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23 NOVEMBRE  2002

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FESTIVAL DEI POPOLI: MA IN ITALIA IL DOCUMENTARIO È EMARGINATO

Dopo Agnés Varda, anche sei giovani registi del gruppo Nanuk denunciano uno stato di fatto "vergognoso". E insieme all'appello nasce il progetto di un film a 12 mani  Gireranno un film collettivo i sei giovani registi italiani che sotto l'egida della Commissione Europea e insieme a una decina di colleghi inglesi e francesi stanno partecipando a Firenze al seminario Il Reale in Cantiere organizzato in collaborazione con il Festival dei Popoli. Si tratta di Paolo Campana, Francesco Cressati, Andrea Segre, Clemente Bicocchi, Federico Bondi e Cosimo Calamini, gli ultimi tre fiorentini. Di Calamini la stampa si è occupata in questi giorni per il suo progetto di documentario sulle case del popolo toscane con la partecipazione di Carlo Monni. Nel corso dei lavori del seminario, i sei registi hanno dato vita al gruppo Nanuk (da Nanook l'esquimese, il primo esempio di film documentario moderno) e hanno appunto deciso di realizzare un  film a dodici mani. Saranno sei storie e sei luoghi (dal Veneto al Piemonte fino alla Sicilia attraversando il centro Italia) narrati in un linguaggio diverso dai reportage tv o della fiction. "Vogliamo raccontare i conflitti e le contraddizioni interne alla situazione politica italiana", spiegano, "a partire dal concetto di libertà, che ha oggi un ruolo tanto centrale quanto confuso, e il cui significato è ormai inafferrabile".  Il film nasce contemporaneamente a un appello in favore del cinema documentario che il gruppo Nanuk rivolge al mondo della cultura e della politica. "E' un appello che scaturisce da un'emergenza", dicono, "Il cinema documentario, ovvero il racconto cinematografico che agisce nel confine critico e vivo tra finzione e realtà e che nasce dalle storie dei territori, luoghi e persone in cui si muove e si immerge, in Italia non ha oggi ne' spazi, ne' possibilità di diffusione. Le sale cinematografiche, da sempre vincolate alla grande distribuzione che domina il cinema-fiction, non sono raggiungibili dal nostro cinema e la televisione continua a tagliare i co-finanziamenti e gli spazi di messa in onda per una forma di racconto probabilmente scomoda". "Vogliamo denunciare questa situazione", aggiungono, "e chiediamo a chiunque condivida il nostro appello - autori, produttori e distributori - di lavorare per cambiarla. Ci sembra giusto diffondere questa denuncia dal Festival dei Popoli che in Italia ha da sempre voluto scommettere sul documentario e che ci auguriamo continui a far crescere una sezione dedicata alla "presentazione e produzione di nuovi progetti per questo genere di film". Denuncia analoga è stata peraltro espressa in questi giorni dalla regista francese Agnés Varda, intervenuta al Festival dei Popoli per ricevere il premio alla carriera e per presentare la prima mondiale, in contemporanea con Parigi, del suo ultimo documentario Deux Ans Apres. "Il documentario precedente, Les Glaneurs et la Glaneuse", ha detto, "ha avuto un formidabile successo in tutto il mondo e solo in Italia nessuno l'ha voluto, ne' il circuito commerciale, ne' le televisioni. E' una vergogna che questo genere così importante sia così emarginato".

ALLA CAPANNA REGINA MARGHERITA, IL RIFUGIO ALPINO DEL MONTE ROSA CONSEGNATA  IERI  LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE PIU' ALTA D'EUROPA
Da ieri la Capanna Regina Margherita, il rifugio alpino del Monte Rosa che  con i suoi 4.552 metri di quota è il più alto d'Europa, vanta un primato in più: l'attestazione ufficiale che  i responsabili del rifugio gestiscono l'impatto  con l'ambiente circostante  - per quanto riguarda, per esempio, lo smaltimento dei rifiuti -  attenendosi scrupolosamente alle norme UNI EN ISO 14001.  Il certificato del sistema di gestione ambientale - il primo e per ora unico rilasciato ad un rifugio del CAI - è stato consegnato ieri ufficialmente alla Capanna Regina Margherita da Giampiero Bellini presidente della società Certiquality  nel  corso di una cerimonia svoltasi nella sede centrale di Milano del club Alpino Italiano  cui hanno preso parte  per il   Cai il presidente Gabriele Bianchi, il vicepresidente e Ottavio Gorret, il direttore generale Paola Peila e il presidente della sezione CAI di Varallo Sesia Giorgio Salina;  per il Dipartimento di Scienze Merceologiche dell'Università di Torino che ha ideato e gestito l'intero progetto sulla valutazione dell'impatto ambientale, i professori Luciano Ceré e Riccardo Beltramo ed il loro staff operativo;  e Stefano Sibilio,  tecnico dell'UNI, l'Ente Nazionale Italiano di unificazione, specializzato nel settore ambiente.  Durante la cerimonia di consegna dell'attestato ufficiale di conformità alle norme di impatto ambientale ISO EN UNI 14001, è stato messo  in evidenza l'impegno con cui  il CAI opera per far sì che la frequentazione  della montagna da parte di un sempre maggior numero di appassionati  e studiosi avvenga nel rispetto dell'ambiente. E' stato  sottolineato anche  come, nel caso specifico del rifugio più alto d'Europa - che nonostante sia aperto solo pochi mesi all'anno e sia accessibile con una certa difficoltà,  ogni stagione è visitato in media da circa 3.500 persone fra turisti e studiosi - anche per il solo smaltimento dei rifiuti, se si vuole mantenere assolutamente intatta la natura circostante l'unica soluzione è la raccolta sistematica in appositi contenitori che poi vengono trasportati con l'impiego di elicotteri in  discariche convenzionate,   a valle.  Ieri è stato ripercorso l'iter che ha portato alla consegna ufficiale della certificazione ambientale più alta d'Europa. A partire dal 1997, il professor Riccardo Beltramo del Dipartimento di Scienze Merceologiche dell'Università di Torino e i suoi collaboratori hanno varato un progetto di studio finalizzato a misurare la realtà del turismo eco-compatibile, partendo proprio dai luoghi naturalmente più incontaminati come i rifugi alpini che, proprio per l'incremento in progressione geometrica dell'industria del turismo (spesso fagocitante ed irrispettoso), sono maggiormente minacciati sotto il profilo della tutela ambientale.  Nel mese di dicembre dello scorso anno fra il Dipartimento di Scienze Merceologiche dell'Università di Torino e il CAI, è stato siglato un protocollo d'intesa che ha sancito l'inizio di una collaborazione tra i due enti per lo studio e l'applicazione sul territorio di sistemi di gestione volti a controllare le ricadute ambientali dei rifugi alpini.  La certificazione ufficiale della corretta applicazione del sistema di gestione ambientale del Rifugio Regina Margherita, è avvenuta da parte della Società di certificazione (accreditata dal Sincert) Certiquality che ha effettuato accurati controlli attraverso ispettori qualificati che hanno verificato la conformità ai requisiti della norma UNI-EN-ISO 14001, nonché gli obiettivi e i programmi di miglioramento previsti dall'adozione dell'intero sistema di gestione ambientale.

INFONEVE, SI CAMBIA!
Infoneve, si cambia! Dai Bollettini delle Piste, dal prossimo inverno, sparirà il contraddittorio e fuorviante dato dei centimetri di neve e sarà sostituito da tre indicazioni che forniranno un quadro realistico quanto efficace del grado di sciabilità in una stazione:  NUMERO IMPIANTI APERTI SUL TOTALE (ES. 45 SU 60) KM. DI PISTE AGIBILI SUL TOTALE (ES. 98 SU 125) SI O NO RIENTRO A VALLE SCI AI PIEDI.  Questo "nuovo corso" dell'infoneve è stato deciso dopo una serie di contatti fra gli Enti deputati all'informazione turistica, i gestori dei grandi sistemi sciistici di Trentino, Alto Adige e Veneto: il Dolomiti Superski (460 impianti di risalita e 1200 km di piste), Consorzio attivo nelle tre regioni e province Dolomitiche, ed il Consorzio Skirama Dolomiti Adamello Brenta (140 impianti e 340 km di piste) che copre l'intero Trentino occidentale. Un notevole comprensorio bianco, quindi, che accoglie buona parte degli sciatori che ogni anno scelgono le Dolomiti e le Alpi per le loro vacanze.  La decisione operativa, patrocinata dall'Anef - l'Associazione nazionale dei gestori impianti a fune - e dall'Enit, dovrebbe avere come risultato un servizio più puntuale, sintetico e soprattutto realistico agli sciatori che saranno così in grado di valutare obiettivamente la situazione, di stazione in stazione.  Con il coordinamento dell'Enit, questo "nuovo corso" dovrebbe essere adottato anche da tutte le altre regioni sciistiche delle Alpi e degli Appennini, in modo da avere un'informazione omogenea sull'intero territorio nazionale.   La necessità di un radicale cambiamento di rotta nei criteri di diffusione delle informazioni sulla neve era emersa in tutta la sua urgenza nel corso della passata stagione dello sci, quando s'era verificata una situazione grottesca: piste in ottime condizioni, preparate con la neve programmata, ma pochissima neve dal cielo. Ed i media che diffondevano quest'ultimo misero dato, i centimetri di neve "naturale", col risultato di prospettare un quadro non rispondente: tanto che gli stessi sciatori, piacevolmente sorpresi se non increduli, invitavano a "far sapere alla gente" che si poteva sciare!  Bollettini delle piste (e non dalla neve!), quindi, più puntuali e precisi nell'assolvere alla loro funzione informativa che saranno come di consueto pubblicati nei siti Internet: con l'auspicio che anche i media vogliano prendere atto di questo importante cambiamento che ha come unico obiettivo quello di favorire un'informazione più corretta e realistica in un'ottica di effettivo servizio al pubblico.

SCI GRATIS A LIVIGNO PER L'APERTURA ANTICIPATA DELLA STAGIONE
Livigno come di consueto apre la stagione invernale  "alla grande" invitando gli ospiti a sciare gratuitamente  questo  fine settimana, sabato 23 e domenica 24 novembre, primo week-end di apertura della stazione invernale. Tutti gli sciatori e gli snow-boarders che si presenteranno alle stazioni di partenza dei vari impianti in funzione, in questi due giorni potranno sciare liberamente sulle piste perfettamente innevate e preparate dal comprensorio del Piccolo Tibet. Le abbondanti nevicate dei giorni scorsi (cm.180 in quota!) unitamente ad un fondo uniforme di neve programmata, permettono a Livigno  di  aprire la stagione invernale rispettando la consuetudine innevamento e preparazione ottimale dell'area sciabile in uno degli ambienti più affascinanti della Valtellina. Livigno attualmente si raggiunge dal Passo del Foscagno e dal Passo del Gallo (Tunnel Munt La Schera). Infolink: www.aptlivigno.it  

GERMANWINGS - LE PRENOTAZIONI VIA INTERNET ARRIVANO SOPRATTUTTO DURANTE LE ORE DI LAVORO E DOPO I NOTIZIARI DELLA SERA
La strategia di mercato Germanwings di puntare sulle prenotazioni via internet si rivela attuale e mirata alle esigenze dei clienti. Infatti, oltre l'80% delle prenotazioni della prima compagnia low cost tedesca vengono inoltrate via web. I motivi sono da ricercarsi nella facilità d'utilizzo, nella velocità e nella sicurezza della trasmissione dei dati su www.germanwings.com  Infatti Germanwings attribuisce una grande importanza alla sicurezza della trasmissione dei dati - i clienti non devono temere nessun "furto di dati". "Dal 27 ottobre scorso, quando Germanwings ha cominciato ad essere operativa, le prenotazioni sono aumentate di settimana in settimana", ha dichiarato Joachim Klein,  Managing Director di Germanwings. La crescita delle prenotazioni è anche da attribuirsi alla soddisfazione dei passeggeri che finora hanno viaggiato verso le metropoli europee con Germanwings. Interessanti sono i dati relativi alle modalità di prenotazione. La maggior parte dei voli vengono prenotati durante le ore di lavoro, dalle 09.00 alle 16.00. Inoltre, il giorno della settimana in cui vengono effettuate il maggior numero di prenotazioni è il lunedì. Questo dato è rappresentativo per affermare, che sempre più viaggiatori d'affari attenti ai costi si affidano a Germanwings. La sera vengono pianificati e prenotati in prevalenza i viaggi per i fine settimana e le vacanze  brevi. Dopo i notiziari della sera il numero delle prenotazioni aumenta sensibilmente. Germanwings registra un afflusso più basso di prenotazioni via internet durante le ore notturne, tra l'una e le sei di mattina. Germanwings collega Colonia/Bonn a Barcellona, Berlino, Londra (Stansted), Madrid, Milano (Malpensa), Nizza, Parigi (Charles de Gaulle), Roma, Vienna, Zurigo. Il nuovo volo per Istanbul sarà operativo dal 3/12. Su tutti i voli Germanwings è a disposizione, indipendentemente dalla stagione e dall'orario, un elevato numero di posti alla tariffa di 29 Euro, tasse incluse. Dal 1 dicembre i voli per Berlino, Londra e Milano, e dal 1 gennaio per tutte le altre destinazioni, saranno disponibili a partire dalla tariffa di 19 Euro, spese e tasse incluse. I voli possono essere prenotati via internet: www.germanwings.com  o telefonando al numero 06 65 684 024.

"WOW.....CARLSON WAGONLIT TRAVEL"
Si è svolto all' Hotel Hilton di Sorrento il 13 e 14 novembre '02, la Convention annuale di Carlson Wagonlit Travel All'incontro hanno partecipato la Dott.ssa Liliana Frigerio, Amministratore Delegato Italia e tutti i Dirigenti e Quadri d'azienda.La Dott.ssa Frigerio ha iniziato i lavori illustrando, a livello internazionale, i nuovi trend del mercato Business Travel e le importanti sfide di Carlson Wagonlit Travel per il prossimo anno. Le continue indagini di mercato hanno evidenziato  tre grandi leve espresse dalle Aziende, e che mirano ad ottenere il massimo dell'efficienza: Consolidamento, Integrazione, Acquisti/Consulenza. Consolidamento: le gare internazionali per il Business Travel sono cresciute negli ultimi anni del 35%. CWT è pronta ad affrontare questa sfida perché ha il vantaggio di essere un punto privilegiato di osservazione  grazie alla dimensione internazionale della società ed offrire quindi le migliori soluzioni ai Clienti, anticipando i trend di mercato. Integrazione: CWT ha implementato soluzioni innovative per i Clienti che permettono la razionalizzazione sia dei  processi coinvolti nella gestione dei viaggi d'affari che della spesa. Grande importanza e attenzione alle Travel policy, oggi sempre più uno strumento sotto la lente di ingrandimento dei Clienti. Acquisti e Consulenza: Il 70% dei  tender  richiedono  alla società di Business Travel supporto nell' "acquistare meglio".  Una domanda che negli ultimi due anni è cresciuta del 50%. La divisione di consulenza di Carlson Wagonlit Travel, Solutions Group  ha realizzato importanti  successi vincendo nel 2001 la prima gara di sola consulenza. Carlson Wagonlit Travel vanta inoltre della migliore organizzazione di Account Management in grado di offrire vere soluzioni per supportare al meglio tutto il processo "end to end" I progetti per il 2003: Oltre a continuare a mettere a punto nuove strategie personalizzate per il business travel e soluzioni per garantire servizi su misura e contenimento dei costi attraverso la razionalizzazione dei processi, Carlson Wagonlit Travel accetta una nuova e grande sfida: un nuovo modo di essere, uno "state of mind" mirato all'attenzione massima delle esigenze dei Clienti. Cortesia, consulenza, puntualità, assistenza, anticipo dei desideri e aspettative saranno le aree che faranno dire ai  Clienti : "WOW... Carlson Wagonlit Travel"

ELEPHANT & CASTLE DA IL VIA  ALLA NUOVA CAMPAGNA MEMBERSHIP

Novembre 2002. Elephant &  Castle  Communication, la divisione di Elephant & Castle Group impegnata nella promozione di strutture alberghiere top level, lancia una nuova campagna di membership alberghiera. Il programma di affiliazione di Elephant &  Castle si rivolge a Dimore Storiche, Country House e Alberghi di Charme che si caratterizzano per specifici parametri di eccellenza ed esclusività: l'impatto culturale, l'ubicazione, la qualità degli arredi, l'altissimo livello della ristorazione e la professionalità del personale. Elephant & Castle si pone nel mercato del turismo di lusso come "consulente dell'immagine e della qualità per gli alberghi" offrendo loro, sotto il proprio marchio, un cospicuo ventaglio di servizi. La consulenza di Marketing Communication, l'Ufficio Stampa, le Relazioni Pubbliche, la Pianificazione Pubblicitaria, la partecipazione a fiere ed eventi, un accurato servizio di consulenza dell'immagine coordinata e della qualità ricettiva sono gli elementi su cui la società punta per distinguersi dalle catene alberghiere che operano nel settore. "Comunicare insieme per comunicare con forza è il concept della nostra iniziativa" dichiara Margarida Tavares amministratore delegato di Elephant &  Castle "Membership Elephant &  Castle per gli alberghi significa aumentare la propria awarness entrando a far parte di un brand prestigioso e in ascesa. Le strutture affiliate potranno incrementare il flusso di comunicazione e la propria visibilità utilizzando la comunicazione del gruppo senza essere costrette a fare grossi investimenti pubblicitari". Grazie alla divisione E&C Editore, Elephant & Castle è in grado di garantire agli affiliati una visibilità "mirata" sulle proprie testate: First, "La Collezione di Elephant &  Castle, Hotel di Charme, Dimore Storiche e Country House in Europa", "La Collezione dei migliori Ristoranti d'Albergo" e le Luxury Editions sono distibuite in edicole e librerie selezionate e per mailing diretta presso un target molto alto (management aziendale, mondo della moda e della cultura, golf club, sui voli Eurofly Service ecc).

VI FESTA DI PRIMAVERA IN RIVIERA DEI FIORI
Dal 7 gennaio al 18 maggio 2003: è la primavera della Riviera di Fiori in una kermesse che farà vivere costa ed entroterra con una serie di eventi sul territorio, unici ed autentici. Più di 30 cittadine coinvolte in manifestazioni che valorizzeranno la cucina, l'ambiente, le tradizioni, il clima splendido che solo il Ponente Ligure è in grado di offrire. Centinaia le iniziative in calendario nei 4 mesi di Festa ma subito promozioni e settimane speciali; in particolare: Tra gennaio e febbraio quattro Settimane Speciali: 1.Gioca in Riviera: Sanremo ed il suo Casinò e quindi gioco, glamour, cultura, storia; una navetta giornaliera consentirà di raggiungere il Casinò da ogni angolo della provincia di Imperia e di conoscere i tutti i giochi, con le dimostrazioni di giochi americani, le sale e la storia della casa da gioco in una visita guidata. 2.Giardini e fiori di Riviera: la Riviera è il regno di magnifiche ville, di rigogliosi giardini, dei fiori, delle palme, delle piante tropicali, e la settimana ad essi dedicata comincia alla grande con i Carri Fioriti di Sanremo; altri appuntamenti sono le visite ai giardini Hanbury e Pallanca, la scoperta del Sentiero di Monet a Bordighera con l'esposizione dei suoi Quadri di Luce. 3.Sapori di Riviera: la cucina del ponente ligure, semplice per le sue origini contadine; i paesi dell'entroterra festeggiano la primavera con la produzione dell'olio d'oliva e con numerose Feste dell'Olio Nuovo che offriranno degustazioni, eventi e visite guidate; sulla costa Arti & Sapori della Rovere, fiera del gusto e dei presidi Slow Food. 4.Benessere a cielo aperto: ogni tipo di sport è praticabile in tutte le stagioni; in primavera è possibile incontrare i più famosi ciclisti del mondo, che si allenano percorrendo le strade del Ponente. Gli eventi della settimana saranno il Gran Fondo per amatori Circuito Nazionale Aliparma ed il Trofeo Lucus irmani Bike, un'occasione per gareggiare tra gli ulivi del Golfo Dianese. Primavera Card:viaggio gratis per un giorno sugli autobus in tutta la Provincia;ingresso gratuito nelle sale del Casino di Sanremo;sconti ed omaggi nei negozi di prodotti tipici alimentari ed artigianali;ingressi ridotti in musei e giardini;sconti sui biglietti di cinema e teatri;sconti per praticare attività sportive all'aria aperta;riduzioni sulle visite guidate. Piatto di Primavera: realizzato artigianalmente in ceramica su disegno del Maestro sanremese Roberto Anfossi, è ormai un oggetto di collezione. Offerto da alberghi, strutture ricettive e ristoranti convenzionati, insieme all'omaggio gastronomico, ricordo gustoso del periodo trascorso in Riviera. Informazioni: Ufficio Turismo, Provincia di Imperia:0183.704418 APT Riviera dei Fiori: numero verde 800-813012; www.rivieradeifiori.org

E TRENTO PER NATALE "REGALA" UNA PIAZZA AI BAMBINI
Natale è soprattutto la festa dei bambini e per Natale la città di Trento regala un'intera piazza ai più piccoli. Dal 23 novembre al 6 gennaio piazza Cesare Battisti, nel cuore della città, si chiama "Piazza dei bambini" il luogo magico del presepe, dei giochi e degli spettacoli. E la stazione dalla quale tra le 14 e le 17,30 di ogni pomeriggio (ad esclusione di 7 e 8 dicembre e del giorno di Natale) parte il trenino che, condotto da Babbo Natale in persona, porta grandi e piccini a visitare la città e le sue luci. Ogni sabato pomeriggio la piazza diventa il luogo della fantasia dove gruppi teatrali e musicali si alternano evocando atmosfere magiche e festose. Come quelle che faranno rivivere le quattro bellissime fiabe scritte da Mauro Neri che il 30 novembre, il 7, 14 e 21 dicembre ci porteranno a scoprire il "Tesoro di Natale". Si parte con "La città sotto la città", la Tridentum romana scoperta al di sotto della stessa piazza Battisti. Il secondo appuntamento è al museo di Scienze naturali per "La montagna d'argento" quindi ecco "Il palazzo della fantasia" ambientato nella restaurata biblioteca comunale e si giunge infine al Mercatino di Natale per scoprire il "Tesoro delle mura". Quattro capitoli di un racconto che alla fine diventa un bellissimo libro da conservare. E assieme ai bambini Trento saluterà anche il 2003, sempre in piazza Cesare Battisti dove dalle 14 alle 17,30 si terrà una grande festa con giochi, spettacoli di strada, il Cioccolata Party e il trenino della solidarietà perché non bisogna dimenticare i bambini più sfortunati. Informazioni: Ufficio turismo trentino - tel 0461.983880 - fax 0461.232426  - Internet: www.apt.trento.it 

ORO, INCENSO E MIRRA AL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO
Aderendo all'iniziativa "Natale nei musei" proposta dal Comune di Trento, il Castello del Buonconsiglio offre a ridosso delle feste la mostra dal titolo "Oro, incenso e mirra". L'esposizione è stata inaugurata il 23 novembre e si ispira alla tradizione dei Magi che recano doni al Bambinello, tema evangelico che ha sempre sollecitato la fantasia degli artisti. E che troviamo riproposto nel Presepe dove l'umano e il divino si intrecciano. Le opere che caratterizzano questa particolarissima mostra provengono tutte dalle collezioni del Castello e sono databili tra il Quattrocento e il Seicento. Troviamo sculture e dipinti, e anche una splendida vetrata cinquecentesca recante lo stemma del vescovo di Salisburgo Giovanni Giacomo Kuhen-Belasi, formelle di stufa finemente decorate e preziosi codici miniati. La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio 2003, dal martedì al venerdì, con orario 9-12 e 14-17. Nei fine settimana fino a Natale l'orario di apertura sarà continuato dalle 10 alle 18 e saranno proposti, in collaborazione con il Settore Servizi Educativi del museo, percorsi didattici specifici.

PRESEPI DI CARTA AL MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO
Il Museo diocesano tridentino di Trento ospita fino al 26 gennaio una particolarissima mostra, dedicata a una forma d'arte religiosa povera, ma non per questo meno significativa: l'arte dei "presepi di carta". I più anziani certo ricorderanno i pastorelli e i Bambinelli di cartoncino che si potevano acquistare in cartoleria e che, accuratamente ritagliati e colorati (se erano in bianco e nero), andavano a popolare un esile presepe montato con estrema cura sulla credenza, accanto all'albero. O ad animare teatrini ritagliati al traforo da fogli di compensato. La tradizione dei presepi di carta risale al diciottesimo secolo e nasce in Germania da dove raggiunge l'Italia settentrionale e la Francia. La mostra allestita al Museo diocesano presenta una scelta di opere di grande pregio e interesse, concesse in prestito dal Museo diocesano di Bressanone, città che vanta un'antica tradizione nel campo dei presepi e che custodisce la più importante collezione esistente in Italia di presepi di carta: sono ben 840.  Tra gli altri bellissimi pezzi esposti ricordiamo i diorami teatrali ("una forma di spettacolo costituita da quadri o vedute che danno allo spettatore l'illusione di trovarsi di fronte a un panorama reale") di Martin Enghelbrecht (1684-1756) raffiguranti "L'adorazione dei pastori" e "L'adorazione dei Magi",  una ventina di presepi a ritaglio realizzati nel XIX secolo in Italia, Germania e Francia, presepi cosiddetti "a esplosione" da aprire a libro realizzati con la tecnica litografica nel XX secolo.  L'ingresso alla mostra è gratuito. È invece a pagamento la visita al museo: il biglietto costa 3 Euro e consente anche la visita alla basilica paleocristiana. In occasione della mostra natalizia il Museo Diocesano resta aperto anche la domenica. Orario: 9.30-12.30 e 14-17.30. Giorno di chiusura: il martedì. Il sabato e la domenica alle ore 15 verranno organizzate visite guidate gratuite alla mostra e al museo. Per i bambini in età scolare - ma solo su prenotazione telefonica (tel 0461.234419) da effettuare almeno due giorni prima - il sabato e la domenica alle ore 15 vengono organizzati laboratori finalizzati alla realizzazione di presepi di carta. Saranno accolti fino a un massimo di quindici bambini per volta.

CERCHIAMO NEL CIELO LA STELLA DI NATALE
Il Museo tridentino di Scienze Naturali ci invita a scrutare il cielo, cercando tra gli astri la stella che duemila anni fa guidò i Re Magi verso la capanna di Gesù Bambino. Probabilmente non avremo la stessa fortuna di Gaspare, Melchiorre e Baldassarre ma potremo ugualmente vivere una bella avventura, scoprendo le meraviglie del firmamento. Tre gli appuntamenti proposti dagli astrofili del Museo di Scienze. Il 20 dicembre alle ore 17 e alle 18, incontro sotto la cupola del Planetario Starlab - al Museo in via Calepina - dove verrà proiettato il cielo stellato così come lo videro duemila anni fa i Re Magi. Per partecipare agli altri due appuntamenti sarà necessario in primo luogo coprirsi molto bene. Sono previsti infatti il 21 dicembre e il 4 gennaio 2003 alle 20,30 alla "Terrazza delle stelle" sul monte Bondone. Aria fina e frizzante, ma la limpidezza dei cielo ci consentirà una fantastica osservazione che ci ripagherà, anche con l'aiuto di un buon bicchiere di vin brulè, del piccolo sacrificio patito. La tariffa di partecipazione è di  2,50 Euro per l'osservazione alla Viotte, e di 1,50 Euro per la visita guidata al planetario. Informazioni e prenotazioni: telefonando dal lunedì al venerdì tra le 9 e le 12.30 ai numeri 0461.222 916 oppure 0461.228502

FACCIAMOCI DA SOLI GLI ADDOBBI NATALIZI
Il museo non è solo il luogo dove si conservano gli oggetti: può e in qualche caso deve anche essere un laboratorio. Al Museo di Scienze naturali di Trento questo lo sanno benissimo e all'approssimarsi del Natale aprono le loro stanze a quanti, grandi e piccini, vogliono imparare a costruirsi da soli gli addobbi da mettere sull'albero e gli altri oggetti che fanno di questa festa la più bella dell'anno. "Prepariamo il Natale" si chiama l'iniziativa partita il 23 novembre e che si protrarrà per tutti i weekend fino alla fine dell'anno. Questo il programma degli incontri (previste due lezioni pomeridiane di circa un'ora e mezza dalle 14,30 alle 16 e dalle 16,30 alle 18) e gli argomenti che di volta in volta verranno affrontati e risolti:
23 - 24 novembre - Calendario d'Avvento
30 novembre -1 dicembre - Corona d'Avvento
7 - 8 dicembre - Bigliettini di Natale
14 - 15 dicembre - Addobbi per l'Albero di Natale
21 - 22 dicembre - Decoriamo la tavola di Natale
28 - 29 dicembre - Decoriamo la tavola di San Silvestro
Il Museo Tridentino di Scienze Naturali fornirà i materiali necessari alla creazione degli addobbi, una scheda sulle loro caratteristiche e una scheda descrittiva dell'oggetto. La tariffa di partecipazione  è di 4 Euro per incontro. Qualora non siano sufficienti i posti a disposizione negli orari programmati, verranno inseriti interventi mattutini (10.30-12). Verrà anche organizzato un laboratorio natalizio riservato ai bambini delle scuole e operativo al mattino (9-10,30 e 11-12,30) e al pomeriggio (14,30-16). La tariffa per le scuole è di 55 Euro. Informazioni e prenotazioni: telefonando dal lunedì al venerdì tra le 9 e le 12.30 ai numeri 0461.222 916 oppure 0461.228502

UN VIAGGIO DI PACE TRA I PRESEPI DELLA VALSUGANA
Il presepe è il simbolo del Natale ed evoca atmosfere di pace e di serenità. In molti centri della Valsugana quella del presepe è una tradizione antica e molto sentita che richiama ogni anno migliaia di visitatori. Il nostro viaggio comincia alla Magnifica Corte Trapp di Caldonazzo dove dal 7 al 23 dicembre, accanto ad una mostra di presepi storici, c'è "Il presepe dei bambini" un'esposizione di lavori realizzati dagli alunni delle scuole elementari della Valsugana. Dal 15 dicembre al 6 gennaio l'intero centro storico sarà trasformato in un grande presepe. A Pergine Valsugana dal 22 dicembre al 6 gennaio le sale Filanda e Senesi ospitano  la nona edizione della Mostra di presepi artistici con realizzazioni provenienti da tutto il mondo. A Levico Terme dal 21 dicembre al 6 gennaio è in programma la quinta edizione del Presepio vizin a ca' mostra di presepi che coinvolge l'intera cittadina. Sempre a Levico la Vigilia di Natale sono di particolare suggestione i Presepi Viventi, rievocazioni della Natività alle quali partecipano tutti gli abitanti, in veste di figuranti o come spettatori.

PANAROTTA 2002, UN PARADISO PER BAMBINI E GENITORI
Domeniche di neve, di sci e di grande divertimento a Panarotta 2002. Grande divertimento soprattutto per i bambini tra i 4 e i 12 anni per i quali gli animatori dell'Equipe Valsugana stanno preparando un programma con i fiocchi. Ogni domenica - si comincia l'8 dicembre - dalle 10 alle 11,30 e dalle 13,30 alle 15,30 i genitori potranno concedersi discese in assoluta libertà, lasciando i loro figlioletti nelle mani sicure degli animatori che, aiutati dal simpaticissimo orso Ben, li faranno giocare in allegria. Oltre a partecipare a divertenti gare di sci e con le slitte, i bambini dovranno scoprire la tana degli orsacchiotti, fare a palle di neve, assistere a spettacoli di marionette, costruire pupazzi e .... "spazzolare" le dolcissime merende preparate da quel goloso dell'orso Ben. Per Carnevale infine - giovedì 27 febbario e martedì 4 marzo - si prepara una grande festa mascherata sugli sci.

I CAMPIONI DEL FREESTYLE A MADONNA DI CAMPIGLIO
Madonna di Campiglio ospiterà per la prima volta, il 14 e il 15 dicembre, la Coppa del Mondo di Freestyle, disciplina olimpica altamente spettacolare. I più grandi campioni della specialità che richiede non comuni doti tecniche, atletiche e di coraggio si sfideranno in prove mozzafiato. Sabato 14 in notturna sul Canalone Miramonti è in programma la specialità "Gobbe" mentre domenica 15 ci sarà l'esordio ufficiale stagionale della specialità "Freestyle Skicross". Si tratta di una prova molto difficile nella quale gli atleti si sfidano lungo un percorso che include gobbe, salti, curve paraboliche e molti altri ostacoli. Alla gara di Madonna di Campiglio, terza della stagione, è prevista la partecipazione dei migliori atleti europei e americani che offriranno uno spettacolo pari a quelli che abbiamo potuto ammirare durante le Olimpiadi di Salt Lake City. Informazioni: Apt Madonna di Campiglio - tel 0465.442000

DEGUSTIBUS CELEBRA "IL BOLLITO" DAL 26 NOVEMBRE AL 1°DICEMBRE
Un buon bollito non si scorda mai. E quando si parla di bollito si dice tagli di carne di muscolo, testina, punta, lingua, biancostato e poi gallina, salame da pentola, cotechino e coda. Il tutto unito alla mostarda o alla salsa verde e, naturalmente a un buon vino! Il bollito è un piatto indicato nei grandi raduni familiari, nei banchetti fra amici, ma non va sotto-valutato; come tutti i grandi piatti apparentemente semplici e banali, nasconde numerosi accorgi-menti indispensabili per una buona riuscita; la qualità delle carni innanzitutto, ma anche la cottura (che deve avvenire immergendo la carne in acqua bollente in modo tale che lo shock termico crei un guscio che trattenga all'interno profumo e gusto), la scelta degli odori, i condimenti, i contorni. E proprio a questo piatto tipico della nostra cultura e della nostra tradizione culinaria, amato anche da Galileo Galilei, DeGUSTIBUS - il ristorante e bistro con cucina mediter-ranea di Padova - dedica la settimana dal 26 novembre al 1° dicembre. Tutti gli amanti di questo piatto potranno gustare per tutta la settimana, sia a pranzo che a cena, ottime carni accompagnate da una scelta di contorni che vanno dalle patate lesse ai funghi trifolati alla giardiniera di verdure. A completare questa conviviale pietanza DeGUSTIBUS propone un'ampia scelta di salse e mostarde. Dalla salsa verde (la classica a base di prezzemolo) all'appetitosa salsa rossa con peperoni e pomodori, senza dimenticare il cren (la salsa a base di radice di rafano) e le mostarde (mantovane, piemontesi, piccanti o delicate). DeGUSTIBUS, infine, consiglia di abbinare un vino rosso giovane, non di grossa struttura come ad esempio un Novello, un Valpolicella, un Dolcetto del Piemonte o un Chianti clas-sico che esaltano il gusto delle carni. DeGustibus Bistro e Cucina Mediterranea, Via N. Tommaseo, 62 Padova per informazioni e prenotazioni tel. 049/8762438 o info@degustibus.co.it  Il Ristorante è aperto a pranzo e a cena (12,00-15,00 e 19,30-24,00) da martedì a sabato, domenica solo a cena e lunedì solo a pranzo Orari del Bistro: 10,00-16,00 e 18,30-24,00

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