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12 SETTEMBRE 2001
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HP INTRODUCE IL PRIMO 'LINUX OS SECURITY SOFTWARE' ED IL PRIMO
SISTEMA OPERATIVO LINUX DEDICATO ALLE 'INTELLIGENT DEVICES'
Milano, 12 settembre 2001- Hewlett-Packard Company (NYSE:HWP), leader
mondiale nelle soluzioni e nei servizi per l'informatica e l'imaging,
presenta le piattaforme HP Secure OS Software for Linux e Linux embedded HP
Chai-LX. Con questo annuncio HP amplia la propria offerta per Linux in due
mercati strategici dove i Clienti ricercano soluzioni Linux affidabili -
security e dispositivi portatili intelligenti. HP annuncia, inoltre, il
prossimo rilascio, in ambito open source, della sua piattaforma software
ChaiServer e ulteriori prodotti per la gestibilità e la disponibilità degli
ambienti Linux nonche' la la nascita dell'Embedded Software Developers
Network (Devnet) e il lancio, sul mercato europeo, di due nuove workstation
basate su Linux. "Integrando e implementando soluzioni Linux in tutte le sue
aree di attività, HP propone il più completo programma Linux oggi
disponibile sul mercato", ha dichiarato Martin Fink, General Manager di HP
Linux Systems Operation. "Il nuovo HP Secure OS Software for Linux risponde
alle esigenze di soluzioni affidabili e sicure richieste dalla piattaforma
Linux. Linux diventerà parte integrante della crescente esplosione in atto
nel mercato dei dispositivi consumer; per tale motivo abbiamo sviluppato le
soluzioni software Chai-LX, abbiamo lanciato HP Devnet e ampliato la nostra
suite di tool dedicati agli ambienti Linux". HP Secure OS Software: è la
prima piattaforma per la sicurezza Linux con meccanismi di prevenzione,
contenimento e rilevamento su diversi livelli. La soluzione HP Secure OS
Software si basa su una piattaforma sicura che protegge i componenti
cruciali dei server, quali il sistema operativo e il layer applicativo.
Questa soluzione evita la comunicazione non autorizzata tra programmi, reti
e file. Nel caso in cui il sistema Linux venga compromesso, la funzione di
contenimento di Secure OS Software arresta il programma responsabile
impedendo qualunque danno interno. Chai-LX: è una piattaforma software
embedded basata su Linux con la quale verranno dotate le nuove appliance HP
rivolte al mercato consumer. Chai-LX è una piattaforma software
personalizzabile che consente ai dispositivi intelligenti collegati di far
girare applicazioni Java e servizi Web dinamici. Chai-LX combina un sistema
operativo Linux ottimizzato con il software HP Chai e con alcune
applicazioni Java selezionate. Questo pacchetto è in fase di integrazione in
un'ampia gamma di dispositivi consumer di HP come HP Digital Entertainment
Center: un componente hi-fi connesso a Internet capace di scaricare e
memorizzare file MP3, accedere a informazioni contenute sul Web e creare CD
personalizzati direttamente a casa propria. HP rilascerà, in ambito open
source, HP ChaiServer, un server applicativo Java embedded dedicato a
dispositivi intelligenti connessi in rete. HP ChaiServer è attualmente
adottato da milioni di stampanti HP LaserJet che sfruttano il Web per
fornire servizi di stampa in remoto. Devnet: è un network di sviluppatori
impegnati nella messa a punto di tool per applicazioni, "e-service" e
ambienti di sviluppo collaborativo per dispositivi intelligenti basati sul
Web. Al momento le comunità HP Devnet inludono HP Chai, Cooltown - con il
progetto open source Coolbase - Print and Image, e un network open source
per l'aggiornamento continuo sui progetti open source della società. Devnet
è raggiungibile all'indirizzo http://devnet.hp.com. Tool per la gestibilità
e l'alta affidabilita': HP ha introdotto tool di amministrazione per
agevolare la gestione di ambienti Linux, dedicati al Web serving, allo
sviluppo e al funzionamento di applicazioni mission-critical. Questi
strumenti garantiscono l'immediata integrazione con i software di Aduva,
Integrated Research, Network Shell, Symark Software e TOLIS Group. Le nuove
soluzioni per la gestione hardware, l'amministrazione di sistema e la
disponibilità dei sistemi Linux comprendono HP Toptools 5.5, HP
Servicecontrol Manager 2.5, HP Process Resource Manager e MC/Serviceguard.
Workstation Linux: le nuove versioni Linux delle workstation HP x2000 e
x4000 consolidano la strategia HP in Europa verso Linux e open source.
Questi sistemi si affiancano ad altre due workstation HP basate su Linux, le
unità pL e xL dotate di processori Intel Pentium III. I nuovi modelli sono
già disponibili. Ulteriori informazioni sul sistema x2000 sono consultabili
all'indirizzo:
http://www.hp.com/workstations/products/linux/x2000/specs.html
mentre i dati relativi alle unità x4000 sono accessibili all'indirizzo:
http://www.hp.com/workstations/products/linux/x4000/specs.html
NUOVI THIN SERVER IBM PER LE AZIENDE DI TELECOMUNICAZIONI I NUOVI SISTEMI
INTEGRANO PROCESSORI INTEL PIÙ POTENTI E LE INNOVATIVE TECNOLOGIE ELIZA
Milano, 12 settembre 2001 - IBM ha annunciato due nuovi eServer studiati
appositamente per network provider, carrier e service provider. Con uno
spessore di soli 4,45 cm (formato 1U), gli eServer xSeries 300 e xSeries 330
DC Power Model hanno le caratteristiche ideali, in termini di spazio e di
alimentazione, per essere impiegati in infrastrutture di telecomunicazioni.
I nuovi eServer xSeries consentono alle società di telecomunicazioni di
ridurre la "confusione" in un rack grazie all'eliminazione di oltre 90 metri
di cavi e 6 unità video, tastiera e mouse in un rack standard 42U. Con l'uso
della tecnologia IBM Cable Chaining, 42 server da 1U possono essere
collegati uno all'altro, con un singolo cavo, permettendo così ai clienti di
risparmiare spazio e notevoli spese di cablaggio. I nuovi xSeries 300 e
xSeries 330 DC Power Model sono in grado di fornire alte prestazioni con
doppio processore e avanzate tecnologie per la gestione del sistema, incluso
il Light Path Diagnostic, permettendo di sfruttare la massima potenza nel
poco spazio tipico degli ambienti di telecomunicazioni. I nuovi server sono
dotati, inoltre, di una struttura di battery backup a 48V DC (corrente
continua), che permette il funzionamento anche in caso di problemi
all'alimentazione AC. "Con i nuovi modelli, IBM mette la propria esperienza
tecnologica al servizio delle aziende di telecomunicazioni", ha affermato
Jim Gargan, Vice President IBM eServer xSeries. "Gli xSeries 300 e xSeries
330 rappresentano la migliore soluzione per i provider che hanno bisogno di
sistemi potenti e affidabili per supportare le loro complesse infrastrutture
di rete". L'xSeries 300 DC Power Model è dotato di processore Intel, 128 MB
di memoria espandibili fino a 1,5 GB e disco fisso IDE da 20 GB, integra
funzioni di gestione intelligente provenienti dal Progetto eLiza IBM, un
programma in sviluppo destinato all'aiuto nella creazione del mondo di
auto-gestione dei sistemi e di tecnologie che aumentano le prestazioni. L'xSeries
300 DC Power Model include IBM Director, un software per la gestione del
sistema, che comprende tecnologie del Progetto eLiza quale Software
Rejuvenation che è in grado, in maniera automatica, di prevenire e riparare
malfunzionamenti software prima che avvengano. L'xSeries 330 DC Power Model,
che può essere dotato di due processori Intel Pentium III a 1.26 GHz, è
caratterizzato da elevata affidabilità e grande semplicità d'uso, che lo
rendono particolarmente adatto per i service provider che cercano sistemi in
grado di concentrare la massima potenza in poco spazio. In aggiunta alla
tecnologia IBM Cable Chaining, l'xSeries 330 DC Power Model viene fornito
con la IBM Server Guide, un software che semplifica l'inizializzazione del
sistema, e Light Path Diagnostic, una tecnologia di auto-protezione del
Progetto eLiza, in grado di avvisare i clienti di eventuali problemi sul
server e li aiuta a localizzare e sostituire rapidamente componenti
difettosi. L'xSeries 330 DC Power Model supporta anche IBM Remote Supervisor
Adapter per l'accesso da remoto al sistema e il monitoraggio continuo. Nuovi
modelli eServer xSeries 232, xSeries 330 e xSeries 342. IBM ha annunciato
inoltre la disponibilità degli eServer xSeries 232, xSeries 330 e xSeries
342 con processori Intel Pentium III da 1,26 GHz e 512K di memoria cache.
Questi nuovi modelli rappresentano la più potente linea di server aziendali
a 2-vie attualmente disponibile sul mercato. Inoltre, questi server
integrano le tecnologie di autodiagnosi e autoriparazione che fanno parte
del Progetto eLiza IBM Inoltre, gli xSeries 232, xSeries 330 e xSeries 342
offrono infatti IBM Director con le funzioni Predictive Failure Analysis e
Software Rejuvenation. I processori Intel Pentium III a 1,26 GHz migliorano
notevolmente le prestazioni dei tre sistemi xSeries. Studiato per le aziende
che hanno bisogno di un sistema potente, economico e utilizzabile in poco
tempo, l'eServer xSeries 232 rappresenta un'ottima piattaforma per eseguire
gli applicativi aziendali per la gestione finanziaria, il file-and-print, la
posta elettronica, il messagging e l'accesso a Internet. L'xSeries 330, il
più potente server 1U del settore, è invece la soluzione ideale per le
aziende che cercano la massima concentrazione di potenza in poco spazio,
un'elevata affidabilità e grande facilità di gestione e manutenzione. L'xSeries
342 offre alle aziende di medie e grandi dimensioni prestazioni di altissimo
livello anche con carichi di lavoro altamente variabili. Grazie al design
compatto del rack 3U, questo server è particolarmente adatto per gli
ambienti con spazi limitati. Con supporto nativo per Linux e Microsoft
Windows, gli eServer xSeries 232, xSeries 330, xSeries 342, xSeries 300 e
xSeries 330 DC Power Model permettono alle aziende di scegliere il sistema
operativo e gli applicativi che meglio rispondono alle proprie esigenze.
ATTACCO A RETI AZIENDALI AL (COM-P.A.)
Milano, 12 settembre 2001 - Altafuente s.r.l., una societa' dinamica nata
per fornire soluzioni avanzate e prodotti innovativi nell'ambito della
Sicurezza Informatica e della Firma Digitale, durante i tre giorni della
fiera offrira' a chi lo desidera una dimostrazione di Net Probing, ovvero di
simulazione di attacco alla rete della propria azienda. In questo modo il
visitatore avra' la possibilita' di testare il livello di sicurezza della
propria rete. Presente da diverso tempo nel territorio, Altafuente segue
progetti atti a garantire l'integrita' e riservatezza dei dati nella
struttura informatica. Infatti si occupa di consulenza amministrativa e
organizzativa, e di competenza tecnica nella corretta applicazione della L.675/96
e del DPR 318 ISO 17799. Offre ai suoi clienti la possibilita' di sostenere
dei seminari per la formazione del personale sulla sicurezza dei sistemi
informativi, di avere in qualsiasi momento un supporto organizzativo,
legale, strategico all'utilizzo di una PKI (Public Key Infrastructure) e
all'adozione della Firma Digitale. I prodotti a marchio Altafuente,
e-Structura e Signo, sono software per la creazione di infrastrutture a
chiave pubblica e privata e per l'applicazione per la Firma Digitale, che
permette di firmare e/o crittografare file e documenti. parte dei prodotti
di Altafuente saranno rilasciati con una licenza Open Source. Per maggiori
informazioni Altafuente sara' presente al Compa presso lo Stand D56, nel
padiglione 20, Infolink:
http://www.altafuente.it
A MICROSTRATEGY ITALY AFFIDATI I MERCATI DEL SUD AFRICA, TURCHIA E GRECIA
Milano, 12 settembre 2001 - MicroStrategy, leader mondiale nella fornitura
di software per Business Intelligence, CRM analitico e Narrowcasting,
annuncia che sara' la filiale italiana, guidata da Andrea Delvo', ad
occuparsi della gestione commerciale e strategica dei canali di vendita in
Sud Africa, Grecia e Turchia. MicroStrategy Italy avra' l'obiettivo di
riorganizzare e ottimizzare il canale indiretto dei tre Paesi sia ampliando
il numero di partner locali - in base alle diverse esigenze di mercato, sia
fornendo il massimo supporto ai rivenditori gia' esistenti e ai nuovi. ''La
scelta operata dalla Corporate di affidare a MicroStrategy Italy la gestione
di questi mercati conferma il successo dell'organizzazione commerciale e
delle strategie di vendita che abbiamo implementato in Italia.'' ha
dichiarato Andrea Delvo', amministratore delegato di MicroStrategy Italy;
''Tutti e tre i Paesi di cui e' oggi responsabile la filiale italiana
offrono interessanti opportunita' di business, che contribuiremo ad
accrescere adottando una strategia che combina l'esperienza maturata in
Italia con le diversita' culturali e le recettivita' di mercato dimostrate
da ogni singola realta'.'' ''L'impegno di MicroStrategy Italy sara' quello
di fornire ai partner locali il nostro supporto a livello di training,
consulenza tecnica e di marketing, applicando le stesse strategie di canale
adottate in Italia.'' ha aggiunto Federico Della Casa, Channel Manager
MicroStrategy Italy; ''Nei mesi precedenti ci siamo occupati di censire e
conoscere la rete vendita gia' presente e di capire le iniziative da
considerarsi prioritarie. A partire da questo quarter, l'obiettivo e' quello
di allargare il numero di partnership e di organizzare il supporto
necessario al buon svolgimento del loro lavoro''
ESPRINET CAMPUS CERTIFICA I DEALER DI D-LINK AVRÀ INIZIO A OTTOBRE IL
PROGRAMMA DI CORSI DI FORMAZIONE PER IL RILASCIO DELLA CERTIFICAZIONE A.D.D.
(AUTHORIZED D-LINK DEALER) AL CANALE
Nova Milanese- Milano, 12 settembre 2001. D-Link, azienda operante nel
settore dei dispositivi di rete e soluzioni per il networking, ha
recentemente firmato un accordo con Esprinet Campus per l'organizzazione di
corsi di formazione e aggiornamento, che prevedono il rilascio della
Certificazione A.D.D. (Authorized D-Link Dealer). Obiettivo dell'operazione
è quello di conferire ai partner commerciali di D-Link, ai quali i corsi si
rivolgono, tutto il know-how tecnologico e l'aggiornamento costante
sull'offerta di prodotti e soluzioni per il networking. Esprinet Campus è
stato individuato come partner per l'organizzazione e la gestione dei corsi
e per il rilascio della certificazione A.D.D. I corsi, che si terranno a
partire dal mese di ottobre presso la sede di Esprinet Campus, saranno
gestiti da un docente interno, tecnicamente qualificato. Secondo Franco
Banfi, Product Marketing di D-Link Mediterraneo, "l'avvio dei corsi di
certificazione segna un momento importante per D-Link. La nostra azienda sta
impegnando risorse umane, oltre che finanziare, per poter crescere. Per noi,
dunque, i corsi equivalgono a un deciso passo in avanti, perché li
intendiamo principalmente come strumento efficace per poter garantire
all'anello finale del nostro business system, l'utente finale, l'offerta
migliore. La qualità delle nostre soluzioni saranno supportate, infatti,
dallo specifico know-how tecnico che D-Link si impegna a trasferire ai
propri partner grazie a tali corsi. La certificazione A.D.D. è rivolta a chi
è chiamato ad ottimizzare le risorse e i processi all'interno delle aziende,
attraverso la progettazione o l'implementazione del network". "La scelta di
D-Link di avvalersi della struttura e del know how di Esprinet Campus per
organizzare e gestire i corsi di formazione, rappresenta per noi un
importante riconoscimento", dichiara Massimo Oliveri, Responsabile di
Esprinet Campus. "Il nostro programma, naturale evoluzione di un lavoro già
iniziato con la precedente Training Division, - vanta già oggi importanti
partnership con le principali aziende operanti nel settore. L'obiettivo di
Esprinet Campus è quello di rafforzare il proprio ruolo di hub di know how,
fornendo ai nostri vendor gli strumenti per rispondere puntualmente e in
maniera qualificata alle esigenze di costante aggiornamento da parte di un
mercato sempre più complesso e in rapida evoluzione. " I primi incontri si
terranno presso la sede Esprinet Campus di Via Saragat, 6 a Nova Milanese
nei giorni 8, 9 e 10 ottobre 2001, dalle 9.30 alle 17.30. Alle date di
Milano, ne seguiranno altre nelle principali città italiane per permettere a
D-Link di avvicinarsi sempre più, come è nei suoi obiettivi, alle realtà
locali. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito Esprinet
all'indirizzo www.esprinet.com
Il calendario del programma di certificazione si compone di 4 sessioni
dedicate a specifiche tematiche, secondo una modalità didattica che parte da
concetti più ampi per poi focalizzarsi su specifiche tecnologie: i concetti
di networking e la progettazione di una LAN; il networking avanzato
(tecnologie di switching); l'internetworking e le reti Wan (le tecnologie di
routing); ADSL e i sistemi wireless.
CIRRUS LOGIC SIGLA UN ACCORDO QUINQUENNALE CON CSMC IN CINA
Milano, 12 settembre 2001 - Cirrus Logic Inc. (Nasdaq: CRUS), fornitore
leader di soluzioni DSP e analogiche ad alte prestazioni per l'elettronica
di consumo nel settore entertainment, annuncia di aver siglato un accordo
della durata di cinque anni con CSMC (Central Semiconductor Manufacturing
Company Limited), società pioniere in ambito open foundry in Cina. Questo
accordo prevede la realizzazione delle soluzioni analogiche e digitali di
Cirrus Logic presso gli impianti della società CSMC noti per qualità e
convenienza. Grazie alla grande esperienza, supportata da una efficace
distribuzione locale, CSMC rafforza la posizione di Cirrus Logic nel mercato
cinese. "CSMC rafforza la nostra strategia di entertainment in ambito
consumer aggiungendo un'importante risorsa di produzione nel mercato
cinese", afferma Jerry Gray, vice president delle operazioni worldwide in
Cirrus Logic. "Grazie a tale facoltà, Cirrus Logic sarà nella migliore delle
posizioni per trarre profitto dall'ingresso del mercato cinese nel World
Trade Organization". Tale collaborazione comincerà con la manifattura di
circuiti integrati CMOS a segnale misto, ma entrambe le società prevedono
una rapida estensione dell'accordo a una più ampia gamma di prodotti e di
servizi. "L'attuale mercato IC necessita di società che impegnino il proprio
potenziale in relazioni sempre più proficue. Siamo contenti di rappresentare
per Cirrus Logic la soluzione per loro più desiderabile", afferma. Peter
Chen, Chairman di CSMC. "La nostra produzione a prezzi competitivi e
l'efficiente sistema di distribuzione locale assicurano a Cirrus Logic la
possibilità di risparmiare su tasse di importazione, tasse a valore
aggiunto, costi di trasporto e tempo favorendo l'introduzione di Cirrus
Logic in Cina, uno dei mercati in più rapida crescita nel settore dei
semiconduttori". Si ritiene che la Cina diventerà il secondo più importante
mercato del mondo entro il 2010. Secondo Dataquest, il mercato dei
semiconduttori in Cina dovrebbe crescere a un tasso del 6-13 percento nel
2001, in contrasto con il previsto calo del 25% nel resto del mondo. CSMC,
che ha costituito il primo modello open foundry nella Repubblica Popolare
Cinese, contribuirà a questa impressionante crescita. Nella prima metà del
2001, CSMC ha registrato tassi di utilizzo superiori all'80%; ciò riflette
il buono stato del mercato cinese ed evidenzia l'accettazione, da parte del
mercato, del modello open foundry. Infolink:
www.cirrus.com
WIND RIVER ANNUNCIA IL SUPPORTO DI TMS PER LA FAMIGLIA DI PROCESSORI IXP
1200 DI INTEL
Torino, 12 Settembre 2001 - Wind River, società leader nella progettazione
di software per applicazioni embedded, ha annunciato il supporto da parte
della versione 2.0 di Tornado for Managed Switches (TMS) del processore
programmabile IXP 1200 di Intel. TMS 2.0 consente ai progettisti di apparati
di rete di integrare funzionalità di comunicazione dati custom in modo
estremamente flessibile. La piattaforma di sviluppo TMS è disponibile ed
estendibile su una vasta gamma di architetture hardware, comprende
funzionalità dedicate al processamento di celle o di pacchetti di dati in
tempo reale per applicazioni tlc di Layer 3 ed è in costante evoluzione per
potersi adattare agli standard software emergenti nel settore del networking
e del software embedded. La piattaforma TMS comprende il potente ambiente d
sviluppo integrato Tornado (IDE) di Wind River, il sistema operativo
real-time VxWorks (RTOS), il set più comune di protocolli e componenti di
gestione necessari per realizzare il routing a livello enterprise e per
dispositivi di switching. Inoltre, la piattaforma TMS può essere facilmente
estesa per supportare tutta una varietà di dispositivi e rivelarsi così una
soluzione di rete ancora più completa.
ALLIED TELESYN TIFA PER GIGABIT ETHERNET CON LE NUOVE SCHEDE DI RETE PER
FIBRA OTTICA E RAME. RICCHE DI PRESTAZIONI AD UN PREZZO INCREDIBILMENTE
ATTRAENTE LA SERIE AT-2930 ABBATTE LE BARRIERE PER LO SVILUPPO DELLE
PRESTAZIONI GIGABIT ETHERNET
Milano, 12 settembre 2001 - Allied Telesyn leader mondiale nella
semplificazione di reti IP di tutte le dimensioni e tipologie, annuncia oggi
la nuova linea di Schede di Rete in grado di fornire flessibilita' nel
disegno di rete, affidabilita' di esercizio ed alte prestazioni: la serie
AT-2930, schede di rete Gigabit Ethernet. Queste nuove schede di rete per
bus PCI possono lavorare a 10, a 100 ed a 1.000 Mbps, secondo lo standard
Gigabit Ethernet e soddisfano l'alta richiesta di banda di switch e server
presenti nelle sofisticate infrastrutture di rete odierne. Fornendo una
velocita' dieci volte superiore a quella dei tradizionali adattatori Fast
Ethernet, la serie AT-2930 puo' incrementare la velocita' delle applicazioni
in maniera rapida e ad un costo competitivo, garantendo l'affidabilita' dei
Server e la scalabilita' di Rete. Progettate sia per connettivita' su rame
che per fibra ottica, le schede della serie AT-2930 possono essere
rapidamente impiegate per un immediato incremento delle prestazioni.
AT-2930T permettera' il passaggio alla tecnologia Gigabit su infrastrutture
in rame preesistenti nel modo piu' economico. Per progetti che richiedano i
benefici dell'incremento delle distanze con Fibra Ottica, AT-2930SX fornisce
connettivita' Gigabit fino a 2 km. ''Allied Telesyn continua la propria
focalizzazione in quei mercati dove la domanda del miglior rapporto
prezzo/prestazioni sta crescendo rapidamente. Il mercato delle schede di
rete Gigabit non fa eccezione,'' dice Piero Bottini, Vice President Systems
Marketing di Allied Telesyn. ''Fornendo la migliore soluzione per
connettivita' ad alto livello Gigabit Ethernet, Allied Telesyn porta il
mercato degli adattatori Gigabit per rame e fibra ottica ad un livello di
prezzo assolutamente ragionevole, rispondendo, allo stesso tempo, alla
richiesta di performance superiori. Ottimizzate per il supporto del bus PCI
sia a 64bit/66MHz che a 32bit/33MHz, le schede della serie AT-2930
utilizzano un avanzato ASIC ad alta efficienza che permette il supporto
dell'indirizzamento a 64-bit tra l'interfaccia MAC Gigabit Ethernet ed il
bus PCI. Cio' permette un basso utilizzo della CPU e assicura una completa
compatibilita' ed il massimo delle performance per throughput, prestazioni
ed affidabili! ta' Gigabit Ethernet. La serie AT-2930 combina alte
prestazioni con ricche funzionalita'. Controllo del flusso Full Duplex,
auto-configurazione Plug'n Play ed un buffer di memoria da 48Kb per il
supporto del tagging VLAN 802.1Q fino a 64 VLANs e per le code di priorita'
802.1p . L'offerta di Allied Telesyn International e' cosi' perfettamente
integrata con le soluzioni switching L2 della serie 8000 e L3 della serie
Rapier (TM)che garantiscono il soddisfacimento di ogni esigenza degli utenti
e del manager di rete in termini di facilita' di configurazione e alte
prestazioni. La serie AT-2930 si affianca alla serie AT-2970 ad alte
prestazioni ed alta affidabilita' di sistema, permettendo agli utenti la
giusta scelta in base alle esigenze ottimali per rapporto
prezzo/prestazioni. AT-2930T ed AT-2930SX/SC sono disponibili ad un prezzo
utente rispettivamente di US$199 e US$499. Con un grande valore per
l'ottimizzazione delle prestazioni di rete, la serie AT-2930 gode di
garanzia a vita e supporto tecnico gratuito. Infolink:
http://www.alliedtelesyn.com
ALIAS|WAVEFRONT PRESENTA LA TECNOLOGIA MENTAL RAY FOR MAYA
Milano, 12 settembre 2001 ( Alias|Wavefront, società SGI (NYSE: SGI), ha
presentato l'anteprima della nuova tecnologia mental ray for Maya nel corso
dell'ultima edizione del Siggraph. La società aveva annunciato in giugno
l'alleanza strategica con mental images, produttore del rinomato software di
rendering mental ray. Le due aziende stanno ora collaborando al fine di
offrire una integrazione del software di rendering mental ray per il noto
software di animazione ed effetti speciali Maya di Alias|Wavefront. "Gli
utenti di mental ray hanno caldeggiato l'integrazione per Maya e abbiamo
atteso con ansia di essere al Siggraph e di fare lì il nostro debutto
pubblico", afferma Shai Hinitz, Product Manager in Alias|Wavefront. "mental
ray for Maya consentirà agli artisti di trarre vantaggio da una perfetta
integrazione tra il nostro ormai noto pacchetto di animazione 3D e il
rinomato renderer mental ray". mental ray è un software di rendering
altamente performante, riconosciuto come una delle migliori soluzioni
fotorealistiche nei mercati CAD/CAM e DCC (Digital Content Creation), mentre
Maya è il software professionale leader nell'ambito di grafica 3D,
animazione ed effetti speciali. La nuova tecnologia mental ray per Maya
renderà possibile l'accesso a caratteristiche che contraddistinguono mental
ray tra cui la 'global illumination'. Dal momento che l'integrazione fra i
due prodotti si avvale degli esistenti strumenti di lighting, texturing e
shading di Maya, l'apprendimento delle nuove funzionalità da parte gli
utenti di Maya sarà estremamente rapido. "Utilizziamo mental ray già da un
po' di tempo e abbiamo ottenuto ottimi risultati", afferma Stefen Fangmeier,
supervisore degli effetti visivi presso Industrial Light & Magic e insignito
per ben due volte dell'Academy Award. "Allo stesso modo, Maya negli ultimi
anni è divenuto uno strumento indispensabile per la nostra produzione e il
connubio di queste due tecnologie migliorerà ulteriormente la nostra
produttività. Era esattamente quello che tutti noi aspettavamo da tempo".
Infolink: www.aliaswavefront.com
DELL INTEGRA CON CHIPSET INTEL 845 OPTIPLEX GX240 E DIMENSION 4300
Milano, 12 settembre 2001 - OptiPlex GX240, soluzione aziendale Dell di
punta, e Dimension 4300, desktop ideale per piccole aziende e utenti
domestici, integrano il nuovo chipset Intel 845 che unisce prestazioni
Pentium 4 e memorie di sistema SDRAM dai costi contenuti a un prezzo
comparabile a quello dei predecessori Pentium III. Una configurazione tipo
di Dimension 4300 ha un prezzo a partire da 877 Euro e include: processore
Intel Pentium 4 a 1,5 GHz, 128 MB di memoria SDRAM, disco da 20 GB, scheda
di accelerazione grafica ATI Rage Ultra con 16 MB di memoria, drive CD-ROM
48X, monitor 15", scheda audio, altoparlanti, modem, floppy drive, Microsoft
Windows ME e un anno di assistenza. OptiPlex GX240 ha un prezzo a partire da
935 Euro. Una configurazione che include: processore Intel Pentium 4 a 1,7
GHz, 128 MB di memoria SDRAM, disco da 20 GB, scheda di rete 10/100
integrata, scheda di accelerazione grafica ATI?Rage con 32 MB di memoria,
drive CD-ROM 48X, monitor da 17", scheda audio integrata, floppy drive,
Microsoft Windows 2000 e tre anni di assistenza, secondo la formula
next-business-day a domicilio viene offerta a 1.187 Euro.
LOTUS SOFTWARE FROM IBM TO DELIVER WIRELESS SOLUTIONS TO COMPAQ CUSTOMERS
Segrate, 12 settembre 2001 - At the CTIA Wireless I.T. and Internet trade
show, IBM announced today that they will deliver business-critical Lotus
messaging and collaboration software solutions to the users of Compaq's iPAQ
Pocket PC. This will enable mobile workers to use Lotus Mobile Notes to
access their information management systems, including mail, calendars and
address books from their Compaq iPAQ Pocket PC. "With over 85 million seats
worldwide, IBM has long been the leader for enterprise messaging and
collaboration solutions," said Blair Hankins, Director of Messaging and
Wireless, Lotus Software, IBM Software Group. "To extend our rich
collaborative platform to support other devices and the ultimate mobile user,
we are teaming with industry leaders like Compaq to ensure that our mutual
corporate customers can leverage their current investments and realize a
fast, significant ROI on their new ones." Today's announcement allows IBM to
expand its portfolio of wireless offerings and reach new customers in the
growing mobile market. According to a recent IDC report (Reuters, "Wireless
Middleware To Boom For Next Five Years," March 5, 2001), worldwide market
for software that allows companies to send out key information from their
computer systems to employees' wireless devices will grow at 61 percent a
year, and the number of mobile professionals is expected to reach 27 million
in the next three years. By addressing the needs of customers and
recognizing the tremendous market opportunity in mobile computing, IBM has
secured several significant business relationships and delivered several
wireless products and services over the past 12 months, all of which have
positioned IBM as a leader in providing business solutions for the mobile
workforce. Pricing, purchasing information and technical support will be
announced upon product availability, which is expected to be by the end of
2001.
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