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3 APRILE 2002
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IBM
SOFTWARE SYMPOSIUM, LA PRIMA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DEDICATA A
CLIENTI, SVILUPPATORI E BUSINESS PARTNER
Segrate,
3 aprile 2002 - Si terrà a Vienna, dal 10 al 14 giugno prossimo, l'IBM
Software Symposium, il primo evento software "cross-brand" che
riunisce di fatto le quattro manifestazioni organizzate negli scorsi anni da
IBM: "Planet Tivoli", "DB2 Technical Conference", "Lotusphere
Europe" e "WebSphere". Questa straordinaria manifestazione,
della durata di 5 giorni, offrirà ai partecipanti -clienti, business
partner e sviluppatori - l'opportunità di avere una visione approfondita
sul futuro del settore e scoprire le ultime novità delle soluzioni software
per l'e-business di IBM. Con una partecipazione prevista di 3.500 persone,
la manifestazione si presenta come un evento imperdibile per conoscere tutte
le novità più recenti su temi caldi come Web Services, eLearning,
knowledge management, sicurezza e Mobile Internet. Ai partecipanti verrà
offerta la possibilità di ottenere la certificazione gratuita per i
principali prodotti software IBM, di partecipare a sessioni didattiche,
dimostrazioni tecnologiche e assistere alla presentazione dell'intera gamma
di soluzioni software per l'e-business di IBM. "Oggi più che mai è
importante che gli investimenti software offrano un ritorno finanziario
immediato", ha sottolineato Andreas Tuerk, Marketing Director di IBM
Software Group Europe. "L'edizione di quest'anno dell'IBM Software
Symposium sarà l'occasione per presentare l'intero portafoglio di
tecnologie disponibili e dimostrare l'entità e la rapidità del ritorno
sugli investimenti che i clienti possono attendersi dalla riduzione dei
costi operativi e dall'ottimizzazione delle performance. Ogni componente dei
quattro brand del middleware IBM è infatti progettato ponendo l'accento
sull'integrazione e sugli standard aperti". In qualità di secondo
produttore software a livello mondiale, IBM offre una gamma di prodotti
leader in numerose categorie. Lo studio "IBM Software Buying Behaviour",
condotto nel 2001, ha rilevato che soltanto un quarto degli intervistati
acquista un unico prodotto middleware, mentre il 75% opta per una
combinazione di brand. I produttori come IBM, che dispongono di un
portafoglio prodotti integrato e articolato, si trovano in netto vantaggio
rispetto alla concorrenza in quanto possono offrire standardizzazione,
compatibilità e flessibilità. Il recente studio "Why Firms Buy
Technology", pubblicato da Forrester Research, ha rivelato che il
software IBM è il leader del mercato in termini di customer satisfaction.
Privilegiando criteri quali l'affidabilità, la compatibilità e il
supporto, il 39% dei clienti IBM si è dichiarato estremamente soddisfatto
del software e dei relativi servizi. In occasione del Software Symposium di
Vienna, IBM illustrerà le ragioni di questa considerazione da parte dei
suoi clienti e rivelerà le strade seguite per creare un ecosistema in grado
di supportare i suoi prodotti presso le comunità degli sviluppatori e degli
ISV. La manifestazione, che sarà aperta dall'intervento di Steve Mills,
World Wide Senior Vice President e Group Executive del Software Group di
IBM, prevede quasi 200 dimostrazioni pratiche su temi quali Tivoli Security
Management per WebSphere e lo sviluppo di applicazioni Lotus per Websphere,
comprese le J2EE. La partecipazione alla manifestazione è a pagamento:
1.850 € (Iva esclusa). Una brochure della manifestazione può essere
richiesta inviando una e-mail all'indirizzo conferences@be.ibm.com mentre la
prenotazione online può essere effettuata all'indirizzo www.ibm.com/events/software/symposium2002
CON
IL NUOVO SERVER SUN FIRE V100, SUN MICROSYSTEMS INTRODUCE MIGLIORAMENTI SIA
A LIVELLO SOFTWARE CHE DI SISTEMA MANTENENDO COSTI CONTENUTI È L'UNICO
SISTEMA UNIX COMPLETO, DISPONIBILE SUL MERCATO AD UN COSTO INFERIORE AI 1500
EURO
Milan, 3 aprile 2002 -- Sun Microsystems, Inc., leader indiscusso del
mercato dei server(1) monoprocessori rack-optimized, ha annunciato di avere
introdotto delle migliorie nel proprio server monoprocessore general purpose
e un software web server. Con l'introduzione del sistema Sun Fire V100, Sun
offre un server completo, di semplice gestione, dotato delle caratteristiche
di affidabilità e scalabilità dell'architettura UltraSPARC/Solaris, a
prezzi uguali o inferiori a quelli dei PC server tradizionali. Il server Sun
Fire V100, dispone di un'unità CD-ROM e di un software di web hosting che
rendono più robusta e sicura la piattaforma, meno soggetta a virus o
attacchi di pirateria. Sun Fire V100, con il nuovo hardware e grazie ai
miglioramenti apportati al software, viene offerto sul mercato al prezzo,
davvero competitivo, di 1450 Euro per una configurazione entry. Nel sistema
Sun Fire V100 rack-optimized (1RU), è preinstallato l'ambiente operativo
Solaris 8, riconosciuto da DH Brown come il miglior sistema operativo UNIX
sul mercato. Con molta semplicità, da oggi i clienti possono scegliere di
eseguire iPlanet Web Server Enterprise Edition 6.0, altamente scalabile e
affidabile, completo di supporto per applicazioni Java con tecnologia
JavaServer Pages e Java Servlet. iPlanet Web Server è un importante
componente di Sun ONE, la visione, l'architettura, la piattaforma e
l'esperienza di Sun per sviluppare ed erogare servizi on demand. Viene
inoltre fornito il software Apache HTTP Server e Sun Chili!Soft ASP, il
software che consente ai clienti di implementare con facilità siti web e
applicazioni basati su ASP, in passato eseguiti su Web server Microsoft
Internet Information (IIS). Preceduto dal server Netra X1, Sun Fire V100
entra a far parte della linea di server Sun Fire, dotati di compatibilità
binaria e basati su processori UltraSPARC e piattaforma operativa Solaris;
l'obiettivo è quello di offrire affidabilità e disponibilità , oltre a
garantire la manutenzione dei server nei Data Center, in un sistema a
singolo processore, semplice da utilizzare e gestire. Conseguentemente a
questo annuncio, la serie Sun Fire V può contare su server general purpose
che vanno dal server monoprocessore Sun Fire V100 al server a otto vie Sun
Fire V880. "Questo server Sun aggiunge molto valore alla nostra
offerta", ha affermato Enrico Brunero, Senior Product Manager, Server
Products di Sun Microsystems Italia "Sun Fire V100 alimenta
notevolmente la crescita di Sun nel segmento degli entry server. E' la
scelta ideale per i clienti che richiedono le prestazioni della tecnologia
SPARC e l'affidabilità di Solaris in un server rack-mountable, e che nello
stesso tempo, sia caratterizzato dal prezzo estremamente contenuto. Il
formato compatto e le nuove caratteristiche ne fanno un web server perfetto
per chi ha l'esigenza di contenere al massimo lo spazio fisico,
massimizzando la scalabilità orizzontale, assicurando al contempo la
gestione remota dei sistemi e mantenendo la facilità di
implementazione". Una soluzione robusta a prezzi da PC per semplificare
le esigenze di gestione dei clienti. Il Sun Fire V100 è ideale per i
servizi di infrastrutture web, quali servizi web, posta elettronica e
messaggistica, rilevamento di accessi non autorizzati (firewall), directory
services (DNS o LDAP), calendario, riproduzione di dati multimediali,
sviluppo di applicazioni, distribuzione di contenuti, bilanciamento del
carico e servizi di file/print sharing. È inoltre un sistema ideale come
server di rete per sedi e uffici remoti, grazie alla possibilità di essere
gestito remotamente. Per innalzare il livello di capacità di gestione e
manutenzione, nel sistema Sun Fire V100 è preinstallata la gestione LOM (Lights
Out Management), che garantisce le seguenti capacità di gestione remota del
sistema: Monitoraggio e controllo delimitato (ambientale) -NVRAM contenente
oltre 700 eventi -Monitoraggio dello stato dell'host (Solaris LOM API, SNMP/MIB,
Sun MC, LED anteriori/posteriori) -Controllo dell'alimentazione
(acceso/spento/riavvio) -Riavvio automatico del server (ASR) -Allarmi
programmabili via software -Interfaccia di gestione seriale unica (LOM,
PROM, Solaris) La gestione LOM riduce la necessità di avere personale in
loco e consente agli amministratori di sistema di gestire e configurare più
server Sun Fire V100 da un'unica postazione centrale. Queste possibilità
limitano i costi e la complessità dell'esecuzione di test diagnostici su più
sistemi. Per consentire una migliore capacità di manutenzione, tutti i
server Sun Fire V100 dispongono in dotazione standard di una scheda
removibile di configurazione di sistema contenente l'identità del sistema.
Questa scheda consente di ridurre i tempi di inattività poiché permette ai
clienti di trasferire rapidamente e facilmente tutte le informazioni
importanti in un secondo server, nel caso in cui il server originale venga
disattivato per una riparazione o per l'aggiornamento di un componente. È
sufficiente infatti estrarre la scheda dal server corrente e inserirla nel
secondo sistema affinché questo diventi operativo in rete, come se fosse il
sistema originale. Il sistema Sun Fire V100 da una unità rack offre diversi
vantaggi: -CD-ROM standard in tutte le configurazioni e binari di
scorrimento per facilitare le operazioni di manutenzione nel rack -Chassis
con profondità da 19 pollici -Formato compatto (17"Wx19"D)
-Processore 500 MHz -Massimo di 2 unità IDE da 40GB/7200RPM -2 GB di
memoria massima. Infolink:
www.sun.it
IL
NUOVO RASTER DESIGN DI AUTODESK PERMETTE AI CLIENTI DI REALIZZARE,
CONVERTIRE ED INTEGRARE FACILMENTE FILE RASTER E DISEGNI ACQUISITI VIA
SCANNER IN UN PROCESSO DI PROGETTAZIONE DIGITALE
Milano, 3 aprile 2002 - Autodesk, Inc. (Nasdaq: ADSK), leader mondiale nelle
soluzioni software di progettazione e nella fornitura di strumenti per la
creazione di contenuti digitali, ha annunciato Autodesk Raster Design
(precedentemente chiamato Autodesk CAD Overlay) per i professionisti del
GIS, ingegneri civili ed edili, e produttori. Autodesk Raster Design aiuta i
progettisti a gestire due degli aspetti più difficili del loro lavoro:
integrare documenti, disegni su carta e fotografie (aeree o da satellite) in
un processo di progettazione digitale conservando i dati in formato digitale
durante tutte le fasi del lavoro. Le nuove funzionalità di Autodesk Raster
Design includono riconoscimento ottico dei caratteri (OCR), controllo
tavolozza dei colori, aggiustamento tonalità e trasformazione a foglio di
gomma (rubbersheeting) per liberare l'utente dall'incombenza di convertire
le bozze in disegni di formato digitale. Le società che progettano e
costruiscono edifici, strade o prodotti manifatturieri utilizzano
generalmente documenti e dati su carta con costi elevati e perdite di tempo
per la conversione delle informazioni in formati digitali riutilizzabili. I
potenti strumenti di modifica delle immagini di Autodesk Raster Design
semplificano perfino l'aggiornamento di testi all'interno di un'immagine,
facilitano la correzione di deformazioni e dettagli delle immagini
convertendo queste ultime in formati che possano facilmente essere integrati
nel processo di progettazione. Queste funzionalità consentono ai
progettisti di ridurre notevolmente il tempo impiegato nella realizzazione e
ri-creazione dei disegni e di concentrare i propri sforzi sul progetto in
atto. Autodesk Raster Design è supportato da AutoCAD e da tutte le
applicazioni basate su AutoCAD ed offre agli utenti compatibilità DWG per
una condivisione completa dei file con le potenti applicazioni di
progettazione di Autodesk, che includono: Soluzioni GIS: Autodesk Land
Desktop 3, Autodesk Civil Design 3, Autodesk Map 5. Soluzioni
per l'edilizia: Autodesk Architectural Desktop 3.3, Autodesk building
Mechanical e Autodesk Building Electrical. Soluzioni
per l'industria manifatturiera: AutoCAD Mechanical 6 e Autodesk Mechanical
Desktop 6. Soluzioni per progetti digitali generici: AutoCAD 2002
"Integrare disegni cartacei, mappe, fotografie aeree e immagini da
satellite velocemente e con facilità, garantendo precisione, è una parte
importante del processo di progettazione digitale nel campo dell'ingegneria
civile, del GIS, del mercato manifatturiero o edile" ha commentato
Larry Diamond, vice presidente della divisione GIS Solutions di Autodesk.
"Autodesk Raster Design è dotato di un nuovo set completo di strumenti
di conversione, modifica ed elaborazione di immagini che aiutano l'utente a
fare tesoro dei documenti integrandoli facilmente nei processi di lavoro e
di progettazione. In questo modo l'approvazione dei progetti è più rapida,
la qualità migliora e la correzione delle bozze è più veloce".
"Nei nostri progetti usiamo frequentemente immagini, fotografie aeree e
mappe USGS per arricchire la presentazione finale. I clienti ci confermano
che avere riferimenti di una fotografia o di una mappa aiuta a comprendere
meglio il progetto", ha sottolineato Scott Miller, project manager per
Continental Landscape Architecture & Planning, P.C. "e avendo la
precisione come primo obiettivo, grazie al nuovo metodo e trasformazione a
foglio di gomma (rubbersheeting), basato su una deformazione a triangoli del
raster, con Raster Design si risparmia tempo e si eliminano contrattempi.
Considerando che i nostri budget per i software sono limitati, è
sorprendente avere funzionalità come l'aggiustamento di tonalità tra le
caratteristiche di Autodesk Raster Design. Questa nuova soluzione semplifica
veramente il lavoro e il modo di operare". Benefici e funzionalità di
Autodesk Raster Design: Riconoscimento ottico dei caratteri (OCR): riconosce
il testo scritto a mano o battuto a macchina all'interno di file raster,
risparmiando il tempo impiegato per l'inserimento manuale e migliorando la
precisione dei disegni convertiti. Controllo tavolozza colori: standardizza
l'utilizzo di immagini a colori, migliorando l'efficacia nell'utilizzo dei
colori all'interno delle immagini e la selezione del colore
"trasparente", evitando di ricorrere a un software di
image-editing di terze parti. Aggiustamento di tonalità: migliora l'aspetto
delle immagini acquisite tramite scanner, mettendo a fuoco i dettagli senza
intaccare la luminosità. Potenziamento della funzionalità di "rubbersheeting":
rende automatica la selezione di punti di controllo utilizzando un metodo di
triangolazione per intervenire solo su parti specifiche dell'immagine e
garantire maggior precisione, importante soprattutto quando s'integrano
immagini aeree o da satellite all'interno di mappe. Autodesk Civil Series -
Autodesk Raster Design fornisce le funzioni di conversione ed editing raster
all'interno del nuovo Autodesk Civil Series. Autodesk Civil Series offre a
ingegneri civili e progettisti una soluzione completa e fortemente integrata
per acquisire dati da rilievi topografici e per il loro utilizzo sul campo,
eseguendo progetti ingegneristici focalizzati su lottizzazioni, territorio,
strade, impianti idrici e fognari. Le soluzioni Autodesk Civil Series
comprendono Autodesk Land Desktop 3, Autodesk Civil Design 3, Autodesk(r)
Survey 3 e Autodesk Raster Design. Basate su AutoCAD, le soluzioni Civil
Series permettono agli utenti di trarre vantaggio dai potenti e noti formati
di AutoCAD e fornire interoperabilità con altri standard industriali. Per
ulteriori informazioni su Autodesk Civil Series visitare il sito www.autodesk.com/civilseries
. Disponibilità Autodesk Raster Design è disponibile da Febbraio. Per
trovare il rivenditore autorizzato Autodesk più vicino consultare il sito www.autodesk.it/partner
FINALIZZATO
L'ACQUISTO DELLA DIVISIONE FAX DI PHILIPS DA PARTE DI SAGEM
Parigi, 3 aprile 2002 - SAGEM (Euronext Parigi: SAG) annuncia di aver
finalizzato i termini dell'acquisizione delle attività Fax di Philips, resa
nota lo scorso 3 gennaio da entrambe le Società. L'integrazione è
effettiva dal 1° aprile 2002. L'attività Fax di Philips è situata a
Vienna, Austria, dove 350 dipendenti lavorano nella Ricerca & Sviluppo
(R&D), produzione, attività marketing e servizi. Una forza commerciale
di 70 persone circa è ripartita nei principali paesi europei. Grégoire
OLIVIER ha accolto, questo martedì mattina, i dipendenti dell'attività Fax
a Vienna e ha dato loro il benvenuto nel gruppo SAGEM. " Questa
acquisizione consente a SAGEM di migliorare la propria posizione sul mercato
del Fax e costituisce una tappa importante per il rafforzamento della rete
commerciale europea del gruppo ", ha commentato OLIVIER. Infolink: www.sagem.com
GARTNER
CONFERMA GENESYS TRA I LEADER DELL'"EMEA CONTACT CENTER INFRASTRUCTURE
MAGIC QUADRANT"
Milano, 3 aprile 2002 Genesys Telecommunications Laboratories, Inc., filiale
indipendente di Alcatel (NYSE: ALA, Parigi: CGEP.PA), ha annunciato che
Gartner, Inc. ha incluso la società nella lista dei leader in
infrastrutture per contact center, per la regione EMEA. Nel rapporto di
febbraio intitolato "EMEA Contact Center Infrastructure Magic Quadrant
2002", Gartner ha annoverato Genesys nella sezione dei leader del Magic
Quadrant, che valuta la completezza delle strategie e la capacità di
esecuzione di ciascuna azienda.1 Gartner esprime una valutazione su ciascuna
azienda in base ad una serie di criteri che comprendono la visione
strategica aziendale, l'innovazione tecnica, il messaggio rivolto al
mercato, la strategia di servizio, mind share e quota di mercato, le
funzionalità dei prodotti, le capacità finanziarie e i canali
distributivi. "Siamo orgogliosi che Gartner ci abbia riconosciuto
ancora una volta tutti i requisiti di un leader." Ha commentato Laurent
Philonenko, CTO di Genesys. "Crediamo che la nostra concezione dei
contact center e la gestione delle interazioni a livello aziendale, superi
di gran lunga quella dei nostri concorrenti e che sia perfettamente in linea
con l'evoluzione e la crescita futura del mercato." Secondo l'analisi
sulle infrastrutture dei contact center, "il supporto per tecnologie
Universal Queue e Internet Contact - come la collaborazione via Web, il text
chat e l'e-mail - diventa sempre più indispensabile per rendere una
soluzione completa e abilitata alle funzionalità di ACD e CTI. E' inoltre
considerata essenziale la capacità di distribuire funzionalità IVR
integrate e di garantire un solido supporto per le applicazioni ausiliari
dei call center, come ad esempio il monitoraggio della qualità, il
workforce management, il sistema di chiamate a risposta sicura (predictive
dialing), il voice mail, l'analisi dei dati e il reporting delle terze
parti."
FUJITSU
SIEMENS COMPUTERS CONSEGUE IL NUOVO RECORD MONDIALE NELLO SPEC JAVA BUSINESS
BENCHMARK IL SERVER PRIMEPOWER 2000 SENZA RIVALI IN ELABORAZIONI INTERNET
Milano, 3 aprile 2002 - Fujitsu Siemens Computers ha annunciato che il
server Solaris/Sparc PRIMEPOWER 2000 si è confermato come Java Server
Engine più potente del mondo. Il 7 marzo scorso Fujitsu Siemens Computers
ha infatti dimostrato ancora una volta la propria leadership ottenendo il
nuovo record mondiale nel benchmark standard SPECjbb2000TM (SPEC Java
Business Benchmark 2000). Fujitsu Siemens Computers ha superato la
concorrenza registrando il nuovo risultato di 424.206 operazioni al secondo
nel benchmark prestazionale Java per piattaforme server sviluppato dalla
SPEC (Standard Performance Evaluation Corporation). Con questo risultato
Fujitsu Siemens Computers si riconferma il leader assoluto nell'elaborazione
aziendale di alto livello orientata a Internet. Per la prova è stato
utilizzato un server PRIMEPOWER 2000 con sistema operativo standard Solaris
8 e 64 CPU SPARC64 a 675 MHz. I risultati registrati da Fujitsu Siemens
Computers nel benchmark SPECjbb2000 sono stati sottoposti alla SPEC il 7
marzo scorso. SPEC e SPECjbb2000 sono marchi registrati di Standard
Performance Evaluation Corporation. I risultati del benchmark citati
rispecchiano i dati pubblicati all'indirizzo www.spec.org alla data del 7
marzo 2002. I risultati SPECjbb2000 aggiornati sono disponibili
all'indirizzo http://www.spec.org/osg/jbb2000 Il benchmark SPECjbb2000 - Il
test SPECjbb2000 - "jbb" è la sigla di "Java business
benchmark"- rappresenta un'applicazione di elaborazione ordini per
fornitori all'ingrosso. Scritto in linguaggio Java e pubblicato dalla SPEC
(Standard Performance Evaluation Corporation) nel 2000, questo benchmark è
stato sviluppato con la collaborazione di produttori di computer, system
integrator, università, società di ricerche, editori e consulenti
specializzati. Il test SPECjbb2000 riprende il modello utilizzato nel
benchmark TPC-C per simulare un sistema client/server three-tier con
l'accento posto sul livello intermedio. A differenza delle tipiche
implementazioni TPC-C, tutte le implementazioni SPECjbb2000 sono scritte in
linguaggio Java e tutti i tre i livelli sono implementati su un unica JVM.
In questo benchmark non vengono utilizzati database commerciali e gli
oggetti del database sono sostituiti da oggetti Java. A causa delle
differenze nell'implementazione, i risultati ottenuti nel benchmark
SPECjbb2000 non possono essere confrontati con quelli registrati nel
benchmark TPC-C (benchmark dove Fujitsu Siemens Computers peraltro detiene
pure il record mondiale per i sistemi non-clusterizzati). ANSYS INC.
ANNUNCIA AI*EMAX Milano, 3 aprile 2002 - ANSYS, Inc. (Nasdaq: ANSS) leader
mondiale di software per l'analisi e l'ottimizzazione ingegneristica,
annuncia AI*EMAX, lo stato dell'arte delle soluzioni di simulazione
elettromagnetiche ad alta frequenza per l'industria elettronica. AI*EMAX
associa l'esperienza nella simulazione di ANSYS con l'ingegnosità di ICEM
CFD per la parte di pre- e post- processing al fine di fornire al
progettista elettronico una soluzione robusta per lo sviluppo di componenti
e circuiti RF a microonde, per verificare l'interferenza e la compatibilità
elettromagnetiche (EMI/EMC), nonché per la progettazione di antenne e di
dispositivi per l'identificazione di oggetti. Il prodotto fornisce
un'interfaccia utente semplice da utilizzare, un potente modellatore interno
con strumenti di meshatura automatici, i solutori ANSYS e robuste capacità
di post-processing per velocizzare il processo di sviluppo e aumentare la
flessibilità. AI*EMAX dispone di un'interfaccia diretta per i sistemi CAD
che permette agli utenti di sviluppare e preparare i modelli nell'ambiente
tradizionale di progetto prima di essere trasferiti ad AI*EMAX. "ANSYS
ha sviluppato un'offerta per l'industria elettronica che fornisce in
un'unica soluzione i migliori strumenti di meshatura, di calcolo e di
analisi dei risultati (post-processing) aumentando considerevolmente la
velocità di esecuzione e la flessibilità", ha affermato Mike Wheeler,
Vice Presidente Marketing di ANSYS. AI*EMAX fornisce la completa
visualizzazione del campo elettromagnetico con indicazione di intensità,
fattore di qualità, matrice di scattering, tensione, corrente, impedenza,
radar cross-section, campi vicino e lontano oltre il dominio modellato,
patterns di antenna e perdite Joule. Infolink: www.ansys.com
DA
IONA UN SECURITY FRAMEWORK PER I WEB SERVICES
Milano, 3 aprile 2002 - IONA, fornitore leader di piattaforme e-business per
l'integrazione dei Web services (NASDAQ: IONA), ha presentato IONA Security
Services framework per una più sicura integrazione dei Web Services. Il
framework è stato presentato durante JavaOne, l'evento dedicato al mondo
Java tenutosi nei giorni scorsi a San Francisco. Tra i maggiori ostacoli ad
una più ampia adozione dei Web Services vi è stata finora la necessità di
sicurezza. Le caratteristiche di sicurezza di Orbix E2A XMLBus Edition v5.1
possono essere implementate tramite IONA Security Services framework e
l'autenticazione dei Web Services viene realizzata richiamando i servizi di
directory basati su LDAP v.3. Nelle release successive, IONA aggiungerà al
prodotto nuove caratteristiche, tra cui il single sign-on. Il modo migliore
di rendere i Web Service sicuri è quello di sfruttare le infrastrutture di
sicurezza già implementate dalle aziende. IONA Security Services framework
consente alle soluzioni della famiglia Orbix E2A di IONA di integrarsi
facilmente con prodotti di aziende leader quali Netegrity, Verisign, Entrust
e Microsoft per rendere più sicuri i Web Services, e verrà esteso a tutti
gli elementi della piattaforma Orbix E2A entro il 2002. IONA Security
Services framework offrirà agli utenti finali la possibilità di eseguire
funzioni business al di fuori del tradizionale perimetro di sicurezza,
consentendo così una reale integrazione End 2 Anywhere di applicazioni
enterprise via Internet. "Le aziende che hanno già investito
pesantemente per la sicurezza delle proprie infrastrutture IT hanno ora
l'obiettivo di sfruttare al meglio quanto già realizzato anche nelle nuove
iniziative legate ai Web Services", ha commentato Shawn Willett,
principal analyst di Current Analysis. "IONA Security Services
framework offre il vantaggio tangibile di consentire agli sviluppatori Web
Service di collegarsi facilmente ai sistemi di sicurezza già esistenti,
senza necessità di approcci proprietari o non standard".
"L'approccio di IONA alla sicurezza non è la semplice implementazione
degli standard, ma la garanzia ai clienti della possibilità di scegliere le
soluzioni di sicurezza appropriate per la propria azienda, proteggendo al
tempo stesso gli investimenti già effettuati", ha aggiunto Patrick
O'Brien. "L'impegno di IONA è quello di fornire un approccio completo
e comprensivo, garantendo al tempo stesso i livelli più elevati di
prestazioni ed affidabilità": IONA Security Services framework
consente ai sistemi di identificare il mittente di ogni richiesta o
messaggio, di controllare l'accesso alle risorse IT per questa identità, di
mantenere la confidenzialità end-to-end e l'integrità dei messaggi. IONA
Security Services framework è in grado di integrarsi con altri server di
autenticazione per supportare clienti che abbiano già effettuato una scelta
di prodotto o abbiano già creato un proprio servizio di autorizzazione. La
flessibilità nell'integrazione è resa possibile dalla tecnologia Adaptive
Runtime Technology (ART) di IONA, un'architettura modulare che offre
sostanziali vantaggi a livello di scalabilità, prestazioni e flessibilità
nello sviluppo. Altre caratteristiche di IONA Security Services framework
includono: · Una soluzione di sicurezza end-to-anywhere, dove i meccanismi
di sicurezza presentino un approccio singolo e uniforme all'interno
dell'intera azienda · Un'architettura aperta e pluggable, in grado di
adattarsi ai diversi ambienti di sicurezza · Un'unione di domini di
sicurezza per una più elevata interoperabilità tra gruppi, dipartimenti ed
aziende · Integrazione con una serie di servizi di autenticazione,
autorizzazione e Public Key Infrastructure realizzati da terze parti, come
Netegrity SiteMinder e Entrust Authority · Supporto ai certificati digitali
XML Encryption, XML Segnature, SAML, XKMS e ITU X509, per una autenticazione
affidabile degli utenti e per un sicuro scambio di informazioni tra i
partner · Disponibilità 24x7 Un white paper con le caratteristiche
tecniche di IONA Security Services framework è disponibile sul sito IONA
all'indirizzo: www.iona.com/forms/wprequest.htm
TRUST
5 PORT USB 2.0 PCI CARD: SI FA STRADA IL NUOVO STANDARD USB SUPERVELOCE
Bologna, 3 aprile 2002. Trust presenta la nuovissima scheda Trust 5 Port USB
2.0 PCI Card che consente di dotare un qualsiasi personal computer che
dispone di uno slot PCI, di ben quattro porte USB 2.0 esterne e di una porta
USB 2.0 interna (utilizzabile ad esempio per i nuovi hard disk). L' USB 1.0,
o più comunemente chiamato solo USB, è stata la prima versione di
connessione USB sviluppata nel lontano 1996, mentre nel 2001 è stato
rilasciato un nuovo standard, l'USB 2.0. Questo standard ha le stesse
funzionalità del precedente per quanto riguarda la capacità di
alimentazione tramite il cavetto e la possibilità di connessione anche a PC
acceso, ma l'USB 2.0 offre anche una maggiore velocità di trasferimento che
può arrivare fino a 40 volte quella dell'USB 1.0. Questo nuovo standard
rappresenta lo standard del futuro che verrà più utilizzato per il
trasferimento dati per le periferiche come macchine fotografiche digitali,
DVD, scanner e hard disk. Questa nuova scheda della Trust permette quindi
agli utenti di disporre di connessioni dalle prestazioni più elevate, fino
ad un massimo di 480 Megabit al secondo. Il dispositivo 5 Port USB 2.0 PCI
Card si basa su un chipset avanzato, supporta pienamente tutte le
periferiche che utilizzano il normale standard USB e consente di effettuare
connessioni e disconessioni in modalità 'hot swap', ovvero senza dover
spegnere e riavviare il sistema. Trust ha sviluppato questo innovativo
prodotto per rispondere alle esigenze degli utenti che sempre più
frequentemente desiderano collegare al loro personal computer un numero
sempre maggiore di periferiche, soprattutto quelle per l'acquisizione e la
gestione delle immagini e dei filmati digitali. Infatti proprio le immagini
e i filmati digitali sono una delle applicazioni che richiede velocità di
trasferimento elevate, e per questo tipo di applicazioni la scheda si
propone come la soluzione ideale, essendo tra l'altro anche più veloce
dello standard Firewire. Il prodotto è fornito unitamente al CD-ROM con
tutti i driver necessari per l'installazione e il manuale di utilizzo. Trust
5 Port USB 2.0 PCI Card è compatibile con i sistemi operativi Microsoft
Windows a partire dalla versione 98, con MacOS 8.6-9.x solo in modalità USB
1.1 e con MacOS 10.1 e superiori anche in modalità USB 2.0. Per operare al
meglio il personal computer sul quale si installa la scheda Trust che offre
porte USB multiple in standard 2.0 deve essere dotato di un processore
Pentium da 200 MHz o superiore, di almeno 16 Mbyte di memoria RAM, di uno
slot PCI libero e del lettore CD-ROM. Trust 5 Port USB 2.0 PCI Card è
disponibile al prezzo di € 59,00 (Iva inclusa).
STORAGE
NETWORKING LEADERS ANNOUNCE NEXT EVOLUTION OF INTEROPERABILITY INITIATIVES
REGISTERED WITH SNIA
Milano, 3 aprile 2002 - Legato, Quantum, StorageTek and VERITAS Software
join Brocade, Compaq, EMC, Hitachi Data Systems, IBM and McDATA to Provide
Expanded Configurations for Multi-Vendor Interoperability Six members of the
Storage Networking Industry Association's Supported Solutions Forum (SNIA
SSF) - Brocade, Compaq Computer Corp., EMC, Hitachi Data Systems, IBM Corp.
and McDATA Corp. - today announced that SSF members Legato Systems, Inc.,
Quantum Corp., StorageTek and VERITAS Software have joined them to provide a
new solution set that expands on the flexibility and functionality of the
first cross-vendor, interoperable storage networking solutions registered
and qualified with SNIA in June 2001. "This cooperation among competing
vendors is a model approach to providing customers with interoperable,
heterogeneous storage area network (SAN) solutions," said Marc Oswald,
chairman of the SNIA's Supported Solutions Forum (SSF). "These latest
additions to the SSF Solutions Registry demonstrate the SSF's commitment to
provide customers with SAN solutions that offer a broad choice of products
and are cooperatively supported by the participating vendors." The
original solution set included joint qualification of two open storage area
network solutions that enabled the coexistence of data zones containing
Compaq, EMC, Hitachi Data Systems and IBM storage system products on a
single, shared Fibre Channel fabric. At that time, participating vendors
signed bilateral cooperative support agreements intended to simplify joint
customer support in multi-vendor environments. The new solution set adds
additional backup capabilities and multi-vendor disk storage from Compaq,
EMC, Hitachi Data Systems and IBM; multi-vendor tape storage from IBM,
Quantum and StorageTek; and multi-vendor backup/recovery software from
Legato Systems, Inc., IBM Tivoli Storage and VERITAS Software, all running
on either a Brocade fabric or a McDATA fabric. The Brocade fabric consists
of 12 Silkworm(r) 2800 16-port switches at its edge with four SilkWorm 3800
16-port switches at its core. The core switches utilize the higher speed 2
Gb/sec link technology, while the edge switches use 1 Gb/sec link technology.
The McDATA fabric consists of four 64-port Intrepid(tm) 6000 Series
Directors plus a single Sphereon(tm) 1000 Series Edge Switch for attaching
FC-AL tape drives. The McDATA Director uses 1 Gb/sec technology that is
supported and upgradeable to 2 Gb/sec to 10 Gb/sec, while the Edge Switch
uses 1Gb/sec link technology. "This is a strategic step forward in the
evolution of cooperatively supported, open SAN interoperability sponsored by
SNIA and the SSF," said SNIA Board Member Clod Barrera. "These
industry leaders are working together to develop solutions that truly
benefit end users and solve real world business problems."
ISSI
SIGNS EBV ELEKTRONIK AS A FRANCHISE DISTRIBUTOR IN EUROPE FOR ITS COMPLETE
LINE OF MEMORY PRODUC
Munich - April 3nd, 2002 - Integrated Silicon Solution, Inc. (Nasdaq: ISSI),
a leader in advanced memory solutions, today announced that it has signed
EBV Elektronik, one of Europe's largest independent semiconductor
distributors, as its franchised partner in Europe. EBV Elektronik and its
group will distribute all of ISSI's memory products, including its high
performance asynchronous and synchronous SRAMs, low-to-medium density DRAMs,
EEPROMs, Flash plus SRAM Multi-Chip Packages, and other related memory
products. "We are pleased to be represented by one of Europe's largest
semiconductor distributors," said Gary Fischer, ISSI's President and
COO. "EBV adds value to our broad line of memory products through their
proven ability to provide full sales service and outstanding technical
support, providing a complete customer solution." "We are
delighted to have ISSI on board now! ISSI's high performance SRAM and DRAM
technology and their long-term product availability will not only strengthen
the EBV linecard, but will also be the perfect completion of our existing
memory product portfolio," said Patrick Zammit, President of EBV
Elektronik. "The advanced memory technology of ISSI will create
additional opportunities within our existing customer base, as well as give
us access to many new applications we were not able to support with our
current linecard."
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