NOTIZIARIO
TURISTICO
MARKETPRESS
NEWS
di
SABATO
1 FEBBRAIO 2003
pagina 1
(* symbolcopyright c Comunitè
europee,2001 http://www.cordis.lu ) |
SECONDO
FORUM INTERNAZIONALE SUL SISTEMA TURISMO: BIT 2003 SI INTERROGA SUL TURISMO
COME RISORSA MONDIALE
Quali
sono le strategie per un business di successo anche quando gli scenari
economico-politici internazionali sono così incerti? L'Industria Turistica
può giocare un ruolo da protagonista nel contribuire allo sviluppo etico
dell'economia con la creazione di nuove forme di turismo? Bit, Borsa
Internazionale del Turismo, in programma in Fiera Milano dal 15 al 18
febbraio 2003, si trasforma in un palcoscenico dove i protagonisti delle
aziende e gli esperti di economia mondiale si incontrano nella seconda
edizione del Forum Internazionale sul Sistema Turismo per dibattere e
riflettere sul Sistema Turismo attraverso l'analisi dei trend
internazionali, delle prospettive e degli scenari futuri. Il Forum
Internazionale sul Sistema Turismo, organizzato da EXPOcts, si svolgerà
presso il nuovo Centro Congressi di Fiera Milano - Padiglione 17 e si
svilupperà in due momenti nelle
giornate di sabato 15 febbraio e di lunedì 17 febbraio. Sabato 15 febbraio,
giorno di inaugurazione della manifestazione, il Forum tratterà il tema
"Business di successo nel sistema turismo": saranno protagonisti
del dibattito quattro casi di successo con la testimonianza di quattro
aziende internazionali leader nei settori del trasporto aereo,
dell'ospitalità, della tecnologia e della distribuzione dei prodotti
turistici. I top manager di Cendant Corporation-Galileo International,
American Express, Thomas Cook e Emirates Airlines presenteranno il business
di successo delle rispettive aziende, offrendo una ricca panoramica della
realtà turistica oggi. I lavori saranno aperti da Adalberto Corsi,
Presidente di EXPOcts. "Il Forum Internazionale sul Sistema Turismo,
giunto alla sua seconda edizione, vuole affrontare un tema più che mai
attuale, quello del turismo come risorsa mondiale - dichiara Corsi -
portando esperienze concrete attraverso casi aziendali di successo,
stimolando il confronto tra realtà italiana e internazionale e affrontando
l'impatto economico-sociale che questa risorsa può produrre, se
adeguatamente attivata, nelle varie realtà geografiche e
socio-culturali". Lunedì 17 febbraio si svolgerà il dibattito
"Etica e Globalizzazione: Creazione di Valore attraverso il
turismo": l'incontro prevede la formula del faccia a faccia tra il
Premio Nobel per l'Economia 1999 Robert Mundell, e Sara Sievers,
Responsabile del Center for Globalization and Sustainable Development dell'Earth
Institute presso la Columbia University. I due illustri relatori si
confronteranno in occasione di Bit sui grandi temi di etica, economia e
globalizzazione, proponendo il proprio punto di vista di studiosi.
Professore di Economia alla Columbia University di New York, Mundell è
considerato uno dei "padri" dell'euro con la sua teoria sulla
politica fiscale e monetaria nelle economie aperte. Il suo intervento al
Secondo Forum Internazionale sul Sistema Turismo permetterà di offrire
un'interpretazione economica del mondo globalizzato. Sara Sievers, nel suo
ruolo di responsabile della divisione dell'Earth Institute dedicata agli
studi sullo sviluppo nei paesi più poveri, offrirà invece il punto di
vista sulle politiche sociali ed economiche a favore di un futuro
sostenibile, in cui il turismo può avere un ruolo chiave. "Il
dibattito verte su un argomento di grande attualità che permette
all'industria turistica di giocare un ruolo da protagonista per lo sviluppo
etico dell'economia, grazie alla creazione di nuove forme di turismo",
aggiunge il Presidente di EXPOcts. Il dibattito sarà moderato da un
giornalista opinionista italiano di profilo economico-politico.
www.expocts.it/bit. Per accedere al Forum è necessario accreditarsi a Bit
presso le Reception di manifestazione come operatore. Tessera d'ingresso
valida 4 giorni € 26 - Tessera d'ingresso con validità giornaliera € 8.
OMT:
2002 ALL'INSEGNA DELLA RIPRESA: ECCO I DATI PRELIMINARI
Il 2002 sembra essere andato meno peggio del previsto. Secondo i dati
preliminari del Wto, infatti, per la prima volta il numero di turisti
internazionali ha superato i 700 milioni e, nonostante la crisi, l'anno si
è chiuso con un aumento pari al 3,1 per cento. Per l'esattezza gli arrivi
turistici sono stati 715 milioni, 22 milioni in più rispetto al 2001 e 19
milioni in più sul 2000. La regione del Mediterraneo meridionale (Italia,
Spagna e Grecia) detiene il 20 per cento dello share del mercato mondiale;
in crescita la Gran Bretagna (più 3 per cento), mentre i Paesi dell'Europa
centrale e orientale hanno registrato un più 3,9 per cento, ad eccezione di
Polonia e Repubblica Ceca, a meno 5 per cento. Secondo i dati preliminari
dell'Omt sono stati oltre 130 milioni gli arrivi turistici registrati
nell'Asia Pacifico; la parte nordorientale ha registrato un incremento del
12 per cento, seguita dal Sud-Est con un più 4 per cento, dall'Asia del Sud
con un più 2 per cento e dall'Oceania con un aumento dell'1 per cento.
Diminuzione marcata, invece, per l'India, che archivia il 2002 con un meno
6,6 per cento di arrivi. Secondo i dati Omt relativi al 2002 le Americhe
sono l'unica area del mondo a chiudere l'anno in rosso, sebbene la ripresa
sia evidente; basti guardare al Canada, con un aumento dello 0,4 per cento
su un 2001 che aveva fatto segnare un meno 7 per cento. Il Nord America
detiene il 12 per cento dello share mondiale di arrivi turistici, rispetto
al 14,6 per cento del 1995. I Caraibi hanno chiuso il 2002 in negativo per
il secondo anno consecutivo, con un meno 3 per cento (nel 2001 erano a meno
1,9 per cento), mentre il Sud America è a meno 7 per cento (nel 2001 era a
meno 5,1 per cento). L'unica regione in crescita è l'America centrale, a più
10 per cento . Contradditorie le cifre relative all'Africa, secondo il
bilancio preliminare dell'Omt. Mentre la parte settentrionale ha registrato
una diminuzione del 4 per cento, dovuta in parte allo stop degli arrivi in
seguito all'attentato alla sinagoga di Djerba, l'Africa subsahariana ha
chiuso l'anno con una performance decisamente positiva: più 8,5 per cento.
L'impatto della tragedia di Bali sugli arrivi turistici è stato, tutto
sommato, limitato, dal momento che l'Indonesia ha chiuso l'anno con un meno
2,2 per cento. www.wto.org
BORSA
INTERNAZIONALE DEL TURISMO: 15/18 FEBBRAIO 2002 - BEST WESTERN ITALIA LANCIA
LA TRAVEL CARD
E' tempo di BIT e Best Western sarà presente all'importante evento
fieristico - Pad. 11, stand B16-B17 - presentando le sue novità. Prima fra
tutte la Travel Card, una innovativa tessera prepagata studiata per
agevolare i pagamenti dei soggiorni nei 134 hotel Best Western in Italia e
negli oltre 4000 in tutto il mondo. Si tratta di una carta che permette di
comprare crediti on line attraverso il sito www.bestwestern.it. Ordinare la
Travel Card è semplicissimo: si inseriscono i propri dati e si sceglie
l'importo da caricare, che può variare da 25 a 1000 euro e può essere
espresso anche in dollari. Dopo aver effettuato il pagamento con carta di
credito la Travel Card è subito attiva: è possibile, infatti, stampare o
ricevere via-mail la Travel Card in "versione vituale", mentre la
carta vera e propria sarà inviata direttamente a casa per coloro che ne
faranno richiesta. Per effettuare i pagamenti sarà sufficiente esibire alla
reception la carta oppure mostrare la stampa della "versione
virtuale". La carta non ha alcun valore effettivo, ma viene utilizzata
attraverso un numero che ne identifica l'importo residuo. La Travel Card può
essere ricaricata con l'importo desiderato via Internet, utilizzando login e
password ottenute al momento della registrazione.Chi non possiede Internet
può acquistare e ricaricare la Travel Card - che ha validità 12 mesi dalla
data di emissione o dall'ultima ricarica - chiamando il numero verde
0080022732885. Gli alberghi Best Western gestiscono i pagamenti con la
Travel Card in modo rapido ed efficiente collegandosi al portale www.bwonline.com
la nuova rete Intranet dedicata agli affiliati Best Western. E' sufficiente
inserire il numero della carta, verificarne la disponibilità, digitare la
somma da riscuotere e stampare la ricevuta per il cliente. "Si tratta
di una grande opportunità per tutti coloro che viaggiano - spiega Paolo
Catoni, Direttore Marketing Best Western Italia. Solo in America il mercato
delle Carte Prepagate è stato stimato in circa 34 miliardi di dollari. La
flessibilità di questo prodotto, che presto sarà disponibile in 16 valute
internazionali, consente di poterlo utilizzare come mezzo di pagamento
personale o come regalo per amici e familiari, mentre le aziende saranno in
grado di gestire in maniera molto più semplice i viaggi d'affari dei propri
dipendenti o usare la carta come strumento d'incentivazione".
Travel Card...come regalo! - Chi, fino all'ultimo minuto, si trova a correre
per negozi in cerca di un regalo importante su www.bestwestern.it
può trovare la soluzione ai propri problemi. La Travel Card può essere
regalata e spedita con un messaggio personale di auguri per il destinatario.
La carta ha, quindi, la valenza di un "voucher
virtuale" da utilizzare per
una settimana di vacanza, un week-end esclusivo o per una cena romantica in
tutti gli alberghi Best Western del mondo.
Travel Card... per le aziende! - Sempre più spesso le grandi società
devono affrontare ingenti volumi di spese per gli spostamenti d'affari dei
propri dipendenti, con enormi difficoltà nella gestione pratica e
contabile. La Travel Card è uno strumento veloce e semplice che l'azienda
può utilizzare per "prepagare" i soggiorni dei dipendenti, con il
vantaggio di poter controllare in tempo reale i movimenti della carta e di
poterla "ricaricare" automaticamente in qualsiasi momento. La
Travel Card è una tessera trasferibile, pertanto anche le piccole aziende
possono impiegarla come "carta aziendale" da usare a seconda delle
esigenze, anche come strumento d'incentivazione del personale.
Travel Card... per le agenzie di viaggio! - Anche le agenzie di viaggio con
questo nuovo sistema potranno incrementare il proprio giro d'affari. E'
possibile, infatti, stipulare un contratto con Best Western per
vendere la Travel Card ai propri clienti privati e alle aziende
MARRIOTT
LANCIA LA NUOVA AVVENTURA DI E-COMMERCE A LIVELLO GLOBALE - I NUOVI SITI
INTERNET MARRIOTT.COM IN GERMANIA, GIAPPONE E MESSICO OFFRONO L'ACCESSO
DIRETTO E LA POSSIBILITÀ DI PRENOTARE ON LINE
Marriott International (NYSE:MAR) ha lanciato una delle più ambiziose
imprese di e-commerce dell'industria alberghiera. I primi tre siti Internet
Marriott.com (su una pianificazione di 10 siti) sono stati lanciati oggi.
I tre siti riguardano il mercato tedesco, www.marriott.de,
giapponese, www.marriott.co.jp
e messicano www.marriott.com.mx e offriranno ai clienti un nuovo modo di
fare business in ogni momento e in ogni luogo nella propria lingua con
informazioni culturalmente rilevanti. "Poichè Internet avvicina il
mondo, abbiamo ritenuto essenziale fornire ai nostri clienti siti Internet
che incontrassero le loro necessità di viaggio e che offrissero
informazioni nella loro lingua" ha detto Susan Thronson, Vice
presidente senior di Marriott, Marketing Internazionale. Ha inoltre aggiunto
che questi siti sono focalizzati sul mercato di riferimento ma allo stesso
tempo contengono informazioni a livello globale. I contenuti sono progettati
specificatamente per rispondere alle esigenze dei mercati locali, mentre
l'immagine e le caratteristiche uniche di Marriott sono presenti in tutti i
siti. Tutti i siti sono autorizzati ad operare da Marriott International,
aggiornati a livello locale e gestiti da Microsoft Content Management
Servers. I singoli paesi determinano i contenuti del sito a seconda di ciò
che ritengono più rilevante per i propri clienti. I clienti che
usufruiranno dei servizi di questi siti potranno prenotare e ricercare
informazioni circa gli hotel, la pianificazione meeting e il programma
Marriott Rewards. Il prossimo anno, Marriott prevede di far partire i nuovi
siti nel Regno Unito, in Francia, in Sud Corea, Cina, Australia, Olanda e
Canada.
NUOVI
MOTORI PER TRAVELPRICE.IT - TRAVELPRICE ITALIA LANCIA DUE GRANDI NOVITÀ PER
RENDERE ANCORA PIÙ FACILE E SICURA LA PRENOTAZIONE DELLA TUE VACANZE.
Travelprice Italia, l'agenzia di viaggi on line per il turismo e il business
travel lancia due nuovi motori per migliorare e affinare ulteriormente la
ricerca delle strutture. Dopo il recente lancio del motore voli e
all'insegna del continuo sviluppo in campo tecnologico del gruppo, arrivano
anche grosse novità per vacanze e hotel. Un nuovo motore alberghi per
conoscere le tariffe più convenienti per soggiornare negli alberghi
italiani e di tutto il mondo. Travelprice negozia le migliori tariffe e
propone soltanto camere realmente disponibili.
Oltre 6000 alberghi in Italia e nel mondo tra cui scegliere! Un nuovo
motore pacchetti per programmare online le vacanze.
Ancora più offerte
a prezzi imbattibili, ed una maggiore semplicità di navigazione per
scegliere ed acquistare il tuo viaggio. Dalla Crociera al più classico
soggiorno al mare, dal tour più sofisticato a un romantico weekend in
Europa ne abbiamo per tutti i gusti! Continuano dunque gli acquisti 24 ore
su 24 su Travelprice: con i
nuovi motori, il processo d'acquisto si semplifica, la chiarezza e le
informazioni aumentano, in totale sicurezza.
TURISMO:
LA GUERRA A SADDAM CI COSTERÀ 50 MILA MILIARDI - GLI OPERATORI PREVEDONO
UNA FUGA DALLE SPIAGGE (-20 PER CENTO DI PRESENZE) E DANNI INCALCOLABILI
ALL'INTERA ECONOMIA ITALIANA
"Diciamo no alla guerra. Ma se guerra deve essere, che sia subito e che
sia rapida. In caso contrario la nostra bilancia turistica subirebbe danni
gravissimi. E poiché il turismo è il motore dell'economia italiana,
l'intero Paese ne risentirebbe in modo traumatico". Sono tutti
d'accordo gli operatori del turismo nel valutare come "terribile
jattura" l'ipotesi di un nuovo conflitto in Irak. Renato Papagni,
presidente nazionale della Fiba Confesercenti, uno dei sindacati dei gestori
di stabilimenti balneari, prevede un crollo di presenze pari al 20% e danni
alla categoria per oltre 5 mila miliardi delle vecchie lire. Analoghi i
calcoli di Riccardo Scarselli, presidente della SIB, l'associazione dei
gestori legata alla Confcommercio. Tullio Galli, segretario dell'Assoturismo/Confesercenti,
va addirittura oltre e parla di danni per il solo settore turistico
quantificabili in 30/50 mila miliardi. Per confrontarsi sull'argomento e
formulare previsioni per l'estate 2003 gli operatori si riuniranno a
Balnearia, il 4° Salone delle attrezzature per il mare in programma a
Carrara dal 7 al 9 febbraio. "In questi giorni stiamo comunque
elaborando le prime stime", spiega Galli, "Come noto, il mondo del
turismo ha cominciato da poco a riprendersi dalla crisi innescata dalla
tragedia delle Twin Towers. Un nuovo trend negativo causato dalla guerra ci
metterebbe in ginocchio con ricadute importanti sull'economia nazionale. Non
dimentichiamo che in Italia ci sono 240 mila pubblici esercizi, 30 mila
alberghi, 6500 stabilimenti balneari, migliaia di campeggi e un indotto
vastissimo. Si tratta di milioni persone che si vedrebbero costrette a
rivedere scelte e strategie. Difficile fare i conti, ma con la guerra si può
immaginare un crollo tra il 20 e il 40% rispetto al fatturato 2002 ".
Gli stabilimenti balneari ne risentirebbero in modo particolare, ricorda
Papagni, perché accolgono un turismo soprattutto europeo (60%) con una
psicologia sensibile: "Persone", aggiunge, "che vogliono
vacanze tranquille, senza complicazioni emotive. Altrimenti stanno a casa.
Figurarsi in caso di conflitto armato. Una prospettiva destinata a
trattenere anche molti turisti italiani. Se nel 2002 il maltempo ci è
costato il 10% di giro d'affari, una guerra ci costerebbe il doppio, con
danni oltre i 5 mila miliardi. A meno che la guerra non finisca entro
maggio. Allora la gente andrebbe in ferie senza più paura del terrorismo.
Così potremmo avere un buon secondo semestre". Secondo Scarselli, tra
attentato di New York e maltempo gli stabilimenti balneari ci hanno rimesso
quasi la metà del fatturato."Naturale che i venti di guerra sugli
ombrelloni preoccupino ulteriormente", sostiene, "Al sud si
prevedono anche forti riflessi negativi sull'occupazione". Galli resta
comunque il più pessimista: "Anche una guerra a febbraio e di breve
durata sarebbe comunque disastrosa per il turismo", dice, "Non
fosse che per questo motivo, io resto decisamente contrario. L'intera
economia italiana rischia di andare a rotoli". www.balnearia.it
IL
DESTINO DELLE IMPRESE TURISTICHE IN UN'INDAGINE FIPE E ISNART
Nella giornata inaugurale di Expo Riva Hotel 2003 è stata presentata
l'indagine IL DESTINO DELLE IMPRESE TURISTICHE
Una ricerca
promossa da FIPE Federazione Italiana Pubblici Esercizi,
in collaborazione con Metro Italia Cash & Carry
e realizzata dall'Isnart (Istituto Nazionale Ricerche sul Turismo)
SETTORE TURISMO: QUALITA' COME OBIETTIVO D'IMPRESA
Nel 2002 gli italiani hanno speso oltre 30 miliardi di € per le vacanze in
Italia.
Priorità degli operatori turistici sono il miglioramento delle performance
e del servizio alla clientela
Le imprese turistiche primarie (ricettività e ristorazione) in Italia sono
265.269, come risulta dal registro delle imprese del 2002, pari al 5% del
totale delle imprese italiane e al 53% delle imprese connesse al turismo.
Esse contribuiscono significativamente all'occupazione. Nel 2002 il comparto
ha creato 31.352 nuovi posti di lavoro pari al 9,7 % di tutti i nuovi
occupati italiani. Le imprese turistiche primarie (alberghi e ristoranti)
producono valore per il 5,6 % del PIL complessivo del Paese.
E'' questo il
risultato di una ricerca promossa dalla FIPE, in collaborazione con Metro
Italia Cash & Carry e realizzata da ISNART, Istituto Nazionale Ricerche
sul Turismo su un campione di 1070 aziende turistiche italiane.
L'analisi si è
concentrata sulle imprese alberghiere e su quelle ristorative, i due
baluardi del sistema turistico che per lunga tradizione meglio permettono la
comprensione delle dinamiche di settore. Si tratta di ristoranti ed alberghi
che hanno ottenuto il Marchio di Qualità di Fipe e Federalberghi.
Il settore turismo
è composto da una grande varietà di imprese che contribuiscono
direttamente o indirettamente all'economia della stessa: le imprese
dell'ospitalità, quelle dei servizi, di trasporto, per il tempo libero e lo
svago, per il turismo balneare, per quello di montagna, per il turismo
culturale, per il turismo congressuale e d'affari, per un totale di 497.656
imprese, accomunate dalla dimensione medio-piccola. Circa il 90% delle
aziende sono società di persone o ditte individuali.
L'importanza del
settore turismo è confermato anche da una recente rilevazione ISNART sui
consumi turistici degli italiani che, hanno speso nel solo periodo
gennaio-agosto del 2002, 24.000 milioni di € per periodi di vacanze
trascorsi in Italia. Una cifra - che proiettata sull'intero anno raggiunge i
30 miliardi di € - è stata raggiunta anche grazie all'altissima qualità
media dell'offerta turistica nazionale e all'ottimo rapporto costi/benefici.
Dall'indagine
Fipe-Metro emerge da una parte la dicotomia tra la realtà delle centinaia
di migliaia di piccole imprese familiari e un modello
"internazionale" in crescita ma ancora limitato in termini
assoluti (solo il 5,8 degli alberghi di qualità fa parte di catene) fatto
di marchi di proprietà o di affiliazioni a realtà multinazionali. Il dato
comune a manager e imprenditori del settore è però la focalizzazione alla
soddisfazione del cliente, elemento chiave nel settore dell'ospitalità.
Solo mettendo il cliente al primo posto si può arrivare ad offrire un
servizio eccellente. Servizio fatto di strategie in grado di caratterizzare
l'impresa e di offrire prodotti di nicchia. Stanno infatti nascendo in
Italia sempre più offerte specializzate, per esempio gli economy hotels,
gli alberghi di campagna, gli alberghi specializzati ad accogliere una
clientela d'affari, quelli per accogliere i piccoli ospiti, i ristoranti
tipici ed infine i ristoranti gourmet. Strategie tese comunque verso la
qualità.
La qualità non va
collegata soltanto alle dotazioni che si offrono al cliente quanto piuttosto
al modo di farle fruire. Entrando nel merito della gestione delle imprese,
appare dalla ricerca che, se da un lato un'impresa familiare risulta in
grado di praticare la qualità dall'altro appare in corso un processo che
spinge ad una gestione manageriale sia per le imprese alberghiere (una dato
ormai acquisito e conosciuto) sia e questo è decisamente meno scontato -
per quelle della ristorazione e dei pubblici esercizi. Oggi 30,8 degli
alberghi è a gestione manageriale e il 69,2 a gestione familiare. Dati
quasi identici per i ristoranti: 31 % gestiti da manager e 69% dalle
famiglie.
Questo fenomeno
riguarda in particolare un numero crescente di aziende turistiche che
propongono un modello italiano basato su una proprietà familiare e su una
gestione manageriale e che ottengono in questo modo una impresa più
complessa anche in termini di strutturazione e organizzazione del personale.
Un sistema però che vede nel passaggio generazionale un motivo di rischio
nel caso in cui i figli non vogliano subentrare ai padri. Tra
i servizi di eccellenza offerti dalle strutture che praticano la qualità,
vi sono plus che rilevano lo sforzo dell'imprenditore nel proporre il più
possibile servizi flessibili e adeguati alla propria clientela, come per
esempio i menu di ristorazione specifica offerta dagli hotel (presenti nel
54,2 % degli esercizi) e nei ristoranti (nel 60% degli esercizi), dotazioni
specifiche in camere appositamente servite per disabili (11,6 % degli
alberghi) e la possibilità di ospitare animali (15,5%), ma anche i servizi
per il tempo libero degli ospiti che motivano la fidelizzazione verso la
struttura.
L'ultimo, ma non
per questo poco importante, fattore di adeguamento al mercato è quello
relativo all'utilizzo delle nuove tecnologie: il Web infatti è ormai un
veicolo fondamentale di feed-back sia a scopi informativi che per effettivi
acquisti dei servizi colto in particolare dalle imprese alberghiere (78,3%
degli esercizi possiedono una e-mail) ma in maniera crescente anche dalle
imprese di ristorazione (45,9% è connesso alla rete). Nel passato qualità
significava il sorriso, oggi una buona professionalità, domani una
dotazione tecnologica in grado di soddisfare velocemente il cliente.
In conclusione, da
questo identikit delle imprese di qualità si evince un vero e proprio
modello italiano di ospitalità turistica, fatto di piccole e medie imprese
che basano il loro successo non sui grandi numeri ma proprio sulla specifica
capacità di soddisfare il singolo cliente con un'offerta personalizzata
"tailor made". È un sistema turistico con una forte personalità
che riesce a erogare qualità perché realmente la pone come obiettivo
d'impresa passando in questo modo da un'immagine "low profile" ad
una di prestigio talvolta anche internazionale. Un sistema aperto al futuro
e con molta voglia di migliorarsi (per il 28,3% del campione è la prima
motivazione), di migliorare le performance aziendali (per il 30,8% degli
intervistati) e il servizio alla clientela (16,7%).
LA
PRESENZA DEL MINISTRO DEL TURISMO EGIZIANO DR. MAMDOUH EL-BELTAGUI
ALLA BIT 2003
ENFATIZZA IL RAPPORTO PRIVILEGIATO TRA EGITTO E ITALIA
S.E. il Ministro del Turismo Egiziano Dr. Mamdouh El-Beltagui partecipa alla
Borsa Internazionale del Turismo di Milano, dove incontra autorità,
operatori turistici e stampa. Oltre ad essere un grande appassionato del
nostro Paese, il Ministro considera di fondamentale importanza le relazioni
tra l'Egitto e l'Italia, primo paese per flusso turistico verso la Terra dei
Faraoni.
2002: UN BILANCIO
POSITIVO
A conclusione del
2002, l'Egitto registra un bilancio estremamente positivo in termini di
flussi turistici. A partire da maggio, la ripresa è stata nettissima. Tra
le iniziative che hanno contribuito a rafforzarne l'immagine internazionale
è stata la Fiera del Turismo Mediterraneo(Mediterranean Travel Fair)
svoltasi al Cairo lo scorso settembre, un grande evento riservato agli
addetti ai lavori del comparto turistico, realizzata sotto gli auspici del
Ministro El-Beltagui. "Con oltre 5 milioni e mezzo di visitatori annui,
cifra che cresce costantemente - ha dichiarato il Ministro - la destinazione
Egitto è ormai una realtà indiscussa, che offre ai turisti storia,
archeologia, natura, arte, sport e cultura durante tutto l'anno".
PREMIO CITTA' DELLA
PACE A SHARM EL SHEIKH
"E' significativo che l'UNESCO abbia conferito a Sharm El Sheikh il
premio 'Città della pace', continua il Ministro, non solo per il suo
elevato potenziale turistico, ma per aver contribuito ai processi di
normalizzazione della regione ospitando negli ultimi anni importanti
incontri internazionali. Quest'iniziativa dell'UNESCO costituisce una prova
evidente della fiducia nutrita negli sforzi costanti dell'Egitto per
promuovere la pace nell'area del Medio Oriente. Questo riconoscimento
accrescerà la già ampia notorietà di Sharm El Sheikh quale destinazione
turistica unica che accoglie i turisti di tutto il mondo in un atmosfera
caratterizzata da pace e tolleranza. Anche il più famoso rally del mondo,
sul percorso Parigi/Dakkar/Sharm El Sheikh, terminato il 19 gennaio 2003
proprio a Sharm, non fa che riconfermare la sicurezza e la stabilità del
paese come destinazione turistica".
I DATI DEL 2002
Nell'anno 2002, a
partire dal mese di maggio, abbiamo assistito ad un recupero costante delle
posizioni del turismo egiziano. Già nel mese di luglio si è registrato un
aumento del 6%. Nel mese di agosto si è verificato addirittura un nuovo
record nell'incoming con 574.000 turisti pari ad un aumento del 15% rispetto
allo stesso mese dell'anno precedente. Questi dati non hanno precedenti
nella storia del turismo egiziano in quanto indicano un aumento dell'11,4%
nel numero degli arrivi e del 21,1% nelle presenze rispetto all'agosto 2000,
considerato anch'esso un anno record. Le presenze sono state 4,3 milioni, un
aumento del 19,5% rispetto ad agosto 2001. Settembre ha registrato un
aumento del 43%, ottobre dell'83%, novembre del 92%, fino a raggiungere nel
mese di dicembre 2002 un numero totale di 473.651 turisti, pari ad un
aumento del 61,6% se paragonato allo stesso periodo del 2001. Pertanto nel
periodo gennaio/dicembre 2002 si è registrato un aumento dell'11,6% in
paragone allo stesso periodo del 2001, ottenendo così un nuovo record di
circa 5,2 milioni di turisti. Il mercato italiano ha riacquistato la sua
posizione primaria quale principale paese generatore di turismo verso
l'Egitto con un aumento del 17,9% negli arrivi turistici e del 13,5% nelle
presenze. Il mercato tedesco occupa il secondo posto. Si è registrato anche
un aumento nella media delle percentuali relative alle presenze negli
alberghi di tutte le aree turistiche del Paese: 92% nel Sud Sinai, 86% al
Cairo, 83% nel Mar Rosso, 82% ad Alessandria e 80% a Giza.
Il Dr. El-Beltagui
considera questi dati come una chiara dimostrazione dell'efficacia del piano
di gestione della crisi adottato dal Ministero, grazie al quale l'Egitto è
stato il primo paese dell'area a ritornare ad un afflusso turistico
regolare. Questo piano si basava su programmi e strategie con obiettivi di
promozione, marketing e relazioni pubbliche. Inoltre il Paese ha investito,
e continua ad investire, in strutture alberghiere ed aeroportuali ed anche
in risorse umane, dando prova di grandi capacità organizzative. Numerosi i
nuovi alberghi disseminati nelle varie località, dal Cairo a Sharm El
Sheikh, a Marsa Alam, ad Alessandria. Oltre ai voli di linea, l'Egitto è
servito da numerosi voli charter che dall'Italia sono operati da vettori
come Air One, Azzurra, Blue Panorama ed altri. Il Ministro ha anche parlato
di nuovi mercati dai quali scaturiranno numeri interessanti per il turismo:
fra questi la Cina, dove si sta per inaugurare un ufficio del turismo
egiziano.
LA RICETTIVITA'
Il Ministro del
Turismo ritiene che l'aumento della ricettività, pari a 123.000 camere,
concorrerà ulteriormente alla crescita del flusso turistico. La capacità
ricettiva degli alberghi è passata dalle 58.000 camere del 1993 alle
123.000 di quest'anno, con un aumento di 65.000 camere nell'arco di otto
anni. L'incremento negli ultimi venti anni, era caratterizzata da pace e
stabilità, è stato possibile grazie ai provvedimenti presi dal presidente
Mubarak. Il Ministro assicura tuttavia che al fine di preservare le risorse
naturali del Paese e per evitarne lo sfruttamento non ci sarà una
sovreccedenza di strutture alberghiere.
PROVVEDIMENTI
STRATEGICI
Nel mese di luglio il Gabinetto egiziano ha approvato significativi
provvedimenti a favore del turismo oltre alla trasformazione dell' Egypt Air
in holding company, tra cui:
( Agevolazioni per
le procedure di entrata alla frontiera di Salloum.
( Rinvio per un anno della decisione del Consiglio Supremo per le Antichità
di aumentare i biglietti d'entrata ai siti archeologici. Le nuove tariffe
verranno applicate a partire dal 1( novembre 2003.
( Riprogrammazione della restituzione alla Tourist Development Authority dei
prestiti scaduti da parte delle società di investimento e sviluppo
turistico.
( Impegno da parte
del Dipartimento delle Risorse Idriche ad avviare i provvedimenti
necessari per la salvaguardia del Nilo ad Aswan e Luxor, dove è
prevista tra l'altro la realizzazione di nuove banchine.
Il Gabinetto ha
esaminato il rapporto presentato dal Ministro del Turismo relativo alle
entrate turistiche ed ai loro effetti sulla bilancia dei pagamenti per
l'anno 2000/2001. Le entrate coprono il 46% del deficit del bilancio
commerciale e rappresentano il 37% dell'esportazione. Il bilancio turistico
netto presenta un surplus di 3.3 miliardi di dollari USA, cioè il 76% delle
entrate turistiche totali. Questo evidenzia l'importanza dell'esportazione
del turismo egiziano negli ultimi due anni, il quale ha raggiunto i 4.3
miliardi di dollari annuali. Il Ministro del Turismo ha poi affermato che il
profitto del turismo egiziano deriva dalle riduzioni di costo e dal
miglioramento dell'efficienza dei fattori produttivi al fine di sostenerne
l'enorme crescita e di far fronte alla concorrenza.
In relazione agli
avvenimenti locali ed internazionali il Ministro ha fatto riferimento al
programma di azione del Ministero del Turismo che abbraccia i seguenti
settori fondamentali: una campagna di pubbliche relazioni che dia alla
comunità internazionale una corretta informazione sul terrorismo e l'Islam,
incontri professionali continui, incontri ufficiali ed individuali, colloqui
dei gruppi con i ministri del turismo e gli ambasciatori dei maggiori
mercati turistici, pianificazione e miglioramento delle campagne turistiche
promozionali e di marketing, promozione del turismo arabo, promozione
turistica indirizzata ai mercati emergenti, avviamento del turismo locale e
diminuzione degli oneri fiscali in relazione al settore degli investimenti
turistici. E' stato accordato ai turisti italiani che effettuano viaggi
individuali o di gruppo in Egitto il permesso di entrarvi oltre che con il
passaporto con la Carta d'Identità. Arrivando alla frontiera il turista
dovrà presentare la sua Carta d'Identità ed una foto-tessera. Dopo aver
compilato un modulo fornito dalle autorità egiziane verrà rilasciato il
visto che permetterà al turista di muoversi liberalmente in tutto il paese.
Il costo del visto è di 15 dollari per una singola entrata e di 19 dollari
per entrate multiple per la durata di un anno, ottenibile acquistando una
marca con il valore relativo. I turisti che entrano dai porti/aeroporti del
Sud Sinai (Taba, Sharm El Sheikh, eccetto Ras Mohamed) non necessitano di
visto per un soggiorno non superiore ai 14 giorni.
NUOVE DESTINAZIONI
L'Egitto ha
moltissime potenzialità turistiche ancora parzialmente inespresse. Tra le
destinazioni balneari emergenti sono Marsa Alam e Berenice sulla costa
meridionale del Mar Rosso, valorizzate dalla splendida e intatta barriera
corallina; Taba nel Sinai destinata a costituire una valida alternativa a
Sharm El Sheikh; mentre Ras Sudr sul Mar Rosso è facilmente raggiungibile
con due ore di auto dal Cairo. Le oasi del deserto occidentale egiziano,
Siwa, Kharga e Farafra rappresentano destinazioni irrinunciabili per il
turismo con prevalenti interessi naturalistici e culturali. Anche El
Alamein, rilanciato recentemente dall'omonimo film, è ora inserito nella
programmazione dei tour operator specializzati. Da non sottovalutare infine
la crescente popolarità di Alessandria a Nord sulla sponda del
Mediterraneo, seconda città dell'Egitto notevolissima per l'offerta
turistica culturale, archeologica e naturalistica. Al
Fayoum è attualmente oggetto di interesse nonché cooperazione tra il
governatorato di Al Fayoum ed i ministeri dell'Ambiente e del Turismo. Lo
scopo del piano di cooperazione è quello di trasformare Al Fayoum in una
regione eco-turistica a motivo del suo ambiente incontaminato, del suo
artigianato locale e del suo patrimonio culturale. Al Fayoum infatti è nota
per le sue risorse culturali e naturali quali il lago Qaroun e Wadi Al Rayan,
la città di Madi costruita nel secondo secolo a.C. Come affermato dal
Governatore della regione, Al Fayoum è adattA all'eco-turismo non solo per
i numerosi resti archeologici risalenti all'era preistorica, faraonica,
romana, islamica e copta, ma anche per la presenza di 12 specie di
mammiferi.
TRASPORTI
-Per migliorare la
navigabilità del Nilo al fine di garantire l'operatività regolare delle
navi da crociera tra Luxor e Aswan, è stata concessa l'autorizzazione, a
partire da gennaio 2003, al rilascio nel fiume di ulteriori 30 milioni di m³
di acqua al giorno. Una nuova chiusa sul Nilo verrà costruita per
facilitare la navigazione delle 259 navi che effettuano le crociere fra
Luxor ed Aswan. La nuova chiusa verrà costruita a pochi chilometri a nord
della precedente per un costo totale di 165 milioni di LE. E verrà
inaugurata nel dicembre 2004. Si è registrata una tendenza crescente ad
abbinare la crociera sul Nilo con i soggiorni balneari sul Mar Rosso.
L'Egitto punta
inoltre a migliorare i trasporti turistici via terra. Il Ministro
El-Beltagui ha annunciato che verranno modernizzati i sistemi di revisione
tecnica, migliorato l'addestramento dei conducenti ed intensificati i
controlli medici e psicologici. Questi provvedimenti aumenteranno il livello
di sicurezza e di comfort per tutti coloro che si sposteranno su strada con
il fine ultimo di incoraggiare lo sviluppo di questa tipologia di
spostamenti turistici.
All'aeroporto
internazionale del Cairo sono stati assegnati 50 acri di terreno da
utilizzare in progetti turistici e d'investimento mentre ulteriori 100 acri
sono destinati alla realizzazione di un grande giardino botanico e di serre
per l'esportazione di piante e fiori decorativi. Si sta già costruendo una
nuova strada in sostituzione di quella di El Orouba con entrate ed uscite
addizionali da e per l'aeroporto ed il raccordo anulare del Cairo. La
priorità resta comunque il miglioramento della qualità dei servizi di
trasporto all'interno dell'aeroporto. Si stanno infatti svolgendo una serie
di colloqui con compagnie specializzate al fine di introdurre l'utilizzo di
veicoli con aria condizionata per il trasporto dei passeggeri in arrivo
all'aeroporto. Inoltre è in fase di attuazione un piano di sviluppo della
flotta Egypt Air al fine di garantire migliori servizi ai suoi clienti.
La compagnia
aeroportuale egiziana ha dato il via ad un progetto di rinnovamento ed
espansione: il progetto include gli aeroporti di Luxor, Sharm El Sheikh e
Taba con una spesa prevista di mezzo miliardo di L.E. (125 milioni di euro).
Una delle priorità è l'aeroporto di Luxor, dove verrà installato un nuovo
sistema di illuminazione per le piste e costruita un'aerostazione che potrà
accogliere fino a cinquemila passeggeri simultaneamente. Anche
l'aerostazione dell'aeroporto di Sharm verrà rinnovata, mentre si sta
valutando la possibilità di costruirne una nuova. Il completamento del
progetto è previsto per la fine del 2004. L'aeroporto internazionale di
Hurghada sarà provvisto di un nuovo dispositivo di assistenza per la
navigazione aerea per migliorarne la capacità e per ridurre i tempi di
atterraggio da 6 a 3 minuti. Nell'aeroporto verranno installati anche 28
schermi TV con le informazioni sui voli e verrà costruito un nuovo terminal
per i passeggeri di 7000 m². E' inoltre previsto un ampliamento delle
piste. Il costo previsto per i lavori di miglioramento è di 200 miliardi di
LE (50 miliardi di euro).
A seguito della
crescente domanda da parte dei turisti europei per la nuova località Marsa
Alam, l'aeroporto internazionale di Marsa Alam riceve attualmente 15 voli
charter alla settimana dall'Italia e Germania. Inaugurato nel novembre 2001
esso è considerato il primo aeroporto in Egitto realizzato secondo il
sistema B.O.T. (build, operate, transfer). Il governo egiziano ha concesso
al settore privato il privilegio di operarvi per 40 anni. L'aeroporto è
gestito dall'autorità aeroportuale parigina. La capacità dell'aeroporto è
di 600 passeggeri l'ora e alla fine dei lavori di ampliamento questa
raggiungerà i 2500 passeggeri l'ora.
Lo scorso luglio è
stato introdotto un programma di incentivi a favore delle compagnie aeree
egiziane ed internazionali per i voli charter aventi come destinazione
l'Aeroporto Internazionale di Taba nel Sinai. Il programma d'incentivazione
a favore dei voli charter in genere è stato prolungato al 15 aprile 2003.
Il programma, iniziato il 15 novembre 2001, è stato uno strumento
importantissimo, con altre iniziative promozionali e pubblicitarie, per
promuovere i flussi turistici verso l'Egitto.
CENTENARIO
DELLA FONDAZIONE DEL MUSEO EGIZIO DEL CAIRO
Quattro giorni sono durati i festeggiamenti per il centenario della
fondazione del Museo Egizio situato al centro del Cairo, nella famosa piazza
della liberazione "Tahrir". Zahi Hawass , segretario generale del
Consiglio Superiore delle Antichità, ha dichiarato che il Consiglio sta
finalizzando grandi progetti per convertire tutti i musei egiziani in centri
culturali e formativi simili al Louvre di Parigi, iniziando proprio dal
Museo Egizio, che verrà integrato da un complesso contenente bazar,
caffetterie, centri di restauro ed uffici amministrativi. Dal 9 dicembre
sono stati esposti per la prima volta al pubblico nel Museo Egizio duecento
reperti provenienti da vari depositi di antichità in tutto l'Egitto. Fra
questi vi sono statue raffiguranti scrittori dell'antico Egitto, il
sacerdote Kay, sua moglie, sua figlia e due neonati mummificati. Il
Consiglio Superiore delle Antichità sta preparando la pubblicazione di un
libro che ripercorre la storia del museo con citazioni degli studiosi che
hanno contribuito alla sua fondazione. Il libro conterrà anche un elenco ed
una descrizione dei pezzi più importanti.
NUOVI MUSEI
La First Lady Suzan
Mubarak ha deposto la prima pietra del nuovo Museo della Civiltà nel
distretto storico di "Fustat", al Cairo. Il progetto occuperà
circa 25 acri e sarà finanziato dal Fondo per la Tutela delle Antichità
della Nubia per un costo di circa 200 milioni di L.E (50 milioni di euro).
All'evento erano presenti il Ministro della Cultura Farouk Hosni, il
Ministro del Turismo Mamdouh El Beltagui, rappresentanti del governo,
egittologi, archeologi e delegati dell'UNESCO. Il museo racchiuderà 50.000
pezzi che ripercorrono lo sviluppo della civiltà egiziana dall'epoca
greco-romana fino al periodo copto ed islamico. E' prevista anche la
costruzione di due nuovi musei a Sharm El Sheikh ed Hurghada. Il Consiglio
Superiore delle Antichità si sta anche impegnando nel recupero di reperti
trafugati. Zahi Awass ha fatto appello a tutto il mondo per realizzare
questo progetto. Una volta recuperati, i reperti verranno esposti in un
museo costruito appositamente. A seguito di una sentenza della corte
federale di New York, l'Egitto ha riottenuto recentemente un importane
affresco risalente alla sesta dinastia faraonica.
LA BIBLIOTECA DI
ALESSANDRIA
L'apertura della
Biblioteca di Alessandria è stata un avvenimento storico. La cerimonia
ufficiale di inaugurazione si è tenuta il 16 ottobre 2002 alla presenza del
Presidente egiziano Hosni Mubarak insieme a numerosi capi di stato,
intellettuali, scrittori, artisti e premi Nobel. Sono stati anche inaugurati
alcuni settori specializzati della biblioteca, la grande Sala delle Arti, il
Museo della Scienza, il Planetario e il Museo delle Antichità. Gli ospiti -
guidati dal direttore generale della Biblioteca Ismail Serag El Din - hanno
potuto visionare antichi manoscritti e libri rari provenienti dall'Egitto e
da altri paesi arabi, oltre ad una serie di donazioni provenienti da tutto
il mondo. Il sito della biblioteca è www.bibalex.gov.eg
RITROVAMENTI
ARCHEOLOGICI
Alessandria - Sono
stati scoperti nell'area "El Minia El Sharky" ad est del porto di
Alessandria, reperti archeologici greco-romani sommersi risalenti alla 26a
dinastia. Si tratta di capitelli e colonne ricoperte da geroglifici a
rilievo, una figura maschile acefala in marmo, una scultura raffigurante un
enorme serpente nero arrotolato ed un busto del dio Horus. L'area ad est del
porto racchiude ancora un'enorme quantità di tesori sommersi. In origine
l'area ospitava i palazzi reali risalenti all'era greco-romana residenza tra
gli altri di Marcantonio e Cleopatra, teatri, anfiteatri e ginnasi. Una
parte della città di Alessandria fu sommersa dalle acque in seguito a un
disastroso terremoto. Il lavoro di recupero è iniziato nel 1933. Nel 1961
furono riportati in superficie oggetti in ceramica e monete d'oro, e nel
1962 su recuperata una statua in granito rappresentante un uomo a grandezza
naturale ed un'enorme statua di Iside in granito rosso alta 7,5 m. Nel 1975
fu tracciata una carta dei monumenti sommersi con la collaborazione
dell'UNESCO. A partire dal 1995 sono stati scoperti migliaia di reperti
colossali sotto il forte di Quait Bay. Nell'isola di Abu Qir, resa famosa da
Nelson, è stato ritrovato un porto sommerso ed i resti di una nave
naufragata risalente all'epoca romana.
Il museo sommerso di
Alessandria si può visitare rivolgendosi a:
Alexandria Dive
Company, 24-26 July Str., Elanfoushy - Alessandria
Tel. 03/4800363,
ito web: www.alessandria-dive.com
e-mail: alexdiv@dataprs.com.eg
Tell Basta (Sharkeya) (delta del Nilo) - E' stata ritrovata una gigantesca
statua di granito rosa appartenente ad una delle mogli del Re Ramses II, una
della più grandi finora rinvenute nel Basso Egitto. Il peso è di 100
tonnellate, l'altezza è di 11 metri e la larghezza di 3 metri. Zahi Hawas
ha dichiarato che la statua sarà restaurata e ricollocata nello stesso sito
nel quale è stata ritrovata.
Sakkara - E' stata
scoperta un'antica tomba appartenente ad "Iby", supervisore dei
raccoglitori di miele nell'antico Egitto, risalente al XV secolo a.C. (Nuovo
Regno). Il ritrovamento è avvenuto durante lavori nel tempio della regina
Kiewit, moglie del Re Bibi II, del terzo regno della sesta dinastia (2420)
a.C.
Giza - E' stata
riportata alla luce una terza porta nella parte nord della Piramide di
Cheope, presso la camera della Regina. La prima porta era stata scoperta nel
1872 dall'archeologo inglese Dickson e la seconda nel 1993 dal tedesco
Guttenberg. Il robot utilizzato per la missione esplorativa all'interno dei
corridoi della piramide di Cheope a Giza tenterà nuovamente di svelare i
misteri racchiusi nella piramide. Questa volta verrà esplorata la sezione
nord della piramide (in precedenza era stata esplorata quella a sud), dove
ci si aspetta di scoprire una porta simile a quella ritrovata nell'ingresso
a sud.
Ad Abu Rawash (Giza)
è stata scoperta una piramide vicina a quella di Gedef Ra, figlio di Khufu.
La piramide risale alla IV dinastia faraonica (2560-2680 a.C.). Con questa
il numero delle piramidi fino ad ora scoperte sale a 110.
Luxor - Il Ministro
della Cultura Farouk Hosni ha inaugurato la riapertura dell'entrata
principale originaria del Tempio di Karnak, cui si giunge attraverso il
"viale delle sfingi" di 2,5 km percorsa in passato dai grandi
cortei reali e fiancheggiata da 992 sfingi. Ciò fa parte di un importante
progetto che prevede la riapertura di tutti i templi ed aree archeologiche
di valore storico e monumentale, nonché la manutenzione delle zone
circostanti per riportare l'area al suo massimo splendore. Nel tempio stesso
è stata scoperta la base dell'altare di Re Senosert I. Sulla riva
occidentale di Luxor sono stati scoperti alcuni reperti archeologici, tra
cui due enormi statue del re Amenhotep III, padre del re Echnaton, ed una
statua di una regina risalente allo stesso periodo. Le due statue in quarzo
raffiguranti Amenhotep III sono alte 21 metri e pesano circa 400 tonnellate
l'una. Sempre a Luxor, è stato completato il restauro del tempio del re
Hormoheb (figlio di Ramses II) ed è stato riaperto il tempio funerario ed
inaugurato il museo di Merenptah.
Isola di Kalabsha (Aswan)
- Sono terminati a dicembre i lavori di restauro di un gruppo di templi e la
costruzione di un molo di collegamento nell'Isola di Kalabsha, a 30 km a sud
di Aswan, e l'area è stata riaperta al pubblico dopo 40 anni. I lavori sono
durati 2 anni sono costati 25 milioni di LE.
Il Consiglio
Superiore delle Antichità sta predisponendo un notevole progetto di
sviluppo e restauro di sei grandi templi faraonici nella zona di Luxor ed
Aswan. Il progetto include i templi di Kom Ombo, Edfu, Dendera, Luxor e
Karnak, nonché l'Obelisco Incompiuto di Aswan.
Al momento esistono
150 progetti di restauro e sviluppo di siti archeologici islamici e copti.
Indirizzi utili:
www.emuseum.gov.eg
www.sca.gov.eg
www.guardians.net/hawass
www.egyptsearch.com
www.egyptvoyager.com
www.egyptiantreasures.org
www.pbs.org/wgbh/nova/pyramid
www.wepwet.nl/films
SPORT
Persino nello sport
più seguito e amato l'Egitto e l'Italia hanno un legame profondo che sta
vivendo una stagione d'impegno e entusiasmo. La scorsa estate per esempio
l'A.S. Roma e El Ahly hanno giocato nello stadio del Cairo. A gennaio è
stata invece la volta della Lazio avversaria del club egiziano Zamalek.
Migliaia di tifosi hanno sostenuto le rispettive squadre, e l'evento è
stato trasmesso dalle TV locali e satellitari e dalle stazioni radio. Per la
cronaca, e per la soddisfazione degli sportivi egiziani, entrambe i club
romani hanno perso.
IN
KENYA ATTRAVERSARE DESERTI E FORESTE CON UNA CAROVANA DI CAMMELLI
DIVENTA UN SOGNO D'AVVENTURA ALLA PORTATA DI TUTTI!
Dire Kenya è dire
poco, nessuna vacanza in questo meraviglioso Paese vi permetterà di
cogliere in una volta la sua essenza. Il paese dei safari è talmente grande
e ricco che non si può descrivere in poche parole. Natura, umanità,
paesaggi, culture, tradizioni, idee, tutto ciò che rende un luogo vivo e
dinamico, per quanto saldamente legato al suo passato, si alternano nel
paese permettendo al viaggiatore di scoprire il Kenya in un modo autonomo e
originale. Esistono, infatti, centinaia
di modi per approcciare uno o più aspetti di questo paese, a seconda dei propri desideri e dei
propri interessi... e per coloro che amano le esperienze avventurose, una
via diretta alla conoscenza tanto della natura che del modo di vivere di
alcune tribù keniane è il safari a cammello.
Unirsi a una
carovana di cammelli Samburu significa visitare alcuni dei luoghi più
spettacolari del Kenya. Al centro della terra Samburu c'è l'insediamento di
Maralal, fiorente città di frontiera, ai confini con il Grande Deserto del
Nord. Oltre la città lo spettacolare paesaggio di vaste pianure aride cede
alle Loroghi Hills e alle alte e selvagge Matthew Ranges. Insieme agli
orgogliosi Samburu si percorrono letti asciutti dei fiumi, si passa in mezzo
a villaggi isolati, si scalano alti passi di montagna e si dorme sotto il più
spettacolare soffitto di stelle del mondo.
Il cammello è uno
dei "mezzi" più usati in tutto il Kenya del Nord. E' utilizzato
principalmente come animale da soma piuttosto che per essere cavalcato ed è
l'ideale come appoggio durante il trekking nel bush. Da qualche tempo i
primi pionieri del turismo di questa regione del Kenya, hanno sperimentato
l'utilizzo dei cammelli sellati per accompagnare i turisti. Grazie alle
guide Samburu, per cui la carovana di cammelli è uno stile di vita è
possibile conoscere direttamente le vita selvaggia del bush, vivendo
un'esperienza unica. Quando si parte per il safari, i cammelli caricano su
di sé tutto l'equipaggiamento
e le provviste, ma se vi piace la comodità non preoccupatevi, spesso
vengono utilizzati anche dei veicoli di appoggio. Attraversare il bush sul
dorso di un cammello permette di immergersi totalmente nella natura e nei
suoi suoni, viaggiando a passo rilassato, muovendosi al ritmo della natura.
LA
SCIENZA DEGLI ARABI NEL SEGNO DI ALDEBARAN
Dall'8 al 28 marzo al Centro Trevi di Bolzano una mostra su Islam e scienza.
"Nel segno di Aldebaran. L'Islam e la Scienza". Questo il titolo
della mostra che si terrà dall'8 al 28 marzo al Centro Trevi a Bolzano a
cura dell'Assessorato provinciale alla Cultura in lingua italiana. La mostra
- che si avvale dell'alto patrocinio della Commissaria europea per la
Cultura, signora Viviane Reding - consentirà di ammirare antichi e celebri
astrolabi arabi e preziosi oggetti della medicina, fisica e chimica della
scienza araba, in particolare dei secoli a cavallo tra l'VIII e il XV
secolo. Molti oggetti in mostra a Bolzano provengono dalla Fondazione
Bumiller di Bamberg in Germania e sono per la prima volta in Italia. Nel
corso dell'esposizione verrà proiettato "Bilad Chinquit - Il paese di
Chinguetti", il film che racconta la storia delle "Università
della sabbia", realizzato da Lucio Rosa con il patrocinio dell'UNESCO.
Luogo: Centro Trevi in via Cappuccini 28 a Bolzano Inaugurazione Venerdì, 7
marzo alle ore 18.00 Apertura Dall'8 al 28 marzo, tutti i giorni con orario
10.00-13.00 e 15.00-19.00. Speciale annullo postale Sabato 8 marzo (dalle
10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00): speciale annullo postale
realizzato dalle Poste Italiane. L'annullo sarà poi ottenibile fino ad
aprile presso lo sportello filatelico dell'ufficio postale Bolzano Centro.
Conferenza
Venerdì 14 marzo alle ore 20.30 presso la Sala cortile interno, Palazzo
provinciale 1 (Palazzo Widmann), in via Crispi 3 a Bolzano: conferenza
dedicata al rapporto tra Islam e scienza, con la presenza del prof. Pier
Giovanni Donini dell'Istituto Orientale di Napoli, del prof. David A. King
dell'Università di Francoforte, e della prof. Paola Carusi dell'Università
La Sapienza di Roma.
PASQUA
ALL'HOTEL QUINTA DO LAGO: L'ALGARVE ACCOGLIE LA MUSICA DEL TEATRO "LA
SCALA" DI MILANO
Nella soleggiata regione dell'Algarve sorge il lussuoso Hotel Orient-
Express Quinta do Lago che, durante le festività Pasquali, propone ai suoi
ospiti esclusivi soggiorni arricchiti
da uno speciale intrattenimento musicale grazie ad una serie di concerti
classici eseguiti da alcuni tra migliori artisti del teatro "La
Scala" di Milano. Una preziosa occasione per godersi un'atmosfera fatta
di musica e bellezza, immersi in scenari naturali che sono già poesia.
La rassegna
di concerti si terrà fra il 17 e il 23 aprile 2003, e sarà fitta di
appuntamenti, con una performance diversa ogni sera. Il programma di
spettacoli comprenderà un "Concerto Festoso", con opere
di Strauss e Mozart, "I Classici Romantici", con opere di
Bizet, una "Serata di Gala Pasquale", con opere di Elgar e
Schubert, "Il Violino Romantico", con opere di Dvorak e Monti, e
"L'Opera Buffa", con arie d'opera e duetti da "Il Barbiere di
Siviglia" e dal "Don Giovanni". La presenza degli artisti de
"La Scala", riconosciuti a livello internazionale,
assicurerà un'altissima qualità
delle performance.
Per il periodo di
Pasqua 2003 l'hotel propone soggiorni da 4 e 7 notti, permettendo ai suoi
ospiti di rilassarsi e essere coccolati con stile. Il pacchetto di quattro
notti parte da €610 a persona e comprende trasferimenti in limousine fra
l'hotel e l'aeroporto, bottiglia di porto in camera all'arrivo, colazione a
buffet tutti i giorni, e due cene a la carte, compresa il Concerto e la
Serata di Gala Pasquale. Il pacchetto di sette notti parte da €1.068 a
persona e include in aggiunta l'utilizzo della videoteca interna, con
un'intera collezione di film premiati dall'Academy Award, e un totale di tre
cene a la carte. Entrambe le proposte sono valide fra il 12 e il 26 aprile
2003, e sono soggetti a disponibilità.
L'Hotel Quinta do
Lago è una struttura cinque stelle circondata da splendidi giardini, domina
l'estuario del Ria Formosa e l'Oceano Atlantico e si trova nell'esclusiva
proprietà di 1680 acri di Quinta do Lago. Colline di pini ornano quello che
è considerato il tratto più bello sulla Costa dell'Algarve: un paradiso
per golfisti, tennisti,
birdwatcher, appassionati di equitazione e degli sport d'acqua. Il ponte di
legno che attraversa l'estuario, inoltre, conduce alle lunghe spiagge dorate
che fanno da riva a una riserva naturale rifugio di molte specie rare di uccelli. A Pasqua la musica classica, la
natura e l'esclusività Orient-Express Hotels regaleranno un soggiorno da
favola.
Il Gruppo
Orient-Express è presente in Internet al sito:
www.orient-express.com
CON
VIAGGI DEL MAPPAMONDO ED EMIRATES
A DUBAI TUTTI I
SABATI E LE DOMENICHE
ULTIMA NOVITA': UN
NUOVO RESORT A FUJAIRAH
Viaggi del Mappamondo allarga e diversifica la programmazione del prossimo
2003 e offre una nuova alternativa sulla destinazione Dubai, negli Emirati
Arabi, un paese emerso negli ultimi anni sulla ribalta turistica e subito
diventato "trendy".
L'operatore romano
insieme alla Compagnia Aerea Internazionale degli Emirati Arabi ha
predisposto uno speciale pacchetto di volo e soggiorno con partenze ogni
sabato e domenica, con destinazione Dubai e base a Fujairah, uno dei più
piccoli tra i sette Emirati della Federazione.
Qui sulla costa,
lungo la spiaggia bianca e perfetta, è stato da poco inaugurato, affacciato
sulle acque dell'Oceano indiano, il nuovo resort Le Meridien Al Aqah.
Elegante, raffinato, con le sue 219 camere arredate con ogni lusso e
confort, il nuovo Resort è un albergo nato con una sola vocazione: regalare
una "speciale" vacanza di mare.
La struttura bianca dalle linee essenziali e ipermoderne fa pensare ad una
nave spaziale atterrata nel deserto, tra le aspre montagne dell'Hajar e
l'Oceano Indiano. La hall immensa è il centro di tutto, da dove è
possibile raggiungere la piscina a vasche multiple, i 2 ristoranti, il bar,
il pub e il coffee shop, i negozi, la spiaggia privata e il centro degli
sport acquatici. Un complesso accogliente e funzionale, con una forte
impronta sportiva anche come base per immersioni nei profondi fondali della
costa.
L'albergo Al Aqah è situato presso il villaggio di Dibba, a circa cinquanta
chilometri da Fujairah, capitale del piccolo Emirato. Il territorio offre
sorprese e bellezze naturali e invita alla scoperta di fortezze, villaggi e
castelli.
L'intero paese, con i suoi sette Emirati, è facile da visitare ed è molto
interessante grazie ai forti contrasti presenti all'interno. Alcune
tradizioni tribali permangono radicate in pochi villaggi e tra gli anziani,
mentre la modernità sotto forma della più avanzata tecnologia converte la
popolazione al gusto della informatica, del DVD, del computer..........
Non a caso, il vero cuore dello shopping negli Emirati, è proprio lì:
Hi-Fi, PC, DVD....: un ricco, conveniente mercato con prodotti di
avanguardia.
Numerose le escursioni proposte dai Viaggi del Mappamondo: verso gli
eleganti grattacieli di Dubai e di Abu Dhabi; o una crociera notturna lungo
il Creek, il canale di acqua salata che attraversa Dubai; oppure una cena
tra le dune al chiaro di luna dopo avere magari curiosato nei souk di
Sharjah e visitato il Museo delle Tradizioni Popolari ad Ajman.
Le quote di partecipazione dell'intero pacchetto - a partire da Euro
1.350,00 a persona - comprendono il trasporto aereo con voli di linea da
Roma o Milano, tutti i trasferimenti da e per l'aeroporto, il pernottamento
di 5 notti in camera doppia presso il nuovissimo Meridien Al Aqah Beach
Resort di Fujairah in pensione completa, incluso il consumo illimitato di
bevande analcoliche, nonché il pernottamento di 2 notti in camera doppia
presso il Meridien di Dubai (cat. lusso) con prima colazione a buffet.
Non sono compresi: il costo individuale di gestione prenotazione Euro 41,00,
l'assicurazione annullamento/infortunio/bagaglio Euro 31,00 e le tasse
aeroportuali.
Per ulteriori
dettagli e informazioni richiedere il catalogo di Viaggi del Mappamondo
"Fantastico Dubai" nelle migliori agenzie di viaggi ovvero
consultare il sito www.mappamondo.com
TRA
TERRA E MARE LE SPECIALITÀ CULINARIE DI COSTA DEGLI ETRUSCHI
SAPORI FORTI E
AUTENTICI NEL TERRITORIO LIVORNESE - MESCOLANZA DI TRADIZIONI MARINARE E DI
BATTUTE DI CACCIA NELLA MACCHIA MEDITERRANEA
Cucina di terra per
gente di mare o cucina di mare per gente di terra? Un quesito intrigante che
trova la sua spiegazione nel territorio di Livorno, una striscia lunga e
stretta che si affaccia sul mare Tirreno pescosissimo e sui boschi ricchi di
cacciagione dell'entroterra. Dalle spiagge sabbiose di San Vincenzo, Bibbona,
Castagneto e dai promontori rocciosi di Baratti e di Piombino, la Costa
degli Etruschi offre gustose ricette di pesce come le triglie alla livornese
e il famoso "caciucco". Bizzarra versione del cuscus, il caciucco
è una mescolanza di sapori dalle origini incerte: una minestra di
minutaglie di pesce insaporite con pomodoro, aglio, salvia, peperoncino e
fette di pane arrostito, forse imparato sulle galere cinquecentesche dove
sfamava i vogatori alla catena. Il gusto di una terra ricchissima di oliveti
ed erbe profumate si mescola così al sapore di mare. I borghi rievocano
ancora i feudi immensi di nobili come i Della Gherardesca, per secoli
difensori del territorio. E qui a pochi chilometri dal mare, sono
protagonisti i sapori forti e umidi della selvaggina. Tutto annaffiato
abbondantemente da quei potenti vini rossi che sono giunti alla ribalta
mondiale con il Sassicaia, per merito di Mario Incisa della Rocchetta.
Diventato un mito per enologi e appassionati, il Sassicaia ha trainato al
successo tutti i prodotti di questa terra benedetta tra Livorno e Piombino:
miele, salumi, olio extravergine, sottoli da comprare in fattoria negli
angoli più nascosti della campagna livornese. InfoPoint Apt Livorno Tel.
02/6081364
PROVINCIA
DI PIACENZA
I VINI DOC
18 VINI DOC Insignita nel
1987 del titolo di Città Internazionale della Vite e del Vino Piacenza ha
goduto dell'apprezzamento dei suoi vini sin da epoca romana. Di questi
eccellenti vini scrisse anche Cicerone, che rimproverava ad un suo
avversario politico, il senatore piacentino Pisone, di bere bicchieri troppo
grandi di vino della sua città. A tanta storia ed a tanta qualità fanno
onore, oggi più che mai, i diciotto vini DOC Colli Piacentini prodotti
nelle quattro vallate della provincia. Il territorio di produzione dei vini
Doc Colli Piacentini è infatti molto ampio: si estende, infatti, dal fiume
Arda, che segna il confine con la provincia di Parma, fino al Tidone,
confinante con l'Oltrepo Pavese. Il vessillo dell'enologia piacentina è il
Gutturnio, un uvaggio di Barbera e Bonarda (Croatina), che prende il nome da
una coppa d'argento di età romana rinvenuta sulle rive del Po alla fine
dell'Ottocento. Info: Consorzio Vini Colli Piacentini, Via Colombo, 35 -
Piacenza - Tel.0523 59172
PROVINCIA DI PIACENZA
I FORMAGGI DOP
SUMMA LACTICINORUM L'arte
dei casari si ritrova in queste terre emiliane già a partire dall'anno
Mille: inizialmente a pasta morbida, con la funzione di conservare il latte
in maniera proficua, i formaggi piacentini incominciarono ad essere
stagionati non appena ci si rese conto che mantenevano intatti i principi
nutritivi del latte e che il loro sapore arricchiva quello di altri cibi. Già
nel Quattrocento infatti, nella famosa Summa Lacticinorum, il primo trattato
sui latticini, si parla dei formaggi piacentini come i pochi in Italia degni
di nota. E a ragione perché questi formaggi, da quando esistono, sono stati
oggetto di notevoli successi e la loro fama si è diffusa ben al di fuori
dei confini di produzione.
2 FORMAGGI DOP
Il Grana Padano, tradizionalmente rinomato per la continua ricerca di
qualità che lo contraddistingue, è il prodotto di cure attente e
particolari e viene sottoposto ad una stagionatura che dura da uno a due
anni. Il Provolone Valpadana sembra avere lontane origini medievali, ma la
sua lavorazione si è estesa fin da tempi antichi a diverse altre località
della penisola. Il periodo di stagionatura può variare da un minimo di 30
giorni ad un anno.
"UN
POSTO AL SOLE: LA GIORNATA DELL'OUTING"
Popolare come tutte le soap ma amata anche da forti lettori e
affettuosamente salvata dai recensori più spietati, napoletanissima per
ambientazione, atmosfere e spunti, ma con il maggior indice di ascolto nel
Friuli Venezia Giulia, "Un posto al sole" la celebre soap in onda
dal lunedì al venerdì alle 20.30 su Raitre, prodotta da Grundy Productions
approda a Milano per presentare la propria Guida Ufficiale, edita da Comix e
Rai Eri e scritta da Emilia Marchi. Una raccolta dei profili dei personaggi
principali della serie, con le schede degli attori che li interpretano,
notizie e curiosità sulle location, unitamente a più di 400 foto.Per
questa occasione, sabato 1 Febbraio alle ore 20.30, la Feltrinelli Libri e
Musica promuove la "Giornata dell'outing della soap": un incontro
tra i protagonisti di "Un posto al sole" e il pubblico milanese.
Un' occasione unica dove tutti, anche i più insospettabili appassionati,
sono invitati a svelare pubblicamente il loro attaccamento a questa
popolarissima serie tv o più semplicemente ad incontrare di persona i loro
beniamini.
Ma la firma di autografi e di foto ricordo non sarà l'unico ingrediente
dell'appuntamento. Durante la serata si svolgerà, infatti, una tavola
rotonda nella quale interverranno gli attori, i produttori e alcuni
esponenti del mondo giornalistico ed accademico che analizzeranno ed
accenderanno il dibattito intorno a questo grande fenomeno popolare che è
"Un posto al sole", la prima soap-opera italiana.
Interverranno Maria Volpe, giornalista del Corriere della Sera, il semiologo
Alberto Abruzzese, la giornalista Wilma Cazzulani di Telepiù, Michele
Zatta, supervisore Rai alle sceneggiature, Chiara Toschi e Alberto Bader,
Producers Grundy, Paolo Terracciano, head writer Grundy, Andrea Del Monte,
di Comix Edizioni, il Dj Alessandro Marabotto di Radio 105 e naturalmente i
protagonisti tra i quali Marina Giulia Cavalli, Hélène Nardini, Claudia
Ruffo, Valentina Pace, Marzio Honorato, Alberto Rossi. Ingresso libero e
gratuito.
Alle ore 24.00 la serata prosegue ai Magazzini Generali. in compagnia degli
attori della soap e di Radio 105. Un'occasione impedibile per conoscere e
divertirsi con il cast della soap: Marina Giulia Cavalli, Hélène Nardini,
Claudia Ruffo, Valentina Pace, Marzio Honorato e Alberto Rossi saranno tra
il pubblico. Presenta il Dj Angelo De Robertis di Radio 105. ore 20.30:
Feltrinelli Libri e Musica di P.zza Piemonte, 2
ore 24.00:
Magazzini Generali, Via Pietrasanta, 14
GLI
OLII EXTRAVERGINI D'ITALIA
SBARCANO NEI TEMPLI
MILANESI DELLA CUCINA
Sbarca a Milano la Settimana Nazionale dell'Olio - dopo Siena, Roma e la
Puglia -nella giornata di domenica 16 febbraio e, nei ristoranti cittadini,
dall'8 al 17 dello stesso mese.
Giunta alla settima edizione, la manifestazione, organizzata da Enoteca
Italiana e da Associazione nazionale Città dell'Olio con il contributo del
Ministero delle Politiche agricole e forestali, propone un ricco calendario
di iniziative e l'opportunità di degustare i migliori olii extravergine
d'oliva delle Regioni Italiane tra noti ristoranti cittadini e la Residenza
della Scala. In quest'ultima, in via Arrigo Boito 8, nella giornata di
domenica 16 febbraio, dalle 9,30 alle 19, banchi di assaggio in degustazione
libera con "Gli extravergine di Degustolio" e la possibilità di
partecipare a "Impariamo a degustare l'olio", un corso base di
degustazione, a cura dell'O.N.A.O.O., "Come valutare pregi e difetti
dell'olio extravergine di oliva" in 4 appuntamenti ( ore10,00 - 11,30 -
14,00 - 17,30).
Alle 15,30
appuntamento da non perdere con la naturopata milanese Wanda Benati, che
dopo essere stata a Siena, torna nella sua città per una interessante
conversazione su miti, leggende e proprietà curative e cosmetiche
dell'olivo, antico simbolo di rigenerazione fisica e spirituale,
"L'Olivo, luce vegetale di salute e bellezza".
Tutti i corsi e la
conferenza sono gratuiti e aperti al pubblico e vanno necessariamente
prenotati al n° 02-29512003 o e-mail dmspr@iol.it
Da sabato 8 al 17 febbraio, il programma si concentra ne "I Ristoranti
dell'olio": carrello degli olii extravergine delle regioni italiane nei
ristoranti di Milano:
Giannino, via Sciesa, 8; Grand Hotel Pub, via Sforza, 75; I Malavoglia, via
Lecco 4; Il Teatro del Four Seasons Hotel, via Gesù 8; L'Altra Pharmacia,
Via Rosmini, 3Masuelli S.Marco, viale Umbria, 80; Orti di Leonardo, via A.
de Togni, 6/8; Osteria del Cinema, via Milazzo 9; Piero e Pia, piazza Aspari
2; A Riccione, via Taramelli 70; Innocenti Evasioni, via Privata della
Bindellina; Sadler, via Troilo 14; San Fruttuoso di Camogli, viale Corsica
3; Tano passami l'olio, via Vigevano 32/a.
CON
TIKKUN IN VIAGGIO NEL CRITICISMO KANTIANO
DA FEBBRAIO AD
APRILE A LEZIONE DAL PROFESSOR LUIGI CECCARINI
Da febbraio ad aprile nove pomeriggi kantiani alla Tikkun. Al Caffè tra le
righe di via Montediveo 9, dal 7 febbraio prenderà il via un nuovo corso di
Filosofia, che si propone di trattare i punti più importanti del criticismo
di Immanuel Kant (1724- 1804). Un viaggio alla scoperta del pensiero
kantiano che avrà come "guida" il professor Luigi Ceccarini.
"Si cercherà - spiega il professor Ceccarini -
di familiarizzarci con il pensiero kantiano, prendendo come base gli scritti
che appartengono al periodo della maturità intellettuale di Kant, quello
delle 'Critiche'. Nostro scopo sarà quello di cercar di far capire in che
cosa consista esattamente il 'Criticismo'". Laureatosi
in Economia e Commercio, Luigi Ceccarini è entrato nella Compagnia di Gesù,
conseguendo la Laurea in Teologia e in Filosofia. È stato ordinario di
Etica, a Napoli, alla Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia meridionale.
Ha pubblicato i volumi "Il mito in Platone" e "L'essere è il
tempo". Teologo insigne ma soprattutto filosofo, il professor Ceccarini
si pone in contrasto con il sistema italiano, sostenendo posizioni
antiermeneutiche e decisamente analitiche.
Presto, sempre alla
Tikkun, il professor Ceccarini coordinerà anche una vera e propria scuola
di Filosofia.
I nove incontri sul "Criticismo kantiano" si terranno ogni venerdì
del mese, alle 18, secondo il seguente calendario:
1. 7 febbraio: Kant e il suo tempo. L'Illuminismo.
2. 14 febbario: La rivoluzione copernicana
3. 21 febbario: La religione naturale
4. 28 febbario: Il tempo e lo spazio
5. 7 Marzo: L'"a priori" e le categorie
6. 14 Marzo: Giudizi sintetici e giudizi analitici
7. 21 Marzo: Le grandi aporie o le questioni insolubili
8. 28 Marzo: La cosa in sé e il fenomeno
9. 4 Aprile: L'imperativo categorico
Libro commentato: "Kant, scritti sul criticismo", Laterza 1991.
Costo dell'intero
corso: 50 euro.
Tikkun - Caffè tra le righe
Via Montevideo 9
Milano
Tel. 02-89.42.04.35.
Infolink: www.tikkun.it
Pagina 1 Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4
Titoli
Home Archivio news
|