QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

APPUNTAMENTI

NOTIRIZIARIO
TURISTICO
MARKETPRESS

SABATO
8 GIUGNO  2002

pagina 2

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

NO BORDERS MUSIC FESTIVAL  12 - 21 LUGLIO

Il No Borders Music Festival valorizza la musica quale forma di cultura e mezzo di comunicazione in grado di essere compreso da tutti, oltre i confini etnici, linguistici, sociali e geografici riflettendo la qualità di un comprensorio unico come quello Tarvisiano posto nel nord-est del Friuli Venezia Giulia, tra Austria e Slovenia, e caratterizzato dal plurilinguismo e da aspetti multiculturali. Il Festival è un contenitore di esperienze musicali senza frontiere; non ha delimitazioni per quanto concerne il genere musicale, spaziando dalla world music al folk, dalla new age al jazz e al blues, dalle sonorità latine e africane al rock.

12 LUGLIO SAINT GABRIEL'S CELESTIAL BRASS BAND - marcing band - ore 12.00 / 16.00 /19.00 - CHAKA KHAN ore 21.15 Euro 13

13 LUGLIO SAINT GABRIEL'S CELESTIAL BRASS BAND - marcing band - ore 12.00 / 16.00 /19.00 GOTAN PROJECT ore 21.15 Euro 15

14 LUGLIO SAINT GABRIEL'S CELESTIAL BRASS BAND - marcing band - ore 12.00 / 16.00 /19.00 CAETANO VELOSO  ore 21.15 Euro 20

20 LUGLIO TERENCE TRENT D'ARBY (SANANDA MAITREYA) ore 21.15 Euro 15 BONGA Africa  Round Midnight Luogo da definire

21 LUGLIO INTERNATIONAL DJ'S DAYS (EASY LISTENING - COCKTAIL LOUNGE) ore 21.15 on the road ANDREA LAI e RICCARDO PETITTI DJ FISH & NO IDENTIT DISCONECTION Luca De Gennaro afterdinner  -  dalle 20.30 in poi TRIP-HOP, D'N'B, TWO-STEP, HOUSE, ECC. Claude Challe (Buddha Bar) DJ's Day dance Round Midnight Alessio Bertallot Infolink: www.nobordersmusicfestival.com

 

GOTAN PROJECT  "LA REVENCHA  DEL TANGO"

Ai confini fra musica argentina (tango, milonga...) e musica elettronica, il concetto del Gotan Project è stato sviluppato da Philippe Cohen Solal, Christoph H. Mueller e Eduardo Makaroff. Gotan Project costituisce un ponte fra le spirituali emozioni della musica argentina e l'energia della musica elettronica. E' nata una nuova parola: electrautentica. Il trio ha fuso il tango e le atmosfere latinoamericane alla musica elettronica, creando un fascinoso ibrido che in breve è passato dalla fama "di culto" ad una popolarità consolidata ed estesa. Particolare si rivela la fusione di ritmi drum 'n' bass e dub e influenze "world" che vanno dall'Africa, a Cuba, al Brasile. I GP inventano interessanti composizioni originali ("El capitalismo foraneo", "Triptico") o rileggono brani famosi di Astor Piazzolla, Gato Barbieri e persino Frank Zappa. La loro è musica di rivoluzione, allo stesso tempo sensuale e politica, parla della gente, delle sue storie e proviene dal barrio, dai quartieri popolari: per questo motivo suona così "vera", toccante, profonda. L'album 'La Revancha Del Tango' è stato uno dei debutti più attesi della nuova scena musicale di questi anni. Il successo di vendite e mediatico che il progetto sta ottenendo sono la conferma della sua unicità e qualità assoluta e mettono il Gotan Project in testa alla nuova scena di fusione fra elettronica e musica acustica. Dopo un trionfale primo tour italiano a metà del gennaio 2002 (5 date tutte sold-out a Firenze, Milano, Roma, Modena e Torino) sono stati scelti da RadioRai come protagonisti di una delle serate trasmesse in diretta sul RAI STEREO 2 dai Magazzini Generali di Milano. Ad ulteriore riprova il successo del gruppo è stato premiato con l'invito per un esibizione all'interno dello show televisivo più seguito dell'anno "STASERA PAGO IO " condotto da FIORELLO, nella puntata di sabato 11 maggio. Dal vivo il Gotan Project si presenta con una band in formazione integrale creando un'atmosfera unica e magica.

 

CHAKA KHAN

Born: March 23, 1953 on the South Side of Chicago Real name: Yvette Marie Stevens
Sono passati quasi 27 anni da quando Chaka Khan - cantante, scrittrice e testimonial di iniziative sociali - ha presentato per la prima volta al mondo le canzoni e la musica che avrebbero contribuito a cambiare il panorama dell'industria musicale. Dal suo approdo sulle scene agli inizi degli anni '70 Chaka si è proposta in tutti i generi: Pop, Rhythm & Blues, Rock, Disco, Fusion, Jazz, Rap, Hip-Hop fino alla musica classica. Oggi Chaka è un'icona musicale conosciuta ed amata da milioni di ammiratori che sono cresciuti con lei e la sua carriera. In tanti si sono appassionati ascoltando alla radio la rinascita del "Old School Sound". Con gli anni Chaka ha acquisito uno stile perfetto. La sua presenza sul palco è formidabile e durante i concerti ha una forte confidenza con i suoi ammiratori. Questi ultimi, infatti, si alzano sempre in piedi sia per cantare e ballare i successi più famosi che le nuove canzoni. E' la conferma che la carriera di Chaka è ancora in ascesa. Chaka approda alle scene musicali per la prima volta nel 1973 come cantante del gruppo Rufus, una delle prime band multi-razziali dell'epoca. E' il tempo della "real music", quando gruppi come Earth, Wind & Fire, Tower of Power e War sono i padroni della scena musicale. Con Chaka alla voce il gruppo, meglio conosciuto come Rufus e Chaka Khan, riceve il disco di platino, cinque dischi d'oro, cinque singoli d'oro, cinque hit al n°1 in classifica  e due GRAMMY Awards. Fra i brani più famosi di quel periodo - e ancora oggi cantati da ammiratori di tutte le età - ricordiamo "Sweet Thing", "Tell me Something Good", "Once you get Starter", "Everlasting Love", "Do you Love What you Feel", "Ain't Nobody". Chaka comincia la carriera solista alla fine dei '70 con la canzone "I'm Every Woman". La musica è espressamente scritta per lei dal duo artistico Nick Ashford e Valerie Simpson. Da allora Chaka ha registrato 9 album di cui cinque premiati con GRAMMY Awards. Fra i suoi successi "What Cha Gonna Do For Me?", "Clouds", "Papillon", "I Feel For You" e "Through the Fire". Per Chaka lavorare con il meglio del panorama musicale è stata sempre un'esperienza gratificante. Tutto comincia quando Stevie Wonder scrive "Tell Me Something Good". Da allora lei ha lavorato con i più grandi e famosi talenti musicali  - dalla cara amica Joni Mitchell al produttore Quincy Jones  alla leggenda del R&B Gladys Knight, per esempio. Ha anche collaborato con personaggi che si sono fatti un nome in altri generi musicali dal jazz al rock al blues, come i Manhattan Transfer, Dizzy Gillespie, Joe Anderson, Me'Shell Ndegeocello, Lenny White, Bobby mcFerrin, Lionel Hampton, Eric Clapton, Fourplay, Peter Cetra, Freddie Hubbard, Stanley Clarke, Ry Cooder, Bruce Hornsby, Guru, Phil Collins e Miles Davis. La collaborazione più recente di Chaka è con uno dei veterani dei rappers, De La Soul. Il loro singolo "All Good?" è rimasto in testa alle classifiche Rap per più di 12 settimane. Il suo lavoro non si limita allo studio di registrazione e al palco. Come contributo al suo amore e ammirazione per i bambini, Chaka ha registrato la colonna sonora di "Reading Rainbow" per Levar Burton, in onda su PBS. E' addirittura apparsa nella serie per bambini "Sesame Street" insieme ai personaggi di Elmo e Telly. Lei spesso canta con orgoglio in favore di organizzazioni di beneficenza che aiutano madri e bambini in difficoltà. Per questo motivo nel 1999 è nata la Chaka Khan Foundation. Essa ha lo scopo di offrire cure e sostegno a drogati ed alcolizzati, programmi per aiutare donne e bambini a uscire dalla povertà e supportare progetti per donne maltrattate. La fondazione è impegnata anche nella cura e nella prevenzione di malattie quali AIDS ed Epatite. La fondazione finanzia anche comunità che incoraggiano le espressioni culturali, artistiche ed etniche nel tentativo di abbattere le barriere del razzismo. Del suo impegno Chaka dice semplicemente "E' ora di costruire. E' ora di restituire". Chaka, un'appassionata cinefila, ha collaborato alla realizzazione di ben 15 colonne sonore; tra le altre ricordiamo la canzone "My Funny Valentie" del film "Donne: Waiting to Exhale" e la nomination per un GRAMMY Award in virtù della collaborazione con Bruce Hornsby per "Love me still", colonna sonora del film di Spike Lee "Clockers". I duetti di Chaka con Ray Charles nella canzone "I'll be good to you" e con Steve Winwood in "Higher Love" hanno entrambi vinto un GRAMMY Award. Dopo la realizzazione dell'album "CK" nel 1988, Chaka trasferisce il fulcro dei suoi interessi professionali e delle attenzioni affettive in Europa. Ha collaborato come produttore esecutivo alla riuscita della canzone "The Woman I am" (GRAMMY '92). Lo stesso anno le fu riconosciuto dall'International Association of African-American Music il premio Diamond Life Award of Excellence. Nel 1993 ha ricevuto l'ASCAP Pop Award per "Sweet Thing", una canzone scritta negli anni 70 e recentemente riscoperta in una cover dalla regina dell'Hip Hop Mary J. Blige. Nel corso degli anni l'artista ha diversificato la sua vena creativa salendo sul palcoscenico teatrale. E' stata scritturata per il ruolo di protagonista nella produzione della West End londinese "Mama, I Want to Sing". La performance le valse il London's 1995 Capital Radio Listener's Poll Award come migliore attrice. Nel 1996 lo Stato dell'Illinois e la città di Chicago hanno dichiarato il 19 ottobre il Chaka Khan Day. E' stata riconosciuta da alcuni fra i nomi più influenti e rispettati del mondo della musica. La rivista VIBE l'ha definita "power mover" e le ha reso un tributo scrivendo che "la sua influenza è altamente innovatrice e veicolo di diffusione di generi musicali". Ed inoltre:" Lei è una forza viva del Jazz che intreccia intensamente con pop, Funk e R&B e ringrazia per la creatività infinita che ha contribuito ai fasti dell'ambiente musicale. Il ROLLING STONE ha scritto. "Da quando Chaka ha esordito negli anni 70 con i Rufus la sua influenza si è cresciuta in maniera esponenziale, interessando artisti che non sanno nemmeno di rifarsi al suo stile, La sua voce è allo stesso tempo uno strumento di conoscenza, sensualità, spiritualità e intelletto. La superstar Bette Midler ha definito Chaka "una delle voci più belle della storia della musica. E' un'emozione unica ascoltarla dal vivo." Chaka ha lanciato una sua etichetta discografica, Earth Song Entertainment, che deve il nome ad una canzone dall'album di Chaka "Ask Rufus", "Earth Song" appunto. Le liriche mistiche di Chaka celebrano da sempre la sua speciale relazione con il sole, la luna, il cielo e la terra. Parlano anche della purezza di cuore e mente alla quale lei fa risalire tutte le creature. Tutto questo concorre a presentare il semplice quanto genuino spirito dell'etichetta: creatività artistica individuale. "Gli artisti che lavorano con la Earth Song Entertainment sono parte attiva del loro progetto ed insieme ne sono i proprietari". Nel progetto è coinvolta tutta la famiglia di Chaka, dalla mamma al nipote più grande.

 

CAETANO VELOSO

Caetano Veloso è uno dei protagonisti più originali ed auterevoli del rinnovamento musicale brasiliano dalla fine degli anni '60. Cantante e compositore, ma anche regista di cinema, giornalista e scrittore, Caetano è, contemporaneamente, l'erede naturale rispettoso della tradizione sonora del Brasile, ed un artista cosmopolita e poliedrico, attento al nuovo, con una musica sempre, e profondamente, calata nel reale. Nato a Santo Amaro, nello stato di Bahia, Caetano si avvicinò alla musica con la scoperta di Joao Gilberto, la "voce" della bossa-nova, il musicista che definiva una nuova dimensione per l'interprete con un canto appassionante e rarefatto. Joao conquistò il giovane bahiano che proprio nella vitalità della tradizione, nel suo costante divenire, rintracciò la possibilità di arricchire la sua musica di ogni stimolo senza perdere il contatto con il passato.Così nella proposta di Caetano il samba degli anni '30 convive con l'elettricità del rock, sintetizzati nel "Tropicalismo" degli inizi, il messagio esplosivo negli anni della dittatura militare che Caetano e compagni pagarono con il carcere e l'esilio.Da qui l'attaccamento totale alla sua arte, ad una musicalità estroversa, generosa e sincera, che usa con agilità i linguaggi del mondo, l'art-rock e la sperimentazione, le melodie del fado e la canzone napoletana, per definire un song-book di rara efficacia. Trenta e più dischi documentano l'avventura di Caetano, che procede con l'entusiasmo e la sorpresa degli esordi, per un artista che ama definirsi semplicemente "un amico della musica". Il concerto presentato a MdP '96 sarà basato in buona parte su Fina Estampa un' appassionante carrellata nel repertorio della canzone popolare Ispano-Americana con una scelta di brani allargata per l' occasione al recupero di alcuni classici del suo repertorio.

 

QUANDO BENESSERE E FITNESS BRILLANO COME STELLE BELLEZZA, RELAX E MUSICA: È QUESTO IL "GIUGNO DI STELLE" DELLE TERME SALVAROLA  

Le sere che annunciano l'estate, a Sassuolo, si colorano  di musica e di bellezza. E' un po' come se lo spazio del cielo non bastasse  alle stelle, che così trovano posto un po' più giù, nella magia di un teatro  o nel respiro di un antico palazzo.   Per questo si chiama "Giugno di stelle" il prestigioso Festival Musicale  organizzato dal Comune di Sassuolo, Regione Emilia Romagna, Provincia di  Modena, Fondazione Arturo Toscanini di Parma, ed Enit - Italia, giunta quest  'anno alla sua terza edizione.  Presentata da Iliaria Moscato, la rassegna, che è curata dall'Associazione  Culturale "Carmina et Cantica", brilla davvero di grandi nomi e personalità  in questo cartellone 2002. Gli appuntamenti ( 8 - 12 - 14 e 18 giugno, tutti  con inizio alle ore 21) allestiti ora tra le quinte suggestive del Cortile  di Palazzo Ducale, ora tra quelle più classiche di Teatro Carani, gli  spettacoli si aprono con la forza pura di due concerti: "Il Settecento" (4  giugno), e cioè lo strumentismo tedesco e il Barocco italiano, e "L'  Ottocento" (8 giugno), dedicato invece al Romanzo d'Opera, alle arie da  salotto, alle canzoni napoletane. Entrambe offerti dal tocco prezioso dei  musicisti dell'Orchestra della Fondazione Arturo Toscanini. La stessa che  appoggerà lo straordinario concerto di Milva (12 giugno). Spettacolo già  attesissimo, ancor più magico se possibile della chioma di questa  grandissima interprete, per il proporre un repertorio totalmente francese,  dalla Piaf ad Aznavour. Di star in star, ecco il 14 giugno Carla Fracci (c'è  da aggiungere altro?) con il suo "Ricordo di Isadora Duncan". Mentre in  chiusura (18 giugno) trionferà la stella del firmamento jazz Giorgio Gaslini  con il suo "Globo Quartet" e la "Proxima centauri orchestra".  Cinque serate, insomma, davvero da non perdere per chi cerca la bellezza  anche nella musica. E per viverle in bellezza, per sentirsi in forma come  star, c'è un pacchetto speciale offerto dalle Terme Salvarola. Quattro  giorni e tre notti di trattamenti estetici super idratanti e rilassanti, che  prevedono anche il piacere taumaturgico di queste splendide serate: il  biglietto per uno spettacolo è infatti compreso nel prezzo. In questa  splendida oasi termale protetta dalla pace dolcissima dei colli modenesi,  infatti, i tradizionali benefici delle acque da sempre conosciuti si  incontrano con la forza delle più moderne risposte salutistiche ed  estetiche. Un Centro Balnea con piscine, idromassaggi, percorsi vascolari,  un Centro Estetico per risolvere tutto, dagli inestetismi del viso a quelli  del corpo, e poi palestre (anche all'aperto) con istruttori(insegnanti Isef)  e particolarissime novità (come quella vinoterapia che sfrutta le  straordinarie risorse di questi vigneti), fanno delle Terme Salvarola la  risposta ideale per chi pretende benessere e bellezza da star. Serate  comprese. Ecco allora la proposta rilassante e idratante per questo "giugno  di stelle": quattro giorni di trattamenti (con idropercorsi salute,  camminamenti vascolari, saune o bagni di vapore, massaggi rilassanti all'  olio di vinacciolo, massaggi al mosto di trebbiano e olio di vinacciolo, un  impacco di lievito di vino, miele, acqua termale e olio di vinacciolo, un  idromassaggio agli estratti d'uva e oli biologici, un trattamento luminosità  e idratazione al viso all'olio di vinacciolo), utilizzo della palestra,  alimentazione controllata, oltre a un biglietto di ingresso al Palazzo  Ducale Estense e appunto a uno spettacolo del Festival Musicale, a 650 euro  (compresa mezza pensione in camera doppia).   E anche le stelle ci staranno a guardare.  Per informazioni: Terme Salvarola, località Salvarola Terme - 41049 Sassuolo  (Modena). Tel. 0536 871788 - Fax 0536 872160. E-mail  info@hoteltermesalvarola.it  Sito web: www.termesalvarola.it

 

BOTSWANA: 14 GIORNI IN MEZZO AGLI ANIMALI

1° giorno / Italia-Francoforte-Johannesburg / nel pomeriggio partenza dall'Italia con voli di linea Lufthansa per Francoforte e proseguimento per Johannesburg / cena e pernottamento a bordo.

2°- 3° giorno / Johannesburg-Maun-Delta Okavango / arrivo a Johannesburg di primo mattino e proseguimento con volo di linea per Maun da dove ci si trasferira' nella parte centrale del Delta dell'Okavango con un volo privato / il volo che si svolge a bassa quota, offre l'opportunità unica di osservare un paesaggio spettacolare e unico al mondo / inizia quindi l'esplorazione in piroghe condotte da esperti piroghieri lungo i rivi e le lagune da cui emerge la ricca vegetazione: papiri e giunchi, tra i quali svettano alte palme, candide ninfee e boschetti di mopane / i paesaggi dell'Okavango, le oltre 600 specie di animali che vi abitano, la vita acquatica, i pesci tigre, i coccodrilli fanno di questa parte del continente africano, totalmente sconosciuta ai più, una delle più straordinarie e degne di essere visitate / in questa zona di verde ed acqua abbondano pellicani, aigrettes, cicogne ed aquile pescatrici che contribuiscono a creare l'ambiente primordiale che permette un reale ritorno alle origini / non mancano, anche se non così numerosi come negli altri parchi del Botswana, anche i grandi erbivori: antilopi, zebre, elefanti, e i predatori come il leone, ecc. / quando il fiume Okavango penetra nel Botswana, provenendo dall'Angola, incontra la distesa sabbiosa del deserto del Kalahari, si allarga e si disperde formando tre corsi principali ed un infinito numero di ramificazioni : rivi, pozze e lagune di acqua incredibilmente limpida e pura che coprono una superficie di circa 20.000 kmq / pasti e pernottamenti in tende fisse su di un'isola situata nella parte centrale del Delta.

4° giorno / Delta dell'Okavango-Maun / ritorno a Maun con un ulteriore volo aereo che permetterà un'ultima panoramica sull'affascinante mondo del Delta / trasferimento in hotel e pomeriggio a disposizione per una visita alla cittadina  che si presenta come uno strano agglomerato: case in muratura, banche, uffici governativi e qualche negozio nella "city"; intorno capanne in terra e paglia disperse nella savana / gli Tswana, il gruppo etnico più numeroso del paese, sono da sempre dediti alla pastorizia / la loro lingua è di origine bantù e si basa sull'uso di prefissi (bo = luogo, Botswana = paese degli Tswana) / pranzo libero, cena e pernottamento in hotel.

5°- 6° giorno / Maun-Riserva Moremi / la riserva di Moremi si trova proprio sulle sponde est del Delta dell'Okavango / e' caratterizzata da una vegetazione abbondante e molto verde grazie all'abbondanza di acqua che rendono la possibilità di incontro con gli animali più che frequente / grandi lagune abitate da ippopotami, dove si recano a bere branchi di elefanti, si alternano a radure con grossi branchi di zebre ed antilopi / molto probabili incontri con predatori come leoni e, più raramente, ghepardi o leopardi / pernottamenti in campo.

7°- 8° giorno / Riserva Moremi-Parco Chobe (Savuti) / si raggiunge la zona di Savuti; l'ambiente è qui più aspro: vaste spianate di prateria da cui emergono alberi di mopane scortecciati dagli elefanti, rilievi rocciosi isolati, nei cui anfratti si possono trovare antiche pitturi rupestri boscimane. ed il letto, ormai secco del canale di Savuti /  in quest'area abbondano i branchi di gazzelle ed antilopi e di conseguenza i predatori quali ghepardi, e leoni / la notte che si svolge al campo, risuona dei mille rumori della savana.

9°- 10° giorno / Parco Chobe / ci si dirige verso nord-est attraverso il tipico "bush", la boscaglia che caratterizza le regioni dell'Africa meridionale / il trasferimento avviene a tratti anche fuori del Parco, dove si ha la possibilità di vedere alcuni villaggi locali di capanne abitate dagli Tswana / la parte nord del Parco, che si sviluppa lungo le sponde del fiume omonimo, un'affluente dello Zambesi, è considerata la più ricca di vita animale grazie all'abbondanza di acqua. Interessantissimi gli spettacoli dei grandi branchi di animali che si recano all'abbeverata sulle rive del fiume / il Parco vanta il più grande numero di elefanti in Africa che dividono gli spazi con maestosi kudu, antilopi, bufali ed una ricca avifauna: aquile pescatrici, grandi voli di oche selvatiche, cicogne, aigrettes, pivieri, pellicani / pernottamento in campo all'interno del Parco.

11° giorno / Parco Chobe-Victoria Falls / dopo un'ulteriore mattinata di safari nel Parco, trasferimento in Zimbabwe attraverso la frontiera fino a Victoria Falls / pasti liberi, pernottamento in hotel.

12° giorno / Victoria Falls / giornata a disposizione per la visita delle cascate Vittoria / su più di 1600 mt. di larghezza il fiume Zambesi si getta da 95 mt. nel vuoto; cinque milioni di litri d'acqua al secondo precipitano creando nubi di vapore acqueo che si innalzano nel cielo condensandosi in minute goccioline che per effetto della rifrazione dei raggi del sole creano stupendi arcobaleni / Musi-o-Tuna (il fumo che tuona), così gli indigeni chiamano le cascate Victoria, che furono scoperte dall'esploratore inglese David Livingstone nel 1853 / pasti liberi, pernottamento in hotel.

13° giorno / Victoria Falls-Johannesburg-Francoforte / alcune ore a disposizione per un'ulteriore visita alle cascate, o per effettuare una delle escursioni possibili (opzionali): visita dell'allevamento di coccodrilli, volo panoramico sulle cascate, escursione al Victoria Falls Park (lungo le sponde dello Zambesi), bungee jumping (salto con l'elastico dal ponte sopra il fiume Zambesi) / in tarda mattinata, trasferimento all'aeroporto e partenza con  volo di linea per Johannesburg e quindi proseguimento per Francoforte con volo di linea Lufthansa / cena e pernottamento a bordo.

14° giorno / Italia / arrivo a Francoforte al mattino e coincidenza per le varie città italiane di destinazione. Il circuito può essere effettuato anche in senso inverso senza alterare minimamente le caratteristiche del viaggio stesso. Info: KEL12Dune tel 041.2385727  mail:sara@kel12.com  

 

O'NEILL SULLE SPIAGGE DELLA VERSILIA PER ELEGGERE I MIGLIORI BAYWATCH D'EUROPA

O'NEILL, storico marchio californiano di abbigliamento sportivo, casual e fashion trendy, non perde occasione per ribadire il suo legame con la spiaggia, il mare e le atmosfere estive, fatte di giochi, ma anche di sana competizione. Infatti, quest'anno O'NEILL è sponsor dell'ITALIAN CUP INTERNATIONAL MEETING 2002, ovvero dei Campionati di Salvamento in mare italiani ed europei a squadre, che si terranno nel week-end del 7, 8 e 9 giugno 2002 sulla spiaggia di Marina di Pietrasanta in Versilia, presso il Club Velico. Le squadre di Italia, Germania, Spagna, Olanda, Inghilterra, composte ciascuna da 18 atleti, si sfideranno attraverso prove spettacolari come il nuoto con tavola di soccorso in mare, corsa su sabbia, staffetta con torpedo e imbarcazioni di salvataggio, per conquistare il titolo di Baywatch Team più forte d'Europa. La manifestazione, patrocinata dal C.O.N.I., dalla Federazione Italiana Nuoto Sez. Salvamento, dal Comune di Pietrasanta e organizzata dal Consorzio Artemare, avrà inizio venerdì 7 giugno alle ore 15.30 dopo la cerimonia di apertura, proseguirà con le diverse gare nel pomeriggio del venerdì e nella giornata del sabato e si concluderà con la premiazione della squadra vincitrice domenica 9 giugno alle ore 12.00. Conduttore dell'evento sarà Paolo Brosio, affiancato da un team di organizzatori che vestiranno esclusivamente capi della speciale collezione O'NEILL dedicata al 50° anniversario del marchio, che deve la sua origine al giovane surfista californiano Jack O'Neill, che nel 1952 inventò la prima muta da surf in neoprene, dando così vita a una leggenda che dalle spiagge della California è giunta fino a noi. Lo sponsor sarà inoltre presente attraverso banner, bandiere e striscioni posizionati sulla spiaggia dove avranno luogo le sfide fra le squadre concorrenti.

 

A GARDONE, IL 15 E 16 GIUGNO IL GIARDINO DEL LAGO ESPOSIZIONE DI FIORI E PIANTE RARE NEL CENTRO STORICO

Il 15 e 16 giugno si svolgera' nelle tre piazzette del centro storico e sul lungolago di Gardone una manifestazione dedicata ai fiori, alle piante rare ed alla passione per la botanica. Realizzata da Libra, organizzatore della manifestazione, in collaborazione con Adriana Balzi, esperta di Rose antiche e titolare del vivaio Rose Rifiorentissime, la manifestazione, ospitata dal Comune, trasformera' la localita' del lago in un grande giardino. Verranno esposte magnifiche sose e ibridi inediti, cespugli aromatici, bossi ed ulivi, erbacee perenni, aceri, orchidee e cactacee... disposte in modo di ricreare vere e proprie ambientazioni sceniche o semplicemente per disegnare macchie di vegetazione e fioriture colorate. Inoltre, una grande voliera accogliera' vari tipi di uccelli esotici, e sui tavoli in mezzo al verde campeggeranno prodotti naturali e confetture. La scelta di Gardone non e' casuale, infatti la mitezza del clima determino', tra la fine del 1800 e i primi decenni del XX secolo, uno straordinario sviluppo botanico consentendo la crescita di essenze rare.Ancor oggi, insieme agli ulivi e agli agrumi che hanno reso famosa la riviera del Garda, rari esemplari di canapa e piante esotiche popolano il ricco parco verde di Gardone Riviera.

 

CHIUDE OGGI EXPOQUALITA'-FOOD CONFERENCE "BILANCIO POSITIVO" DICONO GLI ORGANIZZATORI

Alle ore 15 di oggi cala il sipario su Expoqualità-Food Conference, la mostra convegno che per quattro giorni ha fatto della città di Parma la capitale italiana della sicurezza, dell'igiene e della qualità alimentare. Due i seminari in programma stamani: il primo avrà inizio alle 9,30 nell'Aula A ed avrà per tema la metodologia HACCP nell'industria alimentare a cinque anni dall'emanazione del decreto legislativo 155/97; il secondo, che si svolgerà nell'aula B a partire dalle ore 9,45, sarà focalizzato sui sistemi d'identificazione automatica e sulla rintracciabilità nelle filiere agroalimentari. Il convegno sull'HACCP sarà coordinato dal professor Roberto Massini dell'Università degli Studi di Parma, che nella sua relazione introduttiva metterà in evidenza, fra l'altro, alcuni problemi interpretativi ed applicativi che, purtroppo, non hanno favorito la corretta interpretazione della metodologia indicata dalla legge, da parte, soprattutto, delle piccole aziende alimentari. "Solo un autocontrollo effettivamente preventivo può essere efficace ed efficiente", afferma il professor Massini anticipando alcuni dei concetti che esporrà al seminario di oggi al quale interverranno anche il dottor Fulvio Armellini, dell'Azienda USL n.8 di Arezzo, che parlerà dello stato applicativo e dell'andamento epidemiologico; la professoressa Maria Elisabetta Guerzoni, dell'Università di Bologna, che parlerà dell'analisi quantitativa del rischio microbiologico; l'avvocato e professore universitario Andrea Mora, che affronterà il problema dal punto di vista giuridico e il dottor Costante Pinelli, della Parmalat, che riferirà l'esperienza vissuta dalla grande azienda alimentare. Il secondo convegno sarà coordinato dall'AIM Italia, l'Associazione Italiana d'imprese e operatori dell'identificazione automatica, e vedrà alternarsi al tavolo degli oratori il dottor Furio Cascetta, la dottoressa Clementina Clementi, il dottor Carlo Gagliardi, il dottor Piergiorgio Sabatini e la dottoressa Paola Visintin, funzionario della commissione tecnica alimenti e bevande dell'UNI, l'Ente Nazionale Italiano di unificazione che ha elaborato la stesura del secondo progetto di norme sulla rintracciabilità di filiera. L'intervento di quest'ultima assume un'importanza particolare tenuto conto che il nuovo progetto, intitolato "Sistema di rintracciabilità nelle aziende agroalimentari, principi e requisiti per l'attuazione" è attualmente sottoposto ad inchiesta pubblica: cioè, fino alla fine di giugno chiunque può apportare il proprio contributo in termini di osservazioni e proposte semplicemente entrando nel sito internet dell'UNI, http://catalogo.uni.com/pii/home.html  "Mentre la prima norma era di carattere generale e trattava dei principi per l'attuazione di un sistema di rintracciabilità di filiera", spiega la dottoressa Visintin anticipando il contenuto del suo intervento al seminario di oggi, "questo secondo progetto si concentra sul singolo anello della filiera: vale a dire l'azienda che produce la materia prima, la trasforma, la trasporta, la distribuisce, la vende. Applicando la norma, ciascuna azienda sarà così in grado di rintracciare i lotti delle materie prime, dei semilavorati, dei prodotti finiti e, quindi, risalire alla loro provenienza e destinazione". "Expoqualità-Food Conference chiuderà oggi con un bilancio che, esaminando i dati di affluenza del pubblico dei primi tre giorni di apertura ed il numero degli iscritti ai vari seminari che hanno caratterizzato l'intero programma d'incontri professionali, giudichiamo senz'altro positivo", concordano gli organizzatori, Beppe De Simone direttore Fiere Ospitate di Fiere di Parma e Roberto Scaramuzza, presidente di Nuovo Studio Tecna di Roma. "Abbiamo deciso di inserire questa mostra convegno focalizzata sull'agroalimentare, settore nel quale Fiere di Parma vanta una leadership a livello mondiale, nel calendario 2002 anticipando di un anno il salone Expoqualità, che avendo cadenza biennale, si riproporrà nella sua consueta formula dedicata alla qualità a 360 gradi, nel 2003. E' stata un'iniziativa che le aziende da una parte e i singoli addetti ai lavori dall'altra, hanno dimostrato di apprezzare proprio per l'opportunità che le prime hanno avuto, grazie all'aspetto espositivo, per proporre le proprie soluzioni più d'avanguardia sotto il profilo sia tecnologico sia di servizio e i secondi, per l'ampiezza e la profondità dei temi trattati nei seminari e l'alto livello didattico-informativo delle varie relazioni".

 

DA GIUGNO POTENZIATI TUTTI I COLLEGAMENTI CON LA SARDEGNA  SARDINIA FERRIES RIAPRE LA CIVITAVECCHIA CAGLIARI LA SPECIALE TARIFFA JACKPOT SU TUTTE LE CORSE: CHI PRIMA PRENOTA, PIÙ RISPARMIA

Corsica Ferries, Sardinia Ferries riapre la linea Civitavecchia Cagliari inaugurata nel giugno 2001 rompendo per la prima volta su questa tratta il monopolio della Tirrenia. ''La Sardegna - afferma Euan Lonmon, amministratore delegato di Corsica Ferries, Sardinia Ferries - resta una destinazione fondamentale per il successo della compagnia. Un'isola su cui investiamo in termini di navi, collegamenti, servizi''. Cagliari sara' collegata grazie a una corsa notturna tre volte alla settimana a partire da giovedi' 6 giugno. La scelta di riaprire i collegamenti con Cagliari e' in linea con la strategia di sviluppo nei confronti della Sardegna che ha portato alla decisione di costruire la Mega Express Three, la terza nave che grazie alla formula ''express di giorno e cruise-ferry di notte'', permettera' di aumentare il numero di corse con uno standard di servizio altissimo. A giugno, Sardinia Ferries intensifica anche le corse dirette a Golfo Aranci, offrendo in questo modo fino a dodici corse al giorno con la possibilita' di scegliere tra mezzi veloci e cruise ferry in quasi tutti i giorni della settimana sia da Livorno sia da Civitavecchia. Da Livorno sara' possibile raggiungere Golfo Aranci in poco piu' di sei ore di navigazione con le Mega Express oppure a bordo delle comode cruise ferry con viaggi diurni o notturni. Da Civitavecchia la traversata con la Sardinia Express dura tre ore e venti minuti oppure 6 ore e 45 minuti con la cruise ferry.

Le Tariffe
Sardinia Ferries propone prezzi vantaggiosi anche in alta stagione: le tariffe sono suddivise in quattro fasce (identificate, in ordine crescente, dai colori arancione, giallo,verde e blu) che si alternano nel corso delle settimane. Su tutte le corse e su tutte le linee e' possibile applicare la tariffa Jackpot - andata e ritorno di 2 passeggeri con l'automobile al seguito a partire da 140 euro: il primo che prenota e' il primo a risparmiare.

50% di sconto
Lo sconto si applica sul ritorno del veicolo se i biglietti di andata e ritorno sono emessi simultaneamente con la tariffa di ritorno arancione sulle linee da e per Livorno e sulle corse effettuate dai cruise ferry da e per Civitavecchia.
Infolink: http://www.corsicaferries.com   - http://www.sardiniaferries.com

 

ALLA SCOPERTA DI TURKU: UN TESORO ANTICO SULLA COSTA SUD-OCCIDENTALE DELLA FINLANDIA DOVE UN MOSAICO DI STORIA, ARTE, MUSICA, NATURA VI ARRICCHIRE DI NUOVA ENERGIA.

La città di Turku, ex capitale della Finlandia e sede della Chiesa Luterana finlandese, è il più prezioso scrigno di testimonianze storiche dell'affascinante paese nordico, singolare combinazione tra passato e presente. Una seducente attrazione turistica, da cui ha inizio l'affascinante itinerario attraverso le città del legno lungo la Costa Occidentale del paese. Turku è anche il punto di partenza ideale per ripercorrere il tratto finlandese sulla linea costiera meridionale dell'antica Via dei Re, che collegava Bergen in Norvegia a San Pietroburgo. Le tappe di maggiore interesse dal punto di vista turistico e culturale si trovano sulle sponde del fiume Aura che taglia la città in due parti, attraversandola da un capo all'altro. Qui si erge uno dei tesori più significativi del paese, il Castello di Turku la cui storia inizia nel 1280: all'interno vi è un importante museo storico che vi permetterà di conoscere in modo divertente la storia locale, attraverso l'esposizione di oggetti e modelli di costumi e vecchi giocattoli. Accanto ad esso si trova l'ultima novità d'interesse turistico: è il centro nautico e di ricerca marittima Forum Marinum, per ammirare esposizioni, navi ed eventi marittimi ( www.forum-marinum.fi ) La passeggiata sul fiume vi porterà direttamente al vero gioiello architettonico della città, la Cattedrale di origine medioevale che viene considerata il tempio nazionale della chiesa luterana. Il caratteristico mescolarsi di antichità e modernità viene ricreato in una sorta di doppio museo, Aboa Vetus & Ars Nova, in cui si unisce l'arte contemporanea all'archeologia ( www.aboavetusarsnova.fi  ) Se non volete perdere la rara occasione di respirare la suggestiva atmosfera di una tipica città medievale visitate il Museo dell'artigianato di Luostarinmäki: nella stagione estiva gli artigiani lavorano nelle botteghe in legno prevalentemente risalenti al 1700, dando vita ad uno scenario di autenticità storica che descrive i mestieri e i modi di vivere dell'epoca pre-industriale. Ma Turku non è solo storia: da vivace meta turistica quale è, ospita una ricca programmazione di performance, festival e manifestazioni artistiche e musicali, che animano il suo scenario sociale: tra queste, il "Turku Music Festival", dal 9 al 18 Agosto 2002 www.turkumusicfestival.fi Da non perdere la visita dei famosi pub di Turku dai nomi umoristicamente singolari (farmacia, vecchia banca, gabinetto, scuola...) poiché realizzati all'interno di locali che un tempo erano adibiti a tali scopi. Turku viene anche definita "la capitale finlandese della birra": i suoi abitanti si riuniscono piacevolmente in uno degli apprezzati ristoranti del lungofiume per stare in compagnia, nella cornice ideale del fiume e del mare. Infine ci sono i dintorni della città che meritano qualche giorno di sosta: dalla pittoresca cittadina vacanziera di Naantali ideale per le famiglie (è qui che si trova il Moominworld, vera attrattiva per i bambini) alla tranquillità di un luogo costellato di isole pittoresche con svariate possibilità per raggiungerlo quale l'arcipelago di Turku, che si affaccia sul Mar Baltico. Fantastico per trascorrervi una vacanza confortevole in qualsiasi periodo dell'anno, paradiso dei pescatori in primavera e in estate, quando nell'aria si diffonde il profumo del pesce ( www.finlandarchipelago.org ) Dunque, non esitate a organizzare una bella vacanza nella città più antica della Finlandia perché non ve ne pentirete. Muniti della vantaggiosa Turku Card, avrete diritto a sconti speciali su mezzi pubblici, in ristoranti, negozi e visite guidate. Alla fine lascerete questo posto a malincuore, con una grande porzione di storia nel cuore. Infolink: www.turkutouring.fi 

 

IL VERDE PASSATO DELLA "ROSEA" IL COMUNE DI FIDENZA (PR) RICORDA ACHILLE SACCHETTI, IDEATORE ED EDITORE DELLA "GAZZETTA SPORTIVA DI PARMA", PROGENITRICE DEI PERIODICI SPORTIVI SPECIALIZZATI

Domenica 16 giugno  Non rosa ma verde. Perché è questa la notizia dedicata a  chi ha l'orologio sincronizzato sul fuso orario dei mondiali di calcio, la  poltrona in prima fila sulla Ferrari di Schumacher e poi ne legge  quotidianamente curiosità e vicissitudini.  La lettura sportiva per eccellenza ha un'antenata illustre e (finora)  decisamente assai poco conosciuta. Verde, appunto. Si chiamava "Gazzetta  sportiva di Parma", e fu ideata e realizzata, insieme ad altre testate, da  Achille Sacchetti, personalità fidentina dalla vita intensa e avventurosa.   Un esordio come apprendista tipografo a Napoli, Sacchetti poi si  trasferisce a Roma, di nuovo tipografo alla Camera dei Deputati, e poi a  Milano, dove lavora alla Linotype. Qui conosce la sua futura compagna Anna  Lisa Migliazza e qui inizia a guardare allo sport come occasione di  informazione e di stampa. Un ennesimo spostamento a Fidenza (PR), e la sua  idea diventerà realtà a partire dal 21 maggio 1914. Sarà da allora, infatti,  che ogni giovedì, più o meno puntuale ogni settimana per dieci anni, uscirà  "La Gazzetta sportiva di Parma", settimanale di tutti gli sports che per due  lire offriva ai lettori dalle quattro alle otto pagine di scherma, corse,  calcio, ciclismo.   Una rosea ante-litteram, appunto. E per questo, per farla conoscere e per  farne conoscere e ricordare l'ideatore, il Comune di Fidenza ha organizzato  una cerimonia commemorativa dedicata all'illustre (e pressochè dimenticato)  concittadino.  Domenica 16 giugno 2002, alle ore 11.30, in presenza di Francesco Ghisoni,  vice-sindaco di Fidenza, di Romualdo Borreri e di Maria Pia Bariggi,  rispettivamente assessore allo sport e assessore alla pubblica istruzione e  alla cultura del Comune di Fidenza, e del figlio Alfredo Sacchetti Migliazza  che tanto ha contribuito per far conoscere l'opera del padre, sarà apposta  una targa ad una parete laterale della tribuna del campo centrale del  complesso sportivo "Dario Ballotta". Di Achille Sacchetti parlerà il noto  editore parmigiano Antonio Battei, oratore d'eccezione.  E sarà tanto più  una bella occasione, questa, di ricordare un protagonista del pionierismo  (giornalistico e) sportivo in quanto la celebrazione si svolgerà in  concomitanza con la 15^ edizione del "trofeo Ernesto Ceresini", il meeting  nazionale di atletica leggera per rappresentative regionali cadette e  cadetti (Piemonte, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Toscana,  Veneto, Alto Adige, Liguria, Lombardia, Valle d'Aosta, Marche), organizzato  dal Parma Club Fidenza "Amore per il Parma", il cui presidente è Giuliano  Baroni.   Le vicende dell'agonismo e la loro storia, di nuovo si incontrano.  Per info: Eros Amadasi, responsabile del servizio "pubblica istruzione e  sport" del Comune di Fidenza, tel  0524 517111.

 

 IL VICE PRESIDENTE DELLA COMUNITÀ MONTANA E ASSESSORE CON DELEGA ALL'AMBIENTE E PARCO, RISPONDE AL MINISTRO MATTEOLI E LO INVITA A SETTEMBRE, IN OCCASIONE DEL QUINTO COMPLEANNO  DI QUESTA REALTÀ,  AD UNA PRESA DI CONOSCENZA DIRETTA

 "Spiace veramente che il Ministro dell'Ambiente Matteoli" esordisce Riccardo Maderloni, assessore e vice presidente dell'Ente Montano "in visita elettorale nella nostra città, sia stato palesemente disinformato ed imbonito dalla solita propaganda antiparco dei suoi amici di partito (An).     Il parco Regionale della Gola e di Frasassi, trova la sua ragione d'essere negli inestimabili valori ambientali e naturalistici che possiede: gli ambienti ipogei delle Grotte di Frasassi o aree di assoluta e selvaggia bellezza come la riserva integrale di Valle Scapuccia.     La gestione del Parco - continua Maderloni - ha sin qui tenuto conto delle principale esigenze dei cittadini che vivono nell'area a cominciare dagli agricoltori. Importante s'è rilevato lo stesso ruolo dei cacciatori che rendono possibile un'esperienza di gestione faunistica all'avanguardia a livello nazionale.     La capacità progettuale del Parco, inoltre, dovrebbe essere ben nota al Ministro, infatti, il suo dicastero, tra tutti i Parchi appenninici del Centro Nord ha premiato con i fondi di APE, due sole realtà: il Parco delle Alpi Apuane e il nostro della Gola della Rossa e Frasassi. La gestione intelligente del Parco ha consentito, nei suoi neanche cinque anni di vita, investimenti per oltre quindici miliardi, in gran parte fondi europei, ed ha coinvolto nelle attività di educazione ambientale centinaia di ragazzi delle scuole elementari e medie, soprattutto di Fabriano con l'impegno attivo del Centro Audivisivo Distrettuale (CAD) e delle associazioni ambientaliste: dal WWF a Lega Ambiente dal CAI a Italia Nostra.  Il Parco, infine, ha creato diversi nuovi posti di lavoro per i giovani. Questi sono alcuni fatti realizzati dal Centrosinistra, il resto è solo inutile propaganda elettorale del Centrodestra su cui i cittadini sapranno esprimere il loro giudizio.     Per tutto questo, sin da ora invito, e lo farò con un lettera ufficiale allo stesso onorevole Matteoli, ad una vista nel Parco a settembre, in occasione del quinto anno di vita di tale realtà. Incontro che mi impegno, anche a nome della Giunta, ad organizzare in funzione dei suoi impegni di governo".

 

ANGELS VITAE: D'ESTATE, IN ALTA BADIA,  SI SCALANO LE VETTE...DEL GUSTO

Nello splendido scenario del parco naturale di Fanes, incontri culinari di alta gastronomia, degustazioni di vini pregiati, rappresentazioni musicali, teatrali e artistiche     Cosa hanno in comune lo spagnolo Joaquin Schmidt, l'indiano Ananda Solomon e lo svedese Stephan Karlsson? Il mestiere, innanzitutto. Tutti e tre infatti sono chef d'importanza internazionale. E poi, il fatto che dall'11 al 14 luglio 2002 si troveranno a Corvara, in Alta Badia, per partecipare ad ANGELS VITAE, esclusivo evento dedicato all'alta gastronomia, ai grandi vini e a rappresentazioni musicali, teatrali e artistiche, organizzato da alcuni grandi ristoratori - e appassionati gourmet - del territorio.  Angels Vitae: passeggiate con soste a base di Sassicaia, incontri con l'arte...  Di particolare ANGELS VITAE ha lo scenario, che è quello splendido delle Dolomiti e poi, la tipologia di eventi in calendario. Mai passeggiata fu più invitante, ad esempio, di quella prevista nel pomeriggio di sabato 13 luglio 2002. Meta le cascate del Pisciadù, all'interno del parco di Fanes. Durante il tragitto si faranno quattro tappe, ognuna di esse dedicata alla degustazione di un'annata diversa del celebre vino toscano Sassicaia, allietati da note di strumenti antichi. Ad attendere gli ospiti all'arrivo alle cascate, in veste straordinaria di sommelier, lo stesso produttore del vino, il Marchese Incisa della Rocchetta. All'insegna della multiculturalità ed in perfetta sintonia con il tema della kermesse, nel pomeriggio di venerdì 12 luglio 2002 ci sarà la proiezione del film "L'angelo sulla spalla destra" del giapponese Taziko, presentato all'ultimo Festival di Cannes e prodotto da RaiCinema e Fabrica Cinema (terrazza hotel "Ciasa Salares" a San Cassiano). L'arte dei vetri di Murano sarà protagonista della serata di sabato 13 luglio 2002, con un'esposizione di sculture  all'interno del ristorante La Stüa de Michil (Corvara) e una performance di Luigi Benzoni, che "scolpirà" una pietanza usando gelatina, cioccolato e foglia d'oro.  ...confronti culinari tra Mediterraneo, Oriente e Nord Europa,  danze di dervisci e assaggi di rari vini d'abbazia  I momenti clou di ANGELS VITAE si svolgeranno a tavola, nelle serate di giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 luglio 2002. Tre ristoranti gourmet dell'Alta Val Badia - La Stüa de Michil (Corvara), St. Hubertus e  Siriola (San Cassiano) apriranno infatti le cucine a tre chef internazionali, Joaquin Schmidt, Ananda Solomon e Stephan Karlsson, rispettivamente di Valencia (Spagna), Bombay (India) e Goteborg (Svezia). Ciascuno di loro si cimenterà in un'informale competizione con i migliori cuochi dell'Alta Val Badia, tutto a beneficio dei commensali che potranno gustare le pietanze da loro preparate sorseggiando i migliori vini spagnoli, italiani e francesi. ANGELS VITAE si concluderà alle 12.00 di domenica 14 luglio 2002 con un momento davvero magico, siglato dall'ipnotica danza dei dervisci ballata sulla terrazza del Rifugio Col Alt e da un'ultima degustazione a base di formaggi, miele e marmellate di montagna accompagnata da vini rari provenienti dalle cantine delle abbazie di Novacella e Muri.  Per chi desidera partecipare ad Angels Vitae  Possibilità di partecipare a singoli o più eventi. Per conoscere disponibilità di posti e informazioni alberghiere: segreteria ANGELS VITAE c/o Romantik Hotel La Perla, Corvara/Alta Badia tel. 0471.831000  www.romantiklaperla.it     e-mail: laperla@altabadia.it     

AL  MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA "LEONARDO DA VINCI" DI MILANO:  MUSEO APERTO PER FERIE

Con il mese di giugno si apre l'attività estiva del Museo, con proposte che si conciliano con il desiderio di stare di più all'aria aperta, continuando a scoprire la storia della scienza e le esperienze dei laboratori. Inoltre, per chi non volesse perdere gli appuntamenti dei Mondiali di calcio, in sala Biancamano è allestito uno schermo su cui seguire le partite. Piccolo-Grande: non si tratta di uno strano esperimento, ma del biglietto dedicato a quei ragazzi che vogliono portare i genitori al Museo. Con 6,80 € entrano al Museo un ragazzo e un adulto. "America's cup, 150 anni di storia raccontati da Luis Vuitton", dal 14 giugno al 15 luglio sarà esposto al Museo il fascino della leggendaria regata. La mostra è concepita come uno spettacolo audiovisivo in tre dimensioni, dove lo spettatore, mentre passeggia tra proiezioni alte 2,50 m, ascolta in cuffia il racconto delle avventure dei velisti più famosi al mondo. "Come è nato il web", è il libro di Robert Cailliau e James Gillies, pubblicato da Baldini e Castoldi che verrà presentato il 24 giugno al Museo. Due protagonisti raccontano l'evoluzione della Rete che ne ha fatto un mezzo di comunicazione fondamentale. "I Giardini della Scienza", appuntamento consueto per dare sfogo alle curiosità scientifiche di ognuno di noi, quest'anno propone nodi e bolle di sapone per scoprire gli aspetti curiosi della matematica, i trucchi di una birra speciale, come avere sempre un foglio di carta disponibile e come cuocere usando una vecchia scatola di cartone. Aprono il 15 giugno, per chiudere in bellezza con la III° edizione della Notte al Museo, l'8 settembre. Vivere il Museo, si arricchisce con le visite guidate alle collezioni storiche, mentre le Conversazioni Musicali danno appuntamento il sabato pomeriggio attorno al pianoforte Erard.
Calendario appuntamenti di giugno  

Data

Iniziativa

Sala

Orario

Ingresso

V 14

America’s Cup, 150 anni di storia raccontata da Luis Vuitton - apertura della mostra al pubblico

Colonne

Apertura Museo

 

Via San Vittore 21

S 15

I Giardini della Scienza

Vivere il Museo - Laboratori: Elettricità, Movimento, Ceramica

Conversazioni Musicali

Giardini

 Laboratori

 

 Sala Emma Vecla

10.00 – 18.00

10.00-13.00

14.00-18.00

 15.00 – 18.00

Via San Vittore 21

D 16

I Giardini della Scienza

Vivere il Museo - Laboratori: Elettricità, Movimento, Ceramica

Visite guidate

 

 Laboratori

11.00 – 18.00

 11.00 – 13.00

14.00-18.00

 11.00-18.00

Via San Vittore 21

S 22

I Giardini della Scienza

Vivere il Museo - Laboratori: Elettricità, Movimento, Ceramica

Conversazioni Musicali

Giardini

 Laboratori

 

 Sala Emma Vecla

10.00-18.00

10.00 – 13.00

14.00 – 18.00

 15.00 – 18.00

Via San Vittore 21

D 23

I Giardini della Scienza

Sunday  

Vivere il Museo - Laboratori: Elettricità, Movimento, Ceramica

Visite guidate

 

 

 Laboratori

11.00 – 18.00

 

 11.00 – 13.00 14.00-18.00

 11.00-18.00

Via San Vittore 21

L 24

Come è nato il web - Presentazione del libro di R. Cailliau eJ. Gillies

Biancamano

18.30

Via Olona 6/bis

gratuito

S 29

I Giardini della Scienza

Vivere il Museo - Laboratori: Elettricità, Movimento, Ceramica

Conversazioni Musicali

 

Laboratori

 

 Sala Emma Vecla

10.00 – 18.00

10.00-13.00

14.00 – 18.00

 15.00 – 18.00

Via San Vittore 21

D 30

I Giardini della Scienza

Vasi al tornio

Vivere il Museo - Laboratori: Elettricità, Movimento, Ceramica

Visite Guidate

 

 

Laboratori

11.00 – 18.00

 

11.00-13.00

14.00-18.00

 11.00-18.00

Via San Vittore 

FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA "LEONARDO DA VINCI" PARLIAMO DEL TEMPO ...

Con Sergio Malinger, esperto di metereologia, il Museo inizia un viaggio alla scoperta dei fenomeni che più condizionano la nostra quotidianità. Domenica 9 giugno alle ore 15.00 in sala Biancamano, si parlerà delle ragioni sempre diverse che determinano pioggia e vento, fino a scoprire che l'atmosfera che ci circonda non è così trasparente come sembra.

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4

Titoli      Home    Archivio news