NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
VENERDI'
29 NOVEMBRE 2002
pagina 4
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
I
MINISTRI DELLA RICERCA CONCORDANO SULLA NECESSITÀ DI "ASCOLTARSI DI PIÙ"
Bruxelles,
29 novembre 2002 - I membri del Consiglio "Competitività"
dell'UE, tenutosi il 26 novembre, hanno concordato sulla necessità di
"ascoltarsi di più" in fase di attuazione delle politiche
nazionali di ricerca, di cooperare con la Commissione alla definizione di
una tabella di marcia nel settore delle biotecnologie e di elaborare un
programma pilota avvalendosi dell'articolo 169 per integrare i programmi
nazionali di ricerca sull'Aids, la malaria e la tubercolosi. Secondo i
ministri europei della Ricerca, un maggiore ascolto reciproco ridurrà la
frammentazione e contribuirà alla creazione di uno Spazio europeo della
ricerca (Ser). Il ministro danese della Scienza, Helge Sander, ha proposto
inoltre di adottare dei meccanismi più concreti che consentano un
coordinamento più sistematico degli sforzi di ricerca e d'innovazione in
Europa. "Ci siamo impegnati nei confronti degli Stati membri a compiere
progressi in questa direzione", ha affermato Sander. "Attualmente
il nostro compito consiste nel mettere in atto dei meccanismi più concreti
che ci permettano di sapere chi sta facendo cosa. Tutto ciò avverrà in un
prossimo futuro". "Dobbiamo fare del nostro meglio per garantire
la libera circolazione dei ricercatori fra un paese e l'altro: oggi,
infatti, essi sono costretti a dedicare tempo ed energie ad attività
burocratiche che non hanno nulla a che fare con la scienza. A mio avviso, ciò
avrà un notevole impatto, non solo sul modo in cui sapremo far fruttare i
nostri investimenti, ma sicuramente anche sulla qualità della
ricerca", ha aggiunto Sander. Discutendo la comunicazione della
Commissione dal titolo "Le scienze della vita e la biotecnologia - Una
strategia per l'Europa", il Consiglio ha sottolineato la necessità di
adottare approcci che tengano in considerazione gli aspetti di biosicurezza
legati alle nuove tecnologie e le esigenze della società. I ministri si
sono trovati d'accordo, inoltre, sulla necessità di valutare continuamente
i rischi e i benefici. Il Consiglio ha invitato la Commissione a coordinare
l'attuazione della tabella di marcia, la quale comprenderà il monitoraggio
della competitività nel settore biotecnologico dell'UE, e le condizioni
quadro in particolare, dell'imprenditorialità e il funzionamento dei
mercati, della ricerca e innovazione, della cooperazione pubblico-privato e
del dialogo sociale. Alla Commissione, inoltre, spetta il compito di
monitorare e guidare l'attuazione della tabella di marcia e di promuovere il
coordinamento infrasettoriale tra gli ambiti attinenti alle biotecnologie.
Ogni anno la Commissione pubblicherà un resoconto sull'attuazione della
tabella di marcia. I ministri hanno riconosciuto che qualsiasi approccio nei
confronti delle biotecnologie dovrebbe coinvolgere tutti gli Stati membri ed
includere tutti gli ambiti delle politiche e gli strumenti disponibili per
la promozione di tale settore, senza trascurare un continuo dialogo con la
società, un quadro normativo basato sulla scienza, nonché il rispetto per
la diversità di opinioni e la libertà di scelta. Come hanno affermato i
ministri, lo Spazio europeo della ricerca e dell'innovazione sarà
particolarmente utile in quanto eserciterà un effetto strutturante e
contribuirà a superare la frammentazione delle risorse e la mancanza di
massa critica. Per rafforzare il settore europeo delle biotecnologie, gli
Stati membri dovranno analizzare i futuri requisiti relativi alle competenze
specifiche di scienziati, tecnici, ingegneri e dirigenti nei vari ambiti
delle scienze della vita. Il Consiglio ha chiesto all'industria e al mondo
accademico di prestare assistenza nell'elaborazione dei necessari strumenti
e di fornire un contributo - ciascuno nella propria sfera di competenza -
per esempio sotto forma di scambi fra il personale e di partenariati di
ricerca in ambito accademico. Le autorità pubbliche dovranno adottare un
ruolo proattivo e gli organismi etici all'interno dell'UE dovrebbero
intensificare il dialogo. Il Consiglio ha fatto notare che il settore delle
biotecnologie può contribuire al progresso e alla crescita economica nei
paesi in via di sviluppo, sottolineando, tuttavia, che le applicazioni in
questo ambito devono corrispondere ai desideri dei paesi interessati. Il
Consiglio ha confermato la propria intenzione a portare avanti la proposta
di elaborare un programma pilota sulla base dell'articolo 169. Tale proposta
consentirebbe alla Commissione di partecipare ai programmi di ricerca e
sviluppo intrapresi da alcuni gruppi di Stati membri. I ministri hanno
sottolineato l'importanza di garantire l'impegno di risorse umane e
finanziarie a livello nazionale - comprese, laddove appropriato, quelle dei
paesi terzi - al fine di condurre tali attività. Inoltre, essi hanno
evidenziato la necessità di coinvolgere ampiamente i paesi in via di
sviluppo in tutti gli aspetti del programma, compreso il processo
decisionale. Fra le varie questioni discusse alla riunione del Consiglio
hanno figurato la comunicazione della Commissione dal titolo "Un
ambiente migliore per le imprese", una comunicazione avente per oggetto
l'obiettivo di elevare la spesa per la ricerca al tre per cento del Pil, e
il brevetto comunitario.
GIORNATA
MONDIALE CONTRO L'AIDS: A MILANO IL PUNTO SULL'INFEZIONE E LA RICERCA IN
ITALIA TELEFONO VERDE AIDS OPERATIVO QUESTO WEEKEND
Milano, 29 novembre 2002 - In occasione della Giornata mondiale contro
l'Aids, il Ministro della Salute Girolamo Sirchia, insieme con il Presidente
dell'Istituto Superiore di Sanità Enrico Garaci, presenterà in una
conferenza stampa a Milano, sabato 30 novembre, alle ore 12 presso il
Circolo della Stampa, Corso Venezia 16, i dati sulla diffusione
dell'infezione e della malattia nel nostro Paese aggiornati al 30 novembre,
lo stato di avanzamento dei progetti di ricerca, il nuovo spot Tv contro
l'Aids nonché le diverse iniziative di sensibilizzazione promosse dal
Ministero. L'incontro si terrà al termine della riunione straordinaria
della Commissione nazionale per la lotta all'Aids, alla presenza dei suoi
componenti. Tra le iniziative per la Giornata mondiale, si segnala che il
Telefono Verde Aids (Tva), 800 861061, sarà attivo in via straordinaria
anche sabato 30 novembre, dalle ore 10.00 alle ore 16.00 e domenica 1°
dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 18.00. L'équipe di ricercatori e
studiosi del Reparto Aids e Mst del Laboratorio di Epidemiologia e
Biostatistica dell'Istituto Superiore di Sanità è pronto a rispondere a
tutti i dubbi e le domande dei cittadini, forte di un'esperienza ormai di 15
anni nell'informazione scientifica e personalizzata erogata con il metodo
del counselling telefonico. Il Servizio, anonimo e gratuito, è stato
infatti istituito nel giugno del 1987; dispone di 6 linee telefoniche ed è
attivo ordinariamente dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle ore
18.00. Dal giugno 1987 al giugno 2002 sono arrivate al Tva 485.950
telefonate, di queste il 69,5% da utenti di sesso maschile. Il 77,5% delle
telefonate è pervenuta da cittadini d'età compresa tra i 20 e i 39 anni.
Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle telefonate dal Nord ne
sono giunte il 47,1%, dal Centro il 28,0%, dal Sud il 17,4%, dalle Isole il
6,4%. Gli utenti più rappresentati sono coloro i quali hanno avuto contatti
eterosessuali (50,7%) e coloro che non hanno avuto fattori di rischio
(29,8%). Il numero totale dei quesiti ai quali gli esperti hanno risposto
sono 1.277.361 e riguardano i seguenti argomenti: informazioni sul test
(26,1%), modalità di trasmissione (23,3%), tematiche riguardanti aspetti
psico-sociali (14,9%), disinformazione (12,2%), prevenzione (8,0%),
informazioni sul virus (7,0%), sui sintomi (3,7%), sulla terapia e ricerca
(1,8%) e altro (3,0%).
HERMÈS
E THEODORA : DIECI AUTOGRAFI ALL'ASTA
Roma, 29 novembre 2002 - La missione della Fondazione Theodora è donare
attimi di serenità ai bambini malati. Una delle fortune di Theodora è che
non è mai sola nel perseguire il suo obiettivo: molte persone, personaggi
ed aziende le consentono di acquisire la notorietà e le risorse necessarie
per continuare ad avere sempre più clown dottori che visitano gli ospedali.
Uno dei compagni di viaggio che da anni crede nel progetto della Fondazione
è Hermès. Oltre ad aver disegnato il logo di Theodora, la nota griffe
francese ha deciso di realizzare, in esclusiva per la fondazione, una
versione particolarissima del suo famoso foulard "Raconte-moi le cheval".
Solitamente, il foulard non è venduto nei negozi della Maison, ma è
disponibile solo presso la sede di Theodora (tel. 02-801116) e viene
regalato a chi fa una donazione di almeno 240 euro, pari al prezzo di
mercato di un foulard di Hermès. Dieci di questi foulard sono stati
autografati da personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo: dal
premio Nobel Rita Levi Montalcini al pluripremiato clown-bambino per
eccellenza Roberto Benigni, da Valentina Cortese a Liz Taylor, ed ancora
Renzo Arbore, Anna Galiena, Roy Scheider e Carla Fracci , Cristina Comencini,
Gigi Proietti, Umberto Eco. Questi pezzi unici da collezione sono stati
battuti in una eccezionale asta, che si è tenuta nella sala dell' archivio
storico della famiglia Odescalchi, a piazza S.S. Apostoli il 27 novembre
scorso. E' solo grazie alla generosità della Principessa Amelia Odescalchi
ed alla disponibilità del Principe Carlo che le porte dell'archivio si sono
aperte per la prima volta ad un evento " pubblico". Il totale
ricavato dell'asta verrà devoluto dalla Fondazione esclusivamente per
finanziare le visite dei propri clown dottori.
UN
TIR DI SOLIDARIETÀ PER I BAMBINI DEL MOLISE AD AF - L'ARTIGIANO IN FIERA
SARÀ LA "CASA DI SUSANNA", A PROMUOVERE L'INIZIATIVA
Milano, 29 novembre 2002 Ha avuto luogo presso il palazzo della Regione la
conferenza stampa di presentazione della "Casa di Susanna" che
quest'anno, alla sua quarta edizione diventa più grande occupando 2000 mq
all'interno della prestigiosa Mostra Mercato Internazionale dell'Artigianato
" Artigiano in Fiera" di Milano, che nella scorsa edizione ha
registrato un'affluenza di oltre 2 milioni e 200 mila persone. Tante le
iniziative all'interno dell'importante fiera, ma una fra tutte ha destato
sicuramente curiosità e compiacimento: " Tempo addietro avrei pensato
di riuscire a mettere insieme un diario di esperienze scritte" dichiara
Susanna Messaggio con il suo sorriso allegro e sereno - "Oggi mi
accorgo che alla mia età non è ancora tempo, perché alcuni capitoli
rimarrebbero incompleti". Tra i miei pensieri uno m'insegue: da sempre
mi occupo di solidarietà e vivo i problemi dei disabili intellettivi,
relazionali e fisici e concretamente mi applico affinché il mio piccolo
contributo possa soddisfare le loro esigenze. Oggi sono orgogliosa di
riuscire a fare qualche cosa oltre la mia Regione. Andrò personalmente dal
sindaco di san Giuliano di Puglia il giorno 10 e 11 novembre a consegnare
quanti più euro riuscirò a raccogliere attraverso il progetto "La
casa di Susanna" e un camion di solidarietà composto da generi di
prima necessità, giocattoli e amore." La dottoressa Messaggio partirà
con l'assessore all'infanzia e all'educazione di Milano, Bruno Simini, il
quale porterà alla Regione Molise il suo contributo economico e i disegni e
la sensibilità dei bambini di Milano per quanto accaduto. Con loro il
progetto sarà patrocinato dalla Regione Lombardia e dal Corriere della
sera. Anche gli artigiani siciliani, presenti in Fiera con i loro prodotti,
contribuiranno a questa iniziativa con una raccolta di fondi che verrà
consegnato alla Casa di Susanna il giorno dell'inaugurazione da Pippo Baudo
testimonial per lo stand Quarit (Qualità Artigianale Italiana) della
Regione Sicilia. Come è tradizione, la "Casa di Susanna" si
svolgerà nel periodo pre-natalizio con una durata di nove giorni, dal 30
novembre all'8 dicembre, durante i quali i bambini potranno divertirsi
giocando con tutte le novità in anteprima per il Natale. Il progetto
"Casa di Susanna" nasce da un'idea di Susanna Messaggio, nota
conduttrice televisiva e psicopedagogista, da sempre legata al mondo dei
bambini che con passione ogni anno sviluppa e incrementa questo evento
divenuto un atteso appuntamento prenatalizio. E' strutturato come una vera
casa con stanze dedicate al mondo dell'infanzia divise per fasce di età.
Tante le attività con il supporto di grandi aziende: Lysoform e Coccolino
sponsorizzano il circuito di Formula 1 della Peg Perego, Panatta Sport con
la sua linea Kids arreda uno spazio dedicato al miglioramento delle qualità
motorie con particolare attenzione alla motricità fine e al coordinamento
per i più piccoli attraverso una mini palestra; Swiss realizza il
simulatore di volo per la gioia di grandi e piccini, Fila con i suoi marchi
Giotto e Didò costituirà il laboratorio didattico e formativo con annesse
le scuole di pittura, scultura e di murales con colori ad acqua per liberare
la fantasia, curati da esperti psicopedagogisti; da Ischia, per la prima
volta in città, i fanghi e le maschere di Ischia Termal Beauty, un'oasi del
benessere per le mamme dove possono rilassarsi con massaggi, terapie e
trattamenti per i capelli, Latte Milano distribuirà il latte fresco.
Interessante il laboratorio creativo, dove i bimbi potranno assistere a come
nascono i famosi cartoni animati, curato dalla Rainbow, la casa di
produzione italiana dei cartoni animati Tommy & Oscar, trasmessi con
successo da due anni sulla Rai. Assogiocattoli inoltre, sarà presente alla
"Casa di Susanna" per la promozione della campagna "30 modi
per giocare 30 minuti". Molto creativa l'animazione proposta con
spettacoli interattivi che vedranno la presenza di piccoli attori. Il gruppo
di mini cantanti-attori "le meleverdi" dal 2 al 6 dicembre con la
regia di Mizzi Amoroso. Per l'occasione saranno presenti delle guest-star
dello spettacolo domenica 1 dicembre dopo lo spettacolo di magia, canterà
per voi, alle ore 17 la mitica Cristina D'Avena. Sabato 30 novembre lo
spettacolo, sempre alle 17, di Tatiana dello Zelig. Maghi, fatine e
cantastorie tutti i giorni. Grande novità di quest'anno, il Baby Club in
cui i bambini, affidati alle esperte mani delle assistenti all'infanzia,
potranno giocare e divertirsi con giochi didattici, di società e di ruolo,
mentre i genitori si dedicano agli acquisti di Natale. Il servizio sarà a
disposizione del pubblico per tutta la durata della Fiera. Non mancherà lo
spazio per conoscere le attività dei bambini di Anffas (Associazione
nazionale Disabili Intellettivi e Relazionali) e Alisb (Associazione
Lombarda Idrocefalo e Spina Bifida) e come basta poco per essere utili
socialmente. Fiera Milano Pad. 9/1
DA
SICUREZZA MEDITERRANEA, TERMOIDRAULICA E BAGNO SHOW NASCE EXPOIMPIANTI, LA
PRINCIPALE FIERA DELL'IMPIANTISTICA NELL'AREA DEL MEDITERRANEO
Milano, 29 novembre 2002 - Intel srl e Senaf spa organizzeranno in
contemporanea dal 14 al 16 novembre 2003, a Bari, due mostre che insieme
formeranno il principale evento del mondo dell'impiantistica nel Mezzogiorno
d'Italia e in tutta l'area del Mediterraneo. Il terzo partner
dell'iniziativa è l'Ente Autonomo Fiera del Levante, che ha messo a
disposizione il quartiere fieristico e la propria esperienza professionale
per ospitare la prima edizione della nuova rassegna internazionale.
L'accordo prevede lo svolgimento in contemporanea e la promozione congiunta
delle attuali due manifestazioni, finora proposte in momenti diversi a Bari
rispettivamente da Intel srl, che organizza la mostra Sicurezza Mediterranea
dedicata alla sicurezza e all'automazione degli edifici, e da Senaf, che
organizza Termoidraulica e Bagno Show. Il nuovo evento, denominato
Expoimpianti, permetterà di offrire ai visitatori un panorama completo
degli edifici integrati e della domotica. Si tratta di tecnologie
interessanti sia per l'utenza domestica sia per quelle collettive quali, ad
esempio, esercizi commerciali, alberghi e uffici. La nuova mostra sarà
promossa da tutti i principali ordini professionali (ad esempio, ingegneri,
geometri, architetti) e si rivolgerà a tutti gli operatori coinvolti nella
progettazione, installazione e ristrutturazione di impianti nel Mezzogiorno.
Expoimpianti durerà tre giorni e avrà cadenza biennale per non sovrapporsi
con la mostra Sicurezza organizzata da Intel srl (in calendario dal 17 al 20
novembre 2004 a Fiera Milano) e con gli eventi del settore elettrotecnico
proposti da Senaf spa, negli anni pari, nel Centro-Nord Italia. La scelta
dell'anno dispari eviterà sovrapposizioni anche con altre rassegne della
termoidraulica che si svolgono nel Nord Italia. Il progetto di un'unica
mostra dell'impiantistica per il Mezzogiorno consentirà a Intel e Senaf di
ampliare la propria attività fieristica. Nel progetto saranno coinvolti
molti espositori di Intel a Milano, che appartengono al merceologico di
Sicurezza Mediterranea nei settori: illuminazione tecnica per impieghi
pubblici e privati (per interni ed esterni); impianti elettrici (e relativa
componentistica) per l'automazione e la gestione di case, edifici e
fabbriche; trasmissione e distribuzione di energia; impianti per la gestione
dell'informazione e per l'intrattenimento (ad esempio, sistemi di
videoconferenza per alberghi, videocitofonia, ricezione e gestione del
segnale televisivo via satellite e cavo). Saranno poi coinvolti nella
rassegna espositori delle mostre Termoidraulica e Bagno Show il cui
merceologico comprende: climatizzazione, condizionamento, refrigerazione e
riscaldamento; idrosanitari; impianti per il trattamento degli scarichi
industriali. Expoimpianti si rivolge a target quali le società di
engineering, di progettazione e gli studi di architettura; le imprese edili;
le aziende di ristrutturazione; gli installatori; la distribuzione; il
facility management; gli esponenti della pubblica amministrazione.
COMPONEX
ELECTRONIC INDIA 2003: SI CONFERMA COME LA FIERA DI RIFERIMENTO PER IL
COMPARTO DELL'ELETTRONICA NEL MERCATO INDIANO. BANGALORE (INDIA) PRESSO IL
ST. JOSEPHS COLLEGE PLAYGROUND DAL 21 AL 24 GENNAIO 2003,
Verona, 29 novembre 2002 - Componex Electronic India, la fiera
internazionale per componentistica, assiemi e prodotti elettronici, in
programma dal 21 al 24 gennaio 2003 in India presso il St. Josephs College
Playground di Bangalore, giunge alla sua ottava edizione. Su una superficie
espositiva di 2.500 metri quadrati sono attesi circa 500 espositori
provenienti da tutto il mondo, che incontreranno oltre 21mila visitatori,
operatori provenienti dai settori ICT, telecomunicazioni, tecnologia medica
per apparecchi elettromedicali, ingegneria elettrica ed elettronica,
macchine e impianti di costruzione, tecnologia aerospaziale, controllo
qualità e, infine, elettronica di consumo. La partnership tra l'Imag (l'International
Messe und Ausstellungsdienst, membro della Messe München International,
l'Ente fieristico di Monaco di Baviera) e la casa editrice indiana
Electronics Today garantirà anche quest'anno il successo del salone,
arricchito come sempre da un fitto programma di conferenze e eventi
collaterali. Il settore elettronico, compresa l'informazione tecnologica e
le telecomunicazioni, è tra i comparti che stanno conoscendo maggiore
sviluppo in India dove, infatti, si sta cercando di migliorare la qualità
del settore industriale hard e software. Nonostante il settore elettronico
indiano abbia registrato un insoddisfacente indice di produzione nel
2000/2001, l'elettronica nel complesso ha chiuso il secondo trimestre dello
stesso anno con una crescita del 9,25%, anche se la produzione nazionale di
componenti elettronici non incontra ancora gli standard internazionali.
Bangalore, centro di alta tecnologia, considerata la "Silicon Valley"
dell'India, si presenta, attraverso Componex Electronic India 2003 come
l'ideale <<palcoscenico>> per gli espositori internazionali
interessati al grande mercato indiano. Non a caso, i dazi doganali sono
stati abbassati in misura significativa, in particolare per le società
straniere che operano nel settore elettronico e, inoltre, sono previsti
sgravi fiscali. Ma, soprattutto, sono i progetti di privatizzazione in atto
in India a catalizzare l'interesse delle compagnie straniere che hanno
intenzione di conquistare il mercato indiano. Per molte aziende
internazionali, infatti, Componex Electronic India 2003 costituirà
l'occasione giusta per affacciarsi in uno dei più promettenti mercati del
mondo e contribuire allo sviluppo industriale del subcontinente indiano.
Nell'area espositiva totale di Electronic India 2003 sarà presentata una
grande varietà di prodotti relativi ai componenti elettronici e alla
produzione elettronica: Componenti: Semiconduttori, Sensori e microsistemi,
Relays, switches e tecnologie per l'interconnessione, Componenti
elettromeccanici e tecnologie di fissaggio, Componenti elettronici passivi,
Motors / drives, Cavi, Componenti di assemblaggio, Dispositivi di
visualizzazione (display), Software di disegno elettronico (Ed / Eda) e
apparecchi di misurazione e controllo, Power supplies; Packaging Produzione:
Produzione elettronica, Produzione di apparati di visualizzazione,
Produzione tecnologica e logistica per semiconduttori, Produzione
tecnologica e logistica per microsistemi, Produzione tecnologica e logistica
per switches e circuiti, Produzione tecnologica e logistica per
subassemblaggio, moduli e ibridi, Risorse operative e produzione di
subsistemi, Supporti per operazioni generali e produzione subsistemi,
Tecnologie per i processi di cablaggio, Tecnologie per la saldatura,
Produzione di servizi collaterali. www.global-electronics.net
www.messe-muenchen.de
L'INCONTRO
TRA L'ICT E IL MONDO PRODUTTIVO HA TROVATO NEL BIAS LA SUA SEDE NATURALE
E-MANUFACTURING FORUM, BUONA LA PRIMA
Milano, 23 novembre 2002. Se ne parlava da tempo ma in questi giorni se ne
è avuta una conferma evidente e documentata: il mondo dell'automazione
industriale sta allargando i suoi confini e parla sempre più il linguaggio
della Net Economy. Se ne sono resi conto i partecipanti alla prima edizione
di e-Manuf@cturing Forum, che si è svolto dal 19 al 23 novembre nel
padiglione 8 di Fiera Milano; ma ancor più se se sono accorti i 59.851
operatori che negli stessi giorni hanno affollato i padiglioni attigui del
Bias, la più importante vetrina al mondo dedicata all'automazione e
strumentazione industriale, nell'ambito della quale l'e-Manuf@cturing Forum
è nato. Nonostante le inevitabili difficoltà logistiche legate al rodaggio
il risultato è senz'altro positivo. La prima edizione del nuovo salone ha
dimostrato l'opportunità di una collocazione come quella milanese e il
notevole vantaggio di affiancare una mostra come il Bias: sono stati ben
7.973 i visitatori che hanno scelto la strada di e-Manuf@cturing Forum per
entrare in fiera oppure arrivati dai padiglioni del Bias, cui vanno aggiunti
i numerosi operatori provenienti anche dalle altre due rassegne Sicurezza e
Lift 2002, svoltesi in concomitanza al Bias nei padiglioni vicini. Tra le 59
aziende espositrici erano invece presenti le maggiori realtà di settore
come Atos Origin, Cisco, Gruppo Formula, Hp, Intellution, Microsoft, Reply,
Rockwell Automation, Sap, Siemens, Txt e-Solution, Wonderware... L'interesse
di un ampio numero di tecnici e manager alle soluzioni globali per
l'industria ha avuto un rilievo significativo nello spazio appositamente
ideato per presentazioni e dibattiti, denominato Solution Arena, dove si
sono avvicendati esperti provenienti dall'Information Technology, esponenti
del settore della automazione e direttori di produzione, per illustrare le
possibilità concrete, o meglio la necessità, di applicare ai processi
industriali i sistemi informatici noti come Scm, Erp, Plm, Business
Intelligence e così via. e-Manuf@cturing Forum è stato organizzato da Bias
Group con il supporto della rivista tecnica specializzata Network News, del
gruppo Vnu,. la rivista per i professionisti dell'Information &
Communication Technology, dedicata al mercato dell'informatica, del
networking e delle telecomunicazioni. La prossima edizione di
e-Manufacturing Forum, si svolgerà in Fiera Milano nell'ottobre 2004.
SEATEC
PRIMA RASSEGNA DELLE TECNOLOGIE, EQUIPAGGIAMENTO, SUBFORNITURA PER LA
NAUTICA DA DIPORTO E L'ALLESTIMENTO NAVALE.
Milano, 29 novembre 2002 - Ci sarà anche un angolo di Coppa America a
Seatec, la prima Rassegna della tecnologia e della componentistica navale
prossimamente in programma a Marina di Carrara. "Dalla Nuova Zelanda
arriverà una sorpresa destinata a testimoniare lo straordinario livello
tecnologico raggiunto dalle nostre aziende nautiche", annuncia Paris
Mazzanti, direttore generale di Carrarafiere. Mentre Luna Rossa torna a
vincere e a entusiasmare, il vasto mondo delle aziende che hanno contribuito
al fantastico successo della nautica italiana trova finalmente in Toscana un
qualificato contesto espositivo. In un'Italia ormai secondo produttore
mondiale di imbarcazioni da diporto e fra i primi per lei navi da crociera,
la Toscana è del resto la regione più ricca di imprese altamente
specializzate, 1.300, 1.000 delle quali della cantieristica, componentistica
e allestimenti. Per Assonautica, l'associazione di categoria, il polo
nautico toscano più importante si trova tra la Versilia e Viareggio (41,4%
della produzione regionale). Il 44,7% degli occupati opera nei cantieri e
nelle subforniture, contro il 22% della provincia di Livorno e il 15,6% di
Grosseto. Cifre che spiegano perché la rassegna, in calendario dal 20 al 22
febbraio, rientra nel piano promozionale Regione Toscana ed è sponsorizzata
da Toscana Promozione "Seatec", ricorda Mazzanti, "farà
perno su questa forte realtà locale, ma si muoverà in una dimensione
internazionale. Il nostro obiettivo è di esordire con 150 espositori e 10
mila visitatori professionali: produttori di materie prime e di
componentistica meccanica ed elettronica di alto valore, ma anche
costruttori di yacht e megayacht, navi commerciali e passeggeri, armatori,
broker, senza scordare gli ideatori e i controllori del processo produttivo
nautico. Quindi ingegneri, architetti, periti, registri navali, enti di
certificazione, università". La facoltà di ingegneria navale
dell'Università di Genova darà peraltro contributi importanti ai convegni
di Seatec, insieme ai Cantieri Apuania, alle associazioni Confindustria,
Api, Cna e Confartigianato, al Centro per gli Studi di Tecnica Navale di
Genova (Cetena) e al Registro Italiano Navale (Rina). "I convegni
tratteranno temi molto specialistici", spiega Mazzanti, "Dalla
barca ecologica all'impatto ambientale nella costruzione, dall'evoluzione
delle carene plananti e dislocanti alle normative europee ed extra europee,
fino alle più recenti soluzioni nella lavorazione e applicazioni di
compositi avanzati". Tra tante iniziative, il direttore di Carrarafiere
non nasconde l'ambizione di fare di Seatec il più serio rivale del Mets
(Marine Equipment Trade Show), la maggior fiera europea di forniture
nautiche appena conclusasi ad Amsterdam. "Lavoreremo perché Seatec
possa diventare anche qualcosa di più", dice, "Non ci occuperemo
solo di componentistica come gli olandesi, ma anche e soprattutto di
tecnologia, della ricerca nel settore e del lavoro qualificato che le
numerose imprese di subfornitura del nostro Paese sono in grado di
esprimere". Infolink: www.sea-tec.it
AUMENTA
IL FASCINO DEL MERCEDES-BENZ VANEO: AMPLIATA LA GAMMA DI EQUIPAGGIAMENTI A
RICHIESTA NUOVO RIVESTIMENTO PER LA CONSOLLE CENTRALE SULLA VERSIONE
TREND
Roma. 29 novembre 2002 - Mercedes-Benz offre nuovi equipaggiamenti speciali
per il suo monovolume compatto Vaneo, la vettura che la Casa della Stella
dedica a tutte le persone che hanno come elemento in comune la necessità di
vivere l'auto tutti i giorni in assoluto relax e senza problemi di spazio.
Ad una capacità di carico ed una versatilità davvero sorprendenti si
aggiungono una raffinata eleganza e l'estrema cura dei dettagli. Sulla
versione Trend la consolle centrale è stata impreziosita con un
rivestimento in carbon-look nella tonalità del grigio. La versione Family
vede ampliata la scelta dei rivestimenti interni: oltre al fantasioso ed
originale tessuto "Saturn", disponibile in tre colori, è oggi
possibile scegliere, senza sovrapprezzo, anche l'elegante tessuto con
disegno "Cara", disponibile anch'esso in tre diverse tonalità.
Sono da oggi disponibili anche i rivestimenti interni in pelle color
antracite per i sedili anteriori e posteriori. La scelta dei rivestimenti in
pelle include automaticamente i sedili riscaldati ed il bracciolo per
conducente, che essendo posto centralmente, può essere condiviso con il
passeggero anteriore. I sedili in pelle possono essere ordinati in
combinazione con tutte le vernici ed includono, a richiesta, i sedili
integrati per bambini sui sedili esterni posteriori ed i sedili per bambini
nella seconda fila posteriore. Nell'elenco degli equipaggiamenti a richiesta
trovano posto anche i nuovi cerchi in lega leggera da 16 pollici, anche in
combinazione con pneumatici da 195/50R16 88H. A richiesta, è possibile
equipaggiare il Vaneo con il Sound System, un moderno sistema audio che,
grazie ad un elevato numero di altoparlanti, consente una qualità del suono
eccellente. La lista degli equipaggiamenti a richiesta si amplia anche
grazie ai vetri posteriori oscurati, disponibili su tutte le versioni, e ai
tavolini ribaltabili sugli schienali dei sedili anteriori, disponibili anche
sulle versioni Ambiente, in sostituzione delle reti portaoggetti. La gamma
di vernici è stata ampliata con l'aggiunta del nero non metallizzato e del
grigio perlite metallizzato. I nuovi colori possono essere abbinati a tutte
le versioni, colori interni e pacchetti Life style attualmente disponibili.
E' inoltre disponibile anche l'omologazione in categoria N1 (autocarro) per
le versioni Trend: tale versione consente di ottenere vantaggi fiscali
(bollo ridotto, detraibilità dell'IVA e deducibilità dal reddito
imponibile dei relativi costi) e da la possibilità di trasportare, oltre
alla merce, un massimo di 4 persone, incluso il conducente. Infolink: www.media.daimlerchrysler.com
RESTAURATA
LA MAXI-MAPPA DISEGNATA DAL RICCARDI NEL 1734
Milano, 29 novembre 2002 - Grazie al restauro promosso da Italia Nostra -
Fondo Enzo Monti, è riconsegnata ai Milanesi una importante testimonianza
della cartografia lombarda: l' "Iconografia della Città e Castello di
Milano", mappa esposta da mercoledì scorso nella Sala di Consultazione
della Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli presso il Castello
Sforzesco. E' un disegno realizzato da Giovanni Battista Riccardi nel 1734 e
raffigura al centro la mappa di Milano, incorniciata da trentatré vedute di
significativi luoghi della città. Ad accrescere il valore dell'opera
contribuisce il fatto che alcuni degli scorci urbani illustrati dal Riccardi
(chiese e complessi monumentali civili oggi scomparsi oppure profondamente
mutati) costituiscono l'unica documentazione visiva del loro aspetto nel
primo Settecento. Il disegno, di notevoli dimensioni (cm 300 x 278),
eseguito ad inchiostro ed acquerello, è stato dedicato dall'autore ai
Sessanta Decurioni del Consiglio Generale dell'epoca e reca, entro un
cartiglio, l'elenco dei membri del Consiglio in carica a Milano nel 1734.
Proveniente dalla Sala del Consiglio del Broletto Nuovo, nel secolo scorso
pervenne alla Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli e, poiché lo
stato di conservazione non permetteva un'esposizione adeguata, venne
collocato in un deposito. Ora, l'accurato restauro cui è stato sottoposto
ha reso perfettamente leggibile l'insieme. Il disegno è esposto all'interno
di un'apposita teca a microclima stabilizzato, realizzata grazie a Comieco
(Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base
Cellulosica). L'impegno del Consorzio, che si fa costantemente promotore di
iniziative che vedono protagonisti materiali in carta, cartone e cartoncino,
in questo caso sottolinea il proprio interesse per la valorizzazione della
carta, non solo sotto il profilo ecologico e del riciclo, ma anche dal punto
di vista della conservazione di importanti beni culturali ed artistici.
Ecco, quindi, che il progetto di restauro dell'Iconografia della Città e
Castello di Milano ha trovato in Comieco un naturale sostenitore.
AL
PALAZZO DELLA RAGIONE DI MILANO L'ESPOSIZIONE "PRESEPI DAL MONDO",
SEZIONE ITINERANTE DEL MUSEO DELLA NATIVITÀ DI BETLEMME
Milano, 29 novembre 2002 - E' stata presentata dall'Assessore al Turismo,
Moda e Grandi Eventi del Comune di Milano Giovanni Bozzetti e da Alfredo
Troisi, Sovrintendente dell'Unesco, la mostra "Presepi dal Mondo",
una selezione dei 300 più bei presepi provenienti da Italia, Francia,
Spagna, Slovenia, Svizzera, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Portogallo,
Perù, Africa, America Latina, Corea, Cina e Giappone, che si svolgerà dal
1 dicembre 2002 al 19 gennaio 2003, a Palazzo della Ragione, in Piazza
Mercanti a Milano. La mostra rappresenta la Sezione Itinerante del Museo
della Natività di Betlemme, iniziativa che si avvale dell'alto patrocinio
dell'Unesco Commissione Nazionale Italiana. La mostra, realizzata con la
sovrintendenza del Museo e con il patrocinio conferito da Giovanni Bozzetti,
Assessore al Turismo, Moda e Grandi Eventi del Comune di Milano, e da
Salvatore Carrubba, Assessore alla Cultura e Musei, presenterà i presepi più
preziosi e rari dell'arte sacra: dalle preziose sciacche polacche alle più
belle Natività di origine spagnola. "Abbiamo creduto da subito
fermamente in questa iniziativa", ha affermato Giovanni Bozzetti,
Assessore al Turismo, Moda e Grandi Eventi del Comune di Milano "che
oltre a recuperare una forma d'arte di altissimo livello, quello dei
presepi, di forte tradizione sia in Italia che nel mondo, vuole lanciare un
preciso messaggio di pace in un momento storicamente difficile come
questo". Il "Museo Internazionale della Natività" fa parte
di un progetto inserito all'interno del programma "Betlemme 2000".
Seguito fin dal suo esordio con grande attenzione dal Direttore dell'Unesco
e dal Presidente dell'Autorità Palestinese, è stato ritenuto strategico
nell'ambito delle iniziative a favore del popolo palestinese. La sezione
itinerante, già presente lo scorso anno a Lublino (Polonia), nella cui
Università ha insegnato Sua Santità Giovanni Paolo II, ha lo scopo di
rafforzare quel messaggio di pace e fratellanza che è il tema fondamentale
dell'esposizione permanente. In essa credenti e non credenti ritrovano in
qualche modo il paese antico dove duemila anni fa è nato Gesù, oltre ad un
bacino di testimonianze di fede, spiritualità e sapienza compositiva
dell'arte che rende univoche tutte le esperienze storiche del Cristianesimo
nel mondo. I 300 presepi che compongono la rassegna hanno dimensione che
varia dai più grandi (3-4 metri di larghezza, con 2-3 metri di profondità),
ai medi (fino a 2 metri di larghezza e 2 metri di profondità), ai presepi
più piccoli. Le opere, realizzate con materiali diversi, sono di notevole
valore artistico, provengono da alcuni dei Musei più importanti del mondo e
da collezionisti privati che hanno donato le loro opere al Museo di
Betlemme. Il ricavato della mostra "Presepi da Mondo" sarà
destinato in parte al restauro di un'opera d'arte a Milano e in parte alla
scuola di formazione professionale artistica di Betlemme. Orari di apertura:
lunedì venerdì dalle ore 9 alle ore 20; sabato domenica dalle ore 9 alle
ore 22; 23-24 dicembre, 6 gennaio dalle ore 9 alle ore 22; 25-26 dicembre, 1
gennaio dalle ore 10 alle ore 23. Ingresso: intero Euro 6; ridotto Euro 5;
scuole Euro 3.
LA
PAUSA PRANZO? NEL CENTRO DI MILANO DA "PRINCI" IN PONTE VETERO
Milano, 29 novembre 2002 - Princi "Il Bread & Breakfast" di
Milano ha sfornato una novità: una formula che offre una soluzione a chi
ama lo slow food, ma deve convivere con i veloci ritmi della città, nel
negozio ingrandito e rinnovato di via Ponte Vetero 10. Il nuovo spazio,
circa 1000 mq, aperto dalle 7 del mattino fino alle 8 di sera, è stato
pensato infatti per una clientela che ha voglia di essere coccolata durante
la pausa pranzo da profumi e sapori genuini, da specialità gastronomiche da
mangiare anche con gli occhi, pur avendo a disposizione tempi ridotti.
Prevede infatti, oltre alla ormai tradizionale offerta di Princi, una zona
con circa 70 posti a sedere all'interno e 24 all'esterno. Così adesso da
Princi di via Ponte Vetero, a seconda dell'esigenza del momento, si può
scegliere tra il servizio al tavolo e il self-service, il tutto arricchito
da pane fresco che viene servito gratuitamente e in abbondanza, oltre a
poter acquistare una specialità calda o fredda da portare a casa. Il
titolare Rocco Princi ha saputo far crescere la sua 'bottega' dal 1986, anno
in cui, appena arrivato dalla Calabria, ha inaugurato il suo primo negozio
in piazzale Istria 1, curando personalmente la ricerca delle materie prime e
la preparazione dei prodotti. L'azienda, che conta oggi 80 dipendenti, ha
successivamente aperto tre punti vendita, tutti centralissimi: uno in via
Speronari 6, a due passi dal Duomo, uno in largo La Foppa 2, oltre a quello
in Ponte Vetero 10.
REGALI
PER LE FESTE. DAL 3 DICEMBRE, ALLO SPAZIO CINQUESENSI, TRE MOSTRE DI OGGETTI
ESSENZIALI, FANTASIOSI
Milano, 29 novembre 2002 - Durante il mese di dicembre lo Spazio Cinquesensi
propone tre mostre-evento. Per tre volte cambieremo scenario, ambientazione
e immaginario, suggerendo tante idee per il Natale 2002. Con Te' Teiere,
ciotole, piatti, bicchieri, tazze provenienti dal Giappone: sono il corredo
di una casa mai abitata, fatto arrivare direttamente dalla terra del Sol
Levante per una sposa orientale. Oggetti acquistati con l'intento di
regalare attimi di elegantissima armonia. Una cultura in cui ogni gesto si
fa rituale, attraverso oggetti che hanno il potere di rallentare il rapporto
con il tempo, riempendolo di senso. Il regalo ideale per chi ama le
atmosfere orientali e le contaminazioni tra design antico e moderno.
Inaugurazione il 3 dicembre dalle 17 alle 19. Dal 3 all'8 dicembre Orario
d'apertura: 12-19. T Rame Dal 10 al 12 dicembre lo Spazio Cinquesensi si
trasforma in T Rame, favole da seguire sul filo dei pensieri, raccontate
attraverso gli oggetti del laboratorio artistico Quattro Mani, di Claudia
Gramegna e Mara Riva, e le borse in tessuto di Lucia Navone. Lampade rubate
agli gnomi, oggetti in rame smarriti e ritrovati, specchi delle ninfe e
tessuti di velluto, raso, creton che si accostano a borse coloratissime. Un
patchwork di idee per chi ha voglia di regalare a " e di ricevere a
" spicchi di fantasia... Inaugurazione il 10 dicembre alle 19 Dal 10 al
12 dicembre Orario d'apertura: 15-19. Una soire'e lunga 50 anni Un tuffo tra
strass e paillettes, gioielli scintillanti, minuscole borsette da sera e
abiti fruscianti per prepararsi ad una grande serata. Con autentica
passione, Rossella Righetti ha raccolto un tesoro di bijoux, realizzati
negli ultimi cinquant'anni dalla casa londinese Sphinx, tra cui alcuni
monili realizzati per Evita e per Diana Spencer. Oggetti unici, per vestirsi
di emozioni. Inaugurazione il 17 dicembre alle 19. Dal 17 al 22 dicembre
Orario d'apertura: 12-19 Infolink: http://www.cinquesensi.it
NUOVO
MUSEO AFRICANO
Baselle (Bg) 29 Novembre 2002 - Oggi verrà inaugurata la sede del nuovo
Museo e Villaggio Africano , ultima realizzazione italiana in campo
culturale, che lo vede inserito tra i musei più tecnologicamente avanzati
in Europa. Il Museo nasce grazie all'iniziativa di alcuni frati Passionisti,
che all'interno del loro convento, risalente al 1400, hanno costruito una
nuova struttura atta a contenere opere dell'Africa subsahariana di altissimo
prestigio storico e culturale. Una collezione a livello internazionale
selezionata da Franco Monti, noto esperto d'arte e curatore del Museo. Le
opere sono presentate nel catalogo realizzato dallo stesso Monti, e la cui
prefazione è stata invece curata da Pierre Restany, Presidente del Tokyo
Palais Museum di Parigi, nonchè uno dei fondatori di Domus Academy Italia
ed esponente del Nuovo Realismo francese e italiano degli anni '60 di cui
fecero parte artisti come Cesar, Deschamps, Rotella, Klein e molti altri. Il
Museo è stato allestito da un lato in modo comunicativo e attraente,
dall'altro con l'intenzione di volerlo utilizzare come luogo
rappresentativo, capace di ospitare iniziative che promuovano la conoscenza
e l'approfondimento della cultura africana in tutti i suoi aspetti: perché
l'Africa non sono solo le immagini che vengono trasmesse dai telegiornali,
desolanti e cruente, ma anche, e nonostante tutto ciò, espressione
artistica come la pittura, la scultura, la musica, la fotografia e la
letteratura. I proventi delle visite al Museo vengono devoluti alle Missioni
Africane della Tanzania, del Kenia e del Congo, regioni nelle quali i frati
passionisti operano direttamente. La visita al Museo è guidata attraverso
la proiezione di un DVD su tre schermi sincronizzati, completamente
autonomi, che si calano sul pubblico e attraverso le immagini e il suono in
dolby sourround, lo coinvolgono nelle atmosfere dell'Africa. Sono stati
allestiti laboratori multimediali ed artigianali che mostrano ad adulti e
bambini le tecniche pittoriche usate dalle tribù africane sin dall'antichità
ai giorni nostri. La realizzazione deI Museo è stata possibile grazie al
sostegno e la partecipazione di volontari, sponsor e patrocini.
Parteciperanno all'inaugurazione Marcello Raimondi (Vice Presidente della
Commissione Consigliare Affari Istituzionali della Regione Lombardia),
Franco Monti (esperto d'Arte Africana e collezionista), Albert Ribas
(curatore di eventi culturali e critico d'arte) Conte Giuseppe Panza
(collezionista d'arte) Monsignore Belotti (Diocesi di Bergamo), Console del
Sud Africa, Assessore Tecla Rondi (cultura provincia di Bergamo) e molti
altri. Inaugurazione 29 Novembre 2002 - ore 17.30 - Basella di Urgnano
(BG)
MANIFESTAZIONE
SPORTIVA '2° MILANO CITY MARATHON 2002' DOMENICA 1° DICEMBRE 2002
DEVIAZIONI DI PERCORSO
Milano 29 novembre 2002 - Domenica 1° dicembre 2002, dalle ore 8.30 fino
alle ore 16.00, si svolgerà la seconda edizione della 'Milano City Marathon
2002'. Nel periodo di svolgimento della gara, le linee di superficie Atm
subiranno deviazioni e limitazioni provvisorie di percorso.
I
PIROMANI DEL CALCIO ACCORATA LETTERA APERTA DEL PRESIDENTE NAZIONALE DEL
CSI, EDIO COSTANTINI, SUI TANTI VELENI CHE CONTINUANO A INQUINARE IL CALCIO
ITALIANO
Milano, 29 novembre 2002 - Mai come in queste ultime settimane di autunno il
calcio italiano ha odorato di violenza e di ipocrisia, offrendo di se stesso
il più indecoroso degli spettacoli. È pur vero che rispetto ad altre
stagioni sportive il numero dei morti, degli accoltellati, degli ustionati e
dei carcerati si presenta assai ridotto, ma sarebbe riduttivo misurare lo
spessore della violenza soltanto con il numero delle ossa rotte e dei
centimetri quadrati della pelle ferita. Violenza è anche tutto ciò che ti
costringe e ti opprime nell'anima oltre che nel corpo, che ti arreca danno
facendoti fare o subire cose che altrimenti non faresti o non subiresti.
Perciò i violenti del calcio non sono solo gli sprovveduti che talvolta
scendono in campo per picchiare l'arbitro o un calciatore avversario, che
tendono agguati ai tifosi "altri", che si azzuffano di brutto con
le pattuglie della Celere. Violenti sono anche tutti coloro che creano le
condizioni necessarie perché i normali cittadini dei giorni feriali si
trasformino nei delinquenti bestiali della domenica. L'elenco è lungo:
violenti sono i dirigenti che parlano di complotti politico-arbitrali per
nascondere le magagne tecniche della loro squadra; gli allenatori che si
incarogniscono a bordo campo davanti alle telecamere per "fare
personaggio"; i giornalisti che processano per ore e ore l'aria fritta
portando a prova realtà virtuali; i giocatori che si picchiano in campo e
poi vanno al night tutti insieme fregandosene della miccia accesa nelle
curve; i procuratori pronti a far voltare gabbana ai loro amministrati per
un pugno di euro in più; gli amministratori incapaci o lazzaroni che
riescono a svuotare di soppiatto casseforti miliardarie, ammazzando società
illustri e con esse l'orgoglio dei loro tifosi. L'elenco, che potrebbe
proseguire ancora, comprende certamente, e in prima linea, tutti coloro che
avrebbero dovuto e dovrebbero esercitare una funzione di controllo, politica
e sportiva, ma ben se ne guardano, per incapacità o in ossequio a interessi
di bottega. Se per una volta almeno si volesse guardare al fenomeno della
violenza calcistica nel suo complesso e con spirito di giustizia, non si
dovrebbe sfuggire al tentativo di distinguere finalmente tra i manovali e
gli ingegneri della violenza, tra gli esecutori ed i mandanti. Si finirebbe
allora con lo scoprire che tra i meno colpevoli ci sono proprio i tifosi,
perché anche quando sprangano e si fanno sprangare pagano sempre di tasca
loro ed almeno hanno l'alibi di una passione semplice e sconfinata. Chi li
strumentalizza, lusingandoli per fare cassa e aizzandoli per fare audience,
non ha alibi di sorta: non solo non paga mai, ma ha anche la faccia tosta di
ergersi a giudice di coloro che ha mandato allo sbaraglio. Nell'odierno
calcio che brucia sono come quei piromani che in estate sono pagati per
sorvegliare i boschi e invece si danno da fare ad incendiarli, così da
conservare lo stipendio anche in inverno dedicandosi al rimboschimento. E se
in galera ci finisce qualcun altro, meglio così. Come se ne esce?
Costringendo, forse per mezzo di un authority etica o qualcosa del genere,
gli addetti ai lavori a tenere più bassa la pressione nel gran pentolone
ribollente della passione popolare. C'è poi un'altra grande risorsa, quella
che non si è mai voluta applicare e che invece garantirebbe risultati
importanti: fare educazione allo sport attraverso lo sport, perché se
conosci e pratichi lo sport non lo offendi, non lo ferisci, anche se
qualcuno in campo o ad una tv ti spinge a farlo. Il 2004 è stato dichiarato
dall'Unione Europea "anno dell'educazione attraverso lo sport".
Cominciamo a darci da fare, e speriamo che tutto non si riduca a portare le
scolaresche allo stadio per ingrossare le fila dei "furiosi della
domenica".
Pagina 1 Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Titoli
Home
Archivio news
|