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MARZO 2002
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AMADEUS
CREA UNA NUOVA BUSINESS UNIT PER LE SOLUZIONI
ONLINE: E-TRAVEL
Amadeus,
leader tra i sistemi di distribuzione globale (GDS) e fornitore di soluzioni
tecnologiche per il mondo dei viaggi, ha inaugurato e-Travel, una nuova
business unit per offrire avanzate soluzioni on line a compagnie aeree,
aziende, agenzie viaggi e altri partner che operano nel settore dei viaggi.
e-Travel, coordinera' tutte le
attivita' relative alle soluzioni online sviluppate da diversi reparti del
gruppo Amadeus.
In
particolare la nuova business unit fornisce:
.
Soluzioni on line dotate della massima flessibilita', disponibili in
22 lingue e distribuite in oltre 90 paesi: ai clienti e' cosi' garantita
l'implementazione in tempi brevi e semplicita' di utilizzo
.
Il supporto di partnership fondamentali in grado di fornire
un'ineguagliabile ricchezza di contenuti e il massimo livello di
personalizzazione di siti Web
.
Competenza ed esperienza in grado di garantire ottimi risultati
grazie a soluzioni che consentono di ridurre i costi ed il numero di
chiamate ai call centre; il tutto supportato da servizi di hosting sicuri e
affidabili.
''L'obiettivo
di e-Travel e' quello di garantire il successo dei nostri clienti nella
Rete'', afferma Ian Wheeler, nuovo Managing Director di e-Travel. ''e-Travel
consentira' a tutti i clienti, nel settore del turismo cosi' come
nell'ambito dei viaggi d'affari, di operare on line ottenendo i massimi
risultati.''
Con
la creazione di questa nuova business unit la gamma di soluzioni Amadeus per
l'online avra' una nuova identita' di marca: e-Travel Planitgo (ex 1a Res),
il motore di prenotazione interamente personalizzabile per i siti internet
che offrono servizi di viaggio e turismo e e-Travel Aergo, prima noto con il
nome di Corporate Traveller. Planitgo fornisce servizi ai principali siti di
viaggio e a compagnie aeree per un totale di 123 siti web appartenenti a 34
aerolinee. Aergo, di contro, sta facendo registrare i piu' alti tassi di
utilizzo tra le aziende che lo hanno adottato.
Ian
Wheeler, Managing Director di e-Travel, ha aggiunto: ''Amadeus sa bene che
chiunque acceda ad un sito internet, sia per turismo sia per un viaggio
d'affari, si aspetta un elevato livello di performance, affidabilita' e
sicurezza. e-Travel concentra in un'unica business unit esperienza e risorse
nel campo dell'e-commerce in grado di assicurare la massima efficienza ed
efficacia.''
L'ASSESSORE
ROCCHI SCRIVE AL MINISTRO MARZANO "IVA PIÙ CONTENUTA PER RILANCIARE IL
TURISMO"
Interventi sul regime Iva delle imprese turistiche e dei centri
congressuali: il rilancio del turismo nazionale, dopo l'11 settembre, passa
attraverso un contenimento della pressione fiscale che grava sul settore.
Provvedimenti
necessari, secondo l'assessore, per alleggerire i problemi che affliggono il
settore, "alla luce di quanto è successo nel 2001, anno post
giubilare, in cui il turismo nazionale è stato segnato dal terrorismo.
Occorre guardare avanti, intervenendo sui conti economici delle imprese
turistiche per dare loro la possibilità di competere sui mercati
internazionali".
Una
situazione che pesa negativamente anche sul turismo congressuale. Rocchi
propone al ministro di "incentivare il turismo d'affari, che a livello
nazionale si stima abbia un peso del 18% del totale, ammettendo la
deducibilità dell'aliquota per le spese alberghiere e di ristorazione
sopportate dall'aziende e sostenute per ragioni professionali",
consentendo, contestualmente, la deducibilità al 100% per i congressisti
non alloggiati.
L'HOTEL
CARLYLE E IL METROPOLIAN MUSEUM DI NEW YORK LANCIANO "THE ART OF DISCOVERY"
New York, metropoli dai mille volti, abbraccia le tradizioni, le idee, i
popoli del mondo intero. Qui, niente è più popolare del sofisticano
benvenuto dell'Upper East Side dove i più significativi esempi di arte e
architettura contemporanea si svelano, uno dopo l'altro, in un ambiente
sobrio ed elegante. L'Hotel
Carlyle e il Metropolitan Museum of Art, due emblemi della New York chic,
hanno ideato "The Art of Discovery", un pacchetto davvero unico
che offre lussuose sistemazioni, prime colazioni, pranzo o cena e un
percorso ideale di visite in uno dei musei più famosi del mondo.
"The Art of Discovery" include:
-
sistemazione da due a quattro notti all'Hotel Carlyle in camera doppia;
-
prime colazioni in hotel per due persone;
-
pranzo o cena per due al Trustees Dining Room del museo;
-
entrate gratuite illimitate e VIP tour del Metropolitan guidato da un
esperto d'arte;
-
due biglietti gratuiti per assistere ad un concerto o a una lettura presso
il museo;
-
10% di sconto sugli acquisti effettuati nel negozio del museo.
I costi del pacchetto, disponibile fino al 30 Giugno 2002, è di US$ 1.250
(due notti), US$ 1.645 (tre notti), US$ 2.040 (quattro notti). Le quote si
intendono in camera doppia, incluse tasse e mance.
Il calendario degli appuntamenti include:
"Gauguin
in New York Collections" (18 Giugno - 20 Ottobre);
"Treasures
from a Lost Civilization-Ancient China Art from Sichuan" (6 Marzo - 16
Giugno);
"Tapestry
in the Renaissance": Art and Magnificence (12 Marzo -
19 Giugno);
"Oldenburg
and Coosje van Bruggen on the Roof " (1 Maggio - 17 Novembre).
Infolink:
www.rosewoodhotels.com
PEDALARGUSTANDO:
IN BICI LUNGO LE STRADE REGGIANE DELLA STORIA E DELLA BUONA TAVOLA CINQUE
ITINERARI PER ALTRETTANTE GIORNATE DI FESTA: 14 APRILE, 1° MAGGIO, 16
GIUGNO, 7 LUGLIO E 8 SETTEMBRE.
Quante cose può rappresentare una semplice bicicletta! Sport, natura e,
quando l'occasione è ghiotta come questa, un fantastico tour engastronomico
possono scaturire come per magia da un telaio e due tubolari di gomma.
L'adesione
può essere sottoscritta anche nel punto di ritrovo, il giorno stesso della
partenza dalle 8.15 alle 9.00. La quota di iscrizione è di 7 euro per gli
adulti e di 3 euro per i bambini. La quota prevede l'assicurazione per la
durata del percorso e su tutte le 5 tappe; il diritto alle degustazioni
nelle aziende; una T-shirt creata per l'occasione; la fidelity card che darà
diritto ad uno sconto sui prodotti. E' previsto un furgoncino al seguito che
provvederà al termine del tour ad effettuare le consegne dei prodotti
acquistati dai partecipanti durante la sosta alle aziende. Cinque itinerari
per cinque giornate di festa: il 14 aprile, il 1° maggio, il 16 giugno, il
7 luglio e l'8 settembre.
A
TARANTO PER I RITI DELLA SETTIMANA SANTA
Tutta la settimana santa è segnata in Italia dai riti tradizionali che
soprattutto nel Sud si fondono con una forma di folklore primitivo. In un
viaggio di qualche giorno si può arrivare fino alla punta della Puglia a
Taranto, dove i riti coinvolgono tutta la popolazione e anche i turisti di
passaggio, non solo i confratelli che partecipano ai pellegrinaggi ai
Sepolcri e alle processioni.
Chi
arriva a Taranto nel giorno del giovedì santo e ha modo di mescolarsi alla
folla può scordare la velocità e l'attivismo della "capitale
industriale del Mezzogiorno" e ritrovare la lentezza di un altro tempo.
Questa si assapora nei passi rituali e lentissimi dei "perdune",
le processioni di incappucciati a piedi scalzi che si spostano nelle strade
della città di chiesa in chiesa fino alla riva del mare. Così colpirà
l'attenzione anche la "nazzicata", un camminare oscillando i piedi
come la fiammella di una lampada, uno di qua
e uno di là, come temporeggiando per ore e ore sullo stesso posto.
Una forma di raccoglimento e di preghiera che invita alla sosta nella
frenesia collettiva della vita moderna.
Tipica
città pugliese Taranto è città di terra e di mare. Vista dal mare al
tramonto è suggestiva per le rade, i giardini dove si coltivano mitili e
ostriche, e in fondo le distese dell'Appennino. A terra le case bianche si
aggrappano alle gravine e nell'interno trulli e masserie interrompono le
distese dell'Altopiano delle Murge e la fertile Valle d'Itria.
I
GUSTOSI PIATTI DELLA CUCINA PUGLIESE E TARANTINA
Profumata dal vento che viene
dal mare, dagli antichi oliveti in collina, dalle verdure essiccate al sole,
la cucina pugliese è una festa di colori e di sapori. I suoi segreti
mescolano la sapienza dei popoli che hanno attraversato questa regione:
l'allevamento di agnelli da latte dalla carne tenera
e gustosa, la spremitura delle olive, l'innesto delle viti, la
preparazione del caglio e del formaggio per i mesi invernali, la cottura del
pane. La provincia di Taranto riassume tutta la ricchezza di questa cucina
tipica: una terra protesa sul mare Ionio pescosissimo, con la più
strepitosa varietà di frutti di mare da assaporare crudi o con una
semplicissima salsa olio e limone e protesa sulla terra ferma verso trulli e
masserie della Valle d'Itria e dell'Altopiano delle Murge. Qui i sapori sono
forti e intensi, soprattutto nella pasta fatta a mano in forma di
orecchiette e cavatelli conditi con sughi al pomodoro fresco, cime di rapa,
asparagi selvatici, crema di fave, olive verdi e nere. Le carni alla brace
che costituiscono il piatto forte sono servite con una incredibile varietà
di verdure: oltre agli immancabili pomodorini freschi o essiccati sott'olio,
melanzane, carciofi, rughetta selvatica, cipolle rosse e i famosi
lampascioni tipici della cucina pugliese. Re della tavola è sempre l'olio
d'oliva, verde, aspro e intenso che si assapora anche nella cucina povera,
con la classica bruschetta di pane o friselle, le ciambelle dure ammorbidite
in acqua e sale. Anche l'alimento più semplice, il pane, ha raggiunto in
Puglia l'onore della D.O.P. (denominazione di origine protetta). Altamura,
Monte Sant'Angelo, Laterza vantano pani speciali di semola di grano duro,
olive, sale marino e cotto nel tradizionale forno a legna. E il pane
raffermo si riutilizza anche aromatizzato alla cannella, in un delizioso
budino dolce, servito con il gelato al vino di Manduria.
SETTIMANE
BEAUTY PER LA REMISE EN FORME A PARTIRE DA 687 EURO A PERSONA
TRA BAGNI DI FIENO E ALLE ROSE ALPINE,
NEL MERANER LAND, SPUNTA L'HAMAM
Una torre "custodisce" i segreti di bellezza dell'Hotel Hohenwart
a Scena
7
giorni per ritrovare la forma allo Sporthotel Muchele di Postal-Lana,
"frutteto del Tirolo"
Metodo
Henri Chenot e pensione 3/4 Gourmet al Dolce Vita Lindenhof di Naturno
Allo
Sporthotel Nörder di Marlengo ci si rilassa con il "rituale Hamam"
Bagni
alle erbe biologiche e alle rose alpine all'Hotel Waltershof in Val d'Ultimo
ALL'HOTEL
SAN LUCA DI SPOLETO PER IL MERCATINO DELL'ANTIQUARIAT
Esistono mille motivi per andare a Spoleto: arte, musica, prelibatezze
regionali tra cui spiccano l'olio, il tartufo, il vino, ma eccone due
nuovissimi: il mercatino dell'antiquariato e..... le nozze alla Rocca di
Albornoz! Per un soggiorno incantevole è perfetto l'Hotel San Luca, un
ambiente elegante, confortevole ed accogliente curato personalmente dai
proprietari, la famiglia Zuccari. L'hotel è affiliato alla catena The
Charming Hotels of the World, che riunisce 57 strutture indipendenti di
lusso, 39 in Italia e 18 nel mondo. La famiglia Zuccari si è innamorata a
prima vista dell'antica conceria dell'Ottocento, situata nel cuore di
Spoleto, e nel 1995 l'ha trasformata in un hotel particolare, che si
sviluppa intorno ad una piacevole corte, ornata da camelie, ortensie,
gelsomini, gerani e rose, dove zampilla una fontana del 1198 dalla cui acqua
terapeutica si dissetò Papa Innocenzo III. Qui è possibile fare colazione,
bere caffè o prendere un aperitivo in tutta tranquillità. I salotti
affacciati sulla corte con grandi vetrate ad arco, sono arredati con mobili
d'epoca, divani, e comode poltrone raggruppate intorno al caminetto. In una
gabbia antica cinguettano i canarini, qua e là sono esposti esemplari della
raccolta di oltre 350 zuppiere antiche che il proprietario, Paolo Zuccari,
colleziona da vent'anni. Nella luminosa sala colazioni viene servita in fini
stoviglie di porcellana un'abbondante colazione a buffet. Come in tutto
l'albergo, nelle 35 camere e suite ricorrono i pavimenti in cotto umbro e i
decori floreali dipinti da artigiani locali secondo la tradizione delle
antiche case spoletine. I bagni sono di marmo di Carrara, alcuni dotati di
jacuzzi.
Non
è quindi solo il Festival dei Due Mondi ad attirare visitatori in questa
splendida cittadina che offre anche appuntamenti musicali di alto livello ed
importanti mostre e esposizioni. Da poco più di un anno è stata inaugurata
la Galleria Civica d'Arte Moderna nel settecentesco Palazzo Collicola, dove
si possono ammirare numerosissime opere di Calder, Burri, Pomodoro ed altri
famosi esponenti dell'arte informale, dell'astrattismo e dell'arte povera.
Da
non perdere, la prima domenica di ogni mese, il mercatino dell'antiquariato
di Pissignano, graziosa località a 5 km da Spoleto nella zona delle
suggestive Fonti del Clitunno, in cui dal mattino fino al tramonto più di
duecento espositori vendono a prezzi molto convenienti oggetti di piccolo
antiquariato: vetri, ceramiche, gioielli, ferro battuto, chiavi, rami,
vecchi attrezzi da cucina, bilance, lampadari, scatole, pizzi, libri,
stampe. Spesso vi si trovano belle cose di modernariato, molte sono le
occasioni per chi deve arredare una casa in campagna: vecchi ferri da stiro,
paioli di rame, grattugie, imbuti, alari, tele naif, ex voto. Il mercatino
si ripete, più raccolto, ma molto suggestivo, ogni seconda domenica nel
centro di Spoleto. Tra un acquisto e l'altro, i ristoranti tipici della zona
offrono ghiotte occasioni per assaggiare l'olio extravergine di Trevi e
Spoleto, il tartufo nero di Norcia, le lenticchie di Castelluccio, il farro
di Monteleone, gli strangozzi al ragù d'oca, la cacciagione arrosto, i
funghi porcini, gli imperdibili salumi e formaggi, accompagnati dal pregiato
Sagrantino di Montefalco.
Un'altra
bella ragione per recarsi a Spoleto è la prossima mostra sul pittore
rinascimentale fiorentino Benozzo Gozzoli che avrà luogo al Museo di San
Francesco a Montefalco dal 1° giugno al 31 agosto 2002 e comprenderà anche
opere della bottega del Beato Angelico.
Pacchetto
week-end per il mercatino dell'antiquariato all'Hotel San Luca di Spoleto:
euro 250 per persona comprendenti due pernottamenti in camera doppia
superior, quotidiano preferito e frutta fresca in camera, prima colazione a
buffet, cena in un buon ristorante con cucina regionale, garage.
Hotel
San Luca, Via Interna delle Mura 21, 06049 Spoleto
Dimmi come mangi e ti dirò chi sei. Anzi, dimmi come mangi e ti dirò come
sei. Perché ormai si sa: la nostra forma fisica, e non solo quella estetica
ma anche il nostro stato di salute, passa proprio da quello che
sbocconcelliamo ogni giorno dal nostro piatto. E allora? Star bene ma
ingrugnirsi l'umore per qualche strano concetto di dieta? Annusare con le
lacrime agli occhi pietanze burrose sulle quali incombe la moderna
scomunica? No. Meglio andare a Fiè, deliziosa "perla" del celebre
Altopiano dello Sciliar. E' bene andarci in giugno, non solo per i colori
nuovi che in quel mese deliziano il mondo, per il rigoglio dei frutteti, i
profumi delle erbe.
Bisogna
andarci soprattutto per godere del raro piacere di una cucina naturale ma
prelibata, salutista eppure da gourmet. Si chiama proprio "Rassegna di
cucina naturale" questo goloso appuntamento, non per nulla ideato e
organizzato da veri maestri della gastronomia altoatesina. Sette ristoratori
per infinite ricette, tutte sono comunque all'insegna di quell'equilibrio
tra gusto, salute ed energia, che l'assedio del fast-food ci fa sempre più
spesso dimenticare. E allora si può parlare di vitamine e sali minerali,
bioelementi ed enzimi, se amate seguire le indicazioni della moderna
dietologia. Oppure farvi bastare profumi e sapori "perduti" di
frutta e verdura appena colte, di cereali (davvero) integrali, di latticini
e formaggi freschi. Ingredienti veri, che diventano gnocchetti di pane nero
o risotto d'orzo, zuppa d'ortica o vellutata di rucola, carpaccio di
zucchine o canederli di patate ripieni di zucca e tartufo estivo. Per
contorno? La stessa natura che è protagonista di questa tavola nella quale
immergersi per ogni altro piacere: le passeggiate nel verde, l'aria
balsamica delle foreste da respirare, i bagni di fieno per rilassarsi, lo
sport per divertirsi.
C'è anche chi, alla vigilia della laurea - non sa neanche cosa sia
un archivio o una ricerca bibliografica. Già, perché soltanto il 26% degli
italiani (contro il 65% degli statunitensi) entra in una biblioteca almeno
una volta in un anno. Eppure tutti gli studenti, prima o poi, devono
mettervi piede. E quando lo fanno, cominciano - nella stragrande maggioranza
dei casi - i guai.
Dall'alto
dei suoi 7 milioni di volumi e quasi 10 mila posti, l'Università Cattolica
di Milano si afferma al primo posto nella graduatoria (media voto finale:
30). La biblioteca della Sapienza di Roma ottiene un ottimo punteggio per il
numero di abbonamenti a riviste e periodici, quasi 17mila, ma sconta il
proprio sovraffollamento con un 17 nel rapporto studenti/posti disponibili.
Al contrario a Reggio Calabria vi è un ottima percentuale tra spazi e
utenti, ma un patrimonio decisamente insufficiente.
UFFICIALE
E GENTILDONNA... I MASCHI DICONO "ADDIO" ALLE ARMI AL SALONE DELLO
STUDENTE GLI STAND DI ESERCITO ED AERONAUTICA TRA I PIÙ VISITATI
Quasi
tutte donne. Tra i 70.000 studenti - tra Superiori ed Università - che
hanno affollato il Salone dello Studente nei primi due giorni, quasi il 70%
degli interessati ad uno sbocco professionale nelle Forze Armate è
rappresentato dalle ragazze.
"PIZOLADA
DELLE DOLOMITI" LA REGINA DELLO SCI ALPINISMO
È la più affascinante - il percorso si snoda in uno scenario di bellezza
incomparabile - e la più impegnativa competizione di sci alpinismo
dell'intero arco alpino. Stiamo parlando, per chi non lo avesse ancora
capito, della "Pizolada delle Dolomiti" il cui stendardo di colore
bianco-azzurro tornerà a sventolare domenica 7 aprile - e sarà la
ventiseiesima volta - al Passo San Pellegrino, il valico che collega la
valle di Fassa e Moena con Falcade e la valle del Biois. Nata nei primi anni
'70 per merito di un gruppo di amici che intendevano porre un adeguato
suggello ai corsi di sci alpinismo che si erano svolti al passo San
Pellegrino, la Pizolada - dal ladino "se pizolar" spingersi
scivolando sulla neve - è ben presto diventata la regina delle sci
alpinistiche.
TUTTA
IN MUSICA LA PASQUA ARCENSE
Da molti anni la Pasqua ad Arco è sinonimo di buona musica, quella che
anche in questo 2002 e per una settimana - dal 23 marzo al 1 aprile - verrà
offerta dall'Orchestra e dai solisti della Pasqua Musicale Arcense,
l'ensemble diretto dal prof. Peter Braschkat che ha ormai raggiunto
risonanza internazionale. Molto ricco e di grande qualità il programma dei
concerti che avranno luogo nella chiesa della Collegiata, nella chiesa della
Trinità e nel salone del Casinò municipale.
Questo il programma dettagliato della settimana:
* Sabato 23 marzo - ore 17, Casinò municipale di Arco- concerto della
Camerata musicale arcense
* Domenica 24 marzo - ore 21, chiesa parrocchiale di Bolognano di Arco -
concerto dell'Ensemble vocale di Arco e solisti
* Venerdì 29 marzo - ore 16, chiesa Evangelica di Arco - celebrazione
ecumenica della Passione con l'Orchestra della Pasqua musicale arcense
* Sabato 30 marzo - ore 21, Casinò municipale di Arco - concerto
dell'Orchestra della Pasqua musicale arcense
* Domenica 31 marzo - ore 21, chiesa della Collegiata di Arco - concerto
dell'orchestra della Pasqua musicale arcense
Lunedì 1 aprile - ore 17, Casinò municipale di Arco - concerto
della Banda musicale di Mori
PASQUA
AL MUSEO CON IL BIGLIETTO PASSE-PARTOUT
Un solo biglietto per tre musei: il Museo tridentino di scienze naturali di
Trento, il Museo "Caproni" aeronautica, scienza e innovazione di
Mattarello e il Museo delle palafitte del Lago di Ledro. È una
"sorpresa pasquale" nel nome della scienza quella del Museo ed è
rivolta a tutti coloro che varcheranno il portone d'ingresso di una delle
tre sedi nel periodo compreso tra il 28 marzo e il 7 aprile.
A
PERGINE LE SCULTURE CHE CATTURANO LA LUCE E IL VENTO
Un enorme disco scintillante sovrasta dal castello i tetti di Pergine. Cavi
lunghi centinaia di metri brillano come raggi di sole. Un obelisco di sette
metri riflette i colori del cielo mentre nascosti tra l'erba dei prati
specchi catturano lo scorrere delle nuvole e lo stormire dei rami degli
alberi. Queste opere potremo ammirare e queste sensazioni potremo provare a
partire dal 13 aprile al Castello di Pergine Valsugana, pochi chilometri da
Trento, dove sarà allestita la mostra di uno dei più interessanti artisti
contemporanei, lo scultore ceco-tedesco Michael Deiml.