QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

VENERDI'
7 GIUGNO 2002

pagina 3

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

IL RISALTO DATO DALLA STAMPA AI CONVEGNI SCIENTIFICI È SPESSO "ECCESSIVO E PREMATURO"

Bruxelles, 7 giugno 2002 - Secondo due medici statunitensi, il risalto dato ai convegni scientifici dalla stampa potrebbe travisare i risultati della ricerca, essendo "eccessivo e prematuro". In un articolo apparso sul Journal of the American Medical Association (Jama - Rivista dell'Associazione medica americana), il Dr. Steven Woloshin e la Dr.ssa Lisa Schwartz della Dartmouth Medical School e del Veterans Affairs Outcomes Group sostengono che i risultati preliminari della ricerca sono spesso presentati dai media come fatti acquisiti, anche se questi potrebbero non essere stati convalidati o valutati dalla comunità scientifica. Il Dr. Woloshin e la Dr.ssa Schwartz hanno visionato le banche dati per reperire gli articoli della stampa dedicati a cinque convegni medici di alto livello tenutisi nel 1998. Circa il 27 per cento delle presentazioni della ricerca sono state riportate sulla prima pagina di almeno un giornale. Del numero totale di presentazioni dei risultati scientifici che hanno ottenuto la copertura da parte dei media, il 24 per cento riguardava sperimentazioni randomizzate, il 21 per cento consisteva in piccoli progetti cui partecipavano meno di 30 persone ed il 16 per cento erano studi su animali o esperimenti di laboratorio che non coinvolgevano pazienti. Secondo gli autori, "le riunioni scientifiche sono concepite come forum nel quale i ricercatori presentano le nuove ricerche ai colleghi; i lavori esposti potrebbero essere introduttivi e la loro revisione potrebbe essere stata effettuata da un ristretto numero di pari. "Spesso le presentazioni illustrano le ricerche in corso. Sfortunatamente i progetti possono venir meno agli impegni iniziali; in alcuni casi emergono imperfezioni che possono rivelarsi fatali. La copertura da parte della stampa in questa prima fase potrebbe fornire al pubblico la falsa impressione che i dati sono in realtà completi, i metodi validi e le conclusioni ampiamente accolte", hanno aggiunto i due medici. Essi hanno affermato che ciò potrebbe far nascere speranze infondate o suscitare preoccupazione nei pazienti in cerca di analisi e cure inutili o pericolose. I ricercatori hanno invitato i cronisti a sottolineare la natura preliminare dei risultati che espongono ed hanno aggiunto che gli scienziati dovrebbero altresì evidenziare i limiti delle loro ricerche quando si rivolgono ai mezzi di comunicazione. 

NUOVI APPELLI PER UN APPROCCIO COMUNE EUROPEO ALLE VIOLAZIONI DEI DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE 
Madrid, 7 giugno 2002 - Secondo i delegati presenti ad un seminario sulla tutela della proprietà intellettuale nell'Ue, tenutosi a Madrid alla fine di maggio, il numero di violazioni dei diritti di proprietà intellettuale in Europa richiede una risposta congiunta da parte dell'UE. Fra le misure proposte da coloro i quali sono intervenuti alla manifestazione vi sono l'armonizzazione dell'approccio al problema da parte degli Stati membri dell'UE e la costituzione di un osservatorio europeo sulla violazione dei diritti di proprietà intellettuale. Sebbene tali misure non affrontino direttamente i temi dell'impatto sulla scienza, sulla ricerca e sull'innovazione, nel caso in cui venissero adottate potrebbero fornire vantaggi sostanziali a tali settori. Le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale sono state riconosciute quale ostacolo ai ricercatori ed alle Pmi (imprese di piccole e medie dimensioni) che traggono il massimo profitto dalle loro innovazioni. Si ritiene che le differenze fra i regimi vigenti nei vari Stati membri siano la causa principale della prosecuzione incontestata delle violazioni. Le differenze esistono non soltanto riguardo a ciò che costituisce violazione, ma anche rispetto alle procedure di tutela dei diritti di proprietà intellettuale. I delegati hanno invitato la Commissione europea a presentare una proposta di direttiva che dovrebbe affrontare tale questione. L'idea di un osservatorio europeo sulla violazione dei diritti di proprietà intellettuale è stata suggerita in precedenza dalla Commissione europea. I rappresentanti hanno chiesto che sia data priorità assoluta alla costituzione di questo organismo. In aggiunta, essi ritengono che Eurojust ed Europol debbano prestare maggiore attenzione al tema della violazione della proprietà intellettuale. 

PREMIO CENACOLO 2002: A DIREZIONE ARTISTICA DEL PREMIO A LEFTLOFT 
Milano, 7 giugno 2002 - Assolombarda ha affidato la direzione artistica del Premio Cenacolo 2002 a Leftloft . L'immagine, classica e contemporanea, è stata realizzata grazie alla campionatura dei colori del Cenacolo di Leonardo che ha permesso di costruire un mosaico omogeneo dal quale emergono i volti dei protagonisti dell'affresco. L'immagine progettata verrà declinata all'intero progetto di comunicazione che comprende il bando, gli inviti, la campagna stampa e il sito sviluppato da Alchera Group. Infolink: www.leftloft.com 

J. WALTER THOMPSON ROMA VINCE DUE PREMI AGORA' ALLA COMUNICAZIONE DI QUALITÀ PER AGENZIE E UTENTI 
Milano, 7 giugno 2002 - La giuria del Premio Agora', composta dai rappresentanti delle associazioni Acpi, Adico, Assocomunicazione, Iaa, Unicom, Tp, Upa, Cdm, ha assegnato due premi a campagne ideate dall'agenzia J. Walter Thompson Roma, guidata da Fabio Alberghi. L'agenzia si è aggiudicata il Premio Assoluto Categoria Servizi con la campagna Enel con protagonista Philipe Noiret e la regia del premio Oscar Giuseppe Tornatore, ed il Premio Speciale Categoria Affissioni per la campagna Università La Sapienza - Iscrizione Anno Accademico 2001/2002. I due riconoscimenti saranno consegnati domani 7 Giugno presso il Telimar di Palermo. Alberghi ha commentato: "Questi riconoscimenti, confermando la crescita qualitativa e professionale delle nostre campagne, ci gratificano per gli sforzi e ci spronano a migliorarci sempre di più. Desidero qui ringraziare tutti coloro che con il loro lavoro, le loro capacità professionali e creative ci hanno permesso di ottenere questi risultati." 

"SPIRITO DI VINO" : GIOVANI VIGNETTISTI E FUMETTISTI IN CONCORSO 
Milano, 7 giugno 2002 - Anche quest'anno, il vino in Friuli-Venezia Giulia va a braccetto con il sorriso: in concomitanza con la grande festa di Cantine Aperte, la Delegazione regionale del Movimento Turismo del Vino presieduta da Elda Felluga ha lanciato infatti la terza edizione di Spirito di Vino, il concorso per giovani vignettisti e fumettisti che gli scorsi anni ha riscosso un grande successo, anche grazie all'entusiastica adesione di personaggi noti al grande pubblico, come il presidente della giuria, Giorgio Forattini e i famosi vignettisti (e divertiti giurati) Emilio Giannelli, "matita" satirica del Corriere della Sera, e Alfio Krancic, che firma le graffianti vignette del Giornale. Il concorso è riservato a fumettisti e vignettisti sia italiani che europei tra i 18 e 35 anni, invitati ad esprimersi attraverso le loro matite sul mondo e la cultura del vino. I lavori dovranno pervenire entro il 23 settembre all'Agenzia Giovani di Udine (via B.Odorico da Pordenone 1). I tre vincitori riceveranno una selezione dei migliori vini friulani e, con gli altri trenta finalisti, saranno premiati a Udine il 12 ottobre in occasione di Friuli Doc ( l'ormai tradizionale appuntamento d'inizio autunno con il meglio dell'enologia, della gastronomia e dei prodotti tipici friulani ) e i loro lavori saranno esposti in una mostra. A vagliare le loro opere, una giuria presieduta da Giorgio Forattini e composta dai vignettisti Emilio Giannelli e Alfio Krancic, dall'art director del Corriere della Sera Ganluigi Colin, dal direttore editoriale del Tci Michele D'Innella, dai giornalisti Carlo Cambi, Paolo Marchi e Germano Pellizzoni e dal direttore scientifico dell'Istituto Europeo di Design di Milano Aldo Colonetti. E proprio l'Istituto Europeo di Design ospiterà i lavori di selezione delle opere pervenute. " Desideriamo continuare a comunicare con il mondo dei giovani, che ha partecipato alla scorsa edizione di Cantina Aperte con grande entusiasmo, riproponendo anche nel 2002 il concorso Spirito di Vino - spiega Elda Felluga - Il mondo giovanile sta manifestando un notevole interesse per l'enoturismo: negli questi ultimi anni infatti le persone che si sono mosse nelle strade del vino sono state per il 25% giovani. A loro, soprattutto, ci rivolgiamo per diffondere la "cultura" del vino e del "vedi cosa bevi". Le opere dei finalisti della passata edizione sono state raccolte in un divertente calendario, che può essere richiesto al Mtv del Friuli-Venezia Giulia, a cui ci si può rivolgere anche per avere ulteriori notizie sul Concorso tel. e fax 0432 534040, www.mtvfriulivg.it  e-mail : info@mtvfriulivg.com

FILMMASTER SERVICE METTE IN SCENA I PIACERI DELLA VITA SEMPLICE 
Milano, 7 giugno 2002 - La casa di produzione di Sydney Film Graphics ha scelto FilmMaster Service per la realizzazione della nuova campagna Bertolli. "Chi mangia bene vive bene" è il pay off della campagna, che enfatizza i valori semplici e genuini, i piaceri di tutti i giorni. FilmMaster Service ha realizzato due soggetti, della durata di 30 secondi: "The slow lane", per il sugo Bertolli, e "Siesta", che promuove la salsa per bruschette Bertolli. I due spot sono stati girati in tre giorni tra le vie della capitale, in piazza Mazzini e in un appartamento di piazza Farnese. Le location sono state accuratamente ricercate dalla FilmMaster Service con l'intento di ricreare le atmosfere autentiche del quotidiano, senza cadere in facili stereotipi. Anche il casting è stato condotto cercando personaggi comuni e autentici, con i quali i consumatori potessero facilmente riconoscersi. Nel primo soggetto, protagonista è un giovane che sfreccia per le stradine di Roma con la sua Lambretta, poi torna a casa e prepara il pranzo per la sua compagna. I due si godono l'intimità domestica gustandosi un piatto di pasta. Una curiosità: la Lambretta del 1970 è stata prestata da un un collezionista e non era mai stata utilizzata in precedenza. Le riprese sono state effettuate con una Polaris, una moto a quattro ruote, che seguiva la Lambretta. Nel secondo soggetto, a pochi metri dal traffico caotico e dai rumori della città, un giovane panettiere al bordo di una fontana si gode compiaciuto il suo pranzo: pane e salsa per bruschette Bertolli. Niente di elaborato, "Solo un buon, semplice pasto", commenta la voce fuori campo. 

DALL'UNIONE DI DUE IMPORTANTI CASE DI PRODUZIONE NASCE CENTRAL GROUCHO 
Milano, 7 giugno 2002 - Nasce la casa di produzione Central Groucho Srl. In controtendenza rispetto alle divisioni che stanno caratterizzando il panorama dell'universo pubblicitario, l'incontro professionale tra due delle principali case di produzione giunge come notizia di grande rilievo, proprio alla vigilia del "Cannes Lions 2002", l'appuntamento internazionale più importante per tutti gli operatori del settore advertising. Claudio Castellani, Pietro Pareglio e Felice Rusconi, sono i protagonisti dell'importante accordo che vede i tre soci nella nuova srl con quote paritetiche (33,3% a testa) . La neonata casa di produzione è frutto dell'incontro di personalità giovani, ma già con importanti esperienze maturate nel settore della pubblicità: Castellani e Pareglio hanno accompagnato la crescita di Groucho Film fino dagli albori; il primo, dopo un significativo periodo in Film Master come producer, ha fondato la casa di produzione nel 1996 (insieme ad Albertina La Rocca) e ne è un executive producer; Pareglio, un passato professionale manageriale nel settore delle costruzioni, diventa socio di Groucho Film nel 1999 assumendo il ruolo di Amministratore Delegato e di responsabile dell'acquisizione di nuovi clienti, apportando una visione imprenditoriale maturata in altri mercati. Felice Rusconi, Presidente di Central Milano dal marzo 2001, continua nel contempo a svolgere il ruolo di executive producer per importanti campagne della casa di produzione. La totale sinergia tra le due aziende è rappresentata anche dalla nuova ragione sociale che è la somma dei due marchi. Claudio Castellani è stato nominato Presidente, Felice Rusconi Vicepresidente, Pietro Pareglio Amministratore Delegato. Oltre alle cariche istituzionali, i tre partner svolgeranno ruoli operativi. Claudio Castellani e Felice Rusconi, affiancati da Debora Magnavacca (già figura di spicco all'interno di Central Milano), proseguiranno l'attività di executive producer, mentre Pietro Pareglio si occuperà della gestione aziendale e dello sviluppo della società anche in altri settori, in particolare quello televisivo e cinematografico. A questo riguardo ricordiamo che nel 2001 Groucho Film ha realizzato la prima fiction per Mtv (la sit-com Bradipo) e che dal 1996 ad oggi ha prodotto 18 cortometraggi, selezionati nei migliori festival mondiali. Quest'esperienza, unita alla forte cultura cinematografica, serviranno a Central Groucho per competere nel settore televisivo e cinematografico. Central Groucho volgerà il proprio interesse anche alla produzione di videoclip, ambito già presidiato con successo dalle due case di produzione (Central Milano con la divisione denominata Area 51). Il fatturato 2001 di Central Milano è di circa 4.500.000 euro; per Groucho Film i ricavi si aggirano intorno ai 2.800.000 euro. "- Entro la fine del 2002 - afferma Pietro Pareglio - considerato il periodo d'assestamento e la crisi persistente del settore, Central Groucho dovrebbe raggiungere i 5.000.000 di euro di fatturato, mentre l'obiettivo per il 2003 è più ambizioso ed è di 8.000.000 di euro-". Un altro obiettivo è quello di posizionare stabilmente Central Groucho tra le prime otto società del settore della produzione pubblicitaria. "-Dal 1996 al 2000 Groucho Film - prosegue Pareglio - è cresciuta, sia in termini di fatturato (4.000.000 di euro al 31/12/2000), sia per quanto riguarda la sua struttura. Ma con il 2001, dopo sei mesi positivi, è arrivata la crisi internazionale che ha travolto il settore pubblicitario e molte realtà imprenditoriali. Per far fronte a questo mutato scenario di mercato abbiamo valutato la necessità di unirci con altre realtà del settore-". Dice Claudio Castellani: "-Il 2001 è stato un anno difficilissimo per il nostro comparto e per l'economia in generale; ci siamo resi conto che una per una media casa di produzione il mercato è cambiato, e sono convinto che la soluzione sia offrire servizi sempre più ampi e di alto livello che nascono dall'unione di risorse e professionalità. Abbiamo dunque deciso di identificare uno o più partner già nel mercato con caratteristiche complementari alle nostre. La rigorosa qualità produttiva e la storia di Central Milano (nata nel 1984) si sposano perfettamente con la flessibilità, la visione di mercato ampia e la giovane età di Groucho Film. Anche gli orientamenti di mercato sono complementari: l'impostazione orientata al cliente della casa di produzione presieduta da Rusconi integra quella più orientata alle agenzie della nostra-". Dice Felice Rusconi: "-Le due società non sono mai state in gara tra di loro nel corso del 2001, non hanno gli stessi clienti e le sono totalmente sinergiche. In altre parole, l'unione delle due cdp dà origine a una nuova realtà che vale ben di più della somma aritmetica delle strutture precedenti,in termini di, know how, rapporti con clienti e agenzie. Una realtà più competitiva in cui le economie di scala si faranno sentire. Inoltre il lavoro fatto da Groucho Film sul fronte dei talenti italiani e l'aggiornatissimo archivio di 1.500 reel di registi internazionali di Central Milano fanno di questa unione una miscela unica nel mercato. In breve, attraverso la nascita di Central Groucho si completa in un momento strategico quel percorso che autonomamente avrebbe richiesto alle due aziende anni di lavoro -". Anche su un altro importante concetto, legato all'odierna situazione del mercato produttivo, i vertici della nuova società concordano pienamente: "- il mercato oggi non è più segmentato, - affermano Rusconi, Castellani e Pareglio - non c'è più spazio per una differenziazione tra "grandi" e "piccole"; al contrario tutte le aziende fanno parte di un unico mercato. E' indispensabile unirsi per crescere ed essere competitivi, poiché se si rimane piccoli e legati al concetto di nicchia, la competizione può trasformarsi in dumping e divenire un fenomeno negativo per tutto il mercato -". La sede di Central Groucho Srl sarà in via Milazzo 10, già sede di Groucho Film e sarà operativa dal 26 giugno 2002. N. tel. 02/29005559 N. fax. 02/29005634 Central Groucho ha affidato a Diesis Group l'incarico di curarne la comunicazione. 

DOPO I MONDIALI CON PEPSI VINCI UNA GIORNATA CON GIGI BUFFON CON I PRODOTTI PEPSI SI POTRANNO VINCERE I PALLONI FIRMATI DAI CAMPIONI E PER I PIÙ FORTUNATI UN GIORNO DA TRASCORRERE CON IL PORTIERE AZZURRO 
Milano, 7 giugno 2002 - Un'occasione da non perdere per tutti i tifosi. Una giornata indimenticabile da trascorrere con Gigi Buffon, il giovane portiere della Juventus, impegnato con la nazionale italiana nei Mondiali di Giappone - Corea. Il sogno si può avverare partecipando al concorso Pepsi cola ideato per l'estate 2002. Accedere alla promozione è semplicissimo: basta acquistare le bibite e raccogliere 4 punti presenti su tutti i prodotti Pepsi. In palio, oltre alla giornata con il portiere per i 10 più fortunati, ci sono anche 5.000 palloni firmati dai campionissimi del calcio mondiale. Tutte le bottiglie e lattine, per un totale di 20 milioni di confezioni coinvolte, avranno sulle etichette i campioni testimonial Pepsi, che invitano i consumatori a partecipare al concorso. La promozione coinvolge tutta la gamma delle bibite: dalla classica Pepsi regular, alla light Pepsi Max, a quella senza caffeina Pepsi Boom fino a 7Up e Slam, l'aranciata con il 33% di succo d'arancia in aggiunta. I giocatori protagonisti della promozione targata Pepsi sono Buffon, Beckham, Carlos, Rui Costa, Davids, Rivaldo, Raul, Petit, Nedved, York, Veron, ovvero la 'dream team' da 500 milioni di dollari, già impegnata nello spot in una partita memorabile contro i temibili lottatori di sumo. "La promozione che si aprirà con una campagna affissioni in tutta Italia - spiega Massimo Ambrosini, amministratore delegato di Pepsico Italia - si avvia in concomitanza della grande vetrina dei Mondiali e prosegue fino ad agosto, completando tutta l'attività di marketing che Pepsi sta portando avanti con successo crescente nel mondo dello sport e del calcio in particolare e di cui fanno parte anche gli accordi di distribuzione conclusi con diversi stadi italiani." 

O'NEILL SULLE SPIAGGE DELLA VERSILIA PER ELEGGERE I MIGLIORI BAYWATCH D'EUROPA 
Milano 7 giugno 2002: O'neill, storico marchio californiano di abbigliamento sportivo, casual e fashion trendy, non perde occasione per ribadire il suo legame con la spiaggia, il mare e le atmosfere estive, fatte di giochi, ma anche di sana competizione. Infatti, quest'anno O'neill è sponsor dell'italian Cup International Meeting 2002, ovvero dei Campionati di Salvamento in mare italiani ed europei a squadre, che si terranno nel week-end del 7, 8 e 9 giugno 2002 sulla spiaggia di Marina di Pietrasanta in Versilia, presso il Club Velico. Le squadre di Italia, Germania, Spagna, Olanda, Inghilterra, composte ciascuna da 18 atleti, si sfideranno attraverso prove spettacolari come il nuoto con tavola di soccorso in mare, corsa su sabbia, staffetta con torpedo e imbarcazioni di salvataggio, per conquistare il titolo di Baywatch Team più forte d'Europa. La manifestazione, patrocinata dal C.O.N.I., dalla Federazione Italiana Nuoto Sez. Salvamento, dal Comune di Pietrasanta e organizzata dal Consorzio Artemare, avrà inizio venerdì 7 giugno alle ore 15.30 dopo la cerimonia di apertura, proseguirà con le diverse gare nel pomeriggio del venerdì e nella giornata del sabato e si concluderà con la premiazione della squadra vincitrice domenica 9 giugno alle ore 12.00. Conduttore dell'evento sarà Paolo Brosio, affiancato da un team di organizzatori che vestiranno esclusivamente capi della speciale collezione O'neill dedicata al 50° anniversario del marchio, che deve la sua origine al giovane surfista californiano Jack O'Neill, che nel 1952 inventò la prima muta da surf in neoprene, dando così vita a una leggenda che dalle spiagge della California è giunta fino a noi. Lo sponsor sarà inoltre presente attraverso banner, bandiere e striscioni posizionati sulla spiaggia dove avranno luogo le sfide fra le squadre concorrenti. 

CARLSBERG REGALA "FREE FRIEND"! ON AIR DAL 9 GIUGNO NELL'ORIGINALE CAMPAGNA TV PER LA PRIMA VOLTA SUGLI SCHERMI ITALIANI IL NUOVO SPOT DELLA BIRRA CARLSBERG 
Induno Olona, 7 giugno 2002 - Sarà on air dal 9 giugno 2002 la prima campagna pubblicitaria sulla TV Italiana della birra Carlsberg, realizzata a livello internazionale da Saatchi & Saatchi. "Free friend with every Carlsberg" è il titolo del nuovo spot, che sviluppa in stile ironico e surreale i valori del marchio Carlsberg, improntati sul concetto di amicizia senza frontiere. Il film è ambientato in un locale all'aperto sulla spiaggia, stile chiringuito, dove in un clima allegro, coinvolgente e multietnico a ogni consumatore di Carlsberg viene "servito" gratuitamente un amico (in carne ed ossa!) insieme alla propria birra. La campagna si rivolge ai consumatori tipo, definiti per il nuovo posizionamento della birra Carlsberg, che sono i giovani della "Golden age" (25-32 anni), un'ampia categoria in un'età speciale di passaggio tra la fine degli studi e l'inizio di una vita da adulti, desiderosi di vivere nuove esperienze e di ottenere il meglio dalla vita. Giovani cosmopoliti e moderni che possono avere in comune valori, interessi, aspirazioni, ma sicuramente condividono la voglia di stare insieme e fare amicizia in qualsiasi parte del mondo. "La presenza e la popolarità della birra Carlsberg in 150 paesi del globo rappresentano un denominatore comune per i giovani che intendono sviluppare nuove amicizie in tutto il mondo", ha dichiarato Jesper Mejlholm, Brand Manager di Carlsberg Italia. "Chi ama la birra Carlsberg sa di appartenere a una community e di trovare ovunque amici che condividono il suo modo di essere". La campagna, realizzata nei formati 30", 15" e 5", è stata pianificata sulle reti Mediaset e Mtv, con un investimento di 4 milioni di Euro. 

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5

Titoli      Home    Archivio news