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8 OTTOBRE 2002
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L'ONU VERSO UN TRATTATO ANTICLONAZIONE
Bruxelles, 8 ottobre 2002 - Con l'istituzione di un gruppo di lavoro incaricato di redigere un accordo, la commissione giuridica dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha compiuto un passo in avanti verso la stesura di un trattato internazionale per bandire la clonazione umana a scopo riproduttivo. Poiché tutti i 190 paesi membri avranno l'opportunità di esprimere la propria opinione in merito, la procedura potrebbe richiedere anni prima di arrivare alla conclusione. Dopo aver scatenato molte controversie, Severino Antinori ha già annunciato la sua intenzione di clonare il primo essere umano e malgrado le previsioni di molti esperti, secondo i quali dovranno trascorrere ancora diversi anni prima di assistere ad un risultato concreto, egli sostiene che grazie agli avanzamenti tecnologici il successo potrebbe giungere in tempi molto brevi. Qualsiasi tentativo di creare un clone umano comporterebbe numerosi pericoli per la madre e il bambino. La pecora Dolly, per esempio, rappresenta l'unico successo su 247 tentativi di clonazione degli ovini e molti feti di animali clonati sviluppano gravi malformazioni a causa delle quali vengono abortiti spontaneamente, spesso mettendo a rischio la vita della madre. Il dott. Antinori afferma di avere trovato il sistema per selezionare gli embrioni in modo da ridurre il numero di gravidanze fallite, ma secondo altri medici non è tecnicamente possibile individuare i feti destinati ad uno sviluppo anomalo. I tentativi di far nascere un essere umano mediante clonazione sono oggetto di una generale condanna e vari paesi stanno adottando normative per vietare la clonazione umana. Gli Usa puntano all'obiettivo di bandire tutte le forme di clonazione umana, peraltro già vietate nel Regno Unito con una legge frettolosamente preparata e approvata dal Parlamento alla fine dell'anno scorso. Pur essendo stata ampiamente pubblicizzata durante il 2001, la creazione del primo clone di embrione umano negli Usa nonè stata seguita da tentativi di impianto in utero. A seguito di questa notizia, il commissario europeo per la Ricerca Philippe Busquin ha ritenuto opportuno ribadire l'opposizione europea, dichiarando: "Non tutto ciò che è scientificamente possibile e tecnologicamente fattibile,deve essere anche auspicabile o ammissibile". Il Commissario ha poi proseguito: "Gli sviluppi avvenuti negli Stati Uniti dimostrano quanto sia urgente e importante per l'Europa discutere e prendere posizione in merito al problema delle cellule staminali embrionali". Tuttavia,l'uso della tecnologia di clonazione è molto controverso, perché altri ricercatori temono che il divieto totale di clonare cellule umane possa compromettere la ricerca medica del futuro. In particolare, alcuniconsiderano i cloni degli embrioni umani come una preziosa fonte di cellule staminali che, un giorno, potrebbero contribuire alla cura di molte malattie.
I
NOBEL PER LA MEDICINA HANNO COLLABORATO PER MOLTI ANNI CON I RICERCATORI
DELL'ISTITUTO DI GENETICA E BIOFISICA - ADRIANO BUZZATI TRAVERSO DEL CONSIGLIO
NAZIONALE DELLE RICERCHE DI NAPOLI (IGB-CNR
Roma. 8 ottobre 2002 - Sidney Brenner, John Sulston e Robert Horvitz, i tre
ricercatori premiati oggi con il massimo riconoscimento scientifico del mondo,
sono di casa all'Istituto di Genetica e Biofisica (Igb) - Adriano Buzzati
Traverso del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli, che li ha ospitati
molte volte per approfondire gli studi sul piccolo verme nematode Caenorhabditis
elegans. Un riconoscimento che non individua tanto una singola scoperta ma
intende piuttosto riconoscere il ruolo fondamentale che ha, pure nel campo della
medicina, la ricerca che utilizza organismi modello, così come avvenne nel 1995
per gli studi sul moscerino della frutta, Drosofila melanogaster. "Sidney
Brenner - spiega Paolo Bazzicalupo, il ricercatore del Cnr che lavora da oltre
vent'anni a questi studi - ha letteralmente 'inventato' nei primissimi anni
settanta l' uso di Caenorhabditis elegans per affrontare, in un organismo
semplice, problemi complessi come lo sviluppo embrionale e l'organizzazione del
sistema nervoso. Brenner è ben conosciuto all'Igb-Cnr perchè è stato
consulente scientifico dell'Istituto dal 1965 e Presidente del Consiglio
Scientifico dal 1974 al 1978. Il suo compito era di valutare, sulla base dei
meriti scientifici, i programmi di ricerca dell'Istituto. John Sulston, infine,
ha determinato la discendenza di tutte le cellule del nematode dall'uovo
fecondato fino all'adulto e, successivamente, ha iniziato il progetto di
sequenziamento completo del genoma di C. elegans che si è rivelato un modello
molto utile per progettare il sequenziamento del genoma umano". Sulston è
infatti diventato il capo del progetto Pubblico di sequenziamento del genoma
umano (Hgp) completato nel 2000. L'HGgp ha sin dall'inizio messo a disposizione
dei ricercatori di tutto il mondo, gratis ed in tempo reale, i risultati del
sequenziamento. Ciò ha di fatto impedito che iniziative parallele di natura
privata e con scopi di profitto potessero portare a brevettare le sequenze
stesse. Il conferimento del premio Nobel a John Sulston - sottolineano al Cnr di
Napoli - è anche un riconoscimento del grande valore scientifico e morale di
questo atteggiamento, dal momento che la ricerca pubblica non può essere
completamente sostituita da quella privata, necessariamente orientata al
profitto. Quanto a Robert Horvitz, anche egli ha contribuito a determinare la
discendenza delle cellule del nematode ed ha poi identificato geni e molecole
coinvolte nella morte programmata delle cellule (apoptosi), processo
fondamentale della vita, rilevante in moltissime patologie umane. I geni e le
molecole identificati da Horvitz nel piccolo verme sono state infatti cruciali
per poter identificare i loro omologhi nei mammiferi e nell'uomo.
"L'Istituto di Genetica e Biofisica del Cnr - spiega Bazzicalupo - ha sin
dalla sua fondazione dato spazio alla ricerca che usa sistemi modello. Di fatto
per moltissimo tempo ha ospitato gli unici gruppi in Italia che lavoravano con
Caenorhabditits elegans e che erano in stretto contatto con tutti e tre i
ricercatori premiati. La ricerca moderna non può basarsi soltanto
sull'ottenimento di risultati immediati ma spesso deve perseguire obiettivi di
conoscenza a lungo termine. L'assegnazione del Nobel per la Medicina a
ricercatori che hanno lavorato in un campo poco conosciuto ed apprezzato in
Italia è motivo di enorme soddisfazione per noi dell'Igb e dovrebbe dimostrare
una volta per tutte il grande valore anche della ricerca italiana".
SOSPENSIONE
ARRUOLAMENTO SPERIMENTAZIONI TERAPIA GENICA
Roma, 8 ottobre 2002 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha disposto, in
via cautelativa e in attesa dei necessari approfondimenti, la temporanea
sospensione dell'arruolamento di nuovi casi di sperimentazioni di terapia genica
già autorizzate. La decisione è stata presa in seguito al parere della
Commissione per l'accertamento dei requisiti dei prodotti farmaceutici di nuova
istituzione riunita oggi presso l'Istituto superiore di Sanità e presieduta dal
professor Enrico Garaci. La Commissione, al fine di consentire la rapida ripresa
degli studi in corso, si propone nel più breve tempo possibile, di fornire le
opportune indicazioni per una nuova categorizzazione dei livelli di rischio per
le differenti tipologie di terapia genica che saranno analizzate caso per caso.
RECORDATI:
FARMACO IMMUNOSOPPRESSORE CONSOLIDATO NELLA PIPELINE DEL GRUPPO
Milano, 8 ottobre 2002 - Recordati ha annunciato ieri di avere acquisito dalla
Dexcel Limited, società del gruppo Dexxon (Israele), la licenza esclusiva per
la vendita in Italia, Francia e Spagna di una innovativa formulazione orale di
ciclosporina, importante farmaco appartenente alla classe degli
immunosoppressori, utilizzato principalmente nella terapia antirigetto dopo i
trapianti. Per questa innovativa formulazione orale di ciclosporina è stata
depositata domanda di brevetto europeo e sono in corso domande di registrazione
presso diverse autorità europee. Nel 2001 il valore della classe terapeutica
degli immunosoppressori in Italia, Francia e Spagna è stato di circa 150
milioni di euro. "L'accordo con Dexcel rafforza la pipeline del gruppo su
base multiterritoriale", ha affermato Giovanni Recordati, Presidente.
"Questa è il primo prodotto del quale acquisiamo contemporaneamente i
diritti per i tre paesi in cui abbiamo presenze dirette. Ciclosporina è un
farmaco importante che segna il nostro ingresso in un' area terapeutica nuova
che riteniamo potrà contribuire a consolidare la nostra crescita futura."
APPREZZAMENTO
MINISTRO SIRCHIA PER SEMINARIO GESTIONE MAXIEMERGENZE
Roma, 8 ottobre 2002 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia esprime vivo
apprezzamento per l'iniziativa promossa dal Presidente della Regione Lazio
Francesco Storace, in collaborazione con le autorità israeliane, del seminario
''La gestione delle maxiemergenze: dal disastro naturale o incidente aereo
all'attacco terroristico''. Negli ultimi anni, ed in particolare nel corso del
2001, si è presentata in forme nuove la minaccia del terrorismo con uso di armi
non convenzionali. Gli episodi di bioterrorismo sono diventati un rischio più
plausibile per molti Paesi occidentali, ivi inclusa l'Italia. Risposte rapide ed
efficaci a questo tipo di emergenze, come d'altra parte ad altre emergenze
associate, ad esempio a gravi incidenti chimici o a disastri naturali, non
possono essere assicurate se non esiste un'attività di preparazione continua a
monte dell'evento. Questo è particolarmente vero per il Servizio sanitario,
specie nelle grandi città ove è più elevato il rischio, e dove i servizi
sono, di norma, già saturi di richieste e spesso troppo rigidi per adattarsi in
tempi brevi alle emergenze. Occorrerà quindi programmare le misure preventive e
definire le misure di sorveglianza; pianificare le misure di soccorso e
trattamento al fine di ripristinare le condizioni di salute dei soggetti
eventualmente colpiti, bonificare gli ambienti colpiti e/o i materiali
contaminati nonché contenere e/o inattivare il rischio residuo. E' necessario
contemporaneamente diffondere la cultura dell'emergenza e migliorare la capacità
degli operatori a risposte pronte ed adeguate, intensificando l'aggiornamento e
la formazione, e incrementare la capacità informativa a favore della
popolazione al fine di accrescere la fiducia del cittadino e la conoscenza dei
comportamenti più opportuni da adottare.
UN
CONCORSO SULLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PER I BAMBINI ED I RAGAZZI DELLE
SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE INFERIORI
Roma, 8 ottobre 2002 - La Società Italiana di Cardiologia in collaborazione con
il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca promuove un
concorso per i ragazzi delle scuole elementari e medie inferiori finalizzato a
migliorare la conoscenza delle malattie del cuore e la loro prevenzione. Un
simpatico personaggio accompagnerà i ragazzi, attraverso otto puntate di
fumetti, nel fantastico mondo del cuore. Ai ragazzi è chiesto di preparare un
disegno finalizzato a divulgare i concetti di prevenzione. I quattro disegni più
belli saranno premiati con un viaggio a Eurodisney. La scadenza del concorso è
fissata per il 30 ottobre 2002. Per maggiori informazioni e per visionare le
puntate, consultare il sito www.cardiologiaonline.org . La risposta della Società
Italiana di Cardiologia vuole, con lo sviluppo di un programma educativo rivolto
ai ragazzi in età scolare, rispondere ad un quadro socio-sanitario sempre più
preoccupante. L'infarto rappresenta la principale causa di morte nei paesi
industrializzati. In Europa il numero delle vittime da ascrivere alle malattie
del cuore è di 4 milioni (48% di tutte le morti). Anche in Italia il problema
ha dimensioni rilevanti: ogni anno 120.000 persone sono colpite da infarto.
Tuttavia l'infarto si può e si deve prevenire. Questa è la sfida lanciata
dalla Comunità Europea agli Stati membri. La prevenzione è possibile solo
migliorando l'informazione sulle cause dell'infarto e modificando alcune
abitudini sbagliate che favoriscono l'insorgenza dell'aterosclerosi. E'
dimostrato che tanto più precocemente inizia il programma di prevenzione, tanto
maggiore è la sua efficacia. Infatti i primi segni di aterosclerosi compaiono
già nel bambino in età prescolare. L'urgenza di mettere in atto queste
strategie è sottolineata anche dal dato allarmante di un cambiamento delle
abitudini alimentari dei ragazzi a favore di una dieta con molti grassi saturi
di origine animale e zuccheri. Tutto ciò, associato ad una maggiore sedentarietà,
sta facendo aumentare l'incidenza di obesità in età pediatrica. Anche
l'abitudine al fumo è in crescente aumento tra gli adolescenti e i giovani
adulti. Per informazioni: Società Italiana di Cardiologia, tel. 06-85356958,
fax 06-85356799 .
E-MANUF@CTURING
FORUM: I CONVEGNI NELLA SOLUTION ARENA
Milano, 8 ottobre 2002. Si sta definendo il panorama dei convegni che si
terranno nell'ambito dell'e-Manuf@cturing Forum, il nuovo appuntamento
fieristico per incontrare le nuove prospettive del manufacturing nell'era di
Internet, in Fiera a Milano dal 19 al 23 novembre 2002, in concomitanza con il
30° Bias, Convegno Mostra Internazionale dell'Automazione, Strumentazione e
Microelettronica. Affidato ai più autorevoli esperti internazionali (da
Arc-Automation Research Corporation ad Isa-The Instrumentation, Systems and
Automation Society; da Anipla a Control Engineering ad Acnielsen), il calendario
degli incontri svilupperà i diversi aspetti pratici della connessione
dell'automazione di fabbrica e di processo con l'intera catena del valore, per
una completa integrazione orizzontale e verticale dell'azienda (Fieldbus, Hmi,
Scada, Mes, Pdm, Scm, Crm, Hrms, Erp...). I convegni saranno anche fisicamente
collocati al centro del padiglione 8 in uno spazio denominato "Solution
Arena", a sottolineare il ruolo dell'IT nel proporre alle aziende grandi e
piccole non più prodotti o pacchetti ma soluzioni sempre più globali per
risolvere un sempre maggior numero di problemi aziendali. La settimana inizierà
con due convegni dedicati alla gestione della Supply Chain. Il primo (martedì
19-11 h. 14.30 - 17.45) svilupperà il concetto di Supply Chain Collaboration
per integrare l'azienda estesa: col coordinamento di Hp e Microsoft e
l'intervento di Cisco, Pirelli Cavi e Optoidx, vedrà la partecipazione di altri
partner che contribuiranno a delineare lo scenario della gestione integrata
dell'intera catena del valore e forniranno esempi applicativi in diversi
contesti aziendali. Il secondo (mercoledì 20-11 h. 9.30 - 13.00), Scm e Plm:
gestire prodotti e processi in modo integrato. Una corretta gestione del
portafoglio prodotti e dei processi lungo l'intera Supply Chain, per un
vantaggio competitivo, raggiungibile e sostenibile nel tempo, sarà coordinato
da Sap e ospiterà contributi di analisti, di ricercatori e di aziende quali Syn,
Elsag Domino, Cap Gemini Ernst & Young, che mostreranno i vantaggi delle
nuove tecnologie anche in termini di business e di profitti. Il tema della
gestione del ciclo di vita dei prodotti si pone sempre più come decisivo per il
rinnovamento delle attività produttive e dell'intera organizzazione delle
aziende manifatturiere: strumenti informatici fondamentali allo scopo sono i
sistemi di Product Data Management (Pdm), dei quali si tratterà in un convegno
(mercoledì 20-11 h. 14.30 - 17.45) con la partecipazione di Eds, di altre
aziende del settore e col contributo di Arc. Anche il Convegno Anipla-Fast
(giovedì 21-11 h. 9.30 - 13.00), tradizionale appuntamento del Bias e punto di
riferimento scientifico e tecnologico della manifestazione, ha previsto di
collocare un'intera sessione all'interno dell' e-Manufacturing Forum. Il
Convegno, dal significativo titolo L'automazione nei nuovi scenari globalizzati,
vedrà quindi una interessante prosecuzione nella Solution Arena con la sessione
: Integrazione tra l'automazione e la gestione dei processi produttivi, con
contributi e case history proposti da Intellution, eTT, Atos Origin, Servitecno,
Microsystem e Skyva International. Un appuntamento che evidenzia la continuità
della nuova iniziativa e-Manufacturing Forum con i contenuti storici del Bias è
il Convegno Fieldbus: dal campo al Mes (giovedì 21-11 h. 14.30 - 17.45), che
affronterà i temi delle reti applicate alla produzione industriale nella
prospettiva della totale interconnessione delle strutture informatiche aziendali
e vedrà la partecipazione di aziende leader nell'automazione e dei principali
consorzi internazionali dei bus di campo. Prosecuzione ideale di questo convegno
sarà il giorno successivo (venerdì 22-11 h. 14.30 - 17.45) Produrre nella Net
Economy: i sistemi MES, organizzato dalla rivista Automazione e Strumentazione e
dedicato direttamente ai Manufacturing Execution Systems, che rappresentano il
ponte tra le macchine e le apparecchiature da campo e i sistemi di gestione
aziendale di più alto livello. Accanto ad esponenti del mondo della ricerca
applicata e delle società di consulenza, il convegno vedrà coinvolti i massimi
fornitori globali di sistemi di automazione (come Rockwell Automation, Siemens,
Emerson-Intellution e Invensys-Wanderware) insieme ad aziende produttive che
proporranno una serie di casi applicativi di successo. Infine, coordinato da
Assintel, un convegno (venerdì 22-11 h. 9.30 - 13.00), dedicato a due temi
emergenti nello scenario dell'IT applicata all'industria: Business Intelligence
e Data Warehouse, ovvero come organizzare, gestire e utilizzare l'enorme
patrimonio informativo e di conoscenze che fluisce attraverso le aziende e farlo
diventare un fattore di ottimizzazione, di produttività e di sviluppo.
e-Manufacturing Forum è organizzato da Bias Group col patrocinio di Assintel
(Associazione Nazionale Imprese Servizi Informatica, Telematica, Robotica e
Eidomatica).
"MERCANTEINFIERA:
E' STATA UN'EDIZIONE DA PRIMATO" I VISITATORI SONO STATI CIRCA 65 MILA
SODDISFAZIONE DEGLI ESPOSITORI PER IL "GIRO D'AFFARI COMPLESSIVO"
Parma, 8 ottobre 2002 - Le ottimistiche previsioni sul successo di
Mercanteinfiera autunno che erano state fatte fin dal primo week-end d'apertura
al pubblico, sono state ampiamente confermate dal numero finale dei visitatori
registrato domenica sera alla chiusura della rassegna. "Nei nove giorni di
kermesse", ha riferito ieri il direttore generale di Fiere di Parma Tommaso
Altieri, "i visitatori sono stati, complessivamente, circa 65 mila. E' un
risultato particolarmente positivo se si tiene conto della fase economica
generale tutt'altro che favorevole che stiamo vivendo. Ma al di là del puro
dato numerico, ciò che per noi conta di più è che l'incremento maggiore lo
abbiamo registrato fra gli appassionati d'antiquariato, modernariato e
collezionismo giunti a Parma, non solo dai grandi centri del Nord e centro
Italia, ma anche dall'estero. Quest'anno sono tornati a fare acquisti a
Mercanteinfiera alcuni commercianti d'arte americani che avevano
"scoperto" il nostro salone attraverso il road show che avevamo
realizzato a Dallas e, per la prima volta, è venuto anche un importante
gallerista russo". "Anche sul fronte degli espositori, che, lo
ricordiamo, erano 1,150, abbiamo registrato una certa soddisfazione per come
sono andati gli affari", dice ancora Tommaso Altieri. "Ovviamente, non
possiamo disporre di dati certi ma riteniamo che quest'anno siano cresciute sia
di numero sia in valore, tanto le transazioni che si sono succedute a ritmo
serrato durante i primi due giorni riservati agli operatori, quanto gli acquisti
da parte dei privati". "Il bilancio più che positivo dell'edizione
autunno di Mercanteinfiera", conclude il direttore generale di Fiere di
Parma, "fa ben sperare che si possa bissare il successo anche con i nostri
due prossimi appuntamenti antiquariali: la prima edizione "itinerante"
della mostra-mercato: il Mercanteinfiera Napoli che si terrà dal 28 novembre al
primo dicembre e Gotha, l'evento-clou che tornerà in Fiera dal 30 novembre
all'8 dicembre nella rinnovata scenografia del maestro Pierluigi Pizzi".
60
MEDAGLIE IN PASSERELLA AL 39° SALONE EUROPEO DELLA MONTAGNA E ALLA 9^ FESTA
DELLA NEVE
Torino, 8 ottobre 2002 - Saranno 60 le medaglie olimpiche e mondiali in
passerella al 39° Salone Europeo della Montagna ed alla 9^ Festa della Neve, in
programma dal 10 al 13 ottobre prossimi nel quartiere espositivo del Lingotto
Fiere di Torino. La kermesse dedicata al mondo della montagna presenterà dunque
un'imponente e spettacolare parata di campioni in attività o del recente
passato: illustri titolati che hanno saputo nobilitare lo sport italiano (e non
solo) conquistando allori di livello assoluto e che incontreranno i visitatori
dell'edizione 2002 del Salone. La manifestazione avrà due padrini di eccezione:
Alberto Tomba e Stefania Belmondo. Il primo, vero idolo della neve, ha vinto 3
ori olimpici e 2 mondiali, 2 argenti olimpici e 2 bronzi iridati, nel suo
splendido palmarés figurano anche la Coppa del Mondo assoluta del '95 e 50
sigilli sulle piste del circuito di Coppa. La seconda, ha conquistato 2 ori
olimpici e ben 5 ori mondiali, Stefy si è aggiudicata anche 3 argenti e 1
bronzo ai Giochi Olimpici e 3 argenti ai Mondiali oltre a 23 vittorie in Coppa
del Mondo. Questi sono solo i titoli individuali. Anche tra gli atleti in
attività, tutti presenti al 39° Salone Europeo della Montagna ed alla 9^ Festa
della Neve, l'Italia dello sci può vantare campioni di primo livello. Isolde
Kostner, la capitana della squadra Nazionale di discesa femminile, è l'italiana
della velocità più forte di tutti i tempi: ha vinto 14 volte in Coppa del
Mondo (11 discese e 3 superG), e per 2 volte si è imposta nella classifica
generale della discesa, nelle stagioni 2000/2001 e 2001/2002. La campionessa di
Ortisei, ha nel suo carniere 2 ori mondiali in superG e 1 argento nella stessa
specialità agli ultimi Campionati del Mondo di St. Anton, oltre ad 1 argento
olimpico nella discesa di Salt Lake City e ai 2 bronzi di Lillehammer. La
Kostner ha totalizzato, fino ad oggi, 46 podi e 90 piazzamenti tra le prime 10
nelle gare di Coppa del Mondo. Ma la squadra femminile, guidata da Tino
Pietrogiovanna, può vantare anche altre due medagliate: Daniela Ceccarelli, oro
in superG alle ultime Olimpiadi di Salt Lake City e 2 vittorie in Coppa del
Mondo; e Karen Putzer, bronzo nel superG di Salt Lake City, argento e bronzo
(gigante e combinata) ai Mondiali di St. Anton 2001. Kristian Ghedina è il
capitano della Nazionale maschile di velocità e il più grande discesista
italiano della storia. Tanti i suoi titoli, a cominciare dalla medaglia
d'argento nella combinata di Saalbach '91, per proseguire con l'argento nella
discesa iridata di Sierra Nevada e con il bronzo di Sestriere '97. Ghedina ha
vinto 13 volte in Coppa del Mondo, 12 in discesa e 1 in superG, è arrivato per
32 volte sul podio e per 85 volte si è piazzato fra i migliori 10 del ranking
mondiale. Altra disciplina ma sempre medaglie azzurre e altri campioni che
sfileranno al Lingotto Fiere: Gerda Weissensteiner e Armin Zoeggeler sono due
tra i più grandi campioni dello slittino mondiale. La Weissensteiner, ora
divenuta pilota di bob, ha vinto due Coppe del Mondo, l'oro ai Campionati
Mondiali di Calgary '92 e l'oro ai Giochi Olimpici di Lillehammer '94. Zoeggeler,
concreta speranza italiana per i Giochi di Torino 2006, ha terminato alle
Olimpiadi di Salt Lake City 2002 la sua
IDEE
CASA 2002, LA FIERA DI TENDENZA: QUEST'ANNO A TRENTO SI PROPONE ANCHE COME
APPUNTAMENTO CULTURALE SULLA QUALITÀ DELL'ABITARE
Trento, 8 ottobre 200 2- "Idee Casa 2002", la grande fiera
dell'arredamento e delle proposte tecnologiche per la casa la cui terza edizione
si svolgerà a Trento dall'8 all'11 novembre 2002, diventa anche un momento
importante di promozione culturale sui nuovi temi dell'abitare. Accanto
all'esposizione di una vasta gamma di prodotti, dal mobilio agli
elettrodomestici, dai serramenti alle nuove tecnologie, "Idee Casa
2002" avrà al centro i temi della sicurezza e dell'ecologia, dei nuovi
materiali e del Feng Shui, la disciplina orientale dell'armonia tra ambiente e
persone che vi abitano. Insomma, come spiega il titolo di quest'anno, delle
"nuove qualità dell'abitare". La fiera-mercato, promossa da Expoidea
e Confesercenti, è ospitata nei rinnovati saloni del Centro Trentino
Esposizioni e vedrà la partecipazione di oltre un centinaio di operatori,
produttori, commercianti e progettisti. "Expoidea e Confesercenti
propongono una fiera che mette al centro la nuova qualità ecologica
dell'abitare" dice Fausto Zeni, vicepresidente di Confesercenti del
Trentino. "Raccogliamo anche in questo campo la sfida dello sviluppo
sostenibile, recentemente al centro del vertice di Johannesburg".
"Quest'anno" spiega Gianfranco Marsili, presidente di Expoidea
"Idee Casa punta a diventare più colta, più d'avanguardia, più vicina al
consumatore privato, più artigiana". Una manifestazione "di
tendenza" quindi, dove i produttori di materiali e mobili, gli operatori
commerciali del settore, ma anche architetti, progettisti, professionisti,
scuole tecniche, facoltà universitarie e gli stessi consumatori si confrontano
sulla cultura dell'abitare e sulle linee lungo cui si sviluppa il mercato. La
giornata di studio - "Idee casa 2002" prevede una giornata di studio
dedicata a "Sicurezza ed ecologia. Le nuove qualità dell'abitare". Un
appuntamento di approfondimento su quattro linee di riflessione su cui alcuni
esperti solleciteranno l'interesse degli operatori e del pubblico. "Le
nuove qualità dell'abitare domestico, la trasformazione della casa e
dell'arredamento". Oggi la casa viene "vissuta" di più che in
passato. C'è una maggior individualità e indipendenza personale, a cui però
fanno riscontro tradizioni e riti familiari che forniscono un senso rassicurante
d'appartenenza. La casa dunque diventa un punto fermo, sicuro, intimo e
materiali e sistemi che ne costituiscono l'insieme ambientale assumono ruoli e
importanza che finora non hanno avuto per il livello della qualità del vivere.
"Qualità di vita in sicurezza, sistemi di protezione, sistemi
antinfortunistici, sistemi di servizio". C'è però anche il rischio di
vivere la casa come una fortezza, perché fuori si percepisce un mondo sempre più
pericoloso e aggressivo. Ma è possibile, attraverso le nuove tecnologie e i
nuovi sistemi di sicurezza, rendere la casa sicura dalle minacce esterne, dai
furti, dai danneggiamenti, dalle aggressioni, senza con questo chiuderla
all'esterno. La porta con i necessari sistemi di sicurezza protegge e al tempo
stesso è un passaggio di collegamento con la comunità in cui viviamo.
"Qualità della vita è salute, la nuova dimensione ecologica di materiali
e sistemi". Oggi i consumatori non cercano solo cibo biologico ma anche
ambienti di abitazione il più possibile naturali. Grandi imprese
internazionali, come anche piccoli produttori dinamici in Italia e in altri
paesi, compresi quei paesi in via di sviluppo da dove provengono molti nuovi
materiali, stanno investendo nelle ricerche di nuovi prodotti, nuovi design,
nuovi materiali. Le nuove filosofie parlano di arredi ed elettrodomestici
eco-compatibili ed eco-sostenibili, bio-edilizia, design ecologista,
eco-illuminazione. "Qualità della vita oggi: Feng Shui, la riscoperta di
un'antica cultura del progetto abitativo". Architetti ed arredatori stanno
guardando con interesse alla scuola orientale. In tempi molto lontani,
nell'antica Cina, uomini saggi e attenti ai mutamenti della natura avevano
individuato le regole per costruire e arredare la casa in armonia con le leggi
naturali: la giusta collocazione di una casa all'intero di un lotto di terreno,
la posizione più indicata di un mobile in un ambiente e ancora, la scelta del
tempo e del giorno in cui attuare questi cambiamenti. Questa arte antichissima
si chiama Feng Shui, "vento e acqua". Il Feng Shui si sta sempre più
affermando nella progettazione degli interni anche in Europa e nei mercati
avanzati e va ad integrare l'attenzione oggi crescente ai rapporti tra persone e
ambiente.
TIGER
WOODS È IL NUOVO AMBASCIATORE TAG HEUER
Milano, 8 ottobre 2002 - Tag Heuer, marchio leader nel mondo per gli orologi e i
cronografi sportivi di lusso, ha annunciato che il golfista n° 1 al mondo Tiger
Woods ha firmato un accordo a lungo termine come ambasciatore del marchio
svizzero di orologi di lusso, che comprende lo sviluppo dei prodotti, la
pubblicità, le pubbliche relazioni e il merchandising. Jean-Christophe Babin,
Presidente e Ceo di Tag Heuer ha così commentato "Tiger Woods si unirà al
gruppo dei più grandi campioni sportivi che indossano o hanno indossato i
nostri colori, come Juan Manuel Fangio, Ayrton Senna, Carl Lewis, Boris Becker e
più recentemente Mika Hakkinen, David Coulthard, Jacques Villeneuve, Petter
Holmberg, Kimi Raikkonen e Marion Jones." Al di là del golf, Tiger Woods
è uno dei più grandi campioni sportivi mai esistiti e attraverso il suo stile
e i suoi risultati rappresenta perfettamente i valori fondamentali di prestigio,
performance, integrità e grinta competitiva legati a Tag Heuer. Queste
caratteristiche lo rendono il perfetto ambasciatore di Tag Heuer. "Il
carattere e i risultati di Tiger fanno di lui un campione unico," ha
affermato Jean-Christophe Babin "Tiger è il più giovane campione ad avere
vinto tre 'giacche verdi', ha vinto gli US Open nel 2000 con un incredibile
margine di 15 colpi e al momento ha al suo attivo 8 campionati tra i più
importanti. L'anno scorso ha concluso quattro Grand Slam di seguito, diventando
il primo giocatore di golf a detenere i quattro maggiori titoli professionisti
nello stesso tempo. Ha già superato Trevino e Faldo, Snead, Palmer, Sarazen e
Jones. E' indubbiamente uno dei più grandi campioni di tutti i tempi".
L'accordo di Tag Heuer con Tiger Woods segna una pietra miliare nella storia del
coinvolgimento del marchio negli sport dove prestigio e performance si
combinano. Infatti, accanto alla Formula 1 dove Tag Heuer è Cronometrista
Ufficiale del Campionato del Mondo Fia e partner di McLaren-Mercedes, con Tiger
Woods il golf diventerà il secondo pilastro di ispirazione per la comunicazione
e i prodotti. Come la Formula 1, il golf rappresenta il massimo nel talento
umano e nella precisione, così come nel prestigio e nella tecnologia, valori
che dal 1860 differenziano Tag Heuer dagli altri marchi di orologi di lusso.
Inoltre, Tag Heuer è partner di Oracle BMW Racing nella Louis Vuitton Cup
2002-2003 e Cronometrista Ufficiale del Campionato del Mondo di Sci Alpino a St.
Moritz nel febbraio 2003. Il contratto fra Tiger Woods e Tag Heuer inizierà il
1° gennaio 2003, e Tiger Woods comparirà presto nella campagna pubblicitaria
Tag Heuer "What are you made of?", lanciata internazionalmente lo
scorso marzo.
TAG
HEUER : PRESTIGIO ED ELEGANZA PER "LINK CALIBRE 36", L'ULTIMO
CRONOGRAFO NATO
Milano, 8 ottobre 2002 - Il "Link Calibre 36" è la reinvenzione del
cronografo con il suo movimento automatico sviluppato e realizzato da Tag Heuer
per raggiungere la perfezione della misurazione del tempo fino a 1/10 di
secondo. Nessun altro cronografo a movimento automatico è in grado di
raggiungere una prestazione di questa eccellenza resa possibile dalla frequenza
del movimento in grado di oscillare con 36.000 vibrazioni all'ora. Questo
risultato è certificato dal Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres e
consente al "Link Calibre 36" di essere definito
"cronometro". Il design d'avanguardia del "Link Calibre 36"
celebra con audacia l'unione di linee fluide con un profilo strutturato. Al
bracciale con la caratteristica maglia a S, riconoscibile e inimitabile, fa eco
la bellezza di una cassa estremamente pura dove ogni componente è stata pensata
per esaltare la forza della forma e la sensualità dell'acciaio. Le grandi
dimensioni della cassa, circondata da una lunetta fissa che ne mette in evidenza
l'eleganza, consentono un'eccellente leggibilità. Il quadrante, virile e di
semplice consultazione, può essere nero o silver, ha un vetro antiriflesso e
tre contatori, con indici sabbiati e lancette sfaccettate. I pulsanti e la
corona integrata a vite testimoniano un'attenzione meticolosa per i dettagli e
per una resa ergonomica. Il fondello in zaffiro consente di ammirare la
perfezione del movimento in azione. Con "Link Calibre 36" Tag Heuer
restituisce all'orologio sportivo la quintessenza del suo prestigio, eleganza
compresa. Prezzo: euro 4.190. Gli orologi e i cronografi Tag Heuer sono
distribuiti in Italia da LVMH Watch & Jewellery Italy S.p.A.
COTONNERIE
BIOLOGIQUE: UN DECISIVO PASSO AVANTI NEL MERCATO DEI PRODOTTI BIOLOGICI NO-FOOD
Milano, 8 ottobre 2002 - Cotonnerie Biologique nasce dallo spirito e dalla
vocazione etica e naturale di un'azienda che, pioniera del tessile tecnico e
innovativo, è attualmente leader del settore tessile biologico nel panorama
Italiano. Carpe Diem, ha iniziato il proprio cammino all'interno del tessile
biologico costituendo un vero e proprio laboratorio tessile nel quale ha
concentrato le sinergie di un pool di persone che quotidianamente sviluppano e
testano decine di nuove soluzioni tessili riuscendo, nel caso della linea
Cotonnerie Biologique, a partorire una serie di tessuti composti da fibra di
cotone biologico, quindi molto più lunga e soffice di quella convenzionale,
abbinata alle moderne tecniche di tessitura a maglia ed a navetta presenti in
territorio Italiano. A seguito dello sviluppo dei tessuti, Cotonnerie Biologique
è divenuto pian piano un marchio che significa oggi sempre più
"abbigliamento biologico di qualità" supportato da certificazioni
biologiche internazionali che ne comprovano l'autenticità in tutta la filiera
produttiva: dalla coltivazione al raccolto, dalla filatura alla tessitura, dal
taglio alla confezione del capo d'abbigliamento. Infatti, Carpe Diem è la prima
e unica azienda tessile italiana ad aver ottenuto l'autorizzazione a marchiare i
propri prodotti con entrambe le etichette Ecolabel e AIAB, certificati ecologici
sinonimo di professionalità e qualità. Posizionata nel mercato medio-alto,
Cotonnerie Biologique consta oggi di diverse linee di prodotti che vanno dal
bagno all'intimo uomo, donna, e bambino, dalla linea sport, in particolare
tennis, alla linea cucina, dalla linea denim bio alla linea cosmesi. Dalle linee
di abbigliamento convenzionale Cotonnerie Biologique, cercando di dare un
impronta a 360 gradi al proprio cliente, ha ampliato la propria gamma di
prodotti tessili bio, aggiungendo prodotti complementari come fazzoletti in
cotone bio, salviette per pulizia bimbo, salva slip ed assorbenti femminili,
detersivi, saponi, bagno doccia e shampoo interamente biologici e certificati.
DEGUSTAZIONI
DIVINE ED EVENTI GASTRONOMICI: IL NUOVO PROGRAMMA DEL RISTORANTE
"VIVENDO" AL ST. REGIS GRAND HOTEL DI ROMA
Roma, 8 ottobre 2002 - Si infittisce il calendario degli eventi enogastronomici
del "Vivendo", il ristorante del St. Regis Grand Hotel di Roma: una
serie di appuntamenti, che a partire dal 9 ottobre, fornirà la giusta occasione
per incontrarsi ed assaggiare vini di qualità, vari ed interessanti, presentati
da produttori ed enologi stessi. Vini che saranno accompagnati da piatti
sapientemente preparati dallo Chef Umberto Vezzoli. A dare il via alla maratona
enogastronomica sarà "Villa Simone", che proprio nel pomeriggio del 9
ottobre, presenterà per la prima volta un nuovo vino gioiello, un "Super
Lazio" rosso, tuttora avvolto nel mistero, mentre martedì 29, sarà di
scena l'enologo Piergiorgio Scrimaglio e il "mondo delle Barbere". A
novembre, lunedì 25, "Gaja Distribuzione", viaggio in Australia con
Penfold & Rosemount, due aziende che rappresentano un mercato sempre più
presente in Italia; lunedì 11, "Cognac Frapin Grand Champagne", in
onore della famosa casa di cognac Frapin, i cui finissimi distillati saranno
presentati e degustati al termine di una cena con menu a base di formaggi
esclusivi. Infine, il 18 e 19 novembre, "Alex Nember" introdurrà la
rivoluzione dell'olio extravergine del Garda con cena a tema di cinque portate
dedicata al "Grand Cru". A dicembre, unico grande appuntamento con il
"Barone Ricasoli" che porterà in tavola, nella serata del 9, la
raffinata eleganza che solo il terroir del Chianti classico, può produrre.
Saranno inoltre serviti grandi rossi toscani che vedono come protagonista il
Sangiovese, vitigno tipico dell'Italia centrale. Nel 2003gli incontri in
programma sono il 23 ed il 24 gennaio alla presenza dell'enologo Luca D'Attoma,
il quale introdurrà al pubblico alcune delle aziende vinicole italiane più
prestigiose, come Fattoria La Torre, Podere la Cappella, Fattoria di Poggiopiano
e Podere S. Michele. Per informazioni tel. 06.47092736
FLOU
APRE IL PRIMO SHOWROOM A NEW YORK.
Milano, 8 ottobre 2002 - Flou inaugurerà il 7 novembre prossimo il suo primo
showroom newyorkese, evento che si iscrive nella logica continuazione di una
strategia di espansione all'estero già in atto da tempo. Da ormai molti anni
infatti i letti, gli accessori e la biancheria per il letto Flou sono presenti
nei più qualificati negozi di arredamento in Europa e nel mondo, oltre che
negli showroom di Milano, Sidney, Tokyo e Osaka. Anche lo showroom di New York
è ubicato in una zona centrale, nell'esclusivo quartiere di Soho, dove si
affacciano le più belle vetrine dei negozi di arredamento e abbigliamento che
"fanno tendenza". Caratterizzato da due grandi vetrine a livello
strada, lo showroom è situato in un luminoso loft della superficie di 500 mtq.,
la cui gestione sarà affidata al rivenditore Flou "Repertoire", di
cui è proprietario Richard Garofano, già noto per i negozi già operanti a
Boston e Miami. L'obiettivo del nuovo showroom è di proporre una visione
completa della qualità, del design e della ricchezza di gamma della nostra
collezione, certi che il pubblico newyorkese, raffinato e cosmopolita, apprezzerà
l'innovativo "sistema letto Flou" che rinnova la zona notte
semplicemente modificando l'abbinamento tra il rivestimento del letto e i
coordinati copripiumini secondo i gusti, le tendenze e la voglia di cambiare.
Ampio spazio sarà riservato anche agli abiti, ai pigiami, ai corredi tessili in
fibre naturali e agli oggetti per la casa della nuova linea "Vestire
Flou". www.flou.it
A
TEATRO : "COSE DA PAZZI! OVVERO LO STRANO CASO DI FELICE C."
Milano, 8 ottobre 2002 - Da Oggi al 3 novembre è in scena al Teatro Manzoni di
Milano la commedia "Cose da pazzi! Ovvero Lo strano caso di Felice
C." di Vincenzo Salemme, presentata da Diana Or.i.s. - Chi è di scena.
Personaggi ed interpreti (in ordine di entrata): Biancamaria Lelli (Francesca,
moglie di Giuseppe), Maurizio Casagrande (Giuseppe Cocuzza), C. Federica
Petrella (Giulietta, figlia di Giuseppe), Teresa Del Vecchio (Livia, sorella di
Giuseppe), Domenico Aria (Renatino, figlio di Livia), Vincenzo Salemme (Felice
C.), Ernesto Lama (Nonno di Felice C.), Roberta Formilli (Robinka, badante del
nonno). Scene Alessandro Chiti, costumi Giusy Giustino, musiche Antonio Boccia.
La regia è di Vincenzo Salemme. Vincenzo Salemme e la sua affiatatissima
Compagnia tornano al teatro Manzoni dopo il successo ottenuto la scorsa stagione
con "Sogni e bisogni". Catturato dal cinema, a cui si dedica con un
impegno ormai costante regalandoci ogni anno uno dei suoi esilaranti film,
Salemme mantiene costante l'impegno con il teatro proseguendo nel suo lavoro di
autore, moltiplicandolo nelle vesti di interprete e regista. Parlando del suo
nuovo spettacolo Vincenzo Salemme dice: "Nel 1990 ho scritto e poi
rappresentato una mia commedia dal titolo "Lo strano caso di Felice
C.". Per la precisione ho cominciato a scriverla, di getto, nel 1989, dopo
il crollo del muro di Berlino, crollo che rappresentò, per molte persone, la
fine di un sogno. Di un sogno, non di un'utopia poiché ciò in cui avevano,
avevamo, creduto aveva molto più a che fare con il mondo delle illusioni che
non con quello della fede. Questo è lo spunto della commedia. Commedia che ho
voluto riprendere adesso dandole un nuovo titolo "Cose da pazzi!".
L'ho voluta riprendere perché è una commedia a cui sono molto legato e che ho
troppo poco rappresentato (ero appena agli inizi della carriera) e perché è
una commedia sui valori, poco importa che il protagonista sia un comunista. Non
è quello che conta. Poteva anche essere di idee diametralmente opposte.
L'importante era rappresentare un uomo disperato per il crollo delle idee in cui
aveva creduto, le idee che lo avevano guidato per gran parte della vita, le idee
che gli avevano dato una ragione per vivere. Ovviamente quando si mettono le
mani su una commedia che non si rappresenta da dieci anni, ci si accorge che lo
stile è un po' sorpassato, le battute un po' datate, lo stile un po' incerto e
così si finisce per riscriverla daccapo tenendo buono solo il soggetto, il
racconto, il fatto. Ecco perché si può parlare quasi di una nuova commedia ed
ecco perché ho potuto darle un nuovo titolo che è "Cose da pazzi!"
lasciando tuttavia come sottotitolo "Lo strano caso di Felice C.". Lo
spettacolo ha debuttato l'8 settembre nell'ambito del Festival Città Spettacolo
di Benevento con grande successo di critica e di pubblico (per far fronte alle
richieste è stata programmata una recita straordinaria). Orari: feriali ore
20.45, domenica ore 15.30. Biglietto: poltrona 28,00 Euro. Teatro Manzoni,
via Manzoni 42 - tel. 02-7636901 Infolink: www.teatromanzoni.it
A
TEATRO: "ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI" DI CARLO GOLDONI
Milano, 8 ottobre 2002 - Dal 9 al 20 ottobre è in scena al Teatro Carcano di
Milano (Corso di Porta Romana 63) "Arlecchino servitore di due
padroni" di Carlo Goldoni. Protagonisti sono Marcello Bartoli e Dario
Cantarelli con Giorgio Bertan, Donatello Falchi, Michela Martini, Antonio Merone,
Michela Mocchiutti, Roberto Petruzzelli, Lino Spadaro. Presentato dalla
Compagnia di Teatro I Fratellini - Compagnia Teatro di Verona - Estate Teatrale
Veronese, lo spettacolo si avvale della mirabile regia di Giuseppe Emiliani. Le
scene, i costumi e le maschere sono di Graziano Gregori e Carla Teti, le musiche
di Pierluigi Pietroniro. E' un testo di dirompente vivacità che si rifà alla
Commedia dell'Arte, uno spettacolo scintillante di ritmi e di trovate sceniche,
un capolavoro goldoniano che continua a stupire per la sua freschezza, per il
suo meccanismo perfetto e le sue invenzioni comiche. Una vorticosa successione
di eventi in una intelaiatura teatrale di rara perfezione inserita in una
suggestiva scenografia giocata sul contrasto rosso/nero: una vasta pedana
circondata da alte pareti, una scenografia spiazzante che mette gli attori in
una condizione di costante vulnerabilità poiché tutto è a 'vista'. Recitano
ora con inflessioni dialettali (dal barese al torinese, dal bergamasco al
veneziano) ora in italiano in una divertente babele di linguaggi. Tutti gli
attori indossano le maschere, ma non sono quelle classiche della Commedia
dell'Arte bensì 'volti antropomorfi' quasi a simboleggiare il processo di
trasformazione della Commedia all'improvviso in Commedia di carattere.
Arlecchino è un personaggio da sempre caro al pubblico: imprevedibile,
affamato, rude, bugiardo per necessità in un mondo in cui si deve aguzzare
l'ingegno per sopravvivere. Una maschera comica e drammatica, a volte violenta.
A volte il suo sghignazzo si fa cinico e beffardo. Sono personaggi, maschere e
situazioni dominati e guidati da stravaganti giochi del caso. Prezzi:
poltronissima euro 27,00, balconata euro 20,50. Orari degli spettacoli: da
martedì a sabato 20,45, domenica 15.30. Per prenotazioni: tel. 02-55181377 /
02-55181362. Infolink: www.teatrocarcano.com
LABORATORI
RINNOVATI E NUOVI APPUNTAMENTI RIPRENDE LA STAGIONE DI VIVERE IL MUSEO
Milano, 8 ottobre 2002 - Presso il Museo della Scienza e della Tecnica Sabato12
ottobre alle ore 15.00 si terrà un incontro sul tema "Conversazioni
Musicali". Attorno al pianoforte Erard. Camilla Rigaminti racconterà le
collezioni della sala Emma Vecla e il nuovo allestimento, in corso di
realizzazione. Sabato 12 e domenica 13 ottobre dalle 14.00 in poi, ogni mezz'ora
un appuntamento diverso. Dal Fulmine al microchip - Laboratorio di elettricità
14.30, 16.00 e 17,30 ; Cyberspazio - Laboratorio Internet 15.30 e 17.00 ;
Origami - Laboratorio della Carta 15.30 Per finire alle 18.00 tutti attorno alla
Regina Margherita, per sentire il racconto della storia di questa macchina,
simbolo dell'industrializzazione italiana e del Museo. Sabato 19 ore 15.00
Conversazioni Musicali con Camilla Rigamonti in Sala Emma Vecla. Domenica 20
Leonardo racconterà il Museo e accompagnerà i visitatori negli appuntamenti
della mattinata. Ore 10.00 Il cortile del secondo chiostro Campionato del
Piede.Una regata in piena regola per modelli di barche della dimensione di un
piede, organizzata da Assopiede.Ore 11.00 Conversazioni Musicali 0re 11.00 I
Civici Cori diretti dal Maestro Mino Bordignon con un concerto intolato Il Tempo
del dolore eseguito dal Gruppo da camera. (Segue programma dettagliato) martedì
22 - Sulle spalle dei Giganti - Ore 18.30, in sala delle Colonne. Ingresso
gratuito Fiorenzo Galli, Direttore del Museo, incontra Luca Cavalli Sforza su
Geni, Popoli e Lingue. I nuovi percorsi dei laboratori sono pubblicati sul sito www.museoscienza.org/scuole
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