FESTEGGIAMENTO IN ONORE DI ALDO CHIAPPE

Milano, 14 novembre 2001 - Esattamente quarant'anni fa si apriva la prima agenzia di Relazioni pubbliche a Milano. Il nome era 'Aldo Chiappe - Studio PR', e per ricordare questa data e questo primato si sono dati appuntamento le associazioni rappresentative della professione - Assorel e Ferpi - assieme a un gruppo significativo di personaggi legati sia alla 'fortuna' di Aldo Chiappe che alla storia e ai disegni futuri del mondo della comunicazione. Toni Muzi Falconi presidente di Ferpi e Franco Guzzi presidente di Assorel hanno guidato la serata all'Osteria del Treno mirando ad una riflessione collettiva sui destini della comunicazione svolta tra protagonisti legati in vario modo alla vicenda professionale di Aldo Chiappe: da Piero Bassetti, che negli anni Cinquanta deviò Chiappe dall'avvocatura verso le nascenti Relazioni pubbliche, a Giovanni Puglisi Rettore dell'Istituto Universitario di Lingue Moderne e Comunicazione, da Giorgio Sola, che ha chiamato Chiappe al suo Dipartimento di Scienze politiche e Sociali dell'Ateneo genovese, a Michele Zanetti Presidente del Collegio del Mondo Unito Adriatico; e a diversi concorrenti, come Adriana Mavellia, o 'compagni di strada' in agenzia: Guido Bellodi e Alberto Franchella. Sulla decennale iniziativa di formazione di Chiappe, l'Isforp, ha testimoniato Patrizia Rivani Farolfi.

NUOVA CAMPAGNA AFFISIONI PER BONDUELLE FRESCO: "CONCENTRATEVI SUL PIACERE DELL'INSALATA, A TUTTO IL RESTO ABBIAMO PROVVEDUTO NOI, CON CURA"
Milano, 14 novembre 2001 - Prosegue intensa la campagna autunnale di comunicazione di Bonduelle Fresco. Conclusa la telepromozione realizzata all'interno di Buona Domenica (Canale 5) a cavallo tra settembre e ottobre, Bonduelle Fresco si affida ora a una massiccia campagna di affissioni su Milano e sull'hinterland per ribadire uno dei punti forti della sua offerta: la garanzia di assoluta igienicità della gamma di verdure pronte al consumo. Partita ai primi di novembre, la campagna studiata da Bates Italia copre strategicamente il circuito della Metropolitana Milanese con manifesti di forte impatto visivo collocati su pensiline, mezzanini, banchine d'attesa e all'interno di pannelli luminosi. Il messaggio lanciato da Bonduelle Fresco è particolarmente incisivo ed accattivante nella sua semplicità: le foglie di lattuga appese una ad una al filo con le classiche mollette da bucato sono la metafora trasparente della cura certosina prestata da Bonduelle per garantire che la verdura fresca sia perfettamente lavata prima di finire in busta. Si può legittimamente affermare, perciò, che nelle confezioni delle verdure di IV Gamma Bonduelle non c'è foglia, per quanto piccola, che non sia stata già selezionata, lavata e controllata con la scupolosità e il senso di responsabilità della più esperta delle massaie. Prendendo felicemente in prestito un'esperienza familiare come il bucato, la nuova campagna pubblicitaria di Bonduelle Fresco invita i consumatori a un atteggiamento positivo, di fiducia verso la sua gamma di verdure fresche pronte al consumo; un po' come dire: "Signori e signore, concentratevi solo sul piacere della qualità, a tutto il resto abbiamo provveduto noi con la stessa cura che avreste voi". Direzione Creativa: Roberto Vella; Art Director: Fabrizio Pozza; Copywriter: Andrea Rosagni;

ABCOMUNICAZIONI HA LA TESTA PER L'ARIA! PRIMA FASE D'INTERVENTO PER LA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE PROMOSSA DALL'ASSESSORATO ALL'AMBIENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA
Milano, 14 novembre 2001 - E' partita ieri, 13 novembre 2001, la prima fase di comunicazione della campagna di sensibilizzazione per la tutela dell'aria, firmata dalla Regione Lombardia. Il progetto di social marketing&communication è stato ideato e realizzato da Abcomunicazioni, strategic planner e copywriter Ombretta Diaferia, art Director Cristina Carsana, account Laura Tosolini. L'agenzia di comunicazione milanese, capeggiata da Andrea Bertoletti, amministratore unico, si è aggiudicata il budget a seguito di una gara d'appalto, a cui hanno partecipato cinque strutture. Sotto il claim "Ho la testa per l'aria. La conosco. La rispetto. Mi rispetto." sono stati pianificati interventi above&below the line, che raggiungano capillarmente il cittadino. Le fasi previste di attenzionalità, educazione e sensibilizzazione, hanno come unico obiettivo quello di condurre per mano la popolazione verso l'adozione di comportamenti corretti per la tutela dell'aria. Affissione dinamica e promocard informative fanno pronunciare a quattro testimonial traino le fatidiche parole "Ho la testa per l'aria. La conosco. La rispetto. Mi rispetto." Sono stati individuati quattro personaggi dello spettacolo, della scienza e dello sport selezionati per la loro disponibilità a partecipare ad un progetto di social marketing e per la loro notorietà: Susanna Messaggio, Iva Zanicchi, Alessandro Cecchi Paone e Antonio Rossi. Eventi organizzati nei comuni capoluogo più interessati al problema dell'inquinamento. Booklet informativo al cittadino che affida la comunicazione dei comportamenti di conoscenza e rispetto al Signor Bonaria. Ideato da Ombretta Diaferia e disegnato da Angelo Lambruschi, utilizza un tono confidenziale e sdrammatizzante e informazioni semplici. Sarà veicolato durante gli eventi e in IP con Vivimilano e il Giorno. Grazie ad un accordo con il comune di Milano, Assessorato all'Educazione ed Infanzia, il materiale sarà diffuso anche e sostenuto da un'azione di educazione ambientale nelle scuole milanesi. Un format televisivo "Uso la testa. Per l'aria.", dedicato al tema dell'inquinamento e collegato ai servizi meteo regionali, sarà veicolato da Telenova, Italia 7 Gold, Telereporter, Sei Milano, Telelombardia, Antenna 3. L'intervento televisivo sarà affiancato da spot-testimonianze di 30", che diffonderanno le ragioni per cui hanno la testa per l'aria i cittadini lombardi. La campagna di comunicazione agirà con le diverse modalità su tutto il territorio regionale, con particolare attenzione alle aree critiche, come quelle milanesi. Per non dover più dire "Ho la testa per aria", quando il traffico viene bloccato per il superamento dei livelli di allarme. Per poter sbandierare lo slogan "Ho la testa per l'aria", quando i divieti non saranno più necessari.

SOTTO IL VESTITO , L'INTIMO DI SLOGGI AL PROPAGANDA CON LA MUSICA DI RADIO 105 NETWORK E DEL SUO DJ ALAN PALMIERI
Milano, 14 novembre 2001 - In passerella tutte le novità firmate Sloggi, l'intimo per lui e per lei, con le nuove proposte giovani e trendy all'insegna del comfort. Moda e fascino saranno gli indiscussi protagonisti di una serata davvero speciale, con un tuffo anche nel passato. Le lunghe coulotte di seta indossate dalle ballerine del can can, gli slip di Brigitte Bardot - soprannominati "la bandiera dell'amore"- e quelli di Greta Garbo indossati nel film "Tentazione" andranno in scena con l'intimo di nuova generazione, interpretato da Sloggi. Il tutto al ritmo della musica di Radio 105 Network in una serata "ricca di sorprese" che si svolgerà mercoledì 14 novembre presso la discoteca PROPAGANDA - Via Castelbarco, 11 a partire dalle ore 23.00

UNA PIZZA UN FILM E UN DIVANO: UN UNICO MODO DI GODERSI LA VITA MA TANTI MODI DIVERSI DI GUSTARSI LA PIZZA L'ORCO SHREK E TIPICO PIZZA INSIEME PER UNA SERATA INDIMENTICABILE!
Milano, 14 novembre 2001 - Da oggi, Tipico Pizza, la più grande azienda italiana per la consegna di pizza a domicilio e la terza nella ristorazione, ti porta a casa - insieme alla tua pizza preferita - il nuovissimo film Shrek. Un orco irascibile e amante della solitudine costretto ad improvvisarsi eroe per salvare un gruppo di personaggi delle fiabe e la bella principessa Fiona che, minacciata da un terribile drago, nasconde un oscuro segreto... Non è invece un segreto.. che per la prima volta è possibile ricevere direttamente e comodamente a casa, una pizza grande, delle bibite e una videocassetta ad un prezzo imbattibile (46.000 Lire). Sarete voi, insieme ai figli esigenti, al fidanzato/a romantico/a, agli amici mai cresciuti, o semplicemente da soli a vivere le avventure della fiaba più bella del mondo insieme ad una pizza calda e croccante, grazie a Tipico, la prima catena di delivery che pensa sempre al proprio consumatore! La cassetta è disponibile in Vhs, ma le pizze sono disponibili in moltissimi gusti: chiamando i numeri 199131313, numero nazionale Tipico e 848808080, numero nazionale Runner, hai la possibilità di scegliere tra decine di pizze diverse, e grazie alla formula "inventa pizza" Tipico ti da la possibilità di scegliere combinare e aggiungere 21 ingredienti per interpretare la tua pizza ideale. Ma l'offerta di Tipico non si ferma mai, e la più gustosa è il lunedì e il martedì perché oltre ad avere lo Shrek Menù, puoi avere su tutte le pizze il 3x2 valido par qualunque formato e numero di ingredienti sia in asporto sia a domicilio e, con la tessera Tipico "Pizza Collection", dopo 5 bollini raccolti avrai una pizza regalata. Pizzati comodo, quindi perché a tutto il resto ci pensa Tipico! Shrek è disponibile fino ad esaurimento scorte.

LA FMI INVITA I MOTOCICLISTI A SCRIVERE AL MINISTRO TREMONTI
Roma, 14 novembre 2001 - Nonostante la legge 342 del novembre 2000 stabilisca che i veicoli di almeno venti anni d'età riconosciuti di interesse storico e collezionistico siano esentati dalla tassa di possesso, per colpa della latitanza del Ministero delle Finanze, probabilmente anche nel 2002 tale legge resterà inapplicata e si dovrà pagare l'intero importo del bollo. Per legge infatti tali veicoli sarebbero soggetti esclusivamente a una tassa di circolazione di 20.000 lire, da corrispondere solo se si circola, a patto di essere inseriti in appositi elenchi redatti dalla Fmi (Federazione Motociclistica Italiana) o dall'Asi (Automotoclub Storico Italiano). La Federazione Motociclistica Italiana ha provveduto da tempo a redigere la lista con l'indicazione delle marche e dei modelli da esentare, nel pieno rispetto della legge, che prescinde dallo stato di conservazione dei mezzi. Il Ministero delle Finanze, però, al quale spetta l'applicazione della norma, pur in possesso della lista, tace inspiegabilmente e non fornisce alcuna informazione in proposito. Nell'intento di limitare il danno (e la beffa) per i possessori di veicoli di interesse storico, la Fmi si è attivata presso tutte le sedi più appropriate ed ha chiesto un intervento ai due padri della legge: l'onorevole Gabriella Pistone e il senatore Massimo Bonavita. Per uscire dallo stallo nel quale siamo caduti è però fondamentale che tutti i motociclisti scrivano direttamente ai soggetti istituzionali per chiedere l'applicazione della norma. Questi gli indirizzi ai quali indirizzare le lettere o i fax: Al Ministro dell'Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, Ministero delle Finanze, Via XX Settembre 97 - 00187 Roma - fax n. 06/4743449; al Ministero delle Finanze, all'attenzione del dott. Vincenzo Busa, Ministero delle Finanze, Agenzia delle Entrate, direzione centrale Normativa e Contenzioso, Ufficio registro e altri Tributi indiretti - Viale Europa 242 - 00144 Roma - fax 06/59648723 - 06/59972531; all'onorevole Gabriella Pistone, Camera dei deputati - Palazzo Montecitorio - 00186 Roma; al senatore Massimo Bonavita, Palazzo Madama - Senato della Repubblica - 00186 Roma

NOVANTA GIORNI PER L¹ALLESTIMENTO DEL 26° MOTOR SHOW DI BOLOGNA
Bologna, 14 novembre 2001 - Un imponente schieramento di uomini e di mezzi per la metamorfosi del quartiere fieristico di Bologna. Saranno tracciate piste su vari terreni per gare e prove, posati chilometri di strutture e montate tribune capaci di grandi capienze. I lavori per l'allestimento del quartiere fieristico di Bologna in occasione del 26° Motor Show sono iniziati il 24 ottobre 2001, ma termineranno solo a fine gennaio 2002, quando saranno completate le opere che restituiranno l¹assetto originario all¹area fieristica in seguito all¹imponente trasformazione. Questi tre mesi sono necessari anche per non interferire con altri avvenimenti in programma al quartiere fieristico. La superficie di sviluppo del Salone è molto vasta, 132.000 mq coperti e 95.000 mq di aree esterne, e si presenterà ai visitatori con un aspetto radicalmente differente rispetto all¹assetto che il quartiere fieristico ha nel resto dell¹anno. Infatti ben 1.500 addetti di circa 100 ditte specializzate provvederanno all¹allestimento ed allo smontaggio degli stand, dando così una nuova conformazione alle aree interne. Altrettanto fondamentale sarà il lavoro svolto nelle zone esterne, con l¹installazione delle costruzioni necessarie per la realizzazione delle piste, delle aree gare e di quelle di prova, delle tribune per il pubblico e dei sistemi di sicurezza. Vi saranno impegnati 200 addetti di 54 ditte, con il supporto di quasi 600 automezzi tra autotreni, camion con gru e macchine per il movimento terra. E ancora: saranno utilizzati 6.500 metri di transenne, 2.500 metri di blocchi di cemento armato, 2.000 metri di rete metallica e 1.800 metri di cavi d¹acciao necessari a realizzare le protezioni per il pubblico intorno alle piste sulle quali si svolgeranno gare, test drive ed esibizioni. Oltre 7.500 metri di ponteggi serviranno a circoscrivere gli ingressi al Motor Show 2001, le aree di gara e le tribune dell¹area 48 e 43 che possono ospitare sino a 55.000 persone. Per assemblare le gradinate e le altre strutture sarà necessario il lavoro di 50 persone e 60 autotreni. L¹area 48 il 12 dicembre sarà trasformata ed il tracciato da asfalto diventerà misto-sterrato. Per la spettacolare operazione saranno coinvolti 20 addetti e ben 600 bilici, fondamentali per trasportare il terreno utile alla configurazione delle piste, in previsione delle competizioni del secondo fine settimana della manifestazione.

SALONE DEL VINO DI TORINO: GRANDE ATTESA PER LUIGI VERONELLI E LE NUOVE GUIDE ORO 2002
Torino, 14 novembre 2001 - Il 17 novembre la presentazione in anteprima delle Guide Oro Veronelli 2002: "I Vini", "I Ristoranti", "Gli Alberghi" Milano, 14 novembre 2001 - Il Salone del Vino di Torino (15 - 18 novembre p.v.) ospita, alla sua prima edizione, l'evento atteso dalla Stampa, dagli Operatori e dagli Appassionati: la presentazione delle Tre Guide Oro Veronelli. La conferenza stampa - sabato 17 novembre alle h. 11.30 (pad. 2, stand 727) - si prevede come momento d'eccezione. Luigi Veronelli e i curatori dei Volumi - Gigi Brozzoni e Daniel Thomases per i Vini, Arturo Rota per i Ristoranti, Rocco Lettieri per l'appendice sul Canton Ticino - illustreranno in anteprima le novità, sia nei contenuti sia nelle classifiche, relative ai migliori Vini e Ristoranti. L'attenzione alla rigorosa qualità, alla ricchezza del patrimonio artigianale, al rispetto della tradizione sono sempre stati punto di partenza della tenace ricerca di Luigi Veronelli e collaboratori, e criterio selettivo di quanto descritto nelle Guide Oro. I Vini, i Ristoranti e gli Alberghi, oltre che conosciute, sono considerate un preciso punto di riferimento, per lo scrupoloso spirito d'osservazione e l'approccio "affettivo" tanto ai luoghi, quanto ai cibi e ai vini. Un metodo originale, molto personale e diretto, che trova espressione anche nel simbolo del "Sole", assegnato personalmente da Luigi Veronelli ai 'nuovi vini' e ai "piatti elettivi" che più lo hanno emozionato nel corso dell'anno. Frutto del lavoro di un Team determinato, le Guide Oro raccontano, attraverso la voce del più "antico" ed autorevole testimone di questa realtà, non solo l'immenso patrimonio enogastronomico italiano, ma anche il fascino dei luoghi e la storia dei loro protagonisti. Un appuntamento da non perdere per appropriarsi in anteprima di scoperte, curiosità e provocazioni dell'Italia di Veronelli. Nel corso del dibattito verrà anche presentato il coinvolgente "Manifesto in progress" dell'Olio d'Oliva che porterà nei primi mesi del 2002 alla riedizione - del tutto nuova, complessa e completa - della Guida Oro Gli Oli di Veronelli. 1/2 E ancora, ad arricchire le giornate del Salone del Vino, gli altri incontri organizzati da Veronelli Editore: Venerdì 16 Ore 10.30: Dibattito aperto su uno dei temi enologici più discussi e attuali: L'influenza del carato (barrique) sui grandi vini Donato Lanati e Luigi Moio (enologi) Luigi Veronelli, Gigi Brozzoni e Daniel Thomases (giornalisti) Marco Simonit (agronomo); Ore 15.00, Degustazione guidata: I Piccoli Vitigni Piemontesi - a cura di Gigi Brozzoni. Sabato 17 Ore 15.00: Degustazione guidata: I Moscato d'Italia - a cura di Gigi Brozzoni. Domenica 18 Ore 11.00: in collaborazione con Anci (Associazione) e col sito web Esperya, incontro sul tema: Le De.Co. (denominazioni comunali): unica via per la tutela dei giacimenti gastronomici italiani. Interverranno: Luigi Veronelli; On. Giuseppe Torchio componente Comitato Operativo Anci; Antonio Tombolini (fondatore sito web Esperya); Marc Tibaldi (caporedattore EV - Ex Vinis). Ore 15.00: Degustazione guidata: il Wildbacher Col Sandago - a cura di Luigi Veronelli e Gigi Brozzoni

AL PESCE VELA IL 12 NOVEMBRE 2001 SI È SVOLTO IL 14°TORNEO DEI MANGIATORI DI PEPERONCINO
Milano, 14 novembre 2001 - Mister Peperoncino 2001 è Adriano Gatto con 650 grammi. Miss Peperoncino 2001 è Oxana Gorbounova con 200 grammi. Resta ancora imbattuto il record storico di 800 grammi! Si è svolto lunedì 12 novembre 2001 alle ore 20.30, il torneo più piccante dell'anno, quello dei "Mangiatori di Peperoncino", giunto quest'anno alla sua quattordicesima edizione, che ha laureato, fra 31 partecipanti tra uomini e donne, Mister Peperoncino 2001 Adriano Gatto (di Cantù/Como) con 650 grammi di peperoncino crudo e piccantissimo mangiati in soli 30 minuti, e Miss Peperoncino 2001 Oxana Gorbounova (di Milano) con 200 grammi. Al Prof. Franco Lavorato dell'Ospedale Fatebenefratelli di Erba (Como), Generoso Ferrara ha consegnato il "Premio Ad Honorem 2001 - Medico Piccante". La gara, organizzata come sempre da Generoso Ferrara, si è tenuta nei locali del ristorante di Albese con Cassano (Como) "Al Pesce Vela", in via Roma al 130, come sempre affollatissima di pubblico, di tifosi, simpatizzanti e tanti curiosi. Resta, comunque, ancora imbattuto il record-primato di 800 grammi di peperoncino mangiati in soli 30 minuti da Francesco Vecchio nel 1997. In palio per chi lo avesse battuto c'era un peperoncino d'oro massiccio fatto preparare per l'occasione proprio da Generoso Ferrara. Sull'andamento dell'intera gara ha vigilato la Giuria di gara composta da: Generoso Ferrara, Bartolomeo Rizzi, Gianluigi Luisetti, Salvatore Liberti, Tiziana Lori, Riccardo Bianchi, Maria Girola, Sandro Bertola, Maurizio Casarola e Franco Lavorato. L'appuntamento per la quindicesima edizione del torneo è per l'anno prossimo, a novembre. Classifica Maschile 1° - Adriano Gatto - 650 grammi - di Cantù; 2° - Mario Zani - 400 grammi - di Como; 3° - Rocco Ondino - 350 grammi - di Cinisello Balsamo; 4° - Domenico Alfonsi - 326 grammi - di Mariano Comense; 5° - Enrico Zani - 206 grammi - di Como; 6° - Massimo Davì - 204 grammi - di Como; 7° - Massimo Ferrara - 200 grammi - di Merone; 8° - Giuseppe Niso - 128 grammi - di Como; 9° - Antonello Vincenzo Lucanto - 120 grammi - di Erba, 10° - (a pari-merito) Giancarlo Maffia - 108 grammi - di Uggiate Trevano Mario Gatto - 108 grammi - di Veduggio; 12° - Marco Lori - 104 grammi - di Albese; 13° - Nello Peracca - 102 grammi - di Como; 14° - (a pari-merito) Roberto Colmegna - 72 grammi - di Gorla Minore Salvatore Iantorno - 72 grammi - di Renate; 16° - (a pari-merito) Alcide Gallani - 64 grammi - di Lipomo Antonio Ferrara - 64 grammi - di Mandello; 18° - (a pari-merito) Barry Spinelli - 18 grammi - di Briosco Lucio Assi - 18 grammi - di Monza, 20° - Luigi Speranza - 16 grammi - di Cantù; 21° - Giovanni pascuzzi - 2 grammi - di Albese. Classifica Femminile: 1° - Oxana Gorbounova - 200 grammi - di Milano; 2° - Maria De Salvo - 174 grammi - di Tavernerio; 3° - Mirella Andreani - 106 grammi - di Pognana; 4° - Giancarla Rorato - 60 grammi - di Cantù; 5° - Giovanna Catalano - 54 grammi - di Cantù, 6° - Candida Casuscelli - 50 grammi - di Gorla Minore; 7° - Maria Elzenbahuer - 38 grammi - di Albavilla; 8° - Rosella Artese - 36 grammi - di Eupilio; 9° - Carmen Casuscelli - 32 grammi - di Mariano Comense; 10° - Lucrezia Artese - 24 grammi - di Albavilla.

TENTAZIONI FASHION STYLE E TECNOLOGIA NELLA COLLEZIONE PRIMAVERA - ESTATE 2002 FIRMATA DR. SCHOLL'S
Milano, 14 novembre 2001 - Soft Step è uno speciale plantare composto da tre strati: un reticolo di microcamere a nido d'ape che, deformandosi ad ogni passo, sostiene il piede con un effetto ammortizzante, uno, strato in feltro che rende morbido l'appoggio del piede ed infine la soletta con aperture d'aria che aiutano il piede a respirare e rimanere fresco. Elementi distintivi del plantare soft step sono anche la lavabilità e il trattamento con particolarità antibatteriche e fungicida. La tecnologia Soft Step è utilizzata nelle calzature Robin e Cadiz. Tecnologia Gelactiv - Grazie a un gel esclusivo- queste calzature assicurano uno shock absorber completo. La nuova tecnologia Gelactiv infatti, assorbe la pressione esercitata dal tallone distribuendola su tutta la superficie del piede. La caratteristica di indeformabilità del gel permette il suo ritorno immediato alla forma originale, mentre la suola in gomma termoplastica garantisce una straordinaria flessibilità e leggerezza alla calzatura. Tutta la linea si contraddistingue anche per il plantare ricoperto in pelle con colore a contrasto. La tecnologia Gelactiv è utilizzata nelle calzature Barbados, Key Largo e Honolulu. Tecnologia Adapta Adapta è un plantare studiato scientificamente per offrire il sostegno ideale a ogni parte del piede. Lo speciale supporto dell'arco plantare, la profondità del calcagno e la capacità di assorbire gli urti offrono un ottimo comfort prevenendo e alleviando la stanchezza di piedi e gambe. La tecnologia Adapta è utilizzata nelle calzature Indie e Damascus. Tecnologia Aqujets L'esclusiva tecnologia Aquajets, grazie al suo plantare idro-espellente, permette di eliminare l'acqua attraverso la suola. La tecnologia Aqujets è utilizzata nelle calzature Aquasport. 'Tecnologia Exercise L'originale plantare -anatomico Dr. Scholl's è in legno di faggio stagionato. Vera palestra per il piede, il plantare è stato studiato in ogni sua parte per sostenere i piedi nellaposizione fisiologicamente più corretta; attiva i muscoli e aiuta a tonificare le gambe, in modo da rendere la camminata piu' comoda e piacevole. La tecnologia Exercise è utilizzata nelle calzature Pescura.

CAMPIONATI EUROPEI FEMMINILI HOCKEY SU PISTA A MOLFETTA L'ITALIA PARTE BENE: 7-4 ALL'INGHILTERRA!
Molfetta (Bari), 14 Novembre 2001 Molfetta accoglie con grande entusiasmo la Nazionale Femminile e le ragazze del C.T. Raul Micheli offrono spettacolo e gol battendo per 7-4 l'Inghilterra. Trascinatrici nell'esordio vincente le molfettesi Giovanna Maurantonio, capitana, e Gina Martino, entrambe autrici di una tripletta; di Livia Maurantonio l'altro gol dell'Italia. Ieri sera, alle ore 21,30, le azzurre hanno affrontato la Francia, questa sera, ancora alle ore 21,30, la Spagna. La formula prevede il girone unico all'italiana, Sabato 17 Novembre la giornata conclusiva. I risultati della prima giornata: Spagna - Germania 2-1; Italia - Inghilterra 7-4; Portogallo - Francia 4-0. Riposava la Svizzera La classifica: Portogallo, Italia e Spagna 3, Germania, Inghilterra, Francia e Svizzera 0

UN CLASSICO SUL GHIACCIO
Milano, 14 novembre 2001 - La più bella storia d'amore e di morte approda al palcoscenico del Teatro di Milano per uno spettacolo di danza contemporanea sul ghiaccio con l'interpretazione di Lynsey Wheatley e Carl Briggs. Romeo e Giulietta sono protagonisti nello scenario originale della nuova struttura milanese di via Palatucci collocata sotto un ampio e confortevole tendone con tutti i particolari del teatro tradizionale, come velluti, tendaggi e passatoie. Dopo "Waterwall", così sorprendente nella sua spettacolarità, arriva la tradizionalissima storia di Shakespeare. Nella bella Verona, dove due casate di pari nobiltà si oppongono frontalmente, nasce una storia d'amore irresistibile. Mentre si versa sangue delle due famiglie, i due amanti vogliono unirsi per sempre, ma il corso sventurato del loro fatale amore li porterà a soccombere tragicamente, anche per un'ironia del destino. Solo questa tragica fine concluderà l'odio costante che aveva diviso fino all'ultimo le loro famiglie. "Romeo e Giulietta" Palateatro Via Palatucci, Milano dal 13 al 18 novembre Info tel.02/29017020

RISATE...."DA BRIVIDO" AL TEATRO NUOVO
Milano, 14 novembre 2001 - E' una storia bizzarra che intreccia una pianta magica, capace di realizzare i desideri di chi la possiede, ma che si nutre di sangue umano, con le vicende di una giovane coppia ingenua e romantica. "La piccola bottega degli orrori" è un musical derivato da un famoso film in bianco e nero del 1960 con l'attore Jack Nicholson. Portato per la prima volta in Italia da Saverio Marconi nel 1988 con tre anni di successi, torna oggi sul palcoscenico del Teatro Nuovo con l'interpretazione della deliziosa Rossana Casale, la svampita commessa che canta la bella canzone "In mezzo ai fior" e il bravissimo Manuel Frattini, l'imbranato apprendista di bottega che ad un certo punto dello spettacolo intreccia un duetto con la famosa pianta animata. La storia si svolge quasi interamente in un negozio di fiori di proprietà del signor Mushnik in un sobborgo di New-York. Per caso Seymour, il suo aiutante di bottega, scopre una misteriosa pianta nata da un eclissi di sole e sogna a occhi aperti di realizzare i suoi desideri, conquistando la bella Audrey... Il musical della Compagnia della Rancia è ricco di suspence e momenti comici, con effetti speciali, costumi coloratissimi e vagamente kitsch, coreografie piene di gustosi rimandi agli anni sessanta e settanta di Fabrizio Angelini. "La piccola bottega degli orrori" con Manuel Frattini e Rossana Casale, regia di Saverio Marconi Teatro Nuovo (tel.02/76001631) Dal 20 novembre al 6 gennaio 2002

FONDAZIONE NICOLA TRUSSARDI "EFFETTO NATURA" UNA MOSTRA IDEATA E CURATA DA MARIUCCIA CASADIO
Milano, 14 novembre 2001 - "Effetto Natura" è un'investigazione nell'ambito delle più recenti esperienze artistiche europee. Un punto di vista sul rapporto arte contemporanea e natura, affrontato da angolazioni diverse e imperniato sul contributo di Henrik Hákansson, Florian Húttner, Paul Morrison e Richard Woods, artisti che per questo progetto hanno creato e realizzato quattro diverse installazioni. Articolata in tre contesti differenti, ma interconnessi, la mostra Effetto Natura comprende : un'area giardino, una zona di bosco e un punto d'osservazione, una veduta, così da costituire una specie di piccolo parco privato, un intreccio di natura e cultura, interno ed esterno, biologico e tecnologico, pittura e multimedialità, sintesi dei caratteri e delle tendenze contemporanee. Il Giardino, piccolo contesto floreale, circoscritto e appartato, è firmato da Ríchard Woods. Autore di motivi pittorici su vaste superfici plastiche, l'artista ha ricoperto il pavimento, le pareti e il soffitto del suo ambiente circolare con una serie di pattern dedotti dal disegno di piante, tronchi e fiori. Il Bosco è costituito invece di due diversi e distinti interventi. Il primo, firmato da Henrik Hákansson, è un'installazione sopraelevata di piante vere, un pezzo di foresta tropicale ad altezza di sguardo, che poggia su una struttura di palafitte di legno e che il pubblico è invitato ad attraversare. Diversamente, il bosco di Paul Morrison è dipinto, un wallpainting fatto di silhouettes nere su fondo bianco. Un luogo tra botanica e comic strip, dove le dimensioni e le proporzioni di piante, alberi e arbusti sono state alterate, per produrre un elegante intreccio grafico, un paesaggio assolutamente fantastico e visionario. La Veduta, terza sezione della mostra, è invece firmata da Florian Hiittner, e mostra ed elabora brani di paesaggio estratti da un autentico contesto naturale. Rappresentato con diapositive e grandi disegni, e registrato in lassi di tempo diversi, il paesaggio prescelto viene osservato e raccontato da più e contemporanee angolazioni. La sua è una realtà che sconfina nell'arte, cambia di scala, assume ricercate prospettive e intense qualità narrative, restituendoci particolari declinazioni dello spazio, del tempo e dei motivi o delle interferenze che lo caratterizzano e unicizzano. Gli Artisti: Henfik Hákansson è nato a Helsingborg nel 1968. Vive e lavora tra Varberg, piccola località della Svezia, e Betlino. Ha realizzato mostre personali e collettive in diverse parti d'Europa e negli Stati Uniti a partire dal 1993. Fra le altre, "Mirror's Edge" curata da Okwui Enwezor (1999), che ha viaggiato in diversi importanti musei internazionali e "The Greenhouse Effect" (2000), allestita negli spazi della Serpentine Gallery di Londra. Dopo avere studiato fotografia, ha scelto di investigare e registrare le caratteristiche del mondo naturale, le tipologie di alberi, piante e fiori, i suoni e le voci di insetti e uccelli che poi utilizza nelle sue installazioni. Il suo lavoro è un'alchimia di scienza e poesia, sinergie di natura e cultura, biologia e tecnologia, che ricerca il coinvolgimento diretto del pubblico, attivando e coinvolgendo la sfera sensoriale. Fiorian Húttner è nato nel 1964 a Bad Tólz, in Germania. Vive e lavora ad Amburgo. Attivo dal 1995, ha realizzato personali per spazi privati come la Galerie fúr Landschaftskunst di Amburgo e ha partecipato a collettive per gallerie pubbliche come il Kasseler Kunstverein o il GeologishPaláontologischen Museurn di Miinster. Questa è la sua prima apparizione in una mostra collettiva italiana. Diapositive e video, grandi disegni, fotografie o maquette, ogni opera di Hùttner appare come una vera e propria mostra, composta corn~è di tanti e tecnicamente diversificati punti di vista compresenti. L'esperienza del paesaggio e la sua traduzione in opera d'arte rappresenta il punto di partenza e insieme l'obbiettivo della sua ricerca creativa. Paul Morrison è nato a Liverpool nel 1966. Vive e lavora a Londra e, dal 1996 ad oggi, ha realizzato diverse mostre personali in Europa, Stati Uniti e Giappone, oltre ad essere comparso in una serie di ùnportanti collettive come "Colour Me Blind!" (1999), mostra sulla nuova pittura prodotta dal Wurttemberg Kunstverein di Stoccarda, oppure "SchattenRisse: Silhouettes and Cutouts" (2001), incentrata sull'uso della silhouette in arte e allestita dalla Lenbachhaus di Monaco. Nei suoi waRpaintings alterna due soli colori: il nero su fondo bianco o il bianco su fondo nero. E intreccia silhouettes di motivi tratti dal mondo della botanica, particolari di piante e fiori estratti da libri o riviste di scienze natura1~ oppure dal mondo del fumetto, dei cartoons, delle illustrazioni per barnbin~ ecc., modificando le dimensioni e i rapporti di scala. Richard Woods è nato nel 1966 in Cheshire (GB). Vive lavora a Londra. Attivo dal 1994 e presente in collettive come "Superstore" aIPArnolfini di Bristol (1998), oppure "Let's Get to Worlo> (2000) alla Marcel Sitcoske Gallery di San Francisco, senza contare i diversi interventi appositamente concepiti per abitazioni e gallerie private, l'artista ricopre i pavimenti, le pareti e i soffitti con materiale plastico adesivo, usato come supporto per una pittura a smalto di motivi che elaborano finiture e decorazioni d'arredo. Doghe da parquet, segni che emulano le venature del legno, fiori da piastrelle o da broccato che sembrano usciti da un cartone animato o da un videogioco e sono reinterpretati con tratti forti e decisi, con tinte accese e fluorescenti. Il Curatore Mariuccia Casadio vive e lavora a Milano. Critica d'arte e art consultant per i mensili Vogue Italia e Casa Vogue, ha messo a punto un approccio con l'arte contemporanea completamente personale e immediatamente riconoscibile. Interessata al rapporto fra arte visiva e moda ha realizzato diverse monografle su stilisti e marchi come Emilio Pucci (Editions Assouline, Parigi), Versace, Missoni, Moschino e Trussardi (Leonardo Editore, Milano) e Moschino (Leonardo Editore, Milano; Edizioni Skira, Milano). Insegna Storia della Moda e Fotografia di Moda alFIstituto Europeo di Design di Milano ed è consulente d'arte contemporanea per il Comitato Scientifico della Fondazione Nicola Trussardi. Milano Piazza della Scala, 5 -; Periodo: 14 novembre 2001 - 13 gennaio 2002; Ingresso: Intero L. 12.000, ridotto L. 8.000 - Da martedì a domenica dalle 10.00 alle 20.00, clúuso il lunedì Catalogo: In versione bilingue (italiano e inglese). Edizioni Charta.

IL LIBERTY IN ITALIA PADOVA, PALAZZO ZABARELLA, 18 NOVEMBRE 2001 - 3 MARZO 2002
Padova, 14 novembre 2001 - Palazzo Zabarella ospita, dal 18 novembre 2001 al 3 marzo 2002, una grande mostra sul Liberty italiano. Curata da Fabio Benzi, su iniziativa del Comune di Padova e della Fondazione Palazzo Zabarella, l'esposizione presenta una selezione di dipinti, sculture, progetti architettonici, arti applicate (mobili, ceramiche, vetri, illustrazioni, manifesti, decorazioni, tessuti ecc.), facendo il punto su questo stile internazionale che introdusse l'Italia Unita nel dibattito estetico europeo e modernista. La mostra è dedicata alla memoria di Lucia Stefanelli Torossi, recentemente scomparsa, la cui attività di mercante e collezionista è stata fondamentale per la valorizzazione dell'arte italiana della prima metà del secolo; grazie al suo contributo è stato possibile recuperare opere straordinarie e nascoste al pubblico, che si vedono in mostra per la prima volta, provenienti da prestigiose collezioni private. Tra queste un'opera eccezionale di Galileo Chini, Il Tifone, del 1911, dipinto tra i più impressionanti del gusto liberty-simbolista europeo, un Pellizza da Volpedo già della collezione Sapori, un Segantini che nella sua inquietudine precorre i ritratti di Munch. Dalla collezione Stefanelli Torossi provengono inoltre alcuni Chini straordinari, come Mesù l'attrice, dipinto in Siam nel 1913, il Ritratto di Gualfarda di Carena, tra i più forti esempi delle tensioni secessioniste in Italia. Inoltre hanno prestato le loro opere più importanti i due maggiori collezionisti italiani di Liberty: Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini. Il primo ha concesso ben sedici straordinarie sculture della sua raccolta (tra cui capolavori di Bistolfi, Andreotti, Zanelli), mentre il secondo ha generosamente mostrato, per la prima volta, rarissimi libri illustrati, ferri battuti di Mazzuccotelli, porcellane di Ginori, ceramiche di Biagini e di Chini tra le più belle del Liberty italiano. Iniziando con l'esaminare gli antecedenti italiani che contribuirono alla formazione di questo stile negli anni Ottanta dell'Ottocento, la mostra esplora attraverso i capolavori di quel gusto la profonda e originalissima partecipazione dell'Italia alla formazione ed espressione di un dibattito internazionale che assunse variamente il nome (a seconda dei Paesi) di Art Nouveau, Jugendstil ecc. Il percorso si articola intorno ad alcuni tra i temi fondamentali che caratterizzano lo stile liberty: le "correspondances" naturali e la linea biomorfica; la vita moderna; l'estetismo neogotico e neorinascimentale come ricerca di radici culturali; l'esotismo; la geometria; la decorazione ambientale nelle mostre e negli edifici pubblici; la stampa. L'ultima mostra generale su questo tema si è tenuta esattamente vent'anni fa a Lugano, ed ora, dopo una messe notevolissima di studi che si sono prodotti sull'argomento, viene finalmente riproposto a un vasto pubblico il clima artistico italiano di un periodo (tra la fine dell'Ottocento e i primi anni del Novecento) ormai storicizzato e decantato dagli sproporzionati entusiasmi del "revival" di cui è stato oggetto. Anche a Parigi (Grand Palais), a Londra (Victoria and Albert Museum) e a Washington (National Gallery) si sono da poco tenute delle mostre sugli aspetti internazionali, ma questa di Padova si propone come la prima rassegna completa sul coté italiano di questo fenomeno estetico e di gusto. La mostra crea un percorso esclusivamente di capolavori, presentando circa 350 opere tra le più significative di artisti quali Previati, De Nittis, Bugatti, Pellizza da Volpedo, Sartorio, Cambellotti, Chini, Nomellini, De Carolis, Carena, Casorati, Balla, Bistolfi, Wildt, Zecchin, Sant'Elia, D'Aronco, Basile ecc. Il catalogo, un vero libro sul Liberty italiano, pubblicato da Federico Motta Editore, è composto da numerosi saggi che delineano a tutto tondo questo straordinario e originale momento di fioritura artistica e ideale; in particolare gli autori e i temi dei saggi sono Fabio Benzi (introduzione e pittura), Maria Grazia Tolomeo (la scultura), Paolo Portoghesi (l'architettura), Anna Maria Damigella (i centri del liberty), Maria Teresa Benedetti (le esposizioni pubbliche), Giuliana Gardelli (la ceramica), Maria Paola Maino (i mobili), Marino Barovier (i vetri), Alberta Campitelli (le vetrate), Paola Pallottino (la grafica), Claudio Crescentini (i gioielli e gli argenti), Arianna Antonutti Bazzari (vestiti e tessuti), Anna Mattei Strinati (la letteratura), Johannes Streicher (la musica). Il Liberty In Italia. Padova, Palazzo Zabarella (via Zabarella 14), 18 novembre 2001 - 3 marzo 2002. Orario: 9.30 - 19.30; chiuso il lunedì. Biglietto: 12 mila lire, ridotti lire 10 mila, ridotti di legge lire 6 mila. Mostra promossa dal Comune di Padova e dalla Fondazione Palazzo Zabarella, e in collaborazione con il Chiostro del Bramante. A cura di Fabio Benzi. Comitato scientifico: Maria Teresa Benedetti, Gian Carlo Bojani, Maurizio Calvesi, Anna Maria Damigella, Maria Paola Maino, Paola Pallottino, Paolo Portoghesi, Lucia Stefanelli Torossi. Catalogo Federico Motta Editore. Per informazioni e prenotazioni: tel. 049.8756063