|
|
NOTIZIARIO NEWS
VENERDI' pagina 4
La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
|
CANCERNAUSEA.COM:
UN NUOVO SITO WEB COMPLETAMENTO DEDICATO AD AIUTARE I PAZIENTI A GESTIRE DUE
DEI PIU' TEMUTI EFFETTI COLLATERALI DEL TRATTAMENTO Nizza,
Francia, 17 ottobre 2002 - CancerNausea.com un nuovo sito web completamente
dedicato ad aiutare i pazienti a gestire i piu' temuti effetti collaterali
del trattamento antitumorale e' stato lanciato oggi al 27esimo congresso
annuale della European Society of Medical Oncology (Esmo), che si svolge a
Nizza, in Francia. Per la prima volta, pazienti che si sottopongono a
chemioterapia o radioterapia dispongono di una nuova risorsa on line
dedicata ad aiutarli a gestire la nausea e il vomito - due dei piu'
debilitanti effetti collaterali del trattamento antitumorale. Nonostante
l'applicazione di efficaci strategie di gestione, fino al 40% dei pazienti
soffrono ancora inutilmente a causa della nausea e del vomito indotti dalla
chemioterapia e dalle radiazioni. Impegnandosi su questo importante
problema, CancerNausea.com mette a disposizione dei pazienti informazioni
utili per aiutarli a preservare la qualita' della loro vita me! ntre si
sottopongono al trattamento antitumorale. ''Europa Donna aiuta le pazienti
ad avere accesso a tutte le informazioni necessarie a prendere le migliori
decisioni relativamente al trattamento e all'assistenza. Siti come questo
possono essere utili per fornire informazioni preziose alle donne che sono
alle prese con effetti collaterali difficili da gestire come la nausea e il
vomito'' ha detto Susan Knox, Direttore esecutivo di Europa Donna.
''Comunque e' essenziale che le pazienti esaminino i loro sintomi e le
possibili terapie con i medici e con lo staff clinico per definire il ciclo
di trattamento piu' adatto a loro,'' ha aggiunto. Nausea e vomito
costituiscono un problema particolare per le persone che si sottopongono a
chemioterapia, dal momento che il 70-80% di esse va incontro a questi
effetti collaterali indesiderati. Di queste, il 46% ha pensato di
interrompere il trattamento antitumorale. Fino al 50% delle persone affette
da un tumore possono in realta' rifiutare o posporre il trattamento
chemioterapico per il timore della nausea e del vomito che ne possono
derivare. CancerNausea.com e' un sito di facile utilizzo che fornisce ai
pazienti informazioni sulle cause della nausea e del vomito indotti dalla
chemioterapia e dalle radiazioni o che offre consigli circa le strategie
adatte alla loro gestione. Dal momento che nausea e vomito possono essere
esacerbati da alcuni cibi, CancerNausea.com fornisce ai pazienti
suggerimenti su ''cosa fare e cosa non fare'' a proposito della dieta, e per
comodita', e' possibile scaricare con facilita' materiale da stampare
contenente consigli di ordine generale ed esempi concreti. Il sito mette
anche a disposizione dei pazienti strumenti utili ad aiutarli a trovare
programmi adatti alla gestione degli effetti collaterali - per esempio, un
diario dei sintomi. Infolink: http://www.CancerNausea.com
BUONE
NOTIZIE PER GLI SPORTIVI: MINORE "USURA" ARTICOLARE - POSSIBILE
RITARDO DI MALATTIE INVALIDANTI - UNO STUDIO SU VASTA SCALA CONFERMA UNA
TOLLERABILITÀ FAVOREVOLE PER MOBIC Sorrento,
18 ottobre 2002 - Una nuova ricerca condotta sui corridori indica che l'osteoartrite
(Oa), spesso chiamata artrite "da usura", non è causata solamente
dall'"usura". Il 15 settembre, in occasione del simposio
sponsorizzato da Boehringer Ingelheim a Sorrento, Italia, il Professor Jim
Fries (della Stanford University, Usa) ha presentato nuovi dati che
dimostrano che i soggetti che corrono per lunghe distanze (oggetto dello
studio) sviluppano la malattia invalidante molto più lentamente rispetto a
soggetti che non praticano alcuna attività fisica. Raggiungono un livello
di malattia invalidante 12 anni più tardi rispetto ai soggetti sedentari,
svolgendo regolarmente l'attività fisica senza soffrire di alcun
dolore." Questi sono i risultati ottenuti da uno studio durato 13 anni
che ha riguardato 538 atleti (appartenenti a club di corsa sportiva) e 423
soggetti del gruppo di controllo, con un'età media di 58 anni. Ogni anno
sono stati valutati il grado di compromissione della mobilità, il dolore,
l'osteoporosi e l'avanzamento dell'osteoartrite evidenziato ai raggi X.
" Sebbene alcuni soggetti di ambo i gruppi abbiano manifestato
compromissione della mobilità in fase iniziale, entro la fine dello studio
il 20% dei partecipanti compresi nel gruppo di controllo aveva
compromissione della mobilità, rispetto al 5% dei corridori. Gli atleti,
sia di sesso maschile sia di sesso femminile, hanno avuto punteggi omogenei
di compromissione della mobilità bassi. Fra i non sportivi, le donne hanno
mostrato una maggiore probabilità di sviluppare, nel tempo, compromissione
della mobilità rispetto agli uomini. L'attività sportiva ha ritardato di
12,8 anni lo sviluppo dell'osteoartrite, con un punteggio di invalidità di
0,1. " Lo studio, inoltre, ha evidenziato che i corridori hanno una
maggiore densità ossea ed una minor perdita minerale ossea nel tempo.
" Tuttavia, il Professor Fries ha messo in guardia contro i pericoli
che possono derivare da attività fisiche che comportano "usura"
periarticolare. "Ciò accelera lo sviluppo di osteoartrite, soprattutto
del ginocchio. A livello internazionale, la causa più frequente è il
calcio. Negli Stati Uniti il football americano. Anche i ballerini di danza
classica hanno un maggior rischio di sviluppo di OA alla base degli
alluci," ha dichiarato il Professor Fries. Nei disturbi sportivi, l'uso
eccessivo di farmaci antinfiammatori non-steroidei (Fans) tradizionali nei
disturbi sportivi è diffuso e può portare a seri effetti collaterali,
secondo il Professor Denis McCarthy (dell'Università del Nuovo Messico,
Stati Uniti). "Chi pratica jogging e sci e gli adulti dalla fascia
giovane alla mezza età che praticano sport pesanti fanno largo uso di Fans,"
ha dichiarato il Professor McCarthy al simposio di Sorrento. "I farmaci
assunti sono spesso farmaci da banco, ma possono essere ottenuti su
prescrizione del medico di base o del medico sportivo. Tutti questi Fans
sono pericolosi se assunti in dosi elevate." Il Professor McCarthy ha
evidenziato i potenziali problemi legati ai Fans tradizionali - e
precisamente i loro effetti negativi sul tratto gastrointestinale. "Tra
i pazienti ricoverati per sanguinamento gastrointestinale, circa due terzi
utilizzano Fans senza prescrizione medica, metà di loro in associazione ad
un Fans da prescrizione. La morbilità, i costi sanitari ed il tempo di
assenza dal lavoro sono sostanziali," ha dichiarato il Professor
McCarthy. "Poiché le complicanze spesso si verificano con un uso di
breve termine, un inibitore Cox-2 selettivo è più sicuro ed ha un rapporto
costo/beneficio favorevole nei pazienti più giovani," ha aggiunto. Un
nuovo studio osservazionale su vasta scala ha confermato una favorevole
tollerabilità gastrointestinale e cardiovascolare complessiva
dell'inibitore Cox-2 selettivo, meloxicam (Mobic/ Mobec/ Mobicox), in
condizioni di prescrizione, nonostante siano stati presi in considerazione
molti pazienti con problemi pregressi di tipo gastrointestinale o
cardiovascolare. " Questi dati sono stati discussi al simposio di
reumatologia svoltosi oggi a Sorrento e forniscono notizie importanti, per i
pazienti ed i medici che prescrivono i farmaci, sul profilo di sicurezza del
meloxicam in un momento in cui la comunità medica è molto attenta agli
effetti collaterali cardiovascolari di alcuni farmaci antireumatici,
inibitori Cox-2selettivi, quali il rofecoxib, e la sicurezza
gastrointestinale di altri, quali ad esempio il celecoxib. Tra gli inibitori
Cox-2 selettivi sono stati evidenziati eventi cardiovascolari riferiti al
rofecoxib, con probabilità molto maggiore rispetto al naprossene. "
Una simile tendenza è stata riscontrata nello sviluppo clinico di
etoricoxib. " Un'analisi recente su dati relativi a celecoxib nell'arco
di un anno ha dimostrato che non vi è alcun vantaggio di sicurezza per
quanto riguarda gli eventi a carico dell'apparato gastrointestinale rispetto
a ibuprofene o diclofenac." I nuovi dati su meloxicam sono stati
ottenuti da uno studio osservazionale prospettico di coorte durato 3 mesi
condotto in Europa in 4.000 ambulatori medici su 13.307 pazienti a cui è
stato somministrato meloxicam con dosaggio di 7,5mg o 15mg. Lo studio è
stato condotto in condizioni di prescrizione realistiche con il reclutamento
di una parte sostanziale di pazienti ad alto rischio: il 12 % aveva una
storia precedente di grave patologia gastrointestinale, il 24 % presentava
almeno un'affezione cardiovascolare concomitante ed il 26% era in terapia
antiipertensiva concomitante. Inoltre, il 43% dei pazienti, aveva fatto uso,
senza successo, di farmaci antinfiammatori non-steroidei (Fans) standard, ed
un quinto di essi aveva avuto una reazione avversa al farmaco correlata al
Fans. Nonostante queste condizioni di alto rischio, i medici hanno assegnato
alla terapia con meloxicam una percentuale di successo pari all' 85% dei
pazienti ed hanno giudicato la sua tollerabilità come buona o molto buona
nel 94% dei pazienti. La qualità della vita e la funzionalità quotidiana
è migliorata sino al 64-84% dei pazienti, in varie aree. Solamente lo 0,8%
dei pazienti ha riferito reazioni gastrointestinali negative, dove spesso
gli effetto erano collegati ad un'assunzione scorretta o eccessiva di
meloxicam. Non è stato riferita alcuna reazione cardiovascolare negativa. 2
Il Professor Henning Zeidler (Divisione di Reumatologia, Università di
Hannover) ha dichiarato: "Questo studio fornisce dati preziosi riferiti
ad un "uso effettivo" su un numeroso gruppo di pazienti. Sono
state ottenute risposte significative nonostante il numero considerevole di
pazienti che in precedenza avevano assunto un Fans senza o con pochi
effetti. Nonostante i pazienti ad alto rischio la tollerabilità renale,
cardiovascolare e gastrointestinale complessiva è stata favorevole per
meloxicam.". "Il suddetto studio si arricchisce in modo
significativo i numerosi dati già esistenti su meloxicam," ha
dichiarato il Dottor Frank Degner (responsabile per gli studi clinici che
riguardano meloxicam di Boehringer Ingelheim) durante il briefing con la
stampa nel corso del convegno di Sorrento. Il farmaco, scoperto e sviluppato
da Boehringer Ingelheim, è disponibile da più di sette anni in più di 100
paesi. L'esperienza di studi clinici riguarda attualmente più di 117.000
pazienti in 96 studi, ed ha portato a 73 inserimenti nel registro degli
studi controllati Cochrane. Gli studi iniziali su vasta scala, Melissa e
Select, sono stati i primi nel loro genere a dimostrare un profilo di
tollerabilità gastrointestinale e complessiva, favorevole di meloxicam
rispetto ai Fans tradizionali, diclofenac e piroxicam." Studi di lungo
termine (sino ad un anno sull'intera gamma di dosaggio) hanno confermato
questo aspetto favorevole. Questi risultati sono stati confermati da
indagini sistematiche indipendenti condotte su meloxicam da centri quali il
National Institute of Clinical Excellence del Regno Unito." Gli effetti
di meloxicam sull'apparato cardiovascolare e renale, edema, ipertensione, ed
eventi epatici e trombotici sono stati indagati in un'analisi quantitativa
completa di tutti i database di farmaci. Ancora una volta i risultati
confermano il profilo gastrointestinale e complessivo favorevole di
meloxicam. " Questi risultati sono in linea con il profilo
farmacologico di meloxicam come inibitore Cox-2 selettivo che dimostra di
non avere effetti sull'aggregazione piastrinica mentre inibisce i
trombossani in modo dose-dipendente. " Gli studiosi hanno recentemente
avviato ricerche sul meloxicam in nuove aree. In uno studio iniziale su
pazienti con sindrome coronarica acuta, meloxicam è stato associato a
diminuzioni significative di esiti negativi (angina, infarto del miocardio e
morte vascolare). " Un altro gruppo ha riferito effetti benefici di
meloxicam - sospensione orale -nella terapia dell'artrite reumatoide
giovanile in uno studio di fase I/II nei bambini. " Questi promettenti
risultati verranno ora approfonditi in studi più ampi. Boehringer Ingelheim
continua il proprio impegno nella scoperta e sviluppo di terapie innovative
delle patologie infiammatorie croniche. Una formulazione parenterale di
meloxicam per la terapia iniziale di affezioni infiammatorie dolorose è
stata recentemente approvata in Europa attraverso una procedura di mutuo
riconoscimento ed oggi è disponibile nella maggior parte dei paesi europei.
Tra i farmaci promettenti in fase di sviluppo clinico vi sono inibitori
dell'adesione cellulare e di segnalazione cellulare quali gli
Lfa-1antagonisti o gli inibitori delle p38 Map chinasi, per la terapia di
malattie quali l'artrite reumatoide, la psoriasi e il morbo di Crohn. L'IMPORTANZA
DELL'ALIMENTAZIONE NEI DISTURBI FUNZIONALI: DALL'ALLERGIA ALLA CEFALEA
MARTEDÌ 22 OTTOBRE CONFERENZA GRATUITA ALLO STUDIO AUM Parma,
18 ottobre 2002 - Buono come il pane' diciamo per evidenziare le qualità di
una persona. E, quando la somiglianza tra due persone è tanta, si dice che
'nemmeno il filo della polenta li divide'. Insomma il cibo ha un legame
ancestrale con noi che va al di là della tavola. Un legame che consente la
sopravvivenza e che risente dei cambiamenti della nostra società.
Diminuisce il tempo dedicato alla preparazione dei cibi, sempre più
numerose sono le portate già pronte o congelate e spesso mangiamo fuori
casa per lavoro. Persino il grande antropologo Levis- Strauss utilizzò la
lente del cibo per studiare le civiltà antiche e moderne. Oggetto del
desiderio da sempre, una volta il cibo era segno di potere e ricchezza, ora
è specchio di ansie e fobie. Tanti sono i cliché che accompagnano gli
alimenti: sono gli uomini a preferire i sapori salati, per arrivare alle
comiche statistiche che parlano di chili di gelato mangiati da ogni italiano
in un anno. Ma insieme a questi aspetti folcloristici c'è anche il rovescio
del piatto è il caso di dire: patologie legate all'alimentazione come
un'ombra nera che si stende su un numero sempre maggiore di giovani.
Allergie provocate da alimenti o combinazione di cibi che vanno
accuratamente ricercati e sostituiti. Come ogni cosa che può fare bene,
superate le giuste dosi, i benefici possono trasformarsi in disturbi
alimentari. E' importante sapere quello che mangiamo, non solo per
distinguere tra cibi manipolati (gli Ogm) e cibi biologici ma perché
possiamo, in base alle nostre scelte, favorire (e aumentare) il nostro
benessere psicofisico. Non è un caso infatti che Tiziana Castelluccio abbia
scelto proprio 'L'importanza dell'alimentazione nei disturbi funzionali:
dall'allergia alla cefalea' come argomento della conferenza aperta al
pubblico che si terrà martedì 22 ottobre, alle ore 21, nello Studio Aum di
piazzale Badalocchio 3A di Parma. Naturopata e istruttore di Tai Chi Tiziana
Castelluccio collabora con le Terme della Salute Berzieri di Salsomaggiore.
Convinta ricercatrice del benessere che unisce l'anima al corpo la si
potrebbe definire, tanto da aver lavorato con bambini e adolescenti affetti
da lievi problemi psicologici grazie all'ausilio di tecniche di rilassamento
e di Training autogeno imparate nei numerosi corsi presso l'Institute for
Holist Practice di Atene. Svolge anche consulenze naturopatiche e test per
le intolleranze alimentari (Vega test) presso il Centro Benessere Oceano
Privato di Parma. Un'occasione importante quella di partecipare alla
conferenza di Tiziana Castelluccio per evitare di (come dice un adagio
popolare) 'farne di cotte e di crude' con la nostra salute. Per
informazioni: tel. 340.5284621 e per iscrizioni: tel. 0521.252272. IL
24 OTTOBRE APRE IMPATEC ALLA FIERA DI VICENZA Vicenza,
18 ottobre 2002 - Dal 24 al 26 ottobre si terra' alla Fiera di Vicenza la
quarta edizione di Impatec, la mostra dedicata al comparto dell'imballaggio.
Cresciuta con solida costanza nelle ultime tre edizione, Impatec si presenta
come una manifestazione gia' importante in ambito nazionale che oggi si
affaccia con le credenziali giuste anche all'estero. La crescita di Impatec
riflette bene quello che e' l'andamento del settore se e' vero che nel corso
del 2001 e della prima meta' del 2002 l'industria delle macchine automatiche
per l'imballaggio e il confezionamento ha continuato a crescere, espandendo
le vendite soprattutto sui mercati internazionali dove sono collocati
quattro quinti della produzione. Tutte le variabili economico-finanziarie
del settore sono in miglioramento. Si tratta di uno dei rari casi in contro
tendenza rispetto al diffuso rallentamento che ha caratterizzato la quasi
totalita' degli altri settori della meccanica strumentale. Infatti il
peggioramento della congiuntura, a partire dalla seconda meta' del 2001, ha
ridotto - nel complesso - la propensione all'investimento (sia per le
aziende produttrici sia per quelle utilizzatrici). In tali condizioni le
facilitazioni finanziarie previste dalla legge Tremonti-bis non sono
riuscite a investire il trend discendente degli investimenti complessivi in
Italia. Un segnale preoccupante anche per l'industria dell'imballaggio in
quanto si potrebbe manifestare, nel medio termine, una relativa solidarieta'
di andamenti. A partire dal terzo trimestre 2001, gli investimenti
complessivi in macchinari e attrezzature si sono ridotti. Per l'intero 2002
si prevede un calo del 3,3% rispetto al 2001 che gia' era stato un anno
negativo (per gli investimenti complessivi). In questo deterioramento del
clima di fiducia delle imprese, l'offerta di macchinari per l'imballaggio e'
riuscita a trovare nuovi fattori di sviluppo. Tra gli altri: ulteriori
sostituzioni di prodotti freschi con quelli in qualche modo conservati del
comparto agro-alimentare e che richiedono un imballaggio; estensione della
distribuzione organizzata (che richiede prodotti impacchettati); nuovi
materiali da dedicare all'imballaggio (piu' flessibili e piu' adattabili
alla procedura meccanizzata e automatizzata). Grazie a questi (e altri)
fattori la produzione e' cresciuta nel 2001 del 4,7%, per un valore che
supera i 2,7 miliardi di euro e un ulteriore aumento, del 3,5%, e' atteso
per il 2002. Il miglioramento delle variabili congiunturali si e'
affiancato, grazie alla lungimiranza dei principali operatori, a un
ulteriore consolidamento strutturale mediante fusioni, acquisizioni e
accordi strategici di vario tipo. Cio' per garantire l'offerta del ''global
network'': completamento della gamma delle macchine offerte e ulteriore
miglioramento dell'assistenza post vendita. La produzione nel 2001 e' stata
trainata dalle esportazioni: 2,5 miliardi di euro, +6% rispetto al 2000,
quando si era avuto un aumento dell'8,4%. La domanda interna si trova in una
fase di rallentamento: -0,4% nel 2001 e +1,4% nel 2000, dopo quasi un
triennio di continui e consistenti rialzi (+15% nel 1999; +20% nel 1998).
L'industria italiana delle macchine per l'imballaggio si conferma come uno
dei piu' tipici settori export led, con ben l'81,3% della produzione venduta
all'estero. Esportare una quota tanto elevata della produzione (in 150
paesi) rappresenta uno dei tratti distintivi del settore. Le importazioni
nel 2001 hanno segnato una sensibile rettifica: -6,2% rispetto al 2000,
quando erano cresciute del 10% sull'anno precedente. La quota di
penetrazione sul mercato interno si e' quindi ridotta al 34,4%. Una quota
ancora elevata e compatibile con la marcata specializzazione produttiva in
Italia e all'estero. Nel 2001 l'importazione e' calcolata in quasi 290
milioni di euro. Le previsioni a breve termine continuano a rimanere
positive. Per il 2002 i produttori italiani stimano una crescita del
fatturato nell'ordine del 3,5% rispetto al 2001; un tasso analogo di
sviluppo e' atteso per le esportazioni: le aree piu' interessanti per il
nostro export si confermano Russia, Cina e Sud-Est asiatico. SI
INAUGURA OGGI ALLA FIERA DI PESARO L'EXPO WORKSHOP INTERNAZIONALE DEL
TURISMO DEL MARE ALLA PRESENZA DEL DIRETTORE DEL MINISTERO DEL TURISMO,
FRANCO VITALE. MADRINA DELLA MANIFESTAZIONE LA PRIMATISTA MONDIALE DI
IMMERSIONE IN APNEA, ANGELA BANDINI. Pesaro,
18 ottobre 2002 - Si inaugura oggi, alle ore 10.00, alla Fiera di Pesaro,
alla presenza del Direttore del Ministero del Turismo, Franco Vitale e
dell'Assessore regionale al turismo delle Marche, Lidio Rocchi l'Expo
workshop internazionale del turismo del mare, in programma fino al 20
ottobre 2002. Madrina d'eccezione la primatista mondiale di immersione in
apnea, Angela Bandini. Organizzata da Fiere di Pesaro S.p.A., con il
patrocinio dell'Enit, in collaborazione con Regione Marche, Unioncamere
Regionale e Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, con le Associazioni di
Categoria Confcommercio e Confesercenti, la manifestazione vede la
partecipazione di Marche, Emilia Romagna, Sardegna, Sicilia, Calabria,
Molise, Puglia, Basilicata ed un nutrito gruppo di attori del turismo
italiano: agenzie di viaggio, tour operator, province, comuni, agenzie
regionali per il turismo, la Repubblica di San Marino, il Consolato di
Panama, l'Acquario di Cattolica - Parco Le Navi. Nella giornata di domani
alle ore 11.00 è previsto un convegno nazionale dal tema: "Evoluzione
del Sistema Turistico in Italia: i nuovi sistemi turistici locali e le
esigenze del marketing territoriale" al quale parteciperanno Lidio
Rocchi (Assessore al Turismo della Regione Marche), Francesco Cascio
(Assessore al Turismo della Regione Sicilia), Carmine Nigro (Assessore al
Turismo della Regione Basilicata), Rosario De Matteis (Assessore al Turismo
della Regione Molise), Amedeo Ottaviani (Presidente Enit), Antonio Tozzi
(Vice Presidente Nazionale Confturismo/Confcommercio), Renato Salvo
(Comitato di Presidenza di Assoturismo/Confesercenti). I lavori saranno
aperti da una relazione dell'Assessore Lidio Rocchi, mentre le conclusioni
saranno affidate al coordinatore nazionale degli Assessori Regionali al
Turismo (ed Assessore in Liguria) Vincenzo Gianni Plinio. Il tema del
Convegno è di grande attualità: proprio nei giorni scorsi è stata
definitivamente abrogata la legge quadro del turismo (217/83) ed è entrata
in vigore la nuova legge 135 del 2001 che prevede l'istituzione dei Sistemi
Turistici Locali. Madrina della manifestazione Angela Bandini, riminese,
campionessa mondiale di immersione in apnea femminile e maschile. La
primatista, il cui record è l'ultimo omologato secondo le regole Cmas e
Fips, ha raggiunto i 107 metri di profondità nella baia di Pareti all'isola
d'Elba. Il record conseguito nel 1989 torna oggi di grande attualità grazie
al film "Le grand bleu" attualmente in programmazione nelle sale
cinematografiche italiane. INTERBOOT
- SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE 2002 108.000 VISITATORI AL SALONE NAUTICO
INTERNAZIONALE - MOLTI CONSENSI PER IL NUOVO CONCETTO FIERISTICO IL NUOVO
QUARTIERE FIERISTICO OFFRE NUOVI IMPULSI ALLA NAUTICA DA DIPORTO Friedrichshafen,
18 ottobre 2002 - attrattivo e vario, ideale per il visitatore e stato un
grande successo: queste le opinioni dei visitatori del nuovo Interboot 2002
che ha dato al settore della nautica da diporto notevoli tendenze verso il
miglioramento dopo un anno di lavori difficili ed impegnativi. Domenica, 29
settembre si è chiuso a Friedrichshafen il Salone Nautico Internazionale
con un esito nettamente positivo. Durante i nove giorni della manifestazione
che si è tenuta nel nuovo quartiere fieristico, sono stati contati 108.000
visitatori (2001: 106.500). Secondo l'indagine eseguita, non solo la vivacità
dell'offerta nautica ma anche il nuovo ambiente e l'atmosfera hanno raccolto
l'entusiasmo degli utenti. " L'investimento nel nuovo quartiere ha reso
possibile dare all'economia della nautica da diporto importanti
impulsi", ha commentato con soddisfazione a fine Salone il direttore
della Fiere di Friedrichshafen, Rolf Mohne e l'ottimo esito è stato
confermato da espositori e visitatori. Commenti positivi sono pervenuti sia
per la chiara suddivisione settoriale che per il nuovo concetto e per
l'infrastruttura moderna del quartiere fieristico. Il bilancio economico
dell'Interboot è altrettanto soddisfacente. I produttori di barche a vela,
a motore e gommoni sono quasi per la totalità molto contenti per le vendite
effettuate. Un forte impulso di richiesta è stato confermato dagli
espositori di accessori ed attrezzature, lo stesso vale anche per le ditte
del charter nel padiglione vendite 4 e per gli espostori nelle sezioni
dedicate al surf ed al sub. Anche quest'anno si riconferma la forte
percentuale di utenti provenienti dalla Germania Meridionale, Austria,
Svizzera e dalle Nazioni Mediterranee interessati a conoscere in anteprima
le ultime novità. Dall'indagine eseguita risulta che per il 90 percento dei
visitatori la visita è stata di grande soddisfazione, con voti da molto
buono a ottimo per la qualità del Salone e l'immagine generale. Voti
lusinghieri sono stati dati anche al nuovo quartiere fieristico e all'attrattività
della manifestazione. 526 espositori diretti e 145 ditte rappresentate
provenienti da 25 Nazioni hanno presentato negli otto padiglioni, nell'area
all'aperto e al porto sul lago la gamma completa della nautica da diporto.
L'Interboot, come Salone delle novità e come prima grande rassegna per la
nuova stagione in Germania offre agli espositori una buona possibilità di
partenza. Quì si delinea la rotta economico-commerciale del prossimo anno:
" Da ogni settore della nautica abbiamo avuto voci positive che
confermano la soddisfazione con l'andamento economico dell'Interboot"
riassume Dirk Kreidenweiss, il responsabile del Salone, a seguito dei
numerosi colloqui con gli espositori durante la manifestazione. La data e la
posizione nel triangolo strutturalmente ricco della Germania, Austria e
Svizzera, sono aspetti a favore dell' Interboot. La nautica da diporto si
presenta a Friedrichshafen viva e vicina per le animazioni, l'ambiente
marino e l'atmosfera prodotta dall'incontro al Lago di Costanza. Sono questi
aspetti importanti per il successo del Salone Nautico: dimostrazioni di
kajak, canoe e vela come anche le prove dei motoscafi e competizioni di
imbarcazioni da corsa, la presentazione di modellini nel laghetto del
Salone, hanno attirato specialimente la gioventù, i principianti e la nuova
clientela. Le isole delle Canarie, la regione partner di quest'anno, hanno
saputo mettere nella giusta luce gli aspetti di zona ideale per una
rilassante nautica da diporto. Gli appassionati del surf e della pesca
subacquea potevano richiedere numerosi consigli e indicazioni da esperti
internazionali. Nel porto del Salone al Lago di Costanza si sono tenute
numerose regatte veliche e test pratici. Il prossimo Interboot avrà luogo
dal 20 al 28 settembre 2003 nel nuovo quartiere fieristico. FILO
YARNS · FIBRES · TEXTILE DESIGN · FINISHING FOR WOVEN AND KNITTED FABRICS
COLLEZIONE PRIMAVERA ESTATE 2004 Cernobbio,
18 ottobre 2002 - A nove anni dalla nascita Filo consolida a ogni edizione
la propria vocazione per un servizio onnicomprensivo al cliente. La
vocazione di Filo è di essere partner ideale di espositori e visitatori con
l'offerta di materiali e know-how necessari per ottenere un prodotto finale
ben riuscito. Per prodotto ben riuscito non s'intende soltanto esteticamente
bello. Oggi il consumatore chiede di indossare capi resistenti, pratici,
confortevoli, di facile manutenzione, senza conseguenze nocive sulla salute,
che non danneggino l'ambiente né tanto meno il lavoratore che li ha
confezionati. Non soltanto filati pronti, quindi, a Filo, ma assistenza
personalizzata, risposte concrete, prove tecniche, direttamente in un
ambiente fieristico che ha raggiunto visibilità internazionale, grazie
anche alle diverse presentazioni all'estero che richiamano un gran numero di
operatori. Per la prima volta in questa edizione gli operatori in visita
incontreranno le macchine e la tecnologia insieme ai filati. Nel 1994 i
filati erano il core business di Filo e precisamente i filati per tessitura
ortogonale e circolare d'abbigliamento. Poi fu dato spazio alle fibre.
Naturali, artificiali, sintetiche, la loro combinazione è la reale chiave
per ottenere risultati differenti e innovativi.In seguito Filo scelse di
ampliare l'offerta con un nuovo concept espositivo: un'indagine condotta
dagli organizzatori presso espositori e visitatori rivelò che erano maturi
i tempi per ospitare al salone i progettisti del tessuto e per visionare
prove di finissaggio allo scopo di avere indicazioni precise sull'effetto
finale della tessitura. Filo estese così il proprio pay-off: Yarns, fibres,
textile design, finishing for woven and knitted fabrics includendo fra le
merceologie proposte anche i filati per arredamento. In risposta alle nuove
esigenze del mercato, Filo crede in un sistema fieristico evolutivo, è un
vero e proprio laboratorio di idee e si propone di offrire il massimo
possibile di servizi. Perciò a questa edizione autunnale, in stretta
sinergia con Acimit (Associazione Costruttori Italiani di Macchinario per
l'Industria Tessile), l'offerta del salone si estende ai macchinari, agli
accessori, alle nuove tecnologie e ai processi per la filiera tessile. I
principali produttori di macchinari hanno risposto bene all'evoluzione del
mercato mettendo a punto nuove generazioni di macchine tecnicamente
avanzate. Alcuni di questi produttori sono presenti a Filo nell'area a loro
riservata denominata Filo offre agli imprenditori lungimiranti l'opportunità
di incontrare i più noti marchi del settore meccanotessile così da
elaborare importanti riflessioni due anni prima di Itma. Quest'area dedicata
alle proposte di sviluppo dei filati si evolve e si completa: creatività
stilistica che procede di pari passo con lo sviluppo tecnologico, punto di
riferimento per la produzione in anticipo di 18 mesi e fonte d'ispirazione
per le fiere successive della catena. La luce è il tema conduttore delle
nuove collezioni per la stagione Primavera Estate 2004 (vedi dépliant
allegato). Non bastano buone fibre per ottenere un buon filato. È anche
necessario fare la valutazione reale delle macchine possedute. È vero che
molti filati si possono ottenere anche con vecchie macchine, nate magari per
altri impieghi, ma per creare prodotti sofisticati quali per esempio un
filato in mista lana e kevlar è necessario essere più aggiornati. Un
macchinario d'avanguardia assicura la perfezione in tutte le fasi
preliminari per la tessitura vera e propria, il che è indispensabile per
ridurre al minimo l'eventualità del fermo telaio e per garantire la qualità
complessiva del tessuto finale. La produzione di tessuti è sempre più
orientata verso la differenziazione del prodotto. Serve una costante
ricerca, un impiego di materiali mescolati in modo sempre diverso per dare
al prodotto caratteristiche mirate a fasce specifiche di mercato. Due esempi
fra molti altri: materiali tessili che combattono i batteri
nell'abbigliamento sportivo, intimo, mare e nella biancheria per la casa;
materiali che fermano le radiazioni nocive nell'uso residenziale. In momenti
d'incertezza come quelli attuali le aziende sono probabilmente tentate di
tagliare gli investimenti destinati alla ricerca. È proprio in questi
momenti che le aziende devono invece mostrare il loro carattere
imprenditoriale, la loro dinamicità in attesa della ripresa, prevista per
la metà del 2003 ma che ora gli analisti economici hanno spostato avanti di
sei mesi, constatato il calo di acquisti nelle boutique da parte perfino di
giapponesi e americani. È molto positivo il fatto che gli uffici stile
stiano reagendo con ottimismo. Lo dimostra il vivace interesse verso le
recenti fiere tessili quali Moda In, Shirt Avenue, Première Vision e
Texworld. C'è la consapevolezza che attivarsi per il futuro è l'unico modo
per fronteggiare la difficoltà dell'economia in generale e del tessile
occidentale in particolare, costretto anche ad affrontare la concorrenza di
paesi agguerriti, fino a poco tempo fa non competitivi e ora dotati di
strutture creative e macchinari all'avanguardia. 23 · 24 · 25 ottobre 2002
· Villa Erba · Cernobbio (Como) Orario: 1° e 2° giorno dalle 9 alle 18 -
3° giorno dalle 9 alle 17 Infolink: www.filo.com
MEDFILM
FESTIVAL - LABORATORIO 2002 OTTAVA EDIZIONE, 12- 25 NOVEMBRE 2002 CAPITALE
EUROMEDITERRANEA PER UNA CULTURA DI PACE Roma,
18 ottobre 2002 - Torna, dal 12 al 25 novembre, il Medfilm
Festival-laboratorio, festival internazionale di cinema a carattere
competitivo della capitale dedicato ai diritti umani, ospitato nelle sale
del Cinema Quirinale, del Museo d'Arte Contemporanea di Roma - Macro, del
Museo di Roma in Trastevere, in 5 Biblioteche del Comune di Roma e in cinque
Istituti di Pena. Giunto all'ottava edizione, il Medfilm 2002, festa della
cultura europea e mediterranea, attraverso più di 200 film e cortometraggi
provenienti da oltre 40 paesi, tratterà il tema del dialogo tra le numerose
civiltà che convivono in Europa e nel Mediterraneo, riservando un canale di
dialogo privilegiato con i giovani affinché sappiano, vedano, comprendano e
infine partecipino in modo attivo alla costruzione di una civiltà migliore.
L'edizione speciale del Medfilm2002, realizzata con il patrocinio del
Presidente del Parlamento Europeo e del Centro Informazione delle Nazioni
Unite nell'anno Internazionale Per Il Patrimonio Culturale, propone film e
cortometraggi sul tema "Oltre i confini identità in movimento": (
Festival: 10 film sezione in concorso, 14 film rassegna nuova Europa, 15
film premio italia nel cinema, 6 vetrina Ungheria realizzata, in
collaborazione con la Film Unio Hungary, nell'ambito dell'evento "First
of all Hungary, the Season of Hungarian Culture in Italy". Due
anteprime realizzate in collaborazione con l'Istituto Luce: Matrimonio
Tardivo di Dover Kosashvili e Tichet to Jerusalem di Rachid Masharawi Una
giuria di 30 studenti del Dipartimento di Sociologia e Comunicazione
dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" assegnerà il
"Premio Italia Nel Cinema", il prestigioso premio, destinato a
promuovere opere dedicate al tema del dialogo interculturale, consiste in un
contributo alla produzione con 2.000 metri in 35mm di pellicola negativa
"Sponsored by Kodak". Registi, autori ed attori introdurranno le
proiezioni dei film che avranno luogo presso il Cinema Quirnale. (
Laboratorio: 34 corti in concorso, 78 corti in rassegna, 10 ritratti, 51
mediometraggi nella sezione amici per la vita, 11 corti in speciale omaggio
a Gerrit van. La Giuria Internazionale del laboratorio, composta da 30
studenti provenienti dalle scuole nazionali di cinema europee e mediterranee
e da un gruppo di detenuti della Casa Circondariale di Roma , Pisa, Padova e
Palermo, assegnerà il "Premio Méthexis". Registi, autori ed
attori introdurranno le proiezioni dei corti e mediometraggi del laboratorio
che avranno luogo presso il Museo Arte Contemporanea di Roma, il Museo di
Roma in Trastevere, le Biblioteche di Roma: Borromeo, Flaminia, Marconi,
Mozart e Rispoli, e le Case Circondariali di Pisa, Roma, Palermo e Padova.
Il Medfilm 2002 è, oltre che festival e laboratorio, Progetto Methexis,
Osservatorio Sulla Comunicazione Cinematografica Italiana (Occi), Archivio
Storico Multimediale Euromediterraneo: ( Progetto Methexis: in
collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Sociali e Previdenziali
del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l'Amministrazione
Penitenziaria del Ministero di Grazia e Giustizia, l'Ufficio Scolastico
Regionale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca,
l'Assessorato e Dipartimento delle Politiche Educative e Scolastiche del
Comune di Roma, l'Assessorato alle Politiche per la Famiglia, l'Infanzia e i
Servizi Sociali della Regione Lazio e la Mediateca Roma
dell'"Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali", organizza
per le Scuole di Roma e Provincia e negli Istituti di Pena di Roma, Palermo,
Padova e Pisa, corsi di formazione, incontri e proiezione di film e
cortometraggi in lingua originale provenienti dai paesi euromediterranei; (
Osservatorio Sulla Comunicazione Cinematografica Italiana (Occi): attraverso
l'istituzione dell'Occi è stata avviata, in collaborazione con il Ministero
dei beni e delle Attività Culturali -Direzione Generale per il Cinema,
l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Dipartimento di
Sociologia e Comunicazione e l'Anci, un'analisi sulla recente produzione
cinematografica italiana, al fine di individuare in che misura le nuove
generazioni di registi attingono da temi strettamente sociali; ( Omaggio Al
Cinema Ungherese: In collaborazione con il Ministero dei beni e delle
Attività Culturali-Direzione Generale per il Cinema nell'ambito della
"Stagione della cultura ungherese in Italia", il festival ospiterà
uno special sulla cinematografia ungherese; ( Archivio Storico Multimediale
Euromediterraneo: l'Archivio comprende oltre 5000 opere tra pubblicazioni
editoriali, film, corti e mediometraggi italiani, europei e mediterranei sui
seguenti temi: "Ambiente, Pace e Tolleranza"; "Sradicamento
della Povertà"; "Libertà dalla fame"; "L'identità
nasce dalla libertà delle donne e dei bambini", "Il futuro parte
dalla memoria e gli anziani raccontano il futuro", "Immigrazione,
Cinema e Identità", "Cinema: dialogo aperto tra le civiltà",
"Oltre i confini, identità in movimento"; ( il 22 novembre,
presso la Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, nell'ambito del Protocollo Esecutivo tra Stato
d'Israele e Stato Italiano firmato nel 1999 che vede il Medfilm Festival tra
le manifestazioni ufficiali di cooperazione, si terrà l'incontro tra i
principali produttori e distributori italiani e una delegazione di cineasti
e responsabili istituzionali israeliani, al fine di incrementare le attività
di scambio e cooperazione tra le due cinematografie. Infolink: www.mediatecaroma.it/medfilm
UN
ATTESO PEN-SHOW MILANESE. PENNE IN MOSTRA Milano,
18 ottobre 2002 - Il prossimo 20 ottobre (domenica), avrà luogo presso
l'Hotel Jolly di Milano, in Largo Augusto, un interessante "Pen-Show"
organizzato dalla rivista "Penna", in collaborazione con
l'Associazione Collezionisti Penne Stilografiche di Firenze (A.C.P.S.). La
mostra resterà aperta al pubblico l'intera giornata di domenica, dalle ore
10 alle 18, orario continuato. Oltre agli abituali collezionisti e
commercianti di penne stilografiche antiche e moderne, aggiustatori e
restauratori di penne, saranno presenti anche alcune collezioni di penne
moderne in edizione limitata delle più importanti aziende, come Montblanc,
Aurora, Visconti, Waterman, Parker e molte altre, a prezzi particolarmente
interessanti. Una visita è d'obbligo specie se volete ispirarvi per
l'acquisto di un regalo natalizio. E' inoltre un modo diverso per
trascorrere qualche ora di una domenica d'autunno. Infolink: www.ops.it/penna
IN
MOSTRA A PESARO I BIJOUX DI KENNETH JAY LANE Pesaro,
18 ottobre 2002 - Un appuntamento da non perdere. Dal 9 novembre al 7
dicembre 2002 in mostra a Pesaro i bijoux di Kenneth Jay Lane presso gli
spazi di Zucca arte design. In rassegna oltre 100 pezzi tra i più
rappresentativi del celebrato bijoutier americano, dagli anni Sessanta agli
Ottanta. Maria Teresa Cannizzaro, curatrice dell'evento ed esperta
conoscitrice di bigiotteria americana d'epoca, il 22 novembre 2002 alle ore
18.00, negli stessi spazi della mostra, terrà una conversazione sul ³Re
dei falsi² Kenneth Jay Lane. Kenneth Jay Lane New York 1960-1980
Inaugurazione sabato 9 novembre Zucca arte design via Sabbatini12, Pesaro
per informazioni: telefono 0721-371525. Infolink: www.zuccadesign.it
PRESENTAZIONE
VOLUME "LA FORZA DELL'ACQUA" Omegna,
18 ottobre 2002 - Il 27 ottobre 2002 alle ore 17.30 presso il Forum di
Omegna (Vb) verrà presentato il volume "La Forza dell'acqua",
realizzato in collaborazione con le scuole elementari del territorio che
hanno partecipato al progetto "La Forza dell'acqua" nell'anno
scolastico 2001-2002. Il progetto, iniziato nel gennaio del 2002, è nato
dalla collaborazione fra l'Ecomuseo del lago d'Orta e Mottarone e le classi
elementari del territorio, in molti casi sostenitrici entusiaste, sia nella
provincia di Verbania che in quella di Novara. Nel libro sono inclusi i
lavori realizzati dai bambini delle classi che hanno raccolto le leggende più
strane, le storie più divertenti, i modi di dire locali, le filastrocche e
le poesie, che hanno come protagonista l'acqua in tutte le sue forme: il
lago, il fiume, la pioggia e le fonti. Grazie alle ricerche storiche
effettuate dai bambini stessi presso le famiglie, i nonni e gli anziani del
proprio paese, che conservano intatto un patrimonio di memorie ricco di
sorprese e poesia, è stato possibile ottenere un piccolo ma prezioso volume
di facile consultazione diviso in diverse sezioni tematiche e illustrato con
divertenti disegni realizzati dalla fantasia dei bambini. Durante la
presentazione alcuni giovani "scrittori", leggeranno i brani più
divertenti e originali tratti dal volume. L'iniziativa è stata resa
possibile dal convinto sostegno della Provincia del Verbano Cusio Ossola,
per le scuole nel suo territorio di competenza e che ogni anno interviene ad
appoggiare i progetti didattici dell'Ecomuseo, mentre per le scuole della
provincia di Novara l'Ecomuseo è intervenuto con fondi propri. Ecomuseo:
tel. 0323-89622, fax 0323-888621, e-mail info.ecomuseo@lagodorta.net
JULIUS
BISSIER. OPERE DAL 1923 AL 1965 BOLOGNA, MUSEO MORANDI, 26 OTTOBRE 2002 - 31
GENNAIO 2003 Bologna,
18 ottobre 2002 - Il Museo Morandi di Bologna prosegue nel suo percorso
espositivo che privilegia artisti la cui sensibilità e il cui stile di vita
siano rapportabili all'opera e all'esperienza del grande maestro bolognese
Giorgio Morandi. Dopo Zoran Music, Alberto Giacometti e Paul Klee,
l'attenzione è ora puntata su Julius Bissier (Freiburg im Breisgau, 1893 -
Ascona 1965), artista poco noto in Italia, ma apprezzato da sempre dagli
studiosi d'arte e dai collezionisti più raffinati dell'arte del '900. La
rassegna bolognese, curata da Peter Weiermair, direttore della Galleria
d'Arte Moderna di Bologna con la collaborazione di Lorenza Selleri, si
compone di 83 opere provenienti dalla Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen di Düsseldorf,
dall'Archivio Bissier di Ascona e dalla Galerie Alice Pauli di Losanna, e
traccia tutto l'itinerario di ricerca percorso da Bissier partendo dalle
prime esperienze di particolare efficacia riferibili alla Neue Sachlichkeit
(1923 - 1928) - la "Nuova Oggettività" - per poi proporre gli
schizzi di viaggio e le chine simboliche (1931 - 1942), i "Tarnbilder"
(1935 -1942), le monotipie (1947-1948), le chine gestuali (1946 - 1964) e le
tempere e gli acquerelli che siglano con risultati di altissimo livello
lirico gli ultimi anni della sua vita (1956 - 1965). Il mondo originario di
Bissier trova interessanti stimoli nella ricchezza espressiva delle civiltà
arcaiche e delle tradizioni artistiche extraeuropee, che gli offrono temi,
simboli e strumenti per superare i vincoli di una figurazione legata alla
tradizione e, nello stesso tempo, contribuiscono alla maturazione di una
spiritualità profonda che sarà fondamentale per tutta la sua ricerca. Lo
studio della calligrafia e della gestualità proprie della cultura e della
vita orientali costituiscono un passaggio fondamentale della sua crescita
culturale e artistica. Attraverso queste acquisizioni e la capacità di
integrare il senso della pittura con quello della "grafia", della
scrittura, Bissier giunge ad un linguaggio essenziale che assume come tema
fondamentale della sua visione la natura morta, che legge nella sua
essenzialità fino a fare di essa un puro strumento di suggestione per
un'espressione astratta di grande intensità. Il massimo sviluppo di questa
sua poetica si verifica negli anni che seguono la fine della seconda guerra
mondiale, quando l'artista sceglie di vivere nella tranquillità del
paesaggio lacustre ticinese e a contatto con alcuni intellettuali che
condividono le sue scelte. Questa prima grande mostra su Bissier organizzata
da un museo italiano costituirà certamente una sorpresa piacevole per tutti
gli appassionati d'arte e certamente avrà nelle giornate di ArteFiera 2002
il tributo di un pubblico internazionale che conosce le grandi capacità e
apprezza la semplicità d'espressione di questo artista. L'approccio a
Bissier da parte delle scuole di ogni ordine e grado sarà assecondato anche
dagli esperti della sezione didattica del museo che troveranno spunti
interessanti nelle sue opere e nel confronto ravvicinato con le opere di
Giorgio Morandi esposte nelle sale adiacenti l'esposizione. Tra le attività
collaterali previste si segnala una tavola rotonda dal titolo Progetto di
vita e identità artistica: Morandi e Bissier rispetto alla condizione
contemporanea, che si terrà il 6 dicembre alle ore 18 nella Cappella
Farnese di Palazzo d'Accursio. Interverranno: Renzo Canestrari, Paolo
Fabbri, Claudio Parmiggiani, Pedro Riz à Porta - nipote di Bissier - e
Peter Weiermair. Moderatore: Paola Giovanardi. Bologna, Museo Morandi,
Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6 26 ottobre 2002 - 31 gennaio 2003. Per
informazioni: tel. 051.203646 A
IS MOLAS SI DISPUTA 4° TROFEO DI GOLF LINDT ZAFFIRO Is
Molas, 18 ottobre 2002 - Il 19 ottobre al Circolo Golf Ia Molas di Santa
Margherita di Pula in Sardegna si disputerà il 4° Trofeo di Golf Lindt
Zaffiro al quale parteciperanno circa 80 finalisti appartenenti ai circoli
più prestigiosi d'Italia. Il Circolo Golf Is Molas, deve la sua notorietà
all'intensa attività agonistica , grazie anche al fatto che in questi anni
ha ospitato l'Open d'Italia. Considerato a giusto titolo, uno dei pochi
autentici percorsi da campionato esistenti in Italia, il tracciato è stato
studiato per divertire sia il giocatore di medio livello che Impegnare il
professionista più esperto. Il 4° Trofeo di Golf Lindt Zaffiro,
organizzato anche alla gentile collaborazione di Class Editori, si disputerà
con la formula 18 buche Stableford, e la gara sarà allietata dalla
degustazione dei deliziosi cioccolatini Zaffiro di Lindt. La premiazione,
per i migliori risultati raggiunti, è prevista per sabato 19 ottobre. Oltre
alla finale, riservata ai vincitori delle tappe precedenti, è in programma
una bellissima gara per tutti gli Ospiti presenti che vorranno parteciparvi,
denominata "Gara Coppa Amici" L'AD
ANDREA GUERRA:"CORRIAMO INSIEME PER DARE PIÙ QUALITÀ AL TEMPO DEI
CONSUMATORI" PRESENTATA ANCHE LA LAVATRICE INDESIT "MARATHON"
PER LAVARE LE SCARPE DA RUNNING Milano, 18 ottobre 2002 - "Più attenzione alla qualità del tempo dei consumatori". E' con questo impegno e con questo spirito che l'Amministratore Delegato di Merloni Elettrodomestici, Andrea Guerra, ha presentato ieri la squadra dei 15 atleti Merloni che il prossimo 3 novembre parteciperanno alla 33a edizione della Maratona di New York. "Non vogliamo dare ai consumatori un sogno - ha detto Guerra - vogliamo solo rendere più piacevole il tempo che trascorrono in casa, usare la tecnologia per migliorare la qualità e le prestazioni dei prodotti. Vogliamo dare al consumatore quello che vuole veramente: più tempo, ma anche un migliore qualità di questo tempo. E' ora che l'industria si metta in cammino". Il cammino, o meglio la corsa, della rappresentativa Merloni, che sarà accompagnata a New York anche da Vittorio Merloni, è cominciato più di un anno fa con una forte campagna di sensibilizzazione interna sul tema della qualità, in cui sono stati coinvolti tutti i 20.000 dipendenti della società. Sei mesi fa le iscrizioni e i primi allenamenti per arrivare ai "Trials" del 9 giugno, in cui sono stati selezionati i 15 atleti che rappresenteranno la società a New York, con la sponsorizzazione di Indesit e Asics. Sono atleti dilettanti che non hanno mai corso una maratona: provengono da ogni parte d'Italia e correranno al più grande evento sportivo del mondo con lo slogan "I run for Quality" secondo l'idea che ognuno di noi, nella vita professionale come in quella privata, può raggiungere l'obiettivo che si prefigge: bastano solo impegno e dedizione, volontà e determinazione, lavoro individuale e soprattutto team-working. Asics ha subito sposato con entusiasmo l'iniziativa di Merloni Elettrodomestici: ha fornito alla squadra tutto l'occorrente per la maratona, dalle scarpette da running alle divise ufficiali per la gara. Inoltre ha prestato due suoi testimonial d'eccezione che con la propria esperienza e i loro consigli si sono rivelati molto preziosi per la squadra di Merloni Elettrodomestici: i maratoneti Stefano Baldini, migliore candidato italiano a vincere la Maratona di New York di quest'anno e già terzo classificato nel 1997 e Laura Fogli, tre volte seconda e personal trainer di Gianni Morandi. Pensando alla Maratona è nata anche una lavabiancheria speciale: è la Indesit Marathon, prodotta in edizione limitata, che ha l'esclusivo ciclo "Marathon" brevettato da Merloni Elettrodomestici, che garantisce il perfetto lavaggio delle scarpe da running, grazie anche a una particolare rotazione del cestello che fa sì che le scarpe, dal lavaggio alla centrifuga, rimangano attaccate alle pareti del cestello senza sbattere, ricadere e sfregare tra loro. Che gli elettrodomestici Indesit siano perfetti per lo sport e per il tempo libero, secondo l'idea 'We work, you play', si è sempre saputo. Da oggi, però con la Marathon lo sono ancora di più. Indesit è, tra l'altro, sponsor ufficiale dell'European Champions League Volley Man & Women 2002-2003 come lo è stato già per l'edizione 2001-2002; è sponsor poi delle qualificazioni per gli Europei di calcio 2004. Dal calcio alla pallavolo, dal cinema alla musica, Indesit promuove tante occasioni di grande intrattenimento. Anche per questo Indesit è uno dei brand più noti e amati in Italia e in Europa ed è presente con i suoi elettrodomestici in 36 Paesi. Altre info su www.indesit.com Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4 Pagina 5
|