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27 FEBBRAIO 2002

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I MINISTRI EUROPEI ESPRIMONO IL LORO SOSTEGNO A FAVORE DEL PIANO D'AZIONE "EEUROPE 2005" 

Milano, 27 febbraio 2002 - In occasione della riunione informale tenutasi a Vitoria (Spagna) dal 21 al 23 febbraio, i ministri europei delle Telecomunicazioni e della Società dell'informazione hanno espresso il loro unanime sostegno a favore del nuovo piano d'azione eEurope per il periodo 2003-2005. Ai capi di Stato e di governo che si riuniranno a Barcellona per il vertice del prossimo marzo, verrà chiesto di confermare l'estensione del programma e conferire maggiore slancio alle politiche in materia di società dell'informazione. I ministri si sono trovati concordi nell'affermare che, malgrado gli importanti risultati conseguiti nell'ambito del piano d'azione "eEurope 2002", resta ancora molto lavoro da fare per raggiungere l'obiettivo fissato durante il Consiglio europeo di Lisbona del marzo 2000, ovvero trasformare l'Europa nella società basata sulla conoscenza più competitiva al mondo. I ministri hanno discusso dei progetti per l'adozione di un nuovo piano d'azione "eEurope 2005" che sostituisca la versione precedente (2002) e conferisca nuovo slancio al processo di creazione della società dell'informazione. "Questo piano è fondamentale per poter accrescere il benessere sociale, la ricchezza e l'occupazione nel contesto europeo", ha affermato il ministro spagnolo della Scienza e della Tecnologia Ana Birulés. Le discussioni ministeriali hanno evidenziato la necessità di una maggiore cooperazione fra i governi e il settore privato in merito all'elaborazione e all'attuazione del nuovo piano d'azione. I ministri hanno chiesto sia agli Stati membri, sia alla Commissione europea di adottare le misure necessarie per il monitoraggio delle iniziative di regolamentazione a livello nazionale e comunitario che esercitano un impatto sul commercio elettronico, nonché di identificare i fattori che impediscono alle imprese di massimizzare il potenziale offerto dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic) a beneficio della propria attività commerciale. I ministri, inoltre, hanno esortato l'Unione ad intensificare gli sforzi volti alla realizzazione di una convergenza tecnologica in settori come la televisione digitale e le comunicazioni mobili di terza generazione (3G). I ministri hanno altresì sottolineato la necessità di dare attuazione ai provvedimenti contenuti nella dichiarazione ministeriale redatta al termine della conferenza sul tema "eGovernment", tenutasi nel novembre del 2001, al fine di consentire ai governi e alle istituzioni europee di assumere un ruolo guida nella fornitura dei servizi pubblici on line. Fra le altre priorità illustrate durante la riunione informale figura l'elaborazione di iniziative volte a promuovere l'e-business e l'e-learning (apprendimento elettronico) e a garantire la possibilità, agli utenti, di accedere ai contenuti digitali nella propria lingua. Quanto agli Stati membri e al settore privato, essi vengono esortati a considerare prioritaria la banda larga. La Birulés ha affermato che le iniziative in questo campo devono coinvolgere il settore privato e che, in caso di fallimento del mercato, sarebbe prevedibile l'erogazione di fondi pubblici, nel rispetto delle norme in vigore. Il settore pubblico, in particolare, è chiamato a dare l'esempio in termini di sviluppo di servizi Internet a banda larga, promuovendone l'utilizzo nelle regioni più svantaggiate e nell'ambito dei servizi amministrativi, sanitari e d'istruzione. I ministri hanno chiesto l'adozione di provvedimenti per garantire agli anziani e ai disabili la possibilità di accedere ai servizi elettronici di tipo amministrativo (e-government) e sanitario (e-health). I ministri, inoltre, hanno esortato a migliorare la cooperazione paneuropea nel settore della sicurezza di rete e d'accesso ai servizi di e-government e di e-business, chiedendo la rapida applicazione della risoluzione adottata dal Consiglio il 15 gennaio 2002 sulla sicurezza delle reti e delle informazioni, la quale propone una serie di misure volte ad una maggiore sensibilizzazione in materia di sicurezza, all'istituzione di una task force sulla sicurezza nel cyberspazio e alla promozione, a livello nazionale, degli organismi di intervento in caso di emergenza informatica (Cert). Accanto a ciò, i ministri hanno evidenziato la necessità di diffondere maggiormente l'utilizzo delle firme elettroniche. Secondo i ministri, anche i paesi candidati poterebbero beneficiare dello scambio di migliori prassi che scaturirà dal piano d'azione "eEurope 2005". Pertanto, essi chiedono l'adozione di iniziative volte a rafforzare la leadership europea nella società dell'informazione, mediante l'inserimento di una dimensione internazionale nel prolungamento del piano d'azione. I ministri hanno concentrato l'attenzione, in particolare, sulla necessità di adottare una prospettiva internazionale nel contesto del vertice mondiale sulla Società dell'informazione che si svolgerà in due fasi, la prima nel dicembre del 2003, a Ginevra, e la seconda nel 2005, in Tunisia. 

LA COMMISSIONE EFFETTUERÀ UN'ANALISI COMPARATIVA DELLE POLITICHE SUL COMMERCIO ELETTRONICO DELLE PMI NELL'UE
Bruxelles, 27 febbraio 2002 - Il 18 febbraio, la Commissione europea ha lanciato una consultazione che consentirà di semplificare la valutazione e l'analisi comparativa delle politiche nazionali e regionali per la promozione del commercio elettronico tra le Pmi (piccole e medie imprese). Tutte le parti interessate del settore dell'e-economy sono invitate a partecipare alla consultazione, che sarà disponibile sul sito Europa della Commissione fino al 31 marzo. L'iniziativa è stata realizzata per contribuire a valutare i punti di forza e di debolezza delle politiche nazionali e regionali in questo settore, nonché per chiarire come i programmi europei possano essere utili per completare tali politiche. La valutazione delle politiche in base all'elenco definitivo dei criteri concordati è prevista per giugno 2002. Nello stesso mese, si terrà una conferenza ad alto livello che evidenzierà gli esempi di migliori prassi attuate dal settore pubblico allo scopo di elaborare le politiche sul commercio elettronico. La prima fase della procedura è stata completata da una relazione che ha identificato oltre 150 politiche rivolte alle Pmi e al commercio elettronico. Secondo le previsioni, i risultati definitivi saranno discussi dal Consiglio dei ministri dell'Industria nel novembre 2002. Inoltre la Commissione ha iniziato uno studio comparativo sulla gestione degli incubatori, allo scopo di valutare le prestazioni di circa 800 incubatori d'impresa nell'UE. Nel frattempo la Commissione ha già ultimato uno studio sulle procedure di avviamento delle nuove imprese, che dimostra gli importanti progressi compiuti in alcuni Stati membri dell'UE, ma anche le grandi differenze che permangono tra loro. Erkki Liikanen, commissario dell'UE per le Imprese e la Società dell'informazione, ha accolto favorevolmente tali risultati, ma ha aggiunto che le differenze e il fabbisogno di capitale minimo richiesto per la costituzione delle imprese, indicano la necessità di ulteriori progressi. Lo studio ha evidenziato le importanti azioni attuate in paesi come Grecia, Portogallo, Italia e Finlandia per semplificare le procedure di costituzione delle imprese, facendo notare che in tutti i 15 Stati membri a esclusione di due (il Regno Unito e la Danimarca) esistono sportelli unici per la creazione di imprese. La relazione ha concluso che le condizioni per avviare aziende individuali sono "ragionevolmente soddisfacenti". 

GOVERNO: BILANCIO DELL'ATTIVITA' SULLA SICUREZZA 
Roma, 27 febbraio 2002 - Immigrazione clandestina, droga e prostituzione. Sono queste le grandi aree di intervento nelle quali si sono concentrate prioritariamente le attivita' delle forze dell'ordine. La lotta contro l'immigrazione clandestina ha portato al rimpatrio di 1352 immigrati, mentre l'azione antidroga ha condotto all'arresto in flagranza di reato di 216 persone. Questi alcuni dei dati tratti dal dossier pubblicato on-line dal ministero dell'Interno sui primi otto mesi dell'attivita' governativa sul fronte della sicurezza. http://www.interno.it/notiziario/primopiano/conferenza_stampa19_02.html http://www.governo.it/servizi/conferenze/ram/19-02-2002-1200.ram 

NUOVO DECRETO SULLA FIRMA ELETTRONICA 
Roma, 27 febbraio 2002 - E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio scorso il decreto legislativo che recepisce la direttiva 1999/93/CE relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche. Il provvedimento introduce profonde innovazioni rispetto alla disciplina prevista dal D.P.R. 513/97 e dal T.U. 445/2000. Tra le novita' c'e' la "firma elettronica avanzata", ossia la firma ottenuta attraverso una procedura informatica che garantisce la connessione univoca al firmatario e la sua univoca identificazione. http://www.governo.it/servizi/provvedimenti/dettaglio.asp?d=14989 

ASSISTENZA ON-LINE PER LE PRATICHE CATASTALI 
Roma, 27 febbraio 2002 - L'Agenzia del Territorio ha attivato un servizio di assistenza on-line tramite posta elettronica all'indirizzo territorioinforma.docfa@finanze.it per gli utenti interessati alla compilazione dei documenti tecnici catastali tramite la nuova procedura informatica Docfa 3.0. Il programma Dofca serve per la compilazione e presentazione agli uffici tecnici erariali del modello di "Accertamento della Proprieta' Immobiliare Urbana". Con tale modello si possono presentare al Catasto le dichiarazioni di fabbricato urbano o nuova costruzione (accatastamento), le denunce di variazione e di unita' afferenti ad enti urbani. http://www.agenziaterritorio.it/software/docfa/index.htm 

INTERNET: IL MINISTERO DELL'ECONOMIA ATTIVA IL SERVIZIO WAP 
Roma, 27 febbraio 2002 - Il ministero dell'Economia e delle Finanze ha attivato dalla settimana scorsa il nuovo servizio wap. Il servizio consente l'accesso al sito internet del Ministero e la consultazione sia dei comunicati stampa sia degli ultimi documenti pubblicati. Per accedere bisogna digitare l'indirizzo http://www.tesoro.it/wap dal proprio telefono cellulare. http://www.tesoro.it/app/comunicati/view/view.a

sp?file=documentazione/comunicati-stampa/2002/html/14071922002.htm 

RGS-CONSIP: AL MINISTERO DEGLI ESTERI IL SISTEMA INFORMATIVO DI CONTABILITÀ 
Roma,27 febbraio 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze informa che anche il Ministero degli Esteri si è dotato del Sistema informativo di contabilità gestionale (Sicoge): un sistema di trattamento della contabilità finanziaria elaborato dalla Ragioneria generale dello Stato e dalla Consip. Sicoge è già operativo presso il Ministero dell'Economia e l'Avvocatura dello Stato, ed entro quest'anno verrà esteso anche al Ministero della Giustizia, alla Presidenza del Consiglio e ad altre amministrazioni. Con un volume globale di 200 miliardi di euro, ripartiti in circa 600 mila ordinativi di pagamento. Sicoge garantisce l'integrazione informatica per la gestione del bilancio e le operazioni di pagamento fra le singole amministrazioni e la Ragioneria, che già "colloquia" per via informatica con la Banca d'Italia. Con il sistema è possibile gestire per via informatica ogni operazione di pagamento: dal momento della nascita di un titolo fino alla sua estinzione, effettuata dalla Banca d'Italia con l'accredito al beneficiario. Recentemente, Microsoft ha riconosciuto Sicoge il più grande sito applicativo d'Europa. 

AMERICAN EXPRESS E IBM AL CENTRO DI UNA PARTNERSHIP TECNOLOGICA ALL'AVANGUARDIA CHE PREVEDE SERVIZI DI E-BUSINESS ON DEMAND PER AMERICAN EXPRESS 
Milano, 27 febbraio 2002 - American Express Company e IBM hanno stipulato un accordo di partnership tecnologica in base al quale, a partire da marzo 2001, Ibm fornira' all'American Express la capacita' di accedere alle proprie vaste risorse tecnologiche in modalita' on demand, migliorando l'efficienza globale dei sistemi tecnologici di American Express. L'intesa, del valore di oltre 4 miliardi di dollari, avra' la durata di 7 anni, eventualmente prorogabile e permettera' all'azienda un risparmio sulla spesa It di centinaia di milioni di dollari. American Express, che offre prodotti e servizi in più di 200 paesi, grazie a questo accordo, potra' usufruire della base tecnologica necessaria per erogare servizi di altissimo livello basati su risorse disponibili a costi prevedibili e competitivi secondo il modello on demand, in modo da permettere un rapido adattamento alle esigenze di business mantenendo i massimi standard qualitativi. American Express continuera' a mantenere le proprie competenze tecnologiche "core", inclusa la propria strategia IT, le relazioni tecnologiche chiave, lo sviluppo e il mantenimento di applicazioni e database e la gestione del portafoglio di clienti strategici. 

L'OSSERVATORIO TECNOLOGICO PRESENTA AL TED DI GENOVA I RISULTATI DELLA SECONDA RILEVAZIONE "DAL COMPUTER ALLA RETE" RE 
Milano, 27 febbraio 2002 - Giovedì 28 febbraio '02, ore 15.30, alla Fiera di Genova (sala Riviera) nel corso di Ted, Tecnologie didattiche innovative, varranno presentati i risultati della seconda rilevazione "Dal computer alla rete" realizzata annualmente dall'Osservatorio tecnologico del Ministero dell'istruzione università e ricerca per monitorare lo sviluppo delle reti locali d'istituto e individuare le Best practice da proporre alle scuole. Le reti locali (Lan, Local Area Network) sono un passaggio obbligato della scuola in cammino verso la "cultura digitale". Passare dal computer isolato sul banco o sulla scrivania alla rete d'istituto è uno degli obiettivi prioritari del piano europeo E-Learning, che ha indicato precise tappe per lo sviluppo delle LAN scolastiche in tutti i Paesi dell'Unione. Realizzare una Lan non è però banale, soprattutto nella scuola. La qualità di una rete consiste, infatti, nella tecnologia con cui è stata realizzata, ma anche nella accuratezza con cui è stata progettata in funzione delle necessità di chi la deve usare: docenti e studenti, ma anche dirigenti scolastici, personale amministrativo e famiglie.Dalla rilevazione emergono alcune linee di tendenza: le Lan d'istituto si stanno espandendo rapidamente; soffrono di una ridotta dimensione per cui sono ancora lontane dall'obiettivo europeo del cablaggio totale delle aule, ma al loro interno si sta sviluppando la "cultura di rete" (consapevolezza delle complessità progettuale e della necessità di riorganizzazione delle mansioni); sul piano territoriale sono distribuite a macchia di leopardo ed emergono Best practice di alto valore anche nel Mezzogiorno. Infolink: http://www.osservatoriotecnologico.net 

SUL SITO UNA CIRCOLARE DELLA RGS SUL PATTO DI STABILITÀ INTERNO
Roma, 26 febbraio 2002 - Il Ministero dell'Economia e della Finanze informa che è disponibile sul sito www.tesoro.it tra gli ultimi documenti pubblicati la circolare emanata ieri dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato concernente il "patto di stabilità interno" per gli anni 2002-2004 per le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti. Tale circolare fornisce chiarimenti agli enti locali interessati sull'applicazione delle regole del patto di stabilità interno per l'anno 2002 secondo le disposizioni dell'art. 24 della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002), come modificato dall'art. 3 del decreto legge 22 febbraio 2002, n. 13. 

IL CAMBIO GRATUITO DELLE LIRE IN EURO FINO AL 30 GIUGNO 2002 LO DISPONE UNA DELIBERA DEL COMITATO EURO MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Roma, 27 febbraio 2002 - Premesso che: fino al 28 febbraio 2002, le banconote e le monete metalliche denominate in lire hanno corso legale, secondo quanto stabilito dall'art. 155, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388; le disposizioni stabilite in materia da questo Comitato nel gennaio 2001 prevedono che le banche e le Poste Italiane S.p.A., per favorire il cambio delle banconote e delle monete in lire ancora in possesso del pubblico alla data del 28 febbraio 2002, possono gratuitamente cambiare le lire con gli euro per un periodo, successivo alla predetta data, la cui durata è da definirsi; l'ammontare delle lire ritirate dalla circolazione è rilevante e tale da soddisfare pienamente le stime a suo tempo effettuate per giudicare realizzato il passaggio all'euro secondo la tempistica stabilita; le banche e le Poste Italiane S.p.A. sono disponibili a proseguire il cambio gratuito delle lire in euro fino al 30 giugno 2002, nei limiti e secondo le modalità già previsti da questo Comitato nel gennaio 2001. In sostanza, le banche e le Poste Italiane S.p.A. sono disposte ad effettuare per i propri clienti detto cambio gratuito fino ad un massimale giornaliero pari a un milione di lire o, senza limite di importo, quando venga dato il preavviso di almeno un giorno. Coloro che non sono clienti potranno cambiare gratuitamente fino ad un massimo di 500 mila lire giornaliere; in ogni caso dal 1°marzo 2002 banconote e monete in lire non avranno più corso legale e non saranno più utilizzate per le operazioni commerciali; la sostituzione delle banconote e monete in lire con quelle in euro è ormai sostanzialmente conclusa e, pertanto, lo spostamento al 30 giugno 2002 del cambio gratuito da parte delle banche e delle Poste Italiane S.p.A. non può avere l'effetto di ritardare il passaggio definitivo alla moneta unica oltre il termine concordato dall'Italia in sede europea nel 28 febbraio 2002. 

INTESABCI: INTERAMENTE COPERTI GLI INVESTIMENTI IN ARGENTINA E PERU'
Milano, 27 febbraio 2002 - Il Consiglio di Amministrazione di IntesaBci riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Giovanni Bazoli ha provveduto alla convocazione dell'assemblea straordinaria per il 29 aprile 2002 in prima convocazione e per il 30 aprile 2002 in seconda convocazione. L'assemblea straordinaria sarà chiamata a deliberare l'incorporazione della società interamente controllata Comit Factoring e alcune modifiche statutarie riguardanti il Collegio Sindacale in applicazione del D.M. 30 marzo 2000 n° 162. Per le stesse date l'assemblea sarà convocata anche in sede ordinaria per l'approvazione, fra l'altro, del bilancio al 31 dicembre 2001. Il Consiglio di Amministrazione, oltre a prendere atto di una positiva tendenza dei principali andamenti gestionali nel mese di gennaio 2002, ha analizzato le linee guida per gli stanziamenti a fronte dell'esposizione verso l'America Latina da contabilizzare nel bilancio 2001 che verrà esaminato per l'approvazione il prossimo 28 marzo 2002. In particolare, il Consiglio ha preso atto che la controllata Banque Sudameris SA di Parigi, in considerazione del deterioramento del quadro macroeconomico dell'Argentina, prevede di effettuare accantonamenti di circa 260 milioni di euro, corrispondenti al valore degli investimenti nelle partecipate locali, nonché ulteriori accantonamenti di circa 180 milioni di euro, corrispondenti al 100% dei crediti intragruppo e al 40% dell'esposizione "cross border". La stessa Banque Sudameris, in relazione all'andamento della controllata Banco Wiese Sudameris di Lima, prevede inoltre di effettuare accantonamenti di circa 430 milioni di euro, corrispondenti al valore degli investimenti nella partecipata peruviana (di cui circa 120 milioni riconducibili all'azzeramento del goodwill ed altri 120 milioni all'annullamento delle imposte differite). Conseguentemente anche IntesaBci effettuerà, a fronte della propria esposizione diretta verso l'Argentina, circa 40 milioni di euro di accantonamenti, pari al 100% dei crediti intragruppo e al 40% dell'esposizione "cross border". L'impatto complessivo dei predetti accantonamenti sull'utile ante imposte del redigendo bilancio consolidato di IntesaBci sarà di circa 750 milioni di euro, essendo già stata spesata nel consolidato stesso in precedenti esercizi parte del goodwill e delle differenze di cambio. Il Consiglio di Amministrazione è stato inoltre informato che la trattativa in esclusiva con Banco Itaù per la cessione di Banque Sudameris SA procede regolarmente. In relazione alle recenti notizie di stampa si conferma che l'esposizione nei confronti del Gruppo Enron è quella già resa nota al mercato con comunicato stampa del 4 dicembre 2001 e si precisa che l'esposizione netta nei confronti di Swissair è di circa 200 milioni di euro, già coperta all'80% nel terzo trimestre 2001. 

CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE S.P.A. NEL 2001 L'UTILE NETTO SALE DEL 6,3% 
Firenze, 27 Febbraio 2002 - Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Firenze Spa, presieduto da Aureliano Benedetti ha preso atto di alcuni dati, non ancora definitivi, relativi al progetto di bilancio 2001 della Banca capogruppo, presentati dal Direttore Generale Lino Moscatelli. Il risultato economico presenta un utile netto di 84,9 milioni di Euro, in crescita del 6,3% rispetto all'anno precedente, con un incremento del margine di interesse del 15,5% e del margine di intermediazione del 6,3%. Le commissioni e gli altri proventi netti, pari a 256,5 milioni di Euro, scontano una lieve riduzione, rispetto ai livelli dello scorso anno, determinata dal negativo andamento dei mercati. Il risultato di gestione è stato pari ad oltre € 196,6 milioni, con un incremento di circa il 12,3% rispetto all'anno precedente. Gli accantonamenti per rischi ed oneri ed a presidio dei crediti sono aumentati del 5,3%. L'utile ante-imposte risulta infine pari a 156,8 milioni di Euro, con un incremento del 12,7%. Il giorno 25 marzo 2002 è convocato il Consiglio di Amministrazione dove all'ordine del giorno è prevista, fra l'altro, l'approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato. Nel 2001 l'espansione di Banca CR Firenze è proseguita attraverso l'ampliamento della rete operativa con l'apertura di 6 nuovi filiali ( 4 in Toscana, 1 nel Lazio e 1 in Umbria), l'offerta di nuovi prodotti e servizi ad alto valore aggiunto finanziario e tecnologico e, non meno importante, il rafforzamento del perimetro di Gruppo. Nel corso dell'esercizio si è concretizzata l'acquisizione del controllo sulla CR Mirandola con una partecipazione complessiva del 50,7%, di cui il 5% detenuto dalla controllata CR Pistoia e Pescia. Al 30 giugno 2001 è stata consolidata proporzionalmente la quota del 35,33% detenuta dal Gruppo in Findomestic Banca Spa a seguito dell'accordo di controllo congiunto stipulato dalla Capogruppo con Cetelem S.A. del Gruppo BNP Paribas. In data 21 dicembre 2001 è stata acquistata la quota di capitale di Findomestic Banca Spa e Findomestic Sviluppo Spa detenuta dal Banco di Sardegna, da parte del Gruppo CR Firenze e Cetelem S.A. In base a tale operazione i due Soci possiedono ciascuno il 50% della Società di credito al consumo, leader nel mercato nazionale. Funzionalmente all'obiettivo di incrementare le quote di mercato nel settore del risparmio gestito, è stata integrata l'offerta di prodotti nel comparto tramite l'attivazione della società CR Firenze Gestion Internationale S.A. (costituita in Lussemburgo e partecipata all'80% da CR Firenze e per il 20% da Sanpaolo IMI) che gestisce il fondo Giotto Lux, nonché attraverso l'innovazione della gamma delle gestioni patrimoniali. Al 31 dicembre 2001 il fondo Giotto Lux registrava un patrimonio gestito pari a oltre 1,8 miliardi di Euro. Per quanto riguarda le GPF, è stato perfezionato un accordo di advisoring con Sanpaolo IMI Asset Management Sgr., che si affianca alle intese in essere con BNP Paribas. Per le GPS, è stato realizzato un nuovo catalogo caratterizzato da alto valore aggiunto, soprattutto per la clientela affluent, con il supporto consulenziale di Merrill Lynch. Nel comparto assicurativo si è provveduto ad una ridefinizione dell'offerta della controllata Centrovita Assicurazioni Spa alla luce delle novità fiscali in materia di polizze vita. Nella seconda metà dell'anno ha preso avvio il collocamento di CRF Previdenza, il fondo pensione aperto a contribuzione definita istituito da CRF e distribuito da tutte le Banche controllate. Particolare attenzione è stata rivolta alle azioni di contenimento dei costi, anche in termini di razionalizzazione della struttura del Gruppo e della ricerca delle migliori sinergie. La maggior parte dei processi d'innovazione tecnologica in corso è indirizzata a supportare l'attività commerciale e della rete di vendita. In particolare si è provveduto alla sostituzione di tutta la strumentazione di Filiale (dotando i gestori del "Personal Financial Planning", aggiornando l'offerta alle imprese con gli specifici "pacchetti" "ioimpresa" e "ioimpresa blu" e implementando ulteriormente il catalogo dei prodotti "Liberamente"), al potenziamento della rete di telecomunicazioni con innalzamento delle prestazioni ed al completamento dello sviluppo del nuovo sistema informativo di rete (S.I.R.), anch'esso finalizzato al miglioramento della produttività e ad un recupero di costi. 

ENI: IL PRECONSUNTIVO 2001 VERRÀ ESAMINATO OGGI 
Milano, 27 febbraio 2002 - L'Eni informa che oggi mercoledì 27 febbraio 2002 è convocato a San Donato Milanese (Mi) il Consiglio di Amministrazione per esaminare il preconsuntivo del Gruppo relativo all'esercizio 2001. 

L'EUROPARLAMENTO CHIEDE ALLA COMMISSIONE DI INTRODURRE UN "MARCHIO DI QUALITÀ" PER L'ISTRUZIONE SUPERIORE 
Bruxelles, 27 febbraio 2002 - La commissione per la cultura dell'Europarlamento ha chiesto alla Commissione europea di introdurre un "marchio di qualità" per gli istituti europei d'istruzione superiore più rinomati, la cui assegnazione venga affidata ad un gruppo di esperti internazionali. Nella convinzione che l'Ue debba garantire un servizio educativo di alta qualità per rafforzare la propria competitività sul mercato internazionale dell'istruzione, la commissione per la cultura del Parlamento europeo ha adottato una relazione non legislativa dell'eurodeputata francese Marielle de Sarnez sul rafforzamento della cooperazione con i paesi terzi nel settore dell'istruzione superiore. Gli Stati Uniti accolgono un numero di studenti stranieri superiore a quello di tutti gli Stati membri messi insieme. All'interno dell'UE, inoltre, tre quarti degli universitari stranieri scelgono di studiare nel Regno Unito, in Francia o in Germania. La commissione per la cultura auspicherebbe una parità in termini di qualità d'istruzione e di strutture di accoglienza fra i sistemi europei d'istruzione superiore. Oltre alla mobilità degli studenti, la relazione raccomanda gli scambi fra il personale docente, la creazione di programmi di studio congiunti e lo sviluppo di sistemi per il riconoscimento reciproco dei corsi di studio e delle qualifiche. La commissione, inoltre, chiede all'UE di incoraggiare l'organizzazione di corsi di studi fra le università degli Stati membri, per il conseguimento di titoli di studio congiunti, e di continuare a migliorare e promuovere il sistema europeo di trasferimento dei crediti accademici (Ects). La relazione verrà dibattuta durante la sessione plenaria di aprile del Parlamento europeo. 

SCUOLA: FISSATO IL PREZZO DEI LIBRI DI TESTO PER L'ANNO 2002/3 
Roma, 27 febbraio 2002 - Il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha pubblicato on-line i testi di due decreti ministeriali relativi ai prezzi dei libri di testo per l'anno scolastico 2002/2003. Il primo provvedimento stabilisce il prezzo di copertina dei volumi da utilizzare nelle scuole elementari. Il secondo, invece, fissa il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per ciascun anno di corso della scuola dell'obbligo. http://www.istruzione.it/scuola_e_famiglia/libritesto.shtml#prezzi 

APPROVATA LA LEGGE COMUNITARIA 2001 
Roma, 27 febbraio 2002 - La Camera dei Deputati, nella seduta del 20 febbraio scorso, ha approvato in via definitiva la legge comunitaria 2001. I si' sono stati 451, i no 13, gli astenuti 11. Il provvedimento introduce nella legislazione italiana 58 direttive europee nei settori piu' vari come la moneta elettronica, l'alimentazione, il commercio elettronico, la tutela dei consumatori, il diritto d'autore, la disciplina delle trasmissioni televisive provenienti da emittenti di altri paesi Ue e televendite. http://www.camera.it/parlam/leggi/messaggi/c1533a.htm 

SCIOPERI: NUOVE REGOLE NEL TRASPORTO LOCALE
Roma, 27 febbraio 2002 - La Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali ha approvato le nuove regole nel settore del trasporto locale. In particolare, la delibera prevede la durata massima di quattro ore per il primo sciopero, l'obbligo di rispettare un periodo di dieci giorni tra uno sciopero ed il successivo e l'obbligo di garantire due fasce orarie di servizio completo che coincidano con i periodi di massima richiesta dell'utenza. http://www.commissionegaranziasciopero.it/accordi/trasp_urbano.htm 

NUOVE ROTTE CON VOLI DI LINEA SIGLATI AZZURRAAIR. DAL 31 MARZO 2002 AZZURRA OPERERÀ NUOVI COLLEGAMENTI VERSO LE PIÙ IMPORTANTI CITTÀ EUROPEE IN CODE SHARE CON ALITALIA
Bergamo, 27 febbraio 2002 - Grandi novità per quanto riguarda la collaborazione tra Azzurraair ed Alitalia per la gestione dei voli di linea diretti da Malpensa verso le più importanti città europee. Oporto, Bilbao, Copenhagen, Stoccolma, Amburgo, Salonicco e Roma saranno le principali mete di 5 Avro Regional Jet vestiti, da quest'anno, con i colori di Azzurraair e non più di Alitalia. L'accordo tra le due compagnie, partito nel 1998, nel 2002 subisce un sostanziale cambiamento passando da Franchising a Code Share. Con questo nuovo contratto Azzurra air, uno dei principali vettori nell'attività di trasporto aereo passeggeri in Italia, accetta nuovamente la sfida che le arriva dal mercato dei voli di linea e dal 31 marzo 2002 opererà voli siglati Zs, con un servizio di bordo innovativo ed una ricca boutique! E' già pronta, infatti, una nuova linea firmata Azzurraair con la quale la compagnia promuoverà la sua immagine e la nuova strategia commerciale. La boutique di bordo verrà proposta sia sui voli di linea che su quelli charter, unitamente alla nuova rivista di bordo di recente istituzione. Una scelta motivata e concreta quella di Azzurra che continua comunque la sua crescita anche sul mercato charter ampliando la flotta Boeing 737-700 Next Generation fino a 5 velivoli, dei quali due, in dotazione dal 1999, verranno sostituiti con macchine ancora più nuove. L'incremento dei velivoli si è reso indispensabile dai nuovi contratti siglati con molti Tour Operator non solo italiani ma anche stranieri. Infatti, grazie al successo ottenuto nel 2001, verranno riconfermati molti progetti. 

SN BRUSSELS AIRLINES: DI RITORNO IN AFRICA!! 
Milano, 27 febbraio 2002 - Dal prossimo 26 aprile, Sn Brussels Airlines riprenderà i collegamenti con l'Africa I voli saranno effettuati con aeromobili Airbus A330-300 con la seguente configurazione: 42 poltrone in C-class e 222 poltrone in Y -class. I primi due aeromobili operativi sull'Africa collegheranno dal 26 aprile Bruxelles con Kinshasa, Entebbe, Nairobi, Kigali, Dakar, Banjul, Conakry e Monrovia. Un terzo aeromobile entrerà in funzione dal 21 giugno e permetterà di aumentare le frequenze sulle destinazioni già indicate e di collegare anche altre città come Luanda, Douala e Yaounde. Ecco il quadro della programmazione di SN Brussels
Airlines: 

 

 

Voli

Destinazione

Codice città

Dal 26APR02

Dal 21JUN02

Kinshasa

FIH

1..4..7

..3….

Kinshasa / Luanda

FIH/LAD

 

……7

Kinshasa / Yaounde

FIH/NSI

 

…4…

Kinshasa / Douala

FIH/DLA

 

1…..6.

Entebbe / Nairobi

EBB/NBO

1.3.5..

1.3.5.7

Kigali / Nairobi

KGL/NBO

.2…6.

.2…6.

Dakar / Banjul

DKR/BJL

..3..67

1.3.567

Conakry / Monrovia

CKY/ROB

.2..5..

.2.45..

I primi voli del mattino in partenza dalle destinazioni italiane (Milano SN3162, Bologna SN3130, Venezia SN3208, Torino SN3198, Roma SN5880) permettono comode coincidenze con i voli per l'Africa, tutti in partenza nella fascia oraria compresa tra le 10 e mezzogiorno. Il ritorno viene effettuato con voli notturni dall'Africa - con coincidenza con le prime partenze del mattino da Bruxelles (SN3157 per Milano, SN3123 per Bologna, SN 3201 per Venezia, SN3191 per Torino, SN5867 per Roma). Nei prossimi giorni saranno inserite nei Crs le nuove tariffe speciali di economy e business class e le tariffe dedicate a etnici e missionari. Sn Brussels Airlines onora i biglietti emessi da agenti di viaggio prima dell'8 novembre per destinazioni africane purché la data del viaggio coincida o sia successiva alla data di inizio delle nuove operazioni di volo. Se necessario, è ammesso il cambio di prenotazione. Con riferimento al network europeo, è stato inoltre introdotto un nuovo volo giornaliero da e per Parigi Cdg operato da un Avro RJ100 con i seguenti orari: 

Numero di volo

Da BRU

A CDG

Numero di volo

Da CDG

A BRU

 

 

SN 3629

07:10

08:15

SN3630

09:10

10:10

                         

AIR DOLOMITI: PRESENTATI IN BIT I NUOVI PROGETTI E L'ESPANSIONE DEL NETWORK.
Milano, 27 febbraio 2002 - Air Dolomiti, la Compagnia regionale italiana partner di Lufthansa e quotata al Mta, ha presentato alla Bit i prossimi progetti e le numerose novità per l'operativo estivo: di anno in anno la presenza della Compagnia segna l'evoluzione del trasporto regionale in Europa, ricoprendo il ruolo di protagonista dell'intero settore dell'aviazione civile. Novita' operativo estivo 2002 - Grazie all'ampliamento della flotta con l'arrivo di due jet Canadair a marzo ed un Atr 700 entro giugno, Air Dolomiti rafforza la presenza sul mercato, introducendo nuove rotte ed incrementando le frequenze sulle principali destinazioni feeder. In particolare con l'operativo estivo la Compagnia sarà ancora più presente a Bari, Bologna, Venezia e Verona con importanti collegamenti strategici: dal 27 marzo nuovo volo giornaliero Bologna - Bari - Bologna; dal 31 marzo 4a frequenza per Monaco di Baviera da Verona e Venezia; dall'08 aprile nuovo volo giornaliero Verona - Madrid - Verona; dal 13 aprile nuovo volo Venezia - Berlino - Venezia operato il sabato e la domenica; Da giugno riprende l'intensa attività stagionale verso i quattro punti cardinali della Sardegna. I passeggeri di Air Dolomiti potranno raggiungere: Olbia da Ancona (a partire da 171 Euro + tax a/r), Genova (a partire da 181 Euro + tax a/r) e Ginevra (a partire da 569 Euro + tax a/r); Alghero da Bologna (a partire da 211 Euro + tax a/r), Torino (a partire da 194 Euro + tax a/r) e Verona (a partire da 173 Euro + tax a/r); Arbatax di Tortolì da Verona (a partire da 264 Euro + tax a/r); Cagliari da Genova e Monaco tutto l'anno, Ginevra (a partire da 600 Euro + tax a/r) e Verona (dall'11 maggio a partire da 180 Euro + tax a/r). Air Dolomiti ha studiato inoltre convenienti piani famiglia validi sui voli stagionali per la Sardegna. Muovo accordo Air Dolomiti e British Midland - Al fine di offrire un network sempre più esteso e capillare, Air Dolomiti stringe continuamente accordi commerciali con i partner Star Alliance. Dopo Spanair ed Austrian la nuova collaborazione è con la compagnia inglese British Midland: questo accordo consente ad Air Dolomiti di offrire ai propri passeggeri ottimi collegamenti da Verona e Bologna per l'Inghilterra e la Scozia via Amsterdam, Bruxelles, Monaco e Francoforte. Alcune tariffe: East Midland da Verona a partire da 300 Euro + tax a/r e da Bologna a partire da 380 Euro + tax a/r Leeds da Verona a partire da 440 Euro + tax a/r e da Bologna a partire da 409 Euro + tax a/r Londra Heatrow da Verona e Bologna a partire da 284 Euro + tax a/r Manchester da Verona a partire da 300 Euro + tax a/r e da Bologna a partire da 269 Euro + tax a/r Edinburgo da Verona a partire da 352 Euro + tax a/r e da Bologna a partire da 310 Euro + tax a/r Tariffe speciali - Anche quest'anno Air Dolomiti propone interessanti tariffe "giovani" su tutto il network ed una ricca varietà di convenienti tariffe studiate per soddisfare tutte le esigenze: School Party: riservata a gruppi composti da almeno 10 studenti con età massima 20 anni, a/r, valida fino al 25 maggio sulla tratta Bologna - Bruxelles di Euro 166 + tasse. Festa della donna: riservata alle gentili ospiti, a/r, valida dal 07 al 09 marzo su tutto il network della Compagnia di Euro 110 + tasse. Prevede come minimo di permanenza il sabato notte, data ultima di rientro il 17 marzo e validità massima di sette giorni; Festa del papà: riservata ai papà che viaggiano con bambini al di sotto dei 12 anni, a/r valida dal 16 al 24 marzo su tutto il network Air Dolomiti. Il papà Euro 185 + tasse e ciascun bimbo Euro 25 + tasse. Prevede come minimo di permanenza il sabato notte, data ultima di rientro il 31 marzo e validità massima di sette giorni; Festa della mamma: riservata alle mamme che viaggiano con bambini al di sotto dei 12 anni, a/r valida dal 11 al 19 maggio su tutto il network Air Dolomiti. La mamma paga Euro 185 + tasse e ciascun bimbo Euro 25 + tasse. Prevede come minimo di permanenza il sabato notte, data ultima di rientro il 26 maggio e validità massima di sette giorni; Tempo d'inverno: fino al 25 marzo i passeggeri Air Dolomiti possono approfittare del pacchetto volo + 2 notti in hotel (B/B, categoria turistica, obbligo di permanenza il sabato notte e validità massima cinque giorni) grazie alle eccezionali tariffe: da Verona ad Amsterdam, Barcellona a Euro 289,21 + tasse, a persona a/r; da Verona a Bruxelles, Parigi e Vienna a Euro 268,55 + tasse, a persona, a/r; da Torino a Barcellona a Euro 289,21 + tasse, a persona, a/r; Settimocielo Dream - Nell'ottica di miglioramento continuo dei servizi durante tutte le fasi dell'attività Air Dolomiti ha lanciato un progetto rivolto ai passeggeri di classe business. Il 26 febbraio 2002 è stata avviata, a bordo di tutti gli aeromobili, la fase del progetto dedicata al momento del volo con l'inaugurazione di Settimocielo Dream, la nuova business class di Air Dolomiti. Settimocielo Dream è l'evoluzione dell'ospitalità della Compagnia, nata dal desiderio di offrire un'esperienza ancor più sofisticata e unica ai passeggeri di Business Class, innalzando lo stile e la raffinatezza di Settimocielo. Lo studio dei menù è stato affidato alla sezione italiana della prestigiosa Associazione Jeunes Restaurateurs d'Europe.. Il loro spirito, in linea con la filosofia Settimocielo, è valorizzare i prodotti di ciascun territorio esaltandone il sapore attraverso la ricerca e la presentazione. L'obiettivo di Settimocielo Dream è quello di stupire cogliendo di sorpresa gli esigenti passeggeri della nuova classe business di Air Dolomiti. Air Dolomiti desidera festeggiare la nascita di questa Business Class innovativa, proponendo ai passeggeri delle tariffe invitanti fino al 31 marzo 2002, valide sul Network internazionale della Compagnia: tariffa promozionale "Settimocielo Dream" scontata a partire dal 20% rispetto alla tariffa piena, senza restrizioni; tariffa "Settimocielo Dream week-end" scontata a partire dal 25% rispetto alla tariffa piena, valida dal venerdì al lunedì con unico obbligo il pernottamento del sabato; tariffa "Settimocielo Dream Companion" grazie alla quale un passeggero usufruisce della tariffa promozionale "Settimocielo Dream week-end" e l'accompagnatore gode del 50% di sconto sulla tariffa del compagno di viaggio Le tariffe sono soggette a disponibilità dei posti: per informazioni Tel 800 013366 infolink: www.airdolomiti.it 

I VIAGGI D'AFFARI DELLA PICCOLA-MEDIA IMPRESA ITALIANA LE SOLUZIONI INTEGRATE DI ALITALIA E AMERICAN EXPRESS
Milano, 6 febbraio 2002. - Le piccole e medie imprese italiane non hanno modificato le abitudini di viaggio dopo l'11 settembre 2001. Meno della metà (45%) dei viaggi d'affari viene effettuato entro la regione, un terzo in Italia, oltre il 20% in Europa o altri continenti. Il 73% utilizza l'aereo per gli spostamenti, il mezzo di pagamento più diffuso è la carta di credito, alla quale si richiede sicurezza, massima flessibilità, sconti, tariffe preferenziali e un'assistenza globale 24h. Fiducia nell'euro, la cui introduzione non modifica alcun aspetto del viaggio di lavoro. Sono solo alcuni dei risultati emersi da una ricerca commissionata da Alitalia e American Express ed effettuata dalla Doxa, sulle abitudini di spesa delle Pmi e presentata oggi alla Bit insieme alla nuova carta: Alitalia Business Card American Express. Una nuova carta di credito che si propone come opportunità per le PMI di accedere ad una serie di benefici esclusivi legati ai viaggi, inclusa l'ottimizzazione dei costi e risparmi concreti, indicata dalle stesse PMI quale primaria esigenza per guadagnare maggiore competitività nel lungo termine in un mercato sempre più globale. Alitalia Business Card American Express, è realizzata per tutte le piccole/medie imprese e i professionisti che desiderano aggiungere ai loro viaggi d'affari i benefici unici ed esclusivi messi a disposizione dalle due Aziende leader nel settore. Alitalia Business Card American Express, sarà offerta gratuitamente per un anno, per le aziende che la richiederanno entro il 31 marzo 2002. A partire dal secondo la quota associativa annuale sarà di 95€ per la base e 40 € la supplementare; Alitalia Business Card American Express è anche disponibile nella versione "Oro" (base, 190€ e supplementare 90€); le quote annuali includono l'iscrizione al Club Membership Rewards e bonus di 2000 Miglia e 3000 Miglia (versione Oro). Inoltre acquistando biglietti aerei Alitalia si guadagnano doppi punti Membership Rewards con Alitalia Business Card American Express e tripli punti nella versione Oro. Alitalia Business Card American Express, è una carta ricca di vantaggi studiati per offrire opportunità sempre nuove e servizi dedicati alle aziende che scelgono di volare con Alitalia o con linee aeree partners. A disposizione delle Pmi: Servizio telefonico American Express di consulenza e prenotazione viaggi a tariffe preferenziali (Membership Travel Service); Check-in presso i banchi riservati alla Business Class, anche con biglietto Economy; priorità nella lista d'attesa, sia in fase di prenotazione sia al check-in; vouchers per l'ingresso alle sale Vip Alitalia nei principali aeroporti italiani ed esteri; 10 kg. di eccedenza bagaglio gratuiti se in possesso della Carta Personale (20 kg. per la Carta Oro); Sconti su tariffe autonoleggio Avis e 300 Miglia AZ per ogni noleggio ./.. Programma Alicorporate gratuito per 2 anni, che consente di ricevere un riaccredito del 5% ogni 10.000 Euro di biglietti utilizzati con Alitalia. Carta Easyfly - che consente di ottenere uno sconto del 10% su tutti i voli nazionali a tariffa intera più altre facilitazioni (al costo di 154, 00 € invece di 206,00 €). Sconti tariffe Alitraco - corriere espresso con consegna in giornata Inoltre, solo la Carta Alitalia Business - American Express consente di "raddoppiare" i benefici di essere titolare, grazie al programma InDue Alitalia: ogni volta che si acquistano con la Carta pacchetti di viaggio Offshore, composti da volo Alitalia in classe Eurobusiness più soggiorno, si ottiene per l'accompagnatore un biglietto aereo gratuito nella stessa classe. Alitalia Business Card American Express consente di entrare automaticamente e gratuitamente nel Club Membership Rewards-Classic di American Express, il club che premia chi usa la Carta. Infatti, per ogni spesa effettuata con la Carta si guadagnano punti preziosi (1€ equivale a 1 punto) che possono essere utilizzati per ottenere più velocemente i biglietti premio Alitalia oppure per accedere agli altri numerosi premi offerti dai partner del Club Membership Rewards. La nuova Alitalia Business Card American Express è frutto di una consolidata collaborazione tra Alitalia e American Express. Nel dicembre 1996 la partnership tra le due aziende per il Club Membership Rewards consente di trasformare i punti MR in punti MM, accelerando il raggiungimento dei premi; nel '99 si rafforza con il lancio di Alitalia Card American Express, Carta personale dedicata ai frequent flyer. 

TELECOM ITALIA: PERFEZIONATI GLI ACCORDI DI REVISIONE DELLE OPZIONI PUT/CALL SU AZIONI SEAT 
Roma, 27 febbraio 2002 - Telecom Italia rende noto che il 25 febbraio , come già ampiamente anticipato nel corso dell'incontro con analisti, investitori e stampa del 14 febbraio scorso, sono stati sottoscritti con il Gruppo JPMorgan Chase gli accordi definitivi relativi alla rinegoziazione delle opzioni Put e Call aventi ad oggetto, rispettivamente, circa 711 milioni e circa 661 milioni di azioni ordinarie Seat Pagine Gialle originariamente stipulati il 4 dicembre 2000. In particolare, è stata concordata la riduzione del prezzo di esercizio delle predette opzioni da 4,2 euro a 3,4 euro per azione; a fronte di tale riduzione Telecom Italia si è impegnata a riconoscere a Jpmorgan Chase, alla scadenza originaria del dicembre 2005, l'importo di circa 569 milioni di euro, fatta salva la facoltà, per Telecom Italia, di procedere al pagamento anticipato dell'importo stesso, previa relativa attualizzazione. E' stata inoltre eliminata per entrambi i contraenti la facoltà di esercizio anticipato delle opzioni, che scadono pertanto il 6 dicembre 2005, salva la facoltà per Telecom Italia di esercitare anticipatamente una parte delle opzioni Call - pari a circa la metà dell'ammontare complessivo - per tranche a partire dal dicembre 2004. In tal modo viene conseguito l'obiettivo di differire il possibile esercizio dell'opzione Put di JPMorgan Chase alla sola scadenza finale del dicembre 2005, eliminando per Telecom Italia il potenziale impatto di un unico e rilevante esborso nel 2003. Gli effetti economici dell'operazione di riduzione del prezzo di esercizio delle opzioni saranno riflessi nel bilancio dell'esercizio 2001 di Telecom Italia. 

STEFANEL: CONFERITO A CABOTO INTESABCI SIM MANDATO DI SOLE LEAD MANAGER
Milano 27 febbraio 2002. Si è riunito a Ponte di Piave il 25 febbraio - sotto la Presidenza di Giuseppe Stefanel - il Consiglio di Amministrazione della Stefanel S.p.A. che ha conferito a Caboto IntesaBci Sim S.p.A. il mandato di Sole Lead Manager relativo all'emissione di un prestito obbligazionario da quotarsi alla Borsa di Lussemburgo per un valore compreso tra Euro 75 e 100 milioni della durata di tre anni. 

GRUPPO EUPHON: IN PROGRESSO I RISULTATI 2001IL VALORE DELLA PRODUZIONE CONSOLIDATO RAGGIUNGE I 136,74 MILIONI DI EURO (+21,7% RISPETTO AL 2000). L'UTILE NETTO DEL GRUPPO SI ATTESTA A 5,42 MILIONI DI EURO
Milano, 27 febbraio 2002 - Si è riunito ieri il Consiglio di Amministrazione di Euphon S.p.A. che ha approvato il progetto di bilancio relativo all'esercizio 2001 e ha esaminato i risultati consolidati del Gruppo. Il Gruppo Euphon ha concluso l'esercizio 2001 con un valore della produzione consolidato che ha raggiunto i 136,74 milioni di Euro, registrando una crescita di oltre il 21,7% rispetto ai 112,36 milioni di Euro realizzati nel corso dell'esercizio 2000. L'ebitda consolidato evidenzia un miglioramento di 3,17 milioni di Euro attestandosi a 20,98 milioni di Euro, +17,8% rispetto ai 17,80 milioni di Euro registrati nell'esercizio precedente. L'Ebit del Gruppo raggiunge i 9,89 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con i 9,95 milioni di Euro evidenziati nel corso del 2000. L'Utile Netto di competenza del Gruppo supera i 5,42 milioni di Euro sostanzialmente in linea con l'anno precedente. La crescita evidenziata è la dimostrazione del valore delle strategie di sviluppo del Gruppo; in particolare i miglioramenti raggiunti sono da ricondurre per circa un terzo all'incremento delle attività interne e per i restanti due terzi allo sviluppo per linee esterne. Per quanto riguarda la Capogruppo Euphon S.p.A., la Società ha terminato l'esercizio con un valore della produzione che ha superato gli 82,85 milioni di Euro, in crescita di oltre 17,47 milioni rispetto ai 65,38 milioni di Euro dell'esercizio precedente. L'Ebitda di Euphon S.p.A. raggiunge gli 8,74 milioni di Euro, l'Ebit supera i 4,15 milioni di Euro e l'utile ante imposte si attesta intorno ai 5,60 milioni di Euro. I favorevoli risultati conseguiti hanno permesso di proporre all'Assemblea dei Soci, che si riunirà il 16 aprile 2002, la distribuzione di un dividendo unitario lordo di 0,6 Euro, in forte crescita (+132%) rispetto alle 500 lire per azione (0,26 Euro circa) distribuite lo scorso anno. L'Assemblea sarà altresì chiamata a deliberare in merito all'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie oltreché alla nomina di un nuovo Consigliere con conseguente aumento del numeri dei membri del Consiglio da otto a nove. Lo stacco della cedola è fissato in base al calendario di Borsa per il 22 aprile 2002, mentre il pagamento del dividendo sarà effettuato con valuta 25 aprile 2002. Per quanto riguarda le diverse realtà presenti all'interno del Gruppo, particolarmente significativa é stata la performance conseguita da SBP che ha evidenziato un valore della produzione di circa 12 milioni di Euro (+25,6% rispetto al 2000) con un utile netto che supera gli 1,34 milioni di Euro, in crescita del 461% rispetto all'esercizio precedente. Da ricordare, inoltre, i risultati conseguiti da Chinatown che ha raggiunto un valore della produzione di 4,88 milioni di Euro (+17,3% rispetto al 2000) e un utile netto di 0,60 milioni di Euro, in crescita di oltre il 182% rispetto all'esercizio precedente. Nel corso del 2001 il Gruppo Euphon ha acquisito il 70% del capitale di Promoconvention, completando in questo modo la propria offerta nell'area eventi multimediali e sistemi audiovisivi; nel marzo scorso è stato rafforzato il primato nell'area della comunicazione multimediale rilevando la maggioranza di Mozart S.p.A., società specializzata nell'offerta di servizi Internet di comunicazione e con l'acquisizione della totalità del capitale di Pivot, società specializzata nella Business TV interattiva. Inoltre, è stata completata la ristrutturazione delle attività spagnole attraverso l'acquisizione del restante 40% di Sono Multivision, l'acquisizione del 100% di Compania de Actos Singulares e la creazione di Euphon Events, Euphon Edutainment, Euphon Web Interactive. Sempre durante il 2001 il Gruppo ha definito partnership strategiche con Eutelsat e Albacom, primari operatori nel campo delle telecomunicazioni, al fine di incrementare la gamma di servizi alla clientela. Infine, nel mese di dicembre, attraverso la creazione di due società (Automa Montreal e Automa of Los Angeles) il Gruppo ha iniziato la sua espansione internazionale nel settore della produzione di effetti speciali per il settore cinematografico. Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, per il 2002 il Gruppo intende consolidare il processo di integrazione delle società finora acquisite al fine di ottimizzare la gestione delle risorse disponibili ed incrementare i margini di redditività. Si proseguirà, inoltre, nella ricerca di accordi, partnership e acquisizioni strategiche al fine di conseguire i propri obiettivi di espansione sia in Italia, sia a livello internazionale. 

TOYOTA CARRELLI ELEVATORI ITALIA SUPERATI I 20 MILIONI DI EURO DI FATTURATO
Milano, 27 febbraio 2002 - Toyota Carrelli Elevatori Italia, filiale diretta di Toyota I.E. dopo l'atteso debutto nel nostro paese, avvenuto un paio d'anni fa e l'inaugurazione della nuova sede nella zona industriale di Bologna nel mese di marzo del 2001, conferma il suo ruolo d'azienda leader nel mercato mondiale di riferimento. I risultati raggiunti dopo il primo anno di attività in Italia sono decisamente positivi e hanno addirittura superato le più rosee previsioni: Toyota infatti nel 2001 ha superato i 20 milioni di Euro di fatturato, raddoppiando le cifre dell'anno precedente. E non sembra quindi azzardato ipotizzare un incremento del 25% per il 2002, fino a 25 milioni di Euro. Rimanendo sempre in tema di numeri, quasi i 1200 carrelli elevatori venduti in Italia nel corso del 2001 sembrano destinati ad aumentare fino a 1600 unità nell'anno in corso. Infine nuove assunzioni anche per quanto riguarda il personale: la sede di Bologna infatti conta ora 18 dipendenti, circa il doppio rispetto allo scorso anno. 

UN NUOVO DIRETTORE ALLA SCHWARZKOPF & HENKEL IN ITALIA
Milano, 27 febbraio 2002 - Bruno Piacenza, 36 anni, è il nuovo Direttore Generale della Divisione Schwarzkopf & Henkel in Italia Nato a Parigi, ma con origini italiane, si è laureato in Economia e Commercio in una delle più prestigiose Università francesi. Bruno Piacenza ha iniziato la sua carriera nella società di consulenza americana Bain & Cie. Nel Gruppo Henkel dal 1990, ha ricoperto ruoli differenti nel settore della cosmetica e dei prodotti per la cura della persona, in Germania e Francia. Ha incominciato la sua carriera come product manager per poi ricoprire incarichi di responsabilità a livello internazionale nell'ambito del marketing e delle vendite. Dal 1999 come Direttore Marketing Internazionale della multinazionale tedesca, ha ricoperto un ruolo di responsabilità a livello mondiale per i più importanti progetti legati al lancio di nuovi prodotti settore Hair Care, e per lo sviluppo di marchi storici del portfolio prodotti del Gruppo Henkel, raggiungendo significativi risultati in termini di aumento delle vendite e di profitto. Bruno Piacenza giunge, quindi, alla guida della Divisione Schwarzkopf & Henkel di Henkel Italia con una significativa esperienza all'interno del Gruppo e con l'obiettivo di tradurre la competenza ed il know-how maturato nel settore cosmetico in una maggiore presenza dei prodotti Schwarzkopf & Henkel nel mercato italiano, puntando su marchi di grande tradizione come Antica Erboristeria e Neutromed, e Testanera per ciò che riguarda i brand internazionali. Il suo progetto rispecchia il nuovo orientamento dettato dall'Azienda che vede l'ottimizzazione della struttura di gestione e di vendita avendo come fulcro i marchi e la competenza specifica ad essi legata. In quest'ottica un altro importante obiettivo è rappresentato dal lancio in Italia di innovazioni sui brand, progetto sostenuto anche dal considerevole aumento degli investimenti nel settore della comunicazione (pubblicità e promozioni) e dal rafforzamento della partnership con il trade. 

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