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SABATO
19
OTTOBRE 2002
pagina 2
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ITINERARI
DEL GOTICO IN TRENTINO: LE VALLI DI FIEMME E FASSA
Il
nostri viaggio alla scoperta delle testimonianze dell'arte gotica in
Trentino ci porta questa settimana nelle valli di Fiemme e Fassa e
precisamente a Moena e Vigo di Fassa.
Moena,
chiesa di San Volfango Edificata all'inizio del '400 la chiesa è stata
affrescata più volte. L'affresco più antico e più importante è quello
che raffigura san Martino e il povero, con a fianco san Nicola da Tolentino:
una scena in perfetto stile cortese come appare dall'abbigliamento del santo
cavaliere. Interessanti, ma di scuole del tutto diverse, anche la Madonna
della misericordia, Sant'Orsola, San Sebastiano e l'Annunciazione, nonché
le dodici scene della Passione, narrate con vivace gusto popolare. La chiesa
è aperta il sabato, dalle 15 alle 19 e la domenica, dalle 8 alle 12 e dalle
15 alle 19. Nei giorni feriali è visitabile su richiesta alla Canonica,
tel. 0462.573210
Vigo di Fassa, chiesa di Santa Giuliana
La decorazione della volta absidale della chiesa presenta la Trinità,
Angeli musicanti, I Quattro Profeti Maggiori, i Quattro Padri della Chiesa e
i Simboli degli Evangelisti opere di un pittore originario dell'Alto Adige.
I dipinti possono essere datati intorno al 1452, data di consacrazione del
presbiterio della chiesa. Nel mese di ottobre visite guidate su
prenotazione. Rivolgersi al signor Carlo Weiss tel. 0462.764295. Si
consiglia di completare la visita al Museo Ladino di Vigo di Fassa, dove
sono esposti lacerti degli affreschi della chiesa preesistente. Il Museo è
aperto dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19. Sito Internet:
www.istladin.net - E-mail: museo@istladin.net
APPUNTAMENTO
A TRENTO PER "MOTORISSIMA 2002"
Gli appassionati delle due e delle quattro ruote non potranno perdere
l'appuntamento con Motorissima 2002 in programma a Trento dal 25 al 27
ottobre. La manifestazione, che compie 10 anni, è l'occasione per vedere da
vicino le ultime novità del settore motoristico, per ammirare le auto che
hanno spopolato su strade e circuiti di tutto il mondo e per incontrare
grandi personaggi. A cominciare da Renato Travaglia, un mito nel mondo dei
rally. Tra le tante vetture da "sballo" ci saranno la Ferrari 360
Modena Challenge del Team Ineco che Thomas Kemenater ha portato al vertice
della Coppa Shell e la Peugeot 206 wrc dello stesso Travaglia. Lo stand
Rossocorse porterà a Trento alcune auto che hanno fatto la srtoria delle
corse: la Ford Sierra Cosworth Gr.4 di Stog Blomquist, la Delta integrale
Gr.A di Juha Kankkunen, l'Alfa 155 Granturismo di Fabrizio Giovanardi e
l'Alfa 155 Dtm di Alessandro Nannini. Per gli amanti delle auto d'epoca ecco
un pezzo davvero raro, la Ford V8 Sedan del 1932, presentato dalla Scuderia
Trentina storica. Il programma di Motorissima prevede anche una serie di
spettacoli dei quali saranno protagonisti i fuoriclasse del Team di trial
acrobatico di Sergio Canobbio. Proporranno quattro esibizioni sabato 26 e
altrettante domenica 27 ottobre. Assicurata infine la presenza del designer
Cornelio Perini che farà nascere le sue creazioni sotto gli occhi del
pubblico. Informazioni: Progema - tel 0461.828111 - Internet: www.progema.it/motorissima
- Centro trentino
esposizioni - tel 0461.230164
ANTEPRIMA
D'INVERNO: IL MONTE BONDONE
Quindici chilometri di piste sempre perfettamente godibili (se non nevica ci
pensano i "cannoni") servite da impianti di risalita moderni e
veloci. E quest'anno c'è anche la nuova seggiovia carenata a 4 posti
"Rocce rosse" che con un balzo di 809 metri in soli 7 minuti porta
da malga Mezzavia al Fortino. Splendidi percorsi per lo sci di fondo adatti
a campioni e principianti. E poi piste per bob e slittini e campi di
pattinaggio. Questo è il Bondone, la montagna di Trento, un paradiso per
chi ama la natura e gli sport della neve a pochi minuti d'auto dal
capoluogo. Ricchissimo il programma di offerte speciali previste per la
stagione invernale 2002/2003. A cominciare da "Week end primi sci -
bimbo card" dedicato alle famiglie con bambini piccoli. Queste le altre
offerte: "Settimana neve...non solo sci" ideale per coloro che
allo sci vogliono abbinare la cultura; "Siamo piccoli... ma
cresceremo" per bambini fino a 12 anni in vacanza con i genitori;
"Settimana scia gratis" super offerta per adulti, ragazzi e
seniores; "Settimana Monte Bondone e natura" per gli appassionati
dello sci di fondo e delle escursioni con le ciaspole". Da non
trascurare l'anteprima del 13 e 14 dicembre quando le signore e i bambini
fino agli 8 anni potranno sciare gratis in tutte le località del
comprensorio sciistico Skirama Dolomiti Adamello Brenta. Informazioni
aggiornate in tempo reale sulla situazione meteorologica e sulle condizioni
delle piste del Bondone sono disponibili collegandosi al sito Internet dell'Apt
- www.trentino.to - e sono
diffuse da numerose televisioni locali italiane e straniere.
Informazioni:
Organizzazione tecnica e prenotazione soggiorni: TM Hotels - tel 0461.235646
- Trento Funivie Spa - tel 0461.948187 - Internet: www.ski.it - Ufficio
Turismo Trentino - tel 0461.983880 - Internet: www.apt.trento.it
- Ufficio Informazioni Monte Bondone - tel 0461.947128 - Internet: www.montebondone.it
RIAPRE
A NOMI IL PRIMO "BICIGRILL" D'ITALIA
Era il primo in Italia e primo e unico è rimasto nonostante l'attentato
incendiario che nello scorso mese di maggio lo aveva distrutto, proprio alla
vigilia dell'inaugurazione. Stiamo parlando del "Bicigrill" di
Nomi, in Vallagarina. È' stata infatti inaugurata nei giorni scorsi lungo
la pista ciclabile che costaggia il fiume Adige la struttura realizzata al
servizio dei tantissimi - sono sempre di più - che scelgono la bicicletta
per vivere giornate diverse, nella natura e lontani dallo stress. E, come
ormai tutti sanno, il Trentino offre molto agli amanti delle due ruote. Una
rete di piste ciclabili che si estende lungo le valli più belle e
accoglienti arricchita ora da quella che sarà la prima di una serie di
realizzazioni di servizio. Altre ne sono previste in val Rendena, lungo il
Sarca e in Valsugana lungo il fiume Brenta. "Bicigrill" nasce come
punto di sosta e di ristoro dove consumare in tranquillità una merenda,
ritemprarsi all'ombra nelle giornate più calde o ripararsi se di colpo si
è messo a piovere. Una vera e propria "stazione di servizio" per
ciclisti che trovano assistenza e pezzi di ricambio in caso di necessità,
informazioni sui percorsi e le cose da vedere, bibite e altri generi di
conforto. Ma anche indumenti, carte geografiche e consigli forniti da
personale esperto e disponibile. Tanto per fare un esempio, a Nomi è
l'Associazione "Amici della Bicicletta" nota in tutta Italia a
occuparsi della gestione di Bicigrill. Una garanzia e i commenti dei primi
"clienti" lo stanno confermando. Informazioni: Servizio Ripristino
e Valorizzazione Ambientale Provincia Autonoma di Trento
- tel 0461.496123
AD
ALDENO LA MOSTRA DEL MERLOT, VINO DI GRANDE FASCINO
Aldeno, borgo vinicolo a un tiro di schioppo da Trento, si appresta ad
essere per il terzo anno consecutivo la "capitale mondiale" del
Merlot, il vino rosso che piace sempre di più. La rassegna, in programma
dal 26 al 28 ottobre, metterà a confronto oltre cento Merlot d'Italia
frutto del lavoro serio e appassionato di altrettanti cantinieri impegnati
nella valorizzazione di un
vitigno in grado di offrire un prodotto di altissima qualità e grande
personalità. Quello che tanti esperti non esitano a definire il "vino
del terzo millennio" La tre giorni di Aldeno sarà caratterizzata anche
da una ricca serie di manifestazioni di contorno: incontri conviviali,
presentazione di filmati d'epoca in tema vinicolo, esposizione di prodotti
tipici della zona. Non mancheranno il self-tasting in programma al Teatro
comunale e tante simpatiche occasioni di festa. Previsto anche un talk-show
condotto da Pino Khail al quale parteciperanno enologi, sommelier e
giornalisti specializzati. Informazioni: Comune di Aldeno - tel
0461.842523/842711 - Fax 0461.842140 L'Orizzonte, Agenzia di pubblicità -
tel 0461.843200 - Fax
0461.842943 - Internet: www.merlotditalia.it
- E-mail:info@merlotditalia.it
A
RONCEGNO LA "FESTA DELLA CASTAGNA"
Roncegno, comune della Valsugana a una trentina di chilometri da Trento, è
noto fin dall'antichità per le sue castagne la cui coltivazione sarebbe
stata introdotta addirittura ai tempi dei romani. Marroni grossi e
dolcissimi che sono un vanto per Roncegno e che Roncegno da ventitre anni
celebra con una grande festa che quest'anno si terrà sabato 26 e domenica
27 ottobre. Il programma della festa è al solito molto ricco. Già sabato
mattina il centro storico sarà invaso dalle bancarelle che offriranno
castagne e tutti i tipi di dolci che con le castagne si possono
confezionare, accompagnati da grandi bicchieri di vin brulé. Alle 15
inaugurazione ufficiale della Festa con canti e spettacolo focloristico. Un
grande ballo concluderà la serata. Domenica si comincia alle 10 con
l'escursione, guidata, attraverso i secolari boschi di castagni e si
prosegue con canti, danze e allegria fino a notte fonda. Numerosi i
ristoranti della zona che hanno aderito alla "Settimana gastronomica
della castagna" e che offrono esclusivamente specialità a base di
castagne. Qualche "assaggio" tanto per metter voglia: terrina di
faraona e castagne, costolette d'agnello dorate al pane nero e semi di
finocchio con castagne e sedano rapa stufati, gnocchetti di rape rosse e
ricotta su crema di castagne con burro al profumo di lauro, tortelli di
castagne e borlotti al vino cotto, tortelli di marroni alle noci e al
profumo di rosmarino. Per non dire poi della torta al cioccolato con crema
ai marron glacés con salsa di pere e della crostata di castagne.
Gli albergatori della zona hanno inoltre messo a punto uno speciale
pacchetto week-end per gli ospiti delle feste che va dai 50 ai 226 Euro a
persona per 2 giorni con trarttamento di mezza pensione. Informazioni: APT
Levico Terme, viale V. Emanuele 3 - 38056 Levico Terme - tel 0461.706101 -
fax 0461.706004 - numero verde 8000-1892 - Internet: www.valsugana.info
- E-mail: apt@valsugana.info
AUTUNNO
DI FESTA IN VAL DI CEMBRA E AD ALBIANO
La Valle di Cembra e l'Altipiano di Pinè sono da sempre terre nelle quali
la bellezza del paesaggio si sposa con il buon mangiare e l'ottimo bere.
Ispirandosi a queste tradizioni l'Apt PinèCembra ha deciso di lanciare la
prima "Rassegna enogastronomica: autunno sulle orme di funghi, vini e
cacciagione". Un'occasione "ghiottissima" per scoprire, o
riscoprire, specialità della tradizionale cucina trentina. Prezzi e menù
proposti dai 12 ristoranti e agritur della zona che hanno aderito
all'iniziativa sono disponibili presso gli uffici informazione dell'APT PinéCembra
a Baselga e Cembra. Spostiamoci,
il passo è davvero breve, dalla valle di Cembra ad Albiano dove dal 25 al
27 ottobre si terrà la "Castagnata biana" festival della castagna
organizzato dal Comune che, in collaborazione con i gruppi del volontariato
locale, mette a disposizione un grande e attrezzato tendone sotto il quale
sarà possibile gustare le castagne di Albiano, splendidi dolci e tante
altre specialità sempre a base di castagne. Tra le altre manifestazioni da
segnalare l'incontro sulla coltivazione delle castagne in programma sabato
alle 18 al teatro parrocchiale.
Informazioni:
Apt Altopiano di Pinè - Valle di Cembra
tel. 0461.557028 - 0461.683110
(Ufficio di
Cembra)
INFONEVE,
SI CAMBIA E SPARISCONO I CENTIMETRI
"Rivoluzione" in vista sul pianeta neve. Dalla prossima stagione
invernale dai Bollettini dell'Apt del Trentino spariranno i centimetri che
stavano a indicare la "quantità di neve al suolo" e saranno
sostituiti da nuovi e più attendibili dati che forniranno un quadro
realistico sulle condizioni di sciabilità offerte da ciascuna stazione.
Queste le semplici, ma efficaci indicazioni che verranno offerte:
1) Numero impianti aperti sul totale (esempio 45 su 60)
2) Chilometri di piste agibili sul totale (esempio 98 su 125)
3) Rientro a valle sci ai piedi possibile o meno.
A questa nuova formulazione si è arrivati dopo una serie di incontri tra
gli enti turistici e i consorzi sciistici di Trentino, Alto Adige e Veneto:
il Dolomiti Superski (460 impianti di risalita e 1200 km di piste) presente
nelle tre regioni Dolomitiche ed il Consorzio Skirama Dolomiti
Adamello Brenta (140 impianti e 340 km di piste) che copre l'intero Trentino
occidentale.
Il "nuovo corso" patrocinato dall'Enit dovrebbe essere adottato in
tutte le altre regioni sciistiche italiane in quanto fornisce un quadro più
realistico e attendibile della situazione di "sciabilità" in ogni
località.
I
nuovi "bollettini delle piste" saranno disponibili anche sul sito
internet dell'Apt del Trentino: www.trentino.to
"I
GUSTI DELLA VALSUGANA" FESTIVAL DELL'ALIMENTO BIOLOGICO E NATURALE
Si chiama "I gusti della Valsugana" ed è un vero e proprio
Festival dedicato ai prodotti biologici e alle produzioni tipiche e naturali
del Trentino e di altre regioni d'Italia quali l'Emilia-Romagna e la
Toscana. La rassegna, giunta alla terza edizione, si terrà il 26 e 27
ottobre nel palazzetto dello sport di Borgo Valsugana ad organizzazione di
Bsi Fiere e Apt del
Lagorai con il patrocinio del
Comune di Borgo
Valsugana e dell'Assessorato
al commercio
della Provincia autonoma di Trento. Negli stand sarà possibile
trovare salumi, formaggi, vini,
miele, grappe,
spumanti e tutte le produzioni biologiche
Nel
corso della rassegna saranno proposti alcuni prodotti da "guinness"
dei primati, come la forma di formaggio
più grande del mondo (600 chilogrammi),
il salame più lungo (oltre 50
metri), la bottiglia e la
crostata più grandi. Non mancheranno le degustazioni e in particolare
quelle gratuite di "polenta
e tosela".
Informazioni:
Apt Lagorai, Valsugana
Orientale, Tesino - tel 0461.593322
FILAFORUM
ASSAGO (MI) PROGRAMMA EVENTI
Ottobre
Da sabato 5 ore 21.00 Musical "NOTRE DAME DE PARIS"
Da giovedì 24 a domenica 27 Mostra
di artropodi, rettili, anfibi e piante tropicali "TROPICALIA"
Ingresso: 9,00 €; per portatori di handicap e bambini sotto i 10 anni
ingresso gratuito. Orari d'apertura: giovedì e venerdì: dalle ore 15.00
alle 23.00 Sabato e domenica: dalle ore 10.00 alle 23.00
Novembre
Da venerdì 1 a domenica 3 dalle ore 10.00 alle ore 23.00 MOSTRA DEL
CUCCIOLO Ingresso: da definire; bambini dai 4 ai 13 anni: € 4,00.
Da sabato 9 a domenica 10 Fiera: "BIMBINFIERA" Ingresso: € 8,00
Sabato 16 ore 21.00 Concerto
"THE CRANBERRIES" Ingresso: Posto unico € 31,00
Domenica 17
dalle 21.00 alle 23.00 Concerto "MANGO
Ingresso: I° parterre: € 30,00; II° parterre: € 23,00; Tribuna non
numerata: € 16,00
Lunedì 18 ore 21.00 Concerto "COLDPLAY" Ingresso: Posto unico €
24,20
Giovedì 21 ore 21.00 Concerto "FRANCESCO GUCCINI" Ingresso: Posto
unico € 22,50
Venerdì 22 ore 21.00 Concerto "OASIS" Ingresso: Posto unico €
25,00
Dicembre
Lunedì 2 ore 21.00 Spettacolo "ITALIAN MUSIC AWARDS" Ingresso:
inviti
Martedì 17 ore 21.00 Concerto "GIORGIA" Ingresso: da definire
CAPODANNO
A VILLA LUPPIS L'ABBRACCIO DELL'ARTE
La geniale coppia è proprietaria di una elegante Villa di campagna nella
Provincia di Pordenone. Dimora dei Camaldolesi nel XI secolo Villa Luppis,
diviene una sede diplomatica nella focosa epoca napoleonica. Oggi Villa
Luppis è una relais di grande appeal: pavimenti in cotto, trabeazioni in
legno, il magnifico bureau, gli arredi e la quadreria sono il racconto muto
e affascinate di questa dimora storica. Un capodanno davvero speciale quello
che questa coppia esplosiva, amante dell'arte e del buon gusto ha pensato
per i suoi ospiti, in cui il divertimento si unisce al relax e al piacere.
Relax nel grande parco per ossigenare e tonificare il corpo e liberare la
mente. Piacere per l'anima e per i sensi, piacere dell'arte e della tavola.
Solo tre giorni basteranno per essere trasportati nel mondo incorrotto
dell'arte, alla ricerca del genio di Van Gogh nella mostra
"L'Impressionismo e l'età di Van Gogh" in esposizione a Treviso
nella casa dei Carraresi dal 9 novembre 2002 al 30 marzo 2003. 120 opere e
un elenco straordinario di grandi firme da Boudin a Manet, Monet, Cezanne,
Renoir, Pissarro, Sisley, Degas, Toulouse Lautrec, Gauguin., sono state
convocate da tutto il mondo a Treviso. Le opere formano un percorso, in
cinque sezioni, che racconta la genesi dall'avventura impressionista. Dal
dileggio della critica in occasione del primo Salon parigino, all'ultima
mostra ufficiale dei "folli del colore". I quindici anni che
cambiarono la storia della pittura mondiale! Per fissare meglio le
"impressioni" della mostra Franco de Bin il creativo chef di villa
Luppis, proporrà agli ospiti una cena a tema Van Gogh. L'arte della tavola
non è meno complessa ed elaborata di quella della pittura o della musica
sebbene più effimera giacché svanisce in pochi indimenticabili bocconi.
Ugualmente possiamo dire che quello proposto da de bin è un Menù da
collezione. Ecco qualche veduta: il convivio si apre con "Giardino in
fiore con sentiero" (filetto di gallinella con perle di verdure);
"Campo di grano con corvi" ovvero caramelline di verza e tartufo
con zafferano e un ingrediente misterioso è il primo piatto; il Sanpietro
in crosta interpreta la sinfonia in verde e viola delle favolose
"Iris" mentre la roulade di biscuit al cioccolato con tortino agli
amaretti guarnita di crema di vaniglia e pistacchio è l'evocazione
dell'immortale "Notte stellata",
pazza di vortici di luce. Van Gogh, negli occhi, sul palato ma anche perché
no da portare addosso per stringersi in un caldo confortevole abbraccio con
l'arte. Arte della maglia questa volta proposta in un bellissimo maglione di
Cashmere effetto Van Gogh, offerto ad un prezzo privilegiato. Non si può
dimenticare la vocazione vitivinicola del triveneto e i nostri ospiti
organizzano per gli interessati la visita ad una cantina della zona per la
degustazione di vini raffinati e offrono la possibilità di acquisti
privilegiati. La proposta souvenir dei coniugi Luppis per questo magico
capodanno d'arte è quanto mai esclusiva e raffinata, perfettamente in linea
con lo stile dei nostri anfitrioni. A tutti gli ospiti verrà donata una
copia numerata e firmata di una acquaforte che Giorgio Casarin ha preparato
in esclusiva per Giorgio Luppis. Casarin è un pittore che dagli anni '70 a
oggi ha collezionato un numero di presenze artistiche di tutto riguardo: una
trentina di esposizioni tra personali e collettive, inoltre affreschi,
tecniche murali, partecipazione a concorsi, corsi, e seminari, con intenso
programma artistico che lo impegnato in Italia e all'estero. Tra tutto
queste girandole di proposte degne del maestro del colore olandese, non si
può dimenticare la festa di fine anno con cena e dancing fino all'alba. Tre
pernottamenti, la cena a tema e biglietto per entrare alla Mostra (evitando
così la lunga coda d'attesa) sono
offerti a soli 550,00 euro a persona. Altre facilities messe a disposizione
da Villa Luppis, tutto l'anno (card per superacquisti in zona, trasporto
ospiti, trattamento speciale bambini ecc.) Per informazioni: Villa Luppis è
a Rivarotta di Pasiano, in provincia di Pordenone (circa 40 minuti d'auto da
Venezia), tel. 0434-626969. www.villaluppis.it
E-mail: hotel@villaluppis.it
CAPODANNO
IN SARDEGNA: A BORDO DI UN FUORISTRADA TRA PERCORSI NATURALI MAI
ATTRAVERSATI OTTO GIORNI E PIÙ DI 1.000 KM. PER SCOPRIRE I GIOIELLI
PAESAGGISTICI DELL'ISOLA
Il primo amore non si scorda mai. Così come non si può scordare l'incontro
con la Sardegna. Una terra che nasconde i numerosi tesori come premio al
turista più curioso e desideroso di preservare la bellezza del paesaggio.
Un 'idea per vederla sotto una luce diversa, lontano dal vociante
affollamento estivo, è quella organizzata dall'agenzia
Trecentosessantagradi: Capodanno in fuoristrada attraverso i gioielli meno
conosciuti dell'isola. Si parte il 30 dicembre da Olbia per un percorso nel
cuore della Gallura fino a due enormi olivastri millenari. I compagni di
viaggio, immancabili in ogni tappa, non possono che essere Pecorino,
salsiccetto di salame di cinghiale e buon vino. L'acqua sgorga fresca e pura
in numerose sorgenti. Visita al Monte Limbara che coi suoi 1.380 metri è la
vetta più alta della Gallura, ornata da concrezioni granitiche. Pranzo
tipico in agriturismo sul Lago Coghinas. Spettacolare il sentiero che una
volta era dei 'ladri di bestiame' , trasformato dagli organizzatori e dal
Corpo delle Guardie Forestali, in un suggestivo percorso per fuoristrada.
Cena e pernottamento in hotel a quattro stelle. Capodanno nella Barbagia, là
dove , di solito, osano le aquile. Tappa panoramica a Cala Gonone e
aperitivi in hotel aspettando il cenone e i brindisi. E come diceva un
adagio popolare 'Quello che fai il 1° dell'anno lo fai tutto l'anno'
giornata libera ma con alcuni preziosi suggerimenti: escursione nel canyon
più profondo d'Europa, Gola Gorropu o il villaggio nuragico di Tiscali. Ma
se l'ozio non è il vostro 'padre' esiste la possibilità di una bucolica
escursione a Orgosolo; bellissimi percorsi fuoristradistici, panorami
mozzafiato e pranzo con i pastori. 237 chilometri occuperanno il secondo
giorno dell'anno, quando a una media di trenta chilometri all'ora, si
scavalcherà il maestoso Gennargentu. Il bosco sarà il luogo dove imbandire
un indimenticabile pranzo. Una cena a base di pesce invece sarà occasione
per trascorrere la sera a Senorbì in un raffinato hotel a tre stelle.
Impegnativa la guida per arrivare al Monte Mannu. La ricompensa verrà
offerta dalla Guardia Forestale che aprirà passaggi rigorosamente chiusi al
traffico. Il 4 gennaio le mete sono i morbidi pianori del Sarcindano e i
sentieri della Foresta del Sulcis tra le più estese e intatte del
Mediterraneo. Costeggiando antichi fabbricati minerari si passerà dove non
esistono solchi di alcun mezzo. Un agriturismo per assaporare i piatti
tipici locali. Il pomeriggio sarà dedicato all'isola di Sant'Antioco,
grazie all'ospitalità di un resort sul mare. E come cantava Lucio Battisti
'Sì, viaggiare evitando le curve più dure' tutti in auto per il penultimo
giorno di questa magnifica escursione moderna. Un viaggio all'indietro nel
tempo e nella memoria di Sulcis-Iglesias tra laverie ed ex ville dei
direttori delle miniere. Un aperitivo e la indimenticabile visita a Porto
Flavia, (patrimonio MONDIALE). Grigliata di pesce a Buggerru per ricaricarsi
in vista delle dune di Piscinas. Una tappa che coinvolge tutti i sensi, un
immenso giardino dei sensi dato che le dune, le più alte ed estese
d'Europa, sono immerse nei profumati cespugli di cisto e lentistico. Nella
calza della Befana troverete, la mattina del 6 gennaio, gli straordinari
scorci panoramici che il percorso off road offrirà prima di arrivare ad
Uras. Oristano è alle porte e l'avventura sta per concludersi. Nei calici
del brindisi di saluto avrete certamente qualche goccia di nostalgia e
scoprirete che anche la Sardegna, come una bella donna, la si porta sempre
nel cuore. Il costo di 'Sardegna trek 4x4' a Capodanno è di 850 euro a
persona e comprende: colazioni del mattino, pranzi in agriturismi e
ristoranti comprese le bevande, cene (comprese le bevande) pernottamenti in
hotel, consumazioni nei bar durante le soste lungo il percorso, spuntini a
mezza mattina (dall'auto dell'organizzazione), la guida nella visita al
Porto Flavia, il road-book consegnato alle vetture e l'organizzazione. Non
comprende il viaggio A/R in traghetto, la guida a Cala Gonone per la visita
(facoltativa) a Gala Gorropu, le mance, gli extra non descritti e il
carburante. Infolink www.360gradi.it
"UNA
PERFETTA LETIZIA" DI OSPITALITÀ A DUE PASSI DA ASSISI
Quattro stelle sono cadute nel cuore del Parco del Subasio per esaudire i
desideri di ogni viaggiatore. Si tratta del Romantik Hotel 'Le Silve' ad
Armenzano, vicino ad Assisi (Perugia). 'Una perfetta letizia' come l'avrebbe
definita San Francesco che questa terra ha amato e cantato nelle sue opere.
Il cuore dell'albergo è un antico casale del X secolo d.C. restaurato nel
rispetto dell'architettura esistente e nel segno dell'amore per il bello. A
10 chilometri da Assisi e 38 da Perugia, boschi di querce adornano l'antico
borgo medievale noto per il suo presepe vivente. Un'atmosfera dove pazienza
e sapienza antica continuano ad incantare i visitatori, moderni pellegrini
alla ricerca di serenità e bellezza. Una volta Romei che partivano dalle
coste adriatiche alla volta della santa capitale, ora raffinati viaggiatori
alla ricerca di oasi artistiche e naturali. Un tempio dove farsi coccolare
nello spirito e nel corpo, lo si potrebbe definire questo albergo che
appartiene alla Catena dei Romantik. Un giardino segreto al riparo da
sguaiati e affollati percorsi turistici. Un dono da concedersi, almeno una
volta nella vita, e per il quale non occorre una data canonica per partire.
Basta 'solo' aver voglia di lasciarsi conquistare dalla magia del Romantik
'Le Silve'. A cominciare dalla collocazione benedetta dalla natura: una
terrazza naturale alle pendici del monte Subasio di circa 230 ettari di
verde. Un'altitudine di 700 metri che consente di spingere lo sguardo fino a
Perugia. Pavimenti a cera, pareti di pietra e tavoli massicci in noce hanno
mantenuto l'originale struttura rustica. L'arredamento si è affidato
all'antiquariato umbro e al designer moderno per un matrimonio di charme che
è caratteristica comune degli alberghi dei Romantik. Ogni membro del gruppo
è selezionato in base a criteri severissimi: dalla storia che impasta le
fondamenta dell'albergo alla competenza e accoglienza del proprietario.
Anche la cucina viene osservata per il giudizio finale. Al Romantik "Le
Silve" tutto è genuino: oli, formaggi, carni e verdure provengono
dalla tenuta, perfino il profumo del pane fatto a mano come una volta (per
non parlare dei primi piatti). Il ristorante è ricavato da un antico ovile
e impreziosito dai piatti tipici della cucina umbra. Ma non lasciatevi
ingannare da questa genuinità, anzi è una parte della sua raffinatezza.
Tutte le stanze permettono una vista panoramica sulla vallata, arredate con
gusto e dotate di bagno, televisore, frigo-bar e asciugacapelli. Decisi a
non farvi viziare dalla serenità del luogo potrete allora contare sulla
piscina panoramica (qui tutto consente di perdersi nel verde), dotata di
idromassaggio all'aperto e di sauna. Tennis, minigolf. Per coloro che invece
volessero cercare i profumi antichi, la campagna umbra si offre in tutta il
suo splendore in ogni stagione. Avvolti da questo mirabile scenario potrete
anche partire per brevi escursioni. Una tappa è la vicina Gualdo Tadino per
ammirare le Torre cilindrica tante volte dipinta. Oppure potrete seguire le
tracce dell'elegante 'oro viola': il Sagrantino, il vino umbro che la
leggenda vuole piantato dai francescani e apprezzato in tutto il mondo. Per
raggiungere l'albergo: da Milano, uscendo dall'autostrada A1 a Valdichiana,
percorrere la superstrada per Perugia e dopo Ponte San Giovanni proseguire
verso Assisi. Da Roma: uscendo dall'autostrada A1 a Orte percorrere la
superstrada verso Terni. Poco prima di Terni proseguire per la E45 in
direzione Perugia e dopo Ponte San Giovanni proseguire per Assisi. Ad Assisi
seguire le indicazioni per Gualdo Tadino e lasciata la città alle spalle
prendere la strada per Armenzano. Seguire i cartelli che portano alla tenuta
Romantik "Le Silve". Per informazioni: Romantik Hotel 'Le Silve',
località Armenzano, 06081 Assisi (Perugia). Tel. 075-8019000, fax
075-8019005, sito web: www.lesilve.it
e-mail:info@lesilve.it
HALLOWEEN
CON IL CONTE LA NOTTE DEL BRIVIDO DA TRASCORRERE (31 OTTOBRE) A URBINO,
OSPITI NEGLI SPLENDIDI ALBERGHI DEL CONTE POETA
A.A.A. streghette cercasi. Ma anche gnomi, elfi, folletti e diavolini.
Halloween? E' praticamente alle porte: quelle che si aprono sull'inverno e
la notte e chiudono sull'ultimo sole dell'estate. La festa, del resto, è
nata proprio così, quando nell'Irlanda celtica di cinquecento anni prima di
Cristo si salutava una stagione e ci si addentrava nell'altra, appunto, il
31 ottobre. E che poi fosse anche la notte di Ognissanti è tutt' altro che
una coincidenza. Conoscete per caso un'altra data nella quale gli spiriti
erranti possano fare un salto in città? Ecco. E apposta i contadini, sempre
dell'epoca, in quella notte calpestavano allegramente tutte le leggi
dell'ospitalità lasciando le loro case buie e senza fuochi. E se poi
qualche spirito caloroso e testone si fosse comunque messo comodo, un
travestimento mostruoso l'avrebbe convinto che era il caso di darsela a
gambe levate. Insomma si sa, Halloween è da sempre una nottataccia per
tutti. Ma si sa pure che ha anche i suoi lati positivi. C'è la faccenda
molto americana del "dolcetto-o-scherzetto" per sorridere con lo
zucchero. Il piacere indiscusso di cavalcare una scopa, o quantomeno di
infilare la testa in una zucca. Ma soprattutto ci sono gli inviti. Uno in
particolare, per trascorrere la festa più macabra e allegra dell'anno
all'insegna della classe: quello del Conte Alessandro-Ferruccio Marcucci
Pinoli di Valfesina, proprietario tra l' altro di due gioiellini di albergo
(San Domenico e il Bonconte), entrambi nel cuore di Urbino, che saranno
appunto i luoghi con i colori della festa. Suggestione d'arancio nell'uno
per le decorazioni luminose di zucche e candele disposte ovunque, e invece
un menu assolutamente speciale dove sempre la zucca è regina (fritta con
rosmarino e pancetta, nelle lasagnette, con brasato, ecc.), è insomma
questa la meta per chi voglia trascorrere un Halloween d'autore. Nel vero
senso della parola. Poeta, esteta e pittore, il Conte non solo traduce in
charme ed eleganza per gli ospiti la propria filosofia e ricerca del bello
(e che è non solo superficie ma anche anima, come dice lui). Il conte
ambasciatore, ha, tra gli altri doni, quello della poesia. Ha pubblicato
quattro libri in cui ha concentrato, in versi brevi e folgoranti, le sue
esperienze di uomo e nobiluomo innamorato della vita. Sua è anche "la
Loggia di Nani" (in Via Barignani 58, 61100 Pesaro), uno spazio
espositivo che si propone come cenacolo creativo, crogiuolo d'arte.
All'insegna della stessa obbedienza, perché "gli uomini conoscono i
prezzi di tutte le cose, ma non ne conoscono i valori", tanto per
capirsi e per rubargli una frase, delle tante, che punteggiano anche i
luoghi del San Domenico. Un albergo affascinante e speciale come solo può
esserlo un antico convento. Le grandi arcate affacciate sul chiostro, il
silenzio e il giardino nel quale a colazione si può consumare il buffet,
quale luogo migliore per una magica notte? Anzi, per due. In occasione della
festa di Halloween, due pernottamenti con mezza pensione, ma anche una
visita guidata al Palazzo Ducale di Urbino, costano 204 euro per persona.
Tutto compreso tranne la scopa. Per informazioni: Albergo San Domenico,
piazza Rinascimento, 61029 Urbino. Tel. 0722-2626 fax 0722-2727. Numero
verde 800-867148. E mail info@viphotels.it
Sito Web www.viphotels.it oppure
www.nani-faivivere.it
NATALE
AL "SESTO" CIELO IL NATALE È UN INVITO AL BERGHOTEL &
RESIDENCE TIROL (SESTO, IN VAL PUSTERIA) PER REGALARSI UNA SUGGESTIVA
VACANZA CHE INIZIA CON LA PIÙ MAGICA NOTTE DELL'ANNO
Il fruscio candido di una slitta, un cielo trapuntato di stelle e
l'atmosfera magica e calda di un presepe di luci. E' certo questo il Natale,
anche se è spesso solo sogno e suggestione. Un desiderio bambino
bruscamente svegliato dai rumori di città, dai regali impacchettati tra il
caos e la fretta, dalle mille cose da fare-cucinare-preparare prima di
riuscire ad abbandonarsi, stremati, al piacere di questa splendida festa.
Per una volta però si può davvero sognare. Infilare maglioni e pacchetti
in valigia e decidere che sì, per una volta Natale sarà proprio così,
incorniciato di neve come zucchero e silenzioso e limpido da udire anche gli zoccoli delle renne
o vedere la stella cometa. Sarà insomma Natale al Berghotel & Residence
Tirol. Il delizioso quattro stelle dal calore di un rifugio, della famiglia
Holzer, a Moso. Un paradiso
d'inverno a partire dai luoghi che circondano questa splendida location in
stile alpenstil dell'Alta Val Pusteria. Oltre le vette Cortina e certa
mondanità, questa è la valle di Dobbiaco, San Candido, Sesto e
naturalmente di Moso, dove è più spesso la natura a decidere i passi
dell'uomo. E se in questo senso è quasi un gioco ad esempio la lettura del
tempo scandita dal sole tra le cime (è la celebre Meridiana di Sesto con i
picchi del Nove, Dieci, Undici, Dodici e Una), straordinari, ghiacciati e
minuscoli sono i laghi: da quello romanticissimo di Braies a quelli che
spuntano ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo; dal lago di Landro, in cui si
specchia il massiccio del Monte Cristallo a quello graziosissimo di Dobbiaco,
tutto incorniciato dal bosco. Per non parlare della solitudine sacra e
suggestiva delle malghe, che qui raggiungono quota 1800. Poi ci sono i
borghi, di viuzze ordinate e balconi fioriti, i negozi odorosi di prodotti
tipici o colorati di Tirolo. Moso è così. Un presepe di luci e alberi
illuminati nelle feste d'inverno. E così è il Berghotel & Residence
Tirol, accogliente di stube e di legno, di camini in pietra e mobili
antichi. Un'ospitalità perfetta, per il colore tradizionale, la gustosa
cucina e anche.un centro benessere all'avanguardia, dove rilassarsi nella
sauna finlandese e aromatica, rimettersi in forma con bagni turchi e
idromassaggio o semplicemente nuotare nel tepore della piscina coperta
affacciata sulle vette. Nell'atmosfera intima e familiare del Berghotel
& Residence Tirol sarà insomma magia di Natale come quando si è a
casa, ma sotto l'albero ci sarà in più il piacere del relax e della
vacanza, e l'appuntamento con la natura e con la neve. Ed è un'offerta
magica anche nei prezzi: si va dai 296 euro ai 476 euro in mezza pensione
per persona a seconda che il soggiorno sia di quattro o sette giorni. Più
buon Natale di così! Per informazioni e prenotazioni: Berghotel Tirol via
Monte Elmo 10 Moso- Sesto Punteria (Bz), tel.0474-710386 fax 0474-710455
sito web: www.berghotel.com
e-mail: info@berghotel.com
"LE
MACCHINE DI LEONARDO" FINO AL 7 GENNAIO 2003 AL MULINO DI MORA BASSA (VIGEVANO-PV)
L'aliante e il paracadute, l'argano e la bombarda, la bicicletta di legno e
la famosa vite aerea sono solo alcune delle 40 macchine di Leonardo in
mostra al mulino di Mora Bassa (via Mora Bassa
38, Vigevano -Pv), costruzione quattrocentesca che fu uno dei regali
di nozze di Ludovico il Moro alla moglie Beatrice d'Este. "Le macchine
di Leonardo" (edili, militari e per il volo), sono esatte riproduzioni
dai disegni contenuti nei codici leonardeschi (Atlantico, Madrid, ecc.). E
ricostruite in legno, metallo e stoffa, in scala o a grandezza naturale, da
abilissimi artigiani fiorentini, sotto la supervisione di esperti ingegneri.
La cosa curiosa è la loro interattività: i visitatori possono toccarle e
manovrarle per vederle in funzione. Pannelli esplicativi con immagini
racconteranno degli studi di Leonardo sull 'idraulica, sull'evoluzione
dell'agricoltura e sulla costruzione dei canali d'irrigazione. Un percorso
didattico aiuterà a capire l'applicazione pratica del calcolo della portata
d'acqua e del funzionamento delle canalizzazioni che regolano l'afflusso nei
canali d'irrigazione. Con
l'occasione sarà possibile vedere la chiesetta del XVIII secolo in stile
Barocco, vicina al mulino. Su richiesta si possono visitare anche la
Centrale Idroelettrica del 1904 (in
perfetto stile liberty e ancora funzionante con le turbine dell'epoca ) e il
Centro Parco del Ticino "La Sforzesca" dove ci sono le ville di
Ludovico il Moro e del principe della Sforzesca, la via dei fiori (stradina
con le case dei contadini di Ludovico il Moro), gli scalini disegnati da
Leonardo nel codice Hammer e, per gli appassionati della natura, visite
guidate con esperti del Wwf. Apertura
al pubblico: sabato e domenica, dalle 10:00 alle 19:00 (per i gruppi, tutti
i giorni su prenotazione) Biglietto: intero 5 euro; ridotto 3.50 euro;
scolaresche 2.50 A disposizione
del pubblico anche un punto ristoro, un
book-shop (con libri e gadget leonardeschi) e una sala conferenze
informazioni e prenotazioni gruppi: tel. 335/5207542 sito internet: www.vigevano.org
NEL
PARADISO DEL MUGELLO UNA "FONTANA DELL'OLIO"
Vi sono nati Giotto e il Beato Angelico. Due mostri sacri dell'arte i tutti
i tempi. Paolo Pasquali, a Vicchio del Mugello (35 km a nord di Firenze),
nella sua villa rinascimentale restaurata mirabilmente e trasformata in
fantastico albergo (22 camere e piscina con vista da urlo sulla vallata), si
accontenterà di entrare nella storia da un'altra porta, sicuramente
iscritto nel grande libro dell'agricoltura nazionale per aver creato la
prima Oleoteca al mondo. Proprio lì, in quella Villa Campestri, già
appartenuta (dal XIII secolo fino al 1989!) ai marchesi Roti Michelozzi e
decorata da Lorenzo di Bicci e da Galileo Chini. L'Oleoteca di Paolo è
quanto di più originale si possa trovare nella terra degli ulivi.
Innanzitutto è ubicata nelle ex cantine della tenuta, in grandi sale
seminterrate di grande impatto emotivo: pietra a vista alle pareti,
atmosfera tardomedioevale che fa trepidare i cultori di quella magnifica
epoca, arredi storicamente e artisticamente "importanti". C'è
persino una biblioteca dell'olio (o forse si dovrebbe dire una biblioleoteca?)
con qualcosa come 110 volumi che contengono i cardini della sua filosofia:
scienza (l'olio è un toccasana, contiene i famosi antiossidanti omega),
mitologia (5mila anni, tra uomini e dei), gastronomia (il sapore di una
fetta di pane "sciocco" benedetta da una spruzzata di ottimo
olio). Il logo dell'Oleoteca è un dipinto tratto da una tavoletta del '400
di Giovanni Stradano, con il ciclo di lavorazione delle olive, e le stesse
immagini compaiono anche su una serie numerata di magnifici orci dipinti.
Piatti della Ginori dedicati all'olio, bicchieri della vetreria faentina,
molati con motivi analoghi attraggono fatalmente l'attenzione dei
visitatori. Un grande camino, un tavolone fratino per gli assaggi e, colpo
di genio, una "Fontana della Salute", autentico barocco d'epoca,
con amorino sorridente che dispensa fiotti d'olio extravergine d'oliva!
L'eccezionale olio di Paolo, naturalmente. La sua Oleoteca (non poteva che
nascere in Toscana, dove esistono 17mila produttori oleari) è meta di
estimatori dell'aureo dono degli dei, che ci vanno per "assaggiare,
guardare, sentire, chiedere, acquistare prodotti del Garda, della Sicilia,
della Puglia, un po' di tutta Italia e anche il mio, che è rigorosamente di
nicchia". Pasquali spiega a tutti i suoi ospiti la sua filosofia.
L'olio aveva bisogno di essere "rappresentato" culturalmente, non
segregato in un museo però, ma in un luogo "dove possa vivere, dopo
che la vita lui l'ha donata agli uomini per millenni". E' nata per
questo l' Oleoteca, in un luogo bello e ameno, degno dei cultivar che Paolo
e la sua famiglia vi hanno fatto crescere e dell'olio che avrebbe fatto la
felicità di Cosimo il Vecchio dei Medici, che è nato da queste parti o di
don Milani che ha insegnato ed è sepolto a 5 km da qui. Andando a trovare
Pasquali nella sua reggia, per partecipare ai suoi corsi di olive
oil-testing, o alle sue passeggiate culturali, lasciamoci pure affascinare
dai suoi racconti sull'olio (Paolo è un trascinatore eccezionale), ma anche
dai suoi 140 ettari di paradiso, dalle ville medicee sparse nei dintorni,
dai monasteri e pievi romaniche. E anche dalla cucina del suo albergo
rinascimentale: le verdure del suo orto sono eccezionali. Condite con il suo
olio sono divine. Per informazioni: Villa Campestri, via di Campestri 19 -
50049 Vicchio del Mugello (FI) Tel. 055.8490107 Fax 055.8490108 Sito web: www.villacampestri.it
CAPODANNO
A FERRARA: TRE GIORNI PER SENTIRSI COME IL DUCA ERCOLE I D'ESTE
Non si facevano mancare nulla i signori di Ferrara quotidianamente,
figurarsi l'ultimo giorno dell'anno. Numerose sono le invenzioni tecniche
che trasformarono i ritmi della corte, a cominciare dall'orologio meccanico
fino alla trasmissione della cultura con la stampa. Imbevuti della voglia di
rinascita, impegnati nel recupero del mondo antico, l'orizzonte per loro era
distinguersi ed affermare il valore dell'individuo. E se proprio uno di
quegli orologi si fosse fermato ai primi anni del '500? Magari alla vigilia
di un tempo magico quando l'aria è carica di promesse e sogni, come
l'ultimo giorno dell'anno? Sì, anno 1503 allora per voi che avete scelto il
'Pacchetto dell'Annunziata' di Ferrara. Come inghiottiti da un libro di
storia dell'arte o da un sonetto del Boiardo aprite la finestra della stanza
dell'albergo e potete ammirare in tutto il suo intatto splendore, il
Castello degli Estensi. Se chiudete gli occhi potete perfino ascoltare la
dama di compagnia di una nobile recitare un sonetto di Antonio Cammelli,
detto il Pistoia, che proprio a Ferrara ne scrisse più di cinquecento. Una
produzione letteraria che si è imbevuta della nobiltà di questa terra, dei
suoi profumi e ha reso immortale il nome della corte estense. Non a caso
questi sono gli anni della prospettiva, un'invenzione del Quattrocento per
leggere la realtà nella sua struttura razionale e controllabile dallo
sguardo dell'uomo. Una forma che tanto successo ebbe poi per l'arte dei
secoli che seguirono. Tanto che dalle stanze dell'Annunziata vi basteranno
pochi passi per vederlo coi vostri occhi. In pochi minuti infatti sarete tra
gli acquerelli del famoso ritrattista, John Singer Sargent. La voglia di
farsi ritrarre e di lasciare un segno ai posteri non è infatti solo dei
nobili di corte. Luci e ombre compongono visi, individuano uno scorcio
cittadino e rimandano agli interni di nobili dimore. Un tuffo nell'
Ottocento che è compreso dalla proposta di Capodanno che Zeno Govoni ha
organizzato. Direttore dell'albergo può a buon diritto essere definito un
moderno umanista. Basti pensare all'atmosfera elegante e aristocratica che
ha saputo mantenere viva e che offre quotidianamente ai suoi ospiti . Una
cura che ha voluto passare anche nel recente restauro del 'Prisciani
ArtSuite', affittacamere d'artista nel cuore del dominio estense. Non poteva
quindi mancare, in linea con i gusti della corte e con le sperimentazioni
dei letterati cortigiani, il teatro. Lo spettacolo al quale assisterete è
l'incendio del Castello realizzato da giochi di fuochi pirotecnici e il
posto è in prima fila, grazie alla posizione privilegiata dell'albergo. Il
Pacchetto Capodanno dell'Annunziata comprende: 3 notti in camera doppia con
prima colazione a buffet, 1 magnum di prosecco frizzante selezionato "SOLICUM",
1 scatola di cioccolatini della selezione Amedei,2 biglietti per la mostra
di SARGENT, biciclette per visitare la città. Il tutto a 400 euro per due
persone (200 euro a persona). Rimarrà nella storia (la vostra) questa
vacanza dove tutto è stato pensato per farvi sentire come il nobile, ricco
e potente duca. A voi spetta solo la scelta La garanzia per un inizio del
nuovo anno 'mitica' dal momento che Ferrara è sempre stata un luogo di
soggiorno e passaggio di intellettuali di varia origine, come Pico della
Mirandola o Leon Battista Alberti. Ora aspetta voi. Per informazioni:
Albergo Annunziata, piazza Repubblica 5, 44100 Ferrara, tel. 0532.201111,
fax 0532.203233. Sito Internet: www.annunziata.it
E-mail: info@annunziata.it
LOACKER
E SCILIAR: UNA MONTAGNA DI.BONTÀ
"Loacker che bontà.". Chi non ha in mente il jingle che conclude
uno degli spot pubblicitari più seguiti dai nostri ragazzi (e non solo da
loro, per la verità)? Ma quanti sanno che lo scorcio alpino raffigurato
sulle confezioni della ormai celebre casa di Auna di Sotto (Bz) è la favolosa montagna dello Sciliar? Ebbene, da oggi, bontà e
bellezze naturali di quest'area dell'Alto Adige vanno a nozze. Matrimonio
d'amore, con tanto di delizie al cioccolato belle e pronte e quanto mai
opportuno tra la Loacker e il Consorzio turistico Alpe di Siusi -Altipiano
dello Sciliar che si avvantaggeranno reciprocamente di una intelligente
azione di co-marketing. Quali gli effetti di questa prima fase di
"sinergia a lungo termine", come l 'ha definita Lorenza Avena,
direttrice del Consorzio, che interesserà il biennio 2003-2004, è presto
detto. Tantissimi naturalmente e tutti incentrati sul concetto di bontà
creata tra quelle bellezze naturali, che sull'area vacanze Sciliar e Alpe di
Siusi trovano un'esaltazione quasi magica. Già a partire dal 1° dicembre
2002, sul retro della confezione da 175g dei "Napolitaner", i
famosi fraganti wafers con crema alla nocciola, la Loacker predisporrà uno
spazio di cm 5x5 gestito dal Consorzio Alpe di Siusi-Altipiano dello Sciliar
per la sua comunicazione ai clienti. Compresa la stampa in quadricromia.
Sullo sfondo di un cielo azzurrissimo che sovrasta le cime dell'Altipiano si
potrà leggere: "Lo Sciliar domina uno degli angoli più belli delle
Dolomiti, l'Alpe di Siusi. Un paradiso per gli appassionati di sport
invernali e gli amanti della natura, grandi e bambini" . Segue lo
slogan: "La montagna di Loacker è la nostra montagna. www.sciliar.com.
Discover the beauty of the Dolomites". Sugli scaffali (le quote sono
80% per il mercato italiano e 20% Europa) i pack di Napolitaner figurano già
da febbraio e da dicembre la produzione vedrà 2 milioni di confezioni
pronte a raggiungere i punti vendita. Ma il contributo del partner alle
nuove sinergie non è da meno: insieme con la Scuola di sci e l'Associazione
Gestori impianti di risalita, il Consorzio guidato da Lorenza Avena, offre a
Loacker l'opportunità di fare pubblicità sul territorio dell'Alpe di Siusi
nella stagione invernale 2002-2003. Ecco le facilities in cifre: 50
confezioni di Wafers Loacker a grandezza umana; 10 tende piazzate in siti di
massima visibilità; 30 giganteschi gnomi che troneggeranno sul campo giochi
della scuola di sci; 45 bandiere Loacker; 1 "castello" delle
golosità, che non mancherà di essere cinto d'assedio e 3 eventi con
giochi, musica e degustazioni dei prodotti Loacker. Dulcis in fundo è il
caso di dirlo, confezioni gratuite per la scuola di sci. Davvero una
montagna di.ottime novità. Per informazioni: Consorzio Turistico Alpe di
Siusi - Altipiano dello Sciliar Tel. 0471.704122 - Fax 0471.704199 E-Mail info@sciliar.com
Sito: www.sciliar.com
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