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11 MAGGIO 2001
pagina 3
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LA SECURITY NELLE STRUTTURE SANITARIE
Milano, 11 maggio 2001 - Nel corso di Smau Impresa si
è tenuto un convegno sulla sicurezza nelle strutture sanitarie di seguito
riportiamo l'abstract di due interventi, il primo, dal titolo " Profili
giuridici della sicurezza nella sanitá " è di Alberto Zucchetti-
Previa delineazione del concetto di "sicurezza", vengono
delineati, alla luce della legislazione vigente,alcuni aspetti che attengono
alla vita delle e nelle strutture sanitarie che comportino problemi di
rischio. L'ospedale, la clinica, il luogo di cura, dovrebbe essere per
antonomasia "sicuro" proprio per le prestazioni che sono erogate a
soggetti che in quel momento si trovano in difficoltà per questioni
attinenti alla propria salute. Gli aspetti individuati riguardano: A) la
sicurezza attinente ai beni, alle strutture, ai macchinari;B)la sicurezza
dei soggetti, che può essere ripartita a seconda che si tratti degli
operatori sanitari ovvero degli utenti, cioè dei pazienti. Sotto il primo
profilo vengono in evidenza i problemi che riguardano l'accesso ai luoghi
(es. laboratori e sale operatorie); la vigilanza sui beni; la sicurezza
degli impianti e dei fabbricati; i requisiti di accreditamento; la
responsabilità dei produttori di macchinari. Sotto il secondo profilo, per
quanto riguarda gli operatori sanitari, la normativa di riferimento è assai
ampia e può essere ricomposta analizzando aspetti che riguardano gli
obblighi dei lavoratori ex D.Lgs.626/1994 ed i rischi per la loro salute (
rischio biologico; chimico; allergologico; cancerogeno; biomeccanico) .
Profili particolari sono individuabili nell'organizzazione del lavoro (es.
turni lavorativi) e nella copertura assicurativa: Gli aspetti più
interessanti riguardano i profili di sicurezza per gli utenti. Premessi
alcuni concetto sui destinatari del S.S.N. e sui diritti degli utenti, viene
analizzata la portata giuridica ed i contenuti della "carta dei
servizi" con la quale l'ente erogatore di servizi sanitari assume una
serie di impegni. Con atti di autoregolamentazione vincolante per il
promettente ed efficaci nei confronti dei destinatari. Sono, così,
esaminati i principali contenuti delle singole carte dei servizi, con
particolare riguardo alla recente proposta della "carta della
sicurezza", che individua, quali aree di intervento prioritario, la
corretta identificazione del paziente, la sicurezza delle analisi nei
laboratori, la sicurezza nelle trasfusioni, l'organizzazione del lavoro del
personale medico. Altri profili oggetto dell'indagine sono quelli attinenti
all'attività dei comitati etici e quelli riguardanti il trattamento dei
dati sanitari. Il secondo intervento che riportiamo è di Pierangela
Samarati che riporta l'attenzione sulla " Protezione dei dati nel mondo
della sanitá". Come tutti gli altri campi, la sanità sta
sperimentando un utilizzo sempre più crescente della tecnologia
informatica. Se da un lato tale processo di informatizzazione porta grandi
vantaggi in termini di migliore qualità del servizio sanitario a costi
minori, dall'altro lato esso introduce nuove vulnerabilità: possibili
violazioni alla sicurezza dell'informazione memorizzata o trasmessa possono
compromettere il funzionamento o l'accettabilità dell'intero sistema
informativo della sanità. La sicurezza comprende differenti aspetti:
integrità, segretezza (o privatezza) e disponibilità. Assicurare
integrità significa assicurare che i dati memorizzati nel sistema
riflettono correttamente il mondo reale, cioè, che non vi sono state
modifiche improprie o non autorizzate. Assicurare segretezza significa
assicurare che i dati non siano rilasciati a persone non autorizzate a
conoscerli. Assicurare disponibilità significa garantire accesso ai dati e
ai servizi a tutti gli utenti autorizzati, cioè assicurare assenza di
negazioni di servizio. Tutti e tre gli aspetti sono chiaramente di primaria
importanza nella sanità, e la mancanza di soddisfacimento di uno qualsiasi
di essi può avere serie conseguenze. Immaginiamo, ad esempio, cosa
succederebbe se i dati di un paziente fossero impropriamente modificati, non
fossero disponibili al personale ospedaliero a causa di negazioni di
servizio, o fossero resi di pubblico dominio. Assicurare sicurezza richiede
la applicazione di diverse misure sia a livello organizzativo sia a livello
tecnico. Servizi tecnici cruciali per la protezione dei dati includono:
autenticazione, controllo dell'accesso, auditing, e crittografia.
L'intervento tratterà i diversi aspetti di questi servizi, sottolineando in
particolare le peculiarità di sistemi di controllo dell'accesso, che devono
essere in grado di esprimere ed implementare la varietà di politiche e
restrizioni di accesso ai dati che possono dover essere imposte
nell'ambiente sanitario. Verrà inoltre discusso il problema della
privatezza che, in questo contesto, è ulteriormente complicato dalla
varietà e quantità di dati memorizzati nel sistema o disponibili presso
sorgenti esterne (ad es., non basta rimuovere attributi di identità per
garantire l'anonimità dei pazienti nel rilascio di informazioni mediche a
terze parti).
CORSI AL PARTO: L'ASL INSERISCE LA DIETOLOGA PER
ASSISTERE LE DONNE IN GRAVIDANZA CONSIGLIANDO L'ALIMENTAZIONE GIUSTA
Pavia, 11 maggio 2001 - Una nuova iniziativa è stata messa in atto, da
parte dell'Asl di Pavia, per aiutare le donne durante la gravidanza.
Un'équipe di dietologhe e dietiste, dell'ufficio Nutrizione dell'Azienda,
collaborerà, con le ostetriche e psicologhe, a spiegare alle future mammine
la giusta alimentazione da seguire prima e dopo la nascita del bambino.
"In nessun altro periodo della vita - spiega la dottoressa Carla Torti,
responsabile dell'ufficio Nutrizione dell'Asl di Pavia - le donne sono così
attente ai problemi legati all'alimentazione. In effetti un adeguato apporto
nutrizionale durante la gravidanza è indispensabile per tutelare la salute
della madre e del nascituro, oltre che a favorire un buon esito del parto.
Durante i nostri incontri con le future mamme si trattano anche i temi
inerenti la prevenzione, attraverso l'alimentazione, di alcune delle
complicanze gestazionali e dei più comuni disturbi della gravidanza, ma
soprattutto si dà spazio alle domande e ai dubbi delle partecipanti. Le
dietologhe e le dietiste del nostro servizio sono inoltre disponibili ad
incontrare, in sedute individuali, le donne in gravidanza che, per problemi
di sovrappeso, ipertensione, ecc., desiderino ricevere consigli dietetici
personalizzati". Questa nuova iniziativa è stata ben accolta dalle
donne che partecipano ai corsi, tanto da far esclamare ad una signora che
frequenta il corso di preparazione al parto per la seconda volta (in
occasione della sua nuova gravidanza): "Ma voi vi rinnovate
sempre!". In effetti dal gennaio scorso, i servizi sanitari dell'Asl di
Pavia, assecondando un'esigenza espressa da molte partecipanti, hanno
pensato di offrire un incontro di gruppo con le dietologhe. Quindi le future
mamme che partecipano agli otto incontri di gruppo (al massimo dodici donne)
guidate da un'ostetrica e psicologa, per riflettere insieme sulle
modificazioni fisiche e psicologiche che la gravidanza e la nascita
comportano e per apprendere le tecniche di respirazione più adatte al
parto, adesso possono contare anche sull'apporto della dietologa. Inoltre,
le partecipanti al parto, assieme ai futuri padri, possono partecipare agli
incontri organizzati con l'assistente sociale, il ginecologo e il pediatra.
I corsi si svolgono presso la sede dell'Asl di corso Garibaldi 69, a Pavia,
dove sono state appositamente allestite due sale per preparare le future
mamme. Per loro sono a disposizione sei psicologhe e otto ostetriche. E per
andare incontro a tutte le esigenze delle future mammine, l'Asl di Pavia
aveva predisposto altri servizi come ad esempio l'ostetrica a domicilio,
dopo il parto. Questo servizio si è rivelato molto importante specialmente
per le più giovani alle prese con gli "sconvolgimenti" del primo
bimbo. L'ostetrica spiega in che modo fare il bagnetto, come seguire la
medicazione del cordone ombelicale, e, cosa molto gradita, come massaggiare
il neonato. "Massaggiare il bambino aiuta lo sviluppo della crescita e
cementa anche la relazione nascente tra madre e figlio. A queste lezioni
partecipano mamme di varie età. Tutte collaborano molto e il parto risulta
facilitato. L'esperienza e i riscontri avuti assicurano che i corsi
funzionano molto bene perché le "allieve" raccontano la loro
esperienza negli "incontri di ritorno", un mese dopo la nascita,
con neonato e, talvolta, con il papà. Alcune donne hanno chiesto infatti
ulteriori corsi per il primo anno di vita del bambino. Idea questa che i
tecnici dell'Asl stanno studiando e sperano di realizzare quanto prima.
DAUNENSTEP QUANDO LA PIUMA DIVENTA ALTA MODA: ELEGANZA
E BENESSERE DI NOTTE E DI GIORNO. TRA LE NOVITA' RAFFINATE STOLE IN PIUMA E
SETA O SARTORIALI SCIARPE SCALDACOLLO
Milano, 11 maggio 2001 - La collezione piumini e trapunte DaunenStep 2001,
Linea Notte, si ispira alla Natura al Benessere, all'Armonia dell'Abitare in
un habitat consono alla propria personalità, ma che, influenzi il proprio
"Essere Bene", la propria crescita interiore, lo stimolo a
pensieri positivi, con incuriosita attenzione alla filosofia Feng-Shui. Una
scelta ideologica: sette i colori dell'arcobaleno, ognuno con le proprie
valenze e significati, sette i chakra che ne indicano le proprietà, sette
le note musicali, armoniche, sette le meraviglie del mondo. La versatilità
della produzione DaunenStep, l'altissima qualità delle materie prime, i
tessuti più innovativi ed i suoi mille colori, le proposte bambino, corredo
sposa e il "piumino per la vita" la rendono la più idonea a
vestire gli spazi "Benessere & Bellezza". Innovativa e
raffinatissima, la nuova collezione Fashion DaunenStep si affianca alla
produzione più tradizionale, quanto prestigiosa di piumini e trapunte per
l'arredo del letto: raffinate stole in piuma & seta, sartoriali sciarpe
scaldacollo, downboots (divertenti scalda piedi), sono il naturale
complemento di un corredo nuziale o di un esigente "Stile Di
Vita". Coordinati, estremamente eleganti, rivestiti nei tessuti più
preziosi, rigorosamente imbottiti in puro piumino d'oca, gli accessori moda
DaunenStep aprono una nuova strada verso il Benessere Chic. Dopo cinque
giorni d'esposizione alla Fiera del Levante
SI E' CONCLUSA CON LA VISITA DEL MINISTRO PECORARIO
SCANIO L'EDIZIONE-PRIMATO DI CIBUS MED
Bari 11 maggio 2001 - "Quello dei prodotti tipici di qualità è un
patrimonio di inestimabile valore che tutti gli italiani, al di là delle
diverse connotazioni politiche e delle cariche che ricoprono, devono
difendere ad ogni costo, con grande forza", ha detto il ministro per le
risorse agricole Alfonso Pecoraro Scanio durante l'incontro con i
giornalisti al termine della visita a Cibus Med, il salone professionale
dell'alimentazione mediterranea organizzato dall'Ente Fiere di Parma in
partnership con Federalimentare che si è svolto alla Fiera del Levante di
Bari dal 4 all'8 maggio. "Non possiamo accettare che le multinazionali
tentino di brevettare prodotti assolutamente naturali come le sementi che
madre natura ci regala da millenni e non si tutelino, invece, consentendone
le più volgari imitazioni, le specialità tradizionali tipiche
agroalimentari ed enogastronomiche del nostro Paese, che sono tutte frutto
dei sacrifici, dell'ingegno, dell'amore e della fantasia dei nostri
produttori: grandi, medi o piccoli che siano". "Il pane di
Altamura, la burrata pugliese, il parmigiano reggiano, e tanti altri ancora,
devono essere tutelati come veri e propri "marchi del gusto".
Iniziative come il salone dell'alimentazione mediterranea, che collega le
realtà fieristiche di Parma e di Bari", ha detto ancora Pecoraro
Scanio, "vanno assolutamente sostenute come vetrine all'insegna della
qualità e della sicurezza. Nell'intero pianeta non c'è Paese che possa
vantare un paniere di specialità di grande pregio nutrizionale come il
nostro: siamo leader assoluti nella produzione di pasta, olio, frutta e
verdura; condividiamo con la Francia la leadership nel settore del vino;
vantiamo più di 350 diversi tipi di pane, 400 tipi di formaggio e 600 tipi
di salumi. Dal censimento commissionato dal Ministero per le risorse
agricole, risulta che i prodotti della tradizione alimentare italiana sono,
complessivamente, più di 2.500". "Il Ministero", ha detto
ancora Pecoraro Scanio, "ha investito 18 miliardi per realizzare
un'opera di educazione alimentare nelle scuole, per far sì che i giovani
passino dal fast-food al goo-food vale a dire al mangiare bene e sano. I
giovani devono guardare alle grandi tradizioni alimentari delle nostre
regioni non come ad un relitto del passato, ma come ad un grande valore del
futuro. Al di là dell'alimentazione mediterranea adottata ormai come
modello universale dai nutrizionisti di tutto il mondo, possiamo andare
orgogliosi del fatto che un sempre maggior numero di famiglie svedesi e
norvegesi, a tavola, sostituisce le patate con un sano fumante piatto di
pasta cotto e condito all'italiana". "Cibus Med", ha ribadito
dal canto suo il commissario straordinario della Fiera del Levante Francesco
Divella, "ha ampiamente confermato il suo prezioso ruolo di trampolino
di lancio soprattutto per le specialità gastronomiche di qualità del
Centro e Sud Italia, che possono finalmente uscire dall'ambito regionale e
nazionale e conquistare quote importanti sui mercati internazionali. La
qualità del food "made in Italy" è l'autentico passaporto per
entrare in Europa e nel resto del mondo da veri protagonisti".
"Nel solo settore agroalimentare ed enogastronomico", ha fatto
notare Francesco Divella, "negli ultimi cinque anni si sono aperti nel
mondo una settantina di nuovi mercati: dall'Europa dell'Est al Nord e Sud
America, dal Nord Africa al continente Asiatico soprattutto in Giappone e,
più recentemente, anche in Cina, con centinaia e centinaia di milioni di
consumatori. Si tratta di una grande opportunità commerciale che i singoli
piccoli produttori italiani non possono cogliere con le sole proprie forze:
occorrono iniziative collettive di grande respiro e di grande impatto come
sono, appunto, le rassegne fieristiche dell'importanza e della notorietà
internazionale di Cibus Med e come sarà la prima missione all'estero che
sarà realizzata da Fiere di Parma, Fiera del Levante e Federalimentare con
il contributo dell'Ice nel 2002 in Brasile". Particolare soddisfazione
per l'esito della rassegna è stato espresso anche dal presidente dell'Ente
Fiere di Parma, Domenico Barili, che ha detto fra l'altro, "Cibus Med"
è diventato un punto di riferimento irrinunciabile per tutti gli operatori
del settore: per quelli del Nord Europa, per quelli del bacino del
Mediterraneo, ma anche per quelli del Nord e Sud America e dell'estremo
oriente. E' l'unico evento fieristico che ha per obiettivo la promozione e
la valorizzazione dei modelli culturali e lo sviluppo delle produzioni
alimentari mediterranee: una vetrina di grande visibilità e il principale
punto di riferimento per seguire l'evolversi dei mercati lungo le millenarie
rotte commerciali tra l'Europa e i Paesi che si affacciano sul
Mediterraneo". Cibus Med è stata anche una preziosa occasione, per
ribadire che il sistema dell'industria alimentare italiana, anche nella sua
declinazione mediterranea, punta da sempre sulla qualità e sulla sicurezza
dei prodotti. Se è vero, infatti, che l'accurata selezione delle materie
prime e la ricerca incessante delle tecnologie di processo più sicure fanno
parte dell'impegno "storico" dell'industria alimentare, è
altrettanto vero che mai come adesso i consumatori di tutto il mondo
chiedono a gran voce sempre maggiori garanzie su quanto portano in
tavola". Poche cifre bastano per indicare il successo ottenuto dalla
terza edizione di Cibus Med (svoltosi in contemporanea con la prima edizione
di Risto Ted, il salone professionale dei servizi e delle tecnologie per il
bar e la ristorazione): gli espositori sono stati oltre 600 (erano
rappresentate tutte le regioni italiane e accanto alle piccole e medie
imprese, nella maggior parte dei casi vere e proprie aziende-simbolo della
produzione alimentare mediterranea, per la prima volta, sono scesi in campo
anche i grandi gruppi alimentari); l'area espositiva complessiva era di
oltre 32 mila metri quadrati; 10 i padiglioni occupati; 26 mila i visitatori
(computando solo gli operatori professionali). "Le più recenti
statistiche di Federalimentare", ha detto dal canto suo il presidente,
Giorgio Sampietro, "confermano che i comparti che negli ultimi 12 mesi
hanno fatto registrare i maggiori volumi d'affari o hanno dimostrato
maggiore dinamismo, sono proprio quelli più strettamente legati
all'alimentazione mediterranea. Premesso che con i suoi 170 mila miliardi
annui di fatturato complessivo quello alimentare è il terzo comparto
industriale del nostro Paese, nel 2000 i principali settori
"trainanti" sono stati, infatti, quello della pasta, che per oltre
il 45% viene esportata, raggiungendo il valore di 1.700 miliardi, quello
delle conserve vegetali, esportate per più di 3.200 miliardi, quello dei
risi (+12,5%), dei grassi vegetali e animali (+8,2%), delle bevande (+5,9%),
della trasformazione di frutta e ortaggi (+3,9) e il settore
lattiero-caseario (+2,4%)". "Sul fronte dei consumi interni",
ha precisato Giorgio Sampietro, "le più recenti statistiche dicono,
che nel nostro Paese essi hanno raggiunto un valore complessivo di oltre 205
mila miliardi, cui va aggiunta anche la quota dei consumi fuori casa
valutati in oltre 70 mila miliardi di lire e che coinvolgono ogni giorno 15
milioni e mezzo di persone". Per quanto riguarda i visitatori
professionali di Cibus Med, oltre ai numerosi responsabili marketing delle
più importanti catene di distribuzione italiane ed estere, è stata di
particolare valore la presenza dei buyers e dei delegati provenienti da 25
diversi Paesi (Nord e Sud America, Giappone, Hong Kong, Taiwan) la cui
"missione" a Bari è stata coordinata dall'Ice di Roma nell'ambito
dell'azione di promozione che l'Istituto Nazionale per il Commercio Estero
svolge a favore delle piccole aziende specializzate nelle produzioni
alimentari tipiche e che, a suggello dei proficui contatti avuti in fiera
con gli espositori, hanno avuto anche l'opportunità di incontrare
personalmente il direttore generale dell'Istituto, Gioacchino Gabbuti.
"Abbiamo voluto portare a Bari un selezionatissimo gruppo di operatori
provenienti dall'estero", ha detto il direttore generale dell'Ice,
" per far vedere loro dove nascono e come vengono realizzati i prodotti
dell'autentico food made in Italy. Nel mondo ci sono troppe mistificazioni:
non vogliamo che mangiare all'italiana diventi solo una moda dalla quale i
nostri produttori sono esclusi. La semplicità di alcune nostre preparazioni
tipiche ha profonde radici culturali ed è sinonimo di qualità e di
sicurezza solo se si usano i genuini ed autentici ingredienti della nostra
terra. E' anche per questo", ha ribadito il direttore generale
dell'Ice, "che abbiamo deciso di finanziare, fin dalla fase
progettuale, la grande iniziativa fortemente voluta dall'Ente Fiere di Parma
e dalla Fiera del Levante di Bari, in partnership con Federalimentare, di
portare in giro per il mondo Cibus e Cibus Med." L'attrattiva
maggiormente apprezzata dai visitatori è stata Oasis, la vetrina dei
prodotti alimentari "da salvare" diventata ormai una
caratteristica del salone. Quasi una trentina, le specialità esposte: si
andava dalla manna di Pollina alle olive di Cerignola, dalla pasta di grano
duro di Santeramo in Colle all'olio di Franciacorta; dal fagiolo di Sarconi
alla lenticchia di S. Stefano di Sessanio; dalla caciottina di bufala di
Frosinone al pecorino "fallone" di Gravina; dallo speckino alla
grappa di mirtillo della Val di Non al capocollo di Martina Franca. Grande
affluenza di pubblico ha registrato anche la mostra "Il caffè: oltre
la leggenda" dedicata ai quattro secoli di consumo della bevanda
"mediterranea" per eccellenza, nella quale si sono potuti ammirare
tosta-caffè e macina-caffè per uso domestico e industriale, macchinette
per uso domestico degli anni a cavallo fra la fine dell'800 e i primi del
'900 e rare macchine "a colonna" ed i primi modelli di
"macchine espresso" per bar. Fra i professionisti della
ristorazione hanno riscosso grande interesse le "dimostrazioni dal
vivo" della nuova tecnica di cottura sottovuoto (presentata in
anteprima a Risto Tec da una società di Musile di Piave, in provincia di
Venezia, all'avanguardia nello studio di nuove tecnologie di conservazione
dei cibi con confezioni prive d'aria o ad atmosfera modificata, in
collaborazione con un'azienda di Vicenza leader nella produzione di forni a
convenzione vapore) e la "pasta che non scuoce" della nuova linea
Food Service creata dalla Barilla proprio per i servizi di catering. Di
grande aiuto soprattutto per food-buyers, brokers, responsabili acquisti
della GDO e dei canali HORECA si è rivelata la postazione dotata di
computer collegato a un megaschermo per "navigare" all'interno
dell'Oil Data, la più ampia ed aggiornata "vetrina virtuale" di
olii extravergini d'oliva del Mediterraneo consultabile attraverso Internet,
24 ore su 24, da tutto il mondo e nella quale ogni olio che era esposto in
fiera era classificato in base alle sue caratteristiche generali, al gusto,
all'aspetto, al colore, alla varietà di cultivar nelle percentuali
impiegate, l'area di provenienza (con l'integrazione della Dop o Igp), e il
profilo dell'azienda produttrice con le coordinate della sua posizione
espositiva nel salone. Numeroso e particolarmente qualificato anche il
pubblico che ha seguito i tre convegni ufficiali del salone che non a caso,
a conferma della necessità di fornire ai consumatori sempre maggiori
garanzie su quanto arriva sulle nostre mense dopo i casi di "mucca
pazza" e afta epizootica, avevano come comune denominatore la qualità
e la sicurezza dei prodotti alimentari. Il giorno stesso dell'apertura del
salone c'è stato il workshop della Samer su "La certificazione di
qualità e la certificazione etica: vantaggio competitivo ed elemento di
trasparenza per le impres"e; il giorno successivo il convegno sul tema
"La qualità non è un aggettivo: è sapore, sostanza, salute; è
prodotto a misura di consumatore", organizzato dalla Det Norske Veritas
e alla vigilia della chiusura, quello sulla "Certificazione di
prodotto, tracciabilità di filiera e Vision 2000", organizzato da
Certiquality. Giustamente considerato una vetrina d'importanza
internazionale, Cibus MED è stato utilizzato non solo per la promozione
delle proprie specialità da centinaia di aziende agroalimentari ed
enogastronomiche che per tutta la durata del salone si sono impegnate in
degustazioni e dimostrazioni pratiche, ma è stato anche scelto anche da
enti e strutture sia pubblici che privati per il lancio delle proprie
iniziative. Le Associazioni "Strada dell'olio" e "Strada dei
vini" di Castel del Monte, per esempio, hanno suggellato, proprio in
occasione del salone dell'alimentazione mediteranea, la loro unione per
presentare alla stampa e agli operatori professionali italiani ed esteri,
con l'intervento dell'assessore all'agricoltura della Regione Puglia Nicola
Marmo, le caratteristiche dei loro itinerari turistici e, in anteprima, il
programma congiunto per l'estate 2001.
LANCIO DI NOVITA' "COPPERTONE" E DECALOGO DI
SUGGERIMENTI PER TUTTE LE MAMME
Milano, 11 maggio 2001 - Coppertone, presente sul mercato con una linea
completa di prodotti specifici per ogni tipo di pelle, dalla più sensibile
e delicata a quella scura o già abbronzata, lancia quest'anno tre assolute
novità: Kids, Color Spray Verde Fps 30, Latte solare Spray Fps 8 e Acqua
Solare Rinfrescante Protettiva Spray Fps 2. Il marchio vanta alcuni primati
nel settore come l'introduzione negli Usa del sistema Fps (fattore di
protezione solare) e la produzione di auto-abbronzanti. Tra i suggerimenti
destinati alle mamme, per la protezione dei loro piccoli indica: quando i
bambini sono all'aperto, durante tutto l'anno e soprattutto nei mesi estivi,
utilizzare prodotti specifici ad alta protezione; ricoprire la pelle dei
piccoli con una crema solare protettiva 15 minuti prima dell'esposizione;
utilizzare una protezione più alta sulle parti più esposte e delicate:
viso, naso, mani, schiena, petto, spalle, orecchie e collo; provare ad
utilizzare un prodotto che possa essere divertente e protettivo come i
solari Coppertone Kids Color verde, blu o lilla (fps 30, fps 25, fps 8); se
di natura iperattiva e giocosa, in acqua usare una crema protettiva
resistente all'acqua; i prodotti Coppertone Kids assicurano 6 ore di
resistenza all'acqua. E inoltre riapplicare la crema protettiva durante
molte ore sotto il sole. Attenzione alle superfici che riflettono i raggi
solari, quali sabbia, asfalto, acqua e neve; le radiazioni sono pìù
intense ad alta quota e in regioni tropicali. Consultarsi con il medico o il
farmacista per speciali precauzioni. Alcune medicine infatti possono rendere
la pelle più sensibile ai raggi ultravioletti. Se di età inferiore a 6
mesi, evitare danni solari alla pelle delicata, non esponendolo alla luce
diretta del sole e consultarsi col pediatra prima di applicare qualsiasi
crema solare protettiva. (AB)
SOLAR TATTOO CON "SOLARI DI LARUS" OLTRE
ALL'ABBRONZATURA STUPENDA
Milano, 11 maggio 2001 - I tatuaggi, si sa, sono di gran moda, non solo fra
i giovani, ma anche fra chi, almeno da un punto di vista anagrafico, giovane
non lo è più. Una moda che ha contagiato uomini e donne, insospettabili
professionisti e tranquille casalinghe, attrici, cantanti, personaggi dello
sport e dello spettacolo, persino principi, approdando su braccia, caviglie,
polsi, glutei, spalle ... . Insomma, quello del tatuaggio è diventato un
vero e proprio fenomeno di massa. E cosi "Solari di Larus",
l'integratore che regala in soli 10 giorni un'abbronzatura stupenda,
quest'anno regala anche un Solar Tattoo, il tatuaggio solare da fare proprio
mentre ci si abbronza. Basta applicarlo sul corpo e stendersi al sole.
Quando la pelle diventerà ambrata, si toglie il Solar Tattoo ed apparirà,
come per incanto, il tatuaggio. Sono moltissimi i tatuaggi Solar Tattoo
proposti da "Solari di larus"-. simboli di un grafismo puro ed
essenziale per un tatuaggio, non solo alla moda, ma anche elegante e
raffinato. Prodotto e Tattoo in omaggio in vendita in farmacia e nelle
migliori erboristerie. Confezione da 20 perle. Prezzo al Pubblico: Lire
25.000. Gli integratori dietetici aiutano a combattere gli effetti negativi
che l'esposizione al sole può avere sulla pelle e, dall'altro lato,
facilitano e intensificano l'abbronzatura. Messo a punto nei Laboratori di
Ricerca Larus Pharma, "SOLARI di Larus", è Il primo integratore
dietetico destinato ad un "trattamento d'urto", della durata di
soli 1 0 giorni. Bastano 10 giorni, con l'assunzione di due perle al giorno,
per preparare la pelle alle esposizioni solari, consentendo in tal modo
un'abbronzatura senza rischi e... a tutta bellezza. Inoltre, la formula
innovativa, completamente naturale del prodotto svolge due diverse azioni,
sinergiche e complementari fra loro: anticipo e preparazione
dell'abbronzatura, grazie alla presenza di betacarotene, sostanza che
stimola la produzione di melanina, protezione e difesa della pelle, grazie
alla presenza di olio extra vergine di oliva, olio do borragine, olio di
carota ed estratto di buccia di pomodoro (Licopene).
PLAYBOY HAPPY BIRTHDAY TO HEF! HUGH M. HEFNER IN ITALIA:
UN SOGNO LUNGO UN GIORNO PER FESTEGGIARE IL 75" COMPLEANNO
DELL'UOMO-SIMBOLO DELLA RIVOLUZIONE SESSUALE AMERICANA. IL FONDATORE E
EDITOR-IN CHIEF DI PLAYBOY OSPITE DI ELIO FIORUCCI A MILANO: UNA GIORNATA
"SPECIALE" ALL'OMBRA DELLA MADONNINA, CON GRAN FINALE AL CAFE' L'ATLANTIQUE
Milano, 11 maggio 2001 - Una sorpresa. Per gli uomini che si lasciano
sedurre dal fascino femminile. Elio Fiorucci dai suoi innumerevoli viaggi
intorno al mondo è riuscito ancora una volta a portare con sé un regalo
speciale. Mr. Hugh M. Hefner - fondatore e Editor-in-Chief di Playboy, il
mens magazine più diffuso dei mondo - è in città, ospite dell'amico Elio
Fiorucci, per festeggiare i suo fantastici 75 anni e lanciare un nuovo
trend-moda irrinunciabile. L'America a stelle e strisce, rivoluzionaria e
anticonformista di Mr. Hefner - la figura che più di ogni altra è riuscita
a scuotere l'establishment delle rigide convenzioni e a gettare le basi di
un entertainment libero, dinamico, senza falsi pudori o moralismi - a
confronto con l'uomo che ha rivoluzionato i modi e le mode, in Italia e nel
mondo, per un incontro storico, all'insegna della libertà di espressione,
di pensiero e di modi d'essere. Si è trattato di un 10 maggio
indimenticabile per un compleanno-evento cominciato ieri in mattinata
davanti al negozio Fiorucci di via Passarella, proseguito poi con l'incontro
stampa al Four Seasons Hotel di via del Gesù e culminato a notte fonda con
una festa frizzante al Café L'Atlantique. Un sogno lungo un giorno, alla
fine dei quale il grande Hef si è involato con uno specialissimo aereo e le
sue sette magnifiche girlfriends alla ricerca di nuove avventure per le
altre tappe dei suo tour europeo: prima Cannes (dall'11 al 14 maggio), poi
Monaco (dal 14 al 16 maggio) e infine Londra (dal 16 al 18 maggio).
LINO'S COFFEE, L'ATELIER DEL CAFFÈ
Parma, 11 maggio 2001 - Le torrefazioni di Lino's Coffee Shop di Parma, che
hanno trasformato la classica tazzina di caffè in una filosofia di vita,
rilanciano l'orzo biologico, ricco di nuovi aromi (salvia, menta, alle
scorze di arancia, ecc.) Offrire qualcosa di nuove nel pianeta caffè era
difficile, ma la "banda" di Lino's Coffee Shop di Parma c'è
riuscita. Non solo i cinque "atelier del caffè" (via Nazario
Sauro e Via Repubblica a Parma, Langhirano a Viadana e Traversetolo) sono
laboratori artigianali del chicco di qualità (ci sono varietà fatte
arrivare da Brasile, Etiopia, Kenya, Malawi, Guatemala, Jamaica Blue
Mountain, Santo Domingo, Hawaii), ma sono soprattutto un "magazzino
sensoriale" a misura degli sperimentatori del gusto. In qualunque ora
della giornata, magari seguendo il proprio umore, si può scegliere tra
"Cafetini"al cioccolato, alla gianduia, allo zabaione guarniti con
panna fresca, leggere sfumature fruttate o floreali. L'ultima novità è l'OrzoParma.
"Oggi la nuova generazione vede l'orzo come in realtà è: una bevanda
gustosa e salutare - dice Lino Alberini, che del chicco conosce vita, morte
e miracoli - e la collina parmense, terra generosa da sempre, rappresenta il
luogo ideale per la coltivazione. Ci siamo interessati alle coltivazioni
biologiche quando ancora pochi ci credevano". E, così, con tanto
coraggio e voglia di fare, hanno costruito un'oasi per la lavorazione
dell'orzo dalle parti di Neviano degli Arduini, tra le dolci colline del
Parmense. Una zona fertile e ricca di materie prime, la cui qualità ha
superato le attese degli stessi test eseguiti su orzo nudo, vestito, da
agricoltura biologica e da lotta integrata; loro hanno dovuto solo
accelerare i procedimenti. Oggi hanno una certificazione biologica della
loro produzione. Dal raccolto del 2001 la Lino's lavora solo l'orzo "bio".
Una filiera dalla trasparenza esemplare: l'Agrieco cura le fasi che vanno
dalla semina fino al prodotto finito; Lino's garantisce l'acquisto
dell'intero raccolto e lo trasforma: dall'orzo tostato, a quello macinato,
dall'orzo in cialda piccola, all'infuso. La zona di provenienza, la
correttezza e la completezza delle dichiarazioni in etichetta fanno il
resto. E' a questo punto che i "maghi degli aromi" mettono a
frutto la loro grande esperienza: anche per l'infuso d'orzo è questione di
sfumature. Eccolo servito, delizioso con la cannella, pimpante alla menta,
fresco alle scorze d'arancia. "Stiamo preparando quello alla salvia -
svela Lino - e stiamo sperimentando abbinamenti con altre spezie, per
aumentare la gamma del piacere". Sito web www.linoscoffee.com
ALLA TERZA EDIZIONE VENEZIA SUONA FESTEGGIA LA MUSICA
IN OGNI SUA DIMENSIONE 250 CONCERTI: 200 GRUPPI 30 CORI E 20 BANDE
SUONERANNO PER CAMPI E CAMPIELLI
Milano, 11 maggio 2001 - Domenica 24 giugno 2001 Venezia ospiterà la terza
edizione di Venezia Suona, manifestazione che si svolge in concomitanza con
la Festa Europea della Musica. L'evento musicale ideato da Giannantonio De
Vincenzo con la regia di Alessandro Bressanello del Circolo Culturale
"Il Suono Improvviso" e Venezia Suona snc., nasce dalla
collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Venezia e il
contributo di Wind , Ericsson , Regione del Veneto e altri sponsor. La
città sarà invasa da migliaia di musicisti, che si esibiranno nei circa
250 concerti in programma nel centro storico, in campi, calli e campielli.
Parteciperanno complessivamente circa 200 gruppi di ogni genere musicale, 30
cori e 20 bande. Le performance saranno tendenzialmente in chiave acustica,
riducendo al minimo i filtri tecnologici e le amplificazioni. Sarà anche
quest'anno una magnifica occasione per "perdersi" in città alla
scoperta dei gruppi musicali sparsi tra le magie di Venezia. Le prime
edizioni sono state caratterizzate dal suggestivo appuntamento in Piazza San
Marco: dal campanile più famoso del mondo erano stati irradiati
potentissimi fasci di luce colorati, ognuno dei quali indicante la nota
eseguibile da tutti i partecipanti. Al passaggio di ogni raggio la città si
era trasformata in un'immensa "cassa acustica". "Perché
spiegano i responsabili dell'evento musicale Venezia è l'unica città al
mondo priva di inquinamento acustico dovuto al traffico veicolare e si
conferma come sede ideale per un avvenimento unico qual è Venezia
Suona". Per quest'attesa edizione, gli organizzatori hanno modificato
la rappresentazione finale dell'evento, che si terrà contemporaneamente nei
principali campi della città (San Geremia, San Giacomo dell'Orio, Santo
Stefano, Sant'Angelo, Sant'Agnese, Campo della Salute, San Polo, Piazza San
Marco). Tutti potranno partecipare allo spettacolo che conclude
l'iniziativa: il "Gioco della musica" (della durata di 7 minuti,
ideato da Giannantonio De Vincenzo) raggiungendo uno dei punti segnalati
entro le ore 22.15. Artisti e ascoltatori saranno coinvolti, all'unisono in
tutta la città, in questa festa di chiusura di "Venezia Suona
2001". Ogni nota, segnalata anche quest'anno da raggi di luce colorati,
dovrà essere suonata sino all'indicazione successiva suggerita da un altro
colore. Il "Gioco della musica" è particolarmente semplice,
studiato appositamente per poter consentire l'esecuzione a tutti gli artisti
on the road. Tutte le persone che il 24 giugno 2001 si troveranno a Venezia
potranno partecipare al Gioco, con il solo utilizzo della propria voce o con
l'aiuto di qualsiasi strumento musicale. L'iniziativa sarà seguita anche
quest'anno da Radio UNO RAI con collegamenti e interviste in diretta nei
vari punti della città. Per l'edizione 2001 è stata attivata una
partnership anche con il quotidiano Il Gazzettino, testata leader del
Triveneto, che seguirà la manifestazione nelle pagine di cronaca e
spettacoli e distribuirà il programma nei giorni precedenti l'evento.
Inoltre, ancora una volta è fondamentale il contributo degli sponsor:
all'ormai tradizionale presenza di Wind, unico gestore di tlc che offre
avanzati e innovativi servizi di comunicazione multimediale convergente, si
affianca quella di Ericsson, leader mondiale nella fornitura di rete Gsm che
sta guidando l'evoluzione dei servizi di Internet Mobile e Internet a Banda
larga. Per l'edizione 2001, Wind distribuirà gratuitamente migliaia di
"t-shirt memorial" a ricordo della manifestazione presso i Wind
Point in piazzale Roma, alla stazione ferroviaria "Santa Lucia",
in campo San Polo e in campo Santo Stefano. Tra le proposte più
interessanti di Venezia Suona 2001: Campo Del Tango Argentino - Campo dei
Frari ".....il tango parla una lingua che oltrepassa i confini della
terra che lo ha partorito....." Uno dei campi più suggestivi di
Venezia per ballare il Tango con il trio argentino W.T Project di Carlos
Buschini, con la partecipazione delle maggiori scuole del veneto. Campo
Dell'elettro Acustica Teatrale con "Xilema " - Campo S. Geremia Il
gruppo Xilema compie da anni ricerche che mirano a nuovi percorsi nella
fusione tra sonorità elettriche, acustiche ed elettroniche, ispirandosi
alla vitalità sempre mutevole del legno, per raggiungere, senza pretese
avanguardistiche e grazie all'apporto di performance vocali e mimiche, un
impatto scenico di tipo teatrale. Campo Della Musica Irlandese con "Kay
Mc Carthy Group " Campo S.Stefano Gli usi, la cultura, la storia del
popolo D'Irlanda raccontati e cantati da una delle voci più interessanti
d'Irlanda; a brani originali composti dalla stessa Mc Carthy si alternano
ballate gaeliche del XIII sec., jigs, reels e hairs composte da poeti quali
Yeats e O'Carolans. Campo Del Reggae "Memorial Bob Marley " -
Campo S.Agnese Un omaggio all'indimenticabile Marley a venti anni dalla sua
scomparsa, con la collaborazione di Rasta Snob, Radio Base, la probabile
partecipazione de "The Tourist Board" Giamaicana; tra i gruppi
presenti, "Davide Mato" con Marco Forieri e Valerio Silvestri dei
Pitura Freska. Tamburi In Lotta - Campo della Salute Una pacifica
marzialità al suono di 100 percussionisti è inscenata da scuole di Karate,
Kick Boxing, Kung Fu; l'improvvisazione delle percussioni e la regola delle
arti marziali alla ricerca di un dinamico equilibrio. Duetti In Campo -
Campo San Vio Una serie di duetti tenuti da alcuni dei più notevoli
esponenti del Jazz italiano, tra i quali Paolo Birro al piano ed Emanuele
Cisi al sax. Il Suono Della Natura - Campo S.Trovaso La possibilità diventa
atto grazie all'installazione aerea di crepitacoli (oggetti appesi rumorosi)
organici ed inorganici: il vetro ed il metallo, il legno, i gusci di noce,
le conchiglie renderanno viva e pulsante la voce del vento. Campo Dell' Hip
Hop - Campo S. Maurizio A cura di Max Mbassadò, la vitalità dell'Hip Hop
è esplorata attraverso un dibattito/workshop sulla sua storia con
Turntablizm showcases, B-Boy sessions, Mcin' showcases, jam sessions con
bass 'n' drums. Una Barca Di Sax - Museo Guggenheim e Barcone itinerante sul
Canal Grande Il più importante quartetto di sassofoni del panorama
italiano, dopo una esibizione pomeridiana al museo Guggenheim, scivolerà
sulla spina dorsale di Venezia, facendola vibrare al suono di musiche a lei
ignote... con Pasquale Laino (sax soprano), Pietro Tonolo (sax alto), Mario
Raja (sax tenore), Rossano Emili (sax baritono). Ricatti Ensemble - Campo
SS. Apostoli Il Ricatti Ensemble è un gruppo di musicisti che lavora
insieme da molti anni, esegue musiche originali di Stefano M. Ricatti
(autore di canzoni e racconti, pianista, chitarrista e cantante) operando
con diverse modalità nei differenti organici, dal solo al piano
orchestrale, nelle più svariate situazioni spettacolari, al teatro ed alla
danza, dal concerto alla registrazione, dalla canzone al racconto sonoro,
dal laboratorio alla strada. Alan Farrington - Ponte delle Guglie Uno
straordinario interprete e showman che propone un repertorio ricercato di
standard jazz reso più che accessibile grazie alla sua esplosiva presenza
scenica, accompagnato da musicisti di prim'ordine quali Sandro Gibellini
(chitarra), Ares Tavolazzi (contrabbasso), Mauro Beggio (batteria). Campo
Della Musica Klezmer - Campo del Ghetto La capacità di conservare
l'identità culturale, pur nella sempre prolifica disposizione alla
contaminazione ed alla rielaborazione del raccolto musicale, caratterizza da
secoli il Klezmer, la musica degli ebrei aschkenaziti dell'Europa orientale;
quali quinte più adatte del Campo del Ghetto per un momentaneo ideale
arresto del viaggio dei klezmorin? Il Campo Della Musicoterapia - Campo S.
Maria Nova Alcuni filoni della ricerca scientifica in campo medico hanno
evidenziato gli effetti psico-fisiologici della musica sulla respirazione,
pressione arteriosa, temperatura corporea, frequenza cardiaca e tono
muscolare; rappresentanti dell'Associazione Medici Italiani illustreranno le
potenzialità di questi assunti con l'ausilio di computer e campionatori,
coinvolgendo direttamente il pubblico. Campo Della Vocalita' Classica -
Campo S. Rocco Il repertorio vocale classico sarà esplorato dai nove
elementi del "Complesso Vocale Nuove Antiche Note" e
dall'alternarsi di due pianisti, una soprano e una contralto. Campo Della
Musica Sudamericana - Campo S. Angelo Una festa della musica brasiliana e
caraibica, con la partecipazione del "Patricia De Assis quartet",
della "Berimbau Orchestra", del quartetto "Tropicalia",
e l'animazione dei "Viva Caribe", una formazione esplicitamente
votata al coinvolgimento diretto del pubblico. Fabrica Musical Talent Show -
Campo S. Giacomo di Rialto Performances degli artisti di Fabbrica centro di
ricerca sulla comunicazione del Gruppo Benetton Campo Della Canzone
Veneziana - Stefano Scutari group presenta il meglio della canzone veneziana
dal '500 ad oggi. Infolink www.veneziasuona.it
FINALMENTE LA REVISIONE ANCHE PRESSO LE OFFICINE MOTO
Roma, 11 maggio 2001 - Nella scorsa riunione il Consiglio dei Ministri ha
approvato un "Regolamento di modifica delle disposizioni di esecuzione
del Codice della Strada" che introduce dei requisiti specifici per le
officine motociclistiche che intendono chiedere l'abilitazione a effettuare
le revisioni. Si tratta di una novità importante mirata anche ad allargare
il numero dei centri autorizzati a svolgere le revisioni motociclistiche, a
oggi ancora bloccate dalla carenza di officine abilitate. In merito il
presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Paolo Sesti ha
rilasciato la seguente dichiarazione. <Finalmente anche per le moto ci
saranno delle officine specializzate che potranno effettuare le revisioni.
Una garanzia di competenza e di sicurezza in più. La Fmi aveva infatti
sempre sostenuto che le revisioni delle moto debbono essere effettuate da
meccanici specializzati nelle due ruote, così come le quattro ruote
competono giustamente ai meccanici automobilistici. Solo un tecnico che
conosce il motociclo che ha davanti può infatti tenere conto delle
caratteristiche e, magari, dei difetti congeniti di quel veicolo>. <Il
provvedimento odierno del Governo sana inoltre una situazione di forte
iniquità che vedeva le officine motociclistiche ingiustamente tagliate
fuori da un regolamento che prescriveva dei requisiti impossibili da
rispettare per ottenere l'abilitazione a effettuare la revisione delle due
ruote. In particolare c'era lo scoglio dell'apertura minima della porta d'
ingresso e delle quattro licenze di cui i meccanici dovevano essere in
possesso, fra cui quella di carrozziere, non prevista per chi si occupa di
due ruote>. <Con il Regolamento approvato speriamo adesso che i tempi
per l'abilitazione delle officine motociclistiche siano quanto più rapidi
possibile, perché entro il 30 giugno la prima tranche di motocicli dovrà
aver effettuato la revisione, e ad oggi ci sono ancora problemi in alcune
province a trovare un meccanico abilitato per le due ruote>.
LA YAMAHA A MONZA CON COLORI A SORPRESA
Milano, 11 maggio 2001 - Le due Yamaha YZF600 R6 di Paolo Casoli e James
Whitham avranno un'inedita colorazione in occasione delle prove ufficiali
del round italiano del Mondiale Supersport che si corre domenica a Monza.
Sulla nuova carena campeggia infatti il logo della Davidoff Cool Water, il
marchio dell'azienda di cosmetici Lancaster main sponsor della Yamaha
Belgarda Supersport Team. Diversa, rispetto all'usuale, anche la
colorazione, impostata sui motivi bianchi e celesti che fanno riferimento al
prodotto Davidoff Cool Water. Nuove anche le grafiche e i colori delle tute
da gara che verranno indossate da Casoli e Whitham. Il round italiano del
Mondiale Supersport a Monza è un appuntamento molto speciale per la Yamaha
Belgarda. Il tracciato è infatti vicinissimo alla base operativa di Gerno
di Lesmo e qui i piloti Yamaha Belgarda hanno disputato gare bellissime in
passato. Questa originale colorazione vuole dunque rendere omaggio allo
sponsor nell'occasione più importante della stagione. Le due Yamaha
torneranno nell'abituale livrea in occasione della gara di domenica.
IPPICA:PRESENTATO A BARZAGO L' INTERNATIONAL DRESSAGE
FESTIVAL
Milano, 11 maggio 2001 - Nella splendida cornice del Centro Ippico il Pegaso
di Barzago in provincia di Lecco sono stati presentati ieri mattina due
importanti eventi di dressage: il Concorso nazionale di dressage di Tipo A -
II Tappa del Circuito d'Eccellenza Dressage U.N.I.R.E., che si svolgerà il
12 e 13 maggio prossimi proprio al Pegaso e l'International Dressage
Festival, una competizione di altissimo livello in programma sempre a
Barzago dal 18 al 20 maggio. Gli Eventi, che godono del patrocinio di
Federazione Italiana Sport Equestri e di Regione Lombardia, Provincia di
Lecco e Comune di Barzago, sono il risultato di un grande sforzo
organizzativo della Equestrian Events e del Centro Ippico "Pegaso",
teso a coniugare agonismo, grande tecnica e spettacolarità con l'intento
sempre più importante di promuovere al grande pubblico questa meravigliosa
disciplina equestre. L'International Dressage Festival, vedrà i migliori
binomi azzurri della specialità scendere in campo e sfidarsi anche con
cavalieri internazionali nelle spettacolari Kur con musica, alla presenza di
una giuria d'eccezione composta, tra gli altri, da M.Withages, di recente
nominata presidente della Commissione Fei, G.Riexinger, L.Mc.Mullen,
V.Moritz e H.Holtz, cinque fra i migliori giudici internazionali ufficiali
stranieri, nonché componenti della Commissione Dressage della Federazione
Equestre Internazionale che nei giorni seguenti l'evento di Barzago terrà
una delle sue riunioni annuali . Al vernissage ufficiale erano presenti fra
gli altri Massimo Zanello, Assessore all'Industria, Piccola Media Impresa,
Cooperazione e Turismo Regione Lombardia, Lino Iemi, Presidente della
Equestrian Events, Comitato organizzatore dell'evento, Enzo Truppa, event
director e giudice internazionale ufficiale di dressage e Romano Blasi,
Presidente del Gruppo italiano dressage. "Questo evento di dressage è
per la Regione un'occasione da non perdere - ha detto l'assessore Massimo
Zanello - per fare conoscere le bellezze naturali e i prodotti del nostro
paese. Il binomio sport e turismo è da sempre considerato una leva
strategica da regione Lombardia che, attraverso manifestazioni di primo
piano, ritiene si possa promuovere anche il territorio. Lo conferma questo
importante evento sapientemente promosso da capaci organizzatori che si
impegnano a trovare luoghi di rara bellezza e di grandi propensioni
turistiche dove ambientare uno spettacolo sportivo di altissimo
livello".
MOTONAUTICA: F1 DALLA MALESIA, IL CAMPIONATO OFFSHORE
DEL MIDDLE-EAST SUL CIRCUITO ODEON
Milano, 11 maggio 2001 - La 6 puntata di Blu Sport in onda Venerdi' 11\5
alle h.24 sul circuito nazionale Odeon è deicata all' inizio della stagione
2001 della Motonautica, con la F1 dalla Malesia,il campionato Offshore del
Middle-East e l' italiano classe 3 da Napoli,le Moto d' Acqua da Fano e il
circuito da Piacenza. Blu Sport è un programma televisivo di Floriano
Omoboni dedicato agli eventi sportivi piu' importanti dell'anno in onda su
ODEON ogni Venerdi' alle h.24. La prossima settimana il 18\5 si parlera' di
Golf con la 3 tappa dell' Infostrada Challenge Cup.
REGATE PIRELLI - III COPPA CARLO NEGRI- SANTA
MARGHERITA LIGURE 11-13 MAGGIO
S. Margherita, 11 maggio 2001 - Partono a Santa Margherita Ligure le Regate
Pirelli - III Coppa Carlo Negri organizzate dallo Yacht Club Italiano in
collaborazione con il Circolo Velico di Santa Margherita Ligure. La Coppa
Carlo Negri è un trofeo challenge perpetuo. E' stata istituita e ideata nel
1945 da Beppe Croce, storico presidente dello Yacht Club Italiano e unico
presidente non anglosassone della Federazione Mondiale Vela per 17 anni, per
commemorare l'amico e pilota d'aviazione Carlo Negri, figlio di Margherita
Pirelli, medaglia d'oro al valor militare, caduto in Albania il 24 settembre
1943 durante un'azione volontaria in una missione di soccorso ai militari
italiani accerchiati dalle truppe tedesche. Istituita nel 1945 la Coppa
Carlo Negri continuo fino al 1982 dopo di che non si sono più disputate le
regate finché nel 2000 Pirelli ha deciso di riproporle come challenge
perpetuo: oggi siamo alla 33° edizione. Oltre cento barche prenderanno
parte alla tre giorni di regate riservate agli scafi Ims. Imbarcazioni di
varie dimensioni, maxi yacht e barche altamente competitive daranno
spettacolo nelle acque del Golfo Tigullio insieme ad altre barche da regata
e da crociera. Fra le barche più note, sono ad oggi iscritte Citibank
Warrants con Nicola Celons, Kauris II di Marco Tronchetti Provera, Grampus
di Carlo Puri Negri, My Song di Pigi Loro Piana, Edimetra di Ernesto
Gismondi e poi Wind, MX-Lady, Paul & Shark, , Zzenzero e moltissime
altre. Le tre prove previste, una per giornata, impegneranno i regatanti su
percorsi diversi. Giovanni Soldini, in una breve pausa in Italia (sta
terminando la messa a punto del suo nuovo trimarano Fila a La Rochelle)
parteciperà alle regate. Oltre a Giovanni, saranno presenti Alessandra
Sensini, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Sydney 2000, sarà imbarcata su
Citibank Warrants con il Campione Europeo in carica di match race Nicola
Celon al timone, Mauro Pelaschier, Luca Devoti, medaglia d'argento alle
Olimpiadi di Sydney, Lorenzo Bressani su Wind, Gabriele Benussi, Enrico
Passoni e tanti altri. Esordirà Only Lu, la nuovissima barca di 20 m. dei
Cantieri Maxi Dolphin disegnata dallo Studio Brenta. Durante i tre giorni di
regata si sfideranno in Match Race i Coppa America Mighty Mary con
equipaggio femminile e Kanza con equipaggio maschile. Il leggendario Moro di
Venezia seguirà la regata come barca hospitality. Le barche sono di
proprietà di America's Cup Sail Academy, la prima scuola di vela nel mondo
con barche Classe Coppa America operativa a Genova nel Porto Antico. Nei
giorni di sabato 12 e domenica 13 maggio Sailing Channel proporrà molte ore
di diretta ai suoi telespettatori in tutta Europa per seguire in tempo reale
l'andamento delle regate e commentarne i risultati con i protagonisti. I
regatanti, ma non solo loro, tutto il mondo che circuita nello scenario
dello sport velico, progettisti, velai, fornitori, cantieri ecc. si
ritroveranno prima e dopo le regate sotto un grande tendone allestito da
Pirelli, dove verrà offerto il breakfast prima delle regate, spaghettate
dopo e una cena sabato sera.
ALESSANDRA SENSINI TERZA AL CAMPIONATO FRANCESE DI VELA
OLIMPICA E SPORTIVA A CAP D'AGDE SVOLTOSI DAL 5 ALL' 8 MAGGIO
Milano, 11 maggio 2001 -Alessandra Sensini si è guadagnata il terzo posto
nel Mistral femminile durante i Campionati Francesi di Vela Olimpica che si
sono svolti a Cap d'Agde dal 5 all'8 maggio dietro a Lise Vidal e ad Eugenie
Raffin. Per Alessandra, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Sydney e detentrice
del titolo di Campione del Mondo 2000, questa rappresenta la prima regata
internazionale dopo Sydney e, come lei stessa ci dice, ³un'importante
occasione per allenarmi e fare il punto della situazione per programmare al
meglio il mio allenamento in vista dei Giochi del Mediterraneo di Settembre
in Tunisia". Per la prima volta le regate si sono svolte nel
Mediterraneo, sono iscritte 460 imbarcazioni fra le varie classi olimpiche e
nel Mistral femminile 36 sono le atlete. Il Campionato Francese di Vela
Olimpica di Cap d'Agde è una delle prove di selezione per le prossime
Olimpiadi di Atene. Le condizioni meteo sono state particolarmente
difficili: la pioggia e il freddo nonché il vento di Tramontana da
nord/ovest hanno indotto il Comitato di Regata a posticipare l'inizio di
alcune manche e ad annullare la partenza di altre regate tanto è vero che
erano programmate 12 prove, ma ne sono state disputate solo 8 o 9 a seconda
delle classi. Le avversarie più temibili di Alessandra sono state Eugenie
Raffin che si è piazzata al secondo posto, giovanissima atleta che già da
due anni si mette in mostra nelle regate internazionali e potrebbe essere la
sorpresa di questo quadriennio, Lise Vidal, al primo posto, che ha vinto in
passato le selezioni per le Olimpiadi di Sydney senza però riuscire ad
entrare in gioco. Fra le varie atlete presenti, Alessandra ha ritrovato in
questa occasione la sua "avversaria di sempre", Faustine Merret,
con cui in passato ha disputato fino all'ultima prova diversi campionati. Al
Campionato Francese di Vela Olimpica e Sportiva Alessandra Sensini è
appoggiata e sponsorizzata da Invicta.
VELA: SONO 4 I FARR 40 ALLE REGATE PIRELLI 2001
Milano, 11 maggio 2001 - Saranno ben 4 i Farr 40, i monotipi progettati da
Bruce Farr e distribuiti in Italia da V2 snc di Bologna, a prendere parte
alle prossime regate del Trofeo Pirelli in programma da domani a domenica 13
maggio sul campo di regata di S. Margherita Ligure. Il Farr 40 che a livello
mondiale ha otttenuto un grande successo fra gli armatori che per
regolamento devono occupare il ruolo di timoniere con l'aiuto di un numero
limitato di membri d'equipaggio professionisti, anche nel nostro paese
incontra il gradimento degli armatori e che sono ormai quasi una decina.
Saranno perciò sulla linea di partenza lo scafo di Bruno Tronchetti Provera
"Shear Terror" che si avvarrà in pozzetto dell'assistenza di
Tiziano Nava nel ruolo di tattico. "Shear Terror" si presenta a S.
Margherita forte del risultato ottenuto alla SNIM di Marsiglia a Pasqua dove
ha concluso al secondo posto a pari punteggio con un Imx 40; il Farr 40
"Zzenzero 7" di Renato Mazzeschi in regata con il colori del team
General Cargo (alla tattica Roberto Spata). La flotta dei Farr 40 sarà poi
completata da due imbarcazioni francesi. Tutte le informazioni relative al
Farr 40 sono disponibili sul sito internet di V2 snc www.v2snc.it dove è
anche posssibile trovare informazioni sui Mumm 30, l'imbarcazione nata con
lo stesso spirito dell'armatore/timoniere e dell'equipaggio con numero
limitato di professionisti che a ttutt'oggi può contare su una flotta di
oltre 30 imbarcazioni che si sta ampliando oltre che in Tirreno anche in
Adriatico dove presto verrà organizzato un circuito di regate.
VELA: CONTINUA A CALA GALERA IL CAMPIONATO NAZIONALE
BENETEAU 25 - ALFA CUP
Milano, 11 maggio 2001 - Continua a spron battuto il Campionato Nazionale
Beneteau 25 - Alfa Cup, con la seconda giornata di regate organizzate dal
Circolo Nautico e della Vela Argentario con il supporto della nota casa
automobilistica Alfa Romeo e di Nikon e Martini & Rossi e con la
collaborazione del Marina Cala Galera. Oggi grazie a un vento di libeccio
intorno ai 10 nodi d'intensità è stato possibile disputare altre due prove
su percorso a bastone portando così il totale di regate corse a cinque.
Nella prima regata è stata "Pirillina" l'imbarcazione di Nichoals
Dal Ferro timonata da Giovanni Cassinari a tagliare per prima la linea
d'arrivo, mentre la seconda manche è stata appannaggio di "Just a
Coyote" di Milo Castrichella portata dal romano Maurizio Galanti e che
ora guida la classifica generale davanti al campione italiano uscente
"Le coq hardi-Europcar Sports" timonata dal napoletano Raimondo
Cappa per l'armatore Giampaolo Pavesi e a "B & C" di Antonio
Sodo Milgliori (oggi 3° e 10°) rispettivamente al secondo e terzo posto.
Viste le condizioni meteorologiche pressochè ottimali il programma è gia
stato quasi completato con un certo anticipo perciò domani, sempre a
partire dalle ore 12.00 il programma prevede una sola prova su percorso a
bastone.
BENTLEY MILANO A PORTOFINO PER LE REGATE PIRELLI
Milano, 11 maggio 2001 - Nell'incantevole cornice di Portofino e in
occasione delle Regate Pirelli organizzate a S. Margherita Ligure per le
classi Ims dallo Yacht Club Italiano, Bentley Milano, il prestigioso marchio
automobilistico sarà presente per festeggiare la prima giornata di regate,
confermando così il suo interesse per lo sport della vela. Una festa per
tutti i partecipanti alla manifestazione in stile St. Tropez anni '70 con
una band a tema con pastasciuttata e specialità liguri per tutti i
partecipanti sotto una tensostruttura collocata sulla banchina dello Yacht
Club Italiano e in grado di ospitare quasi 500 persone. Una serata in onore
dei velisti che partecipano alle regate - una settantina di imbarcazioni
sono previste in mare - in uno splendido scenario naturale in cui faranno
bella mostra di sè tre automobili Bentley, una delle quali collocata sulla
piccola penisola e perciò visibile, grazie a un'accorta illuminazione,
anche dall'altra parte del porto. Bentley Milano sarà perciò a Portofino
con una Bentley Continental R "Le Mans Series", una versione
esclusiva, realizzata in occasione del ritorno alle competizioni
internazionali con la 24 Ore di Le Mans, una coupè due porte, sportivissima
ed elegante allo stesso tempo, dove la cura dei dettagli rispetta gli
altissimi standard della Casa e le prestazioni vi riportano alla pista con
oltre 240 cavalli. Ad affiancare la produzione più recente un esemplare che
contribuì a creare la leggenda dei Bentley Boys, una Bentley 4 1/2 Blower
del 1930, carrozzata da van der Plaas, che ha lasciato i Musei di
Philadelphia e Tokio per tornare a sfrecciare sulle strade di tutto il
mondo, il passato e il presente uniti da un filo indissolubile. Bentley
Milano non poteva dimenticare Bentley Arnage Red Label, la berlina a quattro
porte, modello di punta della produzione attuale, una ganturismo di classe
che nasconde un motore da 6750 cc, pronto a erogare oltre 400 cavalli di
potenza. Le vetture di serie della casa britannica sono equipaggiate con
pneumatici Pirelli P Zero studiati appositamente per caratteristiche di
queste opere d'arte su quattro ruote. Un momento di divertimento puro,
dedicato a tutti gli appasionati di oggetti di prestigio.
COLLOQUIO INTERNAZIONALE VENEZIA E IL VENETO COME
PIATTAFORMA TRA NORD E SUD VENEZIA, CENTRO TEDESCO DI STUDI VENEZIANI, 11 E
12 MAGGIO 2001
Milano, 11 maggio 2001 - Anton Raphael Mengs, protagonista della grande
retrospettiva allestita sino all'11 giugno nel padovano Palazzo Zabarella,
viene "indagato", l'11 e il 12 maggio, a Venezia, in Palazzo
Barbarigo della Terrazza, da due giornate di studi organizzate per
iniziativa della Fondazione Palazzo Zabarella e del Centro Tedesco di Studi
Veneziani. Questo momento di approfondimento va a completare la clamorosa
riscoperta di Mengs catalizzata dalla mostra di Padova, la maggiore
esposizione che sino ad oggi sia stata dedicata all'artista tedesco,
celeberrimo in vita, considerato dai suoi contemporanei come il
"pittore massimo" del Settecento, e successivamente,
"relegato" ad un ruolo minore da cui ora, finalmente,
l'affascinante mostra di Palazzo Zabarella lo riscatta. Per molte delle 37
mila persone che sino ad oggi si sono soffermate ad ammirare le più di
cento opere di Mengs allineate a Palazzo Zabarella, la visita alla mostra
ha, infatti, significato riscoprire o scoprire un autore veramente grande
quanto dimenticato e, ad oggi, poco indagato criticamente. Di qui la
necessità di dedicare a Mens e a "Venezia e il Veneto come piattaforma
tra Nord e Sud" un convegno interdisciplinare che, riunendo pittura,
grafica, architettura, e musica, approfondisca l'intreccio delle correnti e
tendenze culturali all'alba del classicismo. Un momento storico che risultò
particolarmente vivace in terra veneta con protagonisti di spicco quali
Filippo Farsetti (1733 - 1774) e Andrea Memmo (1729- 1792), ambedue
mediatori culturali tra il mondo romano e quello veneto. Un Veneto che,
anche nel Settecento, riveste un ruolo di ponte tra Roma e lo Stato della
Chiesa e le corti del nord e centro Europa. Benché sotto molti aspetti la
Roma del Settecento sembri più lontana da Venezia che da Parigi, i
collegamenti e contatti erano molteplici, soprattutto a partire del 1758
anno in cui il veneziano Carlo Rezzonico - dal 1743 al 1758 vescovo di
Padova - salì sul trono pontificio (affidando, non a caso, a Mengs
l'incarico per il ritratto ufficiale) . Con questo atto si andava
rafforzando un circuito culturale che si era aperto con i frequenti
soggiorni dei principi elettorali sassoni a Venezia e soprattutto con il
rapporto intenso che l'elettore Federico Augusto (1696 - 1763) aveva
stabilito sin dalla sua gioventù con la città lagunare. Opere dei maggiori
pittori veneziani dell'epoca - da Marco Ricci a Giambattista Tiepolo ai
pastelli di Rosalba Carriera - vengono acquistate per andare ad arricchire
la Galleria di Dresda, città la cui vita culturale era stata influenzata da
Francesco Algarotti (1712-1764) che durante la sua permanenza a Dresda
(1742-1743) aveva stimolato la creazione di un polo dove poter ammirare,
riuniti, molti capolavori dell'arte italiana e veneta in particolare.
Colloquio Internazionale / Interdisziplinäres Kolloquium Centro Tedesco di
Studi Veneziani / Deutsches Studienzentrum in Venedig, venerdi 11 maggio
2001, ore 915 Intervengono: Susanne Winter, Direktorin des Deutschen
Studienzentrums Venedig, Saluto; Steffi Roettgen, Ludwig-Maximilians -
Universität München Introduzione; Wiebke Fastenrath Vinattieri, Firenze
Sulle tracce del primo neoclassicismo: il viaggio del principe ereditario
Friedrich Christian di Sassonia in Italia; Gregor Weber, Dresden, Staatliche
Kunstsammlungen Die Kunstkäufe des sächsischen Hofes in Venedig; Christine
Fischer, Basel, Die „opera seria" nördlich der Alpen. Venezianische
Musiker am Dresdner Hof Pomeriggio; Giuseppe Pavanello, Università degli
Studi di Trieste I Rezzonico - committenti e mecenati tra Venezia e Roma;
Andrea Nante, Padova, Museo Diocesano Clemente XIII a Padova ore 18
Conferenza pubblica; Jörg Garms, Roma, Istituto Austriaco di Studi Storici
Piranesi tra Venezia e Roma. Sabato 12 maggio 2001, ore 9,30 Steffi Roettgen,
Ludwig-Maximilians - Universität München Römischer Klassizismus und
Venedig? Kunst - Regionalismus im 18. Jahrhundert; Loris Vedovato, Santa
Maria di Sala La Villa Farsetti a Santa Maria di Sala presso Padova.
Influenze romane nell'ambito veneto; Corinna Höper, Stuttgart,
Staatsgalerie Von Bassano nach Rom. Giovanni Volpato als Stecher in Rom;
Michael Brunner, Konstanz - Firenze L'influsso romano sullo sviluppo del „gusto
classico" nell' arte veneta del tardo Settecento; Susanna Pasquali,
Università degli Studi di Ferrara Francesco Milizia e Andrea Memmo:
l'editoria di architettura tra il 1770 e il 1780 a Roma, Parma, Venezia e
Bassano; Sabato, ore 17.30; Visita guidata da Steffi Roettgen alla mostra
Mengs - La scoperta del neoclassico Padova, Fondazione Palazzo Zabarella
Palazzo Barbarigo della Terrazza, San Polo 2765/A, Venezia FAX 0039 041
5206780
OXUS RILANCIA LA TRADIZIONE MILANESE CULTURA E MODA IN
GALLERIA ARTE, POESIA, DESIGN E NUOVE TENDENZE IN UN'INEDITA RASSEGNA DI
EVENTI
Milano, 11 maggio 2001 - Sei eventi d'autore allo Spazio Oxus per parlare di
cultura e di moda con i protagonisti delle nuove tendenze a Milano, sotto le
volte della Galleria Vittorio Emanuele II. L'inedita rassegna è un'idea di
Oxus, noto marchio del made in Italy, che rilancia così la tradizione
milanese della Galleria come cuore della vita culturale e mondana della
metropoli. Da maggio a novembre, lo Spazio Oxus ospiterà ogni mese (a
esclusione di agosto) un evento a tema: dall'arte alla poesia, dalla
fotografia all'astrologia, dalla gastronomia alla moda. Gli incontri saranno
aperti al pubblico, che potrà dialogare con i protagonisti. Il primo
appuntamento sarà il 15 maggio con il pittore Luigi Granetto, che nelle
opere del suo ultimo periodo ha reintepretato campagne pubblicitarie di
griffe internazionali e oggetti di design della vita quotidiana: tra questi,
una borsa di Oxus, diventata protagonista di una sua scultura. Luigi
Granetto ha realizzato 120 opere ispirate al mondo della moda (presentate
sul suo sito Internet, all'indirizzo www.gnomiz.it/granetto/index.htm
alcuni di questi dipinti saranno esposti allo Spazio Oxus in occasione
dell'evento. La biografia di Luigi Granetto: Luigi Granetto è nato a
Rovereto nel 1950; vive e lavora a Milano. Ha debuttato nel mondo dell'arte
e della cultura a soli sedici anni, nel 1966, con un'opera in versi, Il
Polite, musicata da Mario Barbaglia e messa in scena a Verona. Nel 1971
pubblica un libro di saggi e poesie, Archeologia, e nel 1973 comincia il
lungo periodo, oltre un decennio, in cui affianca all'attività di pittore
quella di editore e scrittore: dirige la rivista di musica, arte e poesia
Lato Side, fonda la casa editrice omonima (con la quale collaborano, tra gli
altri, Alberto Moravia, Fernanda Pivano, Claudio Magris, Federico Fellini),
scrive saggi per altri editori; nel frattempo, espone in diverse gallerie
d'arte italiane, in mostre personali e collettive. Nel 1986 inizia i sette
quadri della creazione del mondo, esposti l'anno successivo a Parma, in
occasione dell'allestimento dell'opera teatrale Genesi di Franco Battiato.
La sua Genesi diventa poi la prima sala de Il Trono Vuoto, una mostra di
sculture, pitture e suoni in diciotto stanze, composta da 22 quadri, 44
sculture e 44 pannelli di grandi dimensioni: realizzata tra il 1988 e il
1991, rappresenta una meditazione sul pensiero occidentale. Negli anni
Novanta la sua attività si allarga anche a Internet con Gnomiz www.gnomiz.it
un magazine on-line dedicato al mondo della cultura e dell'arte, da lui
ideato e curato. Il logo del sito, il "Re dell'Età dell'Oro", è
stato utilizzato da Luigi Granetto nel 1995 anche per illustrare una serie
di grandi pannelli divulgativi realizzati per Replastic, il Consorzio
nazionale per il riciclaggio della plastica, in occasione di due grandi
esposizioni a Milano, alla Triennale e allo Spazio Ansaldo. Negli ultimi
tempi Granetto si è dedicato a dipinti e sculture che si ispirano ai
linguaggi della moda, della fotografia, dell'advertising, del design,
reinterpretando immagini pubblicitarie, ritratti, "oggetti del
desiderio" come abiti e accessori firmati da grandi stilisti. A queste
opere appartiene anche la scultura Con una borsa di Oxus, che riprende una
pubblicità del noto marchio italiano di pelletteria Questo il programma
completo della rassegna: 15 maggio - La scultura di Oxus - L'artista Luigi
Granetto presenta la sua scultura "Con una borsa di Oxus", frutto
di un personale percorso di reinterpretazione degli oggetti di design e
delle campagne pubblicitarie di note griffe internazionali. 12 giugno -
Poesia oggi- Versi e parole del poeta Franco Manzoni, docente, giornalista e
direttore della rivista culturale Schema. 10 luglio - Ai Caraibi con un clic
- Alla scoperta di luoghi da sogno negli aspetti più insoliti e suggestivi
colti dall'obiettivo del fotografo Walter Meloni, che presenta una mostra
dei suoi reportage. 11 settembre - Astri & Cultura - Marco Pesatori, il
più noto astrologo-intellettuale italiano, spiega il legame tra le stelle e
le nuove tendenze culturali, anche in fatto di moda. 9 ottobre - Gastronomia
trendy - I piatti più "in", le nuove ricette, gli indirizzi da
ricordare: i consigli del critico gastronomico Allan Bay per essere trendy a
tavola. 13 novembre - Al di là delle mode - La stilista Monica Gray de
Cristoforis racconta i suoi abiti, ispirati alla moda degli anni '40
reinventata per la donna del terzo millennio. L'appuntamento, per tutti gli
eventi, è allo Spazio Oxus di Milano, in Galleria Vittorio Emanuele II 16,
dalle 17 alle 19.
CHAGALL A LUGANO I NUMERI
Lugano, 11 maggio 2001 - A quasi tre mesi dall'apertura dell'antologica
dedicata dal Museo d'Arte Moderna di Lugano a Marc Chagall, la soddisfazione
degli organizzatori è piena. Sono già passati nelle sale di Villa
Malpensata, sede della mostra, oltre 80.000 visitatori, con una media di
1400 visitatori al giorno. Oltre 1700 sono inoltre i gruppi che hanno
effettuato la visita, così distribuiti: 450 sono gruppi scolastici che
hanno richiesto una visita guidata, mentre altri 300 gruppi hanno seguito
l'attività didattica (laboratorio e visita) proposta dal Museo; 850 inoltre
i gruppi di adulti. E' importante sottolineare che il 50% dei visitatori ha
usufruito del servizio di visite guidate, che, svolto da giovani studiose
d'arte, risulta molto apprezzato. La mostra è seguita con particolare
attenzione dai media, giornali e televisioni (ben 20 le emittenti europee
che hanno girato dei servizi nelle sale del Museo). La mostra Chagall si
appresta ad entrare nel Guinness dei Primati con "il disegno più lungo
del mondo". I ragazzi che partecipano ai laboratori annessi alla mostra
stanno infatti realizzando un disegno su un foglio che ha già raggiunto la
lunghezza di 560 metri (il record precedente, stabilito il 28 maggio 2000 a
Chieri, era di 260,30 metri). Particolarmente gradita risulta l'offerta
informativa e di informazioni fornita con il sito internet del museo
www.museodartemoderna-lugano.ch Oltre 2000 sono le prenotazioni pervenute
via internet e, nel mese di aprile, più di 8000 sono stati i visitatori del
sito (da ogni parte del mondo) per un totale di più di 100.000 pagine
visitate. Decine sono inoltre i siti di varie nazioni che riportano
informazioni sulla mostra. Tel. +41.91.8007206 (per informazioni),
+41.91.8007214 (per prenotazioni e visite guidate)
PAUL WHITEHEAD SUPPER'S READY GENESIS GENERATORI
GEMELLI ANGELI (31 MAGGIO - 17 GIUGNO)
Roma, 12 maggio 2001 - Una prima italiana assoluta delle opere di Paul
Whitehead, illustratore delle copertine dei Genesis e dei Van Der Graaf
Generator, oltre che autore di immagini promozionali per gruppi storici del
rock: Beatles, Pink Floyd, Reinassance, The Yardbirds. Per la prima volta in
Italia, e in Europa dopo 27 anni, Paul Whitehead presenta una mostra
costituita nel suo corpus principale da una serie di circa 50 illustrazioni,
oli su cartoncino, e copertine originali di gruppi storici del rock.
Completano il percorso una serie di lavori inediti, lavoro degli anni
recenti, e una sezione dedicata alle sue illustrazioni su libri per bambini
Adapt-A-Book. La mostra è curata da Enrico Salvini-Redsectorart e
organizzata in collaborazione con Arteutopia Galleria e Fondazione Arte e
Civiltà. Nel percorso, padri cinquantenni e figli ventenni potranno
rispettivamente riscoprire e scoprire l'altra faccia dell'immagine del rock,
i quarantenni si ricorderanno di quando, nei grandi negozi di musica e nelle
piccole fiere domenicali andavano a cercare questi dischi. E i trentenni
rivivranno storie che sembrano quasi appena passate, ma che appartenevano
già da un pezzo ai loro fratelli maggiori... I gruppi storici: Genesis,
Pink Floyd e il rock progressive - Cardine della mostra sono le
illustrazioni, appositamente ricreate da Whitehead in occasione
dell'esposizione, delle copertine degli album dei Genesis Trespass, Foxtrot
e Nursery Cryime, oltre a disegni e illustrazioni per campagne promozionali
commissionate dai management dei Beatles, Renaissance, The Yardbirds, Pink
Floyd, Mott the Hoople. Una vera "chicca" da non perdere è il
primo bozzetto del logo dei Genesis. Sarà esposta anche una serie di
copertine realizzate da Whitehead per Van Der Graaf Generator, Peter Hammill,
per gli italiani Le Orme e altri gruppi progressive. Una curiosità:
l'illustrazione originale della copertina di Trespass - in cui taglio e
pugnale sono veri e non disegnati - si trova oggi nella collezione personale
di Peter Gabriel. Oltre alla sezione di opere realizzate per il mondo della
musica, in mostra si trovano inedite illustrazioni di Whitehead che
compongono le due serie Angels and Spirits e Astrological Signs. In
anteprima mondiale sono esposte le illustrazioni realizzate da Paul
Whitehead per il libro per bambini The Grippity Groo, scritto da Bart E.
Plaskoff (edizioni Loose Gripp Press), pubblicato in formato Cd e contenente
anche un vero Cd-Rom e una versione in Braille: infatti The Grippity Groo è
il primo libro della serie Adapt-A-Book, nuova collana che utilizza le
tecnologie di assistenza e adattamento (linguaggio Braille e linguaggio dei
segni) per bimbi non vedenti o sordomuti. Nel Cd-Rom che accompagna questo
primo libro, la voce narrante è quella di Peter Hammill, ex chitarrista e
cantante dei Van Der Graaf Generator (oggi artista solista). Nei primi anni
Settanta si formavano oltremanica tendenze culturali e musicali di profondo
e innovativo impatto culturale. Era il periodo illuminato del primo
"progressive" inglese, che ha segnato profondamente la storia del
rock fino ad oggi. In quel tempo lontano il disco a 33 giri era il mezzo di
comunicazione più moderno e "underground", e proprio per la sua
dimensione l'involucro - la copertina spesso a quattro facciate - diventava
essa stessa una parte importante del tutto, dava la suggestione del
contenuto, esprimeva con forza la tensione di diversità e di cambiamento
che il rock di allora imprimeva sulle nuove generazioni: erano provocatorie,
strampalate, allucinate e visionarie ma, a distanza di 30 anni,
incredibilmente belle. Paul Whitehead è stato uno dei più celebri e
celebrati illustratori di quel periodo legando il suo nome a numerose
copertine di dischi storici. Dalla memorabile trilogia dei primi Genesis di
Peter Gabriel e Phil Collins (Trespass-Nursery Crime-Foxtrot) alle
allucinazioni psycoromantiche dei Van Der Graaf Generator (H to H- Pawn
Heart). Non è nostalgia ma un tributo lucido e oggettivo a chi, ancora
lontano dal business, ha dato forma e colore ad una avventura che continua
ancora oggi, e che, tutto sommato, fa fatica ad entrare definitivamente nel
nostro passato. Paul Whitehead Cenni sull'autore - La maggior parte della
gente conosce Paul Whitehead come "quello delle copertine dei Genesis":
ciò che una buona parte di questa gente non sa, è che la sua arte è
ricercata da collezionisti di tutto il mondo. Whitehead ha creato e
sovrinteso la produzione di circa centosettanta copertine di dischi e
relativo materiale promozionale per alcuni dei più importanti gruppi rock
europei: oltre che per i Genesis, infatti, ha prodotto lavori anche per
Renaissance, The Yardbirds, Pink Floyd, Mott the Hoople, Peter Hammill, Tom
Fogerty e Van Der Graaf Generator. Whitehead ha anche dipinto illustrazioni
per prodotti correlati a grandi successi cinematografici come Batman e
Indiana Jones e il tempio maledetto, personaggi classici della Disney e i
New Kids On The Block. Attualmente residente a Los Angeles, Whitehead espone
stabilmente in molte gallerie e continua a produrre opere su commissione per
collezionisti privati. Recentemente ha anche cominciato a produrre
litografie autografate e in edizione limitata dei suoi lavori più popolari.
Alla mostra che si terrà ai Musei di Porta Romana/Galleria Arteutopia di
Viale Sabotino 26 a Milano, oltre agli originali di copertine di dischi
storici, a fedeli ricreazioni di copertine vendute nel passato ed ora
residenti in prestigiose collezioni, ai bozzetti originali per il logo dei
Genesis e a copertine inedite, saranno anche esposti lavori meno noti ma
fondamentali nella crescita dell'artista e per la comprensione della sua
opera. Sarà possibile acquistare questi originali ed anche richiedere la
produzione di un pezzo unico per la propria collezione. Mercoledì 30 maggio
dalle ore 19 alle 21 inaugurazione della mostra, Galleria Arteutopia/Musei
di Porta Romana V.le Sabotino, 26 - MM Porta Romana Orari: ma/do dalle 11.00
alle 20.00 - Chiuso il lunedì Info: Musei tel. 0258303635 Ingresso libero
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