FESTAMBIENTE 2001: DAL 3 AL 19 AGOSTO NEL PARCO NATURALE DELLA MAREMMA UN VERO FESTIVAL DEL MANGIAR SANO E DELLA NATURA SI SVOLGERÀ IN MAREMMA

Diciassette giorni all'insegna dell'ecologia e della solidarietà. Questa è in sintesi Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente, giunta alla tredicesima edizione che aprirà le porte il prossimo 3 agosto. E fino al 19 agosto musica, cinema, artisti di strada, dibattiti, mostre, giochi per bambini, ristorazione vegetariana, stand espositivi, rassegne-degustazioni daranno vita presso il Centro di Educazione Ambientale del Comune di Grosseto ad una cittadella ecologica i cui abitanti avranno un obiettivo comune: la costruzione di una società solidale e in armonia con l'ambiente.

Il tema centrale dell'edizione 2001 sarà A.A.A. Ambiente, Agricoltura, Alimentazione. Temi attuali e scottanti per molti aspetti, nei confronti dei quali Legambiente lavora da anni. E su questa base, all'interno del ristorante vegetariano lo chef Pino Capano proporrà ricette della cucina mediterranea come valida alternativa alla mucca pazza, al pollo alla diossina e alle bibite al fungicida con l'uso esclusivo di prodotti provenienti da coltivazioni biologiche.

Da 13 anni Festambiente promuove la cultura della buona tavola e dell'alimentazione sana, anticipando la tendenza attuale che mira alla riscoperta di prodotti tipici abbandonati come il pecorino di Fossa, i pomodori di Pachino, le lenticchie di Castelluccio. Alimenti che faranno parte della mostra "Sapori Mediterranei" e che insieme ad altri rappresenteranno un itinerario ideale attraverso i prodotti tipici delle nostre regioni, un percorso culinario e culturale per far conoscere ai nostri visitatori colture, territori e tradizioni locali.

Accanto alla ristorazione vegetariana, alla mostra dedicata ai prodotti tipici, sarà possibile anche apprezzare vini e olii d'Italia nelle tre rassegne-degustazioni organizzate durante la manifestazione: la VI rassegna-degustazione nazionale degli olii extravergine di oliva, la V rassegna-degustazione nazionale degli olii extravergine di oliva biologici ed infine per gli amanti di Bacco la XI rassegna-degustazione dei vini biologici realizzata in collaborazione con l'Enoteca Italiana di Siena.

E all'insegna dell'agricoltura biologica e dell'alimentazione molti saranno gli stand di parchi, aziende private, Enti che accompagneranno i visitatori in degustazioni guidate all'interno delle aree espositive.

Su tutti l'Ecomarket, uno spazio dove si potranno trovare prodotti alimentari, per la casa, di bellezza a "denominazione di origine ....ecologica". Un appuntamento che ha il duplice scopo di diffondere i prodotti e gli indirizzi giusti a chi vuole consumare in modo diverso e permettere alle aziende di farsi conoscere al grande pubblico.

Ed ancora, per riscoprire le ricchezze ambientali della Maremma, escursioni per immergersi nel vasto patrimonio naturale offerto dalla Maremma, percorsi odorosi e tattili, visite guidate in notturna al Parco della Maremma, kajak sul fiume Ombrone e tanto altro!!

Festambiente, dunque, oltre ad essere la cittadella ecologica e solidale, è anche il luogo ideale in cui si incontrano i sapori della cucina tradizionale, degli olii migliori e dei vini biologici in una cornice suggestiva come quella del Parco della Maremma e con eventi culturali di sicuro interesse.

Infine il sito internet www.festambiente.it tiene aggiornati in tempo reale visitatori e amici di Festambiente sullo svolgimento del festival con immagini, cifre e commenti.

F.D.S.

CON EDREAMS I BAMBINI VANNO IN VACANZA GRATIS!

Con la fine delle scuole, si spande nell'aria la voglia di vacanza. Muoversi con tutta la famiglia al completo diventa troppo caro? eDreams non si dimentica delle famiglie e dei più piccoli: infatti con eDreams i bambini fino ai 12 anni vanno in vacanza e non pagano. Basta rinunce! Date libero sfogo ai vostri sogni estivi e partite con i vostri figli e nipoti.

Le destinazioni proposte da eDreams per andare in vacanza con i bambini sono numerose e incantevoli: nel Mediterraneo potrete scegliere fra le più belle spiagge di finissima sabbia bianca e le acque turchesi dell'Italia e della Grecia, l'atmosfera vivace e gioiosa della Spagna o i luoghi pieni di fascino e mistero della Tunisia. Se invece volete sole sicuro e mare incontaminato, fate un salto sul Mar Rosso, un acquario naturale dove i vostri figli potranno emozionarsi alla vista degli innumerevoli pesci screziati che si scoprono anche a pochi metri da riva.

Fra scenari suggestivi, all'insegna del comfort e dell'eleganza, vi attende una vacanza gradevole e rilassante ma anche divertente, dinamica e sportiva. eDreams ha selezionato località e strutture ideali per la famiglia: i genitori potranno rilassarsi su una sdraio e sorseggiare un cocktail o lanciarsi in una delle tante attività sportive previste: lunghe nuotate, escursioni, immersioni, piacevoli cavalcate sulla spiaggia, una partita di golf al tramonto. I più piccoli potranno divertirsi sulla spiaggia con palette e formine, sguazzare in acqua o usufruire degli spazi a loro riservati: parco giochi e junior club.

Ecco un assaggio delle strutture in cui, se si prenota con eDreams, i bambini non pagano:

A Porto Cervo, nel cuore più chic della Costa Smeralda, eDreams propone I Giardini di Porto Cervo, una struttura costituita da appartamenti elegantemente arredati e curati nei dettagli, la cui distanza dal mare varia da 350 a 100 metri. E' un luogo ideale per le famiglie in quanto dispone di parco giochi e garderie, junior club, spettacoli e attività sportive, centro immersioni, noleggio imbarcazioni a motore e, nelle vicinanze, campo da golf e maneggio.

Partenze: tutte le date di fine giugno, luglio, agosto e settembre.

Durata del soggiorno: 7 notti. Trattamento di pensione completa.

Offerta eDreams a partire da 950.000 Lire (volo escluso).

Perfettamente integrato nel paesaggio della Costa Smeralda, l'Hotel Le Palme di Porto Cervo, raffinato e accogliente, è un piccolo angolo di paradiso. A due passi dall'albergo, attraversando un bellissimo giardino, si accede alla spiaggia sabbiosa che si affaccia sulla Baia di Liscia di Vacca.

Partenze: tutte le partenze di fine giugno, luglio, agosto e settembre.

Durata del soggiorno: 7 notti. Trattamento di pensione completa.

Offerta eDreams a partire da 1.283.000 Lire (volo escluso).

Tempo di mare al VentaClub Ibiza, la più nota delle Isole Baleari. Il club è situato sulla spiaggia di sabbia di Playa d'en Bossa ma dista solo due chilometri dal centro di Ibiza. E' il luogo ideale per praticare lo sport durante il giorno e divertirsi con l'animazione del club di sera.

Partenze: 30 giugno; 7, 14 e 21 luglio.

Durata del soggiorno: 7 notti. Trattamento di pensione completa - volo da Milano Malpensa

Offerta eDreams: 1.639.000 Lire

Grazie alla collocazione nell'area del Parco Marino, in posizione panoramica su un mare cristallino, al programma di educazione ambientale curato da esperti e alla coinvolgente animazione, il villaggio Bravo Club di Alonissos (Isole Sporadi) è la soluzione ideale per una vacanza all'insegna del divertimento e della scoperta e salvaguardia delle bellezze naturali dell'isola. Una vacanza che sarà l'occasione per i vostri bambini di scoprire la meravigliosa flora e fauna del Mar Egeo.

Partenza: 28 luglio.

Durata del soggiorno: 7 notti. Trattamento all inclusive - volo da Milano Malpensa

Offerta eDreams: 1.925.000 Lire

LUGANO CON IL NASO ALL'INSÙ

Sabato 21 luglio, dalle ore 14.30 alle 17.00 circa, il golfo di Lugano diventerà lo scenario ideale per le evoluzioni acrobatiche e il cielo del Sottoceneri si presterà ancora una volta per questo incontro ideale di amicizia tra aerei provenienti da ogni parte del mondo.

Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di aviazione ma anche per i curiosi che desiderano ammirare dei velivoli eccezionali e a breve distanza.

Dopo l'eclatante successo dello scorso anno, quando circa 40000 persone si sono accalcate sul lungolago e sui rilievi delle colline per assistere a questo spettacolo, la squadra organizzativa ripropone la formula vincente del 2000, che ha ottenuto i complimenti da parte del comandante dell'aeronautica svizzera per la cura dei dettagli e per il perfetto funzionamento di tutti gli aspetti dell'evento. Tanto più che l'accesso al pubblico é gratuito.

Grazie al sostegno della Città di Lugano, di Lugano Turismo e di Lugano in Festa, nonché di numerosi altri sponsor gli organizzatori hanno potuto allestire un programma di altissimo livello con presenze di grande rilievo. Il programma 2001 annuncia la presenza confermata delle Forze Aeree Svizzere, in particolare con la Patrouille Suisse e con l'elicottero Super Puma, delle Forze Aeree Statunitensi con il Looked 0-130, la Gran Bretagna con "l'aereo ascensore" Harrier e i paracadutisti del Falcons Team e dall'Italia arriverà il Canadair CL-415, nonché altri velivoli d'acrobazia.

Le esibizioni degli aerei verranno commentate in tempo reale. In questo frangente il lungolago verrà sbarrato ai veicoli per permettere al pubblico di muoversi liberamente alla ricerca della visuale migliore. Sempre sul lungolago ci sarà una piccola esposizione di bancarelle del mercatino dell'oggettistica aeronautica.

lnformazioni: LUGANO TURISMO

Casella postale 2533, CH- 6901 Lugano

Tel. 091 9133232- Fax 091 9227653

RIAPRE AL PUBBLICO IL MUSEO VELA A LIGORNETTO (SVIZZERA)

Dopo un'ampia ristrutturazione dell'edificio ottocentesco su progetto dell'architetto Mario Botta, e con un nuovo allestimento delle collezioni da parte di Gianna Mina, direttrice del museo, riapre al pubblico il Museo Vela a Ligornetto (Canton Ticino, Svizzera).

Il Museo -

Villa Vela, immersa in un ampio parco, agibile al pubblico, suddiviso in tre aree paesaggistiche distinte, è considerata una delle più importanti case-museo dell'Ottocento europeo, e la più significativa su suolo elvetico.

Nata per volontà di Vincenzo Vela, (uno dei massimi scultori europei del secolo XIX, rappresentante di primo piano del realismo in scultura, nato nel piccolo villaggio di Ligornetto nel 1820) come casa-museo, adibita ad abitazione, atelier e museo per le sue opere, la villa fu costruita a partire dal 1862 su progetto di Cipriano Ajmetti, architetto del Duca di Genova, e terminata nel 1865. Poco dopo, abbandonato il capoluogo piemontese, dove aveva vissuto per 14 anni e insegnato all'Accademia Albertina, Vincenzo Vela vi si trasferì con la famiglia. Villa Vela, sede del Museo oggi gestito dall'Ufficio federale della cultura, venne donata nel 1892 alla Confederazione elvetica, insieme alle collezioni in essa conservate, dal pittore Spartaco Vela (1854-95), figlio di Vincenzo.

Le collezioni -

Accanto alla gipsoteca di Vincenzo, eccezionale per qualità e per monumentalità, che raccoglie i modelli originali in gesso di quasi tutte le opere dello scultore, il Museo custodisce importanti altri nuclei, in parte ancora inediti: i suoi freschissimi bozzetti in terracotta e gesso, la sua pinacoteca, la biblioteca di famiglia, una ricca collezione di disegni e una sorprendente raccolta di fotografie d'epoca, nonché i lasciti del figlio pittore Spartaco e del fratello maggiore Lorenzo Vela (1812-1897), notevole scultore-animalista. Complessivamente il Museo conserva oltre 4300 pezzi, tra i quali vanno annoverati anche mobili antichi, ceramiche e armi.

L'allestimento -

Mentre l'intervento architettonico, volto a fare della casa d'artista un museo moderno, è incentrato sulla rivalutazione dell'ottagono centrale come perno della villa e dunque del museo, attraverso il nuovo allestimento delle collezioni la direzione del museo intende proporre al pubblico alcuni punti forti dell'allestimento originale ideato dallo stesso Vela, tramandatoci da documenti iconografici e da numerose descrizioni. Ne risulta una presenza di opere assai maggiore rispetto al precedente allestimento. Il grande salone centrale per l'appunto, già sacralizzato ai tempi dello scultore, torna ad essere dominato dalla poderosa statua equestre del Duca di Brunswick, che era stata allontanata dall'edificio agli inizi del Novecento. Attorno ad esso viene ricreato quel "pantheon" di uomini illustri della storia, nello specifico della storia risorgimentale italiana, che coinvolse lo scultore stesso in prima persona. Tornano pure nell'ottagono, quali spettatori attenti della Storia, molti degli splendidi busti-ritratto eseguiti dallo scultore durante tutto l'arco della sua carriera. Attorno al salone centrale sono distribuite tutte le principali opere di Vincenzo, riunite nelle sale per temi. Ai numerosi e stupendi bozzetti dello scultore vengono consacrate due sale e anche la presenza di Lorenzo è rafforzata, con il recupero delle splendide lunette per la Cà de Sass di Milano e la presentazione di alcune squisite opere di genere, oltre che dei suoi più conosciuti e apprezzati animali in terracotta e in gesso. Dalla pinacoteca di famiglia sono stati selezionati i dipinti più notevoli per qualità e per rappresentatività del gusto dei collezionisti.

Il Museo Vela viene riaperto al pubblico con la Mostra "Bellezze e verità. Le collezioni dell'Ottocento" che presenta un numero elevato di opere plastiche di Vincenzo e Lorenzo Vela, restaurate negli anni recenti o conservate sino ad oggi nei depositi, opere che non trovano posto nell'allestimento permanente concentrato al piano terreno della villa. Tel. 0041/916407040

''OMAGGIO ALLA FERRARI'' AL MUSEO DI TORINO

E' aperta fino al 29 luglio, al Museo dell'Automobile di Torino, la mostra ''Omaggio alla Ferrari''. Cuore dell'esposizione sono sette macchine che testimoniano la straordinaria evoluzione tecnologica che ha portato la Casa di Maranello ai trionfi degli ultimi due anni. Si parte con la Ferrari 500 F2 del 1952, progettata da Aurelio Lampredi, che vinse quasi tutte le gare e con Alberto Ascari conquisto' due titoli mondiali nel 1952 e 1953, per arrivare alla F399 del 1999, guidata da Michael Schumacher. La mostra si snoda secondo l'ordine cronologico ed e' arricchita da pannelli, video, fotografie ed immagini in movimento che rendono bene l'affascinante atmosfera del mondo della Formula 1. Vi e' anche un ''angolo degli artisti'' con opere e dipinti originali ispirati alla marca modenese, stampe, spaccati tecnici, litografie. Altre sezioni presentano insolite collezioni: bandiere di segnalazione, cronometri d'epoca, modellini di tutte le vetture Ferrari di F1, tute, dispositivi di sicurezza sui circuiti, trofei. Tantissime le manifestazioni organizzate a contorno. Tra queste, la possibilita' di assistere in diretta a tutti i Gp di calendario durante l'apertura della mostra di visitare anche la mostra, con il solo biglietto d'ingresso.

VALLE SCRIVIA A CAVALLO,TRA PREISTORIA E LEGGENDE A RONCO SCRIVIA, (GENOVA)

Viaggio a cavallo in valle Scrivia e dintorni, dove le tracce dell'antichita' sono numerose a partire dalla prima testimonianza in assoluto, la cosiddetta ''ascia del Reopasso'' un reperto vecchio di 4mila anni ritrovato nei pressi della ''Sella del Diavolo'', dove un tempo passava una pista primitiva. Altre testimonianze di vita risalenti all'eta' del ferro sono la tomba della Camiaschetta a Savignone e la necropoli localizzata in Valbrevenna, in localita' La Ca'. Qui, durante l'operazione di scavo sono stati ritrovati cocci di ceramica nera probabilmente i resti di antichi vasi di incinerazione. L'escursione a cavallo parte da Isolabona, una frazione del comune di Ronco Scrivia, nella parte alta della valle e porta fino al Monte Antola. Il viaggio, organizzato dal club ippico Lo Scrivia, che mette a disposizione accompagnatori ufficiali esperti, dura tre giorni ma puo' essere ridotto a seconda delle esigenze. Di media difficolta' e' adatto a cavallo e cavaliere con una buona preparazione atletica. Non e' dotato di apposita segnaletica ed e' caratterizzato per gran parte della lunghezza da sentieri e sterrate, in alcuni casi anche in forte pendenza. Attraversato il ponte dello Scrivia si procede per i sentieri verso Bastia, a circa 600 metri di altezza, dove e' possibile fare una sosta per visitare il bel santuario. Da qui si riparte alla volta di Crocefieschi, dove nei secoli XV e XVI passava la cosiddetta ''strada del sale'', la via che congiungeva Genova alla Lombardia toccando Sant'Olcese e Casella e proseguendo poi per Mongiardino, San Sebastiano e Varzi. Poco a poco si entra nel Parco regionale dell'Antola, zona protetta tra le piu' suggestive del confine tra Liguria e Piemonte. Nel tardo pomeriggio si raggiunge la localita' S.Clemente sul Monte Antola, dove termina la prima giornata di viaggio. Il secondo giorno e' dedicato interamente a una escursione nel Parco, dove si va alla scoperta di paesaggi incantevoli e da dove si puo' godere un panorama mozzafiato. La terza giornata e' riservata invece al ritorno alla base di partenza lungo lo stesso percorso dell'andata, con arrivo a Isolabona nel tardo pomeriggio.

RICORDANZE DI SAPORI NEI CASTELLI DI PARMA E PIACENZA

Tornano dal 1° luglio al 13 ottobre, sull'onda lunga dei precedenti successi, le "Ricordanze di Sapori", le splendide rievocazioni di fasti e feste di corte nei Castelli dell'Associazione del Ducato di Parma e Piacenza, lo Stato voluto da Papa PaoloIII Farnese nel 1545, passato poi ai Borbone e, infine, a Maria Luigia d'Austria.

Chi c'era, la scorsa estate, ha vissuto un'esperienza indimenticabile, visitando alcuni tra i castelli più suggestivi d'Europa, assistendo a rievocazioni in costume di avvenimenti storici, sedendo a tavola insieme con i "sosia" dei personaggi che un tempo animarono realmente la vita a castello e gustando piatti ricavati da antiche ricette, rivisitate con gusto e intelligenza. Canti, danze, declamazione di versi e musiche eseguite usando antichi strumenti medioevali e rinascimentali, scintillar di lame e di armature, emozionanti simulazioni di assedi, esibizioni di saltimbanchi e giullari e tra un "quadro" e l'altro, portate degne di un re e vini da oblìo. Una scenografia da film sotto un cielo trapunto di stelle, visto che le cene estive, di solito godono di questo privilegio.

L'offerta dell'Associazione dei Castelli propone una piccola sorpresa per i partecipanti alle "Ricordanze" della prossima stagione estiva. Una 'card', venduta in tutte le biglietterie dei castelli valida per tutto l'anno solare, che dà diritto al 20% di sconto sul biglietto della visita e a ricevere materiale informativo.

Da una rapida occhiata al calendario degli eventi, le promesse per la prossima estate sembrano superare le attese. L'esordio è per domenica 1 luglio 2001 al Castello di Felino (Pr) con la Ricordanza "Festa per Du Tillot, Marquis d'un pays des saucissons,", che già nel titolo promette fasti settecenteschi di matrice francese. Il castello domina il paese del salame più blasonato d'Italia. Sabato 7 Luglio è di turno il Castello di Rivalta (Pc), sulle rive del Trebbia, che ha ospitato i reali inglesi, con "La nobile tavola del Conte Orazio ". Sabato 14 Luglio le "Delizie farnesiane" dallo splendido palazzo Ducale, meglio noto come Reggia di Colorno, piccola Versailles a 20 km da Parma e Domenica 15 Luglio "Onore al Re dei Formaggi!" (non è difficile immaginare quale) nel Castello di Pellegrino (Pr). Venerdì 20 Luglio al Castello della Bastardina (Pc), col fossato pieno d'acqua, come ai tempi degli assedi,"Il banchetto di Messer Messibugo".

Agosto è denso di eventi come si conviene al re dei mesi estivi. Sotto il cielo notturno si illumineranno via via: Venerdì 3, il Castello di San Pietro in Cerro (Pc), dimora gentilizia di un ambasciatore papale con "Libiam! Libiam! I piatti della terra di Verdi", celebrazione in perfetta "linea 2001", anno dedicato al maestro di Busseto.

Sabato 4, il Castello di Compiano (Pr), anteriore all'anno Mille, proprio al centro dell'antico borgo "Su invito dell'Eccellentissimo Principe".Sabato 11, la Rocca d'Olgisio (Pc), sei cinta di mura in Val Tidone, con "L'arme, gli amori e il desco", tematica quanto mai azzeccata per un'epoca in cui erano questi tre i valori più seguiti. Sabato 18, la Fortezza di Bardi (Pr) con "Il convivio nella piazza d'arme", dai sentori guerreschi. Seguono la Rocca di Fontanellato (Pr), Sabato 25 con "La tavola del pasto d'estate" , intonata alla stagione e, Domenica 26 il Castello di Montechiarugolo (Pr), tanto di ponte levatoio, con "Alla corte di Pomponio Torelli". Infine,Venerdì 31, il Castello di Torrechiara, quello dedicato alla indimenticata Bianca Pellegrini, con "Del porco e delle sue delizie", argomento principe in questi territori dove il nobile animale è stato sinonimo di sopravvivenza in epoche passate.