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30 AGOSTO 2001
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MORBO DI ALZHEIMER: VERSO GLI STUDI SPERIMENTALI DI FASE 2A
Milano, 30 agosto 2001 - La Elan Corporation, plc (Nyse:Eln) (''Elan'') e
la Wyeth-Ayerst Laboratories, la divisione farmaceutica della American Home
Products Corporation (Nyse: Ahp) (''Ahp''), hanno annunciato che hanno
programmato di continuare gli studi nell'immunoterapia clinica sperimentale
per il Morbo di Alzheimer (''An-1792'', noto anche come Aip-001). Questo
composto rappresenta il primo di una serie di agenti terapeutici attualmente
in sviluppo all'interno di questa collaborazione. Negli studi di sicurezza
di Fase 1, l'An-1792 e' stato somministrato a piu' di 100 pazienti, senza
manifestazioni cliniche, in modo da moderare i sintomi dell' Alzheimer in
una varieta' di regimi di dosaggio. I risultati ottenuti indicano che
l'An-1792 e' ben tollerato e che una parte dei pazienti ha sviluppato una
risposta immunologica sufficiente a garantire l'inizio di un ulteriore
studio. La Elan e la AHP pensano di iniziare gli studi clinici di
esplorazioni multicentro di Fase 2A con circa 375 pazienti senza
manifestazioni cliniche sia negli Stati Uniti che in Europa. Questo studio
e' progettato per misurare la risposta immunologica alla peptide
amiloisodica in versione beta e per valutare l'impatto su una gamma di
marker cognitivi, fisiologici e biologici del Morbo di Alzheimer. I pazienti
senza manifestazioni cliniche, che devono moderare i sintomi dell'Alzheimer,
verranno inseriti e valutati utilizzando test cognitivi convenzionali ed
altri metodi surrogati. Si prevede che questo studio iniziera' nel terzo
trimestre del 2001 e che richiedera' circa 2 anni per essere portato a
completamento. I risultati intermedi e quelli finali di questo studio
forniranno informazioni ulteriori sull'An-1792, cosi' come importanti
informazioni, utili per lo sviluppo di altri agenti terapeutici che verranno
studiati come elemento di un programma di sviluppo collaborativo. Infolink:
http://www.ahp.com
http://www.prnewswire.com/comp/044235.html
L'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA' (OMS) E AVENTIS ANNUNCIANO LA
NASCITA DI UN'IMPORTANTE INIZIATIVA PER SOSTENERE LA LOTTA ALLA MALATTIA DEL
SONNO
Ginevra e Francoforte, 30 agosto 2001 - L'Organizzazione Mondiale della
Sanità (Oms) e Aventis Pharma, hanno annunciato l'avvio di una grande
iniziativa per combattere la tripanosmiasi africana, meglio nota con il nome
di malattia del sonno, malattia mortale che colpisce attualmente oltre un
milione di persone nell'Africa sub-sahariana mentre si calcola che siano 60
milioni circa le persone a rischio di contrarre tale malattia in 36 paesi.
Aventis Pharma ha stanziato 25 milioni di dollari per sostenere le attività
dell'Oms nel campo della lotta alla tripanosmiasi africana nell'arco di un
quinquennio. La metà del contributo Aventis verrà donato in medicinali:
pentamidine, malarsoprol e eflornitina, sostanze fondamentali nella lotta
alla malattia del sonno. I medicinali saranno donati alla Oms che, su
raccomandazione d un gruppo di esperti nominati dall'Oms stessa, condurrà
un'indagine della durata di sei mesi sulle quantità necessarie per curare la
malattia ed approverà le richieste di medicinali. La distribuzione dei
medicinali verrà effettuata attraverso l'organizzazione medica umanitaria
Medici senza Frontiere (Msf). La tripanosomiasi umana africana si sta sempre
più diffondendo dopo essere stata quasi totalmente estirpata agli inizi
degli anni '60. Si tratta di un'infezione parassitaria trasmessa dalla mosca
tse-tse. Attacca il sistema nervoso centrale provocando gravi disturbi
nervosi e, se non viene curata, porta inevitabilmente alla morte. Si calcola
che solo il 10% di coloro che soffrono di questa malattia ricevano
attualmente cure adeguate. "Ora possiamo sperare di poter fermare la
diffusione della malattia del sonno", ha dichiarato la dott.ssa Gro Harem
Brundtland, direttore generale dell'Oms. "Incrementando le attività di
osservazione, cura e ricerca possiamo infatti contare di poter tenere sotto
controllo tale malattia". L'Oms, inoltre, grazie al sostegno finanziario di
Aventis Pharma, potrà realizzare programmi di ricerca e sviluppo: attraverso
il Programma Speciale per la Ricerca e la Formazione in Malattie Tropicali (Oms/Tdr)
della Banca Mondiale/Undp/Oms, infatti, organizzerà e sosterrà nuove
ricerche sulla tripanosmiasi africana mirati a aumentare la praticità di
attuazione delle attuali terapie, a sperimentare nuove combinazioni di
prodotti esistenti e a isolare nuove molecole per terapie future. L'Oms si
propone inoltre di accelerare le attività per sostenere programmi già
esistenti e avviandone di nuovi in numerosi paesi: rafforzamento dei
programmi nazionali di controllo attraverso attività di formazione,
valutazione e osservazione; rinnovamento e rimodernamento dei centri di cura
già esistenti; potenziamento di équipe mediche impegnate a raggiungere
comunità remote o prove di assistenza medica per poter effettuare screeening
della popolazione e diagnosi delle persone a rischio; reintroduzione di
regolari attività di mappatura e sorveglianza nelle regioni note o sospette
di poter essere soggette alla tripanosmiasi e osservazione della resistenza
ai medicinali. Il contributo di Aventis Pharma consentirà inoltre all'Oms di
condurre campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica nelle nazioni
maggiormente colpite. "Siamo molto grati ad Aventis per il suo notevole
impegno a favore di questa causa e ci auguriamo che anche altri, ispirati
dal nostro lavoro, possano un giorno unirsi a noi perché c'è ancora molto da
fare", ha aggiunto d.ssa Gro Harlem Brundtlan, direttore generale dell'Oms.
L'Oms proseguirà nella sua ricerca di nuovi partner governativi,
istituzionali e società private per accelerare i tempi della lotta contro la
malattia del sonno. "Siamo lieti di essere riusciti ad instaurare questa
collaborazione con l'Oms e di svolgere un ruolo importante nella lotta
contro questa terribile malattia. La nostra collaborazione è un esempio di
cooperazione tra pubblico e privato nella ricerca di soluzioni possibili
contro terribile malattie mortali", ha dichiarato Richard J. Markham,
direttore generale di Aventis Pharma. "Il nostro impegno si prefigge di
migliorare la qualità della vita umana e di contribuire al sostegno di
progetti di sviluppo nel mondo".
A PIENO REGIME LA MACCHINA ORGANIZZATIVA DI METEF 2002, LA PRIMA E PIÙ
IMPORTANTE RASSEGNA MONDIALE DEDICATA ALL'UNIVERSO DELL'ALLUMINIO - IN
PROGRAMMA A BRESCIA- MONTICHIARI DALL'8 ALL'11 MAGGIO 2002
Brescia, 30 agosto 2001 - Si ritroveranno tutti dall'8 all'11 maggio 2002 a
Montichiari, a pochi chilometri da Brescia e a due passi dal lago di Garda,
gli operatori del mondo dell'alluminio. L'appuntamento è di quelli
importanti da non perdere per nulla al mondo, fissato da tempo con Metef
2002, la mostra-esposizione a carattere internazionale, numero uno al mondo,
dedicata all'alluminio ed alle sue principali tecnologie, che si svolge con
cadenza biennale a Brescia. Un evento che mette in mostra il più elevato
know how mondiale nel comparto alluminio, con particolare attenzione ai
settori della pressocolata e dell'estrusione, e quanto di meglio offre il
mercato in fatto di materie prime, produzione, trasformazione, lavorazione
ed applicazioni: macchine, attrezzature, semilavorati e prodotti finiti,
estrusi per l'edilizia, componentistica per l'automotive, tecnologie, e
quant'altro. Giunto con la prossima del maggio 2002 alla quarta edizione,
Metef è stato sin dall'inizio un'idea espositiva originale e di successo,
basata sul concetto di una vetrina di una completa filiera produttiva legata
ad un unico materiale, giovane ed innovativo quale è l'alluminio. Metef
vanta un primato mondiale tra le fiere dedicate all'alluminio, un primato
conquistato sul campo con cifre da record: 15.385 i visitatori qualificati,
dei quali 4.935 provenienti da paesi esteri, si sono recati a Metef 2000,
con una crescita del numero degli espositori (+ 30%) e dei visitatori (+24%)
rispetto all'edizione '98. Un successo davvero superiore ad ogni attesa, che
conferma il ruolo di Metef come strumento di comunicazione internazionale al
servizio dei più qualificati operatori del settore. Le aziende espositrici
sono infatti passate da 245 a 318, mentre l'area espositiva ha superato del
20% quella dell'edizione precedente: Metef 2000 si è infatti articolata su
di una superficie espositiva netta di ben 13.500 mq. Così l'attesa è molta
per la IV edizione di Metef, in programma dall'8 all'11 maggio 2002 presso
il Centro Fiere del Garda a Montichiari (Brescia). Un'area espositiva
globale ancora più vasta e un numero costantemente in crescita di espositori
attendono i visitatori a Metef 2002. Ma molte altre sono le novità previste
fin da ora, a cominciare dalla concomitanza con Foundeq, la prima edizione
dell'esposizione degli impianti, delle macchine e dei prodotti per la
fonderia di tutti i metalli ferrosi e non ferrosi. Come sempre ricco il
programma dei convegni e degli eventi collaterali, in continua
implementazione. Per il momento sono già in calendario la seconda edizione
del Magnesium Congress, e il "Surface Treatments News 2002". A questi si
aggiunge il 1° congresso degli estrusori Aluminium extrusion technologies,
processes and products looking at the future, promosso da EAA (European
Aluminium Association) e il Diecasting Show, una vetrina dei migliori pezzi
pressofusi realizzati in alluminio, zinco e magnesio, alla sua seconda
edizione. Rivolto essenzialmente a un pubblico specializzato, costituito per
la maggior parte da titolari di azienda, dirigenti tecnici e commerciali,
responsabili di produzione, progettisti, ingegneri, architetti e designer,
Metef 2002 si pone così come appuntamento strategico di un comparto, del
quale vuole essere esauriente vetrina informativa e catalizzatore di
ulteriore crescita e capacità innovativa, punto di riferimento obbligato per
l'industria del settore alla ricerca di un contatto sempre maggiore con le
istituzioni, il mondo politico ed economico. Le previsioni di sviluppo del
sistema alluminio sono legate all'evoluzione dei mercati di sbocco, primo
fra tutti quello degli autoveicoli e dei trasporti (+ 3% di immatricolazioni
di auto nel 2000), seguito dall'edilizia e dall'industria dell'imballaggio
(dalle lattine alle bombolette per areosol al foglio per usi domestici),
come confermano i dati diffusi recentemente da Assomet- Associazione
Italiana dei Metalli non Ferrosi, che parlano di 17,4 milioni di tonnellate
di alluminio prodotto a livello mondiale nel 2000, con un un incremento del
2,2% rispetto all'anno precedente. Creato da Al-Fin, la finanziaria
bresciana che raggruppa alcuni fra i più importanti estrusori italiani, oggi
Metef è organizzato da Alupromotion - una società formata da Edimet, Alcan
Alluminio, Hydro Aluminium Metal Products, Hydro Aluminium Spa e Vedani
Carlo Metalli e da Staff Service di Brescia per la gestione generale e la
segreteria organizzativa. Inoltre Metef 2002 si avvale dei patrocini di:
Amafond, Associazione Nazionale Fornitori macchine e materiali per Fonderia,
Assomet Centroal, Associazione Italiana dei Metalli non Ferrosi, Eaa,
Associazione Europea dell'Alluminio, Face, Federazione Europea Consumatori
Alluminio, Oea, Associazione Europea dei Raffinatori e Rifusori di
Alluminio.
DAL 19 AL 21 OTTOBRE LA DECIMA EDIZIONE DI VICENZA NUMISMATICA, IL PIU'
IMPORTANTE APPUNTAMENTO ITALIANO DEDICATO ALLA NUMISMATICA, ALLA
MEDAGLISTICA ED ALLA CARTAMONETA
Vicenza, 30 agosto 2001 - Vicenza Numismatica taglia il traguardo delle 10
edizioni nelle quali ha sempre saputo coniugare l'aspetto commerciale con
quello culturale. L'avvenimento sara' festeggiato nel migliore dei modi con
un programma ricco di iniziative ed incontri di grande rilievo. Dopo la
conferenza stampa di presentazione prevista per venerdi' 19 ottobre, sara'
''Numismatica e associazionismo: realta' e prospettive'' a cura
dell'Accademia Italiana di Studi Numismatici ad aprire il ciclo dei convegni
sabato 20 Ottobre in Sala Trissino a partire dalle ore 10.30. alle ore 12.30
la consegna dei premi dell'accademia e, nel pomeriggio, dalle 15.30 la
''Presentazione delle ultime pubblicazioni degli accademici''. Novita'
dell'edizione 2001 di Vicenza Numismatica e' il ''1st International paper
money show'' uno spazio specifico, internazionale, dedicato ai commercianti
stranieri di cartamoneta organizzato dal capitolo italiano dell'International
Bank Note Society. Ben dieci, come le edizioni di Vicenza Numismatica, sono
le mostre previste e piu' precisamente: ''Cavalieri della vecchia europa'' a
cura dell'Accademico Dott.Franco Bartolotti, ''Periodici e riviste di
numismatica, due secoli di cultura'' a cura del Conservatore del Museo
Bottacin di Padova, Dott. Bruno Callagher e del Bibliotecario della
Biblioteca Civica di Padova, Dott. Marco Callegari. Catalogo a cura
dell'Accademico Dott. Giuseppe Ruotolo, ''La cartamoneta della repubblica
sociale italiana'' a cura dell'Accademico Dott. Guido Crapanzano (saggio a
cura dell'Accademico Dott. Roberto Mori),''Monumenti di roma sulle monete
pontificie'' a cura del Dott. Giancarlo Alteri, Medagliere della Biblioteca
Apostolica Vaticana, ''Il tesoro nascosto. monete celtiche e romane in
carnia'' a cura di Circolo Numismatico Triestino, Soprintendenza
Archeologica ai B.A.A.A.S del Friuli Venezia Giulia, ''L'opera di giuseppe
romagnoli 1872-1976 . autore dell'ultima 1 lira italiana. la lira in vista
dell'euro'' a cura dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Ministero
dell'Economia e delle Finanze e Ministero per i Beni e le Attivita'
Culturali, ''Monete circolanti nei territori veneti - venezia e zecche
minori'' a cura dell'unione Filatelica e Numismatica Vicentina Circolo
Numismatico di Monticello Conte Otto, ''Fiscalfilia - la storia attraverso
il collezionismo di carta bollata e marche da bollo'' a cura Dott. Fortunato
Marchetto, ''Falsi numismatici'' a cura della Societa' Numismatica Italiana,
''Marco Polo e il milione numismatico'' a cura del Dott. Roberto Ganganelli.
E' NATA ''BIO-EXPO - I SAPORI DI QUALITA' DELLE VENEZIE'' DAL 3 AL 5
NOVEMBRE LA NUOVA MOSTRA SUL PRODOTTO TIPICO VICENTINO E VENETO, SUL
PRODOTTO BIOLOGICO E SULLA SICUREZZA ALIMENTARE
Vicenza, 30 agosto 2001 - Bio-Expo e' la nuova rassegna, organizzata della
Fiera di Vicenza in collaborazione con la Camera di Commercio di Vicenza,
dedicata al comparto alimentare ed in modo particolare ai prodotti delle
terre venete ed ai prodotti biologici. Accanto a questi, un'attenzione
speciale verra' dedicata a temi di grande attualita' quali l'igiene e la
sicurezza alimentare. La mostra si rivolge a tutti i produttori del settore
agro-alimentare che intendono promuovere la loro immagine e presentare i
loro prodotti direttamente al pubblico in un contesto qualificato e
professionale. Protagonisti saranno ovviamente i prodotti delle terre venete
famosi ormai in tutto il mondo, dai formaggi ai salumi, dai pregiati vini
agli apprezzati distillati, senza dimenticare le specialita' certificate
D.O.C.G., D.O.P., I.G.P. e I.G.T. Bio-Expo si propone anche come occasione
di discussione sulla sicurezza alimentare. Molti infatti sono i quesiti e i
dubbi che recenti vicissitudini hanno sollevato in merito all'effettiva
qualita' dei cibi che portiamo sulle nostre tavole. Nelle giornate di sabato
3 e domenica 4 novembre 2001, sono previsti incontri con alcuni tra i
maggiori esperti di nutrizione, di igiene alimentare e di qualita' dei
processi di lavorazione degli alimenti che forniranno informazioni utili
tanto per il poduttore che per il consumatore finale. Altre occasioni
d'incontro con il pubblico saranno le serate di Bio-Expo, vale a dire cene
di degustazione realizzate dai migliori ristoratori della zona che
proporranno piatti tipici seguendo ricette antiche classiche e rivisitate.
SINFONIA FLOREALE 3.A MOSTRA MERCATO DEL VERDE ORNAMENTALE E DI PIANTE
RARE ED INSOLITE ARONA (NO) 7- 9 SETTEMBRE 2001
Milano, 30 agosto 2001 - Un commiato alla stagione che sta finendo e un
pensiero alla primavera che, con la complicità dell'inverno, già prepara
nuove fioriture. Fedele ai principi che l'hanno tenuta a battesimo, dal 7 al
9 Settembre torna ad Arona "Sinfonia Floreale", mostra mercato del verde
ornamentale organizzata dalla Promoflor e già considerata tra le
manifestazioni florovivaistiche nazionali più innovative. Tre intense
giornate sulla ribalta del lungolago aronese - a pochi chilometri dalle
grandi città del Nord Italia e dalla Svizzera - , durante i quali il
pubblico potrà acquistare piante dei cinque continenti, ma anche partecipare
ad incontri con esperti e avvicinarsi alle più diverse discipline botaniche
e di arte floreale. L'esposizione, forte degli oltre 12.000 visitatori
ospitati lo scorso anno, si articola su una superficie complessiva di 15.000
metri quadrati tra spazi esterni e al coperto. Una verde passerella,
costellata da gazebo e stand nei quali oltre cinquanta selezionati
espositori italiani e stranieri, tutti specializzati in una o più
coltivazioni, presenteranno il "fior fiore" della propria produzione: piante
tipiche e particolari, specie rare o insolite nelle diverse varietà accanto
a curiosità esotiche o mediterranee. Adeguata cornice per i due appuntamenti
più attesi della rassegna: la seconda edizione del concorso di giardini
tematici autunnali "Colori di fine estate", coordinato dalla paesaggista
Anna Furlani Pedoja, e la presentazione della selezione di azalea dedicata
alla memoria della compianta Maria José di Savoia, ultima Regina D'Italia, a
pochi mesi dalla sua scomparsa. L'azalea bianca è stata selezionata dai
fratelli Savioli di Verbania ed è in fase di registrazione. Una vera festa
di piante, fiori e musica, nata dalla volontà di vivaisti ed addetti ai
lavori che, proprio quando la natura si appresta al letargo invernale e il
verde domestico perde di interesse, si propone quale occasione per dedicare
le ultime attenzioni di stagione a piante e fiori così da favorirne una
vigorosa ripresa vegetativa allo sbocciare della nuova primavera.
Considerata una delle manifestazioni più rappresentative accolta dalla
cittadina sul Verbano, anche quest'anno Sinfonia Floreale vede il patrocinio
del Comune di Arona, della Regione Piemonte, della provincia di Novara e
della Camera di Commercio di Novara e V.C.O. e A.I.A.P.P. Insubria. Tra gli
sponsor, ancora la Green House di Brebbia (VA), la A.B.I.T (Agenzie
Bibionesi Immobiliari Turistiche) e il consorzio alberghiero "Travelling
around Italy Hotels" che ha messo in palio soggiorni a Bilione e in alcune
prestigiose località della penisola. La rassegna floricola vede anche la
collaborazione di: Giardini di Villa Taranto, Impresa Poscio, Poste
Italiane, Assoc."Fiori del Lago Maggiore", Scuola Agraria del Parco di
Monza, Coltivatori Diretti di Novara, Associazione Produttori Risicoltori di
Novara, Banca Popolare di Intra, Allemandi Editrice e Fitoconsult di Varese.
A complemento della mostra mercato, Sinfonia Floreale prevede una serie di
eventi collaterali ed iniziative didattiche rivolti a visitatori di tutte le
età . Ecco l'agenda preliminare: Seconda edizione di "Colori di Fine
Estate", concorso di giardini tematici coordinato da Anna Furlani Pedoja.
L'iniziativa riprenderà le linee generali dell'edizione passata, alla quale
hanno partecipato undici interpretazioni firmate da architetti del paesaggio
e vivaisti. Tra il pubblico votante i giardini in concorso, estrazione di
dieci soggiorni a Bibione, Ve. Presentazione in anteprima di una selezione
di azalea, dedicata a Marià Josè di Savoia, l'ultima Regina d'Italia,
scomparsa all'inizio del 2001;. Personale dell'artista torinese Gianna
Tuninetti, nota acquerellista da anni dedita all'interpretazione della flora
di ogni latitudine. In esposizione una quarantina di opere di grandi
dimensioni volte a "raccontare" le stagioni secondo il variare di varietà e
fioriture. L'artista sarà anche a disposizione dei visitatori per fornire
consigli e i primi rudimenti a chi intenda avvicinarsi a questa delicata
tecnica pittorica. Inoltre, su richiesta, potrà tenere corsi di mezza
giornata (3 ore) con una quota di partecipazione di £ 100.000 a persona,
materiali esclusi( Informazioni Tel 011 8177194); Sette incontri con esperti
botanici e agronomi di fama internazionale; Intermezzi di musica classica
eseguiti dal musicista Andrea Lideo ed il suo gruppo. Nella giornata di
domenica la professoressa Cristina Ruffino eseguirà brani di musica
accompagnata dalle sue allieve con l'Arpa Celtica. Corsi pratici di
composizione con fiori freschi a cura di Rosa D'Addato.; (Informazioni e
iscrizioni Tel: 02 48702973) S.O.S Pollice verde: verifica dello stato di
salute delle piante di casa a cura dell'agronomo Dottor Fabrizio Butté (
domenica 9 settembre); Esibizioni di Tree Climbing, a cura della Fitoconsult
di Varese. Una tecnica di arrampicata sugli alberi che, oltre ad essere una
disciplina sportiva, è ora una professione - molto diffusa all'estero - ,
che consente tempestive azioni di potatura e di interventi a sostegno delle
piante ad alto fusto; Concorsi "Conosci gli alberi" e "Conosci il profumo
dei fiori", Giochi didattici proposti dalla Fitoconsult di Varese per
sensibilizzare grandi e piccoli ad una più attenta conoscenza del patrimonio
vegetale che ci circonda; "L'Angolo del Gusto", area golosa realizzata in
collaborazione con la Coldiretti di Novara e la partecipazione di aziende
agrituristiche del novarese. (menu tipico £ 12.000) Annullo filatelico ( 7 e
8 settembre) e cartolina in tiratura limitata da collezione presso lo stand
delle Poste Italiane; Passeggiate a cavallo. Una agenda di incontri che
prevede dibattiti, tavole rotonde, proiezioni di diapositive, analisi e cura
di esemplari affetti da fitopatologie. Venerdì 7 settembre - Ore 15.30 - Le
Peonie in natura e nel giardino Relatore Dott. Gianlupo Osti, botanico di
fama, profondo conoscitore e ricercatore di peonie. Sabato 8 settembre - Ore
11.00 Le gemme delle piante da frutto. .Riconoscerle per potarle
correttamente. Incontro con il Dottor Marco Miserocchi. Ore 15.30 L'Impianto
del tappeto erboso . 1.a parte Relazione del Dottor Alessandro de Luca. Ore
16.30 L'impianto del tappeto erboso. 2.a parte Conferenza del P. A.
Superintender Giovanni Durelli, uno dei massimi esperti nazionali
sull'argomento. Domenica 9 settembre - Ore 10.00 Profumi e colori nel
giardino biologico Conferenza di Gemma Tavella, Presidente Associazione
Terrasana Piemonte. Ore 11.00 Le malattie delle piante ornamentali.
Conferenza dell'agronomo e specialista del verde urbano Dottor Fabrizio
Butté che, sarà poi a disposizione del pubblico per tutta la giornata per un
"consulto" ed una analisi su piante malate. Ore 15.30 Le rose d'autunno
Conferenza della paesaggista Anna Furlani Pedoja
RIAPRE L'HOTEL CRISTALLO DI CORTINA D'AMPEZZO RISPLENDE IL FASCINO DI UNO
DEGLI ALBERGHI PIÙ PRESTIGIOSI DEL MONDO
Milano, 30 agosto 2001 - Il 7 agosto l'Hotel Cristallo torna ad accogliere
l'élite internazionale nell'ambiente prestigioso e raffinato di Cortina
d'Ampezzo. Lo scenario ineguagliabile delle Dolomiti, le vette altissime e i
paesaggi mozzafiato faranno da sfondo alla suprema tradizione
dell'ospitalità che rivive al Cristallo, insieme alle molte innovazioni
pensate per rendere ancora più piacevole ed esclusivo il soggiorno.
L'albergo è stato inaugurato nel 1901 quando ancora Cortina faceva parte del
Regno Austro-Ungarico. Da subito è diventato l'albergo di riferimento per
l'élite europea ed internazionale, annoverando fra i principali clienti
regnanti e personaggi di cultura. Leone Tolstoj, Saul Bellow, Peter Sellers,
Claudia Cardinale, Gabriele D'Annunzio, Amedeo di Savoia, Frank Sinatra,
Arthur Rubinstein sono solo alcuni dei personaggi che il Cristallo ha
ospitato nella sua magica atmosfera. Il Cristallo, costruito da Giuseppe
Menardi e gestito dalla stessa famiglia per quasi un secolo, è ora di
proprietà della famiglia Gualandi e del gruppo Guaber. Il progetto di
ristrutturazione è stato curato dallo studio Spatium di Milano con Sergio
Dagnino come project leader. L'obiettivo, pienamente raggiunto, era di
riportare agli antichi fasti l'albergo, ripristinando lo stile e l'atmosfera
tipici dei Grand Hotel mittel-europei contraddistinti da una lussuosa
eleganza. Per questo motivo è stato scelto il Gustaviano - che è uno stile
neoclassico nordico caratterizzato da motivi decorativi e toni delicati -
che ha consentito anche di personalizzare le singole camere e suites
evitando l'effetto omologazione di molti alberghi di lusso internazionali.
L'Hotel possiede Tre Royal Suite (170 mq), ventuno Suite (45 mq), trentotto
Superior Room (35 mq), quattro Penthouse Room (35 mq) e quattordici Standard
Room. Completano la struttura dei servizi il Lobby bar e il Night Club. Il
raffinato ristorante è gestito con grande maestria culinaria dall'Executive
Chef Luigi Sforzellini. La direzione marketing è stata affidata al dottor
Paolo Fava mentre la direzione dell'Hotel a Stefano Venchiarutti.
VIAGGIARE CON GLI ANIMALI: LA TIRRENIA APRE LE SUE "PORTE" ALLE QUATTRO
ZAMPE
Milano, 30 agosto - La compagnia di navigazione italiana Tirrenia a lato di
un recente consiglio di amministrazione ha dovuto operare una importante
riflessione sulla crescente esigenza di moltissimi passeggeri che ormai
affollano i traghetti con i loro amati animali domestici.La compagnia quindi
ha subito provveduto modificando i vecchi regolamenti come si può vedere nel
seguente fax inviato dalla direzione a tutti gli Scali per i Comandi Nave:
"Con l'inizio del periodo estivo e con l'aumento del traffico turistico
cresce anche il numero degli animali, in particolare dei cani, che viaggiano
sulle nostre unità.Come a voi noto, non sempre il numero dei canili
disponibili risulta sufficiente. Vi invitiamo, pertanto, a gestire le
singole situazioni equiparando i cani di piccola taglia ai gatti ed altri
animali sistemabili - secondo quanto sancito dall'art.11 del regolamento -
in gabbie o ceste a cura del passeggero. Tale equiparazione, ove, a Vostro
giudizio, la situazione non consenta altra alternativa al rifiuto
all'imbarco, potrà essere adottata per i cani di taglia media consentendo di
sistemarli in cabina, a condizione che questa sia totalmente occupata dai
rispettivi proprietari e che, successivamente allo sbarco, ne sia garantita
idonea pulizia. In ogni caso sempre nel pieno rispetto dei diritti degli
altri passeggeri" 26.07.2001 L'amministratore delegato Cav. Del Lavoro
Franco Pecorini e il vice presidente ing. Mario Murri hanno inoltre
dichiarato di essere pronti a far modificare gradualmente quelle zone
passeggeri dotate di moquette con materiali più idonei alla pulizia
conseguenti all'uso in modo cosi da riservare delle zone comuni ai
passeggeri con pets al seguito. Nell'attesa di questa graduale
trasformazione si è pensato di inviare il fax di cui sopra per consentire un
più agevole flusso a quella parte dei 26 milioni di taliani che possiede
un'animale domestico e che viaggia per mare. Un'altra vittoria sul fronte
dei diritti degli animali che avviene dopo un'inchiesta condotta dal portale
www.bau.it nella quale si intervistavano i responsabili della Tirrenia
navigazione sulla difficoltà di imbarcare animali domestici sui suoi
traghetti www.bau.it è il web magazine
giornalistico dedicato agli animali domestici oggi leader del settore con
oltre un milione di lettori /mese
CASTELLO DI PADERNA: RICETTE D'ALTRI TEMPI LE "RICORDANZE DI SAPORI"
CONTINUANO ANCHE NEL MESE DI SETTEMBRE. APPUNTAMENTO IL 7 SETTEMBRE
Parma, 30 agosto 2001 - Più che un castello, Paderna è una corte di
campagna. Una corte nobile, però: esisteva già attorno all'anno Mille, e
conserva all'interno la piccola chiesa di Santa Maria. Il doppio ponte
levatoio e la maestosa torre quadrata, che raccontano la sua antica funzione
di baluardo, faranno da cornice alla "Buona tavola d'altri tempi", la serata
gastronomica della rassegna "Ricordanze di Sapori", organizzata
dall'Associazione Castelli del Ducato di Parma e PIacenza, in programma
venerdì 7 settembre. Aspettatevi un menu fantastico. Più che i piatti
sofisticati delle feste di palazzo, qui si gusteranno i sapori del
territorio: ingredienti e vini legati alla tradizione del luogo, e alle
origini contadine della civiltà che l'ha sviluppata. Gli "assaggi"?
Pesciolini fritti, Mele renette fritte, Zucchine fritte accompagnate da Vino
Marsanne Mossi. Questo, l'aperitivo. Il Servizio al tavolo continua con
Testina di maiale con fagioli (e Vino Fruttano Oddi). Poi, i Pieni: Risotto
porcellino con Vino Fruttano Rossi, Duls e brüsch, Tinca in umido con
polenta, un'infilata di piatti di fagioli (con aglio e prezzemolo, borlotti
con cipolla, nostrani in agrodolce). Si prosegue con Panerone, Dolce di
riso, Busslan, Latte in piedi. E per concludere: un buon bicchiere di Vino
Malvasia Oddi, e un "Aperio arcana dei", un Liquore d'erbe d'antica ricetta.
Ricordatevi di prenotare in anticipo: la cena sarà servita alle 20 in punto,
e costa 80.000 lire. Per informazioni e prenotazioni sulle Ricordanze di
Sapori: Parma Turismi, tel. 0521-228152. E-mail
parma.turismi@tin.it
Piacenza Turismi, tel. 0523-305254. E-mail
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ACCOLTO L'INVITO DEL COMITATO ITALIANO: LA REGIONE LOMBARDIA STANZIA 11
MILIARDI PER IL 2002 AIM
Milano, 30 agosto 2001 - La Lombardia stanzierà circa 11 miliardi per le
celebrazioni relative al 2002 Anno Internazionale delle Montagne. Lo ha
deciso il Consiglio Regionale che - accogliendo l'invito del Comitato
Italiano per il 2002 Aim - ha approvato la legge riguardante l'assestamento
di bilancio per l'esercizio finanziario 2001 e al bilancio pluriennale
2001-2003, prevedendo un fondo speciale per le provincie montane. In
particolare, è stato previsto un intervento straordinario di circa 11
miliardi per finanziare progetti di sviluppo nelle 7 provincie montane della
regione: Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Pavia, Sondrio, e Varese. A Bergamo,
in base ai criteri della "Legge sulla montagna", spetteranno 2,3 miliardi.
"Si tratta di un interessante risultato per la valorizzazione delle aree
montane" - ha affermato Agostino da Polenza, direttore esecutivo del
Comitato Italiano per il 2002 Aim. "Il Comitato Italiano è nato per tradurre
in progetti concreti gli obiettivi indicati dalle Nazioni Unite: promuovere
lo sviluppo sostenibile delle aree montane assicurando il benessere alle
popolazioni residenti. Accogliamo, per questo, con grande favore la
decisione della giunta regionale che - approvando la nostra richiesta
avanzata all'assessore Colozzi fin dal Forum Alpino 2000 - ha istituito
questo fondo speciale che permetterà la realizzazione di numerose iniziative
in tutta la Lombardia". Sarà ora compito del Comitato regionale della
montagna valutare alcuni selezionati progetti, emblematici testimoni del
sostegno della Regione Lombardia verso le sue montagne. La giunta compierà
la scelta definitiva tra i progetti idonei in base alla eseguibilità degli
stessi. Per consentire il completamento degli interventi entro il 2002 si
dovrà disporre di progetti già pronti e quest'ultimo elemento sarà ritenuto
particolarmente importante nella valutazione delle proposte. Ovvio che i
progetti realizzati saranno patrocinati dal Comitato Italiano per il 2002
Aim e dalle Nazioni Unite.
TEATRO DI STRADA E MEDIOEVO "TOLKENIANO" APRONO IL "SETTEMBRE GORIZIANO"
I SAPORI DELLA CUCINA ISONTINA SI GUSTANO INVECE CON L'INIZIATIVA "GORIZIA A
TAVOLA"
Milano, 30 agosto 2001 - Sabato 15 e domenica 16 settembre 2001: per due
giorni, Gorizia sarà la capitale italiana delle Forze Armate Alpini,
bersaglieri, carristi ed avieri. Ed ancora, marinai, carabinieri e militari.
Saranno oltre 14 mila i soldati che sfileranno a Gorizia alla presenza delle
massime cariche dello Stato, primo tra tutti il presidente Carlo Azeglio
Ciampi, sabato 15 e domenica 16 settembre 2001 in onore dei 140 anni
dall'Unità d'Italia e del 54° Anniversario del ritorno di Gorizia
all'Italia. La città non poteva aspirare a manifestazione migliore per
coronare i festeggiamenti del Millenario, messi in atto dall'assessorato
alla Cultura del Comune di Gorizia a partire dallo scorso aprile e destinati
a protrarsi fino alla fine dell'anno. Tra questi, figura anche l'edizione
speciale della rassegna teatrale Alpe Adria Puppet Festival (2-8 settembre
2001). Burattini e marionette saranno i principali attori delle
rappresentazioni all'aperto destinate a deliziare soprattutto i bambini;
previste quest'anno anche due sezioni speciali dedicate al "Teatro di
figura" tedesco e al "Teatro di frontiera" sloveno. La società Tolkeniana
Italiana, in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di
Gorizia, organizza al Castello di Gorizia dal 7 al 9 settembre 2001 una
kermesse di interesse internazionale dedicata al medioevo fantastico degli
scritti di Tolkien. Si inizia nella serata di venerdì 7 settembre con la
messa in scena nel cortile del Castello di un "processo ad una strega" con
canti, laudi e preghiere medievali di sottofondo. Le gesta dei guerrieri di
Scozia e le musiche irlandesi saranno i protagonisti della giornata di
sabato 8 settembre. Al mattino ci sarà un incontro con il clan William
Wallace e l'erede del condottiero scozzese. Seguiranno la conferenza
"Superstizioni e credenze religiose dell'Età di Mezzo", spettacoli teatrali
e musicali con danze e suoni celtici. Musica e balli irlandesi anche
domenica 9 settembre, a cui seguirà la proiezione del film "The lord of the
Rings". Nei giorni della manifestazione, i visitatori potranno ammirare
nelle sale del Castello due mostre: "Costumi ed armi originali del film I
cavalieri che fecero l'impresa" di Pupi Avati e "Le armi di Braveheart". Ci
sarà anche un mercato medievale, con un settore dedicato interamente alla
Scozia. Infine, tutti i pomeriggi nelle carceri del Castello, saranno
proiettati film del genere "eroic fantasy". In occasione del Millenario,
l'assessorato alla Cultura del Comune di Gorizia propone per tutto il 2001
l'iniziativa "Gorizia a tavola", alla quale aderiscono 25 trattorie e
ristoranti cittadini. I prezzi dei menu vanno dalle 20 alle 40 mila lire.
Soggiorni alberghieri a partire da 100 mila lire ad un massimo di 195 mila
lire per una camera doppia, colazione a buffet, in alberghi 2/3 stelle.
Info: Comune di Gorizia , tel. 0481/383399 Apt di Gorizia - tel. 0481/386224
www.comune.gorizia.it
www.goriziamilleanni.it
IMPARA L'ARTE DELLA CERAMICA A FAENZA CORSI TUTTO L'ANNO NELLA "CAPITALE"
DI QUESTA ESPRESSIONE
Milano, 30 agosto 2001 - Se amate un'arte antica e affascinante come la
ceramica e accarezzate da tempo l'idea di apprenderne tecniche e segreti di
lavorazione, il posto che fa per voi è senza dubbio Faenza. La cittadina, a
due passi dai mosaici di Ravenna, che con le sue mille botteghe è
considerata la capitale della ceramica. Così famosa, che inglesi e francesi
usano ormai da secoli il termine faience per indicare questo materiale. A
Faenza si tengono tutto l'anno corsi e stage a ogni livello, per
principianti e per chi, già esperto, desidera perfezionarsi. I corsi si
svolgono sotto la guida di provetti mastri ceramisti, nei laboratori che
punteggiano la città o in quello del prestigioso Museo Internazionale delle
Ceramiche e, una volta terminati, si fa ritorno a casa mettendo in valigia
anche le proprie creazioni e tanto sapere in più. Pur essendo un momento a
sé, ogni corso è concepito in modo tale da potersi integrare con gli altri e
chi desidera compiere un percorso completo può frequentare in più anni. Il
tutto è piacevolissimo, alle lezioni si alternano visite guidate al Museo e
alle Botteghe artigianali, che consentono di mettere a fuoco gli aspetti
trattati durante i corsi. Una settimana (40 ore di lezioni) è, per esempio,
sufficiente ad apprendere le nozioni di fondo, cimentarsi nella lavorazione
dell'argilla, nell'applicazione degli smalti, nella decorazione, nella
cottura e anche nella tecnica del Raku. Chi invece è già svezzato al tornio
e ai pennelli, può lanciarsi in un corso di 9 giorni (circa 63 ore) sulle
diverse tecniche di foggiatura, modellato e stampi o su quelle di
decorazione che, tra le molte esercitazioni, prevedono anche decalcomanie,
cristallinature, ingobbio, aspersione. La ceramica non si ferma poi qui e
pensa anche a chi è libero solo nei weekend, proponendo dei mini-corsi di 15
ore, che sono sufficienti a realizzare una brocca o un bel vaso e a
portarseli a casa. Il tutto con costi a partire da 350mila lire. Per
informazioni: Centro Provinciale di Formazione Professionale di Faenza
(sig.ra Clelia Reggi), via S.Giovanni Battista 11, tel.0546-26760 fax
0546-660381 e-mail:
consorzio_formazionefaenza@provincia.ra.it sito web:
www.racine.ra.it/cpfp/ceramica
MOTOCICLISMO: A SETTEMBRE L'ANNUNCIO DEL RECUPERO DELLA GARA ANNULLATA A
IMOLA
Roma, 30 agosto 2001 - A seguito dell'annullamento della gara di Campionato
Italiano Velocità, prevista sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, nei
giorni 4-5 agosto, la Federazione Motociclistica Italiana ribadisce
l'intenzione di recuperare la prova in altra data. La manifestazione potrà
svolgersi in una domenica libera da altri appuntamenti velocistici ed è
intenzione sia della Fmi che della Sport Promotion, la società promotrice
del Campionato, proporre un autodromo di primo livello. Dalla rosa delle
possibili piste sulle quali programmare il recupero della gara non è escluso
lo stesso impianto di Imola, che potrebbe anzi essere privilegiato qualora
si riscontrassero le condizioni necessarie per rimettere in calendario la
gara. Al momento però, visto il periodo ormai di vacanza, è impossibile
prendere gli accordi necessari per deliberare la nuova manifestazione,
ragion per cui l'annuncio della data di recupero della gara saltata è
rimandato alla ripresa delle attività dopo la pausa estiva.
ANTIQUARI A VILLA FARSETTI VENEZIA, SANTA MARIA DI SALA, DAL 6 AL 14
OTTOBRE 2001 32 GRANDI ANTIQUARI A VILLA FARSETTI IN MOSTRA ANCHE LE LACCHE
VENEZIANE DEL '700
Milano, 30 agosto 2001 - Dal 6 al 14 ottobre, 32 grandi "Antiquari a Villa
Farsetti". La mostra mercato veneziana d'antiquariato, giunta all'undicesima
edizione, punta decisamente al salto di qualità mirando a collocarsi tra i
grandi appuntamenti antiquariali italiani. La settecentesca aristocratica
dimora accoglierà una attentissima selezione di antiquari di prestigio,
allargando la rappresentanza triveneta ad importanti "firme" nazionali e ad
alcune estere (da Montecarlo e da Londra). L'obiettivo non nascosto è di
porsi come "la" mostra d'autunno di riferimento per Venezia e il Triveneto,
un obiettivo favorito dalla collocazione baricentrica di Villa Farsetti
rispetto alle città di Venezia, Treviso e Padova. La scelta di collocare i
tesori proposti dagli antiquari in un contesto storico ineguagliabile com'è
quello della villa-galleria voluta dall'abate Farsetti per accogliere le
proprie collezioni di gessi e marmi (oggi in gran parte conservate all'Ermitage),
limita a 36 il numero degli antiquari ammessi. Le proposte saranno
diversificate, anche se la mostra naturalmente tende a privilegiare quelle
legate a Venezia e all'ambito di terraferma della Serenissima. Sono
annunciati importanti dipinti dell'Ottocento veneto di autori come
Fragiacomo, Ciardi, Milesi, Lancerotto, arredi veneziani laccati o radicati,
argenti dei grandi maestri inglesi come Paul Storr, tappeti annodati antichi
orientali e arazzi di Bruxelles, gioielli antichi e del '900, maioliche e
porcellane delle manifatture venete Cozzi, Antonibon, Vezzi, Fontebasso e
delle più importanti fabbriche europee come Meissen o Sèvres, arredi
orientali antichi, icone, stampe soprattutto venete, dipinti antichi dei
Bassano, Zais, Diziani, Fontebasso, Ricci, Carpioni, Liberi senza
tralasciare i fiamminghi, spagnoli ecc., argenti veneti del Settecento opera
di orafi famosi come Angelo Scarabello o Sante Benato. Importante proposta
della Mostra è anche il Mosè e il roveto ardente, splendida opera di Antonio
Guardi. La volontà degli antiquari che hanno dato vita con la Pro Loco di
Santa Maria di Sala alla mostra, è di concentrarvi pezzi di assoluto
prestigio e di qualità indiscutibile. Nell'ambito della mostra mercato,
com'è nella sua tradizione, Villa Farsetti ospita anche una mostra culturale
dedicata, anno dopo anno, alle più diverse e rare tipologie del
collezionismo. Quest'anno, il tema è quello, affascinante, delle "Lacche
veneziane del Settecento" di cui verranno presentate alcune decine di
esemplari provenienti dalle collezioni private degli antiquari invitati ma
anche da collezionisti. La scelta è focalizzata sui "complementi d'arredo":
specchi da toilette, "guantiere" (vassoi utilizzati per accogliere i guanti
degli ospiti), cofanetti, servizi da toilette, candelieri, vasi, tutti
oggetti impreziositi dalle raffinate e spettacolari decorazioni laccate dai
più importanti "maestri di lacca" attivi nel Settecento a Venezia.
ANTIQUARI A VILLA FARSETTI
Venezia, Santa Maria di Sala, Villa Farsetti (via Roma, 1) dal 6 al 14
ottobre 2001. Orario: prefestivo e festivo, dalle 10 alle 20; feriali, 15 -
20. Ingresso lire 12 mila. Mostra promossa dalla Pro Loco di Santa Maria di
Sala in collaborazione con il Comune di S. Maria di Sala, la Provincia di
Venezia e la Regione del Veneto; main sponsor: Cassamarca. Direzione della
Mostra: Roberto Masetto. Per informazioni: tel.041.487560 Email
prolocosala@libero.it
REALISMI ARTI FIGURATIVE, LETTERATURA E CINEMA IN ITALIA DAL 1943 AL 1953
RIMINI, 19 AGOSTO 2001 - 6 GENNAIO 2002 PALAZZI DELL'ARENGO E DEL PODESTÀ
Milano, 30 agosto 2001 - La grande mostra che il Meeting per l'amicizia
propone per il 2001 è dedicata a un capitolo fondamentale della vita
culturale italiana del Novecento, collocabile all'incirca tra il 1943 e il
1953, anni in cui si assiste a una forte ripresa culturale, assai
diversificata sul fronte delle arti figurative, della letteratura e del
cinema. Se non è sempre immediato trovare, fra le varie forme espressive,
reciproche influenze, è tuttavia individuabile un diffuso denominatore
comune nella poetica del realismo, che si traduce con intensità, "verità" e
slancio ideale assai diversi nei pittori, negli scrittori e in alcuni film
che rappresentano ancora un vanto della tradizione culturale italiana.
"Realismi" è realizzata dal Meeting per l'amicizia fra i popoli in
collaborazione con la Scuola Nazionale del Cinema di Roma, Il Museo
Nazionale del Cinema di Torino ed i Museo Comunali di Rimini; sponsor
generale: Gruppo Rinascente (Auchan, La Rinascente, Sib, Sma, Upim) Il
taglio di questa mostra pertanto è interdisciplinare, dal momento che
documenta - intorno al fulcro di una ottantina di opere di artisti come
Guttuso, Manzù, Morlotti, Vespignani, Leoncillo, Levi, Pizzinato, Zigaina e
altri - alcune grandi personalità di scrittori come Pavese, Vittorini, Levi,
Noventa, Pratolini, sino a Pasolini, e di registi, come Rossellini, De Sica
e Visconti. Le figure degli scrittori sono ricordate da un ampio apparato
fotografico e dall'esposizione di scritti autografi, mentre la produzione
cinematografica sarà testimoniata da una rassegna di pellicole, con relativi
manifesti e locandine originali, che comprende una serie di capolavori
unanimemente riconosciuti come "classici", quali Roma, città aperta, Ladri
di biciclette, I bambini ci guardano, La terra trema. Per quanto concerne il
fronte delle arti il problema del substrato culturale e degli sviluppi è
particolarmente complesso, incentrato com'è intorno ai due poli di Milano e
Roma. Il punto di partenza del percorso espositivo è, nei primi anni '40 a
Milano, nella premessa di Corrente, alla base di cui sta la volontà di
connettere intimamente e intensamente arte e vita (Le Crocifissioni di
Guttuso, vincitore nel 1942 del Premio Bergamo, e di Manzù), che si sviluppa
tra il 1943 e il 1946, nel realismo di Morlotti, Testori e Tavernari. Si
prosegue poi puntando l'attenzione sulla situazione romana, caratterizzata
dalla forte azione culturale del Partito Comunista, che trova una prima
espressione nella mostra "L'arte contro la barbarie" del 1944 alla Galleria
di Roma, organizzata da "l'Unità": il realismo romano svela qui la sua
determinante componente politica attraverso alcuni celebri quadri di
argomento politico ridipinti dai pittori italiani (Guttuso rifà le
Fucilazioni del 3 maggio di Goya, Mirko La Marsigliese di Rude, Mafai la
Libertà che guida il popolo di Delacroix, Turcato la Difesa di Pietroburgo
di Deineka e Rambaldi il Marat assassinato di David). Da qui si fa strada
anche quel concetto gramsciano di arte "nazional-popolare" caratterizzato da
connotati meridionalisti di intonazione politica, legati al rilievo che
andavano assumendo nel Sud le lotte per l'occupazione delle terre - di nuovo
Guttuso, con la Marsigliese contadina (1947) o L'occupazione delle terre
(1947) ma anche Paolo Ricci, che riprende e ripropone il realismo
ottocentesco napoletano (Mancini, Gemito, Toma, Palizzi, Cammarano) e giunge
al collegamento con Courbet, nume tutelare del realismo sociale italiano. In
questa situazione romana si sottolinea il tentativo di alcuni giovani che,
contestando qualsiasi compromesso, danno vita tra il 1945 e 1946 al gruppo
Arte Sociale, finendo però per dividersi nel Gruppo del Portonaccio (Vespignani)
e in quello di via Margutta (Guttuso, Mafai e altri artisti, in stretto
rapporto con critici, teorici e scrittori, quali Penna, Gatto, Maltese.
Intorno al 1946 la temperie culturale va articolandosi anche, in alcuni, con
una certa disaffezione nei confronti dell'impegno politico e con una qualche
insofferenza per le pretese di ingerenza del Partito Comunista nei fatti
della cultura. In siffatto clima prende corpo, tra Roma, Milano e Venezia,
il Fronte Nuovo delle Arti (1946 - 1948), che riunisce, in un difficile
tentativo di azione comune, tra gli altri artisti quali Guttuso, Leoncillo,
Morlotti, e Pizzinato. L'esposizione si conclude con un'ultima sezione, che
presenta opere, tra gli altri, di Guttuso, Mazzacurati, Ricci, che si
spingono fino al 1953 e oltre, gli anni di pubblicazioni della rivista
"Realismo", che teorizza e propaganda un realismo sociale, proletario,
nazional-popolare e meridionalista. Il periodo si presenta, in letteratura,
caratterizzato da numerose presenze; che se per gran parte risultano
attinenti a tale "spirito del tempo" peraltro assai sostenuto editorialmente,
sono però affiancate da autori che proseguono proprie autonome strade senza
legame alcuno con tale "spirito di progresso" ideologicamente
caratterizzato, se non addirittura diffidenti nei confronti di tale clima
culturale, o addirittura si muovono "contro". Di qui l'intento di offrire un
panorama esaustivo sul neorealismo letterario in senso stretto: ma pure le
tendenze che vanno sviluppandosi a latere (ad esempio la letteratura
resistenziale o di guerra o di prigionia, o la narrativa "meridionale"), e
infine alcune voci di "disturbo" o di autonomo e silenzioso sviluppo. La
sezione cinematografica della mostra si articola su diversi livelli
espositivi. Assieme all'esposizione di documenti e fotografie di grande
interesse storico e critico, si segnalano particolarmente i documenti
recuperati alla Rai e filmati dell'Archivio Luce che trattano argomenti
pertinenti all'opera dei maggiori registi che hanno esordito in epoca
"neorealista", come Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, Luchino Visconti,
Luigi Zampa, Giuseppe De Santis, Pietro Germi, Alessandro Blasetti, Aldo
Vergano, Marcello Pagliero. A corredo ulteriore della sezione saranno
manifesti originali, foto di scena e una scelta di spezzoni cinematografici
dei più importanti film della scuola neorealista, selezionati secondo
criteri storico-critici. A far da scena a tutto ciò, stanno i materiali
tecnici utilizzati dalla produzione cinematografica in quegli anni, ad
esempio testi, sceneggiature, "schizzi", cineprese e altro. L'intento
generale è di proporre uno sguardo d'insieme sul cinema neorealista, libero
dagli innumerevoli pregiudizi politici che ne hanno accompagnato le fortune
anche in campo internazionale. Per informazioni e prenotazioni: Ufficio
Mostre. Meeting per l'amicizia fra i popoli. Tel.0541/783100 fax 0541/786422
Email:
grandimostre@meetingrimini.org
AL MUSEO TRIDENTINO DI SCIENZE NATURALI PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA
NAZIONALE DEL VOLUME CURATO DA A. PELLEGRINO SAL L'ISOLA DI CAPO VERDE
ENTRATA NELLA STORIA DELL'AVIAZIONE COMMERCIALE ITALIANA
Trento, 30 agosto 2001 Sabato 1 settembre 2001 ad ore 10 presso il Museo G.
Caproni. Aeronautica, scienza e innovazione il Museo Tridentino di Scienze
Naturali e l'associazione Arma Aeronautica di Trento presentano in anteprima
nazionale il libro Sal L'isola del sale, curato da Adalberto Pellegrino e
Maria Fede Caproni ed edito da Gherardo Lazzeri. Il volume contiene una
ricchissima documentazione inedita che rievoca la prima fase di affermazione
del trasporto aereo italiano a livello intercontinentale. L'isola Sal, che
si trova nell'oceano Atlantico, è entrata nella storia dell'aviazione
commerciale italiana quale importante base logistica per gli scali tecnici
dei voli diretti in Brasile. A seguito della chiusura degli aeroporti
dell'Africa nord da parte della Francia, infatti, l'aviazione italiana
scelse di utilizzare l'isola quale base di rifornimento per i voli
commerciali che facevano rotta verso il Brasile. In occasione della
presentazione del libro, l'Associazione Piloti Aviazione Commerciale donerà
al Museo G. Caproni. Aeronautica, scienza e innovazione un quadro di
soggetto aeronautico, opera del pittore Ernesto Buglioni. Sabato 1 settembre
2001 ad ore 10 Auditorium del Museo G. Caproni, Aeronautica ,scienza e
innovazione Mattarello, via Lidorno 3. Programma: 10.00 saluto di benvenuto;
10.15 prolusione di Mari Fede Carponi; 10.30 presentazione del Libro Sal a
cura del comandante A. Pellegrino; 11.00 proiezione documentario sulla
spedizione all'Isola del Sale dell'Associazione Arma Aeronautica di Trento
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