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17 MAGGIO 2002

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IMPORTANTE ACCORDO TRA PSION TEKLOGIX E UNITED UTILITIES

Milano, 17 maggio 2002 - Psion Teklogix (LSE: PON), azienda leader nello sviluppo di soluzioni di elaborazione mobile per l'impresa, ha annunciato la stipula di un importante accordo con United Utilities, in base al quale quest'ultima equipaggerà con netpad il proprio personale addetto alla manutenzione sul campo. I tecnici di manutenzione di United Utilities useranno netpad, corredato dei software TODAY di Wheatly Associated, una soluzione sviluppata per il recupero e l'acquisizione di dati sul campo, per la manutenzione dei contatori d'acqua, gas ed elettrici di 2,5 milioni di clienti sparsi in tutta la Gran Bretagna. L'adozione di netpad consente a United Utilities di conseguire sensibili risparmi in termini di costi e di tempo, grazie alla possibilità di raccogliere e trasferire informazioni di misura dal verso i tecnici mentre questi si trovano direttamente presso l'utente. I tecnici su campo utilizzano netpad per inviare e scaricare dati relativi alla pianificazione e alla gestione dal database residente sul server centrale. Ciò permette a United Utilities di comunicare chiamate di emergenza e informazioni allo staff che opera sul campo 24 ore su 24. L'accordo prevede la fornitura iniziale di 100 netpad: tale numero è destinato a crescere in tempi brevi. Le notevoli prestazioni di netpad ne fanno lo strumento ideale per i tecnici di manutenzione di United Utilities. Grazie alla possibilità di collegarsi in modalità wireless a Internet, i tecnici possono modificare la pianificazione dei lavoro, in modo da ottimizzare la pianificazione degli interventi. Le caratteristiche proprie di netpad, quali le funzioni di elaborazione dati e la potenza di calcolo, permettono di risolvere immediatamente i problemi, riducendo in maniera sensibile i tempi di intervento. Il touchscreen di ampie dimensioni di netpad consente ai lavoratori mobili di visualizzare in modo chiaro grafici dettagliati e dati, mentre la commutazione dinamica tra le modalità "portrait" e 1andscape" consente di accedere e manipolare complessi documenti, schemi e spreadsheet. L'assenza di parti interne in movimento, il design estremamente "robusto" e l'autonomia di otto ore fanno di netpad una soluzione che abbina, alla semplicità di utilizzo, sofisticate doti di elaborazione dei dati. '1a scelta fatta da United Utilities di utilizzare netpad - ha detto Guy-Franck Nakach, managing director dell'area nord Europa di Psion Teklogix - consolida la nostra leadership in un mercato dove tempo e costi sono fattori estremamente critici. La scelta fatta da un'azienda come United Utilities è una conferma dei fatto che abbiamo sviluppato un prodotto che soddisfa appieno le esigenze dell'industria dei servizi pubblici anche per quel che riguarda l'ergonomia e l'affidabilità". "L'utilizzo di uno strumento come netpad - ha sostenuto Craig Edge, metering sevices manager di United Utilities - ci permette di migliorare sensibilmente le prestazioni dei nostro servizio di assistenza. Con netpad saremo in grado di aumentare sia la produttività sia i profitti, in modo da rafforzare ulteriormente la nostra posizione di leadership nel settore dei servizi di pubblica utilità". 1l nostro software ASSIGN/TOIDAY - ha sostenuto John Wheatley, CEO di Wheatly Associates - permette di soddisfare appieno le esigenze di tutti coloro che operano sul campo, in quanto può essere facilmente adattato a necessità specifiche, come nel caso di United Utilities".

STRHOLD DIVENTA MASTER DISTRIBUTOR DI TARANTELLA
Milano, 17 maggio 2002 - STRHOLD, distributore di tecnologia a livello nazionale, è diventato Master Distributor italiano di Tarantella, Inc. (Nasdaq: TTLA). I prodotti Tarantella Enterprise forniscono l'accesso istantaneo e sicuro alle applicazioni installate sui principali sistemi operativi e residenti su server remoti, consentendo alle organizzazioni di garantire a utenti o partner l'accesso a qualsiasi applicazione, da qualsiasi luogo e da qualsiasi client, in ogni momento e senza riscrivere le applicazioni. Ermanno Pivetti, Amministratore Unico di STRHOLD, ha così commentato l'accordo: "La collaborazione con il management di Tarantella risale a circa vent'anni fa: un secolo se rapportato alla rapidità evolutiva del business dell'ICT. Le buone ragioni alla base di tale collaborazione ci sono ancora tutte e anche di più. Tarantella è una tecnologia che risponde alle richieste del mercato per l'accessibilità via web alle applicazioni, risolvendone le problematiche in modo elegante, semplice, non intrusivo e tecnologicamente molto più avanzato rispetto alle soluzioni esistenti. Tarantella ha tutti i numeri per ripetere il successo dello Xenix di SCO da noi distribuito sin dal 1983. Ne è prova il trend delle vendite in crescita marcata in condizioni di mercato generalmente depresso. Ci piace pensare che la teoria vichiana dei "corsi e ricorsi" storici sia applicabile, mutatis mutandis, anche al business dell'ICT. Infine possiamo dire che "Tarantella l'abbiamo vista nascere" e ci auguriamo di poterlo ripetere presto, non senza un certo orgoglio, quando sarà diventata un popolare standard di mercato. Queste ed altre ancora le ragioni del nostro impegno con Tarantella, che si traduce in una serie di attività in corso di svolgimento. Tra queste la campagna di diffusione del "verbo" Tarantella rivolta agli ISV, che costituiscono oltre il 50% della nostra clientela". Antonio Privitera, Vice President Sales Southern Europe di Tarantella, ha dichiarato: "La scelta di STRHOLD come Master Distributor non è casuale: nella decisione hanno infatti giocato un ruolo significativo alcuni fattori estremamente importanti, tra cui la partnership oramai consolidata - sin dai tempi di SCO - e la presenza storica dell'azienda emiliana nel mercato IT, fattori che ci hanno portato a identificarla e designarla come l'unica interfaccia per la distribuzione dei prodotti Tarantella sul mercato italiano". Le due aziende hanno inoltre attivato uno specifico programma congiunto per gli ISV: le software house e gli sviluppatori potranno integrare la tecnologia Tarantella all'interno dei propri applicativi, con costi contenuti e in modo tecnologicamente innovativo, semplice e immediato. Privitera, infine, ha aggiunto: "Tarantella, Inc. intrattiene rapporti di partnership con diversi ISV di importanza mondiale, tra cui SunONE, iCANSP, Marix, FNX e molti altri; STRHOLD da sempre è stata attiva nel mercato degli sviluppatori, con una forte presenza nel mercato ISV ed una notevole capacità di dare supporto a queste strutture; la combinazione di tutti questi fattori è alla base del successo che prevediamo per il programma". Il "progetto ISV" italiano testimonia la conoscenza di STRHOLD del mercato delle Software House così come la fiducia di Tarantella nei confronti del distributore emiliano.

RSA SECURITY RAGGIUNGE IL LIVELLO THREE-STAR DEL BEA STAR PARTNER PROGRAM LA PARTNERSHIP STRATEGICA GARANTIRÀ AI CLIENTI COMUNI MAGGIORE INTEROPERABILITÀ FRA I PRODOTTI DELLE DUE AZIENDE
Milano, 17 maggio 2002 - RSA Security si è aggiudicata il prestigioso livello three-star, il più alto riconoscimento del BEA Star Partner Program, diventando l'unico fornitore di tecnologie per la sicurezza ad aver raggiunto questo status. BEA, lo ricordiamo, è a sua volta membro dell'RSA ClearTrust Ready Partner Program, mentre la piattaforma BEA WebLogic è certificata RSA ClearTrust Ready. La doppia partnership strategica ha quindi l'obiettivo di garantire ai clienti comuni il massimo livello di interoperabilità fra i prodotti delle due aziende. BEA Systems e RSA Security intendono ampliare ulteriormente l'integrazione tra i rispettivi prodotti, condividere le roadmap di prodotto e varare iniziative di marketing e vendita congiunte. Il riconoscimento three-star rappresenta la naturale conseguenza di una partnership che ha visto le due società collaborare già con successo in diverse occasioni per progetti di clienti comuni.

ADD ON INSERISCE NEL SUO LISTINO I PRODOTTI DELLA LINEA CONCEPTRONIC DI TULIP
Milano, 17 maggio 2002 - ADD ON, azienda specializzata nella distribuzione di prodotti per l'informatica ad alta tecnologia, ha sottoscritto un importante accordo con Tulip Computers, società olandese che si occupa della progettazione e della produzione di soluzioni IT. In base all'intesa, ADD ON integra nella propria offerta la linea di prodotti Conceptronic, indispensabili per la realizzazione di una "comunicazione globale". Conceptronic è un marchio in forte crescita a livello europeo ed è diventato sinonimo di elevata qualità nell'ambito dei prodotti per la comunicazione dei dati, per la connettività, per il multimedia e per le connessioni senza fili. Tutti gli articoli della linea sono stati progettati per essere compatibili con gli standard attuali e offrono ottime performance a prezzi decisamente competitivi. Facili da installare e tecnologicamente molto avanzati, i prodotti della linea Conceptronic comprendono una gamma articolata in grado di rispondere alle esigenze di un'utenza sia professionale che di tipo domestico. Inoltre, tutti i prodotti sono completi di manuale multilingue, software e driver con le istruzioni d'uso e di certificazione CE. Il catalogo ADD ON si arricchisce, quindi, con una gamma completa di soluzioni: dispositivi di datacommunication, tra cui modem fax interni ed esterni, adattatori USB LAN, ISDN interni ed esterni e schede compatibili con lo standard plug and play; schede PCMCIA, che consentono agli utenti dei computer portatili di operare con gli strumenti tecnologicamente più avanzati; prodotti per la connettività, tra cui schede PCI IEEE o con porte USB, HUB con varie porte USB e Databridge per il trasferimento file mediante porta USB, consentono di estendere la capacità dei PC e dei computer portatili; dispositivi wireless, che consentono di creare in modo molto semplice una potente rete senza cavi; prodotti pensati appositamente per il mercato consumer e per le applicazioni Internet, come la tavoletta grafica USB o il tastierino numerico USB universale per notebook. "Grazie all'accordo con Tulip Computers pensiamo di poter rafforzare ulteriormente la nostra posizione sul mercato italiano", ha affermato Carlo Perego, Amministratore Delegato di ADD ON. "Infatti l'introduzione della serie Conceptronic ci consente di ampliare la nostra offerta con dei prodotti per la comunicazione di alta qualità e nello stesso tempo viene confermata la nostra volontà di mantenerci in sintonia con le esigenze del mercato, cercando di proporre costantemente ai nostri clienti le soluzioni tecnologicamente più avanzate disponibili a livello internazionale". "Siamo certi che la collaborazione con ADD ON per la distribuzione della linea Conceptronic garantirà all'utente un reale beneficio" ha commentato Luca Maria Sala, Direttore Commerciale di Tulip Computers. "Abbiamo scelto ADD ON per il servizio pre e post vendita estremamente efficiente, la dinamicità e l'attenzione a soddisfare i bisogni emergenti del mercato".

BUSINESS OBJECTS ANNUNCIA SOLUZIONI DI BUSINESS INTELLIGENCE PER PEOPLESOFT ENTERPRISE PERFORMANCE MANAGEMENT
Milano, 17 maggio 2002 - Business Objects (Nasdaq: BOBJ; Euronext Paris Sicovam code 12074), produttore leader mondiale di soluzioni per la business intelligence (BI), ha annunciato l'integrazione con PeopleSoft 8 Enterprise Performance Management (EPM), la suite di applicazioni di PeopleSoft (Nasdaq: PSFT) che forniscono alle organizzazioni una visibilità in tempo reale dei processi di business critici. Tale offerta permette ai clienti PeopleSoft un semplice inizio nell'implementazione e distribuzione delle avanzate soluzioni BI di Business Objects. La soluzione integrata di business intelligence coniuga il software Business Objects con l'avanzata soluzione EPM di PeopleSoft, consentendo alle aziende di massimizzare le prestazioni globali e incrementare la soddisfazione dei clienti. La soluzione combinata consente agli utenti business di individuare i trend nei dati EPM e prendere migliori decisioni di business. "Siamo lieti che Business Objects abbia reso disponibile questa soluzione integrata per i clienti EPM" ha affermato Chuck Teller, vice president e general manager della divisione Enterprise Performance Management di PeopleSoft. "I nostri clienti potranno usare le soluzioni Business Objects per effettuare analisi avanzate insieme alle loro applicazioni analitiche EPM. Quando possibile, cogliamo l'opportunità di avvantaggiare i nostri clienti attraverso alleanze tecnologiche con leader industriali come Business Objects". "Grazie a questa soluzione integrata i clienti di Peoplesoft EPM potranno implementare in modo semplice la soluzione leader di mercato per la business intelligence di Business Objects" ha affermato Mark Tice, group vice president of global alliances di Business Objects. "Abbiamo una partnership di lunga data con PeopleSoft e prevediamo di continuare ad ampliare il rilascio di soluzioni di business intelligence a clienti congiunti in tutto il mondo". "Annunci esaltanti di nuove alleanze software e partnership vengono continuamente annunciate, ma poche portano a qualcosa di concreto" afferma Nigel Pendse, autore dell'OLAP Report (http://www.olapreport.com). "Business Objects invece sembra essere uno dei pochi vendor che realmente impegnato nel trasformare le partnership in soluzioni operative, ed in quest'ottica la relazione con PeopleSoft renderà disponibili benefici tangibili per gli utenti". Business Objects ha reso la soluzione disponibile come parte di un bundle software che include: prodotti BI enterprise di Business Objects, software che si integra con le applicazioni PeopleSoft EPM, 50 licenze utenti finali, e un prezzo speciale per il pacchetto. Prezzi e disponibilità possono variare a seconda dei Paesi.

UN NUOVO STRUMENTO STUDIATO DA CITRIX PER L'ANALISI DEI COSTI PERMETTE DI EVIDENZIARE TUTTI I POSSIBILI VANTAGGI ECONOMICI PER I CLIENTI
Milano, 17 maggio 2002 - Citrix Systems, Inc. (Nasdaq: CTXS), leader globale nella fornitura di servizi e soluzioni software per ambienti Virtual Workplace, ha annunciato la disponibilità della versione globale del Cost Analyzer, ACE (Application Computing Environment), uno strumento di raffronto basato sul Web per analizzare l'impatto economico delle implementazioni Citrix. La nuova versione di ACE, utilizzabile liberamente da tutti i clienti attuali, potenziali e partner Citrix, è scaricabile dal sito all'indirizzo http://acecostanalyzer.com e include nuove funzionalità per migliorare la facilità d'uso e l'internazionalizzazione. I clienti Citrix, tra cui lo studio legale Lakin, conoscono molto bene i vantaggi reali ma anche la complessità di implementazione e gestione degli ambienti applicativi. "Eravamo ragionevolmente certi di voler ampliare l'implementazione Citrix MetaFrame, ma avevamo comunque la necessità di avere delle conferme sulla convenienza e sull'efficacia delle applicazioni per i nostri utenti remoti," ha affermato Brad Lakin, managing attorney per Lakin Law Firm. "Avere a disposizione i numeri - il risparmio sui costi, l'impiego di persone e di tempo - nero su bianco, elaborati da ACE Cost Analyzer, ha rafforzato la nostra decisione". Sviluppato congiuntamente con Kaptronix, società indipendente di consulenza strategica e ricerca tecnologica, l'ACE Cost Analyzer è stato sviluppato specificamente per analizzare l'impatto economico che il software applicativo di server Citrix MetaFrame XP for Windows e Citrix MetaFrame for UNIX e il software di portale Citrix NFuse Classic può avere sull'ambiente informativo di una organizzazione aziendale. Circa 20,000 utenti provenienti da oltre 100 paesi hanno avuto accesso alla soluzione dal suo rilascio iniziale a Ottobre 2001, con una partecipazione di oltre il 50% da parte di aziende al di fuori degli Stati Uniti. Per rispondere alle esigenze dei clienti Citrix internazionali, attuali e potenziali, l'azienda ha apportato diversi aggiornamenti a ACE Cost Analyzer, tra cui la conversione di oltre 150 diverse valute, informazioni relative alla retribuzione per rappresentare in modo preciso i costi fissi strutturali di ciascun paese, la possibilità di personalizzare i dati di default sulle risorse umane per ottenere la media annua dei giorni lavorativi. ACE dispone inoltre di funzionalità più estese di reporting e di una guida utente stand-alone completa che, rendendo il tool più user-friendly, aggiunge efficacia alla valutazione dei costi di computing. "Le nuove funzionalità di ACE Cost Analyzer consentono alle organizzazioni di valutare più velocemente i potenziali costi e l'impatto delle implementazioni IT su scala mondiale, " ha commentato Atul Kapoor, Kaptronix Inc. "Lo strumento quantifica in modo chiaro i vantaggi economici di un ambiente informativo basato su server e mette a disposizione dei manager IT i dati necessari a supportare le loro proposte di implementazione - in modo completamente personalizzato per rispondere alle loro specifiche esigenze tecniche e di business." Citrix ACE Cost Analyzer è stato sviluppato per aiutare i professionisti dell'IT a valutare l'impatto economico dei prodotti applicativi per i server, evitando complesse operazioni di calcolo. La soluzione raccoglie e verifica elementi chiave di costo relativi all'ambiente informativo univoco di ciascuna azienda o organizzazione e costruisce un set di tabelle e grafici di grande impatto pronti per essere stampati o inviati ai colleghi via e-mail. I calcoli effettuati utilizzano una vasta gamma di variabili che nell'insieme condizionano il costo complessivo di implementazione e gestione delle applicazioni; ACE Cost Analyzer aiuta le aziende a capire gli effetti di fattori rilevanti consentendo quindi di effettuare lo sviluppo in modo intelligente e il più possibile economico. "Per noi ACE Cost Analyzer ha avuto un ruolo decisivo perché ci ha permesso di dimostrare i vantaggi economici che i nostri attuali e potenziali clienti possono ottenere da un soluzione IT basata su prodotti Citrix," ha affermato Tracy Butler, president di Acropolis Computers Inc., un membro Gold-level di Citrix Solutions Network(tm). "La possibilità di valutare in modo concreto e realistico il potenziale di risparmio di una implementazione e successivamente utilizzare l'analisi come base di confronto, dà un'idea precisa del valore reale del software Citrix, tradotto nel linguaggio quotidianamente utilizzato dai responsabili IT di tutte le aziende." Acropolis Computers, situata nel Sud dello stato dell'Illinois, è specializzata in soluzioni di rete integrate per organizzazioni scolastiche e di business. ACE Cost Analyzer è disponibile sul sito all'indirizzo <http://www.citrix.com/costanalyzer> e sul sito www.citrix.com <http://acecostanalyzer.com/>. Il tool è accessibile per i clienti attuali e potenziali Citrix, per i partner, i rivenditori e il personale commerciale ai quali permette di analizzare il potenziale di risparmio e i vantaggi ottenibili adottando i prodotti Citrix.

SERVITECNO PRESENTA LE NUOVE FUNZIONALITA' DI INTELLUTION iDOWNTIME 2.1
Milano, 17 maggio 2002 - Intellution ha rilasciato in questi giorni la nuova versione del tool software iDownTime 2.1, una potente applicazione che permette di identificare gli eventi di fermate non previste di macchinari, impianti e linee di produzione. iDownTime 2.1, distribuito e supportato in esclusiva per l'Italia come tutti i prodotti Intellution da ServiTecno, consente di rilevare inefficienze nascoste riferite ai macchinari e agli impianti, ottimizzando i processi di produzione e migliorando l'utilizzo degli investimenti in macchinari produttivi con un sensibile aumento dell'efficienza e della produttività. Lanciato per la prima volta sul mercato a fine 2000, iDowntime è già divenuto una parte integrante della infrastruttura di automazione industriale di molte aziende di produzione. Con la nuova versione iDownTime 2.1, Intellution ha ulteriormente potenziato le funzionalità dell'applicazione, consentendo di monitorare ed analizzare dati da qualsiasi dispositivo PLC o software SCADA/HMI che sia compatibile con lo standard OPC (OLE for Process Control). Inoltre iDowntime 2.1 è totalmente compatibile ed interoperabile con iHistorian, il pluripremiato prodotto software di Intellution per la raccolta dati Plant-Wide. "iDownTime e iHistorian formano una potente soluzione che permette a tutti gli utilizzatori di analizzare e vedere i processi industriali con livelli di dettaglio fino ad ora difficilmente ottenibili" afferma Sheila Kester, Intellution Vice President per Product Marketing e Servizi "iDowntime 2.1 è migliorato nella connettività e, combinato con le capacità di raccolta dati a frazioni di secondo di iHistorian, è uno strumento imbattibile per identificare aree di impianto o della fabbrica che hanno rendimenti sotto il target. Il tutto nella direzione di un migliore utilizzo degli Asset e in un'ottica di miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza per aumentare la produttività e la redditività". Facile da installare, mantenere e gestire, iDowntime è l'unica soluzione che permette di creare una applicazione di analisi e gestione dei fermi macchina (downtime) senza scrivere neanche una riga di codice ad hoc sul PLC, accelerando quindi i tempi di sviluppo con conseguente decremento del TCO (Total Cost of Ownership). Inoltre con la nuova versione, iDownTime 2.1 è ora possibile riutilizzare modelli di gestione, previsione ed analisi già utilizzati replicandoli per diverse aree di impianto in tutta la fabbrica o su tutti gli impianti simili in tutta l'azienda o in altre installazioni. I dati ed i risultati generati dalle analisi condotte con iDownTime 2.1 sono visualizzabili e condivisibili con molte altre applicazioni di mercato o appositamente sviluppate in azienda. I report possono essere generati e visualizzati in Excel o anche in HTML, rendendo possibile una distribuzione di tutte le informazioni sui rendimenti in tutta l'azienda . Queste funzioni di apertura e distribuzione di dati ed informazioni sono ben note alle aziende che già utilizzano altri prodotti software Intellution, come ad esempio iFix il prodotto software SCADA/HMI più utilizzato per sviluppare applicazioni in ambiente industriale. Informazioni su iDownTime sono disponibili sul sito internet www.intellution.com e/o www.servitecno.it

FUJITSU SVILUPPA IL PRIMO PACKAGE MULTI-CHIP A OTTO LIVELLI
Londra, 17 maggio 2002 - Fujitsu Microelectronics ha annunciato lo sviluppo di un multi-chip package (MCP) a densità ultra elevata capace di supportare fino a otto chip. Questo sviluppo è stato possibile grazie ai progressi compiuti dall'azienda nel settore dei processi thin chip e nella tecnologia di packaging multi-stacked. Il processo thin chip è una speciale tecnologia di supporto wafer che permette ai chip di essere portati a uno spessore di soli 0.025 mm: il packaging multi-stacked è invece una tecnologia che permette la sovrapposizione di schede su cui - attraverso delle sfere di saldatura - sono assemblati dei chip sprovvisti di terminali. Questo package è equivalente a livello funzionale a un package singolo. La nuova tecnologia permette di ottenere i package LSI più sottili, più piccoli, più densi e a capacità più elevata (quali i chip-scale package - CSP - gli MCP) richiesti oggi nelle applicazioni legate ai telefoni mobili, agli apparati digitali audio/video, alle IC Card e agli hard disk drive compatti. Tipicamente, l'area superficiale di montaggio su un circuito stampato permette di utilizzare package con spessore da 1.2-1.6 mm. Lo spessore a disposizione di ciascun chip dipende dal numero di chip sovrapposti nel package. I package a tre strati consentono uno spessore di 0.15 mm per chip, mentre quattro strati richiedono 0.1 mm, e cinque o più implicano 0.08 mm o meno. Per creare dei chip con spessori inferiori a 0.1 mm, è necessario ricorrere a dei processi chimici che esulano dalle tradizionali tecniche di pulitura e che comportano tempi di processo più lunghi, apparati più costosi e problemi relativi alle emissioni ambientali. Il nuovo MCP è il risultato di alcune migliorie introdotte sia nel processo di produzione del wafer ultra sottile sia nella tecnologia di packaging multiple chip. Il processo di assottigliamento consente di ottenere wafer inferiori ai 0.025 mm senza il ricorso a sostanze chimiche, riducendo in tal modo i cicli di produzione, il costo degli apparati e l'impatto ambientale Mentre gli MCP Fujitsu esistenti sono in grado di alloggiare un massimo di quattro chip nell'ambito di un package alto 1.6 mm, il nuovo processo di assottigliamento da solo rende possibile produrre MCP con un massimo di sei chip sovrapposti. Ricorrendo alla nuova tecnologia di packaging avanzato, è possibile montare fino ad otto chip (altezza del package 2.0 mm) in un unico MCP. Un altro beneficio legato a questi sviluppi tecnologici riguarda il fatto che IC Card e hard disk drive compatti, che in precedenza richiedevano solo package a due chip, sono ora in grado di supportare combinazioni a tre chip. La nuova tecnologia di packaging rappresenta una soluzione di montaggio ideale per i package a densità ultra elevata. Sino ad oggi, le dimensioni della scheda erano limitate dalle dimensioni dei chip su di essa assemblati: con l'aumentare del numero di chip di dimensioni identiche sovrapposti, aumentavano anche le complicazioni relative alla configurazione dei collegamenti elettrici verso l'esterno in quanto i connettori non permettevano di raggiungere i livelli superiori. Grazie a questa avanzata tecnica di packaging, i chip sono collegati a uno o a entrambi i lati della scheda utilizzando delle sfere di saldatura che non prevedono terminali. Ciò rende possibile sovrapporre chip di qualsiasi dimensione e forma.

APPLE PRESENTA XSERVE SOLUZIONE SERVER RACK 1U IL NUOVO SERVER GARANTISCE FUNZIONALITÀ DI MULTIPROCESSING, ALTA CAPACITÀ DI ARCHIVIAZIONE E RAPIDI COLLEGAMENTI IN RETE
Milano, 17 maggio 2002 - Apple ha presentato Xserve, un potente server rack 1U, elegante nell'estetica e progettato all'insegna della leggendaria facilità d'uso dei prodotti Apple: è semplicissimo da installare e perfetto per una gestione remota senza problemi. Nato per essere il complemento ideale del software basato su UNIX, Mac OS X Server di Apple, Xserve è la soluzione ad hoc per gli utenti business ed education. Xserve garantisce prestazioni eccellenti nella struttura compatta di un server rack 1U. Vanta doppi processori PowerPC G4 a 1GHz, ciascuno con 2MB di cache L3 DDR (Double Data Rate) ed è il primo server 1U a utilizzare memoria SDRAM DDR con una capacità che raggiunge i 2GB. Xserve è la punta di diamante del settore per le sue funzionalità di archiviazione, con un totale di 480GB su quattro unità ATA/100 hot-pluggable (Apple Drive Module) e per le opzioni di networking, con due porte Gigabit Ethernet standard. Xserve include una licenza software per un numero illimitato di utenti per Mac OS X Server, offrendo così strumenti ottimali per servizi file/stampa, streaming video, database, elaborazione in clustering oltre a servizi web e mail. "Xserve è il frutto di una costante attenzione alle esigenze dei nostri utenti", ha dichiarato Steve Jobs, CEO di Apple. "Xserve è facilissimo da configurare e si integra senza problemi nelle reti esistenti. In più, con la licenza software illimitata a costo zero, Xserve può vantare un ottimo rapporto qualità/prezzo, con tutti i vantaggi di un motore UNIX che scalpita sotto il cofano." "Quando abbiamo visto Xserve siamo rimasti a bocca aperta. Abbiamo in programma di aggiungere 40 nuovi server entro la fine dell'anno e Xserve è la risposta che cercavamo per il nostro lavoro creativo in location esterne e per la produzione di media", ha commentato Joe Shannon, CTO di Clear Channel Worldwide. "Clear Channel è leader mondiale nella pubblicità in esterni, nelle trasmissioni radio e nell'intrattenimento dal vivo: ovviamente siamo molto esigenti in fatto di networking e Xserve è ciò che fa per noi." "Il nuovo potentissimo Xserve, la soluzione server rack di Apple per i gruppi di lavoro e il software Apple Mac OS X Server con base UNIX sono la piattaforma per eccellenza per Oracle9i Database", ha affermato Michael Rocha, Senior Vice President, Product Services and Platform Technologies, Oracle Corp. "La tecnologia di clustering per database di Oracle - Oracle9i Real Application Clusters - unita alla forza di Xserve, ci consentirà di offrire soluzioni professionali di alta qualità all'utenza, aprendo nuove prospettive commerciali a entrambe le aziende." Xserve è in grado di gestire senza difficoltà gli intensi traffici di I/O tipici di applicazioni video digitali, immagini digitali ad alta risoluzione e grandi dataset scientifici. Per capacità e prestazioni, tiene testa a server molto più costosi di marca Dell, HP, IBM e Sun, e offre connessioni in rete ad alta velocità, 15 gigaflop di potenza di elaborazione e quasi mezzo terabyte di archiviazione hot-pluggable. Con quattro canali indipendenti, uno per ogni unità ATA/100, Xserve ha livelli di performance quasi doppi rispetto ad altri server 1U che utilizzano le più costose unità Ultra3 SCSI. Xserve presenta diverse nuove funzionalità studiate per agevolare al massimo l'impostazione del server e la gestione remota. Server Admin, un potentissimo tool per il remote management e il monitoraggio dei servizi, consente agli amministratori di configurare e gestire in remoto tutti i principali servizi di rete di Mac OS X Server. Server Monitor, un esclusivo strumento di monitoraggio hardware, permette di monitorare in remoto uno o più server, di ottenere visualizzazioni immediate e dettagliate dei sottosistemi, di generare report e di ricevere avvisi di notifica sullo stato dei sistemi tramite e-mail di testo, cercapersone abilitati, telefoni cellulari e palmari. Apple offre un'ampia gamma di servizi di assistenza di altissimo livello, con interventi presso la sede del cliente entro le 4 ore (in alcune città selezionate), supporto tecnico continuato (24 ore su 24, 7 giorni su 7), kit di ricambi AppleCare e il programma AppleCare Professional. Di seguito un elenco delle caratteristiche di Xserve: singolo o doppio processore PowerPC G4 a 1GHz; 2MB di cache L3 DDR per processore; tre slot PCI, due dei quali a 64 bit e 66MHz per alte prestazioni di I/O, le più veloci mai viste in un computer Mac; fino a 2GB di memoria DDR ad alte prestazioni che opera a 266MHz: la prima memoria principale di tipo DDR in un Mac; mirroring RAID per la protezione dei dati sensibili e striping RAID per un ulteriore incremento delle prestazioni; scheda grafica VGA che supporta l'avvio in modalità headless e abilita un'immediata connettività a dispositivi multipiattaforma standard di settore; scheda grafica AGP 4X opzionale per il collegamento di monitor, tastiere e mouse in soluzioni "Mac-in-a-rack"; tre porte FireWire a 400Mbps facilmente accessibili, due sul pannello posteriore e una sul pannello anteriore; due porte USB, una porta seriale DB-9 per console e una scheda Ultra3 SCSI opzionale per il collegamento a dispositivi esterni di archiviazione e backup; adattatore opzionale per Gigabit Ethernet su fibra ottica; software Mac OS X Server con QuickTime(r) Streaming Server, WebObjects e i prodotti più recenti della comunità Open Source, come Apache, Samba, PHP, MySQL e Tomcat; supporto di protocollo nativo per AFP su TCP/IP, SMB/CIFS, FTP e NFS, per una fluida integrazione in reti Windows, Mac e UNIX già esistenti. Prezzi e disponibilità Xserve sarà disponibile a partire da giugno 2002. I clienti possono effettuare le ordinazioni sin d'ora tramite Apple Store(r) online (www.apple.com/italystore) e presso i rivenditori autorizzati Apple. Xserve viene fornito in due configurazioni standard, ma potrà essere totalmente personalizzato per adattarsi ai requisiti specifici dell'utenza. Le configurazioni standard sono le seguenti: processore singolo PowerPC G4 a 1GHz, 256MB di RAM DDR, Apple Drive Module ATA/100 da 60GB, Dual Gigabit Ethernet, CD-ROM e Mac OS X Server (client illimitati), al prezzo Apple Store di 3.599,00 euro (IVA esclusa); doppio processore PowerPC G4 a 1GHz, 512MB di RAM DDR, Apple Drive Module ATA/100 da 60GB, Dual Gigabit Ethernet, CD-ROM e Mac OS X Server (client illimitati), al prezzo Apple Store di 4.799,00 euro (IVA esclusa). Apple, inoltre, ha presentato in anteprima la sua nuova soluzione di archiviazione RAID ad alte prestazioni, con canale a fibre ottiche da 2GB standard di settore. L'annuncio ufficiale seguirà nel corso dell'anno.

HITACHI DATA SYSTEMS ANNUNCIA LA PIÙ VELOCE SOLUZIONE SAN PER IL MERCATO RICH MEDIA
Milano, 17 maggio 2002 - Advanced Digital Information Corporation (NASDAQ: ADIC) e Hitachi Data Systems, il fornitore di soluzioni storage di fascia enterprise in più forte crescita, nonché consociata interamente posseduta
da Hitachi, Ltd. (NYSE: HIT), annunciano la più veloce e performante soluzione Network Attached Storage (NAS) basata sulla condivisione di file video per il mercato video e broadcasting digitale. La nuova soluzione proposta da Hitachi Data Systems e ADIC consente di gestire l'incremento repentino, sia previsto che imprevisto, delle richieste di accesso ai file archiviati 24 ore su 24, avendo quindi accesso ininterrotto ed immediato ai dati . La problematica dell'accesso e della condivisione dei file rappresenta il limite delle attuali soluzioni Network File System (NFS) e Common Internet File System (CIFS). La nuova soluzione mette a disposizione un motore video con un throughput estremamente elevato ? grazie all'utilizzo del sistema di file sharing ad alta velocità di ADIC, CentraVision? ? unitamente alla famiglia dei prodotti Hitachi Freedom Storage? di Hitachi Data Systems. Il layer di condivisione CentraVision di ADIC collega le singole workstation eterogenee del team operante nella produzione del video, all'intero girato archiviato centralmente, consentendo alle persone di lavorare direttamente sui file all'origine. Questo tipo di intervento elimina il tedioso compito delle persone che devono copiare dall'archivio centrale lo spezzone di video sul quale vogliono lavorare e successivamente ricopiarlo una volta completato. Inoltre, questo livello d'accesso avanzato permette alle case di produzione video e broadcasting di migliorare notevolmente il workflow per le applicazioni di tipo video editing, streaming video over IP e digital broadcasting. Questa tecnologia consente di ottenere un notevole miglioramento delle prestazioni a beneficio anche di altri segmenti di mercato caratterizzati dalla gestione di un alto volume di dati, quali il settore della pre-stampa, delle analisi sismiche e del computing ad elevate prestazioni. Grazie alla gamma dei sistemi Hitachi Freedom Storage 9000, che mettono a disposizione prestazioni di notevole potenza oltre a scalabilità, velocità e affidabilità, anche gli studi di registrazione possono disporre di un livello di flessibilità che solitamente è ottenibile solo nei data-center. Il sistema storage Thunder 9200? si addice molto bene agli studi di registrazione; mentre le strutture più grandi, tipo quelle di broadcasting, possono avvantaggiarsi delle caratteristiche e delle performance del sistema Lightning 9900?. Il sistema Lightning 9900 V di Hitachi Data Systems è un sistema di data storage intelligente in grado di fornire fino a 73 terabyte di scalabilità di tipo non-disruptive. La straordinaria architettura interna fabric-switched Hi-Star? del sistema Lightning 9900 V combina fino a 64 porte Fibre Channel per garantire alte prestazioni in ambienti SAN senza colli di bottiglia. Questo livello di connettività e di prestazioni consente all'intero team di produzione di accedere ai file video nello stesso momento. Inoltre, con CentraVision è possibile suddividere i video archiviati in tante "strisce" da distribuire su tutte le porte creando una sorta di ampio "imbuto" e ottenendo quindi un volume di throughput molto elevato e veloce. "L'infrastruttura storage di Hitachi Data Systems rappresenta la soluzione ideale per le applicazioni con alti volumi di dati e rich media," ha affermato Glenn Brackenridge, Performance Consultant di Hitachi Data Systems. "Lavorando a stretto contatto con ADIC, abbiamo dimostrato chiaramente la potenza dell'offerta Hitachi Freedom Storage per gli ambienti high performance per la condivisione di file video. La soluzione Hitachi Freedom Storage e ADIC CentraVision mette in evidenza la capacità di rispondere alle complesse esigenze delle applicazioni rich media più consistenti. Questa capacità diventa tanto più importante quanto più veloce è la migrazione verso la maggior digitalizzazione dei processi di business". Paul Rutherford, Vice President of Technology and Software di ADIC, ha aggiunto: "Siamo veramente molto contenti della versione 2.0 di CentraVision che estende la nostra capacità di supporto anche alle piattaforme Linux(r) e Sun(r). Inoltre, grazie alla versione potenziata del file system journaled a 64-bit e a funzionalità aggiuntive di High Availability. CentraVision siamo ora in grado di supportare applicazioni di tipo mission-critical utilizzate frequentemente nella maggior parte degli ambienti corporate e broadcasting. Abbiamo scelto di collaborare con Hitachi Data Systems, perché riteniamo che le ineguagliabili prestazioni e la capacità di storage della gamma Freedom Storage siano di livello superiore e in grado di rispondere alle esigenze applicative del settore delle produzioni video e broadcasting".

SCRIVERE NELLA POSIZIONE CORRETTA? TRUST TI AIUTA CON LE SUE NUOVE TASTIERE ERGONOMICHE
Bologna, 17 Maggio 2002 - Non molte periferiche sono sottoposte a un utilizzo continuo e frequente quanto le tastiere; si tratta, insieme al mouse, della periferica che più direttamente influenza il nostro rapporto con il PC, dovendo svolgere il delicatissimo ruolo di interfaccia tra l'uomo e la macchina. L'uso prolungato della tastiera comporta uno sforzo muscolare continuo, dovuto sia alla posizione della mano che ai movimenti ripetuti delle dita e del. Tutto ciò può causare la sindrome RSI (Ripetitive Strain Injuries); la patologia si sviluppa ripetendo frequentemente lo stesso movimento e causa dolori e infiammazioni poiché gli spostamenti sulla tastiera sono numerosi, ma brevi e non permettono quindi una corretta circolazione del sangue nelle dita. Molti utenti, affetti dalla sindrome RSI, trarranno benefici immediati dall'uso delle tastiere Trust rispetto a quelle tradizionali, inoltre l'utilizzo combinato con il mouse della stessa linea rappresenta la soluzione migliore per evitare movimenti ripetitivi del braccio e del polso. E' necessario quindi, prima di acquistare una tastiera, valutare le proprie necessità e, se si pensa di utilizzarla frequentemente, è d'obbligo scegliere un modello ergonomico e di qualità elevata, come i nuovi sistemi sviluppati da Trust. Trust Comfortline Keyboard è caratterizzata da un design moderno che si basa su un semplice particolare: i tasti centrali convergenti. Angolando leggermente le due metà della tastiera principale (quella che contiene i caratteri alfanumerici) è infatti possibile mantenere gomiti e polsi e in una posizione più comoda e naturale riducendo lo stress a carico delle spalle e delle articolazioni, consentendo una posizione più rilassata e quindi, meno faticosa da mantenere per lunghi periodi. L'installazione tramite porta USB, la base solida, il connettore PS/2 mini-DIN e i 3 tasti funzione di Windows fanno si che lavorare a qualsiasi documento risulterà un'operazione veloce e piacevole. Il secondo prodotto della linea è Trust 305KS Wireless Optical Desk Set, un sistema che si avvale dell' avanzata tecnologia Trust Wireless Radio Technology. Il kit, composto da tastiera e mouse senza fili a batterie ricaricabili, consente di lavorare a 360° rispetto al PC ed è operativo, attraverso qualsiasi oggetto, fino ad una distanza di 2 metri. La tastiera è dotata di 104 tasti, di cui 3 per le funzioni Windows e 19 per internet, pulsanti multimediali e controllo alimentazione, inoltre non trascura l'esigenza degli utenti di lavorare in tutta comodità con l'ausilio del poggiapolsi ergonomico. Il mouse ottico, dotato di 5 tasti programmabili e di una rotellina per lo scrolling, completa la dotazione e unisce caratteristiche wireless e ottiche per un comfort maggiore, migliori performance e libertà ai massimi livelli. Le caratteristiche tecniche di questo kit lo rendono un vero sistema di input multimediale dal design accattivante e dalle prestazioni ottimali, ma allo stesso tempo semplice, pratico e poco costoso. I requisiti di sistema necessari per il corretto funzionamento di Trust 305KS Wireless Optical Desk Set sono una porta PS/2 per tastiera e mouse, 25 MB di spazio libero sul disco fisso per software e driver, il lettore CD-ROM e un sistema operativo non precedente a Windows '95. Trust Comfortline Keyboard sarà disponibile da fine maggio al prezzo di 19,00 € (IVA inclusa). Trust 305KS Wireless Optical Desk Set sarà disponibile dai primi di giugno al prezzo di 79,00 € (IVA inclusa).

IL MICROCONTROLLORE PER SMART CARD DI HITACHI HA OTTENUTO IL CONFERIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE INTERNAZIONALE DI SICUREZZA
Milano, 17 maggio 2002 - Hitachi ha annunciato che il proprio IC per smart card, AE45C, ha ottenuto la certificazione di sicurezza 'Common Criteria' per l'IT Security Evaluation ("CC"). La metodologia CC è largamente utilizzata nel settore delle smart card e in altri campi della tecnologia dell'informazione per produrre scale di misurazione del grado di sicurezza, quantificabili e comparabili per una varietà di prodotti IT. La metodologia CC rappresenta uno standard internazionale (ISO 15408) e i risultati della sua certificazione sono riconosciuti in molti paesi in tutto il mondo. "La certificazione del nostro chip AE45C è il nostro fiore all'occhiello ed è una conferma della garanzia di sicurezza di Hitachi nel settore emergente delle smart card", ha dichiarato Keiichi Kurakazu, General Manager della IC Card Division, Semiconductor e Integrated Circuits di Hitachi, Ltd. "Questo riconoscimento enfatizza l'impegno costante assunto da Hitachi nel fornire al mercato IC smart card un'elevata sicurezza, anche per le esigenze legate al settore delle transazioni finanziarie". Per ottenere questa certificazione di prodotto, Hitachi ha utilizzato l'ultima definizione internazionale per la sicurezza IC delle smart card (come specificato nel profilo di protezione della piattaforma IC, BSI-PP-002) al livello di sicurezza EAL4 (potenziato). Il profilo di protezione richiede i più elevati livelli di sicurezza possibili secondo la metodologia CC, sia per quanto riguarda la componente di sicurezza del prodotto (AVA), sia per quanto riguarda la componente di sicurezza di progettazione e produzione (ALC_DVS). Questa valutazione è stata compiuta da una società tedesca, T-Systems ISS GmbH e l'organo di certificazione è stato il German Bundesmart für Sicherheit in Informationstechnik (BSI). Il dispositivo AE45C è il prodotto di punta della famiglia di microcontrollori per smart card AE-4 di Hitachi ed include 32kB di memoria EEPROM, più DES e coprocessori. La certificazione di questo dispositivo stabilisce le basi per la valutazione appropriata e la certificazione di ogni nuovo microcontrollore per smart card di Hitachi e per le linee di produzione. Hitachi è leader nel mercato per la produzione di microcontrollori per smart card per SIM card GSM e fornisce un'ampia gamma di prodotti per applicazioni come le card finanziarie e ID.

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