese leader nella fornitura di
soluzioni di e-CRM per il Middle Market e CDM TECNOCONSULTING, società
specializzata nel fornire soluzioni e servizi integrati alle aziende
italiane in evoluzione verso la Internet Economy. Siglato nel settembre
2000, dopo un'attenta valutazione e analisi delle potenzialità di questa
partnership strategica per il mercato italiano, l'accordo di
collaborazione è divenuto operativo con il varo dei primi tre progetti
per l'Italia. Nel perfezionamento della collaborazione, messa a punto nei
primi sei mesi di accordo, le due società hanno stabilito di operare sul
mercato italiano creando una struttura commerciale e tecnica dedicata sul
modello di successo collaudato che ha portato Pivotal alla leadership del
Middle Market e a essere diffuso in ben 50 Paesi del mondo (compresi i
principali mercati europei) con presenza diretta o tramite distributori
qualificati. In particolare, per la gestione della distribuzione delle
soluzioni Pivotal in Italia CDM TECNOCONSULTING ha creato una struttura
commerciale di quattro venditori diretti (con l'obiettivo di arrivare a
sette entro fine 2001), una struttura tecnica con 10 persone in organico
che raggiungerà le 30 unità entro fine anno, un team di consulenti
dedicato alla formazione e al training. Sono inoltre in fase di studio e
definizione alcune alleanze strategiche con società collegate per
realizzare una rete capillare di implementatori e una strategia di
distribuzione in modalità ASP. "Abbiamo dato vita a questa
partnership" afferma Mark Inskipp Vice President Europe, Middle East
& Africa di Pivotal Inc. "perché riteniamo che per poter operare
in modo qualificato ed efficace nel mercato italiano sia necessario
contare su una azienda con alcune caratteristiche fondamentali: forte
orientamento all'e-business, solidità finanziaria, capacità di gestire
progetti complessi, presenza territoriale, affidabilità ed esperienze di
successo nell'importazione di soluzioni internazionali sul mercato
italiano. CDM TECNOCONSULITNG rispondeva pienamente a questi requisiti ed
è risultata il nostro partner ideale": CDM TECNOCONSULTING ha scelto
le soluzioni Pivotal dopo averne analizzato a fondo le caratteristiche,
apprezzandone in particolare l'ampia copertura funzionale, la facilità di
implementazione e la flessibilità di personalizzazione. Quest'ultima
caratteristica in particolare è stata ritenuta estremamente importante
per l'elevato potenziale di applicazione nel mercato italiano della
piccola e media impresa, un mercato denso di promesse perché in forte
evoluzione tecnologica. Il TCO (Total cost of ownership), unitamente
all'altro aspetto fondamentale del funzionamento delle soluzioni Pivotal
su piattaforma Microsoft standard, sono stati altri due parametri di
fondamentale rilevanza nella scelta di CDM TECNOCONSULTING. "Siamo
pienamente soddisfatti dell'accordo raggiunto che ci consente - commenta
Antonio Carta. Presidente di CDM TECNOCONSULTING - di operare in Italia in
modo estremamente vantaggioso avendo condiviso con il top management di
Pivotal le strategie di distribuzione del prodotto su un mercato che
conosciamo da molti anni e di cui abbiamo studiato approfonditamente le
esigenze. Le soluzioni Pivotal hanno ottenuto nel 2000 numerosi
riconoscimenti prestigiosi ed un significativo successo di mercato: due
Microsoft Industry Awards. il Gold Best in Class al First Annual Users
Award, e inoltre. PIVOTAL INC nominata "Company of the year" da
British Columbia Technology Industry Awards, Pivotal eRelationship
inserito tra i 15 top software del 2000 da Information Systems Marketing
Inc. Una serie di riconoscimenti che attesta la grande validità delle
soluzioni Pivotal nello sviluppo e nella gestione dei processi commerciali
e marketing delle aziende in fase di transizione verso l'e-business.
Stimiamo - continua Carta - di raggiungere in questo anno fiscale un
obiettivo veramente ambizioso in termini di licenze pari a circa 4
miliardi di lire, in linea con le aspettative di crescita del mercato
e-business a livello europeo. Anche in Italia si prevede da qui al 2004
una forte crescita degli investimenti delle imprese in soluzioni e servizi
e-business. Dataquest-Gartner, ad esempio, indica un ritmo di crescita a
due cifre in quasi tutti i settori dell'economia, con un salto dagli
attuali 17 miliardi di dollari ai 45 miliardi di dollari di investimento
previsti nel 2004 a livello mondiale. Per quanto riguarda il nostro Paese
le prospettive sono altrettanto interessanti e siamo già attivi nei
settori principali con maggiore sviluppo (finanziario, manifatturiero,
distribuzione), oltre che pronti, grazie alla vasta copertura funzionale
del prodotto, a rispondere alle esigenze dei settori più disparati."
Grazie all'accordo tra PIVOTAL e CDM TECNOCONSULTING, le soluzioni per lo
sviluppo e-business dell'impresa sono a portata di mano anche in Italia.
MERCURY INTERACTIVE GARANTISCE DI MIGLIORARE LE
PRESTAZIONI DI UN SITO WEB
Milano, 20 aprile 2001 - Mercury Interactive Corporation (Nasdaq: MERQ),
il fornitore leader di soluzioni per il testing delle applicazioni
Internet, ha recentemente annunciato di essere in grado di raddoppiare le
prestazioni dei siti Web per quei clienti che adottano ActiveTest(tm), il
suo servizio hosted di load testing. La "Garanzia del Raddoppio delle
Prestazioni" di ActiveTest offre alle aziende la possibilità di
raddoppiare il numero massimo degli utenti che possono accedere
simultaneamente ai loro siti Web, ridurre della metà il tempo medio di
risposta o raddoppiare il throughput del server massimo del sito in sei
load test hosted condotti dagli esperti di ActiveTest di Mercury
Interactive. Gli esperti di ActiveTest di Mercury Interactive
svilupperanno e condurranno test che misurano le prestazioni dei siti per
emulare il traffico Web di milioni di utenti. Forti di una decennale
esperienza nella conduzione di load testing, gli esperti di Mercury
Interactive analizzeranno i risultati dopo ogni singolo test e lavoreranno
in stretta sinergia con i clienti per mettere a punto i loro sistemi e
migliorarne le prestazioni. Esaminando i dati raccolti conducendo più di
1000 load test, Mercury Interactive ha scoperto che, per raddoppiare le
prestazioni dei siti Web, nel 98% dei casi non è richiesto alcun hardware
aggiuntivo. Gli utenti possono avvalersi di sei load test hosted
supplementari usando ActiveTest gratuitamente se non viene raggiunto il
raddoppio delle prestazioni. "Avvalersi della "Garanzia del
Raddoppio delle Prestazioni" di ActiveTest vuol dire produrre siti
Web che lavorano in modo ottimale anche sotto pesanti carichi", ha
dichiarato David Gehringer, senior manager of product marketing in Mercury
Interactive. Idoneità Acquistando una serie da 6 o da 12 load test di
ActiveTest le aziende saranno automaticamente abilitate alla
"Garanzia Raddoppio delle Prestazioni". La "Garanzia del
Raddoppio delle Prestazioni" di ActiveTest è disponibile per
qualsiasi azienda che testi per la prima volta il suo sito Web impiegando
ActiveTest. Una descrizione completa dei termini e delle condizioni della
"Garanzia del Raddoppio delle Prestazioni" e l'elenco dei
requisiti di idoneità sono consultabili al sito Internet:
http://www.mercuryinteractive.it/promotions/activetest_guarantee.html
ActiveTest di Mercury Interactive, potenziato con LoadRunner, lo strumento
di load testing standard di mercato, è il servizio hosted di load testing
basato su Web che conduce test da stress su vasta scala dei siti Web per
identificare i limiti di funzionalità dei siti e identificare i colli di
bottiglia che determinano cadute nelle prestazioni. Dai centri di load
server di Mercury Interactive, ospitati presso i principali ISP nel mondo,
gli esperti di ActiveTest sviluppano script ed eseguono test per emulare
una situazione reale di load sul sito Web di un'organizzazione. Le
informazioni fornite da ActiveTest possono essere usate per analizzare
come il carico di un sito Web stia interessando i Service Level Agreements
o altri tipi di prestazioni. Per esempio, ad un'azienda può interessare
che un utente completi la sua transazione in 8 secondi o poco meno, ma
poiché al sito sono connessi contemporaneamente più utenti, questo può
diventare troppo lento. I grafici interattivi di ActiveTest ed i report
che possono essere generati in tempo reale forniscono alle aziende la
possibilità di identificare e risolvere i problemi prima che gli utenti
possano rendersi conto del problema stesso. E' possibile eseguire un
insieme completo di test in 24 ore, per fornire completi report e
identificare velocemente i possibili malfunzionamenti. Sin
dall'introduzione di ActiveTest, avvenuta nel 1999, Mercury Interactive ha
condotto oltre 1.000 load test - il più grande con 1,35 milioni di
connessioni simultanee - e ha sviluppato una notevole competenza su come
produrre alte prestazioni dei siti Web. La società ha scelto di divulgare
questa conoscenza ai clienti tramite il white paper "I problemi più
comuni dei siti Web identificati da ActiveTest". Il rapporto esamina
i problemi più comuni delle prestazioni dei siti Web riscontrati durante
il load testing con ActiveTest ed è accessibile al sito: http://www.mercuryinteractive.com/products/activetest/whitepapers/
.ActiveTest di Mercury Interactive attualmente è già disponibile
LE SOLUZIONI DI NETWORK CONNECTIVITY DI AVAYA
PROTAGONISTE A MILANO ALLA CONFERENZA SYSTIMAX LE PIÙ RECENTI NOVITÀ
RIGUARDANTI LE SOLUZIONI DI CONNETTIVITÀ IN FIBRA E IN RAME
Milano, 20 aprile 2001 - Avaya, leader mondiale nei sistemi di cablaggio
strutturato, ha organizzato ieri presso l'Hotel Excelsior Gallia di Milano
la Conferenza Systimax Structured Connectivity Solutions 2001,
un'occasione per conoscere tutti gli ultimi sviluppi e le più recenti
novità riguardanti le soluzioni di connettività in fibra e in rame
destinate alle infrastrutture di cablaggio aziendali. Con il titolo
"Essenziale per il networking nell'era e-business", l'evento ha
fornito ai quasi 300 partecipanti tutte le informazioni fondamentali
necessarie per poter implementare i più moderni strumenti di
connettività, di cui le aziende hanno bisogno per affrontare con successo
la crescita della domanda originata dalle nuove applicazioni business.
L'incontro ha infatti offerto una panoramica approfondita sulle ultime
novità relative ai sistemi di cablaggio, in modo da ottimizzare le reti
aziendali e gestire il rapido incremento del traffico e-business con
solide infrastrutture a elevate prestazioni. Nel corso della Conferenza,
particolare interesse hanno suscitato gli interventi degli esperti
provenienti dagli Avaya Labs, i pluripremiati laboratori di ricerca e
sviluppo di Avaya, eredità diretta dei prestigiosi Bell Labs che, con
oltre 3.000 professionisti, hanno come obiettivo introdurre prodotti e
servizi innovativi nei mercati a più alto tasso di crescita e migliorare
i processi di sviluppo e di business. In particolare, Vern Larson ha
esaminato l'impatto dell'evoluzione tecnologica sulle LAN e sulle WAN,
mentre Hans-UIrich Roos ha fatto il punto sugli sviluppi recenti e del
prossimo futuro in materia di standardizzazione, e Matias Peluffo ha posto
in evidenza quali siano oggi gli ingredienti essenziali per il cablaggio
di elevate prestazioni.
FUJITSU SIEMENS COMPUTERS AMPLIA IL PORTAFOGLIO DI
SOLUZIONI BUSINESS CRITICAL COMPUTING CON PRIMERGY B120 E REMOTEVIEW V3.0
Milano, 20 aprile 2001 - Fujitsu Siemens Computers ha annunciato l'uscita
di PRIMERGY B120, il nuovo server entry-level con caratteristiche di
scalabilità, affidabilità e disponibilità per la fascia bassa del
mercato dei server in architettura Intel. La seconda novità presentata da
Fujitsu Siemens nell'area del Business Critical Computing riguarda il
lancio di RemoteView V3.0, un nuovo componente per la gestione remota dei
server che estende ulteriormente le doti di disponibilità del modello
PRIMERGY B120 e degli altri server PRIMERGY. Entrambi i nuovi prodotti
sono caratterizzati da facilità di installazione e di utilizzo, oltre ad
avere un interessante rapporto prezzo/prestazioni che le porta ad essere
soluzioni ideali per aziende di ogni dimensione. "Il modello PRIMERGY
B120 rappresenta un'eccellente opzione per tutte quelle situazioni dove,
pur essendo essenziale disporre di elevati livelli di disponibilità e
affidabilità del server, sono tenuti in considerazione anche elementi
come la facilità d'impiego e l'efficacia del rapporto
prezzo/prestazioni", ha dichiarato Giuseppe Magni, Direttore
Marketing Strategico di Fujitsu Siemens Computers. "Per esempio,
un'unità di questo genere è adatta sia come workgroup server per aziende
medio-piccole o per sedi distaccate di realtà più grandi, come server
Internet/intranet, che come server di comunicazione per gateway, firewall
e il Web". Uno dei maggiori vantaggi del modello PRIMERGY B120 è la
flessibilità, grazie alla quale le aziende possono estendere la memoria e
lo spazio su hard disk per rispondere all'evoluzione delle loro esigenze
operative. Dotato di un processore Pentium III da 866, 933 MHz o 1 GHz e
di un bus da 133 MHz, il sistema PRIMERGY B120 possiede 4 slot PCI per
collegare il server a sottosistemi esterni. Il backplane unico (SCSI/RAID)
è di tipo hot-plug, caratteristica che agevola la trasformazione
dell'unità in sistema hot-plug mediante la semplice adozione di un
controller RAID. La massima capacità di memorizzazione interna con 4
dischi fissi è pari a 144 GB; ulteriori hard disk possono essere aggiunti
esternamente. Tutti i componenti del server sono della migliore qualità
per garantire l'operatività ininterrotta del sistema. RemoteView V3.0
permette di configurare, installare, monitorare e aggiornare i server
PRIMERGY in remoto. Come opzione è disponibile RemoteView Service Board,
una scheda PCI che si installa all'interno del server come sistema
indipendente dotato di un proprio "mini" sistema operativo.
Completano le funzionalità di RemoteView V3.0 i tool: server Web, agente
SNMP, tool di amministrazione utenti, alimentatore ed event manager per
l'invio di allarmi. Grazie a queste features è possibile gestire il
server in remoto anche qualora il suo sistema operativo si blocchi o uno
dei suoi componenti hardware si guasti. RemoteView V3.0 rileva e
diagnostica rapidamente i problemi del server consentendo la manutenzione
remota del sistema e indicando persino i componenti sostitutivi più
adatti per risolvere gli eventuali problemi hardware. La gestione remota
riduce la necessità di ricorrere ad onerosi interventi di assistenza,
comprime i tempi di blocco del server e abbatte i costi di manutenzione -
tutti aspetti di grande importanza per qualunque realtà operante nella
moderna era dell'e-business. "Queste nuove tecnologie forniscono la
gestibilità, la disponibilità e l'affidabilità richieste dal Business
Critical Computing e dalle attività e-business delle aziende di qualunque
dimensione, indipendentemente dalle loro esigenze informatiche", ha
concluso Giuseppe Magni.
3COM FORNISCE L'INFRASTRUTTURA DI RETE PER ATENTO
SPAGNA, UNA SOCIETA' AFFILIATA DEL GRUPPO TELEFONICA
Milano, 20 aprile 2001 - 3Com Corporation e Atento Telecomunicaciones
Spagna, una società affiliata del gruppo Telefonica, hanno annunciato una
partnership in cui 3Com fornirà le infrastrutture di rete per i 6.000
utenti di Atento. Il contratto include la fornitura di 3Com Switch 4007,
3Com SuperStack 3 Switch 3300, 3Com Transcend Network Supervisor e 3Com
EtherLink 10/100 PCI NIC con processore 3XP. 3Com inoltre fornisce ad
Atento una consulenza completa e supporto tecnico per l'implementazione.
Come previsto dall'accordo, 3Com collaborerà strettamente con Atento per
supportare i nuovi progetti IT oltre ad offrire ulteriori servizi ai suoi
clienti. "Atento è un'azienda leader nella fornitura di soluzioni
Customer Relationship Management (CRM) basate su tecnologie Internet"
ha commentato Emilio Losantos, technology e development manager di Atento.
"Volendo ampliare i servizi che offriamo ai nostri clienti,
avvertiamo la necessità di far migrare la nostra rete ad un ambiente
Gigabit Ethernet ad alta velocità, per avere un'infrastruttura che
soddisfi le richieste di applicazioni sempre più esigenti in termini di
banda". "Il business di Atento è subordinato alla presenza di
un'infrastruttura IT che risponde alle forti richieste provenienti dalla
rete," ha affermato Marcello Peuriot, general manager di 3Com Iberia.
"Siamo orgogliosi che Atento abbia scelto di installare
un'infrastruttura 3Com LAN per supportare le proprie attività, poiché
dimostra quanto le nostre soluzioni LAN siano efficienti, sicure e
affidabili". Atento Spagna, scegliendo di migrare verso
un'infrastruttura di rete Gigabit Ethernet ad alta velocità, diventa
pioniere nell'offerta dei più avanzati e innovativi servizi CRM sul
mercato.
SEMPRE PIÙ ORGANIZZAZIONI COMPRENDONO I VANTAGGI
DELLA PARTNERSHIP STRATEGICA TRA BRIO TECHNOLOGY E AUTONOMY
Milano, 20 aprile 2001 - Brio Technology, Inc. (Nasdaq: BRIO) annuncia il
suo accordo relativo alle licenze con Autonomy Corporation plc (Nasdaq:
AUTN; EASDAQ: AUTN; LSE: AU.), società di spicco per le infrastrutture
software per il Web e l'impresa, ha raccolto formidabili consensi tra le
imprese. Il Knowledge Server di Brio, componente della piattaforma
decisionale Brio Enterprise(tm), come anticipato nello scorso mese di
marzo, integra la tecnologia di Autonomy per l'aggregazione automatica, la
categorizzazione, la personalizzazione ed il recupero di informazioni
destrutturate. Molte società appartenenti a Fortune 100 hanno scelto
Knowledge Server, incluse Boeing, PG&E, Motorola, e TIAA-Cref.
"Le imprese all'avanguardia nel mercato dei portali provengono dal
knowledge management (Autonomy, Verity, Semio), dalla business
intelligence (Brio, Hummingbird), e dall'area collaborativa", afferma
Dave Folger, vice presidente per le strategie web e collaborative di META
Group. "I prodotti di punta, in questo ambito, si stanno evolvendo in
strutture capaci di fornire diverse tipologie di contenuti estrapolate da
fonti interne ed esterne all'impresa e da applicazioni integrate. Stiamo
già valutando l'adozione da parte dell'utente finale di queste strutture
di prossima generazione per prendere decisioni più rapide e
consapevoli". La base offerta da questo prodotto integrato è la
struttura personalizzabile e scalabile di Brio, che consente alle
organizzazioni di sviluppare rapidamente programmi che permettono a
impiegati, partners e clienti dell'impresa di condurre autonomamente
un'analisi dei dati interni, dei documenti dell'ufficio e dei contenuti
web oltre a monitorare i miglioramenti nelle business performance senza
gravare sugli amministratori IT. Il Knowledge Server è complementare alla
piattaforma decisionale aperta Brio Enterprise e consente l'integrazione
di nuove fonti di contenuti. Contemporaneamente il Knowledge Server
fornisce agli utenti la possibilità di effettuare ricerche, tentativi ed
l'indice delle informazioni dalle loro esistenti infrastrutture.
"Brio ha già permesso alle imprese di ottenere una più sensibile
percezione delle loro operazione di business, grazie ad una maggiore
capacità di analisi", constata Laurent Hénault, direttore generale
di Brio Technology - EMEA. "La soluzione combinata offerta da Brio ed
Autonomy ha dato ai nostri clienti internazionali di alto livello la
possibilità di sperimentare i risultati dinamici di un accesso più
veloce, raffinato ed immediato ad informazioni rilevanti per guidare i
loro affari." Chiaramente, l'integrazione della tecnologia di
Autonomy consente alla piattaforma decisionale Brio Enterprise di
indentificare e mettere in ordine i concetti principali in ogni sequenza
del testo, indipendentemente dal linguaggio. La soluzione di Autonomy
recupera sequenze rilevanti e assegna una classificazione molto più
accurata rispetto qualsiasi sistema basato su parola-chiave oggi sul
mercato. Autonomy inoltre consente la categorizzazione automatica, il
collegamento e la personalizzazione dell'informazione. "La
piattaforma decisionale Brio Enterprise utilizza la tecnologia
dell'infrastruttura Autonomy per offrire ai suoi utenti informazioni
opportune e appropriate" dichiara David Appelbaum, General Manager
del Nord America per Autonomy. "La nostra relazione con Brio ha
prodotto un notevole numero di implementazioni e di clienti che stanno
traendo i benefici dalla percezione avanzata che questa soluzione
congiunta offre. Ci auguriamo di continuare a lavorare con Brio per
costruire insieme offerte complementari al servizio dei nostri clienti
comuni".
FRONTRANGE SOLUTIONS NOMINA I RESPONSABILI DELLA
FILIALE PER IL SUD EUROPA
Milano, 20 aprile 2001 - FrontRange Solutions, leader mondiale nello
sviluppo di soluzioni di Customer Relationship Management (CRM) per le PMI,
annuncia le nomine di Paolo Zini e Marco Curti che assumono
rispettivamente la carica di Managing Director e Sales Manager Southern
Europe con responsabilità per Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Cipro e
Malta. Nato a Milano nel 1966, Paolo Zini ha iniziato ad occuparsi del
settore informatico fin dal 1991 quando per due anni ha lavorato in
Mondadori Informatica come responsabile per il coordinamento della rivista
PC Professionale. In seguito è stato Direttore Commerciale presso la
Breand S.p.A, azienda produttrice di modem, dove ha curato
l'organizzazione della rete dei rivenditori e le politiche di fornitura.
Nel 1995 è entrato in Questar con il ruolo di Responsabile vendite e
marketing per una linea di strumenti di Business Intelligence. Durante
questo periodo è iniziata la sua collaborazione con Marco Curti,
trentatre anni, che ha incominciato nello stesso anno la sua carriera
lavorativa in Questar come Product Manager per la medesima gamma di
prodotti. Nel 1997 Paolo Zini passa a Seagate Software dove riveste la
carica di Country Manager per Italia, Grecia e Cipro. Il suo compito è
quello di implementare la nascente filiale italiana attraverso la
strutturazione di un modello di vendita innovativo ed il reclutamento di
nuovi distributori-partner. Nel corso di quest'esperienza si trova a
collaborare nuovamente con Marco Curti che approda in Seagate Software nel
1998 come Pre-Sales Manager per diventare poi Account Manager. L'obiettivo
principale di Paolo Zini e Marco Curti è quello di diffondere anche nel
mercato dell'Europa Meridionale un modello operativo che non si basi solo
sui prodotti ma che tenga conto anche di tutte quelle competenze utili per
operare nel miglior modo possibile, tutto questo è realizzabile grazie
all'esperienza e al know how maturati da FrontRange Solutions a livello
mondiale.
PILZ PRODURRA' I PROPRI PC INDUSTRIALI E PANNELLI
OPERATORI NELLA NUOVA FILIALE IN IRLANDA
Milano, 20 aprile 2001 Pilz GmbH - azienda specializzata nel settore della
sicurezza (automazione e sicurezza industriale) e fornitore leader di
moduli, di logiche e bus di sicurezza - ha annunciato l'apertura di una
nuova sede in Irlanda. Confermando la volontà di focalizzarsi sulla
crescita internazionale dell'azienda e sulla riconosciuta leadership
tecnologica che la contraddistingue, Pilz ha scelto per la nuova sede il
Paese europeo più in fermento dal punto di vista della ricerca e sviluppo
per l'informatica: l'Irlanda. Attraverso il patrocinio dell' IDA (Irish
Industrial Development Authority), nel corso del 2000 Pilz ha iniziato la
costruzione della nuova filiale: situata ad ovest di Cork nel cuore del
Technology Park, essa è costituita da un edificio di due piani che occupa
una superficie totale di circa 1.500 mq. La sede, ora completamente
operativa, ospita un Reparto Ricerca & Sviluppo Hardware e Software,
un Ufficio Vendite Internazionale, un Call Center Internazionale Vendite e
Assistenza, e una fabbrica dedicata alla produzione di PC industriali,
pannelli dialogo operatore e monitor. La guida di Pilz Ireland è stata
affidata a Mr. John McAuliffe, General Manager, coadiuvato da un nutrito
team di esperti hardware e software e ingegneri applicativi. Grazie alla
nuova sede Pilz è ora presente in 25 Paesi. Cuore della nuova filiale
Pilz è il reparto produttivo interamente dedicato alla linea di PC
industriali e monitor (IPC) e pannelli dialogo operatore PMI (PILZ Machine
Interface). Tutti gli esemplari di computer e terminali destinati alla
clientela mondiale verranno infatti prodotti a Cork. - I PMI Pilz sono
interfacce operatore di tipo touch sviluppati in ambiente Windows(r) CE e
disponibili in diverse tipologie per dimensioni e funzionalità; grazie al
configuratore software PMI-PRO inoltre è possibile lavorare in ambiente
Windows(r) 95/NT in maniera semplice e intuitiva. - Gli IPC Pilz sono PC
industriali disponibili in vari modelli (per dimensioni e funzionalità):
dai più compatti alle workstation, per un utilizzo in ambienti
industriali anche particolarmente gravosi (ad esempio a rischio
esplosione). Grazie agli esperti del Reparto R & S le linee esistenti
verranno implementate con nuove generazioni di IPC e HMI che utilizzeranno
sistemi operativi, linguaggi di programmazione e tecnologie del futuro. In
questo modo Pilz intende riaffermare in modo deciso la propria tendenza a
una totale soddisfazione del Cliente: rispetto delle singole esigenze per
produrre soluzioni personalizzate e tecnologicamente all'avanguardia che
si integrino perfettamente nei sistemi di produzione esistenti. A tutto
ciò si affiancano una solida attività di consulenza tecnico-normativa e
un efficiente servizio di customer care, da sempre basi fondamentali dello
stretto rapporto tra Pilz e la propria clientela.
TEKTRONIX PRESENTA UN SISTEMA COMPATTO DI TEST PER IL
SETTORE EMERGENTE DELLE INSTALLAZIONI DI DISPOSITIVI OTTICI
Milano, 20 aprile 2001 - Tektronix, Inc. fornitore leader di strumenti di
test, misura e monitoraggio per gli operatori e i produttori di
apparecchiature per reti di telecomunicazioni, ha presentato un sistema di
test ottico multicanale portatile per verifiche e analisi SONET/SDH a 10
Gigabit per secondo (Gb/s). Il nuovo prodotto consente al personale
tecnico di effettuare test più efficaci durante l'installazione di nuovi
apparati ottici e l'esecuzione di procedure di manutenzione di routine. Il
nuovo sistema di test ottico OTS9030 è una compatta versione da campo che
completa la gamma OTS ed è configurabile fino a 5 moduli. Lo chassis
dell'OTS9030 è completamente compatibile con gli altri moduli, software,
programmi di test e procedure operative della famiglia OTS. "La
modularità e la conseguente flessibilità dei prodotti della famiglia OTS,
sono divenute la soluzione prescelta dai produttori di apparecchiature per
telecomunicazioni, che hanno il problema di verificare reti ottiche
estremamente veloci e complesse," ha affermato Scott Bausback, vice
presidente Tektronix della Optical Business Unit. "L'OTS9030 è una
soluzione portatile che consente ai nostri clienti nelle comunicazioni, di
estendere l'utilizzo dell'OTS sul campo, per validare i sistemi con gli
stessi test e apparecchiature utilizzati nella progettazione e in
produzione. Gli operatori di reti, che devono confrontarsi con i tempi di
introduzione sul mercato e con la Qualità del Servizio (QoS), si
rivolgono ai costruttori di apparecchiature per installare gli elementi
dei nuovi sistemi ottici come trasmettitori, commutatori e multiplexer. Le
procedure di accettazione, sul campo dei clienti richiedono al personale
addetto all'installazione di dimostrare (tramite una serie di misure e
test di verifica) che i nuovi elementi sono conformi agli standard
concordati. Questa soluzione multicanale Tektronix , consente di
riprodurre esattamente i testi di verifica e conformità effettuati in
fabbrica. Lo chassis a cinque scomparti dell'OTS9030, risponde alla
necessità di uno strumento portatile, in grado di offrire le stesse
prestazioni e ripetibilità di risultati degli strumenti utilizzati in
produzione. L'OTS9030 utilizza gli stessi moduli usati da tutti i prodotti
della famiglia OTS, un'affermata piattaforma Tektronix, che comprende sia
trasmettitori che ricevitori. Se, ad esempio, un produttore utilizza un
sistema OTS9000 montato su rack nel suo reparto di ingegnerizzazione può
usare gli stessi moduli nell'OTS9030 senza riduzione delle prestazioni.
Questo consente un facile confronto tra le specifiche di un elemento
ottico rilevate, prima della sua fornitura, con le prestazioni effettive
sul campo. Come i prodotti analoghi della famiglia OTS, quando
opportunamente configurato l'OTS9030 consente il test contemporaneo
multicanale e può effettuare test multipli contemporaneamente. Questo
consente di massimizzare la produttività dello strumento, sia
utilizzandolo in ingegnerizzazione, sia in produzione, oppure per
installazioni sul campo. La famiglia di prodotti Tektronix OTS, è
un'architettura modulare a schede progettata per quelle applicazioni per
cui è necessario ridurre al minimo i tempi di fermo, come in produzione e
nei test di lunga durata sulle reti. Con tre tipi di chassis disponibili -
l'OTS9000, un sistema con 14 scomparti montato a rack; l'OTS9010, un
sistema da banco a 8 scomparti, e ora l'OTS9030 da 5 scomparti - gli
operatori possono configurare diverse combinazioni di moduli di test
ricevitori e trasmettitori per i test SONET/SDH a 10 Gb/s. Una volta
correttamente configurati, i sistemi della famiglia OTS possono effettuare
test su canali multipli e condurre test multipli contemporaneamente,
riuscendo così a ridurre drasticamente i tempi necessari alle verifiche.
I SERVER UNISYS ES7000 A DISPOSIZIONE DELLE AZIENDE
DELLA SILICON VALLEY NEL MICROSOFT TECHNOLOGY CENTER LA PRESENZA DEI
POTENTI SERVER A 32 PROCESSORI PERMETTE DI ORGANIZZARE UTILI ESERCITAZIONI
PRATICHE AGLI ARCHITETTI DELL'E-BUSINESS
Milano, 20 aprile 2001 - Oggi, le aziende della Silicon Valley, che
richiedono sempre maggiori prestazioni al software applicativo per
l'e-business, possono contare sulle prestazioni dei due potentissimi
server Unisys e-@ction Enterprise Server ES7000, ubicati nelle loro
immediate vicinanze, presso il nuovo Microsoft Technology Center - Silicon
Valley. "Le tecnologie dei data center si stanno evolvendo a un ritmo
vertiginoso e pertanto una struttura come il Microsoft Technology Center,
dove il cliente può progettare e testare gli applicativi su software e
hardware enterprise, dimstra ancora una volta quanto Unisys e Microsoft
siano all'avanguardia - ha dichiarato Leo Daiuto, Vice President e General
Manager della divisione Product Development and Technology di Unisys - La
collaborazione attuata presso il Silicon Valley Technology Center ci
consentirà di sfruttare a pieno i vantaggi della nostra leadership
tecnologica, utilizzando l'architettura CMP (Cellular MultiProcessing) e
MS Windows 2000 Datacenter Server per affrontare le sfide concrete
lanciate dell'e-commerce". Entrambi i server Unisys ES7000, basati su
architettura CMP e dotati di 32 processori Intel Pentium III Xeon, sono
collocati all'interno di un unico laboratorio presso il nuovissimo
Microsoft Technology Center, a disposizione degli utenti che desiderano
testare e tarare le potenzialità dei propri applicativi. Lo stesso server
Unisys, dotato di Microsoft SQL Server e Windows 2000 Datacenter Server,
ha recentemente stabilito un record mondiale per il benchmark
industry-standard supportando con successo la simulazione di un carico di
lavoro pari a 10.400 utenti mySAP.com. "Microsoft e Unisys offrono al
cliente una reale opportunità di accelerare lo sviluppo delle proprie
soluzioni per l'e-business, attraverso il server di fascia alta di Unisys,
con piattaforma Microsoft e Intel" ha dichiarato Peter Boit, Vice
President per l'e-commerce di Microsoft. "L'architettura CMP si sta
rapidamente imponendo come standard industriale - ha spiegato Daiuto - e
pertanto la sua presenza all'interno del laboratorio del Microsoft
Technology Center contribuirà a generare un'offerta di applicativi in
grado di sfruttare la potenzialità e le prestazioni e dell'ES7000".
L'ES7000 sviluppato da Unisys presenta un'ampia gamma di funzionalità
tipiche dei sistemi enterprise dedicati all'e-business. Progettato per i
futuri processori Intel Itanium, l'ES7000 è basato sulla rivoluzionaria
architettura CMP (Cellular MultiProcessing) di Unisys, un'architettura
industry-standard per server di fascia alta con piattaforma Microsoft ed
Intel. L'ES7000 è in grado di alloggiare fino a 32 processori Intel
Pentium III Xeon, che potranno essere upgradati sul campo con processori
Intel Itanium, quando questa tecnologia diverrà disponibile, oppure
utilizzati con processori Itanium all'interno dello stesso server. Grazie
a questi vantaggi, i server CMP sono in grado di raggiungere le
prestazioni di sistemi enterprise UNIX nell'e-business e in altre
applicazioni mission-critical, a un costo decisamente inferiore. I
Microsoft Technology Center (MTC) sono costituiti da nuovi laboratori e
strutture per la formazione, in grado di offrire al cliente un ambiente di
sviluppo completo, incentivando quindi la progettazione e il lancio di
potenti soluzioni per l'e-business con l'utilizzo di tecnologie Microsoft
e di altri partner selezionati. Il Microsoft Technology Center della
Silicon Valley rappresenta il maggiore investimento MTC realizzato da
Microsoft a livello mondiale ed è il primo centro per lo sviluppo, i test
e la formazione delle maggiori aziende di tutta la Silicon Valley, oltre
che di altre regioni. Grazie alle proprie risorse umani, ai prodotti ed ai
partner tecnologici, il centro offre alle start-up e alle aziende
click-and-mortar infrastrutture, supporto, esperienza ed una filosofia
pragmatica affinché possano sviluppare, testare e tarare i propri
applicativi realizzando prestazioni senza precedenti con le soluzioni
Microsoft.
DIGICOM CREA UN TEAM DEDICATO ALI'INTERNETWORKING:
KNOWLEDGE SHARE
Milano, 20 aprile 2001 - Digicom spa, si dimostra ancora una volta attenta
alle esigenze e ai bisogni dei suoi partner, creando un team che si
affianca loro per risolvere e sviluppare soluzioni legate alle
problematiche di InterNetWorking, strutturando una sezione all'interno del
proprio sito Internet e mettendo a disposizione una casella di e-mail
dedicata. Il programma, chiamato Knowledge Share, suggerisce come
utilizzare al meglio i diversi prodotti digicom dedicati alle reti,
all'interno di soluzioni piu' o meno complesse. Digicom New Tintoretto
Lan+, Tintoretto Lan, hub, switch, schede di rete e prodotti WirelessLAN
diventano cosi' un indispensabile strumento inserendosi all'interno dei
progetti di InterNetWorking offerti dai partner digicom ai loro clienti.
Non solo prezzi concorrenziali, estrema facilita' di installazione,
configurazione ed utilizzo, ma anche un supporto costante dato
dall'azienda italiana al fine di creare un filo diretto con i propri
partner e una sempre più valida fidelizzazione commerciale con il
distributore. In aggiunta la possibilita' di partecipare ai corsi gratuiti
di formazione tecnica, che digicom organizza periodicmente. Gli
specialisti digicom, intervenuti come docenti nelle diverse sessioni del
corso gratuito, saranno poi a disposizione via mail scrivendo a: supportopartner@digicom.it
o sul sito Internet: www.digicom.it .
Knowledge Share si affianca, come programma dedicato alla formazione e al
supporto al canale, allo Strategic Partner Program, che invece e' piu'
commerciale.
IBM PRINTING SYSTEMS DIVISION E ILTE.NET PRESENTANO
LE SOLUZIONI PER LA STAMPA PERSONALIZZATA IBM
Milano, 20 aprile 2001 - Printing Systems Division
parteciperà insieme a ILTE.NET azienda leader nel settore grafico ed
editoriale, a Inprinting 2001, Mostra Convegno sul Documento Digitale, che
si svolgerà dal 9-11 maggio 2001 Fiera di Milano (Pad. 9/2 Stand E 08)
che debutta quest'anno nello scenario industriale di Smau Impresa.
Occasione unica, per ILTE e IBM, di essere presenti con soluzioni dedicate
al Print On Demand e al Marketing One To One per l'azienda. ILTE.NET ha,
infatti, raccolto la sfida proveniente dalle rapide trasformazioni della
"comunicazione" -determinate dalla maggiore segmentazione della
domanda, dall'incremento delle piccole tirature rispetto alle grandi e
dall'aumento della richiesta di servizi integrati e, nel contempo,
personalizzati- grazie alle soluzioni di stampa IBM. E' proprio nel
settore del Print On Demand e del Marketing One to One che Printing
Systems Division offre soluzioni sempre più efficienti ed efficaci, in
grado di apportare notevoli vantaggi: dalla gestione strategica delle
risorse e della logistica (con correlata riduzione dei costi) alla stampa
personalizzata delle comunicazioni per la creazione di messaggi di
marketing mirati e dinamici in linea con le esigenze dei singoli clienti.
A Smau Impresa, Padiglione 9/2 (Stand E 08), i visitatori potranno
ammirare il nuovo servizio ILTE.NET di Print on Demand con soluzioni IBM.
Ogni cliente potrà, attraverso un semplicissimo collegamento a internet,
realizzare in tempo reale un documento, personalizzarlo sia nei contenuti
che nelle immagini e inviarlo per la stampa a IBM Infoprint Color 130
Plus. Una soluzione di stampa in quadricromia che coniuga gli strumenti di
gestione dei database (AFP) con flessibilità e alta qualità delle
immagini (PostScript). Nello stand, oltre a IBM Infoprint Color 130 Plus,
sarà in esposizione IBM Infoprint 70, ideale per le applicazioni
e-business. IBM Infoprint 70 - Ideale per le moderne applicazioni
e-business, che richiedono soluzioni di stampa veloci, affidabili e di
alta qualità in bianco e nero a foglio singolo. Infoprint 70 consente di
produrre fino a 400.000 impressioni mensili ad una velocità nominale
prossima alle 70 impressioni al minuto. E' dotata della tecnologia
Advanced controller che assicura il supporto nativo di IBM AFP e IPDS ed
è in grado di fornire una eccellente qualità di stampa grazie alla
tecnologia imaging che accresce la qualità della grafica e delle immagini
digitalizzate. IBM Infoprint Color 130 Plus - E' la soluzione flessibile
che, grazie alla sua tecnologia avanzata e innovativa, permette
l'integrazione - in un unico documento a colori- di immagini e testo con
contenuti variabili. Grazie all'architettura AFP è possibile disporre di
un flusso automatizzato per la preparazione dei lavori di stampa,
l'attività di "rippaggio" (o di elaborazione dei documenti) e
l'invio in stampa. L'automatizzazione di questi processi riduce al minimo
i tempi di attività operativa e, nel contempo, incrementa la gestione di
documenti contenenti un grande quantità di dati variabili e di immagini.
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