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4 MAGGIO 2002

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TURISMO: ORRICO, SEGNALI DI RIPRESA INDICANO CHE STIAMO USCENDO DA CRISI. MA PER DIMENTICARE 11 SETTEMBRE OCCORRONO INTERVENTI

"I risultati dell'Indagine previsionale sui flussi internazionali per il 2002 sono incoraggianti e inducono a esprimere un cauto ottimismo, ma siamo ancora lontani dai risultati realizzati lo scorso anno, prima cioè degli attentati terroristici negli Stati Uniti". Così il presidente dell'Assoturismo-Confesercenti, Gaetano Orrico, commenta i dati dell'indagine annuale che per quest'anno prevedono una crescita dello 0,92%, con un più significativo incremento del turismo organizzato (+0,95%), rispetto a quello individuale (+0,90%).

L'Indagine - realizzata con l'Enit e curata dal Centro Studi Turistici di Firenze - è basata su 10 mila interviste telefoniche a famiglie di dieci paesi rilevanti per l'incoming nel nostro Paese (Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Giappone, Olanda, Spagna, Stati Uniti e Svizzera), riporta la previsione di 270 tour operators che completano il quadro fornendo utili indicazioni sulle destinazioni e sui segmenti turistici più richiesti. L'anno che ci siamo lasciati alle spalle, nonostante tutto, ha segnato per l'Italia un incremento dell'1,9% pari 81 milioni e mezzo di arrivi di turisti. Città d'arte e località marine sono quelle che più si avvantaggeranno dell'aumento dei flussi turistici nel 2002, ma altrettanto buone possono essere le attese per le località montane e rurali per le quali l'Italia può offrire un ampia scelta per il fascino e la varietà di paesaggi e per i numerosi itinerari naturalistici.

"Nonostante la qualità e la ricchezza dell'offerta, però- sottolinea Orrico -il turismo continua a risentire degli effetti del dopo 11 settembre e della congiuntura internazionale. La preoccupazione per il ripetersi di attentati ha ridotto l'impiego del trasporto aereo indirizzando le scelte più su quello terrestre e quindi su viaggi a medio e corto raggio. Il risultato è stata una significativa contrazione degli arrivi turistici dagli Stati Uniti ed una crescita dei flussi interni e di quelli da e per i Paesi europei a scapito delle mete più lontane".

Secondo l'indagine, a preferire l'Italia come meta per le vacanze sono soprattutto le famiglie provenienti da Francia, Gran Bretagna e Austria. Quanto ai periodi, l'estate ed in particolare il mese di agosto rimangono quelli più gettonati dai turisti europei, soprattutto austriaci e francesi, mentre gli inglesi preferiscono decisamente la primavera, così come i giapponesi che prediligono i mesi di aprile e marzo. La vacanza dura in media tra gli 11 e i 15 giorni per la maggioranza degli europei, mentre spagnoli, americani e giapponesi non si concedono più di 10 giorni. "Il turismo ha visto un ripresa, seppur graduale, in occasione delle feste di Pasqua quando gli stranieri, anche americani, sono tornati numerosi nelle località marine italiane e nelle città d'arte" - precisa Orrico. "Tutto questo, unitamente alle previsioni di bel tempo, fa ben sperare per l'imminente ponte fra il 25 aprile e il 1° maggio. Resta però per il settore turistico la necessità di una forte spinta al consolidamento, alla modernizzazione, alla creazione di un'immagine solida che dia appeal all'offerta italiana rendendola sempre più competitiva, soprattutto in termini qualitativi, con la miriade di altre proposte di cui il mondo è sempre più ricco. In una parola, occorre trasformare il turismo in un vero e proprio comparto produttivo e gli strumenti ci sono, a cominciare dalla legge quadro che con il suo forte contenuto innovativo offre alle imprese la possibilità di competere in modo vincente sul mercato internazionale".

ENIT - ASSOTURISMO CONFESERCENTI INDAGINE PREVISIONALE SUI FLUSSI TURISTICI INTERNAZIONALI IN ITALIA

Stagione turistica 2002

A cura del C.S.T. di Firenze
Andamento dei flussi turistici internazionali 2002 
rispetto all'anno percedente

Alcuni risultati dall'Indagine presso le famiglie - anno 2002

Scelta della destinazione Italia

OBIETTIVO 2, BANDO TRIENNALE DELLA REGIONE MARCHE DISPONIBILI 6 MILIONI DI EURO PER LA RICETTIVITÀ TURISTICA

Sei milioni e 128 mila euro (11 miliardi e 865 milioni delle vecchie lire) per riqualificare l'offerta turistica marchigiana con interventi strutturali. La somma è stata stanziata dalla Regione attraverso un bando triennale che finanzia progetti di valorizzazione delle strutture ricettive. I fondi sono quelli dell'Obiettivo 2, relativi al settennio 2000/06.

Vengono agevolati gli interventi attuati (o da attuarsi) sulle strutture e sugli impianti delle zone ricadenti nell'Obiettivo 2 e in quelle del "sostegno transitorio": praticamente 195 comuni marchigiani (34 nell'anconetano, 58 nell'ascolano, 47 nel maceratese e 56 nel pesarese). Possono richiedere i contributi soggetti pubblici (enti locali) e privati (operatori turistici). Le domande vanno inviate al servizio Turismo della Regione. Il bando prevede due termini di presentazione: entro 60 giorni dalla prossima pubblicazione del bando sul  Bollettino ufficiale della Regione ed entro il 31 gennaio 2003.

"I finanziamenti - spiega l'assessore al Turismo, Lidio Rocchi - mirano a rafforzare e riqualificare l'offerta turistica locale per rimuovere le criticità proprie del settore, come la carenza organizzativa e la prevalenza di esercizi di media e bassa qualifica, con particolare favore per gli interventi di limitato impatto ambientale, nonché l'impiego di nuove tecnologie e la tutela delle esigenze dell'handicap. L'obiettivo è quello di diversificare il tessuto economico e produttivo dei centri interessati, favorendo opportunità alternative di occupazione nel terziario". Gli interventi ammessi al finanziamento  riguardano le strutture ricettive e gli impianti sportivi collegati, compresi quelli di risalita e di innevamento artificiale. I finanziamenti, in particolare, sono destinati a sostenere le ristrutturazioni e gli ampliamenti, il riuso degli edifici, il loro ammodernamento (barriere architettoniche), l'adeguamento alle norme di sicurezza, l'adesione a sistemi di gestione ambientale (ISO 14000 e 14001), la realizzazione di nuovi stabilimenti balneari, la costruzione di impianti sportivi (annessi alle strutture ricettive), la loro manutenzione straordinaria e, come detto, la realizzazione di impianti di innevamento artificiale.

Il bando prevede due regimi di finanziamento: 40% della spesa ammissibile per investimenti fino a € 232.405,60; dal 7,5% (medie imprese) al 15% (piccole imprese) per investimenti superiori, elevabili al 20% e al 16% nella aree in deroga. La deliberazione di riferimento è la n° 783 del 2 maggio 2002

I GIOIELLI DEL GRUPPO ORIENT-EXPRESS : INTERVISTA CON IL DIRETTORE MAURIZIO SACCANI

Compagnia al top a livello mondiale nel settore turistico il Gruppo Orient-Express possiede in Italia tre splendide strutture alberghiere collocate in contesti di grande atmosfera: Venezia, Fiesole, Portofino. Ricavati da edifici storici importanti e pregevoli, i due hotel San Michele di Fiesole e Splendido di Portofino vivono in questo periodo una intensa attività di rilancio e di rinnovamento. Merito senz'altro anche del direttore Maurizio Saccani, amministratore delegato delle due società a cui fanno capo i due hotel che illustra la strategia Orient-Express nell'approccio alla modernizzazione. "Dopo l'11 settembre abbiamo deciso di procedere ancora più massicciamente nei nostri programmi di investimento per rispondere alla crisi mondiale dell'industria del turismo. Ci ha favorito in questa decisione la scelta del Gruppo Orient-Express orientata decisamente alla proprietà dei singoli alberghi piuttosto che al management contract. Anche in caso di sperimentazione di questo rapporto poi la compagnia ha deciso infatti di acquistare le strutture per garantire ai clienti qualità assoluta e miglioramento costante delle strutture. Due sono le operazioni in corso che corrispondono alla nostra filosofia di innovazione: a) laddove è possibile ampliare il numero delle camere b) rivedere e riqualificare le camere esistenti, tendendo a trasformare il più possibile le camere standard in suites. In questo modo talora non aumenta il numero di camere, anche se aumenta la superficie occupata. Nell'arco di venti anni all'Hotel San Michele abbiamo costruito 23 nuove camere che però aggiunte alle prime 28 modificate danno un totale di 45. Oggi la vita media di una camera in una struttura alberghiera di alta gamma dura 10 anni, quindi il nostro lavoro è continuo con forti investimenti che si aggirano sui 350.000/400.000 euro a camera (700/800 milioni di lire) L'intervento avviene nel rispetto attento del contesto che è sempre di grande pregio e quindi spesso sotto tutela della Sovrintendenza alle Belle Arti. Questa collaborazione proficua ci ha portato ad assumere scelte anche onerose, ma molto soddisfacenti, come lo scavo nella roccia delle nuove 9 junior suites del San Michele previste per il 2002, che non intaccano assolutamente il paesaggio e non snaturano l'edificio monumentale originario, un convento del 1400. Particolarmente curato il comfort del bagno di grandi dimensioni abbinato a spogliatoi open che abbiamo scelto dopo un'attenta indagine sulle esigenze della nostra clientela (30/35% americani, 55% europei di cui al San Michele sono in misura decrescente inglesi, tedeschi e francesi, mentre allo Splendido di Portofino sono in misura decrescente italiani, francesi  e tedeschi). All'Hotel Splendido di Portofino invece stiamo sostanzialmente riducendo il numero delle camere a favore di un loro ampliamento mediante la riqualificazione delle camere standard."

LE ULTINE NOVITA' DELLA GANDALF  AIRLINES

La Gandalf Airlines è in continua espansione e il suo successo è testimoniato dalla sempre crescente domanda di mercato riguardante tutti i collegamenti: nel caso della tratta da/per Brescia MontichiariRoma Fiumicino dal 6 maggio p.v., gli operativi saranno effettuati con un Fokker 50, da 50 posti, invece che con il Dornier da 31 posti. Altra prova della continua crescita di Gandalf è la sigla dell’accordo, in vigore dal 1° maggio, tra la compagnia aerea e le agenzie CIMAIR, al fine di offrire un più efficace servizio commerciale alla clientela della compagnia e alle agenzie di viaggio.

In base al suddetto accordo, le agenzie CIMAIR svolgeranno per Gandalf un ruolo di rappresentanza che prevede la copertura territoriale commerciale di tutta l'Italia, ad eccezione della Sicilia, per la quale è già operante l’agente generale Vega S.r.l. Per quanto riguarda le rotte estive, a partire dal 14 giugno fino a settembre, Gandalf arricchisce la propria offerta e introduce tratte un'alternativa valida e comoda, rispetto ad altri aeroporti più trafficati, per raggiungere Olbia da cui poi è possibile raggiungere le splendide e rinomate località turistiche di una delle più belle isole italiane tipicamente “leisure” che collegano alcuni aeroporti già presenti nell’operativo della compagnia con destinazioni tipicamente estive. Si tratta, infatti, dei collegamenti Bergamo-Elba, Parma-Olbia e del nuovo Brescia-Olbia: le partenze sono comode e gli orari di ritorno flessibili permettono di poter trascorrere al sole non solo il fine settimana, ma anche qualche giorno in più. In meno di un¹ora di viaggio, è possibile raggiungere comodamente da Bergamo la caratteristica e verdeggiante Isola d’Elba per il fine settimana o per un piacevole soggiorno marino.

IL GIAPPONE OSPITA LA CREATIVITÀ  DEI PELLETTIERI ITALIANI

Dal 13 al 19 maggio le BIG BAG saranno esposte presso la mostra, organizzata dall'Ice, nel prestigioso Park Tower Hall di Tokyo Volano verso il Giappone e saranno esposti all'interno della mostra "Roberto Capucci : creatività al di là  del tempo ", due degli ambiti premi del concorso "MIPEL...ISSIMA THE BIG BAG" che da un paio di edizioni rende omaggio alla bravura e all'impegno delle aziende espositrici MIPEL. Un premio unico al mondo, originale ed artistico destinato a tre degli espositori presenti al MIPEL; un enorme e splendido tributo alla grande pelletteria su progetto di Souvenir Portable Art : 100 cm di altezza x 100 cm. di lunghezza x 30 cm. di profondità.

Realizzate in pelle naturale carteggiata, le grandi borse hanno applicata su un lato, una particolare immagine realizzata con paziente e preziosa lavorazione ad intarsio, interamente dipinta ad olio, diversa, in relazione alla motivazione del premio (immagine e comunicazione dell'azienda; qualità del prodotto; proposta innovativa).

Tre veri e propri capolavori dove arte, fantasia e manualità si fondono sottolineando la genialità e la bravura dei grandi pellettieri. Il prestigioso Park Tower Hall di Tokyo ospiterà la mostra organizzata dall'Ice, mettendo in luce l'originalità e la creatività della moda italiana; sarà un'occasione per tutte le Istituzioni del settore, di allestire "mostre di immagine" volte a valorizzare prodotti ed aziende. Aimpes sarà presente su una superficie di 40 mq. con "Mipel...issima, the Big Bag" oltre ad una selezione di prodotti di pelletteria presentati all'ultimo Mipel lo scorso marzo. La principessa Takamado inaugurerà la mostra accanto al direttore generale dell'Ice, Gioacchino Gabbuti.

COLLEGATI A EDREAMS: HELSINKI TI ASPETTA.FINO AL 31 MAGGIO, SPECIALE OFFERTA WEEK-END NELLA CAPITALE FINLANDESE

C'è tempo fino al 31 maggio per regalarsi un indimenticabile week-end (3 giorni/2 notti) alla scoperta della "figlia del Baltico", Helsinki. La capitale finlandese, moderna e frizzante metropoli, stupisce per le sue mille sfaccettature: un magico connubio tra arte, cultura, natura, storia e tecnologia. Piena di vita, Helsinki non dorme mai e, nel mese di maggio, affascinerà i visitatori con un ricco calendario di appuntamenti culturali, festival, concerti, spettacoli teatrali e musicali. Collegandosi al sito www.eDreams.it  si troveranno on line tutti i dettagli del pacchetto "Helsinki, il sud del grande nord", realizzato dall'Ente Nazionale Finlandese per il Turismo in collaborazione con Finnair e commercializzato da eDreams in collaborazione con i tour operator Agamare, ArticTeam Seiviaggi, Boscolo Tours, Elitour Viaggi e Crociere, Giver Viaggi e Crociere, Vela Turismo e Crociere.

La quota del pacchetto (valido tutti i week-end da venerdì a domenica) parte da 320,00 Euro e include:
- volo non stop Finnair a/r da Milano o da Roma;
- sistemazione in camera doppia in uno Scandic Hotel per 2 notti;
- trattamento di pernottamento e prima colazione a buffet;
- Helsinki Card 2002, la tessera che permette di circolare gratuitamente sui mezzi di trasporto pubblici della capitale, entrare gratis in più di 60 tra musei, mostre e centri di divertimento, oltre a usufruire di vantaggiosi sconti su un'ampia serie di servizi. Infolink: www.eDreams.it

GRUPPO ORIENT-EXPRESS: VILLA SAN MICHELE DI FIESOLE

Una delle tre prestigiose strutture alberghiere del Gruppo Orient-Express in Italia è Villa San Michele sulle colline di Fiesole a soli 15 minuti dal centro di Firenze. Dista 10km dall'aeroporto Peretola di Firenze e 80km dagli aeroporti internazionali di Pisa e Bologna. Il suo fascino deriva, oltre che dalla posizione incantevole che domina dalla collina tutto il panorama di cupole e campanili fiorentini, anche  dall'essere in origine un monastero francescano del XV secolo con la facciata decorata da Michelangelo.

Nel corso del 1600 il convento originario fondato all'inizio del Quattrocento per i Romiti Terziari di San Francesco e che derivava il suo nome dalla chiesa di San Michele Arcangelo vicino all'acqua di una sorgente, fu ingrandito e completamente rinnovato a spese di Messer Giovanni di Bartolomeo Davanzati.

Dopo il periodo napoleonico il monastero passò ad uso laico di villa e nel 1900 fu acquistato da Mr. Henry White Cannon di New York, che ebbe cura di rinnovare i giardini, di fabbricare ampie serre e di compiere dei restauri anche non del tutto rispettosi dell'impianto originario. Fu allora che il cortile venne coperto da un tetto di vetro a capriate di ferro perché ne risultasse una singolare specie di quattrocentesco jardin d'hiver. Nel 1952, Monsieur Lucien Teissier di Parigi, la acquistò per abitarvi, e diede inizio ad un completo restauro dell'edificio, giungendo all'idea di farne un albergo per chi, amando Firenze ed i suoi dintorni, volesse goderseli nella più incantevole atmosfera.

La chiesa, i vasti corridoi e le spaziose celle dell'antico monastero sono così diventati la base per una rilettura di tutto l'insieme trasformato in hotel di gran lusso. L'albergo immerge i suoi ospiti in un'atmosfera rinascimentale con il suo arredamento e gli splendidi mobili antichi, con la romantica Loggia dove si può sostare a colazione o per un drink serale e da cui si gode a tutte le ore del giorno una vista incomparabile sulla valle dell'Arno.

Dalla loggia si accede al giardino dietro casa, ornato da un glicine, semplice e armonioso al pari di quegli orti fioriti dove, nei dipinti fiorentini del primo Quattrocento, l'Angelo dell'Annunciazione appare dinanzi alla Madonna. Al suo estremo limite, ha inizio una fitta selva di lecci e di altre piante sempreverdi tra le quali, ricordo dell'antico romitorio, si trovano due solitarie cappelle in muratura. Il contesto favorisce l'illusione di essere immersi nei luoghi di quei poemi narrativi del Boccaccio che tanto influirono sullo sviluppo delle principali letterature europee, come pure di alcune celebri liriche di Foscolo e di D'Annunzio.

Oggi Villa San Michele è uno dei quindici confortevolissimi alberghi Orient-Express insieme con altri due alberghi: l'Hotel Cipriani a Venezia e l'Hotel Splendido a Portofino ed è membro del The Leading Hotels of the World. La sua struttura comprende 23 camere doppie, 12 junior suites e 3 suites. Tutte le camere hanno aria condizionata e lussuosi bagni in marmo dotati quasi tutti di vasca idromassaggio. E' prevista entro il 2002 l'apertura di 9 nuove junior suites 

Per favorire i collegamenti con la città una navetta gratuita collega mattina e pomeriggio la Villa al centro di Firenze. Anche il fitness trova spazio a Villa San Michele: piscina riscaldata all'aperto da giugno a settembre e una piccola palestra adiacente alla piscina.

Equitazione e tennis nelle cascine a 8km dall'albergo. 18 buche di golf sul campo dell'Ugolino nella Valle del Chianti a 45 minuti circa d'auto. Possibilità di attività congressuale per piccoli seminari e meetings per un massimo di 40 partecipanti. Sulla Loggia possibilità di ricevimenti fino a 80 persone.

I due ristoranti dell'Hotel propongono specialità della cucina italiana e regionale, accompagnate da eccellenti vini d'annata.

Villa San Michele Via Doccia 4 - 50014 Fiesole, FI, Italia Tel (055) 59 45 1/59 99 23 - Fax (055) 59 87 34 Numero verde 800 822 005

"I VIAGGI DI OUTIS" - MOSTRA DEL TURISMO DI QUALITÀ: UNA MANIFESTAZIONE ESPOSITIVA-CULTURALE PER IL VIAGGIATORE MODERNO - MILANO, 10/12 MAGGIO.

Giunta alla sesta edizione "Outis" ripropone - al Palazzo delle Stelline di Corso Magenta a Milano - la sua formula originale: da una parte le proposte degli espositori per grandi viaggiatori alla ricerca di destinazioni insolite ed intriganti, dall'altra una serie di iniziative per promuovere ed approfondire l'idea del viaggio come strumento di conoscenza e momento di forte esperienza culturale. La manifestazione è dedicata in particolare a coloro che viaggiano con fantasia e intelligenza, a coloro che vogliono concedersi il gusto della scoperta e della scelta, a coloro che sanno costruirsi itinerari su misura delle proprie esigenze di conoscenza e di crescita culturale.

Interpreta quindi - in contrapposizione al "tutto compreso" e al "consumo a perdere" del turismo di massa - le nuove tendenze di una domanda di qualità sempre più personalizzata. Le proposte di viaggio offerte dagli espositori sono differenziate per interessi tematici: Grand Tour Letterari, Itinerari d'Arte e di Cultura, Viaggi musicali, Festival teatrali, Antiche Dimore, Corsi residenziali, Viaggi d'avventura, Trekking d'esplorazione, Percorsi naturalistici, Soggiorni sportivi, Itinerari italiani minori, Percorsi eno-gastronomici, Turismo-ambientale-storico-culturale, Prodotti turistici innovativi, Commercio equo e solidale. Oltre all'area espositiva, il viaggiatore curioso può trovare (nelle sale congressuali al Palazzo delle Stelline) una serie di proposte, di stimoli e di verifiche turistico/culturali nell'ambito di una serie di eventi di grande fascino.

"Outis" si svolge nell'ambito de la "Settimana del Viaggio" (7-14 maggio). Una settimana di mostre, dibattiti, reportages di viaggio, rassegne cinematografiche, percorsi fotografici, talk show con grandi viaggiatori, presentazione di libri: per anticipare, sottolioneare e completare, in città e con la città la serie di grandi eventi che formano il programma unico ed affascinante de

"I Viaggi di Outis" che potranno portare dall'area metropolitana....al fascino delle foreste tropicali del Borneo e della Malaysia. Info: Segreteria  Tel. 02.4815541  e-mail: assoexpo@assoexpo.com    internet: www.outis.org

DAL 6 AL 10 MAGGIO RIUNITI PER LA PRIMA VOLTA, SOTTO L'EGIDA DI ONU E FAO, CENTINAIA DI ESPERTI MONDIALI DI TEMATICHE MONTANE

Dal 6 al 10 maggio 2002 il mondo si occupa di montagne. Per la prima volta alcune centinaia di esperti di tutto il mondo si riuniranno intorno ad un ideale tavolo planetario per discutere di "terre alte". Dialogheranno tra loro le due sedi europee, Milano e Trento, e le tre sedi extraeuropee Mendoza (Argentina, Sudamerica), Kathmandu (Nepal, Asia), e Nairobi (Kenya, Africa). Ogni sede concluderà i lavori redigendo un documento finale, frutto del lavoro e delle riflessioni di esperti di montagna, uomini di cultura e delle istituzioni, da presentare al Global Mountain Summit di Bishkek, Kirghizistan  (28 ottobre, 1 novembre 2002)  prima di approdare nelle mani del Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofhi Annan.

Le giornate di lavori di High Summit, sono dedicate ai 5 temi strategici proposti dall'ONU e dalla FAO al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile delle terre alte: l'acqua - metafora dell'ambiente -  la cultura, l'economia, il rischio e la politica. Nelle cinque sedi mondiali del convegno i temi strategici, affrontati singolarmente per giornata, verranno declinati a seconda della realtà specifica del luogo che ospita il dibattito.  Laddove, per esempio, in Europa si discuterà di gestione delle risorse idriche in termini più spiccatamente politici ed economici, nei paesi del terzo mondo si sottolineerà l'urgenza di rispondere al fabbisogno d'acqua delle popolazioni. Il confronto è inoltre destinato ad uscire dai confini continentali per trasformarsi in un dialogo che coinvolga l'intero pianeta. Per un'ora al giorno, infatti, i lavori verranno interrotti per dare spazio ad High Summit News, un collegamento satellitare nel corso del quale  i principali esponenti di ciascuna sede forniranno aggiornamenti sullo sviluppo del dibattito. Chiunque può seguire in diretta questo momento su Internet semplicemente collegandosi al sito ufficiale dell'Anno Internazionale delle Montagne www.montagna.org a partire dalle ore 14.30. Il Comitato Italiano ha infatti stipulato un accordo con RAI.net per la ripresa e la messa in onda delle immagini di High Summit News, grazie al quale sia possibile un reale coinvolgimento di chiunque abbia a cuore le sorti del nostro pianeta.

High Summit è frutto degli sforzi organizzativi del Comitato Italiano 2002 Anno Internazionale delle Montagne che, sin dalla propria costituzione, nel 1999, ha creduto fermamente nell'importanza del progetto promovendolo presso ONU e FAO e diventandone coordinatore internazionale.  Infolink:  www.montagna.org  

COS'È L'ANNO INTERNAZIONALE DELLE MONTAGNE

Nel novembre del 1998 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2002 Anno Internazionale delle montagne, accogliendo le indicazioni emerse nel corso dell'ormai storica Conferenza sull'Ambiente e lo Sviluppo che si tenne a Rio de Janeiro nel 1992. Il "Vertice della Terra" di Rio De Janeiro ha, infatti, rappresentato un momento fondamentale per la presa di coscienza dell'importanza e dei problemi delle aree montane, così come di tutti gli altri ecosistemi mondiali. Il significato storico della Conferenza si è concretizzato in un documento, l'Agenda 21, firmato dai rappresentanti di 181 paesi membri delle Nazioni Unite, che propone le strategie di intervento per la protezione dell'ambiente e lo sviluppo umano sostenibile nel ventunesimo secolo. Il Capitolo 13 dell'Agenda è interamente dedicato alla "Gestione degli ecosistemi fragili - Sviluppo sostenibile delle montagne". La motivazione di fondo del Capitolo, ribadisce la fondamentale importanza delle aree montane sotto i più diversi aspetti, da quello economico a quello demografico, ambientale e culturale. Le zone montuose rappresentano infatti più di un quinto delle terre emerse, ospitano circa il 10% della popolazione mondiale, e svolgono un ruolo determinante nell'ecologia del pianeta.

"Le montagne - si legge nel Capitolo 13 - sono una fonte importante di acqua, energia e biodiversità. Esse sono anche fonte di risorse fondamentali come minerali, prodotti silvicoli e agricoli, nonché luogo di ricreazione. Essendo tra i maggiori ecosistemi rappresentanti la complessa e interrelata ecologia del nostro pianeta, l'ambiente montano è essenziale per la sopravvivenza dell'ecosistema globale". Nonostante ciò, nel corso della storia recente, le aree di montagna sono state a volte oggetto di sfruttamento indiscriminato, mentre altre volte sono state lasciate al completo abbandono. La loro popolazione è spesso rimasta esclusa dai processi di sviluppo nazionale. Questa realtà è ancora più evidente nei paesi in via di sviluppo, le cui regioni di montagna sono ancora oggi chiuse nel circolo vizioso che collega inestricabilmente degrado ambientale e sottosviluppo. Il vertice di Rio ha dunque segnato l'inizio di un processo a lungo termine, che mira a sensibilizzare l'opinione pubblica e a garantire gli impegni politici, istituzionali e finanziari adeguati per garantire azioni concrete a favore delle aree montane.

In sintonia con questi obiettivi la Conferenza Internazionale Mountain Research - Challenges for the 21st Century, promossa dall'UNESCO e tenutasi a Bishkek - capitale del Kirghizistan - nel 1996 ha proposto lo sviluppo sostenibile delle montagne come tema di un anno internazionale. L'idea si è presto trasformata in un programma concreto e, nel novembre del 1998, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2002 "Anno Internazionale delle Montagne", affidando alla FAO il ruolo di agenzia leader per la realizzazione del progetto. Così è nato l'AIM (Anno Internazionale delle Montagne), un'importante sfida, ma soprattutto una grande occasione per concretizzare un obiettivo fondamentale: promuovere la conservazione e lo sviluppo sostenibile delle regioni di montagna, assicurando così il benessere delle comunità montane e delle popolazioni delle pianure. Per dare concretezza alla celebrazione dell'AIM, la FAO ha invitato i paesi membri delle Nazioni Unite a creare dei Comitati nazionali, cui affidare il compito di gestire e organizzare eventi, manifestazioni e iniziative nei rispettivi stati. L'Italia è stato uno dei primi paesi a rispondere all'appello e il 30 giugno 1999 viene costituito il Comitato Italiano per il 2002 Anno Internazionale delle Montagne, presieduto dal parlamentare valdostano On. Luciano Caveri e diretto da Agostino Da Polenza, noto alpinista e manager "d'alta quota". Il Comitato, accreditato ufficialmente presso le Nazioni Unite e riconosciuto dall'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, riunisce attualmente in qualità di soci i principali enti e associazioni del mondo della montagna italiana: il Gruppo "Amici della Montagna" del Parlamento, la Fondazione Courmayeur, il Comitato Ev-K2 CNR, la Fondazione Angelini, il Museo della Montagna "Duca degli Abruzzi", l'Unione Nazionale Comunità Comuni ed Enti Montani, il Filmfestival Internazionale di Trento, il Club Alpino Italiano, l'Associazione Europea Eletti della Montagna, la Federazione Bacini Imbriferi, l'Associazione Nazionale Alpini e la FISI

ALLA BORSA DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO DI RIVA DEL GARDA, SARÀ PRESENTATO IL SITO"LA MAPPA DEL GUSTO". PRIMO PORTALE DEL SETTORE, VETRINA DEI PRODUTTORI DELL'ENTROTERRA MONTANO REALIZZATO DAL CENTRO AUDIOVISIVO DISTRETTUALE DELLA COMUNITÀ MONTANA. LA PRESENTAZIONE SARÀ SEGUITA DALLE TELECAMERE DI RAI 1 PER "LA VITA IN DIRETTA"

La Comunità Montana dell'Esino Frasassi partecipa, nello stand della Regione Marche - APTR, alla 5° Edizione della Borsa del Turismo Enogastronomico che si tiene a Riva del Garda dal 26 al 28 aprile. L'iniziativa ha come riferimenti operativi la Camera di Commercio, Confcommercio e Provincia d'Ancona, che a loro volta si avvalgono della collaborazione d'Enti ed Istituzioni quali la Comunità Montana dell'Esino-Frasassi ed il Parco della Gola della Rossa. Questi ultimi realizzeranno ad un lavoro di tipicizzazione dello stand regionale riassumibile in tre momenti tematici. Il primo riguarderà l'esposizione e la presentazione dei prodotti enogastronomici, che avranno come corollario le Bambole della "Mela di Ottavia" vestite con costumi tradizionali della provincia; il secondo creazioni di verdura e frutta eseguite a mano dal maestro Marco Sabatini; infine l'intrattenimento con personaggi della civiltà contadina marchigiana. Protagoniste le ditte Colonnara di Cupramontana; Finocchi Franco e Giuseppe di Staffolo per il Verdicchio dei Castelli di Jesi; l'Oleificio Chiaraluce Marino di Serra San Quirico; la Suinicola Gen-Ma, Serini Antonio e Caio Bilei, produttori del famoso salame di Fabriano; i prodotti Biologici de "Il Casale" di Serradica e Calvisi Formaggi di Staffolo; il miele di Giuseppe Gubinelli di Fabriano e di Alberto Palmieri di Staffolo. Il tutto finirà sotto le lenti delle telecamere della nota trasmissione di Rai 1 "La vita in diretta", condotta da Michele Cocuzza che avrà sicuramente modo di apprezzare la qualità dell'offerta della zona montana, che oggi ha un punto di riferimento in più "La Mappa del Gusto" nata da una idea di Sauro Scortichini. Infatti, il CAD (Centro Audiovisivo Distrettuale) di Fabriano-Arcevia, che opera in modo volontario a sostegno delle scuole del Distretto Scolastico n.7, degli enti locali e delle associazioni del comprensorio, in concomitanza con la Biteg, ha inteso dare il proprio contributo mettendo la "Mappa del Gusto" on line. Con essa il turismo enogastronomico dei comuni della CM diventa "sistema turistico" con una vetrina in rete completa dei produttori di olio, vino, miele, prodotti biologici, trote, salumi tradizionali, acque minerali, ecc. e si presenta con un ventaglio completo di genuine opportunità per ripercorrere le strade della storia insieme con quelle degli aromi e dei sapori di un tempo.

"Un pacchetto - ha detto il presidente del CAD Aurelio Zenobi - che comprende la ricerca dei produttori partendo dai prodotti ma che abbina anche ad essi ben quattro itinerari di rilievo che attraverso la cultura, l'ambiente incontaminato, la visita alle aziende enogastronomiche, la presenza agli eventi popolari e non, permette ai turisti di scendere dal virtuale al reale per scegliere di trascorrere qualche giorno nei nostri comuni e nel nostro Parco". Il sito internet, raggiungibile all'url: www.cadnet.org/mappadelgusto, permette anche di avere un quadro abbastanza reale delle feste popolari e delle presenze museali legate alle tradizioni diffuse nel territorio, che vanno dai musei della civiltà contadina a quelli legati al vino.

Per altro non può essere dimenticato che i cosiddetti "itinerari del gusto", sono stati pubblicizzati con ampio risalto dalla rivista specializzata "Verde Oggi" di aprile, che attraverso la "mappa" invita alla scoperta di mete turistiche alternative con le numerose ed uniche degustazioni dei tanti prodotti tipici della nostra terra. Iniziative che vanno ad aggiungersi a quella riuscitissima di Spittal, nel castello di Porzia in Austria, con lo scopo di legare il turismo alla valorizzazione della nostra produzione agricola tradizionale, ambiti a cui lavorano da sempre gli assessori all'Agriturismo e Agricoltura Antonio Righi, e al Turismo Riccardo Maderloni.

"La Comunità Montana - rileva l'assessore Righi - ha sviluppato una serie d'iniziative finalizzate alla promozione del territorio per valorizzare il turismo enogastronomico e la conoscenza delle Aziende Agricole di produzione dei prodotti tipici". "In questi ultimi tempi, inoltre - aggiunge Maderloni - ci siamo dotati di materiale cartaceo e multimediale quali "La Mappa del Gusto" a cui stiamo affiancando la "Guida all'Ospitalità", che come dice il termine, aiuta il turista nella ricerca della ristorazione e pernottamento in un gran ventaglio di opportunità". L'auspicio degli Amministratori è di presentare questo insieme nel corso dell'appuntamento di Riva del Garda.

CANTINE APERTE: IN FRIULI VENEZIA GIULIA UN CALENDARIO E UNA MOSTRA PER SORRIDERE COL VINO. 103 LE AZIENDE CHE APRIRANNO LE PORTE AGLI ENOTURISTI: IN PROGRAMMA UN TORNEO DI GOLF, UNA PEDALATA FRA I VIGNETI DEL COLLIO E  DECINE DI MICROEVENTI ALL'INSEGNA DELL'ARTE, DELLA MUSICA, DEL GUSTO.

Spirito di Vino

Del vino si può anche sorridere:lo racconta, in modo leggero e divertente, il calendario con cui la Delegazione del Friuli - Venezia Giulia del Movimento Turismo del Vino si presenterà agli enoturisti domenica 26 maggio, giornata di Cantine Aperte. Il calendario raccoglie una selezione delle migliori vignette e dei più simpatici fumetti che hanno partecipato alla seconda edizione del Concorso Spirito di Vino, che ha  riscosso un grande successo anche grazie alla presenza in giuria di famosi vignettisti, che fra l'altro si sono cimentati, al pari dei concorrenti, a ideare divertenti vignette sul mondo del vino:  Giorgio Forattini, presidente della giuria, Emilio Giannelli, "matita" satirica del Corriere della Sera, e Alfio Krancic, che firma le graffianti vignette del Giornale. Le loro opere, con quelle dei trenta finalisti, saranno esposte in una  mostra all'Enoteca Regionale La Serenissima di Gradisca, che avrà ovviamente come cornice  bottiglie e vini. Rigorosamente riservato agli under 35 di tutta Europa, il concorso sarà riproposto anche quest'anno proprio in occasione di Cantine Aperte.

"Desideriamo  continuare a comunicare con il mondo dei giovani, che ha partecipato alla scorsa edizione di Cantina Aperte con grande entusiasmo, riproponendo anche nel 2002 il concorso Spirito di Vino - spiega Elda Felluga, presidente della Delegazione del Friuli-Venezia Giulia del Movimento- Come testimonia anche una ricerca che abbiamo fatto proprio la scorsa edizione di Cantine Aperte in collaborazione con l'Università di Udine, i giovani stanno manifestando un  interesse crescente per l'enoturismo e quindi riteniamo importante diffondere presso di loro la cultura del vino." Il concorso 2002 è riservato a fumettisti e vignettisti sia italiani che europei tra i 18 e 35 anni, invitati ad esprimersi attraverso le loro matite sul mondo e la cultura del vino. I lavori dovranno pervenire entro il 23 settembre 2002 all'Agenzia Giovani di Udine (via B. Odorico da Pordenone 1). I tre vincitori riceveranno  una selezione dei migliori vini friulani e, con gli altri  trenta finalisti, saranno premiati a Udine il 12 ottobre in occasione di Friuli DOC (l'ormai tradizionale appuntamento d'inizio autunno con il meglio dell'enologia, della gastronomia e dei prodotti tipici friulani) e i loro lavori saranno esposti in una mostra.  A vagliare le  opere, una giuria  presieduta da Giorgio Forattini e composta dai vignettisti Emilio Giannelli e Alfio Krancic, dall'art director del Corriere della Sera Ganluigi Colin, dal direttore editoriale del TCI Michele D'Innella, dai giornalisti Carlo Cambi, Paolo Marchi e Germano Pellizzoni e dal direttore scientifico dell'Istituto Europeo di Design di Milano Aldo Colonetti. E proprio l'Istituto Europeo di Design ospiterà i lavori di selezione delle opere pervenute.  Infolink:   www.mtvfriulivg.it 

AUTO AL SEGUITO": VACANZE SENZA STRESS E IN PIENA LIBERTÀ IL SERVIZIO DELLE FERROVIE TEDESCHE PER RAGGIUNGERE COMODAMENTE CON LA PROPRIA AUTO LE CITTÀ TEDESCHE E I PAESI DEL NORD EUROPA

Arrivare in stazione direttamente con la macchina, caricarla sul vagone adibito al trasporto auto con l'aiuto del personale: queste le premesse per un viaggio in totale relax. Scegliendo uno dei comodi treni DB notturni che trasportano la macchina o la motocicletta, i passeggeri arrivano riposati e rilassati alla destinazione desiderata, con la possibilità di effettuare un soggiorno in completa libertà e autonomia. Il servizio "auto al seguito", DB AutoZug, offerto dalle Ferrovie Tedesche punta a rendere gli spostamenti più confortevoli, evitando lo stress causato dalle code e dagli ingorghi, i rischi di incidenti stradali, consentendo tra l'altro anche il risparmio dei pedaggi autostradali.

I passeggeri possono usufruire del servizio "auto al seguito" dalle seguenti città italiane:
- da Bolzano e da Livorno per Berlino, Dortmund, Francoforte/Neu Isemburg, Amburgo, Hildescheim e Colonia;
- da Napoli per Monaco di Baviera e, con cambio a Monaco, per Berlino, Duesseldorf, Amburgo, Hildesheim e Colonia;
- da Verona con destinazione Dortmund, Francoforte/Neu Isemburg, Amburgo, Hildescheim e Colonia;
- da Rimini con arrivo alla stazione di Monaco di Baviera.

Il servizio delle Ferrovie Tedesche è inoltre esteso alle città tedesche del nord. Da Amburgo è previsto un collegamento verso Kiel, da cui si raggiunge in traghetto la città diOslo; sempre da Amburgo è possibile arrivare a Puttgarden per raggiungere comodamente la Danimarca.. E ancora, i treni DB AutoZug raggiungono i porti Rostock e Sassnitz, da dove è possibile prendere i traghetti per la Scandinavia e il Baltico. Sui treni "auto al seguito" i passeggeri hanno a loro disposizione un'ampia gamma di servizi, dal servizio ristorante nei collegamenti notturni internazionali al servizio ristoro con personale dedicato fino alla possibilità di sistemazione in cuccette o vagone letto.

COME PERDERSI NELL'INCANTO DELLA COSTIERA AMALFITANA DA UNA DELLE TERRAZZE PIÙ BELLE DEL MONDO

Ravello. Diamante incastonato su un diadema che si chiama Costa d'Amalfi. Qui gli occhi chiari di Hemingway hanno bevuto la luce del sole e quella delle stelle, pensando forse a un vecchio pescatore di marlin. Molto prima di lui, Wagner aveva tratto ispirazione dai Giardini di Villa Ruffolo per le scenografie del "Parsifal" e Wolfgang Goethe si era innamorato perdutamente dell'Italia. Da Ravello sono passati, lasciandoci un pezzetto di cuore, Gore Vidal, Jaqueline Kennedy, Humphrey Bogart, Richard Burton e la Taylor, Fred Astaire, Fellini e Mastroianni, Rossellini e la Bergman. Per citare solo alcuni tra i grandi interpreti della cultura, dell'arte e della musica mondiale. Tutti fatalmente catturati dal fascino della Divina Costiera. Tutti attratti da un sogno ad occhi aperti. Ma i sogni possono avverarsi. Basta desiderarlo intensamente. e sapere che tra i tanti angoli di paradiso, a Ravello ce n'è uno che, una volta conosciuto, può diventare l'appuntamento che dura una vita. "Dreams may come true! " - i sogni possono trasformarsi in meravigliosa realtà - è il "benvenuto" dell'Hotel Sasso, lo stupefacente complesso alberghiero a cinque stelle deluxe, diretto da Attilio Marro, al 28 di Via San Giovanni Del Toro. Alla bellezza e al lusso ci si può abituare. Al paradiso mai. Il "Sasso" è un Eden con una vista mozzafiato, di giorno, sulle pendici che riflettono il verde delle limonaie e l'oro degli "sfusati" in un mare di cobalto e uno sfavillìo di luci da presepe, dopo il tramonto. Se mai il ronzìo di una macchina da presa dovesse turbare la quiete della sue terrazze, pensereste di trovarvi sul set di un film intrepretato da Cary Grant e Grace Kelly Un ospite inglese definirebbe "astonishing" l'architettura di Palazzo Sasso, che ha riaperto i battenti, come hotel, nel 1997, con il rosa dei suoi intonaci esterni, gli scaloni in stile rinascimentale e soprattutto gli archi che stanno tra il gotico italico e il moresco e che così elegantemente incorniciano finestrature e terrazze.

Gli interni, a cominciare dalla hall, sono da "Mille e una notte". Henri Matisse vi avrebbe certo ambientato le sue sensuali "Odalische". Mobili e arredi che, solo a guardarli, impartiscono una lezione di stile, oggetti d'arte sparsi ovunque, tendaggi, tavoli e specchiere, attirano la luce intensa del Mezzogiorno e la restituiscono, moltiplicata e arricchita di nuove, soavi sfumature, all' occhio ammaliato dell'ospite. L'Hotel Sasso era in origine un palazzo del XII secolo, adagiato sulla collina più alta di Ravello, a 350 metri sul livello mare. La tenacia, il gusto e il culto dell'accoglienza dei suoi proprietari ne ha fatto, per l' appunto, una magnifica realtà, inserita nella esclusivissima gilda dei Preferred Hotels and Resorts. La filosofia del suo staff è improntata alla massima professionalità, senza tuttavia rinunciare ad una simpatica affabilità. Servizi semplicemente perfetti: 38 camere di incomparabile charme e 5 suites, tutte con jacuzzi, vasca, doccia, tv satellitare e minibar. Piscina scoperta di 20 metri, riscaldata, patio moresco con tetto di vetro e fontana, un'attrezzatissima sala congressi in grado di accogliere fino a 45 persone, il solarium con due minipiscine a idromassaggio sul terrazzo, servizio in camera 24 ore su 24 più un paio di servizi "speciali": elicottero e limousine. Il ristorante Rossellinis e il Caffè dell'Arte meritano una sottolineatura a parte. Al Rossellinis, aperto solo di sera durante la stagione, lo chef è Pino Lavarra. Ha girato il mondo: la Malesia, il Manoir aux Quat'Saisons di Raymond Blanc a Oxford e l'italiano "Grissini" del Park Hyatt di Londra. Affiancato da Stefano Baiocco (Enoteca Pinchiorri, Alain Ducasse, Pierre Gagnaire) e da Nando Papa (secondo miglior sommelier d'Italia all'Oscar del Vino 2001), Pino rende indimenticabile qualunque cena, su una delle terrazze di Palazzo Sasso. Ricette della Napoli storica nel "Menu tradizionale" e geniale mix di tradizione e innovazione creativa nel "Menu degustazione". Il Caffè dell'Arte è un delizioso angolo affacciato sul paradiso, dove gustare nel massimo relax un cocktail, una serie di deliziosi spuntini o una scelta unica di liquori, dai più comuni ai più rari, con la compagnia discreta del pianoforte. Si può desiderare di più? Naturalmente sì. L'Hotel Sasso è la base per invidiabili e invidiate escursioni nel dominio di Euterpe. La stagione dei concerti di Villa Ruffolo, da marzo a ottobre, si esalta nel Festival Musicale, inaugurato nel 1880 da Wagner e giunge al suo apice nella prima settimana di luglio.

La direzione orchestrale è affidata a maestri come Zubin Metha, Lorin Maazel e a voci come quella di Placido Domingo, primo ospite di Palazzo Sasso in occasione della riapertura nel luglio 1997. Ravello è un'opera d'arte a cielo aperto: insediamento romano del VI secolo d.C. e città, nel IX secolo, di commercianti e navigatori, diventa sede vescovile nell'800, poi sede di monasteri e conventi visitati da imperatori e papi. Boccaccio la cita nel suo "Decamerone" e il resto del mondo oggi la celebra visitando le bellezze di Villa Rufolo e Villa Cimbrone. Imperdibili i tour, in battello, alla scoperta degli altri gioielli della Costiera: Amalfi, Atrani, Minori, Maiori, Scala, il fiordo di Furore.il fascino dei terrazzamenti e delle architetture arrampicate sugli scogli goduto dal mare. Per gli amanti del trekking, qui c'è solo l'imbarazzo della scelta. I Monti Lattari e l'entroterra di Ravello sono fonte continua di sorprese. Palazzo Sasso resta chiuso dal 1° novembre al 28 febbraio. Il costo, per notte, di una stanza con vista monti è di 336 euro; quello per una camera con vista mare è di 465 euro. E' possibile approfittare di un'offerta speciale che comprende, per marzo e aprile, 3 pernottamenti con prima colazione, più un pranzo di tre portate, per due persone al Rossellinis, al prezzo di 696 e di 909 euro, per le due tipologie di camere. Per informazioni: PALAZZO SASSO Via San Giovanni Del Toro, 28 84010 Ravello (Salerno) Tel 089 818181 Fax 089 858900 E-mail: info@palazzosasso.com  Sito Web: www.palazzosasso.com 

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