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28 GIUGNO 2002

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DISCORSO DI SUA SANTITÀ GIOVANNI PAOLO II: ECOTURISMO, CHIAVE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE

Il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti trasmette il testo del Messaggio Autografo del Santo Padre per la XXIII Giornata Mondiale del Turismo 2002, sul tema: "Ecoturismo, chiave dello sviluppo sostenibile".  La Giornata Mondiale del Turismo è celebrata il 27 settembre di ogni anno. Tale celebrazione è stata istituita nel 1980  dall'Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT), presso la quale la Santa Sede ha una Missione di Osservazione Permanente. Da parte sua, la Chiesa fin dall'inizio ha appoggiato tale iniziativa dell' OMT.  Scopo della celebrazione è richiamare l'attenzione della comunità internazionale sull'importanza del fenomeno turistico, in continua crescita, (nel 2001 i turisti che hanno visitato altri paesi sono stati quasi 697 milioni) evidenziando i suoi valori sociali, culturali, politici, economici ed i rischi impliciti.  Il Messaggio Pontificio di quest'anno aiuta dunque a riflettere sul tema dell'ecoturismo. Il Santo Padre infatti auspica: "che la celebrazione della prossima Giornata Mondiale del Turismo aiuti a riscoprire i valori insiti in questa esperienza umana di contatto con il creato e spinga ciascuno al rispetto dell'habitat naturale e delle locali culture". 

MESSAGGIO DI SUA SANTITÀ GIOVANNI PAOLO II  per la 23ª Giornata Mondiale del Turismo 
1. La celebrazione della Giornata Mondiale del Turismo, che si terrà il prossimo 27 settembre sul tema "Ecoturismo, chiave dello sviluppo sostenibile", mi offre la gradita opportunità di richiamare alcune riflessioni sul fenomeno della mobilità umana, che si è molto sviluppato nei recenti decenni, coinvolgendo ormai milioni di persone. Il turismo consente di impiegare parte del tempo libero per contemplare la bontà e la bellezza di Dio nella sua creazione e, grazie al contatto con gli altri, aiuta ad approfondire il dialogo e la reciproca conoscenza. Il tempo libero e la pratica del turismo possono in tal modo colmare le carenze di umanità, che spesso si sperimentano nell'esistenza quotidiana. La Sacra Scrittura considera l'esperienza del viaggio come una peculiare opportunità di conoscenza e di sapienza, poiché pone la persona a contatto con popoli, culture, costumi e terre diversi. Afferma infatti: "Chi ha viaggiato conosce molte cose, chi ha molta esperienza parlerà con intelligenza. Chi non ha avuto delle prove, poco conosce; chi ha viaggiato ha accresciuto l'accortezza. Ho visto molte cose nei miei viaggi, il mio sapere è più che le mie parole" (Sir 34,9-11). Nella Genesi, e poi nella visione rinnovatrice dei Profeti, nella contemplazione sapienziale di Giobbe o dell'autore del libro della Sapienza, come pure nelle esperienze di fede testimoniate nei Salmi, la bellezza del creato costituisce un segno rivelatore della grandezza e della bontà di Dio. Gesù, nelle parabole, invita a contemplare la natura circostante per apprendere come la fiducia nel Padre celeste debba essere totale (cfr Lc 12, 22-28) e la fede costante (cfr Lc 17,6). Il creato è affidato all'uomo perché, coltivandolo e custodendolo (cfr Gn 2, 15), provveda alle sue necessità e si procuri il "pane quotidiano", dono che lo stesso Padre celeste destina a tutti i suoi figli. Occorre imparare a contemplare il creato con occhi limpidi e pieni di stupore. Capita, purtroppo, che talora venga meno il rispetto dovuto alla creazione, ma quando da custodi si diventa tiranni della natura, questa prima o poi si ribella all'incuria dell'uomo (cfr Giovanni Paolo II, Omelia per il Giubileo degli Agricoltori, 12 novembre 2000). 

2. Fra gli innumerevoli turisti che ogni anno "girano il mondo", ve ne sono non pochi che si pongono in viaggio con l'esplicito scopo di andare alla scoperta della natura, esplorandola fino negli angoli più reconditi. Un turismo intelligente tende a valorizzare le bellezze del creato ed orienta l 'uomo ad accostarsi ad esse con rispetto, godendone ma senza alterarne l' equilibrio. Come negare però che l'umanità stia oggi vivendo, purtroppo, un'emergenza ecologica? Un certo turismo selvaggio ha contribuito, e tuttora contribuisce, a tale scempio, per via anche di impianti turistici costruiti senza una pianificazione rispettosa dell'impatto ambientale. Come osservavo nel Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 1990, è "necessario risalire alle origini e affrontare nel suo insieme la profonda crisi morale, di cui il degrado ambientale è uno degli aspetti preoccupanti" (n. 5: Insegnamenti X11/2, 1466). Il dissesto ambientale, in effetti, mostra con evidenza alcune delle conseguenze delle scelte operate secondo interessi particolaristici, non rispondenti alle esigenze proprie della dignità dell' uomo. Prevale spesso la sfrenata bramosia di accumulare ricchezze, che impedisce di ascoltare l'allarmante grido di povertà di popoli interi. In altre parole, l'egoistica ricerca del proprio benessere induce ad ignorare le legittime aspettative delle generazioni presenti e di quelle future. La verità è che, quando ci si distacca dai progetti di Dio sul creato, molto spesso viene meno l'attenzione per i fratelli e il rispetto per la natura. 

3. Non mancano tuttavia ragioni di speranza. Molte persone, sensibili a questo problema, da tempo si stanno impegnando a porvi rimedio. Esse si preoccupano innanzitutto di ricuperare la dimensione spirituale del rapporto con il creato, grazie alla riscoperta del compito originariamente affidato da Dio all'umanità (cfr Gn 2, 15). L'"ecologia interiore" favorisce infatti 1'"ecologia esteriore", con immediate conseguenze positive non soltanto per la lotta alla povertà e alla fame degli altri, ma anche per la salute ed il benessere personali. È una linea che va incoraggiata per far emergere sempre più la cultura della vita e per sconfiggere la cultura della morte. Si dovranno pertanto favorire forme di turismo più rispettose dell'ambiente, più moderate nell'uso delle risorse naturali e più solidali verso le culture locali. Sono forme che sottendono, com'è chiaro, una forte motivazione etica poggiante sulla convinzione che l'ambiente è la casa di tutti, e che pertanto i beni naturali sono destinati a quanti attualmente vi si trovano, come pure alle generazioni future. 

4. Si va inoltre affermando una nuova sensibilità, comunemente conosciuta col nome di "ecoturismo". Nei suoi presupposti essa è certamente buona. Si dovrà tuttavia vigilare perché non si snaturi e non diventi un veicolo di sfruttamento e di discriminazione. Infatti, qualora si promuovesse la tutela dell'ambiente come fine a se stante, si correrebbe il rischio di vedere nascere forme moderne di colonialismo, che danneggerebbero i tradizionali diritti delle comunità residenti in un determinato territorio. Verrebbero ostacolati la sopravvivenza e lo sviluppo delle culture locali e sarebbero sottratte risorse economiche all'autorità dei governi locali, primi responsabili degli ecosistemi e delle ricche biodiversità presenti nei rispettivi territori. Ogni intervento in un'area dell'ecosistema non può prescindere dal considerare le conseguenze che da esso deriveranno in altre aree e, più in generale, gli effetti che esso avrà sul benessere delle future generazioni. L'ecoturismo porta in genere le persone in luoghi, ambienti o regioni il cui equilibrio naturale è bisognoso di cure costanti per non essere compromesso. Vanno, pertanto, incoraggiati studi e rigorosi controlli miranti a combinare il rispetto della natura e il diritto dell'uomo ad usufruirne per il suo personale sviluppo. 

5. "Noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova" (2Pt 3,13). Di fronte allo sfruttamento sconsiderato della creazione, originato dall'insensibilità dell 'uomo, la società odierna non troverà soluzione adeguata, se non rivedrà seriamente il suo stile di vita, giungendo a poggiarne le basi su "saldi punti di riferimento e di ispirazione: la coscienza chiara della creazione come opera della sapienza provvida di Dio, e la coscienza della dignità e responsabilità dell'uomo nel disegno creazionale" (Giovanni Paolo II, Discorso al Convegno "Ambiente e salute", 24 marzo 1997, 6: Insegnamenti XX/1, 523). Il turismo può essere strumento efficace per formare questa coscienza. Un approccio meno aggressivo all'ambiente naturale aiuterà a scoprire e ad apprezzare meglio i beni affidati alla responsabilità di tutti e di ciascuno. Conoscere da vicino la fragilità di molti aspetti della natura conferirà una maggiore consapevolezza dell'urgenza di adeguate misure di protezione, per porre fine allo sfruttamento sconsiderato delle risorse naturali. L'attenzione e il rispetto per la natura potranno favorire sentimenti di solidarietà verso uomini e donne, il cui ambiente umano viene costantemente aggredito dallo sfruttamento, dalla povertà, dalla fame o dalla mancanza di educazione e di salute. Spetta a tutti, ma soprattutto agli operatori del settore turistico, agire in modo tale che questi obiettivi diventino realtà. Il credente trae dalla fede un'efficace spinta orientatrice nel suo rapporto con l'ambiente e nell'impegno a conservarne l'integrità a vantaggio dell' uomo di oggi e di domani. Mi rivolgo pertanto specialmente ai cristiani, perché facciano del turismo anche un'occasione di contemplazione e d' incontro con Dio, Creatore e Padre di tutti, e siano così corroborati nel servizio alla giustizia e alla pace in fedeltà a Colui che ha promesso cieli nuovi e terra nuova (cfr Ap 21,1). Auspico che la celebrazione della prossima Giornata Mondiale del Turismo aiuti a riscoprire i valori insiti in questa esperienza umana di contatto con il creato e spinga ciascuno al rispetto dell'habitat naturale e delle locali culture. Affido all'intercessione di Maria, Madre di Cristo, quanti s 'interessano a questo settore specifico della vita umana, su tutti invocando la benedizione di Dio onnipotente.   Dal Vaticano, IOANNES PAULUS II 

 

ULTIMO WEEK DI GIUGNO .12 MILIONI DI ITALIANI IN MOVIMENTO E ALMENO 2 MILIONI DI STRANIERI .RIMARRANNO IN VACANZA ALMENO 6 MILIONI PER I PRIMI DI LUGLIO  5 MILIONI DI VEICOLI SULLE STRADE ED ALMENO 18 MILIONI DI PASSAGGI AUTOSTRADALI .

Saranno almeno 12 milioni  le persone impegnate in questo secondo esodo d'estate ed ultimo per un Giugno infuocato dal caldo e dai problemi in viaggio. Direttrice principale dei flussi ovunque  Nord Sud . Ricordiamo che 3 milioni di Italiani sono già in vacanza e di questi solo 1 milione rientrerà ,mentre con il week end almeno 4 milioni inizieranno la vacanza .Saranno in totale almeno 6 milioni i fortunati  a lunedì . Le città che avranno piu'  abbandoni  sono in percentuale Milano 25%, Bologna 20% ,Torino 18% e Roma 17%, Verona 15% ,Genova 11% . Oltre il 50% si recherà presso le proprie abitazioni estive (78% mare ,oltre 20% fra montagna laghi città d'arte ecc.) . Il 15% del totale si recherà all'estero (il 45% con viaggi organizzati)
Uno su tre   cercherà invece la prossima meta per l'estate rivolgendosi soprattutto verso il mare . Quasi 5  milioni di veicoli poco meno dello scorso week end  in movimento(pari a circa 18 milioni di passaggi) ,600.000 agli aeroporti(nonostante i possibili disagi  )e almeno un milione    fra treni e traghetti  (nonostante gli scioperi).Zone critiche per le autostrade e le strade statali a ridosso tutta l'Emilia Romagna ,La Liguria Ponente verso il confine .Versilia da Firenze al mare . Intorno il nodo di Roma .Milano Laghi e Brogeda . Brennero fino imbocco A14 .Da Roma a Napoli e Napoli Reggio Calabria. Imbarchi per le isole tutti ad alta densità in particolare Capri ed Ischia, la Sicilia ,e l'isola d'Elba. Grande movimento anche verso i principali porti della Sardegna. Oltre due milioni   gli stranieri che entreranno in Italia per il week end (400 mila con voli aerei -Nord America ,Giappone,Uk ,Medio Oriente ecc) piu' di un milione con in auto dalla Mittel Europa confinante  soprattutto e dalla Francia .Prudenza sulle strade ,il maggior pericolo in autostrada è dovuto alla presenza dei Tir e dei Bilici . Il pericolo maggiore nelle strade statali e provinciali anche in coincidenza con i sabati sera nelle discoteche . Rientreranno 8 milioni dei 12 ed un milione per fine vacanza ,piu' ovviamente oltre 1 milione di vacanzieri stranieri Totale nel rientro 10 milioni di persone con un traffico di 4 milioni almeno di veicoli (ricordiamo che la rete autostradale funziona bene fino ad una portata di poco piu' di 2 milioni di veicoli)
. Le mete preferite Per il mare Sardegna , Romagna ,Versilia ,Ponente Ligure , Isole (in testa Elba ed Ischia e Capri ) ,ancora una volta premiate le località che hanno maggiore disponibilità ricettiva. Per i Laghi la parte da leone la farà il Lago di Garda ,buono anche Como e  Maggiore.Per la Montagna la spuntano Trentino e Veneto Alpi. Anche l'agriturismo avrà buone presenze soprattutto in Toscana ,ancora Trentino ed Emilia Romagna ed Umbria. Telefono Blu in particolare in questo momento invita i turisti a segnalare i casi di aumento dei prezzi dei  disagi del viaggio difficile e dei tanti casi di malavacanza . Sono già dall'inizio dell'estate oltre 2000 le chiamate pervenute ai nostri centralini :Vacanza rovinata o difficile il 40% dei casi(viaggio organizzato e prenotato e problemi nei trasporti) ,problemi con la ricettività alberghiera ecc.25% (overbooking ,promesse non mantenute ecc.) 15 % ricettività della località turistica (disagni nella destinazione parcheggi multe manutenzione arredo urbano) 12% inquinamenti (rumore ,inquinamento mare e spiagge) Si potrà telefonare allo 1780.08.08.08 ed inviare email a info@telefonoblu.org Per chi si troverà in caso di malavacanza il salvacanze consiglia : protestare già sul luogo significando il disagio -raccogliere il maggior numero di prove e foto e filmati. Infine per qualunque problema  Telefono Blu www.telefonoblu.it   www.sosviaggiatore.com   centralino 1780.080808 è sempre a disposizione Le risposte sono gratuite si richiede ai turisti di aderire alla associazione Secondo un sondaggio di Telefono Blu su un campione di 500 turisti ,oltre il 70% fa uso di creme e sistemi per difendersi dal sole ed anche per migliorare l'abbronzatura e oltre un 20% si è rivolto ad un centro di abbronzatura per fare lampade e "docce" per evitare la scottatura ed avere una abbronzatura piu' omogenea. Sempre lo stesso sondaggio ha invece decretato la totale disattenzione dai pericoli agli occhi:infatti solo un italiano su tre usa gli accorgimenti adatti per non danneggiare la vista utilizzando occhiali con lenti adeguate. E' questa sicuramente l'emergenza dell'estate ,incentivata da queste vendite abusive di occhiali con lenti pericolose per la vista .

 

IL RESPIRO È NELL'ACQUANL'ACQUA MADRE DELLE TERME DI SALSOMAGGIORE (PR) CONTRO I PROBLEMI PROVOCATI DALL'INQUINAMENTO

Non è stato certo quello delle auto il blocco più fastidioso di tante giornate dello scorso inverno. A "chiudere" per l' aggressione invisibile e subdola delle tristemente celebri polveri sottili sono stati piuttosto i ben più importanti centri del nostro respiro. Aggredite sempre dalla inevitabile presenza di virus e batteri, già provate dai consueti livelli di inquinamento, le nostre vie aeree (sia quelle superiori che quelle inferiori, e dunque naso, orecchio ma anche gola e bronchi), hanno insomma dovuto fare i conti con l'ennesimo nemico in più. Il risultato? Quel raffreddore che, magari a fasi alterne, ancora oggi non ci lascia più. I pollini, che mai come ora abbiamo avvertito fastidiosi. O ancora la tosse, improvvisa e stizzosa o invece costante e grassa. I medici parlano di rinite o bronchite cronica, laringite, tonsillite e chi più ne ha più ne metta. La cura naturale però è soltanto una: l'acqua. Non una qualsiasi certo. Perché quella che occorre, semplice ed efficace come la più sicura delle terapie è l'acqua Madre di Salsomaggiore. Bella fin dal nome, quest'acqua preziosa ottenuta per concentrazione di quella salsobromojodica, è infatti in grado di moltiplicare, senza effetti collaterali, i benefici della propria azione, attraverso terapie dolci come le inalazioni, gli aerosols, le irrigazioni e le docce nasali , le polverizzazioni in ambiente.  L'acqua Madre è un potente antinfiammatorio generale (ma non è cortisone.), stimola i processi rigenerativi e cicatriziali dei tessuti, è antisettica, favorisce il ripristino dell' attività mucociliare dell'apparato respiratorio, stimola il ricambio ma anche la tiroide e l'apparato linfoghiandolare e dunque i naturali meccanismi di difesa dell'organismo. Per queste sue caratteristiche,  le cure inalatorie, con l'acqua Madre di Salsomaggiore, sono  ormai consigliate  da molti specialisti sia a scopo preventivo che come complemento o alternativa ad  altre terapie,  anche in forza di una indagine  scientifica ministeriale che ha valutato e quantificato l'effettiva efficacia delle cure termali. Il Progetto Naiade, così si chiama, ha documentato senza riserve lo straordinario ruolo terapeutico di queste cure, che per questo motivo sono state incluse nel LEA (livelli essenziali di assistenza) dal Ministero della Salute, e  quindi possono essere richieste  a carico del Sistema Sanitario Nazionale . C'è allora un motivo in più per prevenire o per curare. Anzi, due: l'altro è il luogo. La deliziosa cittadina termale di Salsomaggiore, chic di giardini, caffè e negozi, è la cornice ideale per chi vuole unire al piacere del benessere e della salute, quello della bellezza. Una informazione di servizio: le cure termali inalatorie, come  tutte le altre, possono essere richieste una volta all'anno a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Il ciclo comprende 24 cure inalatorie da eseguire in dodici giorni. Per ottenerle è sufficiente presentare allo stabilimento termale la  prescrizione  del proprio medico di famiglia in cui viene trascritta la diagnosi ed il ciclo corrispondente.

 

PARTITA L'ESTATE .ROMANI E LAZIALI IN VACANZA .TUTTE LE TUTELE DI TELEFONO BLU

Quasi 1 ,8 milioni i laziali che  effettueranno quest'anno una vacanza di almeno 8gg anche se ripetuta .Il Lazio grazie soprattutto a Roma è la regione del centro sud che si spopolerà di piu'   (forse terminata la paura dell'11 settembre gli italiani hanno deciso di andare in vacanza in massa .Saranno circa come lo scorso anno ,almeno 30 milioni faranno almeno 8gg  e almeno 1/3 lo faranno due volte in località diverse)secondo i dati di sondaggi ed incroci statistici effettuati dall'Osservatorio di Telefono Blu ,l'organismo di tutela dei turisti e dei viaggiatori. La Capitale ovviamente farà la parte del leone con oltre il 51% degli spostamenti ampiamente distanziata anche se seconda Latina(18%) ,seguono poi Frosinone(12) ,Rieti(10%) e Viterbo(8%) Partenze che vedranno il boom in Agosto con oltre il 55% ,Luglio è stato  al 23% e settembre 15%. Mete preferite il mare oltre il 68% delle preferenze(anche nella stessa regione sulle isole  e in tutto il sud ).I romani in Italia sceglieranno soprattutto Campania ,Sicilia ,Sardegna ,Romagna e Versilia ma anche le isole e coste laziali. La Montagna segue fortemente distanziata con preferenze soprattutto per l'Appennino e dolomiti. Il 17% sceglierà mete extraeuropee :in testa Mediterraneo e Oriente ,Caraibi-Mexico ,Nord America in calo ,(con permanenze medie sopra i 15gg) . Saranno almeno 15 % quelli che sceglieranno la Europa: In testa Grecia e Spagna ma anche  ,le capitali Europee. Per quanto riguarda il turismo incoming .Roma concentra il massimo di attenzione anche se Latina e Frosinone sono in crescita.Il peggiore avversario del turismo sarà il caldo che in Agosto si farà sentire non poco. Il Lazio e fra le prime 5 regioni Italiane  con maggiori segnalazioni di casi di malavacanza(oltre 190 mila casi  i casi  nell'estate  2001 in tutta Italia -secondo stime di telefono blu- denunciati solo il 11%- di questi il 12% da Roma ed il Lazio ) ,che ricordiamo vedono in testa :i viaggi organizzati (oltre il 44% ) le strutture ricettive (25%) ,l'accoglienza delle città turistiche (10%) e le emergenze ambientali (11%). Il Lazio e Roma sono segnalati dai turisti meno di altre regioni del centro come la Toscana  soprattutto per strutture ricettive (35% dei casi ) ed ambientali oltre il 25%. E per i trasporti oltre il 15%. Telefono Blu  sempre attivo :centralino per il Lazio 1780.08.08.08   ed il portale www.telefonoblu.it  per le  email, ed il fax 06.233.202.164.Quest'anno anche www.sosviaggiatore.com  e per i disabili in vacanza www.telefonoh.it A disposizione Manuale del Turista,i decaloghi e per chi chiederà aiuto le modulistiche per i ricorsi ,l'assistenza della conciliazione e legale. Pierre Orsoni -presidente dell'organismo di tutela dei turisti consumatori-sostiene che quest'anno sarà importante che tutti denunciamo i casi di malavacanza .Non consentendo di farla franca .Allo stesso tempo otterremo un risultato importante quello di migliorare la qualità del turismo .La qualità non si fa per decreto e quindi è importante che siano le parti a risolvere i problemi. I collegi legali di Telefono Blu sono pronti in tutta la regione Dodicesima edizione di  Telefono Blu "Il Salvagente dell'Estate". Il centralino telefonico vero presidio per chi viaggia in Italia e all'estero per tutti i problemi,prima,durante e dopo le vacanze. La piu' grande banca dati del turismo dalla parte del turista in Italia. Vediamo i dati della scorsa stagione estiva (durante il 2001 in totale sono state oltre 19mila le segnalazioni pari a circa 60 mila assistiti):Telefono Blu ha ricevuto nei tre mesi estivi (15 giugno 15 settembre) 12.100 segnalazioni (60% telefoniche 40% internet) con un incremento del 18% rispetto lo scorso anno.Pari a oltre 60mila  persone coinvolte,e a circa 20 mila famiglie ,un dato  che porta al 25% (dei 240mila casi stimati in totale nel 2001) la penetrazione della nostra azione di tutela .Va inoltre ricordato che il 60% degli italiani non denuncia il proprio caso. Le tipologie sono state:Il 52%  (+ 12% rispetto lo scorso anno)riguarda  un viaggio cioè una vacanza acquistata presso una agenzia concernente un pacchetto di tour operator. (in testa le disdette 21% di seguito al 18% i problemi con i vettori)-Il 19%  circa delle lamentele(stabile  ) riguarda invece le destinazioni italiane:ricettività tradizionale alberghi ,camping con annullamenti di prenotazioni,overbooking, ,mancanza di contratto ,scarsa pulizia problemi rispetto all'alimentazione ed anche rispetto a quanto promesso ,cioè la tipica pubblicità non veritiera. I dati nazionali su tutte le emergenze vedono : Le chiamate hanno visto in testa i lombardi al 18% gli emiliano romagnoli al 13 % ,i laziali 12% il triveneto al  9% (veneto 6 ,Friuli 2 ,trentino -sud tirol 1) , Piemonte al 8 % la Toscana al  la Campania   al 6 % ,Sicilia,Calabria e Puglia al 4% Le regioni piu' segnalate   per chi fa turismo in Italia Emilia Romagna  11% ,Sardegna 10% ,Toscana ed Elba 10%, Sicilia 7%,Puglia 6% Campania ,Liguria e Veneto 5%, Le località straniere piu' segnalate ,Mar Rosso  ,Carabi,Maldive, Mediterraneo ecc.Previsioni comunque rosee per il Bel Paese che usufruirà di almeno l'80% dei vacanzieri Italiani.E di una buona fetta di Europei attirati anche dai vantaggi della spesa in €uro.Vacanza Rovinata e Vacanza difficile sicuramente i leit motiv dell'Estate caldissima in tutti i sensi.
Ecco allora il SALVAGENTE DELL'ESTATE .
Il servizio si basa sul centralino telefonico 1780.08.08.08 in rete con 15 centralini collocati in tutte le zone turistiche e nelle regioni, e da quest'anno il sistema è integrato .Il sistema consente di avere informazioni ,consigli .IL  centralino nazionale 1780.080808  il portale www.telefonoblu.it e www.sosviaggiatore.com  e ultima novità in rete anche www.telefonoh.it in collaborazione con l'associazione a favore dei disabili Telefono H.  I portali hanno motori di ricerca interni  che consentono di conoscere ,di capire per poter scegliere ed informarsi . Sui portali ovviamente tutte le informazioni con "notizia blu " e da tutti gli organi di informazione,forum ,chat e le notizie dai corrispondenti dalle regioni. Telefono Blu garantisce la conciliazione(con modulistica personalizzata) ,senza alcuna forma di burocrazia ,senza la presenza di inutili mediatori istituzionali e non ,che allungherebbero i tempi della giustizia ed i costi.Il turista consumatore puo' avere subito l'informazione ,scegliere la contestazione opportuna ,richiedere il risarcimento del danno 60 collegi legali distribuiti sul territorio nazionale potranno poi dare consulenza ed eventualmente assistere ,tutti coloro i quali vogliano far valere i loro diritti nelle sedi opportune cioè dai giudici di pace e nei tribunali con tempi rapidi e preventivi sulle probabilità oltre alla transazione. Alcuni consigli minimi : a) controllare con attenzione il contratto di acquisto del viaggio o della abitazione b) attenzione nelle prenotazioni degli alberghi alle caparre e agli ovrebooking  c) denunciare la scarsa accoglienza delle località turistiche così come il loro arredo urbano .d)denunciare tutti i rumori e gli inquinamenti. d)infine contattare telefono blu per la "vacanza rovinata " "vacanza difficile "ecc. Manuale del turista ed i decaloghi ,completano l'opera di informazione. Infine quest'anno si arruoleranno centinaia di Angeli Blu .Le sentinelle delle vacanze pronte a denunciare le cose che non vanno per cambiarle appello alla adesione inviando email a associazioneangeliblu@jumpy.it Pierre Orsoni presidente nazionale del Telefono Blu ricorda come  Telefono Blu  lanci quest'anno  la campagna contro il turismo sessuale di sfruttamento dei minori,.Sostiene la famiglia nella difesa del reddito nel tempo  libero,propone ai fornitori dei servizi e delle vacanze marchi di qualità e di tipicità dall'alimentare al divertimento alla struttura ricettiva. Tante inziative seguiranno i tradizionali servizi"

TURISMO BILANCIO 2002

Gli arrivi In Italia - Gli arrivi complessivi da questi mercati dovrebbero ammontare a circa nel salire a 33-34 milioni nel 2002, con un aumento di 2,5% . L'area che raggruppa i paesi extroeuropei continua ci rappresentare il bacino di origine della domanda e cui corrispondono gli incrementi più elevati,pero' quest'anno ci saranno i problemi legati ai timori guerra . I flussi turistici provenienti da questi paesi cresceranno infatti solo dei 3,0% contro il 4,6% nel 2001(e tutte le perdite sono dei mercato nord americano). Fondamentale il peso degli Stati Uniti, che rappresentano il mercato più importante all'ìnterno deil'area. IN crescita I Giappone, Canada, Australia e 'America Latina. I paesi dell'Europa Centrale, da sempre importante mercato di origine per il nostro paese, rappresentano da soli più della metà degli arrivi . Gli arrivi da quest'area supereranno i 15 milioni nel 2002, con tassi di crescita pari a nel 2001. Per la Germania, che con più di 10 milioni di arrivi rappresenta il mercato più consistente per l'Italia, si stimano tassi di incremento in linea con la media dell'area. Buone le performance di Austria, Belgio~Lussemburgo e Olanda in crescita , mentre rimane al di sotto della media la crescita della Svizzera. I flussi provenienti dai paesi dell'Areo Mediterranea, che rappresentano circa il 13% crescono dei +2,% nel 2002. Gli arrivi dai Portogalio, sebbene meno rilevanti in valore assoluto rispetto agli altri paesi, mostrano con tasso di crescita pari al 3,5%. Buone anche la performance della Spagna +2,97%. La Francia, che da sola assorbe i due terzi degli arrivi dell'area è in crescita. Infine, per la Grecia si pensa ai 2,5% quindi in ripresa rispetto al 2001 . I paesi dei Nord Europa, mostrano una discreta crescita nel 2002 (+2,0%). Ali' interno dell'area, l'Irlanda rappresenta il paese più dinamico, mentre la Norvegia si dimostra sostanzialmente stazionaria. Gli altri paesi non presentano significativi scostamenti rispetto alla media, ad eccezione della Finlandia. Il Regno Unito, che con più di 2,0 di arrivi rappresenta i due terzi dei flussi totali dall'area, cresce nel 2002 di ancora di un 1,5%
Italiani verso l'estero - nel 2002 saranno quasi 18 milioni gli italiani faranno vacanze all'estero, forse introno ai +2% rispetto al 2001. Con la conferma dei Mediterroneo(oltre Il milioni), il "mare nostrum" vacanziero.. Destinazìoni Spagna (con Baleari e Canarie), Croazia, Turchia, isole greche e Cipro. Stabili invece Tunisia e Portogallo. In ripresa l'Egitto con Morsa Alam, sulla costa occidentale dei Mar Posso, nuova meta emergente. Pi~ lontano, la destinazione novità è l'arcipelago di Capo Verde, Neil'Oceano Atlantico al largo dei Senegal. In crescita Messico e Cuba, Seychelles e Maldive, Kenya, Tailandia e Cina. Ma in generale il mercato dei lungo raggio "tira" poco, anche a causa dei prezzi alti. Ancore in crisi Stati Uniti e Medio Oriente (Israele, Giordania e Siria). In teme di grandi numeri, al top si conferma la Francìa, seguito da Spagna e Gran Bretagna. Bene il mercato delle crociere: aumento di prenotazioni sulle rotte dei mari dei Nord Europa e ne( Mediterraneo occidentale. Ma per i vocanzieri italiani la discriminante della scelta è sempre più il prezzo, lo conferma il boom delle prenotazioni su internet e il boom dei last minute, ì viaggi scontati che si acquistano all'ultimo minuto che in parte è stato contenuto dagli sconti of f erti a chi acquista i pacchetti in anticipo. Il trend preoccupa gli operatori. Come dimostra una indagine di Telefono Blu su un campione di 520 il 65% considerato la "rete" un rischio, mentre per il oltre il 30% una opportunità (il doppio dello scorso anno).Oltre il 35% invece attende i last minute

 

COMITE REGIONAL DU TOURISME CHAMPAGNE ARDENNE STRATEGIE E PROSPETTIVE SUL MERCATO ITALIANO

Un'attenzione crescente viene rivolta dal Comité Régional du Tourisme Champagne Ardenne al mercato italiano. Un mercato interessante e promettente sia per quanto riguarda il numero di pernottamenti, (da 40.928 a 50.965 con un incremento del 25% dal 2000 al 2001) sia per quanto riguarda la durata del soggiorno (da 1,53 giorni a 2,26 con un incremento del 48% dal 2000 al 2001), secondo le indicazioni dell'INSEE (Institut National de la Statistique et Etudes Economiques) e dell'O.R.T. (Observatoire Régional du Tourisme de Champagne Ardenne). Il turista italiano in visita nella Champagne Ardenne, la regione nel nord est della Francia a un'ora e mezzo di macchina da Parigi e da Digione, è in prevalenza un turista che viaggia individualmente in macchina. Su questa tipologia è stata definita la strategia di intervento e di comunicazione del Comitè Régional. Come spiega Patrick Irisson, direttore del comitato, il budget a disposizione è stato destinato dal 1998 in misura crescente a tre obiettivi precisi: diffondere attraverso la stampa la conoscenza della regione, potenziare lo sviluppo del turismo d'affari, assumere un attachè de presse stabile presso Maison de la France a Milano. La realizzazione di articoli tramite viaggi stampa sia individuali che di gruppo ha favorito la conoscenza dei punti di forza della regione, soprattutto in termini di enogastronomia, turismo verde e di cultura, con la famosa Route du Champagne tra i vigneti e le caves più celebri e le città d'arte tra cui Reims e Troyes. Gli itinerari percorribili facilmente in macchina attraverso piccole routes sono ideali per il turista che proviene in autostrada dal tunnel del Monte Bianco o dalla Costa Azzurra e si dirige a Parigi. Lo sviluppo del turismo d'affari è stato avviato con la partecipazione nel 2001 a Firenze per la prima volta alla BTC e nel luglio 2002 a Versailles a L'Evénément France Italie su turismo incentive. In particolare la Champagne Ardenne si candida ad una offerta di turismo d'affari non per congressi ad alta partecipazione, ma per seminari di studio e viaggi incentive con una disponibilità di 20/25 piccoli hotel de charme situati vicino ai vigneti, con possibilità di visita alle caves, degustazioni di champagne, escursioni a cavallo. Infine dal 1 gennaio 2002 il Comitè Régional du Tourisme ha voluto un attachè de presse presso l'ufficio stampa di Maison de la France a Milano, responsabile della Antenne ABC (Alsace, Bourgogne, Champagne Ardenne). E nel mese di aprile 2002 è stata organizzata a Milano la prima conferenza stampa della regione, in concomitanza con l'evento che ha visto protagonisti i prodotti francesi per un mese in Rinascente. Il budget a disposizione per queste iniziative è stato incrementato, passando dai 50.000 euro nel 2000 a 60.000 nel 2001 a 80.000 nel 2002

 

UNA SUGGESTIVA MOSTRA DEDICATA AL VETRO IN VAL D'AOSTA

La fragilità luminosa e fantastica del vetro è protagonista dell'originale mostra "Glassway. Le stanze del vetro" in corso ad Aosta. Nell'ambito del progetto Valled'AostArte, che dedica a tutti gli ospiti estivi questa e l'altra grande mostra "Carlo Carrà. Il realismo lirico anni Venti", Glassway celebra una creatività millenaria espressa nel vetro. La ricchissima esposizione di 400 pezzi  è segmentata in modo originale seguendo 10 stanze tematiche: Acqua, Natura, Gioco, Geometria, Frammento, Oriente, Corpo, Sacro, Quotidiano, Fantastico. In ogni stanza vengono accostati in maniera inedita vetri dell'antichità, dei secoli intermedi e della modernità. Così appare evidente la flessibilità di questo materiale piegato alle forme e ai gusti più diversi: le ampolle sottili e i balsamari delle necropoli valdostane, i calici di Boemia incisi con lo stemma degli imperatori, le filigrane veneziane, le vetrate istoriate della cattedrale di Aosta, i vasi dalle sfumature floreali di Gallé e di Lalique, le sculture surreali di Napoleone Martinuzzi, le forme geometriche di Giò Pomodoro, il design essenziale dei pezzi svedesi e finlandesi. Colori fantasmagorici brillano negli steli e nelle corolle di bicchieri, nelle tessere di un mosaico di murrine. La varietà dei temi proposti consente un'esplorazione a 360° delle interpretazioni possibili. "Quello del vetro è un ruolo di guastatore" afferma Maurizio Sciaccaluga, uno dei curatori del catalogo "alle tecniche stupefacenti dell'antichità si oppongono le moderne superfici scheggiate, lastre infrante, ready-made caustici e provocatori". Si va dalle sculture/organi di Chen Zhen ai gioielli di Giorgio Vigna ai portaunguenti, ai vasi che ricordano il movimento delle onde marine, alle farfalle, fiori, uccelli scolpiti in pasta vitrea, alle installazioni di bottiglie colorate, alle ampolle rituali, alle ante di porte di Lucio Fontana, alle biglie multicolori e ludiche che hanno attraversato i secoli. Su tutto domina la dimensione fantastica in cui il vetro, a prescindere da ogni funzionalità, è piegato ad assumere forme bizzarre: ragnatele, reticoli di ghiaccio, frammenti di stelle che creano il puro effetto di una cascata di luce. "Glassway. Le stanze del vetro", fino al 27 ottobre 2002 Aosta, Museo Archeologico Regionale, Orario tutti i giorni 9 -19 Informazioni tel.0165/275902, Ingresso : Euro 6, cumulativo con le mostre Carlo Carrà e Michele De Lucchi, Catalogo: Skira

 

L'UNI PRESENTA IN ANTEPRIMA ALLA STAMPA LA GUIDA ALLA QUALITA' ALBERGHIERA

Qualità è la parola d'ordine del nuovo marketing turistico internazionale. Per aiutare gli albergatori italiani che vogliono sfidare la concorrenza puntando sulla qualità del servizio e la soddisfazione della clientela, l'UNI, l'Ente Nazionale Italiano di Unificazione, proprio in questi giorni, pubblica il volume "Linee Guida 22 - Applicare la norma UNI EN ISO 9001:2000 nel settore alberghiero", scritto da un gruppo di lavoro coordinato da Assoservizi Rimini. La guida dell'UNI sarà presentata, in anteprima, ai giornalisti e ai rappresentanti delle più importanti organizzazioni professionali dell'ospitalità alberghiera nazionale nel corso di una conferenza stampa, che si terrà alle ore 11 di giovedì 4 luglio, nella sede UNI Club di Via Battistotti Sassi 11 A, Milano. Nell'occasione sarà anche ufficializzato il nuovo rapporto di collaborazione strategica instaurato fra UNI e il Touring Club Italiano. All'incontro, coordinato dal nuovo Presidente dell'UNI Paolo Scolari, interverranno il direttore generale del TCI Guido Venturini; Enzo Mataloni, Vito Cristianini ed Enzo Boiani, tre rappresentanti del gruppo di lavoro di Assoservizi di Rimini che ha scritto il libro-guida sulla qualità alberghiera e Massimiliano Dona, responsabile dell'area legale dell'Unione Nazionale Consumatori. L'obiettivo della guida dell'UNI è quello di dare aiuto e supporto a tutti coloro che in applicazione delle nuove norme UNI EN ISO 9001:2000 (le così dette Vision 2000), intendono sviluppare un sistema di gestione per la qualità nell'ottica di offrire maggiori garanzie al cliente ma, anche, di accrescere la fiducia della proprietà circa la corretta gestione ed il raggiungimento degli obiettivi. E' in questo contesto, infatti, che l'adozione volontaria del sistema di gestione per la qualità, diviene uno strumento essenziale per innalzare la competitività dell'azienda e trarre il massimo dei benefici dalla razionalizzazione dei processi interni. Pochi dati sono sufficienti per avere un'idea dell'importanza che il nuovo libro-guida dell'UNI può assumere nell'ambito dei servizi che l'Ente Nazionale Italiano di Unificazione svolge a favore dell'imprenditoria italiana in generale e in quella del comparto turistico in particolare (che con un fatturato di 57 miliardi di Euro, e un saldo attivo che ammonta a 13 miliardi di Euro, costituisce una delle voci più importanti della nostra economia). In Italia esistono 33.200 alberghi per un'offerta complessiva di 900 mila camere ed 1 milione e 700 mila posti letto. Il totale dei pernottamenti è di circa 210 milioni all'anno, il 40% dei quali è appannaggio dei turisti stranieri mentre il restante 60% è la quota dei nostri vacanzieri nazionali. Per accrediti e informazioni sulla conferenza stampa, rivolgersi all'Agenzia Lenzi Associati (tel. 02 29537291 - fax 02 29412394).

 

TRAVELLER PORTOGALLO:  ALLA SCOPERTA DEL LEGGENDARIO CONFINE DEL MONDO

Dal 20 giugno TRAVELLER è in edicola con la sua originale formula monografica per condurre il lettore nell'affascinante terra lusitana. TRAVELLER, il mensile monografico di viaggi edito da Condé Nast rinnova il suo appuntamento "alla scoperta dei luoghi più belli del mondo" con un numero dedicato al Portogallo che presenta, con informazioni, proposte e spunti, tutte le possibilità offerte da questo eclettico Paese. Le coste scolpite dai venti, l'entroterra, i monumenti, le 254 pagine di TRAVELLER percorrono le rotte della tradizione marinara e svelano gli angoli caratteristici delle città, le tradizioni, l'atmosfera che cambia dalla modernità architettonica di Porto al romanticismo dell'Algarve. Il viaggio di TRAVELLER prosegue a Lisbona, "stracolma di cultura e di emozioni: una città eccitante che combina il passo lento del tempo andato e il fremito dell'avanguardia...." (dall' editoriale di Ettore Mocchetti). E ancora Coimbra, città del sapere con i suoi sette re, e i colori di Madeira, tavolozza che ricorda i quadri cubisti. TRAVELLER, prima monografia tra i mensili italiani di viaggio, abbina agli splendidi servizi anche utilissime rubriche che forniscono ogni genere di informazioni utili sull'ospitalità, i sapori, le botteghe antiquarie e gli itinerari, e con il suo formato pocket è una pratica guida per il viaggiatore più esigente.

 

XIX EDIZIONE DE "LA LUNA È AZZURRA": IL TEATRO IN PIAZZA A SAN MINIATO

Un'edizione ricca di sorprese quella del 2002 - dal 2 al 6 luglio prossimi -, per la nuova stagione de "La luna è azzurra", appuntamento d'eccezione per gli amanti del teatro di figura. Un programma straordinario che quest'anno unisce la tradizione alle espressioni più innovative di questa arte, trasformando la città di San Miniato in uno scenario da favola, per grandi e piccini! La XIX edizione de "La Luna è azzurra" si inaugura con Oplas Teatro, uno degli spettacoli più originali del programma, in cui eccezionali trampolieri e danzatori si esibiscono nella coreografica scenografia di "C'era una volta ... un lago dei cigni". Uno dei luoghi più suggestivi di San Miniato, lo storico Palazzo Grifoni, sarà invece occupato per quattro serate consecutive dallo spettacolo di Laura Kibel, artista romana famosa per la capacità di trasformare il proprio corpo, in materia espressiva, plasmandolo e deformandolo nei curiosi personaggi di "Allegro presto a gambe levate". Tanti interpreti del teatro di figura giungono da tutto il mondo per partecipare a questo appuntamento, quest'anno tra gli ospiti stranieri: il tedesco Mathias Trager  con  "I quattro musicanti di Brema", i cechi Karromato con le marionette del "Circo de Madera", gli ispano-romeni Minimax con una straordinaria rilettura della fiaba di Biancaneve ed infine  per un pubblico più adulto, le sarcastiche ed amare marionette dei Ratoon Co giunti dal Belgio. Insieme alle nuove generazioni si affiancano ogni anno i grandi nomi della tradizione, come i Monticelli ed il loro Teatro del Drago, che dal 1820 animano i loro mitici burattini con passione e maestria in uno dei loro cavalli di battaglia, il  "Trionfo di Fagiolino". Proprio per i meriti storici ed artistici di questa famiglia, quest'anno il festival di San Miniato consegnerà alla quinta generazione dei Monticelli, il premio "La Luna d'Argento", dedicato agli interpreti più significativi del teatro di tradizione. Il festival comunque lascia ampio spazio all'innovazione ed alle varianti più moderne del teatro di figura, a questa XIX edizione parteciperanno infatti artisti come Luì Angelini e Paola Serafini con il loro teatro d'oggetti, Toscana Media Arte con uno spettacolo multimediale e Elena Vesnaver con i suoi libri raccontati.  

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