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MARTEDI'
19 GIUGNO  2001

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IL PARLAMENTO EUROPEO SOLLECITA CHIAREZZA SUI DIRITTI DEGLI UTENTI DELLE TELECOMUNICAZIONI, MENTRE I PREZZI DIMINUISCONO

Bruxelles, 19 giugno 2001 - Il Parlamento europeo ha approvato, con alcune modifiche, una proposta mirata ad assicurare maggiore protezione agli utenti delle reti di comunicazioni elettroniche e relativi servizi. La direttiva rientra nel "pacchetto telecomunicazioni", che si propone di stimolare una maggiore concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni. Le modifiche apportate dal Parlamento alla proposta originale della Commissione europea comprendono l'esortazione ad istituire un elenco minimo di servizi di alta qualità garantiti, trasparenti e che non creino distorsioni alla concorrenza. Alcuni emendamenti puntano ad offrire maggiori garanzie agli utenti disabili, agli utenti con esigenze speciali ed agli utenti a basso reddito. Un'altra innovazione è la richiesta che le autorità nazionali di regolamentazione pubblichino informazioni trasparenti a cadenza regolare in materia di prezzi, compresi i dettagli sulle relative tendenze. I prestatori del servizio devono altresì garantire la sicurezza delle informazioni. Il Parlamento ritiene che tale documento contribuirà ad assicurare agli utenti un accesso più agevole ad Internet. Poco tempo dopo l'approvazione della proposta il 13 giugno, è stata pubblicata una nuova indagine dalla quale risulta che nel settore delle telecomunicazioni alcuni paesi europei hanno prezzi paragonabili a quelli degli Usa, ma altri sono ancora indietro. L'indagine, redatta dall'autorità britannica per le telecomunicazioni Oftel, ha preso in considerazione sei paesi e scoperto che l'accesso illimitato ad Internet costa in media 18 sterline (circa 29 euro) nel Regno Unito e meno di 19 sterline (circa 31 euro) in California. Però gli altri paesi europei oggetto dell'indagine, Germania, Francia e Svezia non hanno riportato gli stessi buoni risultati. Il prezzo equivalente, in Germania, è di 39 sterline (circa 63 euro), mentre l'accesso illimitato non è offerto né in Svezia né in Francia. Nella parte dedicata ai prezzi della telefonia cellulare, l'indagine ha rilevato che i prezzi sono di norma più bassi in Europa rispetto agli Stati Uniti, dove esiste una minore penetrazione. In Europa, le offerte migliori per la telefonia cellulare elencate dall'indagine riguardano il Regno Unito e la Francia. Il Regno Unito offre le tariffe migliori per gli utenti occasionali (meno di 40 minuti al mese) con un costo medio di 12 sterline (circa 19 euro) al mese. La Francia riporta le offerte migliori per coloro che fanno un uso intenso del telefono cellulare, con una media di 89 sterline (circa 144 euro) al mese.

DEPUTATI EUROPEI E NAZIONALI RICHIEDONO SCHEMI DI COMPENSAZIONE PER L'ENERGIA RINNOVABILE
Bruxelles, 19 giugno 2001 - Nel corso della riunione tenutasi a Gotland (Svezia) dall'8 al 10 giugno, i membri del Parlamento europeo e dei parlamenti nazionali hanno avanzato una richiesta di compensazione per le fonti di energia rinnovabile, al fine di creare uno scenario equo nel mercato dell'energia. I partecipanti al convegno interparlamentare, organizzato dal Forum europeo per le fonti energetiche rinnovabili (Eufores) in collaborazione con l'Associazione svedese di bioenergia (Svebio), hanno convenuto che le energie rinnovabili possono e devono fornire una quota significativa dell'offerta totale di energia in Europa, anche se il loro potenziale è ben lungi dall'essere sfruttato. Il fatto che i prezzi dell'energia non riflettano i vari costi esterni di natura ambientale e socioeconomica prodotti dalla società nel suo insieme, è tra i motivi del mancato sfruttamento. "Le fonti energetiche rinnovabili devono essere compensate a causa dei loro costi esterni, che sono sensibilmente più bassi se confrontati con quelli delle energie convenzionali. Tutto ciò finché non si raggiungerà uno scenario veramente equo nel mercato energetico e tutti i costi esterni non saranno completamente inseriti nei prezzi dell'energia. Questa compensazione dei costi esterni, finora esclusi, non è da considerare una sovvenzione statale", si è convenuto nelle battute finali del convegno. I deputati europei e nazionali hanno tuttavia aggiunto che gli schemi di compensazione dovrebbero essere applicati soltanto a quelle fonti di energia rinnovabile in grado di apportare reali benefici ambientali e socioeconomici. Occorrerebbe inoltre definire con chiarezza quali sono le energie rinnovabili da compensare, escludendo i copiosi rifiuti inorganici municipali contenuti nelle acque reflue. L'armonizzazione della tassazione dell'energia in Europa faciliterebbe un approccio comune, hanno concordato i delegati. Al fine di inserire i costi esterni, i delegati si sono espressi a favore di un impegno da parte dei governi dell'Ue finalizzato alla definizione del Protocollo di Kyoto, in occasione della conferenza di Bonn prevista per giugno. I parlamentari nazionali e gli europarlamentari hanno criticato la bassa percentuale di realizzazione degli obiettivi e delle direttive di massima dell'Ue a tutti i livelli amministrativi ed hanno richiesto che gli aspetti più importanti della politica comunitaria siano efficacemente integrati a livello verticale (top-down) nella struttura amministrativa. I delegati hanno inoltre sottolineato che l'energia influenza direttamente altri settori della politica dell'Ue, come la cooperazione internazionale, la politica agricola comune e quella di sviluppo regionale. I parlamentari nazionali e gli europarlamentari vorrebbero inoltre che le fonti di energia rinnovabile ed il rendimento energetico assumessero carattere prioritario in questi settori.

FISSATI LUOGO E DATA DELLA MANIFESTAZIONE IST
Bruxelles, 19 giugno 2001 - La città di Düsseldorf (Germania) ospiterà quest'anno la manifestazione Ist (Tecnologie della società dell'informazione) che si svolgerà dal 3 al 5 dicembre. Con la denominazione di "Tecnologie al servizio degli individui", la manifestazione Ist 2001 esporrà la raccolta di materiale Ist e metterà inoltre a disposizione un forum per discutere i temi centrali aventi come oggetto il risultato delle tecnologie dell'informazione. Si terranno anche dibattiti in merito alla localizzazione del programma Ist nell'ambito del prossimo programma quadro di Rst dell'Unione europea. Erkki Liikanen, commissario europeo per le Imprese e la società dell'informazione, interverrà alla manifestazione e terrà una serie di discorsi sui punti in questione. Ist 2001 è stata organizzata in collaborazione con il ministero federale per l'Economia, le Pmi, l'energia e i trasporti della Renania settentrionale-Westfalia. Infolink:
http://europa.eu.int/information_society
/newsroom/istevent/index_en.htm

GLI SCIENZIATI INTENDONO REALIZZARE IL "CATALOGO DELLE RISORSE BIOLOGICHE"
Reading, 19 giugno 2001 - Gli scienziati europei si sono incontrati di recente a Reading (Regno Unito) con i loro omologhi statunitensi e giapponesi per programmare l'elaborazione, entro dieci anni, di un catalogo unificato contenente tutte le specie note (1,75 milioni) di organismi che popolano la Terra. Il seminario è stato sovvenzionato congiuntamente dal Consiglio delle ricerche di biotecnologie e scienze biologiche (Bbsrc) del Regno Unito e dall'Ufficio risorse biologiche dell'Istituto geologico degli Stati Uniti (Usgs). Il "Catalogo delle risorse biologiche", che elencherà piante, animali, funghi e microrganismi, sarà d'importanza fondamentale per svolgere compiti come l'elaborazione di strategie di conservazione a livello globale o l'individuazione di specie invasive provenienti da altri continenti. Le due principali organizzazioni impegnate in questo progetto sono Species 2000, una rete internazionale con sede nel Regno Unito e in Giappone, e il Sistema integrato di informazioni tassonomiche (Itis) del Nord America. Tali organizzazioni hanno già raccolto dati di riferimento essenziali relativi a 250.000 specie e prevedono di raggiungere le 500.000 unità entro il 2003. Il gruppo ha inoltre esteso un invito pubblico alle organizzazioni partner nell'ambito della comunità scientifica e agli enti di finanziamento affinché contribuiscano al completamento del Catalogo delle risorse biologiche. Il presidente di Species 2000, il professor Frank Bisby, ha paragonato questa sfida alla recente mappatura del genoma umano: "Analogamente al progetto genoma" - ha affermato - "il Catalogo delle risorse biologiche sta divenendo un motivo di orgoglio per i sostenitori della biodiversità" Infolink:
http://www.sp2000.org Prof. Frank A Bisby Tel: +44 118 931 6437 E-mail f.a.bisby@sp2000.org

CONFERENZA DELLA WTN (WORLD TECHNOLOGY NETWORK BIOTECNOLOGIA, SALUTE E MEDICINA,)A LONDRA
Londra, 19 giugno 2001 - Il 1° e il 2 luglio si terrà a Londra una conferenza organizzata dalla World Technology Network (Wtn). La Wtn è stata fondata nel 1998 ed è costituita da importanti scienziati, finanzieri, imprenditori, giornalisti e politici. Le sessioni tecniche della conferenza saranno dedicate ad argomenti come biotecnologia, salute e medicina, e imprenditorialità. La partecipazione è esclusivamente su invito o su richiesta. Quest'ultima dovrà essere inoltrata secondo le modalità di seguito indicate. Infolink:
http://www.wtn.net/summit.wtn Le domande di partecipazione, corredate di un curriculum vitae particolareggiato e di una lettera di motivazione nella quale gli interessati spiegheranno perché desiderano collaborare in qualità di delegati, dovranno essere spedite a Neil Davison al seguente indirizzo "E-mail: neil@wtn.net

IL QUADRO COMPARATIVO DELL'INNOVAZIONE DAL PUNTO DI VISTA DI UN ACCADEMICO
Bruxelles, 19 giugno 2001 - In vista della pubblicazione del quadro comparativo dell'innovazione da parte della Commissione europea, prevista intorno alla fine dell'anno, il Notiziario Cordis ha intervistato il Professor Bengt-Åke Lundvall, un esperto in benchmarking che opera in Danimarca. Proponiamo qui di seguito una sintesi delle sue osservazioni. Il coordinamento è la chiave del benchmarking, secondo il professor Lundvall, il quale considera un grande errore ignorare le problematiche legate all'ambiente. "L'agenda della Presidenza portoghese prevedeva l'integrazione dell'innovazione e dell'economia basata sulla conoscenza con la coesione sociale: congiungere ambiti apparentemente estranei risponde ad una logica precisa", ha affermato il Professore. Per spiegare come ciò possa funzionare nella pratica, Lundvall cita l'esempio della Danimarca e del suo "piano Dk21", elaborato al fine di esaminare lo sviluppo industriale del paese. Tale politica prevedeva la partecipazione di nove ministri, tutti concordi nell'affermare: "Vogliamo esaminare l'innovazione, la società e la sostenibilità ambientale e la coesione", riunendo tutte le tematiche correlate. "Una visione coerente del contesto e degli obiettivi implica l'esistenza di una politica di coordinamento", sostiene il Professore. È necessario inoltre raggruppare le informazioni, piuttosto che diffonderle ad un numero eccessivo di fonti. E forse, secondo Lundvall, è proprio questo l'errore che si è compiuto in passato occupandosi di innovazione. Egli auspica un coordinamento analogo a quello in atto in campo monetario. "Non vi è un coordinamento diretto perché, a differenza del settore monetario, non esiste un accordo. I responsabili del coordinamento in campo monetario hanno una visione più a breve termine". Il coordinamento deve estendersi anche alla decisione relativa a quali elementi includere nell'analisi, talvolta errata a causa di vere e proprie inesattezze o di decisioni politiche sbagliate. Se solo alcuni anni fa, per citare un esempio di tali inesattezze, le analisi volte a determinare il grado di innovazione di un'economia includevano il numero delle start up create sul Web (le cosiddette società "dotcom"), oggi, alla luce dei numerosi fallimenti, queste imprese vengono spesso annoverate fra gli elementi più deboli di un'economia innovativa. "Quello che è accaduto è che si è data un'interpretazione di ciò che stava succedendo. Alcuni hanno addirittura inserito la proprietà di titoli [tecnologici] da parte delle famiglie fra gli elementi del benchmarking, considerandola un indicatore di un ambiente innovativo. Ma è necessario essere estremamente cauti, perché quello che è positivo un anno può non esserlo il successivo", afferma Lundvall. Per quanto riguarda la seconda ipotesi di errore, basti pensare a come il benchmarking è stato utilizzato in passato per perseguire determinati fini, dando vita ad una delle difficoltà di trasferimento del processo dal settore privato, da dove ha avuto origine, a quello pubblico. "Le cifre e le statistiche possono risultare estremamente politicizzate. Talvolta può essere utile far emergere un risultato negativo, sul quale far leva per cambiare le cose". Per questa ragione, le procedure definite per il benchmarking sono altrettanto importanti, se non addirittura più importanti, dei risultati. "Se si procede secondo un approccio 'top down', a favore di un numero limitato di persone, non si otterrà molto. Si potrebbero unire le molteplici idee di natura locale, dando loro una forma coerente all'interno dell'Ue. È necessario insomma avviare un processo a livello nazionale, cominciando dai settori in cui la necessità di cambiare atteggiamento sia avvertita dalle persone e le coinvolga direttamente, altrimenti l'impatto sarà limitato. Gli individui recepiscono più facilmente le informazioni se hanno partecipato al loro processo di formulazione", sostiene il professor Lundvall. Un altro aspetto che avrà conseguenze reali riguarda la verifica dell'adeguatezza del tipo di benchmarking impiegato. A questo proposito il professor Lundvall identifica le due tipologie più comuni: "Vi è un tipo di benchmarking semplicistico, basato sull'idea di trasferire da un soggetto all'altro un'unica migliore prassi. L'innovazione, tuttavia, avviene in modo molto diverso, a seconda del contesto sistemico. Poi vi è un tipo di benchmarking intelligente, che consiste nell'apprendere attraverso il confronto, l'individuazione di ciò di cui si ha bisogno e l'osservazione del modo in cui gli altri procedono". Infine, il professor Lundvall mette in guardia contro il rischio di confidare eccessivamente nelle statistiche e nelle congiunture. Egli avverte, infatti, che anche il più proficuo degli ambienti può produrre cifre negative e ricorda che, come mostra la storia, non sempre il trasferimento delle tecniche e delle tecnologie innovative ha sortito l'effetto desiderato. Gli anni '60, afferma, sono stati caratterizzati da uno dei tassi di crescita della produttività più elevati, ma non hanno prodotto alcuna nuova radicale tecnologia.

REGNO UNITO: SEMINARIO SUI PROGETTI COMUNITARI DI RICERCA
Londra, 19 giugno 2001 - L'obiettivo principale del seminario che si terrà il 28 giugno a Cambridge (Regno Unito), sarà quello di scoprire come funzionano i progetti di ricerca finanziati a livello comunitario e quali sono le maggiori insidie che essi presentano. La manifestazione, organizzata dal Centro di collegamento per l'innovazione di St John e allestita presso la medesima struttura, esaminerà gli elementi principali che è necessario gestire all'interno di un progetto europeo e chiarirà come evitare di imbattersi in problemi che potrebbero alla fine condurre al fallimento. Si presterà particolare attenzione ai contrastanti approcci culturali e ai possibili equivoci che possono scaturire dal coinvolgimento di grandi e piccole organizzazioni nonché di rappresentanti del settore privato e pubblico. Per informazioni a: Sue Greig Tel: +44 1480 497712 E-mail:
singleimage@compuservce.com

ASSICURAZIONI: "STRATEGIC DISTANCE LEARNING" GIORNATA IRSA DEDICATA ALLE NUOVE FORME DI COMUNICAZIONE MULTIMEDIALE NEL CONTESTO ASSICURATIVO E BANCARIO
Ancona, 19 giugno 2001 - Milano, Charlotte, Bloomington, Denver: ieri, grazie ad Aethra, sono state in collegamento audio e video durante la giornata convegno organizzata dall'Irsa, Istituto per la Ricerca e lo sviluppo delle Assicurazioni, all'Excelsior Hotel Gallia di Milano. L'evento, che è stato trasmesso anche in diretta videostreaming su Internet sui siti www.aethra.com e www.irsa.net si focalizzava sulla necessità e l'importanza di gestire il cambiamento in atto nel mondo assicurativo e finanziario, valutando come l'uso delle nuove tecnologie permetta di far evolvere la comunicazione e la formazione a distanza. "Strategic distance learning" era il titolo del convegno che si è aperto alle 9,30 e si avvalso della presenza di alcune tra le più carismatiche figure del mondo bancario e assicurativo: da Luciano Battezzati, Responsabile Area New Media Isvor Fiat, a Claudio Fontanini, Responsabile Rete Banca Mediolanum; da Paolo Almagioni, Responsabile Formazione Manageriale, a Simona Ruggeri, Web Master Gruppo Winterthur; da Giovanni Boccolini, Direttore Centrale Banca Intesa, a Francesco La Gioia, Amministratore Delegato Zurigo Assicurazioni; da Massimo Arrighi, Direttore Generale Ras, a Virginia A. Ostendorf, Presidente V.A. Ostendorf Inc. La loro presenza offre un'occasione unica di confronto diretto tra la realtà americana e quella italiana nel settore assicurativo e finanziario. "L'evoluzione in atto nel mondo finanziario e assicurativo comporta un tasso di competitività sempre più elevato: il fattore strategico delle risorse umane e della loro formazione è sempre più importante insieme alla creazione e all'aggiornamento delle competenze", afferma Sisto Pula, Direttore Commerciale Italia di Aethra. "La comunicazione multimediale", continua Pula, "offre uno strumento innovativo e al tempo stesso strategico: a livello organizzativo comporta il raggiungimento di livelli di efficienza maggiori; a livello tecnologico, conferisce un impulso innovativo nella gestione della comunicazione aziendale; a livello personale, significa tempi di aggiornamento più rapidi, ma anche minore stanchezza, grazie al minor numero di trasferimenti aerei e di jet-lag". Ma non solo: "La Giornata Irsa testimonia l'attenzione che Aethra ha sempre avuto per le risorse umane: non una tecnologia fine a se stessa, ma pensata e creata per l'uomo, a suo servizio, per la definizione di una qualità della vita professionale e personale sempre più alta", ha aggiunto Giulio Viezzoli, Presidente Aethra dal 1972. Il collegamento multipunto e in diretta con le imprese finanziarie e assicurative First Union National Bank, State Farm Insurance Companies e Great West Life Insurance, è gestito da Aethra.net, la società del Gruppo Aethra specializzata in servizi di teleriunione. Aethra ha esposto inoltre all'Hotel Gallia, alcuni suoi sistemi di videocomunicazione: il videotelefono Maia, che consente la trasmissione simultanea di immagini audio e video; il set top Vega 2 , che permette di realizzare sessioni di videoconferenza di gruppo; il rollabout multimediale Supernova, la soluzione più prestigiosa tra le proposte Aethra per la videoconferenza; il sistema telefonico The Voice per riunioni professionali. Nei prossimi giorni, il sito Aethra
www.aethra.com offrirà la possibilità di vedere l'evento su Internet, registrato

CARIVITA LANCIA MOSAICO ED AMPLIA LA GAMMA DELLE POLIZZE UNIT LINKED
Milano, 19 giugno 2001 - E' da oggi disponibile presso tutti gli sportelli di IntesaBci - rete Cariplo Mosaico, la nuova polizza unit linked multimanager di Carivita, la compagnia di assicurazioni vita controllata per l'80% da IntesaBci. Il nuovo prodotto è dedicato a coloro che vogliono partecipare attivamente alla composizione del proprio investimento, scegliendo la combinazione desiderata tra tre stili di gestione e cinque mercati. Gli stili di gestione sono: Indicizzato (il gestore replica il benchmark), Value (il gestore investe in titoli sottovalutati ma con buone prospettive nel medio termine) e Growth (il gestore investe in titoli "di moda" con alto potenziale di crescita), mentre i mercati riguardano i titoli azionari internazionali, quelli europei, americani, dei paesi del Pacifico e quelli emergenti. Il paniere di Mosaico è costituito da una rigorosa selezione di fondi e sicav di diritto estero appartenenti ai più grandi e prestigiosi gestori internazionali quali Fidelity, Fleming, Mercury, Morgan Stanley, Schroders e Westlb. L'importo minimo di accesso a ciascun fondo è di 1.000 euro e la soglia di ingresso per contratto è pari a 5.000 euro. Sono previsti versamenti aggiuntivi, switch e riscatti parziali dell'investimento. Le commissioni di ingresso variano dallo 0,5% al 3% in relazione all'importo del premio, mentre quelle di gestione sono pari all'1 %. A Mosaico sono state anche abbinate due garanzie alternative a copertura delle minusvalenze che entrano in vigore in caso di premorienza del sottoscrittore. Per consentire ad una fascia di clientela sempre più ampia di poter disporre di strumenti di investimento evoluti, assieme a Mosaico, Carivita propone altre due unit linked. Una é Safe Unit, in commercializzazione sino al 10 agosto con una nuova tranche che investe in un paniere composto esclusivamente da sicav estere e prevede, dopo i primi otto anni, il riconoscimento di un valore di quota non inferiore all'80% del massimo valore raggiunto nel periodo. La soglia minima di ingresso è pari a 2.500 euro. L'altra unit linked della gamma è GpA, disponibile dal prossimo autunno con una soglia di ingresso abbassata a 5.000 euro e una valorizzazione settimanale delle quote. E' disponibile una versione di questo prodotto dedicata esclusivamente alla clientela del private banking.

CHI USA IL TRENO, SPENDE MENO PER LA POLIZZA RC AUTO. ACCORDO TRENITALIA-ZURITEL: POLIZZE AUTO A TARIFFE SPECIALI PER GLI ABBONATI DEL TRASPORTO REGIONALE DELLE F.S.
Milano, 19 giugno 2001 - Da oggi gli abbonati al Trasporto Regionale di Trenitalia potranno accedere a condizioni vantaggiose per le polizze assicurative delle loro autovetture personali. Lo prevede la nuova convenzione siglata dalla società di trasporto del gruppo Ferrovie dello Stato e da Zuritel, il servizio assicurativo di vendita telefonica di Sicurtà 1879, compagnia del gruppo Zurich Italia. L'accordo, finalizzato ad incentivare l'utilizzo del treno ed a ridurre il rischio di incidenti automobilistici sulle strade, prevede che tutti i possessori di abbonamento ferroviario mensile o annuale, emesso dalla divisione Trasporto Regionale di Trenitalia, possano ottenere risparmi sui premi delle polizze auto stipulate attraverso il servizio Zuritel. Per accedere a questa offerta, attraverso la formulazione di un preventivo gratuito, gli abbonati del servizio ferroviario regionale possono contattare il numero verde dedicato 800 - 545.595, dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 19. Per effettuare preventivi a tariffa ridotta del premio Rc Auto sarà necessario disporre, oltre ai dati relativi alla propria polizza, anche di quelli dell'abbonamento ferroviario in corso di validità. L'accordo Trenitalia-Zuritel nasce dall'oggettiva constatazione del minor rischio che l'utente ferroviario rappresenta per le assicurazioni in virtù di un più limitato uso che fa dell'automobile. Questa offerta rappresenta inoltre un ulteriore tassello nel progetto orientato al raggiungimento del livello di equilibrio europeo tra trasporto individuale e trasporto collettivo. In questa direzione vanno infatti gli sforzi di miglioramento del servizio ferroviario, che si traducono in una serie di vantaggi per la clientela in termini di economicità, di rispetto dell'ambiente e, soprattutto nelle aree metropolitane, di tempi di viaggio ben inferiori rispetto a quelli stradali.

ZURICH GLOBAL PORTFOLIO: ECCO LE NUOVE GESTIONI PATRIMONIALI IN FONDI (GPF) DI ZURICH ITALIA
Milano, 19 giugno 2001 - Novità nel panorama delle offerte finanziarie di Zurich Investments Gest Sim, la società di gestioni patrimoniali del gruppo Zurich Italia. Tra le prime in assoluto del mercato italiano, è stata lanciata Zurich Global Portfolio, una gestione patrimoniale in fondi (Gpf) che opera attraverso i fondi di tre diversi marchi (Zurich Investments Sgr con i Fondi Zeta, Zurich Scudder Investments e Threadneedle Investments) tutti appartenenti a Zurich Financial Services (Zfs), il colosso internazionale che, nel 2000, ha gestito patrimoni pari a 800 mila miliardi di lire, attestandosi tra i primi dieci gruppi al mondo specializzati nell'asset-management e nelle assicurazioni. La differenza di Zurich Global Portfolio rispetto alle gestioni mono-marchio presenti sul mercato del risparmio gestito sta proprio nella possibilità di sfruttare al massimo le sinergie internazionali tra i tre diversi marchi da cui dipendono i fondi,: una peculiarità che consente importanti interazioni ed un monitoraggio interno e continuo altrimenti difficilmente realizzabili. L'innovazione del prodotto risiede anche nella possibilità di poter ripartire il capitale tra le diverse combinazioni di linee di cui dispone la nuova gestione patrimoniale, creando così un pacchetto molto vario di differenti classi di rischio. Questi i quattro profili di rischio utilizzati da Zurich Global Portfolio: prudente, bilanciato, dinamico e ad alto potenziale. La soglia minima di entrata per ogni linea è stata fissata in 50 milioni di lire. Zurich Global Portfolio è gestito in Italia da Zurich Investments Gest Sim ed è collocato dai circa settecento Promotori Finanziari delle due sim del gruppo in Italia: Zurich Investments Sim e Zurigo Sim.

PRESENTAZIONE DEL MASTER IN FINANZA PER LA BANCA E PER L'ASSICURAZIONE ORGANIZZATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE STATISTICHE E DALLA BANCA DI ROMA
Roma, 19 giugno 2001 - Il Master è un corso di studi annuale, a tempo pieno, di alta formazione, rivolto a studenti laureati. È finalizzato a formare figure professionali esperte nei temi e nei metodi quantitativi della finanza, preparate alle applicazioni nell'attività di impresa, in particolare della banca e dell'assicurazione. L'ammissione al Master è regolata da un concorso per titoli e esame. Sono messi a concorso 25 posti. I corsi sono svolti con la tecnica della lezione in laboratorio, utilizzano tecnologie di calcolo e dati di mercato. Il conseguimento del diploma di Master è regolato da esami di profitto. Il costo del Master è di lire 25.000.000. La Banca di Roma offrirà ai primi 20 classificati nel concorso di ammissione una borsa di studio che copre il costo. Il Master avrà inizio il 7 gennaio 2002 e terminerà nel dicembre 2002. La domanda di ammissione deve essere inviata entro il 10 ottobre 2001 a: Presidenza della Facoltà di Scienze Statistiche Segreteria del "Master in Finanza" per la Banca e per l'Assicurazione. Università degli Studi di Roma "La Sapienza" Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 Roma Il Master è stato presentato presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".

CONSOB: LA COMMISSIONE PRENDE ATTO DELLE DIMISSIONI DEL COMMISSARIO SALVATORE BRAGANTINI
Roma, 19 giugno 2001 - La Commissione si è riunita lo scorso 14 giugno per prendere in esame le dimissioni del dr. Salvatore Bragantini dall'incarico di Commissario rassegnate, in prossimità del termine quinquennale del mandato, per poter accogliere l'offerta di una attività professionale esterna. Pur con rincrescimento, la Commissione ha preso atto delle dimissioni. Ha ringraziato caldamente il dr. Bragantini per la dedizione con cui ha svolto il suo mandato e per il rilevante contributo di idee e di proposte che egli ha offerto alla Consob, ed ha espresso un amichevole augurio per la sua futura attività.

LA NONA SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA FINANZA,MILANO FINANZA, HA PROPOSTO ALTRI TRE CONVEGNI POMERIDIANI UNA TRATTAZIONE TECNICA SUI MERCATI FINANZIARI AL CENTRO DEI DIBATTITI
Milano 19 giugno 2001 - La nona settimana internazionale della finanza, organizzata da Mf - Milano Finanza, che ha aperto con un convegno dal titolo "Fondazioni bancarie e mercati finanziari: un rapporto da rifondare", ha proseguito i suoi lavori nel pomeriggio con tre convegni tecnici incentrati sul mondo dei mercati finanziari "Mercati dell'energia e mercati finanziari" è stato il primo convegno del pomeriggio. Si è dibattuto dello stato attuale della liberalizzazione dei mercati italiani dell'energia, del nuovo regolamento del mercato elettrico e della contrattazione dei certificati verdi oltre a discutere dei prezzi dell'energia. Al termine del convegno una tavola rotonda ha chiuso i lavori di questo incontro Pierluigi De Biasi, Partner dello Studio Legale De Biasi & Rapini, durante l'intervento sull'uso dei derivati nel mercato elettrico, ha ricostruito la storia del meccanismo di utilizzo degli stessi. De Biasi ha concluso sottolineando come i derivati devono "essere trattati solo dalle sim e non dagli operatori elettrici". In disaccordo con De Biasi Fabio Leoncini, presidente dell'aiget (Associazione italiana di grossisti di energia e trader) che ha precisato come "i derivati possono essere utilizzati dalle sim, ma anche dagli operatori elettrici" La conclusione da parte di Alberto Ponti, Vice President Schroder Salomon Smith Barney. "I prezzi dell'elettricità in Italia sono maggiori che in Europa. Ciò deriva in parte da uno sfavorevole mix della capacità installata dal sistema Italia. Tuttavia, nell'arco di una decina di anni, si arriverà a una convergenza a livello dei prezzi europei". Parallelamente il convegno "Alla ricerca di nuovi equilibri dopo lo sboom del 2000" ha posto al centro del dibattito un raffronto tra old e new economy. Sono state esaminate le conseguenze dello "sboom" sulle varie metodologie di analisi e sono stati prospettati graficamente vari scenari tecnici dei diversi settori per il secondo semestre 2001 L'ultimo appuntamento della prima giornata di lavori ha interessato i "Fondi quotati in borsa". Il convegno ha trattato dello sviluppo dei fondi quotati in borsa in tutto il mondo, quelle che sono le prospettive italiane, il ruolo del cliente istituzionale, varie opportunità per una quotazione nella Borsa Italiana e le esperienze internazionali per il mercato dei fondi quotati in borsa. Fabrizio Plateroti di Borsa Italiana ha affrontato il tema dell'ammissibilità dei fondi in borsa ed ha effettuato un inquadramento normativo arrivando poi a dare una panoramica sui fondi da quotare. Da nove anni la Settimana Internazionale della Finanza conferma il suo ruolo di autorevole e istituzionale occasione di incontro e dibattito con il mondo economico-finanziario nazionale ed internazionale. Una manifestazione che si propone a professionisti ed operatori come unica opportunità di aggiornamento ed informazione. Si riprende domani con altri sei convegni. Tra gli argomenti che verranno trattati si parlerà di immobiliari quotate e quotande, di nuovi prodotti per il risparmio gestito, di crimini finanziari, di costruzione di pensioni integrative.

GIACOMELLI SPORT GROUP S.P.A.: "NULLA OSTA" DELLA CONSOB AL DEPOSITO E ALLA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO
Milano, 18 giugno 2001 - In seguito a nulla osta comunicato dalla Consob con nota n. 1047989 dei 15 giugno 2001 è stato depositato il Prospetto Informativo per l'Offerta Pubblica di Vendita e Sottoscrizione di azioni Giacomelli Sport Group S.p.A.. Sarà di un massimo di 20.300.000 azioni ordinarie l'Offerta Globale diretta da Deutsche Bank e Ubm (Unicredit Banca Mobiliare) che porterà alla quotazione presso il segmento Star del Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana S.p.A. il 37,08% del capitale sociale di Giacomelli Sport Group S.p.A. L'Offerta Pubblica di Vendita e Sottoscrizione - coordinata e diretta da Deutsche Bank e Ubm (Unicredit Banca Mobiliare) - partirà il 22 giugno 2001 per terminare il 27 giugno 2001. L'Offerta Globale attraverso la quale Giacomelli Sport Group S.p.A. verrà quotata presso il segmento Star dei Mercato Ufficiale della Borsa Italiana S.p.A., sarà di un massimo di 20.300.000 azioni ordinarie, pari al 37,08% dei capitale sociale risultante al termine dell'operazione. L'Offerta Globale sarà suddivisa in: . un'Offerta Pubblica di Vendita e Sottoscrizione (Opvs) di un minimo di 5.075.000 azioni ordinarie (pari al 25% dell'Offerta Globale) di cui: un massimo di 761.000 azioni riservate ai dipendenti e ai fornitori chiave di Giacomelli Sport Group S.p.A. ed un massimo di 1.268.000 di azioni riservate ai clienti fedeli. . un contestuale Collocamento Istituzionale destinato agli Investitori Professionali italiani e Istituzionali esteri, con esclusione di Stati Uniti d'America, Canada, Giappone e Australia. E' inoltre prevista un'opzione per l'acquisto ("Greenshoe") di ulteriori massime 3.045.000 azioni, pari al 15% dell'Offerta Globale, da esercitare da parte di Deutsche Bank e Ubm entro 30 giorni dall'inizio delle negoziazioni dei titolo. Coordinatori Globali e Sponsor dell'offerta saranno Deutsche Bank e Ubm (UniCredit Banca Mobiliare). L'Opvs prenderà il via il 22 giugno 2001 per terminare il 27 giugno 2001, periodo in cui potranno essere presentate le domande di adesione all'offerta per un quantitativo di 1000 azioni (Lotto Minimo) o suoi multipli presso gli sportelli delle banche e Sim indicate nell'avviso integrativo che verrà pubblicato entro il quinto giorno antecedente l'Opvs. Al fine esclusivo di consentire la raccolta di manifestazioni di interesse da parte degli investitori istituzionali è stato individuato un intervallo meramente indicativo di prezzo per azione, compreso tra euro 3,1 e euro 3,6. Il predetto intervallo indicativo non sarà in alcun modo vincolante al fine della definizione dei prezzo massimo e dei prezzo finale di offerta al pubblico che verranno resi noti rispettivamente entro il giorno precedente l'inizio dell'Opvs; ed entro i due giorni lavorativi successivi alla chiusura dell'Offerta. Queste, in sintesi, le principali caratteristiche dell'operazione di collocamento delle azioni ordinarie di Giacomelli Sport Group S.p.A., il cui Prospetto informativo ha ricevuto dalla Consob il %ulla Osta" al deposito e alla pubblicazione. La Borsa Italiana S.p.A., con provvedimento no 1732 dei 13 giugno 2001, ha inoltre disposto l'ammissione delle azioni ordinarie di Giacomelli Sport Group S.p.A. alla quotazione ufficiale di borsa sul Mercato Telematico Azionario all'interno dei segmento Star. L'inizio delle contrattazioni sul Mercato Telematico Azionarío verrà stabilito con un successivo provvedimento da parte di Borsa Italiana S.p.A. ai sensi dei vigente "Regolamento dei Mercati". Il 18 giugno 2001 inizierà da Milano il roadshow istituzionale di Giacomelli Sport Group S.p.A. che toccherà le principali capitali finanziarie europee. Infolink:
www.giacomellisport.com

MULTIMEDIA NETWORK, UN NUOVO MODO DI FARE INDUSTRIA NEL SETTORE DELL'ABBIGLIAMENTO
Milano, 19 giugno 2001 - Sette divisioni; nove aziende che sviluppano globalmente un fatturato di 250 miliardi di lire; 650 dipendenti; un campo d'azione che spazia dal lusso allo sportswear; un progetto ambizioso che mira ad affermare un nuovo modo di fare industria nel settore dell'abbigliamento. Questa la "carta d'identità" di Multimedia Network, la holding industriale costituita nel 1999 e presieduta da Clemente Signorini. Obiettivo di Multimedia Network è quello di diventare il partner a maggior valore aggiunto per i negozi multimarca di abbigliamento in Europa, attraverso precise politiche commerciali, distributive e industriali. La prima fase di realizzazione del progetto ha visto l'acquisizione di una serie di aziende nel settore tessile e dell'abbigliamento - attualmente in fase di completamento - che, coprendo segmenti di mercato sinergici, consentono a Multimedia Network di offrire un ampio portafoglio di marchi medio-alti e di specializzazioni produttive in grado di creare nuove opportunità di sviluppo e di crescita. Nell'aggregazione dei diversi marchi, Multimoda Network ha posto particolare attenzione all'equilibrio tra potenzialità commerciali e industriali, nell'ottica di un progetto globale che, coniugando old e new economy, possa portare ad una reale trasformazione del sistema di distribuzione. Sette le divisioni in cui è strutturata la holding, a cui fanno capo le aziende acquisite: Multimoda Uomo, Multimoda Active, Multimoda Syncro, Multimoda Fabrics, Multimoda Jeans, Multimoda Fashion, Raro. Parallelamente ai processi di acquisizione, Multimoda Network sta sviluppando - anche mediante l'utilizzo di Internet e dell'Information Technology - un sistema che permetterà di ottimizzare e integrare i processi della filiera produttiva, offrendo ai punti vendita una vasta gamma di servizi finalizzati a migliorarne l'efficienza gestionale. Il progetto avviato da Multimoda Network, infatti, nasce e si sviluppa per far fronte alle esigenze concrete dei punti vendita multimarca. Da un'indagine condotta su un campione di 300 punti vendita di abbigliamento emerge che la disponibilità di riassortimenti continui durante la stagione, la possibilità di "rinfrescare e aggiornare" il proprio negozio seguendo le ultime tendenze e la gestione dell'invenduto a fine stagione, rappresentano le esigenze maggiormente sentite dal settore. Esigenze cui Multimoda Network ha intenzione di rispondere con un sistema articolato attraverso il quale instaurare con i punti vendita multimarca un vero e proprio rapporto di partnership. La proposta di un portafoglio di marchi e prodotti ampio e differenziato; un servizio logistico on-line che offre la possibilità di distribuire nel tempo gli ordini, riducendo gli stock a magazzino; l'offerta di collezioni continue che consentono di fidelizzare il consumatore e nel contempo, di gestire più agevolmente le rimanenze. Questi i principali strumenti di gestione dei rapporti business to business studiati da Multimoda Network per razionalizzare, snellire e ottimizzare i processi globali del sistema tessile/abbigliamento. Processi che potranno godere di ulteriori vantaggi grazie alla specializzazione degli stabilimenti produttivi, all'unificazione dei centri logistici, alla concentrazione dei servizi, alla caratterizzazione dei marchi, all'unificazione degli show-room e all'integrazione delle fonti produttive. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito Internet
www.multimodanetwork.com

CON PRESTITEMPO (DEUTSCHE BANK) LE CUCINE COOKY STORE SI PAGANO A PICCOLE RATE
Milano, 19 giugno 2001 - Prestitempo, la divisione del Gruppo Deutsche Bank specializzata nel credito al consumo, ha messo a punto la formula Minirata per pagare a rate le cucine vendute nei negozi della catena in franchising Cooky Store. Grazie alla formula Minirata, i clienti dei Cooky Store italiani potranno acquistare i mobili versando un anticipo pari al 20% dell'importo totale e pagando poi l'ammontare residuo in 29 ulteriori rate mensili di importo ridotto più una maxirata finale, che può essere, su richiesta, rifinanziata fino a ulteriori 30 mesi. La nuova formula di finanziamento consente di rateizzare importi superiori ai 3,3 milioni di lire fino a un massimo di 20 milioni di lire, con 100 mila lire di spese fisse di istruttoria della pratica. Il Tan è pari al 9,25% e il Taeg non supera l'11,46%. Per esempio: una cucina Cooky Store modello "Soft" del valore di 5.980.000 lire può essere acquistata versando un anticipo di 1,2 milioni di lire, 29 rate mensili da 98.700 lire e una maxirata finale di 3 milioni di lire. A scelta del cliente, anche quest¹ultimo importo potrà essere rimborsato a rate alle stesse condizioni del finanziamento principale. "La nuova formula di finanziamento proposta alla clientela Cooky Store si inserisce nell¹ampia disponibilità di prestiti personalizzati offerti da Prestitempo ai propri partner commerciali", ha dichiarato il direttore di Prestitempo Massimiliano Becheroni. "Quest'ultimo accordo riconferma la leadership di Prestitempo per il credito al consumo nell¹arredamento, un settore che nel 2000 ha rappresentato per la nostra divisione il 13% sul totale dei finanziamenti erogati con una crescita del 28% rispetto all¹anno precedente. Lo stesso settore occupa il quarto posto a livello nazionale con 2.745 miliardi di lire erogati", ha concluso Becheroni. Prestitempo è uno dei principali operatori bancari italiani nel settore del credito al consumo con 3.145 miliardi di lire di finanziamenti erogati nel 2000 (+ 26% rispetto al ¹99) e più di 800 mila clienti, per una quota di mercato del 6,5%. Cooky Store, costituita nel 1998, è l'unica catena in franchising in Italia dedicata all¹arredamento della cucina. Fa capo a Cooky Italia Srl, che ha sede a Milano, e conta attualmente 12 punti vendita: Milano, Cinisello Balsamo (Mi), Corsico (Mi), Como, Castelletto Ticino (No), Modena, Udine, Verona e Lugano (Svizzera).

FONDO AMMORTAMENTO TITOLI DI STATO
Roma, 18 giugno 2001- Il Tesoro comunica che i titoli oggetto dell'asta di acquisto riservata agli operatori specialisti in titoli di Stato del prossimo 19 giugno 2001 sono i seguenti: Btp 1° gennaio 1997 - 1° gennaio 2002 codice Isin IT0000367844; Btp 1° settembre 1999 - 1° settembre 2002 codice Isin IT0001376141; Btp 15 settembre 1997 - 15 settembre 2002 codice Isin IT0001156394; CCT 1° aprile 1995 - 1° aprile 2002 codice Isin IT0000367133

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