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5 DICEMBRE  2002

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IL COMMISSARIO LAMY INVITA A FINANZIARE MAGGIORMENTE LA RICERCA SULL'AIDS

Bruxelles, 5 dicembre 2002 - Il 1° dicembre, in un discorso tenuto in occasione della Giornata mondiale contro l'Aids, il commissario europeo per il Commercio Pascal Lamy ha esortato a finanziare maggiormente la ricerca in questo settore. "A tutte le persone affette da Aids, in particolare a quanti appartengono ai paesi in via di sviluppo [.], mi sento di dire questo: il futuro riserva speranze. Tuttavia, chi è in grado di far sentire il proprio peso deve agire ora. Ciò presuppone uno sforzo congiunto a livello mondiale in cui ognuno deve dare attuazione concreta alle promesse di investimento, in ogni modo possibile. Mi riferisco a tutte le parti interessate: governi, enti di beneficenza, settore industriale, organizzazioni non governative. Consideriamo tutti gli aspetti della questione in un'ottica unitaria", ha dichiarato Lamy. Il Commissario ha invitato specificatamente ad effettuare maggiori investimenti nella ricerca ed a promuovere partnership pubblico-private "al fine di individuare una cura ed un vaccino efficace". Una relazione congiunta delle Nazioni Unite e dell'Organizzazione mondiale della Sanità, pubblicata a novembre, riferisce che 42 milioni di persone nel mondo convivono attualmente con il virus dell'Hiv, cinque milioni della quali sono state infettate nel corso del 2002. Quest'anno, oltre tre milioni di persone sono già morte di Aids. La Commissione europea fornirà un sostegno finanziario pari a 1.155 milioni di euro nell'ambito del sesto programma quadro per la ricerca mirata alla lotta contro le patologie più importanti. Per ulteriori informazioni sulla Giornata mondiale contro l'Aids visitare il sito: http://www.unaids.org

QUANDO 10 SU 100 SI AMMALANO IN OSPEDALE LA SANITÀ LOMBARDA DOMANI A CONVEGNO SULLE INFEZIONI IATROGENE
Milano, 5 dicembre 2002 - Malattie iatrogene, ovvero malattie che si contraggono in ospedale. Decine di migliaia i casi anche in Italia (10 ogni 100 ricoveri secondo alcuni calcoli), spesso con esito fatale. Per capire meglio che fare i vertici della sanità lombarda si riuniscono domani, 5 dicembre, a convegno. Tema: "La microbiologia nella gestione delle infezioni in ospedale". Appuntamento dalle 15,30, all'Ospedale S. Gerardo di Monza (via Donizetti 106, Tel. 039.2333247). Lo organizza l'Amcli lombarda, l'Associazione regionale dei Microbiologi Clinici Italiani.. Tra i protagonisti, Maurizio Amiconi, responsabile per la programmazione della Direzione Generale Sanità, Regione Lombardia, Milano; Angelo Carenzi, direttore Generale della Asl di Monza; Laura Chiappa, direttore dell'Ospedale "A. Manzoni" di Lecco; Giuseppe Giocoli, coordinatore a Salò del gruppo Amcli per la Evidence Based Medicine; Antonio Goglio, direttore del Servizio di Microbiologia e Virologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo; Francesco Luzzaro, del Servizio di Microbiologia dell'Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese; Enrico Magliano, direttore del Laboratorio di Microbiologia del Ospedale Niguarda di Milano; Roberto Rescaldani; Franco Vigano, direttore del Laboratorio di Microbiologia dell'Ospedale Civile di Legnano. Coordina i lavori Roberto Vaiani, direttore del Laboratorio di Microbiologia dell'Ospedale "A. Manzoni" di Lecco.

IL BETAFERON E'DA OGGI DISPONIBILE, NELL'UNIONE EUROPEA, IN UNA FORMULAZIONE STABILE A TEMPERATURA AMBIENTE
Berlino - 5 dicembre, 2002, La Schering AGha annunciato ieri che la European Medicines Evaluation Agency (Emea) ha approvato la conservazione del Betaferon (interferone beta-1b) a temperatura ambiente (fino a 250 C) fino a tre mesi. Per la prima volta, i pazienti di tutta Europa con sclerosi multipla (SM) recidivante-remittente o secondaria progressiva goderanno di maggior comodita' poiche' non avranno piu' la necessita' di conservare il Betaferon in frigorifero. ''Quest'approvazione da' ai pazienti maggiori possibilita' di conservazione del prodotto, durante i viaggi o lontano da casa. Di conseguenza, la qualita' di vita dei pazienti risultera' migliorata. Inoltre, e' prevedibile una maggior costanza d'uso del Betaferon(R),da parte dei pazienti, il che ottimizzera' l'efficacia di questa terapia della SM gia', di per se, elevata'' - ha detto il Dott. Joachim-Friedrich Kapp, direttore del reparto dei Prodotti Terapeutici Specialistici della Schering AG - ''Lo sviluppo di una formulazione di Betaferon(R) stabile a temperatura ambiente e' l'ultimo risultato del nostro lavoro mirato ad ottimizzare la terapia a vantaggio dei pazienti e dei neurologi''. L'esperienza positiva maturata negli Stati Uniti dal maggio 2002, mese di lancio del Betaferon(R) , stabile a temperatura ambiente, viene incontro alla domanda di terapie della SM sempre piu' comode e maneggevoli ma al tempo stesso altamente efficaci. La Schering AG e' costantemente impegnata, con la propria Ricerca, a soddisfare tale esigenza. Ulteriori informazioni: Sulla SM La SM e' una malattia del sistema nervoso centrale che colpisce il cervello e il midollo spinale. In tutto il mondo, si prevede che la malattia interessi fino a 2,5 milioni di persone, ed e' inoltre la piu' importante patologia neurologica nei giovani adulti. Gli individui colpiti da SM possono non rendersi conto immediatamente della propria condizione, perche' i sintomi della Ms non sono specifici e possono mimare quelli di altre malattie. Segni e sintomi comuni della Sm sono: fatica, alterazioni psicologiche e conoscitive, debolezza o paralisi degli arti, intorpidimento, problemi della vista, difficolta' di linguaggio, problemi di deambulazione e incapacita' motorie, difunzioni della vescica e disfunzioni sessuali. Informazioni sul Betaferon Negli Stati Uniti, Betaseron (=Betaferon) e' stata la prima terapia approvata per la cura della SM Recidivante-Remittente. Betaferon  e' inoltre approvato in Europa, Canada e Australia per la terapia della forma piu' severa della malattia: la SM Secondaria Progressiva. Il trattamento con Betaferon si basa su un principio di '' elevato dosaggio e frequente somministrazione''. Due studi sono attualmente in corso con Betaferon: ''Benefit'' e ''Beyod''. ''Benefit'' e' uno studio di fase IIIin svolgimento presso diversi centri, che ha lo scopo di valutare l'efficacia e la tollerabilita' dell'interferone beta-1b (Betaferon) in soggetti con sintomi clinici iniziali indicativi di SM. ''Beyod'' e' uno studio di fase III in corso presso diversi Paesi, che ha lo scopo di determinare una nuova e piu' alta dose di Betaferon (interferone beta-1b) per iniezione sc in pazienti con Sclerosi Multipla Recidivante-Remittente (Sm). Lo studio Beyod (acronimo di Betaferon Efficacy Yielding Outcomes of a New Dose, cioe', risultati dell'efficacia di una nuova dose di Betaferon)sara' la ricerca piu' vasta sulla SM mai effettuata fino ad oggi, con la partecipazione di oltre 2.000 pazienti. Il Betaferon (Interferone beta-1b) e' commercializzato negli Stati Uniti con il nome Betaseron dalla Berlex Laboratories, Inc., la affiliata statunitense della Schering AG.

 UN'EURODEPUTATA ESORTA A COSTITUIRE UN ISPETTORATO PER IL CONTROLLO DEI LABORATORI DI SPERIMENTAZIONE ANIMALE
Bruxelles, 5 dicembre 2002 - Il 4 dicembre, l'eurodeputata britannica Jill Evans presenterà al Parlamento europeo una proposta di risoluzione per una maggiore protezione degli animali utilizzati a scopi sperimentali e per la costituzione di un organismo che effettui controlli a campione sui laboratori. La relazione d'iniziativa della Evans sottolinea che l'attuale direttiva in materia (86/609/CEE) non è stata adeguatamente attuata in tutti gli Stati membri ed invita la Commissione ad apportarvi emendamenti entro la fine del 2003. La proposta di risoluzione chiede l'istituzione di un ispettorato centrale dell'UE che abbia il potere di effettuare verifiche a campione e revocare le licenze, ed invita a costituire una banca dati centrale contenente i test approvati sugli animali. La commissione per l'ambiente del Parlamento europeo ritiene che sia necessario riesaminare la direttiva ed, in particolare, allineare le sue finalità con quelle della Convenzione del Consiglio d'Europa, che riguarda anche gli animali utilizzati per scopo formativo e didattico. Fra i suggerimenti proposti, la commissione sottolinea l'obbligo per gli Stati membri di avviare una procedura di revisione etica quale parte del sistema di autorizzazione per l'approvazione degli esperimenti condotti sugli animali. Essa sostiene altresì che andrebbe vietata la sperimentazione animale moralmente inaccettabile. Tale sperimentazione comprende, secondo la commissione, lo sviluppo e i test di armi chimiche e di cosmetici e l'utilizzo di primati catturati in natura. La proposta di risoluzione sostiene altresì che le procedure per la concessione di licenze dovrebbero essere più rigorose. In vista di ottenere una licenza che autorizza la sperimentazione animale, il richiedente deve essere in grado di dimostrare che i test andranno a vantaggio dell'uomo o degli animali e che è possibile ottenere il risultato atteso soltanto attraverso l'utilizzo di animali vivi. Occorre nel contempo stabilire i limiti del livello di stress al quale gli animali possono essere sottoposti ed assicurare che gli esperimenti non vengano autorizzati nel caso si superino tali limiti.

QUATTRORUOTE AL MOTOR SHOW VI FA GUIDARE LE AUTO DEL SALONE E CON LO "SPECIALE" S'IMPARA A PILOTARE LE "SPORTIVE" A DUE E QUATTRO RUOTE.
Rozzano, 5 dicembre 2002 - Volete guidare l'auto dei vostri sogni? Quattroruote al Motor Show vi offre la possibilità di pilotarla con al vostro fianco un istruttore della Scuola di Guida Sicura di Quattroruote. Se poi volete scoprire a cosa servono ABS ed ESP della Bosch potrete salire a bordo, come passeggeri, di Fiat Stilo e Alfa 147 e su un tratto di pista bagnata capirete l'aiuto che l'elettronica ci fornisce nei momenti di difficoltà. Citroen, Honda, Mazda, Seat e Rover sono le Marche che hanno aderito all'iniziativa di mettere in mano ai possibili clienti le loro vetture. La pista di prova è nell'area 44, vicino all'ingresso principale, dove sorge anche il padiglione di Quattroruote che in 5.000 metri quadrati ha raggruppato una serie di attrazioni e iniziative. Lo studio radiofonico di Radio Capital, dal quale ogni giorno dalle 14 alle 17 andrà in onda la trasmissione Capital Records. Il concorso Alcantara, che pone in palio una Smart e non solo Il concorso Agip, con il quale si possono vincere tutti i giorni buoni del valore di 500, 400, 300 e 50 euro di Bludiesel il gasolio senza zolfo. I diorami di Giuliano Gasparini, che ha voluto celebrare in questo modo le vittorie di Schumacher. Questa intensa presenza di Quattroruote si concretizza anche con lo "Speciale Motor Show" che insegna a guidare: la Ferrari Formula 1, la Peugeot 206 da Rally, la 156 Gta Racing, la Bmw da 240 cv , la 550 Maranello, la nuovissima Ferrari Enzo, la Porsche Cayenne, le auto del 2020, una moto sportiva, una da Gran Premio, un cart da competizione. Lo "Speciale" racconta inoltre come lavorano i progettisti di auto da corsa e da turismo, i segreti della Panda off road, le novità esposte in fatto di auto, moto e scooter. Lo "Speciale Motor Show" 200 pagine è in vendita al prezzo di 3 euro.

IL BOOM DELLE BOTTIGLIE DI QUALITÀ TRAINA L'ECONOMIA DEL VINO
Firenze, 5 dicembre 2002 - Il boom del vino di qualità fa sempre più da traino all'intero settore. E' quanto emerge da una recente indagine dell'Osservatorio del Vino, secondo cui il 94% delle aziende vinicole italiane ha tratto vantaggio dall'aumento di interesse per questo tipo di prodotto negli ultimi anni. Secondo l'indagine condotta su un numero rappresentativo di cantine italiane, il successo delle etichette di qualità ha contribuito all'allargamento del mercato, sia in termini di fatturato che in termini di incremento della copertura dei canali di vendita (83% di indicazioni da parte dei produttori che hanno avuto effetti positivi). Meno rilevanti, ma comunque importanti, sono state le ripercussioni sul livello dei prezzi indicati in aumento dal 49% delle cantine in sviluppo. Interessanti sono pure gli indicatori indiretti di crescita di interesse per i produttori, come l'aumento delle richieste di informazioni (85% di indicazioni), l'aumento delle visite alle cantine (83%) e la maggiore attenzione dei media (77%). I buoni risultati conseguiti - rileva l'indagine - hanno indotto la maggior parte delle cantine ad investire. Nel 2001 la quota delle aziende che hanno fatto investimenti è stata pari al 73%, mentre per il 2002 le imprese che hanno dichiarato di voler fare investimenti sono il 78%. Sempre secondo l'Osservatorio del Vino oltre un italiano su tre pratica o ha desiderio di darsi all'enoturismo, ovvero al turismo del vino. Nel 58,8% dei casi la motivazione sta nella possibilità di degustare il vino nel territorio di produzione. Il 17,6% del campione considera invece favorevolmente la possibilità di fare acquisti direttamente in cantina, mentre al 11,8 % piace l'idea di conoscere personalmente i prodotti e di visitare le cantine.

GOTHA 2002: UN WEEKEND SPECIALE CON APERITIVO E CENA FRA I CAPOLAVORI DEL PASSATO
Parma, 5 dicembre 2002 - Un weekend ricco di fascino e di suggestione nella magica atmosfera di Parma all'insegna dell'arte, della cultura e della buona tavola. Il secondo e ultimo fine settimana d'apertura al pubblico di Gotha, l'appuntamento biennale con il meglio dell'antiquariato internazionale più importante d'Europa in corso a Fiere di Parma, inizierà alla grande venerdì 6 dicembre, quando la mostra rimarrà aperta, eccezionalmente, fino alle ore 23. I visitatori che si recheranno ad ammirare e toccare con mano i tesori del passato e i capolavori dell'arte di livello museale. messi in mostra e in vendita nelle 95 botteghe che animano la cittadella d'ispirazione rinascimentale allestita all'interno del quartiere fieristico su progetto dello scenografo di Pier Luigi Pizzi, avranno anche la doppia opportunità di un aperitivo o di un dopocena nella raffinatissima sala da tè allestita sul soppalco. a ridosso della magnifica fontana con zampilli e sculture dorate che troneggia al centro della grande piazza, o di una cena al ristorante Otello, all'interno dello stesso padiglione del quartiere fieristico. Il ristorante, che funziona tutti i giorni per il pranzo con una ricca serie di proposte all'insegna della gastronomia tradizionale, per venerdì sera propone uno sfarzoso menù d'ispirazione farnesiana a base di salumi tipici emiliani (dagli immancabili culatello e prosciutto crudo a quelli meno noti al grande pubblico come la mariola, lo stolghino e la cicciolata), di primi piatti della tradizione emiliana (dai tortelli di erbette e i cappelletti in brodo alla bomba di riso di salsiccia, fagiano e anatra), trionfali carrelli di arrosti (cosciotto di maiale, punta di vitello farcita), ma anche lepre alla cacciatora con polenta, tournedos di manzo alla bordolese e medaglioni di vitello con salsa di carciofi; un'ampia scelta di dolci (dal bonnet alla piemontese con amaretti e cioccolato e creme brulé alla mousse di zabaione), il tutto innaffiato con vino DOC dei colli di Parma e dei Colli Piacentini. Il prezzo fisso (comprensivo anche di caffè e amaro, il classico nocino emiliano), è di soli 40 euro. Per prenotazioni (i posti sono limitati) telefonare allo 0521 996215. La proposta di una serata diversa riguarda sia chi abita a Parma e dintorni, sia chi venendo da più lontano, può decidere di pernottare nella città ducale e dedicare il sabato e, magari, anche la domenica, alla scoperta degli altri tesori della città, alle passeggiate per lo shopping natalizio nelle vie del centro storico di Parma, in particolare in via XXII Luglio e Nazario Sauro, le vie dell'antiquariato cittadino, o in via Trento, dove c'è la straordinaria collezione Borsari, l'unico museo dedicato alla mitica "violetta di Parma" del quale si può avere un'anteprima proprio a Gotha, dove sono esposti rarissimi cimeli e una selezionata collezione di artistiche confezioni di profumo. Oltre a Gotha, il calendario degli appuntamenti culturali di Parma - fra repliche teatrali e mostre - in questo periodo è estremamente ricco e variegato. Parma Incoming, ha messo a punto un pacchetto turistico a prezzi veramente convenienti (per informazioni e prenotazioni, telefonare allo 0521-298883, 298829; fax 0521-298826; e-mail parmaincoming@ascom.pr.it

PESCA E AQUACOLTURA NELL'ADRIATICO: FUTURO DI SCAMBI COMMERCIALI TRA LE DUE SPONDE
Cesenatico, 5 dicembre 2002 - Grazie a un centinaio di business meeting, tenuti nell'ambito del Forum "Pesca e acquicoltura nell'Adriatico" (Cesenatico, 13-14 novembre), operatori ittici italiani e di Croazia, Repubblica Federale di Yugoslavia, Albania e Grecia si sono confrontati per la prima volta sulle rispettive esigenze C'è forte interesse nei confronti della tecnologia e dei prodotti della filiera ittica italiana da parte dei paesi della costa est dell'Adriatico (Croazia, Repubblica Federale di Yugoslavia, Albania) e della Grecia. E' la principale indicazione emersa dai circa 100 business meeting tra operatori ittici delle due sponde dell'Adriatico che si sono tenuti nell'ambito del Forum "Pesca ed acquacoltura nell'Adriatico", organizzato dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena in collaborazione con l'Ice (Istituto Commercio Estero) al Centro Ricerche Marine di Cesenatico (13 - 14 novembre). Agli incontri hanno partecipato gli operatori di una trentina di aziende italiane (di cui solo il 65% dell'Emilia Romagna) e di 24 aziende ittiche estere specializzate in produzione, allevamento, lavorazione e commercializzazione di pesce. " Per la prima volta abbiamo fatto incontrare operatori ed Istituzioni delle due sponde dell'Adriatico -sottolinea Sergio Mazzi, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena- che si sono confrontati in base alle proprie esigenze concrete. Un incontro che dimostra come siano state superate eventuali incomprensioni del passato e che guarda ad un futuro europeo. Anzi, credo che il risultato del Forum sia quello di aver aperto la strada per collaborazioni e accordi commerciali e produttivi in un settore, come quello ittico, di grande interesse per l'economia italiana in generale e delle regioni adriatiche in particolare". Secondo quanto emerso dai business meeting, il 40% degli operatori stranieri presenti a Cesenatico si è dimostrato interessato alle tecnologie di lavorazione e confezionamento italiane, nonché alle imbarcazioni impiegate nel nostro Paese per la pesca, mentre la restante parte ha dimostrato interesse alla compravendita di prodotti ittici. Da parte italiana l'attenzione è stata rivolta principalmente all'acquisto e all'importazione di pesce lavorato, un interesse dimostrato anche da grandi gruppi distributivi come la Marr di Rimini (supermercati del Gruppo Cremonini). In questo contesto, la Croazia, per le sue colture produttive e per l'ottima posizione in termini logistici, è risultata tra i migliori "candidati" per le esportazioni in Italia e a Cesenatico si sono gettate le basi per future trattative e scambi di listini. Se sul piano commerciale il Forum ha centrato il suo obiettivo "conoscitivo", riunendo allo stesso tavolo gli operatori ittici delle due sponde dell'Adriatico, l'iniziativa ha svolto un importante ruolo anche dal punto di vista politico. Non sono mancati a Cesenatico contatti tra rappresentanti istituzionali, che hanno dimostrato un forte orientamento all'approfondimento delle regole europee in materia di pesca e acquacoltura, tenendo presente anche il futuro ingresso dei paesi della costa Est dell'Adriatico nell'Ue. Per l'Italia erano presenti il dottor Caricato, Rappresentante del Settore Pesca della Comunità Europea, e Aldo Tasselli, rappresentante del comparto ittico dell'Assessorato alle Attività Produttive della Regione Emilia Romagna, mentre per la parte estera hanno partecipato al Forum, tra gli altri, Spaso Popovic (Consulente per la pesca del Ministero dell'agricoltura, pesca e foreste del Montenegro), Roland Kristo (Direttore del Dipartimento pesca e acquacoltura del Ministero dell'Agricoltura e Alimentazione albanese), Vasta Franicevic (Consigliere del settore acquacoltura del Ministero dell'Agricoltura e Foreste della Repubblica Croata) e Apostolos Tsiokas (Direttore Generale Settore Pesca del Ministero dell'Agricoltura e Pesca greco). Il Forum è stato organizzato in collaborazione con Ministero Attività Produttive, Unioncamere ed Assocamere estero, le Camere di Commercio di Rimini, Pescara, Ferrara, l'Azienda Speciale S.I.D.I., Eurosportello della Camera di Commercio di Ravenna e la Fondazione Carisap/Camera di Commercio di Ascoli Piceno.

INAUGURATA A MILANO AL PALAZZO DELLA RAGIONE LA MOSTRA "PRESEPI DAL MONDO"
Milano,5 dicembre 2002 - Un debutto da "tutto esaurito" quello della manifestazione "Presepi dal Mondo", al Palazzo della Ragione dal 1 dicembre 2002 al 19 gennaio 2003. La manifestazione è stata ufficialmente inaugurata alla presenza di Monsignor Angelo Mascheroni, Vescovo Ausiliario di Milano, dall'assessore Giovanni Bozzetti e da Alfredo Troisi, consulente speciale per l'Unesco. In un'atmosfera assolutamente unica di musica e giochi di luce, quasi 300 presepi da tutto il mondo danno la testimonianza di un forte desiderio di pace in un momento storico così controverso. "Milano se ne fa portavoce", ha affermato Monsignor Mascheroni in occasione del taglio del nastro "e con grande orgoglio vogliamo far partire dal cuore della città un messaggio di solidarietà, sia per Betlemme che per la comunità Exodus di don Mazzi". "Un'atmosfera di raccoglimento ha proseguito l'assessore al Turismo, Moda e Grandi Eventi, Giovanni Bozzetti per un Natale più festoso e meno festaiolo. Questo l'intento del Comune di Milano, che ha voluto fortemente la mostra Presepi dal Mondo". E il desiderio è stato esaudito: domenica 1 dicembre, prima giornata della manifestazione, la Mostra ha registrato il "tutto esaurito", superando anche ogni più rosea aspettativa. "Presepi dal Mondo", che rimarrà aperta fino al 19 gennaio 2003, si propone anche come momento di informazione e di raccoglimento per le prossime festività sia dell'Immacolata che Natalizie - per grandi e piccini. Il "Museo Internazionale della Natività", che fa parte di un progetto inserito all'interno del programma "Betlemme 2000, è stato realizzato con la sovrintendenza dell'Unesco, con il patrocinio conferito da Giovanni Bozzetti, Assessore al Turismo, Moda e Grandi Eventi del Comune di Milano, e da Salvatore Carrubba, Assessore alla Cultura e Musei del Comune di Milano.

FIRENZE MOSTRE: SÌ DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALLA GRANDE MOSTRA DEDICATA AGLI ALINARI
Milano, 5 dicembre 2002 - Si farà la grande mostra dedicata ai Fratelli Alinari per celebrare il 150° anniversario della fondazione del celeberrimo atelier fotografico fiorentino. Riunitosi questo pomeriggio, il consiglio di amministrazione della Firenze Mostre ha approvato ufficialmente il progetto. La mostra sarà allestita in Palazzo Strozzi, si inaugurerà il 1 febbraio prossimo e sarà in cartellone fino al 2 giugno. Il titolo: "Fratelli Alinari, fotografi in Firenze. 150 anni di storia, 1852 - 2002". Promossa dal Comune di Firenze, da Firenze Mostre e dalla Fondazione Fratelli Alinari per la storia della fotografia, l'esposizione sarà organizzata e realizzata da Firenze Mostre. Il progetto scientifico è curato da Arturo Carlo Quintavalle. L'ideazione scenografica dell'allestimento è affidata al regista Giuseppe Tornatore, premio Oscar per Nuovo cinema Paradiso. Oltre 500 le immagini esposte.

DAIMLERCHRYSLER CLASSIC :1897: IL RADIATORE A TUBI MAYBACH RIVOLUZIONA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA
Roma, 5 dicembre 2002 - Il 24 dicembre 1897 viene presentata una domanda di brevetto per il radiatore a piccoli tubi con circuito chiuso ad acqua, progettato da Wilhelm Maybach e registrato come modello di utilità tedesco con il numero 104718. Con questa geniale invenzione, Maybach introduce nell'industria automobilistica una forma di raffreddamento del motore che viene utilizzata ancora oggi. Il concetto costruttivo si basa su un contenitore d'acqua attraversato da innumerevoli tubi di ottone aperti su entrambi i lati, disposto trasversalmente alla direzione di marcia. Durante l'avanzamento del veicolo, il vento penetra all'interno del radiatore, rinfrescando l'acqua di raffreddamento del motore che circola intorno ad esso. Un ventilatore posto dietro al radiatore aumenta ulteriormente il flusso d'aria, consentendo di mantenere costante l'azione refrigerante anche a veicolo fermo. Questa struttura prende il posto del sistema di raffreddamento ad evaporazione, utilizzato fino a quel momento, e aumenta notevolmente la superficie refrigerante pur occupando lo stesso spazio. In tal modo si apre anche la strada ad un incremento della potenza del motore, che fino ad allora per i propulsori raffreddati a volano si aggirava intorno a 4 CV. Il nuovo radiatore viene utilizzato per la prima volta dalla Daimler-Motoren-Gesellschaft sulla vettura "Phönix", la prima automobile Daimler con motore frontale. La variante a quattro cilindri della vettura "Phönix", realizzata nel 1898, rappresenta il primo veicolo stradale al mondo dotato di motore a quattro cilindri.

GIOIRLLI IN MOSTRA DI BERNARD DELETTREZ
Roma Un gioiello ... è un gioiello. Parafrasando Gertrude Stein, il celebre gemmologo creatore francese Bernard Delettrez, crede nell'unicità, nel lusso, nella provocazione. Unicità, leit-motiv della sua produzione perché ogni donna abbia il "suo gioiello" e non soltanto "un gioiello" e perché tutto ciò che è importante è a suo modo è irripetibile. Lusso come unica eccentricità da concedersi in un mondo appiattito sugli standard e sulla mediocrità. Provocazione nelle dimensioni dei suoi gioielli che assumono un ruolo di protagonisti, lasciando piuttosto agli abiti quello di comprimari. Sono centoventi i pezzi in mostra, centoventi piccoli e grandi capolavori dello stile personalissimo di Delettrez che vedono in primo piano la passione del creatore per gli anelli. Fra i sessanta esposti, tornano gli echi delle forme a "ponte", a "libro aperto", a "turbante", a "chevalière" e a "fiocco" care agli anni 40', senza mai essere soggiogate dalla nostalgia ma sempre reinterpretate in chiave modernissima: straordinaria la scelta di puntare questa nuova collezione di anelli sui "fancy diamonds" o diamanti colorati che in quantità da quattro a otto carati per ciascun anello, danno vita a forme lineari e vagamente geometriche concave o convesse che rendono smagliante la luce delle pietre. Ma altrettanto affascinante è la lunga serie di collane a giro collo con "cascata": sono di perle degradèes bianche intervallate, rifinite, comunque decorate" da gocce e piccole boules di radici di smeraldo, zaffiro, rubino, perle grigie e jais. Pezzi forte della collezione, anche le collane a sciarpa di pietre preziose in altrettanto preziose sfumature da annodare su un semplice pullover rendendolo unico. E ancora oltre agli orecchini e ai bracciali, ecco della nuova collezione di Bernard Delettrez una ricercata serie di gemelli unisex che va dai più classici di forma geometrica in onice o madreperla con piccolo brillante, all'ultimo divertissement dell'estroso creatore : bucare gocce, ovali o piccole palle di topazi citrini lasciandoli, senza ombra di montatura, eleganti protagonisti. Non poteva mancare in mostra, la personalissima interpretazione di Delettrez del gioiello più à la page di questa stagione, la croce. Le sue sono iperboliche: grandi, bizantineggianti, preziosissime, in piena sintonia con il suo amore per l'unicità, il lusso, la provocazione. Sabato 7 Dicembre - Ore 17.00/20.30, Domenica 8 Dicembre - Ore 12.00/ 20.30. Accademia di Costume e di Moda via della Rondinella, 2 Roma

IL 14 DICEMBRE GRANDE INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL DELLE FESTE AL GRIFONE DI VERMEZZO.
Milano, 5 dicembre 2002 - Meno 14 al Festival delle Feste del Grifone. E' ufficiale: sarà il 14 dicembre l'inaugurazione della kermesse dedicata alle famiglie che si terrà al PalaGrifone di Vermezzo, alle porte di Milano, fino al 6 gennaio. Un grande spettacolo, l'apertura della mostra mercato del regalo e una sorpresa speciale per i bambini: inizierà così un mese di musica, attrazioni, mostre mercato, esibizioni sportive, esposizioni e manifestazioni per tutti i gusti e ad ingresso gratuito. Una particolare attenzione è stata riservata ai più piccoli, che avranno tutto per loro un autentico Paese dei Balocchi, appositamente attrezzato per i giochi, potranno assistere al Presepe vivente e fare festa con Babbo Natale. E poi, per tutti, due grandi concerti di musica italiana, uno il 14 dicembre e il secondo il 21 dicembre. Il Comitato organizzatore ha definito il programma di questo evento lungo un mese, il più importante della Lombardia occidentale per dimensioni e varietà della proposta. Al PalaGrifone, la maxistruttura sportiva che si affaccia sulla via Lorenteggio, tra Milano e Abbiategrasso, dal 14 dicembre al 6 gennaio arriveranno migliaia di visitatori per trascorrere giornate di sereno divertimento: dalle 15 alle 20, nei giorni 14, 15, 19, 20, 21, 22 dicembre si potrà visitare la mostra mercato "Oggetti regalo e Isole Felici", dedicata ai regali natalizi, alle piante e agli animali. Dal 19 al 21 sarà possibile ammirare invece una rara esposizione di gioielli antichi e di pietre preziose. Sul fronte musicale, venerdì 20 e domenica 22, come pure sabato 28 e domenica 29 dicembre e sabato 4 gennaio saranno organizzate serate musicali a tema, con inizio alle 21,30. Nei prossimi giorni saranno diffusi i dettagli del Festival delle Feste 2002.

PAESI E SAPORI CONFERENZA DEL 13 DICEMBRE "CARGÀ L'ALP"
Omegna, 5 dicembre 2002 - Venerdì 13 dicembre 2002 alle ore 21.00 presso la Fondazione Museo Arti e Industria Forum di Omegna (Vb), si terrà la prima conferenza del ciclo Paesi e Sapori, dal titolo "Cargà l'alp". Relatore della serata sarà Giorgio Patrone, gastronomo del centro documentazione alpina "Terre Alte"- Oscellana. "Cargà l'alp" è un'espressione tipica delle popolazioni valligiane con cui si indicava la transumanza estiva degli animali di allevamento dalla pianura all'alta montagna. Per secoli l'economia alimentare ossolana, che coinvolgeva numerosi nuclei familiari, si è basata su questa forma di migrazione periodica che fino a qualche decennio fa vedeva coinvolte ben 800 famiglie, ridotte oggi a sole venti. Patrone relazionerà quindi sui punti di forza di questa attività, che ha fornito nel tempo validi prodotti eccellenti riconoscibili quali il Bettelmatt della Val Formazza. "Uno dei problemi più importanti e sentiti della Val d'Ossola" afferma il relatore "è il fatto che esistono numerose produzioni eccellenti nella zona, ma non esiste nessuna produzione locale di materie prime: la segale, per il pane nero di Coimo; il prosciutto e i salumi, i cui consumi in Val d'Ossola sono molto consistenti; tutte queste materie prime devono essere importate da fuori." Patrone si soffermerà sulle opportunità presenti, sulle prospettive future, ma anche sulle difficoltà di un'economia che necessita, oggi più che mai, di nuova linfa, fuori dai legami burocratici e normativi che a volte stritolano anche le migliori intenzioni di rilancio. Alla conferenza seguirà una degustazione di prodotti tipici ossolani a cura dell'Istituo Alberghiero Maggia. Le conferenze a ingresso libero hanno ottenuto il riconoscimento quale corso di aggiornamento dai Provveditorati agli studi della provincia di Novara e Verbania e sono realizzate grazie ai convinti sostegni della Provincia di Verbania, della Comunità Montana dello Strona e Basso Toce e della Ditta Piazza Effepi di Omegna. Per informazioni: Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone tel. 0323-89622; fax 0323-888621; e-mail info.ecomuseo@lagodorta.net

WEEKEND DURACELL PER I BAMBINI MILANESI IN OCCASIONE DELLE FESTIVITÀ NATALIZIE, DURACELL RAFFORZA IL LEGAME CON IL MONDO DELL'INFANZIA INVITANDO I BAMBINI MILANESI DAI 4 AI 7 ANNI AD UN WEEKEND DI GIOCO E DIVERTIMENTO.
Milano, 5 novembre 2002 - Nei giorni 7 e 8 dicembre 2002 dalle 10 alle 18 le mamme milanesi potranno portare i propri figli presso l'Auditorium del Mondatori Multicenter di via Marghera 28 a Milano, per farli giocare assieme ai coniglietti Bunny Duracell all'interno delle aree gioco allestite da Lego e per scoprire i numerosi progetti di solidarietà di Unicef rivolti al mondo dell'infanzia. Ospiti d'eccezione del weekend saranno due personaggi molto amati dai bambini: Pietro Pignatelli e Barbara Eforo, conduttori della nota trasmissione "L'albero Azzurro", che dalle 16 intratterranno i bambini con spettacoli interattivi, canzoni, favole e dimostrazioni di manualità. Animatori e personale specializzato accompagneranno i bambini in questa coloratissima avventura, per aiutarli ad accrescere la propria abilità e capacità di coordinazione manuale. Ma non solo... i giochi di gruppo organizzati nelle giornate - come il nuovissimo Lego Football Championship vincitore della Duracell Toy Survey 2002 - consentiranno ai bambini di "socializzare" con i coetanei, stimolandone l'interazione con gli altri e la competizione. E inoltre.. numerosi saranno i premi per i vincitori. Il brand leader nella produzione di pile alcaline del Gruppo Gillette Italy è da anni vicino al mondo dell'infanzia e, tra l'altro, svolge un sondaggio internazionale sul gioco e sui giocattoli chiamato Duracell Toy Survey. Quest'anno Duracell fornirà anche un supporto fattivo alla costruzione del diritto al gioco dei bambini attraverso la scuola. A dicembre infatti Duracell parteciperà al progetto Unicef "Scuola in scatola" donando i materiali scolastici completi di cancelleria e strumenti didattici (astucci, matite, penne, quaderni, righe, lavagnette, libri, ecc.), che garantiranno l'istruzione a oltre 5.000 bambini eritrei. Perché i bambini sono il futuro di un paese, la risorsa più importante. Perché il gioco aiuta a forgiare il carattere. Perché - come diceva Schiller - "l'uomo è veramente uomo solo quando gioca".

IN RICORDO DI SUOR MARIA DELLA PASSIONE, FONDATRICE DELLE SUORE FRANCESCANE MISSIONARIE DI MARIA
Milano, 5 dicembre 2002 - Il 12 gennaio, alle ore 16,30 nella basilica di Sant'Ambrogio, sarà concelebrata una messa di ringraziamento per la beatificazione di Suor Maria della Passione, fondatrice delle suore francescane missionarie di Maria. La concelebrazione sarà presieduta da S.E.Mons. Giovanni Giudici, Vicario Generale. Poiché la Fondatrice aveva trascorso 12 anni di missione in India, alla cerimonia parteciperanno anche alcune suore francescane missionarie di Maria indiane che al momento della dossologia presenteranno l'"arati" (espressione di lode e gloria) in uso nella liturgia indiana.

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