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GIOVEDI'
2 MAGGIO 2002

pagina 2

 

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UN COMPUTER PALMARE PALM VIAGGIA NELLO SPAZIO IL PRIMO SUDAFRICANO NELLO SPAZIO, MARK SHUTTLEWORTH, PORTA CON SÉ L'UNICO COMPUTER PALMARE AUTORIZZATO PER I VIAGGI NELLO SPAZIO SUL RAZZO RUSSO SOYUZ 

Milano, 2 aprile 2002 - Quando il razzo russo Soyuz è stato lanciato, diretto alla Stazione Spaziale Internazionale, il 25 aprile 2002, l'imprenditore sudafricano Mark Shuttleworth, il primo africano a viaggiare nello spazio, ha portato con sé un computer palmare Palm m125, l'unico computer palmare autorizzato al viaggio spaziale sul Soyuz. Visto che le attività nello spazio di Mark sono programmate al minuto, è stata necessaria una speciale applicazione per soddisfare i requisiti straordinari del progetto. Palm South Africa ha collaborato con i coordinatori del "First African in Space Project" e con una software house Palm OS sudafricana, Rafale, per creare un'applicazione di agenda personalizzata che permettesse la programmazione delle attività di Mark di minuto in minuto. "Quando abbiamo scoperto che Mark stava per portare un computer palmare Palm nello spazio, ci siamo immediatamente messi in contatto con uno sviluppatore Palm OS per realizzare un'applicazione secondo le specifiche del progetto," ha detto Sean Heyes, country manager per Palm South Africa. "Far parte di questo evento storico e avere l'opportunità di mostrare la flessibilità e il crescente ambito d'impiego dei prodotti Palm è stata per noi un'occasione entusiasmante." L'applicazione realizzata da Rafale permette al Tsup (il Controllo Missione di Mosca), che gestisce tutte le comunicazioni fra la Stazione Spaziale Internazionale e la Terra, di aggiornare la programmazione delle attività di Mark all'interno di un database Access e mandarla a Mark tramite email. Alla ricezione dell'email, Mark salva le informazioni aggiornate nel software Palm Desktop del suo portatile, quindi le sincronizza con il suo computer palmare Palm m125. Mark può così ottenere un elenco mobile di attività sul suo computer palmare nel giro di pochi secondi, evitando di dover tornare al portatile di volta in volta per controllare la pianificazione delle attività. Per tutta la durata della missione di Mark, gli utenti di computer palmari Palm possono scaricare l'elenco delle attività giornaliere di Mark presso i siti Web di Palm South Africa www.palmusergroup.co.za e di First African in Space www.africaninspace.co.za 

IL CELLULARE SOSTITUISCE IL BANCOMAT 
Milano, 2 maggio 200 2- L'operazione è semplice: l'utente sceglie sul cellulare l'importo, il tipo e i dettagli del prelievo poi digita il numero segreto di sicurezza che viene trasmesso insieme ai dettagli dell'operazione alla cassa automatica che elabora i dati ricevuti ed emette il contante. Per il collegamento viene utilizzato l'infrarosso. Nelle operazioni di ritiro del contante, la carta del Bancomat potrebbe essere presto sostituita dal cellulare. Questo almeno è quanto promette un progetto pilota realizzato in Danimarca da un gruppo di aziende e di banche. 

OMNITEL RACCOGLIE I VECCHI CELLULARI 
Roma, 2 maggio 2002 - Parte il 20 maggio la nuova campagna di Omnitel Vodafone per la prima raccolta dei vecchi cellulari, delle batterie esaurite e degli accessori inutilizzati sul territorio nazionale. Omnitel Vodafone ha esteso la raccolta anche ai telefonini e agli accessori non piú utilizzati, come caricabatterie e auricolari, dopo il buon andamento della campagna di ritiro delle batterie iniziata nel dicembre del 2000. Tale iniziativa, anch'essa prima in Italia nel suo genere, ha permesso di recuperare 30.000 batterie, per un totale di circa una tonnellata di materiale certamente inquinante, altrimenti destinato a finire in una normale discarica. In Italia sono in circolazione circa 50 milioni di cellulari, con batterie e accessori che, se abbandonati o gettati in discariche, rappresentano un serio rischio ambientale. Dal 20 maggio presso i 750 negozi Omni One e Spazio Omnitel, presenti su tutto il territorio nazionale, saranno collocati i raccoglitori per un agevole ritiro dei materiali. "Il nostro impegno per la tutela dell'ambiente - ha dichiarato Luca Rossetto, Direttore Generale Operazioni di Omnitel Vodafone - é il frutto della consapevolezza di essere un'azienda che non puó scindere l'obiettivo delle persone dall'obbligo di salvaguardare e migliorare anche l'ambiente nel quale operiamo". L'iniziativa ha ottenuto il patrocinio dei Ministri Matteoli e Gasparri, rispettivamente dei Ministeri dell'Ambiente e delle Comunicazioni. La campagna è realizzata con la partecipazione di Legambiente, l'Associazione Ambientalista con la quale Omnitel Vodafone ha siglato un accordo quadro che prevedeva numerose attività comuni. Tra queste, il supporto a Goletta Verde per la misurazione dello stato di salute dei nostri mari, la prima raccolta nazionale delle batterie esaurite dei cellulari, e i monitoraggi dei campi elettromagnetici volti a verificare l'uniformità dei livelli di campo rispetto alla normativa nazionale, già realizzati a Napoli e Bologna. Fondamentale contributo all'iniziativa quello di Cobat (Consorzio Obbligatorio Batterie al Piombo e Rifiuti Piombosi) e di Citiraya Italia (Electronics Recycling Specialists), societá qualificate che operano da tempo nel comparto del corretto smaltimento di materiali fortemente inquinanti. Cobat si occuperá di prelevare il materiale dai negozi Omni One e Spazio Omnitel e di separare le batterie dal resto degli apparati. Le batterie saranno riciclate da Cobat presso lo stabilimento Snam Savam in Francia. Citiraya Italia invece ritirerá da Cobat i telefoni e gli accessori che verranno riciclati nei propri stabilimenti a Singapore. Dai vecchi telefoni verranno ricavati metalli, plastiche, resine e fibre da reimmettere nei mercati delle materie prime, delle industrie plastiche e ceramiche. Una campagna di comunicazione, all'insegna dal claim "La natura ha qualcosa da chiederci. Ascoltala anche tu", sará da oggi sui principali quotidiani nazionali. 

ISTITUITO IL PRIMO CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN URBANISTICA E SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI PER IL CENTRO ITALIA CONVEGNO DI PRESENTAZIONE 9 - 10 MAGGIO 2002 
Roma, 2 maggio 2002 - Il Convegno, organizzato dalla Direzione del Corso di laurea in Urbanistica e Sistemi Informativi territoriali con il contributo dell'Enel, della Esri Italia e della Direzione dell'Orto Botanico di Roma, si propone di presentare il primo corso di laurea istituito nel centro Italia (*) attivato dalla 1a Facoltà di Architettura de "La Sapienza". L'obiettivo delle due giornate è quello di mettere a confronto il percorso formativo e le competenze più richieste da Amministratori Locali, Enti gestori di reti e servizi, Associazioni ed Enti responsabili delle trasformazioni della città, del territorio e dell'ambiente. La verifica tra domanda di lavoro e preparazione universitaria rappresenta oggi una tappa imprescindibile per una concreta politica di occupazione per i giovani. Il corso nasce dall'esigenza di preparare una nuova figura professionale capace di interpretare i fenomeni e conflitti in atto e di intervenire nei processi di trasformazione, conservazione e gestione della città e del territorio. Nell'ultimo semestre del Corso di Laurea è previsto il tirocinio da svolgersi presso organismi, Enti e Istituzioni sia pubbliche che private. Alla fine del percorso formativo lo studente conseguirà la laurea e previo esame di stato diventerà pianificatore junior, titolo professionale già riconosciuto dall'Ordine degli architetti, dei pianificatori, dei paesaggisti e dei conservatori. Durante il convegno verrà distribuita la Guida allo studente mentre per il giorno 10 maggio è prevista una visita guidata agli allestimenti e alle collezioni botaniche.(*) I corsi attivati fino ad ora in Italia sono sette: Milano, Torino, Venezia, Firenze, Roma, Palermo, Reggio Calabria. Università degli Studi "La Sapienza" - Orto Botanico Largo Cristina di Svezia, 24 - Roma Per interviste e informazioni: Organizzazione del convegno Prof.ssa Susanna Menichini - Presidente del Corso di Laurea e-mail : susanna.menichini@uniroma1.it  Prof.ssa Lucina Caravaggi e-mail: lucina.caravaggi@uniroma1.it 

GALBANI, LE SOLUZIONI MANUGISTICS PER LA PIANIFICAZIONE E L'OTTIMIZZAZIONE DELL'INTERA SUPPLY CHAIN, RIDUCENDO I COSTI DELLA LOGISTICA DEL 30% E I COSTI COMPLESSIVI DI DISTRIBUZIONE DEL 10% 
Milano, 2 maggio 2002 - Manugistics (Nasdaq: Manu), primo fornitore mondiale di soluzioni di Enterprise Profit Optimization (EPO) - costituite dall'unione delle soluzioni di Supplier Relationship Management, di Supply Chain Management e di ottimizzazione dei prezzi e dei ricavi (Pricing and Revenue Optimization), ha annunciato che Galbani ha scelto le soluzioni NetWORKS Demand e Networks Fulfilment nell'ambito di una riprogettazione di tutte le funzioni logistiche e di pianificazione del proprio comparto distribuzione. La reingegnerizzazione dei processi organizzativi dell'intera rete logistica di Galbani è stata intrapresa con l'obiettivo di realizzare una supply chain completamente integrata, trasformando i 140 magazzini dislocati sull'intero territorio nazionale in "unità satellite", cioè puri centri di distribuzione senza funzioni di back-office, demandate invece a 14 centri logistici regionali di nuova istituzione e un unico ufficio centrale incaricato di gestire l'intera organizzazione. L'implementazione delle soluzioni Manugistics è stata portata a termine in anticipo rispetto alla scadenza programmata, e ha consentito a Galbani di integrare con successo tutte le infrastrutture per la pianificazione, l'ottimizzazione degli approvvigionamenti e la gestione degli inventari all'interno della nuova struttura organizzativa. Oggi Galbani dispone di una struttura di pianificazione centralizzata che elabora tutti i dati quantitativi previsionali: si tratta di stime a livello nazionale che prendono in considerazione le fluttuazioni nella domanda derivanti dalla stagionalità, dall'impatto delle promozioni e dai dati storici di ciascun punto vendita. Le informazioni che ne risultano vengono quindi utilizzate per pianificare la produzione presso i diversi stabilimenti Galbani. Galbani ha ottenuto risultati estremamente significativi anche in termini di ritorno sull'investimento. "Il livello di evasione degli ordini è passato dal 94% al 97%, mentre i costi della logistica sono diminuiti addirittura del 30%, contribuendo così al complessivo risparmio nei costi di distribuzione che è stato superiore al 10%", sottolinea Giovanni Ubertis Albano, Direttore Logistica e Coordinamento Produzione di Galbani. "Il rapido ritorno sull'investimento e la decisa riduzione dei costi logistici di Galbani costituiscono la migliore testimonianza della validità delle nostre soluzioni verticali, frutto di una costante attenzione alle specifiche esigenze del mercato", ha sottolineato Mauro Cimatti, Country Manager di Manugistics Italia. "Siamo molto orgogliosi che un gruppo industriale del calibro di Galbani si sia aggiunto ai nostri clienti in Italia, che mostrano di apprezzare sempre più la capacità del nostro team di fornire soluzioni intelligenti in tutti i settori." Galbani, società appartenente al Gruppo Danone, è il leader italiano nella produzione di latticini di alta qualità. La società possiede oltre 800 referenze di prodotto, 5 stabilimenti di produzione, 140 magazzini e oltre 4.200 dipendenti. La presenza internazionale di Galbani è affidata a 5 filiali operanti in Europa e a una rete mondiale di distributori esclusivi in oltre 30 Paesi. Il fatturato, superiore al milione di Euro, è attribuibile per il 70% ai prodotti caseari. 

SCRITTORI E WEB: ANCHE ROBERTO VACCA VENDE I SUOI MONOSCRITTI IN INTERNET 
Milano, 2 maggio 2002 Fra gli scrittori che di recente hanno deciso di aprirsi al web vi è anche il noto futurologo Roberto Vacca Laureato in ingegneria elettrotecnica e libero docente in Automazione del Calcolo (Universita' di Roma). Docente di Computer, ingegneria dei sistemi, gestione totale della qualita' (Universita' di Roma e Milano). Fino al 1975 Direttore Generale e Tecnico di un'azienda attiva nel controllo computerizzato di sistemi tecnologici, quindi consulente in ingegneria dei sistemi (trasporti, energia, comunicazioni) e previsione tecnologica. Tengo seminari sugli argomenti citati e ho realizzato numerosi programmi TV di divulgazione scientifica e tecnologica. Coadiuvato dal team di 10 esperti in modelli, statistica, tecnologia informatica, servizi Web dell'Isis (Istituto di Studi per l'Informatica e i Sistemi di Roma).Spinto anche lui dal nuovo contesto venutosi a creare con internet ha deciso di partecipare attivamente con due siti www.printandread.com  e www.robertovacca.com  . Nel primo troviamo una ricca collana di titoli tradizionali e quindi di carta che possono essere richiesti e quindi recapitati per posta. Mentre, per quanto riguarda le innovazioni troviamo due titoli acquistabili e scaricabili via internet : "Memorie di un'americana a roma 1873-1952" Autore: Lillian Vernon De Bosis (€. 6,00) Diario - Pagg. 83. Era mia nonna Lillian Vernon de Bosis. Arrivò in Italia a 5 anni col padre venuto a fondare la chiesa metodista. Sposò il poeta Adolfo de Bosis. Il minore dei suoi figli era Lauro che nel 1931 morì dopo un volo su Roma su cui gettò 400.000 manifestini antifascisti. e "Diario di viaggio da i Chang a Chung King" Autore: Giovanni Vacca. Circa 650 Km percorsi sul fiume Yang Tze Kiang con una giunca a vela (a circa 18 Km al giorno) Con note di Roberto Vacca che fece la prima parte dello stesso viaggio 80 anni dopo - su una nave da 2000 tonnellate illustrato con disegni del 1907 e foto del 1987. Nel sito http://www.robertovacca.com  troviamo una serie di note sull'autore ed anche il suo ricco curriculum professionale.

ASSOGESTI.IT È ATTIVO IL PORTALE DELL'ASSOCIAZIONE DEI GESTORI DEI PATRIMONI IMMOBILIARI 
Milano, 2 maggio 2002 - Costituita nel 1997, l'Associazione dei Gestori dei Patrimoni Immobiliari raccoglie le Imprese che svolgono, in modo rilevante e con propria organizzazione stabile, attività di gestione di patrimoni immobiliari pubblici e privati. Di recente Assogesti ha allargato la possibilità di iscrizione anche ai gestori di patrimoni propri, purchè abbiano un oggetto di attività principalmente dedicata alla gestione. Tale innovazione nasce dalla volontà dell'associazione di tutelare l'intero mercato imprenditoriale che opera professionalmente nel settore. E' inoltre, prevista l'adesione - quali Socie aderenti - di quelle Imprese che, pur non operando in modo globale ed integrato, svolgono significativamente una o più delle attività che rientrano nella gestione dei patrimoni immobiliari (come imprese di property management, facility management ect.). In particolare le aziende di Assorgesti operano particolarmente nelle seguenti aree di attività: assistenza alla valorizzazione e commercializzazione di patrimoni immobiliari, censimento dei patrimoni immobiliari; gestione economico-amministrativa (Property Management); gestione dei servizi (Facilities Management); consulenza strategica (Asset Management). Per quanto riguarda il portale dalla pagina introduttiva è ora possibile accedere sia alla versione italiana che a quella inglese. Si tratta di un portale graficamente molto curato e particolarmente veloce che si articola in diverse sezioni, una sorta di vetrina che illustra in maniera dettagliata le novità proposte dall'associazione. In particolare nella parte istituzionale sono riportate le: finalità, cariche, statuto e recapito. Nella sezione soci e associabili sono disponibili gli indirizzi degli iscritti e le modalità tramite le quali è possibile farne parte. Nell'area Free, troviamo delle setto sezioni riguardanti: il mondo del lavoro, corsi, bandi di gara, eventi, rassegna stampa. Nell'area riservata, accessibile solo tramite una password sono disponibili le sezioni riguardanti: l'osservatorio mercato del mercato immobiliare, norme e sentenze, report di settore, Fita. Una sezione del portale di Assorgesti è dedicata alle "Notizie Immobiliari Flash" una rassegna stampa dedicata al settore all'interno della quale sono riportate le notizie del settore pubblicate dai vari mass media. Particolarmente ricca di cooegamenti la sezione "Di tutto un po' - Selezione di Link di Pubblica utilità" dove possiamo trovare una vasta selezioni di collegamenti a giornali, istituzioni, organi di polizia, ministeri, organi e istituzioni. Un portale interattivo, quindi, che offre agli iscritti e a quanti lo visitano suggerimenti e spunti per elevare la propria professionalità. A quanti si iscrivono alla mailing list verranno inviate regolarmente le informazioni riguardanti Assorgesti. In defintiva sul portale è possibile trovare informazioni sui mercati internazionali e nuove opportunità d'affari, identificare un partner commerciale, un fornitore o nuovo clienti all'estero. Infolink: www.assogesti.it 

INDAGINE JOBPILOT.IT: LE CARRIERE NELL' ICT NON PIACCIONO ALLE DONNE NOIOSO, SOLITARIO, INCOMPATIBILE CON LA FAMIGLIA: LE CARATTERIZZAZIONI PIÙ USATE PER BOCCIARE IL LAVORO NELL'ICT. 
Milano, 2 maggio 2002 - L'information Communication Technology pare avere qualche problema di immagine, a giudicare dai risultati di una indagine condotta da jobpilot.it - portale del lavoro italiano con il più ricco numero di offerte on line e global provider di soluzioni per il recruiting - su un campione di duecento donne diplomate o laureate che si candidavano per posizioni non tecniche e d'età compresa tra i 22 e i 30 anni, in una fascia d'età, dunque, dove è ancora possibile dare un'impostazione o l'altra alla propria carriera, dove le scelte professionali sono ancora lontane dal risultare definitive. Ebbene, nonostante il settore dell'Ict faccia attualmente da traino al mercato dell'occupazione e le stime riguardanti il suo sviluppo siano incoraggianti, le donne interpellate mostrano scarso o nessun interesse per una carriera nell'Information Communication Technology. Dalla forza lavoro femminile non pare, dunque, possa venire una risposta soddisfacente al problema dello skill shortage che così pesantemente affligge i piani di sviluppo delle nostre imprese. Questi, nel dettaglio, i risultati dell'indagine condotta da jobpilot.it: alla domanda "A seguito di una formazione adeguata, sarebbe interessata a intraprendere una carriera nell'ambito dell'Information Communication Technology?", il 75% del campione intervistato ha risposto seccamente "no", il 18% ha risposto "non lo escludo", il restante 7% ha risposto "sì". 

(dati e elaborazione jobpilot.it) 

Al 75% delle donne che hanno risposto "no" alla prima domanda, è stata proposta un'ulteriore domanda di approfondimento: " Quali sono i tratti distintivi che meglio caratterizzano l'Ict e che le rendono l'idea di una carriera nel settore tanto inaccettabile?", dando la possibilità di esprimere una sola opzione fra quattro alternative suggerite: 1) è un settore noioso, poco creativo; 2) è un settore dove si lavora in solitudine, senza sviluppare rapporti di team; 3) è un settore che impone ritmi di lavoro inconciliabili con la famiglia; 4) è un settore dominato da logiche maschiliste. Interessanti le motivazioni offerte per una bocciatura tanto severa:  il 48% del campione ha risposto "noioso e poco creativo", il 23% ha risposto "solitario", il 17% ha risposto "inconciliabile con la famiglia"; il 10% ha risposto "maschilista"; il restante 2% non ha risposto. 

 

Noioso e poco creativo, solitario, inconciliabile con la famiglia, maschilista. Curioso per un settore che si è sempre proposto come apoteosi della modernità e dell'innovazione, che non solo ha rivoluzionato i processi di organizzazione aziendale ma ha anche lanciato nuovi modelli di lavoro, che percepisce se stesso come massima espressione della creatività. Già, perché l'ironia vuole che nelle selezioni affidate dalle aziende clienti a jobpilot.it per figure da impiegarsi nel settore dell'Information Communication Technology, tra le competenze richieste figuri sempre la capacità di risolvere i problemi in modo creativo e di applicare il cosiddetto "pensiero laterale". 

A FAVORE DI LILA CEDIUS IL "GUARDAROBA" AUTOGRAFATO DI TOBIA CAVALLINI IN VENDITA SU EBAY A PARTIRE DA UN EURO 
Milano, 2 maggio 2002 - Venerdì 3 maggio prenderà il via l'iniziativa voluta da Tobia Cavallini - giovane promessa del rally italiano - a favore del no profit: il pilota, infatti, metterà all'asta su www.ebay.it  la più importante community di compravendita online del mondo, a partire dal 3 maggio per dieci giorni, parte del suo "guardaroba" autografato. Il pubblico potrà fare la propria offerta per aggiudicarsi i guanti o la tuta del pilota, le scarpe, la maglia oppure il cappello, nonché un modellino dell'auto con cui Cavallini correrà le gare del campionato. I proventi dell'asta verranno devoluti a Lila Cedius - Centro per i Diritti Umani e la Salute pubblica - struttura operativa sull'estero della Lila, che interviene a livello internazionale per l'affermazione del diritto alla salute di ogni individuo e per la rimozione delle cause di discriminazione e ingiustizia sociale. 

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