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SABATO
22 GIUGNO 2002

pagina 3

 

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LUBIANA,  IL  FESTIVAL  ESTIVO

Uno dei principali avvenimenti culturali dell'estate in Slovenia, capace di richiamare anche numerosi turisti dall'estero, è costituito dal Festival internazionale estivo che si svolge nella capitale Lubiana dal 2 luglio al 14 settembre e che proprio quest'anno festeggia il 50° anno di vita.  In questo periodo si susseguono in città spettacoli di musica etnica, latina, rock e jazz, concerti, opere, balletti, musical, rappresentazioni teatrali e folcloristiche, cabaret, mimi e intrattenimenti con marionette, per un totale di 79 eventi che coinvolgono tre mila artisti provenienti da 23 nazioni.  Il tutto accompagnato da mostre, spettacoli in strada, workshop musicali e la presenza di pittori che si ispirano agli eventi artistici offerti dal Festival ed alla tradizione architettonica di Plecnik.  Filo conduttore del vasto programma sono i concerti di musica classica, le opere e i balletti di elevata qualità, con la partecipazione di artisti di chiara fama nazionali e stranieri, nonché le migliori orchestre sinfoniche del mondo. Si può affermare che mezzo secolo di Festival hanno lasciato una profonda impronta nella vita culturale di Lubiana e della Slovenia, trasformandola in estate in un vero e proprio palcoscenico internazionale.Il cartellone di quest'anno annovera, tra l'altro, il Teatro Bolscioj di Mosca con il balletto Giselle, l'orchestra praghese da camera Talich  i Solisti di Mosca con il violinista Yuri Bashmet, l'opera Le sette porte di Gerusalemme diretta dallo stesso autore, il compositore polacco Krzysztof Penderecki, i New York Salsa - All Stars e il cantante jazz Al Jarreau, mentre il maestro Mstislav Rostropovic dirigerà il balletto Romeo e Giulietta. Gran parte degli spettacoli si tiene nel centralissimo teatro Krizanke, complesso già appartenuto dal XIII° secolo all'ordine monastico teutonico dei Cavalieri della Croce e ristrutturato nel 1700 da allievi del Palladio in stile barocco veneziano.  La sua chiesa costituisce un prezioso gioiello artistico di grande valore.  L'attuale riadattamento è opera del celebre architetto lubianese Joze Plecnik, nella prima metà del secolo scorso, il cui grande vanto risulta proprio il teatro estivo con un tetto mobile che ricopre il palcoscenico e i 1.400 posti a sedere. Altra sede privilegiata le sale del restaurato castello seicentesco che domina dall'alto la capitale, dove si svolgono soprattutto i concerti di musica da camera. Informazioni di dettaglio sulle singole manifestazioni possono essere attinte al sito www.festival-lj.si  oppure richieste all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, tel. 02 29 51 11 87, fax 29 51 40 71, e-mail: slovenia@tin.it

 

SLOVENIA:  GIOSTRA  CAVALLERESCA  AL  CASTELLO  DI  PREDJAMA

Nell'ultimo fine settimana di agosto si ripete da otto anni presso il castello di Predjama, uno dei più suggestivi manieri della Slovenia, la Giostra cavalleresca di Erasmo.  La giostra consiste in una sfida in abiti d'epoca tra cavalieri di diverse nazioni, con largo seguito di armigeri, scudieri, portainsegne, sbandieratori, valletti, paggi e dame, in diverse specialità guerresche medievali come l'assalto con la lancia, colpire una sagoma in movimento, infilzare anelli e lanciare pugnali al galoppo, il tiro con l'arco e la balestra, gare di destrezza con la spada, con l'ascia e con la clava e il tiro con la catapulta.  In parallelo si terrà un mercato rustico e la rievocazione di antichi mestieri artigiani, dove non mancheranno intrattenitori come saltimbanchi, burattinai, cantastorie, musici e chiromanti.  Preceduto da una sfilata di personaggi in costume guidati dallo stesso Erasmo, domenica 25 si svolgerà nelle sale del castello un solenne banchetto con piatti preparati secondo ricette dell'epoca.  Le tavole saranno imbandite all'aperto anche per il pubblico, che dovrà mangiare come allora con le sole mani.  Dopo il torneo, inframezzato da un'esibizione di danza e di tamburini, si svolgeranno i giochi rustici aperti al pubblico.  Per i bambini sono previsti spettacoli di burattini, intrattenimenti specifici e una minigiostra cavalleresca. Sabato 24 sono in programma invece le prove del torneo e un concerto di musica medievale.  L'ingresso è gratuito per tutti il sabato,  per i bambini anche domenica; gli adulti pagano invece 1.000 talleri, circa 4 euro; il biglietto comprende la visita del castello con le relative esposizioni e della sottostante grotta.Predjama si trova ad appena 9 chilometri dalle celebri Grotte di Postumia e a 30 di autostrada dal confine italo-sloveno di Trieste.  Si tratta di uno dei più bei castelli della Slovenia, risalente almeno al 1200 e con aggiunte rinascimentali nel Cinquecento, inserito in una scenografia ambientale davvero spettacolare che lo rende unico in assoluto.  La costruzione sporge infatti, compenetrandosi ingegnosamente nell'accidentata morfologia del terreno, da un'enorme caverna a picco su una parete di roccia alta ben 123 metri.  Un vero nido d'aquila e una roccaforte inespugnabile.  Dopo aver appartenuto ai patriarchi di Aquileia e agli Asburgo, nel XV secolo vi abitava il cavaliere Erasmo Lueger, un Robin Hood carniolano che taglieggiava nobili e commercianti per distribuire ai poveri, reso sfrontato dalla certezza della propria impunità.  Nel 1484 subì un lungo assedio da parte dell'esercito imperiale, intervenuto in forze per ristabilire la legalità, e narrano le cronache che Erasmo si beffasse ripetutamente degli assalitori gettando in segno di scherno dalle mura derrate alimentari fresche in grande quantità e varietà, procurate attraverso un passaggio segreto situato al fondo della caverna.  Per lungo tempo si è pensato trattarsi soltanto di una leggenda, ma sta di fatto che il cunicolo - come hanno accertato di recente speleologi locali - esiste davvero e porta proprio in superficie tra i boschi soprastanti.  Solo il tradimento di un servo infedele lo fece alla fine capitolare. Oggi il castello, di recente ristrutturato, ospita una raccolta di arredi, quadri e armature d'epoca, tra  cui una appartenuta al condottiero italiano Bartolomeo Colleoni, e un piccolo tesoro in oggetti di valore del XVI secolo rinvenuto durante il restauro delle cantine.  Ma soprattutto offre al visitatore quanto ci si aspetta di trovare in un antico maniero: il ponte levatoio, il posto di guardia, gli stemmi araldici, la sala dei banchetti, le cucine, l'armeria, la cappella, la campana dei desideri, i trofei di caccia, la torre di avvistamento, le celle, i passaggi segreti. Inoltre sotto l'edificio si apre una grotta a più piani lunga 7 chilometri, non certo bella quanto Postumia ma di notevole interesse speleologico, visitabile in parte con guida. Informazioni e materiale descrittivo sul castello e sulla giostra di Erasmo possono essere richiesti all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, tel. 02 29 51 11 87, fax 02 29 51 41 57, e-mail: slovenia@tin.it

 

SLOVENIA,   DIECI   LOCALITA'  DA  NON  PERDERE

Quali sono i monumenti più importanti della Slovenia,  quelli che un turista attento non dovrebbe proprio perdersi ?   A questa domanda risponde l'Istituto nazionale di statistica, stilando una graduatoria basata sul numero di visitatori registrato nel 2001 dai principali siti culturali e naturalistici con ingresso a pagamento.  Di gran lunga il primo posto spetta alle Grotte di Postumia / Postojnska jame, tra le più celebri e visitate caverne d'Europa, tanto che una parte del lungo percorso ipogeo viene compiuto a bordo di un trenino, con 461 mila presenze, di cui ben l' 88 % costituito da stranieri che spesso varcano il confine anche solo per percorrere queste meraviglie sotterranee.  Seguono con 163 mila il cinquecentesco Castello di Bled, con annesso museo storico, arroccato a picco sull'omonimo romantico lago e dal quale si gode un bel panorama sulle Alpi slovene, con 104 mila il Centro equestre di Lipica nel Carso, appena dopo il confine italo-sloveno di Fernetti, dove da oltre 4 secoli vengono allevati ed addestrati gli eleganti cavalli bianchi da parata, e poi con 92 mila il quattrocentesco Castello di Predjama / Predjamski grad presso Postumia, uno dei più suggestivi e scenografici manieri sloveni, incassato in un'enorme cavità su una parete precipite. A seguire con 76 mila l'appena restaurata torre del Castello di Lubiana, dalla quale si gode un bel panorama sulla capitale, l'unico monumento dove il numero di visitatori stranieri e locali grossomodo si equivale, e poi con 72 mila le Cascate della Savica presso il lago alpino di Bohinj, che costituiscono le sorgenti del fiume Sava, il maggiore della Slovenia, e che fuoriescono con un salto di 78 metri da una grotta carsica ai piedi del massiccio del Triglav, la più alta montagna slovena effigiata anche sulla bandiera nazionale;  ma in questo caso più che di turisti si deve parlare di escursionisti, perché arrivare alle cascate richiede una passeggiata di almeno mezz'ora.  Con 71 mila troviamo il Parco botanico ed etnografico di Savinjski gaj presso Mozirje, nell'alta valle del fiume Savinja, che assieme a fiori e piante offre alcuni antichi edifici caratteristici come il mulino, la casa rurale con granaio e la bottega del fabbro. Ogni anno conta 60 mila visitatori il Museo di Caporetto a Kobarid, sorto nel 1990 per iniziativa di privati locali e ospitato in un bell'edificio settecentesco, che attraverso reperti, foto, cimeli, cartine, plastici ed un audiovisivo racconta le tragiche vicende avvenute sul fonte dell'Isonzo durante la prima guerra mondiale. Soltanto al 9° posto, con appena 56 presenze, troviamo le Grotte di San Canziano / Skocjanske jame, una delle più suggestive e interessanti cavità del Carso, il cui nome è indissolubilmente legato alla nascita e alla storia della speleologia, unico sito sloveno riconosciuto dall'Unesco come patrimonio dell'umanità;  si tratta del percorso iniziale sottoterra del fiume Timavo in uno dei maggiori canyon sotterranei del mondo, le cui acque risorgono poi a 30 km di distanza a Duino presso Monfalcone in Italia.  Decimo con 55 mila il ricco Museo regionale ospitato nel rinascimentale Castello di Ptuj, che sovrasta la più antica cittadina storica della Slovenia, fondata dai Romani sulle rive della Drava e sulla strada per la Pannonia con il nome di Poetovio. Informazioni e materiale illustrativo su tutte queste località possono essere richiesti all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, tel. 02 29 51 11 87, e-mail: slovenia@tin.it

 

LE   STRADE   SECONDARIE   DELLA   SLOVENIA

Nel turismo non vale proprio la massima che identifica nella via più rapida anche la via migliore, anzi.  Autostrade, superstrade e vie di scorrimento veloci possono condurre in fretta alla meta, ma la fretta non favorisce certo il contatto con l'ambiente e ben difficilmente fuori dal casello si può trovare il meglio del patrimonio storico, artistico, culturale e naturalistico.  In particolare per quanti si muovono per turismo, il percorso risulta in genere  assai più bello e interessante dello stesso traguardo.  Questo principio generale vale ovviamente anche per la Slovenia, una nazione minuscola (più piccola della Lombardia) ma decisamente ricca di attrattive,  dove con autostrade e superstrade ci si può spostare rapidamente da un estremo all'altro, dall'Adriatico alla pianura pannonica, dalle Alpi  alla Bassa Carniola, ma che cela il meglio di sé stessa in mille luoghi defilati e un po' nascosti, raggiungibili soltanto attraverso strade secondarie, le antiche vie di comunicazione di un tempo.  E l'insieme di molti luoghi pregevoli può dare vita a veri e propri itinerari turistici, anche di rilevante interesse. L'Ente sloveno per il turismo ha appena pubblicato in italiano sei carte dedicate ad altrettanti percorsi turistici, tutti rigorosamente basati sulle strade secondarie.  C'è il Sentiero Smeraldo, che percorre la vallata dell'Isonzo - uno dei fiumi più belli d'Europa - dalle vette delle Alpi Giulie fino alle soglie del Carso, il Sentiero del Vento che, seguendo il percorso del vento sloveno per antonomasia, la bora, parte dalla pianura centrale di Lubiana fino ad arrivare alle rive dell'Adriatico attraverso il fascino e il mistero del Carso, il Sentiero dell'Ambra, il tragitto sloveno da Maribor a Lubiana che veniva percorso per portare la profumata resina fossile dal Baltico all'Adriatico.  E poi il Sentiero del Sole, che si snoda tra le rilassanti colline vinifere del sud-est nelle regioni della Dolenjska, il Sentiero degli Ambulanti che dalla regione meridionale della Bela Krajina portavano un tempo i loro prodotti artigianali in tutto il Sacro Romano Impero, e infine il Sentiero dell'Unicorno che si sviluppa nella regione alpina e prealpina del nord-est, tra pascoli, malghe e laghetti glaciali, nel regno cioè del mitico stambecco dalle corna d'oro. Ogni cartina-itinerario contiene, oltre al percorso topografico, una sintetica descrizione generale e l'elenco delle strutture dove informarsi nonché, con indirizzi e foto, i luoghi di interesse turistico, naturalistico, culturale e storico da visitare, dove mangiare e alloggiare, dove praticare sport e altre attività. Il tutto posizionato con appositi numeri sulla piantina topografica.  Quanti utilizzeranno entro il 15 settembre una qualsiasi delle strutture riportate nei sei percorsi, parteciperanno all'estrazione di un soggiorno gratuito per due persone:  con una vacanza se ne può quindi vincere un'altra.Le cartine delle strade secondarie della Slovenia possono essere richieste gratuitamente all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, galleria Buenos Aires 1, 20124 Milano, tel. 02 29 51 11 87, fax 29 51 40 71, e-mail: slovenia@tin.it 

 

IL   CARSO   SLOVENO

I testi di geografia e di geologia citano il Carso come esempio significativo di quel particolare fenomeno di corrosione delle acque sulla roccia calcarea che dà origine alle grotte, universalmente noto con il nome di carsismo.  E' infatti nel Carso che per la prima volta tali fenomeni furono studiati e descritti, così come furono compiute le prime sistematiche esplorazioni di grotte, dando origine alla speleologia.  Attualmente il Carso si trova ripartito tra le province di Gorizia e Trieste e la Slovenia: è in quest'ultima che si trovano i fenomeni più noti e grandiosi, come le Grotte di San Canziano (Skocjanske Jame), protette dall'Unesco come monumento naturale, in cui si inabissa il fiume Reka a formare uno dei più giganteschi canyon sotterranei e le cui acque tornano poi alla luce dopo un ignoto percorso ipogeo di 40 km dalle sorgenti italiane di Duino con il nome di Timavo, oppure quelle di Postunia (Postojnska Jame), un succedersi per 23 km di sale e gallerie, in parte percorribili in trenino, adorne delle più fantasmagoriche concrezioni di calcite. Numerose altre cavità, forse meno famose ma non meno suggestive e interessanti, sono a disposizione dei turisti:  come quella di Vilenica, a due passi dal confine italiano di Fernetti, la prima in Europa ad essere attrezzata per le visite del pubblico; la Dimnice, dove un sentiero scavato a spirale nella roccia consente di scendere una voragine profonda 35 metri per accedere ad una successione di caverne impreziosite da possenti concrezioni alabastrine; quelle di Predjama presso Postumia, il cui spettacolare antro d'ingresso a picco su una parete ospita un suggestivo quanto imprendibile castello medievale carico di storia e di leggende; il grandioso cavernone di Planina, dal quale risorgono le acque del fiume Pivka provenienti dal complesso di Postumia e che ospitano quello straordinario anfibio cieco che è il proteo; oppure la bellissima Krizna Jama, dove per procedere occorre superare in battello ben 22 laghetti ipogei di un incredibile colore verde smeraldo.  Altrettanto rimarchevoli sono i fenomeni carsici esterni, tutti facilmente visitabili, come il parco naturale di Rakov Skocjan con i suoi imponenti ponti naturali di roccia sotto i quali scorre il rio dei Gamberi, oppure il lago Circonio (Cerknisko jezero), maggior esempio al mondo di lago temporaneo intermittente ad alimentazione sotterranea, che nei periodi di massima espansione costituisce il più vasto lago della Slovenia (22 kmq), mentre nei periodi di magra ospita mandrie al pascolo. Oltre ad un paesaggio del tutto particolare, con assenza di corpi idrici di superficie, rocce scanalate e cariate in forme bizzarre, campi delimitati da muretti a secco di sassi, un'elevata concentrazione di avvallamenti imbutiformi di varie forme e dimensioni noti con il nome di doline e valli cieche che inghiottono corsi d'acqua, il Carso presenta anche un'architettura rustica peculiare fatta di case in grigia pietra calcarea con ballatoi in legno e chiese con il campanile quadrato che sovrasta la porta di ingresso, nonché un'enogastronomia dove spiccano il gustoso prosciutto saporito e il forte vino rosso terrano. In mezzo a questo straordinario mondo di pietra trova posto anche un'attrattiva di tutt'altro genere, ma di livello internazionale: il centro ippico di Lipica, creato nel 1580 incrociando cavalli locali, andalusi, napoletani e arabi per ottenere quegli eleganti e docili destrieri bianchi da parata usati per secoli nella scuola di alta equitazione presso la corte di Vienna.  Infine non bisogna dimenticare che la stessa e non lontana capitale Lubiana è attraversata da un fiume, la Ljubljanica, di origine e provenienza carsica, dove scorrono nel loro lungo tragitto verso il lontano Mar Nero le acque della Pivka, del lago Circonio e del rio dei Gamberi. Informazioni e materiale illustrativo sul Carso possono essere richiesti all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, tel. 02 29 51 11 87, fax 02 29 51 40 71, e-mail: slovenia@tin.it   sito www.slovenia-tourism.si

 

CASTELLI   DELLA  SLOVENIA

La sua posizione di terra di passaggio tra nord e sud e tra oriente e occidente dell'Europa fa della Slovenia una terra ricca di castelli.  In passato si calcola ce ne fossero oltre mille;  oggi ne sopravvivono  appena una trentina, riuniti in un'apposita associazione - la Zdruzenje Gradov na Slovenskem - , mentre della gran parte rimangono soltanto pochi ruderi oppure testimonianze in antichi documenti o in vecchie stampe.  Anche se non esiste una vera e propria strada dei castelli, date le ridotte dimensioni del paese qualsiasi strada si percorra si finisce inevitabilmente per imbattersi prima o poi nella sagoma di qualche maniero.  I castelli sloveni possono quindi diventare la meta di itinerari piacevoli e interessanti, dove si mischiano storia, arte, cultura e enogastronomia. La loro distribuzione spazia uniformemente su tutto il territorio, dalle Alpi al Carso e al litorale fino alla pianura pannonica.  I più antichi sorsero attorno all'anno 1000, in pieno Medioevo, con impronta architettonica romanica e sono in genere ubicati sulla cima di colline o protetti da pareti precipiti di roccia;  furono gli attivi testimoni delle infinite lotte feudali tra i signorotti del posto.  A partire dal 1400, con l'inizio delle invasioni turche, molti vengono trasformati in possenti fortezze di stile rinascimentale, contribuendo non poco a salvare le popolazioni dalle vessazioni portate dagli eserciti della mezzaluna.  Nel 1600 infine i cupi manieri vengono sostituiti da palazzi nobiliari ricchi di pitture, sculture e stucchi barocchi, circondati da parchi e giardini ben curati.  Oggi molti di essi ospitano musei e gallerie d'arte, oppure sono sedi di manifestazioni culturali e di cerimonie, mentre qualcun altro è stato trasformato in albergo di charme o in ristoranti di pregio, oppure ospitano enoteche specializzate. Un caso tipico è costituito dal castello di Lubiana, che domina dall'alto la capitale:  nel medioevo residenza dei signorotti carniolani, poi caserma e carcere cittadino (ci passò pure Silvio Pellico), ora centro polivalente per spettacoli, mostre, cerimonie e matrimoni, ma anche punto d'incontro per un caffè o per ammirare il panorama della città. Tra i tanti meritano un cenno il castello di Predjama, uno dei più suggestivi e visitati in quanto ubicato a pochi chilometri dalle celebri grotte di Postumia, imprendibile roccaforte incastrata nell'incavo di una parete a strapiombo, dove nel 1483 si barricò Erasmo Lueger, un cavaliere predone diventato una specie di Robin Hood carniolano;  il fiabesco castello di Otocec, oggi albergo di lusso situato su una bucolica isoletta in mezzo al fiume Krka;  quello di Bled, uno dei più antichi  (esisteva infatti già nel 1011), in splendida posizione panoramica sul romantico lago omonimo, circondato da possenti mura con tanto di cammino di ronda;  oppure quello di Mokrice anch'esso trasformato in albergo di lusso con annesso campo da golf e scuderia, e infine quello di Podsreda, il più antico e meglio conservato castello romanico, fiero nella sua severa struttura duecentesca, abitato da un fantasma dispettoso. Né si può tacere di Bogensperk, bianco edificio rinascimentale situato tra le foreste al centro del paese, che nel Seicento appartenne al barone Janez Vajkard Valvasor, erudito geografo e naturalista annoverato  tra i figli più illustri della terra slovena, o di Brezice con la sua lussuosa sala delle feste, capace di 300 persone, tutta adorna di affreschi e di stucchi, o di Ptuj, uno dei migliori esempi di arte gotica e barocca, di Dobrovo, tipico palazzo rinascimentale dall'aspetto mediterraneo circondato com'è dalle colline vinifere del Collio sloveno o, infine, quello selvoso di Sneznik, i cui arredi del  1700 sono giunti intatti fino a noi. Molti ospitano musei e raccolte, in genere etnografiche o d'arte, ma qualcuno alloggia anche musei specializzati quantomeno singolari o curiosi:  è il caso del museo delle maschere carnevalesche di Ptuj, del museo del ghiro, forse unico al modo, di Sneznik, del museo della moda e delle divise di Maribor, di quello dei pompieri di Metlika, dei musei del mercurio e di quello dei merletti ad Idrija, della collezione di ceramiche rinascimentali a Dobrovo, della mostra permanente del vetro di Podsreda, dei musei di architettura, urbanistica, grafica e design industriale di Fuzine, alle porte di Lubiana.  Qualche castello fornisce inoltre le quinte più idonee per rievocazioni storiche o per manifestazioni di stampo medievale, come il torneo di tiro con l'arco antico di Bled, i giochi cavallereschi di Predjama, il ricevimento alla castellana di Otocec, le giornate medievali di Kamnik e di Skofja Loka,  il torneo cavalleresco di Celje. Informazioni sui castelli visitabili possone essere richiesti all'Ufficio del Turismo Sloveno in Italia,  tel. 02 29 51 11 87, fax 02 29 51 40 71, e-mail: slovenia@tin.it 

 

21 E 22 SETTEMBRE 2002: FESTIVAL DEL FRANCIACORTA UN APPUNTAMENTO ESCLUSIVO IN FRANCIACORTA, UNO DEI TERRITORI DI ECCELLENZA DELLA PRODUZIONE ENOLOGICA ITALIANA

Un week-end per imparare a degustare e ad apprezzare il Franciacorta (primo - e per ora è ancora l'unico - Brut italiano prodotto esclusivamente con la lenta rifermentazione in bottiglia ad aver ottenuto fin dal 1995 la DOCG) circondati dalle dolci colline da cui proviene, tappezzate di ordinati e lussureggianti vigneti che incantano la vista e promettono inebrianti sensazioni. Il 21 e il 22 settembre le prestigiose aziende franciacortine saranno le principali protagoniste del Festival del Franciacorta, un appuntamento organizzato dal Consorzio per la tutela del Franciacorta in occasione della vendemmia. Due giorni  di gusto e di assaggi fra i colli che fanno da corona al Lago d'Iseo (in provincia di Brescia), che avranno il loro clou in Il Franciacorta in Assaggio, un Banco di assaggio dove si potranno degustare e comparare fra loro, nella giusta atmosfera, i Franciacorta, sotto la guida attenta e competente degli stessi produttori. Ad ospitare la manifestazione sarà la cinquecentesca Villa Lechi di Erbusco, una delle più scenografiche e spettacolari dimore storiche franciacortine, dove fra l'altro saranno organizzate per i neofiti momenti di degustazione guidata per conoscere il Franciacorta e le sue peculiarità: in particolare si spiegherà come servirlo, come abbinarlo dall'antipasto al dolce, quale bicchiere scegliere per degustarlo al meglio. Il tutto compreso nel prezzo del biglietto d'entrata (25 Euro), che inoltre permetterà ai visitatori di partecipare al Banco di Assaggio e di ricevere il calice Franciacorta (fatto realizzare dal Consorzio per gustare tutte le variegate specificità dei Franciacorta e personalizzato con il logo, la tipica F merlata), un simpatico portabicchiere e una pratica guida al Festival.
Laboratori del Gusto
Per i grandi appassionati si svolgeranno, in entrambe le giornate, Laboratori del gusto, organizzati da Slow Food, che proporranno abbinamenti singolari, curiosi e inconsueti fra prodotti d'autore, veri miti della produzione alimentare italiana, e Franciacorta, dai Brut e Satèn senza annata agli irripetibili millesimati. In particolare: " Franciacorta Brut e formaggi di capra: la nuova frontiera del gusto". Alcuni tra i migliori Franciacorta Brut si confronteranno tra loro alla ricerca di un curioso abbinamento con una selezione di formaggi di capra freschi e stagionati prodotti artigianalmente in provincia di Brescia. "I Franciacorta e i salumi d'autore". Stefano Bencistà dell'Antica Macelleria Falorni di Greve in Chianti presenterà una selezione della sua rinomata norcineria. Un inconsueto incontro tra uno dei più prestigiosi e fantasiosi artigiani del settore e le migliori bollicine della Franciacorta. "L'eccellenza dei Millesimati". Una eccezionale selezione di Franciacorta Millesimati in abbinamento con tre grandi miti della produzione casearia italiana: il bagoss, il bitto e il grana padano. Un incontro particolare tra speciali vini d'annata e formaggi ottenuti con latte crudo, stagionati anche per cinque o più anni.
"Satèn, un suono, uno stile, un territorio: la Franciacorta". Otto Franciacorta Satèn in degustazione abbinati con due inimitabili prodotti. Il primo, il re per eccellenza della salumeria: il prosciutto di San Daniele. Il secondo, uno dei Presidi di Slow Food più famosi, il Violino di capra della Valchiavenna. A presentarli, Carlo dall'Ava del prosciuttificio Dok Castello e Aldo Del Curto dell'omonima Macelleria di Chiavenna. Il Laboratorio del gusto inaugurale sarà uno speciale Appuntamento a Tavola: "Personaggi di Franciacorta". Vittorio Fusari del Ristorante Il Volto di Iseo e Maurizio Rossi dell'Osteria La Villetta di Palazzolo sull'Oglio proporranno due singolari abbinamenti con i vini della Franciacorta. Insieme alla loro esperienza, la testimonianza e i Franciacorta di alcuni tra i produttori più rappresentativi di questa emblematica zona enologica. Per la  partecipazione a questo speciale appuntamento e ai Laboratori del gusto saranno necessari la prenotazione e l'acquisto di un ticket speciale.
Alla Scoperta di Arte e Cantine
Il Festival sarà animato da una miriade di eventi, fra cui l'iniziativa Alla scoperta delle Cantine, che darà la possibilità di visitare le aziende e degustare i Franciacorta, sotto la guida dei loro grandi enologi (biglietto d'entrata 5 Euro). Inoltre, i visitatori potranno partecipare a Girovagando in Franciacorta. Sia sabato che domenica al mattino e al pomeriggio saranno organizzati dei tour guidati in bus navetta, con partenza e ritorno da Villa Lechi, al costo di 10 Euro e della durata di circa 3 ore: accompagnati da guide, gli enoturisti andranno alla scoperta di torri e castelli medievali, palazzi cinquecenteschi, ville patrizie del'700 e '800, antiche abbazie, fra cui il monastero cluniacense di San Pietro in Lamosa, l'abbazia benedettina di Rodengo Saiano, il convento dell'Annunciata di Rovato e la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino e concluderanno il loro percorso in una cantina avvicinandosi all'affascinante cultura del vino, alla passione di chi lo produce e alle realtà produttive sempre più moderne e di successo.
E ancora ...
Domenica, dalle 19 alle 21, Palazzo Monti della Corte a Nigoline di Cortefranca ospiterà uno speciale appuntamento delle "Donne del Vino" di Franciacorta che proporranno Franciacorta, pizza e baccalà, un abbinamento internazionale fra le nordiche terre del baccalà e la calda allegria napoletana. Nei ristoranti della zona verranno proposti inediti Menu, tutti giocati sul tema del Franciacorta e dei suoi possibili abbinamenti culinari, e negli alberghi, agriturismi e dimore storiche saranno messi a punto pacchetti week-end particolari. Per tutto il fine settimana saranno organizzati anche  spettacoli, mostre ed eventi, di cui una gran parte avrà come palcoscenico le cantine stesse. Il Festival  - realizzato con il contributo della Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia - è un invito a trascorrere un piacevole fine settimana in Franciacorta, a scoprire il segreto dell'intima unione fra il Franciacorta e la terra con cui si identifica, ad approfondire la conoscenza e la storia di questo vino particolarissimo, che è il risultato del lavoro comune di un intero territorio, dove tutti sono protagonisti: gli uomini, le vigne, il clima, la terra.
Info
Sabato 21 settembre - Erbusco - Villa Lechi
ore 14.00 - 21.00: Il Franciacorta in Assaggio
ore 13.30: Appuntamento a Tavola a cura di Slow Food
ore16.00 e18.00: Laboratori del Gusto a cura di Slow Food
Domenica 22 settembre - Erbusco - Villa Lechi
ore 14.00 - 20.00: Il Franciacorta in Assaggio
ore 15.00 e 17.30: Laboratori del Gusto a cura di Slow Food
Biglietto :
Ingresso a Villa Lechi e Banco d'assaggio: 25 Euro
Ingresso a Villa Lechi, Banco d'assaggio, Appuntamento a tavola: 50 Euro
Ingresso a Villa Lechi, Banco d'assaggio, 1 Laboratorio del gusto: 40 Euro
Ingresso a Villa Lechi, Banco d'assaggio, 2 Laboratori del gusto: 55 Euro
Infolink: www.franciacorta.net  

Week-end in Franciacorta
In occasione del Festival saranno messi  a punto  pacchetti week-end con pernottamento a scelta fra alberghi, agriturismi e dimore storiche e che fra l'altro prevedono una cena in un ristorante tipico con aperitivo Franciacorta, una visita guidata ad una cantina con degustazione, un escursione in uno dei luoghi più suggestivi della Franciacorta come Montisola, la più grande isola lacustre d'Europa, o la Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, dove un tempo si estraeva la torba.
Per informazioni: Associazione Strada del Vino Infolink:
www.stradadelfranciacorta.it associazione@stradadelfranciacorta.it

 

SPECIALE ORIZZONTI LUGLIO AL MARE IN SARDEGNA - AEREO E NAVE GRATIS PER RAGGIUNGERE L'ISOLA

Luglio in Sardegna con volo da Milano e passaggio via mare in traghetto gratis da Livorno e Civitavecchia (anche da Genova con supplemento di 50 euro) proposti da Orizzonti tour operator di Milano. L'operatore milanese lancia delle combinazioni di una settimana al prezzo di 700 euro a persona per tutto luglio presso il Relais Baia del Sole di Olbia http://www.orizzonti.it/descrizioni/i/relaislirialbaiadelsole  con trattamento di pensione completa. L'offerta, valida per un minimo di due persone per camera prevede il volo gratuito da Milano per Olbia o il viaggio in nave gratis, sempre di andata e ritorno in passaggio ponte piu' auto fino a 5 metri. Date per le partenze in aereo 6, 13, 20 e 27 luglio; in nave da Livorno e Genova (supplemento di 50 euro) il lunedi e da Civitavecchia il martedi. Sono previsti pacchetti  di una settimana anche presso l'Hotel Club Cala Lunga di La Maddalena http://www.orizzonti.it/descrizioni/i/hotelclubcalalungalamaddalena.htm   a 728 euro a persona in mezza pensione e presso l'Hotel Club Forte Cappellini di Baia Sardinia http://www.orizzonti.it/descrizioni/i/hotelclubfortecappellini.htm   a 798 euro a persona in pensione completa, sempre con le stesse facilitazioni per il viaggio aereo o marittimo

 

L'HOTEL & CONGRESSI DI PARMA: COMFORT, RELAX E HIGH TECH DA 30 E LODE

100 stanze, più 10 junior suite non basterebbero a fare di un albergo grande un grande  albergo, se non si trattasse del nuovissimo Hotel Parma & Congressi, un "4 stelle" ancora fresco di intonaco, inaugurato lo scorso 18 aprile. L'Hotel è uno splendido esempio del coraggio e della capacità manageriale di giovani imprenditori italiani: nel nostro caso si tratta di una coppia ben affiatata: l'ingegnere milanese Alberto De Amici e il parmigiano (di Salsomaggiore) dottor Giuseppe Squeri. Affidando la direzione dei lavori alla competenza dell'Ing. Giorgio Aiello, i  due imprenditori hanno saputo cogliere, in un territorio dinamico come quello parmense, l'opportunità di  offrire un hotel con le caratteristiche del  "Parma & Congressi", una moderna struttura che soddisfa la richiesta sempre crescente di comfort, ma anche di servizi high tech. Qualità, queste ultime, presenti in abbondanza nel "4 stelle", che  gode di una posizione favorevolissima, immerso nel verde, sulla via Emilia Ovest ( Fraore) a due passi dal centro città, a circa 3 km dall'aeroporto Giuseppe Verdi e a pochi minuti d'auto dalla Fiera e dal Palacassa. Autori del progetto, gli architetti Musiari e Rasori, che hanno privilegiato la "pulizia" e la semplicità delle linee, rispetto a inutili e anacronistiche esercitazioni formali. Lo stile che ne risulta è invece quello di una "nuova eleganza informale", dove luminosità e tinte naturali dei grandi ambienti comuni (hall, bar, ristoranti, sale congressi) fanno da contrappunto al giallo-blu (i colori di Parma) delle camere, arredate secondo il gusto contemporaneo. Generosissima l'offerta dei servizi: aria condizionata regolabile, mini bar, tavolo di lavoro, angolo salotto, vasca con idromassaggio e asciugacapelli in bagno, collegamento a internet con linea dedicata HDSL, TV satellitare e pay TV. Un mix ideale di relax, comfort ed efficienza. Ma è soprattutto il business ad assumere nuovi e piacevolissimi contorni. Qui le grandi aree comuni (hall, ristoranti, bar, sala banchetti per 400 commensali) sono luoghi in cui il principale valore aggiunto diventa l'opportunità di conoscersi, comunicare e socializzare. Gli spazi congressuali vanno addirittura ben al di là delle promesse annunciate dal logo: l'auditorium del piano terra, disposto a teatro su due livelli, è in grado di ospitare fino a 400 persone  e consente, senza problemi, l'accesso agli automezzi. Sono inoltre disponibili 10 salette, da 10 a 100 persone, complete di pareti mobili, business center e area reception, dai curiosi nomi femminili, mutuati (non poteva essere altrimenti nella terra di Verdi) dal mondo del melodramma: Aida, Tosca, Manon, Carmen, Salomé. Eccezionale anche l'assistenza pre e post-congressuale; comodo il servizio navetta per fiere, aeroporto e centro città; utilissimo, nei momenti liberi, il fitness center. Il parcheggio esterno può contenere comodamente fino a 400 auto. La ristorazione, nel "Falstaff à la carte" per il dinner e nel "Norma Grill & Wine" per  il lunch, si affida alla firma prestigiosa dello chef Andrea Amici: tradizione parmigiana e cucina mediterranea sono esaltate dalla scelta di materia prima di stagione. Nello stile del wine-bar, con vini serviti anche in calice, le degustazioni veloci e la scelta della grigliate. Least but not last, Alessandra Bragoli è la giovane professionista cui è stata affidata, con felice intuizione, la direzione del  "Parma & Congressi". Suo questo scampolo di filosofia manageriale:" Tutto lo staff dell'Hotel lavorerà all'unico scopo di ottenere la massima gratificazione dell'Ospite. Sarà sempre e solo Lui al centro dei nostri pensieri". Un'idea da 30 e lode!  Infolink:  www.hotelparmaecongressi.it

 

GROTTE DI FRASASSI SI CONSOLIDA IL SISTEMA TURISTICO LOCALE DELLA  COMUNITA' MONTANA

Il 18 aprile scorso alle ore 12 in un apposito spazio allestito all'ingresso delle Grotte di Frasassi, con una conferenza stampa veniva presentata per la prima volta l'idea-progetto, relativa all'Istituzione del Sistema Turistico Locale che unisce Fabriano, Senigallia, Arcevia, Pergola e Jesi. "Percorso progettuale ed organizzativo di costituzione di un S.T.L. tra il territorio montano dell'Appennino allargato a Gubbio, la zona di Senigallia e le colline di Jesi" sottolineava Riccardo Maderloni, vice presidente ed assessore al turismo della Comunità Montana dell'Esino Frasassi "Turismo, cultura, ambiente ed enogastronomia il mix delle potenzialità offerte da questo insieme - aggiungeva - forte dell'intesa tra livelli istituzionali rappresentativi del territorio, le associazioni di categoria, i privati e le altre realtà ad esso interessate". All'incontro, tra gli altri, presero parte l'assessore regionale e provinciale al Turismo Rocchi e Lion, il  presidente del Consorzio Frasassi Giampiero Marinelli, i sindaci di Senigallia Luana Angeloni, di Arcevia Silvio Purgatori, Maderloni ed i rappresentanti delle categorie ed operatori del settore. Oggi, invece, dopo la cerimonia ufficiale del 16 maggio scorso a Senigallia, per la firma del protocollo d'intesa di costituzione del Sistema Turistico Locale voluto dalla Comunità Montana dell'Esino Frasassi, ad Arcevia s'è concretizzata la terza tappa d questo percorso. Sede dell'incontro la bella struttura agrituristica immersa nel verde delle colline "Country Club San Settimio" di Palazzo d'Arcevia, la cui proprietà ha messo a disposizione la sala per la riunione ed ha offerto ai partecipanti un piccolo rinfresco con una selezione di pasticceria preparata dal cuoco del locale. Qui, oltre al Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori, il vice presidente ed assessore al Turismo della Comunità Montana Esino-Frasassi Riccardo Maderloni, l'assessore al Turismo del Comune di Senigallia Andrea Nardella, il direttore del Consorzio Grotte di Frasassi Malvano, si sono ritrovati di nuovo gli attori di questo progetto per valutare a che punto e come procede il progetto. Va subito detto che molti e precisi sono i messaggi lanciati ai soggetti privati e a quelli istituzionali che non hanno ancora aderito, tanto che più volte è stata ripetuta la volontà di allargare il Comitato Organizzativo Provvisorio ad una maggiore quantità d'Associazioni del Commercio, di Albergatori, Operatori di Spiaggia che ovviamente troveranno nella Comunità Montana dell'Esino-Frasassi, nel Comune di Senigallia, nel Consorzio Grotte e nel comune di Arcevia riferimenti certi. Al riguardo ha commentato Purgatori "Il nostro STL, primo nelle  Marche, ha come obiettivo la valorizzazione delle grandi potenzialità del territorio, a partire dai beni artistici e architettonici numerosi e di gran pregio. Il progetto raccoglie quelli elaborati dal Comune di Arcevia (denominato "Paesaggio Culturale"), dal Comune di Senigallia (Tra Terra e Mare) e della Comunità Montana dell'Esino-Frasassi, insieme su cui oggi continuiamo a lavorare per individuare il modello di gestione più idoneo che può andare dall'Accordo di Programma alla Società Consortile". Su una peculiarità sono stati tutti concordi "ci si dovrà occupare anche - sono ancora parole di Purgatori - di come - aprire - ai turisti i beni archeologici ed ambientali dedicando grand'attenzione al turismo scolastico ed in genere a quello gestito dalle agenzie di viaggio cui presentare un pacchetto di offerte integrate e comprensivo di cultura, arte, ambiente, divertimento e gastronomia". Naturalmente, l'incontro è stato foriero di proposte ed indicazioni, ad esempio su come orientare il modello turistico dell'entroterra (interventi di destagionalizzazione della domanda, turismo congressuale, produzioni enogastronomiche, artigianato artistico); sulle possibili "alleanze di produttori che, tramite marchi di qualità, iniziative promozionali congiunte all'esterno, accedano ai mercati con maggiori possibilità grazie al pregio delle produzioni e alla loro peculiarità"; sull'individuazione "di un percorso turistico-culturale dell'Appennino umbro-marchigiano, in modo da proporre le nostre zone al di fuori dei confini locali e nazionali, fino a raggiungere l'ampia platea internazionale di turisti e viaggiatori amanti dell'arte e della natura". Non poteva mancare il riferimento al  rapporto con il mare "che ha bisogno dell'entroterra per risolvere  i suoi problemi di offerta". Viceversa per le zone interne che possono arricchire programmi ed iniziative in un conteso di  riorganizzazione del territorio (come prevede il STL) coesa e mirata.  Infine per quanto riguarda le singole realtà istituzionali, è stata spesso rimarcata la necessità "di non lasciare al caso o alla buona volontà individuale la valorizzazione delle potenzialità turistiche" giacché le istituzioni devono elaborare progetti per creare sistemi ricettivi validi "solo così - è stato detto - il turismo delle nostre zone  potrebbe ricevere deciso impulso trovando per tale via uno sviluppo simile a quello registrato in altre aree adriatiche, dove al turismo balneare si sono affiancate forme diverse e complementari.

 

ESTATE IN MONTAGNA NELL'ANGOLO DELLE 3 NAZIONI TOUR DELLE BAITE NELLE MONTAGNE TIROLESI DA 149 EURO A PERSONA. ESCURSIONI SETTIMANALI IN MOUNTAINBIKE

Il Comprensorio Turistico Passo Resia sorge nel "dreiländerechk", l'angolo delle 3 Nazioni, così chiamato perché le tre località montane che lo compongono - Alta Val Venosta (Alto Adige), Nauders (Austria) e Pfunds (situata in Austria nell'alta valle dell'Inn) - si trovano ai confini tra Italia, Svizzera e Austria.  L'Alta Val Venosta può contare su un paesaggio variegato e ricco di contrasti: dai ghiacciai dell'Ortles ai pendii e ai laghetti del Passo Resia, dai verdi prati della piana di Malles, ai fitti boschi della Val di Roia e di Vallelunga. Il territorio comprende Resia, Curon, San Valentino e Vallelunga. Sia Resia/Belpiano (1520-2100 m) che San Valentino/Malga San Valentino (2115 m) rappresentano ottime basi di partenza per gli appassionati di alpinismo. Il paesino austriaco di Nauders, situato a 1400 metri d'altezza, offre numerosi itinerari per trekking e alpinismo estremo e centinaia di chilometri di percorsi ciclabili. Sentieri ben segnalati anche a Pfunds. In questa località è particolarmente sviluppata l'attività escursionistica per famiglie, grazie alla presenza di parchi-gioco avventura immersi nella tranquillità dei boschi. Proposte soggiorno luglio-agosto 2002: dalle settimane in fiore ai tour di baita in baita nelle montagne tirolesi In Alta Val Venosta particolarmente convenienti le "Settimane in fiore" (24 agosto- 5 ottobre 2002) a partire da € 220 a persona comprensive di 7 gg trattamento mezza pensione. Un tour di baita in baita nelle montagne tirolesi? Il Comprensorio offre un pacchetto a Pfunds a partire da € 149 a persona (7 pernottamenti di cui 2 in baita, trattamento B/B, 6 escursioni o scalate, validità 20-27 luglio e 17-24 agosto 2002).  Molto ricco il programma escursionistico di Nauders, dove si possono trascorrere 7 gg  con pernottamento e prima colazione e fare 3 escursioni guidate a partire da € 128 a persona (validità luglio-fine ottobre 2002). Per coloro che volessero trascorrere una vacanza nel Comprensorio senza ricorrere a pacchetti soggiorno, i prezzi medi di un albergo 3 stelle, trattamento mezza pensione, vanno da € 35 a 90 al giorno a persona.
La montagna vista con la "due ruote"
Valida fino a metà ottobre 2002 la proposta "Settimana mountainbike" che dà la possibilità di scegliere tra 4 escursioni settimanali guidate nelle montagne tirolesi, nell'Engadina svizzera e nell'Alta Val Venosta (€ 220 per quattro escursioni, minimo 3 partecipanti, pernottamento a parte). Uno dei quattro itinerari,  intitolato "Due giorni per 3 Nazioni" prevede il pernottamento presso la baita Sesvenna di Slingia (Bz), una discesa guidata attraverso la bellissima Val di Uina, ai confini tra Italia e Svizzera, al prezzo di € 145 a persona, minimo 3 partecipanti, pernottamento a parte.
Dal 6 al 28 settembre 2002 è di scena la Transumanza
Nel Comprensorio Turistico del Passo Resia la transumanza, ovvero la migrazione stagionale delle greggi tra i pascoli di pianura e quelli di montagna, è davvero singolare, perché si svolge a cavallo di due nazioni, Italia ed Austria. Dal 6 al 28 settembre 2002 i paesaggi di Alta Val Venosta, Pfunds e Nauders si animano, il bestiame si muove compatto e scende dagli alpeggi estivi alla "città", la scenografia si fa  bucolica e ha un sapore d'altri tempi. In quest'occasione si potrà assistere a numerosi spettacoli musicali, vedere i mercati artigianali e di cavalli allestiti per il grande evento. Inoltre, ristoranti e alberghi serviranno agli ospiti menu speciali con i piatti tipici delle tre aree.
Info: Comprensorio Turistico del Passo Resia, tel. 0473.634603 fax 0473.633140 e-mail: info@reschenpass-suedtirol.it     www.reschenpass-suedtirol.it

 

IL MITO DI ELVIS RIVIVE NEL MERANER LAND TRA I PEZZI ESPOSTI: CHITARRE, VESTITI, GIOIELLI, DISCHI, PREMI E VIDEO. IN MOSTRA ANCHE L'ULTIMA CADILLAC GUIDATA DAL "RE"

Un'occasione da non perdere per gli appassionati di Elvis Presley. A 25 anni dalla sua morte, avvenuta il 16 agosto 1977, apre in Italia, nel Meraner Land,  una mostra che espone la raccolta del museo Elvis Presley di Memphis nel Tennessee (Stati Uniti). La collezione, esposta dal 1 agosto al 6 ottobre 2002 presso la Casa Raiffeisen di Lana (Bz), comprende 70 pezzi originali appartenuti al re del rock'n'roll. Dall'ultima Cadillac guidata alla stella di sceriffo impreziosita da 32 diamanti ai vestiti indossati durante i concerti Tra i cimeli che i visitatori potranno ammirare c'è l'ultima Cadillac appartenuta dal '74 al '77 a Presley, una "Fleetwood" targata 1-ELVIS, 280 cavalli  di potenza, lunga oltre 6 metri e larga più di 2. Pensate che la chiave di accensione è in oro a 14 carati! In mostra ci sono la chitarra di Elvis, molti gioielli, e tra questi la stella di sceriffo impreziosita da 32 diamanti, camicie e completi che il cantante indossava durante gli spettacoli. Ancora, dischi e premi a ricordo dei suoi grandi successi, documentazione inedita sulla vita del rocker. Non poteva mancare naturalmente un maxischermo dove saranno proiettati video e canzoni.
Informazioni mostra
Apertura: 1 agosto - 6 ottobre 2002
Luogo: Casa Raiffeisen (Lana, via A. Hofer 9)
Orario: tutti i giorni, dalle 10 alle 20.
Ingresso: gratuito
Info: Consorzio Turistico Meraner Land tel. 0473.200443 - fax 0473.200188 www.meranerland.com   -  e-mail: info@meranerland.com   
Soggiorno alberghiero
I prezzi soggiorno a Lana nel mese di agosto vanno da 50 a 70 euro a persona al giorno in hotel 3 stelle, trattamento mezza pensione. Chi volesse approfittare della presenza della mostra per concedersi una settimana di vacanza nel Meraner Land, l'Hotel Schwarzschmied (***) di Lana (Bz) propone dal 10 al 24 agosto 2002 la formula "Fit, Fun & Run" da 343 a 448 euro a persona. Il pacchetto comprende 7 gg trattamento mezza pensione, programma fitness quotidiano (corsa o walking, ginnastica) con istruttore, 2 escursioni guidate, uso sauna e bagno turco, noleggio bici. Info:  Consorzio Turistico Meraner Land tel. 0473.200443 - fax 0473.200188 www.meranerland.com   -  e-mail: info@meranerland.com 

 

"TIROLO.COM" - BENVENUTI IN TIROLO.

Tirolo vuol dire montagna, campanacci delle mucche, campanili, alpeggi verdeggianti, sentieri in boschi freschi, soste in cima alle vette e allegre merende in baita.  Questa immagine del Tirolo è conosciuta dai turisti di tutto il mondo da molto tempo. Ma i sondaggi recenti dimostrano che camminare è uno sport che si sta spogliando delle sue vesti antiche per essere adottato, ringiovanito dalla società moderna. Camminare fa bene alla salute, è un incontro con la natura, rende liberi, è divertente, è sociale e piacevole. Per dirla in breve: camminare nella natura incontaminata delle montagne entusiasma l'uomo attivo che sa quello che gli fa bene. Estate alpina in Tirolo significa però anche annullamento della contrapposizione natura-cultura. Doi giorno si cammina nell'aria pura e limpida, laa sera si assiste ad un concerto o ad un teatro all'aperto. Tirolo è molteplicità, è piacevole imbarazzo della scelta: asili per i bambini e avventura, camminata e concerto, famiglia e festival, golf e gastronomia, mountain-bike e museo, ozio e ospitalità, pesca e parapendio, sci e skate, tennis e tradizione, volo e poi convenienti vantaggi con la nuovissima "Tirolo card". Non per niente il Tirolo è la regione austriaca più amata dagli italiani. www.tirolo.com www.vacanzeinaustria.com

 

" TREKKINGITALIA.COM" IL SITO PER SCOPRIRE TANTI ITINERARI DI TREKKINGITALIA,  ASSOCIAZIONE AMICI DEL TREKKING E DELLA NATURA.

"2002: alla scoperta della natura" è il motto di questa associazione diffusa in tutti i principali centri e che, da sedici anni, diffonde ed organizza "trekking" in Italia e ultimamente anche all'estero. Disse Alberto Savinio, uno dei soci fondatori: "Pigro, l'uomo crede supplire alla necessità del camminare con le macchine. Errore. Per quanto veloce, la macchina non può dare all'uomo quell'autonomia che gli dà il camminare, e, anche in una macchina che "fa" 1000 chilometri all'ora, l'uomo è ugualmente schiavo. Mio dio è Mercurio; dio delle strade terrestri, delle strade celesti, della strada intera".  TrekkingItalia, Associazione Amici del Trekking e della Natura, è una libera associazione senza scopo di lucro. Ha lo scopo di promuovere il trekking in tutte le sue manifestazioni, quale mezzo per avvicinarsi, conoscere, rispettare, difendere la natura e l'ambiente anche nei suoi aspetti culturali. L'Associazione si propone, quindi, di educare a muoversi nella natura e nell'ambiente, a valutare e a valorizzare al meglio le proprie risorse fisiche e psicologuche, avvicinandosi ad uno stile di vita più semplice in cui risultino più immediati e spontanei i rapporti umani. L'Associazione persegue altresì lo scopo di mantenere i rapporti con etnie differenti, rispettarne la cultura e le tradizioni ed approfondirne la conoscenza. www.trekkingitalia.com

 

AL MARE IN CALABRIA OSPITI DEL VILLAGGIO FLORIANA FORMULA CHARRO VILLAGE - COMBINAZIONI DI 10 GIORNI FINO AL 22.07

Una settimana di vacanza e' forse poco, due sono pero' troppe, ecco allora che Orizzonti tour operator di Milano lancia la combinazione "10 giorni" per soggiorni in Calabria ospiti del Villaggio Floriana, un moderno complesso ubicato in localita' Simeri Mare, a meno di 10 Km da Catanzaro. In piu' con la nuova formula charro village, viene offerta agli ospiti la possibilita' di far colazione fino a tarda mattinata, pranzare fino alle 14 (il famoso brunch) e di avere a disposizione piu' evasione, divertimento, sport e animazione serale secondo lo stile charro. Il Floriana e' inoltre particolarmente indicato per le famiglie con bambini in quanto dispone di baby club (fino ad 1 anno), villaggio dei ragazzi (da 2 a 12 anni) e junior club per quelli dai 13 ai 17 anni. Per i nuovi pacchetti soggiorno di 10-11 notti (inizio soggiorno possibile nel periodo dal 21 giugno al 22 luglio e poi ancora il 30 agosto ed il 2 settembre) le quote a persona previste da Orizzonti partono da 523,00 Euro con trattamento di pensione completa  sistemazione in camera a due letti. Per chi preferisce comunque i consueti soggiorni settimanali sono disponibili in abbinamento al soggiorno favorevoli pacchetti con inclusi i collegamenti aerei da Milano (da 535,00 Euro) e Roma (da 500,00 Euro) ed i trasferimenti aeroporto villaggio. Tutte le proposte vacanza di Orizzonti tour operator sono prenotabili presso la propria Agenzia di Viaggi di fiducia dove e' possibile reperire anche i cataloghi; per informazioni, oltre a consultare http://www.orizzonti.it  si puo' chiamare il numero 02/58396233. Per la panoramica completa delle soluzioni soggiorno in Calabria di Orizzonti in hotel e residence, dei prezzi, delle riduzioni, delle offerte e per ogni dettaglio vedere i cataloghi Hotel Vacanza, Case Vacanza e Supervacanze o consultare http://www.orizzonti.it    La descrizione completa del Villaggio Floriana collegandosi direttamente alla pagina http://www.orizzonti.it/charro/floriana.htm   

 

ANGUILLA (CARAIBI) CUISINART RESORT  APRE UFFICIO VENDITE IN ITALIA

Aperto in Italia un ufficio vendite del mitico CuisinArt di Anguilla. L'ufficio è ubicato a Milano, in Via del Mare, 49 (l'indirizzo non poteva essere più appropriato). Il Cuisinart è, a giudizio dei più autorevoli media internazionali del settore, il miglior resort dei Caraibi in quanto a ristorazione, bellezza della spiaggia, design e qualità degli arredi. Una delle caratteristiche che ha reso celebre il CuisinArt è la produzione in serre, ubicate nel resort, unico nei Caraibi, di ortaggi ed erbe aromatiche destinate alla ristorazione. Membro di The Leading Small Hotels of the World, il Cuisinart vanta strutture raffinate, servizio di altissimo livello, ristoranti gestiti sotto la sapiente guida di famosi chef internazionali, una dei migliori fitness e centro benessere di tutti i Caraibi, attrezzature di spiaggia, piscine, pizzeria con forno a legna, bocce e molto altro, il tutto in un ambiente informale, raffinato ed accoglienteIl Cuisinart Resort è situato nella splendida baia di Rendezvous Bay, con i suoi contrasti forti, tra il bianco candore della sabbia e le mille tonalità di blu e verde, prodotte dalla barriera corallina, che serpeggia nel mare trasparente, a poca distanza dalla riva. La scelta di aprire un ufficio vendite in Italia la dice lunga sulle aspettative del Resort dal mercato italiano, tradizionalmente il secondo mercato per il turismo della piccola isola caribica, in ordine di importanza, dopo gli USA.Maggiori informazioni sono disponibili su www.cuisinartresort.com o presso il nuovo ufficio vendite in Italia, allo 02 89 516 917 che, in occasione del lancio dell'operazione commerciale nel nostro paese ha previsto offerte molto allettanti per chi prenota, entro luglio, una vacanza fino a dicembre di quest'anno.

 

INNOVAZIONE, PROGETTAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL MADE IN ITALY I TEMI DI TECNHOTEL HOSPITALITY 2002

"Quale turismo per l'Italia federalista?" Il convegno Federalberghi della giornata inaugurale
E' stata presentata al Circolo della stampa di Milano la 35^ edizione di Tecnhotel Hospitality, esposizione internazionale dell'industria dell'ospitalità in programma alla Fiera di Genova dal 9 al 13 novembre 2002. Sono intervenuti il segretario generale della Fiera di Genova Roberto Urbani, l'art director di Tecnhotel Marco Piva, per Federalberghi il presidente dell'Unione Albergatori Liguri Americo Pilati e la direttrice dell'Ufficio del turismo del Marocco Nchirah Naciri. Innovazione, progettualità e valorizzazione del <made in Italy> sono i tre punti cardine di Tecnhotel Hospitality 2002 che - partendo dalla struttura portante delle quattro macro aree espositive di base: Arredo, Ristorazione Professionale, Tecnologie e Materiali, Forniture e Hotellerie - si sviluppa con mostre tematiche e di tendenza, eventi speciali e aree laboratorio interattive che propongono soluzioni all'insegna della qualità, della funzionalità e della personalizzazione. Sotto il profilo espositivo sono da segnalare significative novità: il completamento del settore arredo con il debutto di Well & pool, - Open Air dove saranno presenti importanti aziende di  arredamento per esterni, coperture e attrezzature per stabilimenti balneari con una sezione dedicata alle piscine e uno spazio qualificato  dedicato all'illuminotecnica, realizzato in collaborazione con Intel.Rinnovato anche il settore delle forniture che segna il ritorno delle più qualificate aziende del settore con una serie di pre-view delle nuove linee di porcellane, cristallerie, vasellame e posaterie insieme alle telerie e ai prodotti cortesia. Progettazione e innovazione in primo piano: Project Ring e Contract Design-International Design Award Notevolmente potenziato si annuncia Project Ring 2002, la terza edizione della rassegna dei più importanti e innovativi progetti in ambito turistico-ricettivo. La presenza diretta degli autori e dei vari soggetti promotori, impegnati a illustrare direttamente i contenuti dei vari progetti, garantisce a Project Ring un elevato tasso di interattività e di coinvolgimento di tutti gli operatori in visita. Trentacinque gli espositori: i più qualificati Studi di progettazione a livello nazionale e internazionale, gli Enti di promozione e investimento turistico e in una speciale area "Ateneo" le Scuole di progettazione e gli istituti italiani e esteri specializzati nella formazione professionale nel settore del contract. Tra i partecipanti esteri di Project Ring 2002 studi di architettura di Gran Bretagna, Malta, Grecia, Svezia, Ungheria, Russia, Messico, Canada e Stati Uniti. Tra i Paesi presenti Brasile, Svizzera, Tunisia e Marocco. A Tecnhotel Hospitality 2002 debutterà la prima edizione del Contract Design - International Design Award, concorso internazionale riservato alle aziende e ai designer che operano in questo campo, organizzato dalla Fiera di Genova con il patrocinio di POLIdesign - Consorzio del Politecnico di Milano e di H&C design - Osservatorio scientifico sui settori del turismo e dell'ospitalità . I prodotti in concorso sono prodotti già presenti sul mercato e saranno esposti durante i cinque giorni di manifestazione nell'ambito di una specifica sezione. La giuria, formata da esperti internazionali, valuterà secondo criteri articolati che tengono conto della concezione complessiva del prodotto, delle soluzioni tecniche e espressive, dell'impatto ambientale, della qualità, della sicurezza e dell'economia. La premiazione dei vincitori è stata fissata per la giornata inaugurale di Tecnhotel alle ore 16 in sala stampa.
Special Guest il Marocco: una realtà turistica in grande crescita
Dopo l'importante accordo di collaborazione siglato tra la Fiera di Genova, la Federazione nazionale del turismo e la Federazione nazionale dell'industria alberghiera marocchina, il Marocco sarà ospite d'onore di Tecnhotel Hospitality, con una serie di iniziative patrocinate direttamente dal Ministero del turismo. Il Marocco offre oggi uno dei mercati più interessanti per quanto riguarda gli investimenti turistici e rappresenta quindi una grande opportunità di sviluppo per l'industria italiana del settore. Un dato significativo: i posti letto disponibili sono oggi attualmente circa centomila, l'obiettivo è di raggiungere nel 2004 quota 120mila e nel 2010 quota 230mila. Il turismo rappresentava per il Marocco nel 1999 il 7,8% del Pil ed è destinato a un sostanzioso incremento grazie a una articolata politica di sostegno. La presenza del Marocco a Project Ring si inserisce nell'ambito di "Progetto Mediterraneo", la partecipazione a Tecnhotel Hospitality, quale vetrina d'eccellenza del "Made in Italy", di delegazioni provenienti da Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che stanno puntando sul turismo come fattore strategico di sviluppo economico.
Nuove tendenze: le mostre tematiche
Il processo evolutivo in atto nel settore turistico-ricettivo obbliga gli operatori a un aggiornamento costante per il mantenimento della competitività. Tecnhotel offre il proprio supporto dando spazio a una serie di mostre tematiche curate dai migliori professionisti sul mercato nei vari settori. Momenti di approfondimento che vogliono contribuire al miglioramento della qualità e a una nuova cultura dell'ospitalità con un approccio non didattico, ma che ponga le condizioni per un'interazione tra visitatori professionali e aziende.
* "Opera seconda del terzo millennio" è la mostra di tendenza sui rivestimenti tessili curata dalla rivista Arredo in collaborazione con lo Studio d'Architettura Micheli
* "L'hotel come scenario d'arte, moda e design" dello Studio Marco Piva, un progetto evoluto dove il design assume un ruolo di codice creativo di tipo trasversale che interagisce con gli altri linguaggi innovativi.
* "The Antiallergic room" è un prototipo ambientale di camera da letto per la prevenzione dell'allergia agli acari della polvere curato  dall'architetto Patrizia Valla, a prosecuzione del ciclo "Hospitality for all"
* "Il culto del bagno nell'arte" è la sezione dedicata all'ambiente bagno curata da Daniela Tomaselli che, partendo dalla ricreazione di opere di alcuni celebri pittori, offrirà una panoramica di prodotti e soluzioni particolari per il settore alberghiero: funzionali, tecnologici, attenti ad aspetti come la manutenzione, il risparmio energetico e idrico, ma anche in grado di regalare benessere visivo e relax.
* "Wellness Energy - in Contract"dello Studio d'Architettura Simone Micheli, dedicata al mondo del benessere per l'hotel, è una simulazione di un nuovo e atipico spazio dove far convivere più situazioni fruitive: fitness,  wellness e relax. 
* "Beach and more", curata dall'architetto Niccolò Casiddu, individua le connessioni tra i settori alberghiero e balneare adeguata alle attuali richieste del mercato integrando funzioni e materiali: lo stabilimento balneare inteso come spazio ospitalità in continuità con la struttura ricettiva vera e propria.
* "hotellab 2002" è l'iniziativa di Innovahotel, il Centro servizi nazionale di Confesercenti.  Saranno presentati a grandezza naturale, sotto forma di laboratorio dinamico, due progetti alberghieri, esempi concreti di realizzazione integrata, nelle loro componenti essenziali: edile, impiantistica e d'arredo, completati da una mostra esplicativa dell'iter progettuale: dallo studio di fattibilità alla realizzazione cantieristica.
* "Percorso per un albergo sano: i cinque elementi" e "Caffè Moda" sono le proposte di Ecodialogando, ideate dagli architetti Maria Elisa Villa  e Massimo Duroni. La prima, che ha come filo conduttore il benessere, si ispira alla filosofia del Feng-Shui,  la seconda sviluppa un nuovo concetto di caffè dove acquistare oggetti di moda selezionati secondo criteri di attenzione all'aspetto biologico e al benessere.
* "Architettando... in scena e dietro le quinte", realizzata da Pianeta Hotel e Studio Ambrosi presenta tutte le diverse tipologie di ristorazione in albergo illustrandone i due momenti: preparazione e presentazione .
Partnership Federalberghi
Anche quest'anno Federalberghi, patrocinatore di Tecnhotel dal 1967, organizzerà a Genova nella giornata di apertura un grande convegno dal titolo "Quale turismo per l'Italia federalista?" al quale saranno presenti importanti esponenti del Governo per discutere i vantaggi che il tanto auspicato federalismo potrà portare al turismo, settore chiave per l'economia e l'occupazione nazionale.
Iniziative "live" per valorizzare la tradizione eno-gastronomica italiana
Nella grande area dedicata alla "Ristorazione professionale" sono raccolte le soluzioni più innovative in fatto di grandi impianti, macchine,  attrezzature e accessori per bar e pubblici esercizi, macchine per il gelato artigianale, prodotti per il catering, e una zona specifica dedicata alla pizzeria.ll panorama delle iniziative "live", realizzate in partnership con le associazioni di categoria, partono dagli appuntamenti curati da Confesercenti dedicati al gelato artigianale e al mondo della pizza, con il "2° Trofeo Internazionale Pizza Doc", corredato da un programma di "educational" in una fusione di  abilità, qualità e tecnologia. Due dei "must" italiani più apprezzati nel mondo - il vino e la grappa - saranno i protagonisti di una nuova area dedicata alla degustazione, curata dai professionisti dell'Onav e dell'Anag, mentre un'altra new entry destinata a suscitare grande interesse è rappresentata dalla "Galleria del vino e dell'olio di qualità" curata dai migliori produttori della Liguria e dell'Alessandrino.
Il Bocuse d'or
Per iniziativa di Bargiornale sbarcherà a Genova il "Bocuse d'or", il più prestigioso concorso mondiale di alta cucina classica. Durante Tecnhotel Hospitality saranno organizzate, nel contesto di un grande evento che coinvolgerà la più qualificata ristorazione italiana, le selezioni nazionali per le finali mondiali del gennaio 2003 a Lione. A latere sono in programma master, tenuti da importanti chef italiani, sulla cucina dell'acqua, sui fiori alimentari e sulla cucina dell'apparenza.
Promozione, sito Internet e delegazioni estere
Oltre ai tradizionali strumenti di promozione è stata intrapresa un'azione di e-mailing diretta a più di tremila albergatori italiani ed esteri e a più di 2000 aziende e operatori del settore. Questa attività ha esordito ottenendo risultati molto soddisfacenti grazie alla stretta connessione al sito Internet www.tecnhotel-online.it, curato in collaborazione con BE-MA, che fornisce informazioni sui contenuti della manifestazione, e sarà arricchito  con la presentazione delle aziende espositrici, dei protagonisti di Project Ring e includerà una sezione specifica dedicata alle associazioni di categoria. Saranno presenti a Tecnhotel Hospitality 2002 gruppi organizzati di operatori da Francia, Svizzera, Polonia e Marocco e missioni ICE provenienti da Spagna, Turchia e Brasile. Sempre l'ICE, nel quadro del rafforzamento delle attività di promozione per l'industria dell'ospitalità italiana, presenterà a Tecnhotel una interessante ricerca di mercato  nel settore delle attrezzature alberghiere e del turismo effettuata in Croazia, Romania, Polonia e Spagna.
Il quadro di settore
Nel 2001 il comparto del turismo in Italia - 270mila aziende e 2 milioni di occupati - ha fatturato 70 miliardi di euro, di cui un terzo è il fatturato degli alberghi, con un saldo attivo di circa 10 milioni di euro, pari al 7% del PIL (fonte Federalberghi). Gli alberghi italiani sono 33.200 con un'offerta di 900mila camere e 1milione e 700mila posti letto, i ristoranti oltre 63mila e oltre 122mila i bar. Secondo uno studio di Confturismo i settori alberghi e ristoranti hanno generato nel triennio 1999-2001 una crescita di fatturato di quasi il 20% (rispetto al 10,5% degli altri settori economici) e per quanto riguarda l'occupazione nel quinquennio 1997-2001 hanno registrato un incremento del 13% (rispetto a un +5% degli altri settori). Un ulteriore segnale positivo si ricava poi dai dati della recentissima ricerca diffusa da Fipe che evidenzia un sensibile aumento del numero dei pasti consumati fuori casa  dagli italiani che per il 70% dichiarano di essere clienti abituali di bar e per l'82% di frequentare più o meno assiduamente ristoranti, trattorie e pizzerie.
I convegni
Come sempre Tecnhotel sarà una grande occasione di incontro per gli operatori di molte delle categorie che operano nel settore del turismo. Oltre al grande convegno sul federalismo organizzato da Federalberghi, nella giornata inaugurale è in programma il convegno dell'Associazione Mondiale Attività Termali, si prosegue lunedì 11 novembre con "Fattibilità turistico-economica, progettazione integrata, project management" organizzato da Innovahotel, martedì 12 con la  Federazione Italiana Balneari e con "Hospitality for all-The antiallergic room" promosso dallo Studio Patrizia Valla, mercoledì 13 con "Progettare e costruire il benessere acustico in edilizia" organizzato dall'Associazione Italiana per l'Isolamento Termico e Acustico. Sul fronte della ristorazione gli appuntamenti a calendario sono domenica 10 novembre con la giornata dell'Onav, lunedì 11 con l'assemblea dell' Istituto Nazionale della Grappa e dell'Istituto della Grappa del Piemonte e il convegno sulle acque minerali organizzato dall'AMIRA nell'ambito della giornata del Maitre, per chiudere martedì 12 con il convegno nazionale dei gelatieri.

 

CONTRACT DESIGN - INTERNATIONAL DESIGN AWARD BANDO DI GARA PER LA PROGETTAZIONE DI UN PRODOTTO  INNOVATIVO E DI QUALITÀ PER IL SETTORE DELLA RICETTIVITÀ
Ente Autonomo Fiera Internazionale di Genova Tecnhotel Hospitality - 9 - 13 novembre 2002

1. Ente appaltante. Ente Autonomo Fiera Internazionale di Genova - Piazzale Kennedy, 1 - 16129 Genova.
2. Oggetto del concorso. Concorso sul seguente tema: "CONTRACT DESIGN International Design Award"
3. Caratteristiche. Il concorso, patrocinato da POLIdesign - Consorzio del Politecnico di Milano e da H&C design, osservatorio scientifico sui settori del turismo e dell'ospitalità, sarà promosso in collaborazione con le riviste del settore: design, design d'interni e architettura, italiane ed estere e si propone di favorire la qualità progettuale dei prodotti destinati al settore della ricettività, quali ad esempio: hotel, navi, porti, stazioni, aeroporti, villaggi turistici, ristoranti, bar, ecc...
4. Criteri di valutazione. Gli elaborati pervenuti saranno oggetto di valutazione da parte di un'apposita Giuria che farà riferimento ai seguenti parametri:
- La concezione complessiva del prodotto
- La soluzione espressiva
- La soluzione tecnica (uso delle tecnologie e dei materiali)
- Impatto sull'ambiente (eventuale riciclo dei materiali)
- Qualità, manutenibilità e durata
- Sicurezza, certificazione, rispetto alle norme internazionali vigenti
- Economia del prodotto
La Giuria selezionerà tra tutti gli elaborati un gruppo di soluzioni particolarmente significative e il suo giudizio è inappellabile.
5. Composizione della Giuria. La giuria risulterà composta da:
-  Presidente del premio
-  N° 1 membro Fiera di Genova
-  N° 1 docente di Polidesign - Politecnico di Milano
-  N° 1 membro della rivista Suite
-  N° 1 membro estero (designer, progettista, critico di design, ecc.) selezionato tra gli esperti internazionali del settore
- N° 1 membro italiano (designer, progettista, critico di design, ecc.) selezionato tra gli esperti internazionali del settore
6. Modalità di partecipazione e termini di ricezione. La partecipazione, a carattere internazionale, è aperta a aziende, architetti e designers, regolarmente iscritti ai rispettivi ordini ed associazioni professionali che abbiano progettato un prodotto in commercio dal Gennaio 1999 in poi.
Non possono partecipare al concorso:
- i membri della giuria;
- i coniugi, i parenti o affini fino al terzo grado dei componenti della giuria;
- i dipendenti, i datori di lavoro e coloro che hanno rapporti di collaborazione con i componenti della giuria;
- i dipendenti degli enti banditori.
Ogni concorrente, azienda e/o professionista presenterà la propria scheda di adesione in forma palese, indicando generalità e qualifiche. Inoltre il singolo concorrente dovrà indicare l'indirizzo completo. Le aziende o i professionisti partecipanti dovranno inviare entro il 30/5/2002 la richiesta a mezzo di lettera raccomandata indirizzata alla sig.ra Sonia Barbieri segreteria organizzativa del Premio c/o Ente Autonomo Fiera Internazionale di Genova -  Piazzale J. F. Kennedy, 1 - 16129 Genova. I concorrenti dovranno accludere alla richiesta di iscrizione, la ricevuta del versamento di una tassa di iscrizione di 150 euro, effettuato con accredito bancario sul c/c 3499 intestato all'Ente Fiera presso Banca Popolare di Novara - Filiale di Genova - Via V Dicembre - 16123 Genova (Genova 30) - codice CAB 1400 - ABI 5608. I progettisti e le aziende si impegnano sin dall'adesione al bando di concorso, a rendere disponibile, qualora venga selezionato dalla giuria, un modello del prodotto per la valutazione finale e l'allestimento della Mostra. A seguito della regolare iscrizione i concorrenti riceveranno (o potranno ritirare direttamente presso la segreteria organizzativa) la cartella del concorso contenente tutte le informazioni circa la procedura per la consegna degli elaborati e gli elementi di valutazioni adottati dalla Giuria. La segreteria e gli enti banditori non si assumono nessuna responsabilità su eventuali smarrimenti o ritardi postali.
7. Indirizzo. Tutto il materiale richiesto dovrà essere spedito entro le ore 12.00 del 30/8/2002 presso la segreteria del concorso. Farà fede il timbro di spedizione. Tutte le spedizioni saranno a cura e sotto la responsabilità dei concorrenti. Il materiale consegnato non verrà restituito. Con l'invio dei prodotti i concorrenti accettano, senza eccezioni, le condizioni espresse nel bando di concorso e si rimettono alle decisioni della giuria, sola competente per quanto concerne l'applicazione del bando.
8. Lingua. Le lingue ammesse per la corrispondenza, i documenti e gli elaborati del concorso sono l'italiano e l'inglese.
9. Varie. E' fatto divieto ai componenti della giuria ed agli estensori del bando di rilasciare informazioni ai concorrenti. Eventuali informazioni potranno essere richieste, per iscritto, esclusivamente alla segreteria del concorso. I dati personali saranno trattati in base alla corrente legislazione italiana sulla privacy, legge 31.12.1996 n. 675.
10. Riconoscimenti. La giuria assegnerà il premio CONTRACT DESIGN - International Design Award a 5 prodotti vincitori e selezionerà un numero variabile di prodotti segnalati a cui verrà conferita una menzione speciale. I risultati saranno resi pubblici nel corso della manifestazione di premiazione e pubblicati dalla rivista Suite. I prodotti vincitori e tutti quelli che la giuria ammetterà all'esame, verranno ordinati in una Mostra allestita a Genova in occasione della prossima edizione di Tecnhotel Hospitality. I concorrenti acconsentono all'utilizzo dei loro prodotti per la realizzazione della Mostra e di eventuali sue repliche itineranti in Italia e all'estero, nonché per la realizzazione di un eventuale catalogo e pubblicazione su riviste.
Responsabile: sig.ra Sonia Barbieri ENTE AUTONOMO FIERA INTERNAZIONALE DI GENOVA - P.le J.F. Kennedy, 1 - 16129 GENOVA - Tel. 010/5391256 - Fax 010/5391270 - E-mail: sonia.barbieri@fiera.ge.it  - Sito: www.tecnhotel-online.it

 

CAVALLI PROTAGONISTI AL DOLOMITI WESTERN SHOW

Saranno quattro giorni all'insegna del divertimento e dell'emozione quelli che si potranno vivere dal 18 al 21 luglio prossimi a Masi di Cavalese, in valle di Fiemme, dove torna il Dolomiti Western Show. Di scena cavalli e cavalieri del più noto e apprezzato spettacolo di equitazione in stile americano che si possa ammirare in Italia. Quattro giorni di evoluzioni e giochi, ma anche di musica, danze indiane, balletti, "abbuffate" e shopping in perfetto stile western. Molte le novità all'edizione 2002 del Dolomiti Western Show, a cominciare dagli impianti che sono stati rinnovati per consentire un più spettacolare svolgimento delle gare. Il programma agonistico prevede le prove internazionali dell'Alpe Cup e le competizioni valide per il campionato italiano quarter horse e paint horse. Torna anche la prova con i vitelli e si potrà assistere al "Team penning": una squdra di tre cavalieri dovrà riuscire a far entrare in un recinto alcuni vitelli separandoli dal resto della mandria. Da non perdere l'esibizione dei cani "border collie" alle prese con un branco di ochette indiane. Ma si tratta solo di alcune delle emozioni che il Dolomiti Western Show è in grado di offrire. Ci saranno concerti dal vivo con Lorenzo "Tanner" di Milano (giovedì 18), Wild Horses di Savona (venerdì 19), Annie Oakley di Trieste (sabato 20), Country Palace di Bolzano (domenica 21). E per i più piccoli Mary Poppins gestirà un laboratorio nel quale potranno costruire e dipingere a piacimento. Il Dolomiti Western Show avrà anche un prologo e una "coda" molto interessanti. Tim Kimura, specialista del "trail horse", terrà un corso nelle giornate di martedì e mercoledì precedenti l'inizio della manifestazione. Lo staff di Pat Parelli - i "sussurratori" di cavalli - si esibirà il sabato e la domenica e proporrà un corso nelle giornate di lunedì 22 e martedì 23. Amici dei cavalli approfittatene: imparerete a comunicare con questo stupendi animali e a farvi obbedire senza usare l'intimidazione o la forza. Informazioni: tel 0461.910770 oppure 348.7732297 oppure 348.5105788 - E-mail: alpencup@virgilio.it 

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