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di
LUNEDI'
27 GENNAIO 2003
pagina 5
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ACER
E MICROSOFT COLLABORANO CON IL POLITECNICO DI MILANO PER L'AVVIAMENTO DI UN
NUOVO PROGETTO DI RICERCA
Agrate
Brianza 27 January 2003 Le attività didattiche sperimentali avranno
l'obiettivo di promuovere la progettazione, la realizzazione, la
sperimentazione e la valutazione di una piattaforma per l'erogazione di
moduli didattici attraverso Internet. Il progetto, della durata di due anni,
coinvolgerà un ampio numero di studenti, docenti e ricercatori della
Sezione di Informatica del Dipartimento di Elettronica e Informazione,
favorendo l'interazione e la cooperazione virtuale tra allievi e docenti. In
particolare, attraverso l'utilizzo di dispositivi mobili - Tablet PC - sarà
possibile avviare attività didattiche sperimentali, svolte in aula con
collegamento in rete Wireless. I Tablet PC verranno utilizzati dagli
studenti sia durante la normale fruizione dei corsi, sia per la
realizzazione cooperativa di progetti. Nel primo caso, gli studenti potranno
condividere con i docenti i materiali didattici, cui aggiungere annotazioni
a livello individuale; potranno inoltre svolgere esercizi e scambiarsi i
risultati fra loro e con i docenti. Nel secondo caso, gli studenti potranno
svolgere attività di progettazione cooperativa, condividendo i documenti di
progetto, tipicamente realizzati tramite l'uso di strumenti CASE (computer-aided
software engineering) dotati anche di interfacce grafiche. Per il progetto
di ricerca il Politecnico di Milano ha scelto i Tablet PC di Acer, con
sistema operativo Microsoft Windows XP Tablet PC Edition, adottando la
piattaforma Acer TravelMate(tm) C100 come soluzione Tablet PC convertibile.
Il TravelMate(tm) C100 è già disponibile e rappresenta il risultato
congiunto della ricerca dello staff tecnico di Acer e degli sviluppatori
Microsoft. E' un notebook ultraportatile che può facilmente essere
trasformato in Tablet PC e dà la possibilità di inserire le informazioni
digitando sulla tastiera, scrivendo con la penna sul display, ruotato di 180°
e richiuso a libro sullo châssis, o dettando nel microfono integrato. Le
caratteristiche del Tablet PC si adattano perfettamente all'utilizzo in
ambito accademico, anche per quanto riguarda l'ambito sicurezza, elemento
veramente importante in un ambiente multiutente come quello del Politecnico.
I TravelMate(tm) C100 integrano infatti un lettore SmartCard: la rimozione
della SmartCard blocca il notebook e impedisce qualunque accesso al sistema.
Con un semplice click del mouse è possibile inoltre criptare e decriptare
file e cartelle in modo da impedire l'accesso non autorizzato a dati
critici
UNA
NUOVA ORGANIZZAZIONE PER ACER EMEA
Agrate Brianza 27 January 2003 - - quattro "Regioni" - e
impostando cinque Business Unit comuni e verticalizzate per tipo di
prodotto: notebook/PDA, Desktop professionali e Desktop consumer, Server,
Periferiche e Servizi. La Regione 1 comprende Italia/Francia/Spagna/Grecia e
Portogallo, la Regione 2 l'Europa centrale, la Scandinavia e i paesi
dell'EST, l'Inghilterra costituisce la terza Regione, mentre la quarta
include il Medio Oriente e l'Africa. Le BU Europee sono invece legate ai
prodotti e ai servizi con struttura europea e regionale. La figura del
Country Manager, viene così integrata con la struttura verticale
organizzata per BU. La Regione 1, che comprende anche l'Italia, è
strutturata con: Gianpiero Morbello come responsabile della BU dei Desktop e
server, Massimo D'Angelo come responsabile della BU dei Notebook/PDA e
Antonio Papale della BU delle periferiche. Morbello, D'Angelo e Papale sono
anche responsabili operativi di tutta la Regione. Con questa nuova
impostazione sopranazionale Acer vuole finalizzare in modo omogeneo le
proprie attività nei confronti dei clienti che troveranno un'organizzazione
più orientata a rispondere alle loro esigenze su prodotti/soluzioni grazie
ad una struttura dedicata. In questo nuovo quadro organizzativo Walter
Deppeler è stato nominato Vice President EMEA, Responsabile per le
Operazioni Europa ed Emanuele Accolla Vice President EMEA, Responsabile per
le Operazioni MEA.
OTTIMI
I RISULTATI 2002 PER ACER ITALY E ACER EMEA: UNA CRESCITA IN TUTTI I
SETTORI
Agrate Brianza 27 January 2003 - ha avuto in EMEA una crescita di solo
l'1,9% nel numero di PC consegnati, Acer EMEA chiude il 2002 con una
crescita del 18% su base annua. Per Acer Italy i risultati, sempre secondo
IDC, sono ancora più positivi. La crescita annuale è stata del 24% ed Acer
ha raggiunto la quota delle oltre 500.000 unità distribuite, attestandosi
al secondo posto tra i top vendor italiani. Nel 4° trimestre la distanza
dal 1° fornitore si è attestata sullo 0,1% e Acer Italia ha infatti chiuso
il 2002 con un fatturato pari a 414mil di euro. Per i notebook la leadership
è incontrastata con una quota di mercato del 32,5%. Buoni anche i risultati
per Desktop e Server, dove Acer registra rispettivamente una crescita a due
cifre, rispettivamente del 31,3% e del 12,8%, in netta controtendenza con il
mercato che registra una decrescita rispettivamente del - 4,8% sui desktop e
- 21,3% sui server. "I risultati, considerando l'andamento del mercato,
sono senza dubbio lusinghieri." - ha dichiarato Gianpiero Morbello -
Acer Italy Country Manager - "Gli investimenti in comunicazione e
formazione, oltre alle strategie commerciali e di canale implementate già
nel 2001 sono stati opportunamente focalizzati, riuscendo così a mantenere
una crescita ben al di sopra della media." Un aspetto veramente
interessante per Acer Italy nel 2002 è stato il trend positivo ed i primi
importanti risultati ottenuti con la nuova proposta di soluzioni complete,
un buon mix di prodotti e servizi, che molti utenti cominciano ad
apprezzare. Con i risultati globali ottenuti a livello EMEA, Acer ha
raggiunto la quarta posizione tra i top vendor nel 4° trimestre ed
addirittura la seconda posizione a livello EMEA per quanto riguarda i
notebook. Quest'ultimo risultato è stato ottenuto grazie anche alla nuova
leadership raggiunta da Acer sul mercato tedesco, dove è stata conquistata
una quota di mercato dell'11,3% registrando una crescita del 132,4%
unitamente alle forti crescite ottenute anche negli altri country. "Le
nostre previsioni di inizio anno, suffragate dai risultati del primo
semestre," - ha dichiarato Gianfranco Lanci - Acer IOBG President and
Acer EMEA President - "hanno trovato riscontro nei risultati ottenuti a
fine anno, consentendoci di acquisire ulteriori quote di mercato. Di fatto
negli ultimi due anni il brand Acer è divenuto tra i più importanti e
riconosciuti in Europa." "La crescita in controtendenza ottenuta
nel 2002" - prosegue Gianfranco Lanci - "conferma che l'opportuna
introduzione di nuove linee di prodotti sempre tecnologicamente avanzati, la
coerente strategia di canale e gli investimenti in comunicazione sono stati
e continueranno ad essere gli elementi chiave della nostra strategia di
crescita". L'obiettivo di essere tra i top 3 in Europa per il 2005 si
dimostra quindi realistico e raggiungibile, confermando il positivo impatto
che la strategia "Customer Centric" di Acer sta riscontrando nel
mercato EMEA.
LEXMARK
REGISTRA FATTURATO E UTILI PER AZIONE RECORD PER IL QUARTO TRIMESTRE E
L'INTERO ANNO 2002 GLI OTTIMI RISULTATI FINANZIARI EVIDENZIANO L'EFFICACIA
DEL NOSTRO MODELLO DI BUSINESS
Milano, 27 gennaio 2003 - Lexmark International, Inc. ha annunciato
risultati record per il quarto trimestre e l'intero anno fiscale 2002. Il
fatturato ha raggiunto un valore di 1,207 miliardi di dollari per il quarto
trimestre e di 4,356 miliardi di dollari per l'intero anno 2002, con un
aumento in entrambi i casi del 6% rispetto al 2001. L'utile netto per azione
del quarto trimestre ha raggiunto i 90 cent, con un aumento di 27 cent
rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso. Sugli utili per azione del
quarto trimestre 2002 hanno influito positivamente i 6 milioni di dollari
relativi allo storno di un fondo di ristrutturazione precedentemente
accantonato. Sull'utile netto per azione del 4° trimestre 2001 ha influito
l'impatto negativo di 88 milioni di dollari relativi a spese di
ristrutturazione e per converso l'impatto di 40 milioni di dollari dovuti
alla positiva risoluzione di contenziosi fiscali. Senza considerare questi
aspetti, gli utili per azione del quarto trimestre 2002 sarebbero stati di
86 cent rispetto ai 46 cent dello stesso trimestre dell'anno scorso, con una
crescita dell'89%. "Siamo lieti di registrare risultati finanziari
record in un momento di instabilità economica", ha commentato Paul J.
Curlander, chairman e Ceo dell'azienda. "I risultati confermano ancora
una volta la stabilità del nostro modello di business orientato sui
prodotti di consumo". Risultati finanziari del quarto trimestre: Il
fatturato generato dai prodotti di consumo laser e inkjet è cresciuto del
23% Il fatturato Lexmark per il quarto trimestre terminato il 31 dicembre
2002 è stato di 1,207 miliardi di dollari, con un aumento del 6% rispetto
al fatturato di 1,140 miliardi di dollari registrato nello stesso periodo
dell'anno precedente. Senza l'impatto generato da fluttuazioni delle valute
estere, la crescita del fatturato sarebbe stata del 2% rispetto all'anno
passato. Il fatturato generato dai materiali di consumo per stampanti laser
e getto d'inchiostro è stato di 654 milioni di dollari, con un aumento del
23% rispetto ai 530 milioni di dollari dell'anno scorso e rappresenta adesso
il 54% del fatturato totale, rispetto al 46% dello stesso periodo dell'anno
scorso. Il fatturato generato dalle stampanti laser e inkjet è stato di 456
milioni di dollari, il 6% in meno rispetto ai 487 milioni di dollari del
quarto trimestre del 2001. Il margine lordo per il quarto trimestre è stato
di 384 milioni di dollari, pari al 31,8% del fatturato, rispetto ai 279
milioni di dollari, pari al 24,5% dell'anno scorso. Questo miglioramento è
generato da un aumento dei materiali di consumo nel mix dei prodotti venduti
e per contro a spese di ristrutturazione di 29 milioni di dollari sostenute
nel 2001 relative al miglioramento dei processi della gestione degli stock.
Le spese operative sono state di 224 milioni di dollari, pari al 18,6% del
fatturato, rispetto ai 278 milioni di dollari dell'anno scorso. Tale
risultato è dovuto in parte al beneficio dello storno di 6 milioni di
dollari relativi ad un fondo di ristrutturazione precedentemente accantonato
ed a spese di ristrutturazione sostenute nel 2001 pari a circa 58 milioni di
dollari non riprodotte nel corso del 2002. Unitamente agli elementi sopra
indicati, la diminuzione in termini di percentuale sul fatturato è dovuta
anche alla continua focalizzazione aziendale sulla gestione delle spese ed
ai benefici derivanti dai processi di ristrutturazione avviati negli anni
precedenti. L'utile operativo per il quarto trimestre è stato di 160
milioni di dollari, pari al 13,2% del fatturato, rispetto ai 0,3 milioni di
dollari dello stesso periodo dell'anno precedente. Gli utili netti nel
trimestre sono stati di 116 milioni di dollari, un aumento significativo
rispetto ai 37 milioni di dollari dello scorso anno. Gli utili netti per
azione nel trimestre sono stati di 90 cent, un aumento del 226% rispetto
allo stesso trimestre del 2001. Nel quarto trimestre, l'avanzo di cassa
derivante dalla normale attività operativa è stato di 284 milioni di
dollari, rispetto ai 198 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno
precedente. Gli investimenti sono stati di 41 milioni di dollari, destinati
soprattutto allo sviluppo di nuovi prodotti e al supporto
dell'infrastruttura. Risultati dell'intero anno: La riduzione del ciclo di
cassa genera 816 milioni di dollari di flusso di cassa derivanti dalla
gestione. Il fatturato Lexmark per l'intero anno fiscale 2002 è stato di
4,356 miliardi di dollari, un aumento del 6% rispetto al fatturato di 4,104
miliardi di dollari registrato nel 2001. Il fatturato generato dai prodotti
di consumo per stampanti laser e getto d'inchiostro è stato di 2,335
miliardi di dollari, con un aumento del 19% rispetto ai 1,958 miliardi di
dollari dell'anno precedente e rappresenta il 54% del fatturato totale
rispetto al 48% del 2001. Il fatturato generato dalle stampanti laser e
inkjet è stato di 1,631 miliardi di dollari, rispetto ai 1,623 miliardi di
dollari dell'anno precedente. Il margine lordo è stato del 31,5% nel 2002,
rispetto al 30,2% dell'anno precedente. Le spese operative nel 2002 sono
state pari al 19,7% del fatturato, un miglioramento del 2,2% rispetto al
21,9% del 2001, grazie alla continua focalizzazione dell'azienda sulla
gestione delle spese. L'utile operativo è stato di 511 milioni di dollari,
una crescita del 50% rispetto ai 341 milioni di dollari dell'anno
precedente, grazie a maggiori margini lordi ed alle minori spese operative.
L'utile netto per azione per azione è stato di 2,79 dollari, un aumento del
36% rispetto ai 2,05 dollari del 2001. Nel 2002, il flusso di cassa
derivante dalla gestione è stato pari a 816 milioni di dollari, rispetto ai
196 milioni di dollari del 2001. Gli investimenti hanno inciso per 112
milioni di dollari. "La società ha fatto un lavoro straordinario per
generare flusso di cassa nel 2002, grazie anche al continuo impegno nel
ridurre il tempo di durata del ciclo di cassa", ha commentato Paul
Curlander. "Siamo estremamente soddisfatti del risultato e proseguiremo
in questa direzione". Per un valore di 331 milioni di dollari, nel
corso dell'anno Lexmark ha riacquistato approssimativamente 6,1 milioni di
proprie azioni, ad un prezzo oscillante tra i 41,97 e i 60,96 dollari per
azione (prezzo medio di 54,22 dollari per azione). Al 31 dicembre 2002,
Lexmark dispone ancora dell'autorizzazione per il riacquisto di proprie
azioni pari a 188 milioni di dollari. Lexmark stima che la base installata
di stampanti laser al 31 dicembre 2002 sia pari a 4,9 milioni di unità,
rispetto ai 4,4 milioni di unità alla fine del 2001. Parallelamente,
Lexmark stima che la base installata di stampanti inkjet alla fine del 2002
sia pari a 45 milioni di unità, rispetto ai 37 milioni di unità dell'anno
precedente. In prospettiva: "Siamo convinti che il nostro modello di
business e i trend del mercato ci permettano di essere ben posizionati per
un'ulteriore crescita degli utili nel primo trimestre del 2003", ha
commentato Curlander. "Siamo comunque cauti nel fare previsioni, a
causa di una relativa debolezza del mercato consumer e aziendale e di una
concorrenza aggressiva. Per il primo trimestre del 2003, ci aspettiamo un
tasso di crescita del fatturato anno su anno di segno moderatamente positivo
e utili per azione tra i 68 e i 72 cent - come dichiarato nel comunicato con
data 9 gennaio 2003 - con una significativa crescita rispetto ai 53 cent
registrati nel 2002".
TREND
MICRO AVVISA DELL'ATTACCO IN CORSO DI TIPO DDOS (DISTRIBUTED DENIAL OF
SERVICE) : WORM _SQLP1434.A -(PRIMA NOTO COME DDOS_SQLP1434.A) ALIAS:
SQLP1434.A
Milano, 27 gennaio 2003 - Fattore di rischio: TREND MICRO lo ha elevato allo
status di RED ALERT (Alto rischio). Azione del virus: Denial of service
(usando la porta 1434/udp) Descrizione: Questo tipo di attacco DDOS è
rivolto a sistemi che usano Microsoft SQL Server 2000. La vulnerabilità
permette di creare una condizione di blocco del servizio tra due servers
Microsoft SQL. Questo worm DDOS usa un buffer overflow per attivare la
vulnerabilità . Si presenta come un programma che richiede dei parametri. I
parametri richiesti sono il nome server o indirizzo IP, la porta e la
versione del service pack di SQL. Usa una shellcode e comandi per attivare
ed eseguire un indirizzo di ritorno al codice del DDOS. Quando avviene un
attacco consumerà risorse del server e della rete con conseguente
ripartenza del SQL Server, una ripartenza del server stesso o una caduta di
rete. La versione 1 del Service Pack si è rivelata vulnerabile. Per
maggiori informazioni sulla vulnerabilità, si può fare riferimento agli
URL : http://www.kb.cert.org/vuls/id/370308
http://www.microsoft.com/technet/security/bulletin/MS02-039.asp
Raccomandazioni da Trend Micro: Applicare patches Questo malware sfrutta una
vulnerabilà conosciuta in Microsoft SQL Server 2000. Vi invitiamo a
scaricare ed installare la patch da: http://www.microsoft.com/sql/downloads/2000/sp3.asp
Astenersi dall'utilizzare questo prodotto fino a che non siano state
installate le patch di cui sopra.
TREND
MICRO AVVISA DELL'ATTACCO IN CORSO DI TIPO DDOS (DISTRIBUTED DENIAL OF
SERVICE) : DDOS_SQLP1434.A, ALIAS: SQLP1434.A
Milano, 27 gennaio 2003 - Fattore di rischio: Medio Azione del virus: Denial
of service (usando la porta 1434/udp) Descrizione: Questo tipo di attacco
DDOS è rivolto a sistemi che usano Microsoft SQL Server 2000. La
vulnerabilità permette di creare una condizione di blocco del servizio tra
due servers Microsoft SQL. Questo Trojan DDOS usa un buffer overflow per
attivare la vulnerabilità . Si presenta come un programma che richiede dei
parametri. I parametri richiesti sono il nome server o indirizzo IP, la
porta e la versione del service pack di SQL. Usa una shellcode e comandi per
attivare ed eseguire un indirizzo di ritorno al codice del DDOS Trojan.
Quando avviene un attacco consumerà risorse del server e della rete con
conseguente ripartenza del SQL Server, una ripartenza del server stesso o
una caduta di rete. La versione 1 del Service Pack si è rivelata
vulnerabile. Per maggiori informazioni sulla vulnerabilità, si può fare
riferimento all'URL : http://www.kb.cert.org/vuls/id/370308
http://www.microsoft.com/technet/security/bulletin/MS02-039.asp
Raccomandazioni da Trend Micro: Applicare patches Questo malware sfrutta una
vulnerabilà conosciuta in Microsoft SQL Server 2000. Vi invitiamo a
scaricare ed installare il http://www.microsoft.com/Downloads/Release.asp?ReleaseID=40602
Astenersi dall'utilizzare questo prodotto fino a che non siano state
installate le patch di cui sopra. Block UDP porta 1434 Come soluzione
temporanea, gli amministratori di sistema possono bloccare il protocollo UDP
sulla porta 1434, cosi prevenendo attacchi esterni tesi a sfruttare questa
vulnerabilità.
FUJITSU
E INTEL COLLABORANO ALLO SVILUPPO DI NUOVI SERVER MISSION-CRITICAL DI FASCIA
ENTERPRISE OBIETTIVO DI QUESTO ACCORDO STRATEGICO È LA FORNITURA NEL 2005
DI SERVER FUJITSU DI CLASSE ENTERPRISE BASATI SU LINUX E ARCHITETTURA INTEL
Assago (Milano), 27 gennaio 2003 - Fujitsu Limited e Intel Corporation hanno
annunciato un'importante collaborazione strategica per lo sviluppo di server
mission-critical di fascia alta per il mercato mondiale. I nuovi sistemi
Fujitsu, che saranno basati sui processori Intel conformi agli standard di
settore e sul sistema operativo Linux, completeranno la linea di Fujitsu e
di Fujitsu Siemens Computers che comprende anche piattaforme di tipo
mainframe e Unix. Fujitsu e Fujitsu Siemens Computers, fornitori leader
mondiali di piattaforme informatiche mission-critical su vasta scala,
intendono rendere disponibili le famiglie di sistemi DP e MP basati su
processori Intel Xeon previsti da questa collaborazione entro la fine del
2004, seguiti dai grandi sistemi multiprocessore basati sulle future
versioni della famiglia di processori Intel Itanium entro la fine del 2005.
Questi sistemi, che completano le attuali offerte delle due aziende di
server basati su Architettura Intel ad ampia affidabilità e ad elevate
prestazioni, saranno scalabili fino ai più sofisticati sistemi mainframe
con il supporto di 128 processori. A sostegno di questa collaborazione, e in
seguito all'annuncio effettuato lo scorso ottobre sulla strategia aziendale
incentrata su Linux, Fujitsu ha creato una nuova struttura organizzativa per
i sistemi Linux all'interno dell'Enterprise Systems Group. Costituita da
oltre 300 ingegneri sulla base dell'esperienza di Fujitsu nei sistemi
mission-critical, tra cui grid computing, sistemi autonomi e tecnologie di
interconnessione ottica, questa organizzazione si concentra sulla fornitura
di piattaforme hardware e di prodotti software di base destinati a
migliorare l'affidabilità, la disponibilità e la scalabilità dei sistemi
di fascia enterprise basati su Linux. "Fujitsu si vanta di offrire
sistemi server di fascia enterprise che sono tra i più affidabili e con le
più elevate prestazioni del mercato, tra cui il server PRIMEPOWER
ampiamente scalabile basato su Unix e le piattaforme mainframe GS Series",
ha affermato Tadayasu Sugita, Corporate Senior Executive Vice President e
CTO di Fujitsu Limited. "Ci aspettiamo grandi opportunità da questa
nuova collaborazione con Intel, per estendere le nostre soluzioni enterprise
mission-critical fino all'ambiente Linux in rapida crescita, e diventare i
primi fornitori del mondo a offrire questi sistemi basati su Architettura
Intel. L'aggiunta di sistemi Linux come terzo pilastro del nostro business
dei server a elevate prestazioni ci consentirà di fornire ai nostri clienti
una gamma completa di piattaforme mission-critical e di supportare in modo
ottimale le loro diverse esigenze applicative nell'area enterprise".."Questo
accordo segna una nuova fase che porterà all'introduzione dei sistemi
Fujitsu basati sulle famiglie di processori Xeon e Itanium nei complessi
ambienti di classe mainframe", ha commentato Mike Fister, Senior Vice
President e General Manager dell'Enterprise Platforms Group di Intel.
"Tramite questa collaborazione nella tecnologia hardware, nei tool
software e nelle applicazioni e soluzioni enterprise potremo ottenere server
basati su Architettura Intel di affidabilità paragonabile a quella dei
sistemi proprietari di qualsiasi dimensione, e che offriranno allo stesso
tempo un aumento notevole delle prestazioni e un risparmio sui costi".
Per sfruttare tutte le opportunità di business nel mercato dei server
mission-critical, Fujitsu e Intel collaboreranno tra loro e con la comunità
Linux per migliorare l'affidabilità, le funzionalità e le prestazioni di
questo sistema operativo. Le aziende intendono utilizzare la suite Intel di
tool software per accelerare, insieme ai principali ISV, le attività
destinate a ottimizzare le applicazioni Linux sui sistemi Fujitsu basati su
Architettura Intel. Fujitsu Siemens Computers ha realizzato una potente
soluzione per il Business Critical Computing grazie all'alta compatibilità
e flessibilità del software Linux e all'elevata solidità dell'hardware. La
vasta gamma di server, prodotti storage e sistemi cluster di Fujitsu
garantisce la disponibilità e l'affidabilità richieste dalle soluzioni
failsafe di classe enterprise.
AL
LINUXWORLD EXPO IL CEO DI AMD HECTOR RUIZ SOTTOLINEA IL VALORE DELLA
COLLABORAZIONE
New York, 27 gennaio 2003- Il Presidente e Chief Executive Officer di AMD
(NYSE: AMD) Hector Ruiz ha aperto la conferenza LinuxWorld 2003 affermando
che i fattori chiave della vera innovazione sono la collaborazione
tempestiva e aperta con i partner e con i clienti e ha elogiato l'impegno
della comunità Linux a favore della compatibilità e degli open standard,
quali obiettivi di design che pongono il cliente al primo posto. "Per
incentivare e prendere parte alla vera innovazione, noi dell'industria dei
semiconduttori non possiamo continuare a operare su un normale modello di
business" ha affermato Ruiz. "Penso che dobbiamo prendere in
considerazione un nuovo modello business che sia più collaborativo e più
coerente - più simile a quello di Linux e della comunità open source. La
filosofia Linux ricorda all'industria dei semiconduttori che le necessità
delle aziende non devono mai superare in importanza quelle dei
clienti". Ruiz è stato raggiunto dai partner, dai clienti e dai
luminari del settore, compresi SuSE Linux, Metrowerks, Cray, Inc. e Rhythm
& Hues per dimostrare i benefici della collaborazione per gli
sviluppatori, per i produttori OEM e per gli utenti finali. Ruiz ha
annunciato la disponibilità della versione beta a 64 bit del software IBM
DB2 per sistemi basati sui prossimi processori AMD Opteron(tm). "Noi di
AMD crediamo nella nozione di successo condiviso, crediamo che il nostro
successo debba essere il successo dei nostri partner e viceversa", ha
aggiunto Ruiz. "In AMD, quando abbiamo iniziato la pianificazione dei
nostri processori di prossima generazione, non abbiamo iniziato con la
tecnologia. Abbiamo iniziato ascoltando i nostri partner, i nostri clienti e
i clienti dei nostri clienti". Con l'aiuto dei partner e dei clienti
partecipanti, Ruiz ha illustrato soluzioni di successo su piattaforme AMD e
Linux ed ha sottolineato come "giocare bene con gli altri" nella
comunità Linux abbia permesso ad AMD di fornire soluzioni che aiutano a
massimizzare le opportunità di reddito delle aziende che si affidano a
Linux e dei loro clienti. Berardino Baratta, chief technology officer e vice
president di Linux Solutions for Metrowerks, una compagnia Motorola, si è
unito a Ruiz sul palco. Baratta ha spiegato come Metrowerks sta lavorando a
stretto contatto con AMD per fornire potenti strumenti e soluzioni software
complete per permettere ai produttori di dispositivi e agli sviluppatori di
applicazioni di creare dispositivi palmari su Linux e sul processore AMD
Alchemy Solutions Au1100(tm). Ruiz ha parlato di come, basandosi sul
feedback proveniente dai clienti e dalla comunità open source, AMD sta
collaborando con il NAG (Numerical Algorithms Group) e con SuSE Linux per
dotare gli sviluppatori Linux delle risorse e delle infrastrutture di cui
hanno bisogno per trarre il massimo vantaggio dalla piattaforma di
elaborazione a 64 bit di AMD con Linux. Grazie a questo supporto gli
sviluppatori della comunità open source potranno produrre applicazioni
pronte all'utilizzo in modo efficace ed efficiente. I dirigenti e gli
ingegneri di Cray Inc., Rhythm & Hues Studios e Boeing Expendable Launch
Systems hanno illustrato nel dettaglio i potenti risultati da loro raggiunti
associando i processori AMD e Linux. Inoltre, Ruiz ha descritto come le
aziende mondiali leader nel settore, fra le quali Dow Benelux; Daimler
Chrysler; Rambler, il portale Internet russo più conosciuto e Rackspace, la
seconda compagnia mondiale di web hosting,utilizzano processori AMD Athlon(tm)
MP che funzionano in cluster Linux per un grande numero di applicazioni
server. I luminari del settore discutono l'impatto di Linux e
dell'elaborazione a 64 bit Al keynote, diversi leader riconosciuti della
comunità Linux si sono uniti a Ruiz per una vivace discussione sull'impatto
di Linux e dell'elaborazione a 64 bit. I partecipanti alla tavola rotonda,
Scott McNeil, executive director of the Free Standards Group, Jon "maddog"
Hall, president of Linux International, Stacy Quandt, Giga Information Group
Linux analyst, Richard Seibt, chief executive officer of SuSE Linux, Boris
Bialek, manager, IBM's DB2 Strategic Technologies team e Marty Seyer, AMD
vice president Server Business Segment Computation Products Group ed ex
chief executive officer of Penguin Computing - hanno espresso le proprie
opinioni su Linux come piattaforma enterprise, sull'importanza
dell'elaborazione a 64 bit, sul ruolo di AMD nella comunità Linux e
sull'influenza dell'associazione di Linux e dei processori AMD a 64 bit
sull'elaborazione.
ADONIX
SARÀ PRESENTE A MANUFACTURING IT 2003 CON LA PROPRIA OFFERTA GESTIONALE
RIVOLTA ALLE MEDIE IMPRESE
Milano, 27 gennaio 2003 - Adonix, multinazionale con oltre 20 anni di
esperienza nella progettazione e nello sviluppo di software gestionali
integrati rivolti alla media impresa, parteciperà alla quarta edizione del
Manufacturing IT, che si terrà a Bologna dal 19 al 21 febbraio 2003. Adonix
sarà presente con una versione rinnovata, nelle diverse funzionalità, del
proprio gestionale Adonix X3, il primo ERP nativo per Internet sviluppato su
un'unica piattaforma proprietaria, completamente integrata e modulare. Una
delle novità principali che interessa Adonix X3 è l'aggiunta di Wizard, un
nuovo strumento di setup progettato per facilitare tutti coloro che
intervengo nella fase di implementazione del prodotto, siano essi partner,
consulenti o risorse dedicate del cliente finale. Wizard, interagendo
direttamente con Adonix X3 fornirà tutte le istruzioni necessarie per il
setaggio di ogni singolo processo e ogni singola funzione del software.
Adonix X3, utilizzabile sia in modalità e-business con un'interfaccia Web,
che in modalità client/server, è in grado di ricoprire tutte le operazioni
relative alla gestione aziendale quali amministrazione e finanza,
commerciale, acquisti, magazzino e logistica, fino alla cura delle relazioni
con i clienti (CRM). Adonix sarà presente presso il padiglione 20, stand
A41. Infolink: http://www.adonix.it
BRAINWARE
PORTA L'INTELLIGENZA AL MANUFACTURING IT 2003
Milano, 27 gennaio 2003 - Brainware, società attiva nella progettazione e
realizzazione di modelli decisionali di Corporate Perfomance Management
parteciperà alla quarta edizione del Manufacturing IT, che si terrà a
Bologna dal 19 al 21 febbraio 2003. In occasione della manifestazione
Brainware illustrerà le sue soluzioni, sviluppate attraverso l'utilizzo
delle più avanzate tecnologie di Business Intelligence. Brainware è
infatti partner strategico e distributore di Comshare, società americana
che progetta e sviluppa Business Solutions nell'ambito del CPM. Comshare
MPCTM, prodotto di punta, è un'applicazione che integra e supporta in un
unico ambiente la gestione di tutti i processi di management: pianificazione
strategica, budgeting, forecasting financial consolidation, analisi e
reporting manageriale. Utilizzando la tecnologia Comshare, leader a livello
internazionale, e unendovi solide competenze metodologiche, Brainware ha
progettato e implementato applicazioni specifiche per settori verticali
quali, in particolare, Largo Consumo, Retail, Fashion, Tessile, Finance.
Tali soluzioni vengono disegnate a partire da un'approfondita conoscenza e
interpretazione del mercato e da un'accurata analisi dei problemi del
Cliente; ciò consente di offrire alle aziende soluzioni che supportano
quotidianamente i manager nella conduzione del business, rendendo più
efficiente il processo di decision-making. Brainware sarà presente presso
il padiglione 20, stand E17 D8. Infolink: http://www.brainware.it
MANUFACTURING
IT 2003: INTENTIA SARÀ PRESENTE CON LA VERSIONE 12 DI MOVEX COLLABORATION
APPLICATIONS
Milano, 27 gennaio 2003 - Intentia, produttore di soluzioni gestionali che
integrano le tecnologie più avanzate alla conoscenza delle diverse
problematiche aziendali, parteciperà alla quarta edizione del Manufacturing
IT, che si terrà a Bologna dal 19 al 21 febbraio 2003. Intentia sarà
presente con Movex 12, la più recente versione della soluzione ERP
sviluppata interamente in linguaggio Java e totalmente object oriented. Con
i suoi sei pacchetti applicativi (Enterprise Management, Customer
Relationship Management, Supply Chain Management, Business Performance
Measurement, Value Chain ed e-Business) Movex è un sistema informativo che
dà sempre più consistenza al rivoluzionario concetto di Collaborative
Business, permettendo l'integrazione tra fornitori, distributori, clienti
ecc. Intentia completa l'offerta di Movex attraverso soluzioni verticali
appositamente create per i principali settori industriali: Distribution,
Fashion, Furniture, Food & Beverage, Machinery, Maintenance,
Manufacturing, Services & Rental. Nell'occasione Intentia coinvolgerà
due testimonial del settore Fashion, Bric's e Lovable, all'interno dell'area
Focus Meeting, la sessione dedicata ad incontri di approfondimento delle
soluzioni verticali rivolte ai principali settori industriali. Intentia sarà
presente presso il padiglione 20, stand B43 - 46. Infolink: Web: http://www.intentia.com
SCO
ANNUNCIA SCOOFFICE SERVER PER LINUX UNA NUOVA SOLUZIONE BACKOFFICE DI
SEMPLICE UTILIZZO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Milano, 27 gennaio 2003 - The SCO Group (Nasdaq: SCOX), fornitore leader di
soluzioni Linux e UNIX per le aziende, ha annunciato SCOoffice Server, una
suite di soluzioni backoffice per le piccole e medie imprese. SCOoffice
Server comprenderà SCO Linux 4.0, SCOoffice Mail Server 2.0 e SCOoffice
Base Server. Attualmente in fase di sviluppo, SCOoffice Server sarà
disponibile a partire dal secondo trimestre di quest'anno. La nuova
soluzione è stata ideata per permettere alle piccole e medie imprese di
installare, gestire e amministrare la loro rete in modo semplice, senza
necessità di una conoscenza approfondita della tecnologia Linux. "In
un momento in cui le organizzazioni iniziano a sostituire i prodotti
Microsoft caratterizzati da politiche di licensing restrittive e costose a
vantaggio di soluzioni backoffice alternative, SCO è oggi in grado di
offrire una suite a basso costo ideale per rispondere alle nuove
richieste", ha affermato Louis Imershein, senior product manager di SCO
Business Solutions Group. "SCOoffice Server si rivolge al mercato della
piccola e media impresa per le sue caratteristiche di semplicità
dell'interfaccia grafica, affidabilità e convenienza". I componenti di
SCOoffice Server sono: SCO Linux 4.0 Base Edition - Basato sulla
distribuzione UnitedLinux recentemente rilasciata, SCO Linux 4.0 offre ai
clienti scalabilità, affidabilità e prestazioni di fascia enterprise
tipiche dei sistemi Linux, con il supporto dei principali hardware e
software vendor, tra i quali AMD, CA, HP, IBM, Intel, Oracle, SAP e molti
altri. SCOoffice Mail Server 2.0 - SCOoffice Mail Server è un mail server
sicuro compatibile e affidabile, ideato per la piccola e media impresa, che
riduce il costo di un sistema di messaging grazie al contenimento dei costi
delle licenze e alla semplicità di gestione. La soluzione è preconfigurata
per supportare le funzionalità di mail, rubrica e calendaring dei più
comuni client mail, quali Outlook, Eudora, SendMail e altri. SCOoffice Mail
Server offre funzionalità di collaborazione tramite agende, folder, gruppi
di discussione e rubriche condivisi. La soluzione gira su OpenLinux, SCO
Linux (e altre distribuzioni UnitedLinux-based) e UnixWare 7.1.x. ed è
facilmente integrabile con tool di terze parti comprendenti le più diffuse
soluzioni antivirus e di back-up. SCOoffice Base Server - SCOoffice Base
Server offre ai clienti una semplice interfaccia grafica per la
configurazione di stampanti, file sharing, reti (DHCP e DNS). Il server è
stato ideato per consentire agli office manager di aggiungere utenti e
installare la rete con il minimo sforzo, eliminando molte delle complessità
di Linux.
SCOOFFICE
MAIL SERVER OTTIENE LA CERTIFICAZIONE CA SMART RELATIVA ALLA SOLUZIONE
ANTIVIRUS ETRUST DI COMPUTER ASSOCIATES
Milano, 27 gennaio 2003 - SCO, fornitore leader di soluzioni Linux e UNIX
per le aziende, ha annunciato che SCOoffice Mail Server la soluzione di
messaging e collaboration di SCO già nota con il nome di Volution Messaging
Server, ha ottenuto la certificazione ca smart relativa a eTrust Antivirus
di Computer Associates. Il riconoscimento ca smart viene assegnato ai
solution partner CA che rendano disponibile valore di business ed eccellenza
tecnologica nell'integrazione dei propri prodotti con le soluzioni software
di CA. Insieme, SCOoffice Mail Server ed eTrust Antivirus di CA offrono una
soluzione per il messaging e la collaborazione affidabile e di semplice
utilizzo in grado di garantire massima protezione e sicuri vantaggi.
"La certificazione di SCOoffice Mail Server con eTrust Antivirus offre
una soluzione eccellente alle piccole e medie imprese che cercano un mail
server compatibile e sicuro, in grado di fornire la massima protezione
contro i virus," ha spiegato Louis Imershein, senior product manager di
SCO. "SCOoffice Mail Server offre ai clienti eccezionali vantaggi ad un
costo decisamente conveniente". SCOoffice Mail Server è un mail server
affidable e sicuro ideato per la piccola e media impresa. eTrust Antivirus
di CA fornisce elevata protezione nei confronti delle più diffuse minacce
alla sicurezza dei sistemi, ovvero i virus. Basato su tecnologia avanzata,
eTrust Antivirus riduce le infezioni da virus, semplifica e automatizza gli
aggiornamenti e facilita l'amministrazione. eTrust Antivirus è certificato
dagli ICSA Labs e, secondo il Virus Bulletin, è in grado di identificare il
100% dei virus in circolazione, permettendo in tal modo a SCOoffice Mail
Server di offrire un livello di protezione senza confronti contro le
possibili minacce alla sicurezza. "La posta elettronica è oggi la
linfa vitale di ogni azienda; pertanto l'affidabilità e la sicurezza delle
email sono diventate elementi critici anche per aziende di piccole e medie
dimensioni", ha commentato Stacy Leader, vice president, Solution
Partner Program di CA. "Insieme, eTrust Antivirus e SCOoffice Mail
Server offrono una soluzione integrata in grado di rispondere perfettamente
alle esigenze di affidabilità e sicurezza di questa tipologia di
utenti".
ACHAB
SIGLA UN ACCORDO CON DEERFIELD E PRESENTA VISNETIC MAILCAST, LA SOLUZIONE
IDEALE PER LA GESTIONE DELL'E-MAIL MARKETING VISNETIC MAILCAST PERMETTE LA
REALIZZAZIONE DI CAMPAGNE E PROMOZIONI EVITANDO LO SPAMMING E VERIFICANDO I
RISULTATI DELLE ATTIVITÀ SVOLTE
Milano, 27 gennaio 2003 - Achab, società che sviluppa e commercializza
software per ottimizzare l'impiego di Internet nelle aziende, annuncia di
aver siglato un accordo con la statunitense Deerfield per la coproduzione di
Visnetic MailCast, un programma che consente di compiere attività di e-mail
marketing in modo semplice e sicuro. Una delle principali caratteristiche di
Visnetic MailCast consiste nella possibilità di valutare i risultati
ottenuti dopo aver compiuto una campagna o una promozione, analizzando il
tracking delle azioni dei destinatari. Grazie a questa funzione, si possono
realizzare efficaci attività di precision marketing e di permission
marketing indirizzando i messaggi solo a chi sia interessato ed evitando
qualsiasi tipo di spamming. Un'altra importante funzionalità di Visnetic
MailCast è quella che permette di compiere promozioni personalizzate.
Accanto all'anagrafica, esiste una scheda che prevede l'inserimento di tutte
le caratteristiche supplementari per identificare il profilo dei
destinatari, consentendo poi di dividerli in gruppi sulla base di differenti
criteri. Con Visnetic MailCast è possibile invIAre singoli bollettini e
predisporre complesse newsletter periodiche, usufruendo delle seguenti
funzionalità: Template predefiniti nei formati oggi in uso - html, text,
html/text o multipart - consentono una totale libertà di personalizzazione
e l'inserimento di immagini e link. L'editor html rende semplice la
redazione dei testi e permette di modificarli in base al profilo di chi
riceverà il messaggio. La possibilità di effettuare un primo invio ad una
percentuale selezionata di nominativi e, successivamente, completare la
campagna. Il tracking delle azioni compiute dai destinatari permette di
verificare i risultati delle attività. Qualora, ad esempio, il destinatario
utilizzi un link, VisNetic MailCast è in grado di riconoscerne
l'anagrafica, registrando la data e l'ora dell'accesso. Un utile sistema di
reportistica prevede statistiche dettagliate, condizionabili anche in base
ai gruppi di invio e alle caratteristiche di chi riceve il messaggio Chi
utilizza VisNetic MailCast può ottimizzare il lavoro di gruppo attribuendo
differenti ruoli all'utente. Si possono, infatti, configurare differenti
livelli di accesso, come per esempio, l'amministrazione, la gestione e
particolari posizioni come quella di chi si occuperà della redazione del
messaggio o quella di chi dovrà invece controllarlo prima dell'invio
definitivo. Secondo quanto previsto dall'accordo siglato tra le due società,
Deerfield si occuperà della commercializzazione in tutto il mondo di
Visnetic MailCast. Achab distribuirà, in esclusiva per il mercato italiano,
Visnetic MailCast attraverso il proprio sito Internet http://esd.achab.it
Visnetic MailCast è disponibile in due versioni: la Plus a partire da
230,00 € + IVA e la Pro a partire da 1.580,00 € + IVA.
IOMEGA
PRESENTA I NUOVI MINI USB DRIVE, I PESI-PIUMA TRA I DISPOSITIVI DI STORAGE
PICCOLO COME UNA CHIAVE, IL NUOVO MINI USB DRIVE È DA OGGI DISPONIBILE IN
TUTTA EUROPA
Milano, 27 gennaio 2003 - Iomega International SA, sede centrale europea di
Iomega Corporation (NYSE: IOM), fornitore leader nel mondo di soluzioni
storage affidabili e portatili, ha annunciato la disponibilità in tutta
Europa del nuovo Iomega Mini USB Drive, il dispositivo di storage ideale per
gli utenti in movimento. Comodo, sicuro e portatile Il nuovo Mini USB Drive,
bello e dalle dimensioni di una chiave, è attualmente disponibile nelle
versioni da 64MB e 128MB. Il nuovo Mini USB Drive sintetizza comodità e
leggerezza e, grazie alla tecnologia Iomega Active Disk(tm), offre agli
utenti la migliore soluzione per trasportare software e contenuti. Inoltre,
permette di proteggere i dati con una password, rendendo ancora più sicura
la condivisione dei file tra diversi computer e dispositivi. "I
professionisti in movimento sono alla ricerca di soluzioni sempre più
comode per portare con sé dati e software", ha affermato Ulrike
Tegtmeier, VP e managing director Europe di Iomega International S.A.
"Il nuovo Mini USB Drive apre le frontiere a una nuova concezione di
sicurezza e, grazie alle dimensioni estremamente ridotte pari a quelle di
una chiave di automobile, permette agli utenti di trasportare semplicemente
e in modo sicuro i dati e le applicazioni software. La sicurezza e la
semplicità del nuovo Iomega Mini USB Drive sono destinate a soddisfare
pienamente le esigenze degli utenti in movimento di tutto il mondo".
Caratteristiche tecniche Hardware e Software Il nuovo Iomega Mini USB Drive
è un dispositivo dalle dimensioni estremamente ridotte che offre
un'affidabile soluzione di storage senza alcuna necessità di cavi,
adattatori, caricatori e batterie. Per attivarlo, l'utente non deve fare
altro che rimuovere la protezione e inserirlo in una porta USB 1.1 o 2.0. Il
drive Iomega Mini USB viene automaticamente riconosciuto come un dispositivo
esterno dai sistemi Windows(r) 2000, Me, XP e Mac(r) OS 9.e versioni
superiori (i sistemi Windows 98 e Mac OS 8.6 richiedono l'installazione di
un driver, scaricabile semplicemente da Internet). Robusto e leggerissimo,
con i suoi soli 20 grammi, il nuovo Iomega Mini USB Drive è caratterizzato
da un consumo contenuto di energia e, proprio come una chiave, include una
dispositivo ad anello che, secondo le preferenze degli utenti, può essere
applicato al corpo o al cappuccio del drive. Il design è stato pensato
quindi per fornire maggiore sicurezza agli utenti: è possibile agganciare
il drive alla propria cintura dei pantaloni mentre si è in vIAggio e
sganciarlo per connetterlo al PC.
ACTIVE
PRESENTA DRIVE 10 IN ITALIANO
Gorizia 27 gennaio 2003 - Active annuncia l'accordo per la distribuzione in
Italia dei prodotti della software house Micromat, Inc. Santa Rosa, Ca.
Micromat è l'azienda leader nella produzione di programmi per la
riparazione e la manutenzione dei dischi per i computer Macintosh di Apple
Computer. Con il rilascio di Mac OS X, Micromat fornisce la prima utility
per la gestione dei dischi disponibile per questo sistema operativo. Drive
10 è stato tradotto da Active in Italiano ed è disponibile presso il sito
di e-commerce di Active e presso i migliori rivenditori. Ci sono molti file
invisibili, regolazioni e parametri che il file system di Mac OS X utilizza.
Nel loro insieme sono noti come Struttura del Volume. Il Catalogo e la
Directory del disco fanno parte della struttura del volume. Un danno
apportato ad essi e ad altre strutture critiche possono apportare una
perdita o un danneggiamento dei dati che potrebbero richiedere di dover
riformattare completamente il supporto con conseguente distruzione di tutti
i dati. Drive 10 può esaminare il drive e porre rimedio a tutti i problemi.
Drive 10 può spesso porvi rimedio e riportare il drive ad una piena
operabilità in pochi minuti. Quando Drive 10 trova un problema, è in grado
di costruire una nuova struttura del volume, invece di cercare di riparare
la vecchia, come fanno altre utility. Questo è il metodo più affidabile e
più sicuro per recuperare i dati. Anche se Drive 10 è un prodotto nuovo,
esso deriva dalla tecnologia di TechTool Pro, il programma diagnostico di
Micromat famoso in tutto il mondo. Usando le routine più che testate di
TechTool, oltre a quelle nuove realizzate appositamente per Mac OS X, Drive
10 offre gli strumenti per il controllo e la riparazione di qualunque drive
ci sia nel sistema. Drive 10 è anche in grado di effettuare l'importante
operazione di deframmentazione del disco. Un disco frammentato rallenta
notevolmente le prestazioni d un computer. Grazie a Drive 10 sarà possibile
riportare le prestazioni ai valori originali Drive 10 ha un prezzo di
vendita di euro 69,95+ IVA TechTool pro è disponibile da Active nella
versione inglese. Una versione localizzata sarà resa disponibile quando
verrà rilasciata la imminente versione per Mac OS X Infolink: http://www.active-software.com/
HYPERION
REPORTS SOLID FISCAL SECOND QUARTER RESULTS LICENSE REVENUES INCREASE 11%,
EARNINGS PER SHARE NEARLY DOUBLE OVER SAME PERIOD LAST YEAR
Sunnyvale, Calif., January 27, 2003 - Hyperion (Nasdaq: HYSL), the global
leader in business performance management software, today announced
financial results for its second quarter of fiscal 2003 ended December 31,
2002. Total revenues for the quarter increased six percent to $126.0 million,
compared to $118.9 million for the same quarter a year ago. Software license
revenue increased 11 percent to $51.1 million, compared to $46.2 million for
the same period a year ago. Maintenance and services revenue increased three
percent to $74.9 million, compared to $72.7 million for the same period a
year ago. The company reported net income of $7.6 million or $0.21 per
diluted share for the quarter, compared to net income of $3.7 million or $0.11
per diluted share for the second quarter of fiscal 2002. Hyperion continued
to strengthen its balance sheet during the quarter, increasing cash and
repurchasing debt. The company had $302.2 million in cash and short-term
investments, net of $50.0 million of long-term debt, at December 31, 2002,
compared to $210.1 million in cash and short-term investments, net of $90.9
million of long-term debt, at December 31, 2001. Cash flow from operations
for the quarter was $14.5 million. "We are very pleased to deliver
strong license revenue growth and overall improved financial
performance," said Jeff Rodek, Hyperion's chairman and chief executive
officer. "Both new and existing customers are responding well to our
business performance management offerings. In addition, we continue to make
year-over-year progress on our four key financial metrics. License revenue
as a percentage of total revenue increased to approximately 41 percent in
the December 2002 quarter. License revenue booked through our indirect
channel grew to 27 percent of total license revenue, up from 24 percent last
year and edging toward our target of 33 percent. We significantly improved
our profitability, both on a quarter-over-quarter basis and for the fiscal
year to date, having more than tripled our operating margins to ten percent
for the combined first two quarters of fiscal 2003. Days sales outstanding
were 62 days at December 31, 2002, well below our target range of 75 to 85.
"Major companies throughout the world are selecting our business
performance management solutions to obtain incredible insight into their
financial and operational performance, anytime, anywhere," continued
Mr. Rodek. "Our mission is to define and lead the business performance
management category with our suite-based applications and our integrating
platform. Clearly, our strong financial results attest to our continued
momentum as the business performance management market leader." Other
Recent Developments Significant company developments include: Major customer
wins at Allmerica Financial, Booz Allen Hamilton, Fifth Third Bank, Gillette
Company, Gulf States Paper Corporation, HCA, Metsäliitto Corporation,
Nissan North America, Pearson, Thyssen Krupp, TRW, and Verizon. New releases
of Hyperion Planning and Hyperion Financial Management, with enhanced
usability, interoperability, functionality, and scalability.
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