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NOTIZIARIO WEB
GIURIDICA contributi
di e mail scottigio@tin.it LUNEDI' pagina 6
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FITA:
Programma per lo sviluppo dei B-Services
La
Federazione
Italiana del Terziario Avanzato (FITA) ha promosso la prima
edizione dei B-Services, organizzata da SMAU dal 2 al 6 ottobre 2003 presso
la Fiera di Milano. All'interno
dell'area espositiva si svolgeranno una serie di eventi finalizzati allo
sviluppo dei B-Services, quali: Il
3 ottobre, dalle ore 10 alle ore 13, si svolgerà il "Forum per
l’internazionalizzazione dell’offerta italiana di B-Services”, con il
patrocinio del Ministero delle Attività Produttive e in collaborazione con
l’ICE, che propone la creazione di un Forum permanente
sull'internazionalizzazione come luogo di incontro privilegiato per
presentare l'innovazione delle imprese di business services e avviare
accordi di collaborazione/cooperazione tra operatori italiani ed esperti del
settore, attraverso una serie di missioni di incoming da paesi esteri
target. Il
6 Ottobre, dalle ore 10 alle ore 11.00 ci sarà la “Presentazione Nuova
Indagine Nazionale sul settore del Terziario Avanzato" con la
partecipazione del Presidente FITA e dei rappresentanti istituzionali delle
Organizzazioni federate. E'
prevista inoltre la partecipazione del Presidente Lucarelli alla Tavola
Rotonda finale su “L’offerta di B- Services: i fattori critici di
successo”. RAS:
NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA ON Air La
Ras,
gruppo leader nel settore assicurativo e finanziario, in grado di
offrire una gamma completa e integrata di servizi, che spaziano dalla
protezione dai rischi alla previdenza integrativa, dagli investimenti ai
finanziamenti, dal risparmio gestito e amministrato all'operatività
tipicamente bancaria, da ieri 21 settembre è tornata in televisione con una
nuova campagna pubblicitaria, che sarà on air, per il 2003, fino al 6
dicembre. Il
claim "costruttori di certezze" è affidato a tre miniKolossal
incentrati sulle leggendarie imprese di Cristoforo Colombo, Ulisse e
Guglielmo Tell, che, però, vedono sfumare le loro certezze per
l'inadeguatezza degli strumenti a loro disposizione. Cristoforo
Colombo vive gli ultimi, intensi istanti prima del viaggio alla volta delle
Indie, ma, nel Porto di Palos, non lo aspettano le tre caravelle, ma tre
pattini da mare targati Nina, Pinta e Santa Maria. Ulisse, a sua volta, si
avvia, con i suoi uomini, alla conquista di Troia, ma al posto del mitico
cavallo, si trova una matrioska di 6 metri. Guglielmo Tell, infine, deve
colpire la mela posta sul capo del figlio non con la balestra, ma con un
cannone del circo Barnum. Le
vicende dei tre eroi, ironiche e paradossali, evidenziano quanto sia
necessario avere i mezzi giusti per poter realizzare gli obiettivi ed i
progetti che ci si è prefissati. Una voce fuori campo sottolinea: "se
non hai gli strumenti giusti non hai certezze. Con Ras hai gli strumenti
ideali per realizzare i tuoi progetti." In
questo modo Ras vuole sottolineare quanto sia determinante la scelta della
soluzione assicurativa
o finanziaria
più idonee a garantirsi un futuro di certezze: il gruppo, leader nel
settore assicurativo e finanziario, è in grado di offrire una gamma
completa e integrata di servizi, che spaziano dalla protezione dai rischi
alla previdenza integrativa, dagli investimenti ai finanziamenti, dal
risparmio gestito e amministrato all'operatività tipicamente bancaria, Con
oltre cinque milioni di clienti fra privati e aziende in Italia, una rete
commerciale con circa 2.000 agenti assicurativi, oltre 2.150 promotori
finanziarie e 2.740 sportelli di banche partner, Ras è quotata alla Borsa
Valori di Milano ed il 55,55% del suo capitale sociale è detenuto dalla
tedesca Allianz,
che è fra i primi assicuratori ed asset manager del mondo. i
bandi di abilitazione per le iniziative di mercato elettronico della P.A. Segnaliamo
che sul sito della Consip
S.p.A. sono stati pubblicati i bandi di abilitazione per le
iniziative di Mercato Elettronico della P.A. per le seguenti categorie
merceologiche: piccole apparecchiature da laboratorio, prodotti e accessori
per l'informatica, prodotti, accessori e materiali di consumo per l'ufficio,
materiale elettrico. Ricordiamo
che Consip è una società
per azioni al servizio dello Stato che fornisce consulenza, assistenza e
soluzioni informatiche per l’innovazione nella pubblica amministrazione.
Nel quadro degli indirizzi strategici, che sono individuati dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze, azionista unico, la società opera per
promuovere il cambiamento e la modernizzazione nella pubblica
amministrazione centrale e periferica, sostenere lo sviluppo della Società
dell’Informazione in Italia, in coerenza con il panorama europeo, tramite
l’utilizzo diffuso delle tecnologie informatiche e della comunicazione,
innovare e razionalizzare il sistema informativo, i processi e
l’organizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze. È NATO IL SITO
DEI GIOVANI ALBERGATORI Digitando l'indirizzo internet www.federalberghi.it si accede al sito del Comitato Nazionale Giovani Albergatori della Federalberghi, che offre agli oltre tremila giovani albergatori italiani, che partecipano al Comitato, uno strumento professionale per lavorare insieme, scambiarsi informazioni e creare "community". “Oggi
più che mai - dice Vincenzo Bianconi, Presidente del Comitato - la
comunicazione svolge un ruolo strategico e fondamentale in qualsiasi sistema
organizzato. Noi Giovani Albergatori della Federalberghi crediamo che
l’informazione ed il dibattito per arrivare alla condivisione degli
obiettivi da perseguire siano step indispensabili per una sana gestione
organizzativa. Internet e le nuove tecnologie, in questo senso, se ben
utilizzati, sono sicuramente uno strumento importante.” Il
nuovo sistema adottato - progettato da Planethotel.net, società
specializzata nel marketing internet per il settore turistico alberghiero -
consentirà di lavorare con una multiredazione. Si potranno modificare tutte
le pagine, crearne di nuove, aggiungere intere sezioni, organizzare i menù
ed i percorsi di navigazione interni. Stefano
Pinto, Giovane Albergatore dell'anno 2002 è il nuovo responsabile della
redazione del sito, insieme con Vincenzo Bianconi e Piero Fortini
responsabile Internet dei Giovani Albergatori. “Se vogliamo dare più peso
e forza al comparto turistico nel nostro paese, - conclude Bianconi -
dobbiamo collaborare affinché i progetti e le azioni messe in campo da chi
lavora per questo obiettivo vadano a buon fine. Il nostro spazio Internet
vuole essere un dinamico strumento che in maniera tecnologicamente avanzata
contribuisce a questa missione.” Cemusa Cemusa
(filiale di Fomento
de Construcciones y Contratas,
primo gruppo spagnolo di costruzione e servizi), società leader in Europa
ed America nel campo della pubblicità esterna, ha stipulato un accordo con
l'azienda Giugaro
Design
per la creazione di una nuova linea di arredo
urbano, moderna, semplice ed adattabile alle necessità di qualsiasi città
del mondo. La
collaborazione con Giorgetto Giugiaro va ad incrementare lo staff di
architetti e designer di Demusa, tra cui spiccano, in particolare, Nicholas
Grimshaw, Richard Rogers, Jean Piantanida, Martínez Lapeña, Elías Torres,
King y Miranda. Cemusa
ha quindi scommesso sulla capacità di innovazione, versalità e grande
prestigio di Giugiaro per la realizzazione, tra l'altro, di pensiline delle
fermate degli autobus, edicole,
sanitari automatici, contenitori di raccolta differenziata, cestini,
orologi, recinzioni, colonne multiuso, pannelli informativi e pubblicitari,
colonne informative a due o tre facce, che potranno essere inseriti in città
in cui Cemusa è già presente o in città, come Londra o New York, alle cui
gare la compagnia spagnola parteciperà in futuro.
ARENA: IL NUOVO MANAGEMENT E IL PROGETTO DI UN GRANDE GRUPPO AGROINDUSTRIALE EUROPEO La
squadra è così composta: Dante
Di Dario, Presidente del Gruppo Arena A.
Giovanni Barberis, Amministratore Delegato del Gruppo Arena; B.
Ulderico Zannotti, Responsabile della Divisione Fresco del Gruppo Arena; C.
Alfredo Azzoni, Responsabile della Divisione Surgelati del Gruppo Arena; D.
Gianfranco Vercellone, Responsabile della Divisione Salumi del Gruppo Arena.
Arena Holding
é uno straordinario progetto imprenditoriale, che sfrutta la vocazione e la
specializzazione di isole produttive sparse nel Paese, opera in settori
alimentari diversificati, ma complementari e rappresenta la sintesi di una
consolidata presenza nel campo agroalimentare a difesa della tradizione
alimentare italiana, arricchita di innovazione e servizi I
marchi di Arena Holding sono distribuiti quattro settori. Per
il settore avicolo – prodotti alimentari freschi i riferimenti sono Arena,
Garbini, Naturicci ed Aladoro. Per
il settore prodotti alimentari surgelati e gelati i riferimenti sono Arena
Surgelati, Mare Pronto, Brina, Roncadin, Tuincucina, Duca di Sicilia e
Cremeria del Lattaio. Per
il settore salumi, latticini e formaggi i riferimenti sono Salumi Marsili,
Industria Alimentare Negri e Mozzarella Roccaverde. Mentre
per il settore catering il riferimento è Vip Catering. WEBTRUST:
operatività in italia A
seguito del quesito postoci da un lettore in merito alla possibilità di
certificare i siti web riproponiamo un articolo già uscito nello scorso
mese di giugno, nel quale avevamo dato notizia dell'accordo sottoscritto,
nel mese di gennaio 2001, fra il Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti, l’AICPA e il CICA per la concessione della licenza d’uso
esclusivo del programma e del marchio Webtrust. A
seguito di tale intesa nel nostro Paese le verifiche necessarie ed il
rilascio del certificato elettronico WebTrust sono riservati, in via
esclusiva, a coloro che sono iscritti agli ordini professionali dei dottori
commercialisti e sono stati appositamente abilitati con la frequenza di uno
specifico corso formativo, alla fine del quale viene loro attribuito un
codice identificativo ed una chiave accesso. L’internazionalità
del marchio e delle norme WebTrust consentono al dottore commercialista,
certificatore, di beneficiare del riconoscimento di questa particolare
qualifica professionale in tutti i Paesi aderenti. Al
Dr. Alessandro
Delle Cese,
commercialista milanese già abilitato al ruolo
di verificatore,
abbiamo chiesto quali passi occorre fare per la certificazione e la
consulenza che la precede, al fine di attestare la corrispondenza delle
specifiche impostazioni tecniche e giuridiche del sito internet alle norme
definite dal progetto WebTrust e permettono al cliente di esser certo
dell’elevato grado di affidabilità dell’operatore contattato per la
transazione on line. “L’azienda
proprietaria del sito di e-commerce, interessata ad ottenere la
certificazione, deve inoltrare apposita richiesta scritta della consulenza
ad un dottore commercialista appositamente abilitato, cui affiderà poi
l’incarico, precisando e concordando la scelta dei moduli e le aree di
certificazione.” Il
marchio Webtrust certifica tutto il sito? Delle Cese ci precisa che “il servizio WebTrust prevede un insieme di norme tecniche organizzate
per moduli, a seconda dell’ambito di interesse e di verifica. Ogni
impresa, in base alla zona geografica e relativa legislazione di
riferimento, al settore merceologico, al posizionamento nella catena
distributiva, può scegliere se procedere ad una certificazione completa del
suo sito oppure limitare la certificazione solo alle aree più critiche, in
relazione alle esigenze della propria utenza. La certificazione quindi può
riguardare le pratiche commerciali/giuridiche, i meccanismi atti a garantire
la privacy informatica, la disponibilità di accesso alla rete internet e
altri servizi di rete (ASP e ISP), la disponibilità del server,
l’integrità della trasmissione telematica ed originalità del documento
informatico, i meccanismi atti ad assicurare la corrispondenza tra il
messaggio inviato ed il messaggio ricevuto dal destinatario, la disponibilità
e la facile rintracciabilità dei dati necessari per contattare la
controparte, la disciplina giuridica applicabile al settore e particolari
regimi di esenzione, l’autenticità e paternità della documentazione
informatica". Dr.
Delle Cese, come procederà il professionista nel suo incarico? “Ricevuta la scheda informativa debitamente compilata dall’impresa,
il certificatore compirà una serie di verifiche on line, in merito ai
requisiti del sito dell’impresa ed agli acquisti attraverso il sito, ed
off line attraverso colloqui con i responsabili dell’impresa. Completata
la fase di analisi e verifica il professionista procedere alla redazione
della check list finale". Se
tutte le verifiche sono positive cosa succede? “Il
commercialista attesta che il comportamento commerciale del sito rispetta i
parametri minimi definiti dalle normative europee, rilascia la relazione
conclusiva e – prosegue Delle Cese -
richiede al server canadese di inviare il sigillo elettronico WebTrust da
apporre sul sito”. Qualunque
consumatore o semplice visitatore del sito di e-commerce, posizionandosi sul
sigillo WebTrust, che si presenta come un pulsante, potrà attivarlo on line
per accedere alla relazione di certificazione ed alla lettura delle aree
verificate e degli elementi oggetti di verifica. Come
è garantito nel tempo il consumatore? “Per
poter continuare a mantenere nel tempo il sigillo elettronico l’impresa
deve superare verifiche semestrali, per rispondere all’esigenza di
affidabilità del sito e di continuità delle condizioni proposte
all’utente, e rinnovare annualmente il marchio. Naturalmente il sigillo
viene ritirato nel caso in cui l’impresa non risponda più ai requisiti
richiesti da WebTrust. Ad ulteriore garanzia del consumatore è previsto che
i dottori commercialisti accettano di sottoporre, una volta l’anno, la
certificazione da loro eseguita ad un controllo di qualità affidato ad un
collega, creando, così, un controllo a catena”. Quali
sono i costi dell’operazione? “L’impresa
titolare del sito di e-commerce deve sostenere il costo per l’apposizione
ed il mantenimento del sigillo, remunerando il servizio del server canadese.
L’apposizione del sigillo richiede un pagamento annuale. Oltre a ciò
l’impresa deve sostenere il costo della consulenza professionale fornita
dal dottore commercialista, sulla base di libera determinazione tra le parti
in relazione a parametri dimensionali vari". Tutela
giuridica dei software: LA NORMATIVA Alla
richiesta di un lettore relativa alla normativa vigente in tema di tutela
giuridica dei software precisiamo che occorre fare riferimento al Decreto
legislativo 29 dicembre 1992,
n. 518, che ha modificato la Legge
n. 633/41, relativa al diritto d'autore. Il
provvedimento ha previsto, infatti, l'applicabilità del diritto d'autore
anche ai software, vale a dire ai programmi per elaboratore in qualsiasi
forma espressi purché originali quali risultato di creazione intellettuale
dell'autore. Sono,
invece, esclusi dalla tutela le idee e i principi che stanno alla base di
qualsiasi elemento di un programma. Il
titolare del diritto d'autore sul software ha i diritti esclusivi di
effettuarne o autorizzarne la riproduzione permanente o temporanea, totale o
parziale, la traduzione, la modificazione in senso lato, la distribuzione in
qualsiasi forma compresa la locazione. Sono
previste diverse eccezioni riservate ai soli soggetti che abbiano il diritto
di utilizzare il software: la creazione della copia di backup (copia di
riserva o di salvataggio del software), l'osservazione, lo studio o la prova
del funzionamento del programma (per determinare le idee e i principi su cui
è basato ogni elemento del programma stesso, qualora tali atti siano
compiuti durante operazioni di caricamento, visualizzazione, esecuzione,
trasmissione o memorizzazione del programma), le attività indispensabili
per conseguire l'interoperabilità con
altri programmi purché non siano utilizzate per sviluppare, produrre o
commercializzare un altro programma per elaboratore sostanzialmente simile
nella sua forma espressiva, o per ogni altra ipotesi che violi il diritto di
autore. Il
Decreto legislativo n. 518/92 regolamenta anche la realizzazione di software
nell'ambito del rapporto di lavoro, disponendo che, salvo patto contrario,
il datore di lavoro è titolare del diritto esclusivo di utilizzazione
economica del programma per elaboratore o della banca di dati creati dal
lavoratore dipendente nell'esecuzione delle sue mansioni o su istruzioni
impartite dallo stesso datore di lavoro. La
Siae - Società
italiana degli autori ed
editori - tiene un registro per i
programmi per elaboratore, contenente il nome del titolare dei diritti
esclusivi di utilizzazione economica e la data di pubblicazione del
programma; la registrazione è facoltativa ed onerosa. Il
regolamento del "Registro pubblico speciale" è stato disposto dal
D.P.C.M.
3 gennaio 1994, n. 244, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 93
del 22 aprile 1994. Tutela
giuridica dei software: LE SANZIONI La
Legge 18 agosto 2000, n. 248 dispone che chiunque
abusivamente duplica, per trarne profitto, programmi per elaboratore o ai
medesimi fini importa, distribuisce, vende, detiene a scopo commerciale o
imprenditoriale o concede in locazione programmi contenuti in supporti non
contrassegnati dalla Siae è soggetto alla pena della reclusione da sei mesi
a tre anni e della multa da lire cinque milioni a lire trenta milioni. La
stessa pena si applica se il fatto concerne qualsiasi mezzo inteso
unicamente a consentire o facilitare la rimozione arbitraria o l'elusione
funzionale di dispositivi applicati a protezione di un programma per
elaboratori. La
pena non è inferiore nel minimo a due anni di reclusione e la multa a lire
trenta milioni se il fatto è di rilevante gravità (art. 171-bis, Legge
n. 633/41).
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