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SABATO
22
GIUGNO 2002
pagina 3
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LUBIANA,
IL FESTIVAL
ESTIVO
Uno
dei principali avvenimenti culturali dell'estate in Slovenia, capace di
richiamare anche numerosi turisti dall'estero, è costituito dal Festival
internazionale estivo che si svolge nella capitale Lubiana dal 2 luglio al 14
settembre e che proprio quest'anno festeggia il 50° anno di vita. In questo periodo si susseguono in città spettacoli di
musica etnica, latina, rock e jazz, concerti, opere, balletti, musical,
rappresentazioni teatrali e folcloristiche, cabaret, mimi e intrattenimenti con
marionette, per un totale di 79 eventi che coinvolgono tre mila artisti
provenienti da 23 nazioni. Il tutto
accompagnato da mostre, spettacoli in strada, workshop musicali e la presenza di
pittori che si ispirano agli eventi artistici offerti dal Festival ed alla
tradizione architettonica di Plecnik. Filo
conduttore del vasto programma sono i concerti di musica classica, le opere e i
balletti di elevata qualità, con la partecipazione di artisti di chiara fama
nazionali e stranieri, nonché le migliori orchestre sinfoniche del mondo. Si può
affermare che mezzo secolo di Festival hanno lasciato una profonda impronta
nella vita culturale di Lubiana e della Slovenia, trasformandola in estate in un
vero e proprio palcoscenico internazionale.Il
cartellone di quest'anno annovera, tra l'altro, il Teatro Bolscioj di Mosca con
il balletto Giselle, l'orchestra praghese da camera Talich
i Solisti di Mosca con il violinista Yuri Bashmet, l'opera Le sette porte
di Gerusalemme diretta dallo stesso autore, il compositore polacco Krzysztof
Penderecki, i New York Salsa - All Stars e il cantante jazz Al Jarreau, mentre
il maestro Mstislav Rostropovic dirigerà il balletto Romeo e Giulietta.
Gran
parte degli spettacoli si tiene nel centralissimo teatro Krizanke, complesso già
appartenuto dal XIII° secolo all'ordine monastico teutonico dei Cavalieri della
Croce e ristrutturato nel 1700 da allievi del Palladio in stile barocco
veneziano. La sua chiesa
costituisce un prezioso gioiello artistico di grande valore.
L'attuale riadattamento è opera del celebre architetto lubianese Joze
Plecnik, nella prima metà del secolo scorso, il cui grande vanto risulta
proprio il teatro estivo con un tetto mobile che ricopre il palcoscenico e i
1.400 posti a sedere. Altra sede privilegiata le sale del restaurato castello
seicentesco che domina dall'alto la capitale, dove si svolgono soprattutto i
concerti di musica da camera. Informazioni
di dettaglio sulle singole manifestazioni possono essere attinte al sito www.festival-lj.si
oppure richieste all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia,
tel. 02 29 51 11 87, fax 29 51 40 71, e-mail: slovenia@tin.it
SLOVENIA:
GIOSTRA CAVALLERESCA
AL CASTELLO
DI PREDJAMA
Nell'ultimo
fine settimana di agosto si ripete da otto anni presso il castello di Predjama,
uno dei più suggestivi manieri della Slovenia, la Giostra cavalleresca di
Erasmo. La giostra consiste in una
sfida in abiti d'epoca tra cavalieri di diverse nazioni, con largo seguito di
armigeri, scudieri, portainsegne, sbandieratori, valletti, paggi e dame, in
diverse specialità guerresche medievali come l'assalto con la lancia, colpire
una sagoma in movimento, infilzare anelli e lanciare pugnali al galoppo, il tiro
con l'arco e la balestra, gare di destrezza con la spada, con l'ascia e con la
clava e il tiro con la catapulta. In
parallelo si terrà un mercato rustico e la rievocazione di antichi mestieri
artigiani, dove non mancheranno intrattenitori come saltimbanchi, burattinai,
cantastorie, musici e chiromanti. Preceduto
da una sfilata di personaggi in costume guidati dallo stesso Erasmo, domenica 25
si svolgerà nelle sale del castello un solenne banchetto con piatti preparati
secondo ricette dell'epoca. Le tavole saranno imbandite all'aperto anche per il pubblico,
che dovrà mangiare come allora con le sole mani.
Dopo il torneo, inframezzato da un'esibizione di danza e di tamburini, si
svolgeranno i giochi rustici aperti al pubblico. Per i bambini sono previsti spettacoli di burattini,
intrattenimenti specifici e una minigiostra cavalleresca. Sabato 24 sono in
programma invece le prove del torneo e un concerto di musica medievale.
L'ingresso è gratuito per tutti il sabato,
per i bambini anche domenica; gli adulti pagano invece 1.000 talleri,
circa 4 euro; il biglietto comprende la visita del castello con le relative
esposizioni e della sottostante grotta.Predjama
si trova ad appena 9 chilometri dalle celebri Grotte di Postumia e a 30 di
autostrada dal confine italo-sloveno di Trieste. Si tratta di uno dei più bei castelli della Slovenia,
risalente almeno al 1200 e con aggiunte rinascimentali nel Cinquecento, inserito
in una scenografia ambientale davvero spettacolare che lo rende unico in
assoluto. La costruzione sporge
infatti, compenetrandosi ingegnosamente nell'accidentata morfologia del terreno,
da un'enorme caverna a picco su una parete di roccia alta ben 123 metri.
Un vero nido d'aquila e una roccaforte inespugnabile.
Dopo aver appartenuto ai patriarchi di Aquileia e agli Asburgo, nel XV
secolo vi abitava il cavaliere Erasmo Lueger, un Robin Hood carniolano che
taglieggiava nobili e commercianti per distribuire ai poveri, reso sfrontato
dalla certezza della propria impunità. Nel
1484 subì un lungo assedio da parte dell'esercito imperiale, intervenuto in
forze per ristabilire la legalità, e narrano le cronache che Erasmo si beffasse
ripetutamente degli assalitori gettando in segno di scherno dalle mura derrate
alimentari fresche in grande quantità e varietà, procurate attraverso un
passaggio segreto situato al fondo della caverna.
Per lungo tempo si è pensato trattarsi soltanto di una leggenda, ma sta
di fatto che il cunicolo - come hanno accertato di recente speleologi locali -
esiste davvero e porta proprio in superficie tra i boschi soprastanti. Solo il tradimento di un servo infedele lo fece alla fine
capitolare.
Oggi
il castello, di recente ristrutturato, ospita una raccolta di arredi, quadri e
armature d'epoca, tra cui una
appartenuta al condottiero italiano Bartolomeo Colleoni, e un piccolo tesoro in
oggetti di valore del XVI secolo rinvenuto durante il restauro delle cantine.
Ma soprattutto offre al visitatore quanto ci si aspetta di trovare in un
antico maniero: il ponte levatoio, il posto di guardia, gli stemmi araldici, la
sala dei banchetti, le cucine, l'armeria, la cappella, la campana dei desideri,
i trofei di caccia, la torre di avvistamento, le celle, i passaggi segreti.
Inoltre sotto l'edificio si apre una grotta a più piani lunga 7 chilometri, non
certo bella quanto Postumia ma di notevole interesse speleologico, visitabile in
parte con guida.
Informazioni
e materiale descrittivo sul castello e sulla giostra di Erasmo possono essere
richiesti all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, tel. 02 29 51 11 87, fax 02
29 51 41 57, e-mail: slovenia@tin.it
SLOVENIA,
DIECI LOCALITA'
DA NON
PERDERE
Quali
sono i monumenti più importanti della Slovenia,
quelli che un turista attento non dovrebbe proprio perdersi ?
A questa domanda risponde l'Istituto nazionale di statistica, stilando
una graduatoria basata sul numero di visitatori registrato nel 2001 dai
principali siti culturali e naturalistici con ingresso a pagamento.
Di gran lunga il primo posto spetta alle Grotte di Postumia / Postojnska
jame, tra le più celebri e visitate caverne d'Europa, tanto che una parte del
lungo percorso ipogeo viene compiuto a bordo di un trenino, con 461 mila
presenze, di cui ben l' 88 % costituito da stranieri che spesso varcano il
confine anche solo per percorrere queste meraviglie sotterranee.
Seguono con 163 mila il cinquecentesco Castello di Bled, con annesso
museo storico, arroccato a picco sull'omonimo romantico lago e dal quale si gode
un bel panorama sulle Alpi slovene, con 104 mila il Centro equestre di Lipica
nel Carso, appena dopo il confine italo-sloveno di Fernetti, dove da oltre 4
secoli vengono allevati ed addestrati gli eleganti cavalli bianchi da parata, e
poi con 92 mila il quattrocentesco Castello di Predjama / Predjamski grad presso
Postumia, uno dei più suggestivi e scenografici manieri sloveni, incassato in
un'enorme cavità su una parete precipite.
A
seguire con 76 mila l'appena restaurata torre del Castello di Lubiana, dalla
quale si gode un bel panorama sulla capitale, l'unico monumento dove il numero
di visitatori stranieri e locali grossomodo si equivale, e poi con 72 mila le
Cascate della Savica presso il lago alpino di Bohinj, che costituiscono le
sorgenti del fiume Sava, il maggiore della Slovenia, e che fuoriescono con un
salto di 78 metri da una grotta carsica ai piedi del massiccio del Triglav, la
più alta montagna slovena effigiata anche sulla bandiera nazionale;
ma in questo caso più che di turisti si deve parlare di escursionisti,
perché arrivare alle cascate richiede una passeggiata di almeno mezz'ora.
Con 71 mila troviamo il Parco botanico ed etnografico di Savinjski gaj
presso Mozirje, nell'alta valle del fiume Savinja, che assieme a fiori e piante
offre alcuni antichi edifici caratteristici come il mulino, la casa rurale con
granaio e la bottega del fabbro.
Ogni
anno conta 60 mila visitatori il Museo di Caporetto a Kobarid, sorto nel 1990
per iniziativa di privati locali e ospitato in un bell'edificio settecentesco,
che attraverso reperti, foto, cimeli, cartine, plastici ed un audiovisivo
racconta le tragiche vicende avvenute sul fonte dell'Isonzo durante la prima
guerra mondiale. Soltanto al 9° posto, con appena 56 presenze, troviamo le
Grotte di San Canziano / Skocjanske jame, una delle più suggestive e
interessanti cavità del Carso, il cui nome è indissolubilmente legato alla
nascita e alla storia della speleologia, unico sito sloveno riconosciuto dall'Unesco
come patrimonio dell'umanità; si
tratta del percorso iniziale sottoterra del fiume Timavo in uno dei maggiori
canyon sotterranei del mondo, le cui acque risorgono poi a 30 km di distanza a
Duino presso Monfalcone in Italia. Decimo
con 55 mila il ricco Museo regionale ospitato nel rinascimentale Castello di
Ptuj, che sovrasta la più antica cittadina storica della Slovenia, fondata dai
Romani sulle rive della Drava e sulla strada per la Pannonia con il nome di
Poetovio.
Informazioni
e materiale illustrativo su tutte queste località possono essere richiesti
all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, tel. 02 29 51 11 87, e-mail: slovenia@tin.it
LE
STRADE SECONDARIE
DELLA SLOVENIA
Nel
turismo non vale proprio la massima che identifica nella via più rapida anche
la via migliore, anzi. Autostrade,
superstrade e vie di scorrimento veloci possono condurre in fretta alla meta, ma
la fretta non favorisce certo il contatto con l'ambiente e ben difficilmente
fuori dal casello si può trovare il meglio del patrimonio storico, artistico,
culturale e naturalistico. In
particolare per quanti si muovono per turismo, il percorso risulta in genere
assai più bello e interessante dello stesso traguardo.
Questo principio generale vale ovviamente anche per la Slovenia, una
nazione minuscola (più piccola della Lombardia) ma decisamente ricca di
attrattive, dove con autostrade e
superstrade ci si può spostare rapidamente da un estremo all'altro,
dall'Adriatico alla pianura pannonica, dalle Alpi
alla Bassa Carniola, ma che cela il meglio di sé stessa in mille luoghi
defilati e un po' nascosti, raggiungibili soltanto attraverso strade secondarie,
le antiche vie di comunicazione di un tempo.
E l'insieme di molti luoghi pregevoli può dare vita a veri e propri
itinerari turistici, anche di rilevante interesse.
L'Ente
sloveno per il turismo ha appena pubblicato in italiano sei carte dedicate ad
altrettanti percorsi turistici, tutti rigorosamente basati sulle strade
secondarie. C'è il Sentiero
Smeraldo, che percorre la vallata dell'Isonzo - uno dei fiumi più belli
d'Europa - dalle vette delle Alpi Giulie fino alle soglie del Carso, il Sentiero
del Vento che, seguendo il percorso del vento sloveno per antonomasia, la bora,
parte dalla pianura centrale di Lubiana fino ad arrivare alle rive
dell'Adriatico attraverso il fascino e il mistero del Carso, il Sentiero
dell'Ambra, il tragitto sloveno da Maribor a Lubiana che veniva percorso per
portare la profumata resina fossile dal Baltico all'Adriatico. E poi il Sentiero del Sole, che si snoda tra le rilassanti
colline vinifere del sud-est nelle regioni della Dolenjska, il Sentiero degli
Ambulanti che dalla regione meridionale della Bela Krajina portavano un tempo i
loro prodotti artigianali in tutto il Sacro Romano Impero, e infine il Sentiero
dell'Unicorno che si sviluppa nella regione alpina e prealpina del nord-est, tra
pascoli, malghe e laghetti glaciali, nel regno cioè del mitico stambecco dalle
corna d'oro. Ogni
cartina-itinerario contiene, oltre al percorso topografico, una sintetica
descrizione generale e l'elenco delle strutture dove informarsi nonché, con
indirizzi e foto, i luoghi di interesse turistico, naturalistico, culturale e
storico da visitare, dove mangiare e alloggiare, dove praticare sport e altre
attività. Il tutto posizionato con appositi numeri sulla piantina topografica.
Quanti utilizzeranno entro il 15 settembre una qualsiasi delle strutture
riportate nei sei percorsi, parteciperanno all'estrazione di un soggiorno
gratuito per due persone: con una
vacanza se ne può quindi vincere un'altra.Le
cartine delle strade secondarie della Slovenia possono essere richieste
gratuitamente all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, galleria Buenos Aires
1, 20124 Milano, tel. 02 29 51 11 87, fax 29 51 40 71, e-mail: slovenia@tin.it
IL
CARSO SLOVENO
I
testi di geografia e di geologia citano il Carso come esempio significativo di
quel particolare fenomeno di corrosione delle acque sulla roccia calcarea che dà
origine alle grotte, universalmente noto con il nome di carsismo.
E' infatti nel Carso che per la prima volta tali fenomeni furono studiati
e descritti, così come furono compiute le prime sistematiche esplorazioni di
grotte, dando origine alla speleologia. Attualmente
il Carso si trova ripartito tra le province di Gorizia e Trieste e la Slovenia:
è in quest'ultima che si trovano i fenomeni più noti e grandiosi, come le
Grotte di San Canziano (Skocjanske Jame), protette dall'Unesco come monumento
naturale, in cui si inabissa il fiume Reka a formare uno dei più giganteschi
canyon sotterranei e le cui acque tornano poi alla luce dopo un ignoto percorso
ipogeo di 40 km dalle sorgenti italiane di Duino con il nome di Timavo, oppure
quelle di Postunia (Postojnska Jame), un succedersi per 23 km di sale e
gallerie, in parte percorribili in trenino, adorne delle più fantasmagoriche
concrezioni di calcite.
Numerose
altre cavità, forse meno famose ma non meno suggestive e interessanti, sono a
disposizione dei turisti: come
quella di Vilenica, a due passi dal confine italiano di Fernetti, la prima in
Europa ad essere attrezzata per le visite del pubblico; la Dimnice, dove un
sentiero scavato a spirale nella roccia consente di scendere una voragine
profonda 35 metri per accedere ad una successione di caverne impreziosite da
possenti concrezioni alabastrine; quelle di Predjama presso Postumia, il cui
spettacolare antro d'ingresso a picco su una parete ospita un suggestivo quanto
imprendibile castello medievale carico di storia e di leggende; il grandioso
cavernone di Planina, dal quale risorgono le acque del fiume Pivka provenienti
dal complesso di Postumia e che ospitano quello straordinario anfibio cieco che
è il proteo; oppure la bellissima Krizna Jama, dove per procedere occorre
superare in battello ben 22 laghetti ipogei di un incredibile colore verde
smeraldo. Altrettanto rimarchevoli
sono i fenomeni carsici esterni, tutti facilmente visitabili, come il parco
naturale di Rakov Skocjan con i suoi imponenti ponti naturali di roccia sotto i
quali scorre il rio dei Gamberi, oppure il lago Circonio (Cerknisko jezero),
maggior esempio al mondo di lago temporaneo intermittente ad alimentazione
sotterranea, che nei periodi di massima espansione costituisce il più vasto
lago della Slovenia (22 kmq), mentre nei periodi di magra ospita mandrie al
pascolo.
Oltre
ad un paesaggio del tutto particolare, con assenza di corpi idrici di
superficie, rocce scanalate e cariate in forme bizzarre, campi delimitati da
muretti a secco di sassi, un'elevata concentrazione di avvallamenti imbutiformi
di varie forme e dimensioni noti con il nome di doline e valli cieche che
inghiottono corsi d'acqua, il Carso presenta anche un'architettura rustica
peculiare fatta di case in grigia pietra calcarea con ballatoi in legno e chiese
con il campanile quadrato che sovrasta la porta di ingresso, nonché
un'enogastronomia dove spiccano il gustoso prosciutto saporito e il forte vino
rosso terrano.
In
mezzo a questo straordinario mondo di pietra trova posto anche un'attrattiva di
tutt'altro genere, ma di livello internazionale: il centro ippico di Lipica,
creato nel 1580 incrociando cavalli locali, andalusi, napoletani e arabi per
ottenere quegli eleganti e docili destrieri bianchi da parata usati per secoli
nella scuola di alta equitazione presso la corte di Vienna.
Infine non bisogna dimenticare che la stessa e non lontana capitale
Lubiana è attraversata da un fiume, la Ljubljanica, di origine e provenienza
carsica, dove scorrono nel loro lungo tragitto verso il lontano Mar Nero le
acque della Pivka, del lago Circonio e del rio dei Gamberi.
Informazioni
e materiale illustrativo sul Carso possono essere richiesti all'Ufficio del
Turismo Sloveno in Italia, tel. 02 29 51 11 87, fax 02 29 51 40 71, e-mail: slovenia@tin.it
sito
www.slovenia-tourism.si
CASTELLI
DELLA SLOVENIA
La
sua posizione di terra di passaggio tra nord e sud e tra oriente e occidente
dell'Europa fa della Slovenia una terra ricca di castelli.
In passato si calcola ce ne fossero oltre mille;
oggi ne sopravvivono appena
una trentina, riuniti in un'apposita associazione - la Zdruzenje Gradov na
Slovenskem - , mentre della gran parte rimangono soltanto pochi ruderi oppure
testimonianze in antichi documenti o in vecchie stampe.
Anche se non esiste una vera e propria strada dei castelli, date le
ridotte dimensioni del paese qualsiasi strada si percorra si finisce
inevitabilmente per imbattersi prima o poi nella sagoma di qualche maniero.
I castelli sloveni possono quindi diventare la meta di itinerari
piacevoli e interessanti, dove si mischiano storia, arte, cultura e
enogastronomia.
La
loro distribuzione spazia uniformemente su tutto il territorio, dalle Alpi al
Carso e al litorale fino alla pianura pannonica.
I più antichi sorsero attorno all'anno 1000, in pieno Medioevo, con
impronta architettonica romanica e sono in genere ubicati sulla cima di colline
o protetti da pareti precipiti di roccia; furono
gli attivi testimoni delle infinite lotte feudali tra i signorotti del posto.
A partire dal 1400, con l'inizio delle invasioni turche, molti vengono
trasformati in possenti fortezze di stile rinascimentale, contribuendo non poco
a salvare le popolazioni dalle vessazioni portate dagli eserciti della
mezzaluna. Nel 1600 infine i cupi
manieri vengono sostituiti da palazzi nobiliari ricchi di pitture, sculture e
stucchi barocchi, circondati da parchi e giardini ben curati. Oggi molti di essi ospitano musei e gallerie d'arte, oppure
sono sedi di manifestazioni culturali e di cerimonie, mentre qualcun altro è
stato trasformato in albergo di charme o in ristoranti di pregio, oppure
ospitano enoteche specializzate. Un caso tipico è costituito dal castello di
Lubiana, che domina dall'alto la capitale:
nel medioevo residenza dei signorotti carniolani, poi caserma e carcere
cittadino (ci passò pure Silvio Pellico), ora centro polivalente per
spettacoli, mostre, cerimonie e matrimoni, ma anche punto d'incontro per un caffè
o per ammirare il panorama della città.
Tra
i tanti meritano un cenno il castello di Predjama, uno dei più suggestivi e
visitati in quanto ubicato a pochi chilometri dalle celebri grotte di Postumia,
imprendibile roccaforte incastrata nell'incavo di una parete a strapiombo, dove
nel 1483 si barricò Erasmo Lueger, un cavaliere predone diventato una specie di
Robin Hood carniolano; il fiabesco
castello di Otocec, oggi albergo di lusso situato su una bucolica isoletta in
mezzo al fiume Krka; quello di Bled,
uno dei più antichi (esisteva
infatti già nel 1011), in splendida posizione panoramica sul romantico lago
omonimo, circondato da possenti mura con tanto di cammino di ronda;
oppure quello di Mokrice anch'esso trasformato in albergo di lusso con
annesso campo da golf e scuderia, e infine quello di Podsreda, il più antico e
meglio conservato castello romanico, fiero nella sua severa struttura
duecentesca, abitato da un fantasma dispettoso.
Né
si può tacere di Bogensperk, bianco edificio rinascimentale situato tra le
foreste al centro del paese, che nel Seicento appartenne al barone Janez Vajkard
Valvasor, erudito geografo e naturalista annoverato
tra i figli più illustri della terra slovena, o di Brezice con la sua
lussuosa sala delle feste, capace di 300 persone, tutta adorna di affreschi e di
stucchi, o di Ptuj, uno dei migliori esempi di arte gotica e barocca, di Dobrovo,
tipico palazzo rinascimentale dall'aspetto mediterraneo circondato com'è dalle
colline vinifere del Collio sloveno o, infine, quello selvoso di Sneznik, i cui
arredi del 1700 sono giunti intatti
fino a noi.
Molti
ospitano musei e raccolte, in genere etnografiche o d'arte, ma qualcuno alloggia
anche musei specializzati quantomeno singolari o curiosi:
è il caso del museo delle maschere carnevalesche di Ptuj, del museo del
ghiro, forse unico al modo, di Sneznik, del museo della moda e delle divise di
Maribor, di quello dei pompieri di Metlika, dei musei del mercurio e di quello
dei merletti ad Idrija, della collezione di ceramiche rinascimentali a Dobrovo,
della mostra permanente del vetro di Podsreda, dei musei di architettura,
urbanistica, grafica e design industriale di Fuzine, alle porte di Lubiana.
Qualche castello fornisce inoltre le quinte più idonee per rievocazioni
storiche o per manifestazioni di stampo medievale, come il torneo di tiro con
l'arco antico di Bled, i giochi cavallereschi di Predjama, il ricevimento alla
castellana di Otocec, le giornate medievali di Kamnik e di Skofja Loka,
il torneo cavalleresco di Celje.
Informazioni
sui castelli visitabili possone essere richiesti all'Ufficio del Turismo Sloveno
in Italia, tel. 02 29 51 11 87, fax
02 29 51 40 71, e-mail: slovenia@tin.it
21
E 22 SETTEMBRE 2002: FESTIVAL DEL FRANCIACORTA UN APPUNTAMENTO ESCLUSIVO IN
FRANCIACORTA, UNO DEI TERRITORI DI ECCELLENZA DELLA PRODUZIONE ENOLOGICA
ITALIANA
Un
week-end per imparare a degustare e ad apprezzare il Franciacorta (primo - e per
ora è ancora l'unico - Brut italiano prodotto esclusivamente con la lenta
rifermentazione in bottiglia ad aver ottenuto fin dal 1995 la DOCG) circondati
dalle dolci colline da cui proviene, tappezzate di ordinati e lussureggianti
vigneti che incantano la vista e promettono inebrianti sensazioni. Il 21 e il 22
settembre le prestigiose aziende franciacortine saranno le principali
protagoniste del Festival del Franciacorta, un appuntamento organizzato dal
Consorzio per la tutela del Franciacorta in occasione della vendemmia. Due
giorni di gusto e di assaggi fra i
colli che fanno da corona al Lago d'Iseo (in provincia di Brescia), che avranno
il loro clou in Il Franciacorta in Assaggio, un Banco di assaggio dove si
potranno degustare e comparare fra loro, nella giusta atmosfera, i Franciacorta,
sotto la guida attenta e competente degli stessi produttori. Ad ospitare la
manifestazione sarà la cinquecentesca Villa Lechi di Erbusco, una delle più
scenografiche e spettacolari dimore storiche franciacortine, dove fra l'altro
saranno organizzate per i neofiti momenti di degustazione guidata per conoscere
il Franciacorta e le sue peculiarità: in particolare si spiegherà come
servirlo, come abbinarlo dall'antipasto al dolce, quale bicchiere scegliere per
degustarlo al meglio. Il tutto compreso nel prezzo del biglietto d'entrata (25
Euro), che inoltre permetterà ai visitatori di partecipare al Banco di Assaggio
e di ricevere il calice Franciacorta (fatto realizzare dal Consorzio per gustare
tutte le variegate specificità dei Franciacorta e personalizzato con il logo,
la tipica F merlata), un simpatico portabicchiere e una pratica guida al
Festival.
Laboratori
del Gusto
Per
i grandi appassionati si svolgeranno, in entrambe le giornate, Laboratori del
gusto, organizzati da Slow Food, che proporranno abbinamenti singolari, curiosi
e inconsueti fra prodotti d'autore, veri miti della produzione alimentare
italiana, e Franciacorta, dai Brut e Satèn senza annata agli irripetibili
millesimati. In particolare:
"
Franciacorta Brut e formaggi di capra: la nuova frontiera del gusto".
Alcuni tra i migliori Franciacorta Brut si confronteranno tra loro alla ricerca
di un curioso abbinamento con una selezione di formaggi di capra freschi e
stagionati prodotti artigianalmente in provincia di Brescia.
"I
Franciacorta e i salumi d'autore". Stefano Bencistà dell'Antica Macelleria
Falorni di Greve in Chianti presenterà una selezione della sua rinomata
norcineria. Un inconsueto incontro tra uno dei più prestigiosi e fantasiosi
artigiani del settore e le migliori bollicine della Franciacorta.
"L'eccellenza
dei Millesimati". Una eccezionale selezione di Franciacorta Millesimati in
abbinamento con tre grandi miti della produzione casearia italiana: il bagoss,
il bitto e il grana padano. Un incontro particolare tra speciali vini d'annata e
formaggi ottenuti con latte crudo, stagionati anche per cinque o più anni.
"Satèn,
un suono, uno stile, un territorio: la Franciacorta". Otto Franciacorta Satèn
in degustazione abbinati con due inimitabili prodotti. Il primo, il re per
eccellenza della salumeria: il prosciutto di San Daniele. Il secondo, uno dei
Presidi di Slow Food più famosi, il Violino di capra della Valchiavenna. A
presentarli, Carlo dall'Ava del prosciuttificio Dok Castello e Aldo Del Curto
dell'omonima Macelleria di Chiavenna.
Il
Laboratorio del gusto inaugurale sarà uno speciale Appuntamento a Tavola:
"Personaggi di Franciacorta". Vittorio Fusari del Ristorante Il Volto
di Iseo e Maurizio Rossi dell'Osteria La Villetta di Palazzolo sull'Oglio
proporranno due singolari abbinamenti con i vini della Franciacorta. Insieme
alla loro esperienza, la testimonianza e i Franciacorta di alcuni tra i
produttori più rappresentativi di questa emblematica zona enologica.
Per
la partecipazione a questo speciale
appuntamento e ai Laboratori del gusto saranno necessari la prenotazione e
l'acquisto di un ticket speciale.
Alla
Scoperta di Arte e Cantine
Il
Festival sarà animato da una miriade di eventi, fra cui l'iniziativa Alla
scoperta delle Cantine, che darà la possibilità di visitare le aziende e
degustare i Franciacorta, sotto la guida dei loro grandi enologi (biglietto
d'entrata 5 Euro). Inoltre, i visitatori potranno partecipare a Girovagando in
Franciacorta. Sia sabato che domenica al mattino e al pomeriggio saranno
organizzati dei tour guidati in bus navetta, con partenza e ritorno da Villa
Lechi, al costo di 10 Euro e della durata di circa 3 ore: accompagnati da guide,
gli enoturisti andranno alla scoperta di torri e castelli medievali, palazzi
cinquecenteschi, ville patrizie del'700 e '800, antiche abbazie, fra cui il
monastero cluniacense di San Pietro in Lamosa, l'abbazia benedettina di Rodengo
Saiano, il convento dell'Annunciata di Rovato e la Riserva Naturale delle
Torbiere del Sebino e concluderanno il loro percorso in una cantina
avvicinandosi all'affascinante cultura del vino, alla passione di chi lo produce
e alle realtà produttive sempre più moderne e di successo.
E
ancora ...
Domenica,
dalle 19 alle 21, Palazzo Monti della Corte a Nigoline di Cortefranca ospiterà
uno speciale appuntamento delle "Donne del Vino" di Franciacorta che
proporranno Franciacorta, pizza e baccalà, un abbinamento internazionale fra le
nordiche terre del baccalà e la calda allegria napoletana.
Nei
ristoranti della zona verranno proposti inediti Menu, tutti giocati sul tema del
Franciacorta e dei suoi possibili abbinamenti culinari, e negli alberghi,
agriturismi e dimore storiche saranno messi a punto pacchetti week-end
particolari.
Per
tutto il fine settimana saranno organizzati anche
spettacoli, mostre ed eventi, di cui una gran parte avrà come
palcoscenico le cantine stesse.
Il
Festival - realizzato con il
contributo della Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia - è un
invito a trascorrere un piacevole fine settimana in Franciacorta, a scoprire il
segreto dell'intima unione fra il Franciacorta e la terra con cui si identifica,
ad approfondire la conoscenza e la storia di questo vino particolarissimo, che
è il risultato del lavoro comune di un intero territorio, dove tutti sono
protagonisti: gli uomini, le vigne, il clima, la terra.
Info
Sabato
21 settembre - Erbusco - Villa Lechi
ore
14.00 - 21.00: Il Franciacorta in Assaggio
ore
13.30: Appuntamento a Tavola a cura di Slow Food
ore16.00
e18.00: Laboratori del Gusto a cura di Slow Food
Domenica
22 settembre - Erbusco - Villa Lechi
ore
14.00 - 20.00: Il Franciacorta in Assaggio
ore
15.00 e 17.30: Laboratori del Gusto a cura di Slow Food
Biglietto
:
Ingresso
a Villa Lechi e Banco d'assaggio: 25 Euro
Ingresso
a Villa Lechi, Banco d'assaggio, Appuntamento a tavola: 50 Euro
Ingresso
a Villa Lechi, Banco d'assaggio, 1 Laboratorio del gusto: 40 Euro
Ingresso
a Villa Lechi, Banco d'assaggio, 2 Laboratori del gusto: 55 Euro
Infolink:
www.franciacorta.net
Week-end
in Franciacorta
In
occasione del Festival saranno messi a
punto pacchetti week-end con
pernottamento a scelta fra alberghi, agriturismi e dimore storiche e che fra
l'altro prevedono una cena in un ristorante tipico con aperitivo Franciacorta,
una visita guidata ad una cantina con degustazione, un escursione in uno dei
luoghi più suggestivi della Franciacorta come Montisola, la più grande isola
lacustre d'Europa, o la Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, dove un
tempo si estraeva la torba.
Per
informazioni:
Associazione
Strada del Vino
Infolink: www.stradadelfranciacorta.it
associazione@stradadelfranciacorta.it
SPECIALE
ORIZZONTI LUGLIO AL MARE IN SARDEGNA - AEREO E NAVE GRATIS
PER
RAGGIUNGERE L'ISOLA
Luglio
in Sardegna con volo da Milano e passaggio via mare in traghetto gratis
da Livorno e Civitavecchia (anche da Genova con supplemento di
50
euro) proposti da Orizzonti tour operator di Milano.
L'operatore
milanese lancia delle combinazioni di una settimana al
prezzo
di 700 euro a persona per tutto luglio presso il Relais Baia del
Sole
di Olbia http://www.orizzonti.it/descrizioni/i/relaislirialbaiadelsole
con
trattamento di pensione completa. L'offerta, valida per un minimo di
due
persone per camera prevede il volo gratuito da Milano per Olbia o il
viaggio
in nave gratis, sempre di andata e ritorno in passaggio ponte piu'
auto
fino a 5 metri. Date per le partenze in aereo 6, 13, 20 e 27 luglio; in
nave
da Livorno e Genova (supplemento di 50 euro) il lunedi e da
Civitavecchia
il martedi.
Sono
previsti pacchetti di una settimana
anche presso l'Hotel Club Cala
Lunga
di La Maddalena
http://www.orizzonti.it/descrizioni/i/hotelclubcalalungalamaddalena.htm
a
728 euro a persona in mezza pensione e presso l'Hotel Club Forte Cappellini
di Baia Sardinia
http://www.orizzonti.it/descrizioni/i/hotelclubfortecappellini.htm
a 798
euro
a persona in pensione completa, sempre con le stesse facilitazioni
per
il viaggio aereo o marittimo
L'HOTEL
& CONGRESSI DI PARMA: COMFORT, RELAX E HIGH TECH DA 30 E LODE
100
stanze, più 10 junior suite non basterebbero a fare di un albergo grande un
grande albergo, se non si trattasse del nuovissimo Hotel Parma &
Congressi, un "4 stelle" ancora fresco di intonaco, inaugurato lo
scorso 18 aprile. L'Hotel è uno splendido esempio del coraggio e della capacità
manageriale di giovani imprenditori italiani: nel nostro caso si tratta di una
coppia ben affiatata: l'ingegnere milanese Alberto De Amici e il parmigiano (di
Salsomaggiore) dottor Giuseppe Squeri. Affidando
la direzione dei lavori alla competenza dell'Ing. Giorgio Aiello, i
due imprenditori hanno saputo cogliere, in un territorio dinamico come
quello parmense, l'opportunità di offrire
un hotel con le caratteristiche del "Parma
& Congressi", una moderna struttura che soddisfa la richiesta sempre
crescente di comfort, ma anche di servizi high tech. Qualità, queste ultime, presenti in abbondanza nel "4 stelle",
che gode di una posizione
favorevolissima, immerso nel verde, sulla via Emilia Ovest ( Fraore) a due passi
dal centro città, a circa 3 km dall'aeroporto Giuseppe Verdi e a pochi minuti
d'auto dalla Fiera e dal Palacassa. Autori del progetto, gli architetti Musiari e
Rasori, che hanno
privilegiato la "pulizia" e la semplicità delle linee, rispetto a
inutili e anacronistiche esercitazioni formali. Lo stile che ne risulta è
invece quello di una "nuova eleganza informale", dove luminosità e
tinte naturali dei grandi ambienti comuni (hall, bar, ristoranti, sale
congressi) fanno da contrappunto al giallo-blu (i colori di Parma) delle camere,
arredate secondo il gusto contemporaneo. Generosissima l'offerta dei servizi: aria condizionata regolabile, mini
bar, tavolo di lavoro, angolo salotto, vasca con idromassaggio e asciugacapelli
in bagno, collegamento a internet con linea dedicata HDSL, TV satellitare e pay
TV. Un mix ideale di relax, comfort ed efficienza. Ma è soprattutto il business ad assumere nuovi e piacevolissimi
contorni. Qui le grandi aree comuni (hall, ristoranti, bar, sala banchetti per
400 commensali) sono luoghi in cui il principale valore aggiunto diventa
l'opportunità di conoscersi, comunicare e socializzare. Gli spazi congressuali vanno addirittura ben al di là delle promesse
annunciate dal logo: l'auditorium del piano terra, disposto a teatro su due
livelli, è in grado di ospitare fino a 400 persone
e consente, senza problemi, l'accesso agli automezzi. Sono inoltre
disponibili 10 salette, da 10 a 100 persone, complete di pareti mobili, business
center e area reception, dai curiosi nomi femminili, mutuati (non poteva essere
altrimenti nella terra di Verdi) dal mondo del melodramma: Aida, Tosca, Manon,
Carmen, Salomé. Eccezionale anche l'assistenza pre e post-congressuale; comodo il
servizio navetta per fiere, aeroporto e centro città; utilissimo, nei momenti
liberi, il fitness center. Il parcheggio esterno può contenere comodamente fino
a 400 auto. La ristorazione, nel "Falstaff à la carte" per il dinner e nel
"Norma Grill & Wine" per il
lunch, si affida alla firma prestigiosa dello chef Andrea Amici: tradizione
parmigiana e cucina mediterranea sono esaltate dalla scelta di materia prima di
stagione. Nello stile del wine-bar, con vini serviti anche in calice, le
degustazioni veloci e la scelta della grigliate. Least but not last, Alessandra Bragoli è la giovane professionista cui
è stata affidata, con felice intuizione, la direzione del
"Parma & Congressi". Suo questo scampolo di filosofia
manageriale:" Tutto lo staff dell'Hotel lavorerà all'unico scopo di
ottenere la massima gratificazione dell'Ospite. Sarà sempre e solo Lui al
centro dei nostri pensieri". Un'idea da 30 e lode!
Infolink: www.hotelparmaecongressi.it
GROTTE
DI FRASASSI SI CONSOLIDA IL SISTEMA TURISTICO LOCALE DELLA
COMUNITA' MONTANA
Il
18 aprile scorso alle ore 12 in un apposito spazio allestito all'ingresso delle
Grotte di Frasassi, con una conferenza stampa veniva presentata per la prima
volta l'idea-progetto, relativa all'Istituzione del Sistema Turistico Locale che
unisce Fabriano, Senigallia, Arcevia, Pergola e Jesi. "Percorso progettuale
ed organizzativo di costituzione di un S.T.L. tra il territorio montano
dell'Appennino allargato a Gubbio, la zona di Senigallia e le colline di Jesi"
sottolineava Riccardo Maderloni, vice presidente ed assessore al turismo della
Comunità Montana dell'Esino Frasassi "Turismo, cultura, ambiente ed
enogastronomia il mix delle potenzialità offerte da questo insieme - aggiungeva
- forte dell'intesa tra livelli istituzionali rappresentativi del territorio, le
associazioni di categoria, i privati e le altre realtà ad esso
interessate".
All'incontro,
tra gli altri, presero parte l'assessore regionale e provinciale al Turismo
Rocchi e Lion, il presidente del
Consorzio Frasassi Giampiero Marinelli, i sindaci di Senigallia Luana Angeloni,
di Arcevia Silvio Purgatori, Maderloni ed i rappresentanti delle categorie ed
operatori del settore. Oggi,
invece, dopo la cerimonia ufficiale del 16 maggio scorso a Senigallia, per la
firma del protocollo d'intesa di costituzione del Sistema Turistico Locale
voluto dalla Comunità Montana dell'Esino Frasassi, ad Arcevia s'è
concretizzata la terza tappa d questo percorso. Sede dell'incontro la bella
struttura agrituristica immersa nel verde delle colline "Country Club San
Settimio" di Palazzo d'Arcevia, la cui proprietà ha messo a disposizione
la sala per la riunione ed ha offerto ai partecipanti un piccolo rinfresco con
una selezione di pasticceria preparata dal cuoco del locale. Qui, oltre al
Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori, il vice presidente ed assessore al Turismo
della Comunità Montana Esino-Frasassi Riccardo Maderloni, l'assessore al
Turismo del Comune di Senigallia Andrea Nardella, il direttore del Consorzio
Grotte di Frasassi Malvano, si sono ritrovati di nuovo gli attori di questo
progetto per valutare a che punto e come procede il progetto.
Va
subito detto che molti e precisi sono i messaggi lanciati ai soggetti privati e
a quelli istituzionali che non hanno ancora aderito, tanto che più volte è
stata ripetuta la volontà di allargare il Comitato Organizzativo Provvisorio ad
una maggiore quantità d'Associazioni del Commercio, di Albergatori, Operatori
di Spiaggia che ovviamente troveranno nella Comunità Montana dell'Esino-Frasassi, nel Comune di Senigallia, nel Consorzio Grotte e nel comune
di Arcevia riferimenti certi.
Al
riguardo ha commentato Purgatori "Il nostro STL, primo nelle
Marche, ha come obiettivo la valorizzazione delle grandi potenzialità
del territorio, a partire dai beni artistici e architettonici numerosi e di gran
pregio.
Il
progetto raccoglie quelli elaborati dal Comune di Arcevia (denominato
"Paesaggio Culturale"), dal Comune di Senigallia (Tra Terra e Mare) e
della Comunità Montana dell'Esino-Frasassi, insieme su cui oggi continuiamo a
lavorare per individuare il modello di gestione più idoneo che può andare
dall'Accordo di Programma alla Società Consortile". Su una peculiarità
sono stati tutti concordi "ci si dovrà occupare anche - sono ancora parole
di Purgatori - di come - aprire - ai turisti i beni archeologici ed ambientali
dedicando grand'attenzione al turismo scolastico ed in genere a quello gestito
dalle agenzie di viaggio cui presentare un pacchetto di offerte integrate e
comprensivo di cultura, arte, ambiente, divertimento e gastronomia".
Naturalmente,
l'incontro è stato foriero di proposte ed indicazioni, ad esempio su come
orientare il modello turistico dell'entroterra (interventi di
destagionalizzazione della domanda, turismo congressuale, produzioni
enogastronomiche, artigianato artistico); sulle possibili "alleanze di
produttori che, tramite marchi di qualità, iniziative promozionali congiunte
all'esterno, accedano ai mercati con maggiori possibilità grazie al pregio
delle produzioni e alla loro peculiarità"; sull'individuazione "di un
percorso turistico-culturale dell'Appennino umbro-marchigiano, in modo da
proporre le nostre zone al di fuori dei confini locali e nazionali, fino a
raggiungere l'ampia platea internazionale di turisti e viaggiatori amanti
dell'arte e della natura".
Non
poteva mancare il riferimento al rapporto
con il mare "che ha bisogno dell'entroterra per risolvere
i suoi problemi di offerta". Viceversa per le zone interne che
possono arricchire programmi ed iniziative in un conteso di
riorganizzazione del territorio (come prevede il STL) coesa e mirata. Infine per quanto riguarda le singole realtà istituzionali,
è stata spesso rimarcata la necessità "di non lasciare al caso o alla
buona volontà individuale la valorizzazione delle potenzialità
turistiche" giacché le istituzioni devono elaborare progetti per creare
sistemi ricettivi validi "solo così - è stato detto - il turismo delle
nostre zone potrebbe ricevere
deciso impulso trovando per tale via uno sviluppo simile a quello registrato in
altre aree adriatiche, dove al turismo balneare si sono affiancate forme diverse
e complementari.
ESTATE
IN MONTAGNA NELL'ANGOLO DELLE 3 NAZIONI TOUR DELLE BAITE NELLE MONTAGNE TIROLESI
DA 149 EURO A PERSONA. ESCURSIONI SETTIMANALI IN MOUNTAINBIKE
Il
Comprensorio Turistico Passo Resia sorge nel "dreiländerechk",
l'angolo delle 3 Nazioni, così chiamato perché le tre località montane che lo
compongono - Alta Val Venosta (Alto Adige), Nauders (Austria) e Pfunds (situata
in Austria nell'alta valle dell'Inn) - si trovano ai confini tra Italia,
Svizzera e Austria. L'Alta Val
Venosta può contare su un paesaggio variegato e ricco di contrasti: dai
ghiacciai dell'Ortles ai pendii e ai laghetti del Passo Resia, dai verdi prati
della piana di Malles, ai fitti boschi della Val di Roia e di Vallelunga. Il
territorio comprende Resia, Curon, San Valentino e Vallelunga. Sia Resia/Belpiano (1520-2100 m) che San Valentino/Malga San Valentino (2115 m)
rappresentano ottime basi di partenza per gli appassionati di alpinismo. Il
paesino austriaco di Nauders, situato a 1400 metri d'altezza, offre numerosi
itinerari per trekking e alpinismo estremo e centinaia di chilometri di percorsi
ciclabili. Sentieri ben segnalati anche a Pfunds. In questa località è
particolarmente sviluppata l'attività escursionistica per famiglie, grazie alla
presenza di parchi-gioco avventura immersi nella tranquillità dei boschi.
Proposte
soggiorno luglio-agosto 2002: dalle settimane in fiore ai tour di baita in baita
nelle montagne tirolesi
In
Alta Val Venosta particolarmente convenienti le "Settimane in fiore"
(24 agosto- 5 ottobre 2002) a partire da € 220 a persona comprensive di 7 gg
trattamento mezza pensione.
Un
tour di baita in baita nelle montagne tirolesi? Il Comprensorio offre un
pacchetto a Pfunds a partire da € 149 a persona (7 pernottamenti di cui 2 in
baita, trattamento B/B, 6 escursioni o scalate, validità 20-27 luglio e 17-24
agosto 2002). Molto ricco il
programma escursionistico di Nauders, dove si possono trascorrere 7 gg
con pernottamento e prima colazione e fare 3 escursioni guidate a partire
da € 128 a persona (validità luglio-fine ottobre 2002).
Per
coloro che volessero trascorrere una vacanza nel Comprensorio senza ricorrere a
pacchetti soggiorno, i prezzi medi di un albergo 3 stelle, trattamento mezza
pensione, vanno da € 35 a 90 al giorno a persona.
La
montagna vista con la "due ruote"
Valida
fino a metà ottobre 2002 la proposta "Settimana mountainbike" che dà
la possibilità di scegliere tra 4 escursioni settimanali guidate nelle montagne
tirolesi, nell'Engadina svizzera e nell'Alta Val Venosta (€ 220 per quattro
escursioni, minimo 3 partecipanti, pernottamento a parte). Uno dei quattro
itinerari, intitolato "Due
giorni per 3 Nazioni" prevede il pernottamento presso la baita Sesvenna di
Slingia (Bz), una discesa guidata attraverso la bellissima Val di Uina, ai
confini tra Italia e Svizzera, al prezzo di € 145 a persona, minimo 3
partecipanti, pernottamento a parte.
Dal
6 al 28 settembre 2002 è di scena la Transumanza
Nel
Comprensorio Turistico del Passo Resia la transumanza, ovvero la migrazione
stagionale delle greggi tra i pascoli di pianura e quelli di montagna, è
davvero singolare, perché si svolge a cavallo di due nazioni, Italia ed
Austria. Dal 6 al 28 settembre 2002 i paesaggi di Alta Val Venosta, Pfunds e
Nauders si animano, il bestiame si muove compatto e scende dagli alpeggi estivi
alla "città", la scenografia si fa
bucolica e ha un sapore d'altri tempi. In quest'occasione si potrà
assistere a numerosi spettacoli musicali, vedere i mercati artigianali e di
cavalli allestiti per il grande evento. Inoltre, ristoranti e alberghi
serviranno agli ospiti menu speciali con i piatti tipici delle tre aree.
Info:
Comprensorio Turistico del Passo Resia, tel. 0473.634603 fax 0473.633140
e-mail: info@reschenpass-suedtirol.it
www.reschenpass-suedtirol.it
IL
MITO DI ELVIS RIVIVE NEL MERANER LAND TRA I PEZZI ESPOSTI: CHITARRE, VESTITI,
GIOIELLI, DISCHI, PREMI E VIDEO. IN MOSTRA ANCHE L'ULTIMA CADILLAC GUIDATA DAL
"RE"
Un'occasione
da non perdere per gli appassionati di Elvis Presley. A 25 anni dalla sua morte,
avvenuta il 16 agosto 1977, apre in Italia, nel Meraner Land,
una mostra che espone la raccolta del museo Elvis Presley di Memphis nel
Tennessee (Stati Uniti). La collezione, esposta dal 1 agosto al 6 ottobre 2002
presso la Casa Raiffeisen di Lana (Bz), comprende 70 pezzi originali appartenuti
al re del rock'n'roll. Dall'ultima
Cadillac guidata alla stella di sceriffo impreziosita da 32 diamanti ai vestiti
indossati durante i concerti Tra
i cimeli che i visitatori potranno ammirare c'è l'ultima Cadillac appartenuta
dal '74 al '77 a Presley, una "Fleetwood" targata 1-ELVIS, 280 cavalli
di potenza, lunga oltre 6 metri e larga più di 2. Pensate che la chiave
di accensione è in oro a 14 carati! In mostra ci sono la chitarra di Elvis,
molti gioielli, e tra questi la stella di sceriffo impreziosita da 32 diamanti,
camicie e completi che il cantante indossava durante gli spettacoli. Ancora,
dischi e premi a ricordo dei suoi grandi successi, documentazione inedita sulla
vita del rocker. Non poteva mancare naturalmente un maxischermo dove saranno
proiettati video e canzoni.
Informazioni
mostra
Apertura:
1 agosto - 6 ottobre 2002
Luogo:
Casa Raiffeisen (Lana, via A. Hofer 9)
Orario:
tutti i giorni, dalle 10 alle 20.
Ingresso:
gratuito
Info:
Consorzio Turistico Meraner Land tel. 0473.200443 - fax 0473.200188
www.meranerland.com - e-mail:
info@meranerland.com
Soggiorno
alberghiero
I
prezzi soggiorno a Lana nel mese di agosto vanno da 50 a 70 euro a persona al
giorno in hotel 3 stelle, trattamento mezza pensione. Chi volesse approfittare
della presenza della mostra per concedersi una settimana di vacanza nel Meraner
Land, l'Hotel Schwarzschmied (***) di Lana (Bz) propone dal 10 al 24 agosto 2002
la formula "Fit, Fun & Run" da 343 a 448 euro a persona. Il
pacchetto comprende 7 gg trattamento mezza pensione, programma fitness
quotidiano (corsa o walking, ginnastica) con istruttore, 2 escursioni guidate,
uso sauna e bagno turco, noleggio bici.
Info:
Consorzio Turistico Meraner Land tel. 0473.200443 - fax 0473.200188
www.meranerland.com - e-mail:
info@meranerland.com
"TIROLO.COM"
- BENVENUTI IN TIROLO.
Tirolo
vuol dire montagna, campanacci delle mucche, campanili, alpeggi
verdeggianti,
sentieri in boschi freschi, soste in cima alle vette e allegre
merende
in baita. Questa immagine del
Tirolo è conosciuta dai turisti di
tutto
il mondo da molto tempo. Ma i sondaggi recenti dimostrano che
camminare
è uno sport che si sta spogliando delle sue vesti antiche per
essere
adottato, ringiovanito dalla società moderna. Camminare fa bene alla
salute,
è un incontro con la natura, rende liberi, è divertente, è sociale e
piacevole.
Per dirla in breve: camminare nella natura incontaminata delle
montagne
entusiasma l'uomo attivo che sa quello che gli fa bene. Estate
alpina
in Tirolo significa però anche annullamento della contrapposizione
natura-cultura.
Doi giorno si cammina nell'aria pura e limpida, laa sera si
assiste
ad un concerto o ad un teatro all'aperto. Tirolo è molteplicità, è
piacevole
imbarazzo della scelta: asili per i bambini e avventura, camminata
e
concerto, famiglia e festival, golf e gastronomia, mountain-bike e museo,
ozio
e ospitalità, pesca e parapendio, sci e skate, tennis e tradizione,
volo
e poi convenienti vantaggi con la nuovissima "Tirolo card". Non per
niente
il Tirolo è la regione austriaca più amata dagli italiani.
www.tirolo.com www.vacanzeinaustria.com
"
TREKKINGITALIA.COM" IL SITO PER SCOPRIRE TANTI ITINERARI DI TREKKINGITALIA,
ASSOCIAZIONE AMICI DEL TREKKING E DELLA NATURA.
"2002:
alla scoperta della natura" è il motto di questa associazione
diffusa
in tutti i principali centri e che, da sedici anni, diffonde ed
organizza
"trekking" in Italia e ultimamente anche all'estero. Disse Alberto
Savinio,
uno dei soci fondatori: "Pigro, l'uomo crede supplire alla
necessità
del camminare con le macchine. Errore. Per quanto veloce, la
macchina
non può dare all'uomo quell'autonomia che gli dà il camminare, e,
anche
in una macchina che "fa" 1000 chilometri all'ora, l'uomo è ugualmente
schiavo.
Mio dio è Mercurio; dio delle strade terrestri, delle strade
celesti,
della strada intera". TrekkingItalia,
Associazione Amici del
Trekking
e della Natura, è una libera associazione senza scopo di lucro.
Ha
lo scopo di promuovere il trekking in tutte le sue manifestazioni,
quale
mezzo per avvicinarsi, conoscere, rispettare, difendere
la
natura e l'ambiente anche nei suoi aspetti culturali.
L'Associazione
si propone, quindi, di educare a muoversi nella natura e
nell'ambiente,
a valutare e a valorizzare al meglio le proprie risorse
fisiche
e psicologuche, avvicinandosi ad uno stile di vita più semplice in
cui
risultino più immediati e spontanei i rapporti umani. L'Associazione
persegue
altresì lo scopo di mantenere i rapporti con etnie differenti,
rispettarne
la cultura e le tradizioni ed approfondirne la conoscenza.
www.trekkingitalia.com
AL
MARE IN CALABRIA OSPITI DEL VILLAGGIO FLORIANA FORMULA CHARRO VILLAGE -
COMBINAZIONI DI 10 GIORNI FINO AL 22.07
Una
settimana di vacanza e' forse poco, due sono pero' troppe, ecco
allora
che Orizzonti tour operator di Milano lancia la combinazione "10
giorni"
per soggiorni in Calabria ospiti del Villaggio Floriana, un
moderno
complesso ubicato in localita' Simeri Mare, a meno di 10 Km
da
Catanzaro. In piu' con la nuova formula charro village, viene offerta
agli
ospiti la possibilita' di far colazione fino a tarda mattinata, pranzare
fino
alle 14 (il famoso brunch) e di avere a disposizione piu' evasione,
divertimento,
sport e animazione serale secondo lo stile charro. Il
Floriana
e' inoltre particolarmente indicato per le famiglie con bambini
in quanto
dispone di baby club (fino ad 1 anno), villaggio dei ragazzi (da 2
a
12 anni) e junior club per quelli dai 13 ai 17 anni.
Per
i nuovi pacchetti soggiorno di 10-11 notti (inizio soggiorno
possibile
nel periodo dal 21 giugno al 22 luglio e poi ancora il 30 agosto
ed
il 2 settembre) le quote a persona previste da Orizzonti partono da
523,00
Euro con trattamento di pensione completa sistemazione
in
camera
a due letti.
Per
chi preferisce comunque i consueti soggiorni settimanali sono
disponibili
in abbinamento al soggiorno favorevoli pacchetti con inclusi i
collegamenti
aerei da Milano (da 535,00 Euro) e Roma (da 500,00 Euro)
ed
i trasferimenti aeroporto villaggio. Tutte
le proposte vacanza di Orizzonti tour operator sono prenotabili
presso
la propria Agenzia di Viaggi di fiducia dove e' possibile reperire
anche
i cataloghi; per informazioni, oltre a consultare
http://www.orizzonti.it si puo' chiamare il numero 02/58396233.
Per
la panoramica completa delle soluzioni soggiorno in Calabria di
Orizzonti
in hotel e residence, dei prezzi, delle riduzioni, delle offerte e
per
ogni dettaglio vedere i cataloghi Hotel Vacanza, Case Vacanza e
Supervacanze
o consultare http://www.orizzonti.it
La
descrizione completa del Villaggio Floriana collegandosi
direttamente
alla pagina http://www.orizzonti.it/charro/floriana.htm
ANGUILLA
(CARAIBI) CUISINART RESORT APRE
UFFICIO VENDITE IN ITALIA
Aperto
in Italia un ufficio vendite del mitico CuisinArt di Anguilla. L'ufficio è
ubicato a Milano, in Via del Mare, 49 (l'indirizzo non poteva essere più
appropriato).
Il
Cuisinart è, a giudizio dei più autorevoli media internazionali del settore,
il miglior resort dei Caraibi in quanto a ristorazione, bellezza della spiaggia,
design e qualità degli arredi. Una delle caratteristiche che ha reso celebre il
CuisinArt è la produzione in serre, ubicate nel resort, unico nei Caraibi, di
ortaggi ed erbe aromatiche destinate alla ristorazione.
Membro
di The Leading Small Hotels of the World, il Cuisinart vanta strutture
raffinate, servizio di altissimo livello, ristoranti gestiti sotto la sapiente
guida di famosi chef internazionali, una dei migliori fitness e centro benessere
di tutti i Caraibi, attrezzature di spiaggia, piscine, pizzeria con forno a
legna, bocce e molto altro, il tutto in un ambiente informale, raffinato ed
accoglienteIl
Cuisinart Resort è situato nella splendida baia di Rendezvous Bay, con i suoi
contrasti forti, tra il bianco candore della sabbia e le mille tonalità di blu
e verde, prodotte dalla barriera corallina, che serpeggia nel mare trasparente,
a poca distanza dalla riva. La scelta di aprire un ufficio vendite in Italia la
dice lunga sulle aspettative del Resort dal mercato italiano, tradizionalmente
il secondo mercato per il turismo della piccola isola caribica, in ordine di
importanza, dopo gli USA.Maggiori
informazioni sono disponibili su www.cuisinartresort.com o presso il nuovo
ufficio vendite in Italia, allo 02 89 516 917 che, in occasione del lancio
dell'operazione commerciale nel nostro paese ha previsto offerte molto
allettanti per chi prenota, entro luglio, una vacanza fino a dicembre di
quest'anno.
INNOVAZIONE,
PROGETTAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL MADE IN ITALY
I
TEMI DI TECNHOTEL HOSPITALITY 2002
"Quale
turismo per l'Italia federalista?"
Il
convegno Federalberghi della giornata inaugurale
E'
stata presentata al Circolo della stampa di Milano la 35^ edizione di Tecnhotel
Hospitality, esposizione internazionale dell'industria dell'ospitalità in
programma alla Fiera di Genova dal 9 al 13 novembre 2002. Sono intervenuti il
segretario generale della Fiera di Genova Roberto Urbani, l'art director di
Tecnhotel Marco Piva, per Federalberghi il presidente dell'Unione Albergatori
Liguri Americo Pilati e la direttrice dell'Ufficio del turismo del Marocco
Nchirah Naciri. Innovazione,
progettualità e valorizzazione del <made in Italy> sono i tre punti
cardine di Tecnhotel Hospitality 2002 che - partendo dalla struttura portante
delle quattro macro aree espositive di base: Arredo, Ristorazione Professionale,
Tecnologie e Materiali, Forniture e Hotellerie - si sviluppa con mostre
tematiche e di tendenza, eventi speciali e aree laboratorio interattive che
propongono soluzioni all'insegna della qualità, della funzionalità e della
personalizzazione. Sotto
il profilo espositivo sono da segnalare significative novità: il completamento
del settore arredo con il debutto di Well & pool, - Open Air dove saranno
presenti importanti aziende di arredamento
per esterni, coperture e attrezzature per stabilimenti balneari con una sezione
dedicata alle piscine e uno spazio qualificato
dedicato all'illuminotecnica, realizzato in collaborazione con Intel.Rinnovato
anche il settore delle forniture che segna il ritorno delle più qualificate
aziende del settore con una serie di pre-view delle nuove linee di porcellane,
cristallerie, vasellame e posaterie insieme alle telerie e ai prodotti cortesia.
Progettazione
e innovazione in primo piano: Project Ring e Contract Design-International
Design Award Notevolmente
potenziato si annuncia Project Ring 2002, la terza edizione della rassegna dei
più importanti e innovativi progetti in ambito turistico-ricettivo. La presenza
diretta degli autori e dei vari soggetti promotori, impegnati a illustrare
direttamente i contenuti dei vari progetti, garantisce a Project Ring un elevato
tasso di interattività e di coinvolgimento di tutti gli operatori in visita. Trentacinque
gli espositori: i più qualificati Studi di progettazione a livello nazionale e
internazionale, gli Enti di promozione e investimento turistico e in una
speciale area "Ateneo" le Scuole di progettazione e gli istituti
italiani e esteri specializzati nella formazione professionale nel settore del
contract. Tra i partecipanti esteri di Project Ring 2002 studi di architettura
di Gran Bretagna, Malta, Grecia, Svezia, Ungheria, Russia, Messico, Canada e
Stati Uniti. Tra i Paesi presenti Brasile, Svizzera, Tunisia e Marocco. A
Tecnhotel Hospitality 2002 debutterà la prima edizione del Contract Design -
International Design Award, concorso internazionale riservato alle aziende e ai
designer che operano in questo campo, organizzato dalla Fiera di Genova con il
patrocinio di POLIdesign - Consorzio del Politecnico di Milano e di H&C
design - Osservatorio scientifico sui settori del turismo e dell'ospitalità . I
prodotti in concorso sono prodotti già presenti sul mercato e saranno esposti
durante i cinque giorni di manifestazione nell'ambito di una specifica sezione.
La giuria, formata da esperti internazionali, valuterà secondo criteri
articolati che tengono conto della concezione complessiva del prodotto, delle
soluzioni tecniche e espressive, dell'impatto ambientale, della qualità, della
sicurezza e dell'economia. La premiazione dei vincitori è stata fissata per la
giornata inaugurale di Tecnhotel alle ore 16 in sala stampa.
Special
Guest il Marocco: una realtà turistica in grande crescita
Dopo
l'importante accordo di collaborazione siglato tra la Fiera di Genova, la
Federazione nazionale del turismo e la Federazione nazionale dell'industria
alberghiera marocchina, il Marocco sarà ospite d'onore di Tecnhotel Hospitality, con una serie di iniziative patrocinate direttamente dal Ministero
del turismo. Il Marocco offre oggi uno dei mercati più interessanti per quanto
riguarda gli investimenti turistici e rappresenta quindi una grande opportunità
di sviluppo per l'industria italiana del settore. Un dato significativo: i posti
letto disponibili sono oggi attualmente circa centomila, l'obiettivo è di
raggiungere nel 2004 quota 120mila e nel 2010 quota 230mila. Il turismo
rappresentava per il Marocco nel 1999 il 7,8% del Pil ed è destinato a un
sostanzioso incremento grazie a una articolata politica di sostegno.
La
presenza del Marocco a Project Ring si inserisce nell'ambito di "Progetto
Mediterraneo", la partecipazione a Tecnhotel Hospitality, quale vetrina
d'eccellenza del "Made in Italy", di delegazioni provenienti da Paesi
che si affacciano sul Mediterraneo e che stanno puntando sul turismo come
fattore strategico di sviluppo economico.
Nuove
tendenze: le mostre tematiche
Il
processo evolutivo in atto nel settore turistico-ricettivo obbliga gli operatori
a un aggiornamento costante per il mantenimento della competitività. Tecnhotel
offre il proprio supporto dando spazio a una serie di mostre tematiche curate
dai migliori professionisti sul mercato nei vari settori. Momenti di
approfondimento che vogliono contribuire al miglioramento della qualità e a una
nuova cultura dell'ospitalità con un approccio non didattico, ma che ponga le
condizioni per un'interazione tra visitatori professionali e aziende.
*
"Opera seconda del terzo millennio" è la mostra di tendenza sui
rivestimenti tessili curata dalla rivista Arredo in collaborazione con lo Studio
d'Architettura Micheli
*
"L'hotel come scenario d'arte, moda e design" dello Studio Marco Piva,
un progetto evoluto dove il design assume un ruolo di codice creativo di tipo
trasversale che interagisce con gli altri linguaggi innovativi.
*
"The Antiallergic room" è un prototipo ambientale di camera da letto
per la prevenzione dell'allergia agli acari della polvere curato
dall'architetto Patrizia Valla, a prosecuzione del ciclo
"Hospitality for all"
*
"Il culto del bagno nell'arte" è la sezione dedicata all'ambiente
bagno curata da Daniela Tomaselli che, partendo dalla ricreazione di opere di
alcuni celebri pittori, offrirà una panoramica di prodotti e soluzioni
particolari per il settore alberghiero: funzionali, tecnologici, attenti ad
aspetti come la manutenzione, il risparmio energetico e idrico, ma anche in
grado di regalare benessere visivo e relax.
*
"Wellness Energy - in Contract"dello Studio d'Architettura Simone
Micheli, dedicata al mondo del benessere per l'hotel, è una simulazione di un
nuovo e atipico spazio dove far convivere più situazioni fruitive: fitness,
wellness e relax.
*
"Beach and more", curata dall'architetto Niccolò Casiddu, individua
le connessioni tra i settori alberghiero e balneare adeguata alle attuali
richieste del mercato integrando funzioni e materiali: lo stabilimento balneare
inteso come spazio ospitalità in continuità con la struttura ricettiva vera e
propria.
*
"hotellab 2002" è l'iniziativa di Innovahotel, il Centro servizi
nazionale di Confesercenti. Saranno
presentati a grandezza naturale, sotto forma di laboratorio dinamico, due
progetti alberghieri, esempi concreti di realizzazione integrata, nelle loro
componenti essenziali: edile, impiantistica e d'arredo, completati da una mostra
esplicativa dell'iter progettuale: dallo studio di fattibilità alla
realizzazione cantieristica.
*
"Percorso per un albergo sano: i cinque elementi" e "Caffè
Moda" sono le proposte di Ecodialogando, ideate dagli architetti Maria
Elisa Villa e Massimo Duroni. La
prima, che ha come filo conduttore il benessere, si ispira alla filosofia del
Feng-Shui, la seconda sviluppa un
nuovo concetto di caffè dove acquistare oggetti di moda selezionati secondo
criteri di attenzione all'aspetto biologico e al benessere.
*
"Architettando... in scena e dietro le quinte", realizzata da Pianeta
Hotel e Studio Ambrosi presenta tutte le diverse tipologie di ristorazione in
albergo illustrandone i due momenti: preparazione e presentazione .
Partnership
Federalberghi
Anche
quest'anno Federalberghi, patrocinatore di Tecnhotel dal 1967, organizzerà a
Genova nella giornata di apertura un grande convegno dal titolo "Quale
turismo per l'Italia federalista?" al quale saranno presenti importanti
esponenti del Governo per discutere i vantaggi che il tanto auspicato
federalismo potrà portare al turismo, settore chiave per l'economia e
l'occupazione nazionale.
Iniziative
"live" per valorizzare la tradizione eno-gastronomica italiana
Nella
grande area dedicata alla "Ristorazione professionale" sono raccolte
le soluzioni più innovative in fatto di grandi impianti, macchine,
attrezzature e accessori per bar e pubblici esercizi, macchine per il
gelato artigianale, prodotti per il catering, e una zona specifica dedicata alla
pizzeria.ll
panorama delle iniziative "live", realizzate in partnership con le
associazioni di categoria, partono dagli appuntamenti curati da Confesercenti
dedicati al gelato artigianale e al mondo della pizza, con il "2° Trofeo
Internazionale Pizza Doc", corredato da un programma di
"educational" in una fusione di abilità,
qualità e tecnologia. Due
dei "must" italiani più apprezzati nel mondo - il vino e la grappa -
saranno i protagonisti di una nuova area dedicata alla degustazione, curata dai
professionisti dell'Onav e dell'Anag, mentre un'altra new entry destinata a
suscitare grande interesse è rappresentata dalla "Galleria del vino e
dell'olio di qualità" curata dai migliori produttori della Liguria e
dell'Alessandrino.
Il
Bocuse d'or
Per
iniziativa di Bargiornale sbarcherà a Genova il "Bocuse d'or", il più
prestigioso concorso mondiale di alta cucina classica. Durante Tecnhotel
Hospitality saranno organizzate, nel contesto di un grande evento che coinvolgerà
la più qualificata ristorazione italiana, le selezioni nazionali per le finali
mondiali del gennaio 2003 a Lione. A
latere sono in programma master, tenuti da importanti chef italiani, sulla
cucina dell'acqua, sui fiori alimentari e sulla cucina dell'apparenza.
Promozione,
sito Internet e delegazioni estere
Oltre
ai tradizionali strumenti di promozione è stata intrapresa un'azione di
e-mailing diretta a più di tremila albergatori italiani ed esteri e a più di
2000 aziende e operatori del settore. Questa attività ha esordito ottenendo
risultati molto soddisfacenti grazie alla stretta connessione al sito Internet
www.tecnhotel-online.it, curato in collaborazione con BE-MA, che fornisce
informazioni sui contenuti della manifestazione, e sarà arricchito
con la presentazione delle aziende espositrici, dei protagonisti di
Project Ring e includerà una sezione specifica dedicata alle associazioni di
categoria. Saranno
presenti a Tecnhotel Hospitality 2002 gruppi organizzati di operatori da
Francia, Svizzera, Polonia e Marocco e missioni ICE provenienti da Spagna,
Turchia e Brasile. Sempre l'ICE, nel quadro del rafforzamento delle attività di
promozione per l'industria dell'ospitalità italiana, presenterà a Tecnhotel
una interessante ricerca di mercato nel
settore delle attrezzature alberghiere e del turismo effettuata in Croazia,
Romania, Polonia e Spagna.
Il
quadro di settore
Nel
2001 il comparto del turismo in Italia - 270mila aziende e 2 milioni di occupati
- ha fatturato 70 miliardi di euro, di cui un terzo è il fatturato degli
alberghi, con un saldo attivo di circa 10 milioni di euro, pari al 7% del PIL
(fonte Federalberghi). Gli alberghi italiani sono 33.200 con un'offerta di
900mila camere e 1milione e 700mila posti letto, i ristoranti oltre 63mila e
oltre 122mila i bar. Secondo uno studio di Confturismo i settori alberghi e
ristoranti hanno generato nel triennio 1999-2001 una crescita di fatturato di
quasi il 20% (rispetto al 10,5% degli altri settori economici) e per quanto
riguarda l'occupazione nel quinquennio 1997-2001 hanno registrato un incremento
del 13% (rispetto a un +5% degli altri settori).
Un
ulteriore segnale positivo si ricava poi dai dati della recentissima ricerca
diffusa da Fipe che evidenzia un sensibile aumento del numero dei pasti
consumati fuori casa dagli italiani
che per il 70% dichiarano di essere clienti abituali di bar e per l'82% di
frequentare più o meno assiduamente ristoranti, trattorie e pizzerie.
I
convegni
Come
sempre Tecnhotel sarà una grande occasione di incontro per gli operatori di
molte delle categorie che operano nel settore del turismo. Oltre al grande
convegno sul federalismo organizzato da Federalberghi, nella giornata inaugurale
è in programma il convegno dell'Associazione Mondiale Attività Termali, si
prosegue lunedì 11 novembre con "Fattibilità turistico-economica,
progettazione integrata, project management" organizzato da Innovahotel,
martedì 12 con la Federazione
Italiana Balneari e con "Hospitality for all-The antiallergic room"
promosso dallo Studio Patrizia Valla, mercoledì 13 con "Progettare e
costruire il benessere acustico in edilizia" organizzato dall'Associazione
Italiana per l'Isolamento Termico e Acustico.
Sul
fronte della ristorazione gli appuntamenti a calendario sono domenica 10
novembre con la giornata dell'Onav, lunedì 11 con l'assemblea dell' Istituto
Nazionale della Grappa e dell'Istituto della Grappa del Piemonte e il convegno
sulle acque minerali organizzato dall'AMIRA nell'ambito della giornata del
Maitre, per chiudere martedì 12 con il convegno nazionale dei gelatieri.
CONTRACT
DESIGN - INTERNATIONAL DESIGN AWARD BANDO DI GARA PER LA PROGETTAZIONE DI UN
PRODOTTO INNOVATIVO E DI QUALITÀ
PER IL SETTORE DELLA RICETTIVITÀ
Ente
Autonomo Fiera Internazionale di Genova
Tecnhotel
Hospitality - 9 - 13 novembre 2002
1.
Ente appaltante. Ente Autonomo Fiera Internazionale di Genova - Piazzale Kennedy, 1 - 16129 Genova.
2.
Oggetto del concorso. Concorso sul seguente tema: "CONTRACT DESIGN
International Design Award"
3.
Caratteristiche. Il concorso, patrocinato da POLIdesign - Consorzio del
Politecnico di Milano e da H&C design, osservatorio scientifico sui settori
del turismo e dell'ospitalità, sarà promosso in collaborazione con le riviste
del settore: design, design d'interni e architettura, italiane ed estere e si
propone di favorire la qualità progettuale dei prodotti destinati al settore
della ricettività, quali ad esempio: hotel, navi, porti, stazioni, aeroporti,
villaggi turistici, ristoranti, bar, ecc...
4.
Criteri di valutazione. Gli elaborati pervenuti saranno oggetto di valutazione
da parte di un'apposita Giuria che farà riferimento ai seguenti parametri:
-
La concezione complessiva del prodotto
-
La soluzione espressiva
-
La soluzione tecnica (uso delle tecnologie e dei materiali)
-
Impatto sull'ambiente (eventuale riciclo dei materiali)
-
Qualità, manutenibilità e durata
-
Sicurezza, certificazione, rispetto alle norme internazionali vigenti
-
Economia del prodotto
La
Giuria selezionerà tra tutti gli elaborati un gruppo di soluzioni
particolarmente significative e il suo giudizio è inappellabile.
5.
Composizione della Giuria. La giuria risulterà composta da:
-
Presidente del premio
-
N° 1 membro Fiera di Genova
-
N° 1 docente di Polidesign - Politecnico di Milano
-
N° 1 membro della rivista Suite
-
N° 1 membro estero (designer, progettista, critico di design, ecc.)
selezionato tra gli esperti internazionali del settore
-
N° 1 membro italiano (designer, progettista, critico di design, ecc.)
selezionato tra gli esperti internazionali del settore
6.
Modalità di partecipazione e termini di ricezione. La partecipazione, a
carattere internazionale, è aperta a aziende, architetti e designers,
regolarmente iscritti ai rispettivi ordini ed associazioni professionali che
abbiano progettato un prodotto in commercio dal Gennaio 1999 in poi.
Non
possono partecipare al concorso:
-
i membri della giuria;
-
i coniugi, i parenti o affini fino al terzo grado dei componenti della giuria;
-
i dipendenti, i datori di lavoro e coloro che hanno rapporti di collaborazione
con i componenti della giuria;
-
i dipendenti degli enti banditori.
Ogni
concorrente, azienda e/o professionista presenterà la propria scheda di
adesione in forma palese, indicando generalità e qualifiche.
Inoltre
il singolo concorrente dovrà indicare l'indirizzo completo.
Le
aziende o i professionisti partecipanti dovranno inviare entro il 30/5/2002 la
richiesta a mezzo di lettera raccomandata indirizzata alla sig.ra Sonia Barbieri
segreteria organizzativa del Premio c/o Ente Autonomo Fiera Internazionale di
Genova - Piazzale J. F. Kennedy, 1
- 16129 Genova. I concorrenti dovranno accludere alla richiesta di iscrizione,
la ricevuta del versamento di una tassa di iscrizione di 150 euro, effettuato
con accredito bancario sul c/c 3499 intestato all'Ente Fiera presso Banca
Popolare di Novara - Filiale di Genova - Via V Dicembre - 16123 Genova (Genova
30) - codice CAB 1400 - ABI 5608.
I
progettisti e le aziende si impegnano sin dall'adesione al bando di concorso, a
rendere disponibile, qualora venga selezionato dalla giuria, un modello del
prodotto per la valutazione finale e l'allestimento della Mostra.
A
seguito della regolare iscrizione i concorrenti riceveranno (o potranno ritirare
direttamente presso la segreteria organizzativa) la cartella del concorso
contenente tutte le informazioni circa la procedura per la consegna degli
elaborati e gli elementi di valutazioni adottati dalla Giuria.
La
segreteria e gli enti banditori non si assumono nessuna responsabilità su
eventuali smarrimenti o ritardi postali.
7.
Indirizzo. Tutto il materiale richiesto dovrà essere spedito entro le ore 12.00
del 30/8/2002 presso la segreteria del concorso.
Farà
fede il timbro di spedizione.
Tutte
le spedizioni saranno a cura e sotto la responsabilità dei concorrenti.
Il
materiale consegnato non verrà restituito.
Con
l'invio dei prodotti i concorrenti accettano, senza eccezioni, le condizioni
espresse nel bando di concorso e si rimettono alle decisioni della giuria, sola
competente per quanto concerne l'applicazione del bando.
8.
Lingua. Le lingue ammesse per la corrispondenza, i documenti e gli elaborati del
concorso sono l'italiano e l'inglese.
9.
Varie. E' fatto divieto ai componenti della giuria ed agli estensori del bando
di rilasciare informazioni ai concorrenti.
Eventuali
informazioni potranno essere richieste, per iscritto, esclusivamente alla
segreteria del concorso. I
dati personali saranno trattati in base alla corrente legislazione italiana
sulla privacy, legge 31.12.1996 n. 675.
10.
Riconoscimenti. La giuria assegnerà il premio CONTRACT DESIGN - International
Design Award a 5 prodotti vincitori e selezionerà un numero variabile di
prodotti segnalati a cui verrà conferita una menzione speciale.
I
risultati saranno resi pubblici nel corso della manifestazione di premiazione e
pubblicati dalla rivista Suite.
I
prodotti vincitori e tutti quelli che la giuria ammetterà all'esame, verranno
ordinati in una Mostra allestita a Genova in occasione della prossima edizione
di Tecnhotel Hospitality.
I
concorrenti acconsentono all'utilizzo dei loro prodotti per la realizzazione
della Mostra e di eventuali sue repliche itineranti in Italia e all'estero,
nonché per la realizzazione di un eventuale catalogo e pubblicazione su
riviste.
Responsabile:
sig.ra Sonia Barbieri
ENTE
AUTONOMO FIERA INTERNAZIONALE DI GENOVA - P.le J.F. Kennedy, 1 - 16129 GENOVA -
Tel. 010/5391256 - Fax 010/5391270 -
E-mail: sonia.barbieri@fiera.ge.it - Sito:
www.tecnhotel-online.it
CAVALLI
PROTAGONISTI AL DOLOMITI WESTERN SHOW
Saranno
quattro giorni all'insegna del divertimento e dell'emozione quelli che si
potranno vivere dal 18 al 21 luglio prossimi a Masi di Cavalese, in valle di
Fiemme, dove torna il Dolomiti Western Show. Di scena cavalli e cavalieri del più
noto e apprezzato spettacolo di equitazione in stile americano che si possa
ammirare in Italia. Quattro giorni di evoluzioni e giochi, ma anche di musica,
danze indiane, balletti, "abbuffate" e shopping in perfetto stile
western.
Molte
le novità all'edizione 2002 del Dolomiti Western Show, a cominciare dagli
impianti che sono stati rinnovati per consentire un più spettacolare
svolgimento delle gare. Il programma agonistico prevede le prove internazionali
dell'Alpe Cup e le competizioni valide per il campionato italiano quarter horse
e paint horse. Torna anche la prova con i vitelli e si potrà assistere al
"Team penning": una squdra di tre cavalieri dovrà riuscire a far
entrare in un recinto alcuni vitelli separandoli dal resto della mandria. Da non
perdere l'esibizione dei cani "border collie" alle prese con un branco
di ochette indiane. Ma
si tratta solo di alcune delle emozioni che il Dolomiti Western Show è in grado
di offrire. Ci saranno concerti dal vivo con Lorenzo "Tanner" di
Milano (giovedì 18), Wild Horses di Savona (venerdì 19), Annie Oakley di
Trieste (sabato 20), Country Palace di Bolzano (domenica 21). E per i più
piccoli Mary Poppins gestirà un laboratorio nel quale potranno costruire e
dipingere a piacimento.
Il
Dolomiti Western Show avrà anche un prologo e una "coda" molto
interessanti. Tim Kimura, specialista del "trail horse", terrà un
corso nelle giornate di martedì e mercoledì precedenti l'inizio della
manifestazione. Lo staff di Pat Parelli - i "sussurratori" di cavalli
- si esibirà il sabato e la domenica e proporrà un corso nelle giornate di
lunedì 22 e martedì 23. Amici dei cavalli approfittatene: imparerete a
comunicare con questo stupendi animali e a farvi obbedire senza usare l'intimidazione o la forza.
Informazioni:
tel 0461.910770 oppure 348.7732297 oppure 348.5105788 - E-mail: alpencup@virgilio.it
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