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SABATO
5 OTTOBRE  2002

pagina 3

 

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EDREAMS PRESENTA LA STAGIONE AUTUNNO/INVERNO A TTG INCONTRI DOPO UN'ESTATE DA RECORD EDREAMS PRESENTA LE NOVITÀ PER LA PROSSIMA STAGIONE ALLA PIÙ IMPORTANTE FIERA EUROPEA BUSINESS-TO-BUSINESS DEL SETTORE TURISTICO.

Forte di una stagione estiva di successo, eDreams dà appuntamento a tutti gli operatori del settore all'edizione 2002 di TTG Incontri che si terrà a Riva del Garda tra l'11 e il 13 ottobre, dove sarà presente con uno spazio espositivo al Padiglione C - Stand B 64. L'estate 2002 ha confermato la posizione di leadership di eDreams in Italia sia per quanto riguarda il traffico sul sito - 675.000 visitatori al mese, 5.3 milioni di pagine viste al mese, 485.000 utenti registrati - sia per quel che riguarda i dati economici. Grazie a un incremento nei ricavi del 18% rispetto all'anno precedente e a una riduzione dei costi di oltre il 45%, eDreams ha fatto passi da gigante verso il raggiungimento della profittabilità (break even) che è ormai imminente TTG Incontri sarà quindi l'occasione per eDreams di festeggiare i risultati della stagione estiva e presentare le aree su cui focalizzare gli sforzi nei prossimi mesi. In particolare: la crescita del 160% rispetto al 2001 nei ricavi derivanti dalla vendita di soluzioni di Marketing e Tecnologia alle agenzie di viaggio e ai tour operator spinge eDreams a continuare su questa strada e a mettere a disposizione di tour operator, siti web e altri attori operanti nel turismo il suo know how nel campo della presentazione e vendita di pacchetti turistici via Internet (come già fatto a oggi per alcuni tra i maggiori tour operator e reti di agenzie che operano in Italia);  l'incremento del 55% rispetto all'anno precedente nella prenotazione di biglietteria aerea stimola eDreams a proseguire nel potenziamento del dipartimento Voli con la proposta di servizi aggiuntivi di biglietteria aerea dedicati alle aziende; il successo del network di affiliazione per agenzie di viaggio Club eDreams (115 agenzie di viaggio sparse sull'intero territorio italiano) ha spinto eDreams a mettere in calendario per la prossima stagione eDreams la ricerca di promotori mono o plurimandatari nelle aree di Campania, Triveneto e Lombardia. La figura del promotore farà da riferimento sul territorio come intermediario tra eDreams e le eventuali nuove agenzie che entreranno a far parte del Club e parteciperà in rappresentanza di eDreams a fiere e roadshow per presentare il progetto di affiliazione. Infine, una novità di particolare interesse è il progetto che prevede la nascita di una rete di franchising che si caratterizzerà in quanto evoluzione del programma di affiliazione Club eDreams e che proporrà numerosi servizi aggiuntivi per le agenzie di viaggio. Tra gli altri: attività di comunicazione e relazioni pubbliche in sede di inaugurazione del punto di vendita; attività di direct marketing sui clienti residenti nella zona dell'agenzia; affiancamento alle agenzie in occasione della partecipazione a fiere di settore; presenza di uno spazio su Televideo con un numero telefonico dedicato al quale rispondono le agenzie affiliate alla rete.

NATALE AL "SESTO" CIELO IL NATALE È UN INVITO AL BERGHOTEL & RESIDENCE TIROL (SESTO, IN VAL PUSTERIA) PER REGALARSI UNA SUGGESTIVA VACANZA CHE INIZIA CON LA PIÙ MAGICA NOTTE DELL'ANNO
Il fruscio candido di una slitta, un cielo trapuntato di stelle e l'atmosfera magica e calda di un presepe di luci. E' certo questo il Natale, anche se è spesso solo sogno e suggestione. Un desiderio bambino bruscamente svegliato dai rumori di città, dai regali impacchettati tra il caos e la fretta, dalle mille cose da fare-cucinare-preparare prima di riuscire ad abbandonarsi, stremati, al piacere di questa splendida festa. Per una volta però si può davvero sognare. Infilare maglioni e pacchetti in valigia e decidere che sì, per una volta Natale sarà proprio così, incorniciato di neve come zucchero  e silenzioso e limpido da udire anche gli zoccoli delle renne o vedere la stella cometa. Sarà insomma Natale al Berghotel & Residence Tirol. Il delizioso quattro stelle dal calore di un rifugio, della famiglia Holzer, a Moso.  Un paradiso d'inverno a partire dai luoghi che circondano questa splendida location in stile alpenstil dell'Alta Val Pusteria. Oltre le vette Cortina e certa mondanità, questa è la valle di Dobbiaco, San Candido, Sesto e naturalmente di Moso, dove è più spesso la natura a decidere i passi dell'uomo. E se in questo senso è quasi un gioco ad esempio la lettura del tempo scandita dal sole tra le cime (è la celebre Meridiana di Sesto con i picchi del Nove, Dieci, Undici, Dodici e Una), straordinari, ghiacciati e minuscoli sono i laghi: da quello romanticissimo di Braies a quelli che spuntano ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo; dal lago di Landro, in cui si specchia il massiccio del Monte Cristallo a quello graziosissimo di Dobbiaco, tutto incorniciato dal bosco. Per non parlare della solitudine sacra e suggestiva delle malghe, che qui raggiungono quota 1800. Poi ci sono i borghi, di viuzze ordinate e balconi fioriti, i negozi odorosi di prodotti tipici o colorati di Tirolo. Moso è così. Un presepe di luci e alberi illuminati nelle feste d'inverno. E così è il Berghotel & Residence Tirol, accogliente di stube e di legno, di camini in pietra e mobili antichi. Un'ospitalità perfetta, per il colore tradizionale, la gustosa cucina e anche.un centro benessere all'avanguardia, dove rilassarsi nella sauna finlandese e aromatica, rimettersi in forma con bagni turchi e idromassaggio o semplicemente nuotare nel tepore della piscina coperta affacciata sulle vette. Nell'atmosfera intima e familiare del Berghotel & Residence Tirol sarà insomma magia di Natale come quando si è a casa, ma sotto l'albero ci sarà in più il piacere del relax e della vacanza, e l'appuntamento con la natura e con la neve. Ed è un'offerta magica anche nei prezzi: si va dai 296 euro ai 476 euro in mezza pensione per persona a seconda che il soggiorno sia di quattro o sette giorni. Più buon Natale di così! Per informazioni e prenotazioni: Berghotel Tirol via Monte Elmo 10 Moso- Sesto Punteria (Bz), tel.0474-710386 fax 0474-710455 sito web: www.berghotel.com  e-mail:
info@berghotel.com

SALA BAGANZA RICORDA FRANCO ARQUATI IL PREMIO FEDELTÀ FORESTALE SARÀ TRIBUTATO ALLA MEMORIA DEL GRANDE IMPRENDITORE SALESE IL 18 OTTOBRE PROSSIMO.
Una giornata per ricordarlo e una cerimonia per rendere un doveroso omaggio alla sua capacità di coniugare l'uso del legno al rispetto per la natura. Venerdì 18 ottobre alle ore 10, nell'oratorio Beata Vergine dell'Assunta di Rocca Sanvitale, a Sala Baganza, le massime autorità provinciali, regionali e nazionali conferiranno il Premio "Fedeltà Forestale" alla memoria a Franco Arquati, uno dei massimi rappresentanti dell'imprenditoria salese. Figura eccezionale e straordinario punto di riferimento, non solo per il mondo economico, il cui spessore spiega la presenza delle tante personalità che interverrano in occasione dell'importante appuntamento. Oltre al Sindaco di Sala Baganza, Ferdinando Cigala, ci saranno infatti Andrea Borri, Presidente della Provincia di Parma, Marco Rosi, Presidente dell'Unione Parmense degli Industriali, Sebastiano Ricci, del Rotary Club Parma Est, Maurizio Magni, dell'Associazione Forestale Italiana, Pietro Nervi, dell' Università degli Studi di Trento, Fausto Martinelli, Vice  Direttore Generale del Corpo Forestale dello Stato, Alfredo Diana, Presidente della Consulta Nazionale per le foreste ed il legno, Roberto Snaidero, Presidente Federlegno-Arredo, e Pier Luigi Ferrari, Presidente della Federforeste. Il tributo, istituito proprio da Federforeste per ricordare l'attività di quanti si sono impegnati nell'opera di valorizzazione del mondo forestale, trova del resto in Franco Arquati una molteplice motivazione. Il Comune di Sala Baganza, la Federazione Italiana delle Comunità Forestali, la Provincia di Parma, Federlegnoarredo, e l'Unione Industriali Parmensi, vogliono infatti ricordare e premiare le sue iniziative assunte a favore del patrimonio boschivo, la feconda attività profusa al servizio della forestazione, e i prestigiosi incontri celebrati a livello nazionale, che hanno contribuito a far conoscere le tematiche connesse con la foresta ed il legno.

TUFFATI CON ORCA SUB MILANO ALLA SCOPERTA DI...UN ALTRO MONDO 10 OTTOBRE: INAUGURAZIONE DI UN NUOVO DIVING STORE AL CENTRO DI MILANO
Un nuovo Diving Store nel centro di Milano: un negozio di subacquea che offre una vasta gamma di prodotti e attrezzature delle migliori marche per chi pratica immersioni alla scoperta delle meraviglie nascoste nelle profondità marine. Oltre all'attività di vendita e assistenza, il nuovo spazio - che sarà inaugurato il 10 ottobre 2002 in via Procaccini 21 - organizza corsi della didattica PADI, ad ogni livello, mettendo a disposizione istruttori qualificati. Il punto di forza di Orca Sub Milano risiede nella massima disponibilità e flessibilità offerte per garantire un elevato livello di comodità e servizio a chi vuole imparare ad immergersi nelle specialità di uno sport emozionante. I corsi, che si svolgono nella sede del negozio a Milano, che dispone di uno spazio appositamente strutturato per la didattica, prevedono infatti lezioni rivolte anche a gruppi di solo 2-3 persone. E' prevista inoltre la possibilità di adeguare il programma dei corsi alle proprie esigenze di tempo e di recuperare senza difficoltà lezioni perse. Le lezioni teoriche sono poi fatte seguire abitualmente da uscite guidate in gommone nello scenario inconfondibile e unico del Promontorio di Portofino per gruppi da un minimo di 2 ad un massimo di 5 pesone per istruttore, presente sulla costa ligure da maggio a settembre. Gli splendidi fondali del Tigullio sono l'ideale per dare inizio ad una nuova esperienza che saprà donare sensazioni indimenticabili. Le immersioni proposte rendono possibile la partecipazione dei bambini, da un'età minima di otto anni, data l'ampia offerta di corsi differenziati. Su richiesta é inoltre possibile prevedere l'organizzazione di escursioni in località europee. Per i neofiti, Orca Sub Milano garantisce un programma di assistenza completa, che accompagna passo dopo passo nella loro "carriera subacquea" i principianti, adulti e bambini. Per i veterani della subacquea, Orca Sub Milano sarà una occasione in più per immergersi nel blu di acque limpidissime e farsi incantare da una magia di colori, luci e organismi marini dall'aspetto suggestivo.

MARCO OLIVIERI FOOD & BEVERAGE MANAGER AL ST.REGIS GRAND ROMA
Starwood Hotels & Resorts Worldwide, Inc. è lieta di annunciare il nuovo incarico di Marco Olivieri in qualità di Food & Beverage Manager presso il St.Regis Grand Hotel di Roma. Marco Olivieri ha iniziato la carriera in Starwood nel 1999 con la qualifica di  Conference & Banqueting Manager occupandosi di organizzazione eventi, riunioni e banchetti presso il St. Regis Grand di Roma, che si preparava ad aprire le porte dopo un anno di accurato restauro. Nato a Roma nel 1964, Olivieri ha conseguito il diploma di liceo scientifico a Roma e vissuto per 2 anni a Los Angeles dove ha frequentato corsi di lingua inglese presso la UCLA (University of California - Los Angeles). Si è, poi, specializzato in Hospitality Management presso l'Università LUISS di Roma ed ha ricoperto posizioni manageriali nel settore banqueting presso altre strutture alberghiere di lusso nella città. Nella nuova posizione di Food & Beverage Manager, Marco Olivieri avrà funzioni operative e manageriali nel settore della ristorazione al St. Regis Grand e riporterà a Marco Novella, Hotel Manager. Inaugurato nel 1894 e completamente ristrutturato nel 1999, il St. Regis Grand è considerato uno degli alberghi più lussuosi d'Europa, l'unico in Italia con il servizio di maggiordomo, con 161 camere, tra cui la Royal Suite, il ristorante Vivendo caratterizzato da un'atmosfera contemporanea, la cantina Di..Vino che offre circa 350 etichette, Le Grand Bar che, tra le altre cose, propone una rassegna di jazz,  ed il magnifico salone Ritz, il primo salone delle feste aperto nella capitale. 
Infolink: www.starwoodhotels.com

APRE A METÀ OTTOBRE LO SHERATON DUBAI CREEK HOTEL & TOWERS UN GRANDIOSO PROGETTO DI RINNOVO INTRODUCE NELLA NUOVA ERA DEL BUSINESS LA PIETRA MILIARE DELLE PROPRIETÀ DEL GOLFO ARABICO
Lo Sheraton Dubai Creek Hotel & Towers riapre a metà ottobre, in seguito ad un grande progetto di rinnovo di 5 mesi - fase finale della sua ristrutturazione multi-milionaria. Almulla Enterprise LLC, la compagnia di appartenenza, ha investito più di 10 milioni di dollari nell'ultima fase, cifra che porta ad un totale di oltre 20 milioni di dollari negli ultimi 5 anni. "L'Hotel riaprirà a metà ottobre e fornirà ai nostri ospiti servizi di alta qualità", ha dichiarato James Munro, Area Manager Dubai e General Manager dello Sheraton Dubai Creek Hotel & Towers. "Con la sua nuova immagine e posizione esclusiva sul Creek, l'albergo ora offre un maggior numero di stanze con vista panoramica ed una nuova facciata", ha aggiunto Munro. L'albergo, inoltre, offre i più moderni servizi congressuali di Dubai, un atrio più ampio, bar e ristoranti, camere con un livello superiore e con il più avanzato sistema di connessione internet ed ulteriori parcheggi auto. Il Centro Conferenze dello Sheraton Dubai Creek Hotel & Towers, ha tre sale riunioni ed una sala plenaria di circa 320 metri quadri. Di facile accesso, il centro conferenze è situato al pianterreno ed ha accessi separati rispetto all'ingresso dell'albergo e al parcheggio. "Considerata l'immagine crescente di Dubai quale sede internazionale di congressi, riunioni e mostre (MICE), si prevede che questo tipo di servizi abbia un diffuso richiamo per il turismo", ha dichiarato Munro. Le 225 stanze dello Sheraton Dubai Creek Hotel & Towers, di cui 30 suite, mostrano ora una nuova elegante pietra calcarea all'esterno, ed un meraviglioso paesaggio di fronte all'entrata, un nuovo spazioso atrio sottostante, ed un accesso diretto all'Executive Conference Centre e alla sala da ballo di Dubai. Un ascensore dedicato, inoltre, permette l'accesso ai disabili nell'atrio. "Le stanze per gli ospiti e le suite ora hanno una vista ininterrotta sul Creek e sulla città", ha aggiunto Munro. "In media, la dimensione di una delle nostre stanze è di 42 metri quadrati, misura superiore a alla norma." "Le stanze per gli ospiti e le suite sono state tutte ridipinte con vari colori, è stato migliorato il sistema di connessione, ed è stato introdotto il più recente sistema di chiusura elettronica. Le nostre Tower rooms ora sono tutte dotate di docce con  sistema Grohe ad alta tecnologia  ed i più recenti comfort per quanto riguarda i letti". Così come per il nuovo look all'ingresso, la naturale combinazione di colori ed il marmo italiano dominano lo spazioso bar nell'atrio completamente rinnovato, con scale mobili ed un'ampia scalinata centrale. L'atrio vanta anche servizio di check-in personalizzato, dove il cliente può mettersi a suo agio sedendosi, nonché l'accesso diretto alle sale riunioni, alla sala da ballo e al rinnovato "Lobby Café". Il design ha conservato l'atmosfera originaria dell'albergo, con una cascata, esaltata dall'aggiunta di una bellissima fontana piramidale in vetro" ha aggiunto Munro. Un rinnovato business adatto a soddisfare le necessità del moderno viaggiatore, ora è situato accanto al centro conferenze, che ha una nuova sala ad alta tecnologia per 10 persone, insieme ad altre sale riunioni completamente rinnovate. L'Executive Conference, arredato con pareti di legno, lampadari e tappeti spessi, offre moderne sedie ergonomiche, tavoli modulari ed equipaggiamento audio-visivo, con facile accesso. Il foyer ampliato della sala da ballo gode ora di un'illuminazione naturale. L'albergo ha anche una nuova pavimentazione della piscina, la piscina e relativi arredi. La precedente fase di rinnovo ha visto la completa ristrutturazione del ristorante, delle camere e suite e di parte dei servizi conferenze.
Infolink_  www.starwoodhotels.com

"SUL TETTO DELLA CITTÀ" E IL CUORE VOLA SUI GIOIELLI DI PIACENZA 
E' stupendo l'autunno che insegue i colori argento e bronzo della campagna e il verde delle colline nelle valli piacentine, ma ancor meglio è l'autunno in città, quando un sottile velo di malinconica dolcezza cade su tutto, sulle sponde del Po, sui pioppi dell'argine e sui tetti della città. E proprio "Sul tetto della città" si chiama il magic artistic tour  che questa domenica 6 ottobre porterà i visitatori nei Palazzi nobiliari piacentini, alla scoperta di alcuni dei gioielli architettonici e decorativi che il mondo ci invidia. Concentrati in quello scrigno che è il centrocittà, essi costituiscono intramontabile testimonianza di epoche felicemente ispirate dall'arte e di imprese altrove ineguagliabili. E il pensiero dovrebbe andare, grato, all'Amministrazione comunale, che, con l'importante collaborazione della Banca di Piacenza, ha realizzato l'evento. Un piccolo miracolo organizzativo che, a grande richiesta, dopo la pausa estiva prosegue nella ripresa autunnale (come non esaltare questa splendida stagione?). Tutti sotto i portici di Piazza Cavalli, dunque, davanti alla sede dello IAT piacentino  (in tre tranches: alle 10, alle 15 e alle 17. Il prezzo è quasi simbolico: solo 5 euro a persona), per lo start verso Palazzo Falconi, in via S. Antonino, non senza aver dato, ovviamente, uno sguardo d'insieme alla Piazza e ai suoi monumenti, tra antichi palazzi del potere e statuaria farnesiana. Superato il portone di Palazzo Falconi, si ammira la piccola scala a rampe parallele con volta nervata, che dà accesso alla loggia del primo piano e, da qui, al salone d'onore. Il genio creativo di Giovan Battista Ercole si è sbizzarrito sulle pareti, ricorrendo ai personaggi della mitologia e a temi eroici e solenni: Finte statue a monocromo rappresentano Mercurio, Apollo, Ercole e Anteo, le cui gesta sono riprodotte su alcuni bassorilievi, il tutto organizzato entro esedre e colonne ioniche che contribuiscono ad unificare ed ampliare il vano. Si passa subito dopo a Palazzo Bertamini Lucca, in via Sopramuro, per apprezzarne la pur severa facciata in cotto "a vista". L'edificio, organizzato secondo il tradizionale schema a U, presenta un bellissimo cortile interno, formato da un porticato di colonnine binate che sorregge un loggiato. Lo scalone d'onore a rampe parallele risente dell'influsso di Ferdinando Bibiena. Per finire:  una delle sorprese che giustificano il titolo dato al tour consiste nel fatto quest'anno è possibile accedere all'altana, da cui si gode una prospettiva privilegiata sul campanile della Cattedrale e sull'intera città. L'autunno a Piacenza è davvero un volo.pindarico   Per informazioni: Iat di Piacenza, piazza Cavalli 7, tel. 0523.329324. E mail iat@comune.piacenza.it  Inoltre Chiariva D.M.C. ha preparato una serie di proposte turistiche interessanti (tel. 0521.288390)

GLI GNOMI DEL BOSCO INCANTATO  PROTAGONISTI AL VILLAGGIO DI NATALE FLOVER
Sempre allegri, indaffarati e sorridenti. Dipingono, fanno ghirlande, curano fiori e piante, cucinano prelibatezze. Aiutano Babbo Natale a costruire i giocattoli ed amano raccontare ai bambini le storie più belle e affascinanti sul Natale. Sono gli gnomi del Villaggio di Natale Flover, la sorpresa 2002 che il mercatino natalizio più grande del Nordest riserva ai propri ospiti. Per vederli, basta attendere l'8 novembre 2002, quando il Villaggio aprirà i battenti. Cerimonio, Lucciolo, Ghirlandina, Pennellino, Pastina, Francobollo, Pistillo, Giocondo e Faunetto: questi i nomi degli gnomi che, come Pinocchio, "acquistano vita" e danno  spettacolo Gli gnomi - marionette alte un metro -  vivono in un bosco incantato, ai margini della piazza del Villaggio di Natale Flover. Sono in tutto nove: Cerimonio, Lucciolo, Ghirlandina, Pennellino, Pastina, Francobollo, Pistillo, Giocondo e Faunetto. I loro nomi  fanno ben intuire le attività in cui eccellono. Lucciolo s'intende di luci natalizie, Ghirlandina è bravissima a intrecciare ghirlande, Pennellino insegna a decorare mentre Pistillo mostra come si fanno le decorazioni floreali. Pastina dà ricette di dolci e leccornie, Francobollo invece mette in ordine le cartoline di Natale. Giocondo costruisce i giocattoli per Babbo Natale mentre Faunetto cura e protegge gli animali del bosco. Cerimonio, il grande saggio, vive in un albero di 3 metri, arredato a misura di gnomo, aperto alle visite di grandi e piccini. Compito di Cerimonio è di convocare tutti gli gnomi il giorno di apertura del Villaggio e di spiegare ai visitatori le tradizioni del Natale. A turno, tutti gli gnomi vengono coinvolti in uno spettacolo d'animazione che non mancherà di stupire e divertire il pubblico. Non solo. I bambini avranno modo di osservare i piccoli amici intenti al lavoro nel laboratorio degli gnomi, l'angolo "sorvegliato" da due soldatini di 3 metri che raccoglie i giocattoli più divertenti e fantasiosi del Villaggio. E per chi volesse conoscere meglio la storia degli gnomi,  è disponibile un libro che narra tutte le loro avventure. Al Villaggio di Natale Flover ci sono le decorazioni natalizie originali nordeuropee: corone e calendari dell'Avvento, Re Schiaccianoci, omini brucia incenso e archi luminosi Sempre più consolidato il legame che unisce il Villaggio di Natale Flover alle tradizioni natalizie nordeuropee. Oltre all'ambientazione, che ricordiamo si rifà alla cittadina medievale tedesca Rothenburg ob der Tauber, celebre per i festeggiamenti natalizi, quest'anno il Villaggio ospita anche un angolo dedicato alle decorazioni natalizie originali nordeuropee: nel Museo del Natale, all'ingresso del Villaggio, si possono trovare corone e calendari dell'Avvento, omini brucia incenso, archi luminosi per le finestre, decori "Re Schiaccianoci" e piramidi luminose (omini in legno che girano grazie al calore di una candela). Nel Museo, c'è anche lo gnomo Cerimonio, pronto a spiegare al pubblico la storia del Villaggio di Natale Flover. Alberi di Natale a tema, casette innevate ricolme di oggettistica natalizia, decorazioni in stile orientale e optical. E da quest'anno, bancarelle e chioschi in legno anche all'esterno Anche i più riottosi ai sentimentalismi non sapranno resistere alla gioiosa euforia che immancabilmente prende chi varca la soglia del Villaggio di Natale Flover. L'incanto inizia quando si incontra il bosco del Villaggio. Pian piano si arriva alle casette di legno innevate, che custodiscono addobbi, palline e oggettistica natalizia provenienti da ogni parte del mondo. Ci sono anche le case d'arte e mestieri: quella delle decoratrici che dipingono a mano le palline di vetro e quella del costruttore di candele. La casa dello scultore che, novello Geppetto, scolpisce le facce degli gnomi su tronchi di legno, e quella della fioraia, che mostra come si fanno i centri tavola e le coroncine dell'avvento usando fiori secchi e sintetici; la casa delle decoratrici floreali, che a richiesta realizzano biglietti augurali impreziositi da fiori pressati. Si arriva poi alla piazza del Villaggio, dove ci sono tante bancarelle diverse una dall'altra a seconda del colore degli addobbi: oro, rosso, blu, bianco, argento, arancio e bordeaux . Ognuna di esse è ricolma di luci, palline dalle forme e dai materiali più svariati, coroncine e decorazioni per la casa. Tra le proposte per il 2002 troviamo gli alberi di Natale a tema: c'è l'albero delle spezie e quello decorato con pizzi e perline; l'albero degli gnomi e l'albero con i decori in legno. Molti particolari anche gli addobbi che si trovano nella "stanza etnica", tutti di foggia orientale, e nella "stanza optical", dedicata ai decori in bianco e nero. Gli amanti del bricolage troveranno nel Villaggio tutto il materiale per costruire i presepi. La proposta più nuova al riguardo vede la riproduzione di un paesaggio di montagna con laghetti, pattinatori, sciatori, mercatini di piazza e chalet. Musiche e profumi natalizi di sottofondo rendono ancora più coinvolgente l'atmosfera del Villaggio. Che da quest'anno amplia la parte espositiva di 500 mq con l'allestimento di bancarelle e chioschi in legno all'esterno. A difendere i visitatori dal freddo invernale, ci penserà poi...il vin brulè.  Anche all'interno del Villaggio ci si può rifocillare con bevande calde, tranci di torta di mele e strudel, würstel e senape, seduti nella stübe-bar, ambientata dentro una foresta di pini, rigorosamente ecologici. Stencil su vetro la novità 2002 dei corsi di arte decorativa organizzati dal Villaggio di Natale Flover Nei mesi di novembre e dicembre 2002, nella sede del Villaggio di Natale Flover di Bussolengo prenderà  il via una serie di corsi d'arte decorativa. La novità 2002 è il corso di stencil su vetro, ma ci saranno anche i corsi di decoupage, forme di plastica trasparente, decorazione candele, Biedermaier, lavorazioni con canutiglie (mazzolini di fiori di spezie e di metallo) e realizzazioni con tessuto. E per chi vuole approfittare dell'occasione per trascorrere un fine settimana nel veronese... La visita al Villaggio di Natale Flover può essere un'ottima occasione per trascorrere un fine settimana nel veronese. Il Villaggio di Bussolengo si trova nei pressi del Lago di Garda e vicino a Pastrengo, località che ospita numerosi ristoranti ambientati anche nei forti austriaci costruiti durante la Guerra dell'Indipendenza. Il Villaggio di Ca' di David invece si trova a pochi chilometri da Verona. Per informazioni alberghiere: Apt di Verona tel. 045.8068680-8000861, Apt del Garda tel. 045.6270384. Villaggio di Natale Flover: notizie utili La sede principale del Villaggio di Natale Flover  www.ilvillaggiodinatale.it   si trova a Bussolengo (Vr) via Pastrengo 16 (autostrada A22 uscita Verona Nord) tel. 045.6759511. In dimensioni minori, l'iniziativa è proposta anche a:
Ca' di David (Vr), strada Rodigina 94/B (autostrada A4 uscita Verona Est) tel. 045.8265021
Affi (Vr), via Pace 1 (autostrada A22 uscita Affi) tel. 045.6261428
Casalecchio di Reno (Bo) c/o Centro La Piazza di Meridiana (uscita Casalecchio di Reno) tel. 051.571601
Ingresso: libero Orario: 9.00-12.30 e 15.00-19.30. Martedì mattina chiuso in tutte le sedi. Nella sede di Bussolengo, sabato e domenica 9.00-19.00. Apertura: 8 novembre 2002. Chiusura: 12 gennaio 2003.

LE MARCHE NELLE STRATEGIE DI CONSERVAZIONE SVILUPPO DELLE DORSALE APPENNINCA I  PROGRAMMI E PROGETTI APPENNINO PARCO D'EUROPA
Dal programma dettagliato del Convegno che si terrà Sabato 5 ottobre alle ore 9,30 presso la Sede del Parco Gola della Rossa-Frasassi a Serra San Quirico, è facile comprendere intanto la presenza di relatori di caratura nazionale: da Fabio Renzi a Roberto Gambini fino Luigi Boitani, oltre la portata dei temi affrontati: dallo sviluppo dell'Appennino alla costruzione del corridoio ambientale nazionale che va e legare le diverse aree protette. Inoltre il Progetto APE in questione che concerne il nostro Parco rappresenta uno degli unici due finanziati dal ministero dell'Ambiente, progetto che tende a valorizzare l'asse fluviale del Sentino fino all'area del Lago Fossi. Per altro Per altro quest'incontro è il quarto organizzato dalla Regione Marche in preparazione della Conferenza Nazionale dedicata alle aree protette. Dopo quello di Amandola, nel Parco dei Sibillini; quello di Villa Caprile, nel Parco San Bartolo; il penultimo nel Parco del Sasso Simone  e Simoncello, per il 5 ottobre è in programma la manifestazione del Parco Gola della Rossa e Frasassi. Realtà già al lavoro per ParcoProduce, coincidenza temporale che cade in concomitanza con i cinque anni della nascita del Parco. Il Parco ha 5 anni. Sono pochi ma sembrano tanti per l'impegno profuso a combattere sterili polemiche e costruire un corretto rapporto con la gente, con l'ambiente ed anche nuove opportunità di lavoro e di  sviluppo. La Comunità Montana, ente gestore del parco, malgrado il blocco dovuto ad improvvide scelte di alcune forze politiche, ha dimostrato coi fatti che il parco era una realtà produttiva. Si è passati così dal recupero di strutture di interesse pubblico alla realizzazione di sentieri, dalle aree attrezzate ai parcheggi, dalla promozione turistica all'educazione ambientale, dalla protezione delle colture al controllo degli ungulati, dalla difesa degli argini dei fiumi alla valorizzazione dei laghi. L'opera più evidente è stata la ristrutturazione del Complesso S. Lucia di Serra S. Quirico, sede del parco, ma rilevante è anche il recupero della Scuola di Castelletta che, appena dotata di attrezzature didattiche e posti letto funzionerà da Centro di documentazione. Opere che, aggiunte al miglioramento della viabilità e alla necessaria manutenzione, hanno già dato lavoro a imprese del settore ma anche nuovo sviluppo a coop specializzate nella forestazione e nel verde e, grazie al turismo aggiunto, hanno dato vita a nuove coop di guide e animatori. Con la copertura del parco per cui svolgono compiti di guida, gestione dei centri di informazione e degli stand alle mostre, i giovani sono stimolati a inventarsi nuovi servizi ai privati, tali da garantire loro un'adeguata retribuzione. I censimenti degli animali hanno permesso di tentare il ripristino dell'equilibrio degli ungulati tramite l'abbattimento selettivo ma anche la reintroduzione del Nibbio Reale, un animale importante, uno spazzino del cielo in grado di fungere da regolatore della popolazione di corvidi, e dato il via a studi per la reintroduzione di Starne e Coturnici. Sono iniziate le consultazioni per il Piano del Parco, uno strumento che ha impegnato per anni l'intero Ufficio Piano della CM oltre ad un'equipe di tecnici coordinati dal Prof. Clementi e che ora sta seguendo il suo iter. Si tratta di un Piano innovativo la cui filosofia mira a creare regole e non vincoli così come idee di futuro in termini di progresso e di opportunità. La Comunità Montana ha svolto una grossa promozione partecipando a importanti manifestazioni italiane e non, portando l'informazione turistica nei luoghi dove il turismo è di casa, portando la sua imponente produzione libraria e multimediale all'attenzione della gente ma soprattutto degli operatori del settore. Una promozione che non ha tralasciato le scuole attraverso il progetto "Istruzione per l'uso del Parco" affidato al CAD (Centro Audiovisivo Distrettuale) che ha coinvolto migliaia di studenti delle scuole di ogni ordine e grado nello studio dell'ambiente, con la ripresa sistematica di elementi di fauna e di flora nelle diverse stagioni, documentando con riprese "il parco che cresce", studiandone le bellezze storiche, paesaggistiche, floristiche. Questi 5 anni rappresentano la prima tappa di un percorso importante. Una tappa che sarà ricordata con la presentazione di due importanti pubblicazioni su "Erbe, alberi e arbusti del parco", con il convegno su APE (Appennino Parco d'Europa) e la prossima inaugurazione del Centro di Castelletta, ma anche con l'uscita di filmati didattici e con promozioni quali quella che in questi giorni ha portato circa 150 ragazzi fabrianesi di 1a media a vivere due giorni a stretto contatto con la natura.

QUANDO LA MONTAGNA PRENDE PER LA GOLA LA DISPENSA DI FIÈ ALLO SCILIAR (BOLZANO) FESTEGGIA IL VENTICINQUESIMO ANNIVERSARIO PER LA GIOIA DEI VACANZIERI DI TUTTO OTTOBRE E SINO AL 3 NOVEMBRE E DI TUTTI I BUONGUSTAI
Quando il piacere delle ferie è affidato ormai agli album delle foto, o quando l'usuale e folle ritmo urbano ha definitivamente cancellato l'andamento lento delle serate d'agosto, quando insomma per tutto ottobre e sino al 3 novembre segna sul calendario l'avvicinarsi della notte e delle nebbie, ecco il momento perfetto per una gustosa, indimenticabile vacanza. Nella cornice fresca e magica della montagna, tra i profumi ancora intatti dell'aria e l'oro incomparabile dei boschi sotto il sole dell'estate indiana, c'è infatti un appuntamento prezioso e unico per chi ama inseguire, oltre alla sfida delle vette, il gusto raro della buona tavola. E' la "Dispensa di Fiè". Un'iniziativa, un successo, un invito, che si ripete ormai da venticinque anni a Fiè allo Sciliar, delizioso "gioiello" del più celebre altipiano delle Dolomiti. Intorno i sentieri arrotolati nel verde (e rosso, e arancio e oro) e punteggiati di malghe, di masi e di baite, Fiè in autunno chiama anche ad un mangereccio riposo, e imbandisce foreste e tradizione, piaceri autentici e perduti, vere rarità. Nata praticamente per caso, nel già lontano 1978, giusto per non far perdere agli habitué d'estate la tiepida magia del primo autunno, la Dispensa di Fiè è un banchetto ritrovato per celebrare l' autentica cucina sudtirolese. Bacchetta magica e sapori doc, i ristoratori di Fiè (tredici, per la precisione) hanno vuotato la madia della nonna, frugato tra ricettari abbandonati, trascritto segreti con carta penna e farina e poi hanno cotto a puntino questi antichi sapori, riuscendo persino a renderli (per gli irriducibili) anche fantasticamente "light". Conoscevate l'arrosto? O la Wiener Schnitzel? Assaggiate le pappardelle di castagne al ragù di cervo (alla Gasthof Weisses Kreuz), gli strigoli con salsa ai cantarelli e prezzemolo (Gasthof Tschafon), i tortelli con ripieno di selvaggina e burro ai mirtilli rossi (Gasthof zum Schlern), la zuppa di trippe all' agro ( Restaurant Volser Weiher), il consommè di manzo con gnocchetti di semolino ai funghi porcini (Hotel Emmy), i gnocchi di patate
ai funghi misti (Gasthof Kircher). Preferite i secondi? Abbandonatevi alla costoletta di cinghiale in crosta alle noci su rosticciata di patate e zucchine (Gasthof St.Anton), le salsicce di agnello su insalata di funghi (Romantik Hotel Turm), il Filetto di salmerino di torrente con lenticchie stufate e pancetta (Hotel Heubad). O se irriducibili golosi, lo strudel all uva su salsa alla vaniglia e nocciole (Hotel Waldsee), o le omelette allo Sciliar con succo di lamponi (Hotel Rose-Wenzer). Profumi ancestrali che diventano eleganti proposte, "novità" anche per i più esigenti gourmet. "Qui cucina il padrone" è del resto il motto che si sente ripetere spesso nelle cucine di queste parti. Un modo sicuro, per i ristoratori, di prendere tutti per la gola, esattamente come la bellezza di qui, imbandita a festa. L 'autunno culturale di Fiè, prevede infatti spettacoli musicali, concerti, mostre e gite guidate per le castagnate. Foreste, delizie e tradizione. In attesa della neve, c'è una ricetta più invitante di così? Per informazioni: Consorzio Turistico Alpe di Siusi - Altipiano dello Sciliar, tel. 0471-727904. E-mail info@sciliar.com Sito web www.sciliar.com
La Dispensa di Fiè allo Sciliar - Sino al 3 novembre Prezzi dei menu: a partire da 28 euro. Ogni ristorante propone il proprio menu. Gli orari: dalle 12 alle 14 e dalle 18.30 alle 21.00
Qualche pacchetto:
Albergo Allo Sciliar (Zum Schlern) Famiglia Radmuller, San Costantino 12, Fiè allo Sciliar, tel. 0471.706425.
50 euro per persona per una cena (Dispensa di Fiè) più un pernottamento.
Albergo Waldsee - Famiglia Kritzinger Via Laghetto 28, Fiè allo Sciliar Proprio di fronte al laghetto di Fiè Tel. 0471.725041
60 euro per persona per una cena (Dispensa di Fiè) più un pernottamento
Romantik Hotel Turm Famiglia Pramstrahler
 Piazza della Chiesa 9  Fiè allo Sciliar  Tel. 0471.725014  Stephan Pramstrahler, il patron dell'albergo, ha scritto un libro sulla  "Dispensa di Fiè".  A partire da 100 euro per persona per una cena (Dispensa di Fiè) più un  pernottamento.
Gasthof Weisses Kreuz
    Carpaccio di coniglio al vapore al prezzemolo e pinoli con pane al pepe e  basilico  Soufflé di zucca su crema di spinaci e ricotta affumicata  Zuppa di sedano e patate con crostini  Pappardelle di castagne al ragù di cervo Gnocconi ripieni di trota affumicata e zucchine al burro fuso su letto di  pomodoro  Petto d' anatra ai porcini con riso selvatico  Rosticciata di vitello con insalata di cappuccio e speck  Filetto di maiale in crosta di patate con salsa al vino rosso e carote vichy  Frittelle di patate con crauti  Cestino di cialda fatto in casa con meringhe alla crema di caffè  Girelle di pasta sfoglia alla frutta secca e semi di papavero su salsa calda  di cioccolato
Gasthof Tschafon  Bresaola di cavallo su "Krapfen" ai mirtilli neri e insalata autunnale  Guancette di vitello arrostite con salsa ai funghi porcini  Crema di porri con fettine di trota salmonata  Crema all' aglio con crostini  Strigoli con salsa ai cantarelli e prezzemolo  Tagliatelle con rosticciata di verdura  Arrosto d' agnello alla S. Hubertus ben guarnito  Porcellino secondo la ricetta della mamma  Rosticciata di baccalà  con insalata dal buffet  Frittelle di mele con zucchero alla cannella e mirtilli rossi  Frappe fritte con sciroppo di lamponi  Semifreddo di miele su mousse ai frutti di bosco
Gasthof zum Schlern  Prosciutto di camoscio marinato con burro al ginepro e funghi misti  Terrina di funghi di bosco in gelatina con filetto di capriolo  Tortelli con ripieno di selvaggina e burro ai mirtilli rossi  Tortelloni con ripieno di funghi misti al burro versato  Zuppa di cipolla alla moda dello chef  Filetto di cinghiale con salsa al pepe verde e crocchette di patate alle  nocciole e broccoli gratinati  Sella di coniglio in salsa alle erbe con patate ripiene e verdure  Semifreddo di miele di fiori di ginepro con frutti di bosco  "Krapfen" di Fiè        Restaurant Völser Weiher  Prosciutto di camoscio con burro al ginepro e pane alle noci  Zuppa di trippe all' agro  Lumache con burro alle erbe  Lasagne fatte in casa alla cacciatora  Piatto del boscaiolo in padella ben guarnito  Anatra alla moda del "Laghetto di Fiè" ben guarnita  Canederli di albicocche con burro alla cannella  Semifreddo di miele di dente di leone su insalata di lamponi
Hotel Emmy  Saluto dalla cucina  Carne affumicata tiepida con insalata di canederli e dressing al pomodoro  Consommè di manzo con gnocchetti di semolino ai funghi porcini  Pasta filo e semi di zucca con filetto di salmerino e cavolo bianco stufato  Arrosto di spalla di vitello con salsa al vino bianco su rosticciata di  verdure e patate  Formaggio di malga di Fiè con spicchi di pere e noci marinati  oppure sorbetto alla mela cotogna  Gnocchi di ricotta con semifreddo di cannella e ragù di prugne  Pasticcini e praline fatti in casa
Gasthof Kircher  Guancette di vitello su pomodori e insalata di sedano  Filetto di trota alla griglia con burro alle verdure  Zuppa di cavoletti di Bruxelles con palline di agnello tritato  Gnocchi di patate ai funghi misti  Ravioli con ripieno di selvaggina su spinaci e formaggio fresco  Costoletta di cervo su cavolo rosso, palline di patate e ciliegie al pepe  Filetto di coniglio saltato con verdure autunnali e cubetti di polenta  Semifreddo di semi di zucca su salsa ai mirtilli rossi  Canederli di ricotta e castagne con composta di pere
Gasthof Pröslerhof
 Zuppa di zucca e birra con cubetti di speck  Gnocchi ai funghi con burro noisette  Tagliatelle al ragù di capriolo  Arrosto d' agnello ben guarnito  Cervo alla panna con pepe verde, verdure autunnali e canederli di speck  Sella di capriolo con funghi, polenta e spinaci  Canederli di prugne  Flan di castagne al caramello  Strudel all' uva  
Gartenhotel Völserhof  Fegato d' oca e anatra marinato con soufflé di pane bianco  Crema di radice di prezzemolo con polpettine  Pasta di rosmarino fatta in casa con animelle di vitello  Ravioli di pomodori e spinaci con ripieno di bietole e zucca  Krapfen con ragù di agnello su cavolo bianco  Filetto di manzo scottato con ripieno di funghi e burro allo scalogno  Petto di anatra arrosto su salsa al Cassis con strigoli di castagne  Gnocchi di ricotta e gianduia con frutti di bosco misti  Torta di pera caramellizzata con gelato al vino rosso fatto in casa
Gasthof St. Anton  Spalla di vitello lesso su lenticchie e dressing al pomodoro e pepe  Consommè  di selvaggina con ravioli verdi ripieni di funghi porcini  Gnocchi di pane con verdure, burro all' aglio e formaggio caprino di Fiè  Orzotto alle erbette con petto di piccione arrosto  Pasta integrale fatta in casa con coniglio e salsa al ginepro e panna  Costoletta di cinghiale in crosta alle noci su rosticciata di patate e  zucchine  Medaglione di camoscio con salsa al mirtillo rosso, polenta, verze e  castagne  Ragù di sella d' agnello con funghi, peperoni e patate  Parfait di miele di bosco con more e strudel di pere  Mousse di noci con salsa al cioccolato e fichi  Tortina di papavero con panna al rum e uva        Romantik Hotel Turm  Terrina di capriolo e oca con mele ridotte, burro al ginepro e pane duro  fatto in casa  Salsicce di agnello su insalata di funghi (funghi marinati dell' Altopiano  dello Sciliar)  Crema di grano saraceno con tartufi  Mezzelune all' ortica con ripieno di cavolo e burro al prosciutto  Carne al pepe con canederli di grano saraceno con burro noisette  Galletto amburghese affogato su cipolla al vino rosso  Costoletta di puledro con erbe dell' orto, porri stufati e piccole patate  Poveri cavalieri con gelato alle noci  Soufflé alla ricotta a semolino  Liquore di lampone alla "Klara"
Hotel Heubad  Insalata di canederli su lingua di vitello salmistrata con cipolle rosse e  dressing alle patate  Terrina di coniglio con piccole mezzelune di farina di segale ai crauti  Zuppa di fiori di montagna con crostini di pane integrale  Ristretto di selvaggina con gnocchetti di fegato di vitello  Rotolo di patate e funghi porcini su letto di spinaci e salsa all' erba  cipollina Tortelloni in sfoglia di erbe aromatiche ripieni di brasato al Lagrein con  burro fuso e parmigiano  Costolette d' agnello affumicate con verze brasate al cumino e patate al  prezzemolo  Medaglioni di cervo in crosta di sale al pino mugo con salsa di vino rosso e  polenta alla griglia  Filetto di salmerino di torrente con lenticchie stufate e pancetta  Crostatina tiepida alle prugne con gelato alle noci fatto in casa  Budino di semolino con salsa al rhum e mirtilli neri freschi  Tortina di castagne con salsa di cachi e mousse al cioccolato
Hotel Waldsee  Coniglio in gelatina con cipolle rosse  Zuppa di crauti rossi con canederli ai ciccioli di anatra  Mezzelune di patate con ripieno di castagne con burro alle noci  Pasta di nocciole con funghi autunnali  Petto d' anatra arrosto su risotto alle noci  Sella di cerbiatto con mousseline di castagne  Strudel all uva su salsa alla vaniglia e nocciole  Parfait di mele cotogne su salsa alla rosa canina
Hotel Rose-Wenzer  Cervo affumicato con insalata di funghi porcini e sedano e salsa all' aceto  balsamico  Crostini di milza in brodo  Crema di carote e zucca con crostini al miele  Gnocchetti di formaggio locale con salsa ai porri, speck e panna  Strigoli verdi con formaggio di montagna e burro fuso  Frittelle di ricotta, crauti e carne affumicata  Carrè di agnello arrostito in crosta alle erbe, mirtilli rossi, polenta  saracena e insalata dal buffet  Crèpes di nocciole con semifreddo alla cannella e mousse di mele  Canederli di ricotta con prugne  Omelette allo Sciliar con succo di lamponi

"NOIO, VULEVON SAVUAR": TURISTA A MILANO PARTE UN CONCORSO A PREMI: SOGGIORNI A MILANO ED UNA CENA IN COMPAGNIA DI  CELEBRITÀ
Gioca e vinci...  Milano. Per i turisti  affezionati e preparati su Milano, ma anche per i curiosi, arriva un  concorso che mette in palio 1.455 premi per un valore totale di circa  20.400 euro. Si vincono ogni settimana cd rom, volumi su Milano e welcome  card per sconti in città. Ad estrazione quattro week end a Milano per due  persone, il premio finale un week end per due persone e una cena con un  personaggio famoso! Per  partecipare è sufficiente collegarsi al sito  www.acenacon.it: il primo alla scoperta della vecchia Milano attraverso  illustrazioni multimediali seguite da descrizione e racconti su palazzi,  chiese e monumenti, sui vecchi mestieri, sulla cucina tradizionale, sugli  antichi marchi di fabbrica. Da qui, ogni settimana, si parte in un allegro  e interattivo percorso virtuale che esplora la città di Milano e mette alla  prova le conoscenze dell'aspirante turista su storia, tradizioni, cultura  ed arte. Bisogna rispondere correttamente a tutto. Ma se non si riesce,  niente paura: ci sono nuove domande per otto settimane. Il concorso  prenderà "il via" il 30 settembre 2002 per concludersi il 25 novembre. I  cittadini di Milano e provincia non possono partecipare. L'iniziativa è  promossa dalla Camera di commercio di Milano, attraverso il suo  Osservatorio sul turismo e dall'Unione del Commercio, del Turismo e dei  Servizi della provincia di Milano, attraverso il suo Ente per la Promozione  e lo Sviluppo di Commercio, Turismo e Servizi Promo.Ter, in collaborazione  con Cedcamera, azienda speciale della Camera di commercio di Milano. " Il turismo è una vera risorsa per Milano, con oltre quattro milioni di  italiani e stranieri ogni anno, e trova la sua forza nelle piccole e medie  imprese che offrono servizi ed accoglienze di qualità  ha dichiarato  Carlo  Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano -. Con questa  nuova iniziativa del nostro Osservatorio sul Turismo abbiamo voluto offrire  un'occasione di conoscenza turistica di Milano. Per far riscoprire sia le  bellezze note, sia quelle meno note e le tradizioni locali, in un'ottica di  valorizzazione della città, ma anche per far conoscere l'importanza della  sua storia nell'attuale contesto del turismo culturale e socio-economico e  del tempo libero". Viaggio a Milano con www.acenacon.it. Il sito mette a disposizione un vero  proprio viaggio virtuale in città. Con tappe come la Milano di ieri, da  vedere nelle 18 illustrazioni preziose e storiche di palazzi, chiese e  monumenti,  da mettere a confronto con la Milano di oggi, visitabile nelle  18 schede descrittive sui luoghi monumentali della città. Per poi  immergersi nei sapori della cucina milanese, un itinerario gastronomico  attraverso ricette del ris in càgnôn, la cazzoeula, manzo al gràs de rost,  polenta pastizzada, rostitt negaa, rosümàda, oss de mord, pan de mej.  Proseguendo poi il viaggio nelle antiche tradizioni meneghine scoprendo 30  tavole di arti e mestieri antichi: facchino, sediario, imbiancatore,  panattiere, vendifoglie, pollajuola, caldarrostajo, ortolano, carbonajo,  latamajuolo, spazzacammino, contadini delle vicinanze, venditrice fiori,  lattaio con carretta, venditrice tela, venditore fruttacotta, arrotino,  erbajuola, spacca legna, lattaio, pescivendola, venditore noci, modista,  netta scarpe, fruttaruola, settacciajo, brentadore, accenditore lampade,  lavandaia, venditore scope. Per poi finire con una visita all'economia,  navigando tra i marchi di fabbrica depositati alla Camera di commercio da  inizio secolo, suddivisi per prodotti alimentari, saponi e settore tessile. Come prepararsi a rispondere. Le domande saranno su storia ed  enogastronomia, luoghi tipici e monumenti, fiere, sagre e dialetto milanese. L'Osservatorio  sul  Turismo  della  Camera  di  Commercio  ha  per  obiettivo  il  raccordo  tra il  mondo  imprenditoriale,  associazionistico,  istituzionale  al  fine  di  promuovere  e  suggerire indirizzi  strategici  e  politiche  di  intervento  per  contribuire  allo  sviluppo  del  settore  del turismo  a  Milano  e  per  diffondere  le  conoscenze  e  le  potenzialità  del  sistema  turistico  e culturale del milanese in un'ottica regionale,  nazionale ed internazionale. 8 SETTIMANE DI CONCORSO: COME FUNZIONA  Il concorso consiste in un percorso virtuale della città di Milano sul sito  www.acenacon.it composto da 8 "soste" (una tappa ogni settimana per otto  settimane, ciascuna con premi in palio); in prossimità di ciascuna sosta  l'utente deve rispondere a 4 domande riguardanti aspetti sulla storia,  tradizioni, cultura ed arte della città di Milano. Per ciascuna domanda  sono fornite 4 risposte di cui 3 errate ed una esatta. Il sistema  comunicherà l'esito della risposta scelta la settimana successiva a quella  di pubblicazione. In caso di soluzione esatta il concorrente partecipa sia  all'estrazione settimanale di uno dei premi intermedi in palio sia a quella  quindicinale di uno dei quattro week-end per due persone a Milano. Per  concorrere all'estrazione quindicinale è sufficiente aver risposto  correttamente ai quesiti posti durante una delle due settimane. Ciascun  vincitore di un week-end è escluso dalle estrazioni di quelli successivi.  Anche i premi settimanali saranno corrisposti ai vincitori una sola volta.  Al termine delle 8 settimane tutti coloro che hanno completato il percorso  rispondendo correttamente a tutti i quesiti posti e non hanno vinto uno dei  4 week-end in palio concorreranno all'estrazione finale che consiste in un  fine settimana a Milano ed una cena in compagnia di un personaggio famoso.  I PREMI Al termine di ogni settimana di gioco saranno attribuiti i seguenti premi:
125 CD Rom riportanti la guida agli esercizi milanesi Complessivamente 1.000 premi
18 volumi sulla città di Milano dal titolo Mario de Biasi 50 Anni  di Fotografia per le prime sette settimane di gioco
24 volumi sulla città di Milano dal titolo Mario de Biasi 50 Anni  di Fotografia durante il corso dell'ottava settimana di gioco Complessivamente 150 premi
42 Kit "Welcome Card" che danno diritto a sconti per le prime sette  settimane di gioco
6 Kit "Welcome Card" durante il corso dell'ottava settimana di gioco Complessivamente 300 premi  Al termine di ogni 2 settimane di gioco saranno attribuiti i seguenti premi: 1 buono viaggio e soggiorno per un week-end a Milano per due persone  comprensivo di trasferimento a/r (aereo in classe economica o treno in 1a  classe) 1 pernottamento in hotel, categoria turistica, in camera doppia Complessivamente 4 premi  Al termine delle 8 settimane di gioco sarà attribuito il seguente premio  finale: 1 buono viaggio e soggiorno per un week-end a Milano per 2 persone  comprensivo di trasferimento a/r (aereo in classe economica o treno in 1a  classe) 1 pernottamento in hotel categoria turistica in camera doppia,  prima colazione ed una cena con un personaggio famoso.

LA CULTURA E IL CIBO DELLE MINORANZE LINGUISTICHE DELLE ALPI PROTAGONISTI A TRENTO DOPO IL SUCCESSO DELLO SCORSO ANNO UNA FORMULA ANCORA PIÙ RICCA: PRODOTTI TIPICI, MUSICA, SPAZI DEDICATI AI BAMBINI E AI DIBATTITI, ARENA MULTIMEDIALE, ISOLA RISTORANTE
Ritorna "Isole di montagna", la manifestazione che propone i cibi tradizionali, le lingue, le culture delle minoranze linguistiche delle Alpi in un ideale incontro con i prodotti tipici del Trentino. La prima edizione, lo scorso anno, registrò un notevole successo. Quest'anno la manifestazione che propone al visitatore di scoprire alcune delle comunità più sconosciute del territorio italiano - le minoranze linguistiche dell'Arco Alpino - è in programma, presso il Centro Trentino Esposizioni di Trento, dal 17 al 20 ottobre 2002. Ad organizzarla sono l'Assessorato al Turismo e quello al Commercio della Provincia autonoma di Trento, l'Assessorato alle Minoranze linguistiche della Regione Trentino Alto Adige con la collaborazione della Camera di commercio di Trento e della Confederazione italiana agricoltori. Questa seconda edizione potrà contare su uno spazio espositivo doppio, sull'aumento del numero dei posti a sedere del ristorante allestito per l'occasione, su una grande arena multimediale e su un giorno in più di svolgimento (quattro giorni contro i tre dello scorso anno). Le dieci minoranze linguistiche italiane, le dieci Isole di Montagna appunto, formeranno, insieme all'isola ospitante, quella trentina, un inedito arcipelago all'interno del quale il visitatore si muoverà alla scoperta dell'identità di ogni singola comunità.  Potrà così scoprire la ricchezza di queste realtà, potrà assaggiarne i piatti principali, i prodotti tipici, osservare i suoi artigiani al lavoro, i costumi tradizionali, gli attrezzi quotidiani, ascoltarne le ballate, i canti, la musica e la lingua, scoprirne le fiabe e la storia, conoscerne le tradizioni. Le minoranze linguistiche presenti sono: i carinziani (provincia di Belluno e Friuli); i cimbri (Trentino); i francoprovenzali (Valle d'Aosta e Piemonte); i friulani; i ladini (province di Bolzano, Belluno, Trento); i mòcheni (Trentino); gli occitani (Piemonte); gli sloveni; i sudtirolesi; i walser (Valle d'Aosta e Piemonte). Nell'Isola dei Tesori, produttori trentini e delle minoranze esporranno i prodotti di ogni minoranza da degustare ed acquistare. Sono previsti inoltre inediti laboratori di degustazione, che proporranno con una formula tutta nuova alcuni dei prodotti tipici dell'Arco Alpino, un'area ristorante con 11 isole gastronomiche che presenteranno contemporaneamente piatti tipici di tutte le minoranze linguistiche, le  "conversazioni itineranti", momenti di approfondimento con una guida narrante che, insieme alla "gente" delle minoranze, spiegherà la loro storia e gli elementi che le identificano, l'isola delle fiabe, dei giochi e dei racconti, dedicata ai ragazzi ed ai bambini, l'isola musicale per ascoltare la lingua, la musica, gli strumenti della tradizione musicale di queste comunità di montagna. E ancora documenti filmati, incontri, laboratori interattivi per le scuole che avranno a disposizione percorsi guidati all'interno dell'area espositiva pensati per facilitare l'apprendimento intorno ad un mondo, quello delle minoranze, in gran parte sconosciuto."Per ogni cultura che muore / per piccola che sia / tutta l'umanità / ha perduto qualche cosa" Maura Susanna, cantante francoprovenzale
LE MINORANZE LINGUISTICHE
Gli Occitani in 13 vallate piemontesi, vivaci eredi della grande cultura provenzale del Medioevo.
I Francoprovenzali, patoisants nella Valle d'Aosta e in Piemonte, fieri e strenui difensori di antiche memorie.
I Walser, arroccati da 800 anni nelle vallate attorno al Monte Rosa, ne sono diventati i leggendari custodi.
I Sudtirolesi, una minoranza modello anche a livello europeo, che a casa costituisce una maggioranza.
I Ladini delle Dolomiti, un'antica popolazione alpina che ama fiabe e leggende, arte ed artigianato.
I Mòcheni del Trentino, che dal mondo chiuso della Valle del Fersina hanno conquistato il mondo come "ambulanti".
I Cimbri, suddivisi in tre comunità germanofone che nel Trentino e nel Veneto proteggono lingua e usanze.
I "Carinziani", da secoli un vario arcipelago di isole linguistiche tedesche nel Nordest d'Italia.
I Friulani, caparbi ed operosi abitanti di una terra che è un crogiolo di genti, di storia e di consuetudini.
Gli Sloveni, minoranza slava, di grande orgoglio e ricchezza culturale, ai confini orientali d'Italia.
ESPERIENZA DI INCONTRO. Isole di Montagna non è solo una mostra sulle minoranze linguistiche delle Alpi, ma un'esperienza di incontro con Carinziani, Cimbri, Francoprovenzali, Friulani, Ladini, Mocheni, Occitani, Sloveni, Sudtirolesi e Walser. Ci sono modi diversi per conoscere una realtà: ascoltare, vedere, visitare, parlare, gustare. Isole di Montagna propone tutti questi percorsi insieme e permette ad ognuno di scegliere come avvicinarsi alla vita, alle tradizioni, alla lingua, alla musica, ai prodotti, alla tavola, all'arte e all'artigianato di queste comunità di montagna.Le Isole di Montagna. Ogni minoranza forma un'isola e dentro l'isola ogni comunità, insieme a quella dedicata al Trentino, isola ospitante, rappresenta la sua identità e da' vita ad un arcipelago di culture popolari: il visitatore sarà aiutato a conoscerle da una guida narrante che, con la "gente" delle minoranze, accompagnerà la scoperta di queste civiltà. L'isola dei tesori. Nell'Isola dei Tesori saranno esposti i prodotti tipici di ogni minoranza e del Trentino. I prodotti potranno essere degustati ed acquistati: formaggi, salumi, dolci, vini, liquori... e tante altre specialità autoctone illustrate, nella lavorazione e nella tradizione, direttamente dai produttori. L'Isola Ristorante. Alla cultura popolare appartiene la cultura "del cibo". Nell'Isola Ristorante sono allestite 11 isole gastronomiche per permettere al visitatore di  scoprire i piatti tipici delle minoranze linguistiche. Le Isole Musicali. La musica, la lingua, le danze, gli strumenti come mezzo di comunicazione e di conoscenza delle minoranze. Nei quattro giorni di apertura della manifestazione si esibiranno alcuni gruppi per portare a Trento la tradizione musicale delle comunità di montagna. Le Isole da Esplorare. Un modo nuovo per proporre la degustazione del prodotto tipico: l'intervento di esperti - antropologi, economisti, medici, nutrizionisti, imprenditori, rappresentanti delle associazioni - la proiezione di filmati sulla tradizione e le fasi della lavorazione, gli assaggi e gli abbinamenti daranno vita agli Incontri di Degustazione: in collaborazione con la Camera di Commercio di Trento e la Confederazione Italiana Agricoltori, sono un'occasione per conoscere ed approfondire alcuni prodotti principe.
Gli Incontri di Degustazione
* L'oro della regina Prodotto principe: il miele
* La strega e lo speziale Prodotto principe: le erbe officinali
* Il pane dei poveri Prodotto principe: la castagna
Spazi culturali e laboratori. Saranno aperti alcuni spazi culturali dedicati ai libri sulle minoranze curati dalla Biblioteca sulle Autonomie Locali e le Minoranze Linguistiche della Regione Autonoma Trentino Alto Adige. Si potrà partecipare ai laboratori interattivi dedicati ad adulti e ragazzi a cura del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all'Adige e della Camera di Commercio di Trento. L'Isola che non c'è. Le credenze sull'esistenza delle divinità delle fonti, dei fauni, delle ninfee hanno dato vita ad un patrimonio di tradizione orale ricco di figure fantastiche. Dedicato ai bambini ed ai ragazzi, è lo spazio per ascoltare le fiabe e le leggende, è lo spazio per vedere e provare i giochi che, dalle minoranze, sono arrivati fino a noi.
DOVE, COME E COSA. Biglietto di ingresso alla manifestazione 3 euro. Il biglietto è valido per i 4 giorni di apertura della manifestazione e può essere riutilizzato. Sono esclusi dal pagamento i ragazzi sotto i 16 anni, i gruppi organizzati e le scuole che si prenotano Isole da Esplorare: biglietto di ingresso per le degustazioni 5 euro. Prenotazioni alla segreteria della manifestazione, via Internet o presso il centro informazioni all'interno della mostra Isola Ristorante: 9 euro a persona. Prezzo ridotto a 6 euro per i ragazzi che frequentano le elementari in visita con le famiglie ed i gruppi scolastici delle scuole elementari. Il pagamento del biglietto dà diritto di scegliere cosa mangiare, nella quantità desiderata. Nel prezzo è incluso un bicchiere di vino ed una mezza bottiglia d'acqua. Sarà possibile acquistare il vino delle minoranze in abbinamento ai piatti anche per la consumazione al tavolo La partecipazione a spettacoli, proiezioni, esibizioni è gratuita. Il costo è compreso nel biglietto d'ingresso. Gli assaggi presso l'Isola del Tesoro sono gratuiti. Soltanto per alcuni prodotti di particolare rarità sarà richiesto al visitatore il pagamento dell'assaggio. L'acquisto del prodotto tipico. I prodotti tipici possono essere acquistati nell'Isola dei Tesori; il costo sarà esposto negli spazi appositi. I prodotti si venderanno a pezzi o unità e non potranno essere consumati all'interno dell'area espositiva.
Sede della manifestazione Spazio fieristico CTE Centro Trentino Esposizioni via Briamasco 2, Trento, tel. 0461  230264 e-mail: ctescarl@centrotrentinoespo.it
Orari di apertura della mostra La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle ore 22.00 nei giorni di giovedì, venerdì e sabato; dalle ore 10.00 alle ore 21.30 domenica 20 ottobre
Orari di apertura dell'isola ristorante L'area ristorazione è aperta dalle ore 12.00 alle 15.00 e dalle 18.30 alle 21.00 di giovedì, venerdì e sabato; dalle ore 12.00 alle ore 15.00 e dalle 18.30 alle 20.30 domenica 20 ottobre
Informazioni Ufficio Turismo Trentino, Via Manci n.2, 38100 Trento Tel 0461-983880, fax 0461-232426 Orario: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 E-mail: informazioni@apt.trento.it Sito: www.apt.trento.it
Per le scuole ed i gruppi organizzati Informazioni: 0461-390436, fax 0461-397616 Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30; dalle 14.30 alle 17.30 E-mail: isole@oficina-dimpresa.com
  Sito: www.isoledimontagna.com
IL PROGRAMMA:
GIOVEDI' 17 OTTOBRE Apertura mostra ore 10 Su prenotazione, una guida è disponibile per accompagnare gruppi e classi in visita alla mostra
Filo da torcere
Le fibre tessili e la loro lavorazione nella tradizione trentina
Laboratorio interattivo dedicato a bambini e ragazzi
Museo degli Usi e dei Costumi della Gente Trentina di San Michele all'Adige
Stand del museo dalle ore 10
Una storia ... di gusto
Conoscere i sapori dei formaggi trentini
Laboratorio interattivo dedicato a bambini e ragazzi
Camera di Commercio I.A.A. di Trento
Isole da esplorare dalle ore 10
Gli spiriti delle montagne
Fauni, ninfee, orchi, streghe ed altre figure fantastiche: le fiabe e le leggende della tradizione orale delle minoranze
Isola che non c'è dalle ore 10 Inaugurazione
La voce del silenzio: testimonianze dei rappresentanti delle minoranze linguistiche delle Alpi
Esibizione gruppo musicale
Spazio multimediale ore 18
Le Isole Musicali
Esibizioni musicali a sorpresa di un gruppo delle minoranze.
Spazio multimediale
VENERDI' 18 OTTOBRE
Apertura mostra ore 10 Su prenotazione, una guida è disponibile per accompagnare gruppi e classi in visita alla mostr
Filo da torcere
Le fibre tessili e la loro lavorazione nella tradizione trentina
Laboratorio interattivo dedicato a bambini e ragazzi
Museo degli Usi e dei Costumi della Gente Trentina di San Michele all'Adige
Stand del museo dalle ore 10 
Una storia ... di gusto
Conoscere i sapori dei formaggi trentini
Laboratorio interattivo dedicato a bambini e ragazzi
Camera di Commercio I.A.A. di Trento
Isole da esplorare dalle ore 1
Gli spiriti delle montagne
Fauni, ninfee, orchi, streghe ed altre figure fantastiche: le fiabe e le leggende della tradizione orale delle minoranze
Isola che non c'è dalle ore 1
I custodi delle minoranze
Tavola rotonda con alcuni rappresentanti di Istituti e Musei delle Alpi
Spazio multimediale ore 11
Incontri di degustazione
La strega e lo speziale
Prodotto principe: le erbe officinali
Spazio multimediale ore 18.00
Si richiede prenotazione
Le Isole Musicali
Esibizioni musicali a sorpresa di un gruppo delle minoranze.
Spazio multimediale
SABATO 19 OTTOBRE
Apertura mostra ore 10
Tipico d'autore
Incontro con i produttori
Spazio multimediale ore 11
Incontri di degustazione
L'oro della regina
Prodotto principe: il miele
Il bosco goloso
Due dolci a base di miele in abbinamento a due Trentino D.O.C. Moscato giallo
Spazio multimediale ore 17.00
Si richiede prenotazione
Filo da torcere
Le fibre tessili e la loro lavorazione nella tradizione trentina
Laboratorio interattivo dedicato a bambini e ragazzi
Museo degli Usi e dei Costumi della Gente Trentina di San Michele all'Adige
Stand del museo ore 16.00
Gli spiriti delle montagne
Fauni, ninfee, orchi, streghe ed altre figure fantastiche: le fiabe e le leggende della tradizione orale delle minoranze
Isola che non c'è ore 17.00
Le Isole Musicali
Esibizioni musicali a sorpresa di un gruppo delle minoranze.
Spazio multimediale
DOMENICA 20 OTTOBRE
Apertura mostra ore 10
La promozione delle minoranze
Tavola rotonda sul tema: marketing territoriale e identità
Spazio multimediale ore 11
Incontri di degustazione
Il pane dei poveri
Prodotto principe: la castagna
Il bosco goloso
Due dolci a base di castagna in abbinamento a due Trentino D.O.C. Moscato rosa
Spazio multimediale ore 17.00 Si richiede prenotazione
Filo da torcere
Le fibre tessili e la loro lavorazione nella tradizione trentina
Laboratorio interattivo dedicato a bambini e ragazzi
Museo degli Usi e dei Costumi della Gente Trentina di San Michele all'Adige
Stand del museo ore 16.00
Gli spiriti delle montagne
Fauni, ninfee, orchi, streghe ed altre figure fantastiche: le fiabe e le leggende della tradizione orale delle minoranze
Isola che non c'è ore 17.00
Le Isole Musicali
Esibizioni musicali a sorpresa di un gruppo delle minoranze.
Spazio multimediale

GASTRONOMIA IN PURO STILE EMILIANO AL BEST WESTERN HOTEL DEI MEDAGLIONI DI CORREGGIO
Correggio nell'Emilia, patria del maestro rinascimentale Antonio Allegri, detto il Correggio, e' un tipico esempio della prosperita' emiliana: qui si inserisce perfettamente il Best Western Hotel dei Medaglioni, che ha saputo interpretare le tradizioni di questa terra con un'elegante accoglienza ed una cucina molto ricercata. Il complesso quattro stelle sorge, infatti, in un palazzo storico perfettamente restaurato e mette a disposizione 35 camere finemente arredate e dotate dei più moderni comfort. Occupare la giornata in piacevoli svaghi qui non è un problema: l'Hotel dista poche centinaia di metri dalle attrattive del centro storico: la Chiesa di San Francesco, Palazzo dei Principi, la Basilica di San Quirino e la Casa del Correggio. La cittadina si trova al centro di un importante area storica, fra Carpi, Mantova, Parma, Reggio Emilia e Brescello, dove è possibile visitare il divertente Museo di Don Camillo e Peppone. Da non perdere, infine, un'escursione al Castello di Canossa e al Museo della Ferrari. Al termine di una giornata entusiasmante, niente è meglio di un aperitivo nel bar dell'Hotel e una raffinata cena al Ristorante Il Correggio, noto per la qualità delle proposte culinarie: dai piatti internazionali all'ampia scelta di ricette regionali, come gli squisiti Tortellini all'Aceto Balsamico. Il Best Western Hotel Dei Medaglioni propone un'interessante offerta week-end, con soggiorno minimo di 2 notti per 2 persone, in Junior Suite, arrivo il venerdì o il sabato.La proposta comprende: prima colazione a buffet, 1 cena tipica per 2 persone presso il Ristorante Il Correggio, uso gratuito di biciclette, late check out e visita all'azienda l'Antica Acetata con degustazione d'aceto balsamico tradizionale. Il pacchetto, valido fino al 22 Settembre 2002, è proposto a € 270,00, (soggiorno di 2 notti in camera doppia per 2 persone). I soci Gold Crown acquisiranno 1 punto ogni € 1.05 spesi. Best Western, presente in 84 nazioni con più di 4.000 strutture, è la più grande catena alberghiera indipendente a livello mondiale. Con i suoi 130 alberghi il Gruppo Best Western Italia, conferma la sua leadership nel nostro Paese. Le prenotazioni possono essere effettuate chiamando il numero verde: 800 - 82 00 80 e citando il codice G2 per quest'offerta. Best Western Italia è presente su Internet al sito:  http://www.bestwestern.it 

CULTURA IN VACANZA
Non è sempre facile abbinare la cultura al divertimento, ma qualche volta ci si riesce molto bene, scoprendo anche ridenti località di villeggiatura. E' questo il di Belluno e Feltre che celebrano il trentennale della morte di Dino Buzzati. Dal 12 settembre al 31 ottobre si svolgono due mostre e quattro serate speciali intorno al titolo "Buzzati, fumetti e altre visioni". Dentro questo titolo volutamente ambiguo stanno "i fumetti" finti di Buzzati e quelli veri degli anni Sessanta, le "visioni" di Buzzati con i viaggi nell'altro mondo e le visioni fantastiche e immaginarie e quelle degli artisti, dei disegnatori, dei fotografi, che l'hanno ispirato. E' dedicata al Poema a fumetti, un libro singolare davvero sconcertante che riassume tutto il mondo di Buzzati, fatto di sogni, angosce e ossessioni la grande mostra "Buzzati 1969: il laboratorio "Poema a Fumetti" aperta a Palazzo Crepadona. Una campionatura delle tavole, con vari materiali che ispirarono Buzzati è in mostra con una trentina di quadri vicini al mondo del fumetto: La vampira, Toc Toc, Il babau. Anche la Galleria d'arte contemporanea Carlo Rizzarda di Feltre ospita una interessante mostra sul rapporto tra Buzzati e artisti che come lui si collocano tra pittura e fumetto. Cataloghi della mostra di Mazzotta. Per informazioni: Segreteria generale di "Buzzati fumetti e altre visioni" Palazzo Crepadona, Via Ripa 3 - 32100 Belluno, tel. e fax 0437/948217  

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