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5 SETTEMBRE 2002
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SECONDO UNA
RELAZIONE BRITANNICA, LA CLONAZIONE ANIMALE DOVREBBE ESSERE FINALIZZATA "AL
BENE PUBBLICO E NON AGLI INTERESSI PRIVATI"
Bruxelles, 5 settembre 2002 - La commissione britannica sulla biotecnologia
agricola e ambientale (Aebc), che fornisce consulenza al governo del Regno Unito
in tema di biotecnologie, ha raccomandato che la clonazione animale debba essere
effettuata nell'interesse del pubblico, anziché subordinata a considerazioni di
carattere commerciale. Una relazione pubblicata dall'Aebc ha evidenziato che
esistono ancora molti punti di incertezza, quali gli effetti derivanti da
un'eventuale dispersione in natura di pesci geneticamente modificati, che
potrebbero incrociarsi con altri pesci. La relazione raccomanda lo svolgimento
di un dibattito pubblico sulla regolamentazione in materia di clonazione
animale. Tale posizione è in contrasto con la situazione negli Stati Uniti,
dove i prodotti alimentari transgenici sono in vendita da tempo ed è in atto la
preparazione all'eventuale consumo di animali Gm.
DOPO
L'ANNUNCIO CHOC DI CHARLTON HESTON, UN ALTRO DIVO DI HOLLYWOOD JERRY LEWIS
RACCONTA LA SUA LOTTA AL DOLORE CRONICO
Milano, 5 settembre 2002 - "Soffro di dolore cronico dal marzo 1965; da
allora non ho più vissuto un giorno senza dolore. Ma dopo 37 anni di sofferenza
sono tornato a vivere grazie ad un neurostimolatore." E' quanto ha
affermato il famoso comico americano, Jerry Lewis (75 anni), fedele compagno di
palcoscenico di Dean Martin, durante la sua intervista al Larry King Live andata
in onda su Cnn il 30 agosto. Il dolore cronico può essere definito come un
dolore continuo, che persiste per un tempo indefinito oltre il decorso normale
della malattia. E' solitamente causato da disturbi non maligni, quali, angina,
malattia vascolare periferica o interventi alla schiena. L'attore, attualmente
impegnato nella 37a edizione del Telethon per la lotta alla distrofia muscolare,
ha raccontato a migliaia di spettatori in diretta Tv i suoi anni vissuti con il
dolore cronico, patologia che affligge milioni di persone nel mondo - solo in
America ne soffrono circa 86.000.000 di persone - e come sia "tornato a
vivere", grazie all'impianto di un neurostimolatore (Synergy), realizzato
da Medtronic Inc., la prima azienda produttrice nel mondo di pacemaker e leader
nel settore biomedicale. L'apparecchio simile ad un pacemaker cardiaco permette
di stimolare elettricamente la colonna vertebrale, attraverso impulsi regolabili
dal paziente mediante un telecomando. All'attore sono stati impiantati due
elettrodi, in un punto preciso della colonna vertebrale, collegati al
neurostimolatore posizionato a livello addominale. Jerry Lewis afferma di aver
iniziato a soffrire di mal di schiena da giovane, a causa delle numerose cadute
previste dai copioni dei suoi film e spettacoli comici, ma è stata una caduta
nel 1965 che ha lesionato la sua spina dorsale, portandolo vicino alla paralisi.
Da allora il dolore è diventato acuto e costante, cambiando radicalmente la
qualità della vita dell'attore, fino all'aprile scorso quando il suo
medico-amico gli ha consigliato la terapia impiantabile.
SCELTA A
LIVELLO REGIONALE LA TELEMEDICINA DI AETHRA : I SISTEMI DELL'AZIENDA MARCHIGIANA
SARANNO UTILIZZATI PER IL PROGETTO DELLA REGIONE MARCHE DEDICATO AL NETWORK
CARDIOLOGICO DI TELEVIDEOCONSULTO
Ancona, 5 settembre 2002 - Aethra, leader nazionale per la videocomunicazione e
tra i primi quattro player a livello internazionale, è stata scelta
dall'Azienda Ospedaliera regionale 'G.M. Lancisi' per fornire i sistemi di
telemedicina che verranno utilizzati nel progetto regionale dedicato alla rete
cardiologia delle Marche. La scelta della tecnologia di Aethra per il progetto
è stata definita la scorsa settimana, dopo la riunione della commissione per
l'aggiudicazione della fornitura dei sistemi. Il prodotto che verrà utilizzato
è Eykona 700, la soluzione integrata di telemedicina per la gestione delle
cartelle cliniche, il trattamento delle immagini mediche, il televideoconsulto.
Il progetto della Regione, che si avvia alla sua seconda fase, si distingue a
livello nazionale per la portata innovativa. La prima fase, promossa anche
questa dall'Ospedale Lancisi, ha visto collegate le cardiologie di 5 ospedali -
Jesi, Fermo, Camerino, Ascoli Piceno e Osimo, oltre alla Asl 7 di Ancona - e
aveva come obiettivo principale l'attivazione di protocolli comuni terapeutici,
la creazione/gestione delle cartelle cliniche elettroniche e la trasmissione di
immagini cardiologiche tra sedi distanti. Ora, nell'ambito della seconda fase,
due sono gli obiettivi prioritari: estendere il network di reparti cardiologici
regionali collegati ed avviare una fase di sperimentazione regionale dedicata al
consulto, alla didattica e al controllo di qualità in Cardiologia, il tutto
tramite e grazie alla videocomunicazione. Un ulteriore obiettivo del progetto di
sperimentazione di questa seconda fase, è quello di dimostrare che un servizio
di telemedicina può sensibilmente migliorare la gestione del paziente
cardiopatico attraverso la trasmissione elettronica di informazioni
multimediali, sia in termini di miglioramento della qualità dell'assistenza
prestata al malato che in termini di riduzione delle spese. "L'obiettivo
strategico della sperimentazione", sottolinea la dr.ssa Tiziana Bentivoglio,
Direttore Generale Lancisi, "è quello di sviluppare un Modello
Organizzativo di funzionamento del Dipartimento Interaziendale Tecnico
Scientifico di cardiologia altamente integrato. La presenza di una rete di
soggetti ufficialmente costituiti in un dipartimento regionale è un'opportunità
fondamentale per la sperimentazione di pratiche cliniche innovative",
conclude la Bentivoglio. In questa seconda fase del progetto inoltre, è
prevista un'intensa attività di formazione, per l'avvio dell'intera rete di
televideoconsulto cardiologico regionale. L'attività di formazione inizierà a
settembre per concludersi nel mese di ottobre. Una particolare attenzione verrà
dedicata all'utilizzo del sistema per la teledidattica, in quanto lo scambio di
esperienze su casi pratici tra interlocutori posti allo stesso livello di
competenza è uno delle opportunità più importanti offerte dal
televideoconsulto. Il buon esito della sperimentazione è dovuto anche alla
disponibilità di una rete regionale di comunicazione ad alta velocità che la
Regione Marche, grazie al Servizio Informatica, ha reso disponibile in maniera
dedicata per le applicazioni di Telemedicina. Ad oggi, tale rete collega le
strutture ospedaliere interessate al progetto con una banda di 2 Megabit.
MEDIA/COMUNICAZIONE/MKTG
INTERNET/MULTIMEDIALITA' DAL 10 AL 12 OTTOBRE 2002
Bolzano, 5 settembre 2002 - Medi@2002 é il 3 salone di Fiera Bolzano dedicato
al mondo della comunicazione aziendale e dei nuovi media. Una vetrina sul mondo
della comunicazione di Trentino Alto Adige. Xtend new media presenta su 50 m2
soluzioni Internet avanzate per le piccole e medie aziende, grandi gruppi
industriali, micro-imprese e professionisti che intendono stare al passo coi
tempi, incrementando la qualità dei processi produttivi in termini di
competitività, efficienza e flessibilità. Saranno presentate inoltre sul
"Palco Multimediale" diversi soluzioni B2B e B2C.
E' STATO
ANTICIPATO DI UNA SETTIMANA, RISPETTO ALLE CONSUETE DATE, DAL 5 AL 13 OTTOBRE IL
42^ SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE CRESCE DEL 18,5% LA PRODUZIONE NAUTICA
ITALIANA DEL 2001
Genova, 5 settembre 2002 - Mentre proseguono a pieno ritmo i lavori per la
realizzazione della nuova tensostruttura da 9mila metri quadrati del piazzale
Mare di Marina Uno, destinato ad ospitare già da questa edizione imbarcazioni a
motore di prestigio, sono state apportate alcune variazioni al lay out
espositivo delle aree del padiglione D inaugurate lo scorso anno e del
padiglione B. L'esposizione dei gommoni occuperà interamente il padiglione D,
la ormai tradizionale Piazzetta davanti a Fieracongressi e porzione del
padiglione B1 che segnerà anche il ritorno dell'accessoriato per la vela e
nuove soluzioni per accrescere la visibilità del settore dedicato alla pesca
sportiva, in galleria. Grande novità a Mondoinvela con l'ingresso della
"Piazzetta" dedicata ai porti turistici, alle marine e al turismo
nautico: un insieme di proposte organiche per offrire ai visitatori un panorama
completo per la vacanza in barca. Sul fronte visitatori si conferma l'iniziativa
dedicata agli operatori professionali: a loro in particolare saranno dedicate le
giornate di lunedì 7 e martedì 8 ottobre nell'ambito di Tech Trade, il grande
settore dedicato all'accessoriato e alla pesca nelle gallerie del Padiglione S e
B. Si conferma anche per il 2001 il trend positivo dell'industria nautica
italiana, leader europea di settore. La crescita del 2002 è stimabile in una
percentuale media del 18,5% sul 2001, vale a dire un valore della produzione di
1.285 milioni di euro con una ulteriore accentuazione dell'export che si assesta
a una quota superiore all'80%. Nel settore dei megayacht - che vede l'Italia
leader mondiale con una quota di mercato del 34% - gli ordini hanno avuto un
incremento del 21%. Notizie confortanti anche sul fronte dell'occupazione che ha
registrato ancora un incremento in doppia cifra , dopo la straordinaria
performance del 2000 (oltre 10mila nuove unità). I dati preconsuntivi 2001,
rilevati da Ucina sulla base di un'indagine periodica presso le aziende del
settore che permette di estrapolare con regolarità la tendenza del mercato e
dell'industria, mettono in luce una forte dipendenza dell'industria italiana
dalle esportazioni e un mercato interno sostanzialmente fermo mentre giungono
notizie allarmanti dagli Usa (primo mercato di destinazione dell'export
italiano) di possibili imposizioni di dazi sull'importazione di imbarcazioni da
diporto e misure allo studio da parte del ministero dell'Industria francese per
favorire l'insediamento di cantieri italiani oltre confine. Mentre rimane
costante il dialogo con il Governo per ottenere entro fine anno una legge quadro
che preveda incentivi finalizzati allo sviluppo del diportismo e del mercato
interno, è data per imminente l'uscita della circolare sul leasing con le
modifiche dei parametri proposte e fortemente sostenute da Ucina, a conferma del
costante impegno per lo sviluppo della nautica da diporto e del turismo nautico
in Italia.
LA SESTA
EDIZIONE DI ELF - EUROPEAN LOGISTICS FORUM - ALLA FIERA DI GENOVA DAL 28 AL 30
OTTOBRE 2002 "COOPERAZIONE EURO-MEDITERRANEA": A GENOVA IL SECONDO
CONVEGNO DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE "MARITIME SAFETY AND SECURITY
CONFERENCE"
Genova, 5 settembre 2002 - Oramai è diventato un appuntamento fondamentale per
gli operatori dei settori che ruotano intorno a logistica e trasporti, un vero e
proprio punto d'incontro per aziende, istituzioni, associazioni di categoria e
giornalisti. Elf - European Logistics Forum - si svolgerà alla Fiera di Genova
dal 28 al 30 ottobre 2002 e potrà contare su una formula collaudata, che
prevede l'abbinamento fra una moderna parte espositiva di tipo fieristico e una
parte congressuale particolarmente qualificata. Il patrocinio di istituzioni
importanti come la rappresentanza a Milano della Commissione Europea, il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Confindustria, Confetra e
Unioncamere e le partnership con aziende di primo livello rendono Elf col
passare degli anni la manifestazione più importante del settore, tanto che
tradizionalmente rappresenta il miglior palco da cui lanciare le notizie di
maggior interesse e destinate a modificare gli scenari di riferimento per gli
operatori del settore. Essere presenti a Elf pertanto significa accrescere le
proprie opportunità di business, essere aggiornati tempestivamente su modifiche
normative, trend economici e novità di mercato, confrontarsi con i maggiori
protagonisti del mondo della logistica a livello internazionale e presentare la
propria offerta ai più qualificati operatori professionali. Molti saranno i
temi in discussione nel corso dell'attività congressuale di Elf. Quelli della
sicurezza e della prevenzione d'eventuali attacchi terroristici sono sempre più
all'ordine del giorno soprattutto in un mondo come quello dei trasporti e della
logistica che necessariamente si trova ad essere fra i più esposti a tale
rischio e pertanto sta cercando di attrezzarsi nel miglior modo possibile per
difendersi dai pericoli. A tale riguardo "Marittime safety and security
conference" è il titolo di una conferenza internazionale promosso dalla
Regione Liguria e dai Porti Liguri. Tale conferenza si divide in due momenti, il
primo dei quali "La politica dell'Unione Europea e il ruolo degli stati
membri" è appena andato in scena a Bruxelles, mentre il secondo
"Cooperazione Euro-Mediterranea" si terrà a Genova proprio nel corso
di Elf. L'evento s'inserisce in un contesto di grande fermento a livello
internazionale che porterà alla scelta della sede della prossima Agenzia
Europea per la Sicurezza Marittima e la candidatura di Genova per ospitare
questo nuovo ma importantissimo organismo sta raccogliendo adesioni sempre più
numerose e qualificate, non ultima quella di Barcellona, emersa proprio nel
corso del Convegno tenutosi a Bruxelles. Un'ipotesi questa che, nel caso andasse
a buon fine, consacrerebbe la città quale punto di riferimento in ambito
portuale a livello europeo. Per la prima volta inoltre Elf metterà al centro
dell'attenzione le tematiche di un settore, quello del trasporto pubblico
locale, alla vigilia di un cambiamento che si può definire storico.
Tradizionalmente il trasporto pubblico è sempre stato considerato come una voce
negativa per i bilanci delle amministrazioni locali. Per questo si sta avviando
un processo di liberalizzazione che vede partire proprio da Genova la prima gara
italiana di assegnazione dell'intera rete di trasporto pubblico locale. La
differenza rispetto a quanto accaduto in altre realtà locali è che non sarà
il soggetto pubblico presente come azionista - ovvero il Comune che detiene il
100% del capitale sociale - a ricoprire anche il ruolo di giudice della gara,
ruolo che sarà affidato ad un'Authority appositamente composta. Ad Elf si
discuteranno dunque temi di grande interesse sia dal punto di vista economico
che sociale, ovvero il ruolo dei soggetti pubblici, le opportunità che si
aprono ai privati, gli oneri e i benefici che comporterà la liberalizzazione
per investitori e utenti, il tutto alla significativa presenza degli
amministratori delle aziende di trasporto pubblico di Genova, Parigi, Milano
Venezia, Torino e altre città italiane e col contributo di numerosi esperti e
amministratori locali. In concomitanza con Elf la Fiera di Genova ospiterà
anche il "Distribution Forum", un appuntamento in grado di richiamare
250 tra operatori e giornalisti specializzati che nelle giornate di lunedì 28 e
martedì 29 ottobre 2002 discuteranno l'impatto dell'Era Digitale sul mondo dei
trasporti e della logistica ed in particolare le implicazioni di tipo economico,
soprattutto in termini di sicurezza e ambiente, relative all'utilizzo della
telematica e dei sistemi di Information Technology. L'iniziativa promossa da
Iveco, Accenture, Agip Petroli e Fiera di Genova e svoltasi a Baveno con grande
successo nei due anni precedenti, prevede 10 presentazioni di alto livello e il
contributo di organismi della Commissione Europea. Elf sarà aperto dal 28 al 30
ottobre, nel padiglione C della Fiera di Genova dalle ore 9.00 alle 18.30, con
ingresso riservato ai soli operatori del settore e gratuito sia per quanto
concerne la parte espositiva che per il convegno.
INNOVAZIONE,
PROGETTAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL MADE IN ITALY I TEMI DI TECNHOTEL HOSPITALITY
2002 FOCUS SULLE NUOVE TENDENZE CON LE MOSTRE TEMATICHE E LE INIZIATIVE SPECIALI
Genova, 5 settembre 2002 - Innovazione, progettualità e valorizzazione del
"made in Italy" sono i tre punti cardine di Tecnhotel Hospitality 2002
che - partendo dalla struttura portante delle quattro macro aree espositive di
base: Arredo, Ristorazione Professionale, Tecnologie e Materiali, Forniture e
Hotellerie - si sviluppa con mostre tematiche e di tendenza, eventi speciali e
aree laboratorio interattive che propongono soluzioni all'insegna della qualità,
della funzionalità e della personalizzazione. Sotto il profilo espositivo sono
da segnalare significative novità: il completamento del settore arredo con il
debutto di Well & pool, - Open Air dove saranno presenti importanti aziende
di arredamento per esterni, coperture e attrezzature per stabilimenti balneari
con una sezione dedicata alle piscine e uno spazio qualificato dedicato
all'illuminotecnica, realizzato in collaborazione con Intel. Rinnovato anche il
settore delle forniture che segna il ritorno delle più qualificate aziende del
settore con una serie di pre-view delle nuove linee di porcellane, cristallerie,
vasellame e posaterie insieme alle telerie e ai prodotti cortesia. Notevolmente
potenziato si annuncia Project Ring 2002, la terza edizione della rassegna dei
più importanti e innovativi progetti in ambito turistico-ricettivo. La presenza
diretta degli autori e dei vari soggetti promotori, impegnati a illustrare
direttamente i contenuti dei vari progetti, garantisce a Project Ring un elevato
tasso di interattività e di coinvolgimento di tutti gli operatori in visita.
Trentacinque gli espositori: i più qualificati Studi di progettazione a livello
nazionale e internazionale, gli Enti di promozione e investimento turistico e in
una speciale area "Ateneo" le Scuole di progettazione e gli istituti
italiani e esteri specializzati nella formazione professionale nel settore del
contract. Tra i partecipanti esteri di Project Ring 2002 studi di architettura
di Gran Bretagna, Malta, Grecia, Svezia, Ungheria, Russia, Messico, Canada e
Stati Uniti. Tra i Paesi presenti Brasile, Svizzera, Tunisia e Marocco. A
Tecnhotel Hospitality 2002 debutterà la prima edizione del Contract Design -
International Design Award, concorso internazionale riservato alle aziende e ai
designer che operano in questo campo, organizzato dalla Fiera di Genova con il
patrocinio di Polidesign - Consorzio del Politecnico di Milano e di H&C
design - Osservatorio scientifico sui settori del turismo e dell'ospitalità . I
prodotti in concorso sono prodotti già presenti sul mercato e saranno esposti
durante i cinque giorni di manifestazione nell'ambito di una specifica sezione.
La giuria, formata da esperti internazionali, valuterà secondo criteri
articolati che tengono conto della concezione complessiva del prodotto, delle
soluzioni tecniche e espressive, dell'impatto ambientale, della qualità, della
sicurezza e dell'economia. La premiazione dei vincitori è stata fissata per la
giornata inaugurale di Tecnhotel alle ore 16 in sala stampa. Dopo l'importante
accordo di collaborazione siglato tra la Fiera di Genova, la Federazione
nazionale del turismo e la Federazione nazionale dell'industria alberghiera
marocchina, il Marocco sarà ospite d'onore di Tecnhotel Hospitality, con una
serie di iniziative patrocinate direttamente dal Ministero del turismo. Il
Marocco offre oggi uno dei mercati più interessanti per quanto riguarda gli
investimenti turistici e rappresenta quindi una grande opportunità di sviluppo
per l'industria italiana del settore. Un dato significativo: i posti letto
disponibili sono oggi attualmente circa centomila, l'obiettivo è di raggiungere
nel 2004 quota 120mila e nel 2010 quota 230mila. Il turismo rappresentava per il
Marocco nel 1999 il 7,8% del Pil ed è destinato a un sostanzioso incremento
grazie a una articolata politica di sostegno. La presenza del Marocco a Project
Ring si inserisce nell'ambito di "Progetto Mediterraneo", la
partecipazione a Tecnhotel Hospitality, quale vetrina d'eccellenza del "Made
in Italy", di delegazioni provenienti da Paesi che si affacciano sul
Mediterraneo e che stanno puntando sul turismo come fattore strategico di
sviluppo economico. Il processo evolutivo in atto nel settore
turistico-ricettivo obbliga gli operatori a un aggiornamento costante per il
mantenimento della competitività. Tecnhotel offre il proprio supporto dando
spazio a una serie di mostre tematiche curate dai migliori professionisti sul
mercato nei vari settori. Momenti di approfondimento che vogliono contribuire al
miglioramento della qualità e a una nuova cultura dell'ospitalità con un
approccio non didattico, ma che ponga le condizioni per un'interazione tra
visitatori professionali e aziende. "Opera seconda del terzo
millennio" è la mostra di tendenza sui rivestimenti tessili curata dalla
rivista Arredo in collaborazione con lo Studio d'Architettura Micheli.
"L'hotel come scenario d'arte, moda e design" dello Studio Marco Piva,
un progetto evoluto dove il design assume un ruolo di codice creativo di tipo
trasversale che interagisce con gli altri linguaggi innovativi. "The
Antiallergic room" è un prototipo ambientale di camera da letto per la
prevenzione dell'allergia agli acari della polvere curato dall'architetto
Patrizia Valla, a prosecuzione del ciclo "Hospitality for all".
"Il culto del bagno nell'arte" è la sezione dedicata all'ambiente
bagno curata da Daniela Tomaselli che, partendo dalla ricreazione di opere di
alcuni celebri pittori, offrirà una panoramica di prodotti e soluzioni
particolari per il settore alberghiero: funzionali, tecnologici, attenti ad
aspetti come la manutenzione, il risparmio energetico e idrico, ma anche in
grado di regalare benessere visivo e relax. "Wellness Energy - in Contract"dello
Studio d'Architettura Simone Micheli, dedicata al mondo del benessere per
l'hotel, è una simulazione di un nuovo e atipico spazio dove far convivere più
situazioni fruitive: fitness, wellness e relax. "Beach and more",
curata dall'architetto Niccolò Casiddu, individua le connessioni tra i settori
alberghiero e balneare adeguata alle attuali richieste del mercato integrando
funzioni e materiali: lo stabilimento balneare inteso come spazio ospitalità in
continuità con la struttura ricettiva vera e propria. "hotellab 2002"
è l'iniziativa di Innovahotel, il Centro servizi nazionale di Confesercenti.
Saranno presentati a grandezza naturale, sotto forma di laboratorio dinamico,
due progetti alberghieri, esempi concreti di realizzazione integrata, nelle loro
componenti essenziali: edile, impiantistica e d'arredo, completati da una mostra
esplicativa dell'iter progettuale: dallo studio di fattibilità alla
realizzazione cantieristica. "Percorso per un albergo sano: i cinque
elementi" e "Caffè Moda" sono le proposte di Ecodialogando,
ideate dagli architetti Maria Elisa Villa e Massimo Duroni. La prima, che ha
come filo conduttore il benessere, si ispira alla filosofia del Feng-Shui, la
seconda sviluppa un nuovo concetto di caffè dove acquistare oggetti di moda
selezionati secondo criteri di attenzione all'aspetto biologico e al benessere.
"Architettando... in scena e dietro le quinte", realizzata da Pianeta
Hotel e Studio Ambrosi presenta tutte le diverse tipologie di ristorazione in
albergo illustrandone i due momenti: preparazione e presentazione . Anche
quest'anno Federalberghi, patrocinatore di Tecnhotel dal 1967, organizzerà a
Genova nella giornata di apertura un grande convegno dal titolo "Quale
turismo per l'Italia federalista?" al quale saranno presenti importanti
esponenti del Governo per discutere i vantaggi che il tanto auspicato
federalismo potrà portare al turismo, settore chiave per l'economia e
l'occupazione nazionale. Nella grande area dedicata alla "Ristorazione
professionale" sono raccolte le soluzioni più innovative in fatto di
grandi impianti, macchine, attrezzature e accessori per bar e pubblici esercizi,
macchine per il gelato artigianale, prodotti per il catering, e una zona
specifica dedicata alla pizzeria. ll panorama delle iniziative "live",
realizzate in partnership con le associazioni di categoria, partono dagli
appuntamenti curati da Confesercenti dedicati al gelato artigianale e al mondo
della pizza, con il "2° Trofeo Internazionale Pizza Doc", corredato
da un programma di "educational" in una fusione di abilità, qualità
e tecnologia. Due dei "must" italiani più apprezzati nel mondo - il
vino e la grappa - saranno i protagonisti di una nuova area dedicata alla
degustazione, curata dai professionisti dell'Onav e dell'Anag, mentre un'altra
new entry destinata a suscitare grande interesse è rappresentata dalla
"Galleria del vino e dell'olio di qualità" curata dai migliori
produttori della Liguria e dell'Alessandrino. Per iniziativa di Bargiornale
sbarcherà a Genova il "Bocuse d'or", il più prestigioso concorso
mondiale di alta cucina classica. Durante Tecnhotel Hospitality saranno
organizzate, nel contesto di un grande evento che coinvolgerà la più
qualificata ristorazione italiana, le selezioni nazionali per le finali mondiali
del gennaio 2003 a Lione. A latere sono in programma master, tenuti da
importanti chef italiani, sulla cucina dell'acqua, sui fiori alimentari e sulla
cucina dell'appar sito Internet www.tecnhotel-online.it curato in collaborazione
con Be-Ma, che fornisce informazioni sui contenuti della manifestazione, e sarà
arricchito con la presentazione delle aziende espositrici, dei protagonisti di
Project Ring e includerà una sezione specifica dedicata alle associazioni di
categoria. Saranno presenti a Tecnhotel Hospitality 2002 gruppi organizzati di
operatori da Francia, Svizzera, Polonia e Marocco e missioni Ice provenienti da
Spagna, Turchia e Brasile. Sempre l'Ice, nel quadro del rafforzamento delle
attività di promozione per l'industria dell'ospitalità italiana, presenterà a
Tecnhotel una interessante ricerca di mercato nel settore delle attrezzature
alberghiere e del turismo effettuata in Croazia, Romania, Polonia e Spagna. Nel
2001 il comparto del turismo in Italia - 270mila aziende e 2 milioni di occupati
- ha fatturato 70 miliardi di euro, di cui un terzo è il fatturato degli
alberghi, con un saldo attivo di circa 10 milioni di euro, pari al 7% del Pil
(fonte Federalberghi). Gli alberghi italiani sono 33.200 con un'offerta di
900mila camere e 1milione e 700mila posti letto, i ristoranti oltre 63mila e
oltre 122mila i bar. Secondo uno studio di Confturismo i settori alberghi e
ristoranti hanno generato nel triennio 1999-2001 una crescita di fatturato di
quasi il 20% (rispetto al 10,5% degli altri settori economici) e per quanto
riguarda l'occupazione nel quinquennio 1997-2001 hanno registrato un incremento
del 13% (rispetto a un +5% degli altri settori). Un ulteriore segnale positivo
si ricava poi dai dati della recentissima ricerca diffusa da Fipe che evidenzia
un sensibile aumento del numero dei pasti consumati fuori casa dagli italiani
che per il 70% dichiarano di essere clienti abituali di bar e per l'82% di
frequentare più o meno assiduamente ristoranti, trattorie e pizzerie. Come
sempre Tecnhotel sarà una grande occasione di incontro per gli operatori di
molte delle categorie che operano nel settore del turismo. Oltre al grande
convegno sul federalismo organizzato da Federalberghi, nella giornata inaugurale
è in programma il convegno dell'Associazione Mondiale Attività Termali, si
prosegue lunedì 11 novembre con "Fattibilità turistico-economica,
progettazione integrata, project management" organizzato da Innovahotel,
martedì 12 con la Federazione Italiana Balneari e con "Hospitality for
all-The antiallergic room" promosso dallo Studio Patrizia Valla, mercoledì
13 con "Progettare e costruire il benessere acustico in edilizia"
organizzato dall'Associazione Italiana per l'Isolamento Termico e Acustico. Sul
fronte della ristorazione gli appuntamenti a calendario sono domenica 10
novembre con la giornata dell'Onav, lunedì 11 con l'assemblea dell' Istituto
Nazionale della Grappa e dell'Istituto della Grappa del Piemonte e il convegno
sulle acque minerali organizzato dall'Amira nell'ambito della giornata del
Maitre, per chiudere martedì 12 con il convegno nazionale dei gelatieri.
Infolink: www.tecnhotel-online.it
www.fiera.ge.it
TURISMO:
SETTEMBRE A RIMINI, SALONE CAMPER CARAVAN CAMPEGGIO
Rimini, 5 settembre 2002 - Un anno fa hanno visitato il Salone oltre 80 mila
persone. Per il 2002 se ne attendono altrettante e di piu'. Decine di migliaia
di persone arriveranno cosi' a RiminiFiera per visitare Mondo Natura, il Salone
Internazionale del Camper, Caravan, Campeggio e Turismo all' aria aperta che
festeggia dal 7 al 15 settembre prossimi, la nona edizione. Una citta'
itinerante formata da un popolo deciso a partecipare ad una kermesse che -
notano a RiminiFiera - occupa una posizione di leadership tra i saloni di
settore in Europa. Patrocinato dal Gruppo Veicoli da Campeggio di Anfia, in
collaborazione con Assocamp, Federcampeggio, Promocamp e Unrae, Mondo Natura,
attraverso i suoi 12 padiglioni per un totale di 82 mila metri quadri e 300
espositori, e' lo specchio fedele del turismo en plein air, un punto di
aggregazione commerciale e sociale, dove nello stesso tempo vengono messi in
mostra mezzi economici ed extralusso, e pianificati viaggi verso nuove mete
stagionali. In vetrina camper, caravan, motorhome, pick-up, casette
prefabbricate, accessoristica e componenti elettroniche, tende da campeggio,
accessori, abbigliamento per il tempo libero, promozione turistica, servizi,
editoria. Secondo il programma, la nona edizione di Mondo Natura prendera'
ufficialmente il via - viene illustrato - sabato 7 settembre con la conferenza
stampa congiunta RiminiFiera - Gruppo Veicoli da Campeggio di Anfia per la
presentazione della manifestazione, l' illustrazione dei piu' recenti dati
economici relativi alla produzione. Poi, nella mattinata di martedi' 10
settembre, la rivista AC Autocaravan, presentera' un convegno sull' importante
tematica ''Camper e sicurezza: metodologie e soluzioni per vacanze serene''. L'
appuntamento riunira' intorno al tavolo di lavoro, aziende, tecnici, giornalisti
e personalita' istituzionali. Ancora in programma infine, sabato 14 settembre, a
partire dalle 10.00, la Federcampeggio organizzera' una conferenza riservata ai
190 Club provenienti da tutta Italia per discutere del nuovo Statuto.
ENERGIA: A
EXPOENERGY MODENA NUOVI SCENARI MERCATO MONDIALE
Modena, 5 settembre 2002 - Il tema dell' energia e i nuovi scenari legati alla
liberalizzazione del mercato energetico saranno al centro di Expoenergy, il
Salone della produzione, distribuzione e uso razionale delle energie in
programma a Modena Fiere dal 17 al 19 ottobre. La manifestazione, organizzata
dalla Senaf di Bologna, e' un punto particolarmente qualificato di incontro per
operatori e utilizzatori. E - viene annunciato - 'Per il nuovo mercato dell'
energia' e' il punto di partenza, ma anche la traccia guida dei convegni che
saranno inseriti nel programma 2002. La seppure parziale liberalizzazione della
produzione e distribuzione dell' energia, la privatizzazione in atto dei grandi
enti erogatori, l' apparire sul mercato di nuovi soggetti, l' istituzione
obbligatoria della figura dell' Energy Manager presso i maggiori utilizzatori,
sono solo alcuni dei punti di interesse di una manifestazione fieristica
dedicata al tema energetico. Il mondo delle grandi fonti di energia - va
ricordato - sta subendo una trasformazione epocale frutto di scelte di carattere
politico strutturale e di un' evoluzione determinata da una graduale
realizzazione del progetto di Unione Europea, anche con riferimento al possibile
allargamento ai paesi dell' Europa dell' Est. Del resto, l' abbattimento delle
frontiere, gia' operativo in ordine alla libera circolazione dei cittadini e
delle merci, e' prefigurabile anche sul fronte dell' energia distribuibile per
reti, quale il metano e l' energia elettrica, e cio' verra' ulteriormente
esaltato dalla pluralita' dei soggetti produttori ed erogatori, nonche' dalle
ulteriori funzioni che i grandi enti andranno a ricercare in virtu' della
privatizzazione in atto. Tutto cio' lascia dunque intravedere uno sviluppo fino
a ieri imprevedibile, foriero di nuovi metodi, diverse procedure, esigenza di
una complessita' di rapporti e di funzioni. L' appuntamento di Modena si propone
percio' come un 'Forum' nel quale bisogni e risposte, domanda e offerta,
tecnologie e servizi convergono per incontrarsi cosi' come puo' avvenire solo in
una manifestazione fieristica dove idee, bisogni, mercati, aspettative e
proposte si incontrano uscendone reciprocamente arricchiti e rafforzati per
affrontare le sfide del nuovo millennio.
"SMART
UNCONVENTIONAL SPORTIVENESS": IL ROADSTER SECONDO SMART
Milano, 5 settembre 2002 - Con i modelli roadster e roadster-coupé, che saranno
introdotti sul mercato a partire da aprile 2003, smart dà un'altra spallata
alle regole consolidate del mondo dell'automobile, reinterpretando e
riaffermando il concetto stesso di roadster. Con una potenza di circa 60 kW/82
CV e un peso di appena 790 kg, smart roadster e smart roadster-coupé presentano
un rapporto peso/potenza inferiore ai 10 kg/CV (13,2 kg/kW - 9,6 kg/CV), in
linea con le vetture più sportive della concorrenza, a tutto vantaggio delle
performance su strada e dei consumi. Con smart roadster e roadster-coupè si
riscopre l'emozione della guida attraverso il contatto con la strada, e la
sensazione della prestazione è diretta e immediata, gratificando le aspettative
degli amanti della sportività. Le agili e dinamiche biposto di smart
trasmettono con immediatezza un puro piacere di guida, in cui non la meta, ma il
percorso stesso assume un ruolo fondamentale. La perfetta combinazione di sterzo
diretto, straordinaria tenuta di strada in curva e comfort eccezionale consente
di sperimentare con immediatezza l'emozione della prestazione, difficilmente
riscontrabile su altre vetture compatte della stessa categoria. smart roadster e
smart roadster-coupé sono dotate di serie dell'Electronic Stability Program (Esp).
Il tetto soft-top e il tetto hardtop, che possono essere usati insieme o
singolarmente, assicurano sia su smart roadster che su smart roadster-coupé
massimi livelli di piacere di guida open air. Oltre al tetto in materiale
sintetico diviso in due parti ed estraibile, che può essere custodito
comodamente nel vano bagagli, è disponibile per entrambi i modelli anche una
capote elettrica. Questa può essere aperta e chiusa, anche con la vettura in
movimento, completamente fino alla massima velocità: una funzione unica tra le
vetture del segmento. Il lancio sul mercato di smart roadster e smart
roadster-coupé nel 2003 rappresenta il primo passo decisivo verso un
ampliamento della gamma dei prodotti smart e quindi anche del brand smart. smart
si trasforma così da marchio monoprodotto a marchio multiprodotto. I nuovi
modelli incarnano i valori che hanno decretato il successo di smart:
Anticonvenzionalità e innovazione; Divertimento, emozione, gioia di vivere;
Qualità e funzionalità. Il lancio sul mercato di smart roadster e smart
roadster-coupé nel 2003 rappresenta il primo passo decisivo verso un
ampliamento della gamma dei prodotti smart e sottolinea l'enorme potenziale che
si cela dietro a questo marchio. smart si trasforma così da marchio
monoprodotto a marchio multiprodotto. I modelli smart sono un concentrato di
idee ed offrono ai loro clienti soluzioni personalizzate. I guidatori smart
osservano il mondo con occhi diversi, non sono prevenuti e sono aperti a nuove
esperienze. Tutta la gamma smart, compresi il roadster e il roadster-coupè, si
contraddistingue per la filosofia e per i valori fondamentali del brand come
gioia di vivere, funzionalità ed innovazione. Il primo simbolo di questa
"brand identity" è la cellula di sicurezza Tridion espressione di
sicurezza. Il secondo elemento è l'elevata possibilità di personalizzazione
grazie ai bodypanels intercambiabili che, in combinazione alla cellula di
sicurezza Tridion nera o colore argento, dà anche alla smart roadster e
roadster-coupé la caratteristica tonalità bicolore. Il terzo elemento è la
struttura modulare che presenta evidenti vantaggi in termini di produzione, ma
anche per il Cliente in quanto facilita gli interventi di manutenzione,
riducendone anche i costi. Il quarto elemento è rappresentato dal design
innovativo che, nonostante le dimensioni contenute (è la roadster più compatta
della categoria), ha consentito la realizzazione di un abitacolo ergonomico e
generoso, caratterizzato da uno stile unico degli interni. Come su smart
city-coupé, anche su smart roadster e smart roadster-coupé i designer sono
riusciti ancora una volta a creare una linea inconfondibile dalla personalità
forte ed estroversa, dinamica ed originale. Il quinto elemento è
l'inconfondibile piacere di guida e la gioia di vivere che vengono trasmessi non
solo da smart city-coupé, smart cabrio e smart crossblade, ma con maggiore
intensità anche da smart roadster e smart roadster-coupé, nate per quei
percorsi che esaltano le doti sportive di questa auto. Con le loro dimensioni
ridotte ed il baricentro ribassato, smart roadster e smart roadster-coupé non
solo appaiono estremamente compatte e improntate al piacere di guida, ma anche
confortevoli e adatte per la guida di tutti i giorni. Il passo di 2.360
millimetri, la carreggiata anteriore di 1.357 millimetri e quella posteriore di
1.392 millimetri rappresentano le premesse ideali per un comportamento su strada
agile e dinamico. La ripartizione del peso su avantreno e retrotreno è di
44:56. La posizione dei sedili ribassata consente un'altezza complessiva di soli
1.192 millimetri. Con una lunghezza di 3.427 millimetri e una larghezza di 1.615
millimetri è stato possibile creare due vani bagagli sul frontale e sulla coda,
del volume di 59 litri (quello anteriore) e rispettivamente di 86 e 189 litri
(quello posteriore) su smart roadster e smart roadster-coupé). Sotto il cofano
posteriore piatto di smart roadster si possono trasportare una valigia rigida o
una sacca portabiti e diversi oggetti di minori dimensioni. La cupola di
cristallo su smart roadster-coupé aumenta il volume di carico utile, tanto da
consentire il trasporto di una valigia, di una sacca portabiti e anche di un
borsone sportivo. Nel vano bagagli posteriore può essere custodito anche l'hardtop
ripiegato. Lo speciale programma di borse della Collezione smartware, creato su
misura per i due modelli, consente uno sfruttamento razionale dello spazio
disponibile. L'abitacolo da vera sportiva dà la sensazione di generosa
abitabilità grazie ai finestrini laterali particolarmente inclinati ed al
parabrezza piatto. L'escursione delle sospensioni di 125 millimetri
sull'avantreno e di 122 millimetri sul retrotreno garantisce un elevano comfort
di molleggio, nonostante la straordinaria agilità di guida, rispetto agli
standard della categoria. Il baricentro relativamente basso determina uno
spostamento limitato del carico sugli assi in accelerazione e in frenata,
limitando solo minimamente la corsa degli ammortizzatori. Il baricentro e la
configurazione del posto di guida, entrambi particolarmente ribassati,
consentono al pilota di entrare in perfetta simbiosi con il mezzo e di
sperimentare in maniera diretta l'emozione delle prestazioni in una quasi totale
assenza di rollio. Con una potenza di circa 60 kW/82 CV e un peso di soli 790 kg
circa, smart roadster e smart roadster-coupé vantano un rapporto peso/potenza
(13,2 Kg/kW - 9,6 kg/CV) decisamente basso, a vantaggio di migliori performance
su strada. Mentre i Roadster degli anni 50 e 60 con un peso inferiore a 1.000 kg
erano ancora relativamente leggeri, i motori raramente raggiungevano più di 45
kW/61 CV di potenza. Al contempo, i modelli odierni con potenze superiori
risultano decisamente più pesanti, a discapito del piacere di guida. Il peso
contenuto anche dalla qualità e dal peso dei materiali impiegati. Un contributo
essenziale in tal senso è fornito dalla cellula di sicurezza Tridion che pesa
soltanto 192 chilogrammi e che facilita anche le eccezionali doti di guidabilità
della vettura. Data la solida architettura, le tipiche vibrazioni che si
percepiscono generalmente su queste "scoperte", non si avvertono
minimamente su smart roadster e smart roadster-coupé, anche nella guida su
manti stradali irregolari. L'elevata rigidità della struttura inoltre assicura
massimi livelli di sicurezza passiva. Il peso complessivo estremamente ridotto
è dovuto anche all'impiego dei cosiddetti "Tailored Blanks", ossia di
lamiere di diverso spessore. Nei punti più soggetti alle sollecitazioni vengono
montate lamiere di maggiore spessore, mentre nei punti meno soggetti alle
sollecitazioni le lamiere presentano uno spessore inferiore. Inoltre nei punti
dove vengono applicate o agiscono le forze più consistenti, vengono impiegate
leghe d'acciaio ad alta od altissima resistenza. Come per i modelli smart
city-coupé e smart cabrio, anche smart roadster e smart roadster-coupé
adottano la soluzione dei bodypanels in materiale sintetico. Questo materiale
decisamente più leggero rispetto all'acciaio viene impiegato su frontale, coda,
parafanghi e porte. Nella zona delle soglie d'ingresso, dei montanti centrali e
del roll-bar, la cellula di sicurezza Tridion verniciata alle polveri rimane ben
visibile, per testimoniare la concezione bicromatica e di sicurezza tipica dei
modelli smart. Come su smart city-coupé e smart cabrio questa concezione si
rivela molto valida nella guida quotidiana sia in termini di robustezza che di
facilità di riparazione in caso di danni. Infatti i bodypanels si possono
sostituire con estrema facilità e quindi a costi ridotti. Per il lancio sul
mercato in aprile 2003, lo smart roadster si presenta con il motore turbo Suprex
da 698 cm3 di cilindrata, in grado di erogare una potenza di 60 kW/82 CV circa e
di sviluppare una coppia di circa 110 Nm. Il motore non solo rispetta la norma
antinquinamento EU 4, ma assicura anche una dinamica di marcia adeguata per lo
smart roadster in virtù della potenza e della coppia maggiorate. Una versione
base con potenza ridotta sarà disponibile in un secondo momento. Inoltre
smart-Brabus GmbH offrirà una versione sportiva ed esclusiva dello smart
roadster. smart roadster è dotato dello stesso cambio sequenziale automatizzato
di smart city-coupé e smart cabrio - anche se ottimizzato. I rapporti
ravvicinati del cambio sono stati adattati alla maggiore potenza e prestazioni
del motore. Anche gli innesti del cambio automatico sono stati ulteriormente
perfezionati. La funzione "kick-down" migliora decisamente la
guidabilità. Lo smart roadster è dotato di serie della modalità automatica (Soft-Touch),
che è sempre attiva dopo l'avviamento del motore. La cellula di sicurezza
Tridion di smart roadster è nera o di colore argento (con sovrapprezzo). I
bodypanels sono nelle tonalità jack black, shine yellow e spice red. A
richiesta con sovrapprezzo sono disponibili i colori champagne remix, star blue
e glance grey. Gli interni sono in tessuto nei colori scribble black o scribble
red nonché, con sovrapprezzo, in pelle nera. Per il tetto è fornibile la
versione softtop o, in alternativa senza sovrapprezzo, la versione hardtop con
superficie opacizzata. smart roadster monta su entrambi gli assi pneumatici
185/55 R 15 e cerchi nel design "spinline". A richiesta con
sovrapprezzo sono disponibili cerchi in lega "trackline" con
pneumatici 205/50 R 15 come pure cerchi "spikeline" con pneumatici
205/45 R 16. smart roadster è dotato di serie dell'Electronic Stability Program
(Esp), che consente un intervento di frenata selettivo per stabilizzare il
veicolo. L'Esp offre le funzioni di antislittamento in accelerazione del Brake
Assist, nonché la regolazione della pressione frenante sulle singole ruote in
caso di frenata in curva: Cornering Brake-Control. Di serie sullo smart roadster
sono anche il Softouch (programma di cambio automatico), il clima (sulla
versione da 60kW), i sedili sportivi, il volante e il pomello del cambio in
pelle nonché l'indicatore degli intervalli di manutenzione
"flessibile", che tiene conto del reale consumo d'olio per calcolare
gli intervalli di manutenzione. A richiesta è disponibile il pacchetto sportivo
che comprende: volante sportivo a tre razze in pelle con comandi del cambio al
volante, cerchi in lega "spikeline" e pneumatici 205/45 R 16. Il
pacchetto sicurezza comprende (con sovrapprezzo) le seguenti dotazioni: fari
fendinebbia, retrovisori esterni termici e regolabili elettricamente ed airbag
laterali. Sempre a richiesta sono ordinabili anche i sedili sportivi
riscaldabili in pelle, gli strumenti supplementari (temperatura dell'olio e
pressione di sovralimentazione) nonché radio, Cd Changer, Sinto Cd e Sound
System. Il pacchetto Comfort (a richiesta) comprende: Tempomat (regolatore
elettronico della velocità), servosterzo a gestione elettronica e computer di
bordo. Sul display LCD del computer di bordo si possono richiamare utili
informazioni, come ad esempio il livello del carburante con la riserva
visualizzata in tacche da 0,5 litri e i chilometri percorribili con il rimanente
carburante. Inoltre si possono cronometrare i tempi totali ed intermedi,
memorizzarli e metterli in relazione con i chilometri percorsi. Anche il
registro di viaggio elettronico è presente. Il computer di bordo visualizza
tutta una serie di spie di avvertimento che segnalano quando le porte non sono
state chiuse correttamente o la capote è rimasta aperta; oppure quando la
temperatura del motore raggiunge un livello troppo alto o, viceversa, la
pressione dell'olio e il liquido freni sono troppo bassi. Il computer di bordo
avverte infine il guidatore quando si raggiungono temperature che comportano il
pericolo di formazione di ghiaccio sulla strada (a partire da +3° C). Il
guidatore può anche richiamare la distanza o il tempo che manca al prossimo
intervallo di manutenzione. smart roadster e smart roadster-coupé assicurano
agli occupanti il massimo piacere di guida a cielo aperto, sia con la capote
elettrica che con l'hardtop, ottenibili assieme o in alternativa. Su smart
roadster-coupè è di serie l'hardtop in materiale sintetico lucido, diviso in
due parti che possono essere estratte e riposte nel vano bagagli posteriore. A
richiesta è disponibile la capote ad azionamento elettrico. Per smart roadster
la capote ad azionamento elettrico è di serie. Il Cliente può tuttavia
richiedere, come accessorio post-vendita senza sovrapprezzo, anche un hardtop
con superficie opacizzata, utile per l'uso invernale della vettura. Con un peso
di soli 14 kg anche la capote ad azionamento elettrico contribuisce in modo
significativo al ridotto peso complessivo dei due modelli. Il tetto rigido in
materiale sintetico è diviso al centro longitudinalmente e si estende in
lunghezza per 750 mm e in larghezza per 1000 mm. I due elementi del tetto
possono essere rimossi con estrema facilità e riposti in speciali custodie
sagomate nonché disposti nel vano bagagli posteriore. Questi due elementi sono
stati realizzati in poliuterano espanso rinforzato con fibre di vetro e pesano
insieme solo 10 kg. La capote può essere aperta, anche durante la marcia, in
qualsiasi posizione tramite un interruttore sulla consolle e richiusa premendo
un semplice pulsante. Per aprire completamente la capote, che scorre sotto il
roll-bar fino al bagagliaio, trascorrono appena 10 secondi. Con la capote
ripiegata il lunotto assicura la massima visuale posteriore. Per impedire un
azionamento scorretto del tetto e quindi evitare eventuali danni al tetto e al
carico, sul pianale del vano bagagli posteriore è stato applicato un
dispositivo elastico. Quando la capote è aperta questo impedisce un contatto
diretto fra i bagagli e la capote stessa. In questo caso il volume del
bagagliaio su smart roadster-coupé è di 104 litri. Se il vano bagagli è
completamente carico, il dispositivo di sicurezza viene tenuto in posizione
orizzontale dal peso stesso dei bagagli. Il vano bagagli acquista così un
volume di 189 litri e la capote non può essere aperta. Così come sulla smart
cabrio, anche smart roadster e smart roadster-coupé sono dotati di guide capote
estraibili. Quando la capote è completamente aperta le due guide possono essere
rimosse e custodite nel vano bagagli anteriore. Per garantire un alloggiamento
sicuro e di poco ingombro delle guide nel rivestimento del bagagliaio è
previsto un sistema sagomato ad incastro. In questo modo il vano bagagli
anteriore con barre di scorrimento ivi riposte ha un volume di 59 litri. smart
roadster e smart roadster-coupé sono dotate di serie dell'Electronic Stability
Program (ESP) che comprende non solo le già note funzioni del sistema Trust
Plus adottato su smart city-coupé e smart cabrio, ma anche altre funzioni, come
l'intervento di frenata selettivo, il Brake Assist e il sistema di
antislittamento per il controllo della trazione in accelerazione, il bloccaggio
del differenziale e il Cornering Brake Control Cbc (sistema di controllo della
frenata in curva). Inoltre sono integrati nell'Esp anche il sistema frenante
antibloccaggio Abs con ripartitore elettronico della forza frenante Ebv. Come il
Trust Plus, anche l'Esp provvede a mantenere la traiettoria di marcia anche
nelle situazioni limite. Per far ciò, l'Esp non solo chiude la valvola a
farfalla e disinnesta la frizione, ma interviene anche in modo selettivo
frenando singolarmente le ruote interessate. Ciò assicura stabilità di marcia
in trazione, in frenata e in folle entro i limiti consentiti dalle leggi
fisiche. In caso di sovrasterzo, l'Esp rallenta in modo calibrato la ruota
anteriore esterna alla curva - indipendentemente dal comportamento del
guidatore, ossia a prescindere dal fatto che egli stia frenando, sia in folle o
stia accelerando. La coppia frenante applicata in senso contrario a quello di
rotazione intorno all'asse verticale del veicolo impedisce lo sbandamento del
retrotreno. In caso di sottosterzo, l'Esp frena la ruota posteriore interna alla
curva e il veicolo viene riportato in modo mirato sulla traiettoria desiderata.
In questo caso la centralina elettronica comanda anche la chiusura della valvola
a farfalla per ridurre la coppia motrice. In caso di perdita di trazione delle
ruote motrici, la coppia viene ridotta e l'impianto freni interviene in modo
mirato sulla ruota che slitta maggiormente. In questo modo quindi l'Esp assolve
la funzione del bloccaggio del differenziale, assicurando la trazione anche su
terreno sdrucciolevole, o su manti stradali con coefficienti di attrito
differenziati o in salita. La capacità di superamento delle pendenze del
veicolo risulta così nettamente superiore. Per le sue funzioni supplementari
rispetto al sistema Trust Plus, l'esp si avvale di una speciale centralina
idraulica con regolazione elettronica nonché di tutta una serie di sensori, che
consentono di rilevare la dinamica del veicolo, e in particolare le
accelerazioni sull'asse verticale. L'Esp può essere disinserito con un semplice
pulsante sulla plancia per facilitare le partenze su fondo innevato,
determinando così un leggero slittamento delle ruote motrici. Per motivi di
sicurezza, disinserendo l'Esp vengono disattivati soltanto la regolazione della
coppia motrice e l'intervento selettivo in fase di accelerazione sulle ruote
motrici da parte dell'impianto frenante (in parole povere l'equivalente del
bloccaggio del differenziale). Per poter stabilizzare il veicolo, la frenata
selettiva rimane attiva in fase di decelerazione. Per un maggior spunto in
salita, come nel caso del cambio automatico con convertitore di coppia, smart
roadster e smart roadster-coupé sono dotati del sistema di antislittamento in
accelerazione (Aas). Dopo che il guidatore ha rilasciato il pedale del freno a
vettura ferma, l'Esp continua a frenare le ruote per un massimo di 0,7 secondi,
in modo da concedergli un tempo sufficiente per spostare il piede dal pedale del
freno all'acceleratore, senza che il veicolo possa andare in avanti o indietro
per via della frizione staccata. Ciò consente inoltre di non sollecitare la
frizione eccessivamente e di garantire lo spunto anche in presenza di forti
pendenze senza dover ricorrere al freno a mano. Un contributo decisivo alla
sicurezza di marcia di smart roadster e smart roadster-coupé proviene anche dal
Brake Assist idraulico (Hba), che interviene automaticamente mettendo a
disposizione la massima forza frenante quando il guidatore preme il pedale del
freno repentinamente, ma in modo insufficiente. Il sistema provvede a creare lui
stesso la pressione necessaria a far intervenire l'Abs. Come parametro viene
presa in questo caso la velocità con cui viene azionato il pedale del freno.
L'intervento di frenata calibrato su ciascuna ruota dell'Esp crea le premesse
per un'altra funzione dell'Abs: il Cornering Brake Control (Cbc). Nelle curve ad
alta velocità la ruota anteriore interna viene scaricata, ossia il peso tende a
trasferirsi verso l'esterno. Se il guidatore in tali situazioni aziona il freno,
l'Esp riconosce che le altre ruote sono in grado di trasferire una forza
frenante maggiore rispetto alla ruota anteriore interna. La regolazione dell'Abs
con conseguente "pulsazione" del pedale non viene così inutilmente
attivata.
MOSTI DI
OTTIMA QUALITÀ PER LE PREZIOSE CUVÉE FIRMATE GUIDO BERLUCCHI
Borgonato (Brescia), 5 settembre 2002. Trentacinquemila quintali di uve
provenienti da quattro zone ad elevata vocazione: Franciacorta, Oltrepo,
Trentino ed Alto Adige; quasi trecentocinquanta ettari vitati; non più di
quattro - cinque grappoli per pianta e otto nuove sofisticatissime presse a
membrana per consentire la spremitura soffice delle uve ed un costante controllo
durante tutto il ciclo di pressatura: questi i numeri della vendemmia 2002 alla
Guido Berlucchi, che ha in serbo grandi soddisfazioni per la maison di Borgonato.
"Contrariamente a quanto l'andamento climatico potrebbe far credere,
l'ottima qualità dei mosti - afferma Arturo Ziliani, enologo dell'azienda
franciacortina - ed in particolare il loro elevato grado di acidità, ideale per
le basi spumante, lascia presagire un grande prodotto. Se il maltempo che ha
caratterizzato la stagione estiva non ha avuto ripercussioni sulla qualità
delle nostre uve, ha inciso però sul volume, che ha visto un calo pari al 15 -
20 % rispetto allo scorso anno". Le pregiate Cuvée firmate Guido Berlucchi
nascono dall'unione, in proporzioni accuratamente studiate, di vini di qualità
provenienti da vitigni coltivati in zone vocate: Chardonnay, Pinot Nero e Pinot
Bianco provenienti da Franciacorta, Trentino, Oltrepo ed Alto Adige, si
incontrano per dare vita a dei veri e propri gioielli. In Franciacorta, dove
l'azienda ha ottanta ettari di proprietà e settanta in conferimento, si
vendemmia già dal 16 agosto per le basi spumante, con mosti che presentano
buona qualità e struttura, mentre per i vini fermi la vendemmia inizierà tra
una decina di giorni. Curiosamente quest'anno la raccolta delle uve in Trentino,
dove l'azienda ha inaugurato un nuovo moderno centro di pressatura a Lavis (Tn),
ha preceduto quella del Pinot Nero in Oltrepo, iniziata il 29 agosto, mentre il
Pinot Bianco dell'Alto Adige verrà raccolto a partire dalla prossima settimana.
"Le uve finora raccolte - conclude Arturo Ziliani - presentano
interessantissimi risvolti aromatici che promettono grandi profumi e gusti
quando, tra circa tre anni, sarà possibile assaggiare la più giovane delle
nostre Cuvée ottenuta con i frutti di quest'annata, sicuramente positiva".
Talmente positiva da regalare, forse, alla Guido Berlucchi un altro spumante da
Oscar, come lo è stato il Millesimato 1997, recentemente insignito
dell'ambitissimo Oscar del Vino 2002.
PREMIO
NAZIONALE CITTÀ AMICHE DELLA BICICLETTA SCADE IL 10 SETTEMBRE IL TERMINE PER LA
PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Roma, 5 settembre 2002 - Scade fra una settimana, il 10 settembre, il termine
per partecipare al primo Premio Nazionale Città Amiche della Bicicletta ideato
dalle principali associazioni ecologiste italiane (Issi, Istituto Sviluppo
Sostenibile, Federazione Amici della Bicicletta , Associazione Città Ciclabili)
con la collaborazione di Euromobility. Mentre a Johannesburg si discute di
inquinamento e dei destini del pianeta, l'iniziativa degli ambientalisti
italiani punta a promuovere l'uso di un mezzo di trasporto ad energia pulita
com'è appunto la bicicletta. Il Premio intende mettere a confronto e
pubblicizzare i migliori progetti urbanistici legati alla bicicletta e
diffondere le buone pratiche presso tutti i comuni italiani. Tre le categorie
previste: 1) comuni con meno di 30.000 abitanti; 2) comuni con oltre 30.000
abitanti; 3) altri enti (province, comunità montane, parchi nazionali e
regionali). I vincitori saranno annunciati il 20 settembre al salone
Internazionale del Ciclo di Milano in occasione degli Stati Generali della
Bicicletta. La premiazione si svolgerà invece a Marina di Carrara, sabato 12
ottobre, nell'ambito del 2° Salone Ariambiente che ospiterà, tra l'altro, la
Conferenza Nazionale delle Regioni sulla Qualità dell'Aria. In palio centinaia
di biciclette offerte dall'Ancma, l'Associazione dei costruttori, oltre a tre
sculture in marmo bianco di Carrara opera dell'artista Francesco Cremoni. I
progetti devono essere spediti all'Associazione per lo Sviluppo Sostenibile -
Issi, (via dei Laghi 12 - 00198 Roma). Per informazioni: www.issi.it
www.fiab-onlus.it www.cittaciclabili.it
www.carrarafiere.com
STAGIONE
TEATRALE 2002-2003 : PRESENTATO IL PROGRAMMA DEL TEATRO MANZONI DI MILANO
Milano, 5 settembre 2002 - E' una programmazione di prestigio quella che
presenta anche per la prossima stagione il Teatro Manzoni di Milano: un
cartellone vario che alterna i vari generi teatrali e la presenza di grandi e
importanti attori guidati da autorevoli e noti registi. La programmazione di
quest'anno offre testi classici della drammaturgia del Novecento e commedie
brillanti e musicali, oltre a novità assolute scritte da notissimi autori
italiani. Una novità sarà "Cose da Pazzi!" ovvero "Lo strano
caso di Felice C.", commedia scritta, diretta ed interpretata da Vincenzo
Salemme che inaugura la stagione 2002/2003, cui farà seguito la commedia
musicale "...è molto meglio in due" di Jaja Fiastri e Enrico Vaime
protagonisti Gianfranco Jannuzzo e Paola Quattrini con Lorenza Mario. Il nome
del napoletano Salemme costituisce una garanzia di sicuro divertimento, come ben
sanno gli spettatori che l'anno scorso si sono sbellicati dalle risa nella
maliziosa vicenda di "Sogni e bisogni", supportata dal contributo
della sua affiatatissima Compagnia che poggia su personalità artisticamente così
fuse da essere ormai assurte ad esempio di "ensemble", che coniuga
sapientemente le cento anime della Napoli di ieri e di oggi. Una presenza
addirittura storica è quella di Gianfranco Jannuzzo che nei primi anni '90
abbiamo conosciuto sul palcoscenico di questo Teatro insieme all'indimenticabile
Gino Bramieri in "Foto di gruppo con gatto" e in "Se un bel
giorno all'improvviso" degli stessi Fiastri-Vaime, e più recentemente
applaudito in "C'è un uomo in mezzo al mare" e "Due ore sole ti
vorrei". Straordinario poi è stato il successo di "Se devi dire una
bugia dilla grossa" , spettacolo in cui avviene il riuscito incontro
artistico con Paola Quattrini. Anche la novità di quest'anno avrà l'avallo
registico dell'inesauribile Pietro Garinei, leggenda vivente della commedia
musicale subentrata all'iridescente regno della rivista. Nel cartellone figura
il nome di un altro beniamino, anche se stavolta Johnny Dorelli non sarà di
scena essendosi riservata la regia di "Promesse, Promesse", la
simpatica commedia musicale di Neil Simon di cui era stato protagonista nel 1970
assieme a Catherine Spaak. La riproposta dello spettacolo tratto dal celebre
film di Billy Wilder "L'appartamento", con Jack Lemmon e Shirley
MacLaine, ha sollecitato Dorelli a cimentarsi sul versante registico anche per
una motivazione affettiva, poiché i protagonisti della nuova edizione di
"Promesse, Promesse" saranno il figlio Gianluca Guidi assieme a Maria
Laura Baccarini. Nel sacco della Befana del 2003 vi sarà il regalo di
"Delitto per delitto" di Craig Warner , adattamento teatrale del
romanzo di Patricia Highsmith, di cui si conosce una versione cinematografica di
Alfred Hitchcock, "Strangers on a train" (1951) apparso
originariamente in Italia sotto il titolo di "L'altro uomo". Con la
regia di Alessandro Benvenuti saranno Alessandro Gassman, Giuseppe Fiorello con
la partecipazione di Paila Pavese i protagonisti di un casuale incontro in treno
gravido di conseguenze. Anche la platea milanese potrà poi finalmente fare la
conoscenza di "Storia d'amore e d'anarchia" di Lina Wertmuller, prima
della stagione scorsa allestita soltanto in Germania e nei Paesi dell'Est,
malgrado il buon successo della quasi omonima pellicola cinematografica
"Film d'amore e d'anarchia" (1973) con Giancarlo Giannini, Mariangela
Melato, Lina Polito, Isa Danieli, Eros Pagni. Opportunamente trasformata dalla
stessa Wertmuller in un'agrodolce commedia musicale (ambientata , come diceva il
sottotitolo del film, "alle dieci di mattina nella nota casa di tolleranza
di via dei Fiori, a Roma"), la rievocata vicenda avrà per protagonisti
Giuliana De Sio nella parte dell'irresistibile Salomè e Elio (il cantante di
"Le storie tese") nel ruolo del frastornato contadino lombardo che si
offre volontario per attentare alla vita del Duce. Gli ultimi due appuntamenti
stagionali saranno con "La coscienza di Zeno" che Tullio Kezich ha
tratto dall'omonimo romanzo di Italo Svevo e con "Miseria e nobiltà"
di Eduardo Scarpetta. A impersonare per primo il malato immaginario di Zeno
Cosini, nato dalla fantasia inquieta del triestino Ettore Schmitz, ben più noto
con il nome d'arte di Italo Svevo, era stato nel 1965 Alberto Lionello,
avvalsosi della regia di Luigi Squarzina. Una dozzina d'anni dopo, a cimentarsi
nella stessa riduzione teatrale di Kezich era stato il regista cinematografico
Franco Giraldi, protagonista stavolta Renzo Montagnani. A confrontarsi con le
interpretazioni dei due indimenticabili attori sarà ora Massimo Dapporto,
reduce dai corroboranti successi in video che gli hanno guadagnato le più
accese simpatie della sterminata platea televisiva. Infine Carlo Giuffrè, il
massimo esponente dell'odierna scuola napoletana, tornerà a dare risvolto
canagliesco allo scrivano Sciosciammocca, protagonista della corale vicenda
ottocentesca di "Miseria e nobiltà" di Eduardo Scarpetta. Fuori
abbonamento sarà inoltre riproposto "Hello, Dolly!" con Loretta Goggi
e la partecipazione straordinaria di Paolo Ferrari. Il musical di Stewart-Herman
con la regia di Saverio Marconi, ispirato alla commedia di Thornton Wilder
"La sensale di matrimoni", ha collezionato sui palcoscenici italiani
un numero straordinario di repliche, a trent'anni dalla scintillante edizione
cinematografica di Gene Kelly con Barbra Streisand e Walter Matthau. Abbonamento
a 7 spettacoli a giorno e posto fisso in vendita fino al 18 ottobre: costo euro
200,00. Spettacolo in opzione per gli abbonati: "Hallo, Dolly!" euro
26,00 (prezzo speciale). Per ulteriori informazioni : tel. 02-7636901, fax
02-76005471, e-mail info@teatromanzoni.it
Infolink: www.teatromanzoni.it
TEATRO PAOLO
GRASSI, 24 SETTEMBRE 2002 RIPRENDE CON IL MUSEO NAZIONALE UNGHERESE IL VIAGGIO
VIRTUALE ALLA SCOPERTA DEI GRANDI MUSEI D'EUROPA
Milano, 5 settembre 2002 - Ripresa in grande stile per I Martedì Del Touring Al
Piccolo Teatro: riparte il 24 settembre con il Museo Nazionale Ungherese di
Budapest il ciclo di incontri sui grandi musei europei organizzato dal Touring
Club Italiano con il contributo di Factorit. L'iniziativa proseguirà poi, con
la collaborazione degli Enti del Turismo dei rispettivi Paesi, con il Club
Castelli Musei e Monumenti (Francia) - martedì 8 Ottobre 2002 , il Deutsches
Museum (Germania) - martedì 15 ottobre- e la Fondazione Beyeler di Basilea
approdando in novembre - grazie alla Regione Lombardia - al Museo di Santa
Giulia a Brescia. Dopo l'esordio clamoroso dell'iniziativa con l'Ermitage di San
Pietroburgo, che il 14 maggio aveva visto più di 700 persone riversarsi in Via
Rovello per ascoltarne il direttore Michajl Piotrovskij, il Tci aveva registrato
il tutto esaurito anche per gli appuntamenti successivi, dedicati al Leopold
Museum di Vienna e al Guggenheim di Bilbao. "Un segno - afferma Roberto
Ruozi, Presidente sia del Piccolo Teatro sia del Tci e promotore dell'iniziativa
- della grande fame di cultura che caratterizza Milano e dell'interesse che
l'arte suscita anche presso il grande pubblico, soprattutto quando viene
trattata in modo vivo e originale". Fin dalla sua fondazione, del resto -
avvenuta a Milano 108 anni fa - il Touring promuove un turismo attento e
curioso, capace di coniugare allo svago la voglia di sapere, di capire il Paese
ospite, il suo popolo, le sue tradizioni, la sua storia, la sua arte. Quale
luogo migliore del museo per cogliere tutti questi aspetti, data la brevità che
spesso caratterizza i viaggi moderni? Per questo il Tci ha deciso di dedicare
proprio alle istituzioni museali il ciclo di incontri I Martedì Del Touring,
scegliendo di affiancare a giganti come l'Ermitage o il Guggenheim tesori meno
noti come la Fondazione Beyeler di Basilea e di spaziare dalle raccolte d'arte,
alle fondazioni, ai musei a carattere scientifico. A illustrarli, il martedì
pomeriggio dalle 17.00 alle 18.30 presso il Teatro Grassi o il Teatro Strehler
sono i responsabili di queste istituzioni, tutti esperti e intellettuali di
grande spessore che accompagnano l'esposizione con proiezioni di dipinti,
sculture, oggetti custoditi in quei luoghi. Fin dalle 16.30 accoglie il pubblico
l'Ensemble Fête Rustique, che esegue dal vivo brani musicali del Paese ospite.
E' garantito un servizio di traduzione in italiano e l'ingresso è gratuito,
sino a esaurimento posti. Necessaria la prenotazione presso il Punto Touring di
Milano, corso Italia 10, oppure al numero 02 8526910.
RINNOVA LA
PROPRIA IMMAGINE LO STORICO LOCALE MILANESE "ASTORIA"
Milano, 5 settembre 2002 - Si ripresenta al pubblico della notte lo storico
locale milanese Astoria Disco Club (Piazza Maria Beltrade 2 - angolo Via
Torino). Riaprirà il 20 settembre per dare il via ad una stagione fatta di
Music - Art - Entertainment & Communication e che trasformerà le notti
milanesi. Music per immergersi in una dimensione ricca di emozioni che solo la
musica può dare. Art perché artisti emergenti potranno esporre le proprie
opere. Entertainment perché l'Astoria Disco Club vuole soprattutto divertire e
far star bene. Communication perché comunicare è scambiarsi emozioni. Sulla
pista principale dell'Astoria Disco Club ogni sera sarà protagonista uno stile
musicale diverso. Il ritmo dell'hip pop, dell'r'n'b e della black music il
giovedì, il magico sound dell'House America il venerdì, il sabato
l'inconfondibile musica commerciale e la domenica la calda sensualità del
Latino Americano. Dj's noti al pubblico milanese e non faranno vibrare la pista,
faranno ballare gli animi accarezzando i dischi con tutta la vitalità che la
musica sprigiona. "L'Astoria Disco Club è un locale storico per Milano che
ripresentiamo quest'anno con una nuova immagine e una nuova filosofia del
divertimento" - dichiara Patrizio Fava, proprietario dell'Astoria -
"L'idea è di fare del locale uno dei principali punti di ritrovo per chi a
Milano vive, lavora o è in viaggio di piacere. L'intero staff è impegnato in
questa sfida che ci entusiasma e che siamo certi porterà a grandissimi
risultati." "Sono molte le novità che presenteremo nel corso della
stagione." - aggiunge Andrea Belcastro, Dj e Promoter del locale -
"L'obiettivo primario è trasmettere un nuovo significato al divertimento
notturno. All'Astoria si farà cultura, ci si muoverà al ritmo di musica, si
potrà stare in compagnia di amici e conoscerne di nuovi. Si potrà vivere la
notte da veri protagonisti. " Percorrendo l'ampia scala d'ingresso si
assapora immediatamente l'atmosfera gradevole e raffinata di un ambiente
suggestivo.
FACE-LIFT
SUGLI CHAMPS-ELYSEES
Milano, 5 settembre 2002 - Per comunicare valori quali bellezza, eleganza,
benessere e garantire nel contempo igiene e facile manutenzione nel suo Centro
di bellezza , una societa' francese che opera nel settore dei cosmetici
anti-eta' ha scelto Corian, un prodotto esclusivo di DuPont Nella mitologia
greco-romana, i Campi Elisi - che, secondo il poeta latino Virgilio, si
trovavano al centro dell'Inferno - erano, in pratica, l'equivalente del
Paradiso. Oggi, questo nome richiama alla memoria una localita' altrettanto
mitica: in effetti, sono ben pochi i turisti disposti a lasciare Parigi senza
aver visto l'Avenue des Champs-Elysees, considerata il viale piu' bello del
mondo. I parigini hanno trasformato quest'arteria urbana nel cuore di Parigi in
un luogo d'incontro spontaneo dove si festeggiano gli eventi piu' importanti. Lo
stesso vale per lo stato francese, perche' e' proprio qui che il 14 luglio di
ogni anno hanno luogo le parate ufficiali in occasione dell'anniversario della
presa della Bastiglia, la festa nazionale francese. Lunga ben 1800 metri, questa
famosa passeggiata, affollatissima e affiancata su entrambi i lati da
prestigiosi negozi, ristoranti, cinema e , vanta un suo angolo di paradiso: il ,
o <Discovery Centre> dei Dr. Pierre Ricaud Laboratories. Fondata nel 1986,
questa societa' e' specializzata nella formulazione e produzione di cosmetici
anti-eta' e nella loro distribuzione per corrispondenza - un posizionamento
insolito per questo mercato. Il catalogo aziendale comprende oltre cento
articoli, dalle creme per la cura del viso e del corpo ai prodotti per il
trucco. Con un fatturato lordo che nel 2000 ha raggiunto 603 milioni di franchi
francesi (circa 92 milioni Euro), i Laboratories si collocano fra le prime
cinque societa' francesi del settore. I prodotti del Dr. Pierre Ricaud sono
destinati a quelle signore che, pur provenienti da vari gruppi sociali o fasce
demografiche diverse, sono accomunate da uno stile di vita attivo e cercano
quindi una nuova relazione con la bellezza. Il particolare posizionamento della
societa' e le sue strategie di comunicazione con il pubblico caratterizzate da
un attivo rapporto di fiducia, non potevano non trovare consenso fra queste
donne indipendenti, desiderose di valorizzare al massimo la propria bellezza e
femminilita', ma al tempo stesso in armonia con la propria eta'. Il Dr. Pierre
Ricaud era tuttavia alla ricerca di una sede in grado di conferire alla semplice
relazione una forma piu' concreta. "Sebbene le relazioni con la nostra
clientela siano intense, variegate e regolari, desideravamo conoscere di persona
le nostre clienti," afferma Eliane Rigal, direttrice del Discovery Centre.
"Inoltre, nonostante la nostra politica estremamente rigorosa, associ la
trasparenza a un serio impegno nei confronti di efficienza e qualita', il Centro
rappresenta anche un modo di rassicurare la clientela." Ecco perche',
seguendo il desiderio di stabilire una relazione interattiva e piu' approfondita
con la clientela, nel mese di luglio 2000, e' stato inaugurato il Discovery
Centre sugli Champs-Elysees. La struttura copre circa 500 metri quadrati, che si
sviluppano intorno ad un cortile interno dove, per citare il poeta francese
Baudelaire, lusso, calma e volutta'>. Ben diverso da un normale istituto di
bellezza o negozio specializzato, questo particolare ambiente rispecchia sia il
rapporto del Dr. Pierre Ricaud con le donne sia il rapporto delle donne con la
bellezza. Nel Centro, le clienti sono libere di scegliere i prodotti come
fossero a casa. Vengono da sole o accompagnate da un'amica, per cinque minuti o
un'ora, per concedersi una tazza di te' o una consulenza individuale, oppure per
sperimentare, toccare, provare e confrontare i prodotti: la liberta' e' tale che
circa il 30 per cento delle visitatrici del Centro non e' cliente. "Si
tratta di una politica generosa che a volte potrebbe stupire," prosegue
Eliane Rigal. "Tuttavia, questa generosita' fa parte delle caratteristiche
del nostro marchio: omaggi e offerte promozionali rappresentano una costante dei
nostri cataloghi mensili." Agli occhi del Dr. Pierre Ricaud, la bellezza
non e' una prerogativa della giovinezza, ma si sviluppa con il tempo. La
bellezza riflette inoltre la nostra vita interiore, la capacita' di dimenticare
dubbi e preoccupazioni. Per questo motivo, il Discovery Centre e' strutturato
con ambienti finalizzati alla gestione di alcune fra le maggiori problematiche
della vita quotidiana. La libreria specializzata, creata con la collaborazione
di , una fra le piu' antiche librerie di Parigi, comprende oltre 400 opere
dedicate a 40 diversi argomenti riguardanti la quotidianita' delle donne.
Nell'atrio, i visitatori possono sorseggiare una bevanda che viene loro offerta
e anche sfogliare alcune fra le oltre 50 risorse informative fra libri, riviste
o recensioni editoriali, suddivise secondo quattro diversi argomenti: Salute e
bellezza, Vita sociale ed emotiva, Vita quotidiana e pratica, Tempo libero e
turismo. Nello spazio dedicato al i visitatori possono partecipare a conferenze
e tavole rotonde condotte da specialisti su argomenti come l'alimentazione o
l'arte di creare straordinarie composizioni floreali. Nonostante queste diverse
attrazioni, il Centre> e' uno spazio dedicato alla bellezza esteriore. Dalle
consulenze cosmetiche personali e dai seminari sul trucco ai cosiddetti e ,
tutto e' progettato per consentire alle donne di conoscere meglio la propria
epidermide e truccarsi da sole nel modo piu' appropriato - in altre parole, a
gestire da sole la propria bellezza, con la consulenza di un professionista.
"Le nostre clienti sono donne radiose, serene e cordiali, generose e non
superficiali: amano il lusso e la semplicita', senza dimenticare di essere se
stesse e di esprimere la propria personalita'," spiega Eliane Rigal. Era
quindi necessario realizzare un ambiente che fosse sobrio ma anche lussuoso,
dove le donne potessero sentirsi in totale comfort. La struttura avrebbe inoltre
dovuto riflettere il piu' fedelmente possibile i valori del marchio, e quindi
valori quali bellezza, eleganza, femminilita', benessere e comfort. Tutto e'
stato calcolato per raggiungere questo obiettivo, soprattutto nella scelta delle
superfici solide Corian(R) per gli interni. Morbido e caldo al tatto e
caratterizzato da un'estetica sobria, Coria puo' essere modellato nelle
forme piu' creative, particolarita' che ha consentito di creare un ambiente
intimo ed accogliente di raffinata bellezza, dotato di linee morbide e di
tonalita' delicate e piacevoli. Dominique Catel, manager di A.M.A. (Agencement
Mobilier d'Aujourd'hui), la societa' incaricata di fabbricare e installare
questo materiale di DuPont spiega: "Per il Discovery Centre abbiamo creato
alcune forme decisamente insolite, come un laboratorio sospeso in aria, una
parete di 12 metri di lunghezza che richiama il movimento dell'onda e alcuni
elementi che formano due ali d'aereo, sospese nello spazio." Per quanto
riguarda le esigenze cromatiche - Corian e' oggi disponibil in oltre 90 colori -
la scelta si e' orientata verso una tonalita' pesca, in perfetta sintonia sia
con la pelle umana che con la linea dei prodotti. "Corian ha una
bellissima, luminosa e lussuosa, perfettamente corrispondente all'immagine
voluta dal Dr. Pierre Ricaud. Meticolosi e altamente specifici, i progetti per
il Centro prevedevano anche la presenza di numerose nicchie destinate ad
ospitare le confezioni di rossetti e mascara," spiega Dominique Catel.
D'altro canto, poiche' Corian puo' essere riparato senza mostrare segni di
giunzione percettibili, in futuro non sara' un problema realizzare nuove cavita'
per ospitare una gamma di prodotti piu' numerosa o chiudere in maniera del tutto
impercettibile le nicchie esistenti che non servono piu'. Nicchie, lavabi,
vaschette... tutto quanto era possibile e' stato realizzato in Corion e poiche'
era in pratica il biglietto da visita del marchio, il Centro doveva essere non
solo esteticamente impeccabile, ma anche resistente e di facile pulitura. E non
a caso. Eliane Rigal spiega infatti che "i prodotti per il trucco, ad alto
contenuto di pigmenti ed estremamente oleosi, possono lasciare macchie molto
resistenti." La natura non porosa di Corian soddisfa perfettamente i
requisiti del progetto e, poiche' le giunture sono praticamente invisibili, il
materiale e' intrinsecamente igienico - un altro requisito indispensabile per
una struttura che accoglie circa mille visitatrici al mese. Corian e' anche
estremamente durevole e mantiene inalterato nel tempo il suo aspetto originale.
Una caratteristica perfettamente in linea con l'attivita' del Dr. Pierre Ricaud,
finalizzata a mantenere e valorizzare nel tempo l'aspetto originale delle sue
clienti. Infolink: www.corian.com
SI APRE LA
STAGIONE ESPOSITIVA AL WESTIN EXCELSIOR DI FIRENZE, CON UN "OMAGGIO AL
RINASCIMENTO ITALIANO"
Firenze, 5 settembre 2002 - Alle 19.30, appuntamento in piazza Ognissanti presso
l'Hotel Westin Excelsior per il vernissage della mostra d'arte figurativa "Homage
aux Maitres Italiens"di Marie-Antoniette Nomikos, pittrice - musicista
francese, amante della storia e dell'arte italiana. Marie-Antoniette vive e
lavora nel sud-ovest della Francia, ha conseguito una laurea in psicologia ma ha
preferito dedicarsi completamente alla pittura e alla musica. Si considera
un'artista autodidatta e vince il suo primo premio di pittura a soli 14 anni. Da
giovane scopre l'Italia e se ne innamora. I suoi soggiorni nel Bel Paese
arricchiscono e completano il suo talento: Firenze stimola il suo spirito,
Venezia esalta i suoi colori, Roma le trasmette intensità e vita. Le sue opere
sono state esposte in vari paesi Europei e l'ultima mostra in Italia ha avuto
luogo al Westin Hotel Europa & Regina di Venezia. L'artista usa la tecnica
del pastello, e si ispira ai colori e alle forme del Rinascimento Italiano per
raffigurare suntuosi paesaggi, nature morte o raffinati ritratti. Dal 05 al 28
settembre 2002 gli storici saloni del Westin Excelsior ospiteranno alcuni
capolavori dell'artista, una vera opportunità per ammirare delle opere d'arte
perfettamente in linea con l'ambiente sofisticato dell'hotel. Ogni sera, dalle
20.00 alle 22.00, Marie-Antoniette presiederà la mostra e sarà a disposizione
dei suoi visitatori e clienti. La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni e
l'orario consigliato è dalle 10.00 alle 23.00. E' possibile inoltre alternare
la visita all'esposizione con una sosta al Bar "Donatello" dell'Hotel
o al ristorante "Il Cestello" rinomato per il suo servizio impeccabile
e per l'elegante atmosfera dove lo chef Giuseppe della Rosa propone la sua
raffinata cucina toscana dai sapori tradizionali. Starwood Hotels & Resorts
Worldwide, Inc., è una delle società leader al mondo nel settore alberghiero,
con 750 alberghi in più di 80 Paesi e 110,000 impiegati nei propri alberghi di
proprietà o in gestione. Grazie ai suoi marchi famosi in tutto il mondo, la
Starwood è una società integrata, proprietaria, operatore o franchiser di
alberghi e villaggi di marchi quali: St.Regis, The Luxury Collection, Sheraton,
Westin, Four Points by Sheraton e W, compresa la Starwood Vacation Ownership,
Inc., una delle società più importanti nella costruzione e gestione di
villaggi in multiproprietà di alto livello. Infolink: www.westin.com/excelsiorflorence
CALENDARIO
ATTIVITÀ AUTUNNALI DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA
TECNOLOGIA "LEONARDO DA VINCI"
Milano, 5 settembre 2002 - La nuova stagione del Museo inizia con la ripresa di
molte attività già note ai visitatori e con alcune novità nelle sale. Nel
corso dei prossimi mesi verranno ultimati i lavori di restauro delle sale Bifora
(lavorazione dei metalli preziosi) ed Emma Vecla (strumenti musicali) e del
Padiglione Aeronavale con l'unificazione delle collezioni marinare del Museo.
Lavori di aggiornamento anche in parecchi laboratori, con la creazione di nuovi
spazi dedicati alle attività interattive (seguirà scheda dettagliata). Sulle
spalle dei Giganti - torna con tre appuntamenti il ciclo d'interviste con i
protagonisti italiani dello sviluppo scientifico internazionale. Angelo Vescovi,
Luca Cavalli Sforza e Edoardo Boncinelli racconteranno al pubblico gli sviluppi
recenti degli studi sulle cellule staminali e di genetica. 24 settembre - Angelo
Vescovi intervista su: Cellule staminali e loro potenzialità terapeutiche 22
ottobre - Luca Cavalli Sforza intervista su: Geni, popoli e lingue 26 novembre -
Edoardo Boncinelli intervista su: Esplorando la mente. Conversazioni musicali -
i Civici Cori diretti dal Maestro Mino Bordignon saranno ospiti del Museo con
due concerti, il 20 ottobre e il 17 novembre. Gli incontri attorno al pianoforte
Erard riprenderanno il 5 ottobre in occasione della riapertura dopo il restauro
della sala Emma Vecla e degli strumenti musicali esposti. L'alba dell'uomo e Da
Democrito ai Quark - due mostre in contemporanea, dal 26 ottobre al 6 gennaio
2003, raccontano il percorso dell'uomo dalla sua origine alla capacità di
generare conoscenza e cultura. In collaborazione con Euresis. Vivere il Museo -
gli appuntamenti per i fine settimana al Museo riprendono da sabato 5 ottobre.
Seguirà calendario dettagliato Oltre a queste attività il Museo ospiterà
anche iniziative promosse in partnership con altre realtà della cultura
scientifica italiana. Il mensile Newton, con il patrocinio dell'Assessorato
Cultura del comune di Milano, da metà ottobre realizzerà presso le nostre sale
il ciclo "Incontri con la Scienza".
PROGRAMMA ED
EVENTI DEL FILA FORUM DI ASSAGO
Assago ( Mi) 4 settembre 2002 - Di seguito riportiamo il programma degli
spettacoli che saranno rappresentati al Filaforum di Assago nel mese di :
settembre: Da sabato 28 a domenica 30 Congresso "Les Nouvelles Estetique"
XXIII Congresso Italiano di estetica applicata Ingresso: ad inviti. Ottobre: Da
giovedì 3 ore 21.00 Musical "Notre Dame De Paris" Ingresso:
Platea+Trib.I Ane.: 70.00+7.00 Trib.Ii Ane.+Lat.I Ane.: 55.00+5.00 Trib.Alta
Lat.Ii Ane.: 30.00+3.00 Novembre: Sabato 16 ore 21.00 Concerto "The
Cranberries" Ingresso: Da definire; Lunedì 18 ore 21.00 Concerto "Coldplay"
Ingresso: posto unico € 21,00; Giovedì 21 ore 21.00 Concerto "Francesco
Guccini" Ingresso: Da definire.
NOTRE DAME DI
RICCARDO COCCIANTE FILAFORUM DI ASSAGO
Assago (Mi) 4 settembre 2002 - Dopo il grande successo riscosso nella tournée
italiana, l'opera musicale di Riccardo Cocciante sbarca finalmente a Milano e si
presenta al Filaforum di Assago dal 05 ottobre al 14 novembre lo spettacolo. Un
cast giovane e brillante, una struttura scenica imponente, tanti successi e
premi collezionati in tutto il mondo: I numeri che hanno conquistato il mondo:
11 milioni di dischi venduti! 8 milioni di spettatori! L' Orario spettacoli: ore
21.00, sabato, domenica e 01 novembre doppio spettacolo ore 16.00 e ore 21.00.
E' disponibile in italiano il Cd dell'opera. Acquistandolo sul sito www.ticketone.it
sarà possibile riceverlo a casa , insieme ai biglietti. Dopo la sosta di Assato,
Notre Dame sara' anche a: Dal 31 agosto al 16 settembre Genova Palasport; Dal 12
al 16 settembre Verona Arena; Dal 19 al 29 settembre Torino Palastampa.
UN TRAM
ITINERANTE PER SCOPRIRE LA VERA STORIA DI JACK LO SQUARTATORE
Milano, 5 settembre 2002 - Le cupe atmosfere della Londra vittoriana e gli
agghiaccianti delitti del primo serial killer dell'era moderna tornano a vivere
in occasione del lancio del Dvd - previsto per il 23 agosto in versione Sell,
composto da due dischi con straordinari e inediti contenuti speciali- From Hell
- La vera storia di Jack lo squartatore, il capolavoro di N.N. interpretato da
Johnny Depp, Ian Holm e N.N. Twentieth Century Fox Home Entertainment presenta
un'occasione unica per respirare le atmosfere del quartiere popolare londinese
di White Chapel, dove a partire dal 1888 un ignoto assassino ribattezzato dalla
stampa Jack lo squartatore trucidò brutalmente numerose prostitute, beffandosi
degli sforzi di Scotland Yard e rimanendo impunito. Un tram d'epoca
appositamente allestito percorrerà le strade di Torino, Milano e Roma
accompagnando i passeggeri alla scoperta del patrimonio di ipotesi storiche su
Jack lo Squartatore fondendole insieme in un corpus unitario che avvalora,
attraverso l'intepretazione di attori in costume e con il supporto di un
fac-simile di giornale d'epoca completo dei profili dei sospetti originali, i
punti di forza della sceneggiatura della pellicola senza giungere alla
risoluzione univoca del grande mistero. Qui di seguito le date previste del tour
nelle tre città: Il 4 settembre a Torino dalle 18.00 alle 23.00; Il 5 settembre
a Milano dalle 19.00 alle 24.00; Il 13 settembre a Roma dalle 19.00 alle 24.00.
L'evento è organizzato in collaborazione con Argonath, società specializzata
nella creazione e nella gestione di eventi originali, nata dalla sinergia di
diversi operatori provenienti da un'esperienza decennale nell'ambito
dell'intrattenimento già autori per la Twentieth Century Fox Home Entertainment
del thrilling week-end organizzato in occasione del lancio del titolo Le verità
nascoste per la vendita. Inoltre, importanti partner coadiuveranno l'operazione,
tra cui Radio 105, il quotidiano City, gli Store Ricordi Feltrinelli e Nocturno.
Grazie a queste partnership, il pubblico in generale, avrà la possibilità di
partecipare all'evento contattando radio 105 per ricevere il coupon, o reperendo
il free pass su City, acquistando presso gli Storse Ricordi Feltrinelli il dvd
di Frome Hell, e infine collegandosi al sito www.Nocturno.it
o www.20thfox.it.
QUARTO
CAMPIONATO DEL MONDO DI BACCARÀ CHEMIN DE FER UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE AL
CASINÒ DI SEEFELD - TIROL - AUSTRIA
Milano, 5 settembre 200 2- "Best of the Alps", così si chiama
l'associazione di marketing che raggruppa le destinazioni turistiche rinomate
delle alpi. "Best of the Alps" è ormai diventato sinonimo di qualità
eccelsa e tradizione; solo le più prestigiose località alpine come St. Moritz,
Davos e anche Seefeld fanno parte di questo gruppo d'elite. Seefeld, al contempo
raffinatamente internazionale e calorosamente tirolese, storicamente legata al
mondo sportivo, ai successi delle olimpiadi, alla natura incontaminata.
Ultimamente questa graziosa e vitalissima cittadina è diventata anche un luogo
d'incontro di fama internazionale per gli amanti del gioco Baccarà Chemin de
Fer. Il Casinò di Seefeld, da 30 anni punto d'incontro per chi vuole stare
vicino alla dea bendata, organizza per la quarta volta, dal 18 al 21 settembre
2002 il Baccarà Chemin de Fer Championship. In quello che viene definito il
casinò più accogliente al mondo, verrà conferito al più fortunato fra gli
ospiti internazionali di altissimo livello il titolo di Campione del Mondo di
Baccarà. Questo premio prestigioso è stato assegnato due volte a dei vincitori
italiani e una volta ad un fortunato austriaco. Le statistiche confermano la
popolarità di Seefeld e della sua casa da gioco tra gli amici del Bel Paese:
nel 2002 vi sono stati 93.763 italiani in villeggiatura a Seefeld e 46.265
ospiti italiani al casinò. Ogni anno si incontrano da 80 a 100 partecipanti al
Campionato di Baccarà a Seefeld, il 70 % proviene dall'Italia. Addirittura i
vincitori del Campionato del 1999 e del 2001 sono stati entrambi italiani! Oltre
all'opportunità di appassionarsi al gioco, i partecipanti internazionali al
Campionato 2002 potranno godersi un piacevole soggiorno. La direzione del casinò
offre alloggio in un albergo di lusso con servizio personalizzato a 5 stelle per
tutto il periodo del campionato, nonché un'affascinante serata di gala con cena
da gourmet presso il Mondo di Cristallo di Swarovski. Oltre il titolo il
Campione del Mondo 2002 il fortunato vincitore si aggiudicherà un premio per un
valore di 10.000 Euro. I finalisti emergeranno giornalmente secondo la
classifica della mano più lunga. Essi otterranno un premio per il passaggio al
turno conclusivo e siederanno intorno al tavolo finale insieme ai migliori
giocatori del torneo. Per rendere il programma divertente e avvincente anche per
gli accompagnatori dei partecipanti, verrà organizzato un mini-torneo anche per
loro, denominato "Ladies Masters". Il "Ladies Masters" si
svolgerà ai tavoli di Black Jack e Roulette e prevede premi interessanti
provenienti dalle preziose collezioni Swarovski. Durante i giorni del Campionato
del Mondo di Baccarà sarà possibile giocare anche ai tavoli della Roulette,
del Black Jack, del Punto Banco, ed alle Slot Machines, con puntate minime
rialzate. Per informazioni Casino` di Seefeld - Tel.: 0043-5212-2340, e-mail: carina.mauthner@casinos.at
ALITALIA PER
L'ARTE: IL SOSTEGNO DEGLI ARTISTI E DELL'ARTE CONTEMPORANEA
Roma, 5 settembre 2002 - L'attenzione verso l'arte è anche capacità di leggere
dentro le opere, di scoprire e valorizzare l'intuito artistico e quindi di
seguirlo promuovendone la conoscenza presso il grande pubblico. E' questa, in
sostanza, la finalità di "Alitalia per l'arte", un'iniziativa che ha
compiuto dieci anni, ma che è la manifestazione di una sensibilità verso gli
artisti emergenti o già apprezzati dal grande pubblico, che risale agli anni
Sessanta. In quell'epoca, infatti, i Dc-8 Alitalia erano "arredati" da
quadri di pittori italiani contemporanei come De Chirico, Campigli, Capogrossi,
Cagli; opere che trasformavano quegli aeromobili in vere e proprie
"gallerie" d'alta quota. Oggi - nelle Salette Vip di Fiumicino,
Malpensa, Torino e New York ma anche negli ambienti ampi e luminosi del Centro
Direzionale della Magliana - Alitalia ospita artisti (più di cento dall'avvio
dell'iniziativa) italiani e internazionali, conosciuti o non ancora affermati
presso il grande pubblico, in uno sforzo di valorizzazione di talenti emergenti.
Da Manzù, Greco, Sassu, Ceroli, Dalì, Guttuso, Pomodoro, a De Conciliis,
Correnti, Caroli, Miglietta, Viviani, Vallifuoco, Sassaroli, Giuman, opere di
grandi artisti hanno trovato spazio in Alitalia. Tra gli artisti di spicco che
hanno esposto le loro opere nel corso degli ultimi mesi: Antonio Possenti,
Enrico Benaglia, Antonio Corpora, oltre ad una retrospettiva in omaggio a Renzo
Vespignani. Un omaggio all'arte di ieri e di oggi attraverso le sue più recenti
espressioni, secondo una continuità di "sentire" in piena sintonia
con l'Alitalia del Terzo Millennio, proiettata verso le sfide future ma con ben
saldi i valori di servizio e attenzione al cliente che ne hanno fatto un
riferimento importante nella storia e nell'economia di questo Paese.
VOLUPTAS
DOLENDI: I GESTI DEL CARAVAGGIO
Milano, 5 settembre 2002 - Le prime tre rappresentazioni di "Voluptas
dolendi" sono previste per il 26-27 Settembre alla Villa Litta di Lainate
(Milano) e il 30 Ottobre nella sacrestia monumentale di San Marco a Milano, per
la Fondazione Marco Fodella. Musiche di Fabrizio Dentice (1539-1581), Girolamo
Frescobaldi (1583-1643) Ascanio Mayone (?-1627), Claudio Monteverdi (1576-1640),
Giovanni Maria Trabaci (1575-1647). "Voluptas dolendi: i gesti del
Caravaggio" nasce dall'incontro di Dcc con l'arpista Mara Galassi, tra le
personalità di maggior spicco nel panorama della musica antica. Nella pittura
di Caravaggio sopravvivono, fruibili senza la mediazione della prassi esecutiva
filologica, i gesti di un'epoca, la rappresentazione degli affetti che furono
espressi anche nella musica e nelle altre arti. Lo studio dell'iconografia
caravaggesca ha permesso di identificare una serie di gesti che collegano le
immagini alle pagine di musica di compositori come Monteverdi, Mayone, Trabaci,
Laurencini. Lo spettacolo è un atto unico per una danzatrice ed un'arpista
basato sulle suggestioni dell'iconografia e della retorica gestuale dell'arte
italiana tra Cinque e Seicento. Il pubblico percorre un viaggio parallelo alla
vita di Caravaggio attraverso l'eloquenza mimica barocca, illustrata oltre che
dal rapporto tra movimento e musica, dai testi recitati e dalle trasformazioni
dei costumi, delle luci e degli elementi della scenografia. Nelle citazioni
caravaggesche i gesti diventano le parole della musica, esprimendone ed
amplificandone gli affetti. Non si parla quindi strettamente di
"danza", ma - oltrepassando la lezione delle fonti - di un
accompagnamento del tessuto musicale attraverso il movimento nelle sue diverse
sfumature, fino alla stasi. Con questo spettacolo Dcc intende iniziare un
percorso artistico che sfrutti l'esperienza del repertorio antico come punto di
partenza per la composizione di spettacoli destinati al pubblico odierno e alla
sua sensibilità. Non è uno spettacolo di danza, né tantomeno una
dimostrazione di come si ballava al tempo di Caravaggio, sebbene Dcc balli anche
alcune gagliarde e una entrata alla maniera di Cesare Negri, maestro di ballo
milanese della fine del Cinquecento. I testi recitati sono testimonianze d'epoca
tratte dagli atti dei processi subiti da Caravaggio, dai madrigali musicati da
Monteverdi, dai primi commenti degli storici dell'arte. Lo spettacolo si allinea
piuttosto sia con il genere del teatro-danza che con un tradizionale spettacolo
di danza barocca; un ponte tra Caravaggio e Pina Bausch! Per informazioni : Deda
Cristina Colonna: 3383100197 Infolink: www.amicivillalitta.it
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