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13 APRILE 2002

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TURISMO: AL VIA TAVOLO PER RINNOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO

Si è aperto il 10 aprile presso la sede della Confesercenti il tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale del turismo tra i rappresentanti dei sindacati di categoria Filcams - Cgil, Fisascat - Cisl e Uiltucs - Uil ed i presidenti delle federazioni turistiche di pubblici esercizi, alberghi, agenzie di viaggio, stabilimenti balneari e campeggi. "Il mondo del lavoro in generale e quello del turismo in particolare - ha sottolineato il presidente dell'Assoturismo-Confesercenti Gaetano Orrico - stanno vivendo un momento particolarmente delicato e problematico per il duro scontro sull'articolo 18 da una parte e per le conseguenze degli attentati dell'11 settembre scorso dall'altra".

"Il difficile momento che sta vivendo il mondo delle relazioni sindacali rende ancora più evidente l'importanza e la centralità del ruolo della concertazione e del dialogo sociale sugli aspetti del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali. Questi ultimi, in particolare - ha precisato Orrico - rappresentano uno strumento sempre più importante per il settore turistico che, nonostante i cenni di ripresa che fanno ben sperare nel superamento della profonda crisi seguita agli attentati terroristici ed alla guerra in Afghanistan, ha fortemente bisogno di misure in grado di sostenere e rilanciare questa fase di recupero".

Durante l'incontro è emersa a questo proposito l'esigenza da parte delle imprese di avviare un dialogo con le organizzazioni sindacali dei lavoratori per la creazione di ammortizzatori sociali specifici per il settore turistico che aiutino a fronteggiare i periodi di crisi attraverso idee innovative, come la costituzione di un Fondo straordinario. "Altrettanto importante - ha aggiunto il presidente dell'Assoturismo - è lo sviluppo della formazione continua, fondamentale per garantire maggiore professionalità e quindi migliore qualità dei servizi".

TURISMO: RENATO PAPAGNI NUOVO PRESIDENTE DELLA FIBA NAZIONALE

Renato Papagni è il nuovo presidente della Federazione Italiana Balneari, Fiba-Confesercenti. La nomina è stata votata oggi all'unanimità, nel corso dell'assemblea nazionale dell'organizzazione, dagli 88 delegati presenti in rappresentanza dei circa 3.000 imprenditori balneari associati. Quattordici le Regioni rappresentate: Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Veneto, Marche, Abruzzi, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia e Sardegna.

Romano, 56 anni, ingegnere, imprenditore balneare per tradizione familiare, Papagni è stato Presidente Regionale, Vice - Presidente Nazionale della Federazione Italiana Tennis, Presidente dell'Assobalneari Lido di Roma e Delegato per il Lazio della Fiba nazionale.

Il neo presidente, presentando il proprio programma, ha annunciato grandi innovazioni per il rilancio del settore, così importante per l'economia nazionale, e per la tutela degli interessi della categoria, sotto il segno della riqualificazione del "prodotto mare", in termini di qualità del servizio offerto. "Tra gli obiettivi strategici - ha detto Papagni - c'è quello di creare un sempre maggiore interesse nei confronti delle fiere internazionali del turismo e dell'offerta turistico-balneare italiana attraverso un messaggio convincente ed innovativo. Ma soprattutto quello di creare un sistema sindacale nazionale davvero efficiente sia attraverso la rete delle delegazioni regionali sia con una presenza in sede europea".

UTILIZZO DEL LITORALE MARITTIMO: REGOLAMENTO DELLA REGIONE NELLE MARCHE, STAGIONE BALNEARE "PIÙ LUNGA"

Si allunga la stagione balneare nelle Marche. Gli stabilimenti possono aprire già in questo mese, con un anticipo di 30 giorni rispetto allo scorso anno. Lo prevede il nuovo regolamento regionale sull'utilizzo turistico del litorale marittimo. Su proposta dell'assessore al Turismo, Lidio Rocchi, la Regione ha emanato le norme che disciplinano l'attività balneare nelle aree demaniali, a seguito del trasferimento delle competenze dallo Stato (Capitanerie di porto) alle Regioni. Come sottolineato da Rocchi, "le Marche sono tra le prime Regioni in Italia a regolamentare la materia, recependo le novità intervenute nella legislazione nazionale. All'autonomia regionale sono state conferite tutte le competenze sul demanio marittimo non espressamente conservate dallo Stato e non attribuite ai Comuni. Le Regioni, in particolare, gestiscono le funzioni di indirizzo e coordinamento, tra le quali spiccano quelle relative all'emanazione delle ordinanze balneari (uso e sicurezza delle spiagge e del mare) con riferimento all'attività turistica".

"L'anticipo della stagione di un mese - continua Rocchi - va nella logica di destagionalizzare il turismo marchigiano, come richiesto dagli operatori di settore, per rispondere alle nuove tendenze del turismo nazionale e internazionale. Il regolamento è il frutto di un lavoro concertato e condiviso con le amministrazioni comunali e le autorità marittime che ha determinato la stesura di un testo in linea con le reali esigenze del turismo marchigiano".

Il regolamento disciplina l'utilizzazione del litorale marittimo per finalità turistiche e ricreative, in modo da garantire la sicurezza dei bagnanti, il decoro e la pulizia delle spiagge. Stabilisce alcuni principi e norme generali inderogabili relativi a: durata della stagione balneare, prescrizioni sull'uso delle spiagge, divieto di esercitare sul litorale alcune attività, disciplina delle aree in concessione riservate agli stabilimenti, locazione di natanti da diporto, corridoi di lancio, zone destinate ad "alaggio" (traino) e sosta delle imbarcazioni, sanzioni amministrative.

Prescrive che "la stagione balneare inizia il 1° aprile e termina il 30 settembre". Ogni stabilimento è obbligato a svolgere la propria attività almeno dal 30 giugno al 1° settembre; il periodo (minimo) può essere anticipato (al 1° aprile) o posticipato (al 30 settembre) garantendo il servizio di salvataggio.

Sulle spiagge è vietato campeggiare, effettuare riparazioni dei motori (nautici), depositare reti di pesca, lasciare rifiuti, praticare giochi pericolosi per l'incolumità altrui, tenere alto il volume gli apparecchi sonori, introdurre cani o altri animali (con eccezione dei cani per i non vedenti e quelli di soccorso). Nelle spiagge libere non possono essere lasciati ombrelloni, tende e attrezzature (lettini, sedie, sdraie..) dopo il tramonto. Gli stabilimenti devono consentire a tutti il libero accesso al mare e alla fascia di libero transito (5 metri dalla battigia).

IL RILANCIO DEL TURISMO E DELL'ENOGASTRONOMIA ALLA FIERA DI ZAGABRIA 

Dal 16 al 20 aprile 2002 si svolge alla Fiera di Zagabria la prima edizione della nuova manifestazione ENOGASTRONOMIA & TURISMO che ragruppa quattro tematiche specializzate che rappresentano i punti forti dell'economia del Paese . L'agricoltura, vista come attivita' madre, e' il punto di partenza della catena che fornisce le materie prime per il settore alimentare e per l'industria del vino e delle bevande, attivita' produttive che oggi sono al servizio del piu' importante settore produttivo della Croazia - quello del TURISMO.

- La Fiera Internazionale dell'Agricoltura e
- La Fiera Internazionale dell'Alimentazione, ambedue alla loro 42° edizione, saranno presentate insieme alla
- VINOVITA, la mostra del vino, delle tecnologie e delle attrezzature per la viticoltura e la vinicoltura, ed alla
- Fiera Internazionale del Turismo,
che rappresenta la 14° edizione dell' International Tourism Trade Fair. La manifestazione si sviluppa su 25.000 m.q. in cinque zone separate, distinguendo tra i prodotti finiti, le tecnologie e le attrezzature utili a ciascuna delle industrie rappresentate.

700 Milioni Di Dollari d'importazioni

La Croazia importa alimentari per un totale di 700 milioni di dollari all'anno, di cui quasi 100 milioni di dollari dalla sola Italia. Lo spazio centrale e' percio' dedicato ai prodotti alimentari ed alla gastronomia, che comprendono: latte e latticini, prodotti dolciari, farina, pasta e pane, scatolame e surgelati di frutta e verdura,  di carne e pesce, insaccati, ma anche cibi pronti, spezie e condimenti, alimenti per bambini, nonche' materie prime per l'industria alimentare.

Lo spazio dedicato alla gastronomia e' collegato al settore del vino e delle bevande, nel quale verranno organizzate degustazioni, competizioni dei sommeliers e dei baristi e le premiazioni dei vincitori del Concorso Internazionale del Vino, eletti da una giuria internazionale secondo le regole  dell'OIV (Organizzazione Internazionale del Vino). Oltre alla premiazione dei vini verranno assegnati premi e riconoscimenti anche al miglior design della bottiglia e dell'etichetta. L'offerta enogastronomica di una destinazione rappresenta oggi giorno una parte importantissima della sua attrazione generale ed un grande richiamo per la sua immagine complessiva sul mercato. D'altra parte il turismo come consumatore finale aumenta in maniera cospicua il fabbisogno complessivo del Paese per i prodotti enogastronomici

Le Aziende italiane alla Fiera di Zagabria

Il settore del turismo piu' legato all'enogastronomia e' quello delle associazioni turistiche regionali, nazionali ed internazionali. All'ENOGASTRONOMIA & TURISMO sono presenti due regioni italiane, la Regione Puglia e la Regione Calabria, assieme ad altre 13 aziende italiane del settore, tra le quali Trenitalia e la Tirrenia. Mentre la Croazia come destinazione turistica non ha bisogno di particolari introduzioni sul mercato italiano, visto che le sue coste e le sue isole sono tornate ad essere meta ambita di centinaia di migliaia di turisti italiani, il suo settore turistico-alberghiero, oggi in fase di privatizzazione, e' diventato un oggetto di desiderio di numerosi investitori stranieri, inclusi quelli italiani. Uno spazio attiguo alle mostre del vino e del turismo e' percio' riservato alle attrezzature per la grande ristorazione. Uno spazio a parte e' dedicato alle tecnologie ed alle attrezzature per l'industria alimentare e per l'industria vinicola mentre alle macchine agricole e' riservato lo spazio all'aperto.

Degli 600 espositori presenti all'ENOGASTRONOMIA & TURISMO 86 sono espositori italiani. La manifestazione - presso la Fiera di Zagabria, Avenia Dubrovnik 15 - e' aperta al pubblico dalle 9.00 alle 18.30. Le mostre chiudono il sabato 20 aprile. Per informazioni addizionali: tel. 0276001500, fax 0276003866, e-mail: zagreb.fair@indigena.it

GRANDI PREPARATIVI PER L'HEIVA FESTIVAL DI TAHITI 21 GIUGNO -20 LUGLIO

Anche quest'anno sono già in atto grandi preparativi per il più importante evento folcloristico dell'anno in la Polinesia Francese: l'Heiva Festival. L'evento è a Tahiti sinonimo di festa per eccellenza: festa della danza, dei canti, degli sport tradizionali, ma soprattutto festa popolare. A dare il via a questa coloratissima kermesse, l'esibizione delle scuole di danza delle varie isole il 21, con la tradizionale sfilata di tutte le associazioni e i club sportivi e culturali sul lungomare di Papeete. E poi, per un mese, un fitto calendario di concorsi di canti e danze, alternati alle gare dei vari sport polinesiani.

La storia dell'Heiva di Tahiti è strettamente legata a quella istituzionale dell'isola. Il 29 giugno 1880, la Polinesia fu annessa dalla Francia e, un anno più tardi, l'amministrazione coloniale decise di organizzare simultaneamente a Tahiti, Moorea e Nuku Hiva le feste di luglio per commemorare la presa della Bastiglia. Nacque così il Tiurai (storpiatura locale dell'inglese July), caratterizzato da grandi sfilate militari, fiaccolate e le immancabili salve di cannone. Momento clou della festa era il grande ballo che si teneva la sera del 13 luglio a casa del Governatore. Agli isolani non era permesso di partecipare a nessuna di queste manifestazioni. Per loro si organizzavano giochi e intrattenimenti, con esclusione della danza tradizionale, proibita dal 1820 perché ritenuta scandalosa per la sensualità dei gesti. Solo agli inizi del XX secolo, se ne ebbe una timida ricomparsa in forma "addomesticata" e moralizzata dalle regole imposte dall'amministrazione francese e dalla Chiesa. Ma perché si assistesse ad un'autentica rinascita dell'antico patrimonio musicale polinesiano si dovette attendere la metà del secolo scorso. Da allora la danza ha ritrovato la sua vitalità, diventando elemento centrale dell'Heiva i Tahiti, trasformando la festa del 14 luglio in un grande evento che per circa un mese coinvolge in attessisimi concorsi i più importanti gruppi di danzatori polinesiani.

Non solo danza: gli sport mahoi e l'Heiva
Il lancio del giavellotto
È una delle prove più apprezzate dal grande pubblico. I partecipanti devono cercare di colpire una noce di cocco posta su un palo di 7,5 metri di altezza a 22 metri di distanza. Ciascun concorrente ha a disposizione 7 minuti per lanciare una decina di giavellotti.

Il sollevamento delle pietre
Questa gara di forza è senza dubbio la più spettacolare perché richiede potenza ma anche rapidità di esecuzione da parte degli atleti che devono sollevare una pietra che pesa da 110 a 140 chili e non offre alcun punto di presa. La giuria tiene in considerazione non solo la velocità del sollevamento ma anche il rapporto tra il peso del concorrente e quello della pietra.

La preparazione della copra
I partecipanti devono, nel minor tempo possibile, spaccare aprire ed estrarre la polpa di 200 noci di cocco, avendo come soli strumenti un'ascia e dei sacchi di juta. Ogni squadra in gara è composta da tre persone che provvedono rispettivamente a spaccare la noce, estrarne la polpa e riempire i sacchi. Maestri di quest'arte sono soprattutto i concorrenti delle Tuamotu e delle Isole Sottovento, dove la produzione della copra è tuttora molto fiorente.

La corsa dei portatori di frutta
I polinesiani d'un tempo trasportavano a spalla i prodotti della terra, legando i cesti alle due estremità di un robusto bastone. Le due gare derivate da questa antica tradizione si svolgono su un percorso di 2 km e si differenziano per i pesi da portare, rispettivamente 30 e 50 kg.

Le regate delle piroghe
Dopo i canti e le danze, le piroghe (va'a in polinesiano) sono l'altro elemento fondamentale dell'Heiva. In laguna o in alto mare, con vela o senza, le veloci imbarcazioni a bilanciere animano le settimane dell'evento con un'infinità di gare, individuali e di squadra, sui percorsi più belli dell'arcipelago. Il gran numero di partecipanti e l'entusiasmo del pubblico fanno di queste corse la testimonianza più viva e più spettacolare del legame ancestrale che unisce i polinesiani al mare.

Questi solo alcuni degli intrattenimenti che tutti i giorni dal 21 giugno al 20 luglio si susseguiranno e animeranno l'isola di musica e colori. Per avere informazioni dettagliate sul calendario degli appuntamenti del festival, o saperne di più di Tahiti e le Sue Isole basta contattare il numero di linea dedicato a pubblico e operatori 02/66980317 e navigare sul sito in italiano www.tahiti-turismo.com

"STRAMILANO" - 31A EDIZIONE DELLA MARCIA AGONISTICA E PER AMATORI - MILANO, SABATO 13 E DOMENICA 14 APRIT

Ai nastri di partenza l'edizione 2002 della Stramilano agonistica e Stramilano amatori (21km.), Stramilano dei 50.000 (15 km.) e Stramilanina (6 km) in programma sabato 13 e domenica 14 aprile. E' cambiato il tradizionale percorso della marcia forse più famosa d'Italia che in cinque giri passava per piazza Duomo, piazza della Scala, corso Matteotti e piazza San Babila: causa la pavimentazione sconnessa e sconvolta per i lavori in corso, che rischiava - dicono gli organizzatori - di compromettere le prestazioni dei corridori. Questa volta mancherà tra i concorrenti il Sindaco Albertini - in quei giorni in viaggio a Toronto, Canada - ma ci sarà tra i partecipanti il Presidente della Regione, Roberto Formigoni (naturalmente fra i 50.000). Oltre a campioni famosi che parteciperanno sabato, si annuncia una eccezionale presenza di concorrenti "normali", alla Stramilano dei 50.000 e alla Stramilanina. Ecco il programma: Stramilano agonistica (km. 21.097), sabato 13 aprile alle 14.30 con partenza da piazza Duomo ; Stramilano dei 50.000 (15 km. "a ritmo libero"), domenica 14 alle 8.30 da piazza Duomo; sempre domenica con inizio alle 8.30 con partenza dall'Arena la prova per i tesserati Fidal (amatori), 21.097 km.; la Stramilanina (6 km) partirà da piazza Duomo alle 10.30. Le iscrizioni sono ancora aperte: per avere pettorale e maglietta ufficiale (al prezzo di 10 Euro) basta andare al Centro Stramilano di piazza Duomo, nei negozi Puma, nei concessionari Renault, nei punti Coin e Oviesse e in molti negozi sportivi della città. La novità di quest'anno è che ci si può iscrivere anche via internet, entrando nel sito www.stramilano.it. Leitmotiv di quest'anno è il benessere, con il motto "Ai fil gud" (la pronuncia dell'inglese " I feel good", io sto bene). Chi partecipa alla gara vive in salute e movimento . Info: Comitato Organizzatore, tel. 02.581409 internet: www.stramilano.it

LA RANDONNÉE DEL MILLENNIO RADDOPPIA!

C'é una dimensione nuova del ciclismo amatoriale che si sta affermando nel panorama delle due ruote italiane, una visione del migrare in bicicletta che sa di libertà, un'idea tanto rivoluzionaria da noi quanto radicata nelle culture sportive nordeuropee. Stiamo parlando delle "randonnée", manifestazioni di ciclismo sulla lunga, lunghissima distanza, da cui é bandita la parola agonismo e competizione. E parafrasando il poeta, l'intendimento in queste manifestazioni non é arrivare prima di altri, l'obiettivo sta nel viaggio, ovvero raggiungere la meta attraverso il cammino, il tragitto, il viaggio appunto. (...) E per dare un senso concreto alla filosofia del "ciclista errante" il sodalizio bergamasco ripropone per il terzo anno consecutivo la MILLENNIUM RANDONNÉE, lunga pedalata ad andatura libera che dal 23 luglio al 27 luglio 2002 unirà Bergamo e Roma in un viaggio andata e ritorno per complessivi 1326 chilometri. Abbandonato il nome di Randonnée del Millennio, la scelta é caduta su MILLENNIUM RANDONNÉE, un nome che evidenzia il carattere "transnazionale" dell'evento ciclistico. Dopo l'esordio del 2000 con partenza da Roma e arrivo a Bergamo, e l'edizione dello scorso anno che ha visto l'avvio da Milano e il "traguardo" a Roma, questa volta i coniugi Noris raddoppiano la posta con la Bergamo-Roma-Bergamo. Ma attenzione perché la proposta é modulare. Infatti si potrà partecipare alla formula intera di 1326 km per concorrere al "Brevetto Gold" ma é offerta anche la possibilità di aderire alle singole tappe da Bergamo a Roma e viceversa, rispettivamente di 643 e 683 chilometri, per il "Brevetto Silver". I più attenti avranno certamente intravisto all'interno della MILLENNIUM RANDONNÉE l'occasione per scoprire, con la lentezza tipica del ciclista nomade, località d'Italia famose e meno note, ma non per questo meno belle. Oltre a Bergamo e Roma sedi di partenza e arrivo, i randenneurs transiteranno attraverso Cremona, Novellara, Parma, Casalpusterlengo, Casalecchio di Reno, Mercato Saraceno, Pieve Santo Stefano, Umbertide, Siena, Pistoia, Bastia Umbra, San Gemini, Viterbo, San Quirico D'Orcia, le cui amministrazioni hanno dato totale disponibilità all'organizzazione, accogliendo con ristori o punti di controllo i ciclisti della MILLENNIUM RANDONNÉE 2002. Info:: AS Equipe Millennium - via D.L.Palazzolo, 29 - 24020 Torre Boldone (BG) - Tel. + 39 035.34.01.08 Fax. + 39 035 3694035 o 035 3691961 - e-mail: info@randonneedelmillennio.com

"TRANQUILLI WEEK-END DI LETTURA" CON IL RESTO DEL CARLINO, LA NAZIONE, IL GIORNO  E HARLEQUIN MONDADORI

Parte sabato 13 aprile l'iniziativa "Week-end Libri", che propone ai lettori dei quotidiani del Gruppo Poligrafici Editoriale una serie di avvincenti best-seller, già balzati ai primi posti nelle classifiche USA. In abbinamento facoltativo con "Il Resto del Carlino", "La Nazione" e "Il Giorno", con un supplemento di soli 3,50 euro, il lettore potrà acquistare un romanzo della collana "I Nuovi Bestsellers Mira" di Harlequin Mondadori: l'operazione, che si concluderà il 25 maggio, porterà in edicola ogni quindici giorni un nuovo appassionante romanzo per un totale di quattro uscite. Il successo dell'iniziativa è garantito dalle scelte editoriali di Harlequin Mondadori, nata dall'unione della canadese Harlequin con la Arnoldo Mondadori, che pubblica in esclusiva per l'Italia autori già molto conosciuti in America, attraversando generi letterari che vanno dalla fiction al thriller psicologico, dalla romantic-suspence al romanzo introspettivo.

Gli autori dei "Bestsellers MIRA" proposti per questi quattro "week-end di lettura" sono quindi vere e proprie star del firmamento letterario americano, pur con caratteristiche ben diverse l'uno dall'altro. Lynn Erickson, autore "a quattro mani " de "Il gioco della verità", la prima uscita in programma sabato 13 aprile, è in realtà lo pseudonimo di una coppia vincente di esperte del thriller, Carla Peltonen e Molly Swanton, capaci di mantenere la suspence fino alla fine, dosando alla perfezione tutti gli elementi: il risultato è un legal thriller che tiene con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.

Di diverso genere lo stile di Mary Alice Monroe, giovane autrice emergente che con il suo "Cinque Storie", la seconda uscita in edicola con i tre quotidiani, ha fatto il tutto esaurito nelle librerie americane, conquistando proprio con questo romanzo le 3 stelle attribuitele dal Publishers Weekly "per la sua capacità di entrare nei personaggi scavando dentro di loro fino a trovarne l'anima". La terza firma è Erica Spindler, premiata nel 1999 come autrice del "miglior thriller dell'anno", che si conferma con questo "Il grande freddo", una perfetta disegnatrice di trame mozzafiato.

L'ultimo "week-end di lettura" sabato 25 maggio sarà firmato da Heather Graham, anche lei più volte regina delle classifiche americane con grandi consensi di pubblico e critica: il Literaty Times ha scritto di lei "con la firma di Heather Graham sulla copertina il successo è garantito". Il suo "La voce del mare" catturerà i lettori per la trama avvincente che l'autrice ci porta a dipanare capitolo dopo capitolo.

IL PARTITO DEI VIAGGIATORI GOLOSI GLI ITALIANI, I VIAGGI PER VACANZA E LA BUONA CUCINA

Quanti sono gli Italiani adulti che amano viaggiare per vacanza in Italia e all'estero e che contemporaneamente vogliono mangiare e bere bene quando viaggiano, andando alla ricerca di località e di locali (cantine, ristoranti, agriturismi) sconosciuti? E c'è da noi un mercato per un nuovo periodico che tratti ad un tempo e approfonditamente tali due tematiche? A queste domande risponde l'indagine demoscopica commissionata da "Viaggiesapori" dell'Editrice Quadratum ad Astra/Demoskopea, realizzata attraverso 750 interviste telefoniche CATI ad un campione rappresentativo dei 14-79enni che amano viaggiare per vacanza e mangiare e bere bene fuori casa. Cominciamo con il dire che due adulti su tre (il 66% dei 14-79enni e cioè 31.2 milioni su 47.4) nell'ultimo triennio - dall'inizio del 1999 ai primi mesi del 2002 - hanno fatto viaggi per vacanza in Italia e/o all'estero (sia di due-tre giorni, sia più lunghi): più della media i men che 45enni (senza pari i 14-24enni), i diplomati e ancor più i laureati, i soggetti di classe media e superiore alla media, gli imprenditori/dirigenti/professionisti con gli studenti ultra13enni e il ceto medio sia impiegatizio sia autonomo, i residenti al nord e nelle città medio-grandi, i membri di famiglie con meno di 4 componenti.

Al 74% degli italiani poi, piace mangiare e bere bene fuori casa, anche non in viaggio: e in questo caso soprammedia si collocano i 14-34enni, i diplomati ed i laureati, le classi medio-alta ed alta, i soggetti con gli stessi ruoli socio-professionali citati sopra. Nell'insieme, gli adulti che condividono entrambe le passioni - viaggiare per vacanza e mangiar/bere bene fuori casa - sono la maggioranza dei 14-79enni: per l'esattezza il 53% e quindi 25.2 milioni su 47.4.

Qual è la cultura di costoro? Ebbene, per il 90% essi adorano visitare posti che non conoscono nel corso dei loro viaggi, delle loro vacanze; per l'87% pretendono di mangiare e bere bene quando si spostano e si fermano altrove; per il 78% sono 'sperimentalisti' anche a tavola cercando insistentemente ristoranti, trattorie, osterie, cantine, pub a loro ignoti per godere d'esperienze sorprendenti. Solo una parte di questa maggioranza, però, fa ogni anno viaggi per vacanza in Italia e/o all'estero: ed è il 78%, dal momento che non sono pochi i 45-79enni, (con la sola licenza elementare, poveri o semi-poveri, specie casalinghe e artigiani o commercianti di basso status) sociale che non possono permettersi di realizzare tale loro aspirazione. Di più: solo il 43% ha l'abitudine di fare numerosi viaggi nei fine settimana e durante i 'ponti', dato che pure qui si nota una gran quantità di giovani genitori e di 45-54enni, di casalinghe e salariati, di soggetti di classe media e non solo medio-bassa o bassa, specialmente di residenti nei piccoli Comuni e al sud, che devono rinunciare alla mobilità mini-vacanziera per pochi giorni (a volte però - specie al sud - in quanto vivono in località o vicinissimi a località di per sé belle come destinazione turistica).

E la lettura attuale - regolare o saltuaria - delle riviste specializzate? Non è mai maggioritaria, neanche all'interno dei 25.2 milioni di italiani tra i 14 ed i 79 anni che hanno fatto viaggi per vacanze negli ultimi tre anni e che amano mangiare e bere bene fuori casa. Infatti, solo il 44% di costoro 'consuma' periodici di viaggi e turismo (specie gli ultra34enni, i laureati, gli impiegati/quadri/docenti ed i pensionati vivaci) ed il 36% legge mensili di cucina ed alimentazione (in particolare donne 35-44enni ed ultra64enni, casalinghe e pensionate o lavoratrici autonome, anche con non elevato titolo di studio). Con l'aiuto dell'analisi fattoriale e della 'cluster analysis' è stato possibile individuare un particolare 'tipo', che vale un settimo (il 15%) della popolazione adulta: quello dei "vacanzieri golosi", ossia di quegli adulti che - all'interno dei 25.2 milioni sin qui considerati - si connotano per fare ogni anno uno o più viaggi per vacanza 'lunga' ed altresì numerosi viaggi per vacanza nei fine-settimana e nei 'ponti', dedicandosi con spirito innovativo e 'pioniere' a recarsi in nuove località a loro sconosciute privilegiando la scoperta di ristoranti, cantine, ecc. ignoti o comunque mai provati prima. Costoro sono ben 7.2 milioni di italiani, per due terzi maschi (ma le donne risultano in rapidissima crescita), per oltre i due terzi men che 45enni (un quarto giovani 14-24enni, un sesto 25-34enni, oltre un quarto 35-44enni); per oltre la metà settentrionali, per un quarto abitanti nelle regioni centrali, per poco più d'un quinto meridionali; per quasi il 60% residenti nei Comuni con meno di trentamila abitanti e per un quarto nella ricca provincia maggiore specie del centro-nord (solo un sesto vive nelle città con più di 250mila abitanti); per tre quarti diplomati o laureati; quasi mai  di  classe  inferiore  alla media ed invece per il 56% di classe media e per oltre un terzo di classe medio-alta e alta; in meno d'un terzo dei casi con bambini piccoli in famiglia e in un settimo con pre-adolescenti 7-13enni; con forti concentrazioni tra i giovani studenti o inoccupati (20%), nel ceto medio impiegatizio (26%), tra gli imprenditori/dirigenti/pro-fessionisti (16%) ed i pensionati post-adulti, ma non vecchi (15%); con i 'singles' che sfiorano il 10% del totale.

I "viaggiatori golosi" e sperimentalisti sono ritenuti dagli altri massimamente allegri, ottimisti ed estroversi (81%) ed inoltre curiosi, dinamici, innovativi (71%). Nel 57% dei casi - soprammedia - leggono più o meno spesso riviste di viaggi/turismo e nel 37% dei casi - in media - periodici specializzati in cucina/alimentazione; ma per un rilevante 36% denunciano l'assenza in Italia di una rivista che si occupi contemporaneamente e bene dei due temi suddetti: il che conferma l'intuizione dell'Editrice Quadratum circa l'esistenza di un mercato potenziale teorico che "Viaggiesapori" intende acquisire in parte, rispondendo ai bisogni specifici di quest'Italia aperta e vivace, acculturata e medio/alto-consumante, giovane ed adulta (ma estesa pure ai 'nuovi vecchi' che vecchi né sono né si sentono), un po' pioniera e assai edonistica (a tavola e non).

SABRE ATTIVA LA BIGLIETTERIA ELETTRONICA CON CONTINENTAL AIRLINES.

Tutte le Agenzie Sabre connected possono da oggi emettere biglietti elettronici per Continental Airlines. Salgono così a 10 le compagnie con cui Sabre ha attivato il servizio di eTicketing: Alitalia, Air France, British Airways, Lufthansa, American Airlines, United Airlines, Tap-Air Portugal, Scandinavian Airlines System, Singapore Airlines. La biglietteria elettronica, apprezzata soprattutto dai business travellers, è pienamente interattiva e consente agli Agenti di Viaggio di emettere, rimborsare, cambiare, annullare e visualizzare biglietti online. I vantaggi del biglietto elettronico sono stati scoperti da un vasto pubblico, facendo così incrementare enormemente il suo utilizzo. Sabre nel 2001 ha transato in Europa più di 426.000 biglietti elettronici -un biglietto elettronico ogni nove cartacei- con un incremento dell'8% rispetto all'anno precedente.

Sabre è leader mondiale nella tecnologia, distribuzione e gestione di servizi destinati al settore del turismo. Con sede a Southlake (Dallas-Fort Worth, Texas), la società opera in 45 paesi ed impiega circa 5.500 dipendenti. Sabre detiene una partecipazione del 70% in Travelocity.com (Nasdaq: TVLY), il più importante sito B2C per la vendita di viaggi online ed è proprietaria di GetThere, leader mondiale nella fornitura di sistemi di prenotazione on line rivolti al business travel. Sabre, catalogata da Standard & Poors tra le prime 500 società al mondo, è quotata al New York Stock Exchange (NYSE:TSG). Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti www.sabre.it e www.sabre.com

COSTACLICK.NET, COSTA CROCIERE PRESENTA IL NUOVO SISTEMA WEB-BASED DI PRENOTAZIONE E DI COMUNICAZIONE, RISERVATO ALLE AGENZIE DI VIAGGIO

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