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di
VENERDI'
12 LUGLIO 2002
pagina 4
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ORDINANZA
SIRCHIA RIDUCE SCIOPERO SETTORE IGIENE URBANA AMBIENTALE CONCENTRATO A
VENERDÌ 12 LUGLIO 2002
Roma,
12 luglio 2002 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha disposto, con
un'ordinanza, ai sensi della legge 12 giugno 1990, n. 146 che lo sciopero
nazionale del settore igiene urbana ambientale proclamato per i giorni 12 e
13 luglio 2002 dalle organizzazioni sindacali nazionali, si dovrà svolgere
nel solo giorno di venerdì 12 luglio 2002. L'ordinanza si è resa
necessaria considerando che le due giornate relative allo sciopero
proclamato (venerdì 12 e sabato 13 luglio) sono a ridosso della domenica e
bloccherebbero di fatto il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti
urbani per tre giornate consecutive, creando disservizi notevoli ai
cittadini a causa dell'eccessivo accumulo dei rifiuti inevitabilmente
presenti nelle strade, con conseguenti gravi rischi per la tutela della
salute pubblica. Questo, anche in considerazione delle elevate temperature
di questo periodo, così come rilevato dalla Commissione di garanzia per
l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici
essenziali.
ACCORDO
MINISTERO-REGIONE SICILIA SU TRE NUOVI CENTRI DI ECCELLENZA INTERVENTI ANCHE
PER LE ISOLE EOLIE
Roma, 12 luglio 2002 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia e
l'Assessore alla Sanità della Regione Siciliana Ettore Cittadini hanno
sottoscritto un Accordo di programma per il settore degli investimenti
sanitari che prevede la creazione in Sicilia di tre centri di eccellenza. Si
tratta del centro di eccellenza in Oncologia nella città di Messina, del
centro di eccellenza Materno Infantile che sarà realizzato nella città di
Palermo, del centro di eccellenza Ortopedico che verrà realizzato nella
zona aeroportuale (Librino) presso Catania. Il costo complessivo
dell'Accordo ammonta a euro 1.162.817.685,55. Nell'accordo la Regione
Siciliana si impegna altresì ad effettuare interventi nelle strutture
territoriali delle Isole Eolie (Stromboli, Panarea, Salina, Filicudi,
Alicudi, Vulcano e Lipari) per un importo al momento stimato in circa euro
2.400.000.
SCOPERTO
IL GENE DELL'ASMA
Londra, 12 luglio 2002 - Fino ad oggi l'asma e' stata curata con
antinfiammatori, ma ora si portranno scoprire farmaci che colpiranno la
causa anziche' l'effetto della malattia. La ricerca ha individuato in un
gene, l'Adam33, una delle cause scatenanti dell'asma. Un'equipe di
scienziati americani e britannici ha scoperto il gene responsabile dell'asma
infantile aprendo la strada a piu' efficaci metodi di cura. La ricerca e'
pubblicata sulla rivista 'Nature'. Lo studio ha analizzato il Dna di un
campione di 460 famiglie nelle quali vi erano almeno due bambini
asmatici.
THE
WALL STREET JOURNAL ONLINE INTRODUCE LA SEZIONE HEALTH INDUSTRY OFFRIRÀ
ANALISI AUTOREVOLI, COMMENTI ESCLUSIVI E NOTIZIE DELL'ULTIMA ORA DEL SETTORE
SALUTE
South Brunswick, N.J. 12 luglio 2002 - The Wall Street Journal Online su
WSJ.com, il sito Internet con il maggior numero di abbonati, inaugura una
nuova sezione dedicata al campo della salute (Health Industry Edition) per i
professionisti del settore. La sezione raggiungibile, all'indirizzo http://wallstreetjournal.com/health
riprende le linee della omonima rubrica di The Wall Street Journal,
ultimamente premiata, le breaking news sulla salute di Dow Jones Newswires e
commenti esclusivi sull'industria di settore, tutto in un unico contenitore.
Neil Budde, publisher di The Wall Street Journal Online ha affermato:
"La Health Industry Edition di The Wall Street Journal Online mira a
diventare fonte autorevole di notizie nel campo dell'industria della sanità
sia per chi opera nel settore, sia per i decision maker e per coloro che
sono interessati all'argomento. I reporter del Journal e di Dow Jones
riescono a fornire una ottima copertura sulle tematiche del campo. Il nostro
staff online seleziona le notizie e le analisi di maggiore rilevanza e
fornisce commenti esclusivi. The Online Journal è in costante sviluppo al
fine di offrire ai propri utenti contenuti rilevanti, approfonditi e
aggiornati e una migliore esperienza d'uso. Questa nuova sezione è parte
integrante di questo processo ed è la prima focalizzata su uno specifico
settore. Contenuti intuitivi e Layout - La sezione Health Industrial Edition
comprende notizie su aziende farmaceutiche/bioetiche, strutture
sanitarie/assicurazioni, ricerca e scienza, politica e legislazione,
prodotti medici. La sezione vede inoltre l'introduzione di due nuove
rubriche esclusive: Michael Waldholz, vincitore di un premio Pulitzer, curerà
una rubrica settimanale online chiamata "Waldholz on Health," che
si occuperà di questioni dell'industria della sanità e degli sviluppi del
settore. "The Daily Scan" fornirà una summa degli scritti più
rilevanti e provocatori sull'industria sanitaria. Inviato ogni giorno della
settimana la rubrica avrà come fonti pubblicazioni nazionali ed
internazionali, quotidiani, magazine, pubblicazioni commerciali e siti web,
citandone i link permettendo al lettore di trovare facilmente gli articoli.
I nuovi e i vecchi abbonati a The Wall Street Journal Online potranno
scegliere Health Industry Edition come pagina principale all'apertura dell'Online
Journal. Gli archivi e la funzione di ricerca avanzata nel Journal Online
rendono semplice l'accesso per ogni necessità di indagine. Gli abbonati
hanno la possibilità di accedere liberamente all'archivio degli ultimi 30
giorni e di cercare nelle precedentiedizioni del Journal e delle principali
pubblicazioni in materia di salute attraverso l'eccezionale Publications
Library. Inoltre, la sezione Quotes & Research fornisce informazioni
chiave sulle imprese del settore, con news complete, biografie, prospetti
finanziari approfonditi e analisi interattive su oltre 30.000 aziende.
Health Industry Edition costa come un regolare abbonamento al Journal Online:
79$ all'anno o 39$ per gli abbonati della versione cartacea del Journal e di
Barron's. Inoltre, alcune opzioni sono ora disponibili per gli abbonamenti
aziendali per le organizzazioni che sottoscrivono più di 100 abbonamenti. I
lettori chiave di Health Industry Edition sono rappresentati da manager ,
executives del settore sanitario e farmaceutico, e medici. Esso rappresenta
quindi un luogo ideale per gli inserzionisti che vogliono raggiungere i
decision makers del settore.
ELETTI
I VINCITORI DELLA DICIANNOVESIMA EDIZIONE DEL "WOOLMARK GOLDEN THREAD
AWARD 2002% L'OSCAR AUSTRALIANO DELLA LANA HAPPIDEA CAMPIONE PER LA SECONDA
VOLTA
Milano,12 luglio 2002 - Le magie del continente nero hanno affascinato anche
la giuria del Woolmark. E infatti, con la nuova collezione di coperte e
plaid "Savana Chic", Happidea si è aggiudicata per il secondo
hanno consecutivo il prestigioso Woolmark Golden Thread Award 2002, trofeo
australiano di primaria importanza nel settore della lana. L'arma vincente?
L'originalità del tema scelto, oltre che l'alta qualità delle materie
prime utilizzate e la particolarità delle rifiniture. La pura lana vergine
è impreziosita da disegni essenziali arricchiti da trame jacquard e da
bordature in velluto, cotone, panno in lana e frange. Ma la vera novità sta
nei colori utilizzati. " Per 'Savana chic' - spiega Marilu Zambaiti,
stilista del Copertificio - abbiamo scelto tonalità calde come l'arancione,
il giallo sabbia, il rosso speziato. Tutte nuances che rimandano alle
inconfondibili atmosfere della terra africana." Giunto alla sua
diciannovesima edizione, il premio australiano costituisce un appuntamento
imperdibile e d'importanza strategica per il settore della lana, poiché ha
lo scopo di promuovere le nuove tendenze riguardanti lo stile e i colori dei
tessuti Woolmark, inconfondibile marchio della pura lana vergine. '7utti i
produttori numeri uno del settore - afferma Geoff Robinson, direttore della
Woolmark e giudice di gara -hanno partecipato all'assegnazione del trofeo,
dall'Australia all'Europa, dall'Asia agli Stati Uniti. Per questa ragione è
stato particolarmente difficile stabilire la rosa dei vincitori".
"E' per noi un grande onore - afferma Gino Zambaiti, presidente del
Copertificio - ricevere per la seconda volta consecutiva questo importante
riconoscimento che ci conferma leader mondiali nel settore."
PUNTO
ITALIA ALLA FIERA INTERNAZIONALE FHC SHANGHAI - CINA 3-6 SETTEMBRE
2002
Milano, 12 luglio 2002 - Ice organizzerà un Punto Italia in occasione delle
Fiera internazionale Fhc di Shanghai, nel periodo dal 3 al 6 settembre 2002-
Il Punto Italia sarà organizzato con un Centro Informazioni sull' industria
italiana, con catalogoteca e videoteca suddivisa per comparti merceologici.
Il personale italiano in fiera, coadiuvato dal personale specializzato degli
Uffici Ice in loco, si occuperà di dare tutte le informazioni agli
operatori che visiteranno la manifestazione e che risulteranno interessati a
commercializzare i prodotti italiani o ad instaurare rapporti di
collaborazione. A conclusione della Fiera seguirà un follow-up a favore
delle aziende od organizzazioni ed enti partecipanti, per relazionare sugli
esiti dell'iniziativa. Le Aziende, Associazioni di Categoria, Enti
territoriali, Camere di Commercio interessati usufruiranno, quindi, di un
servizio di distribuzione dei proprio materiale informativo e promozionale
quali cataloghi, repertori, Cd rom e materiale audiovisivo illustrativo
della propria produzione o settore di attività in lingua inglese Rimarranno
a carico delle singole aziende o degli Enti Territoriali ed Associazioni, le
spese di invio dei materiale pubblicitario, ed eventuali spese di
sdoganamento. Tale materiale verrà poi, alla conclusione dell' esposizione,
trattenuto dagli Uffici Ice in loco per successive diffusioni. L'utilizzo
dei Centro Informazione verrà fornito al costo di E 150,00. infolink: www.ice.it
TRENTASETTESIMA
EDIZIONE DEL FESTIVAL DEI CORI DI MOSSALE (LA PIÙ ANTICA MANIFESTAZIONE
DELL'ALTA ITALIA)
Parma, 12 luglio 2002 - Nell'Anno della Montagna, proclamato dall'Onu,
Provincia di Parma, Comune di Corniglio, Parco dei cento laghi e Comunità
montana Est rilanciano il Festival dei cori di Mossale. Un appuntamento
ormai consueto, oggi alla trentasettesima edizione, nato il primo maggio
1954 ad opera di don Arnaldo Baga, che interesserà l'intero territorio di
Corniglio, da Beduzzo a Mossale. L'iniziativa, in programma oggi 12 luglio,
e domenica, 14 luglio, dopo un momento di assestamento, è stato riproposto
e riorganizzato, grazie al contributo della Provincia di Parma, coinvolgendo
l'intero territorio cornigliese e attirando cori montanari anche da fuori
provincia. Oggi il Festival dei cori di Mossale ha un respiro
interregionale. Due le giornate dedicate al canto corale di montagna più
antico dell'alta Italia: domani, 12 luglio, l'anteprima "Aspettando
Mossale" con due cori emergenti e giovani - L'incontro musicale di
Sorbolo e La Madonna della Mercede di Ramiola. L'appuntamento è per le 21
al Centro sportivo di Beduzzo. La manifestazione vera e propria si svolgerà
domenica, 14 luglio, a Mossale, a partire dalle 15.30, con cori importanti
come il Cai Mariotti, il CAI Cinisello Balsamo e La Chiusa di Volargne
(Verona). Nella mattinata di domenica si ricorderanno gli artisti della Val
Parma, con l'intervento del coro Madonna delle Neve di Agn Per informazioni,
ufficio stampa Provincia di Parma tel. 0521 210618 - fax 0521 210611
NEW
OPENINGS PER NANNINI
Firenze, 12 luglio 2002 - Dopo la recente apertura della showroom milanese
Nannini, l'azienda fiorentina specializzata in accessori moda, continua la
sua espansione con nuove aperture in tutto il mondo. A Bruxelles, dove è già
presente dal 1999 con una showroom, ha aperto nel mese di maggio una vetrina
nel quartiere dell'Avenue Louise, una delle zone più fashion della città.
Il progetto vede Nannini in partnership con Bric's, altro marchio della
pelletteria made in Italy, in uno spazio di 160 metri quadrati realizzato
dall'architetto Corrado Annoni dello Studio Quattro Associati. La strategia
di internazionalizzazione ha toccato anche altri paesi: ad Aruba, lo "shopper's
paradise" dei Caraibi, è stato aperto recentemente un monomarca. Un
ritaglio europeo in una delle zone più caratteristiche dell'isola.
Altrettanto importante l'indirizzo di Jakarta in Indonesia: uno spazio di 80
metri quadrati con una vetrina di 8 metri all'interno del Plaza Indonesia,
prestigioso shopping center del Paese. Infine nuove aperture anche in
Giappone, dove l'economia dà cenni di ripresa: a Tokyo sono appena stati
inaugurati tre corner all'interno dei più importanti department store: a
Odakyu (Shibuya), a Sogo (Yokohama) e a Tokyu (Shinjuku). Tre nuovi spazi
che si aggiungono a quello di Osaka e al monomarca di Aoyama, la zona più
trendy di Tokyo, inaugurato lo scorso settembre.
CONFERENZA
STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO LOCALE-DISCOTECA A PONTEBOVESECCO DI GENGA
(AN)
Pontebovesecco di Genga (An) 12 luglio 2002 - Lunedì 15 luglio alle ore
9,30 si terrà la conferenza stampa di presentazione del nuovo
locale-discoteca. All'incontro prenderanno parte gli avvocati Maurizio
Benvenuto e Flavio Barigelletti, per fare il punto sul dibattimento
processuale in corso; Gli ingegneri Maurizio Cecchi e Ennio De Cesaris,
parleranno della parte costruttiva e realizzativa del locale,
all'avanguardia in ogni suo punto; Il titolare dell'impresa edile ed
immobiliare Eugenio Cofani; Il Direttore Artistico Marcello Mulato,
accompagnerà in visita i giornalisti nei tre piani, immersi nel verde, su
cui si sviluppa la nuova struttura.
CELANA
BASKET BERGAMO: PRESENTATI OGGI PROFETI E USBERTI
Bregamo, 12 luglio 2002 - Sono stati presentati ieri alle 18 presso la sede
del Celana Basket Bergamo di Via Borgo Palazzo i due nuove acquisti
Alessandro Profeti e Luca Usberti alla presenza del nuovo Presidente Giacomo
Tagliabue e del Team Manager Massimo Cirelli. Luca Usberti ricoprirà al
Celana il ruolo di ala/pivot. Usberti, classe 1973, alto 201 cm, è reduce
da ben 2 promozioni consecutive a Osimo. Alessandro Profeti, play, classe
1978, alto 183 cm, ha giocato a Castelfiorentino dal 1996 ad oggi, dove,
nell¹ultima stagione è stato uno dei punti di forza della squadra allenata
dal coach Ferrandi. Il Presidente Tagliabue dichiara: "Sono molto
soddisfatto dei colpi messi a segno dal coach Ferrandi e da Giovanni Minali,
General Manager. I due giocatori sono contenti della scelta che hanno fatto
e non vedono l'ora di mettersi al lavoro il prossimo 5 agosto".
"Inoltre - prosegue il Presidente - questa sera abbiamo ricevuto il
comunicato ufficiale della Federazione, che ha respinto l'illegittimo
ricorso presentato dalla squadra di Mestre sulla ormai nota vicenda legata
alla retrocessione del Celana. E' l'ennesima conferma che la Federazione ha
perfettamente intuito la nostra buona fede".
GLI
ESPRESSIONISTI. 1905-1920 ROMA - COMPLESSO DEL VITTORIANO 5 OTTOBRE 2002 - 2
FEBBRAIO 2003
Roma, 12 luglio 2002 - "Gli espressionisti. 1905-1920": Roma
accoglie una grande rassegna sull'arte espressionista che abbraccia l'ampio
periodo dal 1905 al 1920 presentando al visitatore e allo studioso opere che
vanno dalla pittura alla xilografia, dalla litografia all'incisione, dalla
tempera alla scultura. Dal 5 ottobre 2002 al 2 febbraio 2003 il Complesso
del Vittoriano ospiterà una mostra ricca delle creazioni di artisti
espressionisti provenienti dai più importanti musei internazionali e
raramente esposte in Italia. Una sezione del tutto originale verrà dedicata
alla poco nota scultura espressionista. La mostra, che nasce Sotto l'Alto
Patronato del Presidente della Repubblica, è promossa dal Comune di Roma -
Assessorato alle Politiche Culturali unitamente all'Assessorato alle
Politiche Educative e Scolastiche, Assessorato alla Comunicazione, e dalla
Fondazione Antonio Mazzotta, in collaborazione con il Ministero per i Beni e
le Attività Culturali, la Provincia di Roma - Presidenza della Giunta,
Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, la Regione Lazio -
Presidenza della Giunta, Assessorato Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo -,
e l'Apt di Roma. "Gli espressionisti. 1905-1920" è curata da
Magdalena Müller, Direttrice del Museo Brücke di Berlino e Claudio
Strinati, Soprintendente per il Polo Museale di Roma. La mostra si avvale di
un Comitato Scientifico composto da esperti di fama internazionale: Tayfun
Belgin, Conservatore Capo Museum Am Ostwall di Dortmund, Helmut Friedel,
Direttore Städtische Galerie im Lenbachhaus di Monaco di Baviera, Ewald
Rathke, Storico dell'arte. La rassegna è organizzata e prodotta da
Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia. L'espressionismo -
"L'occhio dell'impressionista sente soltanto, non parla; accoglie la
domanda, non risponde. Non ha bocca; è incapace di parlare del mondo, di
esprimere la legge del mondo. Ed ecco l'espressionista riaprire all'uomo la
bocca: fin troppo ha ascoltato tacendo, l'uomo: ora vuole che lo spirito
risponda". (H. Bahr, 1906). L'espressionismo, dunque, nasce su di una
base di protesta e di critica perché neppure il positivismo e
l'impressionismo erano riusciti a trovare la risposta alle contraddizioni,
alla crisi che covava nella società europea. Largo movimento dalle mille
sfaccettature che difficilmente si può racchiudere in una definizione,
l'espressionismo coinvolge la letteratura, la musica, il teatro, le arti
figurative, la scenografia; l'humus più favorevole al suo svilupparsi
risulta quello della tradizione tedesca che aveva prodotto il romanticismo
dello Sturm und Drang. "L'artista espressionista non guarda: vede; non
racconta: vive; non riproduce: ricrea; non trova: cerca". Così, a
proposito dell'espressionismo in poesia Kasimir Edschmid nel 1917: se per
l'artista naturalista ed impressionista la realtà rimane qualcosa da
osservare dall'esterno, per l'espressionista invece è qualcosa in cui
calarsi, in cui vivere dall'interno. "Chiamiamo a raccolta la gioventù,
vogliamo conquistarci libertà d'azione e di vita. Accogliamo tutti coloro
che riproducono il loro impulso creativo". Le parole del 1913 di
Kirchner ben sottolineano l'importanza dell'immediatezza espressiva e
dell'istinto quasi violento e primordiale nella creazione di un'opera che si
oppone all'arte ufficiale. E "il mezzo della pittura è il colore, come
fondo e linea" (Kirchner, 1913). Nel 1905 nasce così il gruppo Die Brücke
(Il Ponte) al cui primissimo nucleo formato da Ernst Ludwig Kirchner, Erich
Heckel, Karl Schmidt-Rottluff, Fritz Bleyl, si unisce Emil Nolde, Max
Pechstein, Otto Müller. Nel 1911 si trasferiscono tutti da Dresda a Berlino
dove, continuando a "tradurre" la forma in colore, dopo aver
trovato i loro temi in una sorta di condizione "naturale"
dell'uomo, affrontano contenuti legati alla realtà urbana e politica. Nel
1913 Die Brücke si scioglie e i singoli membri continuano a lavorare
autonomamente. Intanto, nel 1911, Wassily Kandinsky e Franz Marc fondano Der
Blaue Reiter (Il Cavaliere Azzurro) che, pur partendo dalla medesima
opposizione all'impressionismo, al positivismo e alla società del tempo che
caratterizza Il Ponte, non cerca un contatto fisiologico con il primordiale
quanto, piuttosto, un modo di cogliere l'essenza spirituale della realtà
che avrebbe poi condotto ad un astrattismo lirico ed espressivo. Dopo le
ferite laceranti della prima guerra mondiale, George Grosz, Otto Dix e Max
Beckmann esasperano dell'espressionismo il realismo drammatico, creando
opere di satira e di denuncia negli anni che precedono l'avvento del
nazismo. La mostra - L'esposizione "Gli espressionisti. 1905-1920"
consente, proprio per l'ampiezza del periodo analizzato, l'individuazione
degli elementi di continuità - pur nelle diverse modalità espressive - che
permangono nell'arte espressionista dal 1905 ad una datazione avanzata:
l'espressionismo, infatti, è quasi uno stato d'animo, un modo di
"aggredire" la vita e la realtà che precorre tante manifestazioni
dell'arte moderna caratteristiche anche del secondo dopo guerra. Le circa
centocinquanta opere esposte provenienti in massima parte da Enti museali
pubblici, documentano come i momenti nodali dell'arte espressionista abbiano
trovato forma negli oli, nelle tempere, negli acquarelli, nelle sculture,
nella grafica - dalla xilografia, alla litografia, all'incisione -. Tra i
tanti musei prestatori: il Brücke-Museum e la Neue Nationalgalerie di
Berlino, la Staatliche Galerie Moritzburg di Halle, il Wilhelm Lehmbruck
Museum di Duisburg, il Museum am Ostwall di Dortmund, il Museo Pushkin di
Mosca, l'Art Focus di Zurigo, il Museum of Art di Tel Aviv. Altro aspetto
originale della mostra, è costituito dalla presenza di sculture raramente
esposte e poco note di artisti come Kirchner, Heckel, Schmidt-Rottluff, Marc,
Macke, di pittori che hanno voluto trovare nell'intaglio o nella fusione le
stesse caratteristiche espressive che ricercavano con la pennellata ed il
colore. La presenza di queste sculture arricchisce così di nuove
sfaccettature la già complessa trama degli elementi figurativi. La
predilezione per le figure allungate, l'asciutta plastica di Lehmbruck si
contrappone alla massiccia corporeità delle creazioni di Barlach ma
entrambi i moduli espressivi si inseriscono nella temperie creativa
espressionista. "Uno degli scopi della Brücke è di attirare a sé
tutti gli elementi rivoluzionari e in fermento, e questo lo dice il nome
stesso: ponte". Le parole della lettera con cui il gruppo nato nel 1905
a Dresda invita Nolde a farne parte, sono indicative del significato
racchiuso in questa simbolica denominazione. "Il mondo c'è già, non
avrebbe senso farne una replica: il compito principale dell'artista consiste
nell'indagarne i moti più profondi e il significato fondamentale, e nel
ricrearlo" (K. Edschmid, 1917). Ecco dunque che la mostra "Gli
espressionisti. 1905-1920" propone le tele di Kirchner, caratterizzate
da colori stridenti, da un antinaturalismo violento e, dopo il 1911, le
immagini urbane delle vie, dei ponti, dei caffè viste attraverso la lente
deformante di una accesa polemica sociale; alcuni esempi dell'opera di
Schmidt-Rottluff, orientata verso un sintetismo spigoloso e un'accentuata
monumentalità; gli oli di Heckel, dal segno aggressivo e la linea spezzata,
e di Pechstein, caratterizzati da un espressionismo mediato dalla
contemporanea cultura figurativa francese; le opere di Müller, dalla vena
malinconica nelle scene di vita zingaresca, nei magri nudi femminili e nei
paesaggi quasi sospesi in una dimensione di leggenda; le creazioni di Nolde,
dai colori stesi con larghe pennellate e accostati con effetti
drammaticamente dissonanti. Accanto alla pittura, la mostra romana offre
esempi della produzione grafica espressionista che, dal punto di vista
formale, esaspera il segno, lo drammatizza. Come scrive Kirchner nel 1913,
"la xilografia valorizza al massimo l'elemento lineare grazie alla sua
grande semplificazione (...), la litografia rende il disegno nel modo più
diretto (...), nell'incisione su metallo l'eleganza del segno viene messa in
luce, nel miglior modo, sul metallo lucido". Nel 1911 il nome de Il
Cavaliere azzurro nasce dall'incontro naturale della passione di Kandinsky
per l'immagine fiabesca dei cavalieri, dall'inclinazione estetica che Marc
ha verso la bellezza dei cavalli e dal comune amore per il colore azzurro,
così poetico e quasi tonalità dell'animo, dello spirito. Insieme, tra gli
altri, a Macke e Klee, questi artisti si propongono, seguendo poi strade
figurative differenti, di far vibrare attraverso la pittura la segreta
essenza dell'anima agendo su di essa con la misteriosa forza del colore
sciolto dai legacci della figurazione naturalistica. "Gli
espressionisti. 1905-1920" permette di ammirare il passaggio nella
produzione di Kandinsky da una figurazione in cui si mescola il richiamo
popolare, la stilizzazione art nouveau, l'insegnamento fauve fino ad
un'astrazione dalla radice lirico-simbolista. E poi Marc, nelle cui tele
campeggiano piani di colore trasparenti, spazi magici dalle luci incantate
in cui animali incarnano la forza vitale partecipe del flusso naturale; e
poi Klee, che nel 1914 in un viaggio in Tunisia scopre il colore che pervade
combinazioni quasi matematiche di segni, di superfici ordinate secondo
strutture astratte accompagnate a sottili segni grafici. Nello stesso
viaggio August Macke, che trascrive il reale in una visione lirica ed
incantata, arricchisce la sua pittura dell'esperienza della luce
mediterranea. Parallelamente a Il Ponte e Il Cavaliere Azzurro emergono
artisti come Christian Rohlfs, nella cui opera paesaggi, architetture,
nature morte sono caratterizzati da un espressionismo lirico, Ludwig Meidner,
nelle cui tele un allucinato dinamismo definisce città in fiamme o
sconvolte da terremoti, e Paula Modersohn-Becker, morta a soli trentun anni,
in cui una pittura di gusto arcaizzante e potente si intride di espressività
stilistica e senso di partecipazione umana. La prima guerra mondiale conduce
a riflettere sulla forza di un'arte radicata proprio in quella realtà
drammatica e contraddittoria: dall'interno dell'espressionismo prende corpo
un nuovo espressionismo-realistico. Ne sono un esempio le opere di Grosz,
che suscitano scandalo negli ambienti borghesi dell'epoca per l'intenzionale
volgarità dei soggetti trattati - prostitute, ubriachi, assassini, militari
in atteggiamenti sconci -, inquietanti armi di denuncia del militarismo e
della borghesia della Germania prenazista, e le opere di Dix, tese a
riflettere l'asprezza della realtà contemporanea e gli orrori della guerra.
Ormai, come afferma Magdalena Müller, "l'espressionismo diventa forza
rivoluzionaria mentre vive la sua ultima fase stilistica. Non si combatte più
con forma e colore, come facevano i primi espressionisti, ed il contenuto
diviene protagonista dell'opera". Per informazioni: tel.
06/6780664
UNA
DOPPIA PERSONALE DI GABRIELE BASILICO E SALVO APRE L'AUTUNNO DI MOSTRE DELLA
GALLERIA D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI BERGAMO
Bergamo, 12 luglio 2002 - Dal 18 settembre al 17 novembre 2002, oltre
centocinquanta fotografie di Gabriele Basilico e cento dipinti di Salvo per
una mostra che si propone di documentare come la sensibilità contemporanea
percepisca il paesaggio. in contemporanea, personale di Sislej Xhafa nello
spazio della project room Eldorado. Le immagini di Gabriele Basilico e i
dipinti di Salvo saranno i protagonisti della mostra "Paesaggio
Contemporaneo". Dialoghi tra fotografia e pittura in programma dal 18
settembre al 17 novembre 2002 alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea
di Bergamo. Questa doppia personale, curata dal direttore della Gamec
Giacinto Di Pietrantonio, offre al pubblico la possibilità di un confronto
e ravvicinato tra fotografia e pittura sullo stesso tema: il paesaggio
contemporaneo visto attraverso la luce, quella zenitale, metallica e
contrastata di Basilico, e quella aurorale, del tramonto e notturna di
Salvo.Due diversi approcci ad uno stesso soggetto, il paesaggio appunto, e i
modi con cui l'uomo lo percepisce, lo immagina, lo abita e lo modifica.
Gabriele Basilico (Milano, 1944) è da anni intento alla rappresentazione
rigorosamente in bianco e nero del paesaggio moderno fotografato "non
attraverso l'esemplarità della grande architettura dei maestri del
modernismo - sottolinea Di Pietrantonio - ma, piuttosto, tramite un'azione
documentaria della realtà urbana ed extraurbana di quei luoghi dove
l'architettura ortogonale del moderno si è fatta anonima, disegnando non
l'unicità ma la generalità del paesaggio del nostro tenipo". Di
questa produzione sterminata saranno esposte una serie di fotografie
relative alle città di Berlino, Milano e Valencia, provenienti dalla
collezione dell'Ivam (Istituto Valenciano de Arte Moderna) di Valencia a cui
si aggiungono quelle che Basilico ha realizzato a Bergamo su commissione
dell'Aceb (Associazione Costruttori Edili Bergamo), queste ultime visibili
per la prima volta. "Di Salvo (Leonforte, Enna, 1947), della sua
pittura rigorosamente a colori forti, acidi e psichedelici ho scelto -
continua il curatore - solo la produzione relativa ai paesaggi con
architetture: rovine classiche, moschee, chiese, stazioni, bar, paesi e città
che dimostrano l'attenzione dedicata dall'artista alla possibilità di poter
ancora rappresentare in pittura il paesaggio, di poterne dare una nuova
immagine, di dare forma all'idea di un luogo". La ricerca
sull'architettura e l'urbanistica di Gabriele Basilico inizia al termine
degli anni '70 e incontra i primi riconoscimenti internazionali alla metà
del decennio successivo. Commissioni pubbliche, lavori in collaborazione con
enti e istituti di ricerca si combinano con una riflessione autonoma che lo
porta ad essere premiato con l'Osella d'oro alla Biennale di Venezia del
1996 come miglior fotografo nel campo dell'architettura e ad esporre in sedi
prestigiose come la Kunsthaus di Zurigo e il Centro Cultural de Belèm di
Lisbona (1996), la Biennale di Kwanju (Korea, 1997), l'Ivam di Valencia, il
Museo d'Arte Moderna di Buenos Aires. Sue opere sono presenti, tra le altre,
nelle collezioni del Centre Georges Pompidou, della Fondation Cartier e
della Maison Europeénne de la Photographie (Parigi), dello Stedelijk Museum
(Amsterdam), del Museo d'Arte Moderna di Trento e Rovereto e del Museo
National -Centro de Arte Reina Sofia (Madrid). Salvo, attivo fin dagli anni
'70, ha operato un precocissimo "ritorno alla pittura" dopo aver
lavorato, nella prima metà di quel decennio, ad un'indagine di stampo
concettuale sulle tematiche della storia, dell'immagine e della memoria
attraverso fotografie, scritte, neon e incisioni su marmo. La mostra
documenta, invece, il lavoro eminentemente pittorico sul quale l'artista si
concentra a partire dal 1973. Oltre ad aver preso parte a Documenta 5 di
Kassel (1972), alla XLI Biennale di Venezia (1984), l'artista ha avuto
personali alla GAM di Bologna (1998), al Museo Boyamns van Beuningen di
Rotterdam e al Museo d'Arte Contemporanea di Nimes (entrambe nel 1988), al
Kunst:rnuseum di Lucerna (1983) e al Museo Wolfgang di Essen (1977). In
contemporanea con la mostra Paesaggio Contemporaneo. Dialoghi tra fotografia
e pittura, la GAMeC apre le porte agli esponenti più interessanti e
promettenti della giovane scena artistica internazionale attraverso il ciclo
di personali ospitate nello spazio della Project Room Eldorado, per il quale
gli artisti sono invitati a concepire un'opera inedita. Dopo aver accolto
gli interventi di Daniele Puppi, Vedovamazzei e Adrian Paci, Eldorado
presenterà, dal 18 settembre al 17 novembre 2002, la mostra personale di
Sislej Xhafa dal titolo Heavy Metal. Síslej Xhafa (Peja, Kosovo 1970 - vive
e lavora a New York) è uno degli artisti più significativi nel panorama
internazionale e una delle voci più provocatorie nel dibattito artistico su
multiculturalità e globalizzazione. Fotografia, video, installazione,
performance e interventi pubblici sono gli strumenti di cui l'artista si
serve per mettere in questione luoghi comuni e stereotipi del vivere
contemporaneo: il suo lavoro, infatti, indaga i conflitti tra le culture, il
tema della clandestinità e la dimensione politica dell'arte e dell'estetica
sempre attraverso i mezzi dell'ironia e dello spiazzamento delle
convenzioni. A partire dal "Padiglione Clandestino Albanese" alla
Biennale di Venezia del 1997 fino ai più recenti riconoscimenti
internazionali, il lavoro di Sislej Xhafa svela con estrema lucidità i
paradossi della civiltà occidentale contemporanea, i conflitti tra l'Est e
l'Ovest e il Sud e il Nord del mondo, il rapporto tra media, spettacolo e
pregiudizi. Sue mostre personali sono state allestite alla Kunsthalle di
Berna (2001), all'Istituto di Cultura Svizzero di New York (2001), alla
Shugo Arts/Rice Gallery di Tokyo e alla galleria Deitch Project di New York
(entrambe nel 2002). Tra le molte esposizioni collettive cui ha preso parte
ricordiamo: Casino 2001 (2002) e Over the Edges (2001) entrambe allo Smak
Museurn di Gent (Belgio), le Biennali di Kwanju (Corea) e BIG Torino
(entrambe 2002), la mostra di apertura del Palais de Tokyo (Parigi, 2002),
la Biennale di Istanbul del 2001, Uniforni al PS1 di New York (2001),
Manifesta 3 (Lubljana, 2000). Nel 2000 ha ricevuto il Premio Querini
Stampalia - Furla per la giovane arte italiana.
CAMPIONATI
MONDIALI CISM DI SCHERMA
Avenches (Svizzera) 12 luglio 2002 - Ai Campionati Mondiali Cism di scherma
svoltisi ad Avenches (Svizzera) dal 17 al 25 giugno 2002, i carabinieri del
Centro Sportivo, componenti della rappresentativa nazionale interforze,
hanno conquistato due medaglie d'oro, due d'argento e una di bronzo. I
militari dell'Arma sono l'Appuntato Giovanni Sirovich, medaglia d'oro a
squadre e medaglia di bronzo individuale nella specialità della sciabola,
il Carabiniere Giuseppe Pierucci, medaglia d'oro individuale e medaglia
d'argento a squadre nella specialità del fioretto, ed il Carabiniere
Stefano Barrera, medaglia d'argento a squadre nella specialità del
fioretto.
PARTITA
LA MILAZZO-ROCCELLA JONICA NONA TAPPA DEL 14° GIRO D'ITALIA A VELA RASCUP
2002 VINCE I TRE PUNTI DEL TROFEO LG POLE POSITION CARLO INCHIOSTRI AL
TIMONE DI GRADO-FONDERIE FONTANINI
Milazzo, 12 luglio 2002. Alle 11.00 di ieri è stato dato il via alla nona
tappa del Giro d¹Italia a Vela RAScup 2002 Milazzo-Roccella Jonica di 94
miglia. Le imbarcazioni, spinte da un buon vento di maestrale di circa 8-10
nodi, sono partite dalle acque antistanti il lungomare Garibaldi di Milazzo
che era affollato da numerosi tifosi. Il primo timoniere alla boa di
disimpegno, valida per il Trofeo LG Pole Position, è stato Carlo Inchiostri
su Grado-Fonderie Fontanini (3 pt.). Secondo passaggio per Matteo Ivaldi che
timonava Riva del Garda-Printel (2 pt.) e terzo Ciccio Rossi su Spotorno/Noli-Tnt
(1 pt.). Successivamente la flotta si è poi diretta verso lo Stretto di
Messina capeggiata da Riva del Garda-Printel e seguita da Roma-Fondazione
Serono; poi, nell¹ordine, da Cagliari, Spotorno/Noli-Tnt e Reggio Calabria.
Le imbarcazioni hanno quindi affrontato lo Stretto trovandosi di fronte a
una corrente contraria che ha messo a dura prova l¹abilità degli
equipaggi. La flotta, una volta superato Capo Dell¹Armi, affronterà l¹ultimo
tratto fino a Roccella Jonica, sospinta da vento di Sud-Ovest. Al momento
dell¹emissione di questo comunicato l¹arrivo delle prime imbarcazioni a
Roccella Jonica è atteso durante la notte. Nota Bene: nella serata di ieri
il Comitato di Regata ha respinto due proteste accettando invece quella
presentata da Roma-Fondazione Serono nei confronti di Cagliari che era
entrata in collisione con l¹imbarcazione romana durante il bastone di
Milazzo: Cagliari è stata penalizzata di 3 pt. in classifica generale.
Classifica Imbarcazioni Skipper Sponsor Punti: 1 Riva Del Garda Torboli
Printel 95,5; 2 Forli' Taroni Nemo 91,25; 3 Roma Chiattelli Fondazione
Serono 87; 4 Fiamme Gialle Di Capua Sez. Vela Ff Gg 85,5; 5 Reggio Calabria
Colella Regione Calabria 84; 6 Molfetta Sgherza Superfast Ferries 78; 7
Lombardia Augelli Promelit-Lg 73 ; 8 Grado Termini Fonderi E Fontanini 58; 9
Cagliari Giannoni - Ciabatti Provincia Di Cagliari 47; 10 Spotorno - Noli
Rossi Tnt 45; 11 Casamicciola Somma Crems 34; 12 Milazzo Trombetti - Galanti
Città Di Milazz 26; 13 Piombino Vrscaj Città Di Piombino 26; 14 Carnia
Colledani Agemont 9.
VELA:
SEMINARIO ISAF WOMEN COMMITTEE IN ITALIA, A PALERMO IL 13-14 SETTEMBRE
2002
Lisbona, 12 luglio 2002 - Nel corso dell'ultima riunione di Lisbona
(novembre 2001), l'Isaf ha deciso l'organizzazione di tre International
Women's Seminary in Cina, a Cipro e in Italia. Il seminario, che ha lo scopo
di concorrere alla formazione e alla promozione delle donne nell'ambito
dello sport della vela, sarà organizzato, sotto l'egida dell'Isaf Women
Committee e della F.I.V., dal Club Canottieri "Roggero di Lauria"
in collaborazione con Afivela -Associazione Femminile Italia a Vela e si
svolgerà a Palermo il prossimo 13-14 settembre, secondo il programma di
massima allegato. Sono previste condizioni particolari di ospitalità.
Contatti: Ninfa Provenza Caldarella - Isaf Women Committee Member - Fax N.
091/515063 p; e-mail gorgonia@iol.it Club Canottieri "Roggero di Lauria"
- E-mail ccrl@neomedia.it
45°
EUROPEO DI FIRENZE - GIRONE A - GIORNATA NR. 04 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI
INCONTRI DISPUTATI 11/07/2002
Spagna - Inghilterra: 13-0 (2-0) Marcatori: Pt. Tibau 13',51''; Teixido
19',59''; St. Masoliver 0',13''; Caceres 5',24''; Panadero 6',05'';
Cabestany 8',3''; Panadero 9',07''; Caceres 10',11''; Cabestany 10',56'';
Cabestany 12',43''; Masoliver 15',4''; Masoliver 16',4''; Borregan 17',21'';
Spagna: Trabal; (Egurrola); Teixido; Gil; Masoliver; Tibau; Cabestany;
Caceres; Panadero; Borregan; Inghilterra: Kendall; (Morrison); Taylor;
Wheatley; Austin; Ashurst; Allen; Waddingham; Pearce; Lanson; Arbitro:
Sorensen Anton (Ol) / Born Jorg (Ch) Espulsioni: Esp.Temp. Teixido 2';
Esp.Temp. Gil 2'; Esp.Temp. Tibau 2'; Esp.Temp. Caceres 2'; Svizzera -
Francia: 0-2 (0-1) Marcatori: Pt. Hourcq.R 0',15''; St. Guirec 7',33'';
Svizzera: Ottman; (Nils); Laurent; Brentini.F; Pascal; Wenger.St; Wenger.Sa;
Matthieu; Rubi; Roduit; Francia: Gelebert; (Cayol); Debarros; Guirec;
Landrin; Hourcq.R; Moriceau; Hourcq.M; Hamon; Tarassioux; Arbitro: Carpelho
Joaquim (Pt) / Garcia Francisco (Sp) Espulsioni: Esp.Temp. Guirec 2';
Esp.Temp. Rubi 2'; Esp.Temp. Roduit 2'; Classifica Generale Spagna: 6
Francia: 4 Svizzera: 2 Inghilterra: 0 Classifica Marcatori Masoliver Miquel:
4 Borregan Alberto: 4 Panadero Sergi: 4 Cabestany Guillerm: 3 Caceres David:
2 Teixido Lluis: 2 Landrin Sebastien: 2 Brentini.F Florian: 2 Tibau Ivan: 2
Hamon Frederic: 1 Hourcq.M Mathieu: 1 Hourcq.R Remy: 1
45°
EUROPEO DI FIRENZE - GIRONE B - GIORNATA NR. 04 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI
INCONTRI DISPUTATI 11/07/2002
Portogallo - Germania: 8-0 (5-0) Marcatori: Pt. Ventura 3',01''; Gaidao
5',24''; Santos 8',31''; Ventura 8',49''; Pereira 16',02''; St. Alves
5',12''; Silva 12',26''; Oliveira 13',43''; Portogallo: Joao; (Matos);
Oliveira; Alves; Pereira; Gaidao; Fortunato; Silva; Ventura; Santos;
Germania: Stolzen; (Berenbeck); Velte; Worner; Bernadowitz; Behrendt; Haupt;
Kriegsmann; Mohr; Brandt; Arbitro: Fanesi Alessandro (It) / Piccininni
Giuseppe (It) - Italia - Austria: 23-0 (17-0) Marcatori: Pt. Rigo 0',47'';
Rigo 1',2''; Bertolucci 3',53''; Bresciani 4',32''; Bertolucci 5',07'';
Tataranni 7',26''; Bresciani 7',49''; Bertolucci 8',28''; Rigo 11',32'';
Mariotti 13',5''; Bertolucci.A 15',36''; Tataranni 16',49''; Orlandi
18',42''; Bertolucci.A 19',02''; Tataranni 19',11''; Mariotti 19',41'';
Bertolucci.A 19',54''; St. Orlandi 2',11''; Polverini 3',56''; Polverini
10',51''; Polverini 11',37''; Tataranni 17',2''; Bertolucci.A 19',36'';
Italia: Cunegatti; (Tosi); Orlandi; Tataranni; Polverini; Bertolucci;
Bertolucci.A; Bresciani; Mariotti; Rigo; Austria: Schussling; (Thomas);
Thurnher; Haller; Schwendinger; Michael; Michael; Stephan; Thomas; Arbitro:
Aubre Philippe (Fr) / Kutschker Jurgen (De) Classifica Generale Portogallo:
8 Italia: 6 Germania: 4 Olanda: 2 Austria: 0 Classifica Marcatori Pereira
Ricardo: 16 Tataranni Massimo: 10 Bertolucci.A Alessandro: 9 Gaidao Felipe:
8 Bertolucci .M Mirco: 8 Polverini Franco: 7 Rigo Dario: 6 Silva Sergio: 6
Santos Felipe: 5 Mariotti Enrico: 5 Ventura Reinaldo: 4 Vangemert Michel:
3
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