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28 GIUGNO 2002

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CENNI STORICI SULLE TERME DI MONTECATINI 

Già in epoca romana, erano note le qualità terapeutiche delle acque di Montecatini, la città  giardino che incanta il visitatore con le sue meraviglie fatte di pittoreschi viali, oasi di verde e  fiori, bellezze artistiche, serena quiete e calda ospitalità.  Originate da un bacino idrominerale che si trova ad una profondità di 60-80 metri, le acque  appartengono fondamentalmente al gruppo delle cloruro-solfato-sodiche e sono  batteriologicamente pure. Studiate attentamente sotto l'aspetto fisico-chimico e clinico  farmacologico, al punto da generare una ricchissima letteratura, esse hanno straordinari effetti  benefici sulla salute e sul corpo. Sono più frequentemente impiegate nella cura delle malattie  dell'apparato digerente nonché di quelle del ricambio. Le applicazioni di fango, poi, giovano  nelle malattie dell'apparato locomotore. Il primo a descrivere, in un trattato (1417), le  proprietà e le indicazioni terapeutiche è stato il fondatore dell'Idrologia medica italiana,  Ugolino da Montecatini. Ma è nel XVI11 secolo che questo importantissimo bacino  idrominerale viene adeguatamente valorizzato. Avvalendosi infatti delle competenze di un  gruppo di famosi studiosi, come il naturalista Giovanni Targiani Tozzetti, il granduca di  Toscana, l'illuminato Pietro Leopoldo, dà vita alla vera e propria città dei Bagni,  commissionando la costruzione del Bagno Regio (1773), delle Terme Leopoldine (1775) e,  infine dando inizio alla costruzione dello Stabilimento Tettuccio(1779). Il principe riformista  fa predisporre anche un'efficiente canalizzazione delle acque sorgive e ordina la bonifica  della zona paludosa per rendere salubre l'aria. Sono le necessarie premesse di quel  significativo primato igenico-sanitario, che è la più emblematica nota di distintività di  Montecatini. Nel secolo XX, questa gode di un grande prestigio internazionale come stazione  di cura -soggiorno e turismo, in perfetta simbiosi con l'ambiente naturale e con quello  economico circostante. Non a caso, proprio agli albori del '900 è da ricollegare la  ristrutturazione delle Terme a causa dell'elevato e variegato numero di frequentatori.  A gestire gli Stabilimenti sono le Società Nuove Terme e le Regie Terme che, oltre ad  ampliare gli stabilimenti Torretta e Tamerici, incaricano l'architetto Bernardini di progettare  l'edificio delle Terme Excelsior.  Negli anni Venti l'architetto Ugo Giovannozzi, sotto la guida attenta di una nuova Società,  oltre che realizzare, nell'oasi silenziosa del parco, altre strutture per i Bagni, i Fanghi e le  Inalazioni, progetta altri interventi che accrescono la fama di Montecatini, come la  nstrutturazione e l'ampliamento delle Terme Leopoldine e la ricostruzione delle Terme  Tettuccio, vero blasone di Montecatini. Le Terme hanno superato la prova del tempo,  conservando ancora oggi l'aspetto di una ridente e policroma città, con stabilimenti storici,  acque dalle diverse proprietà, un ampio parco, attrezzature sportive, ricettive e congressuali,  occasioni culturali, proposte di svago, eventi mondani e offerte adeguate alla nuova domanda  diversificata. Incastonate in un territorio splendido, esse permettono agli ospiti non solo di  curasi ma anche, e soprattutto, di trascorrere una vacanza piacevole in cui ritrovare il  benessere fisico e mentale. 

 

MARIONETTE DISPETTOSE AL MUSEO DELLE GENTI TRENTINE  

Le "Notti dei musei" - le serate-evento che animano l'estate trentina - ripartono da San Michele all'Adige, dall'antico monastero fortificato degli Agostiniani che racchiude la storia delle genti trentine: storia raccontata dagli attrezzi, dagli strumenti, dalle opere d'arte che hanno scandito nei secoli le fatiche e le gioie di queste laboriose popolazioni. E saranno le marionette giunte dalla Repubblica Ceca ad accogliere i visitatori che nelle serate di mercoledì e sabato si presenteranno al portone dello splendido museo fondato nel '68 dall'etnografo di origine boema Giuseppe Šebesta ed oggi diventato, tra l'altro, centro di ricerca a livello mondiale in materia di etnografioa alpina. "Piccolo Boccaccio alla boema" il titolo dello spettacolo portato in scena dal Teatro Alfa di Pilsen diretto da Jiri Koptik. Uno spettacolo nel quale marionette e burattini, mimi e musici integrandosi splendidamente creano un'atmosfera di magia e di grande divertimento. La storia, che si scoprirà poi essere tratta da un novella di Boccaccio, è ambientata nello stesso monastero di San Michele dove giunge una compagnia di burattinai girovaghi preveniente dalla Boemia. Ne combinano di tutti i colori questi dispettosi burattini a cominciare da Kasparek, la maschera nazionale ceca. Uno spettacolo da non perdere che verrà ripetuto nelle serate di 3, 4, 5 e 6 luglio con inizio alle 21. Ingresso 5,00 Euro; gratis i bambini fino a 12 anni. Informazioni e prenotazioni: 0461.230016 Museo degli usi e costumi della gente trtentina Sdan Michele all'Adige Tel 0461.650314 - 0461.650556 Internet: www.museosanmichele.it  E-mail: mucgt@museosanmichele.it   

 

DI SCENA LA FANTASIA ALLE TERME DI GARNIGA  

È dalla fine dell'Ottocento che nello stabilimento di Garniga Terme, delizioso borgo arroccato alle falde del monte Bondone a due passi da Trento, si curano con il fieno reumatismi e varie tipologie di dolori articolari e muscolari. Fa davvero miracoli l'erba che cresce sul Bondone. Purché sia falciata prima dell'alba per evitare che secchi e sia fatta fermentare per qualche giorno dentro grandi vasche dove raggiunge una temperatura che sfiora i 60 gradi. Un "mare" caldo e verde nel quale è sufficiente immergersi per 20 minuti al giorno (il trattamento dura dieci giorni) e alla fine i dolori saranno scomparsi e con i dolori anche le tossine e lo stress accumulati in tanti mesi di lavoro e preoccupazioni. A Garniga Terme, sulle sponde di un piccolo lago alpino, nelle serate del 6 e del 7 luglio andrà in scena uno spettacolo straordinario. Una favola fantastica dal titolo "Riflessi" che trova ispirazione nelle leggende celtiche ed è ambientata all'interno di un giardino incantato popolato di cani acrobati, gatti funamboli, ninfe e altre magiche presenze. Lo spettacolo - inizio ore 21,30, ingresso gratuito - rientra nel programma "In aqua et in montibus vita" proposto dall'Apt del Trentino nelle località termali della provincia. Informazioni sulle Terme: tel 0461.855501    

I SUONI DELLE DOLOMITI, SI RIPARTE DALLA VAL DI FASSA  

Grande musica e interpreti d'eccezione chiamati a esibirsi su un palcoscenico unico al mondo: questa la ricetta vincente di quell'inimitabile Festival musicale che risponde al nome di "Suoni delle Dolomiti". Oltre trentamila persone hanno assistito ai concerti proposti la scorsa estate: concerti di musica classica e di jazz, di musica etnica e di ricerca. L'edizione 2002 della rassegna avrà come scenario della prima tappa l'incantevole valle San Nicolò, nelle Dolomiti di Fassa dove, il 4 luglio alle 14, la Baita delle cascate risuonerà delle melodie imprevedibili e trascinanti proposte dal violinista rumeno Alexander Balanescu e dal suo quartetto d'archi. Il Balanescu Quartet, fondato nel 1987, si è imposto sulla scena internazionale oltre che per la straordinaria bravura dei quattro musicisti, anche per l'assoluta unicità del repertorio che arriva fino ai brani più noti e famosi del pop elettronico. In caso di maltempo, il concerto si terrà nel padiglione delle manifestazioni a Pozza di Fassa con inizio alle ore 21. In occasione del concerto sarà possiobile effettuare un'escursione in val San Nicolò, al lago Lagusel e alla Baita alle cascate scortati dalle guide alpine. Ritrovo alle 8,30 a Pozza di Fassa, presso l'Ufficio delle guide alpine Dolomiti Centro Fassa. La partecipazione al concerto e all'escursione è gratuita. Informazioni: o462.764136   

 

"CELLO TREKKING", VIVERE LA  MONTAGNA IN MUSICA  

Dodici violoncellisti di fama "prelevati" dall'Orchestra d'Archi italiana e dall'Orchestra Villa-Lobos, guidati da Mario Brunello uno dei concertisti italiani di maggiore prestigio internazionale, che si incamminano con i loro preziosi strumenti lungo i sentieri del Gruppo di Brenta. E, quando l'ispirazione li coglie, si fermano per regalare melodie immortali alle montagne e ai fortunati che li hanno seguiti passo dopo passo. Mario Brunello - il "musicista-montanaro" come lui stesso ama definirsi - ha voluto regalare all'edizione 2002 dei "Suoni delle Dolomiti" l'ultima sua invenzione: il Cello trekking. Un concerto itinerante che si snoderà - da venerdì 5 a domenica 7 luglio - lungo i sentieri del Brenta che portano ai Rifugi Graffer, Tuckett e Brentei. E il Campanil Basso e la Tosa vibreranno sulle note delle Bachianas Brasileras di Hector Villa Lobos, di Violoncelles Vibrez di Giovanni Sollima (di cui non si esclude una partecipazione a sorpresa ai concerti) dell'Aria sulla IV corda di Bach, dei valzer di Strauss e delle trascrizioni (ad opera di Daniele Zanottevich) di Yesterday e di altre famose canzoni dei Beatles. E di tante, tante altre meraviglie della musica.  Il trekking musicale toccherà  il rifugio Graffer al Grostè il 5 luglio,  il rifugio  Tuckett  il 6 luglio,  il  rifugio  Brentei domenica 7 luglio. In tutti i tre rifugi sono previsti concerti con inizio alle ore 14. Nell'occasione sono state programmate escursioni con le guide alpine di  Madonna di Campiglio (prenotazioni allo 0465.442634). In caso di cattivo tempo il concerto di domenica 7 luglio avrà luogo alle ore 21 presso il Salone Hofer a Madonna di Campiglio. Ma sentiamo dallo stesso Mario Brunello quali sono state le motivazioni che lo hanno spinto a questa nuova avventura tra le Dolomiti. "L'avventura dei Suoni delle Dolomiti -  spiega - è una delle esperienze più importanti degli ultimi anni: mi ha fatto scoprire un modo di comunicare ad un tipo di pubblico che viene, come dire, selezionato naturalmente. Ad ascoltare i concerti vengono infatti gli amanti della musica e della montagna. E credo che l'importanza della rassegna risieda proprio nel fatto che si vive un'esperienza comune: pubblico ed esecutore devono fare la stessa strada per arrivare al luogo del concerto, condividono dunque la stessa fatica, ammirano le stesse pareti, la stessa natura. Tutto ciò mette già in comunione".  Informazioni: Apt Madonna di Campiglio - tel  0465.442000  

 

VINUM BONUM: MUSICHE UNGHERESI A MASO TORESELA  

Maso Toresela, il palazzo fatto costruire nel Cinquecento dai Principi Vescovi di Trento sulle sponde del Lago di Toblino e oggi sede di rappresentanza della Càvit, sarà venerdì 5 luglio lo scenario nel quale si ambienta il nuovo appuntamento di Vinum Bonum. Sulla scena il musicista ungherese Sandor Deki Lakatos e il gruppo Czardas. Discendente da una famosa dinastia di musicisti e vincitore del Premio Liszt, Sandor Deki Lakatos presenta un repertorio che include melodie popolari ungheresi, anche appartenenti alla tradizione ebraica, e composizioni di autori classici quali Lehár, Kaciaturian (la celebre Danza delle spade), Brahms (Danze ungheresi n. 5 e 6), Strauss (il valzer Suoni di primavera) e Offenbach (Orfeo all'inferno).  Il concerto è preceduto da una visita guidata e seguito da una degustazione di vini offerta dalla Càvit e abbinata alla Tavola dei Sapori del Trentino proposta dalla Camera di Commercio di Trento. Ingresso 10 € Informazioni e prenotazioni: 0461 230016   

 

ALLA SCOPERTA DELLE DOLOMITI CON IL "PANORAMA PASS"  

Raggiungere i rifugi più alti da dove incamminarsi per scoprire il fascino antico e sempre nuovo delle Dolomiti o più semplicemente "balzare" sulle balconate naturali dalle quali lo sguardo può spaziare su panorami da togliere il fiato. Niente di più facile con "Panorama Pass" la novità dell'estate 2002 nelle valli di Fiemme e Fassa.  Si tratta di una tessera che consente la libera circolazione sugli impianti a fune per sei giorni da scegliere liberamente nell'arco di dieci (prezzo 40 Euro, ridotto 27 Euro) oppure per quattro giorni nell'arco di sei (prezzo 28 Euro, ridotto 20 Euro). Gli impianti accessibili sono la totalità delle funivie e delle telecabine oltre ad alcune seggiovie: 12 in tutto. Impianti che consentono di raggiungere il Ciampedìe sopra Vigo di Fassa e il Col Rodella sopra Campitello; il Col Margherita sopra Passo San Pellegrino e la conca del Ciampàc sopra Alba di Canazei; Gardonè alle pendici del Latemar sopra Predazzo.  Il Panorama Pass si può acquistare alle biglietterie dei 12 impianti; accesso gratuito per i bambini fino a 5 anni.  Informazioni: APT Val  di  Fassa tel. 0462.602466 - Internet: www.fassa.com

 

MADONNA DI CAMPIGLIO CELEBRA ALFRED HITCHCOCK  

Dopo le mostre dedicate a Victor Mature (200) e al Western all'italiana (2001) Madonna di Campiglio si appresta a celebrare un gigante della cinematografia mondiale, il re del brivido, Alfred Hitchcock. "Alfred Hitchcock - Brividi di Carta" questo il  titolo della rassegna curata da Roberto Festi e Maurizio Baroni e in programma dal 14 luglio al 15 settembre 2002 nella Sala Congressi del Centro Rainalter. La mostra proporrà un affascinante itinerario attraverso foto di scena, riviste, fotobuste, manifesti e locandine disegnate dai più grandi cartellonisti dell'epoca accanto a reperti originali - comprese sceneggiature e partiture delle colonne sonore - dei film diretti, prodotti (e anche "interpretati" come tutti gli appassionati sanno)  da questo grandissimo regista. Troveremo materiali riguardanti le prime pellicole del periodo inglese, dal '29 al '39, e di quello americano nel quale Hitchcock perfezionò il proprio inconfondibile stile.  Ampio spazio sarà dedicato ai manifesti "italiani" realizzati dai più grandi cartellonisti per le pellicole di maggiore successo: "Notorius", "Caccia al ladro", "Psyco", "Gli uccelli, "Marnie", "La finestra sul cortile", "Intrigo internazionale", "Complotto di famiglia" (la sua ultima opera) per non citarne che alcuni. E alcuni di questi film saranno riproposti al pubblico in una affascinante retrospettiva. La mostra di Campiglio, come le due che l'hanno preceduta, sarà accompagnata da un catalogo sull'opera di Hitchcock e sui materiali esposti curato da Roberto Festi.  In occasione dell'inaugurazione sono attesi a Madonna di Campiglio personaggi legati al cinema di Hitchcock e al cinema giallo, registi, attori, storici e studiosi di cinema. Sabato 13 luglio al Teatro  Hofer anteprima con un concerto di musiche di Bernard Hermann autore delle più famose colonne sonore dei film di Hitchcock, dirette dal maestro Mauro Maur.  La mostra è promossa dall'APT Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Pinzolo, l'APT del Trentino Informazioni: Apt  Madonna di  Campiglio  - tel 0465.442000  - Internet: www.campiglio.net

 

MOUNTAIN PROJECT: ITINERARI TRA MELE E ANIMALI  

Far convivere una fiorente attività produttiva con qualità della vita e rispetto per l'ambiente. Questi gli obiettivi di "MondoMontagna" il comitato promotore di Mountain Project che opera da tre anni in valle di Non per diffondere la "cultura delle montagne". Per il 2002, l'Anno internazionale delle montagne, il comitato ha evidenziato due argomenti forti: la mela e gli animali alpini.  Da maggio è aperta la "Strada delle mele" - percorso che tocca i campi coltivati, le aziende, gli agritur, i castelli - e da luglio si potranno compiere escursioni lungo gli "Itinerari dei sensi". Vista, gusto, tatto, olfatto e udito diventeranno le "vie" perfettamente segnalate attraverso cui, chi ama le passeggiate nella natura, potrà riscoprire luoghi, sapori, colori e odori di montagna.  A questi percorsi se ne aggiungono altri inediti, realizzati in collaborazione con il Parco Adamello-Brenta e il Parco Nazionale dello Stelvio e interamente dedicati ai sensi degli animali di montagna: la vista legata all'itinerario dell'aquila, il gusto al percorso dell'orso e così via sulle tracce della marmotta, del capriolo e del salmerino. Prima di mettersi in cammino gli escursionisti potranno conoscere abitudini e caratteristiche di ciascun animale. E, se saranno fortunati, durante l'escursione magari li potranno persino incontrare.  Questi i prossimi appuntamenti di "Mountain Project". Il 6 luglio, "Montagne di Pace", manifestazione che  legherà in contemporanea il monastero  di  San Romedio, la città di Assisi, il Libano e il Nepal per lanciare un messaggio di solidarietà. Il 24 luglio lo  spettacolo in notturna "Plenilunio di luglio" a Malga Bordolona   ispirato alle  leggende  delle montagne. Il 27 e il 28 luglio un intero weekend dedicato ai più piccoli che, percorrendo un nuovissimo itinerario studiato proprio per loro, potranno scoprire i segreti degli animali e degli alberi. Informazioni: Comitato Mondomontagna - tel 0463.601.640   Apt Valle di Non - tel 0463.830133 - Internet: www.mountainproject.it E-mail: www.valdinon.tn.it

 

IN MARCIA TRA LE FORTEZZE DELLA GRANDE GUERRA  

È in programma domenica 7 luglio la quarta edizione della Marcia dei Forti, competizione che si svolge sull'Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna nel Trentino orientale lungo i sentieri, i camminamenti e le trincee della Grande Guerra attraversando le pietraie sulle quali in migliaia persero la vita. Si toccano le grande fortezze che rimangono a ricordo dell'immane tragedia. La marcia è aperta a tutti - le iscrizioni sono possibili fino alla mattina della domenica di gara - e sono stati predisposti quattro diversi percorsi, rispettivamente della lunghezza di 42, 30, 20 e 12 chilometri con partenza e arrivo nel centro di Folgaria. Il via ai concorrenti verrà dato tra le 8 e le 9.  La manifestazione è valida per i concorsi VAI: Gamba d'argento,  Stramarciatore, Nazionali Fiasp,  Piede  Alato,  4 passi nel Trentino, Tris Marathon, Marcia Padova.  Informazioni: Apt  Altopiani di Folgaria,  Lavarone,  Luserna - tel 0464.721133  Internet: www.altipianitridentini..it 

TRANSLAVAL, GIRO PODISTICO DELLA VALLE DI FASSA  
È un giro podistico a tappe, ma anche molto, molto di più. Una settimana di full-immersion in una natura che non ha eguali, quella della Valle di Fassa. Stiamo parlando di Translaval il giro podistico a tappe nel cuore delle Dolomiti in programma dal 30 giugno al 5 luglio. Lo spirito di Translaval è quello che anima tutti gli amici della montagna: la voglia di viverla in assoluta libertà, magari impegnandosi in una vera e propria competizione. Ecco perché a Translaval partecipano atleti di primissimo piano che in quota preparano le grandi maratone dell'autunno. E cercano la forma migliore impegnandosi al massimo nel "tappone" che porta i concorrenti ai 2.000 metri del Ciampediè. Ma sui sentieri fassani troviamo anche tutte le altre categorie di atleti fino a quelli cui interessa soltanto partecipare in allegria a una bellissima passeggiata. Vediamo dunque il programma dettagliato. Domenica 30 giugno prima tappa, di 12 chilometri: un percorso pianeggiante disegnato lungo la ciclabile e i sentieri che si snodano attorno all'abitato di Pozza di Fassa. Un approccio "dolce" alle fatiche delle giornate successive. Lunedì 1 luglio tappa di 14,5 chilometri con partenza da Campestrin e percorso che si snoda lungo le mulattiere delle Dolomiti e tocca gli abitati di Pian e Mazzin Martedì il "tappone" da Vigo di Fassa fino al Ciampediè cui farà seguito una giornata di riposo, per ritemprare i muscoli magari trascorrendo qualche ora di relax al centro salute Eghes convenzionato per i partecipanti, una vera oasi di benessere. Giovedì si riprende con la tappa di Soraga, 12 chilometri passando per i villaggi di Palua, Tamion e attraverso una zona "selvaggia" dove non è difficile incontrare caprioli, cervi e animali selvatici di ogni tipo. Infine venerdì la tappa conclusiva di Moena. Si parte e si arriva proprio dove partono la Marcialonga e la Rampilonga, 15 chilometri toccando le malghe  più caratteristiche della zona.  Sabato gran finale con l'arriverderci all'edizione 2003. Informazioni:  Associazione Sportiva Translaval Pozza di Fassa - tel 335.6233296 - Intwernet: www.translaval.com 

 

BURATTINI IN VAL DI FASSA, ALLA CORTE DI RE LAURINO  

Burattini grandi protagonisti dell'estate in Val di Fassa. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, il Festival dei burattini e delle figure animate "Burattini alla corte di Re Laurino" raddoppia il numero degli appuntamenti che saranno 42 tra luglio e settembre in tutte le località della valle. Un Festival ricchissimo quello ideato da Maurizio Corniani, articolato in quattro sezioni e corredato di laboratori dove è possibile imparare a realizzare un burattino usando il legno, materiale tanto amato e utilizzato dagli scultori fassani.  Protagoniste della prima sezione le più note e affermate compagnie di burattini nazionali e internazionali (provenienti da Svezia, Repubblica Ceca, Irlanda, Spagna, Brasile) che proporranno fiabe famose e racconti inediti. La seconda sezione sarà riservata ai burattini della tradizione italiana - Fagiolino, Sandrone, Pulcinella, Arlecchino, Pantalone - che ci condurranno in un Giro d'Italia della risata. Avremo poi la possibilità di conoscere le leggende della valle di Fassa e ce le racconteranno mimi e attori bravissimi se avremo la bontà di seguirli nelle loro escursioni lungo i sentieri che raggiungono le malghe. Sarà come passeggiare e vivere insieme a elfi, gnomi e tanti altri fantastici personaggi.  E, per finire, quattro compagnie di giovani burattinai si sfideranno presentando i rispettivi lavori al pubblico che poi, utilizzando le cartoline distribuite durante gli spettacoli, dovrà votare decretando la compagnia più brava. Informazioni: Apt Val di Fassa - tel 0462.602466 - Internet: www.fassa.com

 

4° TRIATHLON DEI MONTI SIBILLINI

Il 30 giugno al Parco Nazionale dei Monti Sibillini (Marche) Tutti a Fiastra (MC) per il Triathlon e i Mondiali di Calcio. Si rinnova l'appuntamento annuale con il Triathlon nella cornice dello splendido lago. Il prestigio della manifestazione, riconosciuta dagli addetti ai lavori come una delle migliori gare in calendario, è dovuto senz'altro alla sua collocazione ed alla felice scelta dei percorsi che ne fanno una delle gare più tecniche ed impegnative del triathlon italiano e, non da ultimo, anche alla sua impeccabile e scrupolosa organizzazione. Questa edizione ospiterà il Campionato Italiano Vigili del Fuoco, il Criterium Universitario ed il Campionato Italiano per categorie denominato "Age Group". Tra le novità si segnala inoltre il Maxischermo (12 mq), che verrà posizionato nel grande giardino di San Lorenzo al Lago, dove sarà possibile seguire alcune frazioni della gara che terminerà alle ore 13.00 e subito dopo in diretta dal Giappone la finale dei Campionati del Mondo di Calcio. Una giornata quindi all'insegna dello sport e della natura ma anche una straordinaria occasione di promozione del territorio, che contribuisce ad anticipare la stagione estiva, visto che si prevede il tutto esaurito nelle strutture della Vallata del Fiastrone e dintorni. Informazioni per pernottamenti ed iscrizioni presso Cooperativa Alcina: tel. e fax 0737/52185.  Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.monti.sibillini

LA MONTAGNA DI DINO BUZZATI

Il 29 e 30 giugno al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi (Veneto) Un'escursione di due giorni con pernottamento nel rifugio 7°alpini delle Dolomiti Bellunesi: un'esperienza emozionante per avvicinarsi agli ambienti d'alta quota, accompagnati dalle Guide del Parco. L'itinerario che conduce alla S'ciara de oro, la montagna di Dino Buzzati, è piuttosto impegnativo per la lunghezza del percorso: il primo giorno si sale al Rifugio, per procedere fino a Forcella Odèrz. Il secondo giorno si scende per Forcella Pìs Pilòn, Forcella Càneva, Forcella Tanzòn, Casèra Palàza, e infine in Valle dell'Ardo. Il ritrovo è a Case Bortot (Belluno) alle ore 8.30. Per informazioni e iscrizioni: Guide del Parco c/o centro Visitatori di Pedavena, tel. 0439.304400 (sabato e domenica), cell. 329.0040808 (da lunedì a venerdì).  Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.dol.bellunesi

 

AL FIANCO DI ESPERTI VALDOSTANI

Il 30 giugno al Parco Naturale del Mont Avic (Valle d'Aosta) Escursione guidata nell'area protetta: visita ai luoghi più interessanti del Parco Naturale Mont Avic lungo sentieri escursionistici segnalati, con la guida di accompagnatori della natura messi a disposizione gratuitamente dal Parco. L'itinerario parte da loc. Fabbrica di Champdepraz (AO) alle ore 8.00, e tocca le tappe di Pont de Gorf (650 m) - Gettaz - Quicord - Lac de Pana (1900 m); il rientro è previsto dopo un massimo di 8 ore dalla partenza. Il sentiero attraversa diversi tipi di boschi, la gola del Torrente Chalamy, i villaggi rurali di Boden e Gettaz des Allemands, i pascoli di Pana e il lago omonimo. Si raccomanda di munirsi di abbigliamento da montagna e di pranzo al sacco.  Prenotazioni presso la direzione dell'Ente, entro 5 giorni dalla data prevista: tel. 0125 960643.  Infolink: http://www.parks.it/parco.mont.avi

 

SERE D'ESTATE A PALAZZO REALE  DAL  4 LUGLIO AL 17 AGOSTO

Un percorso esplorativo nella cultura americana del secondo dopoguerra che  da luglio in poi, arricchendosi con la musica e il cinema, completa il viaggio artistico già intrapreso  dalla mostra in corso a Palazzo Reale  New York Renaissance Con la bella stagione la mostra New York Renaissance allarga la propria offerta di proposte e Palazzo Reale trasforma il cortile interno in un luogo di accoglienza per le sere d'estate.  Si comincia con il biglietto di ingresso alla mostra: dal 4 luglio al 17 agosto viene ridotto a 7€. Cambia anche l'orario, che sempre dal 4 luglio, sarà il seguente: ore 12.00-23.00, lunedì chiuso. Tutti i giorni (lunedì escluso), inoltre, a partire dalle ore 18.00, il biglietto consente non solo la visita a New York Renaissance, ma comprende anche l'accesso al cortile di Palazzo Reale per le rassegne:  a) Manhattan Sound: concerti dal vivo a cura di Gaetano Liguori dalle ore 20.00 alle 21.30, ogni martedì (gli strumenti del jazz), mercoledì (Cotton Club) e giovedì (la musica di New York, dal Jazz alla disco dance).  b) New York Big Set: una rassegna cinematografica dedicata a film cult. Tutti i giorni dalle ore 22.00 e, il venerdì, sabato e domenica dalle ore 23.30, una seconda proiezione, un after hour di experimental film.  Sempre dal 4 luglio tutti i giorni dalle ore 18.30 il cortile di Palazzo Reale ospiterà l'Happy hour con piatti e coktail estivi da gustare tra musica e cinema all'aperto.  www.electaweb.it    Infine un'attesa visione cinematografica: martedì 9 luglio nell'ambito della rassegna New York Big Set  avrà luogo la proiezione di 20 minuti tratti dal film Gangs of New York di Martin Scorsese  in anteprima assoluta per il pubblico milanese.   www.electaweb.it 

 

NEW YORK BIG SET - LONTANO DA HOLLYWOOD RASSEGNA CINEMATOGRAFICA A CURA DI XING*

Il duopolio dell'immaginario cinematografico mondiale: Hollywood, la fabbrica dei sogni, l'industria del cinema tout court; New York, la Metropoli, la City, di cui conosciamo ogni angolo, ogni insidia ed ogni meraviglia pur senza esserci mai stati. Due poli distanti da sempre, e non solo nelle modalità produttive: New York scopre, o forse rivela, la sua vera identità e vocazione negli anni '60. Pop art, neorealismo italiano, nouvelle vague europee, diventano i riferimenti per i nuovi autori newyorkesi: sono gli anni del New American Cinema, del Punk Cinema e del Cinema Politico, ma sono anche gli anni della factory Wharoliana. New York diventa set per una generazione destinata a lasciare una traccia duratura nell'immaginario contemporaneo: il cinema e i cineasti newyorkesi sono stati capaci di mantenere una propria personalità e di imporre la propria diversità rispetto ad Hollywood. Sei sezioni, una per ogni giorno della settimana, accompagnano cinefili, appassionati e curiosi attraverso una New York cinematografica in parte conosciuta, in gran parte inedita e a volte inquietante e dark. Un cammino tra le vie, gli edifici e i personaggi di quello che rimane, senza bisogno di scenografie, il più grande e mutevole set del cinema degli ultimi decenni. A fine serata, nei weekend, un after-hour di rarità sperimentali, film d'artista, documenti preziosi dei grandi protagonisti della New York underground che ha dato e ancora oggi dà al cinema linfa vitale e spunti di ricerca sempre nuovi.

PROGRAMMA LUGLIO

Martedì - Martin Scorsese Uno dei massimi registi contemporanei e sicuramente il più importante degli autori newyorkesi: proprio la città e, in particolare, la comunità italo-americana sono da sempre i suoi soggetti prediletti.

9 luglio ore 21.30 Gangs of New York di Martin Scorsese- promo 20 minuti,     Fuori Orario (After Hours, Usa 1985, 97') Martin Scorsese (con: Griffin Dunne, Rosanna Arquette, Verna Bloom) Film realizzato senza troppi mezzi e con un budget ristretto. Al protagonista basta una piccola deviazione dai suoi percorsi ordinari per entrare un vero e proprio incubo in una New York notturna popolata da creature per lui incomprensibili.

16 luglio Mean Streets (Mean Streets, Usa 1973, 110') Martin Scorsese (con: Harvey Keitel, Robert De Niro, Amy Robinson) Il film di Scorsese in cui la matrice autobiografica è più evidente, girato in tempo record e lavorando molto sull'improvvisazione degli attori. La frase chiave del film, che fa quasi da incipit è: "i propri peccati non si scontano in chiesa ma nelle strade e in noi stessi".

23 luglio Quei bravi ragazzi (Goodfellas, Usa 1990, 146') Martin Scorsese (con: Ray Liotta, Robert De Niro, Joe Pesci) La carriera di un giovane gangster, dagli anni '50 fino agli '80, diventa occasione per disegnare un affresco incredibilmente realistico. Incessanti e fluidi movimenti della macchina da presa, presenza costante di brani di musica pop che sottolineano il passare dei decenni, dialoghi serrati e crude scene orchestrate come vere coreografie.

30 luglio, martedì Re per una notte (The King of Comedy, Usa 1983', 108') Martin Scorsese (con: Robert De Niro, Jerry Lewis, Diahnne Abbot) Film su una ossessione, l'ossessione per il successo, e totale fallimento al botteghino. Il protagonista cerca in tutti i modi i suoi "10 minuti di celebrità" arrivando a rapire il conduttore di uno show tv interpretato dall'ex picchiatello Jerry Lewis. <
Mercoledì - Dark Side Il "lato oscuro della mela" che è da sempre luogo della perdizione, la "Città Violenta", inospitale. Autori noti e meno noti, ognuno con un proprio stile, raccontano piccoli e grandi orrori.

10 luglio Il cattivo tenente (Bad Lieutenant, Usa 1992, 94') Abel Ferrara (con: Harvey Keitel, Peggy Gormley, Frankie Thorn) Newyorkese doc ed autore prolifico che di preferenza scava nel torbido e nei bassifondi della città, Ferrara si cimenta qui in un noir eccessivo e visionario, a tratti delicato e commosso condito da droghe, suore, visioni mistiche, violenza e sesso.

17 luglio Lo spacciatore (Light Sleeper, Usa 1991, 103') Paul Schrader con: Willem Dafoe, Susan Sarandon, Dana Delay) Realizzato dallo sceneggiatore di Taxi Driver, un film che riprende le atmosfere e alcuni temi del film di Scorsese. Willem Defoe, spacciatore che attraversa solitario Manhattan, è al centro di un intrigo con il morto vissuto come vero dramma morale.

24 luglio Il ladro (The Wrong Man, Usa 1957, 105') Alfred Hitchcock (con: Henry Fonda, Vera Miles, Anthony Quile) Film che prende spunto da un fatto di cronaca, girato in maniera abbastanza inusuale per il "maestro del brivido". Il personaggio interpretato da Henry Fonda viene accusato ingiustamente di furto e la sua vita diventa un incubo.

31 luglio Crimini e misfatti (Crimes and Misdemeanors, Usa 1989, 104') Woody Allen. (con: Woody Allen, Martin Landau, Mia Farrow) Uno dei film più ironicamente malinconici di Allen che qui interpreta un documentarista confuso e avvilito. Due storie parallele non proprio edificanti che si ricongiungono per qualche attimo nel finale in cui i due protagonisti si confrontano ma senza nessuna possibilità di catarsi.

Giovedì - Eccentrici - Autori trasversali e in qualche modo "anarchici", che sanno appassionare ed incuriosire, giocare con temi scottanti, costruire metafore più o meno sottili con decisa ironia.

4 luglio - Opening: Notte Andy Warhol Ho sparato a Andy Warhol (I Shot Andy Warhol, Usa/Gb 1995, 103') Mary Harron (con Lily Taylor, Jared Harris, Stephen Dorf) Mary Harron ricostruisce la vicenda di Valerie Solanas, complesso personaggio che nel 1968 cercò di uccidere Andy Warhol. Sullo sfondo la Factory Warholiana e la New York della fine degli anni '60.

Experimental: J. Mekas, Scenes from the life of Andy Warhol, Usa 1963-90, 16mm, 37'. Scene della vita, pubblica e privata, di Andy Warhol. Una raccolta di istanti e sequenze stracolma di luoghi e presenze: Lou Reed, Nico, Allen Ginsberg, John Lennon, Yoko Ono, Paul Morrissey, John Kennedy Jr., Joe D'Allessandro, Caroline Kennedy, Mick Jagger e molti altri.

J. Mekas, Award Presentation To Andy Warhol, 1964  16mm 12' Il premio dell'Independent Film 1964 assegnato dallo stesso Mekas (editore di Film Culture) a Andy Warhol. Vediamo l'artista circondato dalle sue vedettes ricevere il premio: una cesta piena di frutta, funghi, carote, pomodori e banane... Poi tutti mangiano con gran piacere.

M. Menken, Andy Warhol, 1966, 16mm, 22' Una densa giornata di Andy Warhol documentata dalla macchina da presa e riassunta nella durata del film.

11 luglio Ciao Maschio (Ciao maschio, Italia/Francia 1978, 113') Marco Ferreri (con: Gérard Depardieu, James Coco, Marcello Mastroianni) Unico film di Ferreri girato a New York. Ripresa dalla fotografia di Luciano Tovoli la city offre di sé gli aspetti più contrastanti, in una ricchezza di prospettive che si adatta perfettamente alla surreale vicenda raccontata.

18 luglio The Addiction (The Addiction, Usa 1994. 82') Abel Ferrara (con: Lili Taylor, Christopher Walken, Annabella Sciorra) Film raro e imperdibile. Storia di vampiri metropolitani girato con uno stile tra l'horror e il B-movie che permette a Ferrara e al suo sceneggiatore, Nicholas St. John, di dar corpo ad una serie di riflessioni morali ed esistenziali.

25 luglio Uomini Semplici (Simple men, Usa/Gb 1992, 108') Hal Hartley (con: Adrienne Shelly, Martin Donovan, Merritt Nelson) Autore prolifico che ha realizzato numerosissimi cortometraggi e lavori fuori formato, Hartley è personalità eccentrica che si diverte a spiazzare e a giocare con le trame. Qui racconta il breve viaggio, da Manhattan a Long Island, di due fratelli alla ricerca del padre.

Venerdì - Streets - Personaggi alieni attraversano la città in cerca di una via di fuga dalla propria condizione esistenziale. Vagabondi o eroi che infrangono i confini tra pubblico e privato, tra interno ed esterno:  le strade della  City sono la loro casa.

5 luglio Permanent Vacation (Permanent Vacation, Usa 1980, 85') Jim Jarmusch  (Versione originale con sottotitoli italiani) (con: Chris Parker, Lelia Gastil, John Lurie) Primo lungometraggio, low budget, di Jim Jarmusch. Deriva esistenziale in una New York devastata da una guerra mai avvenuta, unico desiderio espresso dal protagonista: vorrei vivere pericolosamente e morire giovane.

Experimental: Pip Chodorov, Jonas Mekas In Paris 10/97, 1997   16mm, 4'. Il regista americano in trasferta parigina per l'uscita in video del suo film "Walden". Lo si vede aggirarsi alla Cinémathèque, alla Fnac, all'ècole des Beaux-Arts e in qualche bar e ristorante. Finale da notte di Halloween.

Takahiko Iimura, Talking In New York,  Usa 1980, 16mm Una frase di Jacques Derrida: "Mi capisco nel momento in cui parlo", ripetuta più volte e con diverse modalità in differenti luoghi di New York.

12 luglio King Kong (King Kong, Usa 1933, 103') Merian C. Cooper, Ernest Schoedsack (con: Robert Armstrong, Fay Wray, Bruce Cabot) Vero e proprio evento nel panorama cinematografico. La rilettura di un mito, la bella e la bestia, ma anche una riflessione sul cinema e sullo spettacolo in generale. La scalata dell'Empire State Building è stata riproposta in moltissime rielaborazioni successive.

Experimental: Andy Wharol. Empire, Usa 1964, 48' Il vero film su New York. Secondo Warhol, "L'Empire è una star" e, quale supremo simbolo newyorkese (al tempo il più alto grattacielo del mondo), sostiene un'inquadratura fissa di 8 ore (qui nella versione "condensata" che dura meno di un'ora).

19 luglio Cercasi Susan disperatamente (Desperately Seeking Susan, Usa 1985, 104') Susan Seidelman (con. Rosanna Arquette, Madonna, Aidan Quinn) La popstar Madonna veste i panni di uno stravagante personaggio al centro di un intrigo che cambierà parecchie cose nella vita di Rosanna Arquette. Oltre a Madonna nel film compaiono personaggi come John Lurie, Arto Lindsay, John Turturro e altri eccentrici newyorkesi.

Experimental: G. Matta-Clarck, Clockshower, 1973, 16mm, 12' Una delle più intrepide performances di Matta- Clarck che, arrampicatosi sulla cima della Clocktower di New York e sospeso sulle strade sottostanti, si fa una doccia, si lava i denti e si rade davanti all'orologio.

Henry Hills, Money, Usa 1985, 15'â 16mm. Molti dei protagonisti delle avanguardie artistiche newyorkesi si confrontano con l'ideologia imperante del tempo, quella reaganiana. Nel film: John Zorn, Diane Ward, Carmen Vigil, Susie Timmons, Sally Silvers, Ron Silliman, James Sherry, David Moss, Mark Miller, Arto Lindsay, Pooh Kaye, Fred Frith, Alan Davies, Tom Cora, Jack Collom, Yoshiko Chuma, Abigail Child, Charles Berstein, Bruce Andrews.

26 luglio Smoke (Smoke, Usa 1995, 110') Wayne Wang (con: Harvey Keitel, William Hurt, Forest Withaker) Wayne Wang, che ha fatto parte della schiera degli indipendenti radicali, qui si cimenta con un soggetto scritto, e sceneggiato, da Paul Auster. Tante piccole storie che gravitano tra all'appartamento di un intellettuale/scrittore e il negozietto di un tabaccaio/filosofo.

Experimental: Cameron Donna, Nyc/Joshua Tree, 1991  16mm, 15' La relazione tra due estremi del paesaggio americano contemporaneo: alle fotografie di New York (il lato moderno e industriale) sono giustapposte sequenze del Joshua Tree Park (il lato selvaggio e primitivo). Musica originale di Don Militello, jazzman newyorkese.

Eve Heller, Astor Place, Usa 1998, 16mm, 11' Uno studio sui passanti di Astor Place che si muovono silenziosamente riflettendosi in una vetrina di un ristorante Lewis Klahr,  Green 62, Usa 1996, 16mm, 6' Girato sulla vetrina curva, tanto da creare una visione anamorfica, di un ristorante all'angolo della Bowery e della 4à strada.

Howard Guttenplan, New York City Diary'74, Usa 1974, 16mm, 15 ' Un diario filmico piuttosto originale, nessun resoconto autobiografico, piuttosto una fluttuazione di particolari statici, superfici visive piccole o grandi, che, mutando continuamente, assumono strane forme astratte.

Sabato - Musica e dintorni

Film musicali ma anche film su personaggi e figure con una grande passione per la musica e lo spettacolo. Alcuni degli ultimi veri musical della storia del cinema, e alcuni film nostalgici che cercano di ricreare le atmosfere e i suoni della New York degli anni trenta.

6 luglio Cotton Club (The Cotton Club, Usa 1984, 127') Francis Ford Coppola (con: Richard Gere, Diane Lane, Nicolas Cage) . Incrocio di generi e di rimandi, omaggio a un cinema e teatro non convenzionale. Harlem negli anni '30, tra gangster story e melodramma, nel film incontriamo tra gli altri: Joe Dallessandro, attore feticcio della Factory warholiana; Julian Beck del Living Teather; i fratelli Hines star del musical di Broadway e Tom Waits.

Experimental: Vincent Grenier, Surface Tension #2, 1995 16mm, 5' Questo film, girato nella "lower Manhattan", è stato in parte realizzato in Kinemacolor, un procedimento usato nel 1915 per ottenere l'illusione del colore nei film in B&N, con l'alternanza di filtri rossi e verdi.

Hollis Frampton, Surface Tension, 1968, 16mm, 10' Tra le più originali poesie visive sulla città un film in tre sequenze, il cui fulcro è l'incredibile movimento del dolly dal ponte di Brooklyn al lago di Central Park.

13 luglio West Side Story (West Side Story, Usa 1961, 151') Robert Wise, Jerome Robbins (con: Natalie Wood, Richard Beymer, Russ Tamblin) Tardo tentativo di riaggiornare la tradizione del musical. Divertenti coreografie ambientate in esterni per raccontare amori e scontri tra gangs rivali in alcune vie del West Side di N.Y. negli anni '50. All'epoca vinse numerosi Oscar.

  Experimental: Jeffrey Scher, NYC, 1976, 16mm, 3' Musica di Ken Nicholes. Preludio per una più lunga sinfonia urbana (tuttora in corso). Ispirato a una citazione di Goethe: "L'architettura è come una musica immobile", il tentativo filmico di scongelare tale musica. Laura Margulies, The Comet And What Alissa Thought She Saw, 1989  16mm, 7'30 Un film di danza dentro le mura del "Cloisters" di Manhattan, ricostruzione fedele di un'abbazia medioevale. Il tema, la coscienza di una giovane donna per le grandi forze cosmiche che la pervadono.

20 luglio 1964: allarme a New York, arrivano i Beatles (I Wanna Hold your Hand, Usa 1978, 104') Robert Zemeckis (con: Nancy Allen, Bobby Di Cicco, Marc McLure) Primo lungometraggio di Robert Zemeckis, prodotto da Steven Spielberg. Spassosa commedia che segue le disavventure di alcuni teenager che cercano disperatamente di arrivare a New York dal New Jersey per riuscire ad incontrare i mitici Beatles.

Experimental: J. Mekas, Happy Birthday to John, 1995, 16mm, 18' Documenti rarissimi degli anni '70 riguardanti Lennon: lo show di Lennon e Ono a Syracuse nel 1972, il noto Fluxus Show progettato dall'artista Maciunas, il compleanno di Lennon, più il concerto al Madison Square Garden del '72 e quello di Central Park del 1980.

27 luglio Piccole meraviglie (Small Wonders, Usa 1996, 75') Allan Miller Allan Miller riprende alcune lezioni e vari incontri di Roberta Guastar-Tzavaras, insegnante di violino in alcune scuole pubbliche di Heast Harlem. Il suo progetto, dopo che le stati tolti i finanziamenti pubblici, vive grazie all'appoggio e interessamento di alcuni dei più grandi violinisti viventi. Da questo documentario Wes Craven ha preso spunto per il film la musica del cuore.

Experimental:  Brose Lawrence F. Everbest Virgil, 1990 16mm, 8'  Riprese degli ultimi momenti di vita del musicista di Virgil Thompson al Chelsea Hotel.     P. Strand, C. Sheeler, Manhatta, 1921, 16mm, 9'  Piccola sinfonia visiva: le apparizioni dei grattacieli che si stagliano contro le nubi e il brulicare della folla visualizzano i versi, in didascalia, di Walt Whitman.     American Mutoscop Biograph, Interior NewYork Subway, 1905, 16mm, 6'  Esplorazione filmica di inizio secolo nel ventre di New York (la metropolitana dalla 14a alla 42° strada). Un documento straordinario,  viaggio nello spazio e nel tempo.     Domenica - Indipendenti newyorkesi  Spesso autoprodotti a basso costo, alcuni di questi film hanno avuto una normale distribuzione, mentre altri sono rimasti "sommersi" nell'underground. Ritroviamo autori e autrici che sono poi riusciti a cimentarsi con grosse produzioni: è il caso di Brian De Palma ma anche di Spike Lee o di Susan Seidelman.     

7 luglio  Smithereens (Smithereens, Usa 1982, 87')  Susan Seidelman (Versione originale con sottotitoli italiani)  (con: Susan Berman, Brad Rijn, Richard Hell)  E' l'esordio, da indipendente, di Susan Seidelman, regista di "Cercasi Susan Disperatamente". Protagonista è una irrequieta e confusa ragazza che, affascinata dall'ambiente del punk, va alla deriva nel Greenwich Village. Nel film compare Amos Poe, regista cult nel panorama newyorkese.     Experimental:  Amos Poe Blank Generation (Blank Generation, Usa 1975, 50')  Uno sguardo sui gruppi rock più significativi della new wave americana, ripresi live a New York: Patti Smith, Blondie, Television, the Ramones, Talking Heads, the Heartbreakers, the Shirts, Wayne County, the Marbles, the Dolls, Miamis, Harry Toledo, and the Tuff Darts.     

14 luglio  Alphabet City (Alphabet City, Usa 1984, 98')  Amos Poe  (con: Vincent Spano, Kate Vernon, Michael Winslow)  Unico film accessibile al grande pubblico di Amos Poe, regista "cult" del panorama indipendente. Tutto si svolge in una unica notte: in una N.Y.  cupa e oscura al limite dell'astrazione, un giovane boss di quartiere cerca di lasciare la "famiglia".     Experimental:     G. Matta-Clarck, City Slivers, 1976, 16mm, 15'  Investigazione formale sull'architettura urbana di New York di uno degli artisti di culto del Village degli anni '70, famoso per i suoi "tagli" di edificie della città. Film originariamente concepito per essere proiettato sulla facciata di un palazzo.     G. Matta-Clarck, Substrait, 1976, 16mm, 30', col  Esplorazione della metropolitana di New York, scandagliata nella sua varietà spaziale (stazioni, binari, tunnel) per mostrare la complessità della rete e dei punti sotterranei che le sono propri.     Gordon Matta-Clarck, Fire Child, 1971. 16mm, 9'47  Nel '71 Matta-Clarck produsse diverse opere per il Brooklyn Bridge Event. Questo film registra il processo di realizzazione di una scultura: un piccolo muro fatto di spazzatura, carta riciclata, barattoli e lattine, materiali raccolti nei dintorni.     Gordon Matta-Clarck, Fresh Kill, 1972  16mm, 13'  Il processo di distruzione del "veicolo" di Matta-Clarck, da lui chiamato "Herman Meydag", per mezzo di un bulldozer. L'azione si svolge in una discarica.     

21 luglio  Hi, Mom! (Hi, Mom!, Usa 1970, 87')  Brian De Palma  (con: Robert De Niro, Jennifer Salt, Jonathan Warden)  Secondo lungometraggio di Brian De Palma. Rober De Niro, che qui interpreta ancora una volta un reduce del Vietnam, in cerca di ricchezze decide di girare film porno. Riflessione sul voyeurismo di una intera nazione.     

Experimental:  S. Vanderbeek, Birth of the American Flag, 1966, 16mm, 11'  Da un rarissimo documento di happening di Claes Oldenburg ad un'opera che ironizza sulla nascita della bandiera americana con una dose di tardo surrealismo che ha certamente influenzato protagonisti della contemporaneità, su tutti Matthew Barney.     Stan Vanderbeek, Snapshots of the City... , 1961  16mm, 5'  Altro "happening" di Oldenburg: dichiarazioni a proposito della città in cui due persone sono la rappresentazione della popolazione dopo un raid atomico.     Marie Menken, Go Go Go, 1962-64, 16mm, 11'30  Sequenze filmate per lo più da un veicolo in movimento: l'attività febbrile del porto di NY, la vita in alcuni quartieri (l'uomo schiavo del suo lavoro) e alcuni episodi curiosi (la sequenza force et santé girata durante un concorso di bellezza).     Gordon Matta-Clarck, Day's End, 1975, 23', 16mm  Nel 1975, Gordon Matta-Clarck lavora su un hangar dismesso del porto di New York.     28 Luglio    Lola Darling (She's Gotta Have It, Usa 1986, 84') Spike Lee (con: Tracy Camilla Johns, Redmond Hicks, John Terrel) Ancora un film di esordio low budget che prende in prestito alcuni espedienti dal cinema documentario e da certo cinema europeo. Primo film interpretato da attori tutti di colore a trovare una distribuzione internazionale.  Experimental: Abigail Child, B/side, 1996, 38a, 16mm Documentario sperimentale sulla comunità homeless di Dinkinsville nell'East Village, con elementi di fiction neorealista nel ritratto della protagonista, una donna della minoranza nera.          

 

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