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GIOVEDI'
 31 MAGGIO 2001

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GÖTEBORG OSPITA LA CONFERENZA SUI SISTEMI INNOVATIVI

Bruxelles, 31 maggio 2001 - La promozione dei sistemi innovativi in Europa sarà al centro della conferenza in programma a Göteborg (Svezia) il 10 e 11 giugno. Con il sostegno della Dg Imprese della Commissione europea, la manifestazione, intitolata "Promuovere i sistemi innovativi in un'Europa integrata", analizzerà l'importanza di una cultura europea dell'innovazione negli ambiti del trasferimento di tecnologia e della gestione di progetti. La manifestazione ospiterà vari workshop tematici, dedicati ad argomenti quali "commercializzazione di progetti innovativi", "caratteristiche dell'innovazione internazionale e dei progetti tecnologici di successo" e "tendenze e sistemi d'innovazione". Gli organizzatori hanno annunciato che il convegno si rivolge a responsabili delle politiche, Pmi (piccole e medie imprese), agenti del trasferimento tecnologico e ricercatori. Per ulteriori informazioni e per iscriversi visitare il sito: http://www.innovation-showcase.net Tel. +49-3328-435-133 E-mail: kreibich@vdivde-it.de

INTESABCI FORMAZIONE E GETRONICS INSIEME PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE
Milano, 31 maggio 2001 - IntesaBci Formazione, l'azienda del Gruppo IntesaBci dedicata alla progettazione, promozione, gestione e coordinamento di iniziative di formazione e addestramento professionale e Getronics hanno sottoscritto un accordo di collaborazione strategica nell'area della formazione integrata. Le due aziende hanno già operato per la realizzazione della soluzione Intesa C@mpus per la formazione a distanza degli oltre 60 mila dipendenti del Gruppo IntesaBci, basata sull'integrazione della piattaforma LearNet di Getronics con i moduli di formazione integrata e di pianificazione progettati da IntesaBci Formazione. La piattaforma LearNet, nella sua versione finale, mette a disposizioni tutte le funzioni per la pianificazione, gestione ed erogazione della formazione con moduli specializzati per l'e-learning che consentono di gestire aule virtuali attraverso internet. Con la firma dell'accordo IntesaBci Formazione e Getronics intendono sviluppare congiuntamente l'e-learning business sul mercato italiano, potendo mettere in campo le migliori competenze metodologiche e tecnologiche. La soluzione LearNet verrà proposta sul mercato sia in licenza d'uso, attraverso lo sviluppo di progetti personalizzati sulle infrastrutture dei Clienti, sia in forma di servizi applicativi erogati via Internet dai Data Center Getronics. "La collaborazione con IntesaBci Formazione riconferma la forte vocazione di Getronics verso le tecnologie innovative e la capacità di realizzare progetti complessi, per migliorare i processi mission critical dei nostri clienti." - ha dichiarato Alessandro Schiesari, direttore commerciale di Getronics Italia. "L'area della formazione rappresenta una delle sfide più significative dei prossimi anni e l'accordo con il Gruppo IntesaBci in quest'area apre nuovi orizzonti sia sul mercato bancario che sugli altri mercati. Da questa partnership ci aspettiamo un ulteriore impulso ai nostri piani di crescita che prevedono già per l'anno in corso di raddoppiare il fatturato in quest'area portandolo ad oltre 20 miliardi." "L'unione fra la nostra esperienza didattica e metodologica e gli skill di Getronics hanno portato l'ambiente per la formazione a distanza LearNet ad offrire strumenti innovativi per la creazione, la gestione e l'erogazione di corsi a distanza."- ha dichiarato Eleuterio Bombardi, amministrattore delegato di IntesaBci Formazione - "Ai partecipanti viene offerto un ambiente interattivo basato su browser Internet che garantisce una facile via di accesso all'apprendimento e all'aggiornamento professionale." LearNet sfrutta pienamente le potenzialità dell'infrastruttura Wwb ed è una soluzione efficace non solo per la formazione, ma anche per la distribuzione capillare del patrimonio informativo aziendale. www.getronics.com/it

OLIVETTI: EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA DA 400 MLN DI EURO SI TRATTA DI UN COLLOCAMENTO PRIVATO E SERVIRÀ PER RIFINANZIARE IL DEBITO
Ivrea, 31 maggio 2001 Il Consiglio di Amministrazione di Olivetti, riunitosi oggi sotto la presidenza dell'Avv. Antonio Tesone, ha deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile con collocamento privato per un importo massimo di 400 milioni di euro a tasso variabile e durata biennale. Il ricavato del prestito verrà utilizzato per il rifinanziamento a condizioni meno onerose di parte del debito di Olivetti senza incremento dell'indebitamento netto. Il Consiglio ha anche approvato l'aggiornamento del programma "Euro Medium Term Notes (Emtn)" di 10 miliardi di euro (avviato nel luglio 1999) inserendo anche Olivetti S.p.A come possibile emittente.

PIONEER:CAMBIO AL VERTICE: INNOCENZI CEDE IL TIMONE A FRIGERIO
Milano, 31 maggio 2001 - Fabio Innocenzi, che ha guidato per sei anni il risparmio gestito del Gruppo UniCredito Italiano, lascera' Pioneer e lo stesso Gruppo UniCredit per motivi personali e per assumere un importante incarico nel settore bancario. Il Consiglio di Amministrazione di Pioneer Global Asset Management (la societa' cui fanno capo le attivita' di risparmio gestito del Gruppo UniCredit) si riunira' il giorno 5 giugno e nominera' Dario Frigerio Amministratore Delegato. Giordano Lombardo sara' nominato Vice Direttore Generale e responsabile degli investimenti globali. Gli altri ruoli rimarranno invariati. Pietro Modiano, presidente di Pioneer e Vice Direttore Generale del Gruppo UniCredito Italiano, guidera' il comitato di direzione di Pioneer Global. "Mi rattrista il fatto che Fabio ci lasci dopo 16 anni di entusiasmante lavoro comune. Ma so che gli si è presentata un'occasione davvero importante. Tutti noi gli auguriamo ogni fortuna", dice Pietro Modiano. Pioneer conta su un team di colleghi formidabile e continuera' la sua corsa. Il primo trimestre 2001 vede Pioneer al terzo posto negli USA per incremento delle vendite e con raccolta netta ampiamente positiva in tutti gli altri mercati.

TELECOM ITALIA SMENTISCE DI AVER RICEVUTO COMUNICAZIONE DA PARTE DELLA PROCURA DI TORINO IN MERITO ALLA NOTIZIA PUBBLICATA DA "LA REPUBBLICA" DI UN'INDAGINE SUI CONTI TELECOM
Roma, 31 maggio 2001 - In relazione all'articolo pubblicato dal quotidiano "La Repubblica" con il titolo "Seat, la Procura di Torino indaga sui conti Telecom", la Società dichiara che né i suoi amministratori né i suoi dirigenti hanno ricevuto alcuna comunicazione dall'autorità giudiziaria in merito alle ipotesi di indagine di cui dà notizia l'articolo in questione.

AMERICAN EXPRESS: LA POSITIVA DOMANDA EUROPEA GUIDA IL RIALZO DEI COSTI NEL BUSINESS TRAVEL
Milano, 30 maggio 2001 - E' stato presentato ieri in anteprima nazionale, l'European Corporate Travel Index, il rapporto trimestrale che American Express realizza per le aziende clienti a livello europeo. Il rapporto fornisce una panoramica generale sull'andamento delle tariffe aeree, alberghiere, e autonoleggio e si pone come strumento complementare ai servizi di consulenza che la divisione American Express Consulting è in grado di fornire alle aziende clienti per ottimizzare le spese dei viaggi d'affari. I dati più significativi del mercato italiano evidenziano che: Le tariffe di Business Class verso il Nord America e l'Europa sono cresciute nell'ano rispettivamente del 18.0% e 6.4%. La classe Restricted Business ha registrato nelle tariffe Nord America ed Europa riduzioni pari al 2.1% ed aumenti del 5.6% rispettivamente. In contro tendenza, le tariffe di classe Economy dall'Italia verso l'Estremo Oriente/Australasia, Sud America e Europa Orientale sono diminuite rispettivamente del 46.8%, 34.5%, e 11.6%. Questo trend è stato determinato principalmente dall'introduzione, nel terzo trimestre dello scorso anno, di tariffe legate ad alcune restrizioni, come ad esempio l'indicazione del periodo massimo di soggiorno. Le tariffe alberghiere a livello nazionale fanno registrare aumenti che oscillano tra il 3.2% e 6.5% nel primo trimestre 2001. A livello Europeo questi gli indicatori più significativi: Le tariffe transatlantiche europee hanno registrato un aumento anno su anno nelle classi Retricted Business (15.6%), Business (13.3%), Restricted First (46.0%), e First Class (13.7%) Le tariffe europee di Business Class dalle città sotto indicate con destinazione New York hanno subito un aumento anno su anno, rispettivamente: Roma 3829€ (+ 643€); Parigi 4799€ (+342€); Madrid 3457€ (+542€);Francoforte 3305€ (+279€); Amsterdam 3348€ (+322€); Londra 5954€ (+898€) La media delle tariffe Leisure per l'Europa Occidentale ed il Nord America sono aumentate, anno su anno, in maniera meno consistente rispettivamente del 3,6% e del 7,1%. Le tariffe alberghiere in Europa anno su anno, indicano nella categoria economica una crescita del 10.1% mentre nelle categorie media e superiore le tariffe sono aumentate del 7.9% e del 6.4% rispettivamente. Va notato che nel primo trimestre 2001 sia Roma che Stoccolma registrano una riduzione media delle tariffe alberghiere rispettivamente del 10.4% e del 10.9% sull'ultimo trimestre 2000. Carlo Liotti - Direttore Corporate Services Italia - commenta: "la domanda per i viaggi di affari prosegue il suo trend di crescita, nonostante l'attuale situazione economica contingente che richiede alle aziende una maggiore attenzione e controllo dei propri budget, specialmente quelli riservati ai business travels. I viaggi di affari infatti rappresentano la seconda o terza voce di spesa per le aziende dopo costo del lavoro e tecnologia o per alcune di esse, spese pubblicitarie. Da questo conflitto - contenimento dei costi ed esigenza di viaggiare senza troppe rinunce - ne deriva che le aziende dovrebbero affidarsi alla consulenza di esperti in grado di ottimizzare i budget per viaggi d'affari, senza penalizzare la qualità del viaggio e il dipendente/viaggiatore stesso." Una triste prospettiva per i Business Traveller- Malgrado la significativa crescita nelle tariffe premium, particolarmente per gli Stati Uniti, la prospettiva non è così triste - secondo quanto afferma Dionino Di Florio - Direttore Europeo Consulting Services American Express - è il momento opportuno per le compagnie aeree per rivedere le proprie politiche di viaggio. "Considerando il calo economico - continua Di Florio - le compagnie aeree si troveranno in stretta competizione tra loro, per mantenere la propria quota in quello che potrebbe diventare per il business travel, un mercato in diminuzione. Alla luce di questo, consigliamo ai corporate travel manager di rivolgersi alle proprie travel management company al fine di assicurarsi i migliori e più competitivi accordi corporate disponibili in previsione dell'imminente competizione." Dove tenere i propri meeting I costi per i viaggi presentati nel primo trimestre 2001, dimostrano il cambiamento nei costi per i meeting di coordinamento e per gli eventi sia nazionali che internazionali, evidenziando significative variazioni nei costi di viaggio nelle capitali europee. Tabella 1: T1 2001 comparazione dei costi medi per viaggi in Europa (in Euro): Londra T1 2000 3,196 T1 2001 3,443; Francoforte T1 2000 3,056 T1 2001 3,190; Parigi T1 2000 2,842 T1 2001 2,946 ; Amsterdam T1 2000 2,729 T1 2001 2,971; Bruxelles T1 2000 2,706 T1 2001 2,605 Basato sui dati di quattro persone che viaggiano per due giorni: un viaggiatore da ognuna delle altre quattro città.. L'analisi include viaggio aereo in Business Class, due corse andata e ritorno in taxi, una notte in un hotel di categoria media con cena Dopo una forte crescita nel 1999 - 2000, ci si aspettava una diminuzione del prezzo del carburante, questa riduzione è stata lenta a manifestarsi, prevalentemente in seguito ad un ulteriore taglio nella produzione da parte dell'Opec verificatosi nel Marzo 2001, oltre alla continua diminuzione delle scorte Statunitensi ed alla convinzione che la flessione economica fosse passeggera. Sicuramente, nel corso dell'anno, il prezzo dell'energia tenderà a stabilizzarsi, e potrebbe addirittura scendere, questo significherebbe che gli effetti avversi derivanti dall'aumento del costo del carburante sulla crescita dei prezzi dei biglietti aerei, potrebbe comportarne una riduzione. Questo non significa comunque che se anche il prezzo del carburante dovesse diminuire, si verificherebbe una corrispondente diminuzione dei prezzi nelle tariffe aeree - nel passato, si è infatti già verificata la rarità di questa situazione. Certo è che un livellamento nel prezzo del carburante, consentirebbe indubbiamente un controllo dell'aumento nelle tariffe aeree, particolarmente sulle rotte transatlantiche. Previsioni e trend - Il primo trimestre 2001 è stato caratterizzato da una crescente disparità tra tariffe Business e Leisure ed i primi segnali di una flessione economica globale - trend che sembra dover proseguire per il resto del 2001. Il consolidamento nell'industria delle compagnie aeree Statunitensi, nel primo trimestre 2001, ha apparentemente reso meno competitivi gli Stati Uniti, data la crescente difficoltà per le piccole compagnie aeree di sfondare in questo mercato. Di conseguenza, il governo degli Stati Uniti, potrebbe essere sottoposto, nel corso di quest'anno, a maggiori pressioni per rendere l'accordo 'open skies' più aperto alla competizione; questo permetterebbe di spianare la strada anche alle compagnie aeree non Statunitensi. Gli effetti del rallentamento economico, si faranno inevitabilmente sentire nel secondo e terzo trimestre, con la conseguenza che data la sempre minor fiducia, i budget verranno tenuti sotto stretto controllo. Le spese per Travel e Entertainment (T&E) sono oggi al secondo posto nei costi più alti per le società, potenzialmente quindi questa potrebbe rappresentare un'area di revisione. Conseguentemente il ruolo del travel manager diventerà sempre più complesso. Liotti conclude affermando: "Raggiungere una situazione di equilibrio tra la riduzione dei costi di viaggio ed allo stesso tempo condurre il proprio business in un marketplace globale rappresenta un obiettivo difficile da raggiungere. Quando i budget T&E sono sotto crescente pressione, diventa essenziale utilizzare le capacità di aumentare il potere di acquisto della propria società." Infolink: www.americanexpress.com

PRIMA SECURITIZATION LOCAT DI EURO 400 MILIONI
Milano, 31 maggio 2001 - Locat, società appartenente al Gruppo bancario UniCredito Italiano, leader del mercato nazionale del leasing, ha deciso di ampliare la propria politica di provvista dando avvio ad un interessante programma di cartolarizzazione del proprio portafoglio performing ai sensi della Legge 130/99. All'interno di tale programma, è stata perfezionata una significativa operazione che prevede l'emissione di Notes a tasso variabile per Euro 400 milioni (con durata 5 anni circa): l'Originator è Locat, che cede crediti relativi a contratti di leasing strumentale da essa stipulati, Emittente è Absolute Funding (società veicolo che acquista i crediti). Locat agirà anche in qualità di Servicer, garantendo così continuità di gestione e servizio alla propria clientela. I titoli emessi sono stati interamente sottoscritti dalla BEI, Banca Europea di Investimenti, in qualità di finanziatore. L'iniziativa (che non si rivolge dunque al mercato degli investitori) dà infatti alla BEI (con la messa a disposizione dei fondi) la possibilità di supportare il proprio mercato elettivo, costituito da Piccole e Medie Imprese. Arranger dell'operazione è Euro Capital Structures (joint-venture tra Gruppo bancario UniCredito Italiano e Fiat Geva Ireland) e le Notes sono state valutate dall'agenzia di rating Fitch che ha assegnato ad esse il massimo rating AAA. La transazione finanziaria (la prima avente come Originator una società del Gruppo bancario UniCredito Italiano) ha assicurato a Locat una provvista particolarmente favorevole ed ha inoltre consentito di realizzare un'interessante sinergia all'interno del Gruppo di appartenenza, consolidando esperienze comuni che saranno utilizzate come preziosa componente nei rapporti futuri

LUFTHANSA CEDE A PENAUILLE POLYSERVICES IL 51% DI GLOBEGROUND, LA CONSOCIATA PER I SERVIZI DI TERRA
Milano, 31 maggio 2001 - Deutsche Lufthansa Ag ha siglato un accordo con Penauille Polyservices S.A. per la cessione della propria consociata GlobeGround GmbH operante nei servizi di terra. In base all'accordo, Penauille Polyservices S.A. acquisirà immediatamente il 51% del capitale di GlobeGround mentre il restante 49% le sarà trasferito il 30 giugno 2002. In base alla transazione, GlobeGround è stata valutata Euro 370 milioni in contanti e senza debito. La cessione è soggetta all'approvazione del Comitato di Supervisione di Lufthansa e delle autorità competenti. L'integrazione tra GlobeGround e Servisair, consociata Penauille Polyservices, darà vita al più importante fornitore di servizi aeroportuali di terra al mondo con operazioni in 199 aeroporti in 39 paesi in 4 continenti e con oltre 30.000 dipendenti. Si uniscono così due marchi, GlobeGround e Servisair, riconosciuti a livello mondiale per la qualità del servizio offerto alle compagnie aeree internazionali. Lufthansa manterrà un ruolo attivo in GlobeGround fino al giugno 2002 e vede in Penauille Polyservices un importante partner a livello globale. A seguito della transazione il personale GlobeGround manterrà i benefici previsti dal proprio contratto di lavoro. Mr. Bluth, Ceo di GlobeGround assumerà la carica di Ceo della società che fornirà i servizi aeroportuali mentre Mr. Wills, attualmente Ceo di Servisair assumerà la carica di Chairman.

NUOVI PRESTIGIOSI INCARICHI PER CARMI & UBERTIS DESIGN
Milano, 30 maggio 2001 - Per la società di Brand Strategy, Carmi & Ubertis Design un bilancio davvero positivo quello relativo ai primi cinque mesi del 2001. Già il 2000 si era rivelato un anno particolarmente fruttuoso, che aveva visto il fatturato quasi raddoppiato rispetto all'anno precedente (dai 2 miliardi e 300 mio del 1999 ai 4 miliardi e 100 mio registrati nel 2000). Questi primi cinque mesi dell'anno hanno confermato il positivo trend di crescita che si concretizza nell'assegnazione di significativi nuovi incarichi da parte di importanti realtà del panorama italiano. Credito Italiano, nell'ambito di un progetto di personal banking, ha affidato alla C&U Design la comunicazione sul punto vendita, il retail design e il corporate design. Per Touring Club Editore l'Agenzia sta realizzando la comunicazione di prodotto, sul punto vendita e nel quadro della complessiva attività, le pagine pubblicitarie per i diverse operazioni sia su prodotti editoriali che di co-marketing. Infine Saeco, leader sul mercato italiano ed europeo per le macchine da caffè, si è rivolta all'Agenzia guidata da Elio Carmi e Alessandro Ubertis per progetti riguardanti lo sviluppo dell'immagine coordinata, nel quale si inserisce la realizzazione del manuale d'immagine. Inoltre, un ulteriore riconoscimento arriva dalle conferme dei budget da parte dei clienti storici dell'Agenzia, fra i quali Axa, Il Sole 24 Ore, Nestlé per i brand Motta e Orzoro e Cobra.

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