NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MERCOLEDI'
22 MAGGIO 2002
pagina 4
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
OGGI
IL MINISTRO SIRCHIA ALL'INCONTRO PER LA RACCOLTA DELLE FIRME A SOSTEGNO DEL
SSN
Roma, 22 maggio 2002 - Il Ministro della Salute, Girolamo Sirchia, si recherà
oggi, alle ore 11 presso l'aula Magna dell'Azienda ospedaliera San Camillo -
Forlanini di Roma, all'incontro per la "Raccolta delle firme per il
diritto alla salute", promosso dal comitato "Solidarietà e
Salute", per il sostegno e il rilancio del Servizio sanitario
nazionale.
TERAPIA
CON IGF-1 DISPONIBILE PER I BAMBINI ITALIANI
Milano, 22 maggio 2002 - I bambini italiani affetti da Sindrome di Laron,
una malattia genetica rara che impedisce una crescita normale, potranno
continuare ad utilizzare il farmaco sperimentale IGF-1. Il farmaco, non
ancora registrato, è stato inizialmente distribuito ai bambini nell'agosto
del 2001 grazie all'opera di mediazione del gruppo di lavoro IFG-1,
istituito dal Ministero della salute e composto da dirigenti del Dicastero
ed esperti esterni, con le aziende farmaceutiche che avevano scorte
disponibili. Prima dell'esaurimento di queste scorte, lo stesso gruppo di
lavoro ha attivato una collaborazione internazionale che ha consentito,
all'interno di un programma sperimentale, la fornitura di ulteriore farmaco,
che è già stato distribuito ai piccoli pazienti attraverso i medici
italiani che li hanno in cura. Oltre questo primo importante traguardo, il
Ministero della Salute continua ad essere attivo per incrementare la
produzione da parte delle aziende farmaceutiche nazionali ed estere in modo
da garantire ai bambini in trattamento la continuità terapeutica a lungo
termine.
FETO:
CON L'ECOGRAFIA TRIDIMENSIONALE PIU' FACILE DIAGNOSI MALFORMAZIONI
PRESENTATI AL IX CONGRESSO DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA PERINATALE I
PROGRESSI COMPIUTI NEGLI ULTIMI ANNI PER MIGLIORARE IL LIVELLO DI SALUTE
DELLA DONNA IN GRAVIDANZA, DEL FETO E DEL NEONATO
Roma, 22 maggio 2002 - Grazie all'ecografia tridimensionale e
quadridimensionale, un metodo recentissimo basato su tecniche diagnostiche
ultrasonografiche, è possibile individuare con maggiore precisione le
malformazioni del feto: "E' una delle tante dimostrazioni dei progressi
compiuti negli ultimi anni dalla medicina perinatale", spiega Ermelando
Vinicio Cosmi, fondatore e presidente onorario della Società Italiana di
Medicina Perinatale, aprendo i lavori del IX Congresso, in programma a Roma
presso la sede del Cnr (P.le Aldo Moro, 7) sino al 24 maggio. Un campo,
quello dell'assistenza alla gravidanza, in cui esistono ancora molti aspetti
da approfondire: "E' il caso - aggiunge Vinicio Cosmi - della diagnosi
precoce dell'ipossia fetale, responsabile certamente di molti handicap
neonatali, ma la cui sovrastima ha portato ad un aumento eccessivo dei tagli
cesarei. Per evitare questo tipo di errori, si può ricorrere oggi a test di
eccellenza quali cardiotocografia, ultrasonografia e ossimetria con
saturimetro, un sistema in grado di rilevare lo stato di ossigenazione
materna e fetale durante il travaglio di parto". Per quanto riguarda
invece la cura e l'assistenza del neonato, il Convegno - al quale prendono
parte specialisti di Medicina Perinatale tra i quali ostetrici e pediatri -
ha portato alla luce sistemi innovativi per la prevenzione e il trattamento
dell'apnea della prematurità e della Sids (morte del lattante in culla) e
nuove associazioni farmacologiche destinate a contrastare quelle gravi forme
di insufficienza respiratoria che colpiscono i neonati fortemente prematuri
e note come malattia delle membrane ialine, per il trattamento della quale
proprio Cosmi ha introdotto il metodo di somministrazione di surfattante
suppletivo direttamente al feto in utero. "Ma il dibattito di questo
Convegno - conclude Ermelando Vinicio Cosmi - è incentrato anche su un tema
attuale e delicato come quello della bioetica, e in particolare sulla
terapia fetale in utero, sulle cellule staminali e sul genoma nel campo
della diagnosi prenatale".
DATABANK
È LA SOCIETÀ SCELTA DA FIASO PER REALIZZARE IL PROGETTO CONFRONTARSI. PER
MIGLIORARE IL MONITORAGGIO DELLA SODDISFAZIONE DEI PAZIENTI E DEL PERSONALE
OSPEDALIERO
Milano, 21 maggio 2002 - Il Ministro Girolarno Sirchia nell'illustrare il 28
Marzo u.s, al Consiglio dei Ministri le linee strategiche del Piano
Sanitario Nazionale 2002-2004 ha evidenziato come importanti e prioritari il
raggiungimento dell'obiettivo della qualità e il metodo del confronto.
Infatti, il Piano Sanitario Nazionale, cita tra gli obiettivi per
"Garantire e monitorare la qualità dell'assistenza sanitaria e delle
tecnologie", quello relativo alla "creazione di un osservatorio
della qualità che proceda alla progettazione e realizzazione di un sistema
articolato di monitoraggio e reporting della qualità delle prestazioni
erogate, riconoscendo come utile strumento di Miglioramento e gestione
quello del confronto tra le strutture. Il progetto"Confrontarsi per
migliorare" nasce per fornire alla Direzione delle Aziende Ospedaliere
uno strumento di miglioramento basato sulla sostanza" piuttosto che sul
modello organizzativo. L'iniziativa, organizzata sotto l'egida di Fiaso,
nasce da un'idea dell'Azienda Ospedaliera di Bologna Policlinico S. Orsola -
Malpighi (certificata Iso dal 2000), e si pone la finalità di contribuire
affinché in Italia nascano i presupposti per un moderno management
dell'Azienda Sanitaria, favorendo il confronto tra le strutture su,
parametri significativi di risultato e permettendo di iniziate un percorso
virtuoso di crescita della qualità del servizio sanitario. Il progetto -
presentato al Forurn P.A. mercoledì 8 maggio è articolato in: una fase di
sperimentazione, nella quale si confronteranno le 8 Aziende ospedaliere
partecipanti, distribuiti sul territorio nazionale, su alcuni degli aspetti
previsti per lo sviluppo complessivo del progetto: monitoraggio della
soddisfazione dell'utente, monitoraggio della soddisfazione e della
motivazione- del personale, risultati della pratica medica; una fase di
sviluppo in cui si prenderanno in considerazione anche aspetti collegati ai
processi ed alla gestione interna, ad esempio la malpractice oggi di grande
attualità, aumentando il numero e la tipologia degli indicatori tenuti in
considerazione, per fornire, un quadro sempre più esaustivo dell'andamento
dell'Azienda. La valutazione ed il confronto tra le Aziende partecipanti su
questi parametri permetteranno di verificarne l'andamento sia dal punto di
vista dei risultati percepiti dagli utenti confrontati con la qualità
attesa, sia prendendo in considerazione i processi interni, In sostanza, il
fine ultimo è offrire alle Aziende un set completo e integrato di
informazioni di alto valore operativo, utilizzabili per attivare azioni di
benchmarking e interventi di miglioramento della qualità erogata ai
clienti, guidati dai clienti (interni ed esterni) e dalle parti interessate
al successo della struttura. I dati ottenuti potranno essere confrontati a
livello internazionale con altri parametri omogenei, ad esempio quelli
disponibili a livello europeo riferiti agli ospedali tedeschi. Per
l'esecuzione dell'attività relativa al confronto degli indicatori di
risultato della pratica medica, si utilizzeranno come riferimento uinivoco i
parametri contenuti nella Scheda di Dimissione Ospedaliera. Ulteriore valore
aggiunto, estremamente significativo dal punto dì vista del miglioramento,
è quello della selezione della migliore Azienda rispetto ai parametri
considerati, la best in class. Per monitorare la Customer Satisfaction e la
Employce Satisfaction delle 8 aziende ospedaliere che parteciperanno alla
fase iniziale del progetto, dopo una attenta selezione fra diversi
competitors, è stata scelta la società Databank SpA di Milano, che per
monitorare la soddisfazione intervisterà complessivamente circa 25.000
soggetti tra utenti-pazienti e personale medico ospedaliero, infermieristico
e tecnico.
LA
COMMISSIONE EUROPEA PLACA LE PREOCCUPAZIONI IN MATERIA DI ETICA PRESENTANDO
UN ELENCO DI SETTORI CHE NON BENEFICERANNO DEI FINANZIAMENTI DEL 6PQ
Bruxelles, 22 maggio 2002 - Riconoscendo le preoccupazioni nutrite dal
Parlamento europeo e da alcuni Stati membri in merito alle questioni di
etica nell'ambito del prossimo programma quadro (6PQ), la Commissione ha
emesso una dichiarazione formale che precisa quali settori di ricerca non
riceveranno finanziamenti comunitari. "In conformità con il parere del
Parlamento europeo sulla proposta relativa al sesto programma quadro e con
il parere del Gruppo europeo per l'etica delle scienze e delle nuove
tecnologie, la Commissione ritiene che i seguenti ambiti di ricerca non
debbano essere finanziati nell'ambito del programma quadro", recita
l'inizio della dichiarazione. I settori elencati nel documento sono i
seguenti: attività di ricerca finalizzate alla clonazione umana a fini
riproduttivi; attività di ricerca volte a modificare il patrimonio genetico
degli esseri umani potenzialmente in grado di rendere tali modifiche
ereditarie; le attività di ricerca volte alla creazione di embrioni umani
esclusivamente a fini di ricerca o per la fornitura di cellule staminali,
anche mediante il trasferimento di nuclei di cellule somatiche. La
dichiarazione specifica altresì che la sperimentazione sugli animali non
debba essere finanziata nell'ambito del 6PQ nel caso in cui siano
disponibili metodi alternativi. "La presente dichiarazione non fa parte
del programma quadro, tuttavia ha carattere vincolante e fungerà da linea
guida per i programmi specifici", si legge nella dichiarazione della
Commissione. "Mi permetto di ricordare che il mio obiettivo non deve
essere interpretato in alcun caso come un progetto di armonizzazione a
livello europeo delle norme in materia di etica. La Commissione desidera
unicamente contribuire al progresso della ricerca europea nel rispetto delle
prerogative di ogni Stato membro e dei parlamenti nazionali", ha
dichiarato il commissario europeo della Ricerca Philippe Busquin,
rispondendo alle richieste di elaborazione di una dichiarazione avanzate nei
confronti della Commissione.
BIOSEARCH
ITALIA ANNUNCIA D'AVER COMPLETATO L'ARRUOLAMENTO DEI PAZIENTI NELLO STUDIO
DI FASE II DELLA DALBAVANCINA PER LE INFEZIONI DELLA PELLE E DEI TESSUTI
MOLLI.
Milano, 22 maggio 2002 - Biosearch Italia S.p.A.annuncia che la Dalbavancina,
il suo nuovo antibiotico glicopeptidico, ha completato l'arruolamento dei
pazienti per gli studi clinici di fase II per il trattamento di gravi
infezioni della pelle e dei tessuti molli causate da batteri Gram-positivi,
generalmente Stafilococchi, in pazienti ospedalizzati. Gli studi clinici
vengono eseguiti da Versicor Inc. (Nasdaq: Vers), che detiene i diritti di
sviluppo e commercializzazione della Dalbavancina negli Stati Uniti e in
Canada. Biosearch Italia conserva invece i diritti per il resto del mondo,
compresa l'Europa. Lo studio clinico ha coinvolto 60 pazienti ospedalizzati
con infezioni della pelle e dei tessuti molli, come ascessi, ulcere infette,
ustioni infette e celluliti, sostenute da batteri Gram-positivi, in
particolare Stafilococchi. I pazienti sono stati suddivisi in tre gruppi ai
quali è stata somministrata o la Dalbavancina, sia in dose settimanale che
come singola somministrazione, o l'antibiotico tipicamente utilizzato per
tali infezioni, come la vancomicina. L'obiettivo dello studio consiste nel
valutare l'efficacia e definire il dosaggio della Dalbavancina, in
comparazione con vancomicina od un diverso agente terapeutico standard. Al
termine della terapia e due settimane dopo di questa, i pazienti sono stati
sottoposti ad un esame clinico e microbiologico. Claudio Quarta,
Amministratore Delegato di Biosearch Italia, commenta: "Un dosaggio
settimanale potrebbe apportare dei benefici sia per i pazienti sia in
termini di farmaco-economia tali da conferire alla Dalbavancina un vantaggio
competitivo in confronto ai prodotti esistenti. Siamo molto soddisfatti dei
progressi compiuti da Versicor nella progressione dello sviluppo clinico e
nella costruzione di un profilo competitivo di questo importante
prodotto." "Questo studio di fase II della Dalbavancina è il
primo studio progettato per dimostrare l'efficacia ed il potenziale
terapeutico di questo nuovo antibiotico somministrabile una volta alla
settimana," afferma Giorgio Mosconi, Direttore Medico di Biosearch
Italia. Biosearch ritiene che i risultati dello studio possano essere
comunicati entro il terzo trimestre di questo anno. La Dalbavancina è
inoltre in fase II di sviluppo clinico da parte di Versicor per il
trattamento delle infezioni del sangue causate dall'utilizzo di cateteri.
Secondo il Center for Disease Control and Prevention statunitense, sono
quasi due milioni i casi di infezioni ospedaliere ogni anno negli Stati
Uniti. I batteri Gram-positivi, in particolare gli stafilococchi, sono la
causa principale di tali infezioni.
PRIMI
DATI CLINICI PRESENTATI SUGLI ULTIMI SVILUPPI TECNOLOGICI NELLA TERAPIA PER
L'EMOFILIA A
Siviglia, Spagna, 22 maggio 2002 - E' stato scoperto che la prima terapia
con il fattore VIII ricombinante per l'emofilia A preparata interamente
senza l'uso di additivi umani o animali e' bioequivalente alla terapia
ricombinante gold-standard attualmente in uso, secondo dati presentati oggi
al XXV Congresso Internazionale della Federazione Mondiale dell'Emofilia. Il
metodo senza proteine per il fattore VIII ricombinante antiemofilico Baxter
(Rahf/Pfm), una terapia investigativa attualmente nella fase III degli studi
clinici, e' una nuova categoria del fattore VIII ricombinante preparata
interamente senza l'aggiunta di sostanze umane o animali non trattate nel
processo, nella purificazione o nella formulazione finale della coltura
cellulare. I risultati di uno studio randomizzato, in doppio cieco, a
disegno incrociato per la comparazione del Rahf/Pfm e del controllo, il
Recombinate (fattore ricombinante antiemofilico), indica che Rahf/Pfm e
Recombinate Rahf sono bioequivalenti e dovrebbero quindi avere un'efficacia
emostatica simile nel trattamento dell'emofilia A. Riduzione ulteriore del
rischio teorico - Rahf/Pfm rappresenta il risultato della risposta ai timori
di trasmissione teorica di virus o malattie attualmente sconosciuti
attraverso l'uso continuo di derivati umani o animali durante il processo di
produzione e di formulazione finale. Tutte le terapie attualmente
disponibili con il fattore VIII ricombinante utilizzano proteine di
derivazione umana o animale ad un certo punto del loro processo di
produzione o di formulazione finale. Ad oggi, piu' di 5 miliardi di unita'
di Recombinate Rahf sono stati forniti alla comunita' emofiliaca a partire
dalla prima infusione somministrata nel 1987 con il primo studio clinico e
non si sono verificati casi confermati di trasmissioni di malattie associate
al suo uso. Tuttavia, secondo una raccomandazione del Comitato medico
scientifico e consultivo (Medical Advisory and Scientific Council - Masac)
della Federazione Nazionale dell'Emofilia, ''occorre fare tutto il possibile
per rimuovere l'albumina umana dai prodotti per il fattore VIII
ricombinante. Inoltre occorre eliminare le proteine umane e bovine dai
processi di fabbricazione dei prodotti per il fattore VIII ricombinante.i''
Il fattore VIII ricombinante della prossima generazione Baxter, l'rahf/PFM,
e' stato sviluppato in risposta a questa raccomandazione. ''Per la comunita'
emofiliaca, la disponibilita' di un concentrato di fattore VIII prodotto
senza l'aggiunta di sostanze umane o animali non trattate conferisce un
livello maggiore di tranquillita' nei confronti del trattamento'', commenta
il dottor Gordon Bray, direttore medico globale della Baxter BioScience.
''La preparazione dell'rahf/Pfm elimina virtualmente il rischio teorico
della trasmissione di malattie che puo' essere associato all'uso di materie
prime o stabilizzatori di derivazione animale o umana.'' L'rahf/Pfm e' stato
sviluppato utilizzando una linea cellulare derivata da quella utilizzata per
la produzione del Recombinate. L'emofilia e' causata dall'assenza o da una
grave deficienza del fattore VIII, una proteina presente nel sangue umano di
importanza critica per un'adeguata coagulazione del sangue. Piu' di 350.000
persone sono affette da emofilia in tutto il mondo.ii I pazienti possono
presentare sanguinamenti interni spontanei e incontrollati che spesso sono
associati a dolore, distruzione articolare cronica e, se non curata, puo'
causare il decesso. Le persone affette da emofilia devono infondersi
appositi fattori coagulanti in media tre volte al mese, salvo nei casi di
regimi preventivi in cui la frequenza dell'infusione potrebbe salire fino a
quattro volte alla settimana. Eccezion fatta per i casi caratterizzati da
complicanze, attualmente gli operatori clinici prevedono, per le persone
affette da emofilia, una durata media della vita quasi normale, a condizione
che ricevano le terapie del caso. La Baxter International Inc (Nyse: Bax) e'
una societa' internazionale operante nel settore sanitario che, tramite
societa' controllate fornisce terapie critiche per le persone affette da
patologie molto gravi per la sopravvivenza del paziente. I prodotti e i
servizi renali, bioscientifici e gli erogatori terapici della Baxter vengono
utilizzati per curare i pazienti affetti da alcune delle malattie piu'
difficili da curare, quali il cancro, l'emofilia, immunodeficienze, malattie
infettive, nefropatie e traumi.
FUMO:
E'IN AUMENTO TRA I GIOVANI?
Milano, 22 maggio 2002 - La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori da
sempre protagonista nella lotta al tabagismo ha presentato, al Circolo della
Stampa, l'indagine condotta da Doxa e commissionata dall'istituto di
Ricerche Farmacologiche Mario Negri "Fumo e gìovani: lo scenario
attuale ". All'incontro erano presenti Silvio Garattini direttore
dell'istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Ennio Salamon
presidente dell' Istituto Doxa, Paolo Spadacini amministratore delegato
dell'agenzia di pubblicità Show up e Gianni Ravasi presidente della Sezione
Milanese della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. L'incontro è
stato aperto dal professor Gianni Ravasi: " La Lega Italiana per la
Lotta contro i Tumori nella sua attività di lotta al fumo, ha sempre
incentrato i suoi sforzi nei confronti dei giovanissimi. Gli studi, infatti,
confermano che il rischio di morte per fumo è più elevato per coloro che
hanno iniziato a fumare prima dei 20 anni, e che al protrarsi di questa
abitudine, un quarto tra essi morirà per patologie legate al fumo.
Purtroppo in questo scenario occorre denunciare il continuo sovrapporsi di
modelli sociali, condizionamenti esterni di vario tipo che ci dicono che è
difficile fare smettere chi già fuma e perciò è estremamente importante
instaurare una mentalità "antifumo" già in tenera età. A
livello scolastico la nostra Associazione da 30 anni è attiva
nell'educazione e sensibilizzazione dei bambini, per evitare che
nell'adolescenza inizino a fumare, con campagne appositamente studiate per
lanciare messaggi ricchi di contenuti positivi e stimolanti attraverso la
fantasia e la creatività. Quest'anno sono stati contattati più di 20.000
alunni delle Vo elementari di Milano e provincia in 417 scuole. Tutto questo
con l'ambizioso obiettivo di contribuire a contrastare questa dannosa
abitudine tra gli adolescenti. Ma il fumo è in aumento tra i giovani ? 1
dati presentati da Ennio Salamon della Doxa dicono di no: " Tra i
giovani dai 15 ai 24 anni l'abitudine al fumo si riduce da 37.6% a 31.2% e
tra le ragazze dal 30.4% al 26.9%." Mediamente l'età in cui si inizia
a fumare, risulta essere attorno ai 18 anni. I maschi sembrano avvicinarsi
al fumo un po' più giovani rispetto alle femmine ( 17.6 età media
d'accesso al fumo per i maschi, contro il 18.9 nelle donne) Più della metà
dei fumatori o ex fumatori ha iniziato a fumare prima dei 18 anni. L'età
media di accesso al fumo si riduce passando dal Nord al Sud d'Italia- se i
fumatori correnti o gli ex fumatori dei Nord Italia dichiarano di avere
iniziato a fumare mediamente all'età di 18.8 anni, al Sud l'età d'inizio
si abbassa ai 17.1 anni. Si è abbassata l'età media di accesso al fumo
delle donne dal 19.9 dei 2001 al 18.9 dei 2002. I fumatori correnti tra i
giovani di 15 e 24 anni sono il 31.2% dei maschi e il 26.9% delle femmine.
Occorre segnalare che rispetto all'indagine condotta nel 2001 , si è
rilevato un lieve decremento dei fumatori correnti di sigarette che passano
dal 28.9% al 26.6% dei totale dei campione. In particolare sembra essersi
ridotto il numero dei fumatori maschi , che scendono dal 34.8% al 31.1%
mentre fra le donne il calo non è statisticamente significativo dal 23.6%
al 22.3%. Il professor Silvio Garattini anche in questa occasione ha
"definito" la sigaretta il primo nemico della salute in Italia:
"Occorre una mobilitazione generale per realizzare un piano antifumo e
passare da un approccio dilettantistico e occasionale ad uno professionale e
continuativo, sfruttando tutti quegli strumenti di cui è documentata
l'efficacia sia nella dissuasione sia nella prevenzione dei tabagismo:
vietare il fumo in qualsiasi luogo chiuso, indipendentemente dalle capacità
di aerazione, anche attraverso controlli e sanzioni adeguate, aumentare il
prezzo delle sigarette soprattutto per dissuadere i giovani; vietare la
pubblicità indiretta ; proibire le manifestazioni sportive e culturali da
parte dei produttori di tabacco". Il ruolo fondamentale della
comunicazione è stato sottolineato da Paolo Spadacini , amministratore
delegato dell'agenzia di pubblicità Show Up che ha ideato la campagna
"Ne abbiamo pieni i polmoni " in occasione della Giornata mondiale
senza Tabacco dell'anno scorso. "Gli addetti della comunicazione hanno
un ruolo fondamentale nella difficile strada dei cambiamento di mentalità
tra i giovani: creare il modello del "giovane non fumatore"
dovrebbe diventare un imperativo , un obiettivo importante tanto quanto
l'ideazione dei "tormentone" per vendere un prodotto di
mercato" .
PRESENTAZIONE
DEL LIBRO-VERITÀ "RITORNO ALLA VITA" DI EMILIO BONICELLI. UN
EVENTO ORGANIZZATO DALL'ADMO
Modena, 22 maggio 2002 - Giovedì 23 maggio alle ore 21.00 presso
l'Auditorium Giorgio Fini dell'Unione industriali di Modena - in via
Bellinzona 27 - verrà presentata una delle più interessanti novità
editoriali del 2002: "Ritorno alla vita", un libro-verità scritto
dal noto giornalista economico Emilio Bonicelli. "Così ho sconfitto la
leucemia": per la prima volta una persona salvata da un trapianto di
midollo, possibile grazie a un donatore reperito attraverso il Registro
internazionale, racconta questa straordinaria esperienza. Introdurrà
l'incontro Luigi Malini, presidente Admo Regione Lombardia; seguirà la
presentazione del libro, a cura di Alessandro Malpelo, giornalista de Il
Resto del Carlino. Momento centrale della serata l'intervento - e la
testimonianza - dell'autore, Emilio Bonicelli. Il Libro: Una grave malattia
che irrompe improvvisa e devastante, nella vita di un uomo. Il drammatico
percorso della cura, una battaglia senza esclusione di colpi che porta al
limite estremo tra la vita e la morte. Un racconto crudo che nulla nasconde,
costruito con frasi brevi e parole semplici, ma che raggiunge alti livelli
di poesia e di commozione. Una testimonianza personale animata dalla fede e
dalla speranza. Un libro attualissimo, attraversato da molti degli
interrogativi che animano la scena del nostro tempo, e insieme una
provocazione per far conoscere la straordinaria forma di solidarietà
costituita dalla donazione del midollo. ("Ritorno alla vita",
edizioni Jaca Book, Milano, pagine 150, euro 12) L'autore: Emilio Bonicelli,
laureato in giurisprudenza, giornalista professionista, è responsabile
della sede di Bologna del quotidiano Il Sole 24 Ore emilio.bonicelli@ilsole24ore.com
Il donatore che ha reso possibile il trapianto di midollo è un cittadino
tedesco che vive a Berlino. Il sito: Al libro è dedicato il sito internet www.ritornoallavita.it
LA
33ESIMA MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT REGISTRA A CONSUNTIVO UN SUCCESSO SENZA
PRECEDENTI, CHE CONSOLIDA LA LEADERSHIP INTERNAZIONALE DELLA
MANIFESTAZIONE
Milano, 22 maggio 2002 - A due mesi dalla conclusione della manifestazione,
il minuzioso controllo dell'imponente mole di dati statistici è completato.
Ed il quadro definitivo della 33esima Mostra Convegno Expocomfort è
disponibile. Il bilancio di questo grande evento fieristico, leader
internazionale nei comparti del riscaldamento, del condizionamento, della
tecnica sanitaria, dell'arredamento bagno e ora anche della produzione di
energia, non avrebbe potuto essere più lusinghiero. I numeri di un'edizione
record - La superficie netta occupata dalla 33esima Mce, e dalla
contemporanea quarta edizione di Servitis (Salone dei servizi per il settore
termoidrosanitario) ha stabilito il nuovo record nella storia della mostra,
con 143.826 metri quadrati (praticamente l'intero quartiere espositivo
milanese), pari ad un progresso dell'8% rispetto all'edizione 2000.
L'offerta espositiva è stata non solo qualificatissima ma anche del tutto
esaustiva: gli espositori diretti, presenti cioè con un proprio stand, sono
stati 1.968, ossia il 5,3% in più del 2000, in rappresentanza di 48 Paesi.
147.448 i visitatori, di cui ben il 16% esteri (23.502) provenienti da 131
Paesi, con Europa Occidentale (58%), Est Europa (22%), Asia/Estremo Oriente
(7%) in testa alla classifica delle aree che hanno generato i flussi esteri
più consistenti. Per quanto riguarda invece i visitatori italiani, il Nord,
con il 71% del totale, ha rappresentato ancora una volta l'area più
importante, seguito dal Centro (16%) e quindi dal Sud. Altissimo il
gradimento della mostra da parte degli operatori. L'abituale indagine di
Customer satisfaction realizzata dalla segreteria organizzativa ha infatti
rilevato che l'84% dei visitatori si è detto "soddisfatto" o
"molto soddisfatto" per il conseguimento dell'obiettivo della
visita, che nel 78% dei casi consisteva nell'aggiornamento professionale e
nell'ampliamento della conoscenza del mercato in termini di prodotti e
fornitori. Poiché la mostra si è impegnata nella certificazione degli
ingressi, applicando ancor prima della sua approvazione le rigide
indicazioni contenute nella bozza di regolamento attuativo della Legge
Quadro sulle Fiere, sono stati adottati metodi di conteggio dei visitatori
particolarmente restrittivi. Ciò se da un lato non consente ora un
confronto puntuale dei dati di Mce 2002 con quelli di Mce 2000, dall'altro
ha significativamente contribuito all'ulteriore qualificazione dei
visitatori ed al positivo andamento degli affari: fatti, questi, registrati
con soddisfazione dagli operatori. "L'affluenza è stata decisamente
positiva - osserva tra gli altri Roberto Erba Springorum, presidente del
Gruppo Merceologico Ceramiche Sanitarie di Federceramica - e la qualità dei
contatti è aumentata, nonostante la fase riflessiva del mercato".
Affluenza "superiore alla passata edizione" ed in particolare
"buona allo stand Vaillant" anche secondo l'amministratore
delegato della società, Angelo Bontempi. Mentre Alessandro Riello -
vicepresidente di Aermec aggiunge: "E' questa una fiera che ci dà
grandi soddisfazioni, soprattutto per la qualità e omogeneità dei
visitatori". Grande interesse per i convegni ed i due premi Tesi di
laurea Sonino e Comfort & Design - Al successo della 33esima Mce hanno
contribuito il ricco programma convegnistico e le nuove importanti
iniziative lanciate quest'anno. L'approfondimento delle più attuali
tematiche tecniche e normative, realizzato in stretta collaborazione con le
associazioni di categoria che assicurano a Mce un insostituibile contatto
con il mercato ed un prezioso contributo di idee, è da sempre parte
integrante di Mostra Convegno Expocomfort. La 33esima edizione non è venuta
meno a questa consolidata tradizione, proponendo una serie di seminari e
workshop di grande attualità, premiati dal vivo interesse degli operatori.
Nei cinque giorni della mostra hanno infatti partecipato a questi
appuntamenti 3.000 persone. Nel solco di questa tradizione si sono inoltre
rinnovati due appuntamenti ormai affermati e attesi con interesse: il
"Premio Paolo Sonino per neolaureati in discipline
tecnico-scientifiche" ed il "Premio Comfort & Design -
Progetto e Qualità". A dimostrazione di quanto entrambi siano ormai
noti e apprezzati, il Premio Sonino (assegnato ex aequo a due tesi) ha
registrato quest'anno la partecipazione di ben 16 candidati, che con la
qualità dei loro lavori hanno messo in serio imbarazzo la giuria incaricata
di designare il vincitore. In ideale sinergia con il grande evento dedicato
da Mce alle energie rinnovabili, il Premio Sonino ha proposto il tema
"Sfruttamento delle fonti rinnovabili di energia e assimilabili. Loro
integrazione con l'impiantistica e l'edilizia tradizionale, per un progetto
sostenibile dal punto di vista energetico-ambientale" Per quanto
riguarda il Premio Comfort & Design, patrocinato dall'Associazione per
il Disegno Industriale (Adi) e aperto da quest'anno a tutti gli espositori
di Mce, si sono presentati 77 concorrenti con 106 prodotti. Tema del
confronto: "Bagno e comfort: stile italiano e scenari europei".
Sono stati designati 11 vincitori su 31 finalisti. Anche in questo caso il
livello delle proposte al vaglio della giuria è stato altissimo, ed i
visitatori di Mce hanno avuto modo di constatarlo di persona visionando i
prodotti selezionati, esposti durante la manifestazione nell'atrio di
Palazzo Cisi. Next Energy e Superfici: pieno successo per le nuove
iniziative di Mce - Ma sono state le novità varate dalla 33esima Mce a
focalizzare attenzione e consensi. Mostra Convegno Expocomfort non si è
infatti limitata a riproporre in forma ancora più ricca "I Padiglioni
dell'Arredobagno", che, inaugurati nel 2000, in sole due edizione
l'hanno già trasformata nel più importante appuntamento al mondo
nell'estetica del bagno. Ha anche esteso il suo ambito merceologico a due
nuovi, promettenti settori, proposti all'attenzione degli operatori come
interessanti occasioni di business: i rivestimenti innovativi per l'ambiente
bagno e l'energia pulita. "Superfici", l'iniziativa con cui Mce
2002 ha voluto valorizzare i rivestimenti per il bagno alternativi alla
ceramica, cogliendo così con tempestività l'evoluzione del gusto
nell'arredo, ha trovato ampi consensi. Grazie non da ultimo alla
spettacolarità di un allestimento in cui i nuovi materiali sono stati
"ambientati" in vere stanze da bagno, create per l'occasione - e
realizzate in mostra - da sette noti architetti internazionali. Osserva in
proposito Gianni Scotti, presidente di Federceramica: "Merita una
segnalazione positiva l'evento Superfici, una provocazione riuscita. C'è da
augurarsi per il futuro che si giunga ad una vera e propria zona espositiva
dedicata ai materiali alternativi per il rivestimento del bagno".
"Next Energy - Il mondo delle energie rinnovabili" è stato il
grande evento, patrocinato dal ministero dell'Ambiente e da quello per le
Attività Produttive, con cui Mostra Convegno Expocomfort si è proposta
come punto di riferimento nella produzione di energia pulita, dedicando
un'area espositiva specifica a quello che fino all'edizione 2000 era uno dei
molteplici ambiti di attività delle aziende presenti nel riscaldamento.
Grazie ad una formula dinamica, che ha sposato una parte espositiva con
incontri di approfondimento e dibattito (culminati nella tavola rotonda
"Efficienza energetica e fonti rinnovabili: il presente
possibile") Next Energy ha offerto al progettista e all'installatore
termotecnico una completa panoramica delle tecnologie per la produzione di
energia pulita, dell'attuale quadro industriale e legislativo e
dell'integrazione dei sistemi per l'energia rinnovabile con gli impianti
esistenti. Molto soddisfatti gli addetti ai lavori, come testimonia Ettore
Riello, presidente di Riello spa: "E' senza dubbio positivo che Mostra
Convegno Expocomfort abbia dato enfasi alle fonti energetiche alternative ed
alle tecnologie ad esse collegate, dimostrando attenzione per la ricerca e
l'innovazione. E' un segnale importante di apertura e proiezione verso il
futuro". Risonanza e autorevolezza della 33esima Mostra Convegno
Expocomfort sono infine attestate dall'attenzione con cui la stampa - sia di
settore sia di larga informazione - e la televisione hanno seguito l'evento.
Sono stati infatti registrati durante la manifestazione 540 giornalisti, di
cui 136 esteri, provenienti da 30 Paesi. L'appuntamento è ora per il 2004.
E in vista di esso la segreteria organizzativa sta prendendo buona nota
delle osservazioni e dei suggerimenti degli operatori. Un aspetto a cui si
dedicherà la massima attenzione sarà ad esempio la contraffazione del
prodotto di qualità italiano ed europeo. "I pregi di Mce - osserva
Savino Rizzio, presidente di Anima - sono evidenti. Nel tempo si è
valorizzata ed è cresciuta anche più velocemente di Ish, il salone
concorrente di Francoforte, consentendo alle aziende di progredire sui
mercati internazionali. Restano però da risolvere i casi di imitazione e
talvolta di contraffazione vera e propria di alcuni nostri prodotti da parte
di concorrenti asiatici". Analogamente Scotti (Federceramica) afferma
che "in qualche caso è stata offerta una prestigiosa vetrina
internazionale ad aziende che copiano i nostri prodotti". Altri
suggerimenti spaziano dalle aggregazioni merceologiche per creare sinergie (Bontempi,
Vaillant), ad una promozione specifica per la climatizzazione domestica
(Alessandro Riello, Aermec), dall'accelerazione del cammino già avviato
verso convegni sempre più di taglio operativo (Cesare Taddia, presidente
Aicarr) alla semplificazione delle procedure di accesso (Angelo Bernardini,
presidente di Angaisa) e all'accentuazione dell'internazionalizzazione della
mostra (Valerio Fedeli, amministratore delegato di Merloni Termosanitari).
"Terremo naturalmente nella massima considerazione tutte queste
osservazioni" dice Anna Patani, exhibition director di MCE.
"Mostra Convegno Expocomfort è al servizio delle aziende e degli
operatori del caldo, del freddo, della tecnica sanitaria-arredobagno e
dell'energia: nessuno meglio di chi ne fruisce può dare consigli preziosi
per migliorarla continuamente. Per ora siamo orgogliosi di archiviare
un'edizione che ha dato a noi e ai nostri clienti grandi soddisfazioni e che
ha visto tra l'altro - a ulteriore dimostrazione della vitalità di questa
manifestazione - la prima "gemmazione" di Mce: la nascita di
Medicomfort, mostra del benessere ambientale per il Sud e il Bacino del
Mediterraneo, che esordirà a Palermo dall'8 all'11 maggio 2003".
DAL
23 AL 25 MAGGIO 2002, PRESSO IL CENTRO PROMOZIONI E SERVIZI DI AREZZO, AVRÀ
LUOGO LA TERZA EDIZIONE DI MUSEUM IMAGE & MUSEUM STUDIO, LA PRIMA E
UNICA MANIFESTAZIONE ITALIANA DEDICATA AL MERCHANDISING MUSEALE E AI SERVIZI
COLLEGATI.
Arezzo, 22 maggio 2002 - Anche quest'anno il Salone intende allargare i suoi
orizzonti affiancando al ruolo di vetrina per il mercato dei prodotti e dei
servizi dedicati all'arte la vocazione di occasione di scambio creativo e di
sviluppo per i protagonisti italiani ed internazionali del merchandising,
del marketing e dei servizi museali. Sono stati perciò messi a punto
strumenti di confronto e dibattito per fornire a tutti gli operatori del
settore un aiuto e uno stimolo alla ricerca di nuove soluzioni attraverso la
condivisione di esperienze, informazioni e know-how. L'esposizione si
articola in una sezione commerciale, che quest'anno riserva particolare
spazio ai produttori di sistemi di sicurezza per i musei, e in una sezione
istituzionale mirata a promuovere le realtà regionali, provinciali e
comunali che stanno valorizzando i sistemi museali di competenza per fornire
ai visitatori servizi di alto livello. Tra le curiosità da segnalare anche
l'allestimento di un bookshop "ideale "all'interno del percorso
espositivo realizzato in collaborazione con "Giuseppe Rivadossi
Officina". Accanto ai contatti commerciali offerti da Museum Image,
Museum Studio propone una serie di conferenze e laboratori sul
merchandising, sulla comunicazione e sul marketing museale: un momento di
riflessione e di approfondimento su oggetti, temi e strategie presentati da
Museum Image. In questa terza edizione la proposta di Museum Studio è
incentrata sulle potenzialità offerte dai musei civici e locali, che in
Italia sono circa 2.700. Si inizia con la presentazione in anteprima della
guida I musei della Toscana, realizzata dal Touring Club Italiano. Tra gli
altri appuntamenti in programma, oltre a workshop tecnici realizzati in
collaborazione con gli stessi espositori: "La gestione dei musei
italiani: navigare a vista o costruire una strategia?", una tavola
rotonda che inaugurerà il Salone, mettendo a confronto i diversi modelli
gestionali - pubblici e privati - che caratterizzano il panorama museale
italiano, e "Musei, visitatori e qualità: lavori in corso nelle
regioni italiane", una riflessione sullo stato di attuazione degli
standard nei musei a partire da un Rapporto Irpet commissionato dalla
Regione Toscana. I dati relativi alle precedenti edizioni confermano il
grande successo della manifestazione: lo scorso anno Museum Image ha visto
la partecipazione di 93 aziende, 42 Istituzioni, 9 concessionari e
l'affluenza di 1500 visitatori professionali. Tra gli espositori numerosi i
partecipanti stranieri. Eventi e convegni in programma: Giovedì 23 maggio,
ore 10,30, Presentazione in anteprima della guida I musei della Toscana,
realizzata dalla Regione Toscana e dal Touring Club Italiano. Giovedì 23
maggio, ore 15,00, Tavola rotonda: La gestione dei musei italiani: navigare
a vista o costruire una strategia? Venerdì 24 maggio, ore 10,00, Seminario
: Musei,Visitatori e qualità: lavori in corso nelle regioni Italiane.
Tavola Rotonda : Standard dei musei e applicazione dell'art.150 del decreto
Bassanini. Venerdì 24 maggio, ore 15,00, Tavola Rotonda: Standard come
strumenti di lavoro per la qualità dei musei. Sabato 25 maggio, ore 10,00,
A cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: Presentazione
della Indagine sui servizi di accoglienza nei musei statali italiani: la
domanda e l'offerta.
SPAZIO
VILLA ERBA ESPORTA L'IMMAGINE DEL TERRITORIO LARIANO ALLA FIERA EIBTM DI
GINEVRA
Milano, 22 maggio 2002 - Prosegue l'ambizioso piano di promozione
internazionale di Spazio Villa Erba, il polo espositivo del Lago di Como
Dopo la partecipazione alla Mitt di Mosca, che ha visto attivare numerosi
contatti, Spazio Villa Erba sarà da domani, 21 maggio, fino al 23, alla
fiera Eibtm, the European Incentive & Business Travel & Meeting
Exhibition a Ginevra. Eibtm è la più importante manifestazione turistica
in Europa dedicata a congressi, incentive e business travel, la piattaforma
d'affari tra espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo, seconda
in campo internazionale solo all'Itme di Chicago. Nell'edizione 2001 a Eibtm
si sono registrati migliaia di visitatori di cui l'82% di provenienza
internazionale; con oltre 3.500 buyer internazionali, 3.250 espositori
provenienti da 110 paesi e 287 giornalisti internazionali. Spazio Villa Erba
sarà presente, con proprio personale, nello stand della Regione Lombardia
dove sarà organizzato, nel pomeriggio di domani, un party con la presenza
della stampa internazionale. Con questa iniziativa si conferma la sinergia
tra Villa Erba Spa e Fiera Milano Spa, il cui rinnovato interesse a titolo
societario ne conferma il legame. La partecipazione a Eibtm di Ginevra è
infatti realizzata in collaborazione con l'Ufficio Rete Estera di Fiera
Milano, e conferma il nuovo ruolo che Villa Erba Spa sta assumendo quale
strumento naturale per la promozione internazionale del territorio comasco.
Il piano di promozione estera, predisposto dal Consiglio di Amministrazione
della Spa lariana, mira infatti a elevare l'immagine della location quale
polo d'eccellenza della convegnistica europea, inserita in un contesto
territoriale unico per qualità naturali, opportunità turistiche, shopping
e tempo libero, per attrarre eventi di respiro internazionale. La scelta
della Svizzera non è quindi casuale. La vicinanza geografica e l'economia
svizzera dedita a prodotti e servizi di alto livello (orologeria, private
banking, aziende farmaceutiche etc.), secondo l'indagine di mercato
realizzata da Fiera Milano spa, sono presupposti determinanti per candidarsi
a essere sede di appuntamenti prestigiosi indirizzati al mercato italiano ed
internazionale. La presenza a Ginevra ha l'obiettivo di promuovere Villa
Erba e tutto il territorio lariano non solo nel mercato domestico Svizzero
ma anche nella importante vetrina mondiale per il mercato dell'incentive e
del turismo congressuale, un mercato qualificato che tende a portare sulle
rive del nostro lago presenze di alto profilo in periodi diffusi lungo tutta
la durata annuale. Infolink:
www.villaerba.it
SKIRA
EDITORE PUBBLICA "IL PALAZZO REALE DI MILANO"
Milano, 22 maggio 2002 - La storia del Palazzo Reale di Milano è
indissolubilmente legata a quella della città stessa. Le sue origini sono
molto antiche. Sede del governo già dal basso Medio Evo, il palazzo vide
rafforzare il suo ruolo di centro politico con l'avvento delle signorie dei
Torriani, Visconti e Sforza. Sempre più teatro di una fastosa vita di
corte, di investiture e di ricevimenti solenni, nella seconda metà del
Settecento, sotto il dominio austriaco, l'edificio fu rivestito di
ornamenti, decorazioni, sculture e stucchi che si ispiravano al barocchetto
teresiano. Verso la fine dello stesso secolo avvenne la grande
trasformazione neoclassica attuata da Giuseppe Piermarini. Da allora fu
palazzo di regnanti, da Maria Teresa a Napoleone, da Ferdinando I ai Savoia
re d'Italia. Illustri artisti celebrarono le glorie di re e imperatori e in
particolare fra l'età neoclassica e napoleonica arricchirono il palazzo di
magnifiche opere d'arte, dipinti e arredi, fra cui si contano le opere di
Andrea Appiani, di Giocondo Albertolli e dell'ebanista Giuseppe Maggiolini.
Nel 1920 Palazzo Reale divenne proprietà dello Stato italiano e aperto alle
visite dei cittadini. I bombardamenti del 1943 distrussero in parte
l'edificio e in modo particolare fu danneggiata la famosa "Sala delle
Cariatidi", adornata dalle quaranta, splendide sculture di Gaetano
Callani. Solo oggi, dopo numerosi progetti di recupero e restauro, Milano si
riappropria della sua "Reggia", avviandola a una meritata
risistemazione che prevede una sua definitiva valorizzazione. A questo
importante edificio restituito alla città è dedicato il libro "Il
Palazzo Reale di Milano", che presenta, attraverso l'esame degli arredi
e delle decorazioni superstiti (fra cui la celebre serie degli arazzi
raffaelleschi degli Atti degli Apostoli) e attraverso la puntuale analisi
delle vicende storiche, la ricostruzione ideale di uno dei maggiori
monumenti neoclassici italiani. Edito da Skira con il contributo della
Fondazione Cariplo, questo ampio e documentato volume, curato da Enrico
Colle e Fernando Mazzocca, si compone di 328 pagine ed è corredato da 124
belle foto a colori e 186 in bianco e nero. Prezzo: euro 70,00.
AOSTA
DIVENTA CITTÀ-LABORATORIO PER L'ARTE E LA CULTURA CON VALLED'AOSTARTE
Milano, 22 maggio 2002 - Valled'AostArte, progetto artistico e culturale
voluto dall'Assessorato dell'Istruzione e della Cultura della Regione Valle
d'Aosta, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per i più
significativi eventi organizzati dalla Regione Valle d'Aosta.
Valled'AostArte non vuole identificarsi con un museo o con un singolo spazio
espositivo, ma vuole coinvolgere tutta la città e idealmente tutta la
Regione. Attualmente comprende sei spazi di Aosta, fra i più significativi,
che ospiteranno iniziative artistiche e culturali di rilievo. Nell'ambito di
questo progetto il mese di giugno vedrà ad Aosta l'inaugurazione di tre
interessanti mostre. A cura di Michele De Lucchi e di Silvia Suardi, la
mostra "Michele De Lucchi: Dopotolomeo", sarà inaugurata il 7
giugno presso la chiesa di San Lorenzo e presenterà un ampio panorama di
progetti di architettura e design dal 1986, anno di nascita della lampada
Tolomeo, ad oggi. Sono oggetti di design come i vasi e lampade di Produzione
Privata, le lampade di Artemide, progetti di architettura, quali i modelli
di centrali elettriche di Enel Produzione, dettagli fotografici e modelli
delle Poste Italiane, architetture realizzate in Giappone, schizzi e
curiosità che rimarranno esposti fino al 13 ottobre. Per soddisfare il
visitatore Skirà ha pubblicato l'interessante catalogo di questa mostra,
che contiene alcuni contributi critici, le schede e le illustrazioni di
tutte le opere esposte. Il 14 giugno sarà invece inaugurata la mostra
"Glassway. Le Stanze del Vetro" che sarà ospitata nella sede del
Museo Archeologico Regionale di Aosta. E' una vasta esposizione dedicata
alla storia del vetro attraverso 400 opere che spazia dall'antichità sino
alle nuove applicazioni tecnologiche. Tale progetto espositivo è ideato e
coordinato dall'artista Giuliana Cunéaz e curato da una équipe
interdisciplinare di specialisti formata da Rosanna Mollo e Patrizia
Framarin per l'archeologia, Rosa Barovier per la produzione vetraria dal XVI
al XX secolo, Maurizio Sciaccaluga per l'arte contemporanea. Anche per
questa preziosa mostra Skira ha pubblicato il catalogo ricco di testi
critici dei curatori, con schede e illustrazioni di tutte le opere esposte.
E, infine, il 21 giugno sarà inaugurata al Centro Saint Bénin di Aosta la
mostra "Carlo Carrà. Il realismo lirico degli anni Venti",
un'ampia rassegna dedicata al grande maestro piemontese a cura di Massimo
Carrà, Elena Pontiggia e Alberto Fiz. La mostra comprende 60 opere tra
dipinti e disegni, provenienti da collezioni pubbliche e private italiane e
internazionali. Nell'ambito di un approfondito excursus che prevede
l'esposizione di opere futuriste, metafisiche e primitiviste, l'attenzione
è concentrata, in particolare, sugli anni del realismo lirico da cui emerge
un nuovo approccio nei confronti della natura e del paesaggio. La mostra
rimarrà aperta fino al 20 novembre. Il catalogo della mostra, edito da
Mazzotta, contiene i testi critici dei curatori, le schede e le
illustrazioni delle opere esposte. Per informazioni: tel. 0165-272687 / 0165
275902 oppure digitare www.regione.vda.it
A
MILANO NASCE UN PICCOLO MONDO A SÈ : SI CHIAMA "L'ESCALIER"
Milano, 22 maggio 2002 - Mercoledì 15 maggio ha aperto i battenti L'Escalier,
locale fusion su 2 piani ricavato da una cascina milanese nella zona della
vecchia Milano industriale e ideato dal designer Massimiliano Loriga. Perché
L'Escalier? Per la romantica scala a chiocciola che s'avvita in cielo e
accoglie gli ospiti all'ingresso del locale. Perché fusion? Perché
raccoglie diversi tipi di cucina in un ambiente intimo e accogliente, in un
gioco di colori densi e luccicanti, dove l'arancio acceso delle pareti si
fonde con l'intensità del legno, i toni caldi della terra, il candore
dell'acciaio del bancone e dei séparé in metallo. L'Escalier intende così
creare nel cuore frenetico della città un piccolo mondo a sé, circondato
da un verde giardino zen dove tutte le sere si potrà prendere l'aperitivo o
cenare a lume di candela fino alle 2 di notte, potendo scegliere fra i
sapori di un menù particolarissimo, che varierà ogni mese, oltre a pizze
vecchie e nuove tutte da provare, sushi, susci e sascimi. E per i cultori
del brunch, ogni sabato e domenica si potranno scoprire i sapori segreti dei
cinque continenti. L'Escalier proporrà inoltre molte serate alternative e a
tema, con l'esibizione di cantanti e musicisti e l'esposizione di pittori e
scultori. L'Escalier (via Tertulliano 7, Milano - tel. 02-59900278) è
aperto tutte le sere dalle 19.00 alle 02.00.
IN
SCENA AL TEATRO VENTAGLIO NAZIONALE DI MILANO "NIGHTS ON BROADWAY"
Milano, 22 maggio 2002 - Fino al 26 maggio è in scena a Milano al Teatro
Ventaglio Nazionale (Piazza Piemonte 12 - tel. 02-48007700 - www.teatronazionale.com
) "Nights on Broadway", musical galà per festeggiare 10 anni di
grandi successi italiani. Per lo spettacolo sono stati messi insieme, sullo
stesso palco e in un unico grande show, i maggiori interpreti di oggi del
genere musical. Per oltre due ore il cast, composto da Marialaura Baccarini,
Olivia Cinquemani, Francesca Taverni, Paride Acacia, Michele Carfora,
Clausio Compagno, Andrea Giovannini, Gianluca Guidi, Giampiero Ingrassia,
Bob Simon, Luca Velletri, si esibisce dal vivo accompagnato da una grande
orchestra di 20 elementi diretta da Maurizio Campo ed Emanuele Friello, che
offre la migliore musica in stile Broadway: Jesus Christ Superstar, A Chorus
Line, La Febbre del Sabato Sera, Grease, My Fair Lady, Cats, The Rocky
Horror Show, Evita, West Side Story, Tommy, The Full Monty, Rent, Stanno
Suonando la nostra Canzone, Rugantino, Aggiungi un Posto a Tavola, Notre
Dame, Chicago, Jekyll&Hyde. Lo spettacolo si avvale della regia di
Massimo Romeo Piparo ed è in forma di concerto-spettacolo con proiezioni di
video tratti dai rispettivi musical. Orario spettacoli: ore 20.45, domenica
ore 16. Prezzi: euro 36,50 / 31,00 / 21,00.
PINO
BIGGI CINQUANTA OPERE IN MOSTRA 30 MAGGIO - 25 GIUGNO 2002 ROMA, GALLERIA
L'OCCHIO...IN ARTE
Roma, 22 maggio 2002 - Ha dipinto per più di quarant'anni senza mai curarsi
di esporre i suoi quadri. Nel frattempo ha pubblicato poesie e novelle.
Introdotto negli ambienti artistici e letterari degli anni '50, ha
collaborato al "Mondo" di Pannunzio. In quell'epoca strinse una
forte amicizia con Saba, che lo volle al suo fianco anche quando ricevette
la laurea ad Honorem e lo spronò sempre a scrivere "uno dei pochi
giovani che abbiano il diritto e quindi anche il dovere di scrivere",
come si legge in una delle numerose lettere che Saba scrisse a Biggi.
L'immagine e la parola: queste le due grandi passioni di Biggi. La sua
produzione è copiosa e dal 30 maggio sarà possibile ammirare cinquanta
delle sue opere nella mostra curata da Maurizio Vanni che si inaugurerà
alle ore 19 a Roma alla Galleria L'occhio...in Arte (vicolo san Celso, 8).
L'esposizione che resterà aperta fino al 25 giugno è un'occasione
straordinaria per il pubblico di incontrare un'opera compiuta e tuttavia
inedita. Le opere saranno poi ospitate a dicembre nella Galleria Tornabuoni
di Firenze (via Tornabuoni, 74/r) e all'inizio del prossimo anno nella
Galleria Tornabuoni di Pietrasanta. Pino Biggi è stato definito dal critico
Tommaso Trini un "post-antico" e "un apolide
dell'immaginario": colto conoscitore della pittura moderna e
contemporanea Biggi se ne affranca liberandosi dagli schemi più logori e
riallacciandosi, solo idealmente, alla pittura quattrocentesca. Gli elementi
costitutivi dei suoi quadri sono il colore, la musica, l'architettura, la
prospettiva con un edonismo acceso prodotto da interazioni cromatiche.
Esplorando il corpus del suo lavoro, nel quale si riconosce sempre una
tensione al perfezionamento anche tecnico delle idee e dello stile, si
possono individuare cinque temi iconografici ripresi più volte nel tempo:
Le Figure Femminili, allungate, filiformi, classiche e allo stesso tempo
modernissime, in seguito spesso riprodotte nelle sue sculturine in bronzo,
quasi astratte. Le Stanze spesso forate da finestre celesti anche sul
soffitto e sul pavimento, non solo alle pareti. Stanze cosmiche dove si
manifesta tra chiaroscuri, interni ed esterni la passione di Biggi per il
gotico fiammeggiante. I Corpi Velati, i colori e le pieghe dei panneggi che
velano i corpi femminili diventano il soggetto principale di opere sensuali
fino all' erotismo. I Panneggi, i nudi velati evolvono in corpi più
misteriosi, in panneggi sacrali. Altri si sublimano in strutture curvilinee,
prospettive dinamiche allusive di tessuti, organze morbidissime, usate quali
tastiere cromatiche. Le Criptoforme, una serie di quadri nella quale la
figurazione raggiunge l'apice dell'astrazione. Alcuni paiono corpi
"vetrati" istoriati da un'ogiva gotica, altri citano brani
iconografici di "maestà" primitive o di antiche
"madonne". Il pittore ne focalizza il ventre materno o un
ginocchio e del panneggio al ginocchio mette a fuoco le pieghe. Come
sostiene Maurizio Vanni, curatore della mostra, la produzione di Biggi è
"Una forma d'arte inaspettata e difficilmente definibile, che confina
con l'enigma dell'esistenza e che illumina, destabilizza, scompone,
ricostruisce o estende l'oggetto innalzandone lo spirito nella ragione del
mistero. La cosa certa è che Biggi riesce a creare il dubbio di tutto, come
nella assoluta certezza dell'esistenza di una natura cosmica che coinvolge
anche l'uomo, insieme con i differenti universi che, con il tempo,
potrebbero convergere in un unico grande globo. Lavori che rappresentano
quell'insolubile enigma di un rinnovamento che cresce, come le spighe di
grano in un campo ben arato, tra materia e spirito, tra il pre e il post,
che non è altro che il tutto, lasciando sempre gli osservatori in attesa di
un qualcosa o di un qualcuno". L'esposizione è documentata da un
catalogo a colori (pagg 72) edito da Mazzotta, con testi critici di Tommaso
Trini e Maurizio Vanni e con alcune novelle dell'artista.. Per ulteriori
informazioni e per un'anteprima delle opere esposte, vedere il sito: www.pinobiggi.it
Galleria L'occhio...in Arte vicolo San Celso 8-Roma Tel.: 06 68801585 Dal 30
maggio al 25 giugno Orari: lunedì ore 17 - 19.30; da martedì a sabato ore
10 - 13 / 17 - 19.30
IL
TEMPO IGNORATO DEI SEGNI MOSTRA DI CAMILLA SANTI DAL 23 MAGGIO AL 28 GIUGNO
2002
Milano, 22 maggio 2002 - Grafica di estrazione, Camilla Santi espone per la
prima volta con una sua personale: Il tempo ignorato dei segni. Una ricerca
sull'uguale eppure diverso, sul piccolo particolare che genera un inatteso
incontro, sulla quotidiana osservazione. L'artista conserva scontrini di
cassa dal 1994, crea con essi, nel 2001 diverse opere, tre delle quali
esposte in quest'occasione: Piuma un fragile mantello con cucite un'infinità
di piume scontrino. Trittico una visione sui cromatismi della grafica e
degli inchiostri di cassa. Geometrico un quadro lungo metri 4 x 1,8 con una
perfetta geometria "scontrinica" e 196 frasi differenti. Di grandi
dimensioni anche - M' - autoritratto ripetuto caledoscopicamente, dove ad
una attenta osservazione si vede ciò che non appare ad occhio distratto. La
Piscina quadro del ricordo antico che incita alla fuga, sempre che si sappia
nuotare, specchio di un momento storico nel quale il pericolo è il nostro
compagno. Titolo Cieco opera su carta, 33.600 fogli da prendere e tutti se
ne possono servire. Pagine Sbiancate disegni a penna e acquarello. Le opere
sono su tela o su carta, alcune con procedimenti di stampa Zumda, serigrafia
contemporanea trattata con cera d'api. Nel presentare la mostra Gillo
Dorfles ha scritto: "nelle opere di Camilla se l'aspetto concettuale
risulta presente e le accomuna a quelle di alcuni suoi celebri precursori -
dalla Darboven a Kossuth, da Wiener a Kolar - quello che ne costituisce la
principale caratteristica è la presenza di una intenzionalità anche (e
sempre) estetica e persino "narrativa". Inaugurazione 23 maggio
ore 19.30 - 23 Luogo: Spazio (h) - Milano, via Varese 12 - tel. 02-620051
Data: dal 23 maggio al 28 giugno 2002 Orari: tutti i giorni dalle 19 alle
21. Chiusura sabato e domenica
UN
NUOVO INEDITO DI MONTALE NELLA MOSTRA DI CERNOBBIO
Milano, 22 maggio 2002 - La mostra "Eugenio Montale. Parole e
colori" allestita alla Villa Bernasconi di Cernobbio si arricchisce da
oggi di una nuova opera del grande poeta, un'opera realizzata a tempera che
rappresenta Forte dei Marmi ed è stata eseguita da Montale nel 1958, come
si legge sotto la sua firma. L'importanza di questo lavoro è almeno
duplice: in primo luogo si tratta di un'opera fino ad ora mai esposta e
quindi non conosciuta neppure dagli specialisti della pittura di Montale; in
secondo luogo, fatto questo di particolare rilievo, il dipinto è stato a
lungo nella casa di Achille Funi, da cui fu donato a un amico che tuttora la
conserva nella sua collezione. "Funi - ci dice Luigi Cavadini, curatore
della mostra - trascorreva le sue vacanze al Forte dei Marmi dove Montale
era solito passare l'estate e le occasioni di incontro furono numerose. Si
può immaginare che Montale chiedesse consigli per la sua ricerca pittorica
e che Funi non gli facesse mancare indicazioni e suggerimenti. Il dipinto in
questione è senza dubbio indice di questa familiarità: il supporto
utilizzato - carta incollata su masonite - era infatti tipico della pittura
di Funi di quegli anni ed è stato usato da Montale, per quello che ci è
dato di sapere, solo in questa occasione. E viene da pensare, considerando i
colori utilizzati, che il poeta abbia potuto usufruire anche dei colori a
tempera del maestro ferrarese. Un interessante connubio quindi, che i
visitatori della mostra di Cernobbio potranno apprezzare di persona. Fra
l'altro questo "Forte dei Marmi" è uno dei dipinti più intensi e
qualitativamente apprezzabili dell'espressione pittorica di Montale".
Il dipinto: Forte dei Marmi, 1958 Tempera su carta incollata su masonite, cm
40 x 58 Firmato e datato "Montale / '58" in basso a sinistra La
mostra: fino al 30 giugno martedì, mercoledì e giovedì ore 15-19, venerdì
15-19 / 21-23; sabato, domenica e festivi 10-19
CAMPIONATO
DI PARAPENDIO A BERGAMO
Bergamo, 22 maggio 2002 - opo le spettacolari prove di Albino (BG), del
Monte Cornizzolo (LC) e quella sospesa per avversità meteorologiche di
Corteno Golgi (BS), la quarta tappa del Clp (Campionato Lombardo Parapendio)
di terrà a Palazzago (BG) domenica 26 maggio e sarà organizzata dal Volo
Libero Bergamo. La gara è aperta a tutti i piloti iscritti alla Federazione
Italiana Volo Libero e si prevede una grande affluenza soprattutto dalle
province limitrofe di Como, Lecco, Brescia, con circa 100 partecipanti,
molti competitivi anche in ambito nazionale. La prova di Corteno Golgi in
Valcamonica, invece, sarà recuperata il prossimo 9 giugno. Come per le
passate edizioni sarà utilizzato il decollo del Monte Linzone a 1400 m di
altezza, sulla dorsale che dalla Roncola va verso il Resegone, passando dal
Monte Tesoro. Nella data indicata si vedranno decine e decine di vele
colorate trapuntare l'azzurro del cielo, non solo lungo il pendio dalla
parte di Bergamo o staccandosi verso il Canto Alto, ma anche verso Lecco ed
il Monte Magnodeno. Il tutto condizioni meteo permettendo, in quanto la
sicurezza dei piloti è il primo dovere di ogni il direttore di gara che in
base a queste deciderà quale percorso assegnare alla classe
"sport" e quale, con distanza ridotta" assegnare alla classe
"standard". L'atterraggio è quello ufficiale del Volo Libero
Bergamo a Palazzago. Per l'occasione è stato scelto Graziano Maffi ad
arbitrare la gara, celebre figura del volo libero bergamasco, più volte
azzurro ed istruttore federale. Molti i soci del Volo Libero Bergamo che
dovranno forzatamente rinunciare alla gara per entrare nelle fila della
complessa macchina organizzativa che prevede assistenti in decollo,
atterraggio ed a disposizione per recuperare eventuali piloti scesi fuori
campo. Nel frattempo le avversità atmosferiche di questo mese, hanno
indotto gli organizzatori del Trofeo "Pian delle Betulle", in
Valsassina, a rinviare al 22-23 giugno questa competizione, giusto un mese
prima della settimana di Coppa del Mondo che si terrà dal 22 al 28 luglio
al vicino Monte Cornizzolo, in provincia di Lecco, e servirà da prova
generale per i piloti impegnati in questo importante appuntamento
internazionale.
PALLAVOLO
LE AZZURRE IN PARTENZA PER LA CINA BONITTA PARLA DEL PRESENTE E DEL
POSSIBILE RIENTRO DELLA CACCIATORI
Roma, 22 maggio 2002 - E' partita ieri per la Cina la nazionale femminile,
che a Shanghai venerdì 24 maggio contro il sestetto asiatico farà il suo
debutto stagionale, nella prima gara di un quadrangolare che vedrà
impegnate anche l'Olanda di Angiolino Frigoni e Cuba. La squadra di Marco
Bonitta si presenta a questo primo appuntamento con una preparazione
limitata, senza le protagoniste della finale tricolore e con qualche altra
assenza, dovuta ad infortuni. "Non posso dire che siamo pronti per
giocare ad alto livello - ha esordito il ct azzurro - Ci esprimeremo per
quello che è il nostro livello attuale, ma saranno comunque gare
importanti, contro avversarie motivate e di valore assoluto: la Cina sta
lavorando per vincere a Montreux, Cuba è in attitità già da alcuni
mesi." L'Italia partirà con sole dieci atlete: Leggeri (Edison
Modena), Sangiuliano (Icot Forlì), Barazza e Croatto (Romanelli Firenze),
Togut (Minetti Vicenza), Anzanello (Asystel Novara), Galastri (Capo Sud
Reggio Calabria), Croce (Despar Perugia), Lo Bianco e Rinieri (Starfin
Ravenna). "Abbiamo recuperato Elisa Togut ed anche Manuela Leggeri, che
si è presentata al raduno con problemi alla spalla. ha proseguito Bonitta -
Purtroppo non potrò contare sulla Centoni, i suoi problemi alla caviglia
sono abbastanza seri e credo che almeno per un mese e mezzo non potrà
lavorare. Anche la Paggi ha dei problemi al braccio e non può far parte del
gruppo. Confesso che questa situazione mi ha abbastanza amareggiato, credo
di aver dato già lo scorso anno un segnale importante concedendo lunghi
periodi di riposo alle ragazze, e così sarà anche quest'anno. Invece il
campionato ci ha consegnato dei giocatori non solo stanchi, come forse è
logico dopo una stagione così intensa, ma anche con tanti problemi fisici,
che forse potevano essere limitati." In Cina ci sarà la novità di
Jenny Barazza martello: "In questi primi allenamenti ha sottolineato il
tecnico vicecampione d'Europa abbiamo cercato di impostare Jenny come
martello-ricevitore, con piacere ho visto che anche il suo club sembra
intenzionato a proporla in questo ruolo. Nella fase d'attacco ha già
raggiunto buoni automatismi, adesso aspettiamo le conferme dal campo. In
questi giorni ho visto particolarmente bene Sangiuliano, Croatto ed
Anzanello. Quest'ultima la utilizzerò ancora come centrale, ma se i
problemi della Centoni non si risolveranno sarà la vice Togut come
opposto." Dal presente al futuro, nei giorni scorsi su alcuni media si
è parlato del possibile rientro di Maurizia Cacciatori nel gruppo azzurro,
notizia che Marco Bonitta conferma e spiega: "Diramando le prime
convocazioni avevo espresso l'idea di chiamare come terza regista, una delle
protagoniste dei playoff della serie A2. Non avevo fatto nomi. Poi ho visto
le finali scudetto, ho visto come ha giocato la Cacciatori e ci ho messo 3
secondi per decidere di inserirla nelle 18 per i Campionati del Mondo,
Maurizia ci ha messo un secondo per dare la sua disponibilità a rientrare.
Rimango delle mie idee, sono ancora convinto che Rachele Sangiuliano sia
tatticamente il cambio più logico per la Lo Bianco, ma le scelte definitive
saranno valutate anche considerando le valutazioni contingenti. Quello che
ci tengo a sottolineare è che nelle finali scudetto ho rivisto la
Cacciatori che io ben conosco per averla avuta nel club, una regista lucida
e ben motivata, come non vedevo da almeno due anni. Mi ha dato la sensazione
di avere ritrovato i giusti stimoli. Lei rientrerà nel gruppo nella seconda
parte della stagione, diciamo da metà luglio in poi. Dopo un periodo di
riposo e dopo aver assolto ad alcuni impegni che aveva assunto pensando di
non dover venire in nazionale."
PALLAVOLO
FEMMINILE: CONCLUSA LA STAGIONE 2001/02 ECCO COME SARÀ LA NUOVA SERIE
A1
Milano, 22 maggio 2002 - Spezzano, il giorno dopo il ritorno in A1. Tanti
festeggiamenti anche per i vent'anni della società scoccati l'8 maggio
scorso e anche le prime parole sul futuro. Dice il presidente Magnani dopo
aver espresso parole di ammirazione per la squadra, "Prima di andare
sul mercato dobbiamo confermare Caprara è stato fondamentale e deve essere
il primo tassello per l'A1". E lo stesso tecnico a sua volta esprime:
"Ha ragione ed io sono più che disponibile. Ci incontreremo presto,
non credo insorgano ostacoli. Sono certo che a Spezzano si può lavorare
bene anche in A1". Dunque,
la Johnson Matthey
Spezzano, che nella partita di ritorno della finale promozione ha battuto
3-1 la Vitrifrigo Fiam Pesaro, è l'altra squadra promossa dall'A2 all'A1
dopo l'Icot Forlì, autentica dominatrice della stagione cadetta. Ora che
l'attività indoor fa spazio alla nazionale e al campionato di Lega di Beach
Volley4x4 Tally Cup (inizio 15-16 giugno), ecco come sarà la nuova Serie A1
2002/03: Radio 105 Foppapedretti Bergamo (Campione d'Italia), Romanelli
Firenze, Icot Forlì, Monte Schiavo Banca Marche Jesi, Edison Modena,
Asystel Novara, Pallavolo Palermo, Despar Perugia, Starfin Ravenna, Volley
Reggio Calabria, Johnson Matthey Spezzano, Metodo Minetti Vicenza.
Confermate le tre presenze in coppa cev La Confederazione Europea Volleyball
ha confermato la partecipazione di tutte e tre le formazioni italiane aventi
diritto a parteciparvi. Si tratta della Starfin Ravenna, vincitrice dello
spareggio Cev; dell'Asystel Novara, perdente la finale scudetto e della
Despar Colussi Perugia, miglior classificata nella regular season tra le
perdenti delle semifinali play off. Le squadre italiane, avranno tempo fino
al prossimo 15 giugno per inviare la loro adesione. Il sorteggio per gli
accoppiamenti della fase qualificazione agli ottavi di finale si terrà il
28 giugno in Lussemburgo. Dalle societa' : Sartori Mercedes Padova -
Conferma per Marasciulo. Tempo di conferme per il Sartori Mercedes Padova
partecipanti al campionato di A2. E' stata rinnovata la fiducia al tecnico
italo-brasliano Mauro Marasciulo che sarà sulla panchina padovana per
un'altra stagione. Per quanto riguarda le atlete, da segnalare la riconferma
della palleggiatrice romena Luminita Trombitas, del capitano Marika Serafin,
dell' opposto Marilisa Bano e delle centrali Alessandra Crozzolin e Silvia
Tiribelli. Dalla Caoduro Cavazzale, arriverà invece la centrale Mila Rizzo.
Caoduro Cavazzale - In prova Luciani. Lasciata libera Mila Rizzo, alla
Caoduro si guarda al futuro. Il primo tassello di questa catena potrebbe
essere la centrale Nicoletta Luciani che sarà a Cavazzale la prossima
settimana per effettuare un periodo di prova. Confermato nel frattempo lo
staff tecnico composto dai tecnici Delio Rossetto e Giancarlo Zocca e dal
fisioterapista e massaggiatore Denis Balbo. Tra.De.Co Altamura - Rimane
l'allenatore Brattoli. Pieno accordo tra la Tra.De.Co Altamura e
l'allenatore Roberto Brattoli riconfermato alla guida tecnica della società
anche per la stagione 2002/03. Brattoli, alla sua terza stagione ad Altamura,
ha guidato le murgiane alla promozione in A2 due stagioni fa e alla salvezza
nel campionato di A2 appena concluso. Eldor Cantu' - Dopo Kovacova, ecco chi
resta. Dopo l'arrivo di Katerina Kovacova, la società canturina sta
pensando alle giovani che già quest'anno sono state impegnate in A2 con l'Eldor.
E nell' ottica di una squadra giovane, come quella che si va delineando a
Cantù, non potevano mancare le conferme delle centrali Elena Mutti e
Cristina Vincenzi e della schiacciatrice Veronica Della Peruta.- Trattative
sono in corso con Valentina Rosso, Ramona Puerari e Paola Ronconi, mentre
sono state lasciate libere Costa De Conceicao, Luciana Merlotti, Marta
Rovetta e con Andrea De Moraes. Dal vivaio dell'Eldor saranno aggregate alla
prima squadra le giovani Colla, Fusi, Rizzitelli. Romanelli Firenze - Il si
di Jenny Barazza. Siglato l'accordo tra la società grigioazzurra e
l'azzurra Jenny Barazza. Dopo la riconferma di Silvia Croatto e l'arrivo
della regista Neli Marinova, ecco per la squadra affidata a Mila Kjosseva
un'altra importante pedina che va ad aggiungersi al costruendo scacchiere
della Romanelli. Relax "Le azioni più decisive della nostra vita [.]
sono il più delle volte azioni avventate" Gide, I Falsari
QUARTI
ASSOLUTI AL RALLY DELLA LANTERNA
Milano, 22 maggio 2002 - Sfortuna per il Top Team con l'equipaggio composto
da Manrico Falleri e Sauro Farnocchia con la Subaru Wrc - Gb Motors, infatti
abbiamo raccolto "solo" un quarto posto assoluto e tre punti in
ottica Trofeo Italiano Rally. Ad impedire la conquista della prima vittoria
assoluta due forature e una scelta errata di assetto e così dobbiamo
rimandare l'appuntamento con la vittoria al Rally della Marca Trevigiana,
dove Manrico parteciperà, agguerrito come sempre!!! Di grande supporto per
la stagione sarà il Fans Club di Manrico, come sempre molto numeroso e
caloroso sulle prove speciali, quindi un ringraziamento è dovuto anche a
loro..... II Top Team ha partecipato anche al Rally della Lanterna con altri
due equipaggi, entrambi impegnati nel Trofeo Peugeot ed entrambi ritirati
per problemi meccanici. Michele Giunta ha dovuto alzare bandiera bianca nel
corso della prova speciale 2, mentre Giuseppe Michelagnoli ha
dovutoritirarsi nella prova speciale 9. Il Rally di Teramo con l'equipaggio
Bicchielli - De Angelis sarà un appuntamento importante per ritrovare
vittorie e piazzamenti prestigiosi. Infolink:
www.top-team.it
Pagina 1 Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home
Archivio news
|