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3 DICEMBRE 2001

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UMTS: GASPARRI, DECISO AUMENTO DURATA LICENZE

Roma, 3 dicembre 2001 - Il governo ha deciso di prolungare la durata delle licenze Umts: lo ha annunciato il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri. Sarà un D.P.R., probabilmente entro la fine dell' anno, lo strumento scelto. Non è ancora definita la durata del prolungamento della licenza che è attualmente di 15 anni. Il Ministro ha specificato che il D.P.R. dovrebbe essere pronto al più tardi all'inizio di gennaio e non ha voluto esprimersi sulla durata che avranno le licenze Umts, attualmente di 15 anni. ''Stiamo ancora valutando l'entità del prolungamento'', ma ha aggiunto che è ''plausibile'' la proroga a 20 anni, secondo quanto è emerso negli ultimi giorni da alcune indiscrezioni. Non ci saranno invece, ha proseguito il ministro, altri interventi di agevolazione di natura economica. saranno invece possibili forme di alleanze o condivisioni di asset fra i gestori. ''Affronteremo la questione quando ci sarà posta, finora nessuna società ci ha formalmente investito della questione - ha detto Gasparri - ma so che gli operatori ci stanno pensando. Se ne è parlato anche con Monti a Bruxelles. Bisognerà vedere come conciliare questa esigenza che, per quanto riguarda la condivisione dei siti e anche di natura ambientale, con le condizioni della concorrenza". Dell'allungamento delle licenze Gasparri parlerà giovedì prossimo a Bruxelles nel corso del Consiglio dei ministri europei delle Tlc, anche se, ha precisato, ''non credo ci sia obbligo di comunicazione a Bruxelles''. Sempre a Bruxelles Gasparri ha ricordato ai commissari Monti e Likkanen che la prossima settimana sarà firmato il contratto con l'advisor per la gara che assegnerà le frequenze per l'ultimo miglio della rete telefonica e che entro 30 giorni si terrà la gara. Al consiglio dei ministri europei Gasparri chiederà la omogeneizzazione delle condizioni economiche del mercato Umts: ''Ora gli operatori di telefonia mobile, che in molti casi sono gli stessi nei diversi Paesi, si trovano a operare in mercato dove le licenze Umts sono state pagate a prezzi estremamente diversi''.

TLC: GASPARRI, PROSSIMA FIRMA CONTRATTO ADVISOR ULTIMO MIGLIO
Roma, 3 dicembre 2001 - Questa settimana si firmerà il contratto tra il Ministero delle Comunicazioni e l'advisor per la liberalizzazione dell'ultimo miglio nella telefonia fissa. Entro 30 giorni saranno fissati i termini della gara d'appalto". Secondo il Ministro delle Comunicazioni Gasparri, questo annuncio dovrebbe aver "rassicurato" il commissario alla concorrenza Mario Monti da lui incontrato a Bruxelles. "A questo punto - egli ha commentato nel corso di una conferenza stampa - mi auguro che non ci sia alcuna procedura d'infrazione contro l'Italia" tra quelle preannunciate dalla Commissione Europea per il 20 dicembre.

TV DIGITALE: GASPARRI, IL GOVERNO VUOLE ANDARE AVANTI
Roma, 3 dicembre 2001 - Il governo vuole andare avanti nell' introduzione della tv digitale terrestre, anche se non mancano le difficoltà, che potrebbero far slittare il termine previsto dalla legge per il 2006. È quanto ha detto il Ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, intervenendo all' assemblea nazionale Federazione Radio Televisioni, svolasi a Roma. ''Abbiamo ereditato una legge ottimista - ha detto il Ministro - forse i tempi saranno più lunghi del previsto, ma non voglio neanche ingenerare pessimismo.Penso che il digitale ci sarà e che sarà un motivo di vantaggio. Dobbiamo lavorare, dobbiamo farcela; sui tempi vedremo in corso d'opera, ma cercheremo di farlo in più breve tempo possibile. Non sarà certo il governo ad ostacolare il digitale''. Gasparri ha ricordato che dopo l' emanazione del regolamento da parte dell'Autorità per le garanzie nella comunicazioni, il Ministero ha subito insediato una task force: ''siamo ora nella fase di quantificare il lavoro. Anche perché forse sarà necessario emanare nuove regole. Sicuramente occorreranno ulteriori risorse e per questo abbiamo iniziato a coinvolgere anche il Ministero dell'economià'.

"IL CONTRIBUTO DEI SATELLITI AL MONITORAGGIO DELL'AMBIENTE ED ALLA GESTIONE DEL TERRITORIO"
Milano 3 novembre 2001 - Questa mattina (ore 9) presso il Circolo della Stampa di Milano corso Venezia 16 , l'Agenzia Spaziale Europea Esa, organizza un convegno per fare il punto sul monitoraggio ambientale dopo dieci anni di attività dei satelliti Ers e alla vigilia del lancio del più importante programma europeo di monitoraggio dallo spazio. Sta per essere messo in orbita Envisat, dalla combinazione di Environment Satellite, il più avanzato strumento per l'osservazione della Terra e la tutela dell'ambiente. Al convegno parteciperanno circa 180 invitati scelti fra i decisori del mondo politico istituzionale, delle aziende e del mondo associativo. L'attività di Envisat avrà ricadute a vari livelli: accademico e scientifico permettendo di ampliare le nostre conoscenze; amministrativo, consentendo di prendere le decisioni che riguardano il territorio con più cognizioni e con lungimiranza; sarà di vitale importanza nei casi di emergenza, consentendo una conoscenza in tempi strettissimi della gravità del fenomeno e del suo evolversi . Datamat partecipa a questo importante progetto Europeo come unica azienda privata italiana, sviluppando tutto il software di gestione ed interazione con gli utenti, oltre ad integrare e validare tutte le stazioni di acquisizione ed i centri di elaborazione dell'Esa, per un valore contrattuale di oltre 30 miliardi di lire. Segretria organizzativa Laura Garini Tel 02 43 98 29 50

PIRELLI TELECOM: NUOVA AUTOSTRADA IN FIBRA OTTICA IN AUSTRALIA MILANO 30.11.2001 IL CONTRATTO DI FORNITURA DI CAVI OTTICI A IP1 VALE 13,6 MILIONI DI EURO
Milano, 3 dicembre 2001 - Pirelli Telecom Cables and Systems Australia Pty Ltd e Ip1tm Pty Ltd, società controllata dall'operatore di telecomunicazioni australiano Amcom, hanno annunciato oggi di avere siglato un accordo per la fornitura dei cavi ottici con cui sarà realizzato il collegamento in fibra ottica fra costa orientale e occidentale dell'Australia, fra Melbourne e Perth. In base ai termini del contratto, del valore di 23 milioni di dollari australiani (13,6 milioni di Euro), Pirelli fornirà a Ip1tm circa 3.900 kilometri di cavi in fibra ottica, realizzati appositamente per questo progetto. "Il contratto conferma la validità della nostra strategia, che prevede la fornitura di soluzioni sempre più tecnologicamente all'avanguardia", ha commentato Kevin Riddett, Vice Presidente e Amministratore Delegato Telecom di Pirelli Cavi e Sistemi. "Questa è infatti una delle reti di telecomunicazioni più avanzate al mondo, che verrà installata in una regione particolarmente complessa dal punto di vista morfologico". L'architettura della rete prevede l'utilizzo combinato di fibre single-mode e di fibre a dispersione non nulla (Nzd), in grado di garantire velocità di trasmissione pari a 40Gigabit al secondo e, in futuro, anche superiori. La maggior parte delle fibre ottiche Nzd fornite - le più evolute attualmente esistenti - è prodotta da Pirelli nello stabilimento italiano di Battipaglia, in provincia di Salerno. Nel corso dell'installazione verranno anche utilizzati differenti tipi di cavi, in grado di assicurare la migliore compatibilità con le diverse condizioni del terreno. "Pirelli ha dimostrato una notevole capacità di fornire ottimi prodotti in tempi molto brevi", ha aggiunto Murray Yeoman, Chief Operating Officer di Ip1tm Pty Ltd. "Grazie alla qualità della fibra ottica e dei cavi Pirelli siamo stati in grado di eliminare una serie di costi che altrimenti avrebbero pesato sul nostro bilancio". Pirelli sta già consegnando in tempi record la prima tranche del cavo, che collegherà Melbourne ad Adelaide. L'intera rete, che passerà anche da Kalgoorlie, sarà operativa entro il mese di agosto 2002 e consentirà alla regione meridionale dell'Australia di cogliere tutte le opportunità offerte dalla fibra ottica e dai servizi connessi alla banda larga. "Abbiamo vinto una concorrenza molto agguerrita", ha concluso Llyr Roberts, Telecom Business Unit Manager di Pirelli in Australia. "Questo contratto è il secondo che Pirelli si aggiudica in Australia in poche settimane e conferma la leadership del Gruppo nei cavi per telecomunicazioni in questo Paese".

ALCATEL BREAKS ANOTHER WORLD RECORD IN LONG-HAUL SUBMARINE OPTICAL TRANSMISSION 3.65TBIT/S (365X10GBIT/S) OVER 6,850 KM ON A SINGLE FIBER-A DISTANCE COMPARABLE TO MOST TRANSATLANTIC CABLE LINKS
Paris, December 3 , 2001 - Alcatel (Paris: Cgep.Pa and Nyse: Ala), world leader in intelligent optical networking, has achieved another world record in optical submarine optical transmission by transporting 3.65Tbit/s capacity (365x10Gbit/s) over 6,850km on a single fiber. The unprecedented number of 365 wavelengths, each operating at 10Gbit/s over a distance equivalent to most transatlantic cable links, reinforces Alcatel's leadership in submarine optical technology. This breakthrough would allow the simultaneous transmission over a single optical fiber and across the Atlantic Ocean, of 45 million voice calls, or 552 CD-Roms, or 35 Encyclopedia Britannicas, or 16 high definition movies. It will enable operators and service providers to dramatically increase the capacity transported over a single fiber, thereby further optimizing the cost of their networks. The laboratory demonstration was achieved using wide bandwidth optical amplifiers and an advanced fiber map-an innovative assembly of fibers which optimizes transmission quality over all wavelengths. The particular combination of fibers used allowed Alcatel researchers to squeeze wavelengths to a spacing of 22.2GHz between channels, less than half the International Standard of 50GHz, hence allowing the unprecedented number of 365 wavelengths. Consequently, this gave a spectral efficiency (which measures how effectively one is using the bandwidth) of 0.45 bits/Hz-substantially better than today's value of 0.2 bits/Hz. The remarkable combination of the high spectral efficiency with a large optical bandwidth of 66nm produced the high throughput achieved in this experiment. This demonstration also significantly contributes to Alcatel's objective of producing simpler and cheaper global networks by improving the integration between terrestrial and submarine systems. Indeed, it was achieved with NRZ modulation format (Non Return to Zero) for the information modulation instead of the more complex modulation formats normally utilized for submarine transmissions. NRZ format is commonly used in terrestrial networks-therefore this laboratory result opens a bridge between the technology used for submarine applications and those utilized for terrestrial applications. "This world record confirms Alcatel as a key innovator in submarine network technology. Alcatel's continuous breakthroughs in R&D allow the Company to prepare next-generation solutions in order to provide its customers with the highest performance and lowest cost," said Bernard Le Mouël, Cto of Alcatel's Optics Group. "Furthermore, due to its end-to-end optics R&D and its complete technology portfolio, Alcatel is the sole supplier able to offer seamless solutions for terrestrial and submarine infrastructures."

COLT CABLA LISBONA E VALENCIA
Milano, 3 dicembre 2001 - Colt, leader europeo nei servizi di telecomunicazione e Internet a banda larga per aziende, espande la propria rete in fibra ottica a Lisbona e Valencia. La rete si estende per 20.000 chilometri e collega 32 città cablate in 12 paesi, fra le quali Milano, Roma e Torino. Nei prossimi giorni sarà operativa anche Manchester. Il gruppo ha 18 "web farm" di cui due in Italia a Milano e Torino, in grado di ospitare oltre 6.000 server. "Con questa ulteriore espansione ", afferma Achille De Tommaso, amministratore delegato di Colt per l'Italia, " Colt conferma la propria leadership europea nei servizi innovativi per aziende, che la vede al primo posto per estensione delle reti metropolitane in fibra ottica e del numero di edifici collegati, ormai oltre 7.000". Colt, grazie alle proprie infrastrutture, dal primo all'ultimo miglio, è in grado di garantire l'erogazione e l'affidabilità dei propri servizi. Nei primi nove mesi del 2001 il gruppo Colt ha realizzato un fatturato di 1,064 miliardi di euro (+48%) e un Ebitda (utile prima delle imposte e ammortamenti) positivo per 39,1 miliardi di lire.

MICROSOFT E ALBACOM CREANO ALB@SOFT PER FORNIRE SERVIZI WEB ALLE PMI
Milano, 3 dicembre 2001 - Il lancio sul mercato dei servizi Alb@soft e' previsto per il prossimo gennaio. E' partita la partnership tra Microsoft e Albacom. Si tratta di Alb@soft, una nuova offerta di servizi a valore aggiunto che propone alle piccole e medie imprese italiane una soluzione congiunta di servizi Web, come e-commerce, e-collaboration (Intranet ed extranet aziendali) e e-learning, sviluppati su piattaforma e prodotti Microsoft.

NOKIA PREVEDE UNA SOLIDA CRESCITA DEL FATTURATO PER L'ANNO VENTURO QUANDO L'INDUSTRIA ENTRERÀ IN UNA NUOVA FASE
Milano, 3 dicembre 2001 - La compagnia annuncia che l'obiettivo di crescita del fatturato annuale è circa il 15% con una buona redditività continua per l'anno 2002. Alla riunione annuale con gli analisti , Nokia ha trovato spunti per prevedere un netto miglioramento il prossimo anno, con un incremento delle vendite di circa il 15% per l'anno 2002 e con il mantenimento di una buona redditività. Nokia prevede inoltre di raggiungere un incremento di vendite del 25-35% durante il quarto trimestre, non più tardi del 2002. Nokia stima che 420-440 millioni di telefoni cellulari dovrebbero essere venduti globalmente nel 2002, delineando il volume di crescita annuale del mercato in un'area compresa tra il 10-15%. Il volume annuale di crescita a due cifre del mercato è stimato continuare in tal modo dal 2002 in poi. La compagnia ha anche rivisto la sua stima annuale per il volume totale del mercato per il 2001, valutando che esso raggiunga circa 380 milioni di telefoni cellulari con una aspettativa di vendite di circa 105-110 milioni nel quarto trimestre del 2001. In termini di crescita globale degli abbonati, Nokia continua a stimare un miliardo di abbonati ai telefoni cellulari durante la prima metà dell'anno venturo e prevede un totale di 1,5 miliardi di abbonati entro il 2005. Con una serie di lanci di nuovi prodotti e categorie in via di preparazione per l'anno prossimo, Nokia resta impegnata nell'ampliare la sua leadership di mercato per i telefoni cellulari e reitera il suo obbiettivo a lungo termine, ossia quello di ottenere il 40% di share. Il management ha confermato il suo impegno nella volontà di far partire le vendite dei telefoni cellulari Gsm/Wcdma dual mode 3G per la seconda metà del 2002. La compagnia crede fermamente che i telefoni cellulari 3G debbano incidere del 10% sulla vendita dei telefoni cellulari per l'anno 2003. Nel mese di novembre, la Nokia ha lanciato sul mercato un totale di nove nuovi prodotti; sei telefoni cellulari, incluso il primo telefono cellulare Imaging della Nokia e tre modelli specificatamente ideati per il mercato Asiatico, tra i mercati quello con il più rapido tasso di crescita, e tre accessori Bluetooth. A complemento di questi, la compagnia ha annunciato oggi d'avere cominciato la vendita on-line di software aggiuntivi per i suoi telefoni cellulari attraverso il sito www.nokia.com con una grande selezione di applicazioni dedicata al Nokia 9210 Communicator. Nell' infrastruttura del mobile network, Nokia prevede che l'intero mercato rimanga invariato o quantomeno leggermente in positivo per il 2002. Ciò nonostante, la compagnia stima la propria accessibilità al mercato in crescita di più del 10% per l'anno prossimo tesi avvalorata dai clienti Americani i quali dall'uso del Tdma vanno verso il Gsm/Edge, come pure Giappone e Corea che si uniscono alla comunità Wcdma. A conferma di questa tendenza l'operatore Usa Cingular Wireless ha annunciato di aver scelto la Nokia come principale fornitore per la prossima generazione di infrastruttura di rete Gsm/Edge. Nokia intende rafforzare la propria posizione nel mercato dell'infrastruttura Gsm, nel quale possiede uno share approssimativo del mercato pari al 30%. Supportate nelle stime di una vendita intorno alle 100,000 unità di telefoni cellulari 3G Wcdma durante il corso del 2002, la compagnia continua a ritenere come obbiettivo il 35% del mercato Wcdma Parlando agli investitori, il Top Management della Nokia ha sottolineato l'importanza del recente impegno di tutto il settore a creare piattaforme di servizio con standard comuni. Il management ha inoltre illustrato la propria strategia nel mobile software con la possibilità di dare in licenza ad altri costruttorii sia la piattaforma software dei suoi telefoni cellulari sia le componenti client. Grazie ai benefici ottenuti attraverso le piattaforme standard emergenti, Nokia prevede che il valore del mercato globale dei servizi per i telefoni cellulari raggiungerà 385 miliardi di dollari quest'anno, e crescerà fino ad una stima di 810 miliardi di Dollari nel 2006. Il Management ha offerto ulteriori informazioni sul Club Nokia, il quale ha recentemente raggiunto la quota di 10 milioni di soci. Nokia stima che il numero attivo dei soci del Club Nokia crescerà intorno ai 50 milioni per l'anno 2004. La compagnia prevede anche che gli introiti del Club Nokia raggiungeranno la somma di un miliardo di Euro per l'anno 2004. Nokia è fiduciosa in vista delle stime rese note per il quarto trimestre del 2001, date in concomitanza con i dati relativi al terzo trimestre pubblicati il 19 ottobre del 2001. Nel 2002, è prevista una crescita trimestrale nell'arco dell'anno nel seguente modo: una crescita del fatturato leggermente in negativo per il primo trimestre, una crescita del fatturato a due cifre basse per il secondo trimestre con una accelerazione fino al 25-35% della crescita del fatturato per il quarto trimestre al massimo. Sia per il mercato delle infrastrutture sia per il business dei telefoni cellulari Nokia prevede una crescita di circa il 15% per tutto il 2002. I margini di operatività Pro Forma di Nokia Network sono stimati in crescita per la prima metà dell'anno 2002 di circa il 10% fino ad arrivare ad un possibile 15% per la fine dello stesso anno, mentre per i margini di operatività Pro Forma di Nokia Mobile Phones ci si attende un' attestamento intorno al 16-18% per tutto il 2002. E' prevista una perdita Pro Forma di Nokia Ventures Organization intorno ai 200 milioni di Euro per il 2002. Supportata dal mantenimento di una buona redditività e da una amministrazione efficiente del capitale netto, Nokia prevede che l'introito operativo del 2002 rimanga a buoni livelli. E' importante tenere conto del fatto che alcune affermazioni ivi contenute non sono dati storici, includendo senza alcuna limitazione le precisazioni riguardanti: 1) il tempo di consegna dei prodotti; 2) l'abilità della compagnia nel creare e implementare nuovi prodotti e nuove tecnologie; 3) le previsioni riguardanti la crescita del mercato e il suo sviluppo; 4) le stime di crescita e di redditività; 5) affermazioni precedute da "sostiene", "stima", "prevede", "si attende", o espressioni simili indicano aspettative sui risultati futuri. Poiché tali affermazioni implicano determinati rischi e incertezze, i risultati effettivi potrebbero variare materialmente dai risultati attualmente espressi dalla compagnia . I fattori che potrebbero causare tali discrepanze sono, pur senza limitarli ai seguenti, come seguono: 1) le condizioni del settore, quali la forza della domanda del prodotto, l'intensità della competizione, la pressione fiscale, il riscontro positivo all'introduzione di prodotti innovativi come i telefoni abilitati ad Internet, la presentazione di nuovi prodotti della concorrenza, l'impatto dei cambiamenti nella tecnologia, incluso il successo ottenuto dalla compagnia grazie all'emergente mercato 3G, la presentazione e il marketing di nuovi prodotti e servizi da parte degli operatori, l'abilità della compagnia nel fare la diagnosi delle componenti di terze parti senza interruzione e a buon mercato, la domanda di vendor financing e l'abilità e la volontà della compagnia di fornire tali finanziamenti e mitigarne la relativa esposizione, e il successo e la condizione finanziaria dei partner strategici e i clienti della compagnia; 2) fattori operativi quali i successi continui delle attività di produzione e il raggiungimento di un'efficienza produttiva in quell'ambito, il successo continuo dello sviluppo del prodotto e il rischio di magazzino dovuto ai cambiamenti della domanda nel mercato; 3) condizioni economiche generali nei principali mercati geografici della compagnia e nell'intera industria delle telecomunicazioni mobili, le fluttuazioni nei cambi di valuta, incluse il particolare impatto del cambio fra Euro e Dollaro Usa; 4) e anche i fattori rischio specificati a pagine 10-16 della guida della compagnia 20-F per l'anno conclusosi il 31 dicembre, 2000.

HP OPENCHAT, LA NUOVA SOLUZIONE PER CHAT VIA WEB E SMS LA SOLUZIONE, SVILUPPATA CON VORTEK E YOMI VISION, CONSENTE AGLI UTENTI DI CHATTARE IN MODO ASSOLUTAMENTE ANONIMO TRAMITE QUALSIASI DISPOSITIVO MOBILE
Milano, 3 dicembre 2001 - Hewlett-Packard Company (Nyse: Hwp), leader mondiale nelle soluzioni e nei servizi per l'informatica e l'imaging, presenta Hp Openchat, la prima soluzione per chat via Web e Sms (Short Message System) che permette agli utenti di creare comunità virtuali tramite dispositivi mobili in modo assolutamente anonimo. Hp Openchat, sviluppata da Hp con Vortek e Yomi Vision, permette di comunicare con altre persone senza dover rivelare la propria identità e il numero di telefono: l'interazione avviene, infatti, tra un telefono mobile e l'interfaccia Web tramite un terminale Sms. Dopo la registrazione, gli utenti possono creare gruppi privati e ricercare altri profili usando qualsiasi dispositivo wireless (Sms, Ussd o Wap). Hp Openchat è un'applicazione modulare che si compone di quattro interfacce utente: L'interfaccia voce (una funzionalità implementata da Votek su software Hp Opencall) consente di stabilire con un semplice messaggio Sms una conversazione anonima tramite telefono mobile. L'identità e il numero di telefono possono essere rivelati a discrezione degli utenti. L'interfaccia Sms è attualmente la tecnologia Gsm più diffusa ed è supportata da tutti i telefoni mobili Gsm. L'interfaccia Ussd, diversamente da quella Sms, non è un servizio di tipo store-and-forward ma è basata sul concetto di sessione : quando un utente accede a un servizio Ussd, può mantenere aperta la connessione per tutto il tempo desiderato, con tempi di risposta più rapidi nelle applicazioni interattive. L'interfaccia Ussd è supportata da tutti i telefoni mobili Gsm. L'interfaccia Wap propone un metodo di interazione simile al Web e apre la strada a servizi mobili di nuova generazione. Il collaudo di Hp Openchat è stato effettuato all'interno degli Hp Integration Center e questo permette un deployment rapido ed economico. Per semplificare la complessità globale della supply chain verso i clienti, Hp, Votek e Yomi Vision hanno sviluppato una soluzione end-to-end completa, con un programma di supporto per l'implementazione e la gestione operativa della soluzione Openchat. Hp è l'unico produttore ad aver implementato questa soluzione, che si basa su Hp Netserver con sistema operativo Hp-Ux e sul software Hp Opencall Ss7. Hp Openchat integra inoltre l'applicazione Yomi Vision Smartal Chatium e la tecnologia Votek Telement. Per questo ambiente multisito e multi-vendor, Hp è in grado di approntare una proposta di servizio su misura che spazia dall'assistenza 8x5 con intervento nel giorno lavorativo successivo alla chiamata fino al supporto 24x7. La disponibilità generale di Hp Openchat è prevista per la fine del 2001. Infolink:
www.hp.com

PHILIPS CONSUMER ELECTRONICS "GO LIVE" CON I2 E' OPERATIVA LA NUOVA SOLUZIONE SCM DI I2 PER IL GIGANTE DELL'ELETTRONICA
Milano, 3 dicembre - i2 Technologies, Inc., (Nasdaq: Itwo), fornitore leader di soluzioni di Dynamic Value Chain e marketplace ha annunciato un accordo commerciale con Philips Consumer Electronics, terza societa' a livello globale per la fornitura di prodotti audio, video e di tecnologia informatica, per l'implementazione delle applicazioni i2 Demand Planner and Supply Chain Planner. Con questo accordo Philips Consumer Electronics utilizza un'unica soluzione di pianificazione progettata per ridurre i cicli produttivi e migliorare i livelli di servizio ai clienti, in un settore dove tecnologia e domanda sono in continua evoluzione. L'annuncio fa parte di un accordo globale tra le due societa' per utilizzare i2 Scm all'interno del programma di reingegnerizzazione delle procedure di business a livello globale. Con questo accordo i2 fornira' supporto decisionale per l'intera supply chain di Philips e creera' la base per tutte le iniziative future di e-business. La soluzione i2 offre a Philips Consumer Electronics un'unico ambiente per la pianificazione di tutti i prodotti e le componenti necessari per Tv, stereo e sistemi multimediali, con una forte riduzione dei costi grazie all'ottimizzazione dei processi di previsione e di pianificazione. Questa tecnologia permette l'introduzione di nuovi prodotti garantendo la disponibilita' delle informazioni lungo tutto il processo di pianificazione. Pwc Consulting e' il partner che ha collaborato all'implementazione di questa soluzione basata su piattaforma hardware Ibm. Questa prima implementazione e' stata realizzata in Europa, ma e' prevista un fase successiva a livello globale, partendo dall'area Asia-Pacifico. "L'incontro tra il concetto di supply chain di Philips Consumer Electronics e gli eccellenti tool forniti da i2, ci permette di realizzare risultati sensazionali per quanto riguarda le prestazioni della supply chain oggi e in futuro. I vantaggi supereranno di gran lunga lo sforzo e costituiranno la colonna portante di tutti i traguardi futuri di business in questo campo. Abbiamo scelto i2 per la sua missione aziendale: offrire ai propri clienti un valore "certificato", ha affermato Herbert Pelzers, vice president Global Supply Chain Management di Philips Consumer Electronics. "Le soluzioni i2 sono la chiave per semplificare il ciclo di pianificazione della supply chain di Philips Consumer Electronics," ha dichiarato Philip Crawford, Presidente di i2 Emea. "Siamo orgogliosi di svolgere un ruolo centrale nel progetto di reingegnerizzazione delle procedure di business di Philips e di supportare le loro iniziative strategiche".

MSC GROUP INC. SI ESPANDE CON CATIA V5 IL GRUPPO SPECIALIZZATO NELLA FORNITURA DI SOLUZIONI COMPLETE DI MANUFACTURING HA SCELTO LE SOLUZIONI CATIA DI DASSAULT SYSTEMES E IBM PER CONQUISTARE LA LEADERSHIP TECNOLOGICA
Segrate, 3 dicembre 2001. Msc Group, Inc., insieme a Ibm e Dassault Systemes, ha annunciato il proprio investimento nelle soluzioni Catia V5 di Dassault Systemes e Ibm. L'accordo per l'acquisto di oltre 100 licenze Catia V5 entro la meta' del 2003 fa parte di una strategia mirata a unificare e migliorare l'offerta globale di applicazioni del gruppo che consentira' di superare le tradizionali soluzioni per lasupply chian. Msc utilizzera' le soluzioni Plm (Product Lifecycle Management) di Ibm e Dassault Systemes come reale piattaforma e-business per la gestione di un modello di business industriale innovativo in cui il gruppo guidera' effettivamente un "e-market" per la produzione end-to-end. La scelta di Ibm da parte di Msc enfatizza la crescente importanza e il legame con l'e-business delle soluzioni Ibm Plm, che consentono la realizzazione di modelli di business interamente nuovi per l'industria manifatturiera. Msc Group Inc. e' all'avanguardia nella fornitura di soluzioni integrate e complete per i flussi di produzione. La decisione di acquistare il software Plm Catia V5 per il disegno, la progettazione e la produzione in cooperazione, nasce dall'obiettivo del gruppo di acquisire una posizione di leadership nella fornitura di soluzioni complete per l'intero ciclo di produzione. Una volta sviluppato sul portale del gruppo, i-msc.com, Catia V5 consentira' a Msc Group di proporre le attivita' di produzione e i percorsi progettuali all'interno della supply chain. Inoltre, i partner e i fornitori del gruppo saranno in grado di migliorare la produttivita' complessiva e di ottimizzare i propri prodotti e processi, migliorando l'efficienza dell'organizzazione. La facilita' d'uso e la possibilita' di gestire attivita' che vanno dal disegno concettuale alla produzione, che include la realizzazione di forme complesse, rappresentano un aspetto chiave della proposta di Msc Group per l'industria automobilistica e dei componenti elettrici ed elettronici. "La presenza in tutto il mondo di Ibm e la sua capacita' di fornire una soluzione totale end-to-end, oltre all'esperienza nei settori dell'hardware, dell'hosting e del networking, sono fattori strategici e determinanti nel successo di Msc Group nel mercato globale. Il software Catia e' all'avanguardia nelle soluzioni Plm poiche' consente, tra l'altro, di migliorare la produttivita' dei singoli o di interi reparti. Questo contributo e' per noi determinante per migliorare la competitivita' e prevediamo notevoli benefici per i nostri partner per l'intero gruppo", ha dichiarato il Dott. Wee Yue Chew, Chairman di Msc Group, in occasione della firma del contratto. Durante la cerimonia, Phang Cheng Kwang, Executive Director di Speta (Singapore Precision Engineering and Tooling Association), ha commentato, "L'avvento dell'information technology e della globalizzazione hanno cambiato il nostro modo di lavorare. Nella nuova economia basata sulle competenze, l'e-business sta crescendo rapidamente e i membri di Speta devono essere preparati ai nuovi sviluppi e adeguare le proprie attivita' alle nuove e competitive tendenze internazionali." In questi termini, il nuovo modello di business di Msc consentira' a Singapore di acquisire una posizione di leadership nelle attivita' di produzione. Ha aggiunto il Dott. Wee, "Oggi, l'ambiente di produzione globale non e' piu' basato sulla sola integrazione di funzioni, risorse e soluzioni o sulla possibilita' di fornire sistemi aziendali user-friendly e e-enabled per la gestione complessiva del flusso di produzione. La qualita' e i servizi innovativi come il disegno industriale e la realizzazione di prototipi, settori in cui Msc Group ha notevole esperienza, rivestono sempre maggiore importanza." Msc ha scelto di raggiungere i propri ambiziosi obiettivi attraverso il portafoglio di soluzioni Ibm Plm e la partnership con Ibm. Cio' conferma nuovamente l'importanza delle soluzioni Ibm Plm e del supporto di Ibm per i clienti che operano con le caratteristiche richieste dai nuovi modelli di business. Noi continueremo ad aiutare Msc a migliorare la propria offerta e a partecipare al cambiamento delle strutture industriali", ha dichiarato Raoul Van Engelshoven, Director of Product Lifecycle Management Solutions, Ibm Asia Pacific. Francis Bernard, fondatore di Dassault Systemes e executive committee advisor, ha aggiunto, "La nostra soluzione Product Lifecycle Management e' basata sull'architettura rivoluzionaria della Versione 5 ed e' concepita per supportare i processi applicativi in tutti i settori industriali - da quello automobilistico, a quello aerospaziale, dei componenti elettrici ed elettronici, del Fabrication & Assembly." Infolink:
www.mscgroup-usa.com

INFRACOM: AL VIA TRE NUOVI SERVIZI DI CONSULENZA ONLINE PER LE IMPRESE SUL GEOPORTALE INFRACOM.IT
Milano, 3 dicembre 2001 - Qualità, Customer Satisfaction ed Energia sono i temi che gli imprenditori potranno gestire direttamente via Internet con un notevole risparmio di costi. Infracom presenta sul proprio GeoPortale tre nuovi servizi di consulenza online per le imprese sulla gestione di Qualità, Customer Satisfaction ed Energia. Infracom è la prima società italiana di servizi per le imprese a proporre un modello di consulenza altamente professionale, distinto per argomenti e aree di intervento, integralmente fruibile via Internet. La modalità di fruizione di tipo "service on demand" consente alle aziende un notevole risparmio di costi rispetto ai servizi di consulenza classici. Gli elementi tipici dei servizi sono: Un corso introduttivo da cui trarre le nozioni base per la comprensione e l'implementazione del servizio; Un questionario di profilazione che evidenzia le caratteristiche peculiari dell'azienda e della sua attività, la cui conoscenza è necessaria per la personalizzazione del servizio; Un master plan, ovvero un piano operativo nel quale vengono descritti tutti gli interventi che il management dell'azienda dovrà porre in essere; Una guida sintetica della normativa di riferimento, ricercabile per argomenti e parole chiave; Dei servizi a supporto come il call center attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In particolare il servizio Qualità, fornito in collaborazione con Sernet, consente alle imprese di realizzare tutti gli interventi necessari per ottenere la certificazione di Qualità o per effettuare la migrazione alla nuova norma Iso che entrerà in vigore nel 2004. Il servizio Customer Satisfaction, fornito sempre in collaborazione con Sernet, consente di rendere operativo un sistema di monitoraggio periodico del livello di soddisfazione della propria clientela, attraverso questionari e interviste. La Customer Satisfaction è un tema oggi molto importante, soprattutto per le imprese che stanno attivando il percorso verso la certificazione di Qualità o che sono già certificate ma desiderano adeguarsi alla nuova norma. Questa infatti prevede l'obbligo di realizzazione di tale indagine. Energy Manager è il servizio, fornito in collaborazione con Mega Asp, che mette a disposizione delle aziende informazioni e strumenti per orientarsi nello scenario di liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica, scegliendo le migliori opzioni di fornitura in relazione alle proprie specifiche esigenze. Questi tre nuovi servizi si affiancano a quello già precedentemente disponibile sull'Euro, volto a fornire informazioni e indicazioni operative circa gli adeguamenti necessari in vista del passaggio alla moneta unica europea. Il Geoportale, disponibile su Internet all'indirizzo www.infracom.it è un progetto di Infracom volto a rendere più efficienti i processi di conduzione del business a livello locale e, al contempo, ad aumentare la visibilità delle imprese nel mondo. L'idea è quella di creare una comunità virtuale del Nord Est che rispecchi la realtà fisica e socioeconomica del territorio, un luogo in Internet dove le imprese possano incontrarsi per scambiarsi informazioni e fare business. Infolink:
www.infracom.it

PRESENTAZIONE DELL'ANNUARIO STATISTICO REGIONALE 2001 LE NOVITÀ INTRODOTTE QUEST'ANNO NEI CONTENUTI DEL VOLUME E DEI TASCABILI E NELLE FUNZIONALITÀ DEL CD-ROM E DEL SITO INTERNET
Milano, 3 dicembre 2001 - Nell'ambito di un convegno dal titolo "Lombardia, regione d'Europa", verrà presentato l'Annuario Statistico Regionale 2001, il terzo nato dalla collaborazione tra Regione Lombardia, Istat e Unioncamere. Le novità introdotte quest'anno nei contenuti del volume e dei tascabili e nelle funzionalità del Cd-Rom e del sito Internet saranno illustrate da Amedeo Ciriello, Direttore Centrale del Coordinamento Uffici Regionali dell'Istat. Lanfranco Senn (Ordinario di Economia Regionale presso l'Università Bocconi), Marco Lancetti (Eurostat) ed Enrico Giovannini (Chief Statistician dell'Ocse) interverranno quindi in un dibattito sull'importanza dell'informazione statistica nel quadro della realizzazione dell'Unione Europea. Il convegno si concluderà con una tavola rotonda cui parteciperanno Roberto Formigoni (Presidente della Regione Lombardia), Luigi Biggeri (Presidente dell'Istat) e Vico Valassi (Presidente Unioncamere Lombardia). Ai partecipanti verranno distribuiti in anteprima il volume, il tascabile e il Cd-Rom dell'Annuario. Sala Palazzo Affari ai Giureconsulti Piazza Mercanti, 2 – Milano, martedì 11 dicembre 2001 - ore 9,45

"CUSTOMER KNOWLEDGE MANAGEMENT" III WORKSHOP DEL CUSTOMER MANAGEMENT FORUM 3 DICEMBRE 2001, BOLOGNA
Bologna 3 dicembre 2001 - Si terrà oggi a Bologna il III workshop del Customer Management Forum riservato agli Enti/ iscritti al Cmf. Nell'ambito della giornata di lavori il responsabile Centro Studi del Garante della Privacy terrà una relazione sullle problematiche legislative ed organizzative derivanti dalla legge sulla Privacy per la gestione dei dati sensibili sui clienti all'interno delle organizzazioni che li trattano (consulenti, partner, outsourcer ecc.). Il Customer Management Forum è un progetto di ricerca, innovazione e comunicazione sui temi del Customer Care e del Crm in Italia, promosso da Irso-Butera e Partners, in collaborazione con Omnitel Vodafone, Inps, Answers e Knowledge Stones. Tema del workshop -che si terrà con il patrocinio della Regione Emilia Romagna- sarà il "Customer Knowledge Management", le cui tematiche riscuotono un crescente interesse nelle realtà sia private che pubbliche. L'approfondimento verterà sui due aspetti di cui si compone il Knowledge Management: il "knowledge del cliente" che permette all'organizzazione di strutturare e gestire sistemi di database e data profiling con informazioni preziose sui clienti; e il "knowledge interno" dell'azienda che consiste nella capacità di gestire in termini organizzativi e di management le conoscenze maturate nell'organizzazione, in modo da offrire servizi di customer care di qualità. Gli interventi previsti presenteranno casi ed esperienze significative di importanti Aziende (Omnitel, Tim, Knowledge Stones ecc.) che si sono sperimentate e confrontate con i due aspetti del Knowledge Management o che si sono focalizzate solo su uno di essi. Il panel di discussione previsto la mattina vedrà coinvolti alcuni rappresentanti di aziende ed enti pubblici (Allaxia, Answers, Knowledge Stones, Omnitel Vodafone ecc.) e si soffermerà su come implicazioni gestionali possono essere affrontate e gestite. e-mail: info@customermanagementforum.it  - Tel. 06/32651959 (Irso-Butera e Partners) Infolink:
www.customermanagementforum.it

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