NOTIZIARIO
MARKETPRESS
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di
MARTEDI'
1 APRILE 2003
pagina 3
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CONCLUSA
L'OPERAZIONE TELECINCO: MEDIASET ACQUISTA IL 12% DAL GRUPPO CORREO E DIVENTA
SOCIO DI MAGGIORANZA DELL'EMITTENTE SPAGNOLA
Cologno
Monzese, 1 aprile 2003 - In seguito all'accordo sottoscritto il 18
dicembre scorso con il Gruppo Correo, Mediaset S.p.A. comunica che in data
odierna la propria controllata Mediaset Investment S.a.r.l ha acquistato il 12%
del capitale sociale di Gestevision Telecinco S.A. e di Publiespana S.A., cui
fanno capo rispettivamente le attività televisive e pubblicitarie del Gruppo
Telecinco. L'acquisizione ha ricevuto le necessarie approvazioni richieste alle
competenti autorità antitrust. L'investimento finanziario complessivo per
Mediaset è pari a 276 milioni di euro comprensivo del premio di maggioranza.
Con questa operazione il Gruppo Mediaset estende al 52% la propria
partecipazione azionaria in Gestevision e in Publiespana e diventa socio di
maggioranza dell'emittente spagnola.
WIP
(WORLD INVESTMENT PARTNERS) ACQUISISCE YODA S.P.A. L'OPERAZIONE
CONSENTE AD ALLAXIA DI CONQUISTARE UNA POSIZIONE DI LEADERSHIP NELL'AREA DEL
DIRECT MARKETING
Milano, 1 aprile 2003 - La holding belga Wip S.A. (World Investment Partner S.A.)
annuncia di aver acquisito il 100% del capitale di Yoda S.p.A., azienda leader
nel settore del Direct Marketing Multicanale e del Crm. A fronte
dell'acquisizione, Wip S.A. cede l'11,5% delle azioni del Gruppo Allaxia,
controllata italiana della stessa Wip S.A., ai Partner e Soci Yoda. HdP, Web
Equity ed Elia Dadusc (già soci di riferimento Yoda) divengono così azionisti
"industriali" e operativi del Gruppo. L'operazione prevede
l'integrazione immediata di Yoda in Allaxia S.p.A., che, di fatto, guadagna le
migliori competenze italiane nella progettazione e sviluppo di campagne direct
rivolte al consumatore ed imprese. Anche per effetto delle recenti acquisizioni
di Ispo ed Egg, Allaxia perfeziona così il proprio disegno industriale:
sviluppare e integrare in un'unica offerta tutte le competenze volte al
miglioramento dell'efficacia esterna delle aziende, attraverso la rivisitazione
delle attività in ottica Customer Centric, e con un forte orientamento pratico
ed operativo verso risultati tangibili e misurabili. Yoda, fondata nel 2000 da
Elia Dadusc e partners, offre alle organizzazioni soluzioni applicative e
servizi di relationship marketing in chiave multicanale. La Società, con una
previsione di fatturato 2003 pari a circa 5 Ml. di Euro, è specializzata nella
progettazione, sviluppo e gestione di campagne di Direct Marketing (on-off
line), Consulenza e metodologie Crm, System Integration, Cross Media e
Interactive. Tra i suoi clienti storici, Poste Italiane, il Gruppo Enel, il
Gruppo Coin, Rizzoli Corriere della Sera, Capitalia, anche prestigiose Case
Automobilistiche e le maggiori società di Telecomunicazioni. Yoda è, inoltre,
punto di riferimento di prestigiose agenzie di pubblicità e centri media, che
possono contare sui sistemi applicativi e creativi del My-Crm, servizio
innovativo e unico che Yoda offre in ASP su piattaforma Ncr Teradata. Le
competenze di Yoda confluiranno all'interno della Divisione Marketing &
Sales, affiancandosi a quelle complementari di Inno S.p.A., nucleo originale
attorno al quale si è sviluppato il Gruppo Allaxia. Elia Dadusc, Ceo di Yoda,
assume la presidenza della Divisione Marketing & Sales di Allaxia,
affiancato da Massimo Piermarini, già VP della Divisione, e Aldo Iacono, già
Direttore Generale di Yoda, avrà la responsabilità di coordinare
l'integrazione fra i due rami della divisione rappresentati da Inno e Yoda.
"Con Yoda conquistiamo l'ultimo miglio", afferma Raffaele Jacovelli,
President & Chief Executive Officer di Wip e di Allaxia. "Diamo cioè
ai Clienti la possibilità di relazionarsi con i propri consumatori in chiave di
direct marketing. In un momento di grande razionalizzazione e qualificazione
degli investimenti di marketing e comunicazione, le imprese potranno trovare in
Allaxia una risposta integrata, esaustiva ed efficace nel raggiungimento degli
obiettivi di business." "Yoda ha scelto il partner che, oltre a
garantirle la maggiore indipendenza, la fa rientrare in un contesto di network
d'offerta integrata (consulenza, ricerche, comunicazione, ICT, ...) un'esigenza
fortemente sentita dal mercato", aggiunge Elia Dadusc. "Il Gruppo
Allaxia si contraddistingue proprio per essere un insieme intelligente ed
integrato di strutture vere e qualificate, non una somma di sigle."
I
RISULTATI DEL PRIMO SONDAGGIO A LIVELLO MONDIALE PROMOSSO DA DISCOVERY CHANNEL
RIVELA CIÒ CHE LA GENTE REALMENTE PENSA DELLA GENETICA
Milano, 1 aprile 2003 - La struttura del Dna è stata, forse, la scoperta più
importante del XXº secolo in quanto ha aperto la strada alla possibilità di
prevedere e curare le malattie, di approfondire la ricerca sulle cellule
staminali ed ha prospettato la possibilità della clonazione. Ma cosa pensa e
cosa conosce davvero la gente di questa scienza e delle sue implicazioni sulla
nostra vita? Discovery Channel ha promosso la prima inchiesta globale per
conoscere l'atteggiamento della gente su tutto ciò che riguarda il Dna e gli
sviluppi della genetica. L'inchiesta è stata condotta in Inghilterra,
Danimarca, Polonia, Messico, Brasile, Taiwan, Turchia e Stati Uniti ed ha
rivelato qualche sorpresa interessante. I risultati di questa inchiesta verranno
presentati nel programma Dna: il prezzo della speranza, in anteprima mondiale su
Discovery Channel il giorno 8 aprile 2003 alle ore 21:00. Di seguito in sintesi,
i risultati della ricerca. Il livello di comprensione della scienza genetica.
Soltanto l'8% degli intervistati ritengono di comprendere molto bene gli
sviluppi della genetica. L'opinione pubblica concorda sul fatto che i nuovi
sviluppi della genetica permetteranno di curare gran parte delle malattie, con 8
persone su 10 ad affermare di crederlo. Molte persone condividono
l'atteggiamento fondamentalmente ottimistico degli scienziati. Il maggior
sostegno a questa linea di pensiero è stato trovato in Brasile, meno nel Regno
Unito e negli Stati Uniti, anche se pure in queste ultime due nazioni 2 su 5
persone erano d'accordo sul concetto. Anche se in genere l'idea che la scienza
genetica possa aiutare l'uomo a vivere meglio piace a tutti, il 65%
rispettivamente degli inglesi e dei polacchi sono comunque cauti perché
"La ricerca generica umana manipola la natura e proprio per questo è
potenzialmente pericolosa". La maggioranza delle nazionalità intervistate
è d'accordo con questo assunto, tranne i danesi, il 52% circa dei quali si
dichiara di opinione contraria. Alla domanda "Ritiene che le norme che
regolamentano gli sviluppi della genetica e della relativa ricerca siano molto
in ritardo, non siano molto in ritardo o siano perfettamente al passo con il
ritmo degli sviluppi?" Il 62%, ha in genere affermato che le norme che
regolamentano gli sviluppi della genetica non sono al passo con i progressi
scientifici. Il 70% degli inglesi ritiene che si sia decisamente in ritardo,
mentre in Polonia questa opinione è condivisa dal 72% delle persone e negli
Stati Uniti dal 70%. Il 46% degli intervistati del Regno Unito dimostra il
maggior livello di preoccupazione per il fatto che i governi siano "molto
indietro rispetto al ritmo degli sviluppi scientifici. Il 48% dei messicani ed
il 45% dei brasiliani si dichiarano fiduciosi che la regolamentazione degli
sviluppi genetici sia al passo con gli sviluppi scientifici. Clonazione La
questione della clonazione ha suscitato le reazioni più forti da parte degli
intervistati, infatti: 8 persone su 10 (ossia l'83%) si è dichiarato contrario
alla clonazione di un componente della propria famiglia che sia morto.
L'opposizione a questo tipo di utilizzo della clonazione è più forte in
Danimarca (con il 97%), nel Regno Unito (con il 93%) e negli Stati Uniti (con
l'88%). Anche se l'82% di tutti gli intervistati ritiene che la clonazione
dell'essere umano verrà fatta o è già stata fatta, la maggior parte di essi
(il 71%) è a favore di un divieto legislativo della clonazione umana.Figli Doc
e ricerca sulle cellula staminali. L'idea del "figlio Doc", ossia
della possibilità che la scienza genetica possa essere utilizzata per
soddisfare un desiderio personale, culturale o estetico, ha trovato poco
entusiasmo: solo 2 persone su 10 sono a favore di questo tipo di concezione. La
maggioranza (83%) ritiene che la tecnologia genetica debba essere utilizzata
solo per quanto riguarda strettamente quelle condizioni di salute che minacciano
la vita stessa o la qualità della vita. Nell'inchiesta 8 persone su 10 hanno
affermato che, in caso di malattia genetica che predispone all'ereditarietà, si
sottoporrebbero al test per saperlo. La maggioranza dei soggetti intervistati
(78%) prendono in esame l'ipotesi di non fare figli se avessero la conferma
della presenza di una malattia genetica . Alla domanda se "i genitori
dovrebbero avere il diritto di fare uno screening dell'embrione per sapere se ha
ereditato le malattie familiari, in modo da poter decidere di far nascere solo i
figli sani" gli intervistati si sono così espressi: L'80% dei turchi, il
77% dei polacchi e il 73% degli abitanti di Taiwan sarebbe a favore del diritto
di sapere se l'embrione dei propri figli contiene una malattia ereditaria. Uno
scarso 42% degli americani sono propensi ad accordare questo diritto ai
genitori, il 44% contrario. Il 55% degli inglesi è a favore a tale diritto, il
33% contrario. In generale poco più della metà degli intervistati (il 52%)
pensa che la ricerca basata sull'utilizzo delle cellule staminali estratte dagli
embrioni, che ne comporterebbe la morte, dovrebbe essere vietata. In Brasile ed
in Turchia 2 persone su 3 ha detto di ritenere che dovrebbe essere proibito
dalla legge. Negli Stati Uniti lo hanno affermato 2 individui su 5. Nel Regno
Unito la metà degli intervistati è d'accordo sul divieto. Tecnologia genetica
- 8 persone su 10 affermano che in caso di malattia si sottoporrebbe alla
terapia genetica che altera e sostituisce i geni, sperando di guarire. "Se
dovesse sottoporsi ad una terapia genetica a livello sperimentale e venisse a
sapere che altre persone sono morte a causa di questo trattamento,
continuerebbe?" gli abitanti di Taiwan probabilmente continuerebbero il
trattamento (39%); solo 14% tra i danesi e ad un 16% tra i britannici e gli
americani si sottoporrebbe. Notevoli percentuali di intervistati in Messico
(60%) e in Brasile (47%), invece, non continuerebbero la terapia. Alimenti
geneticamente modificati - Il 58% degli intervistati di tutti i paesi non mangia
volentieri alimenti geneticamente modificati (Ogm). Tuttavia: poco più della
metà degli intervistati di tutti i paesi (55%) ritiene che sarebbe accettabile
mandare gli alimenti geneticamente modificati nei paesi poveri. I due terzi del
totale dei soggetti che hanno risposto all'inchiesta (66%) è a favore degli Ogm
se servono a far diminuire i prezzi dei farmaci.
ERREMME
... PRENDE IL VOLO!
Milano, 1 aprile 2003 - Riparte la campagna "One to One per la Carta di
Credito "Miles & More Lufthansa Mastercard Oro". Realizzata da
Erremme, agenzia specializzata in direct per Clarima del Gruppo UniCredito
eLufthansa, rilancia l'iniziativa che ha contribuito al grande successo della
carta nel mondo del viaggio. Strumenti di comunicazione la classica mailing,
flyer, promozione diretta al pubblico negli aereoporti con locandine, hostess e
stand dedicati alla presentazione dell'iniziativa nata dalla partnership
Clarima-Lufthansa. Erremme sas è un gruppo di professionisti di direct
marketing e di comunicazione, supportato da un team giovane ed esperto.
Capitanati da Piero Giulianelli e Marco Rossi declinano creatività e strategia,
fantasia e razionalità con l'obiettivo di realizzare comunicazione nella
dinamica del cliente. -ing, la desinenza del gerundio inglese, è stata scelta
da Erremme come simbolo del proprio modo di lavorare. È lo spirito con il quale
approcciare le esigenze e gli obiettivi del cliente. -ing Philosophy è una
filosofia semplice che privilegia il continuo divenire del creare, del
progettare e del realizzare. Per Erremme essere nel presente non basta:
soprattutto quando ci si occupa di comunicazione bisogna essere in continua
evoluzione, bisogna essere nel divenire. Ogni giorno Erremme è pronta a
mettersi in gioco per realizzare progetti di comunicazione "One to
one", per individuare strategie di immagine e comunicazione, per ideare e
attuare eventi. Infolink: www.erremmeweb.it
SOLIDWORKS
RINNOVA ANCHE NEL 2003 - PER IL QUINTO ANNO CONSECUTIVO - LA PARTNERSHIP CON
SOUND PR
Milano, 1 aprile 2003 - SolidWorks, lo standard nello sviluppo di tecnologia 3D
applicata alla progettazione meccanica, ha rinnovato il rapporto di
collaborazione che la lega a SoundPr, nota agenzia italiana di relazioni
pubbliche e comunicazione integrata. Per il quinto anno consecutivo Solidworks
ha scelto di affidare a SoundPr tutte le attività di comunicazione, media
relations, ufficio stampa e pianificazione pubblicitaria. Fondata nel 1993 negli
Stati Uniti, Solidworks sviluppa e commercializza prodotti software per la
progettazione meccanica. La società fa parte del gruppo Dassault Systèmes S.A.,
e ha registrato anche nel 2002 una crescita a due cifre in termini di profitti e
ricavi posizionandosi, così, tra le società più stabili, redditizie e in
rapida crescita nel settore dello sviluppo di tecnologie 3D. La mission di Solidworks
Corporation è fornire la potenza del 3D al mondo della progettazione e della
produzione, per consentire agli utenti di comunicare in tempo reale e
collaborare con le più efficienti ed efficaci modalità nelle fasi progettuali,
di rettifica e di ritocco dei prodotti. Dal 1997 Solidworks è presente anche in
Italia con una propria sede a Padova. " Riconfermiamo la nostra fiducia a
Sound Pr a fronte del lavoro consulenziale e dei concreti risultati raggiunti
nel consolidare sempre più il brand Solidworks" - afferma Daniela Piccolo,
Marketing Communication Manager di Solidworks Italia SolidWorks rappresenta uno
dei clienti storici di Sound Pr, agenzia che opera sin dal 1991 tramite tre
divisioni strettamente collegate tra di loro, Relazioni Pubbliche, Eventi e
Creatività & MarCom, ed è una delle poche agenzie italiane ad aver
consolidato e rafforzato nel tempo competenze e metodologie fortemente orientate
alla comunicazione integrata.
ERGOVIS
SOSTIENE VIVICITTÀ 2003
Milano, 1 aprile 2003 - Ergovis, integratore di vitamine di Eg S.p.A. Laboratori
Eurogenerici sostiene Vivicittà 2003 (che inizierà domenica 6 aprile), la
manifestazione organizzata dall'Uisp - Unione Italiana Sport Per tutti - che
quest'anno compie vent'anni e che si svolgerà in 45 città italiane. La
presenza di Ergovis come sponsor alla corsa, oltre a testimoniare l'impegno
dell'azienda in un ambito sociale, avvalora l'importanza degli integratori per
chi fa sport. Ergovis Reintegratore Salino, infatti, è utile sia per chi fa
sport sia per chi svolge un'attività fisica impegnativa. Per la sua
composizione, aiuta l'organismo nella fase di recupero contribuendo al reintegro
dei sali perduti attraverso la sudorazione. Ristabilisce l'equilibrio salino ed
elimina la persistente sensazione di sete presente in tutti gli stati di
affaticamento. L'uso di Ergovis è consigliato dopo qualsiasi attività fisica e
in particolare nello sport che comporti una profusa perdita di elettroliti.
Ergovis verrà distribuito gratuitamente nelle maggiori città coinvolte nella
"corsa senza confini".
DALL'1
APRILE CARLSBERG BEER IN TV CON "COYOTE" LO SHOW DI MTV CON FABIO VOLO
Milano, 1 aprile 2003 - Carlsberg, la birra danese più amata dai giovani di
tutto il mondo, sponsorizza "Coyote", il nuovo programma di Fabio
Volo, che andrà in onda da martedì 1 aprile su Mtv. Fabio Volo, grazie alla
sua proverbiale carica di simpatia e umorismo, è un personaggio molto amato dai
telespettatori di Mtv, che gli riconoscono una conduzione giovane e allegra e
una grande capacità di comunicare in modo diretto e spontaneo. Per questo
motivo, "Coyote" è perfettamente in linea con l'immagine di "open-mindedness"
della birra Carlsberg, che intende rivolgersi attraverso questo linguaggio
ironico e originale a tutti quei giovani cosmopoliti e moderni con la voglia di
stare insieme in allegria e di fare amicizia in qualsiasi parte del mondo. La
sponsorizzazione prevede una marcata presenza on air del billboard Carlsberg che
rispecchia, da un lato, il mondo Mtv, dall'altro i valori dominanti della birra
Carlsberg, rappresentati dall'amicizia e aggregazione tra giovani. I colori
scelti sono quelli tipici della birra Carlsberg: verde come la caratteristica
bottiglia, giallo come la birra e bianco come la schiuma. Il billboard,
realizzato in formato 5", verrà trasmesso tre volte per ogni puntata di
"Coyote" e verrà abbinato agli spot promozionali della trasmissione,
che andranno in onda tre volte al giorno dal 1 aprile al 22 maggio, per un
totale di 276 passaggi Tv. Il marchio Carlsberg potrà beneficiare di ulteriore
visibilità attraverso il sito Mtv.it, che ha raggiunto 500.000 utenti unici al
mese, e potrà abbinarsi all'immagine della trasmissione anche per attività di
comunicazione sul territorio. La trasmissione "Coyote" andrà in onda
dalle 23.00 alle 23.55 tutti i martedì, mercoledì e giovedì dal 1 aprile al
22 maggio 2003.
VICTOR
RAMBALDI, REGISTA E SCENEGGIATORE ITALO -AMERICANO, FA PARLARE DI SÉ ANCHE IN
LETTERATURA CON "IL FALCONIERE MAGICO" : LA SUA NUOVA OPERA, DA
GUSTARE COME UN FILM!
Roma, 1 aprile 2003 - Se qualcuno lo ha già paragonato allo Spielberg italiano,
qualcosa di vero c 'è, visto che il regista statunitense non condivide con
Spielberg solo Los Angeles, ma l'amore per l'avventura, il mondo dei ragazzi e
una grande forza espressiva. In effetti il suo nuovo libro, Il Falconiere Magico
ha la stessa espressività di un'avventura cinematografica, trapassa il foglio
con lo stesso vigore con cui un film buca lo schermo e, come un racconto
cinematografico, non ammette interruzioni, solo brevi pause per lasciare spazio
al sorriso ed a riflessioni indotte da brillanti osservazioni. Lo scrittore
illustra, spiega, insegna la storia, liberandola dalla noiosa struttura
scolastica e ricorrendo a quella cinematografica. Ne il Falconiere Magico,
infatti, come negli altri suoi libri, la penna del regista è al servizio di
quella dello scrittore. " Sia nella sceneggiatura che nella letteratura -
puntualizza lui stesso - vedo contesti di racconto per immagini, preferendo una
struttura cinematografica sopra qualsiasi altro tipo di struttura. Abbraccio le
regole e i concetti espressivi della "Poetica" di Aristotele, il padre
della "struttura narrativa" e autore di introspezioni ancor'oggi
valide ed applicabili al mondo variegato della "fiction".
L'ambientazione del nuovo libro è unica ma, proiettata per magia nel passato,
si trasforma in un mondo fatto di innumerevoli quadri vissuti da personaggi veri
e immaginari catapultati nella stessa dimensione: emozionante! È la storia di
un gruppo di amici che vivono nel piccolo borgo di Rocca di Castro, in cui sono
in pieno svolgimento i preparativi per una festa medioevale. Carlo, Silvano,
Bruna e Anna, dodici anni, si danno un gran daffare per aiutare il loro
quartiere a primeggiare. Ma qualcosa di insolito accade quando in paese giunge
uno strano personaggio: un falconiere. Da quel momento la vita dei ragazzi non
sarà più la stessa. Prima confrontati con l'interpretazione della
"formula del falconiere", poi letteralmente catapultati in un'altra
realtà a causa di un imprevisto durante le prove con la balista: la vita del
loro paese nell'Anno Domini 1203! Qui dovranno compiere una pericolosa missione
per restituire la parola ad Alessandro, un loro compagno, che dopo un trauma,
non parla più. Inizia un'avventura vissuta col fiato sospeso dai personaggi,
che attraversano il medioevo con addosso non solo gli abiti, ma soprattutto i
riferimenti culturali di oggi. Nasce un confronto tra due mondi. La scenografia
è molto simile, il borgo dove sono nati e vissuti fino a ieri, ma ora,
paradossalmente, tutto è diverso. Un'avventura alla Indiana Jones fatta di
valori universali e atmosfere fantastiche alla Walt Disney. Il coloratissimo
gergo dei ragazzi del 2003 si confronta con gli arcaismi del medioevo per dar
vita ad utopistici dialoghi che nascono dal confronto di realtà esistenti ed
esistite. Victor Rambaldi rimescola, manipola ingredienti già presenti perché,
come afferma egli stesso "Questa di per sé può essere la novità. La
sperimentazione estrema fallisce se non riesce a comunicare." Gli
ingredienti per colpire ci sono proprio tutti. Degno delle migliori avventure
scritte per ragazzi, chissà che anche questo libro non trovi presto la sua
dimensione cinematografica. Victor Rambaldi - Impegnatissimo sulla scena
internazionale, tra Roma e Los Angeles, e instancabile come suo padre, il famoso
creatore di E.T., Victor Rambaldi sta lavorando ad un nuovo film di
fantavventura che uscirà fra pochi mesi e destinato alle sale internazionali;
ha dato il suo tocco artistico alle ultime celebrazioni del Principato di Monaco
per la commemorazione dell'11 Settembre e si prepara a dirigere la nuova
edizione di uno dei più grandi spettacoli multimediali d'Europa. Nel frattempo,
ancora un libro all'orizzonte... Gina Basso - da anni voce radiofonica in Italia
e nel mondo, giornalista e scrittrice di successo. Premiata per la produzione
letteraria dalla Presidenza del Consiglio, è ventiduesima in classifica europea
su mille e più titoli di narrativa. Dirige per Rai International Pianeta donna,
settimanale di attualità. Prezzo di copertina: 10,80 €
Pagina 1
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