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17 SETTEMBRE 2002
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ROMANO
PRODI INCONTRA IL PRIMO MINISTRO FRANCESE JEAN-PIERRE RAFFARIN :L'ALLARGAMENTO
NEL 2004 FINO A 10 NUOVI STATI MEMBRI NEL 2003, PROCEDEREMO AD UNA REVISIONE
GLOBALE DELLE ALIQUOTE RIDOTTE DELL' IVA
Bruxelles, 17 settembre 2002 - Di seguito riportiamo il discorso fatto in
conferenza dal Presidente della Commissione Europea Romano Prodi:
"L'obiettivo principale della visita è stato stabilire una linea di
contatto diretta fra di noi e fra le nostre equipes. La discussione ha
contribuito soprattutto alla conoscenza reciproca e al mutuo apprezzamento. Oggi
abbiamo fatto un "giro d'orizzonte". Il signor Primo Ministro ha
confermato di tenere molto ad avere contatti periodici con la Commissione.
Abbiamo quindi deciso di intensificare il dialogo su tutte le questioni --
incontri periodici in principio trimestrali del Primo Ministro e del presidente
della Commissione. Per anticipare i problemi, occorre affrontare quanto prima i
punti più delicati. Nel corso del pranzo abbiamo affrontato l'insieme delle
questioni. Tuttavia, consentitemi di dire qualche parola sui temi principali.
L'allargamento è il nostro impegno principale. Con l'adesione nel 2004 di fino
a 10 nuovi Stati Membri, l'Unione Europea si trova di fronte ad una nuova tappa
rifondatrice. Le questioni ancora aperte sono state in gran parte risolte. In
ottobre la Commissione pubblicherà i suoi rapporti sullo stato di preparazione
dei dodici paesi con i quali sono aperti i negoziati, più la Turchia. In questa
occasione la Commissione indicherà al Consiglio Europeo di ottobre i paesi che
essa considera pronti all'adesione. L'agenda che ci siamo dati e che cercheremo
di mantenere è ambiziosa e, allo stesso tempo, realistica. Al Consiglio Europeo
di Bruxelles, dovremo cercare un accordo interno all'Unione su alcune questioni
di bilancio, soprattutto sui pagamenti diretti ai settori agricoli dei paesi
candidati. Lavoreremo con determinazione per concludere i negoziati di adesione
a Copenhagen. Per quanto concerne il Consiglio Europeo di Copenhagen, continuo a
rimanere ottimista. Passo dopo passo, stiamo superando gli eventuali ostacoli
che ci separano dalla decisione definitiva sull'allargamento. Il grande impegno
mostrato da parte dei paesi candidati nel corso di questi anni merita di essere
coronato da successo. La convenzione ha cambiato marcia. I lavori stanno
procedendo bene. I primi sei gruppi di lavoro consegneranno i loro rapporti alla
fine di settembre o all'inizio di ottobre e sono stati formati altri quattro
nuovi gruppi di lavoro. Il presidente Giscard d'Estaing ha promesso il suo
"canovaccio", vale a dire un quadro strutturato piuttosto che una
bozza, per la sessione plenaria del 28/29 ottobre. È chiaro che una posizione
forte e ambiziosa della Francia sarà molto utile. Il ruolo della Francia in
Europa è decisivo e ci aspettiamo molto. Sono felice di verificare che esiste
accordo fra di noi sulle grandi linee della riforma, specialmente per quanto
riguarda la natura politica e l'architettura istituzionale dell'Unione Europea
di domani. L'Europa deve essere più presente in tre grandi campi: una politica
estera più forte ed un ruolo più importante sulla scena internazionale; una
cooperazione più stretta fra gli Stati membri nel campo della sicurezza e della
giustizia e nella lotta contro la criminalità organizzata e l'immigrazione
clandestina; un migliore coordinamento della politica economica e finanziaria.
Per finire, qualche parola sugli altri argomenti. Riguardo alle aliquote Iva, la
prima tappa prevista dalla Commissione è la proroga di un anno della direttiva
attualmente in vigore concernente le aliquote ridotte sui servizi a forte
intensità di manodopera. La proroga si è resa necessaria per valutare
seriamente questa esperienza. La legislazione comunitaria attualmente in vigore
non permette di applicare le aliquote ridotte dell'Iva ai settori della
ristorazione e dei beni culturali. Nel 2003, procederemo ad una revisione
globale delle aliquote ridotte. La questione dei servizi a forte intensità di
manodopera sarà tenuta in considerazione. In questo contesto, la Commissione
non ha alcuna obiezione di principio nel riportare i ristoranti entro la lista
sottoposta al Consiglio. Ma la regola di unanimità rende molto difficile la
decisione e quindi la giustificazione economica (occupazione) deve essere assai
solida. Nel quadro di questa revisione globale, saranno esaminati i Beni
Culturali ed altre richieste. Per tali richieste, occorrerà prendere in
considerazione la necessità di avere un sistema semplice e coerente per le
aliquote Iva ridotte. Politica agricola comune, verifica intermedia: la nostra
proposta non comporta alcuna modifica degli importi accordati all'agricoltura
fino al 2006. Vogliamo continuare a garantire agli agricoltori un reddito equo e
vogliamo sostenere le possibilità di esportare degli agricoltori europei. Ma
non possiamo rimanere sordi alle attese della nostra società, altrimenti gli
agricoltori rischierebbero di perdere il consenso dei contribuenti. Occorrono
iniziative forti in materia di ricerca, a cominciare dal capitale umano. I
ricercatori e gli studenti devono trovare I centri europei di eccellenza, capaci
di attrarre forze vive da tutto il mondo. L'Europa è anche una battaglia di
intelligenza e creatività."
LA
COMMISSIONE EUROPEA DEFINISCE DEI PIANI PER ELEVARE LA SPESA DI R&S AL TRE
PER CENTO DEL PIL
Bruxelles, 17 settembre 2002 - In seguito alla decisione, assunta dal Consiglio
di Barcellona, di elevare la spesa per la ricerca al tre per cento del Pil
(prodotto interno lordo) medio dell'Ue, la Commissione europea ha definito dei
piani per raggiungere tale obiettivo. Le proposte avanzate dalla Commissione
comprendono la disponibilità di risorse umane di elevata qualità, una solida
base di ricerca pubblica caratterizzata da legami più forti con l'industria,
una cultura imprenditoriale dinamica ed un'adeguata protezione dei diritti di
proprietà intellettuale. Secondo la Commissione, un ambiente competitivo
regolamentato da disposizioni e norme sulla concorrenza compatibili con la
ricerca e l'innovazione, nonché mercati finanziari favorevoli, accompagnati da
stabilità macroeconomica e condizioni fiscali adeguate, sono fattori
altrettanto necessari al raggiungimento di tale obiettivo da parte dell'Ue.
"L'aumento degli investimenti a favore della scienza e della tecnologia è
essenziale per il futuro dell'Europa", ha affermato il commissario europeo
per la Ricerca Philippe Busquin annunciando la comunicazione. "Alla luce
dell'attuale declino economico, occorre aumentare gli investimenti nella R&S
[ricerca e sviluppo] per gettare oggi il seme dell'innovazione che, domani,
porterà crescita e occupazione". Busquin ha sottolineato, inoltre, la
necessità di agire urgentemente. "Nel 2000, gli Stati Uniti hanno speso
288 miliardi di euro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico, contro i 164
miliardi di euro dell'UE. Il divario continua ad aumentare. Occorre avviare un
dibattito generale, in Europa, su come far sì che la spesa pubblica per la
ricerca agisca da vera e propria leva per l'aumento degli investimenti
privati", ha affermato il Commissario. La comunicazione pone un'attenzione
particolare sul ruolo del settore privato. "Pur riconoscendo la crescente
importanza degli investimenti nella R&S, molte imprese saranno disposte ad
aumentare la loro quota di spesa solo nella misura in cui potranno
effettivamente valorizzare i risultati ed attendersi profitti sufficienti a
compensare il rischio insito in tali investimenti", si legge nel documento.
La Commissione auspica che, lavorando alle relative politiche, si riuscirà a
rendere gli investimenti più allettanti agli occhi delle imprese. Il documento
sottolinea come anche il settore pubblico possa contribuire all'aumento della
spesa per la R&S nell'UE. La comunicazione, infatti, chiede "un
utilizzo più efficace e mirato degli incentivi finanziari pubblici destinati
alle attività di R&S e all'innovazione a base tecnologica da parte delle
imprese, nel rispetto delle norme sugli aiuti di Stato e del patto di stabilità
e di crescita". La comunicazione prosegue, affermando che "gli sforzi
volti ad aumentare il sostegno pubblico per la R&S devono essere compiuti in
larga misura attraverso la riorganizzazione della spesa pubblica". In
particolare, secondo il documento, è necessaria una combinazione di misure di
sostegno diretto, incentivi fiscali, programmi di garanzie e sostegno pubblico
per il capitale di rischio, poiché nessuno strumento, da solo, è in grado di
fornire la gamma completa di incentivi. Sebbene sia ormai assodato che gli
investimenti per la R&S di Stati Uniti e Giappone sono notevolmente
superiori alla media europea, alcuni Stati membri dell'UE hanno già raggiunto
l'obiettivo del tre per cento. La spesa per la R&S ha già oltrepassato la
percentuale prevista in rapporto al PIL in Svezia e Finlandia, mentre in
Germania ha superato il 2,5 per cento. Tuttavia, essa rimane inferiore all'uno
per cento del PIL in Grecia, Portogallo e Spagna e in tutti i paesi candidati,
ad eccezione della Repubblica Ceca e della Slovenia.
DATI
DI SINTESI DEL CONTO DEL SETTORE STATALE - LUGLIO 2002
Roma 17 settembre 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica i
dati di sintesi del conto del settore statale del mese di luglio 2002.
Fabbisogno del settore statale del mese di luglio 2002 in Milioni di euro:
Entrate 41.026; Spese 43.316; di cui: spesa per interessi 6.659; Fabbisogno (-)
/ Disponibilità (+) -2.290; Copertura Totale 2.290; Titoli a breve termine
-3.065; Titoli a medio-lungo termine 8.751; Titoli esteri -651; Altre operazioni
(1) -2.745; (1) Comprendono la raccolta postale e il conto di disponibilità.
EUROPEAN CENTRAL BANK
(ECB) : "E-PAYMENTS IN
EUROPE" CONFERENCE AND PUBLIC CONSULTATION
Bruxelles, 17 September 2002 The European Central Bank (Ecb) is holding a
conference on "E-payments in Europe" on 19 November 2002, focusing on
issues related to e-payment initiatives, security and standardisation. More
detailed information about the conference can be found on its website. In
preparing for the conference, the Eurosystem has produced an issues paper
entitled "E-payments in Europe - the Eurosystem's perspective". The
paper covers inter alia policy considerations related to the possible role and
involvement of the Eurosystem in the field of e-payments under its mandate to
promote the smooth operation of payment systems. This paper will be presented
and discussed at the conference. However, with a view to receiving feedback not
only from the conference participants but also from a wider audience, the Ecb
would like to invite all interested parties to comment on the issues paper by 15
December 2002. Any comments should be sent to
the Ecb at the following address or to the relevant national central bank:
European Central Bank Secretariat Division Kaiserstrasse 29 D-60311 Frankfurt am
Main Germany Fax: +49 69 1344 6170 E-mail: ecb.secretariat@ecb.int
ETI & MEDIOCREDITO FRIULI V.G:
RICEVUTE LE MANIFESTAZIONI D'INTERESSE
Roma, 17 settembre 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica di
aver ricevuto nel termine fissato per oggi, 16 settembre 2002, otto
manifestazioni di interesse relative alla dismissione della partecipazione
detenuta in Eti S.p.A. (100%). Sono inoltre pervenute cinque manifestazioni di
interesse relative alla dismissione della partecipazione detenuta nel
Mediocredito del Friuli Venezia Giulia S.p.A. (34,01%). Nei prossimi giorni sarà
verificata la rispondenza delle manifestazioni di interesse pervenute ai
requisiti contenuti negli inviti, ai fini dell'ammissione alla fase successiva
delle Procedure. Il Ministero comunica altresì che il Comitato di Consulenza
Globale e di Garanzia per le Privatizzazioni è convocato per il 23 settembre
2002.
GRUPPO WIND: I RISULTATI DEL
PRIMO SEMESTRE 2002: RICAVI A 1.887 MILIONI DI EURO (+ 16,5 % RISPETTO ALLO
STESSO PERIODO DEL 2001)
Roma, 16 Settembre 2002 - Nei primi sei mesi del 2002 il Gruppo WIND ha
rafforzato la propria capacità di crescita nei segmenti di mercato del fisso,
del mobile e di Internet e ha confermato la continua crescita dei ricavi e il
positivo Margine Operativo Lordo. Risultati al 30 giugno 2002: Il totale ricavi
del semestre raggiunge i 1.887 milioni di euro(+16,5% rispetto al primo semestre
2001). I ricavi da prestazioni di servizi di telecomunicazioni ammontano a 1.780
milioni di euro e registrano un incremento del 20% rispetto al primo semestre
2001. Il risultato è particolarmente rilevante se si considera il mercato
italiano delle telecomunicazioni che nei primi mesi del 2002 è cresciuto
dell'1,1% (dati Assinform, primo trimestre 2002). I ricavi derivanti da servizi
mobili ammontano a circa 800 milioni di euro, sui quali incidono in particolare
i ricavi da VAS e dati mobili che rappresentano il 12% del totale dei ricavi da
servizi mobili. Il Margine Operativo Lordo del periodo si conferma positivo per
232 milioni di euro (rispetto ad un risultato negativo per 139 milioni di euro
del primo semestre del 2001), superando le previsioni stimate all'inizio del
corrente anno. La perdita netta del periodo, pari a 327 milioni di euro è
nettamente inferiore rispetto alle previsioni di inizio anno, con una sensibile
< semestre primo nel euro di milioni 580 ai rispetto. Gli investimenti del
semestre ammontano a 646 milioni di euro, di cui 499 milioni di euro
rappresentano investimenti tecnologici. Il traffico telefonico totale del
semestre è pari a circa 30 miliardi di minuti (con un incremento del 18%
rispetto al primo semestre 2001), di cui 3,7 miliardi per il traffico voce della
telefonia mobile, 11,4 miliardi per il traffico voce sul fisso e 14,8 miliardi
per quello Internet. La posizione finanziaria netta a fine periodo
(rappresentata principalmente da linee di credito a medio/lungo termine) è
pari, inclusi i prestiti subordinati degli azionisti, a 6.354 milioni di euro. I
clienti al 30 giugno 2002: Il numero di clienti del Gruppo raggiunge i 26,3
milioni di clienti, di cui 7,2 milioni nella telefonia fissa, 8,1 milioni nel
mobile e 11 milioni per Internet: Nella telefonia mobile, la quota di mercato si
attesta a circa il 15%. Nella telefonia fissa, dove il Gruppo detiene circa il
65% degli abbonamenti complessivamente acquisiti dai nuovi operatori, i clienti
residenziali sono 6,1 milioni mentre le imprese sono 1,1 milioni, segmento nel
quale Wind detiene il 75% della quota di mercato fra i nuovi operatori e il 25%
circa del mercato globale. Per Internet, Wind conferma il suo ruolo di
protagonista con il 37% di quota di mercato rispetto al mercato globale
nazionale. Libero.it (che nasce dall'integrazione dei portali Iol e Inwind) si
è classificato come il portale con il più alto numero di visitatori su scala
nazionale (7.300.000 di unique visitors, 54,8% di reach), con una media di circa
630 milioni di pageviews nel mese di giugno, mentre sono cresciute ad 85 le
pagine visitate per persona ed il tempo medio speso sul portale ha raggiunto i
31 minuti, sempre ad personam (fonte: Nielsen Netratings:giugno 2002 Eventi
significativi nel secondo trimestre 2002: Nel corso del periodo, Wind ha
introdotto alcune importanti innovazioni di mercato: Nella telefonia mobile Wind
ha proposto i nuovi servizi multimediali (Mms), che rappresentano un primo passo
verso lo sviluppo di servizi mobili di nuova generazione e che consentono, su
terminali predisposti, di inviare immagini, suoni e testi combinati fra loro
verso un altro cellulare o una casella di e-mail. Recentemente, Wind è stato il
primo operatore in Europa a offrire il video sul telefonino Gprs, confermando la
propria vocazione per l'innovazione, un valore che ha permesso all'Azienda di
imporsi sul mercato fin dalla sua nascita. Wind, primo fra gli operatori mobili
nazionali, ha lanciato il servizio di Mobile Number Portability ("Passa a
Wind"), che permette ai clienti di altri operatori mobili di fruire dei
servizi Wind mantenendo il proprio numero di telefono e di ottenere un bonus sul
traffico generato, 40.000 clienti provenienti da altri operatori sono stati
acquisiti, tra attivazioni e prenotazioni, grazie al servizio "Passa a Wind".
Continua il roll out della rete Umts, che registra nel primo semestre del 2002
un importante progresso nelle installazioni degli impianti di terza generazione.
Parallelamente continua il set up dei nuovi servizi per il telefonino della
prossima generazione tramite il portale mobile Libero, che già consente ai
clienti Wind di poter usufruire dei principali servizi che saranno utilizzabili
con l'Umts. Nella telefonia fissa è proseguita l'attività di predisposizione
al lancio di servizi Ull (Unbundling del Local Loop), con l'installazione di
apparati Wind in oltre 400 siti di unbundling. E' inoltre proseguito l'impegno
nello sviluppo dei prodotti Adsl (Asymmetric Digital Subscriber Line), che
vengono commercializzati con il marchio "Libero ADSL" e "Verde
Adsl". Il semestre ha visto altresì il completamento del processo di
integrazione con Infostrada, con la prosecuzione del processo di vendita
incrociata (cross selling) alla base clienti acquisita da quest'ultima. In
quest'ottica è stata lanciata (aprile 2002) l'offerta "Noi tre"
riservata ai clienti di telefonia fissa Infostrada ed ai clienti mobili Wind.
L'opzione può essere attivata su un numero di telefonia fissa Infostrada e si
estende fino a due numeri mobili Wind, con tariffe particolarmente vantaggiose
per le chiamate fra i tre numeri dell'opzione, senza distinzione fra fisso e
mobile. Nel settore Internet e multimedia sono state ultimate le attività volte
all'integrazione dei due portali, www.iol.it e www.inwind.it, per dar vita al
nuovo portale unico: www.libero.it. Il portale Libero ha presentato i primi
contenuti e servizi "premium" a pagamento, quale integrazione
dell'offerta "free" già disponibile. Nel mercato corporate, la
controllata ITnet rappresenta uno dei maggiori fornitori di servizi Internet per
la clientela aziendale in Italia e offre, oltre ai tradizionali servizi di
connettività Internet, servizi di housing, hosting e di video streaming. ITnet
opera anche quale Asp (Application Service Provider) nel campo della fornitura
di servizi applicativi, di autenticazione e di commercio elettronico. Nello
scorso mese di maggio Wind si è aggiudicata una licenza Wll (Wireless Local
Loop) e un blocco di frequenze in ognuna delle regioni italiane (nel caso delle
province autonome di Trento e di Bolzano sono state assegnate due distinte
licenze). Con il completamento dell'integrazione con Infostrada, il Gruppo ha
provveduto a rinnovare il proprio stile di comunicazione e ha introdotto il
nuovo pay-off "Comunicare in un soffio". Il Gruppo Wind, unico in
Italia a offrire servizi integrati di telefonia mobile, fissa e Internet,
contraddistingue con il marchio Wind i servizi di telefonia mobile e
convergente, con il marchio Infostrada i prodotti di telefonia fissa, mentre
Libero caratterizza i servizi Internet.
LASTMINUTE.COM, SOCIETÀ
SPECIALIZZATA IN SOLUZIONI ONLINE PER I VIAGGI E IL TEMPO LIBERO, ANTICIPA I
PUNTI CHIAVE DEL QUARTO TRIMESTRE, IN ATTESA DELLA CHISURA DELL'ANNO
FINANZIARIO.
Milano, 17 settembre 2002 - Il valore totale delle transazioni (Ttv) aumenterà
fino a raggiungere, per il trimestre in corso, £110.0 milioni di Sterline
rispetto ai £61.0 milioni dello scorso trimestre e ai £46.9 milioni dello
stesso trimestre del 2001, evidenziando una crescita di circa l'80% e del 135%
rispettivamente. La crescita organica sarà del 55% superiore rispetto allo
stesso trimestre del 2001. Sia il Regno Unito che la Francia hanno raggiunto
tassi di crescita organica di circa il 73% e del 46% rispettivamente rispetto
all'anno precedente. Il trimestre in corso beneficerà a pieno anche
dell'acquisizione strategica di Travelselect e Destination Group avvenuta nel
Regno Unito e da un contributo iniziale derivante da Travelprice.com soprattutto
in Francia. La crescita del Ttv di Travelprice.com ha infatti ecceduto le
aspettative fissate durante il processo di acquisizione. La percentuale di
margine lordo cresce al 13.5%, in aumento rispetto al terzo trimestre. Questo
significativo miglioramento deriva da un aumento sensibile nella vendita di
vacanze a margine più alto e da un contributo crescente dalle vendite di spazi
pubblicitari durante il trimestre. I costi verranno ridotti rispetto al
precedente anno finanziario di circa £10.0 milioni di sterline e continueranno
ad essere un obbiettivo primario per la società. L'integrazione delle
organizzazioni che, nel Regno Unito, si occupano di turismo per le aziende
Travelselect, Destination Group e lastminute.com verrà ultimata entro il 30
Settembre 2002 ed portera ad una singola unità "travel" con uffici a
Farringdon. Questo processo ridurrà ulteriormente i costi combinati nel Regno
Unito di circa £2.0 milioni di sterline. L'integrazione delle società in
Francia, in seguito all'acquisizione di Travelprice SA, è cominciata e il
processo dovrebbe essere completato entro il 28 Febbraio 2003 portando ad un
ulteriore risparmio di almeno 10 milioni di Euro. Lastminute.com ha inoltre
siglato un contratto con 7C (holdings) Limited per un outsourcing del Data Entry
del Regno Unito e una percentuale del Customer Support post-vendita. Questa
operazione converte parte dei costi fissi legati al call centre in costi
variabili, portando, su base annuale, ad un ulteriore riduzione dei costi di £2.0
milioni di sterline. Viene anche annunciato che per la prima volta
lastminute.com produrrà profitti prima delle imposte (escludendo le quote di
ammortamento e oneri straordinari) e positive uscite operative di cassa in
questo trimestre chiave. I risultati del quarto trimestre verranno comunicati
approfonditamente il 22 Novembre 2002
GRANITIFIANDRE: FATTURATO E UTILE
IN CRESCITA NEL PRIMO SEMESTRE 2002. RICAVI A 75,6 MILIONI DI EURO (+3%)
Castellarano(Re), 17 settembre 2002 - Il Consiglio di Amministrazione di
Granitifiandre, azienda leader mondiale nella produzione e commercializzazione
di lastre in grès porcellanato, ha approvato la Relazione semestrale del Gruppo
al 30 giugno 2002. Il fatturato consolidato ha raggiunto 75,6 milioni di Euro,
in crescita del 3% rispetto ai ai 73,5 milioni del primo semestre 2001. La
crescita dei volumi di fatturato - in decisa controtendenza sia rispetto ai
settori di riferimento che alla situazione economica generale - supporta la
strategia perseguita che punta da un lato su un'offerta di prodotti di alto di
gamma alternativi ai materiali di cava e di servizi complementari di pre e post
vendita, dall'altro su una forte internazionalizzazione e diversificazione
geografica. Le vendite di prodotti a marchio hanno, infatti, raggiunto i 54,4
milioni di euro in crescita del 5,6% rispetto al 2001, mentre la divisione
Granitech, attiva nel settore delle pareti ventilate e dei pavimenti
sopraelevati, evidenzia una crescita del 29,4% confermando lo sviluppo di questa
nuova linea di business lanciata nel 2001. Mentre proseguono i lavori di
completamento degli stabilimenti produttivi in Usa ed in Brandeburgo, nel Nord
America lo sviluppo delle vendite ha superato il 15% mentre in Germania, anche
grazie al positivo avvio dell'accordo commerciale con il Gruppo Saint Gobain,
l'incremento delle vendite è risultato pari ad oltre il 18%. Il risultato
operativo lordo (Ebitda) a 19,4 milioni di euro, con un'incidenza sul fatturato
del 25,7% (26,1% come nel primo semestre 2001 a parità di area di
consolidamento), e il risultato operativo (Ebit) a 15,6 milioni di euro, pari al
20,7% del fatturato, confermano il mantenimento di un elevato livello di
redditività. L'utile ante imposte nel primo semestre 2002 - pari a 16,7 milioni
di euro - risulta in miglioramento del 13% rispetto 14,8 milioni di euro del
corrispondente periodo del precedente esercizio. A fine giugno 2002 la posizione
finanziaria netta di Granitifiandre presenta un saldo attivo di 58 milioni di
Euro (63,1 milioni al 31 dicembre 2001) confermando così la significativa
capacità del Gruppo di generare rilevanti flussi di cassa e di autofinanziare
gli investimenti in immobilizzazioni, pari a 14,4 milioni di euro nel primo
semestre 2002.."Tali risultati - ha commentato Graziano Verdi, Presidente
Esecutivo di Granitifiandre - sono frutto di una strategia che si focalizza non
solo sulla produzione e commercializzazione di materiali di alto di gamma, ma
anche sulla fornitura di servizi complementari connessi che contribuiscono ad
allungare la catena del valore offrendo un servizio "chiavi in mano"
sempre più apprezzato dai progettisti e dai decisori d'acquisto".
"L'attuale portafoglio ordini, la crescita delle collezioni di punta e la
visibilità di cui dispone la società grazie alla capillare presenza sul
mercato - ha concluso Verdi - ci consentono di prevedere un 2002 in crescita
rispetto all'esercizio 2001, mantenendo elevati livelli di redditività e di
flussi di cassa".
SEMESTRALE TREVI: CONFERMATE LE
STIME PER IL 2002 RICAVI TOTALI A 163,3 MILIONI DI €, EBITDA A 15 MILIONI DI
€, EBIT A 6 MILIONI DI €
Cesena, 17 settembre 2002 - Il Consiglio di Amministrazione di Trevi, -
Finanziaria Industriale S.p.A. (Mi:Tfi), holding del Gruppo Trevi, tra i
principali operatori mondiali nel settore dei servizi di ingegneria del
sottosuolo e delle macchine per fondazioni e perforazioni, ha approvato la
relazione per il semestre chiuso al 30 giugno 2002. I dati evidenziano ricavi
per 163,3 milioni di € (184,4 milioni nel primo semestre 2001) con un
incremento rispetto al primo trimestre pari al 7,13%, un margine operativo lordo
di 15 milioni di € (contro i 15,5 milioni dello stesso periodo 2001) con un
incremento rispetto al primo trimestre del 14,6% e un risultato operativo netto
pari a 6 milioni di € (7,6 milioni di € nel primo semestre 2001), con un
consistente aumento del 54,9% rispetto al primo trimestre. Il risultato netto
ante imposte è negativo per € 5,7 milioni (+4,2 milioni di € nello stesso
periodo 2001). I risultati confermano il positivo andamento dell'attività
industriale, con un Ebitda pari al 9,17% del totale dei ricavi e un Ebit pari al
3,65%, con un netto miglioramento percentuale sia rispetto l'anno precedente sia
su base trimestrale. Si confermano pertanto le previsioni per l'anno in corso di
raggiungere gli obiettivi già delineati con i principali indicatori di bilancio
al rialzo, nonostante sui dati del semestre pesi l'andamento negativo della
gestione valutaria. Il semestre è fortemente appesantito dalle crisi valutarie
del Venezuela e dell'Argentina, con perdite su cambi complessive di 8 milioni di
€, di cui quelle infragruppo non compensate dalla valutazione degli asset
dell'attivo patrimoniale ammontano a € 5,7 milioni, per effetto delle
operazioni di traduzione valutaria. Si stima che nel corso del corrente semestre
le perdite su cambi possano essere oggetto di sostanziale recupero. Le
previsioni positive trovano conferma in particolare nell'ulteriore incremento
del portafoglio lavori, che dopo aver raggiunto al 31 marzo 2002 il livello di
massimo storico per il Gruppo a 386,6 milioni di € (+21,3% rispetto ai 318,7
milioni di € del primo trimestre 2001), si è attestato ora a 466,3 milioni di
€ (+50,8% rispetto al valore registrato al 30 giugno 2001). La posizione
finanziaria netta del Gruppo Trevi è negativa per 115,4 milioni di € (103,1
milioni di € quella registrata al 31 dicembre 2001). "L'andamento del
primo semestre 2002 - ha dichiarato il Presidente Davide Trevisani - è stato
condizionato dallo slittamento di alcune importanti commesse e consegne di
impianti di perforazione alla seconda metà dell'anno, un buon andamento delle
gestione industriale e dall'andamento negativo della gestione finanziaria,
influenzata dalle posizioni valutarie infragruppo, di cui tenere conto per una
corretta lettura dei dati. Il semestre in corso vedrà certamente aumentare il
volume dell'attività sia in Italia (con un'ulteriore crescita nel prossimo
esercizio grazie all'effettiva partenza della Legge Obiettivo), che all'estero,
con l'obiettivo di incrementare i ricavi dell'intero esercizio del 3% rispetto
al 2001 e migliorare ulteriormente il positivo andamento dei margini
industriali, riassorbendo parzialmente le perdite della gestione finanziaria per
effetto di operazioni di ristrutturazione intragruppo e del miglioramento del
quadro economico generale e dei Paesi in cui il Gruppo opera, confermando un
risultato economico positivo."
INDAGINE ASSINTEL PER VALUTARE LO
SVILUPPO DELL'ECONOMIA DIGITALE NEGLI ISTITUTI DI CREDITO
Milano, 17 settembre 2002 - Il prossimo 16 ottobre 2002 si svolgerà a Milano,
presso Palazzo Castiglioni (C.so Venezia 49), il convegno "L'Economia
Digitale nel settore dei Servizi Finanziari" organizzato da Assintel e
dalla Fed - Federazione per l'Economia Digitale con il patrocinio di Anima,
Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed
Affine e della Camera di Commercio di Milano. Nel corso dei lavori saranno
presentati i risultati di un'indagine di mercato realizzata da Assintel su un
campione di oltre 100 banche e 1000 clienti, sia aziende che privati, attraverso
i quali verrà analizzato il livello di utilizzo delle tecnologie da parte degli
operatori, le dinamiche degli investimenti in atto e il grado di diffusione dei
nuovi servizi presso i clienti. La partecipazione all'evento è gratuita fino ad
esaurimento posti; è possibile registrarsi via web, attraverso l'apposito form,
sul sito dell'Associazione www.assintel.it Per informazioni a: Assintel - tel:
027750231-235-210, fax 027750413-435.
"LA COMUNICAZIONE DEI
CENSIMENTI: LA SFIDA DI RAGGIUNGERE TUTTO IL PAESE. REALTÀ A CONFRONTO"
Bologna, 17 settembre 2002 - Mercoledì 18 settembre, alle ore 14.30,
nell'ambito del Compa a Bologna, presso il Palazzo dei congressi sala N,
l'Istituto nazionale di statistica presenta. Intervengono Omar Calabrese,
direttore del Dipartimento di Scienze della comunicazione dell'Università di
Siena, e Patrizia Cacioli, direttore dell'Ufficio della comunicazione dell'Istat.
Omar Calabrese illustra i risultati dello studio, realizzato dal Dipartimento di
scienze della comunicazione dell'Università di Siena, condotto sulle campagne
di comunicazioni dei censimenti e sui siti più interessanti degli Istituti di
statistica di tutto il mondo. A Patrizia Calcioli è affidato il compito di
approfondire contenuti e strumenti adottati per la campagna di comunicazione dei
censimenti svolti lo scorso anno nel nostro paese. L'incontro è l'occasione per
compiere, insieme a esperti e professionisti della comunicazione pubblica e
privata, un viaggio virtuale che evidenzia aree problematiche e valori comuni di
questo importante appuntamento decennale, confrontando le soluzioni di
comunicazione prescelte dai diversi paesi.
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA
TUTELA DEL TERRITORIO - TASK FORCE AMBIENTE -- ''FONDI STRUTTURALI E SVILUPPO
SOSTENIBILE: INNOVAZIONE DELLA P.A. PER IL GOVERNO LOCALE''
Bologna, 17 settembre 2002 - A Bologna presso il Compa il 19 settembre 2002, ore
14.30 Palazzo congressi sala H Salone della Comunicazione Pubblica e dei servizi
al cittadino - Com-P.A. si terrà un incontro sul tema 'Fondi Strutturali e
sviluppo sostenibile: innovazione della P.A. per il governo locale' al quale
interverranno: Il dott. Giovanni Brunelli - Ministero dell'Ambiente e della
Tutela del Territorio; il dott. Federico Falcitelli - Task Force Ambiente per i
Fondi Strutturali, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio; il
dott.ssa Paola De Cesare - Ministero dell'Economia e delle Finanze; l'ing.
Gandolfo Gallina - Autorita' Ambientale Sicilia; l'dott. Moreno Mugelli -
Autorita' Ambientale Toscana; l'dott. Antonio Saturnino - Formez; la dott.ssa
Yvette Izabel-Pantalis - Direzione Generale Ambiente, Commissione Europea.
Integrare la componente ambientale nei settori d'azione dei Fondi Strutturali
nella prospettiva dello sviluppo sostenibile: questo e' il ruolo delle Autorita'
Ambientali nazionali e regionali definito dal QCS per il periodo 2000-2006 nelle
regioni Ob. 1. Convertire in pratica giornaliera i principi della sostenibilita'
richiede un profondo mutamento nei processi decisionali e nel funzionamento
delle P.A. Per raggiungere questo obiettivo e' necessario il rafforzamento delle
amministrazioni centrali e locali. L'istituzione da parte del Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del Territorio di apposite task forces, costituite
da esperti selezionati e formati, per sostenere le regioni Ob. 1 nello
svolgimento dei loro compiti e' stato il primo passo verso questa direzione.
Poiche' le azioni per lo sviluppo sostenibile presuppongono qualita',
trasparenza ed efficienza nelle P.A., la Task Force Ambiente ha elaborato una
Strategia per l'attivita' di comunicazione, informazione e pubblicita' per la
sostenibilita' dei Fondi Strutturali che individua obiettivi, strumenti e
risorse per accrescere la conoscenza scientifico-normativa nella predisposizione
di piani per la gestione del territorio. Al seminario verranno presentati e
distribuiti due strumenti di lavoro predisposti dalla Task Force Ambiente nel
suo primo anno di attivita': Indirizzi per l'integrazione ambientale nei
Progetti Integrati Territoriali Indirizzi tecnici e metodologici per la
valutazione ambientale dei Programmi Operativi comunicazione@tfambiente.it Rete
Nazionale delle Autorita' Ambientali e delle Autorita' della Programmazione dei
Fondi Strutturali comunitari http://www.minambiente.it
IMPRESE SOCIALMENTE RESPONSABILI
PIÙ COMPETITIVE
Milano, 17 settembre 2002 - Sodalitas ha dato il via ieri a Milano alla tappa
italiana della Campagna Europea sulla Responsabilità Sociale d'Impresa. La
Campagna europea fu lanciata nel novembre 2000 da Csr Europe, in seguito a un
impegno assunto direttamente dalla Commissione Europea. Obiettivo della
Campagna: promuovere l'impegno delle imprese a favore del miglioramento della
società e dell'ambiente affinché la Responsabilità sociale sia sempre più
integrata nel core business. La Campagna europea toccherà 15 Paesi attraverso
una vera e propria maratona e si concluderà nel 2004 - anno dedicato
dall'Unione europea alla Responsabilità sociale delle Imprese - alle European
Business Olympics on Corporate Social Responsibility. La tappa italiana, che si
concluderà a Milano il 10 febbraio del 2003 con la conferenza nazionale
"Responsabilità sociale & l'impresa per il futuro", dal prossimo
autunno toccherà alcune città italiane, con una serie di incontri finalizzati
a illustrare i vantaggi e i mezzi più idonei per lo sviluppo della
Responsabilità sociale nel nostro Paese. Saranno, inoltre, realizzate
un'indagine di mercato rivolta agli atteggiamenti dei consumatori italiani nei
confronti dell'impegno sociale delle imprese e una ricerca universitaria tra le
aziende nazionali sullo stato di sviluppo della cultura della Responsabilità
sociale nei loro processi interni. Alla conferenza stampa hanno preso parte
Etienne Davignon, presidente di Csr Europe, in collegamento da Bruxelles in
videoconferenza, Michele Perini, presidente di Assolombarda e Federico Falck,
presidente di Sodalita. Sono seguite le testimonianze di alcuni imprenditori che
da diversi anni hanno inserito la "pratica" della Responsabilità
sociale d'impresa nei propri processi aziendali: Diana Bracco, presidente di
Bracco e consigliere di Confindustria per l'innovazione, Ernesto Illy presidente
illycaffè e Luciano Sita, presidente di Granarolo. Nel corso della conferenza
stampa è stata presentata anche la prima edizione del premio Sodalitas social
award per le imprese che si sono maggiormente distinte per il loro impegno nel
sociale. Per aderire entro il 15 novembre: maratona@sodalitas.it
SCIOPERO PILOTI ALITALIA
Roma, 17 settembre 2002 - In relazione allo sciopero proclamato per oggi dalle
ore 12, 30 alle ore 16,30 dai piloti Alitalia aderenti al sindacato Unione
Piloti, Alitalia comunica che cancellerà 110 voli, di cui 75 nazionali e 35
internazionali, e a modificarne 88. Nessun volo intercontinentale sarà
cancellato. Alitalia invita la propria clientela a contattare il Centro
Prenotazioni Alitalia (numero 8488-65641.2.3 da tutta Italia e 06-65641.2.3 dal
distretto di Roma) per avere tutte le informazioni sui voli.
PRESENTAZIONE PUBBLICA DEL
PROGETTO UNIMPRESA PROMOSSO DALL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO E DA ASNM,
PER SUPPORTARE LA NASCITA DI SPIN OFF INNOVATIVI
Sesto San Giovanni, 17 settembre 2001- Unimpresa è un progetto promosso
dall'Università degli Studi di Milano e dall'Agenzia Sviluppo Nord Milano (Asnm)
- finanziato dalla Regione Lombardia attraverso il Fondo Sociale Europeo - che
prevede l'attivazione di una serie di azioni di formazione, di consulenze e di
servizi integrati per promuovere la creazione di nuove imprese innovative
nell'ambito dell'Università e della Ricerca. Tutte le persone interessate al
progetto sono invitate alla giornata informativa che si terrà giovedì 19
settembre 2002 (ore 10.00) a Città Studi (Via Golgi 19, Aula G12). Attraverso
Unimpresa l'Università degli Studi di Milano avvia una nuova e innovativa
attività di ateneo caratterizzata da un duplice obiettivo: promuovere una
cultura di impresa tra studenti, laureati, dottorandi, dottori di ricerca,
ricercatori, docenti e personale amministrativo universitario; trasformare in
imprese innovative (spin off) le molte opportunità che scaturiscono dai
risultati delle attività di studio e ricerca. Unimpresa si rivolge a tutti
coloro che potranno dar vita direttamente ad imprese innovative: neolaureati,
dottorandi, dottori di ricerca, ricercatori e docenti. In particolare il
progetto intende coinvolgere: persone occupate all'interno di imprese, università,
centri e istituti di ricerca nell'ambito della ricerca scientifica e
tecnologica; persone disoccupate interessate ad avviare un'attività
imprenditoriale. Potranno usufruire delle azioni di formazione 100 partecipanti,
individuati tra personale interno dell'Università e aspiranti imprenditori
selezionati sulla base di un'autocandidatura corredata dalla scheda di
presentazione di un'idea imprenditoriale. È prevista l'organizzazione di 5
corsi, ognuno dei quali approfondirà le seguenti tematiche: creazione e
gestione di una start-up tecnologica; strategie per una società a base
tecnologica; networking e marketing; finanza e imprenditorialità,
venture-capital; sviluppo e internazionalizzazione; brevetti. La durata di
ciascun corso è pari a 36 ore in aula e 130 ore di formazione a distanza (fad).
Le azioni di sostegno alla creazione d'impresa verranno erogate ad un gruppo di
partecipanti ai corsi, individuati mediante una seconda selezione. Ciascuno dei
selezionati potrà fruire di 23 giorni di servizi di consulenza personalizzata
inerenti a: analisi di mercato; studi di fattibilità; analisi economica e
finanziaria; identificazioni di possibili partner; individuazione di soluzioni
logistiche (incubatori); tutoraggio per la fase di presentazione della business
idea ad eventuali finanziatori (business angel, venture capital, microcredito
ecc.); ricerca di eventuali fonti di finanziamento agevolato; promozione di
contatti e collaborazioni con le strutture di ricerca universitarie
(trasferimento tecnologico). Unimpresa è un progetto finanziato dalla Regione
Lombardia attraverso il Fondo Sociale Europeo. Prima selezione dei partecipanti:
24 settembre 2002 Inizio dei corsi di formazione: entro ottobre Per informazioni
ed iscrizioni: http://ricerca.unimi.it/spinoff/
www.asnm.com
NUOVI AIUTI ALLE IMPRESE LOMBARDE
AL VIA LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI DELLA UE, DESTINATI ALLE AREE IN
DIFFICOLTÀ: 243 I COMUNI COINVOLTI IN OTTO PROVINCE LOMBARDE.
Milano, 16 settembre 2002. Dalla funivia, all'agriturismo che diventa
accessibile ai portatori di handicap, al mobiliere artigiano che va in internet
e vende con l'e-commerce, al piccolo produttore di moda che va in missione in
Giappone per creare nuovi contatti. Sono queste alcune delle imprese che possono
ottenere parte del finanziamento dall'Unione Europea. Dal 27 agosto si sono
aperti i termini di presentazione delle domande di aiuto alle piccole e medie
imprese lombarde per alcune misure dell'asse 1 "Sviluppo della competitività
del sistema economico lombardo", pubblicate dalla Regione Lombardia. E ci
sono aiuti per le imprese artigiane, per l'innovazione, per
l'internazionalizzazione, per il turismo. Bisogna però affrettarsi a presentare
la domanda: la scadenza, di solito, è 60 giorni dopo la pubblicazione del
bando. Si tratta di interventi promossi dall'Unione Europea nell'ambito
dell'Obiettivo 2 dei Fondi strutturali, e in merito ai quali l'Euro Info Centre,
azienda speciale della Camera di Commercio di Milano, offre la necessaria
informazione, oltre all'assistenza tecnica per la presentazione delle domande.
"L'Obiettivo 2 - spiega Gabriele Lanfredini, presidente di Euro Info Centre,
azienda speciale della Camera di Commercio di Milano - favorisce espressamente
la riconversione economica e sociale di alcune zone della Lombardia con
difficoltà strutturali, raccogliendo sì l'eredità della passata
programmazione, ma dando contemporaneamente maggior risalto ad azioni che
rispondano a una logica integrata e di rispetto dell'ambiente. Interessati al
programma sono 243 comuni compresi nelle otto province lombarde di Bergamo,
Brescia, Como, Mantova, Milano, Pavia, Sondrio, Varese, nei quali sono presenti
situazioni di declino industriale e rurale". Contributi per le imprese
artigiane (asse 1, misura 1.1, sottomisura c). Gli aiuti dell'Unione Europea
vanno alle imprese artigiane nell'area dell'obiettivo 2 per sostenere gli
investimenti in innovazione di prodotto e processo, miglioramento ambientale,
realizzazione o potenziamento delle infrastrutture ed edifici, anche nel caso di
aree industriali dismesse. La scadenza per le domande è il 26 ottobre. Sostegno
all'innovazione (asse 1, misura 1.2). Le piccole imprese industriali possono
trovare aiuti per favorire l'innovazione organizzativa, commerciale, la
sicurezza sui luoghi di lavoro. Così come, per le piccole imprese anche
raggruppate in consorzi industriali, la competitività tecnologica. Ci sono poi
incentivi per la competitività delle imprese artigiane e premi esplorativi per
progetti di innovazione. Supporto all'internazionalizzazione (asse 1, misura
1.10). Ci sono supporti per le piccole e medie imprese che intendono rafforzare
la presenza sui mercati esteri, attraverso la realizzazione di accordi di
cooperazione produttiva, commerciale e tecnologica: ci sono poi aiuti per fiere,
missioni, anche con forme di marketing territoriale. Turismo (asse 1, misura
1.3). I contributi sono destinati alle piccole e medie imprese per riqualificare
immobili, anche in vista di più sicurezza e di accesso per portatori di
handicap, per costruzione, ricostruzione, ampliamento, innovazione e maggiore
qualità. Ci sono poi contributi per gli impianti di risalita. Un aiuto a
presentare le domande. In relazione alla passata programmazione, che ha coperto
il periodo 1994-1999, l'Euro Info Centre della Camera di Commercio di Milano ha
presentato 151 domande di altrettante imprese, 117 delle quali sono state
accolte, per un totale di finanziamenti approvati pari a 6.176 milioni di
vecchie lire. Mentre gli investimenti totali approvati hanno raggiunto i 24.662
milioni di vecchie lire. Per informazioni, è possibile rivolgersi all'Euro Info
Centre della Camera di Commercio di Milano telefonicamente (02 8515 5232), via
fax (02 8515 5308) o per e-mail all'indirizzo corti@mi.camcom.it
Sito internet http://www.eurosportello.com/
PRESENTAZIONE DI PRODOTTI
ALIMENTARI AUSTRIACI - PADENGHE SUL GARDA, 21 NOVEMBRE.
Padenghe sul Garda (Brescia), 17 settembre 2002 - Circa 30 aziende austriache di
prodotti alimentari che desiderano farsi conoscere sul mercato italiano si
presenteranno ai professsionisti italiani del settore a Padenghe sul Garda
(Brescia) presso la Locanda Santa Giulia (di fronte Corti del Lago), Lungo Lago
Marconi, 78 - il giorno 21 novembre prossimo. Internet: www.visconti.info
e-mail: info@visconti.info
L'incontro è organizzato organizzato con la collaborazione della Sezione
Commerciale della Ambasciata d'Austria - Ufficio di Padova (tel. 049.8762530 -
fax 049.8762776 - email: padua@wko.at ) e di
Milano tel. 02.43990185 - fax 02.43990176 - email: informazioni@austria-turismo.it
web: www.austriantrade.org/italy
Per ulteriori informazioni e per registrazioni/prenotazione incontri rivolgersi
al tel. 049.8762530
CONFCOMMERCIO SU INFLAZIONE:
PREOCCUPA IL "GIROTONDO" DELL'ECONOMIA
Roma, 17 settembre 2002 - La maggiore preoccupazione non è tanto l'aumento di
qualche decimale del tasso di inflazione quanto il quadro di un'economia che, in
tutti i suoi comparti, da quello industriale a quello dei consumi e degli
investimenti, sta davvero girando da troppo tempo in tondo senza riuscire a dare
alcun significativo segnale di ripresa: questo il commento del Centro Studi
Confcommercio ai dati dell'inflazione di agosto. E' proprio questo defatigante
"girotondo" che bisogna cercare di contrastare in ogni modo - prosegue
la nota - adottando misure che impediscano alla nostra economia di entrare in
una fase di avvitamento, forse di vera e propria recessione. E per realizzare
questo obiettivo - conclude Confcommercio - almeno tre cose appaiono
indispensabili: 1- un reale, congruo, generalizzato sostegno alle famiglie che
consenta il rilancio dei consumi che è dal 1993 che non scendevano così in
basso. 2- robusti tagli alla spesa corrente della P.A. con conseguente recupero
di risorse da destinare agli investimenti e soprattutto alla realizzazione di
nuove infrastrutture. 3- evitare di scaricare, come purtroppo oggi sta
accadendo, tutti gli oneri e i costi della riforma federalista sulle spalle
delle imprese e delle famiglie costrette a far fronte ad una sempre crescente
pressione fiscale.
SINDACI E ASSESSORI TOSCANI A
SCUOLA DI ECOLOGIA UN CORSO SPECIALE IDEATO DALL'AGENZIA FIORENTINA PER
L'ENERGIA
Firenze, 17 settembre 2002 - Mandiamo sindaci e assessori toscani a scuola di
ecologia. E' il progetto dell'Agenzia Fiorentina per l'Energia che con il
patrocinio della Regione Toscana ha ideato uno specifico corso di formazione
dedicato agli amministratori locali, ai loro tecnici, ma anche alle imprese
pubbliche e private. Organizzato in collaborazione con Ariambiente, il Salone
della qualità dell' aria in programma a Carrara il 10 - 12 ottobre, il corso ha
come tema "Il sistema integrato Qualità dell'Aria - Energia per la
riduzione dell'effetto serra". Johannesburg insegna, ricordano gli
organizzatori: "Se i temi dello sviluppo sostenibile, del risparmio
energetico e della riduzione delle emissioni non sono fatti propri dagli enti
locali, difficilmente si raggiungeranno gli obiettivi prefissati. Occorre
pertanto partire dalla consapevolezza e dalla responsabilizzazione di chi agisce
localmente per migliorare la situazione, favorendo e consolidando la formazione
dei decisori politici e dei tecnici su questi ineludibili temi". Il corso
si terrà a Carrara nel corso di Ariambiente e durerà complessivamente16 ore
suddivise nei giorni 10 e 11 ottobre. Per informazioni sul costo e per
iscriversi contattare l'Agenzia Fiorentina per l'Energia: tel. 055.219641, fax
055.216965, e.mail: info@firenzenergia.com
web: www.firenzenergia.com
LOMBARDIA: ASSOTEC REGALA A 40
IMPRESE IL CORSO DI FORMAZIONE "CRESCI CON NOI"
Milano, 17 settembre 2002 - Corsi di formazione sulle risorse umane e sulle
nuove tecnologie, pacchetti per migliorare il commercio elettronico, seminari
per la gestione di reti informatiche e software, elementi per la conoscenza dei
materiali avanzati. Non è una nuova laurea di base, ma alcune delle offerte
contenute nel corso di formazione che l'Assotec - la Società di brokeraggio
tecnologico costituita da Assolombarda, Camera di Commercio di Milano e
Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) - e il Cefriel del Politecnico di
Milano mettono gratuitamente a disposizione di 40 imprese della Lombardia per
aiutarle a crescere e affrontare le nuove sfide tecnologiche. L'iniziativa
"Cresci con noi", che rientra nell'ambito del Progetto
"Miglioramento delle risorse umane nel settore della Ricerca e Sviluppo
Tecnologico", cofinanziato dalla Regione Lombardia secondo quanto previsto
dal Fondo Sociale Europeo, obiettivo 3-Misura D4, vuole fornire alle aziende
moderni canali di informazione e di trasferimento tecnologico e sostenerle nella
diffusione e nell'utilizzo di nuove tecnologie telematiche: "Un obiettivo
indispensabile - spiega il Presidente di Assotec Umberto Rosa - se si vuole
riuscire a stimolare una domanda tecnologicamente più consapevole da parte
delle imprese; e anche a fare emergere all'interno dell'azienda potenzialità
spesso nascoste, sia per quanto concerne le risorse umane che la capacità
d'innovazione". Non a caso il contributo di Assotec è articolato su visite
ad hoc, in modo da preparare per ogni azienda una "scheda
personalizzata" e condivisa su come ovviare alle principali carenze
gestionali. Il progetto sarà presentato a Milano il 18 settembre 2002, alle ore
9,00, presso la Sala Falck dell'Assolombarda (Via Chiaravalle, 8). Infolink: www.Assotec.it
LA FORMAZIONE PER I MANAGER
Milano, 17 settembre 2002 - La società Prem1er opera da anni nel settore della
formazione , organizzazione aziendale, ricerca e selezione del personale, di
quadri e manager. "E' cambiato molto in particolare", spiega Emanuela
Gastaldi, managing director di Prem1er,"il mondo della formazione in Italia
e in Europa. Per chi detiene posizioni di responsabilità è attualmente sempre
più necessario poter seguire dei corsi, che siano brevi ma efficaci e diano
risultati validi e di supporto. Abbiamo previsto delle giornate di seminari su
diversi temi tra cui :- Project Management ; aspetti economici e finanziari per
la gestione del business ; conoscenze organizzative per la realizzazione di
processi di lavoro " Il seminario sul tema "Il processo di
valorizzazione delle proprie abilita' imprenditoriali" si terrà a Brescia
- c/o Centro Formazione Prem1er - Via A. Moro, 10 - 25124 in data 7 novembre
2002 - ore 9.30 e a Padova - c/o Hotel Biri - Via Grassi, 2 - 35229 in data 14
novembre 2002 - ore 9.30 Il calendario degli ulteriori prossimi corsi Prem1er si
può richiedere presso la segreteria Prem1er in via A.Moro 10 Brescia tel
030-2219511 fax 030-2219522 e-mail info@prem1er.it
sito Internet www.prem1er.it
NUOVI PROGETTI PER LE DONNE
MANAGER
Milano, 17 settembre 2002 - Domani 18 settembre ore 18.00 a Milano in via Bigli
15/a Aidda Lombardia, associazione donne imprenditrici e dirigenti d'azienda
organizza un incontro per le socie e per chi donna imprenditrice desideri
conoscere meglio le attività della associazione. Sarà presentato il calendario
delle iniziative 2003, le finalità e le priorità del nuovo programma e sarà
dato in visione il risultato delle attività della nuova presidente Emanuela
Palazzani, titolare di Teorema Rubinetterie, e del Consiglio da aprile a
settembre 2002. Per informazioni Segreteria Aidda Lombardia via Bigli 15/a
Milano tel 02782305
MASTER MABE : NUOVI MANAGER NEL
SETTORE DEI BENI CULTURALI
Milano, 17 settembre 2002 - Entro il 27 settembre è possibile iscriversi al
Master Mabe in Tecniche di management e sistemi di gestione dei beni culturali.
Il Master intende formare o riqualificare figure professionali destinate a
inserirsi a livello dirigenziale e manageriale sia negli enti pubblici che nel
sistema associativo e privato della cultura e del turismo culturale. Le
conoscenze acquisite saranno immediatamente spendibili nella ideazione e
gestione dei progetti, in situazioni in cui è necessario operare delle scelte e
prendere delle decisioni per lo sviluppo dell'ente. Il corso è rivolto a:
Laureati e neolaureati, interessati a specializzarsi nella gestione dei beni e
dei servizi culturali e nello sviluppo di progetti connessi alla valorizzazione
del settore; Operatori del settore dei servizi culturali e del turismo, sia nel
pubblico che nel privato; Organizzazioni (enti e aziende) interessate alla
preparazione di figure professionali da inserire in iniziative di progettazione,
programmazione, organizzazione e controllo di progetti di valenza culturale;
Fondazioni di origine bancaria impegnate nel sostegno dei settori di utilità
sociale e culturale; Insegnanti di storia dell'arte, economia e diritto. Il
percorso formativo prevede inoltre una particolare attenzione alla crescita di
capacità legate all'orientamento al risultato, alle metodologie di
pianificazione e al sistematico monitoraggio di tutti gli elementi che
concorrono alla realizzazione degli obiettivi (finanziamenti agevolati e
strategie di sviluppo e gestione). Per informazioni Etass tel 0362-231231 sito
Internet www.etass.org
2° MASTER IN PRIVATE BANKING
RISERVATO A 20 LAUREATI, PREVEDE 2 MESI FULL TIME DI TEORIA E PRATICA.
PROSPETTIVE CONCRETE DI ASSUNZIONE COME JUNIOR PRIVATE BANKER. IN PALIO BORSE DI
STUDIO.
Milano, 17 settembre 2002 - Partirà a ottobre 2002 il 2° Master in Private
Banking, iniziativa concepita da Banca Profilo e sviluppata da Profilo Academy,
la società del gruppo dedicata alla formazione specialistica e alla consulenza
organizzativa nel settore del Private Banking. Il Master prevede un numero
massimo di 20 partecipanti ed è rivolto esclusivamente a neolaureati o giovani
laureati con breve esperienza lavorativa che saranno selezionati tra candidati
provenienti dalle facoltà di Economia e Commercio, Scienze Politiche,
Giurisprudenza, Scienze economiche e Bancarie. I corsi si terranno a Milano da
ottobre a dicembre 2002 e si alterneranno a visite aziendali e periodi di stage
presso le diverse aree funzionali di Banca Profilo. A coloro che avranno
frequentato almeno il 75% delle ore complessive verrà rilasciato l'attestato di
partecipazione al Master in Private Banking. I partecipanti che alla prova
finale d'esame risulteranno essere più meritevoli verranno assunti con un
contratto a tempo determinato di 12 mesi presso Banca Profilo con la qualifica
di Junior Private Banker. Coloro che in tale periodo avranno dimostrato di
possedere le potenzialità necessarie saranno assunti a tempo indeterminato. Il
costo del Master è di 2.500 € + iva e comprende tutte le attività didattiche
e il materiale del corso. Banca Profilo si riserva di erogare borse di studio a
copertura del costo totale o parziale del Master. Il Master in Private Banking
rappresenta un progetto che non ha precedenti nel settore della consulenza e
della formazione in materia finanziaria ed è stato concepito come percorso
formativo specifico e specialistico per la funzione di Private Banker.
L'obiettivo è quello di fornire il know how necessario per operare
professionalmente nell'ambito della gestione di patrimoni privati e delle
esigenze complessive (assicurative, previdenziali, immobiliari, legali e
fiscali) secondo criteri di relationship management. I curricula contrassegnati
con il Rif. Mpb2 potranno essere inviati entro il 28 settembre 2002 secondo le
seguenti modalità: via e-mail all'indirizzo profilo.academy@bancaprofilo.it ;
via fax al numero 02-5830.1821; via posta prioritaria a: Profilo Academy Spa -
Selezione Master - via Quadronno, 4 - 20122 Milano La selezione dei curricula
avrà luogo a Milano tra l'1 e l'11 ottobre e si svolgerà su più giornate non
consecutive.
IL MIP-POLITECNICO DI MILANO
LANCIA IL NUOVO MBA INTERNAZIONALE. IL MASTER OF BUSINESS ADMINISTRATION,
EDIZIONE 2003, FORMA IN NUOVI MANAGER DEL MERCATO GLOBALE. SEI MESI IL TEMPO
MASSIMO PER UNA SODDISFACENTE COLLOCAZIONE PROFESSIONALE.
Milano, 17 settembre 2002 - Parte nel Marzo 2003 la 24a edizione Master of
Business Administration del Mip, la Business School del Politecnico di Milano,
che da quest'anno diventa internazionale prevedendo, in contemporanea all'aula
italiana, una classe internazionale. L'intero percorso formativo sarà erogato
completamente in lingua inglese collocandosi a pieno titolo come uno degli Mba
più prestigiosi per chi voglia affrontare le sfide della globalizzazione. Le
domande di ammissione dovranno essere presentate entro il 31 Ottobre 2002; le
selezioni sono previste nei mesi di Novembre e Dicembre. Il Master si rivolge a
neolaureati e a laureati in discipline tecnico-scientifiche ed economiche, con
una breve esperienza di lavoro, disposti a investire nel proprio futuro
affrontando un impegno formativo complesso. L'Mba ha durata complessiva di 15
mesi (Marzo 2003- Maggio 2004) con obbligo di frequenza a tempo pieno ed è
pertanto incompatibile con altre attività lavorative. Giunto ormai alla 24a
edizione, questo prestigioso Mba offre eccellenti opportunità in termini di
placement. I dati confermano che la maggior parte dei partecipanti trova una
collocazione soddisfacente in aziende , società di consulenza, banche o
strutture finanziarie al massimo entro sei mesi dalla conclusione del percorso
formativo. Le capacità professionali che i nuovi manager dovranno mettere in
campo sono riconducibili, sostanzialmente, a tre aree: la comprensione dei
cambiamenti tecnologici, competitivi e socioeconomici; la capacità di prendere
decisioni; la capacità di mobilitare le risorse. Manager competenti, aperti al
nuovo, pronti a operare in mercati internazionali. A questo risponde l'Mba del
Mip che punta a fornire la cultura manageriale integrata e interfunzionale
richiesta dalla complessità delle organizzazioni e dal contesto competitivo. I
contenuti del percorso formativo enfatizzano, in particolare, quattro elementi,
l'innovazione tecnologica e gestionale, l'integrazione tra le varie funzioni
aziendali, intesa come capacità di comprendere i linguaggi e i modelli delle
singole funzioni , l'internazionalizzazione del business e della cultura
manageriale, l'implementazione sul campo delle conoscenze acquisite I primi 11
mesi si svolgono principalmente in aula. I corsi della prima fase introducono al
General Management e affrontano tematiche quali: Sistemi di supporto alle
decisioni e metodi quantitativi; Economia, economia industriale; Contabilità e
controllo di gestione; Marketing, Organizzazione aziendale, Finanza e Operations
Management. I corsi della seconda fase proseguono con: Strategia, Sistemi
informativi, Supply Chain Management, Finanza, Operations Management, Economia
internazionale. Alternativamente ad alcune aree previste nella seconda fase, gli
allievi avranno la possibilità di specializzarsi attraverso corsi Electives
quali: Operations Management, Finanza e Sviluppo nuovi business/prodotti.
L'ultima fase prevede un Project Work della durata di tre mesi, a tempo pieno,
presso un'azienda o società di consulenza strategica di primaria importanza. La
Faculty è composta da docenti italiani e internazionali e si avvale di
testimonial provenienti dal mondo delle imprese. La quota di partecipazione al
Master of Business Administration è di € 18.000. Sono disponibili borse di
studio e finanziamenti a tasso agevolato. La Direzione del corso è affidata ai
professori Gianluca Spina (Direttore del Programma), Marco Giorgino e Andrea
Sianesi e, per il Coordinamento, a Monica Ferrario (aula italiana) e a Jane Agrò
(aula internazionale).
INNOVAZIONE E SOCIETA': NUOVO
MODELLO EUROPEO UN CONFRONTO SU QUESTI TEMI SI È SVILUPPATO A MILANO NEL CORSO
DEL CONVEGNO ORGANIZZATO DA TELECOM ITALIA PRESSO ASSOLOMBARDA
Milano, 17 settembre 2002 - Innovazione, trasformazione e nuovo modello europeo
sono stati i temi al centro del convegno promosso a Milano da Telecom Italia in
collaborazione con Assolombarda. La rapidità delle trasformazioni tecnologiche,
sociali e organizzative della nostra epoca, richiede infatti una flessibilità
di azioni e comportamenti adeguati ai mutamenti intervenuti e in linea con la
modernizzazione del Paese. Il convegno ha messo a fuoco i principali argomenti
legati alle politiche di sviluppo, alla gestione del capitale umano e
tecnologico, ai grandi cambiamenti in atto nella pubblica amministrazione
esaminando sia il contesto italiano sia europeo e ha indicato le linee
necessarie per una crescita stabile e sostenibile. Molteplici sono i fronti che
interagiscono fra loro per rispondere alla domanda d'innovazione. I relatori
hanno così cercato di definire gli strumenti e le azioni che consentono lo
sviluppo rendendo attrattivo il contesto universitario e produttivo.
All'iniziativa che ha visto l'adesione di centinaia di operatori economici e
lombardi ha portato i suoi saluti il Sindaco di Milano Gabriele Alberini.
L'incontro, aperto dal Presidente di Assolombarda Michele Perini, è stato
moderato dal Direttore Editoriale del Sole 24 Ore Antonio Calabrò. Sono
intervenuti: Guido Podestà Vice Presidente del Parlamento Europeo, "Il
contesto Italiano ed europeo: modelli produttivi ed organizzativi"; Roberto
Formigoni Presidente della Regione Lombardia "Il cambiamento nella P.A: il
caso Lombardia"; Marco Tronchetti Provera Presidente di Telecom Italia
"Politiche industriali per lo sviluppo"; Adriano De Maio Rettore del
Politecnico di Milano "Il capitale umano ed il capitale tecnologico";
Antonio Maccanico Deputato al Parlamento "L'unificazione economica del
paese: l'importanza dell'innovazione tecnologica"; Andrea Gavosto
Responsabile Studi Economici di Telecom Italia "Europa e competizione:
obiettivi strategici"; Ferruccio Ferranti Amministratore Delegato di Consip
"E- Governement : nuovi paradigmi nella P.A". La Tavola Rotonda del
pomeriggio, Tecnologia e trasformazione: reti, sicurezza e transazionalità, è
stata tenuta da: Gianfilippo D'Agostino, Telecom Italia - Responsabile Clienti
Executive Lombardia; Raffaele Boccardo, Amministratore Delegato Lutech; Paolo
Gnes, Presidente Cerved e Centrale Bilanci; Claudio Bossoli, Direttore Strategie
Cisco Italia; Mauro Meanti, Amministratore Delegato Microsoft Italia; Giuseppe
Tilia, Telecom Italia - Marketing Domestic Wireline; Stefano Pileri, Telecom
Italia - Responsabile Direzione Rete.
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