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GIOVEDI'
2 MAGGIO 2002
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SABATO
4 MAGGIO,CHECK UP GRATUITO PER TUMORI PELLE
Milano,
2 maggio 2002 - Sabato 4 maggio 2002, si terrà in Lombardia, per il terzo
anno consecutivo, la giornata della prevenzione dei tumori della pelle
("Skin cancer day"). I cittadini potranno farsi visitare
gratuitamente in circa 110 ambulatori specialistici distribuiti in 53 sedi
sanitarie sul territorio regionale da oltre 200 medici dermatologi impegnati
nell'intera giornata. La campagna di prevenzione è organizzata dalla
Regione Lombardia in collaborazione con la Società Italiana di Dermatologia
e Venerologia (SIDEV), l'Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani (ADOI)
e l'Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali (AIDA). Il coordinamento
dell'iniziativa è affidato al Servizio di Medicina Preventiva nelle Comunità
del Dipartimento di Prevenzione delle ASL lombarde. "Lo scopo della
giornata - spiega l'assessore regionale alla Sanità Carlo Borsani - è
duplice: da una parte effettuare un esame preventivo, dall'altra educare sui
fattori di rischio, sui segni sulla pelle e sui sintomi che possono aiutare
ad identificare precocemente lesioni maligne". Gli ambulatori saranno
aperti al pubblico, orientativamente, dalle ore 9.00 alle 16.00. L'azione di
diagnosi precoce è rivolta principalmente alla ricerca e
all'identificazione di melanomi cutanei, carcinomi spinocellulari e
carcinomi basocellulari. Anteprima del Skin cancer day nella giornata di
venerdì 4 maggio per i dipendenti della Regione. Presso la sede
dell'assessorato alla Sanità in via Pola, sarà aperto, dalle 8.30 alle
13.00 un ambulatorio per le visite dermatologiche. Le persone visitate lo
scorso anno sono state complessivamente 6690 (nel 2000, 5297). I casi certi
di tumori cutanei accertati sono stati 232 (159 nel 2000). In altri 447 casi
(279 nel 2000) è stata formulata una diagnosi di "probabilità"
con invito a eseguire ulteriori accertamenti. Questo l'elenco delle sedi
ambulatoriali lombarde presso cui si svolgeranno le visite specialistiche.
ASL PROVINCIA DI BERGAMO - BERGAMO, A.O. 'Ospedali Riuniti', Divisione
Dermatologica, Largo Barozzi, 1: n. 4 ambulatori presso la Divisione di
Dermatologia dalle ore 9 alle ore 18. Prenotazione: tel. 035-261712, dalle
ore 13.30 alle ore 19.00. - TREVIGLIO, A. O. 'Ospedale Treviglio Caravaggio',
P.le Ospedale, 1,: n. 1 ambulatorio dalle ore 9 alle ore 18. Prenotazione:
tel. 035-261712. - SERIATE, A. O. 'Bolognini', Via Paderno, 21: n. 1
ambulatorio dalle ore 9 alle ore 18. Prenotazione: tel. 035-261712. -
ZINGONIA-OSIO SOTTO (BG), Policlinico San Marco, U.O. dermatologia, C.so
Europa,7: n. 1 ambulatorio dalle ore 9 alle ore 18. Prenotazione: tel.
035-261712. A.S.L. PROVINCIA DI BRESCIA - BRESCIA, Poliambulatori Esterni -
A. O. Spedali Civili di Brescia, P.zza Spedali Civili: n° 3 ambulatori
dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Prenotazione: tel. 030-3995301 dalle 8,00
alle 15,00 del 2 e 3 maggio 2002. - BRESCIA, Poliambulatori A. O. Spedali
Civili di Brescia, Via Corsica, 145: n° 3 ambulatori dalle ore 9.00 alle
ore 16.00. Prenotazione: tel. 030-3838625 dalle 8,30 alle 16,00 del 2 e 3
maggio 2002. - BRESCIA, Casa di Cura Poliambulanza, Via Bissolati, 57: n° 1
ambulatorio dalle ore 8.00 alle ore 11.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00.
Prenotazione: tel. 030-3515082 dalle ore 8.00 alle 12.00 del 2 e 3 maggio
2002. - BRESCIA, Istituto Clinico Città di Brescia - Via Gualla, 15: n° 1
ambulatorio dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: tel. 030-3838625
dalle 8,30 alle 16,00 del 2 e 3 maggio 2002. - BRESCIA, Casa di Cura San
Camillo - Via Turati, 44: n° 1 ambulatorio dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Prenotazione: tel. 030-3838625 dalle 8,30 alle 16,00 del 2 e 3 maggio 2002.
- GARDONE VAL TROMPIA (BS), Poliambulatorio Az. Spedali Civili - Via
Giovanni XXIII, 4: n.1 ambulatorio dalle 9.00 alle 13.00. Prenotazione: tel.
030-8933397 dalle 13,00 alle 16,00 del 2 e 3 maggio 2002. - DESENZANO DEL
GARDA (BS) Poliambulatori Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda Loc.
Montecroce: n°1 ambulatorio dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle 13.30
alle 16.00. Prenotazione: tel. 030-9145555 dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e
dalle 13,30 alle 16,00 del 2 e 3 maggio 2002. - PALAZZOLO S/O (BS) A. O.
Mellino Mellini, Via Sgrazzuti, 3: n° 1 ambulatorio dalle ore 14.00 alle
18.00. Prenotazione: tel. 030-7408221 dalle 8,30 alle 12,00 e dalle 13.00
alle 16,00 del 2 e 3 maggio 2002. A.S.L. DELLA VALLE CAMONICA SEBINO - ESINE,
Poliambulatorio del Presidio Ospedaliero di Esine, Via Manzoni, 142: n. 3
ambulatori dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.30. Prenotazione:
Tel. 0364-369348 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 16.00, sabato dalle
10.30 alle 12.30. - EDOLO, Poliambulatorio del Presidio Ospedaliero di Edolo:
1 ambulatorio dalle ore 11.15 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00.
Prenotazione: Tel. 0364-772600 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle
16.00, sabato dalle 10.30 alle 12.30. A.S.L. DELLA PROVINCIA DI COMO - COMO,
Ospedale S. Anna, Via Napoleona, 60: n. 3 ambulatori dalle ore 9 alle ore
12.30. Prenotazione: tel. 031-370770, dalle ore 15.00 alle 16.00. A.S.L.
PROVINCIA DI CREMONA - CREMONA, Centro di Prevenzione e Diagnosi dei Tumori
del Dipartimento di Prevenzione ASL, Via Stenico, 8: n. 2 ambulatori dalle
ore 9,00 alle ore 16,00. Prenotazione: n. verde 800-069480. A.S.L. PROVINCIA
DI LECCO - CERNUSCO LOMBARDONE, Distretto socio sanitario-Via Spluga, 49: n.
1 ambulatorio dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: tel. 0341-482522
dalle ore 14.00 alle ore 17.00 il 30 aprile e 2 e 3 maggio. - LECCO
Distretto Socio-Sanitario di Lecco - Via XI Febbraio 9: n. 1 ambulatorio
dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: tel. 0341-482522 dalle ore
14.00 alle ore 17.00 nei giorni 30 aprile e 2 e 3 maggio 2002. A.S.L.
PROVINCIA DI LODI - CODOGNO, A.O. di Codogno, Poliambulatorio di
Dermatologia, Via Marconi 1: n. 1 ambulatorio dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Prenotazione: C.U.P. Ospedale n. verde 800-404040. A.S.L. PROVINCIA DI
MANTOVA - MANTOVA, A. O. Poma, Via Albertoni 1: n. 2 ambulatori dalle ore
9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: C.U.P. Ospedale, n. verde 800-539935,
dalle 9.00 alle 16.00. - MANTOVA, Casa di Cura "S. Clemente",
Viale Pampilio, 65: n. 1 ambulatorio dalle ore 8,30 alle ore 12,00.
Prenotazione: tel. 0376-207207, dalle ore 9.00 alle 16.00, dal 22 aprile
2002. ASL PROVINCIA DI PAVIA - PAVIA, IRCCS Policlinico S. Matteo, Clinica
Dermatologica, P.le Golgi,2: n. 10 ambulatori dalle ore 9,00 alle ore 13,00
e dalle 13,30 alle 17,30. Prenotazione: tel. 0382-27167, mar., mer., gio.
dalle ore 9.30 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 18.00, ven. dalle ore 9.30
alle 12.00. A.S.L PROVINCIA DI SONDRIO - SONDRIO, Ospedale Civile di
Sondrio, Poliambulatorio, Via Stelvio: n. 3 ambulatori dalle 9,00 alle 12,30
e dalle 14,00 alle 16,30. Prenotazione tel. 0342-607313 dalle 10,00 alle
12,00 entro il 2 maggio 2002. A.S.L. CITTA' DI MILANO - MILANO, Distretto 1,
Corso Italia, 52,: n. 2 ambulatori dalle ore 9,00 alle ore 16,00.
Prenotazione: tel. 02-58303637, dalle ore 9.00 alle 12.00. - MILANO,
Distretto 2, Poliambulatorio di P.le Accursio 7: n. 2 ambulatori dalle ore
9,00 alle ore 16,00. Prenotazione: tel. 02-66212504, dalle ore 13.30 alle
15.00. - MILANO, Distretto 3, Poliambulatorio di Via Andrea Doria, 52: n. 4
ambulatori dalle ore 9,00 alle ore 16,00. Prenotazione: tel. 02-29505246,
dalle ore 11.30 alle 13.00. - MILANO, Distretto 4, Poliambulatorio di Via
Baroni, 48: n. 2 ambulatori dalle ore 9,00 alle ore 16,00. Prenotazione:
tel. 02-83333548 dalle ore 10.00 alle 12.00. - MILANO, Distretto 5,
Poliambulatorio di Via Stromboli, 19: n. 2 ambulatori dalle ore 9,00 alle
ore 16,00. Prenotazione: tel. 02-48911340, dalle ore 13.30 alle 15.30. -
MILANO, A. O. Ospedale Niguarda Cà Granda, P.za Ospedale Maggiore, 3: n. 4
ambulatori dalle ore 9,00 alle ore 13.30. Prenotazione:
tel.02-6444-2261/2483/2777 dalle 8.30 alle 12.30. - MILANO, A. O. Luigi
Sacco, Via G. Grassi, 74: n. 1 ambulatorio dalle ore 9,00 alle ore 12,00. -
MILANO, Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori, Via Venezian,
1: n. 4 ambulatori dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle 14,00 alle 17,00.
Prenotazione C.U.P. 02-70639139 dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 13.30
alle 16.00. - MILANO, Casa di Cura S. Pio X, Via F. Nava 31: n. 2 ambulatori
dalle ore 8.00 alle ore 11.00; dalle ore 8.30 alle ore 11.30. Prenotazione:
presso Distretto 2 - tel. 02-66212504, dalle 13.30 alle 15.00. - MILANO,
Casa di Cura "S. Rita", Via Catalani: n. 2 ambulatori dalle ore
9,00 alle ore 12,00; dalle ore 11.00 alle ore 13.00 Prenotazione: tel. 02
23932503. - MILANO, Istituti Clinici di perfezionamento, Via Pace: n. 3
ambulatori dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: tel. n. verde
800887788, lun. - ven. dalle 8.00 alle 18.00, sab. dalle 8.00 alle 12.00. -
MILANO, Poliambulatorio Multimedica 2, Via S. Barnaba, 29 : n. 1 ambulatorio
dalle ore 9.00 alle 12.30. Prenotazione: tel. 02-24209906, dalle ore 8.30
alle 18.00. A.S.L. PROVINCIA MILANO 1 - RHO, Dipartimento di Prevenzione -
Via Cadorna, 32 (sede INPS): n. 2 ambulatori dalle ore 9.00 alle ore 16.00.
Prenotazione: tel. 02 93200828, dalle ore 14.00 alle ore 16.00 a tutto il
2-5-2002. - LEGNANO, Ospedale - Divisione di Oncologia - Via Candiani, 2: n.
2 ambulatori dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: tel. 02 93200828,
dalle ore 14.00 alle ore 16.00 a tutto il 2-05-2002. A.S.L. PROVINCIA MILANO
2 - ROZZANO, Istituto Clinico Humanitas, Via Manzoni 56: n. 5 ambulatori
dalle ore 9.30 alle ore 16.30. Prenotazione: tel. 02-82246222, da lunedì a
venerdì dalle ore 15.30 alle ore 17.00. - S. GIULIANO Distretto di San
Giuliano Mil.se - Via Cavour, 15: n. 2 ambulatori dalle ore 9.00 alle ore
16.00. Prenotazione: tel. 02-98115021, 98115638, da lunedì a giovedì dalle
16.00 alle 17.00; venerdì dalle 10.00 alle 12.00. - CERNUSCO, Distretto di
Via Turati, 4: n. 2 ambulatori dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione:
tel. 02-92654408, da lunedì a venerdì dalle ore 14.00 alle ore 16.00.
A.S.L. PROVINCIA MILANO 3 - MONZA, Servizio di Igiene Pubblica del
Dipartimento di Prevenzione ASL, Via De Amicis, 17: n. 2 ambulatori dalle
ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle 14,00 alle 16,00. Prenotazione: n. verde
800273111. - MONZA, Clinica Zucchi, Via Zucchi, 45: 1 ambulatorio dalle ore
9.00 alle ore 15.00. Prenotazione: n. verde 800273111. - MONZA, Policlinico,
Via Amati, 111: 3 ambulatori dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00.
Prenotazione: n. verde 800273111. - VIMERCATE, Servizio di Igiene Pubblica
del Dipartimento di Prevenzione ASL, Via Risorgimento, 17: n. 1 ambulatorio
dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle 14,00 alle 16,00. Prenotazione: n.
verde 800273111. - SESTO S. GIOVANNI, Casa di Cura Multimedica, Via Milanese
300: n. 2 ambulatori dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Prenotazione: tel. 02
24209060, 02 24209062. ASL PROVINCIA DI VARESE - GALLARATE, Distretto
Socio-Sanitario - Via Leonardo da Vinci 1: n. 2 ambulatori dalle ore 9.00
alle ore 16.00. Prenotazione: tel. 0332-280493, dalle ore 9,00 alle ore
12,00 tutti i giorni lavorativi, fino al 2 maggio 2002. - A.O. "S.
Antonio Abate" - Poliambulatorio - Via Pastori, 4: n. 1 ambulatorio
dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: tel. 0332-280493, dalle ore
9,00 alle ore 12,00 tutti i giorni lavorativi, fino al 2 maggio 2002. -
VARESE, Distretto Socio-Sanitario e Dipartimento di Prevenzione Via Ottorino
Rossi, n. 9: n. 2 ambulatori dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione:
tel. 0332 280493, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 tutti i giorni lavorativi,
fino al 2 maggio 2002. - VARESE, A.O. "Ospedale di Circolo" - U.O.
Dermatologia - Viale Borri, 57: n. 2 ambulatori dalle ore 9.00 alle ore
6.00. Prenotazione: tel. 0332-280493, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 tutti i
giorni lavorativi, fino al 2 maggio 2002. - LUINO, Distretto Socio-Sanitario
- Via Verdi, 6: n. 2 ambulatori dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione:
tel. 0332-280493, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 tutti i giorni lavorativi,
fino al 2 maggio 2002. - SARONNO, Poliambulatorio - Piazza Borella 1: n. 2
ambulatori dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: tel. 0332-280493,
dalle ore 9,00 alle ore 12,00 tutti i giorni lavorativi, fino al 2 maggio
2002. - CASTELLANZA, Casa di Cura "Mater Domini" - Via Gerenzano,
2: n. 1 ambulatorio visita dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Prenotazione: tel.
0332-280493, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 tutti i giorni lavorativi, fino
al 2 maggio 2002. - CASTELLANZA, Casa di Cura "Multimedica" -
Viale Piemonte n. 70 :n. 1 ambulatorio visita dalle ore 9.00 alle ore
16.00.Prenotazione: tel. 0332 280493, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 tutti i
giorni lavorativi, fino al 2 maggio 2002
MACEF,
PRESTIGIOSA VETRINA INTERNAZIONALE DEL SISTEMA CASA-REGALO
Milano, 2 maggio 2002 - Non solo oggetti qualunque di utilità quotidiana,
ma anche soluzioni esplosive in grado di fondere creatività e praticità,
tradizione e moda: queste le proposte di Macef Primavera 2002, la grande
rassegna internazionale che si è recentemente conclusa con successo nei
padiglioni di Fiera Milano. Ultima sorprendente invenzione di Bormioli Rocco
di Fidenza è "Ice Glass", bicchiere geniale che dà la sensazione
nuovissima di bere con le labbra appoggiate al ghiaccio! E' venduto con un
cono che lo chiude e che permette al ghiaccio di debordare dai limiti e al
contempo di accogliere aperitivi e cocktail. Scaturisce da una ricerca
creativa e innovativa su forme e materiali "Hypnos", la nuova
collezione della francese Baccarat, che richiama i centri concentrici
tagliati nel cristallo. E' una serie raffinata di sette pezzi (vaso, tre
coppe, pendulette, vuotatasche e portacenere) dove il cristallo è associato
per la prima volta a un materiale contemporaneo: il corian. Continua a
celebrare con eleganza la generosità e l'opulenza della natura Taitù by
Emilio Bergamin, affermata azienda di Locate Triulzi (Mi), che per la
festosità conviviale e per chi vive la casa con fantasia propone una
originale collezione per la tavola decorata da tondeggianti cactus dai fusti
carnosi, rami schiacciati come foglie e spine uncinate. Porta sulla tavola
un prato fiorito primaverile il decoro "Canarie" del marchio ICC -
Italian Ceramics Company, distribuito dalla Nazzareno De Santis di Castel
Sant'Elia (Vt) con il piatto piano uguale per tutti i decori, mentre fondo e
pezzi di portata riproducono i diversi dettagli del prato: fiorellini
fucsia, arbusti con fiori lilla, fiori misti gialli e viola, camomilla
gialla, bacche rosse. Sensazioni bucoliche anche per "Flirt",
nuovo servizio da tavola della francese Bernardaud con aggraziati fiori
dipinti ad acquerello su un intreccio bianco in rilievo. I piatti hanno
forma piana, senz'ala, mentre i piatti da portata danno all'insieme
un'impronta sicuramente contemporanea. Con forme morbide e leggere, profili
ondulati e decoro sottile, la tedesca Eschenbach, distribuita da Unitable,
ci sorprende ancora una volta per la lavorazione raffinata e la qualità
della nuova linea "Grand Prix" in bone-china. Fanno parte di
questa serie tutti i pezzi per servire il caffè, il the, i piatti da
portata di varie forme e misure e i sottopiatti con falda a pieno colore
rosso. Raffinatezza estetica ed eleganza formale sono le caratteristiche
della collezione "Auray" della francese Philippe Deshoulières,
servizio in porcellana di Limoges decorato da piccole foglie di quercia
ritoccate d'oro che brillano racchiuse in una sottile fascia marmorizzata.
E' una novità assoluta distribuita in esclusiva dalla milanese Maino. Per
una tavola classica, ma di gusto country "Henriette", marchio
della sanmarinese Desart, propone il nuovo decoro "Vegetali" in
porcellana bianca a rilievo con profilo oro e decorata a mano: sei
divertenti soggetti vegetali (rapa, insalata, cipolla, aglio, porro, carota)
su un vasto assortimento che comprende, oltre alla pezzeria classica, anche
la mezzaluna, il piatto ovale, il portapane, la salsiera. Adatto alle tavole
giovani e sofisticate, di gusto moderno è "Ethnic" di Grandi
Eventi by Fade, servizio da tavola tipicamente etnico proposto nella doppia
variante verde o blu con profilo arrotondato colore tortora. Non lascerà
indifferenti gli estimatori dello stile contemporaneo la prima collezione
"Art de la Table" realizzata dalla francese Ligne Roset e composta
da piatti, posate, bicchieri, caraffe, vassoi per arredare la tavola con
gusto e design. Evoca calde atmosfere africane il nuovo decoro esotico
"Leona" della tedesca Hutschenreuther. Sono servizi da tavola e
articoli da regalo caratterizzati dall'essenzialità del design e dalla
contemporaneità delle decorazioni. Straordinari strumenti di cottura sono i
cuoci-servi della collezione "Cucina&Tradizione" di Rose &
Tulipani, distribuita da Unitable. La base è in cotto smaltato sia
all'interno che all'esterno per facilitare la cottura e la pulizia, mentre i
coperchi, decorati a rilievo, sono in cotto naturale che, con la porosità,
favorisce l'eliminazione del vapore in eccesso senza bisogno di alzare il
coperchio. Bellissimi anche i pezzi da portata che, lasciati a vista in
cucina, diventano caldi complementi d'arredo. Porta sulla tavola allegria e
atmosfera di casa la collezione "Mediterraneo" prodotta da Wald
con il marchio W'Art. E' una linea molto completa di oggetti di uso
quotidiano realizzata in grès e fruibili tra cucina e tavola. I soggetti
del decoro sono un grazioso uccellino ed un fiore stilizzati. Sorprenderà
gli ospiti per originalità la collezione di bicchieri "Ice Tube"
di Iceberg realizzata in pregiato vetro soffiato a bocca. La forma è un
perfetto cilindro con il marchio sabbiato sulla base che sembra un blocco di
ghiaccio (da cui il nome della serie). Si illuminano di mille nuovi riflessi
colorati i cristalli Rosenthal Meets Versace. I bicchieri, con la testa di
Medusa incastonata nella base, si accendono di blu e lilla nella nuova serie
"Medusa Lumière". Le sfaccettature rendono i bagliori del
cristallo ancora più vivaci. Sono farfalle e libellule dalle linee
armoniose e vivaci le vere protagoniste della collezione 2002 della Maison
Lalique, che nel mondo del cristallo esprime il meglio del "made in
France". Con i loro colori e il loro gioco di luci e riflessi sono il
simbolo della bellezza e dell'effimero. Pratici, sicuri, robusti sono i
nuovi coltelli da cucina Demolli firmati Mastro Guido. Creati per ogni
esigenza di taglio, hanno un look moderno e allegro grazie ai vivaci colori
che caratterizzano l'impugnatura. Protagonista della quotidianità domestica
è la linea "Future" del marchio Biesse Casa. Sono articoli per la
cucina dal design morbido e sinuoso, realizzati in polipropilene, proposti
in blu, giallo e bianco, e metallo cromato che accentua l'eleganza delle
forme. Utili e maneggevoli, i portaspezie di Emsa sono oggetti belli anche
da esporre. Sul carrello girevole sono disposti gli otto contenitori in
vetro che sul tappo hanno la scritta della spezie contenuta. In sintonia con
l'evoluzione del gusto e degli stili di vita Mepra, nota azienda di
Lumezzane (Bs), propone la collezione "Ice", gamma differenziata
di oggetti nei quali la funzionalità si accompagna ad un'eleganza senza
tempo. A renderla inconfondibile è la finitura "Ice", una
pulitura dell'acciaio inossidabile che diventa opaco con un particolare
effetto 'graffiato'. Prestige Italiana di Locate Varesino (Co) propone uno
strumento comodo e di facile uso per rendere sempre più gradevole il tempo
dedicato alla cucina: il "Tagliachiudiravioli" con cui si possono
preparare anche panzerotti, calzoncelli e mezzalune ripieni sia dolci che
salati. In speciale materiale plastico, è disponibile nella stessa
confezione in 3 diverse misure per le differenti esigenze. Capiente e
leggero è il "Granfornaio", un elegante contenitore prodotto da
Tupperware per conservare pane e pagnotte. Il coperchio diventa un pratico
vassoio per servire il pane o per spuntini davanti alla tv. Simpatici ed
ergonomici sono i telecomandi, più piccoli di una penna, prodotti da
Meliconi di Cadriano di Granarolo Emilia. Realizzati in gomma antiurto
Gumbody, sono universali e hanno comandi semplificati Speedy e Speedy 2 per
tv e tv/videoregistratori. Ideale per pulire il computer è "WinniTwo"
della tedesca Koziol, uno spazzolino per tastiera dai vivaci colori
trasparenti che vuole impressionare con il suo look fun-tech e si trasforma
anche in un elemento decorativo dell'ambito dell'office@home. "Librus",
della collezione "Sapori e Colori" di Legnomagia, sembra un libro
aperto, ma le pagine sono tovaglioli in carta. E' un portatovaglioli per la
tavola, da giardino o terrazza, realizzato in massello di faggio e asta
antivento in acciaio, di grande funzionalità. Sicuramente i tovaglioli non
prenderanno il volo ... e resteranno a portata di presa. Le novità non
finiscono mai da Sia, affermata azienda di Sesto Fiorentino. Fra le nuove
proposte floreali protagonista assoluta è l'orchidea nelle diverse varietà
di colore, mentre ortensie e papaveri completano i diversi temi delle novità.
Spiritoso e appariscente, ma anche utile per la casa è "Homo
Sapiens", prodotto dalla de Libris di Milano, originale portariviste in
metallo verniciato, corredato di piedini in gomma antiscivolo e antigraffio.
Forme innovative e idee intelligenti da Viceversa di Bagno a Ripoli (Fi),
che nel panorama degli oggetti per la casa e d'uso personale presenta il
posacenere a clip, molto funzionale perché agganciabile per mezzo della
pinza. In conclusione, al di là dei trend di stagione, anche questa
edizione del Macef ha proposto un ventaglio di anteprime decisamente
soddisfacenti.
CÀ
FORESTO: L'ALTA QUALITÀ ALIMENTARE CONFEZIONATA DEBUTTA AL CIBUS DI PARMA
Milano, 2 maggio 2002 - Debutta ufficialmente al "Cibus" (Fiera
alimentare che si terrà dal 9 al 13 maggio alla Fiera di Parma) la nuova
serie di prodotti alimentari confezionati di alta qualità Cà Foresto. Nata
da un'idea dei fratelli Paolo e Giorgio Polegato, già titolari di Astoria
(azienda vitivinicola tra le più affermate del Veneto), Cà Foresto vuole
soddisfare due fondamentali esigenze della ristorazione: la professionalità
in cucina e la disponibilità di prodotti di garantita qualità, con i quali
elaborare le ricette. Un'attenta selezione di aziende e prodotti É su
queste premesse che Cà Foresto ha individuato una serie di aziende dell'agroalimentare
su tutto il territorio nazionale, ne ha scelto le varie specialità
gastronomiche e, dopo un'attenta selezione dei prodotti ha proposto una
vetrina di confezioni che conta oltre duecento referenze che possono
accompagnare, dall'antipasto al dessert il lavoro in cucina. Sono confezioni
che ispirano alle tipologie gastronomiche tradizionali del Veneto e di altre
regioni italiane, dal radicchio rosso di Treviso, ai fagioli di Lamon, alle
cipolline all'aceto balsamico di Modena, alle creme di funghi, al pesto
ligure, al tonno di Sicilia, alla maionese, all'olio di oliva della Toscana
e quant'altro. Rivolto alla ristorazione di qualità Cà Foresto apre al
mondo della ristorazione (ma anche pizzerie, paninoteche, wine bar, ecc.)
una finestra sulla qualità, promuove una gastronomia all'italiana attenta
alle tradizioni ma anche alle novità, alle interpretazioni, alla fantasia
indispensabili per stare al passo con le tendenze del mercato.
"VIII
ESPOSIZIONE NAZIONALE DI ANTIQUARIATO A CÀ DEI CARRARESI" 4 - 12
MAGGIO 2002
Treviso, 2 maggio 2002 - L'Associazione Trevigiana Antiquari organizza l'
"Esposizione Nazionale di Antiquariato", giunta alla sua ottava
edizione, che si terrà tra il 4 e il 12 maggio nella prestigiosa sede di Cà
dei Carraresi. Nelle sale che hanno ospitato le più importanti opere
dell'arte mondiale, i visitatori potranno per pochi giorni ammirare gioielli
della pittura dei secoli scorsi, ma anche mobili, vetri, porcellane,
argenti, oggetti ricercati e preziosi degli stili più diversi, presentati
da oltre 20 espositori. L'inaugurazione si terrà sabato 4 maggio alle ore
18:00, alla presenza del Presidente della Provincia Luca Zaia. Negli stessi
spazi sarà allestita la Mostra: Noè Bordignon (Castelfranco Veneto, 1841 -
San Zenone degli Ezzelini, 1920) Vita e Opere Noè Raimondo Bordignon, nato
a Castelfranco Veneto ma cresciuto artisticamente nella Venezia della
seconda metà del secolo, è considerato uno dei maggiori esponenti del
Verismo Veneto. La sua opera si segnala soprattutto per la capacità di
andare oltre il ritratto stesso e la resa psicologica della figura, per dar
vita a un vero e proprio soggetto di genere. Orari di apertura: sabato e
domenica ore 10:00 - 20:00 dal lunedì al venerdì ore 16:00 - 19.30
Ingresso Gratuito
DECIMA
EDIZIONE DEL "WEEK-END VERDE" CITROËN MICHELIN: CITROËN C3,
ALL'AVANGUARDIA DI UN NUOVO PROGETTO INDUSTRIALE C3 È IL PRIMO VEICOLO
REALIZZATO NEL QUADRO DELLA NUOVA PIATTAFORMA 1 DEL GRUPPO PSA PEUGEOT CITROËN,
DEDICATA AI MODELLI DEI SEGMENTI DI BASE NELLA GAMMA.
Mantova, 2 maggio 2002 Lo sviluppo di C3 ha richiesto l'intervento di circa
800 persone, in particolare nel campo degli studi e dei metodi industriali.
Il programma ha richiesto un investimento di 633 milioni di Euro, dei quali
344 milioni per gli investimenti industriali e 289 milioni per gli
investimenti in studi e sviluppo. Citroën C3 è prodotta a Aulnay-sous-Bois
(Parigi) e lo sarà anche a Villaverde (Madrid) nel corso del 2002. La
capacità totale di produzione di C3 installata nei due impianti sarà di
1500 veicoli/giorno: questo significa che, a pieno regime, il ritmo di
produzione sui siti potrà raggiungere i 315.000 veicoli. Dal 2003, C3 sarà
prodotta anche a Porto Real (Brasile) per i mercati sud-americani.
L'impianto di Aulnay-sous-Bois (1974) si estende su una superficie di 176
ettari, dei quali 28 di spazi verdi. In esso lavorano 5.400 persone; la
preparazione del lancio di C3 ha imposto l'avvio di un piano di formazione
ambizioso, scandito su tre anni. In totale saranno consacrate a C3 235.000
ore di formazione. Dall'inaugurazione ad oggi, Aulnay ha prodotto oltre
5.500.000 veicoli. Gli impianti di Aulnay e di Villaverde sono certificati
secondo la norma ISO 14001, come tutti gli impianti di produzione del Gruppo
PSA Peugeot Citroën. La nascita di C3, naturalmente dotata di pneumatici
Michelin, si colloca nell'obiettivo di Citroën di proporre ai propri
clienti automobili seducenti non solo per il design, le prestazioni, la
sicurezza ed il piacere di guida, ma anche per le loro caratteristiche
ambientali. Citroën, nel quadro delle ricerche e delle soluzioni concrete
del Gruppo PSA Peugeot Citroën, si propone di contribuire attivamente alla
limitazione dell'effetto serra, agendo in particolare su tutti gli elementi
che contribuiscono a ridurre le emissioni di anidride carbonica, e si
propone di migliorare la qualità della vita nelle città, offrendo
soluzioni che conciliano qualità dell'aria, mobilità e flessibilità del
traffico. Ma, accanto a ciò, Citroën si propone di preservare l'ambiente
in ogni tappa del ciclo di vita dei propri prodotti, gestendo l'impatto
ambientale dei propri impianti industriali e progettando veicoli sempre più
riciclabili. La problematica del riciclaggio è infatti perlomeno di pari
portata rispetto a quella della riduzione delle emissioni, dal punto di
vista dell'impatto ambientale. Qualche cifra: il parco automobilistico
europeo è costituito da 140 milioni di veicoli ed ogni anno da 9 a 10
milioni di essi giungono a fine vita. In Francia, nel 2001, 1,8 milioni di
veicoli fuori uso hanno "prodotto" 1,6 milioni di tonnellate di
rifiuti (65-75% di metalli e tra 45 Kg. e 60 Kg. di plastiche, a seconda del
modello). Riduzione delle emissioni, lotta all'effetto serra Rispetto
all'inquinamento atmosferico, il problema del trattamento delle emissioni (particolato,
ossidi di azoto, monossido di carbonio) è stato affrontato con successo:
negli ultimi venti anni, i tassi di emissione dei gas inquinanti sono
diminuiti di 17 - 18 volte. Il vero problema è oggi quello di ottenere una
reale diminuzione dell'emissione di anidride carbonica, responsabile
dell'effetto serra. Per questo obiettivo, i Costruttori europei si sono
impegnati a raggiungere la soglia dei 140 grammi al chilometro di emissione
di CO2 prima del 2008. Citroën opera naturalmente nel settore dei
bio-carburanti, dei veicoli elettrici (il Gruppo Psa Peogeot Citroën è
primo per la produzione di autoveicoli completamente elettrici, già oggi
venduti in oltre 15.000 esemplari), dei veicoli ibridi e della pila a
combustibile. Ma restando nell'ambito delle soluzioni percorribili da
subito, esiste una gamma di possibilità reali che va dal miglioramento
dell'aerodinamica sino all'ottimizzazione del rendimento energetico dei
motori. Nel caso di Citroën, tanto i motori HDi quanto i motori HPi a
benzina, a iniezione diretta, funzionano con miscela povera, con una
significativa riduzione delle emissioni di CO2 e dei consumi (dell'ordine
del 20%). In generale, la sostituzione di vetture a benzina con vetture
Diesel permetterebbe un abbattimento di circa il 15% delle emissioni di CO2.
La Citroën C3, con le sue motorizzazioni e con la gommatura Michelin Energy,
si propone come riferimento del segmento anche per quanto riguarda la
problematica esaminata. La problematica del riciclaggio La Direttiva
2006/53/CE ha imposto due impegni alla case automobilistiche: l'effettivo
riciclaggio dei veicoli rottamati, nella percentuale dell'85% del peso
complessivo (entro il 2006), per arrivare al 95% entro il 2015; la
responsabilità dei costi derivanti dal raggiungimento di questi obiettivi.
Una direttiva che impone di tenere conto delle esigenze di riciclaggio già
in fase di progettazione, di far decollare l'industria del riciclo, creando
un mercato per i prodotti rigenerati e infine di adeguare il quadro
normativo per facilitare il recupero e il trattamento dei rottami,
conciliando questa esigenza con la normativa sui rifiuti. Rispetto ad essa,
come accaduto per le emissioni inquinanti, le Case automobilistiche si erano
già mosse con notevole anticipo. Firmando l'accordo francese del 1993 sui
veicoli fuori uso, Citroën si era impegnata a produrre, dal 2002, i nuovi
modelli con meno del 10% di residui ultimi rispetto al peso totale del
veicolo. Già a partire dal 1999, Xsara Picasso è composta da materiali
riciclabili, naturali o riciclati, con una quota superiore al 90% rispetto
al peso totale della vettura. In generale l'accordo del '93 e la Direttiva
hanno significato da parte di Citroën la presa in carico della problematica
con riferimento a tutto il ciclo di vita dei prodotti: certificazione delle
fabbriche (Iso 14001); produzione con materiali rispettosi dell'ambiente;
progettazione in termini ambientali del veicolo; filiera di demolizione che
impone un'evoluzione dei demolitori in partnership con le Case. Citroën c3:
motori rispettosi dell'ambiente La Citroën C3 offre tre motorizzazioni
benzina ed una Diesel Hdi (cui se ne aggiungerà una nel corso del 2002). Le
motorizzazioni benzina 1.1i, 1.4i e 1.6i16v presentano consumi controllati,
con livelli particolarmente bassi: il consumo su percorso extra-urbano è di
l. 5 per 100 Km per i motori 1.1i e 1.4i e di l. 5,2 per il motore 1.6i16v.
Le emissioni di CO2 (g/Km) si posizionano tra 143 (1.1i) e 155 (1.616v). C3
è il primo veicolo Citroën ad essere dotato di motori HDi di nuova
generazione, frutto della cooperazione tra i Gruppi Psa Peugeot Citroën e
Ford. Le motorizzazioni sono: 1.4HDi (70cv) e 1.4HDi 16v (92cv), che verrà
commercializzata nel corso dell'anno. Esse riprendono gli elementi acquisiti
dai motori HDi di prima generazione: consumi ridotti, funzionamento
silenzioso, eccellente equilibrio ambientale, con, in più, dimensioni e
peso ridotti associati a prestazioni e risultati inediti per questa
cilindrata. Il motore 1.4 HDi (70cv) presenta un consumo su percorso
extra-urbano di l. 3,8 per 100 Km. e 110g/Km. di emissione di CO2 su
percorso misto.
CITROËN
C3 PROGETTARE PENSANDO AL RICICLAGGIO
Milano, 2 maggio 2002 - La Citroën C3 risponde perfettamente alla Direttiva
UE ed agli impegni presi con l'accordo-quadro francese del 1993. Scelta dei
materiali - Più del 90% della massa di C3 è composta da soltanto cinque
grandi categorie di materiali facilmente riciclabili: metalli: interamente
riciclabili, smistati dopo la frantumazione della carcassa del veicolo, sono
utilizzati dalle industrie dell'acciaio, della ghisa, dell'alluminio, del
rame. Inoltre i metalli particolari utilizzati nelle marmitte di scarico
(rodio, platino..) sono recuperati in modo specifico. Vetro: materiale
riciclabile, dopo smistamento, raccolta e trattamento da parte dei vetrai.
Citroën ha partecipato alla valutazione delle filiere di riciclaggio del
vetro ed alla messa a punto di uno strumento specifico per tagliare
rapidamente i parabrezza stratificati. Fluidi: l'insieme dei fluidi del
veicolo (carburante, oli, liquido di raffreddamento, liquido dei freni,
fluido refrigerante rispettoso dello strato dell'ozono) è riciclabile e
valorizzabile. Nel caso di C3 questi fluidi saranno sistematicamente
spurgati, poi rigenerati o utilizzati come combustibile. Plastiche: fra le
differenti plastiche utilizzabili, la scelta è stata indirizzata sulle
polyoleofine, facilmente riciclabili. Plancia, pannelli, paraurti, la
maggioranza dei pezzi dell'abitacolo e molti pezzi di equipaggiamento
meccanico rientrano in questo caso. Altri pezzi, come il collettore di
entrata d'acqua, sono in plastica termoindurente: sono riciclabili ma
attraverso il processo di trituramento; la polvere ottenuta può essere
riutilizzata nello stesso pezzo con lo stesso livello di qualità. Le fibre
di vetro separate possono essere utilizzate per rinforzare il cemento
armato. I pezzi fuori uso, come le batterie o i paraurti, sono consegnati
alle filiere di riciclaggio, a norma ambientale. Gomma: pneumatici e giunti
sono riciclabili. Triturati sotto forma di polvere sono utilizzabili per la
produzione di pavimenti sportivi Materiali riciclabili - L'acciaio
utilizzato per C3 proviene per circa il 60% dal riciclaggio di questo stesso
materiale, nella misura di 300 Kg. per veicolo. Il telaio è costituito di
acciai di prima fusione, mentre i pezzi di equipaggiamento meccanici sono
realizzati con acciaio riciclato, selezionato secondo le procedure della
Marca. Alluminio e ghisa provengono dal riciclaggio rispettivamente al 50%
ed al 30%. Per quanto riguarda i componenti in plastica riciclata,
rivestimenti dei passaruota ed i supporti dei paraurti posteriori sono in
polipropilene riciclato. Sostanze proibite e regolamentate - Con l'obiettivo
di anticipare le future regolamentazioni europee in materia di sostanze
pericolose per l'ambiente, in particolare i metalli pesanti, è stata posta
attenzione particolare ai seguenti prodotti: piombo: utilizzato solo per le
funzioni essenziali (batteria, masse di equilibratura), vengono prelevate
prioritariamente e sono oggetto di un trattamento specifico nelle operazioni
di fine vita di un veicolo. Pvc: la sua applicazione è stata ridotta a
favore delle polyoleofine. Una parte dei cavi isolanti non è più in Pvc,
le fasce di protezione delle fiancate sono in polipropilene. Per un
riciclaggio efficace - C3, alla fine della sua vita, potrà essere trattata
e valorizzata nelle migliori condizioni ambientali. Per esempio, la
neutralizzazione simultanea degli air-bags e dei pretensionatori è
effettuata con l'aiuto di un dispositivo elettronico progettato con la
partecipazione di PSA Peugeot Citroën. La resa del recupero dei fluidi (e
la sua ergonomia) sono stati ottimizzati: una marcatura specifica indica i
punti in cui forare nel serbatoio per garantire uno svuotamento completo.
D'altro canto il posizionamento dei serbatoi è stato pensato per favorire
l'estrazione dei differenti fluidi. Le diverse operazioni necessarie per un
trattamento ottimale sono raccolte inoltre in un manuale fornito ai
professionisti del riciclaggio: a questi ultimi vengono poi messe a
disposizione schede che permettono di reperire i pezzi smontabili grazie a
codici-colore che identificano i tipi di materiali e ad indicazioni sui
metodi di assemblaggio. I pezzi in plastica sono marcati: un codice in
rilievo permette di conoscere la natura del materiale, qualunque sia la
taglia del pezzo. Citroën italia e il riciclaggio - Citroën e al sua Rete
in Italia operano concretamente ormai da molto tempo: 1998: accordo con
A.D.A. (Associazione Demolitori Auto), che garantisce il prelievo a costo
zero, il trasporto e lo stoccaggio del veicolo fuori uso conformemente alla
legge (servizio gratuito nel raggio di 50 chilometri). 1999: accordo con
Rhodia/Cycleon (multinazionale chimica) per il ritiro di tutti i
catalizzatori dalle Officine della Rete, il loro deposito presso il Centro
Ricambi e infine l'invio al riciclaggio per il recupero dei materiali
preziosi contenuti, della parte ceramica e dell'involucro di acciaio inox. -
2000: Ingresso nel "F.A.R.E." per il recupero ed il riciclaggio di
scudi e protezioni laterali in plastica, dei vetri, dell'imbottitura dei
sedili, dei catalizzatori. Entro il 2002 è previsto l'avvio di un progetto
di questione logistico/ambientale per la Rete dei Concessionari Citroën in
Italia. Tale progetto garantirà la questione di tutti i "rifiuti"
prodotti nell'officina (oli, filtri, batterie, pneumatici, imballaggi,
plastiche, legno, carta, metalli etc.) con la loro raccolta in contenitori
che verranno poi avviati ad impianti autorizzati per lo
smaltimento/riciclaggio.
IL
PURO FASCINO DELLE CORSE AUTOMOBILISTICHE: LA MILLE MIGLIA 2002 CELEBRA UNA
DOPPIA RICORRENZA 75° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI QUESTA CLASSICA
COMPETIZIONE A LUNGO RAGGIO
Milano, 2 maggio 2002 - La leggendaria Mille Miglia Brescia-Roma-Brescia,
oggi la più affascinante corsa di auto d'epoca a lungo raggio per le auto
sportive del periodo compreso fra il 1927 ed il 1957, quest'anno celebra due
importanti ricorrenze: da un lato il suo 75° compleanno, dall'altro, dal 2
al 5 maggio, la ventesima edizione dal suo revival come "Mille Miglia
storica" avvenuto nel 1977. Fin dall'inizio, il marchio Mercedes-Benz
si è piazzato ripetutamente ai migliori posti della Mille Miglia, e non
solo nelle classifiche di categoria, ma anche in quelle generali: prima nel
1931 con Rudolf Caracciola (Sskl), e poi nel 1955 con Stirling Moss (300 Slr)
la Stella ha vinto questa competizione registrando un record di tempi ancora
oggi imbattuto. Ma le vittorie Mercedes sono una tradizione anche nella
successiva Mille Miglia storica: nel 1986 la vittoria è andata al team SSK
Schildbach-Netzer, mentre nel 1989 e nel 1997 ha vinto il pilota italiano
Valserati, rispettivamente su una 300 SL e su un prototipo di 300 SL. Su
oltre 700 candidati sono stati accettati complessivamente 375 team
provenienti da 27 nazioni, tra cui Argentina, Australia, Hong Kong,
Giappone, Malesia, Nigeria, Sud Africa ed USA. Il gruppo di partecipanti
decisamente più vasto e non italiano è rappresentato dalla Germania con 80
veicoli, mentre il marchio Mercedes-Benz con 38 vetture è il più
rappresentato in assoluto, dopo Alfa Romeo (41). Alla partenza si presenta
una variopinta schiera di eminenti piloti, come ad esempio l'ex corridore
automobilistico Jochen Mass (MB 710 Ssk, 1928), l'asso del tennis Boris
Becker, la star dello spettacolo Thomas Gottschalk o il professionista dei
talk-show Johannes B. Kerner, tutti su 300 SL (1955), solo per menzionare
alcuni dei personaggi più esclusivi al volante. Anche quest'anno, per la
terza volta consecutiva, partecipa il Presidente della DaimlerChrysler
Italia Wolfgang D. Schrempp, pilota di una 300 SL ali di gabbiano che corre
col numero di gara 290. "E' per me una grande emozione e motivo di
orgoglio partecipare a questa corsa non eguagliata al mondo in fascino e
attrattiva, su una vettura che oltre ad essere bella di per sè, ricorda le
glorie di piloti come Manuel Fangio e Stirling Moss. Ciò mi riempie di
orgoglio per la Casa che rappresento e che attraverso la storia vanta un
bagaglio di tecnologia, affidabilità, sicurezza, oltre che stile,
ricosciuti da più di 20 milioni di acquirenti di vetture Mercedes-Benz"
nel mondo in 116 anni di vita. Anche quest'anno 28 vetture Mercedes-Benz
seguono la gara come "official car Mille Miglia 2002" e 11 "Wellcome
Point" distribuiti lungo il percorso offrono ospitalità e ristoro ai
partecipanti con vetture con la Stella durante le soste e i momenti di
controllo di gara. Il concessionario Mercedes-Benz di Brescia, Bonera s.p.a.,
offre i suoi spazi come Quartier generale dei partecipanti Mercedes che fin
dalle prime ore della mattina della partenza si raccolgono lì per le ultime
messe a punto delle vetture di gara e per gli ultimi accordi tra i team
ufficiali e l'organizzazione DaimlerChrysler Classic. Partenza in serata con
una festosa atmosfera mediterranea Anche se già durante il collaudo tecnico
per tutta la giornata di giovedì regna una profonda eccitazione, è
soprattutto lungo il percorso di questa gara, che stavolta si snoda per
1447,76 km, che l'emozione raggiunge l'apice. Nei punti più interessanti
migliaia di spettatori appassionati manifesteranno a gesti e a gran voce il
loro entusiasmo per questo museo itinerante delle auto sportive d'epoca.
Percorso lievemente modificato sulle tracce della storia Come sempre, anche
la Ventesima Edizione della Mille Miglia storica seguirà fondamentalmente i
percorsi del passato. Ad esempio, quest'anno la prima fase seguirà
all'inizio il percorso del 1940, puntando attraverso Montichiari e Mantova
direttamente verso Ostiglia, dove incontrerà il tracciato dell'anno
precedente e dopo 172 chilometri raggiungerà la prima tappa a Ferrara. Su
una strada leggermente diversa si procederà anche verso la fine della
seconda tappa, percorrendo da Spoleto attraverso Sangemini, Narni e Rignano
Flaminio gli ultimi chilometri fino al "Parco Chiuso" nel punto di
svolta a Roma. Dopo alcune piccole deviazioni dal percorso dell'anno
precedente, la terza tappa della Mille Miglia 2002 seguirà dopo Parma la
rotta del 1931-1933, procedendo stavolta per via diretta, tramite Cremona e
Manerbio, verso Brescia. Lo svolgimento del programma e gli orari, anche se
lievemente modificati, ricalcano i modelli tradizionali ormai consolidati
nel corso dei decenni: Giovedì 2 maggio (1a tappa): 09.30 - 18.00: Collaudo
tecnico dei veicoli in Piazza della Vittoria a Brescia 20.15: Partenza della
prima auto sul Viale Venezia in direzione Ferrara 23.50: Arrivo della prima
auto al traguardo della tappa di Ferrara. Venerdì 3 maggio (2a tappa):
07.00: Partenza della prima vettura per Roma 21.30: Arrivo della prima auto
al traguardo della tappa di Roma Sabato 4 maggio (3a tappa): 06.30: Partenza
della prima vettura per Brescia 20.50: Arrivo della prima vettura al
traguardo della tappa di Brescia Domenica 5 maggio: 11.00: Premiazione dei
vincitori a Brescia. 1a tappa: Brescia - Mantova - Ostiglia - Ferrara
(172,71 km) Le vetture in gara partiranno da Brescia tra le 20.15 e le 22.20
a distanza di 20 secondi l'una dall'altra per attraversare l'Emilia Romagna
fino a Ferrara. Successivamente seguiranno la S.S.236 attraverso Castendolo,
Montichiari e Marmirolo (21.42 - 23.47) fino ad arrivare in Piazza Sordello
a Mantova (21.58-00.03). Sulla S.P.482 si procederà verso Ostiglia
(22.47-00.52) per giungere da questa località, attraverso strade
secondarie, infine sulla S.S. 255, fino a Ferrara (00.07-02.12), il
traguardo notturno della tappa. 2a tappa: Ferrara-S.Marino-Urbino-Arezzo-Assisi-Spoleto
(614,84 km) A Ferrara, la partenza della prima vettura per Roma è prevista
alle 07.00, ed alle 09.06 partirà l'ultima auto. Sulla S.S.16
"Adriatica" il percorso conduce attraverso Argenta ed Alfonsine al
Centro Storico di Ravenna (08.29-10.34) e seguendo l'Adria passa per
Cesenatico (09.09-11.11) verso Gambettola (09.22-11.27). Da qui, il
tracciato porta sulla S.S.9 "Via Emilia", la S.P.49 e la S.S.72 ed
attraverso la Via Monte CECO alla stazione di confine della Repubblica San
Marino (09.55-12.00). Attraverso la Piazza Libertà i veicoli verranno
convogliati al controllo dei tempi nel Centro Sportivo (09.58-12.03).
Successivamente il gruppo di vetture passerà per Castello Fiorentino,
Montelliciano, Mercantino di Conca ed Auditore fino alla romantica Piazza
Rinascimento nella città di Urbino, che domina da una collina il vasto
panorama delle Marche (11.45-13.50). Pochi chilometri dopo la gara prosegue
sulla S.S.73b fino al controllo dei tempi ad Urbania (12.22-14.27) ed
attraverso il valico di Bocca Trabaria, alto 1049 m, verso San Giustino
(13.35-15.40). Dopo Sansepolcro il percorso devia, diversamente dal passato,
su una strada secondaria e attraverso Anghiari ed il Valico della Scheggia
alto 575 m, verso Punta alla Chiassa, raggiunge nuovamente la S.S.71 per
Arezzo (14.37-1642). Passando davanti a Castiglion Fiorentino e Cortona, il
percorso si congiunge con la S.S.71 che verso Terontola (15.26-17.31) segna
l'estremità occidentale del Lago Trasimeno, sulla cui riva settentrionale
la strada conduce con la S.S.75 fino alla città umbra di Perugia
(16.19-18.24). Da qui mancano soltanto un paio di chilometri fino al
controllo dei tempi davanti alla Basilica di S.Chiara ad Assisi
(16.48-18.53). Attraverso la Porta Nuova si continua il viaggio nel Lazio,
verso Roma. Passando per Viole, Spello Giardino e Fonti del Clitunno, ovvero
Campello sul Clitunno, su un percorso differente da quello dello scorso
anno, si arriva Spoleto (17.44-19.49). Da qui la competizione si snoderà
sulle curve della S.418 verso Acquasparta, e poi lungo la S.S.3 fino al
Centro di Sangemini (18.36-20.41) e Narni (18.57-21.02), proseguendo per
Civita Castellana fino a Rignano Flaminio (19.55-22.00). Al traguardo della
tappa mancano ancora circa 35 chilometri: la Mille Miglia è alle porte
della Città Eterna. Percorrendo sempre la S.S.3, il gruppo di vetture
attraverserà le strada strette di Morlupo, Castelnuovo di Porto, Sacrofano
e Prima Porta arrivando fino allo Stadio Olimpico di Roma (20.39-22.44). Da
qui, la carovana della Mille Miglia percorrerà ancora 20 chilometri circa
attraverso il centro di Roma percorrendo strade famose con sosta a Via
Veneto e passaggio per via della Conciliazione e San Pietro, accolta
festosamente da masse di spettatori, fino alla tappa definitiva, il
"Parco Chiuso- Panorama", che secondo il programma dovrebbe essere
raggiunto intorno alle ore 21.16 e 23.21 da tutte le vetture in gara. Qui è
allestito un Wellcome Point Mercedes-Benz dove gli ospiti attendono i
partecipanti per festeggiare il loro arrivo con un drink di fine giornata .
3a tappa: Roma-Viterbo-Siena-Firenze-Bologna-Modena-Reggio
Emilia-Parma-Mantova-Brescia (660,21 km) L'ultima tappa è anche la più
lunga. Dopo la partenza (06.30-08.37) si passa inizialmente dalla Via
Aurelia sulla strada a scorrimento veloce denominata "Gran Raccordo
Anulare", dalla quale il percorso devia dopo circa dieci chilometri per
la Via Cassia, in cui confluisce presso Olgiata nella S.2. Dopo le pendici
dei Monti Sabatini, il percorso uscendo da Sutri lascia la S.2 e segue la
S.P.83 fino a Piazza V. Emanuele a Ronciglione (7.50-9.55). Quindi costeggia
a sinistra il Lago di Vico, attraversa alla fine di un'area naturale
protetta il Passo del Cimino (08.10-10.15) e dopo si congiunge nuovamente
con la S.2 a Viterbo (08.29-10.34). Lungo la strada si affaccia la
Concessionaria di Viterbo Starauto, che come ogni anno, apre i cancelli ai
partecipanti Mercedes per una veloce sosta di ristoro. Nei pressi di
Montefiascone, il tracciato lascia per alcuni chilometri la S.2 ed effettua
sulla S.71 una deviazione che vicino a Bolsena, sul lago che porta lo stesso
nome, si ricollega con la "Via Cassia" e da questa conduce
attraverso i Monti Volsini fino a San Lorenzo Nuovo ed Acquapendente. Alcuni
chilometri dopo Ponte del Rigo, il percorso svolta nuovamente a destra e
stavolta conduce attraverso una strada a serpentina fino all'idilliaco
centro dell'antico paesino montano di Radicofani (10.11-12.16). Salendo fino
a La Conie, e successivamente seguendo ancora per qualche chilometro la Via
Cassia, si passa sulla S.P.18 verso Pienza (10.50-12.55). Da qui il
tracciato prosegue sulla S.146 verso S. Quirico D´Orcia, dove torna
nuovamente a ricongiungersi con la Via Cassia. Dopo Buonconvento si passa
attraverso la Zona Industriale (12.30-14.34) di Siena fino ad arrivare a
Piazza del Campo (12.48-14.53) . Poco dopo Siena, il percorso devia
nuovamente dal tracciato dello scorso anno e confluisce nella S.222, una
strada estremamente tortuosa che passa attraverso Castellino in Chianti
(13.24-15.29), Greve in Chianti (13.50-15.55) ed Impruneta, per arrivare
dopo Galluzzo a Via Niccolò Machiavelli nella città di Firenze
(14.29-16.34). Dopo il passaggio attraverso l'affascinante centro storico
popolato da una folla festante, come tappa successiva sul libro di bordo
figura Bologna. Sulla "Bolognese" (S.S.65) si procede in direzione
Nord, dove verso Pietramala le vetture devono affrontare il Passo della Futa
alto 903 m (15.37-17.42) e soltanto pochi chilometri dopo nuovamente il
Passo della Raticosa a 968 m di altezza (15.54-17.59), prima di poter
raggiungere passando per Monghidoro (16.03-18.08), la cittadina di Sabbioni
a 714 m e Rastignano, il punto di controllo dei tempi a Bologna
(17.04-19.09). Da qui il percorso prosegue sulla S.S.9 fino al centro di
Modena (17.54-19.59). Successivamente, ancora una volta a differenza dello
scorso anno, si passa per Reggio Emilia (18.32-20.37) fino ad arrivare nella
Piazza Duomo a Parma (19.05-21.10). Fidenza, Roncole Verdi (19.51-21.56 ) e
Villanova Sull´Adda sono le successive località attraversate dalle vetture
in gara sulla strada per Cremona (20.31-22.36), da dove i piloti si dirigono
sulla S.S.45 attraverso Pontevico e Manerbio fino al traguardo finale a
Brescia, su Viale Venezia (21.40-23.45).
MX-5
SHARE THE PASSION: 5 MAGGIO, PALERMO "RIEVOCANDO LA TARGA FLORIO"
Milano, 2 maggio 2002 - Si svolgerà il 5 maggio sulle celebri strade della
Targa Florio, la storica corsa voluta da Vincenzo Florio nel 1906, il primo
Raduno Locale di Palermo dedicato alle Mazda MX-5. L'evento, organizzato
dalla Concessionaria Gi. Bi. Auto di Palermo, rientra nell'ampio programma
stagionale ideato da Mazda Motor Italia e dal Registro Italiano Mazda MX-5
per gli amanti della roadster nipponica. Come per le altre manifestazioni di
MX-5 Share The Passion, il contributo organizzativo del Club ufficiale e
della Casa consentirà di trascorrere una domenica all'insegna del
divertimento e permetterà ad alcuni aspiranti possessori di MX-5 di
assaporare l'emozione di guidare una "Miata". Mazda Motor Italia,
infatti, metterà a disposizione di un fortunato gruppo di "special
guest" una MX-5 dell'ultima generazione per l'intera durata del raduno.
Il ritrovo per la colazione e il briefing di benvenuto è alle 10.00 presso
la sede della Concessionaria Gi. Bi. Auto di Via Ugo La Malfa 7/31 a
Palermo. Alle 10.45 i partecipanti partiranno per un percorso veloce fino a
Buonfornello, località dove i miatisti provenienti dal catanese si
incontreranno sulle tribune della Targa Florio con la carovana palermitana.
Dopo la visita agli storici box della corsa siciliana, le MX-5 affronteranno
la prima parte del glorioso circuito, ideato proprio dallo stesso Vincenzo
Fiorio, fino a giungere all'Agriturismo Le Case di Cardellino per la
degustazione dei piatti locali. Alle 15.00 si partirà per la seconda tappa
del circuito storico che ha visto primeggiare piloti del calibro di
Biondetti, Villoresi e Taruffi al volante di vetture leggendarie come
Ferrari 212 Export, Alfa Romeo 6C Competizione, Lancia D24. Il percorso si
concluderà a Cefalù, pittoresca località balneare dominata dalla
Cattedrale normanna eretta nel XII secolo, dove gli equipaggi sfileranno per
le vie cittadine e schiereranno le MX-5 sul lungomare per la foto di rito e
i saluti tra le carovane che si preparano al rientro.
PREMIO
CITTA' DI RECANATI NUOVE TENDENZE DELLA CANZONE POPOLARE E D'AUTORE - XIII
EDIZIONE ECCO I NOMI DEGLI OTTO VINCITORI
Milano, 2 maggio 2002 - All'inizio, erano oltre 1300 le canzoni iscritte a
questa XIII edizione del Concorso. Musicultura, l'Associazione ideatrice ed
organizzatrice del Premio Recanati, come sempre ha esaminato con cura le
proposte, inviato una risposta scritta e una scheda di valutazione a tutti i
partecipanti, convocato cinquanta di loro a sostenere un'accurata audizione
live, prima di scegliere i sedici finalisti. Poi è scattata la fase
polimediale del Concorso, che nei mesi di marzo e aprile ha visto le 16
canzoni finaliste protagoniste su Radio1Rai (nell'ambito dei programmi
"Hobo" e "Ho perso il trend", condotti rispettivamente
da Massimo Cotto ed Ernesto Bassignano), su Stream TV, (nel format
"Scontro diretto", condotto da Gegè Telesforo), in internet (sui
siti web www.stream.it, www.radio1rai.it, www.musicultura.it
Un pubblico davvero vasto e variegato ha avuto così l'opportunità di
ascoltare e votare le nuove proposte di Recanati, il risultato è stato
sorprendente: 156.146 preferenze espresse dal pubblico di Radio1Rai, 154.515
i voti fatti registrati dai telespettatori di Stream; 106.936 quelli inviati
dalla comunità del web, per un totale di 417.597. I due finalisti più
votati in radio, televisione e internet, per un totale di sei, entrano ora
di diritto tra gli otto vincitori; altri due vincitori sono invece stati
selezionati tra i 16 finalisti dal Comitato Artistico di Garanzia del
Premio, quest'anno così composto: Antonella Anedda, Paola Angeli, Claudio
Baglioni, Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Umberto Bindi, Angelo Branduardi,
Silvia Caratti, Carmen Consoli, Lucio Dalla, Max Gazzè, Enrico Erriquez
Greppi, Vivian Lamarque, Gino Paoli, Piero Pelù, Fernanda Pivano, Vasco
Rossi, Manlio Sgalambro, Daniele Silvestri, Ornella Vanoni. Ma ecco i nomi
degli otto vincitori: Eugenio Balzani, Candida Nieri, Dinamika, Stefano
Ferrari, Patrizia Laquidara, Luca Maggiore, M.I.G., Suddando. Essendo i
Suddando stati selezionati sia in radio che in internet, come da regolamento
Musicultura ha provveduto a rispettare il numero di otto vincitori inserendo
Eugenio Balzani, risultato tra l'altro terzo nelle scelte del Comitato
Artistico. Adesso l'attesa si concentra sulle serate finali del 30,31 maggio
e 1 giugno, in diretta su Radio 1Rai e Stream TV, nell'ambito delle quali
gli otto vincitori avranno spazio e attenzione per esibirsi dal vivo a
fianco, come consuetudine del Premio Recanati, di ospiti illustri della
musica e della "parola". Al vincitore assoluto andrà una borsa di
studio di 20.658 Euro, saranno inoltre assegnate una targa della critica di
5.165 Euro e tre borse di studio di 2.582 Euro ciascuna, rispettivamente per
la miglior parte letteraria, offerta dal Premio Grinzane Cavour in base alle
indicazioni che verranno da una giuria di studenti dell'Università degli
Studi di Camerino, per la miglior interpretazione, offerta dall'Imaie e per
la migliore musica. Il cast completo degli ospiti previsti quest'anno al
Premio Recanati (non mancheranno come sempre figure storiche della musica
italiana e internazionale) verrà reso noto lunedì 13 maggio nel corso
della conferenza stampa di presentazione della rassegna che si terrà a
Roma, alle ore 11.30, presso la sede Rai di via Asiago, 10. Il "Premio
Città di Recanati" viene realizzato col sostegno del Comune di
Recanati, della Provincia di Macerata, della Regione Marche e del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali.
A
"I GIARDINI DI XPO'" TEATRO AL TELEFONO E PERCORSI INTERIORI
ALL'ACQUARIO CIVICO DAL 2 AL 9 MAGGIO GRAN FINALE DELLA RASSEGNA TRA
INTERATTIVITÀ E SPERIMENTAZIONE ARTISTICA
Milano, 2 maggio 2002 - Da non perdere gli ultimi due appuntamenti della
Rassegna "I Giardini di Xpo'": il 2 e il 3 maggio avrà luogo
l'iniziativa del teatro al telefono "Teleteatro - Ero e Leandro",
mentre dal 3 al 9 maggio la suggestiva cornice dell'Acquario Civico ospiterà
lo spettacolo "Viaggi d'acqua". L'aspetto innovativo e
sperimentale degli spettacoli è, infatti, il carattere distintivo della
terza edizione della rassegna "I Giardini di Xpò", organizzata
dall'Associazione Culturale Xpò - diretta da Christian Gancitano e
Antonella Cirigliano, che ne segue la direzione artistica - con la
collaborazione dell'Associazione Scarlattine, dell'Atir e della Scuola
d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Significativa la collaborazione con il
Comune di Milano, settore Giovani e settore Cultura-Spettacolo, grazie alla
quale l'edizione 2002 de "I Giardini di Xpò" si svolge, oltre che
allo Spazio Xpò di via Benaco 24 (un open space ricavato da un'ex stamperia
degli anni '20) anche in altri luoghi, particolarmente significativi per la
città di Milano: la Palazzina Liberty, l'Acquario Civico e l'InformaGiovani
di via Laghetto. Di seguito un dettaglio dei singoli appuntamenti: 2 e 3
maggio - dalle 18.30 alle 20.30 - in collaborazione con la Scuola d'Arte
Drammatica Paolo Grassi: è necessario prenotarsi al numero 02 58302813 per
partecipare allo spettacolo di Teleteatro "Ero e Leandro" che si
svolge interamente al telefono. Gli spettatori sono chiamati al numero da
loro indicato, all'orario concordato, e interagiscono con un attore che li
coinvolge all'interno di una pièce. Un piccolo evento teatrale della durata
di 8 minuti con la regia del giovanissimo Giona Peduzzi. Un'idea innovativa
che unisce un'arte così antica come il teatro, ad un mezzo giovane come il
telefono per costruire uno spettacolo personalizzato per ciascuno
spettatore, attraverso la linea telefonica. Teleteatro è teatro interattivo
dove il pubblico è sollecitato a rispondere a delle domande che l'attore
gli pone al telefono. In base alle sue risposte l'attore ha una reazione che
lo porta a proseguire la storia in maniera diversa. La trama è un mito
classico - l'ostacolata storia d'amore tra Ero e Leandro - rivisitata in
chiave moderna, in un'atmosfera senza tempo. Partecipazione gratuita;
Prenotazione obbligatoria: tel. 02 58302813 3 maggio (serata ad inviti per
operatori) - ore 21,00 - Acquario Civico di Milano - Viale Gadio 2 Dal 4 al
9 maggio (ingresso al pubblico) - Primo Spettacolo: ore 20,30 - Secondo
Spettacolo: 22,30 E' di scena "Viaggi d'acqua" (interpretata dal
Gruppo teatrale Lis, con la regia di Antonella Cirigliano) un viaggio
interiore dentro ciascuno di noi, uno spettacolo dove il protagonista è lo
spettatore che interagisce con l'attore, scrivendo una trama introspettiva,
originale e diversa per ogni soggetto coinvolto. Cosa succede se ci lasciamo
cadere sul fondo del mare, nell'abisso sottomarino? Ci troviamo in un luogo
fisico, o stiamo scivolando dentro noi stessi? "Viaggi d'Acqua - mondi
sensoriali sommersi" invita il pubblico in un lungo percorso, dove
creature acquatiche sensuali e melliflue intrattengono il viaggiatore con
giochi rischiosi, lo trascinano in una festa sospesa, dentro un acquario
senza tempo. L'acqua come elemento ancestrale che sollecita forti emozioni
interiori, talvolta nascoste e perdute. Una scenografia in metamorfosi con
luoghi immaginati, evocati, sognati, inventati, assemblati dove pubblico e
performer si aggirano, si incontrano, interagiscono creando lo spettacolo.
Uno spazio che riproduce il mondo acquatico dove i riflessi sono deformanti,
i bagliori lontani e dove il tempo si fa lento e il peso perde significato:
qui lo spettatore viene invitato dagli stimoli degli attori a perdersi,
seguendo il ritmo rallentato del battito cardiaco. Uno spettacolo in cui si
intrecciano testi, musica dal vivo, performance e citazioni pittoriche,
realizzando una fruizione teatrale a più dimensioni. Aromi, sapori,
stimolazioni di canali percettivi poco utilizzati sono gli ingredienti base
del linguaggio teatrale di Lis: strumenti per comporre scenari, raccontare
storie e organizzare rituali. La riscoperta di sensazioni sopite diventa
infatti per lo spettatore la via di accesso alle sue memorie più intime.
Prenotazione obbligatoria: tel. 02 57404540; Ingresso con tessera
Associazione Xpo': 1 euro; biglietto: 10,50 euro
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