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6 MARZO 2002
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IL
CES CHIEDE L'AMPLIAMENTO DELLA RICERCA BIOTECNOLOGICA DELL'UE
Bruxelles,
6 marzo 2002 - Secondo un parere pubblicato nel mese di febbraio dal
Comitato economico e sociale (Ces) europeo, la ricerca comunitaria in campo
biotecnologico dovrebbe essere ampliata al fine di comprendere ulteriori
attività in materia di organismi geneticamente modificati (Ogm) e qualità
dei prodotti alimentari. Il documento evidenzia la necessità di avviare
nuovi ambiti di ricerca per rispondere ai quesiti che ancora vengono
sollevati in materia di Ogm e dare priorità alle strategie volte al
miglioramento della qualità alimentare. Il Comitato avverte che, sebbene la
biotecnologia sia destinata a svolgere un ruolo chiave nell'ambito del sesto
programma quadro di ricerca dell'UE, "il raggio d'azione della ricerca
non dovrebbe essere troppo circoscritto, per esempio limitato alle sole
applicazioni mediche, ma dovrebbe comprendere anche i generi alimentari, i
prodotti della chimica fine e l'ambiente". Il Comitato afferma che la
crescente importanza delle biotecnologie riveste notevoli implicazioni per i
cittadini europei, in particolare per quanto riguarda la loro comprensione e
accettazione dei nuovi sviluppi. Il Ces pone l'accento sulla diversità di
percezione rispetto alle innovazioni in campo medico e nel settore
dell'agricoltura biotecnologica, nonché sulle difficoltà generate dal
"comportamento generale dell'opinione pubblica, che ricorda quello
della gatta sul tetto che scotta. I cittadini, infatti, sono pronti ad
entusiasmarsi per la distribuzione di insulina prodotta mediante ingegneria
genetica, ma si mostrano timorosi e pieni di strane idee quando si tratta di
consumare farina di mais transgenico, come se iniettarsi un farmaco fosse più
facile che mangiare un frutto o dell'insalata". "Il Ces considera
di cruciale importanza la fornitura di informazioni costanti ed evocative
all'opinione pubblica della Comunità europea circa gli sviluppi e il ritmo
dei progressi nel campo delle scienze biologiche e della biotecnologia. Nel
medio e lungo termine, ciò risulterà certamente in linea con l'obiettivo
chiave della Comunità, che consiste nel creare una società basata sulla
conoscenza". Il Comitato sostiene che tale comunicazione con i
cittadini debba avvenire in modo coerente con il proposto piano d'azione
comunitario in materia di apprendimento lungo l'arco della vita, volto ad
attuare e sviluppare il principio dell'istruzione permanente mediante
l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione. Il piano d'azione includerà
misure tese a promuovere il ruolo delle scienze biologiche e della
biotecnologia nei programmi scolastici e a migliorare l'accesso dei
cittadini alle informazioni in questo ambito. Il Comitato si attende che la
strategia della Commissione conduca all'elaborazione di programmi
d'istruzione pilota volti ad informare i cittadini sui nuovi sviluppi
realizzati in campo biotecnologico, nonché al coordinamento delle misure
adottate a livello nazionale e comunitario, per la definizione e
applicazione di norme nel settore della ricerca, sia pubblico che privato.
Il documento, inoltre, sostiene che, sebbene la ricerca comunitaria in
materia di scienze biologiche non sia di per sé inadeguata, essa è
caratterizzata da una "tradizione di condivisione delle conoscenze che
tende a scoraggiare la richiesta di brevetti, nonché dalla debolezza dei
legami fra la ricerca e l'industria, fattore che genera
incomprensioni". Sebbene alcuni governi europei "non abbiano
saputo cogliere rapidamente le implicazioni della biotecnologia in termini
di competitività, di crescita e di occupazione", sostiene il Comitato,
"le istituzioni europee sono state molto più reattive". Dopo
l'invito della Commissione a "svegliarsi", gli Stati membri e
"gli sforzi europei hanno cominciato a dare frutti, riducendo il
divario con gli Stati Uniti". Il parere chiede, tuttavia,
l'introduzione "senza indugi" del brevetto unico comunitario, al
fine di annullare il "vantaggio competitivo" degli americani.
"Nel campo delle scienze biologiche è in atto un'agguerrita
competizione globale fra i laboratori di ricerca europei e quelli
statunitensi, nonché una corsa alla protezione delle scoperte",
sostiene il Comitato. Il documento avverte, altresì, che la competitività
delle società biotecnologiche ad alto rischio spesso è stata
"ostacolata" da strutture sociali e giuridiche che scoraggiano
l'assunzione dei rischi e l'avvio di start-up, nonostante la creazione di
piattaforme industriali che riuniscono le società, incoraggiano la
collaborazione fra il mondo della ricerca e quello dell'industria e
promuovono l'innovazione.
LENTI
DA VISTA "DRIVE", DI SOLA OPTICAL: NON TUTTI SANNO CHE... DI NOTTE
SIAMO TUTTI MIOPI! LE LENTI DA VISTA "DRIVE" CONSENTONO
L'ABBATTIMENTO DELL'EFFETTO ABBAGLIANTE DELLA LUCE E DEI RIFLESSI DEGLI
ALTRI VEICOLI, NONCHÉ L'AUMENTO DELLA LUMINOSITÀ IN SITUAZIONI DI
VISIBILITÀ RIDOTTA
Milano, 6 marzo 2002 - E' appurato che esiste un problema visivo chiamato
"miopia notturna", ossia la perdita da 0,7 a 1,5 diottrie che si
verifica in qualsiasi individuo in seguito alla maggiore dilatazione della
pupilla. Vedere bene è una condizione essenziale per guidare in sicurezza,
tuttavia non è sufficiente: bisogna poter contare sulla massima efficienza
visiva. E' dimostrato inoltre che oltre l'80% delle informazioni che gli
automobilisti utilizzano vengono trasmesse dalla vista. Per garantire la
propria sicurezza e quella degli altri è indispensabile poter contare sul
massimo rendimento visivo ottenuto con il minimo sforzo. Quando siamo al
volante della nostra auto vengono infatti messe alla prova una serie di
abilità percettive legate al contesto in cui ci troviamo: la percezione
della profondità, l'ampiezza del nostro campo visivo, la capacità di
coordinamento, l'adattabilità all'oscurità. Emerge chiaramente come la
possibilità di massimizzare l'efficienza delle capacità di guida risulta
essere un vero vantaggio per l'automobilista. In particolare le condizioni
variano molto se ci troviamo a guidare di giorno o di notte: per questo Sola
Optical, multinazionale produttrice di lenti da vista da sempre impegnata
nella soddisfazione delle esigenze legate a problemi visivi, propone le
lenti Drive Day e Drive Night. Le lenti Drive Day annullano l'effetto
abbagliante della luce riflessa. Sono caratterizzate da un trattamento di
colorazione (marrone per soggetti miopi, grigio per gli ipermetropi, verde
per gli emmetropi) al 65% e un trattamento antiriflesso sulla superficie
interna. Le lenti Drive Night sono ideali per la guida in condizioni di
visibilità ridotta: guida notturna, nebbia o foschia. Proteggono la vista
dai riflessi degli altri veicoli e consentono una visione più nitida. Le
lenti Drive Night sono caratterizzate da un trattamento di colorazione
paglierina al 15%, con trattamento antiriflesso su entrambe le superfici. La
colorazione delle lenti nelle varianti marrone, grigio e verde per le Drive
Day, e paglierina per le Drive Night le rendono inoltre estremamente
attuali, eleganti e in linea con le ultime tendenze della moda. Perché
dunque privarci di una buona visione proprio in uno dei momenti in cui essa
è più importante? Per informazioni, numero verde: 800/25.83.27 Infolink: www.solaoptical.com
FIORINCITTÀ:
FAI CRESCERE UN FIORE PER COMBATTERE LA SCLEROSI MULTIPLA CON IL "KIT
FLOREALE" DI DALIE MIGNON
Milano, 6 marzo 2002 - Sabato 9 e domenica 10 marzo ritorna "Fiorincittà",
l'iniziativa di solidarietà dell'AISM creata per combattere la Sclerosi
Multipla. Quest'anno un'importante novità: insieme a 500.000 bulbi di Dalia
Mignon i volontari dell'Associazione distribuiranno, in 2.000 piazze
italiane, uno splendido Kit Floreale contenente due bulbi, un vaso, un
sottovaso e torba. Un regalo prezioso per dare il benvenuto alla primavera e
per donare la speranza a chi soffre di sclerosi multipla, la malattia, che
in Italia, colpisce 50.000 persone. Il numero verde di Fiorincittà 800
903906 sarà a disposizione del pubblico per conoscere l'elenco delle piazze
della manifestazione. Sabato 9 e domenica 10 marzo, diamo il benvenuto alla
primavera con Fiorincittà, l'importante iniziativa di solidarietà nata per
combattere la sclerosi multipla, promossa dall'Aism (Associazione Italiana
Sclerosi Multipla) e dalla sua Fondazione. Anche quest'anno il Centro
Internazionale Bulbi da Fiore ha rinnovato il proprio contributo alla
manifestazione. In 2.000 piazze italiane i volontari dell'Associazione
distribuiranno oltre 500.000 bulbi di Dalia Mignon. Rosa, rosso e giallo
saranno le diverse colorazioni dei due bulbi, di questo pregiatissimo fiore,
contenuti in una confezione composta da un vaso, un sottovaso e compresse di
torba. Un delizioso kit floreale offerto a 9 euro, grazioso da regalare ma
anche da portare a casa per rendere più belli i nostri terrazzi, balconi e
giardini . La Dalia è una pianta bulbosa perenne con fioritura da fine
aprile sino a tardo autunno. Bello e delicato, simbolo di gratitudine,
questo fiore arriva nelle piazze d'Italia per regalare una speranza in più
a chi lotta contro la sclerosi multipla. E da quest'anno Fiorincittà ha
un'altra novità: una piazza virtuale per chi non avrà la possibilità di
raggiungere le postazioni Aism nelle piazze italiane. L'operazione è
possibile grazie al contributo di Esperya, bottega di gastronomia on-line,
che provvederà gratuitamente a recapitare il kit floreale direttamente a
casa vostra. Accedendo, infatti, al sito www.esperya.com e cliccando sul
link Fiorincittà, si entrerà nel sito dell'Aism dove si potrà, in cambio
di una donazione di 9 euro, ordinare il kit che arriverà a destinazione
senza aggiunta di spese di spedizione.
I
FONDI CHE VERRANNO RACCOLTI DURANTE I DUE GIORNI DI FIORINCITTÀ SARANNO
UTILIZZATI DALL'AISM E DALLA SUA FONDAZIONE PER FINANZIARE I PROGETTI DI
RICERCA, LE BORSE DI STUDIO E PER POTENZIARE, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE,
I SERVIZI DI ASSISTENZA DEDICATI ALLE PERSONE COLPITE DALLA MALATTIA.
Milano, 6 marzo 2002 - Per avere informazioni sulle piazze che ospiteranno
la manifestazione, l'Aism metterà a disposizione del pubblico il
numero verde di Fiorincittà (800 903906), attivo tutti i giorni, 24 ore su
24. La Sclerosi Multipla è una malattia cronica del sistema nervoso
centrale a causa della quale si altera la trasmissione degli impulsi
nervosi, con conseguenti disturbi della motilità di braccia e gambe, delle
sensibilità, della vista, dell'equilibrio. Si manifesta e progredisce in
maniera diversa secondo i casi, spesso conduce a una disabilità di vario
grado. Le cause della Sclerosi Multipla sono tuttora sconosciute, per quanto
studi recenti ipotizzino una predisposizione genetica a sviluppare la
malattia con la quale interagirebbero fattori ambientali, forse di natura
virale. Nonostante esistano oggi terapie in grado di rallentare il decorso
della malattia, non si dispone ancora di una cura definitiva. Ed è proprio
nei progressi della ricerca che vengono riposte le più grandi speranze per
la soluzione del mistero di questa grave malattia, che colpisce in Italia
50.000 persone, mentre sono 1.800 i nuovi casi diagnosticati ogni anno. L'età
di maggiore incidenza è fra i 15 e 50 anni , ma spesso la malattia si
manifesta fra i 20 e i 30 anni, cioè nella fase della vita più promettente
e ricca di progetti. Le passate edizioni hanno contribuito a sviluppare i
principali filoni della ricerca e di inaugurare strutture utili all'intera
comunità scientifica coinvolte nello studio della sclerosi multipla. Sono
stati realizzati importanti Servizi Centralizzati per i ricercatori che si
occupano di sclerosi multipla (in particolare la Banca del Dna, la Banca
delle cellule del sangue, la Banca dei tessuti) che raccolgono e conservano
materiale organico proveniente da persone con sclerosi multipla. Tali
Servizi sono all'avanguardia nel mondo e hanno lo scopo di permettere ai
ricercatori nazionali e internazionali l'accesso a informazioni
preziosissime per il progresso della ricerca sulla sclerosi multipla. Info:
Numero Verde di Fiorincittà 800 903906 Infolink: www.aism.it
SEMINARIO
ASS.IN.CER. ASSOCIAZIONE INTERPROFESSIONALE CEREALICOLA" I CONTAMINANTI
NELL'AGROALIMENTARE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI METALLI PESANTI ASPETTI
TECNICI, LEGISLATIVI ED ANALITICI"
Bologna 6 marzo 2002 - Il prossimo 23 aprile 2002 si svolgerà a Bologna-
Palazzo degli affari - Piazza Costituzione, 8 Bologna (Zona Fiera) Sala
Sagittario un Seminario Ass.In.Cer. Associazione Interprofessionale
Cerealicola" su "I contaminanti nell'agroalimentare con
particolare riferimento ai metalli pesanti aspetti tecnici, legislativi ed
analitici" in riferimento al Regolamento CE n. 466/2001 della
Commissione dello 08/03/2001 in vigore dal 5 aprile 2002 Il Programma
prevede il seguente svolgimento: Presidente dell'incontro: Prof. Molinari -
Università Cattolica del S. Cuore - Piacenza ore 9.30 apertura dei lavori -
Prof. Giorgio Stupazzoni; ore 9.40 La legislazione della comunità Europea
relativa ai metalli pesanti e ripercussioni nel settore agroalimentare G.
Porcelli; ore 10.10 Impiego di fitofarmaci innovativi nella filiera
agroalimentare L. Suss - Università di Milano; ore 10.40 La contaminazione
dei cereali e dei loro derivati da metalli pesanti e da residui di prodotti
fitosanitari. Esito delle analisi a campione svolte ad oggi, cause della
loro comparsa e cenni di tossicologia.G.P. Molinari - Università Cattolica
del S. Cuore - Piacenza, ore 11.10 Breakore 11.30 Tenore di metalli pesanti
in terreni agricoli non inquinati e nelle piante: fattori di trasferimento
suolo pianta. Impatto ambientale derivante dall'impiego di prodotti
fertilizzanti in agricoltura.S. Silva - Università Cattolica del S. Cuore -
Piacenza; ore 12.00 Discussione e conclusioni della mattinataPomeriggio -
Aspetti operativi; ore 14.15 L'esposizione della popolazione europea ai
metalli pesanti attraverso gli alimenti P. Stacchini - Istituto Superiore di
Sanità - Roma; ore 14.45 Aspetti operativi relativi ai metalli pesanti nei
cereali G. Grisenti - Barilla Alimentare S.p.A. - Parma; ore 15.00 Aspetti
analitici E. Canu - Shimadzu Italia - Milano; ore 15.30 Discussione e
conclusioni della giornata Per informazioni e prenotazioni: Ass.In.Cer. Tel.
051/4165220 - 051/4154221
TALMENTE
BELLI CHE VANNO A RUBA!
Settimo Milanese, 6 marzo 2002 - Nella notte del 28 febbraio mentre
l'attenzione degli italiani era puntata sugli schermi televisivi nella
speranza che le due società calcistiche milanesi passassero il turno, i
soliti ignoti sono entrati nel negozio Salmoiraghi &Viganò facendo
incetta di occhiali. Come nell'omonimo film, anche questa volta per arrivare
al bottino sono stati praticati dal locale accanto i classici buchi nel
muro. Dal punto vendita situato nel Centro Commerciale Settimo sono stati
rubati circa 1000 paia di occhiali per un valore complessivo che si aggira
intorno a 90.000 euro. Non male come risultato: i ladri hanno rinunciato
alla partita di calcio per poter vedere meglio con gli occhiali Salmoiraghi
& Viganò.
MASSIMILIANO
ROSOLINO DEBUTTA AL FESTIVAL DI SAN REMO IN SMOKING BIAGIOTTI
Milano, 6 marzo 2002 - Oggi il campione olimpico e mondiale di nuoto
Massimiliano Rosolino debutta sul prestigioso palco dell'Ariston per
presentare Anastacia e le altre ospiti straniere che si esibiranno nella
serata. Laura Biagiotti ha ideato per Massimiliano Rosolino uno smoking nero
impreziosito da dettagli di maglia, per esaltare il carattere disinvolto
dell'atleta che ha fatto sognare milioni di italiani con le sue bracciate da
record. La linea della giacca è asciutta e sagomata ed il rêver è
impreziosito da trecce di seta nera lucida, come la polo che il campione
indosserà al posto della tradizionale camicia. Massimilano Rosolino è
testimonial Biagiotti da gennaio 2001 quando ha esordito come indossatore
per la stilista romana sulla passerella del Piccolo Teatro di Milano.
SORGE
A MILANO NEXT ENERGY - IL MONDO DELLE ENERGIE RINNOVABILI
Milano, 6 marzo 2002 - La 33esima edizione di Mostra Convegno Expocomfort
ospita una rassegna di grande rilievo dedicata alle più avanzate tecnologie
per la produzione di energia a basso impatto economico ed ambientale. Si
tratta di Next Energy - Il mondo delle energie rinnovabili, patrocinata dal
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e dal Ministero per le
Attività produttive. Vera e propria mostra nella mostra, Next Energy si
propone agli operatori non solo come occasione di business, ma anche come
momento di approfondimento su un settore dalle grandi potenzialità di
sviluppo. Con Next Energy, Mostra Convegno Expocomfort offre al progettista
e all'installatore termotecnico una panoramica completa delle tecnologie
disponibili oggi sul mercato internazionale per l'energia pulita,
dell'attuale quadro industriale e legislativo e dell'integrazione dei
sistemi di produzione di energia rinnovabile con gli impianti già
esistenti. Next Energy occupa il padiglione 17/2° e 17/3° e dispone di un
ingresso dedicato da Porta Gattamelata. Prevede una sezione espositiva,
dedicata ai sistemi e prodotti per la produzione di energia rinnovabile, ed
un denso programma convegnistico che avrà il suo momento culminante nella
tavola rotonda "Efficienza energetica e fonti rinnovabili: il presente
possibile" del 5 marzo, giornata di apertura di Mce 2002, alle ore
14,30. L'incontro prevede l'intervento del Ministro dell'Ambiente e della
Tutela del Territorio, on. Altero Matteoli. Parteciperanno al dibattito
Tullio Maria Fanelli, Direttore Generale per l'Energia e le Risorse
Minerarie del Ministero per le Attività Produttive; Giovanni Silvestrini,
Direttore Generale Servizio inquinamento atmosferico e rischi industriali
del Ministero Ambiente e Tutela del Territorio; Giancarlo Storto, Direttore
Generale Aree urbane e edilizia residenziale del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti; Alessandra Vittorini, Direzione Generale per
l'Architettura e l'Arte contemporanee del Ministero per i Beni e le attività
culturali, Gaetano Tedeschi, Direttore Generale ENEA. Coordinatore della
tavola rotonda, il giornalista Alessandro Cecchi Paone. Al termine della
tavola rotonda avrà luogo la cerimonia di consegna del Premio Paolo Sonino
per neolaureati in discipline tecnico-scientifiche. In sintonia con Next
Energy, il tema proposto dal Premio Sonino è stato "Integrazione delle
fonti rinnovabili di energia nell'impiantistica per il benessere". Il
programma convegnistico prosegue a partire dal 6 marzo con quattro workshop
di approfondimento tecnico-scientifico, che avranno luogo al padiglione 17 e
affronteranno i seguenti temi: Lo sviluppo del fotovoltaico (6 marzo, ore
10). Il Ministero dell'Ambiente illustrerà il programma "Tetti
Fotovoltaici". Verranno, inoltre, descritti i diversi sistemi
fotovoltaici in architettura e nelle loro applicazioni speciali, l'offerta
produttiva in Europa e le esperienze di avanguardia all'estero. Il rilancio
del solare termico (6 marzo, ore 14,30). Oltre ad un intervento del
Ministero dell'Ambiente, incentrato sui programmi di rilancio del solare
termico in Italia, si parlerà dell'esperienza della Regione Lombardia nella
diffusione del solare termico, mentre il Dipartimento Amministrazione
penitenziaria descriverà il Programma Nazionale di solarizzazione degli
istituti penitenziari. I lavori proseguiranno con una panoramica
dell'offerta produttiva in Europa. La casa efficiente (8 marzo, ore 10). Il
Ministero Infrastrutture e Trasporti illustrerà il contesto dei nuovi
incentivi e dei provvedimenti in materia di edilizia. La riduzione della
dispersione termica, il ruolo dell'industria nell'offerta di dispositivi ad
alta efficienza e il ruolo dei concessionari di energia saranno gli altri
argomenti affrontati nel workshop. Le soluzioni impiantistiche innovative (9
marzo, ore 10). Si parlerà di soluzioni innovative per il riscaldamento e
il raffrescamento, di impianti di teleriscaldamento e di sistemi di
micro-cogenerazione. In particolare l'Enea illustrerà il Progetto Pompe di
Calore ad alta efficienza.
GRAGNANO:
LA CITTA' DEI MACCHERONI
Milano, 6 marzo 2002 - A Gragnano, la tradizione della pasta di semola di
grano duro ha una storia lunga più di cinquecento anni. Una storia che
comincia verso la metà del 1500, grazie alla natura generosa che ha
regalato a questa ridente cittadina, stretta fra mare e monti, un ambiente
ideale per la produzione e l'essiccazione della pasta. È qui che nel 1600
sorsero i primi pastifici a conduzione familiare, che ben presto cedettero
il posto ai numerosissimi opifici di paste lunghe. La città divenne un
centro produttivo di pasta così importante da condizionare il piano
urbanistico. Tra il 1843 e il 1847 la via centrale fu infatti ricostruita
tenendo conto delle esigenze di essiccazione della pasta: la larghezza della
sede stradale, l'altezza dei fabbricati adiacenti e l'orientamento sull'asse
est-ovest furono studiati in modo che, in ogni ora del giorno, la luce e il
calore potessero accarezzare i maccheroni stesi ad asciugare. È qui che nel
lontano 12 luglio del 1845, il re di Napoli Ferdinando di Borbone, in
seguito a un gustoso pranzo, concesse ai fabbricanti gragnanesi "l'alto
privilegio di fornire la corte di tutte le paste lunghe". E fu così
che per tutti Gragnano diventò la "città dei maccheroni". Ancora
oggi assaggiando la pasta Garofalo si può assaporare la storia e il gusto
della pasta di Gragnano. A Gragnano ha sede il Pastificio Garofalo. Le prime
notizie risalgono al 1789 anno in cui il Consiglio delle Municipalità di
Gragnano conferì a Michele Garofalo e Salvatore Montella una concessione
esclusiva di produrre e commercializzare "maccheroni di buona qualità",
con facoltà di multare i contravventori. All'inizio del '900 il Pastificio
Garofalo produceva giornalmente 400 quintali ed era uno dei più grandi
d'Italia. Da allora la società, che ha assunto la fisionomia attuale negli
anni '30, ha tenuto alto il vessillo della migliore tradizione italiana per
la pasta di qualità. Ha operato soprattutto all'estero sia con propri
marchi sia come coopacker dei più qualificati distributori europei,
statunitensi e giapponesi, affermandosi con forza grazie alla propria
capacità di risposta "taylor made". Non a caso l'azienda mantiene
sempre un ampio margine tra il proprio fatturato in termini di produzione e
il proprio dimensionamento: gestendo il proprio marchio in mercati
internazionali quali America, Europa, Africa e Oriente, il Pastificio
Garofalo ha affinato negli anni l'alto grado di flessibilità produttiva nel
fornire il prodotto/servizio ad hoc per le esigenze di ogni tipologia di
cliente. L'ampia gamma, sempre al top della qualità, trova delle
espressioni significative in prodotti che spaziano da quelli biologici a
quelli vitaminizzati, a quelli studiati per i catering.
ELECTROLUX
INVENTA LA PRIMA LAVATRICE PARLANTE LANCIATA IN INDIA, WASHY TALKY
ELECTROLUX CONSIGLIA GLI UTENTI SU COME FARE IL BUCATO
Milano 6 marzo 2002 - Electrolux lancia in India la prima lavatrice parlante
del mondo. Washy Talky dice veramente all'utente come ottenere un bucato
perfetto e rende il lavaggio un gioco da ragazzi. Da Washy Talky si sentirà
la seguente frase: "Metti il detersivo, chiudi il coperchio e
rilassati!". Qualora vi siano errori di programmazione durante le
operazioni di lavaggio essa avverte l'utente e consiglia cosa fare. L'idea
è stata messa a punto in India e si tratta della prima lavatrice parlante
ad apparire sul mercato indiano. Washy Talky guida l'utente durante l'intero
programma di lavaggio, segnalando eventuali errori di funzionamento e
semplificando l'intera operazione. L'Interactive Voice Response System guida
l'utente in ogni aspetto del processo di lavaggio tramite istruzioni vocali
sia in inglese che in Hindi. Se l'utente accidentalmente lascia aperto il
coperchio la macchina dirà "Per favore, chiudere il coperchio".
Il cervello della lavatrice, il Fuzzy Logic Microcomputer valuta il peso del
carico di biancheria, decide automaticamente il programma ottimale, il
livello di acqua necessario, il tempo di lavaggio, e così via. Offre una
serie di altre funzioni, come ad esempio quella di Inizio Ritardato che
consente di programmare il lavaggio fino a 48 ore prima o quella di Ammollo
Intelligente per ottenere il massimo dall'azione del detersivo, ed inoltre
programmi di lavaggio in grado di riconoscere i tessuti. Qualsiasi errore
viene individuato automaticamente e gli indicatori vocali/digitali inviano
il messaggio all'utente. L'apparecchio è dotato di un sistema di
rilevazione digitale di distribuzione errata del carico che corregge
qualsiasi problema causato da indumenti posti in modo irregolare. Washy
Talky è stata inoltre pensata per attutire i rumori e ridurre al minimo
anche le vibrazioni. Il concetto di una lavatrice parlante è stato messo a
punto grazie alla collaborazione dei consumatori in gruppi di studio che
hanno espresso il desiderio di possedere apparecchi che potessero rispondere
e dare indicazioni sul funzionamento. La lavatrice ha una voce femminile
cordiale, con un accento personale che è quello della classe media indiana
e naturalmente parla benissimo inglese e Hindi. Washy Talky sarà lanciata
in India nel mese di aprile del 2002, con il marchio Electrolux Kelvinator.
HOMETECH
BERLIN SALONE INTERNAZIONALE DEGLI ELETTRODOMESTICI: UN BUON SUCCESSO PER IL
SUO DEBUTTO SODDISFAZIONE FRA GLI ESPOSITORI E I VISITATORI UN ESPOSITORE SU
DUE HA GIÀ CONCLUSO AFFARI DURANTE IL SALONE
Milano, 6 marzo 2002 - 60.000 visitatori, numerosi buoni affari e ottime
prospettive di concluderne altri dopo il salone: la prima edizione di
HomeTech Berlin ha avuto molto successo. Espositori, visitatori
professionali e privati: tutte le categorie interessate hanno dato una
valutazione buona o addirittura ottima del nuovo Salone Internazionale degli
Elettrodomestici. Quasi la metà degli espositori (44%) ha già concluso
affari nel corso del salone, e oltre il 70% prevede di fare ottimi o buoni
affari dopo la sua conclusione. Oltre i due terzi degli espositori hanno
definito chiaramente positivo o per lo meno soddisfacente il risultato
economico della loro partecipazione. Il 78% degli operatori ha avuto
un'ottima o comunque una buona impressione complessiva di HomeTech Berlin,
stando all'indagine condotta da un istituto indipendente di ricerche di
mercato. Oltre la metà ha dato una valutazione positiva o addirittura molto
positiva della gamma di prodotti e servizi offerti. Il 77% dei visitatori
professionali ha manifestato l'intenzione di venire anche alla prossima
edizione di HomeTech. Ancora più positivo è il giudizio dei visitatori ³consumatori
finali ². Di questi, quasi il 90% ha avuto un'ottima o comunque una buona
impressione complessiva di HomeTech Berlin 2002. Oltre la metà di loro ha
indicato come motivo principale della sua visita quello di informarsi sui
nuovi apparecchi e sulle innovazioni. I media hanno mostrato un interesse
particolarmente elevato e su vasta scala internazionale per questa nuova
manifestazione. Circa 1.000 giornalisti provenienti da 66 Paesi hanno
riferito per la stampa e varie emittenti radiotelevisive sugli avvenimenti
HomeTech nel quartiere fieristico di Berlino. Parallelamente, il canale
televisivo ufficiale del Salone Internazionale degli Elettrodomestici,
HomeTech-TV, ha diffuso moltissime informazioni in 14 milioni di case in
tutta Europa tramite il satellite Astra Il presidente dell'Associazione dei
produttori europei di elettrodomestici (Ceced), Hans-Peter Haase, si è
espresso positivamente sull'andamento del salone e gli espositori ,membri di
questa associazione, sono rimasti soddisfatti della prima edizione di
HomeTech. Anche le manifestazioni collaterali sono state di grande richiamo.
"La combinazione di una parte dedicata agli operatori con una sezione
per il pubblico ha confermato la sua validità", ha osservato Haase.
L'industria ha bisogno di contatti e colloqui con i rivenditori
specializzati, ma anche del feedback dei clienti potenziali e "HomeTech
Berlin ha contribuito a realizzare queste due esigenze " . HomeTech è
stato organizzato da Messe Berlin in cooperazione con Ceced. L'elevato grado
d'internazionalità e competenza decisionale dei visitatori professionali è
decisamente impressionante. Un operatore su due era internazionale e la
statistica vede al primo posto i visitatori professionali dell'UE (46%),
seguiti da quelli dell'Europa centro-orientale (19%) e dagli operatori
asiatici (17%). Anche dal Nord e dal Sudamerica, dall'Africa e
dall'Australia è venuto un numero significativo di operatori. Oltre il 70%
dei visitatori professionali aveva mansioni direttive nella propria impresa
e quasi nove su dieci esercitavano un'influenza determinante sulle decisioni
relative agli acquisti e alle forniture. "L'idea alla base del salone,
secondo noi, è stata sviluppata perfettamente", ha dichiarato Lars
Arnoldsen, amministratore della filiale tedesca della Merloni. "La
qualità degli operatori ci è parsa molto elevata. Vanno poi aggiunti i
numerosi contatti con la stampa. Adesso, naturalmente, dobbiamo attendere la
realizzazione pratica e i risultati effettivi." Dietmar Turocha,
direttore marketing della Bosch und Siemens Hausgeräte GmbH, ha avuto
l'impressione di un numero particolarmente elevato di visitatori
professionali alla prima HomeTech Berlin. Va sottolineato inoltre il loro
elevato grado d'internazionalità. "Certamente questo fatto va
ricondotto anche al bonus costituito dall'attrazione esercitata dalla
capitale tedesca." Nel fine settimana si sono notati negli stand
"consumatori davvero interessati". Turocha ha così proseguito:
"I rivenditori chiedono ora a tutti i marchi e i produttori di tornare
a una presentazione unitaria del settore." Lothar Stein, direttore per
la distribuzione e il marketing degli elettrodomestici bianchi della filiale
tedesca della Samsung Electronics, si è dichiarato molto soddisfatto
dell'andamento di HomeTech. "La nostra soddisfazione riguarda il numero
e anche la qualità dei visitatori professionali al nostro stand. Inoltre
abbiamo potuto dare qui il benvenuto a molti esponenti internazionali dei
media. Avevamo come scopi principali della nostra presenza in questo salone
una nuova presentazione e la diffusione di informazioni sui nostri prodotti
ai visitatori del salone. Ci siamo riusciti." Già nella prima giornata
del salone sono stati ricevuti 300 operatori nello stand della ditta di
cucine Jan Kolbe Einbaugeräte GmbH. "Un risultato fantastico per
un'impresa ancora relativamente giovane come la nostra", si è
rallegrata Melanie Guem, direttore marketing. "Anche le due giornate
seguenti hanno avuto un andamento molto positivo. Siamo convinti che faremo
buoni affari anche dopo la conclusione del salone." Anche il salone
specializzato HomeTech Componenti, integrato in HomeTech, ha avuto un buon
successo alla sua prima edizione. Più di un quarto degli espositori (26%)
ha concluso degli affari nei tre giorni di questo salone specializzato
dell'industria dei subfornitori. Oltre un terzo degli espositori prevede di
fare ottimi o buoni affari dopo il salone, mentre tre quarti hanno valutato
da ottimi a soddisfacenti i risultati commerciali complessivi della loro
presentazione a questo salone specializzato. In totale, il 62% degli
espositori a HomeTech Componenti ha avuto un'ottima o una buona impressione
generale di questa manifestazione. In totale, 725 espositori di 39 Paesi
hanno presentato le loro novità e innovazioni nel quartiere fieristico di
Berlino. Per la prima volta in molti anni quasi tutti i produttori di grandi
elettrodomestici si sono presentati in un salone. Alcuni nomi famosi: Bosh
und Siemens Hausgeräte GmbH, Candy Elettrodomestici Srl, Fagor
Electrodomesticos S. Coop, Gorenje d.d, Liebherr-Hausgeräte GmbH, Merloni
Elettrodomestici SpA e Whirlpool Europe Srl. Inoltre hanno esposto i loro
prodotti molti subfornitori e produttori di cucine e piccoli
elettrodomestici. Con quasi l'80%, il grado d'internazionalità di HomeTech
Berlin è stato nettamente superiore alla media dei saloni paragonabili. Gli
espositori al Salone Internazionale degli Elettrodomestici hanno occupato in
totale oltre 100.000 metri quadri (lordi). Una novità nel settore degli
elettrodomestici è l'idea di HomeTech Berlin, riassunta in modo incisivo
nella formula "Cinque-tre-due". Per un totale di cinque giorni gli
operatori hanno avuto l'occasione di utilizzare HomeTech per i propri ordini
su scala internazionale e per curare i loro contatti. La sezione "HomeTech
Componenti" è stata aperta ai visitatori professionali per tre giorni.
Nel primo fine settimana del mese di marzo, poi, gli utilizzatori finali
hanno potuto informarsi e farsi presentare i prodotti più recenti
direttamente dai produttori. Numerose manifestazioni informative e vari show
hanno trasformato per la prima volta una piattaforma di presentazione del
settore in un grande palcoscenico. Il motto del salone "HomeTech for a
Good Life" è stato il filo conduttore attraverso i padiglioni. Negli
stand degli espositori, su diversi palcoscenici e in quattro parchi tematici
ci si è rivolti alla ragione e alle emozioni per far comprendere gli
effetti positivi sulla vita quotidiana degli sviluppi e delle innovazioni su
scala internazionale nel settore degli elettrodomestici. Le principali
questioni affrontate: Cosa mangeremo domani? Come vivremo domani? Cosa
renderà più facile la nostra vita? Come utilizzeremo le nostre risorse
energetiche? Nel fine settimana, aperto al pubblico, è stato presentato su
quattro palcoscenici un ricco programma d'informazione e intrattenimento sui
seguenti temi: "Energia e ambiente", "Cucinare per
un'alimentazione sana", "Design e lifestyle", "Wellness".
Famosi attori e presentatori televisivi si sono cimentati con delle crêpe
in un'azione di "Cucina per beneficenza", il cui ricavato andrà
ai villaggi Sos. Il Centro dei Visitatori Professionali (Ifc) a HomeTech
Berlin si è presentato nel padiglione 6.1 come il punto di partenza per gli
specialisti di tutto il mondo. Qui si sono svolte tutte le manifestazioni
del programma collaterale per gli operatori. Al centro di oltre 30
conferenze e workshop erano i trend del mercato, dei vari settori e dei
consumatori, le innovazioni nei sistemi, nelle applicazioni e nei prodotti
nonché le informazioni d'attualità sulle rispettive condizioni generali.
Le principali manifestazioni speciali sono state la Giornata della
Componentistica e il forum "Ampliamento dell'UE". Al Centro di
Collegamento Est-Ovest (Ccew) sono stati avviati numerosi contatti
commerciali fra gli espositori e gli operatori interessati dell'Europa
centro-orientale. Il Centro del Commercio Specializzato, che faceva parte
anch'esso dell'Ifc, ha avuto il sostegno organizzativo dell'Associazione
Tedesca per le Tecniche del Commercio al Dettaglio (Bvt). Messe Berlin e
Ceced comunicheranno la sede e la data della prossima edizione di HomeTech
entro il maggio 2002. www.hometech-berlin.de
MIA
PRIMAVERA: INNOVAZIONE E TRADIZIONE OLTRE L'ABITARE DAL 16 AL 24 MARZO
PRESSO IL POLO FIERISTICO DI MONZA LA MOSTRA INTERSETTORIALE DELL'ABITARE
CON LE NUOVE PROPOSTE DI BIOARCHITETTURA E TANTE CONFERME
Milano, 6 marzo 2002 - Mia Primavera, Mostra Intersettoriale dell'Abitare:
la più giovane delle mostre organizzate dall'Ente Mostre di Monza e Brianza
arriva alla nona edizione. Un traguardo prestigioso a conferma della
correttezza dell'intuizione che a metà degli anni Novanta ha portato a dare
il via ad una manifestazione che, oltre all'arredamento, prende in
considerazione i temi della ristrutturazione e dell'artigianato d'arte. Una
mostra che comincia ad avere una sua storia e può "tirare delle prime
conclusioni". A cominciare dal target che si è stabilizzato su un
segmento particolarmente giovane: il 70% dei visitatori di Mia Primavera ha
meno di 35 anni. La maggioranza di persone all'interno del target è formata
da giovani coppie che visitano i padiglioni per "scoprire" come
sarà la loro prima casa. Negli ultimi tre anni è cresciuto il numero di
single di entrambi i sessi che spesso deve arredare piccoli spazi, ma
proprio per questo li vuole molto personalizzati. Più trasversale è l'età
delle persone particolarmente interessate alla ristrutturazione: spesso è
la casa di proprietà dove vivono, spesso è la seconda casa. La
caratteristica comune è semmai la competenza e la preparazione in fatto di
materiali ecocompatibili e di sicurezza. Considerazione che ha portato ad
aprire per questa 9a. edizione di Mia Primavera un intero spazio dedicato
alla bioarchitettura. Si tratta di un settore in veloce crescita, che vede
impegnate un numero crescente di aziende artigiane ed ha incontrato
particolare favore presso un pubblico giovane. L'arredamento rimane dunque
il settore trainante, ma ancora una volta Mia Primavera sa
"variare" a 360° l'idea stessa di casa con attenzione ai
materiali, agli oggetti utili e belli, al design ricercato, proponendo il
lavoro artigiano come veicolo di tendenze che anticipano momenti e mode
culturali. L'affacciarsi sul mercato della generazione di giovani
consumatori, fatta salva la concezione unitaria dello spazio abitativo, ha
imposto anche alcune modifiche o, meglio, alcune nuove attenzioni
soprattutto nel settore del complemento d'arredo. Per questo nel 1999 è
stato istituito il Premio Internazionale Humanware....natural inspiration
che presenta i vari modi di interpretare il complemento d'arredo nel mondo.
Il pezzo unico o di piccola serialità sono il punto di forza
dell'artigianato e l'artigianato d'arte ha conquistato un mercato che unisce
la tradizione locale alle esigenze di globalizzazione privilegiando da
sempre il rapporto personale con il cliente. Il terzo atto del Premio vede
la presenza di artigiani-artisti di tutti e cinque i continenti, ma
soprattutto di intere scuole di nazioni straniere. E' il caso della Kyoto
Traditional Arts and Crafts Sponsorship Foundation che si affaccia per la
prima volta sul mercato italiano e che sarà presente anche alla Mia
d'autunno. La scuola giapponese rappresenta un'esperienza significativa non
solo nel panorama del paese del Sol Levante sia per la varietà dei
materiali, sia per la ricerca sul design, sia per il rapporto
maestri-allievi. Infine i visitatori di Mia Primavera ritrovano il Salone
della Ristrutturazione, un appuntamento ormai "classico", con
tutte le novità e i servizi per un settore tanto complesso e delicato e che
richiede molta professionalità. Le imprese artigiane del Cornsorzio
Consedil Due tornano con proposte e servizi innovativi e con una serie di
convegni per indagare e fare il punto della situazione.
LA
DECANA DEL CALENDARIO DELLA FIERA DI VICENZA RAGGIUNGE LA 34^ EDIZIONE LA
VACANZA IN TUTTE LE SUE DECLINAZIONI SARÀ ANCORA UNA VOLTA IL PUNTO FORTE
DI TEMPOLIBERO. RICONFERMATI A PIENI VOTI GITANDO E DO IT YOURSELF
Milano, 6 marzo 2002 - La 34^ edizione di Tempolibero si svolgerà dal 9 al
17 marzo 2002. Un appuntamento unico per tutti gli amanti della vacanza
all'aria aperta, gli appassionati del fai-da-te e bricolage, per chi cerca
idee e una giornata di relax. Tempolibero è da sempre la vetrina delle
ultime novità del campeggio e della vacanza plein air, in due padiglioni
interamente dedicati ad autocaravan, roulotte, tende e accessori per il
campeggio, imbarcazioni da diporto e tutto quanto rende indimenticabile una
vacanza all'aria aperta. Nell'area "I Vip della stagione 2002"
poi, potrete ammirare i fiori all'occhiello delle migliori Case presentati
dai più grandi e forniti centri caravan. I saloni di tempolibero - Gitando
è il padiglione dedicato a chi cerca le migliori idee per le prossime
vacanze: dal campeggio all'hotel, dal mare alla montagna, dalle capitali
alle città d'arte, in Italia, in Europa, nel mondo. Do It Yourself, Salone
del Fai-da-te e del bricolage. Il salone del Bricolage e del Fai da te, uno
dei punti di forza di "Tempo Libero", é un grande laboratorio,
uno spazio ideale per liberare la propria creatività e sperimentare nuove
tecniche. L'elemento che caratterizza il Salone é senza dubbio la sua
dinamicità, infatti all'esposizione dei prodotti si affiancano le
coinvolgenti dimostrazioni su tutto ciò che riguarda il mondo dell'hobby e
del Fai da te. Quest'anno il Salone é inoltre strutturato in due grandi
aree tematiche: una interamente dedicata all' hobbistica creativa e l'altra
al mondo del fai da te per la casa e il giardino. Area hobbistica creativa -
Decoupage, stencil, pirka, patchwork, mosaico: sono solo alcune delle
tecniche che si potranno apprendere al Salone del Bricolage e del Fai da te,
nell'area dedicata agli hobby creativi, e su cui numerose hobbiste potranno
confrontarsi, trovare spunti e suggerimenti utili ma soprattutto aggiornarsi
sulle ultime novità direttamente importate dall'Europa e dall'America dagli
espositori del Salone. All'interno dell'area - laboratorio verranno
organizzati dei corsi gratuiti per tutti coloro che desiderano apprendere le
variegate tecniche decorative. Ma il vero banco di prova per le appassionate
di Punto Croce sarà la mostra - concorso "Fiori e frutti a Punto
Croce", organizzata dall'arch. Lea Di Muzio, che metterà a confronto
le espressioni più significative e originali di questa particolare tecnica.
In palio ricchissimi premi che saranno assegnati da una giuria composta da
esperti e giornalisti di riviste specializzate nell'hobbistica creativa.
Tutti i lavori selezionati dalla giuria verranno esposti in una mostra
appositamente allestita nell'ambito del Salone in un'area dedicata agli
hobby creativi. Alle tre hobbiste vincitrici verranno offerti dalla Coats
Cucirini dei ricchissimi premi consistenti in assortimenti di filati da
ricamo. A tutte le partecipanti sarà offerto un kit di riviste sul punto
croce, mentre alle hobbiste selezionate verranno consegnate targhe e diplomi
di partecipazione. Area Fai da Te per la casa e il giardino - Quest'area
laboratorio, supportata anche da un'ampia gamma di proposte commerciali. é
dedicata a tutti coloro che desiderano occuparsi personalmente della
manutenzione della propria casa e cimentarsi in attività legate alla cura
del giardino. Le dimostrazioni pratiche, organizzate in collaborazione con
Edibrico (la casa editrice specializzata in pubblicazioni e periodici sul
Fai-da-te), saranno finalizzate a fornire tutti gli strumenti necessari per
dipingere la propria casa, sverniciare un mobile o decorare un oggetto. I
laboratori, concepiti come spazi dinamici, daranno l'opportunità ai
visitatori della rassegna fieristica, di apprendere e scoprire, in maniera
piacevole, le mille possibilità che offre il Fai da te.
LA
PROSSIMA PRIMAVERA A FIRENZE APPUNTAMENTO CON GLI ANTICHI MESTIERI.VIII
EDIZIONE ARTIGIANATO E PALAZZO 10/12 MAGGIO 2002 FIRENZE, GIARDINO DI
PALAZZO CORSINI SUL PRATO
Milano, 6 marzo 2002 - È un'occasione da non perdere per gli appassionati
dell'alto artigianato per calarsi direttamente nella quotidianità dei
laboratori artigiani e di conoscere i segreti professionali di una categoria
ormai praticamente in via di estinzione. Molti degli artigiani che saranno
presenti alla prossima edizione di " Artigianato e Palazzo" sono
detentori di un sapere antico che non avrà seguito, vuoi per la difficoltà
di trovare dei validi allievi dotati di pazienza per apprendere mestieri
ricchi di piccoli e grandi segreti, vuoi per le esigenze ormai frenetiche di
un mondo economico che premia più la quantità della qualità. Il nuovo
appuntamento di " Artigianato e Palazzo" sarà dal 10 al 12 maggio
prossimi, tre giorni in cui si riuniranno a Firenze un centinaio tra i più
straordinari e capaci artigiani italiani ed europei. La manifestazione,
promossa dalla principessa Giorgiana Corsini, ideata ed organizzata da Neri
Torrigiani, nasce dall'intento di salvaguardare la figura dell'artigianato
ed il suo particolare tipo di lavoro nei suoi aspetti più creativi e di
unicità. Nel corso di questi tre giorni gli artigiani faranno delle
dimostrazioni pratiche della loro arte con un vero e proprio allestimento
delle botteghe e dei loro strumenti del mestiere nel seicentesco giardino di
Palazzo Corsini. Non sarà quindi una semplice mostra di oggetti di
artigianato, ma bensì un mostrare l'artigianato stesso attraverso la
creazione dei manufatti e "svelando" così le conoscenze - ma non
i segreti! - di mestieri che spesso vengono tramandati di padre in figlio.
Si potrà così assistere alla creazione di oggetti d'arredo, carte
speciali, "falsi d'autore", tessuti, forme per cappelli, gioielli,
liuti, mosaici, ricami, cesti e canestri, carillons, scatole, vetri,
maioliche, profumi ed essenze, trucchi e parrucche. La mostra si tiene nel
giardino di Palazzo Corsini, uno dei più interessanti esempi di giardino
all'italiana della Toscana, opera di Gherardo Silvani, situato nel cuore
della città, con il viale centrale fiancheggiato da statue degradanti per
enfatizzarne l'effetto prospettico, con aiuole, siepi di bosso e lavanda,
decine e decine di conche di limoni, rose e peonie. Per la mostra, che
seguirà orario continuato dalle 10 alle 21, sono previste visite guidate al
Giardino, dimostrazioni pratiche, esempi, intrattenimenti e rinfreschi.
Nella serata di chiusura, ci sarà l'assegnazione del "Premio Cellini",
un riconoscimento istituito dalla Cassa di Risparmio di Firenze
all'espositore più apprezzato dal pubblico. In mostra, solo per citarne
alcuni, potremo ammirare i vetri molati dell'antica Vetreria Locchi, i
patchwork in seta della londinese Tess Blondel, le forme in legno per
cappelli e borse di Giuseppe Pieri, uno degli ultimi artigiani italiani a
dedicarsi ancora con passione a questa antica tecnica. Ed ancora i trucchi e
le parrucche di Filistrucchi, i profumi e le essenze dell'Officina
Farmaceutica di Santa Maria Novella, i "falsi d'autore" di Marco
Rindori, le carte a mano di Lea Bilanci, i ricami bizantini di Irma
Scudellari Melandri, i gioielli "architettonici" di Alessandro
Dari. Con il progetto Artigianato e Palazzo, gli organizzatori intendono,
riunendo un sempre più folto gruppo di maestri artigiani da ogni parte
d'Italia, di riuscire a catalizzare l'attenzione di un vasto ed attento
pubblico su queste dibattute tematiche, auspicando un vivo interesse delle
parti in causa: gli artigiani ed i loro committenti. Artigianato e Palazzo
Firenze, Giardino di Palazzo Corsini sul Prato, Via della Scala 115 Per
informazioni: Studio Neri Torrigiani 055 2654589
MARINA
MILITARE ITALIANA: XIX TROFEO ACCADEMIA NA VALE E CITTA' DI LIVORNO 25
APRILE - 28 APRILE 2002
Milano, 6 marzo 2002 - Il Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno è
nato in occasione della celebrazione del centenario dell'Accademia Navale
nel luglio del 1981 con la denominazione dì "Regata del
Centenario". Tenuto conto della risonanza che tali regate suscitarono
allora negli appassionati di vela ed in tutta la cittadinanza, nel 1984
venne deciso di rinnovare negli anni una manifestazione velica legata al
nome dell'Università del Mare e della Città di Livorno che la ospita.
Svolta sotto l'egida della Marina Militare, ed in particolare dell'Accademia
Navale, questo evento sportivo (e non solo ... ) è organizzato con la
collaborazione della Provincia, Comune, Autorità Portuale, Agenzia per il
Turismo ed i Circoli Velici Livomesi e può disporre di un notevole supporto
logistico (a terra ed in mare) altrove difficilmente realizzabile. La
passata Edizione ha confermato l'importanza di questa manifestazione che,
ormai è diventata un classico appuntamento nel calendario della vela
italiana e internazionale. La stampa specializzata ha collocato il Trofeo al
secondo posto in Europa tra le manifestazioni velìco-sportive, subito dopo
la "Settimana di Kief, mentre i migliori velisti italiani lo
considerano come il primo vero appuntamento della stagione velica nazionale
ed internazionale. I numeri della passata edizione sono stati da record: 783
imbarcazioni su 12 campi di regata con oltre 2000 regatanti, ben 21 Marine
estere da 4 continenti hanno inviato loro equipaggi e si è valutato che
oltre 120.000 visitatori hanno assistito all'evento sportivo. Quest'anno la
manifestazione agonistico - sportiva si svolgerà a Livorno, nelle acque
antistanti l'Accademia Navale dal 25 al 28 Aprile 2002. Si prevede la
presenza di oltre 700 imbarcazioni su 17 Classi, con oltre 2500 regatanti:
quasi tutte le regate saranno inserite nel circuito di Classe ed avranno
valenza di prove valide per il Campionato Italiano. Le Classi partecipanti
alla XIX Edizione saranno: Ims / Irc; Formula18; Classe A; 470 E 420;
Europa; Vaurien; J 24; Optmst Juniores - Cadetti; J 22; 2-4, Star; Laser
(S,R); L'equipe; Benetau 25. Hc16; L'attenzione verso il sociale che, come
ogni anno, è uno degli aspetti di rilievo sarà anche nella prossima
edizione in primo piano: nel Match Race Homerus (in collaborazione con
Honierus Associazione 0nIus) due equipaggi di non vedenti si sfideranno
nello specchio d'acqua antistante il porto Mediceo. Vedremo, quindi,
nuovamente, dopo il successo ottenuto lo scorso anno nella classe J24 un
equipaggio veramente "speciale", composto da dodici ragazzi
portatori di handicap, molto più agguerrito e determinato a migliorare la
prestazione passata. Inoltre, a supporto di categorie di giovani meno
fortunati, è inserita da anni una classe velica (2.4. m.R.) che, unica al
mondo, consente ai disabili di regatare alla pari dei normodotati. La grande
novità della passata edizione è stata la realizzazione del villaggio
Tuttovela, dove hanno avuto luogo spettacoli, convegni, esposizioni di
materiale nautico. Nella prossima edizione il Tuttovela, visto il successo
di visitatori della passata edizione, raddoppierà l'area espositiva e si
prefiggerà di essere il vero punto d'incontro per i regatanti e non dal 20
al 28 aprile 2002. Il Trofeo, quindi, anche per la prossima edizione, non si
limiterà alla sola attività in mare, ma si completerà con una vastissima
tipologia di eventi collaterali a carattere sociale, culturale, espositivo e
turistico, volti ad avvicinare il pubblico non regatante alla manifestazione
ed a mantenere, al contempo, la giusta enfasi per l'attività protagonista
in mare. Il Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, forte del supporto
mediatico di Radio2Rai e di Sailing Channel, ha tutti i requisiti per
confermarsi anche per la prossima edizione uno degli appuntamenti di maggior
rilievo nel panorama velico europeo consolidando il suo primato in ambito
nazionale. Infolink:
www.trofeoaccademianavale.com
CAMPIONATO
LOMBARDO DI PARAPENDIO
Milano, 6 marzo 2002 - Riparte domenica 10 Marzo ad Albino (Bg) il
Campionato Lombardo Parapendio con il primo appuntamento del calendario di
questa manifestazione; seguiranno le tappe del 7 Aprile al Monte Cornizzolo
(Lc), del 12 Maggio ad Aprica (So), del 26 Maggio a Palazzago (Bg), del 7
Luglio al Monte Farno (Bg) e del 8 Settembre per la finale in località
ancora da stabilire. Tutte le gare prevedono una data di recupero in caso di
maltempo che per il volo libero è rappresentato da troppa nuvolosità,
forte vento o pioggia; la gara di Albino potrà venire recuperata il 13
Marzo. Il decollo dei piloti è previsto per le ore 12 dal Monte Rena (Ganda,
vicino a Selvino), mentre i primi piloti dovrebbero arrivare in atterraggio
ad Albino circa due ore dopo. Gli orari sono forzatamente indicativi, in
quanto tutto dipende dalle condizioni meteorologiche della giornata e dalle
decisioni che il giudice di gara prenderà al momento. Al campionato
parteciperanno oltre 100 piloti provenienti da tutta la regione e suddivisi
nelle classi "Sport" e "Standard"; di questi 60 hanno già
confermato la loro adesione. La classe Sport è riservata a piloti esperti e
prevede percorsi di volo di alcune decine di chilometri, mentre la classe
"Standard" è idonea per piloti meno esperti con percorsi limitati
in lunghezza e difficoltà. La gara si volge con modalità simili a quelle
di una regata velica: il tragitto è contrassegnato da "boe", cioè
punti salienti del territorio, identificabili con edifici, croci, campanili,
vette montane ed altro, che i piloti devono aggirare in volo per completare
il percorso nel minor tempo possibile. La verifica del corretto aggiramento
avviene grazie al Gps, sigla che identifica un innovativo strumento in
dotazione ai piloti che, immesse preventivamente le coordinate geografiche
delle varie boe, registra nel corso della gara l'avvenuto aggiramento delle
medesime. I dati vengono poi scaricati in un computer che elabora
tempestivamente la classifica. Alcuni nomi tra i favoriti: Emilio Bonzanini
del "Delta Club Laveno", già campione Lombardo nel 2000, Fulvio
Polcini del club "Volere Volare", Angelo Re del club "La
Breva" e, tra le concorrenti femminili, Roberta Soldarini (Delta Club
Laveno). E' ancora in forse la partecipazione del Campione Lombardo in
carica, Massimo Roncone del parapendio Club "Scurbatt" di Suello (Lc),
in quanto sarà molto probabile un suo impegno nelle gare del circuito di
Coppa Italia e nelle due competizioni internazionali che si svolgeranno
prossimamente in provincia di Lecco: il Trofeo Pian delle Betulle e la
settimana di gare di Pwc (Paragliding World Cup), vale a dire la Coppa del
Mondo di parapendio. Durante il decollo di una gara di volo libero si
assiste ad uno spettacolo davvero insolito: i colori variopinti delle vele
trapuntano il cielo e si prestano come ottimo soggetto fotografico, mentre
le evoluzioni dei piloti alla ricerca di correnti di aria calda ascensionale
assomigliano alle coreografie di un balletto. Infolink: www.fivl.it
NEL
SEGNO DEL GIGLIO IX MOSTRA MERCATO NAZIONALE DEL GIARDINAGGIO DI QUALITÀ
REGGIA DI COLORNO (PARMA), 17-19 MAGGIO 2002
Milano, 6 marzo 2002 Il Parco Ducale di Colorno, che dopo il restauro è
stato inserito nel gruppo dei Parchi Storici Europei, ospita, dal 17 al 19
maggio, "Nel Segno del Giglio", mostra- mercato nazionale delle
piante rare, giunta alla nona edizione. La manifestazione è promossa dalla
Provinicia di Parma ed organizzata da Ar.tu. Sono stati invitati a esporre
vivaisti, produttori e importatori di materiali e strutture da giardino,
case editrici specializzate, associazioni amatoriali, che si segnalano sul
territorio italiano per la loro eccellenza e per lo spirito innovativo delle
proposte. Com'è ormai una attesa consuetudine, una giuria di esperti
segnalerà gli stand di particolare interesse o maggiore originalità.
Grande rilievo verrà dato come sempre alla didattica, con la collaborazione
dei Parchi Regionali. Inoltre quest'anno verrà assegnato gratuitamente uno
spazio alle Associazioni amatoriali e ai singoli amatori di piante
particolari, in cui si potrà discutere, confrontare, scambiare. All'intermo
della mostra-mercato, viene portata avanti per il secondo anno l'esposizione
tematica sui viburni, punto di riferimento per specialisti e amatori. Le
centocinquanta e più varietà presenti in natura permettono un'amplissima
scelta di fioritura a cominciare dall'inizio della primavera fino alla fine
dell'autunno, tanto da poterlo considerare un giardino straordinario solo di
viburni. La mostra annuale verrà invece dedicata all'ulivo padano nel segno
della ripresa di una coltura di antica tradizione anche nei territori della
pianura e dell'area collinare lungo il percorso del Po e dei suoi affluenti.
Presenze rilevanti di coltivazioni di ulivi sono testimoniate in Emilia
Romagna, ad esempio, sin dall'alto medioevo, quando la pianta veniva
coltivata per gli usi più svariarti: per esigenze liturgiche (la
tradizionale benedizione di un rametto in occasione della Festa delle
Palme), per la farmacopea, l'illuminazione degli ambienti sacri, la
lavorazione dei tessuti e del sapone, mentre decisamente scarso era
l'interesse dell'olio come condimento. Il moderno reinserimento dell'ulivo,
a scopo ornamentale ma anche per la produzione di finissimi oli, non è
quindi una forzatura ma la ripresa di una tradizione colturale molto antica.
Nell'ottica della dimensione europea Colorno si unisce a Courson, che è la
più importante mostra del nord Europa, in una collaborazione che quest'anno
vede scambio di giurati e presentazione reciproca al pubblico, attraverso
una ampia documentazione fotografica, del luogo, delle due esposizioni, dei
giardini storici, dei territori circostanti, degli itinerari verdi, della
Reggia di Colorno e del Castello di Courson. L'obiettivo di questa
collaborazione è lo svilupparsi di scambi di espositori, di suggerimenti e
identità di obiettivi e filoni culturali. Un'altra novità di quest'anno
sarà la presenza di navette per servizio visitatori dai parcheggi alla
mostra. Saranno previste, inoltre, visite, guidate da esperti, al Parco
Ducale, organizzate dalla Proloco ogni ora e mezzo prenotabili presso lo
stand della stessa. Sarà possibile effettuare visite guidate anche al Parco
Ducale di Parma appena restaurato. All'Aranciaia verranno messe in mostra
mappe storiche del giardino, reperti trovati durante la ristrutturazione del
Parco di Colorno e materiale fotografico, proveniente dall'Inghilterra, di
Colorno e del Parco prima e dopo i bombardamenti. Per i tre giorni di
"Nel segno del giglio" ci sarà la possibilità di degustare
prodotti tipici della regione e di intrattenersi all'interno della mostra in
un piccolo ristorante. Itinerari turistici verdi saranno percorribili nelle
zone verdiane.
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