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NOTIZIARIO
MARKETPRESS

WEB 
ALIMENTAZIONE 

E

 BENESSERE 

a cura di 
 Franca D. Scotti

 

 

GIOVEDI'
14 GIUGNO 2001

pagina 5

 

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IL PROGRAMMA BIOAGRICERT TRASPARENT-CHECK CERTIFICAZIONE ON LINE DEGLI ALIMENTI BIOLOGICI

E' questa l'importante novità che permetterà una maggiore trasparenza a vantaggio sia degli Operatori della Filiera sia dei Consumatori. A questi ultimi consente con un semplice collegamento ad Internet. di trovare un riscontro ufficiale direttamente presso il sito dell'ente di certificazione Bioagricert alle informazioni riportate sulle etichette; agli operatori, sempre collegandosi al sito Bioagricert,. oltre ad un riscontro "a video"' consente persino di stamparsi l'attestato di biologicità dei prodotti. La tracciabilità del prodofto acquista così la massima trasparenza e quindi grazie alla possibilità di acquisire le varie informazioni sulle transazioni in tempo reale, fornisce agli operatori ed al consumatore ulteriori assicurazioni. Come ha sostenuto durante la presentazione del programma Bioagricert trasparent check la Dott. Rosanna Ercole Mellone, giornalista consumerista (ACU) e nutrizionista (SINU), il consumatore del nuovo millennio é attento, esigente, sensibile al richiamo della naturalità e quindi sostenitore dell'alimentazione biologica, capace di valutare il rapporto qualità/prezzo ed disponibile a pagare cifre più alte, per un acquisto certificato. Però vorrebbe più informazioni, perché vengano spiegate le differenze fra le diverse metodologie produttive, e una compartecipazione diretta nella valutazione, per poter decidere in modo autonomo, In sintesi, dopo gli allarmi degli animati "pazzi"', malati o contaminati e dei vegetali con inquinanti, gli italiani hanno una forte domanda di rassicurazione. Ecco dunque, ha spiegato Maria Murgo, la necessità di comunicare ai consumatori da un lato la sicurezza di tenere sotto controllo tutte le fasi del processo produttivo grazie anche a un sistema di certificazione biologica valido, affidabile e al passo con il progresso tecnologico, dall'altro l'impegno e l'assunzione di responsabilità o trasparenza della propria azienda. In comunicazione, in mossa vincente del futuro sarà quella di spiegare con precisione ai consumatori quali sono i reali vantaggi che traggono dall'alimentazione biologica per sé, ma anche e soprattutto per le generazioni future: un fatto per niente secondario. Al riguardo, il programma bioagricert trasparent-check ha una grande valenza perché permette di comunicare al consumatore finale trasparenza e sicurezza della tracciabilità di filiera, vale a dire un percorso che descrive la storia di ogni singolo componente di prodotto, consentendo di ricostruire un tracciato a ritroso, attraverso precisi documenti che descrivono le lavorazioni e i passaggi all'interno delle aziende e tra fornitore e cliente. Questo nuovo sistema avanzato di certificazione della qualità biologica propone Bioagricoop come l'organismo di Controllo dell'alta qualità, primo nella Comunità Europea ad aver percepito le nuove esigenze di questo mercato e a proporre soluzioni valide sia per le aziende controllate che per i consumatori finali. Informazioni www.bioagricert.org www.trasparent-check-com info@bioagricert.org

NOVITÀ NEGLI YOGURT MULLER
Muller lancia per l'estate Crema di yogurt ananas e crema di yogurt ciliegia. Il primo presenta preziosi pezzi di ananas fresco, avvolti dalla Crema di Yogurt Muller, che danno vita ad una cremosa e vellutata armonia di sapori, La Crema di Yogurt Ananas é una golosa combinazione di cremosità e dolcezza derivata dal deciso profumo dell'ananas, con una percentuale di grassi di max 3,9%. Il secondo, delicato e cremoso, diventa sfizioso grazie alla dolcezza e al gradevole profumo delle ciliegie tagliate a pezzetti. Una gustosa combinazione di sapori con max il 3,9% di grassi. I nuovi prodotti si aggiungono ai gusti già in commercio: Crema di Yogurt Fragola, Crema di Yogurt More e Lamponi, Crema di Yogurt Pesca e Albicocca, Crema di Yogurt Cocco, Crema di Yogurt Banana. Muller Crema di Yogurt Ananas e Muller Crema di Yogurt Ciliegia vengono distribuiti nel formato da 150 grammi.

I "WELLNESS TEA" NATIVA DEL GRANDE GRUPPO AUSTRIACO RAUCH
Un mix fra tradizione, naturalità e forte tendenza all'innovazione di prodotto, nella diversificazione dell'assortimento e del packaging, è la formula vincente del gruppo Rauch che sta ora affrontando il mercato dei tè e degli infusi con la linea Nativa, una marca di veri infusi naturali pronti, che cominciano a essere presenti nella grande distribuzione di tutta Italia. Il Gruppo Rauch, leader in Austria nei mercati delle bevande alla frutta, degli infusi e dei tè pronti, vanta tre stabilimenti, 2 in Austria e uno in Ungheria, 600 addetti, un fatturato globale di oltre 700 miliardi (stime per il 2001) e soprattutto una decisa vocazione internazionale, che lo rende un gruppo competitivo e lungimirante. Azienda nata nel 1993 Rauch Italia ha saputo cavalcare i trend positivi del mercato delle bevande a base di frutta, avvicinandosi ai 60 miliardi di fatturato (stima per 2001), crescendo del 186% in due anni e diventando leader per il formato di succo di frutta da 2 litri. Rauch con i marchi Bravo e Nativa, è presente nel mercato italiano delle bevande in due segmenti: quello delle bevande a base di frutta e quello dei tè e degli infusi Nel segmento delle bevande a base di frutta, un mercato che si é evoluto in fretta con un consumo procapite pari a 12 litri e percentuali di consumo ripartite in un 20% fuori casa e ben 60% in famiglia, Rauch Italia, presente con il marchio Bravo, è l'azienda che ha registrato, rispetto alle concorrenti, la crescita maggiore. L'assortimento dei prodotti Rauch è molto ricco: oltre ai gusti tradizionali arancia, pompelmo e ananas, anche succhi di frutta e bevande a base di mela, frutti di bosco, frutti tropicali, arancia - carota - limone, anche con l'aggiunta di vitamine. In Italia, forte del consolidato successo del marchio Bravo, una composizione creativa dei frutti più particolari, la società austriaca lancia ora Nativa, la nuova linee di bevande all'insegna del benessere e della natura. Nativa comprende tre prodotti di grande appeal: Green Tea, il tè dal fresco vigore che ha un effetto vitalizzante, Gingko per un'ispirazione creativa, Redbush per il piacere di un relax naturale, dal profondo valore rilassante. Nasce così la linea "wellness tea" o tè del benessere, che con i principi attivi e benefici degli ingredienti delle tre varietà risponde ai trend più attuali: ricerca del benessere, della naturalità, della spiritualità new age e a un atteggiamento di conservazione dell'equilibrio psicofisico. Info Rauch Italia tel.039/6899833, e-mail:
office.it@rauch.cc www.rauch.cc

"VINO IN VILLA" PRESENTA LA VENDEMMIA 2000 DEL PROSECCO DOC DI CONEGLIANO-VALDOBBIADENE
La quarta edizione di "Vino in Villa 2001", il festival del Prosecco DOC di Conegliano-Valdobbiadene voluto dal Consorzio di Tutela, in concomitanza con il fine settimana di Cantine Aperte, si è conclusa con un traguardo di circa 3000 appassionati e di oltre 600 operatori di settore, provenienti dal Triveneto, Lombardia, Marche, Svizzera e Germania. Nello splendido scenario di Villa Brandolini a Solighetto (TV), Vino in Villa si è svolta attraverso una serie di iniziative, che hanno saputo coinvolgere gli esperti e gli appassionati, in tre giorni dedicati al Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene, rappresentato al meglio dai ben 59 produttori presenti. Un'edizione caratterizzata dal rigore della ricerca scientifica, forte segnale delle nuove strategie che il Consorzio sta attuando per meglio interpretare e controllare il grande successo che il Prosecco DOC sta riscuotendo in tutto il mondo. Di particolare spessore si è rivelato l'incontro "Alla scoperta dei grandi Cru", organizzato nella mattinata di sabato 26 maggio e condotto da Diego Tomasi dell'Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano. Il ricercatore ha presentato uno studio sulla zonazione del Prosecco, condotto dall'Istituto nel triennio 1997-1999. L'obiettivo di questa ricerca è quello di suddividere il territorio della DOC in zone omogenee, all'interno delle quali il vitigno possa esprimersi nelle sue diverse peculiarità. A questo proposito sono stati analizzati oltre 2.000 ettari di vigneto, in un'area che copre circa il 60% della Doc. Accanto ai momenti più rigorosi e scientifici si sono svolti incontri conviviali, come la cena di gala allestita dagli chef dell'associazione "Jeunes Restaurateurs d'Europe" supportati dalla perfetta regia e collaborazione della squadra di Antonio Palazzi. Nel corso della cena di gala è stato assegnato il Premio "Giuseppe Schiratti" al prof. Carlo Miconi per la ricerca in campo enologico e gli anni di insegnamento alla Scuola Enologica di Conegliano. Il momento clou della manifestazione è coinciso, sabato pomeriggio, con il Forum "Nuove strategie per la tutela e la valorizzazione dei vini Doc, tre grandi denominazioni italiane a confronto" in cui dopo i saluti di benvenuto di Antonio Bisol, Presidente del Consorzio per la Tutela del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Giancarlo Vettorello, Direttore del Consorzio, ha presentato lo stato dell'arte della DOC, ormai accreditata come uno dei poli spumantistici più importanti al mondo. La vendemmia 2000 ha registrato una produzione di 400.000 ql., una resa media per ettaro di 107 ql. con 3.232 ettari di vigneto segnando un incremento del 5% sull'anno precedente. Nel 2000 sono state prodotte circa 36 milioni di bottiglie di Prosecco, di cui 26,8 milioni di spumante che così rappresenta il 75% di tutto l'imbottigliato(incremento di oltre 1 milione rispetto al 1999). L'export rappresenta circa il 30% del mercato. Particolarmente importante la presenza in Germania e negli Usa, di rilievo l'Olanda, il Belgio, l'Austria e la Svizzera. In crescita il mercato asiatico. Ma il dato di maggiore soddisfazione per il Consorzio, emerso dalla recente indagine di mercato, è che il 50% dei consumatori italiani riconosce Conegliano e Valdobbiadene come l'area di provenienza del Prosecco e attribuiscono alla Doc una rilevanza primaria al momento della scelta.

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