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5 SETTEMBRE 2002

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SECONDO UNA RELAZIONE BRITANNICA, LA CLONAZIONE ANIMALE DOVREBBE ESSERE FINALIZZATA "AL BENE PUBBLICO E NON AGLI INTERESSI PRIVATI"

Bruxelles, 5 settembre 2002 - La commissione britannica sulla biotecnologia agricola e ambientale (Aebc), che fornisce consulenza al governo del Regno Unito in tema di biotecnologie, ha raccomandato che la clonazione animale debba essere effettuata nell'interesse del pubblico, anziché subordinata a considerazioni di carattere commerciale. Una relazione pubblicata dall'Aebc ha evidenziato che esistono ancora molti punti di incertezza, quali gli effetti derivanti da un'eventuale dispersione in natura di pesci geneticamente modificati, che potrebbero incrociarsi con altri pesci. La relazione raccomanda lo svolgimento di un dibattito pubblico sulla regolamentazione in materia di clonazione animale. Tale posizione è in contrasto con la situazione negli Stati Uniti, dove i prodotti alimentari transgenici sono in vendita da tempo ed è in atto la preparazione all'eventuale consumo di animali Gm.

DOPO L'ANNUNCIO CHOC DI CHARLTON HESTON, UN ALTRO DIVO DI HOLLYWOOD JERRY LEWIS RACCONTA LA SUA LOTTA AL DOLORE CRONICO
Milano, 5 settembre 2002 - "Soffro di dolore cronico dal marzo 1965; da allora non ho più vissuto un giorno senza dolore. Ma dopo 37 anni di sofferenza sono tornato a vivere grazie ad un neurostimolatore." E' quanto ha affermato il famoso comico americano, Jerry Lewis (75 anni), fedele compagno di palcoscenico di Dean Martin, durante la sua intervista al Larry King Live andata in onda su Cnn il 30 agosto. Il dolore cronico può essere definito come un dolore continuo, che persiste per un tempo indefinito oltre il decorso normale della malattia. E' solitamente causato da disturbi non maligni, quali, angina, malattia vascolare periferica o interventi alla schiena. L'attore, attualmente impegnato nella 37a edizione del Telethon per la lotta alla distrofia muscolare, ha raccontato a migliaia di spettatori in diretta Tv i suoi anni vissuti con il dolore cronico, patologia che affligge milioni di persone nel mondo - solo in America ne soffrono circa 86.000.000 di persone - e come sia "tornato a vivere", grazie all'impianto di un neurostimolatore (Synergy), realizzato da Medtronic Inc., la prima azienda produttrice nel mondo di pacemaker e leader nel settore biomedicale. L'apparecchio simile ad un pacemaker cardiaco permette di stimolare elettricamente la colonna vertebrale, attraverso impulsi regolabili dal paziente mediante un telecomando. All'attore sono stati impiantati due elettrodi, in un punto preciso della colonna vertebrale, collegati al neurostimolatore posizionato a livello addominale. Jerry Lewis afferma di aver iniziato a soffrire di mal di schiena da giovane, a causa delle numerose cadute previste dai copioni dei suoi film e spettacoli comici, ma è stata una caduta nel 1965 che ha lesionato la sua spina dorsale, portandolo vicino alla paralisi. Da allora il dolore è diventato acuto e costante, cambiando radicalmente la qualità della vita dell'attore, fino all'aprile scorso quando il suo medico-amico gli ha consigliato la terapia impiantabile.

SCELTA A LIVELLO REGIONALE LA TELEMEDICINA DI AETHRA : I SISTEMI DELL'AZIENDA MARCHIGIANA SARANNO UTILIZZATI PER IL PROGETTO DELLA REGIONE MARCHE DEDICATO AL NETWORK CARDIOLOGICO DI TELEVIDEOCONSULTO
Ancona, 5 settembre 2002 - Aethra, leader nazionale per la videocomunicazione e tra i primi quattro player a livello internazionale, è stata scelta dall'Azienda Ospedaliera regionale 'G.M. Lancisi' per fornire i sistemi di telemedicina che verranno utilizzati nel progetto regionale dedicato alla rete cardiologia delle Marche. La scelta della tecnologia di Aethra per il progetto è stata definita la scorsa settimana, dopo la riunione della commissione per l'aggiudicazione della fornitura dei sistemi. Il prodotto che verrà utilizzato è Eykona 700, la soluzione integrata di telemedicina per la gestione delle cartelle cliniche, il trattamento delle immagini mediche, il televideoconsulto. Il progetto della Regione, che si avvia alla sua seconda fase, si distingue a livello nazionale per la portata innovativa. La prima fase, promossa anche questa dall'Ospedale Lancisi, ha visto collegate le cardiologie di 5 ospedali - Jesi, Fermo, Camerino, Ascoli Piceno e Osimo, oltre alla Asl 7 di Ancona - e aveva come obiettivo principale l'attivazione di protocolli comuni terapeutici, la creazione/gestione delle cartelle cliniche elettroniche e la trasmissione di immagini cardiologiche tra sedi distanti. Ora, nell'ambito della seconda fase, due sono gli obiettivi prioritari: estendere il network di reparti cardiologici regionali collegati ed avviare una fase di sperimentazione regionale dedicata al consulto, alla didattica e al controllo di qualità in Cardiologia, il tutto tramite e grazie alla videocomunicazione. Un ulteriore obiettivo del progetto di sperimentazione di questa seconda fase, è quello di dimostrare che un servizio di telemedicina può sensibilmente migliorare la gestione del paziente cardiopatico attraverso la trasmissione elettronica di informazioni multimediali, sia in termini di miglioramento della qualità dell'assistenza prestata al malato che in termini di riduzione delle spese. "L'obiettivo strategico della sperimentazione", sottolinea la dr.ssa Tiziana Bentivoglio, Direttore Generale Lancisi, "è quello di sviluppare un Modello Organizzativo di funzionamento del Dipartimento Interaziendale Tecnico Scientifico di cardiologia altamente integrato. La presenza di una rete di soggetti ufficialmente costituiti in un dipartimento regionale è un'opportunità fondamentale per la sperimentazione di pratiche cliniche innovative", conclude la Bentivoglio. In questa seconda fase del progetto inoltre, è prevista un'intensa attività di formazione, per l'avvio dell'intera rete di televideoconsulto cardiologico regionale. L'attività di formazione inizierà a settembre per concludersi nel mese di ottobre. Una particolare attenzione verrà dedicata all'utilizzo del sistema per la teledidattica, in quanto lo scambio di esperienze su casi pratici tra interlocutori posti allo stesso livello di competenza è uno delle opportunità più importanti offerte dal televideoconsulto. Il buon esito della sperimentazione è dovuto anche alla disponibilità di una rete regionale di comunicazione ad alta velocità che la Regione Marche, grazie al Servizio Informatica, ha reso disponibile in maniera dedicata per le applicazioni di Telemedicina. Ad oggi, tale rete collega le strutture ospedaliere interessate al progetto con una banda di 2 Megabit.

MEDIA/COMUNICAZIONE/MKTG INTERNET/MULTIMEDIALITA' DAL 10 AL 12 OTTOBRE 2002
Bolzano, 5 settembre 2002 - Medi@2002 é il 3 salone di Fiera Bolzano dedicato al mondo della comunicazione aziendale e dei nuovi media. Una vetrina sul mondo della comunicazione di Trentino Alto Adige. Xtend new media presenta su 50 m2 soluzioni Internet avanzate per le piccole e medie aziende, grandi gruppi industriali, micro-imprese e professionisti che intendono stare al passo coi tempi, incrementando la qualità dei processi produttivi in termini di competitività, efficienza e flessibilità. Saranno presentate inoltre sul "Palco Multimediale" diversi soluzioni B2B e B2C.

E' STATO ANTICIPATO DI UNA SETTIMANA, RISPETTO ALLE CONSUETE DATE, DAL 5 AL 13 OTTOBRE IL 42^ SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE CRESCE DEL 18,5% LA PRODUZIONE NAUTICA ITALIANA DEL 2001
Genova, 5 settembre 2002 - Mentre proseguono a pieno ritmo i lavori per la realizzazione della nuova tensostruttura da 9mila metri quadrati del piazzale Mare di Marina Uno, destinato ad ospitare già da questa edizione imbarcazioni a motore di prestigio, sono state apportate alcune variazioni al lay out espositivo delle aree del padiglione D inaugurate lo scorso anno e del padiglione B. L'esposizione dei gommoni occuperà interamente il padiglione D, la ormai tradizionale Piazzetta davanti a Fieracongressi e porzione del padiglione B1 che segnerà anche il ritorno dell'accessoriato per la vela e nuove soluzioni per accrescere la visibilità del settore dedicato alla pesca sportiva, in galleria. Grande novità a Mondoinvela con l'ingresso della "Piazzetta" dedicata ai porti turistici, alle marine e al turismo nautico: un insieme di proposte organiche per offrire ai visitatori un panorama completo per la vacanza in barca. Sul fronte visitatori si conferma l'iniziativa dedicata agli operatori professionali: a loro in particolare saranno dedicate le giornate di lunedì 7 e martedì 8 ottobre nell'ambito di Tech Trade, il grande settore dedicato all'accessoriato e alla pesca nelle gallerie del Padiglione S e B. Si conferma anche per il 2001 il trend positivo dell'industria nautica italiana, leader europea di settore. La crescita del 2002 è stimabile in una percentuale media del 18,5% sul 2001, vale a dire un valore della produzione di 1.285 milioni di euro con una ulteriore accentuazione dell'export che si assesta a una quota superiore all'80%. Nel settore dei megayacht - che vede l'Italia leader mondiale con una quota di mercato del 34% - gli ordini hanno avuto un incremento del 21%. Notizie confortanti anche sul fronte dell'occupazione che ha registrato ancora un incremento in doppia cifra , dopo la straordinaria performance del 2000 (oltre 10mila nuove unità). I dati preconsuntivi 2001, rilevati da Ucina sulla base di un'indagine periodica presso le aziende del settore che permette di estrapolare con regolarità la tendenza del mercato e dell'industria, mettono in luce una forte dipendenza dell'industria italiana dalle esportazioni e un mercato interno sostanzialmente fermo mentre giungono notizie allarmanti dagli Usa (primo mercato di destinazione dell'export italiano) di possibili imposizioni di dazi sull'importazione di imbarcazioni da diporto e misure allo studio da parte del ministero dell'Industria francese per favorire l'insediamento di cantieri italiani oltre confine. Mentre rimane costante il dialogo con il Governo per ottenere entro fine anno una legge quadro che preveda incentivi finalizzati allo sviluppo del diportismo e del mercato interno, è data per imminente l'uscita della circolare sul leasing con le modifiche dei parametri proposte e fortemente sostenute da Ucina, a conferma del costante impegno per lo sviluppo della nautica da diporto e del turismo nautico in Italia.

LA SESTA EDIZIONE DI ELF - EUROPEAN LOGISTICS FORUM - ALLA FIERA DI GENOVA DAL 28 AL 30 OTTOBRE 2002 "COOPERAZIONE EURO-MEDITERRANEA": A GENOVA IL SECONDO CONVEGNO DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE "MARITIME SAFETY AND SECURITY CONFERENCE"
Genova, 5 settembre 2002 - Oramai è diventato un appuntamento fondamentale per gli operatori dei settori che ruotano intorno a logistica e trasporti, un vero e proprio punto d'incontro per aziende, istituzioni, associazioni di categoria e giornalisti. Elf - European Logistics Forum - si svolgerà alla Fiera di Genova dal 28 al 30 ottobre 2002 e potrà contare su una formula collaudata, che prevede l'abbinamento fra una moderna parte espositiva di tipo fieristico e una parte congressuale particolarmente qualificata. Il patrocinio di istituzioni importanti come la rappresentanza a Milano della Commissione Europea, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Confindustria, Confetra e Unioncamere e le partnership con aziende di primo livello rendono Elf col passare degli anni la manifestazione più importante del settore, tanto che tradizionalmente rappresenta il miglior palco da cui lanciare le notizie di maggior interesse e destinate a modificare gli scenari di riferimento per gli operatori del settore. Essere presenti a Elf pertanto significa accrescere le proprie opportunità di business, essere aggiornati tempestivamente su modifiche normative, trend economici e novità di mercato, confrontarsi con i maggiori protagonisti del mondo della logistica a livello internazionale e presentare la propria offerta ai più qualificati operatori professionali. Molti saranno i temi in discussione nel corso dell'attività congressuale di Elf. Quelli della sicurezza e della prevenzione d'eventuali attacchi terroristici sono sempre più all'ordine del giorno soprattutto in un mondo come quello dei trasporti e della logistica che necessariamente si trova ad essere fra i più esposti a tale rischio e pertanto sta cercando di attrezzarsi nel miglior modo possibile per difendersi dai pericoli. A tale riguardo "Marittime safety and security conference" è il titolo di una conferenza internazionale promosso dalla Regione Liguria e dai Porti Liguri. Tale conferenza si divide in due momenti, il primo dei quali "La politica dell'Unione Europea e il ruolo degli stati membri" è appena andato in scena a Bruxelles, mentre il secondo "Cooperazione Euro-Mediterranea" si terrà a Genova proprio nel corso di Elf. L'evento s'inserisce in un contesto di grande fermento a livello internazionale che porterà alla scelta della sede della prossima Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima e la candidatura di Genova per ospitare questo nuovo ma importantissimo organismo sta raccogliendo adesioni sempre più numerose e qualificate, non ultima quella di Barcellona, emersa proprio nel corso del Convegno tenutosi a Bruxelles. Un'ipotesi questa che, nel caso andasse a buon fine, consacrerebbe la città quale punto di riferimento in ambito portuale a livello europeo. Per la prima volta inoltre Elf metterà al centro dell'attenzione le tematiche di un settore, quello del trasporto pubblico locale, alla vigilia di un cambiamento che si può definire storico. Tradizionalmente il trasporto pubblico è sempre stato considerato come una voce negativa per i bilanci delle amministrazioni locali. Per questo si sta avviando un processo di liberalizzazione che vede partire proprio da Genova la prima gara italiana di assegnazione dell'intera rete di trasporto pubblico locale. La differenza rispetto a quanto accaduto in altre realtà locali è che non sarà il soggetto pubblico presente come azionista - ovvero il Comune che detiene il 100% del capitale sociale - a ricoprire anche il ruolo di giudice della gara, ruolo che sarà affidato ad un'Authority appositamente composta. Ad Elf si discuteranno dunque temi di grande interesse sia dal punto di vista economico che sociale, ovvero il ruolo dei soggetti pubblici, le opportunità che si aprono ai privati, gli oneri e i benefici che comporterà la liberalizzazione per investitori e utenti, il tutto alla significativa presenza degli amministratori delle aziende di trasporto pubblico di Genova, Parigi, Milano Venezia, Torino e altre città italiane e col contributo di numerosi esperti e amministratori locali. In concomitanza con Elf la Fiera di Genova ospiterà anche il "Distribution Forum", un appuntamento in grado di richiamare 250 tra operatori e giornalisti specializzati che nelle giornate di lunedì 28 e martedì 29 ottobre 2002 discuteranno l'impatto dell'Era Digitale sul mondo dei trasporti e della logistica ed in particolare le implicazioni di tipo economico, soprattutto in termini di sicurezza e ambiente, relative all'utilizzo della telematica e dei sistemi di Information Technology. L'iniziativa promossa da Iveco, Accenture, Agip Petroli e Fiera di Genova e svoltasi a Baveno con grande successo nei due anni precedenti, prevede 10 presentazioni di alto livello e il contributo di organismi della Commissione Europea. Elf sarà aperto dal 28 al 30 ottobre, nel padiglione C della Fiera di Genova dalle ore 9.00 alle 18.30, con ingresso riservato ai soli operatori del settore e gratuito sia per quanto concerne la parte espositiva che per il convegno.

INNOVAZIONE, PROGETTAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL MADE IN ITALY I TEMI DI TECNHOTEL HOSPITALITY 2002 FOCUS SULLE NUOVE TENDENZE CON LE MOSTRE TEMATICHE E LE INIZIATIVE SPECIALI
Genova, 5 settembre 2002 - Innovazione, progettualità e valorizzazione del "made in Italy" sono i tre punti cardine di Tecnhotel Hospitality 2002 che - partendo dalla struttura portante delle quattro macro aree espositive di base: Arredo, Ristorazione Professionale, Tecnologie e Materiali, Forniture e Hotellerie - si sviluppa con mostre tematiche e di tendenza, eventi speciali e aree laboratorio interattive che propongono soluzioni all'insegna della qualità, della funzionalità e della personalizzazione. Sotto il profilo espositivo sono da segnalare significative novità: il completamento del settore arredo con il debutto di Well & pool, - Open Air dove saranno presenti importanti aziende di arredamento per esterni, coperture e attrezzature per stabilimenti balneari con una sezione dedicata alle piscine e uno spazio qualificato dedicato all'illuminotecnica, realizzato in collaborazione con Intel. Rinnovato anche il settore delle forniture che segna il ritorno delle più qualificate aziende del settore con una serie di pre-view delle nuove linee di porcellane, cristallerie, vasellame e posaterie insieme alle telerie e ai prodotti cortesia. Notevolmente potenziato si annuncia Project Ring 2002, la terza edizione della rassegna dei più importanti e innovativi progetti in ambito turistico-ricettivo. La presenza diretta degli autori e dei vari soggetti promotori, impegnati a illustrare direttamente i contenuti dei vari progetti, garantisce a Project Ring un elevato tasso di interattività e di coinvolgimento di tutti gli operatori in visita. Trentacinque gli espositori: i più qualificati Studi di progettazione a livello nazionale e internazionale, gli Enti di promozione e investimento turistico e in una speciale area "Ateneo" le Scuole di progettazione e gli istituti italiani e esteri specializzati nella formazione professionale nel settore del contract. Tra i partecipanti esteri di Project Ring 2002 studi di architettura di Gran Bretagna, Malta, Grecia, Svezia, Ungheria, Russia, Messico, Canada e Stati Uniti. Tra i Paesi presenti Brasile, Svizzera, Tunisia e Marocco. A Tecnhotel Hospitality 2002 debutterà la prima edizione del Contract Design - International Design Award, concorso internazionale riservato alle aziende e ai designer che operano in questo campo, organizzato dalla Fiera di Genova con il patrocinio di Polidesign - Consorzio del Politecnico di Milano e di H&C design - Osservatorio scientifico sui settori del turismo e dell'ospitalità . I prodotti in concorso sono prodotti già presenti sul mercato e saranno esposti durante i cinque giorni di manifestazione nell'ambito di una specifica sezione. La giuria, formata da esperti internazionali, valuterà secondo criteri articolati che tengono conto della concezione complessiva del prodotto, delle soluzioni tecniche e espressive, dell'impatto ambientale, della qualità, della sicurezza e dell'economia. La premiazione dei vincitori è stata fissata per la giornata inaugurale di Tecnhotel alle ore 16 in sala stampa. Dopo l'importante accordo di collaborazione siglato tra la Fiera di Genova, la Federazione nazionale del turismo e la Federazione nazionale dell'industria alberghiera marocchina, il Marocco sarà ospite d'onore di Tecnhotel Hospitality, con una serie di iniziative patrocinate direttamente dal Ministero del turismo. Il Marocco offre oggi uno dei mercati più interessanti per quanto riguarda gli investimenti turistici e rappresenta quindi una grande opportunità di sviluppo per l'industria italiana del settore. Un dato significativo: i posti letto disponibili sono oggi attualmente circa centomila, l'obiettivo è di raggiungere nel 2004 quota 120mila e nel 2010 quota 230mila. Il turismo rappresentava per il Marocco nel 1999 il 7,8% del Pil ed è destinato a un sostanzioso incremento grazie a una articolata politica di sostegno. La presenza del Marocco a Project Ring si inserisce nell'ambito di "Progetto Mediterraneo", la partecipazione a Tecnhotel Hospitality, quale vetrina d'eccellenza del "Made in Italy", di delegazioni provenienti da Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che stanno puntando sul turismo come fattore strategico di sviluppo economico. Il processo evolutivo in atto nel settore turistico-ricettivo obbliga gli operatori a un aggiornamento costante per il mantenimento della competitività. Tecnhotel offre il proprio supporto dando spazio a una serie di mostre tematiche curate dai migliori professionisti sul mercato nei vari settori. Momenti di approfondimento che vogliono contribuire al miglioramento della qualità e a una nuova cultura dell'ospitalità con un approccio non didattico, ma che ponga le condizioni per un'interazione tra visitatori professionali e aziende. "Opera seconda del terzo millennio" è la mostra di tendenza sui rivestimenti tessili curata dalla rivista Arredo in collaborazione con lo Studio d'Architettura Micheli. "L'hotel come scenario d'arte, moda e design" dello Studio Marco Piva, un progetto evoluto dove il design assume un ruolo di codice creativo di tipo trasversale che interagisce con gli altri linguaggi innovativi. "The Antiallergic room" è un prototipo ambientale di camera da letto per la prevenzione dell'allergia agli acari della polvere curato dall'architetto Patrizia Valla, a prosecuzione del ciclo "Hospitality for all". "Il culto del bagno nell'arte" è la sezione dedicata all'ambiente bagno curata da Daniela Tomaselli che, partendo dalla ricreazione di opere di alcuni celebri pittori, offrirà una panoramica di prodotti e soluzioni particolari per il settore alberghiero: funzionali, tecnologici, attenti ad aspetti come la manutenzione, il risparmio energetico e idrico, ma anche in grado di regalare benessere visivo e relax. "Wellness Energy - in Contract"dello Studio d'Architettura Simone Micheli, dedicata al mondo del benessere per l'hotel, è una simulazione di un nuovo e atipico spazio dove far convivere più situazioni fruitive: fitness, wellness e relax. "Beach and more", curata dall'architetto Niccolò Casiddu, individua le connessioni tra i settori alberghiero e balneare adeguata alle attuali richieste del mercato integrando funzioni e materiali: lo stabilimento balneare inteso come spazio ospitalità in continuità con la struttura ricettiva vera e propria. "hotellab 2002" è l'iniziativa di Innovahotel, il Centro servizi nazionale di Confesercenti. Saranno presentati a grandezza naturale, sotto forma di laboratorio dinamico, due progetti alberghieri, esempi concreti di realizzazione integrata, nelle loro componenti essenziali: edile, impiantistica e d'arredo, completati da una mostra esplicativa dell'iter progettuale: dallo studio di fattibilità alla realizzazione cantieristica. "Percorso per un albergo sano: i cinque elementi" e "Caffè Moda" sono le proposte di Ecodialogando, ideate dagli architetti Maria Elisa Villa e Massimo Duroni. La prima, che ha come filo conduttore il benessere, si ispira alla filosofia del Feng-Shui, la seconda sviluppa un nuovo concetto di caffè dove acquistare oggetti di moda selezionati secondo criteri di attenzione all'aspetto biologico e al benessere. "Architettando... in scena e dietro le quinte", realizzata da Pianeta Hotel e Studio Ambrosi presenta tutte le diverse tipologie di ristorazione in albergo illustrandone i due momenti: preparazione e presentazione . Anche quest'anno Federalberghi, patrocinatore di Tecnhotel dal 1967, organizzerà a Genova nella giornata di apertura un grande convegno dal titolo "Quale turismo per l'Italia federalista?" al quale saranno presenti importanti esponenti del Governo per discutere i vantaggi che il tanto auspicato federalismo potrà portare al turismo, settore chiave per l'economia e l'occupazione nazionale. Nella grande area dedicata alla "Ristorazione professionale" sono raccolte le soluzioni più innovative in fatto di grandi impianti, macchine, attrezzature e accessori per bar e pubblici esercizi, macchine per il gelato artigianale, prodotti per il catering, e una zona specifica dedicata alla pizzeria. ll panorama delle iniziative "live", realizzate in partnership con le associazioni di categoria, partono dagli appuntamenti curati da Confesercenti dedicati al gelato artigianale e al mondo della pizza, con il "2° Trofeo Internazionale Pizza Doc", corredato da un programma di "educational" in una fusione di abilità, qualità e tecnologia. Due dei "must" italiani più apprezzati nel mondo - il vino e la grappa - saranno i protagonisti di una nuova area dedicata alla degustazione, curata dai professionisti dell'Onav e dell'Anag, mentre un'altra new entry destinata a suscitare grande interesse è rappresentata dalla "Galleria del vino e dell'olio di qualità" curata dai migliori produttori della Liguria e dell'Alessandrino. Per iniziativa di Bargiornale sbarcherà a Genova il "Bocuse d'or", il più prestigioso concorso mondiale di alta cucina classica. Durante Tecnhotel Hospitality saranno organizzate, nel contesto di un grande evento che coinvolgerà la più qualificata ristorazione italiana, le selezioni nazionali per le finali mondiali del gennaio 2003 a Lione. A latere sono in programma master, tenuti da importanti chef italiani, sulla cucina dell'acqua, sui fiori alimentari e sulla cucina dell'appar sito Internet www.tecnhotel-online.it curato in collaborazione con Be-Ma, che fornisce informazioni sui contenuti della manifestazione, e sarà arricchito con la presentazione delle aziende espositrici, dei protagonisti di Project Ring e includerà una sezione specifica dedicata alle associazioni di categoria. Saranno presenti a Tecnhotel Hospitality 2002 gruppi organizzati di operatori da Francia, Svizzera, Polonia e Marocco e missioni Ice provenienti da Spagna, Turchia e Brasile. Sempre l'Ice, nel quadro del rafforzamento delle attività di promozione per l'industria dell'ospitalità italiana, presenterà a Tecnhotel una interessante ricerca di mercato nel settore delle attrezzature alberghiere e del turismo effettuata in Croazia, Romania, Polonia e Spagna. Nel 2001 il comparto del turismo in Italia - 270mila aziende e 2 milioni di occupati - ha fatturato 70 miliardi di euro, di cui un terzo è il fatturato degli alberghi, con un saldo attivo di circa 10 milioni di euro, pari al 7% del Pil (fonte Federalberghi). Gli alberghi italiani sono 33.200 con un'offerta di 900mila camere e 1milione e 700mila posti letto, i ristoranti oltre 63mila e oltre 122mila i bar. Secondo uno studio di Confturismo i settori alberghi e ristoranti hanno generato nel triennio 1999-2001 una crescita di fatturato di quasi il 20% (rispetto al 10,5% degli altri settori economici) e per quanto riguarda l'occupazione nel quinquennio 1997-2001 hanno registrato un incremento del 13% (rispetto a un +5% degli altri settori). Un ulteriore segnale positivo si ricava poi dai dati della recentissima ricerca diffusa da Fipe che evidenzia un sensibile aumento del numero dei pasti consumati fuori casa dagli italiani che per il 70% dichiarano di essere clienti abituali di bar e per l'82% di frequentare più o meno assiduamente ristoranti, trattorie e pizzerie. Come sempre Tecnhotel sarà una grande occasione di incontro per gli operatori di molte delle categorie che operano nel settore del turismo. Oltre al grande convegno sul federalismo organizzato da Federalberghi, nella giornata inaugurale è in programma il convegno dell'Associazione Mondiale Attività Termali, si prosegue lunedì 11 novembre con "Fattibilità turistico-economica, progettazione integrata, project management" organizzato da Innovahotel, martedì 12 con la Federazione Italiana Balneari e con "Hospitality for all-The antiallergic room" promosso dallo Studio Patrizia Valla, mercoledì 13 con "Progettare e costruire il benessere acustico in edilizia" organizzato dall'Associazione Italiana per l'Isolamento Termico e Acustico. Sul fronte della ristorazione gli appuntamenti a calendario sono domenica 10 novembre con la giornata dell'Onav, lunedì 11 con l'assemblea dell' Istituto Nazionale della Grappa e dell'Istituto della Grappa del Piemonte e il convegno sulle acque minerali organizzato dall'Amira nell'ambito della giornata del Maitre, per chiudere martedì 12 con il convegno nazionale dei gelatieri. Infolink: www.tecnhotel-online.it  www.fiera.ge.it

TURISMO: SETTEMBRE A RIMINI, SALONE CAMPER CARAVAN CAMPEGGIO
Rimini, 5 settembre 2002 - Un anno fa hanno visitato il Salone oltre 80 mila persone. Per il 2002 se ne attendono altrettante e di piu'. Decine di migliaia di persone arriveranno cosi' a RiminiFiera per visitare Mondo Natura, il Salone Internazionale del Camper, Caravan, Campeggio e Turismo all' aria aperta che festeggia dal 7 al 15 settembre prossimi, la nona edizione. Una citta' itinerante formata da un popolo deciso a partecipare ad una kermesse che - notano a RiminiFiera - occupa una posizione di leadership tra i saloni di settore in Europa. Patrocinato dal Gruppo Veicoli da Campeggio di Anfia, in collaborazione con Assocamp, Federcampeggio, Promocamp e Unrae, Mondo Natura, attraverso i suoi 12 padiglioni per un totale di 82 mila metri quadri e 300 espositori, e' lo specchio fedele del turismo en plein air, un punto di aggregazione commerciale e sociale, dove nello stesso tempo vengono messi in mostra mezzi economici ed extralusso, e pianificati viaggi verso nuove mete stagionali. In vetrina camper, caravan, motorhome, pick-up, casette prefabbricate, accessoristica e componenti elettroniche, tende da campeggio, accessori, abbigliamento per il tempo libero, promozione turistica, servizi, editoria. Secondo il programma, la nona edizione di Mondo Natura prendera' ufficialmente il via - viene illustrato - sabato 7 settembre con la conferenza stampa congiunta RiminiFiera - Gruppo Veicoli da Campeggio di Anfia per la presentazione della manifestazione, l' illustrazione dei piu' recenti dati economici relativi alla produzione. Poi, nella mattinata di martedi' 10 settembre, la rivista AC Autocaravan, presentera' un convegno sull' importante tematica ''Camper e sicurezza: metodologie e soluzioni per vacanze serene''. L' appuntamento riunira' intorno al tavolo di lavoro, aziende, tecnici, giornalisti e personalita' istituzionali. Ancora in programma infine, sabato 14 settembre, a partire dalle 10.00, la Federcampeggio organizzera' una conferenza riservata ai 190 Club provenienti da tutta Italia per discutere del nuovo Statuto.

ENERGIA: A EXPOENERGY MODENA NUOVI SCENARI MERCATO MONDIALE
Modena, 5 settembre 2002 - Il tema dell' energia e i nuovi scenari legati alla liberalizzazione del mercato energetico saranno al centro di Expoenergy, il Salone della produzione, distribuzione e uso razionale delle energie in programma a Modena Fiere dal 17 al 19 ottobre. La manifestazione, organizzata dalla Senaf di Bologna, e' un punto particolarmente qualificato di incontro per operatori e utilizzatori. E - viene annunciato - 'Per il nuovo mercato dell' energia' e' il punto di partenza, ma anche la traccia guida dei convegni che saranno inseriti nel programma 2002. La seppure parziale liberalizzazione della produzione e distribuzione dell' energia, la privatizzazione in atto dei grandi enti erogatori, l' apparire sul mercato di nuovi soggetti, l' istituzione obbligatoria della figura dell' Energy Manager presso i maggiori utilizzatori, sono solo alcuni dei punti di interesse di una manifestazione fieristica dedicata al tema energetico. Il mondo delle grandi fonti di energia - va ricordato - sta subendo una trasformazione epocale frutto di scelte di carattere politico strutturale e di un' evoluzione determinata da una graduale realizzazione del progetto di Unione Europea, anche con riferimento al possibile allargamento ai paesi dell' Europa dell' Est. Del resto, l' abbattimento delle frontiere, gia' operativo in ordine alla libera circolazione dei cittadini e delle merci, e' prefigurabile anche sul fronte dell' energia distribuibile per reti, quale il metano e l' energia elettrica, e cio' verra' ulteriormente esaltato dalla pluralita' dei soggetti produttori ed erogatori, nonche' dalle ulteriori funzioni che i grandi enti andranno a ricercare in virtu' della privatizzazione in atto. Tutto cio' lascia dunque intravedere uno sviluppo fino a ieri imprevedibile, foriero di nuovi metodi, diverse procedure, esigenza di una complessita' di rapporti e di funzioni. L' appuntamento di Modena si propone percio' come un 'Forum' nel quale bisogni e risposte, domanda e offerta, tecnologie e servizi convergono per incontrarsi cosi' come puo' avvenire solo in una manifestazione fieristica dove idee, bisogni, mercati, aspettative e proposte si incontrano uscendone reciprocamente arricchiti e rafforzati per affrontare le sfide del nuovo millennio.

"SMART UNCONVENTIONAL SPORTIVENESS": IL ROADSTER SECONDO SMART
Milano, 5 settembre 2002 - Con i modelli roadster e roadster-coupé, che saranno introdotti sul mercato a partire da aprile 2003, smart dà un'altra spallata alle regole consolidate del mondo dell'automobile, reinterpretando e riaffermando il concetto stesso di roadster. Con una potenza di circa 60 kW/82 CV e un peso di appena 790 kg, smart roadster e smart roadster-coupé presentano un rapporto peso/potenza inferiore ai 10 kg/CV (13,2 kg/kW - 9,6 kg/CV), in linea con le vetture più sportive della concorrenza, a tutto vantaggio delle performance su strada e dei consumi. Con smart roadster e roadster-coupè si riscopre l'emozione della guida attraverso il contatto con la strada, e la sensazione della prestazione è diretta e immediata, gratificando le aspettative degli amanti della sportività. Le agili e dinamiche biposto di smart trasmettono con immediatezza un puro piacere di guida, in cui non la meta, ma il percorso stesso assume un ruolo fondamentale. La perfetta combinazione di sterzo diretto, straordinaria tenuta di strada in curva e comfort eccezionale consente di sperimentare con immediatezza l'emozione della prestazione, difficilmente riscontrabile su altre vetture compatte della stessa categoria. smart roadster e smart roadster-coupé sono dotate di serie dell'Electronic Stability Program (Esp). Il tetto soft-top e il tetto hardtop, che possono essere usati insieme o singolarmente, assicurano sia su smart roadster che su smart roadster-coupé massimi livelli di piacere di guida open air. Oltre al tetto in materiale sintetico diviso in due parti ed estraibile, che può essere custodito comodamente nel vano bagagli, è disponibile per entrambi i modelli anche una capote elettrica. Questa può essere aperta e chiusa, anche con la vettura in movimento, completamente fino alla massima velocità: una funzione unica tra le vetture del segmento. Il lancio sul mercato di smart roadster e smart roadster-coupé nel 2003 rappresenta il primo passo decisivo verso un ampliamento della gamma dei prodotti smart e quindi anche del brand smart. smart si trasforma così da marchio monoprodotto a marchio multiprodotto. I nuovi modelli incarnano i valori che hanno decretato il successo di smart: Anticonvenzionalità e innovazione; Divertimento, emozione, gioia di vivere; Qualità e funzionalità. Il lancio sul mercato di smart roadster e smart roadster-coupé nel 2003 rappresenta il primo passo decisivo verso un ampliamento della gamma dei prodotti smart e sottolinea l'enorme potenziale che si cela dietro a questo marchio. smart si trasforma così da marchio monoprodotto a marchio multiprodotto. I modelli smart sono un concentrato di idee ed offrono ai loro clienti soluzioni personalizzate. I guidatori smart osservano il mondo con occhi diversi, non sono prevenuti e sono aperti a nuove esperienze. Tutta la gamma smart, compresi il roadster e il roadster-coupè, si contraddistingue per la filosofia e per i valori fondamentali del brand come gioia di vivere, funzionalità ed innovazione. Il primo simbolo di questa "brand identity" è la cellula di sicurezza Tridion espressione di sicurezza. Il secondo elemento è l'elevata possibilità di personalizzazione grazie ai bodypanels intercambiabili che, in combinazione alla cellula di sicurezza Tridion nera o colore argento, dà anche alla smart roadster e roadster-coupé la caratteristica tonalità bicolore. Il terzo elemento è la struttura modulare che presenta evidenti vantaggi in termini di produzione, ma anche per il Cliente in quanto facilita gli interventi di manutenzione, riducendone anche i costi. Il quarto elemento è rappresentato dal design innovativo che, nonostante le dimensioni contenute (è la roadster più compatta della categoria), ha consentito la realizzazione di un abitacolo ergonomico e generoso, caratterizzato da uno stile unico degli interni. Come su smart city-coupé, anche su smart roadster e smart roadster-coupé i designer sono riusciti ancora una volta a creare una linea inconfondibile dalla personalità forte ed estroversa, dinamica ed originale. Il quinto elemento è l'inconfondibile piacere di guida e la gioia di vivere che vengono trasmessi non solo da smart city-coupé, smart cabrio e smart crossblade, ma con maggiore intensità anche da smart roadster e smart roadster-coupé, nate per quei percorsi che esaltano le doti sportive di questa auto. Con le loro dimensioni ridotte ed il baricentro ribassato, smart roadster e smart roadster-coupé non solo appaiono estremamente compatte e improntate al piacere di guida, ma anche confortevoli e adatte per la guida di tutti i giorni. Il passo di 2.360 millimetri, la carreggiata anteriore di 1.357 millimetri e quella posteriore di 1.392 millimetri rappresentano le premesse ideali per un comportamento su strada agile e dinamico. La ripartizione del peso su avantreno e retrotreno è di 44:56. La posizione dei sedili ribassata consente un'altezza complessiva di soli 1.192 millimetri. Con una lunghezza di 3.427 millimetri e una larghezza di 1.615 millimetri è stato possibile creare due vani bagagli sul frontale e sulla coda, del volume di 59 litri (quello anteriore) e rispettivamente di 86 e 189 litri (quello posteriore) su smart roadster e smart roadster-coupé). Sotto il cofano posteriore piatto di smart roadster si possono trasportare una valigia rigida o una sacca portabiti e diversi oggetti di minori dimensioni. La cupola di cristallo su smart roadster-coupé aumenta il volume di carico utile, tanto da consentire il trasporto di una valigia, di una sacca portabiti e anche di un borsone sportivo. Nel vano bagagli posteriore può essere custodito anche l'hardtop ripiegato. Lo speciale programma di borse della Collezione smartware, creato su misura per i due modelli, consente uno sfruttamento razionale dello spazio disponibile. L'abitacolo da vera sportiva dà la sensazione di generosa abitabilità grazie ai finestrini laterali particolarmente inclinati ed al parabrezza piatto. L'escursione delle sospensioni di 125 millimetri sull'avantreno e di 122 millimetri sul retrotreno garantisce un elevano comfort di molleggio, nonostante la straordinaria agilità di guida, rispetto agli standard della categoria. Il baricentro relativamente basso determina uno spostamento limitato del carico sugli assi in accelerazione e in frenata, limitando solo minimamente la corsa degli ammortizzatori. Il baricentro e la configurazione del posto di guida, entrambi particolarmente ribassati, consentono al pilota di entrare in perfetta simbiosi con il mezzo e di sperimentare in maniera diretta l'emozione delle prestazioni in una quasi totale assenza di rollio. Con una potenza di circa 60 kW/82 CV e un peso di soli 790 kg circa, smart roadster e smart roadster-coupé vantano un rapporto peso/potenza (13,2 Kg/kW - 9,6 kg/CV) decisamente basso, a vantaggio di migliori performance su strada. Mentre i Roadster degli anni 50 e 60 con un peso inferiore a 1.000 kg erano ancora relativamente leggeri, i motori raramente raggiungevano più di 45 kW/61 CV di potenza. Al contempo, i modelli odierni con potenze superiori risultano decisamente più pesanti, a discapito del piacere di guida. Il peso contenuto anche dalla qualità e dal peso dei materiali impiegati. Un contributo essenziale in tal senso è fornito dalla cellula di sicurezza Tridion che pesa soltanto 192 chilogrammi e che facilita anche le eccezionali doti di guidabilità della vettura. Data la solida architettura, le tipiche vibrazioni che si percepiscono generalmente su queste "scoperte", non si avvertono minimamente su smart roadster e smart roadster-coupé, anche nella guida su manti stradali irregolari. L'elevata rigidità della struttura inoltre assicura massimi livelli di sicurezza passiva. Il peso complessivo estremamente ridotto è dovuto anche all'impiego dei cosiddetti "Tailored Blanks", ossia di lamiere di diverso spessore. Nei punti più soggetti alle sollecitazioni vengono montate lamiere di maggiore spessore, mentre nei punti meno soggetti alle sollecitazioni le lamiere presentano uno spessore inferiore. Inoltre nei punti dove vengono applicate o agiscono le forze più consistenti, vengono impiegate leghe d'acciaio ad alta od altissima resistenza. Come per i modelli smart city-coupé e smart cabrio, anche smart roadster e smart roadster-coupé adottano la soluzione dei bodypanels in materiale sintetico. Questo materiale decisamente più leggero rispetto all'acciaio viene impiegato su frontale, coda, parafanghi e porte. Nella zona delle soglie d'ingresso, dei montanti centrali e del roll-bar, la cellula di sicurezza Tridion verniciata alle polveri rimane ben visibile, per testimoniare la concezione bicromatica e di sicurezza tipica dei modelli smart. Come su smart city-coupé e smart cabrio questa concezione si rivela molto valida nella guida quotidiana sia in termini di robustezza che di facilità di riparazione in caso di danni. Infatti i bodypanels si possono sostituire con estrema facilità e quindi a costi ridotti. Per il lancio sul mercato in aprile 2003, lo smart roadster si presenta con il motore turbo Suprex da 698 cm3 di cilindrata, in grado di erogare una potenza di 60 kW/82 CV circa e di sviluppare una coppia di circa 110 Nm. Il motore non solo rispetta la norma antinquinamento EU 4, ma assicura anche una dinamica di marcia adeguata per lo smart roadster in virtù della potenza e della coppia maggiorate. Una versione base con potenza ridotta sarà disponibile in un secondo momento. Inoltre smart-Brabus GmbH offrirà una versione sportiva ed esclusiva dello smart roadster. smart roadster è dotato dello stesso cambio sequenziale automatizzato di smart city-coupé e smart cabrio - anche se ottimizzato. I rapporti ravvicinati del cambio sono stati adattati alla maggiore potenza e prestazioni del motore. Anche gli innesti del cambio automatico sono stati ulteriormente perfezionati. La funzione "kick-down" migliora decisamente la guidabilità. Lo smart roadster è dotato di serie della modalità automatica (Soft-Touch), che è sempre attiva dopo l'avviamento del motore. La cellula di sicurezza Tridion di smart roadster è nera o di colore argento (con sovrapprezzo). I bodypanels sono nelle tonalità jack black, shine yellow e spice red. A richiesta con sovrapprezzo sono disponibili i colori champagne remix, star blue e glance grey. Gli interni sono in tessuto nei colori scribble black o scribble red nonché, con sovrapprezzo, in pelle nera. Per il tetto è fornibile la versione softtop o, in alternativa senza sovrapprezzo, la versione hardtop con superficie opacizzata. smart roadster monta su entrambi gli assi pneumatici 185/55 R 15 e cerchi nel design "spinline". A richiesta con sovrapprezzo sono disponibili cerchi in lega "trackline" con pneumatici 205/50 R 15 come pure cerchi "spikeline" con pneumatici 205/45 R 16. smart roadster è dotato di serie dell'Electronic Stability Program (Esp), che consente un intervento di frenata selettivo per stabilizzare il veicolo. L'Esp offre le funzioni di antislittamento in accelerazione del Brake Assist, nonché la regolazione della pressione frenante sulle singole ruote in caso di frenata in curva: Cornering Brake-Control. Di serie sullo smart roadster sono anche il Softouch (programma di cambio automatico), il clima (sulla versione da 60kW), i sedili sportivi, il volante e il pomello del cambio in pelle nonché l'indicatore degli intervalli di manutenzione "flessibile", che tiene conto del reale consumo d'olio per calcolare gli intervalli di manutenzione. A richiesta è disponibile il pacchetto sportivo che comprende: volante sportivo a tre razze in pelle con comandi del cambio al volante, cerchi in lega "spikeline" e pneumatici 205/45 R 16. Il pacchetto sicurezza comprende (con sovrapprezzo) le seguenti dotazioni: fari fendinebbia, retrovisori esterni termici e regolabili elettricamente ed airbag laterali. Sempre a richiesta sono ordinabili anche i sedili sportivi riscaldabili in pelle, gli strumenti supplementari (temperatura dell'olio e pressione di sovralimentazione) nonché radio, Cd Changer, Sinto Cd e Sound System. Il pacchetto Comfort (a richiesta) comprende: Tempomat (regolatore elettronico della velocità), servosterzo a gestione elettronica e computer di bordo. Sul display LCD del computer di bordo si possono richiamare utili informazioni, come ad esempio il livello del carburante con la riserva visualizzata in tacche da 0,5 litri e i chilometri percorribili con il rimanente carburante. Inoltre si possono cronometrare i tempi totali ed intermedi, memorizzarli e metterli in relazione con i chilometri percorsi. Anche il registro di viaggio elettronico è presente. Il computer di bordo visualizza tutta una serie di spie di avvertimento che segnalano quando le porte non sono state chiuse correttamente o la capote è rimasta aperta; oppure quando la temperatura del motore raggiunge un livello troppo alto o, viceversa, la pressione dell'olio e il liquido freni sono troppo bassi. Il computer di bordo avverte infine il guidatore quando si raggiungono temperature che comportano il pericolo di formazione di ghiaccio sulla strada (a partire da +3° C). Il guidatore può anche richiamare la distanza o il tempo che manca al prossimo intervallo di manutenzione. smart roadster e smart roadster-coupé assicurano agli occupanti il massimo piacere di guida a cielo aperto, sia con la capote elettrica che con l'hardtop, ottenibili assieme o in alternativa. Su smart roadster-coupè è di serie l'hardtop in materiale sintetico lucido, diviso in due parti che possono essere estratte e riposte nel vano bagagli posteriore. A richiesta è disponibile la capote ad azionamento elettrico. Per smart roadster la capote ad azionamento elettrico è di serie. Il Cliente può tuttavia richiedere, come accessorio post-vendita senza sovrapprezzo, anche un hardtop con superficie opacizzata, utile per l'uso invernale della vettura. Con un peso di soli 14 kg anche la capote ad azionamento elettrico contribuisce in modo significativo al ridotto peso complessivo dei due modelli. Il tetto rigido in materiale sintetico è diviso al centro longitudinalmente e si estende in lunghezza per 750 mm e in larghezza per 1000 mm. I due elementi del tetto possono essere rimossi con estrema facilità e riposti in speciali custodie sagomate nonché disposti nel vano bagagli posteriore. Questi due elementi sono stati realizzati in poliuterano espanso rinforzato con fibre di vetro e pesano insieme solo 10 kg. La capote può essere aperta, anche durante la marcia, in qualsiasi posizione tramite un interruttore sulla consolle e richiusa premendo un semplice pulsante. Per aprire completamente la capote, che scorre sotto il roll-bar fino al bagagliaio, trascorrono appena 10 secondi. Con la capote ripiegata il lunotto assicura la massima visuale posteriore. Per impedire un azionamento scorretto del tetto e quindi evitare eventuali danni al tetto e al carico, sul pianale del vano bagagli posteriore è stato applicato un dispositivo elastico. Quando la capote è aperta questo impedisce un contatto diretto fra i bagagli e la capote stessa. In questo caso il volume del bagagliaio su smart roadster-coupé è di 104 litri. Se il vano bagagli è completamente carico, il dispositivo di sicurezza viene tenuto in posizione orizzontale dal peso stesso dei bagagli. Il vano bagagli acquista così un volume di 189 litri e la capote non può essere aperta. Così come sulla smart cabrio, anche smart roadster e smart roadster-coupé sono dotati di guide capote estraibili. Quando la capote è completamente aperta le due guide possono essere rimosse e custodite nel vano bagagli anteriore. Per garantire un alloggiamento sicuro e di poco ingombro delle guide nel rivestimento del bagagliaio è previsto un sistema sagomato ad incastro. In questo modo il vano bagagli anteriore con barre di scorrimento ivi riposte ha un volume di 59 litri. smart roadster e smart roadster-coupé sono dotate di serie dell'Electronic Stability Program (ESP) che comprende non solo le già note funzioni del sistema Trust Plus adottato su smart city-coupé e smart cabrio, ma anche altre funzioni, come l'intervento di frenata selettivo, il Brake Assist e il sistema di antislittamento per il controllo della trazione in accelerazione, il bloccaggio del differenziale e il Cornering Brake Control Cbc (sistema di controllo della frenata in curva). Inoltre sono integrati nell'Esp anche il sistema frenante antibloccaggio Abs con ripartitore elettronico della forza frenante Ebv. Come il Trust Plus, anche l'Esp provvede a mantenere la traiettoria di marcia anche nelle situazioni limite. Per far ciò, l'Esp non solo chiude la valvola a farfalla e disinnesta la frizione, ma interviene anche in modo selettivo frenando singolarmente le ruote interessate. Ciò assicura stabilità di marcia in trazione, in frenata e in folle entro i limiti consentiti dalle leggi fisiche. In caso di sovrasterzo, l'Esp rallenta in modo calibrato la ruota anteriore esterna alla curva - indipendentemente dal comportamento del guidatore, ossia a prescindere dal fatto che egli stia frenando, sia in folle o stia accelerando. La coppia frenante applicata in senso contrario a quello di rotazione intorno all'asse verticale del veicolo impedisce lo sbandamento del retrotreno. In caso di sottosterzo, l'Esp frena la ruota posteriore interna alla curva e il veicolo viene riportato in modo mirato sulla traiettoria desiderata. In questo caso la centralina elettronica comanda anche la chiusura della valvola a farfalla per ridurre la coppia motrice. In caso di perdita di trazione delle ruote motrici, la coppia viene ridotta e l'impianto freni interviene in modo mirato sulla ruota che slitta maggiormente. In questo modo quindi l'Esp assolve la funzione del bloccaggio del differenziale, assicurando la trazione anche su terreno sdrucciolevole, o su manti stradali con coefficienti di attrito differenziati o in salita. La capacità di superamento delle pendenze del veicolo risulta così nettamente superiore. Per le sue funzioni supplementari rispetto al sistema Trust Plus, l'esp si avvale di una speciale centralina idraulica con regolazione elettronica nonché di tutta una serie di sensori, che consentono di rilevare la dinamica del veicolo, e in particolare le accelerazioni sull'asse verticale. L'Esp può essere disinserito con un semplice pulsante sulla plancia per facilitare le partenze su fondo innevato, determinando così un leggero slittamento delle ruote motrici. Per motivi di sicurezza, disinserendo l'Esp vengono disattivati soltanto la regolazione della coppia motrice e l'intervento selettivo in fase di accelerazione sulle ruote motrici da parte dell'impianto frenante (in parole povere l'equivalente del bloccaggio del differenziale). Per poter stabilizzare il veicolo, la frenata selettiva rimane attiva in fase di decelerazione. Per un maggior spunto in salita, come nel caso del cambio automatico con convertitore di coppia, smart roadster e smart roadster-coupé sono dotati del sistema di antislittamento in accelerazione (Aas). Dopo che il guidatore ha rilasciato il pedale del freno a vettura ferma, l'Esp continua a frenare le ruote per un massimo di 0,7 secondi, in modo da concedergli un tempo sufficiente per spostare il piede dal pedale del freno all'acceleratore, senza che il veicolo possa andare in avanti o indietro per via della frizione staccata. Ciò consente inoltre di non sollecitare la frizione eccessivamente e di garantire lo spunto anche in presenza di forti pendenze senza dover ricorrere al freno a mano. Un contributo decisivo alla sicurezza di marcia di smart roadster e smart roadster-coupé proviene anche dal Brake Assist idraulico (Hba), che interviene automaticamente mettendo a disposizione la massima forza frenante quando il guidatore preme il pedale del freno repentinamente, ma in modo insufficiente. Il sistema provvede a creare lui stesso la pressione necessaria a far intervenire l'Abs. Come parametro viene presa in questo caso la velocità con cui viene azionato il pedale del freno. L'intervento di frenata calibrato su ciascuna ruota dell'Esp crea le premesse per un'altra funzione dell'Abs: il Cornering Brake Control (Cbc). Nelle curve ad alta velocità la ruota anteriore interna viene scaricata, ossia il peso tende a trasferirsi verso l'esterno. Se il guidatore in tali situazioni aziona il freno, l'Esp riconosce che le altre ruote sono in grado di trasferire una forza frenante maggiore rispetto alla ruota anteriore interna. La regolazione dell'Abs con conseguente "pulsazione" del pedale non viene così inutilmente attivata.

MOSTI DI OTTIMA QUALITÀ PER LE PREZIOSE CUVÉE FIRMATE GUIDO BERLUCCHI
Borgonato (Brescia), 5 settembre 2002. Trentacinquemila quintali di uve provenienti da quattro zone ad elevata vocazione: Franciacorta, Oltrepo, Trentino ed Alto Adige; quasi trecentocinquanta ettari vitati; non più di quattro - cinque grappoli per pianta e otto nuove sofisticatissime presse a membrana per consentire la spremitura soffice delle uve ed un costante controllo durante tutto il ciclo di pressatura: questi i numeri della vendemmia 2002 alla Guido Berlucchi, che ha in serbo grandi soddisfazioni per la maison di Borgonato. "Contrariamente a quanto l'andamento climatico potrebbe far credere, l'ottima qualità dei mosti - afferma Arturo Ziliani, enologo dell'azienda franciacortina - ed in particolare il loro elevato grado di acidità, ideale per le basi spumante, lascia presagire un grande prodotto. Se il maltempo che ha caratterizzato la stagione estiva non ha avuto ripercussioni sulla qualità delle nostre uve, ha inciso però sul volume, che ha visto un calo pari al 15 - 20 % rispetto allo scorso anno". Le pregiate Cuvée firmate Guido Berlucchi nascono dall'unione, in proporzioni accuratamente studiate, di vini di qualità provenienti da vitigni coltivati in zone vocate: Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco provenienti da Franciacorta, Trentino, Oltrepo ed Alto Adige, si incontrano per dare vita a dei veri e propri gioielli. In Franciacorta, dove l'azienda ha ottanta ettari di proprietà e settanta in conferimento, si vendemmia già dal 16 agosto per le basi spumante, con mosti che presentano buona qualità e struttura, mentre per i vini fermi la vendemmia inizierà tra una decina di giorni. Curiosamente quest'anno la raccolta delle uve in Trentino, dove l'azienda ha inaugurato un nuovo moderno centro di pressatura a Lavis (Tn), ha preceduto quella del Pinot Nero in Oltrepo, iniziata il 29 agosto, mentre il Pinot Bianco dell'Alto Adige verrà raccolto a partire dalla prossima settimana. "Le uve finora raccolte - conclude Arturo Ziliani - presentano interessantissimi risvolti aromatici che promettono grandi profumi e gusti quando, tra circa tre anni, sarà possibile assaggiare la più giovane delle nostre Cuvée ottenuta con i frutti di quest'annata, sicuramente positiva". Talmente positiva da regalare, forse, alla Guido Berlucchi un altro spumante da Oscar, come lo è stato il Millesimato 1997, recentemente insignito dell'ambitissimo Oscar del Vino 2002.

PREMIO NAZIONALE CITTÀ AMICHE DELLA BICICLETTA SCADE IL 10 SETTEMBRE IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Roma, 5 settembre 2002 - Scade fra una settimana, il 10 settembre, il termine per partecipare al primo Premio Nazionale Città Amiche della Bicicletta ideato dalle principali associazioni ecologiste italiane (Issi, Istituto Sviluppo Sostenibile, Federazione Amici della Bicicletta , Associazione Città Ciclabili) con la collaborazione di Euromobility. Mentre a Johannesburg si discute di inquinamento e dei destini del pianeta, l'iniziativa degli ambientalisti italiani punta a promuovere l'uso di un mezzo di trasporto ad energia pulita com'è appunto la bicicletta. Il Premio intende mettere a confronto e pubblicizzare i migliori progetti urbanistici legati alla bicicletta e diffondere le buone pratiche presso tutti i comuni italiani. Tre le categorie previste: 1) comuni con meno di 30.000 abitanti; 2) comuni con oltre 30.000 abitanti; 3) altri enti (province, comunità montane, parchi nazionali e regionali). I vincitori saranno annunciati il 20 settembre al salone Internazionale del Ciclo di Milano in occasione degli Stati Generali della Bicicletta. La premiazione si svolgerà invece a Marina di Carrara, sabato 12 ottobre, nell'ambito del 2° Salone Ariambiente che ospiterà, tra l'altro, la Conferenza Nazionale delle Regioni sulla Qualità dell'Aria. In palio centinaia di biciclette offerte dall'Ancma, l'Associazione dei costruttori, oltre a tre sculture in marmo bianco di Carrara opera dell'artista Francesco Cremoni. I progetti devono essere spediti all'Associazione per lo Sviluppo Sostenibile - Issi, (via dei Laghi 12 - 00198 Roma). Per informazioni: www.issi.it  www.fiab-onlus.it  www.cittaciclabili.it  www.carrarafiere.com

STAGIONE TEATRALE 2002-2003 : PRESENTATO IL PROGRAMMA DEL TEATRO MANZONI DI MILANO
Milano, 5 settembre 2002 - E' una programmazione di prestigio quella che presenta anche per la prossima stagione il Teatro Manzoni di Milano: un cartellone vario che alterna i vari generi teatrali e la presenza di grandi e importanti attori guidati da autorevoli e noti registi. La programmazione di quest'anno offre testi classici della drammaturgia del Novecento e commedie brillanti e musicali, oltre a novità assolute scritte da notissimi autori italiani. Una novità sarà "Cose da Pazzi!" ovvero "Lo strano caso di Felice C.", commedia scritta, diretta ed interpretata da Vincenzo Salemme che inaugura la stagione 2002/2003, cui farà seguito la commedia musicale "...è molto meglio in due" di Jaja Fiastri e Enrico Vaime protagonisti Gianfranco Jannuzzo e Paola Quattrini con Lorenza Mario. Il nome del napoletano Salemme costituisce una garanzia di sicuro divertimento, come ben sanno gli spettatori che l'anno scorso si sono sbellicati dalle risa nella maliziosa vicenda di "Sogni e bisogni", supportata dal contributo della sua affiatatissima Compagnia che poggia su personalità artisticamente così fuse da essere ormai assurte ad esempio di "ensemble", che coniuga sapientemente le cento anime della Napoli di ieri e di oggi. Una presenza addirittura storica è quella di Gianfranco Jannuzzo che nei primi anni '90 abbiamo conosciuto sul palcoscenico di questo Teatro insieme all'indimenticabile Gino Bramieri in "Foto di gruppo con gatto" e in "Se un bel giorno all'improvviso" degli stessi Fiastri-Vaime, e più recentemente applaudito in "C'è un uomo in mezzo al mare" e "Due ore sole ti vorrei". Straordinario poi è stato il successo di "Se devi dire una bugia dilla grossa" , spettacolo in cui avviene il riuscito incontro artistico con Paola Quattrini. Anche la novità di quest'anno avrà l'avallo registico dell'inesauribile Pietro Garinei, leggenda vivente della commedia musicale subentrata all'iridescente regno della rivista. Nel cartellone figura il nome di un altro beniamino, anche se stavolta Johnny Dorelli non sarà di scena essendosi riservata la regia di "Promesse, Promesse", la simpatica commedia musicale di Neil Simon di cui era stato protagonista nel 1970 assieme a Catherine Spaak. La riproposta dello spettacolo tratto dal celebre film di Billy Wilder "L'appartamento", con Jack Lemmon e Shirley MacLaine, ha sollecitato Dorelli a cimentarsi sul versante registico anche per una motivazione affettiva, poiché i protagonisti della nuova edizione di "Promesse, Promesse" saranno il figlio Gianluca Guidi assieme a Maria Laura Baccarini. Nel sacco della Befana del 2003 vi sarà il regalo di "Delitto per delitto" di Craig Warner , adattamento teatrale del romanzo di Patricia Highsmith, di cui si conosce una versione cinematografica di Alfred Hitchcock, "Strangers on a train" (1951) apparso originariamente in Italia sotto il titolo di "L'altro uomo". Con la regia di Alessandro Benvenuti saranno Alessandro Gassman, Giuseppe Fiorello con la partecipazione di Paila Pavese i protagonisti di un casuale incontro in treno gravido di conseguenze. Anche la platea milanese potrà poi finalmente fare la conoscenza di "Storia d'amore e d'anarchia" di Lina Wertmuller, prima della stagione scorsa allestita soltanto in Germania e nei Paesi dell'Est, malgrado il buon successo della quasi omonima pellicola cinematografica "Film d'amore e d'anarchia" (1973) con Giancarlo Giannini, Mariangela Melato, Lina Polito, Isa Danieli, Eros Pagni. Opportunamente trasformata dalla stessa Wertmuller in un'agrodolce commedia musicale (ambientata , come diceva il sottotitolo del film, "alle dieci di mattina nella nota casa di tolleranza di via dei Fiori, a Roma"), la rievocata vicenda avrà per protagonisti Giuliana De Sio nella parte dell'irresistibile Salomè e Elio (il cantante di "Le storie tese") nel ruolo del frastornato contadino lombardo che si offre volontario per attentare alla vita del Duce. Gli ultimi due appuntamenti stagionali saranno con "La coscienza di Zeno" che Tullio Kezich ha tratto dall'omonimo romanzo di Italo Svevo e con "Miseria e nobiltà" di Eduardo Scarpetta. A impersonare per primo il malato immaginario di Zeno Cosini, nato dalla fantasia inquieta del triestino Ettore Schmitz, ben più noto con il nome d'arte di Italo Svevo, era stato nel 1965 Alberto Lionello, avvalsosi della regia di Luigi Squarzina. Una dozzina d'anni dopo, a cimentarsi nella stessa riduzione teatrale di Kezich era stato il regista cinematografico Franco Giraldi, protagonista stavolta Renzo Montagnani. A confrontarsi con le interpretazioni dei due indimenticabili attori sarà ora Massimo Dapporto, reduce dai corroboranti successi in video che gli hanno guadagnato le più accese simpatie della sterminata platea televisiva. Infine Carlo Giuffrè, il massimo esponente dell'odierna scuola napoletana, tornerà a dare risvolto canagliesco allo scrivano Sciosciammocca, protagonista della corale vicenda ottocentesca di "Miseria e nobiltà" di Eduardo Scarpetta. Fuori abbonamento sarà inoltre riproposto "Hello, Dolly!" con Loretta Goggi e la partecipazione straordinaria di Paolo Ferrari. Il musical di Stewart-Herman con la regia di Saverio Marconi, ispirato alla commedia di Thornton Wilder "La sensale di matrimoni", ha collezionato sui palcoscenici italiani un numero straordinario di repliche, a trent'anni dalla scintillante edizione cinematografica di Gene Kelly con Barbra Streisand e Walter Matthau. Abbonamento a 7 spettacoli a giorno e posto fisso in vendita fino al 18 ottobre: costo euro 200,00. Spettacolo in opzione per gli abbonati: "Hallo, Dolly!" euro 26,00 (prezzo speciale). Per ulteriori informazioni : tel. 02-7636901, fax 02-76005471, e-mail info@teatromanzoni.it  Infolink: www.teatromanzoni.it

TEATRO PAOLO GRASSI, 24 SETTEMBRE 2002 RIPRENDE CON IL MUSEO NAZIONALE UNGHERESE IL VIAGGIO VIRTUALE ALLA SCOPERTA DEI GRANDI MUSEI D'EUROPA
Milano, 5 settembre 2002 - Ripresa in grande stile per I Martedì Del Touring Al Piccolo Teatro: riparte il 24 settembre con il Museo Nazionale Ungherese di Budapest il ciclo di incontri sui grandi musei europei organizzato dal Touring Club Italiano con il contributo di Factorit. L'iniziativa proseguirà poi, con la collaborazione degli Enti del Turismo dei rispettivi Paesi, con il Club Castelli Musei e Monumenti (Francia) - martedì 8 Ottobre 2002 , il Deutsches Museum (Germania) - martedì 15 ottobre- e la Fondazione Beyeler di Basilea approdando in novembre - grazie alla Regione Lombardia - al Museo di Santa Giulia a Brescia. Dopo l'esordio clamoroso dell'iniziativa con l'Ermitage di San Pietroburgo, che il 14 maggio aveva visto più di 700 persone riversarsi in Via Rovello per ascoltarne il direttore Michajl Piotrovskij, il Tci aveva registrato il tutto esaurito anche per gli appuntamenti successivi, dedicati al Leopold Museum di Vienna e al Guggenheim di Bilbao. "Un segno - afferma Roberto Ruozi, Presidente sia del Piccolo Teatro sia del Tci e promotore dell'iniziativa - della grande fame di cultura che caratterizza Milano e dell'interesse che l'arte suscita anche presso il grande pubblico, soprattutto quando viene trattata in modo vivo e originale". Fin dalla sua fondazione, del resto - avvenuta a Milano 108 anni fa - il Touring promuove un turismo attento e curioso, capace di coniugare allo svago la voglia di sapere, di capire il Paese ospite, il suo popolo, le sue tradizioni, la sua storia, la sua arte. Quale luogo migliore del museo per cogliere tutti questi aspetti, data la brevità che spesso caratterizza i viaggi moderni? Per questo il Tci ha deciso di dedicare proprio alle istituzioni museali il ciclo di incontri I Martedì Del Touring, scegliendo di affiancare a giganti come l'Ermitage o il Guggenheim tesori meno noti come la Fondazione Beyeler di Basilea e di spaziare dalle raccolte d'arte, alle fondazioni, ai musei a carattere scientifico. A illustrarli, il martedì pomeriggio dalle 17.00 alle 18.30 presso il Teatro Grassi o il Teatro Strehler sono i responsabili di queste istituzioni, tutti esperti e intellettuali di grande spessore che accompagnano l'esposizione con proiezioni di dipinti, sculture, oggetti custoditi in quei luoghi. Fin dalle 16.30 accoglie il pubblico l'Ensemble Fête Rustique, che esegue dal vivo brani musicali del Paese ospite. E' garantito un servizio di traduzione in italiano e l'ingresso è gratuito, sino a esaurimento posti. Necessaria la prenotazione presso il Punto Touring di Milano, corso Italia 10, oppure al numero 02 8526910.

RINNOVA LA PROPRIA IMMAGINE LO STORICO LOCALE MILANESE "ASTORIA"
Milano, 5 settembre 2002 - Si ripresenta al pubblico della notte lo storico locale milanese Astoria Disco Club (Piazza Maria Beltrade 2 - angolo Via Torino). Riaprirà il 20 settembre per dare il via ad una stagione fatta di Music - Art - Entertainment & Communication e che trasformerà le notti milanesi. Music per immergersi in una dimensione ricca di emozioni che solo la musica può dare. Art perché artisti emergenti potranno esporre le proprie opere. Entertainment perché l'Astoria Disco Club vuole soprattutto divertire e far star bene. Communication perché comunicare è scambiarsi emozioni. Sulla pista principale dell'Astoria Disco Club ogni sera sarà protagonista uno stile musicale diverso. Il ritmo dell'hip pop, dell'r'n'b e della black music il giovedì, il magico sound dell'House America il venerdì, il sabato l'inconfondibile musica commerciale e la domenica la calda sensualità del Latino Americano. Dj's noti al pubblico milanese e non faranno vibrare la pista, faranno ballare gli animi accarezzando i dischi con tutta la vitalità che la musica sprigiona. "L'Astoria Disco Club è un locale storico per Milano che ripresentiamo quest'anno con una nuova immagine e una nuova filosofia del divertimento" - dichiara Patrizio Fava, proprietario dell'Astoria - "L'idea è di fare del locale uno dei principali punti di ritrovo per chi a Milano vive, lavora o è in viaggio di piacere. L'intero staff è impegnato in questa sfida che ci entusiasma e che siamo certi porterà a grandissimi risultati." "Sono molte le novità che presenteremo nel corso della stagione." - aggiunge Andrea Belcastro, Dj e Promoter del locale - "L'obiettivo primario è trasmettere un nuovo significato al divertimento notturno. All'Astoria si farà cultura, ci si muoverà al ritmo di musica, si potrà stare in compagnia di amici e conoscerne di nuovi. Si potrà vivere la notte da veri protagonisti. " Percorrendo l'ampia scala d'ingresso si assapora immediatamente l'atmosfera gradevole e raffinata di un ambiente suggestivo.

FACE-LIFT SUGLI CHAMPS-ELYSEES
Milano, 5 settembre 2002 - Per comunicare valori quali bellezza, eleganza, benessere e garantire nel contempo igiene e facile manutenzione nel suo Centro di bellezza , una societa' francese che opera nel settore dei cosmetici anti-eta' ha scelto Corian, un prodotto esclusivo di DuPont Nella mitologia greco-romana, i Campi Elisi - che, secondo il poeta latino Virgilio, si trovavano al centro dell'Inferno - erano, in pratica, l'equivalente del Paradiso. Oggi, questo nome richiama alla memoria una localita' altrettanto mitica: in effetti, sono ben pochi i turisti disposti a lasciare Parigi senza aver visto l'Avenue des Champs-Elysees, considerata il viale piu' bello del mondo. I parigini hanno trasformato quest'arteria urbana nel cuore di Parigi in un luogo d'incontro spontaneo dove si festeggiano gli eventi piu' importanti. Lo stesso vale per lo stato francese, perche' e' proprio qui che il 14 luglio di ogni anno hanno luogo le parate ufficiali in occasione dell'anniversario della presa della Bastiglia, la festa nazionale francese. Lunga ben 1800 metri, questa famosa passeggiata, affollatissima e affiancata su entrambi i lati da prestigiosi negozi, ristoranti, cinema e , vanta un suo angolo di paradiso: il , o <Discovery Centre> dei Dr. Pierre Ricaud Laboratories. Fondata nel 1986, questa societa' e' specializzata nella formulazione e produzione di cosmetici anti-eta' e nella loro distribuzione per corrispondenza - un posizionamento insolito per questo mercato. Il catalogo aziendale comprende oltre cento articoli, dalle creme per la cura del viso e del corpo ai prodotti per il trucco. Con un fatturato lordo che nel 2000 ha raggiunto 603 milioni di franchi francesi (circa 92 milioni Euro), i Laboratories si collocano fra le prime cinque societa' francesi del settore. I prodotti del Dr. Pierre Ricaud sono destinati a quelle signore che, pur provenienti da vari gruppi sociali o fasce demografiche diverse, sono accomunate da uno stile di vita attivo e cercano quindi una nuova relazione con la bellezza. Il particolare posizionamento della societa' e le sue strategie di comunicazione con il pubblico caratterizzate da un attivo rapporto di fiducia, non potevano non trovare consenso fra queste donne indipendenti, desiderose di valorizzare al massimo la propria bellezza e femminilita', ma al tempo stesso in armonia con la propria eta'. Il Dr. Pierre Ricaud era tuttavia alla ricerca di una sede in grado di conferire alla semplice relazione una forma piu' concreta. "Sebbene le relazioni con la nostra clientela siano intense, variegate e regolari, desideravamo conoscere di persona le nostre clienti," afferma Eliane Rigal, direttrice del Discovery Centre. "Inoltre, nonostante la nostra politica estremamente rigorosa, associ la trasparenza a un serio impegno nei confronti di efficienza e qualita', il Centro rappresenta anche un modo di rassicurare la clientela." Ecco perche', seguendo il desiderio di stabilire una relazione interattiva e piu' approfondita con la clientela, nel mese di luglio 2000, e' stato inaugurato il Discovery Centre sugli Champs-Elysees. La struttura copre circa 500 metri quadrati, che si sviluppano intorno ad un cortile interno dove, per citare il poeta francese Baudelaire, lusso, calma e volutta'>. Ben diverso da un normale istituto di bellezza o negozio specializzato, questo particolare ambiente rispecchia sia il rapporto del Dr. Pierre Ricaud con le donne sia il rapporto delle donne con la bellezza. Nel Centro, le clienti sono libere di scegliere i prodotti come fossero a casa. Vengono da sole o accompagnate da un'amica, per cinque minuti o un'ora, per concedersi una tazza di te' o una consulenza individuale, oppure per sperimentare, toccare, provare e confrontare i prodotti: la liberta' e' tale che circa il 30 per cento delle visitatrici del Centro non e' cliente. "Si tratta di una politica generosa che a volte potrebbe stupire," prosegue Eliane Rigal. "Tuttavia, questa generosita' fa parte delle caratteristiche del nostro marchio: omaggi e offerte promozionali rappresentano una costante dei nostri cataloghi mensili." Agli occhi del Dr. Pierre Ricaud, la bellezza non e' una prerogativa della giovinezza, ma si sviluppa con il tempo. La bellezza riflette inoltre la nostra vita interiore, la capacita' di dimenticare dubbi e preoccupazioni. Per questo motivo, il Discovery Centre e' strutturato con ambienti finalizzati alla gestione di alcune fra le maggiori problematiche della vita quotidiana. La libreria specializzata, creata con la collaborazione di , una fra le piu' antiche librerie di Parigi, comprende oltre 400 opere dedicate a 40 diversi argomenti riguardanti la quotidianita' delle donne. Nell'atrio, i visitatori possono sorseggiare una bevanda che viene loro offerta e anche sfogliare alcune fra le oltre 50 risorse informative fra libri, riviste o recensioni editoriali, suddivise secondo quattro diversi argomenti: Salute e bellezza, Vita sociale ed emotiva, Vita quotidiana e pratica, Tempo libero e turismo. Nello spazio dedicato al i visitatori possono partecipare a conferenze e tavole rotonde condotte da specialisti su argomenti come l'alimentazione o l'arte di creare straordinarie composizioni floreali. Nonostante queste diverse attrazioni, il Centre> e' uno spazio dedicato alla bellezza esteriore. Dalle consulenze cosmetiche personali e dai seminari sul trucco ai cosiddetti e , tutto e' progettato per consentire alle donne di conoscere meglio la propria epidermide e truccarsi da sole nel modo piu' appropriato - in altre parole, a gestire da sole la propria bellezza, con la consulenza di un professionista. "Le nostre clienti sono donne radiose, serene e cordiali, generose e non superficiali: amano il lusso e la semplicita', senza dimenticare di essere se stesse e di esprimere la propria personalita'," spiega Eliane Rigal. Era quindi necessario realizzare un ambiente che fosse sobrio ma anche lussuoso, dove le donne potessero sentirsi in totale comfort. La struttura avrebbe inoltre dovuto riflettere il piu' fedelmente possibile i valori del marchio, e quindi valori quali bellezza, eleganza, femminilita', benessere e comfort. Tutto e' stato calcolato per raggiungere questo obiettivo, soprattutto nella scelta delle superfici solide Corian(R) per gli interni. Morbido e caldo al tatto e caratterizzato da un'estetica sobria, Coria  puo' essere modellato nelle forme piu' creative, particolarita' che ha consentito di creare un ambiente intimo ed accogliente di raffinata bellezza, dotato di linee morbide e di tonalita' delicate e piacevoli. Dominique Catel, manager di A.M.A. (Agencement Mobilier d'Aujourd'hui), la societa' incaricata di fabbricare e installare questo materiale di DuPont spiega: "Per il Discovery Centre abbiamo creato alcune forme decisamente insolite, come un laboratorio sospeso in aria, una parete di 12 metri di lunghezza che richiama il movimento dell'onda e alcuni elementi che formano due ali d'aereo, sospese nello spazio." Per quanto riguarda le esigenze cromatiche - Corian e' oggi disponibil in oltre 90 colori - la scelta si e' orientata verso una tonalita' pesca, in perfetta sintonia sia con la pelle umana che con la linea dei prodotti. "Corian ha una bellissima, luminosa e lussuosa, perfettamente corrispondente all'immagine voluta dal Dr. Pierre Ricaud. Meticolosi e altamente specifici, i progetti per il Centro prevedevano anche la presenza di numerose nicchie destinate ad ospitare le confezioni di rossetti e mascara," spiega Dominique Catel. D'altro canto, poiche' Corian puo' essere riparato senza mostrare segni di giunzione percettibili, in futuro non sara' un problema realizzare nuove cavita' per ospitare una gamma di prodotti piu' numerosa o chiudere in maniera del tutto impercettibile le nicchie esistenti che non servono piu'. Nicchie, lavabi, vaschette... tutto quanto era possibile e' stato realizzato in Corion e poiche' era in pratica il biglietto da visita del marchio, il Centro doveva essere non solo esteticamente impeccabile, ma anche resistente e di facile pulitura. E non a caso. Eliane Rigal spiega infatti che "i prodotti per il trucco, ad alto contenuto di pigmenti ed estremamente oleosi, possono lasciare macchie molto resistenti." La natura non porosa di Corian soddisfa perfettamente i requisiti del progetto e, poiche' le giunture sono praticamente invisibili, il materiale e' intrinsecamente igienico - un altro requisito indispensabile per una struttura che accoglie circa mille visitatrici al mese. Corian e' anche estremamente durevole e mantiene inalterato nel tempo il suo aspetto originale. Una caratteristica perfettamente in linea con l'attivita' del Dr. Pierre Ricaud, finalizzata a mantenere e valorizzare nel tempo l'aspetto originale delle sue clienti. Infolink: www.corian.com

SI APRE LA STAGIONE ESPOSITIVA AL WESTIN EXCELSIOR DI FIRENZE, CON UN "OMAGGIO AL RINASCIMENTO ITALIANO"
Firenze, 5 settembre 2002 - Alle 19.30, appuntamento in piazza Ognissanti presso l'Hotel Westin Excelsior per il vernissage della mostra d'arte figurativa "Homage aux Maitres Italiens"di Marie-Antoniette Nomikos, pittrice - musicista francese, amante della storia e dell'arte italiana. Marie-Antoniette vive e lavora nel sud-ovest della Francia, ha conseguito una laurea in psicologia ma ha preferito dedicarsi completamente alla pittura e alla musica. Si considera un'artista autodidatta e vince il suo primo premio di pittura a soli 14 anni. Da giovane scopre l'Italia e se ne innamora. I suoi soggiorni nel Bel Paese arricchiscono e completano il suo talento: Firenze stimola il suo spirito, Venezia esalta i suoi colori, Roma le trasmette intensità e vita. Le sue opere sono state esposte in vari paesi Europei e l'ultima mostra in Italia ha avuto luogo al Westin Hotel Europa & Regina di Venezia. L'artista usa la tecnica del pastello, e si ispira ai colori e alle forme del Rinascimento Italiano per raffigurare suntuosi paesaggi, nature morte o raffinati ritratti. Dal 05 al 28 settembre 2002 gli storici saloni del Westin Excelsior ospiteranno alcuni capolavori dell'artista, una vera opportunità per ammirare delle opere d'arte perfettamente in linea con l'ambiente sofisticato dell'hotel. Ogni sera, dalle 20.00 alle 22.00, Marie-Antoniette presiederà la mostra e sarà a disposizione dei suoi visitatori e clienti. La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni e l'orario consigliato è dalle 10.00 alle 23.00. E' possibile inoltre alternare la visita all'esposizione con una sosta al Bar "Donatello" dell'Hotel o al ristorante "Il Cestello" rinomato per il suo servizio impeccabile e per l'elegante atmosfera dove lo chef Giuseppe della Rosa propone la sua raffinata cucina toscana dai sapori tradizionali. Starwood Hotels & Resorts Worldwide, Inc., è una delle società leader al mondo nel settore alberghiero, con 750 alberghi in più di 80 Paesi e 110,000 impiegati nei propri alberghi di proprietà o in gestione. Grazie ai suoi marchi famosi in tutto il mondo, la Starwood è una società integrata, proprietaria, operatore o franchiser di alberghi e villaggi di marchi quali: St.Regis, The Luxury Collection, Sheraton, Westin, Four Points by Sheraton e W, compresa la Starwood Vacation Ownership, Inc., una delle società più importanti nella costruzione e gestione di villaggi in multiproprietà di alto livello. Infolink: www.westin.com/excelsiorflorence

CALENDARIO ATTIVITÀ AUTUNNALI DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA "LEONARDO DA VINCI"
Milano, 5 settembre 2002 - La nuova stagione del Museo inizia con la ripresa di molte attività già note ai visitatori e con alcune novità nelle sale. Nel corso dei prossimi mesi verranno ultimati i lavori di restauro delle sale Bifora (lavorazione dei metalli preziosi) ed Emma Vecla (strumenti musicali) e del Padiglione Aeronavale con l'unificazione delle collezioni marinare del Museo. Lavori di aggiornamento anche in parecchi laboratori, con la creazione di nuovi spazi dedicati alle attività interattive (seguirà scheda dettagliata). Sulle spalle dei Giganti - torna con tre appuntamenti il ciclo d'interviste con i protagonisti italiani dello sviluppo scientifico internazionale. Angelo Vescovi, Luca Cavalli Sforza e Edoardo Boncinelli racconteranno al pubblico gli sviluppi recenti degli studi sulle cellule staminali e di genetica. 24 settembre - Angelo Vescovi intervista su: Cellule staminali e loro potenzialità terapeutiche 22 ottobre - Luca Cavalli Sforza intervista su: Geni, popoli e lingue 26 novembre - Edoardo Boncinelli intervista su: Esplorando la mente. Conversazioni musicali - i Civici Cori diretti dal Maestro Mino Bordignon saranno ospiti del Museo con due concerti, il 20 ottobre e il 17 novembre. Gli incontri attorno al pianoforte Erard riprenderanno il 5 ottobre in occasione della riapertura dopo il restauro della sala Emma Vecla e degli strumenti musicali esposti. L'alba dell'uomo e Da Democrito ai Quark - due mostre in contemporanea, dal 26 ottobre al 6 gennaio 2003, raccontano il percorso dell'uomo dalla sua origine alla capacità di generare conoscenza e cultura. In collaborazione con Euresis. Vivere il Museo - gli appuntamenti per i fine settimana al Museo riprendono da sabato 5 ottobre. Seguirà calendario dettagliato Oltre a queste attività il Museo ospiterà anche iniziative promosse in partnership con altre realtà della cultura scientifica italiana. Il mensile Newton, con il patrocinio dell'Assessorato Cultura del comune di Milano, da metà ottobre realizzerà presso le nostre sale il ciclo "Incontri con la Scienza".

PROGRAMMA ED EVENTI DEL FILA FORUM DI ASSAGO
Assago ( Mi) 4 settembre 2002 - Di seguito riportiamo il programma degli spettacoli che saranno rappresentati al Filaforum di Assago nel mese di : settembre: Da sabato 28 a domenica 30 Congresso "Les Nouvelles Estetique" XXIII Congresso Italiano di estetica applicata Ingresso: ad inviti. Ottobre: Da giovedì 3 ore 21.00 Musical "Notre Dame De Paris" Ingresso: Platea+Trib.I Ane.: 70.00+7.00 Trib.Ii Ane.+Lat.I Ane.: 55.00+5.00 Trib.Alta Lat.Ii Ane.: 30.00+3.00 Novembre: Sabato 16 ore 21.00 Concerto "The Cranberries" Ingresso: Da definire; Lunedì 18 ore 21.00 Concerto "Coldplay" Ingresso: posto unico € 21,00; Giovedì 21 ore 21.00 Concerto "Francesco Guccini" Ingresso: Da definire.

NOTRE DAME DI RICCARDO COCCIANTE FILAFORUM DI ASSAGO
Assago (Mi) 4 settembre 2002 - Dopo il grande successo riscosso nella tournée italiana, l'opera musicale di Riccardo Cocciante sbarca finalmente a Milano e si presenta al Filaforum di Assago dal 05 ottobre al 14 novembre lo spettacolo. Un cast giovane e brillante, una struttura scenica imponente, tanti successi e premi collezionati in tutto il mondo: I numeri che hanno conquistato il mondo: 11 milioni di dischi venduti! 8 milioni di spettatori! L' Orario spettacoli: ore 21.00, sabato, domenica e 01 novembre doppio spettacolo ore 16.00 e ore 21.00. E' disponibile in italiano il Cd dell'opera. Acquistandolo sul sito www.ticketone.it   sarà possibile riceverlo a casa , insieme ai biglietti. Dopo la sosta di Assato, Notre Dame sara' anche a: Dal 31 agosto al 16 settembre Genova Palasport; Dal 12 al 16 settembre Verona Arena; Dal 19 al 29 settembre Torino Palastampa.

UN TRAM ITINERANTE PER SCOPRIRE LA VERA STORIA DI JACK LO SQUARTATORE
Milano, 5 settembre 2002 - Le cupe atmosfere della Londra vittoriana e gli agghiaccianti delitti del primo serial killer dell'era moderna tornano a vivere in occasione del lancio del Dvd - previsto per il 23 agosto in versione Sell, composto da due dischi con straordinari e inediti contenuti speciali- From Hell - La vera storia di Jack lo squartatore, il capolavoro di N.N. interpretato da Johnny Depp, Ian Holm e N.N. Twentieth Century Fox Home Entertainment presenta un'occasione unica per respirare le atmosfere del quartiere popolare londinese di White Chapel, dove a partire dal 1888 un ignoto assassino ribattezzato dalla stampa Jack lo squartatore trucidò brutalmente numerose prostitute, beffandosi degli sforzi di Scotland Yard e rimanendo impunito. Un tram d'epoca appositamente allestito percorrerà le strade di Torino, Milano e Roma accompagnando i passeggeri alla scoperta del patrimonio di ipotesi storiche su Jack lo Squartatore fondendole insieme in un corpus unitario che avvalora, attraverso l'intepretazione di attori in costume e con il supporto di un fac-simile di giornale d'epoca completo dei profili dei sospetti originali, i punti di forza della sceneggiatura della pellicola senza giungere alla risoluzione univoca del grande mistero. Qui di seguito le date previste del tour nelle tre città: Il 4 settembre a Torino dalle 18.00 alle 23.00; Il 5 settembre a Milano dalle 19.00 alle 24.00; Il 13 settembre a Roma dalle 19.00 alle 24.00. L'evento è organizzato in collaborazione con Argonath, società specializzata nella creazione e nella gestione di eventi originali, nata dalla sinergia di diversi operatori provenienti da un'esperienza decennale nell'ambito dell'intrattenimento già autori per la Twentieth Century Fox Home Entertainment del thrilling week-end organizzato in occasione del lancio del titolo Le verità nascoste per la vendita. Inoltre, importanti partner coadiuveranno l'operazione, tra cui Radio 105, il quotidiano City, gli Store Ricordi Feltrinelli e Nocturno. Grazie a queste partnership, il pubblico in generale, avrà la possibilità di partecipare all'evento contattando radio 105 per ricevere il coupon, o reperendo il free pass su City, acquistando presso gli Storse Ricordi Feltrinelli il dvd di Frome Hell, e infine collegandosi al sito www.Nocturno.it  o www.20thfox.it.

QUARTO CAMPIONATO DEL MONDO DI BACCARÀ CHEMIN DE FER UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE AL CASINÒ DI SEEFELD - TIROL - AUSTRIA
Milano, 5 settembre 200 2- "Best of the Alps", così si chiama l'associazione di marketing che raggruppa le destinazioni turistiche rinomate delle alpi. "Best of the Alps" è ormai diventato sinonimo di qualità eccelsa e tradizione; solo le più prestigiose località alpine come St. Moritz, Davos e anche Seefeld fanno parte di questo gruppo d'elite. Seefeld, al contempo raffinatamente internazionale e calorosamente tirolese, storicamente legata al mondo sportivo, ai successi delle olimpiadi, alla natura incontaminata. Ultimamente questa graziosa e vitalissima cittadina è diventata anche un luogo d'incontro di fama internazionale per gli amanti del gioco Baccarà Chemin de Fer. Il Casinò di Seefeld, da 30 anni punto d'incontro per chi vuole stare vicino alla dea bendata, organizza per la quarta volta, dal 18 al 21 settembre 2002 il Baccarà Chemin de Fer Championship. In quello che viene definito il casinò più accogliente al mondo, verrà conferito al più fortunato fra gli ospiti internazionali di altissimo livello il titolo di Campione del Mondo di Baccarà. Questo premio prestigioso è stato assegnato due volte a dei vincitori italiani e una volta ad un fortunato austriaco. Le statistiche confermano la popolarità di Seefeld e della sua casa da gioco tra gli amici del Bel Paese: nel 2002 vi sono stati 93.763 italiani in villeggiatura a Seefeld e 46.265 ospiti italiani al casinò. Ogni anno si incontrano da 80 a 100 partecipanti al Campionato di Baccarà a Seefeld, il 70 % proviene dall'Italia. Addirittura i vincitori del Campionato del 1999 e del 2001 sono stati entrambi italiani! Oltre all'opportunità di appassionarsi al gioco, i partecipanti internazionali al Campionato 2002 potranno godersi un piacevole soggiorno. La direzione del casinò offre alloggio in un albergo di lusso con servizio personalizzato a 5 stelle per tutto il periodo del campionato, nonché un'affascinante serata di gala con cena da gourmet presso il Mondo di Cristallo di Swarovski. Oltre il titolo il Campione del Mondo 2002 il fortunato vincitore si aggiudicherà un premio per un valore di 10.000 Euro. I finalisti emergeranno giornalmente secondo la classifica della mano più lunga. Essi otterranno un premio per il passaggio al turno conclusivo e siederanno intorno al tavolo finale insieme ai migliori giocatori del torneo. Per rendere il programma divertente e avvincente anche per gli accompagnatori dei partecipanti, verrà organizzato un mini-torneo anche per loro, denominato "Ladies Masters". Il "Ladies Masters" si svolgerà ai tavoli di Black Jack e Roulette e prevede premi interessanti provenienti dalle preziose collezioni Swarovski. Durante i giorni del Campionato del Mondo di Baccarà sarà possibile giocare anche ai tavoli della Roulette, del Black Jack, del Punto Banco, ed alle Slot Machines, con puntate minime rialzate. Per informazioni Casino` di Seefeld - Tel.: 0043-5212-2340, e-mail: carina.mauthner@casinos.at

ALITALIA PER L'ARTE: IL SOSTEGNO DEGLI ARTISTI E DELL'ARTE CONTEMPORANEA
Roma, 5 settembre 2002 - L'attenzione verso l'arte è anche capacità di leggere dentro le opere, di scoprire e valorizzare l'intuito artistico e quindi di seguirlo promuovendone la conoscenza presso il grande pubblico. E' questa, in sostanza, la finalità di "Alitalia per l'arte", un'iniziativa che ha compiuto dieci anni, ma che è la manifestazione di una sensibilità verso gli artisti emergenti o già apprezzati dal grande pubblico, che risale agli anni Sessanta. In quell'epoca, infatti, i Dc-8 Alitalia erano "arredati" da quadri di pittori italiani contemporanei come De Chirico, Campigli, Capogrossi, Cagli; opere che trasformavano quegli aeromobili in vere e proprie "gallerie" d'alta quota. Oggi - nelle Salette Vip di Fiumicino, Malpensa, Torino e New York ma anche negli ambienti ampi e luminosi del Centro Direzionale della Magliana - Alitalia ospita artisti (più di cento dall'avvio dell'iniziativa) italiani e internazionali, conosciuti o non ancora affermati presso il grande pubblico, in uno sforzo di valorizzazione di talenti emergenti. Da Manzù, Greco, Sassu, Ceroli, Dalì, Guttuso, Pomodoro, a De Conciliis, Correnti, Caroli, Miglietta, Viviani, Vallifuoco, Sassaroli, Giuman, opere di grandi artisti hanno trovato spazio in Alitalia. Tra gli artisti di spicco che hanno esposto le loro opere nel corso degli ultimi mesi: Antonio Possenti, Enrico Benaglia, Antonio Corpora, oltre ad una retrospettiva in omaggio a Renzo Vespignani. Un omaggio all'arte di ieri e di oggi attraverso le sue più recenti espressioni, secondo una continuità di "sentire" in piena sintonia con l'Alitalia del Terzo Millennio, proiettata verso le sfide future ma con ben saldi i valori di servizio e attenzione al cliente che ne hanno fatto un riferimento importante nella storia e nell'economia di questo Paese.

VOLUPTAS DOLENDI: I GESTI DEL CARAVAGGIO
Milano, 5 settembre 2002 - Le prime tre rappresentazioni di "Voluptas dolendi" sono previste per il 26-27 Settembre alla Villa Litta di Lainate (Milano) e il 30 Ottobre nella sacrestia monumentale di San Marco a Milano, per la Fondazione Marco Fodella. Musiche di Fabrizio Dentice (1539-1581), Girolamo Frescobaldi (1583-1643) Ascanio Mayone (?-1627), Claudio Monteverdi (1576-1640), Giovanni Maria Trabaci (1575-1647). "Voluptas dolendi: i gesti del Caravaggio" nasce dall'incontro di Dcc con l'arpista Mara Galassi, tra le personalità di maggior spicco nel panorama della musica antica. Nella pittura di Caravaggio sopravvivono, fruibili senza la mediazione della prassi esecutiva filologica, i gesti di un'epoca, la rappresentazione degli affetti che furono espressi anche nella musica e nelle altre arti. Lo studio dell'iconografia caravaggesca ha permesso di identificare una serie di gesti che collegano le immagini alle pagine di musica di compositori come Monteverdi, Mayone, Trabaci, Laurencini. Lo spettacolo è un atto unico per una danzatrice ed un'arpista basato sulle suggestioni dell'iconografia e della retorica gestuale dell'arte italiana tra Cinque e Seicento. Il pubblico percorre un viaggio parallelo alla vita di Caravaggio attraverso l'eloquenza mimica barocca, illustrata oltre che dal rapporto tra movimento e musica, dai testi recitati e dalle trasformazioni dei costumi, delle luci e degli elementi della scenografia. Nelle citazioni caravaggesche i gesti diventano le parole della musica, esprimendone ed amplificandone gli affetti. Non si parla quindi strettamente di "danza", ma - oltrepassando la lezione delle fonti - di un accompagnamento del tessuto musicale attraverso il movimento nelle sue diverse sfumature, fino alla stasi. Con questo spettacolo Dcc intende iniziare un percorso artistico che sfrutti l'esperienza del repertorio antico come punto di partenza per la composizione di spettacoli destinati al pubblico odierno e alla sua sensibilità. Non è uno spettacolo di danza, né tantomeno una dimostrazione di come si ballava al tempo di Caravaggio, sebbene Dcc balli anche alcune gagliarde e una entrata alla maniera di Cesare Negri, maestro di ballo milanese della fine del Cinquecento. I testi recitati sono testimonianze d'epoca tratte dagli atti dei processi subiti da Caravaggio, dai madrigali musicati da Monteverdi, dai primi commenti degli storici dell'arte. Lo spettacolo si allinea piuttosto sia con il genere del teatro-danza che con un tradizionale spettacolo di danza barocca; un ponte tra Caravaggio e Pina Bausch! Per informazioni : Deda Cristina Colonna: 3383100197 Infolink: www.amicivillalitta.it

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