UNA NUOVA REALTÀ DEL B2B ITALIANO: MEETINGLAB.NET UN DIGITAL MARKETPLACE INTERAMENTE DEDICATO AGLI OPERATORI DEL SETTORE MEETINGS E CONGRESSI

Milano, 4 luglio 2001 - MeetingLab, che è finanziato dai Fondi Kiwi II di Elserino Piol e annovera tra i soci industriali Ediman, la casa editrice specializzata nel settore del turismo congressuale e Uvet, l'operatore leader nell'area business travel, si pone due obiettivi: Superare la frammentarietà tipica di questo settore, riunendo organizzatori di eventi e fornitori di strutture e servizi in un'unica comunità virtuale; Fornire loro servizi innovativi via web per sviluppare nuovi rapporti commerciali. I fornitori di MeetingLab sono raccolti in un data base strutturato per segmenti di mercato. Alberghi, centri congressi, servizi tecnici, catering, ristoranti, hostess, interpreti, servizi allestimento, servizi tecnici, agenzie viaggi, agenzie di comunicazione, pubblicità, spettacolo e animazione, consulenza e formazione vi sono presenti con una vetrina in cui descrivono l'attività svolta, con l'eventuale link al proprio sito. Il sistema di Rfp consente poi ai meeting planner di inviare alle strutture selezionate le richieste di preventivo via e-mail, a cui i destinatari si impegnano a rispondere entro le successive 48 ore. Meetingon.net consente invece di creare ed amministrare il sito dell'evento, gestire iscrizioni e prenotazioni on line. diffondere contenuti e dettagli via web. www.meetinglab.net garantisce infine una completa selezione delle notizie del settore con un'area interamente dedicata all'informazione: news, normative, calendario eventi, interviste, e uno spazio riservato alle associazioni. Sul mercato da pochi mesi, MeetingLab ha all'attivo la partecipazione alla Bit (Borsa Internazionale del Turismo) a Milano, la sponsorizzazione dei Travel Trend e dei Full Contact 2001, oltre ad una forte presenza pubblicitaria sulle principali pubblicazioni specializzate.

MONDADORI-3M: PRIME TIME NETWORK NASCE UN NUOVO MEZZO PER LA COMUNICAZIONE MIRATA E INTEGRATA

Milano, 4 luglio 2001. Affollamento di messaggi, target sempre meno identificabili nelle attitudini, e quindi raggiungibili: nella "giungla" dei mezzi di comunicazione, 3M Italia, il Gruppo Mondadori e altre aziende partner lanciano Prime Time Network, un nuovo medium a supporto delle attività di marketing e di vendita. Prime Time Network è l'unione dello storico Post-it Note di 3M e di messaggi mirati studiati da Gruppo Mondadori appositamente per raggiungere tipologie di target differenti, in contesti particolari, e con contenuti di utilità in quanto informativi. Prime Time Network, infatti, segnala ciò che è importante per specifici segmenti di target e può essere personalizzato con diverse tipologie di messaggi. Ecco alcuni esempi. "Il 28 febbraio la lira cessa di avere corso legale, ma le vecchie banconote si potranno cambiare fino al 2012 alla Banca d'Italia" è un messaggio che potrà essere utilizzato per prodotti/servizi finanziari, mentre "Lo spuntino ha la funzione di regolarizzare l'assunzione di cibo: non deve essere troppo vicino ai pasti principali e non deve essere troppo calorico" è invece adatto per il segmento alimentare dei rompidigiuno. I messaggi sono quindi mirati e personalizzati per ogni pubblico di riferimento, a dimostrare che l'azienda che utilizza Prime Time Network, grazie alla sua esperienza, conosce bene il suo cliente, i suoi bisogni, i suoi interessi, le sue preferenze. In un'ottica di diversificazione degli investimenti Prime Time Network offre così un'opportunità innovativa per rafforzare la comunicazione e il marketing tradizionali, per esempio amplificando le sponsorizzazioni, comunicando le campagne informative ed educative dell'azienda, sostenendo il lancio di nuovi prodotti. Le possibilità di utilizzo di Prime Time Network sono davvero innumerevoli: non solo in ufficio e nelle abitazioni dove già l'utilizzo dei Post-it è abitudine quotidiana, ma anche in contesti "inusuali" e molto vicini al cliente. Nelle discoteche, nelle palestre, nei cinema, nei shopping center, a teatro, durante i concerti, mentre si assiste alla partita di calcio, insomma un po' ovunque e, soprattutto in qualsiasi momento, l'azienda ha la possibilità di diventare doppiamente utile per i clienti: trasmette messaggi e consigli validi e immediatamente fruibili e mette a disposizione un pratico mezzo di comunicazione, sempre brandizzato. La forza di Prime Time Network è quella di essere un nuovo mezzo di comunicazione che raggruppa le valenze di: utilità (per lasciare messaggi importanti e comunicazioni urgenti, in qualunque occasione); praticità (si può portare sempre con sé); visibilità (risalta ovunque); non invasività (riesce a raggiungere il target in momenti normalmente preclusi alle forme di comunicazione classiche); personalizzazione (il prodotto nasce da una conoscenza approfondita dei bisogni del target); funzionalità (fissa messaggi che creano una relazione tra prodotto e consumatore); durata (visibile nel tempo). Ogni blocchetto di Prime Time Network potrà contenere fino a 15 messaggi differenti.

6 LUGLIO 2001: E-MEETING TRADE-NET "C'È UN NUOVO MODO DI FARE EDITORIA" SOLUZIONI PER LA COMUNICAZIONE IN INTERNET

Schio, 4 luglio 2001 Venerdì 6 luglio, alle ore 16.30, nella sede di Schio di Trade-Net si parlerà di editoria on line con l'e-meeting promosso dalla società di Web marketing che ogni mese affronta una tematica legata al Web coinvolgendo gli imprenditori del settore. Punto di partenza è sempre il concetto di Internet come strumento per comunicare, con potenzialità inedite per le imprese che adottano le soluzioni più adatte al proprio business. L'e-meeting di luglio si rivolge in particolare al mondo dell'editoria, il settore per eccellenza rivolto alla comunicazione, che oggi non può prescindere dall'affrontare la questione di Internet per sfruttare le nuove tecnologie alla ricerca di nuovi stimoli per recuperare competitività sul mercato. Trade-Net ha realizzato Press Portal, la soluzione che permette di pubblicare on line un magazine, una rivista di settore o l'house organ aziendale, e nell'incontro di venerdì lo proporrà ai dirigenti delle maggiori realtà editoriali, delineando le strategie di web marketing per trasferire i contenuti in Internet, "traducendoli" nel linguaggio della Rete. Infolink: www.tradenet.it

OLIDATA & ANIMAL LIBERATION NELLA LOTTA CONTRO L'ABBANDONO DEGLI ANIMALI CON UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA

Cesena, 4 luglio 2001 L'estate è il momento ludico per eccellenza: viaggi e divertimento, scandiscono le giornate del popolo dei vacanzieri, sempre di più indifferente e insensibile alle sorti degli animali domestici, amici fedeli dell'inverno. Vittime innocenti delle autostrade o randagi nel deserto cittadino, prigionieri indesiderati di canili e ricoveri per gatti, dove il loro destino diventa arbitrio del capriccio di un'altra famiglia: per molti di loro questo diventerà realtà. Ma quest'estate nomi importanti in Italia si muovono per combattere quella che è diventata una vergogna nazionale: Olidata e Animal Liberation. Olidata S.p.A., il più grande produttore Italiano di Personal Computer, dimostra un particolare impegno per debellare il problema dell'abbandono di animali e, in collaborazione con Animal Liberation, prevede il finanziamento di un'importante campagna pubblicitaria di sensibilizzazione a livello nazionale e numerose attività di Marketing. Animal Liberation è un'associazione di attivisti volontari nata a Bologna circa dieci anni fa, con l'obiettivo di mettere fine alle torture degli animali e lavorare per la liberazione dei non umani, difendendo il loro diritto alla vita e alla non sofferenza. Gli attivisti di Animal Liberation operano senza alcuna sovvenzione da parte di governi o enti, e portano avanti la loro lotta da una parte attraverso lettere ufficiali, dimostrazioni pacifiche e battaglie legislative, dall'altra impegnandosi attivamente nel quotidiano lavoro di verifica dei maltrattamenti, e nella totale disponibilità a risolvere i numerosi problemi presentati dai cittadini. Olidata vuole aiutare Animal Liberation nelle sue battaglie giorno dopo giorno. La campagna pubblicitaria, ideata e realizzata dallo studio grafico di Olidata, partirà da luglio e coinvolgerà quotidiani, settimanali d'opinione e mensili specializzati: il messaggio "Chi lo abbandona non può essere nostro amico" è un monito per tutti i lettori, che non possono rimanere insensibili perché coinvolti in prima persona. L'attività di Olidata e Animal Liberation non si esaurisce qui: saranno promosse attività di Marketing a diversi livelli. Verranno stampati simpatici adesivi per rafforzare il messaggio e garantire una maggior diffusione e visibilità all'iniziativa: gli adesivi saranno distribuiti nelle catene della Grande Distribuzione Organizzata attraverso i promoter Olidata, altri verranno inseriti nei PC Olidata destinati alla vendita, che diventeranno così personalizzabili, e infine saranno regalati attraverso gli attivi sostenitori di Animal Liberation. "Olidata ha offerto da subito il suo contributo attivo all'impegno di Animal Liberation per combattere il disimpegno che caratterizza milioni di persone in Italia" commenta Mauro Gennaccari, Marketing Manager di Olidata "crediamo che un'azienda come la nostra abbia il dovere di impegnarsi anche nella sensibilizzazione della società, visti i continui sforzi per proiettarsi all'innovazione e al futuro, e proprio per questo custode di valori che non possono essere superati"

DA BARABINO & PARTNERS PARTE ON LINE CON UN SERVIZIO MEDIA RELATIONS

Roma, 4 luglio 2001 - In merito alla richiesta da parte del partito dei Verdi circa la sospensione dal commercio del latte artificiale per l’infanzia a base di soia transgenica il Ministero della Sanità informa che è in corso di registrazione (e di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) un decreto ministeriale del Ministero dell’Industria del 31 maggio scorso che vieta l’uso di OGM per la fabbricazione di latti artificiali Il Ministero della Sanità ricorda che in Italia già a partire dall’aprile del 1999 era stata vietata la presenza di Ogm nel settore dell’alimentazione per l’infanzia: I cosiddetti baby food. Il provvedimento, che poneva Italia all’avanguardia rispetto alle direttive comunitarie, non comprendeva ancora tuttavia i latti artificiali o latti di soia. Successivamente il Ministero della Sanità ha indicato l’ulteriore divieto riguardante i latti artificiali ispirato unicamente ad un principio di precauzione. L’iter del nuovo provvedimento si è concluso con il decreto del Ministero dell’Industria del 31 maggio scorso.

ORACLE E DENDRITE: PARTNERSHIP PER FORNIRE UNA SOLUZIONE CRM AVANZATA, IN GRADO DI SODDISFARE LE ESIGENZE DELL'INDUSTRIA FARMACEUTICA

Milano, 4 luglio 2001 - Oracle Corp. (Nasdaq/Nms: Orcl), principale produttore di software per e-business, e Dendrite (Nasdaq/Nms: Drte), società innovativa nell'ambito della tecnologia farmaceutica globale, hanno annunciato di avere concluso un accordo per commercializzare una soluzione Crm integrata (integrated customer relationship management), mirata a soddisfare le specifiche richieste dell'industria farmaceutica mondiale. L'accordo prevede che Oracle e Dendrite integreranno la E-Business Suite di Oracle e l'applicazione WebForce Sales Force Effectiveness di Dendrite con l'obiettivo di immettere sul mercato la prima soluzione Crm pienamente integrata, con un grado di business intelligence senza precedenti, specificamente progettata per le società farmaceutiche. Le aziende di questo settore, tipicamente, investono fino al 30% del loro fatturato nelle attività di vendita e di marketing, di cui i tre quarti sono destinati alla forza vendita. La sinergia tra la E-Business Suite di Oracle e l'applicazione WebForce di Dendrite permetterà di ottimizzare gli investimenti effettuati nelle attività di vendita e di marketing, integrando servizio clienti, vendita e marketing, all'interno della complessa filiera farmaceutica di paziente, dottore e farmacia. L'integrazione fra queste attività potrà avvenire tramite Web, telefono, vendite sul campo ed e-mail. La soluzione integrata consentirà alle aziende di accedere a preziosi dati su farmacisti, prodotti e pazienti per migliorare le attività di vendita e marketing avvalendosi di dati analitici e servizi avanzati offerti da Dendrite. I dati sulle ricette sono collegati in modo longitudinale e offrono un input alle aziende per poter analizzare il comportamento dei medici riguardo alle prescrizioni. Ciò consente di massimizzare l'impatto delle attività di vendita e marketing in base al comportamento dei medici. Inoltre, la E-Business Suite permette di integrare le operazioni Crm con le applicazioni back-end, come ad esempio approvvigionamento, finanziamenti e risorse umane. Oracle e Dendrite hanno creato dei team congiunti di specialisti in vendite e esperti in integrazioni di prodotti, supportati da un efficiente programma di marketing. Le società integreranno le future release di E-Business Suite e WebForce e aggiorneranno i loro prodotti in funzione delle opportunità e alle esigenze dell'industria farmaceutica, un settore in continuo e rapido evoluzione. "Le particolari necessità del mercato farmaceutico richiedono speciali funzionalità", dichiara Mark Barrenechea, vicepresidente senior del settore sviluppo applicazioni. "L'integrazione tra E-Business Suite di Oracle e WebForce di Dendrite offrirà una nuova opportunità per coniugare le attività Crm con il resto dell'organizzazione aziendale". John Bailye, presidente e Ceo di Dendrite, aggiunge: "Per massimizzare il potenziale di mercato, le società farmaceutiche devono essere in grado di combinare le informazioni provenienti dal personale di vendita, principale punto di contatto con il cliente, con tutti gli altri dati disponibili sull'utente. La componente analitica della soluzione, sviluppata da Oracle e Dendrite, aiuterà le società ad avviare campagne di marketing mirate al miglioramento del rapporto con il cliente. Questo metterà in luce i reali benefici di un efficiente sistema e-Crm basato su un'approfondita conoscenza dell'industria farmaceutica". Infolink: www.dendrite.com

NOVITÁ "DEL MONTE" : "FRUIT EXPRESS", FRUTTA GIÀ PRONTA PER TUTTE LE OCCASIONI

Milano, 4 luglio 2001 - "Del Monte", affermata azienda alimentare specializzata nella produzione e commercializzazione di frutta in scatola, ananas, bevande e pomodoro, presenta un nuovo modo di dire snack. E' "Fruit Express", frutta accuratamente selezionata tagliata a pezzetti e confezionata in un pratico cluster, composto da due vaschette trasparenti monodose da 130 grammi ciascuna. "Fruit Express", che racchiude in sé tutto il valore nutritivo e la bontà della frutta, è disponibile in tre gusti diversi: ananas, pesche e frutta tropicale (un mix di ananas, papaya e guava). Il pratico formato rende "Fruit Express" adatto al consumo in qualsiasi momento della giornata. Infatti, il ridotto ingombro della confezione e la possibilità di non essere necessariamente riposto in frigorifero ne facilitano il trasporto anche fuori casa, lasciando a lungo inalterata tutta la sua genuinità e freschezza. Sul lavoro o a scuola, a casa o in viaggio, durante una pausa o alla fine di un pasto, in ogni momento "Fruit Express" rappresenta una salutistica alternativa per gli utilizzatori classici di snack, andando a soddisfare un target di consumo molto allargato, dai giovanissimi fino ai più adulti. Prezzo: £.2.950 il cluster di due vaschette da 130 gr. cad.

NOVITÀ DE VECCHI : "SLOW DRINKS"

Milano, 4 luglio 2001 - Per De Vecchi, rinomato laboratorio milanese di produzione di oggettistica in argento, il 2001 si arricchisce di nuove idee e realizzazioni. La collezione "Slow Drink", ultima nata progettata da Gabriele De Vecchi, appartiene ad una più ampia ricerca che nasce dall'esigenza di ripensare una lunga tradizione, i suoi comportamenti e le sue regole, per giungere a un modo nuovo di considerare l'argento. Gli oggetti che usiamo ogni giorno sono così integrati al nostro comportamento da non sollecitare alcuna riflessione sui nostri gesti e il loro significato. Riempire un bicchiere, ad esempio, è un gesto cui non facciamo attenzione: l'atto del versare si riduce a veloce automatismo. Nelle caraffe "Slow Drinks" esiste un accorgimento rallentatore, cioè un elemento concreto o virtuale capace di richiamare l'attenzione verso l'oggetto e il gesto. Stimoli visivi, fonetici, mnemonici e ludici creano una sospensione del flusso temporale consentendo la concentrazione sul significato del versare, del fluire, dell'offrire e del bere. Nella caraffa "Trebok" l'acqua, prima di raggiungere il bicchiere, salta da un beccuccio all'altro come se scendesse per un ruscello. L'aggiunta di un mulinello nella caraffa "Moulin" ci ricorda la forza meccanica dell'acqua, fonte di energia. Nella caraffa "Sound" una serie di piccole sfere che scorrono nel manico accompagnano con un elemento sonoro il gesto del versare, enfatizzando il fluire del liquido. Chi ama navigare può accedere al sito Internet www.devecchi.com dove si trovano informazioni sulla prestigiosa azienda e i suoi numerosissimi articoli in argento 925.

"FUORI SCENA" IL TEATRO DI FRONTE AL MONDO CONTEMPORANEO

Genova, 4 luglio 2001 - Nell'ambito del progetto quadriennale "La Laicizzazione delle Muse", che la Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia promuove come percorso culturale verso il 2004, anno in cui Genova sarà Capitale Europea della Cultura, il primo importante appuntamento, per il prossimo ottobre, sarà un momento di approfondimento internazionale dedicato al Teatro, accompagnato da un'intera settimana di spettacoli nei | vari teatri cittadini e di iniziative coinvolgenti legate a svariate forme di rappresentazione teatrale. In particolare l'iniziativa di confronto e studio si articolerà in 3 giornate (18, 19, 20 ottobre) che avranno per protagonisti personaggi autorevoli, testimoni e studiosi, che affronteranno le tematiche legate all'esperienza teatrale pura e quelle che di questa riconoscono e utilizzano i modelli di funzionamento. Gli argomenti trattati saranno: II teatro e le comunicazioni di massa. Come questo viva fornendo risposte contraddittorie all'avvento dei nuovi media. Teatro e organizzazione produttiva. Come possa essere "influenzata" la sua gestione e lo stesso consumo da altre realtà economico- produttive. Il modello teatro e l'economia. Come la commistione fra modelli economici vigenti e modelli di tradizione possa modificare anche l'organizzazione del lavoro aziendale. L'educazione al teatro: verso nuovi pubblici. Come sia possibile rendere i giovani, immersi in forme comunicative tra le più avanzate, compartecipi di una cultura più articolata attraverso formule che li avvicinino al teatro. La Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia ha deciso di indagare questi aspetti "formanti" della cultura contemporanea, invitando a discuterne personaggi illustri del mondo teatrale e personalità provenienti da diverse aree disciplinari, quali la comunicazione, l'economia, l'architettura, l'informatica e la psicoanalisi. II referente scientifico per queste giornate di approfondimento è il Prof. Omar Calabrese.

DAL 6 AL 15 LUGLIO 2001 CINQUE RISTORANTI DI SARENTINO (BZ) OFFRIRANNO AI VISITATORI IL MEGLIO DELLA CUCINA LOCALEIL "MORGRETI" IN VAL SARENTINO: SACRO E PROFANO SI UNISCONO...A TAVOLA

Val Sarentino, 4 luglio 2001 - Tra i menu serviti durante la settimana gastronomica: cucina contadina, specialità alla griglia, "festival del canederlo", selvaggina e piatti leggeri per l'estate Amore per le tradizioni e rispetto per la natura sono parte integrante dell'offerta turistica della Val Sarentino, area montana tra le più belle dell'Alto Adige, che dista pochi chilometri da Bolzano. Lo si può capire anche dal nome che l'Associazione Turistica Val Sarentino ha scelto per la settimana gastronomica che si svolgerà a Sarentino paese dal 6 al 15 luglio 2001. L'iniziativa si chiama infatti "Morgreti", appellativo che i contadini sarentinesi danno tradizionalmente alla festa propiziatoria per i raccolti di Santa Marghereta. L'Associazione Turistica in collaborazione con cinque ristoranti di Sarentino paese, ha pensato di unire "sacro e profano" e dare l'opportunità ai visitatori di assaggiare ciò che di meglio offre la tradizione culinaria sarentinese. Piatti tipici della cucina contadina locale - Tra le molte pietanze in menu, il ristorante Messnerhof (Kandelsberg 5, Sarentino) propone zuppa di gnocchi sarentina, Schlutzkrapfen (ravioli) ripieni di spinaci o patate, frittata dolce Kasierschmarren, grano saraceno e mele con composta di prugne, trota della Val Sarentino, Gröstl alla contadina (patate saltate con carne mista). Prezzo medio lire 40 mila (vini inclusi). Il meglio alla griglia - Tra i piatti più caratteristici - beninteso tutti alla griglia - proposti dal ristorante Santerhof (Trienbach 9, Sarentino) troviamo carne salata, filettino di coniglio, filetto di struzzo piccante, costine di porchetta e d'agnello. Costo dalle 14 alle 30 mila lire (vini esclusi). Per gli appassionati, il "festival del canederlo" - Se siete appassionati di canederli sappiate che al ristorante Durnholz (Durnholz 1, Sarentino) potrete gustarli in 11 versioni diverse: in brodo allo speck, di fegato e di grano saraceno; freddi con insalata mista, ai funghi con burro fuso e parmigiano, al formaggio con salsa di zucchini, agli spinaci con salsa al gorgonzola, con i finferli, alla rucola, alla ricotta con salsa di erba cipollina e, infine, con il gulash. Prezzo dalle 14 alle 30 mila lire (vini esclusi). Piatti leggeri per il periodo estivo - Il ristorante Jägerhof (Durnholz 50 Sarentino) propone tra i vari piatti crema di peperoni o all'aglio, crepes con ricotta alle ortiche, frittelle di pane e formaggio con salsa piccante di pomodoro, ravioli di grano saraceno ripieni di radicchio con salsa di gorgonzola e porcini. Prezzo medio lire 17 mila (esclusi i vini). La cucina dei cacciatori - Tra le pietanze più caratteristiche, il ristorante Kircherhof (Reinswald 76 Sarentino) propone noce di capriolo arrosto, brodo di camoscio con gnocchi alle erbe, pasta al timo con ragu di cervo e porcini, risotto al rosmarino e anitra selvatica, steak di cervo con gnocchi di papavero, spezzatino di camoscio con gnocchi di farina saracena e barbabietole rosse. Prezzo medio 20/25 mila lire. Tutti i ristoranti servono poi un dolce tipico a sorpresa. Dove alloggiare Prezzi differenziati a seconda del periodo e della categoria alberghiera: 3 stelle da 60 mila a 85 mila lire a persona, trattamento B&B, alta stagione; due stelle da lire 42 mila a 62 mila lire, B&B, a persona, alta stagione. Info: Associazione Turistica Val Sarentino, tel. 0471/623091 e-mail: info@sarntal.com  www.sarntal.com

TOUR E CD LIVE DI ENRICO RUGGERI

Milano, 4 luglio 2001 - Prosegue senza sosta l'intenso tour estivo di Enrico Ruggeri. Partito a Matelica il 12 giugno 2001, ai primi di Luglio ha già fatto registrare nelle varie piazze d'Italia la presenza di 50.000 spettatori, che hanno mostrato di apprezzare tutti i maggiori successi del cantautore milanese nella nuova orchestrazione - che privilegia le atmosfere più intimiste - già sperimentate nel precedente tour invernale, svoltosi nei teatri. Positivi riscontri anche per Mirò, che partecipa allo spettacolo sia come corista che come cantante solista, con tre pezzi di grande impatto. Il tour di Enrico Ruggeri terminerà il 28 settembre a Milano, al teatro Strehler, degna cornice per presentare alla stampa contemporaneamente all'uscita, il suo doppio Cd live, intitolato "La vie en rouge " , una raccolta di 24 brani tra i più famosi del suo ricco repertorio, impreziosita da due inediti di particolare intensità "La vie en rouge", e "Quante vite avrei voluto". 14 Luglio Napoli - Piazza Plebisciti; 15 Luglio Giffoni (Sa); 25 Luglio Idroscalo (Mi) - Idropark; 27 Luglio Savignano Irpino (Av); 28 Luglio Casalbordino (Chieti); 29 Luglio Copparo (Fe); 5 Agosto Rocca Massima (Lt); 10 Agosto Osimo; 11 Agosto Valle Saccarda ( AV) tour R.I.S.M.I.; 12 Agosto Montano Antilia (Sa); 14 Agosto Sant'Angelo in Brolo (Messina); 15 Agosto Troina (En); 16 Agosto Palermo; 19 Agosto Sanremo (Im); 4 Settembre Sesto Fiorentino; 8 Settembre Veruno (No); 28 Settembre Milano - Teatro Strehler.

FANTA, UN'ESTATE RICCA DI APPUNTAMENTI!!!

Milano, 4 luglio 2001 - Un calendario ricco di eventi per un'estate vivace ed intrigante! Forte dei successi registrati nehli anni passati, il Fanta Fun Tour si presenta con una serie di appuntamenti divertenti e dal ritmo incalzante. Il Fanta Fun Tour, organizzato con Radio 101 e Rifle, partner dell'iniziativa per tutta la sua durata, prevede due momenti: Fanta Fun Tour Night e Fanta Fun Tour Beach. Fanta Fun Tour Night è un programma di 8 serate a tema previste a partire dal 22 giugno nelle principali discoteche italiane. Animazione coreografie e corner con attività ideate appositamente per le varie bevande raggruppate dall'unico brand Fanta; tattoo con brillantini nell'angolo Icy Lemon, foto digitali nell'angolo Orange e treccine jamaicane nell'angolo Exotic. Un bar specializzato farà degustare Fanta-cocktails, mentre gadget personalizzati regaleranno a ciascuno un ricordo duraturo di una serata speciale. Fanta Fun Tour Night tante iniziative che faranno dì Fanta la protagonista della serata! A partire dal 21 luglio il tour si trasferirà in spiaggia con un villaggio di 3000 mq e toccherà 13 tra le più conosciute spiagge italiane. Anche il Fanta Fun Tour Beach sarà caratterizzato da attività realizzate su misura per trasmettere il concetto della varietà della gamma. Calcetto con Orange, igloo refrigerato per Icy Lemon, Fanta Samba per la bibita Exotic e, infine, il Fanta Arena, un enorme spazio in cui giocare a frisbee in compagnia del campione europeo di freestyle Clay Collerà. Il calendario Fanta Tour: 4 luglio Catania, Le Capannine; 6 luglio Reggio Calabria, Il Limoneto; 7 Luglio Bari, Divinae Follie. Fanta Fun Tour Beach: 21 luglio Rosignano; 22 luglio, Viareggio; 28 luglio, Jesolo; 29 luglio, Bibione; 31 luglio Riccione; 1 agosto Cattolica; 3 agosto Campo Marino di Termoli; 5 agosto, Vieste; 7 agosto Gaeta; 9 agosto Palinuro; 11 agosto Rossano Loc. S. Angelo; 13 agosto Catania; 16 agosto Cagliari.

VELA: INIZIATO IN DANIMARCA IL CAMPIONATO EUROPEO STAR

Skodstrup (Danimarca), 4 luglio 2001 - In una giornata fredda, dal clima quasi invernale è iniztao oggi a SkØdstrup, Danimarca, il Campionato Europeo della classe olimpica Star. Una Flotta di 55 imbarcazioni in rappresentanza di 16 nazioni ha dato vita nella giornata inaugurale della manifestazione a due prove vinte entrambe dall'equipaggio Loof (bronzo olimpico nella classe Finn)/Lilljedahl: due prove particolarmente sofferte su un campo di regata reso impegnativo dai continui salti di vento (di intensità intorno ai 6 nodi). Lo seguono in classifica il tedesco Hagen al secondo posto e il danese Rasmussen al terzo. Dopo le prime due manche il migliore equipaggio italiano è quello composto dal genovese Riccardo Simoneschi e da Ferdinando Colaninno (quest'ultimo in rappresentanza della Guardia di Finanza) in gara con i colori del Beetle Sailing Team sponsorizzato da Car Comauto di Milano, il più importante concessionario Audi e Wolkswagen d'Italia. Il presidente mondiale della classe è ora al 14° posto della classifica generale con un 23° e un 6° di manche. Lo seguono in classifica il team Poggi/Stilo (vincitore delle prime due prove della Star Class Audi Ranking List Italia 2001) al 22° posto (25° e 23° i parziali), il team portacolori delle Fiamme Gialle Luigi Ravioli/Andrea Guidi al 32° posto (27° e 37° i parziali) e il gardesano Nico Celon al 35° che dopo un 16° nella regata d'esordio ha dovuto ritirarsi nella seconda prova odierna.

PICASSO 200 CAPOLAVORI DAL 1898 AL 1972 (MILANO, PALAZZO REALE, 15 SETTEMBRE 2001 - 27 GENNAIO 2002)

Milano, 4 luglio 2001 - A Milano, a Palazzo Reale, torna in settembre una nuova esposizione antologica su Pablo Picasso. La stessa sede che ha ospitato l'indimenticabile mostra del 1953 oggi presenta l'unica grande retrospettiva in Italia dopo quella data. Oltre 200 capolavori fra dipinti, sculture e disegni, per ripercorrere l'esaltante itinerario umano e artistico del più grande genio del XX secolo. Promossa da Comune di Milano, Regione Lombardia e Mondadori Mostre, curata da Bernice Rose con Bernard Ruiz Picasso e la collaborazione di Paloma Picasso, - e realizzata anche grazie a Wind, che ha creduto e investito in questo progetto culturale - la mostra espone per la prima volta in pubblico capolavori finora rimasti sconosciuti, che ribadiscono l'assoluta centralità del pittore spagnolo nell'arte moderna. La mostra documenta con opere straordinarie - circa 100 dipinti, cui si aggiungono opere su carta, incisioni, sculture, ceramiche e i costumi originali di "Parade", il rivoluzionario "balletto cubista" messo in scena da Djaghilev nel 1917 - l'intero arco dell'attività di Picasso e permette, in parallelo, di comprendere gli snodi fondamentali dell'arte del XX secolo. Oltre 200 opere, tra le quali molte mai esposte in precedenza, che illustrano il vulcanico percorso creativo di Picasso, dagli esordi spagnoli ai primi contatti con l'ambiente artistico parigino, dai periodi "blu" e "rosa" alla sperimentazione cubista, dal "ritorno all'ordine" della parentesi neoclassica alla metamorfosi stilistica degli anni Trenta, dalle opere di denuncia contro l'oscurantismo fascista fino all'ultima, vitalissima, stagione creativa. Molti di questi lavori, ora sparsi tra le più importanti collezioni pubbliche e private del mondo, sono sempre appartenuti all'artista e ai suoi eredi e per il loro carattere "intimo" e "privato" hanno la capacità di introdurre il visitatore nell'universo familiare dell'artista, offrendo uno sguardo inedito sulla sua personalità di uomo e di padre. Per la prima volta, all'interno di una esposizione pubblica, sarà riunito un gruppo consistente di tali lavori, conosciuti presso il grande pubblico con il nome di "i Picasso di Picasso". La mostra è organizzata secondo un percorso cronologico, che illustra le fasi salienti dell'arte di Picasso e i motivi del suo inesauribile repertorio formale. Si parte dalle opere giovanili, due intensi ritratti degli amici spagnoli con cui Picasso divise i primi anni di formazione culturale e la splendida incisione Pasto frugale - tra le opere più importanti del periodo "blu" - per arrivare ad alcuni studi di nudo preparatori per Les demoiselles d'Avignon che documentano le fasi iniziali della rivoluzione cubista e poi passare alle nature morte del cubismo analitico e sintetico, all'interno delle quali si celano personaggi e atmosfere dei caffè parigini. Le opere degli anni Venti riflettono invece i canoni estetici di una nuova fase stilistica, ispirata alla classicità dell'arte italiana e ai lineamenti della prima moglie, la ballerina russa Olga Kokhlova. In questi anni Picasso affronta il tema della famiglia e della maternità in una serie di lavori dedicati alla moglie (Donna e bambino, Ritratto della signora Picasso, Ritratto della signora Picasso II) e al figlio Paul. Con gli anni Trenta Picasso entra in una nuova, straordinaria, fase creativa. L'incontro con la giovanissima Marie-Thérèse Walter e la sua prorompente fisicità è all'origine di una sconcertante metamorfosi stilistica (Donna con berretto e vestito rosso), caratterizzata da un diffuso simbolismo sessuale. Così si arriva all'intenso decennio che costituisce il cuore della mostra e il centro della produzione artistica di Picasso. Sono gli anni della Guerra civile spagnola, del legame con Dora Maar, dell'impegno civile e politico. Il volto di Dora Maar, intensamente studiato, osservato, reinventato, compare in una eccezionale serie di ritratti femminili, permettendo di cogliere in modo diretto la forza dirompente operata da Picasso sulla fisionomia umana. Sempre in questi anni, attraverso alcuni splendidi ritratti di Claude e Paloma, Picasso affronta il tema della paternità e del rapporto con i figli (I giocattoli). Nell'ultima sezione della mostra sono esposte le opere degli anni '60 e '70 nelle quali Picasso rilegge temi e svolte stilistiche alla luce di un'esperienza umana e artistica senza confronti, ed è artefice di nuovi capolavori (il Matador, Femme assise, Homme debout) e dei dipinti erotici degli ultimi anni di vita. I curatori, hanno voluto costruire la mostra come un viaggio emozionante nell'opera di Picasso, alla scoperta di rivoluzionarie innovazioni formali e di una concezione della bellezza completamente al di fuori degli schemi accettati. Nella sezione dedicata alla scultura, ampiamente articolata e arricchita dalla presenza di alcuni dei lavori più importanti, viene sottolineata l'importanza di Picasso nella fondazione del linguaggio plastico del Novecento e la sua profonda influenza su artisti come Henri Moore, Alexander Calder e David Smith. Integrano il percorso espositivo una serie di opere già esposte a Milano nel 1953 e la continuità con quella mostra, revisionata personalmente dallo stesso Picasso, è stata fortemente sottolineata dai curatori, in particolare attraverso l'accurata selezione delle opere da parte degli eredi e la scelta di presentare l'evento nelle stesse sale espositive di allora. ufficio.mostre@libero.it  dinolfo@mondadori.it  Sveva Fede - tel. 336.693767 - 0575.24566 - fax. 0575.370368

CHAGALL A LUGANO UNA MOSTRA DI SUCCESSO

Lugano, 4 luglio 2001 - Si è chiusa domenica 1 luglio a Lugano, la mostra antologica di Marc Chagall allestita negli spazi del Museo d'Arte Moderna in Villa Malpensata. E si è chiusa facendo registrare il record di presenze per una mostra organizzata dalla Città, superando i pur cospicui numeri delle mostre dedicate ad Amedeo Modigliani e ad Edvar Munch. Ben 156.018 sono stati, infatti, gli appassionati d'arte che hanno visitato la mostra nei 103 giorni di apertura, per una media di 1514 visitatori al giorno, con punte altissime nei due giorni di fine settimana. Ben 1400 sono stati i gruppi (tra cui 460 gruppi scolastici), provenienti dalla Svizzera ma anche dall'Italia, dall'Austria e dalla Germania, che si sono affidati alle guide ufficiali del Museo. Notevole anche l'interesse per il catalogo acquistato in media da un visitatore su nove. La mostra di Chagall è inoltre destinata anche a rimanere a lungo nel Guinness dei primati grazie all'attività dei laboratori didattici, organizzati dal Museo in collaborazione con il gruppo "Insieme nell'Arte", cui hanno preso parte ben 202 scuole elementari, 42 scuole medie e 4 scuole dell'infanzia: in questo ambito è stato realizzato il più lungo disegno del mondo, cui hanno contribuito 5391 bambini. Si tratta di un disegno lungo 1261 metri che surclassa ampiamente quello che deteneva il precedente record, lungo solo 260,3 metri. Particolarmente gradita è risultata l'offerta di informazioni fornita dal sito internet del museo www.museodartemoderna-lugano.ch  che ha fatto anche da intermediario tra il Museo e il pubblico per le prenotazioni dei biglietti della mostra.

FONDAZIONE FERRERO MACRINO D'ALBA PROTAGONISTA DEL RINASCIMENTO PIEMONTESE

Milano, 4 luglio 2001 - Quella che Alba si appresta a dedicare a Macrino, protagonista del Rinascimento in Piemonte, è una mostra rara, uno di quegli eventi espositivi che vengono classificati tra gli "impossibili". Macrino d'Alba è artista raffinatissimo che ha prodotto un numero molto limitato di opere, tutte o quasi su tavola e quindi "inamovibili". Per questo è dagli anni Trenta che, infruttuosamente, di tanto in tanto si tenta di dedicargli una mostra. Ci riesce ora, superando difficoltà non trascurabili, la Fondazione Ferrero di Alba che, dal 20 ottobre al 9 dicembre, quindi per appena 50 giorni, concentra presso la sua sede un nucleo fondamentale di opere del Maestro, concesse da musei e collezionisti italiani e stranieri. Si avrà così l'emozione di scoprire un "protagonista del Rinascimento piemontese" che, per contrasto, è il meno "piemontese" tra gli artisti del suo tempo e del suo territorio. Macrino si era infatti formato a Roma, nella bottega del Pinturicchio, e tornato in patria vi portò gli echi di una pittura colta e non regionale. Salvo poi misurarsi con gli influssi che venivano dalla vicina Lombardia per tornare infine a una sua propria, intellettuale visione dell'arte. Per ricomporre il panorama della pittura del Rinascimento in Piemonte, accanto alle opere di Macrino compaiono importanti lavori dei maestri coevi e, con la pittura, la mostra indaga anche la scultura e le "arti minori", testimonianze della vitalità culturale del Marchesato di Casale all'epoca di Bonifacio IV Paleologo e di Andrea Novelli, vescovo di Alba e committente, particolarmente attenti ai fermenti delle arti. Alle opere in mostra si aggiungono alcune grandi realizzazioni che Macrino creò per chiese ed abbazie del territorio e che è possibile ammirare grazie ad un Itinerario Macriniano ad Alba, nelle Langhe e nel Roero. Nei fine settimana, l'Itinerario si può percorrere anche su bus navetta con guide bilingui. Ancora intorno alla grande riscoperta di Macrino d'Alba, l'11 novembre, su iniziativa della Fondazione Ferrero e del Prof. Giuliano Soria, importanti scrittori saranno chiamati a dialogare sulla modernità del Cinquecento. Tra le molte iniziative macriniane, anche concerti di musiche rinascimentali e di brani composti per l'occasione. Le Poste italiane, per celebrare l'evento, il 20 ottobre emetteranno un francobollo commemorativo del cinquecentenario dell'opera macriniana "Madonna con Bambino, angeli, i santi Francesco e Tommaso d'Aquino e due donatrici".